I podcast di Fortune Italia raccontano l’ingegno, la perseveranza, la resilienza, l'intuito e la capacità di gestione della crisi di imprenditrici e imprenditori, donne e uomini manager d'azienda che vogliono intraprendere possibili strade di ripresa del Paese.
In piena quarta ondata come dobbiamo comportarci rispetto ai diversi tipi di tamponi e test oggi disponibili? Dalla “specificità” e “sensibilità” dei test, alla sicurezza, ecco una guida completa ai tamponi e ai test Covid, realizzata dal biotecnologo e giornalista Carlo Buonamico.
a gender equality intesa non soltanto come questione etica e morale, ma anche come fattore di crescita e sviluppo economico. Badenoch + Clark, in collaborazione con JobPricing, ha realizzato una ricerca che si concentra proprio su questo aspetto e dalla quale emergono molti dati interessanti, che analizziamo insieme a Deborah Buttignol, senior principal di Badenoch + Clark Executive.
Le politiche di sostenibilità sono diventate un must, non solo perché contribuiscono alla reputazione del brand, ma anche perché rappresentano un fattore di competitività. Per questo, stiamo passando dalla figura di leader tradizionale a quella di sustainable leader. Ma qual è il suo identikit? E come si può formare? Ne abbiamo parlato con Maria Francesca Cova, Director Finance, Tax & Legal | Professional Recruitment di Badenoch + Clark e Spring Professional. “La corsa delle aziende verso il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità è ormai una questione di sopravvivenza”, spiega. “L'emergenza pandemica ha infatti obbligato molte società a cercare nuova liquidità sul mercato e la finanza, dagli investitori privati a quelli istituzionali, valuta ormai gli investimenti sulla base di criteri ESG”. D'altra parte, aggiunge, “i numeri parlano chiaro: i fondi di investimento focalizzati su fattori ESG hanno raccolto nel 2020 circa 347 miliardi di dollari, mentre, secondo i dati previsionali di Moody's, nel 2021 le emissioni di debito sostenibile saliranno a quota 650 miliardi”.
Ci sono aziende che non si sono fermate mai, nemmeno nella prima ondata pandemica. Una di queste è Miltenyi Biotec Italia, filiale italiana di un gruppo biotecnologico con casa madre in Germania e un'esperienza trentennale in ricerca, sviluppo e produzione di terapie geniche, avanzate e cellulari. La filiale italiana è guidata da una donna, la general manager Annalisa Adani. A lei abbiamo chiesto di fare il punto sugli effetti di Covid-19 sul lavoro e sulla ricerca ‘targate' Miltenyi, ma anche di raccontarci quali sono le linee di sviluppo del prossimo futuro.
La pandemia ha impresso un'accelerazione inattesa alla transizione digitale delle aziende italiane, ponendole di fronte all'esigenza di dare una nuova forma al proprio business, riorganizzare la propria offerta allineandola all'evoluzione della domanda, spingere sempre più in avanti la digitalizzazione dei processi. Ma in che modo tutto questo incide sulla gestione delle persone all'interno delle aziende? Come stanno cambiando i paradigmi di scelta nell'executive search? E come si fa a lavorare sulla digitalizzazione di chi è già in azienda? Ne abbiamo parlato con Ottavio Maria Campigli, Partner di Badenoch + Clark Executive, in un podcast che rientra in un nuovo ciclo di approfondimenti organizzato da Fortune Italia e Badenoch + Clark e dedicato alle sfide che il cambiamento pone a manager e professionisti.
Il Policlinico Casilino, grande struttura ospedaliera nel quadrante Est della Capitale, detiene un primato negativo: secondo il Direttore sanitario Alberto Giannotta, il Policlinico ha il peggior rapporto tra accessi al pronto soccorso e disponibilità di posti letto. A Giannotta, in un'intervista video per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia, abbiamo chiesto cosa abbia significato affrontare la pandemia con una situazione pregressa di questo tipo, e quanto sia ancora critica la situazione sanitaria, nonostante il recente calo dei contagi da Coronavirus.
Durante l'emergenza Covid abbiamo parlato continuamente delle terapie intensive italiane e della carenza di posti letto. Più raramente si parla di cosa serva nelle terapie intensive, di quali medicinali abbiano bisogno gli operatori sanitari. Di questo settore si occupa Amomed, azienda farmaceutica internazionale con sede a Vienna (e dall'anno scorso, anche in Italia) specializzata in prodotti farmaceutici per la terapia intensiva, la medicina d'urgenza, l'anestesia e la neuropsichiatria. Per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia abbiamo parlato con Nicola Zancan, Country manager italiano di Amomed.
DataFactor è un progetto da 21 mln di euro che verrà ospitato in Sicilia, ad Agrigento, con l'obiettivo di costruire un polo informatico nel settore della data science, la disciplina che studia come utilizzare i dati, che oggi rappresentano una miniera d'oro per le imprese. A creare il progetto sono state la multinazionale Expleo e TopNetwork, società di soluzioni informatiche il cui settore Ricerca e sviluppo è guidato dal manager Alberto Ferraiuolo.
Innovazione, persone, sostenibilità. Sono i tre pilastri per la crescita che indica Luca Crippa, Ceo e Managing director di Ibsa Farmaceutici nel corso di un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia. IBSA Farmaceutici impiega in Italia oltre 500 dipendenti e detiene 65 brevetti su tecnologie farmaceutiche all'avanguardia. Ha un portafoglio che copre 10 aree terapeutiche e comprende prodotti farmaceutici, dispositivi medici, prodotti per la salute dei consumatori e integratori alimentari.
“Serve visione, come Paese, come individui e anche come azienda”. Nazzarena Franco, Ceo di DHL Express Italia, ha vissuto l'emergenza legata al Coronavirus in prima linea, come tutto il suo gruppo, e oggi, in un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, indica come rendere la crisi che si è aperta, con gli stravolgimenti che ha portato sul mercato, anche un'opportunità.
Innova Finance si occupa di finanza agevolata. Aiuta i suoi clienti a realizzare investimenti e a ottenere i contributi messi a disposizione dalla Comunità europea e dai singoli enti nazionali. Il direttore commerciale Piergiorgio Zuffi, in un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, parla del valore della finanza agevolata e delle opportunità che possono nascere anche nel post Covid-19.
Le dinamiche di lavoro dopo il Coronavirus dovranno cambiare, “si abbatterà tantissimo la scala gerarchica tradizionale e tutti quanti si dovranno adeguare a un modus operandi molto diverso. Certi modi di interagire tra le persone per definizione dovranno cambiare: ci sarà meno protagonismo e meno antagonismo e più voglia di provare a trovare meccanismi di interazione, scambio di idee, un po' diversi e meno gerarchici”. Lo ha detto Marco Morelli, amministratore delegato uscente di Monte dei Paschi di Siena e autore del libro “Capi, colleghi, carriere – questi sconosciuti” appena uscito per Feltrinelli, intervenendo al ciclo di appuntamenti ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
L'impatto del coronavirus e del lockdown su un business come quello delle fiere e degli eventi è stato, naturalmente, immenso. Per quanto riguarda solo l'Italia, siamo a “170 manifestazioni cancellate e posticipate: stiamo parlando di centinaia di milioni di euro di indotto perso, 650mila posti di lavoro a rischio”. E la “meeting industry”, come la chiama Pietro Piccinetti, amministratore unico di Fiera di Roma, durante la video intervista per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia, ha un peso sull'economia italiana di 35 mld.
Il San Pietro di Positano – una delle icone dell'ospitalità italiana – si prepara a riaprire le sue porte il prossimo 3 luglio. Che misure di sicurezza adotterà e che tipo di esperienza offrirà agli ospiti? Che aspettative ci sono per la stagione? E quali le previsioni per gli arrivi internazionali in Costiera? Risponde Vito Cinque, il proprietario e general manager dell'hotel a cinque stelle che quest'anno celebra i cinquant'anni della sua storia (ma che rimanderà i festeggiamenti alla prossima stagione), in un nuovo incontro di Fortune Italia ‘Ricostruzione' dedicato al tema del turismo.
La Sicilia del vino sembra abbia retto l'onda d'urto del Covid-19, nonostante l'incognita del canale Ho.re.ca. e l'incertezza del turismo di settore. Questo è quanto è emerso dall'ultima edizione (virtuale) di Sicilia en Primeur e lo conferma anche Alberto Tasca, in un nuovo incontro di Fortune Italia ‘Ricostruzione'.
Gestione della resilienza, vicinanza agli operatori del territorio e alle 1.700 aziende vinicole, potenziamento dell'e-commerce e della comunicazione digitale: Lucio Gomiero, direttore generale di PromoTurismo FVG, racconta come il Friuli Venezia Giulia ha trascorso il lockdown e come si prepara alla ripartenza, nel primo di una serie di appuntamenti di Fortune Italia ‘Ricostruzione' dedicati al tema del turismo e dell'ospitalità.
“Il 2020 sarà un anno da dimenticare, ma allo stesso tempo credo che in questi giorni il Made in Italy, che io chiamo sempre ‘Made in Italy Spa' perché è la nostra più grande azienda di Stato, che fattura quasi 500 miliardi di euro nel mondo, pian piano stia ricominciando a ricostruire”. È il pensiero di Lorenzo Zurino, founder di The One Company e presidente dell'Italian Export Forum nonché imprenditore nel settore food, intervenendo al ciclo di incontri ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
Banca Mediolanum ha affrontato i mesi del lockdown senza particolari problemi. Era già pronta a una trasformazione digitale che ha solo sostanzialmente accelerato e ha potuto contare su tutta la rete dei suoi family banker. L'amministratore delegato Massimo Doris racconta, in un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, l'impatto dell'emergenza Coronavirus sulla propria attività. Guardando avanti, al recovery plan promesso dal governo, il banchiere indica una priorità assoluta, che vale per le imprese e anche per le banche: semplificare, sburocratizzare, per agevolare la concessione del credito
Quello che bisogna fare ora è “consolidare l'accelerazione digitale con politiche di medio e lungo termine” dice Stefano Da Empoli, presidente dell'Istituto per la Competitività (I-Com) intervenendo nel ciclo di incontri ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
Pochi giorni fa SpaceX ha portato i suoi due astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale: di fatto, il primo lancio ‘privato' di umani in orbita. Ma l'industria dello Spazio si è aperta ormai da tempo a una dimensione più commerciale. Perché allora, quello compiuto dalla Nasa e dall'azienda di Elon Musk viene definito come un punto di svolta? Lo abbiamo chiesto all'astronauta dell'Esa Luca Parmitano, in collegamento da Houston per il ciclo di video interviste del progetto Ricostruzione di Fortune Italia.
Se c'è un beneficio che deriva dall'epidemia del Coronavirus è quello di aver “finalmente fatto comprendere a tutti quanto sia importante investire in salute” e “quanto sia ormai indifferibile ragionare in termini olistici”. Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia, nel corso di un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, parla delle conseguenze dell'emergenza Covid-19 e, soprattutto, della necessità di muoversi su direttrici precise.
Dalla crisi possono nascere anche opportunità. A patto che arrivino interventi strutturali, sulla semplificazione, la formazione, il mercato del lavoro. Saverio Tridico, Corporate & external affairs director di Nexi, parla delle priorità da affrontare nel post Covid-19, durante un'intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia
Finito il lockdown, inizia la fase 2 di convivenza con il virus. La ripresa ci sarà, ma quanti riusciranno a parteciparvi e quanti saranno esclusi? Quanto Pil riusciremo a recuperare?Ne parliamo con una serie di approfondimenti sui settori che ripartono e quelli che sono ancora fermi.
Il momento di emergenza sanitaria che ha travolto il Paese ha messo in luce la necessità di investimenti strategici in tecnologie a supporto del Sistema Sanitario Nazionale, un ridisegno strutturale ed organizzativo della rete dei servizi e linee di intervento che rafforzino l'ambito territoriale e l'assistenza.Fortune Italia nel suo percorso “Ricostruzione Healthcare” vuole porre l'accento e aprire il dibattito su alcuni dei punti più caldi del momento tra cui quello relativo alla telemedicina. Obiettivo principale del confronto sarà capire se oggi il nostro sistema sanitario, con tutte le sue lacune e difficoltà croniche, è in grado di rispondere agli imperativi tecnologici che riguardano la telemedicina.Si parlerà anche di necessità di governance, potenziamento delle infrastrutture, sicurezza, connettività, formazione del personale sanitario, consolidamento rete integrata tra ospedali e territorio, gestione delle informazioni e dei dati, scelta dei partner tecnologici e sanitari; tutti temi che un sistema di telemedicina deve necessariamente mettere a sistema.
Un “impatto pesante, quasi siamo contenti di un mercato dimezzato a maggio” dopo il crollo di aprile. Che non consente ora di stimare i tempi di recupero a livelli pre-Covid-19. Daniele Maver, presidente e Ad di Jaguar Land Rover Italia, durante un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, descrive l'effetto della crisi innescata dall'epidemia di Coronavirus sul settore dell'auto.
Nella sua intervista per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia, il presidente di Fantini Mosaici – Marmi riconosce i danni causati dall'epidemia di coronavirus e dal lockdown. Ma nel rallentamento produttivo vede anche l'occasione di migliorarsi.
Come le donne manager vivono l'incertezza e la vulnerabilità generate dall'emergenza Covid-19?.Quanto l'emergenza sanitaria ha impattato i diversi settori e cosa accomuna le protagoniste di “MPW”.A queste e molte altre domande daranno risposta le nostre protagoniste, madri e manager d'azienda, con in comune una caratteristica imprescindibile per chi vive in prima persona ogni esperienza di vita e di lavoro: la resilienza.Anche dopo il Coronavirus saranno le donne e ancor più quelle a capo di importanti realtà aziendali del territorio a riprendere il cammino con agilità, ridisegnando in un altro modo e sotto altre forme la ripresa che attende le aziende italiane, sempre con coraggio e determinazione.
Trasformazione digitale nel pubblico e nel privato, cambiamento di cultura e inclusione nella fase post-coronavirus: ne abbiamo parlato con Stefania Pompili, ad di Sopra Steria Italia, nell'ambito del ciclo di incontri ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
Mario Nava, dg FISMA, la direzione della Stabilità finanziaria e dei mercati dei capitali della Commissione Ue, durante un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, analizza le conseguenze della pandemia sul piano economico, guardando alle priorità per mettere in sicurezza i cittadini europei, le imprese e i singoli Stati.
La crisi del Coronavirus ha fatto emergere “la paura dell'imprevedibile, di qualcosa che non conosciamo e non sappiamo come affrontare”. E ha alimentato “un grande bisogno di protezione”, rafforzando “la percezione che i rischi vanno affrontati collettivamente”. Isabella Fumagalli, ceo di Bnp Paribad Cardif, durante una intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, analizza le ricadute per il settore assicurativo, partendo dai dati che indicano “un incremento elevatissimo delle richieste di protezione”, soprattutto per la salute.
Come è cambiato il modo di lavorare in aziende e pubbliche amministrazione con l'avvento del Coronavirus e come cambiano le modalità di selezione del personale: ne abbiamo parlato con Monica Parrella, dirigente pubblica e Premio Tecnovisionaria 2019 per la Pubblica amministrazione nell'ambito del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
Condividi su whatsapp“Esiste una domanda molto importante di infrastrutture perché questo è un paese che per quanto riguarda la banda ultra larga soffre di un digital divide importante. Ma l'infrastruttura non è sufficiente perché bisogna considerare altri due temi” per guardare alla nuova società digitale che viene delineandosi in seguito all'accelerazione avviata inevitabilmente dall'epidemia di coronavirus. Il primo è quello dei servizi legati al mondo digitale che implicano una re-organizzazione di tutti i processi amministrativi; il secondo è quello del capitale umano, che deve avere nuove competenze. Lo sostiene Paolo Boccardelli, direttore della Luiss Business School nel suo intervento per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia.
Nel medio termine, si rischia una perdita di “tre milioni di posti di lavoro”. Parte da questo dato Andrea Malacrida, amministratore delegato The Adecco Group Italia, per descrivere l'impatto dell'emergenza Coronavirus sull'economia e l'occupazione italiana. Con lui, per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia, abbiamo parlato del ruolo della politica, degli aggiustamenti necessari per prepararsi al futuro, ora che entriamo nel pieno della fase 2, delle trasformazioni in corso nelle aziende e nella stessa Adecco, che sul mercato lavorativo può vantare un punto di vista privilegiato.
I rischi legati all'utilizzo del Mes, le conseguenze della sentenza della Corte Costituzionale tedesca sul Qe della Bce, le procedure e gli strumenti per il sostegno economico alle imprese e alle famiglie, i conflitti tra Stato centrale e Regioni. Nunzio Bevilacqua, giurista d'impresa, in un'intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, analizza le conseguenze sul piano legale dei principali temi sul tavolo.
“Abbiamo spostato tutte le nostre attività di community online” ma non per questo la grande comunità di Talent Garden si è fermata, ci dice Davide Dattoli, ceo e founder della grande rete di campus e co-working in Europa che viene abbreviata come Tag, intervenendo nel ciclo di incontri Fortune ‘Ricostruzione'.
“Ora c'è bisogno di decidere con procedure straordinarie”. Enrico Letta, ex Presidente del Consiglio e professore alla Sciences Po di Parigi, durante un'intervista per il ciclo Ricostruzione di Fortune Italia, indica come “priorità assoluta” rispondere alle esigenze di famiglie e imprese, colpite dalla crisi del Coronavirus, perché “il senso di frustrazione che emerge nella società italiana di fronte ai ritardi è impossibile da sostenere“.
L'andamento del mercato b2b e b2c durante l'emergenza coronavirus (“abbiamo visto qualche timido segnale di ripresa a fine aprile”), gli investimenti di cui hanno bisogno le imprese per ripartire (molte sono “disorientate”), il ruolo dei pagamenti digitali e dell'e-commerce, che aiuterà nella ricostruzione se fatto in maniera intelligente. Ne ha parlato, durante una video intervista per il progetto Ricostruzione di Fortune Italia, Riccardo Porta, Business development e marketing manager di MyBank, player centrale del banking online che può fornire una prospettiva unica sulla trasformazione tecnologica dei pagamenti durante l'emergenza Covid-19.
“Una ripartenza sbagliata obbligherebbe a un nuovo lockdown, con effetti dal punto di vista economico superiori a quelli già visti”. Enrico Giovannini, portavoce Asvis e membro della task force guidata da Vittorio Colao, in un'intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, evidenzia come quello della gradualità nella ripresa delle attività sia “un tema importante”
“Dobbiamo riscoprire la capacità di creare valore, concentrandoci su una produttività sostenibile, che guardi anche al futuro e non solo limitandoci a una visione sull'oggi”. Francesco Mutti, amministratore delegato di Mutti Spa, azienda alimentare nota per i suoi prodotti legati alla lavorazione del pomodoro, nel corso di un'intervista per il ciclo Ricostruzione di Fortune Italia, indica quale debba essere l'insegnamento principale da cogliere nella gestione della crisi del Covid-19 e, soprattutto, nella nuova normalità che seguirà all'emergenza.
Le tecnologie ma anche il capitale umano, le persone. Sia la fase 1 sia la fase 2 della crisi aperta dall'epidemia del Coronavirus hanno bisogno di nuovi processi industriali e di un approccio che guardi a nuovi asset. Massimiliano Oddi, partner di Hermes Reply, società specializzata in tecnologie innovative e consulenza di processo in ambito manufacturing, affronta questi temi nel corso di un'intervista per il ciclo Ricostruzione di Fortune Italia.
“Il bene salute è un bene economico straordinario che ha valori che vanno ben oltre la semplice salute in quanto tale. Un mondo che non è in salute regredisce. Ma non sono sicurissimo che impareremo dopo che tutto questo sarà passato. Gli esseri umani tendono tragicamente ad adattarsi al punto di minore resistenza. Temo che ci siano troppi interessi, interessi troppo grandi, in gioco.
“Questa crisi ci permetterà di accelerare una fase di cambiamento che sta avvenendo da 20 anni. Sono convinto che molte persone possano nelle prossime settimane e mesi ripensare i propri processi e immaginarsi più strumenti, tra cui anche il digitale, con cui svolgere le proprie attività”. Massimo Temporelli, fisico, divulgatore e founder di The FabLab ha sicuramente una visione ottimistica di come andrà avanti la cosiddetta Fase 2.
Tiziana Catarci è professore ordinario della Sapienza e dirige il DIAG, Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale dell'ateneo
Carenze farmaci negli ospedali? Il presidente di Assogenerici, Enrique Hausermann, spiega a Fortune Italia cosa è successo e che cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi dall'industria del farmaco generico e biosimilare
“Con Confindustria stiamo ragionando su quello che dovrà essere un ‘Piano Marshall' per la ripresa dell'economia che trovi anche nella tecnologia una delle leve fondamentali. Bisogna mettere tutti gli attori intorno a un tavolo per avere una visione di tutto quello che verrà dopo la Fase 2”. Luca Manuelli è intervenuto nel ciclo di appuntamenti ‘Ricostruzione' di Fortune Italia nella doppia veste di Presidente del Cluster Fabbrica Intelligente e di Chief Digital Officer di Ansaldo Energia.
“Non si stanno usando abbastanza le modalità straordinarie”. In Italia, dove servono misure capaci di assicurare la “resistenza finanziaria” di famiglie e imprese, e in Europa, dove “deve prevale la capacità e il coraggio” di tutti di “guardare al proprio interesse: tornare a crescere come una unica area economica”. Corrado Passera, fondatore e Ceo di Illimity, durante un'intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, parla della ripartenza del Paese, facendo riferimento anche al piano ‘ReopenItaly', un'agenda aperta che ha lanciato per superare l'emergenza sanitaria e quella economica.
Il costo dello stop all'attività di impresa sta diventando sempre più alto. Servono misure più incisive e in tempi rapidi. Licia Mattioli, vicepresidente di Confindustria e amministratore delegato di Mattioli, azienda leader nel settore orafo, durante un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, analizza l'impatto della crisi del Coronavirus sul sistema produttivo e, soprattutto, le priorità da seguire nella ‘fase 2'.
“Ci siamo ritrovati nello smart working come naufraghi, come persone che non hanno deciso nulla. E invece potevamo decidere”. Secondo il sociologo e professore emerito dell'Università Sapienza di Roma Domenico De Masi l'Italia ha potuto finalmente sperimentare largamente lo smart working, tema su cui si è concentrata la sua ricerca negli ultimi decenni
Dalla sospensione delle vaccinazioni e degli screening oncologici, “una vera e propria assurdità”, alla telemedicina, “se ne parla da 20 anni ed è lì bloccata per intoppi burocratici”, in questo momento di emergenza “bisogna fare un investimento strategico sulla sanità territoriale che è stata abbandonata”. Così il segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, in un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, fa il punto su ciò che non ha funzionato nell'emergenza Covid-19, e sulle linee di intervento che andrebbero attivate nell'immediato
“Quello che stiamo vivendo in queste settimane con lo smart working ci sta facendo capire come la digitalizzazione sia una strada che ci aiuta a lavorare meglio. Anche nel mondo delle fabbriche sarà quel vantaggio competitivo che le imprese potranno godere per rilanciare la produzione e ripartire più velocemente”. Marco Taisch, professore del Politecnico di Milano e presidente del Competence Center del Polimi, lo dice durante l'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia
Ora è possibile “una ricostruzione che guardi al futuro”. Francesco La Camera, direttore generale di Irena, l'agenzia internazionale per le energie rinnovabili, durante un'intervista per il ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, guarda oltre l'emergenza Coronavirus