Podcast appearances and mentions of Vittorio Colao

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Vittorio Colao

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Best podcasts about Vittorio Colao

Latest podcast episodes about Vittorio Colao

Breakthrough Labs
Laying the Foundation for Connectivity in Global Emerging Markets

Breakthrough Labs

Play Episode Listen Later Nov 29, 2023 48:16


In this episode of Breakthrough Labs, General Atlantic's Head of EMEA and Global Head of Climate, Gabriel Caillaux speaks with Vittorio Colao, Vice Chairman of EMEA at the firm. They discuss Vittorio's interest in telecommunications before the industry had taken off; the entrepreneurial spirit that shaped his early days at Omnitel Pronto, an Italian telecom company; the yearslong succession process that led to his appointment as CEO of Vodafone; his views on launching one's career and welcoming opportunities to level up even when not feeling fully prepared; the strategy behind Vodafone's approach to strategic acquisitions that helped expand the company's international footprint; navigating the challenges and opportunities of emerging markets, including the complexities of different regulatory regimes; how to assemble a company board that adds value for both investors and management teams; answering the call to advise the Italian government's economic response to the pandemic as Minister of Technological Innovation and Digital Transition; closing the digital divide and improving access to tech in Italy; the universality concept that distinguishes the public sector from the private sector; the essential role of building a strong leadership team; the importance of listening more than you speak; and how great leaders know when to take time to recharge outside the office.     Key Takeaways – “In this episode”  Hear about how the book, “The Death of Distance” originally convinced Vittorio of the power and potential of digital connectivity.  Vittorio's comparison of the benefits and drawbacks of running a so-called challenger versus an incumbent company.  A behind-the-scenes account of the succession planning process at Vodafone and Vittorio's perspective on how to develop professionally.    Vittorio's perspective on the enormous opportunities presented by emerging markets and the nuance of navigating regional and sectoral differences.   Vittorio being called to national service in Italy by former Italian Prime Minister Mario Draghi to drive the pandemic response and his first-hand account of global crisis management, including how to find the best talent quickly.  

5G e Oltre: Tutto Connesso
Nel 2027 avremo tutti Internet a Banda Larga? Con Marco Petracca

5G e Oltre: Tutto Connesso

Play Episode Listen Later Jul 15, 2022 22:47


In questo episodio: il piano Banda Ultra Larga porterà l'infrastruttura per connessioni rapide in tutta italia entro la fine del 2026. Cosa prevede il piano? E a che punto siamo? Ne parliamo con Marco Petracca, membro della segreteria tecnica del ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao.

Tutto Connesso
Nel 2027 avremo tutti Internet a Banda Larga? Con Marco Petracca

Tutto Connesso

Play Episode Listen Later Jul 15, 2022 22:46


In questo episodio: il piano Banda Ultra Larga porterà l'infrastruttura per connessioni rapide in tutta italia entro la fine del 2026. Cosa prevede il piano? E a che punto siamo? Ne parliamo con Marco Petracca, membro della segreteria tecnica del ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao.

Inglorious Globastards - IL PODCAST
L'Economia del Mare

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Jul 14, 2022 67:33


A Sorrento da 13 al 14 maggio si è tenuto l'evento organizzato dal Forum Ambrosetti sulle Regioni del Mezzogiorno intitolato "Verso Sud".La partecipazione dei vertici istituzionali da Mattarella a Draghi, dalla Ministra per il Sud Mara Carfagna al Presidente (neomelodico) della Camera Fico, fino alla nomenklatura parassitaria regionale ha dato lustro all'ennesima kermesse per il rilancio del Mezzogiorno che attendiamo fiduciosamente dal 1861.Tra i temi che hanno tenuto banco vi è stata l'Economia del Mare, che adesso va di moda e di cui molti si rienpiono la bocca ma di cui pochi hanno cognizione. Nello specifico, i dignitari accorsi alla passerella (Roberto Cingolani, Vittorio Colao, Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia, Enrico Giovannini, Daniele Franco, Renato Brunetta, Mariastella Gelmini, Luigi Di Maio, nonché Letta, Meloni, Tajani, Calenda, Conte, Gentiloni, i governatori del Molise, Abruzzo, Calabria, Sicilia, Puglia e Campania e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi), vorrebbero fare del Sud "un hub del Mediterraneo" specificamente nella logistica del trasporto marittimo (a questo link troverete qualche ultriore informazione: https://buonadestra.it/8276-2per-la-c... ).Noi Globastards dal canto nostro abbiamo chiesto ad un esperto di ingegneria navale, l'ing. Carmine Ascione di illustrarci la storia e le prospettive del trasporto marittimo senza fronzoli e con una messe di dati che soddisferà anche i fan più esigenti.

Ninja News, l'economia digitale
Elon Musk CEO temporaneo di Twitter

Ninja News, l'economia digitale

Play Episode Listen Later May 9, 2022 2:03


Stai ascoltando un estratto gratuito di Ninja PRO, la selezione quotidiana di notizie per i professionisti del digital business. Con Ninja PRO puoi avere ogni giorno marketing insight, social media update, tech news, business events e una selezione di articoli di approfondimento dagli esperti della Redazione Ninja. Vai su www.ninja.it/ninjapro per abbonarti al servizio.Elon Musk CEO ad interim di Twitter. La carica dovrebbe durare solo per alcuni mesi dopo l'acquisizione da 44 miliardi di dollari della società di social media, secondo David Faber della CNBC. L'attuale CEO di Twitter Parag Agrawal è stato al timone solo per pochi mesi, e fino ad ora, non era chiaro se Musk avrebbe scelto un nuovo amministratore delegato. Mark Zuckerberg ha incontrato a Roma Mario Draghi. Una chiacchierata "per valorizzare i punti di forza del paese nei settori tecnologico e del design e identificare futuri investimenti", ha commentato il ministro per la trasformazione digitale Vittorio Colao. Nei giorni scorsi il fondatore di Facebook ha incontrato anche il presidente di EssilorLuxottica Leonardo Del Vecchio e il mondo della moda e del lusso, settori già sbarcati nella realtà aumentata. New York Times, i risultati dell'acquisizione di Wordle. Circa tre mesi dopo la vendita del gioco diventato virale sul web, il giornale ha annunciato "una decina di milioni di nuovi utenti". Un risultato senza precedenti, che ha portato l'azienda al miglior trimestre di sempre per le aggiunte nette di abbonati ai giochi. Anche se Wordle rimane gratuito, il NYT lo ha utilizzato per pubblicizzare altri giochi all'interno dell'app.

Economy News
The Economist: Colao digitalizza l'italia | 26/03/2022 | Economy News

Economy News

Play Episode Listen Later Mar 26, 2022 3:43


Il settimanale “The Economist” scrive che il ministro dell'Innovazione e della Transizione digitale, Vittorio Colao, vuole portare l'Italia a una consapevolezza digitale più elevata, dal momento che il Paese è ancora straordinariamente arretrato in questo tipo di tecnologia. La prestigiosa rivista inglese ricorda, tra l'altro, come l'Italia sia lo Stato membro dell'Ue dove la popolazione ha l'età media più avanzata. Sebbene molti Italiani abbiano adottato i telefoni cellulari quando, in altri paesi, erano ancora una rarità, oggi – stranamente - la quota di essi che usa regolarmente Internet non è più alta che in Turchia. Nel 2020, gli adulti che hanno utilizzato il web in tre mesi precedenti erano il 78 %, e vale a dire il minimo nell'Ue. A Colao spetta ora, dunque, il compito di utilizzare i circa 40 miliardi di euro destinati all'Italia dal Next Generation EU per sostenere la digitalizzazione del settore industriale. Un ulteriore obiettivo è quello di portare la banda larga extra-veloce nelle scuole e negli ospedali, nonché collegarvi le aree rurali, che andranno connesse anche alla rete mobile 5G. A tutto ciò si aggiunge anche l'intenzione di aiutare circa tre milioni di Italiani, lasciati indietro dalla rivoluzione digitale, ad acquisire competenze informatiche di base. Colao vuole pure semplificare l'accesso della cittadinanza alla pubblica amministrazione, attraverso applicazioni per smartphone. L'app “Io”, sponsorizzata dal Governo, incoraggia, infatti, i cittadini ad utilizzare di più la tecnologia digitale. ______________________________________ Ascolta “Economy News”, la rubrica semplificata di informazione economica in onda tutti i giorni su Giornale Radio. Il podcast di approfondimento di notizie di economia e di finanza, che descrive ed espone in maniera semplice e veloce gli avvenimenti di politica economica di interesse nazionale e mondiale. In redazione Ferruccio Bovio, in studio Marco Veneziani. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Economy News
Nasce il Fondo per la Repubblica Digitale | 31/01/2022 | Economy News

Economy News

Play Episode Listen Later Jan 31, 2022 4:12


Il ministro per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, il ministro dell'Economia, Daniele Franco e il presidente di Acri ( Associazione Casse di risparmio Italiane ) Francesco Profumo, hanno siglato un protocollo d'intesa che definisce le modalità d'intervento del Fondo per la Repubblica digitale. Lo riferisce una nota congiunta che precisa come il Fondo abbia l'obiettivo di accrescere le competenze digitali degli Italiani, sostenendo progetti rivolti alla formazione e all'inclusione digitale. In base ai dati forniti dal Digital economy and society Index della Commissione europea, il 58 %della popolazione italiana tra i 16 e i 74 anni (26 milioni di cittadini) non ha le competenze digitali di base, rispetto al 42 % della media Ue. Questo ritardo, spiega la nota, produce un impatto non solo sulla reale cittadinanza digitale, ovvero sull'accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione da parte di tutti i cittadini, ma determina anche uno dei maggiori freni allo sviluppo del Paese. In questo scenario interverrà, quindi, il Fondo per la Repubblica digitale nel periodo 2022- 2026, facendo tesoro della positiva esperienza del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, istituito nel 2016 grazie a un partenariato tra governo, fondazioni e forum del terzo settore. Il Fondo selezionerà progetti da finanziare tramite bandi a cui potranno partecipare soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e soggetti del Terzo settore, da soli o in partnership. ______________________________________ Ascolta “Economy News”, la rubrica semplificata di informazione economica in onda tutti i giorni su Giornale Radio. Il podcast di approfondimento di notizie di economia e di finanza, che descrive ed espone in maniera semplice e veloce gli avvenimenti di politica economica di interesse nazionale e mondiale. In redazione Ferruccio Bovio, in studio Marco Veneziani. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Dentro la Notizia
Pnrr: Colao, eseguire progetti in maniera ordinata e veloce | 16/11/2021 | Dentro la Notizia

Dentro la Notizia

Play Episode Listen Later Nov 16, 2021 6:12


"Dobbiamo essere ottimisti perché i fondi ci sono, i progetti anche. Dobbiamo essere molto veloci e ordinati nel portali a esecuzione, però non sarei pessimista". Lo ha detto il ministro per l'Innovazione tecnologica la Transizione digitale, Vittorio Colao, parlando con i giornalisti a margine della prima tappa del tour nazionale per presentare il Pnrr al Paese. Al ministro è stato chiesto se saranno rispettati i tempi per la realizzazione dei progetti, cioè entro il 2026. […] _______________________________________ Ascolta “Dentro la Notizia”, l'approfondimento sul fatto del giorno di Giornale Radio: uno sguardo da vicino alla principale notizia della giornata. Tutte le news di politica, attualità, cultura ed economia raccontate in 7 minuti in un resoconto quotidiano senza commenti. “Dentro la Notizia” è il podcast per chi vuole conoscere e informarsi sugli eventi più importanti di oggi e sui personaggi di maggiore interesse nazionale e internazionale del giorno. A cura di Alessio Aymone Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

I dialoghi di Fondazione Bassetti
La Rete ha un ruolo ambivalente. Bisogna costituzionalizzarla.

I dialoghi di Fondazione Bassetti

Play Episode Listen Later Sep 8, 2021 48:21


Gabriele Giacomini intervista Marina Calloni. Il potere, come segnalano autori come Arendt o Habermas, non è da intendersi soltanto come violenza fisica, ma anche come potere comunicativo su cui si basano le deliberazioni. È lecito chiedersi, quindi, come Internet può cambiare il potere in generale e la democrazia in particolare. Per trarre il meglio da Internet, seguendo Rodotà, bisognerebbe costituzionalizzare i diritti associati al suo utilizzo. È importante regolamentare lo spazio digitale in relazione ai principi costituzionali (libertà, rispetto) (...) Marina Calloni è professoressa ordinaria di Filosofia Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Si è occupata in particolar modo di teoria politica, difesa dei diritti umani, questioni di genere, spesso con un approccio multidisciplinare. Ha insegnato e tenuto conferenze in molte città nel mondo e ha lavorato con Jürgen Habermas presso l'Università di Francoforte. All'attività scientifica affianca un intenso impegno nell'ambito delle istituzioni. In particolare, nel 2020 è stata nominata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte membro del "Comitato di esperti in materia economica e sociale", presieduto da Vittorio Colao. Intervista del 9 giugno 2021. Seconda stagione di interviste di Gabriele Giacomini, ora anche in podcast. L'obiettivo di questo "secondo giro" di interviste è, in primo luogo, analizzare le principali sfide alla cittadinanza poste dalla diffusione pervasiva delle ICT e in secondo luogo, individuare le diverse proposte teoriche e pratiche avanzate da filosofi, giuristi, politologi, nonché le azioni fattuali che sono state messe in campo da istituzioni private, amministrazioni locali e governi statali per la promozione di una cittadinanza digitale autonoma e consapevole, che porti all'elaborazione di un habeas mentem adeguato alle sfide presenti e future di una comunità politica (nel senso di polis) sempre più innervata dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Nel nostro sito il video, la sintesi e l'elenco delle domande: https://www.fondazionebassetti.org/it/focus/2021/09/la_rete_ha_un_ruolo_ambivalent.html --------------

Punti di Vista con Lapo De Carlo
Il nostro Giorno Zero e Tra Usa e Russia nuova partita in Afghanistan | 03/08/2021 | Punti di vista

Punti di Vista con Lapo De Carlo

Play Episode Listen Later Aug 3, 2021 8:11


La cybersicurezza è una questione astratta? Lontana dalla nostra quotidianità? Riguarda solo banche e società d'affari? Probabilmente no, come racconta Gianluca Di Feo su Repubblica ne "Il nostro Giorno Zero", considerando che "il ministro Vittorio Colao sta portando avanti a tappe forzate il progetto per il cloud nazionale: una cassaforte per i dati delle aziende e della pubblica amministrazione" [...]. Sul Corriere della Sera, invece, Franco Venturini racconta la tesa vicenda geopolitica che coinvolge ancora una volta l'Afghanistan. [...] "Mentre i talebani avanzano ovunque e assediano le città (anche Herat, dove erano gli italiani), risulta evidente che le forze afghane non sono in grado di reggere il tempo che serve a Biden. Unica soluzione, allora, sarà garantire un massiccio appoggio aereo. Ma partendo da dove, dopo aver abbandonato l'enorme base di Bagram? Forse dagli Emirati. Forse dal Qatar. Ma servirebbe una nuova base più vicina. In Uzbekistan, in Kyrgyzistan? Gli Usa sono a caccia con il rischio di irritare l'altro giocatore [...]". Ascolta “Punti di Vista” a cura di Lapo De Carlo, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Start / Esame avvocati, quest'anno niente scritti, solo orali. Prima prova il 20 maggio

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Apr 15, 2021 9:09


Ha una data la prima prova per l'esame da avvocato 2021: giovedì 20 maggio. Quest'anno, causa Covid, cambia tutto: nessuna prova scritta, i 25mila candidati verranno testati su due prove orali, la prima di tipo preselettivo, con le commissioni collegate in remoto. In Toscana, il Comune di Santa Fiora rilancia un'iniziativa del 2020: offrire un voucher affitto da 200 euro per i lavoratori in smart working disposti a trasferirsi nel borgo per almeno 6 mesi. Superata la pandemia, lo smart working rimarrà. Occhio allora al Piano di digitalizzazione presentato dal ministro per la Transizione digitale Vittorio Colao: la sfida è raggiungere con Reti a banda ultra larga il 100% delle famiglie e delle imprese italiane nel giro di 5 anni

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Start / Esame avvocati, quest'anno niente scritti, solo orali. Prima prova il 20 maggio

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Apr 15, 2021 8:25


Ha una data la prima prova per l'esame da avvocato 2021: giovedì 20 maggio. Quest'anno, causa Covid, cambia tutto: nessuna prova scritta, i 25mila candidati verranno testati su due prove orali, la prima di tipo preselettivo, con le commissioni collegate in remoto. In Toscana, il Comune di Santa Fiora rilancia un'iniziativa del 2020: offrire un voucher affitto da 200 euro per i lavoratori in smart working disposti a trasferirsi nel borgo per almeno 6 mesi. Superata la pandemia, lo smart working rimarrà. Occhio allora al Piano di digitalizzazione presentato dal ministro per la Transizione digitale Vittorio Colao: la sfida è raggiungere con Reti a banda ultra larga il 100% delle famiglie e delle imprese italiane nel giro di 5 anni

Memos
Memos di mercoledì 24/06/2020

Memos

Play Episode Listen Later Jun 24, 2020 27:08


Stati Generali dell'Economia, tra gli ospiti della settimana scorsa non c'era alcuna associazione o studioso che si occupa di contrasto alle mafie. Nella relazione del “Comitato di esperti” guidato da Vittorio Colao nemmeno una riga su mafia e criminalità. Perchè? Da cosa dipende questa “dimenticanza”? Eppure le organizzazioni di stampo mafioso sono sempre più potenti, basta guardare gli ultimi dati della Guardia di Finanza di cui ha parlato oggi a Memos il giornalista di Repubblica Gianluca Di Feo. Quanto all'oblio del governo sulle organizzazioni mafiose Memos ha ospitato il sociologo dell'università di Torino, Rocco Sciarrone (co-autore di “Le mafie nell'economia legale”, Il Mulino, 2019).

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 24/06/2020: Lavoro: in un anno si sono dimesse 37mila neo-mamme

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 24, 2020


Secondo i dati dell'Ispettorato del Lavoro, nel 2019 si sono dimesse 37mila neo-mamme. Nostra ospite Linda Laura Sabbadini, statistica sociale e componente della task force di Vittorio Colao. Il Fondo monetario internazionale abbassa le stime di crescita dell’Italia per il 2020, con un parziale recupero nel 2021. La Corte dei Conti: "Momento difficile, rilanciare economia". Ne parliamo con Morya Longo del Sole 24 Ore. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha annunciato che firmerà un' ordinanza che prevede l'abbattimento dell'orso che lunedì aveva aggredito Fabio e Christian Misseroni sul Monte Peller, in Val di Non. Con noi Luigi Boitani, Professore di Zoologia al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie all’Università La Sapienza di Roma. Serie A: oggi Inter-Sassuolo alle 19:30 e Atalanta-Lazio e Roma-Sampdoria alle 21:45. Ci racconta tutto Dario Ricci.

Memos
Memos di mer 24/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 27:09


Stati Generali dell’Economia, tra gli ospiti della settimana scorsa non c’era alcuna associazione o studioso che si occupa di contrasto alle mafie. Nella relazione del “Comitato di esperti” guidato da Vittorio Colao nemmeno una riga su mafia e criminalità. Perchè? Da cosa dipende questa “dimenticanza”? Eppure le organizzazioni di stampo mafioso sono sempre più potenti, basta guardare gli ultimi dati della Guardia di Finanza di cui ha parlato oggi a Memos il giornalista di Repubblica Gianluca Di Feo. Quanto all’oblio del governo sulle organizzazioni mafiose Memos ha ospitato il sociologo dell’università di Torino, Rocco Sciarrone (co-autore di “Le mafie nell’economia legale”, Il Mulino, 2019).

Memos
Memos di mer 24/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 27:09


Stati Generali dell’Economia, tra gli ospiti della settimana scorsa non c’era alcuna associazione o studioso che si occupa di contrasto alle mafie. Nella relazione del “Comitato di esperti” guidato da Vittorio Colao nemmeno una riga su mafia e criminalità. Perchè? Da cosa dipende questa “dimenticanza”? Eppure le organizzazioni di stampo mafioso sono sempre più potenti, basta guardare gli ultimi dati della Guardia di Finanza di cui ha parlato oggi a Memos il giornalista di Repubblica Gianluca Di Feo. Quanto all’oblio del governo sulle organizzazioni mafiose Memos ha ospitato il sociologo dell’università di Torino, Rocco Sciarrone (co-autore di “Le mafie nell’economia legale”, Il Mulino, 2019).

Memos
Memos di martedì 16/06/2020

Memos

Play Episode Listen Later Jun 16, 2020 27:21


Progetti, politiche, azioni per uscire dalla crisi economica e sociale causata dai blocchi anti-Covid-19. Non solo gli Stati Generale dell'Economia in corso a Roma e voluti dal capo del governo Conte. Memos oggi ha ospitato l'economista Patrizia Luongo, ricercatrice presso il Forum Diseguaglianze e Diversità, co-autrice con Fabrizio Barca del libro “Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale” (Il Mulino, 2020). Ospite anche Enrico Giovannini, economista e statistico, ex presidente dell'Istat, portavoce dell'ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), ha fatto parte del Comitato di esperti del governo presieduto da Vittorio Colao.

Memos
Memos di mar 16/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 16, 2020 27:21


Progetti, politiche, azioni per uscire dalla crisi economica e sociale causata dai blocchi anti-Covid-19. Non solo gli Stati Generale dell’Economia in corso a Roma e voluti dal capo del governo Conte. Memos oggi ha ospitato l’economista Patrizia Luongo, ricercatrice presso il Forum Diseguaglianze e Diversità, co-autrice con Fabrizio Barca del libro “Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale” (Il Mulino, 2020). Ospite anche Enrico Giovannini, economista e statistico, ex presidente dell’Istat, portavoce dell’ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), ha fatto parte del Comitato di esperti del governo presieduto da Vittorio Colao.

Focus economia
Focus economia del giorno 15/06/2020: Viaggi e viaggiatori ai tempi del Covid 19

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020


Sondaggio svolto dalla società Oliver Wyman su un campione di circa 4.500 persone in tutto il mondo, di cui oltre 2.500 in Europa, che abbiano viaggiato almeno una volta in aereo nei 12 mesi precedenti. Lo studio è stato effettuato in 9 paesi, tra cui l Italia (5 i paesi europei coinvolti). Il questionario è stato compilato nella prima metà di maggio ancora in pieno lockdown in quasi tutto il mondo. Dietro la notizia - Zombie company: il caso Hertz. Cosa si nasconde dietro alle società economicamente morte ma che registrano ottime performance di borsa? - "Progettiamo il rilancio", il piano del governo agli Stati generaliCi sono 9 differenti missioni e ben 55 differenti programmi di intervento nel piano di riforme ribattezzato "Progettiamo il rilancio", che da oggi sarà al centro del confronto con le parti sociali, gli enti locali e le personalità eccellenti che il premier ha convocato a Villa Pamphilj per gli Stati generali. Un bilancio della seconda giornata di Stati generali, in cui il governo ha ascoltato la relazione di Vittorio Colao e avviato il dialogo con i sindacati. Ospiti: Roberto Scaramella, partner della società di consulenza Oliver Wyman per il settore aviazione, Alessandro Plateroti, editorialista del Sole 24 Ore, Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore

Memos
Memos di mar 16/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 15, 2020 27:21


Progetti, politiche, azioni per uscire dalla crisi economica e sociale causata dai blocchi anti-Covid-19. Non solo gli Stati Generale dell’Economia in corso a Roma e voluti dal capo del governo Conte. Memos oggi ha ospitato l’economista Patrizia Luongo, ricercatrice presso il Forum Diseguaglianze e Diversità, co-autrice con Fabrizio Barca del libro “Un futuro più giusto. Rabbia, conflitto e giustizia sociale” (Il Mulino, 2020). Ospite anche Enrico Giovannini, economista e statistico, ex presidente dell’Istat, portavoce dell’ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), ha fatto parte del Comitato di esperti del governo presieduto da Vittorio Colao.

TRAPPIST
071: L'illusione della tecnocrazia, dai dieci saggi di Monti alla task force di Colao

TRAPPIST

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 58:28


Il brand del turismo in Italia, un condono come contentino per la pandemia, e niente per il lavoro. Alla vigilia degli “Stati generali” il governo ha bisogno di sentirsi dire cosa deve fareLa trovata inizia pochi giorni dopo il fallimento dell'operazione della task force guidata dal “supermanager” Vittorio Colao. Un lavoro collettivo di “esperti” che sono riusciti a partorire un documento che propone un condono, spiega la necessità di costruire un miglior brand per il turismo in Italia, e che in 121 pagine non trova che poche righe per parlare dei lavoratori e della loro sicurezza.La ricerca disperata di tecnici che dicano alla politica cosa fare non è una novità: la task force di Colao ricorda il caso dei “dieci saggi” nominati da Napolitano alla ricerca di una soluzione all'impasse dopo le elezioni del 2013.Oggi, come allora, del loro contributo al discorso politico e al futuro del paese non resterà quasi niente. Ma allora perché la politica continua a cercare rifugio negli stessi esperti che fanno sempre le stesse proposte? Ne abbiamo parlato in questa puntata di TRAPPIST.Leggi le note dell'episodio complete su: https://thesubmarine.it/2020/06/11/trappist-071/

TRAPPIST
071: L’illusione della tecnocrazia, dai dieci saggi di Monti alla task force di Colao

TRAPPIST

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 58:28


Il brand del turismo in Italia, un condono come contentino per la pandemia, e niente per il lavoro. Alla vigilia degli “Stati generali” il governo ha bisogno di sentirsi dire cosa deve fareLa trovata inizia pochi giorni dopo il fallimento dell’operazione della task force guidata dal “supermanager” Vittorio Colao. Un lavoro collettivo di “esperti” che sono riusciti a partorire un documento che propone un condono, spiega la necessità di costruire un miglior brand per il turismo in Italia, e che in 121 pagine non trova che poche righe per parlare dei lavoratori e della loro sicurezza.La ricerca disperata di tecnici che dicano alla politica cosa fare non è una novità: la task force di Colao ricorda il caso dei “dieci saggi” nominati da Napolitano alla ricerca di una soluzione all’impasse dopo le elezioni del 2013.Oggi, come allora, del loro contributo al discorso politico e al futuro del paese non resterà quasi niente. Ma allora perché la politica continua a cercare rifugio negli stessi esperti che fanno sempre le stesse proposte? Ne abbiamo parlato in questa puntata di TRAPPIST.Leggi le note dell’episodio complete su: https://thesubmarine.it/2020/06/11/trappist-071/

24 Mattino - Le interviste
24 Mattino - Le interviste del giorno 10/06/2020: Un piano per ripartire ed i dubbi dell'Oms

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 10, 2020


Fa discutere il piano consegnato ieri dalla task force guidata da Vittorio Colao. Dall'economia alle infrastrutture, dal turismo alla cultura fino alla pubblica Amministrazione solo per citarne alcune. Sorprende solo l'accoglienza, tiepida, nelle file della maggioranza.Ne parliamo con Antonio Misiani, vice ministro all'Economia.Secondo il capo del team tecnico anti-Covid-19 dell'Oms, la contagiosità degli asintomatici sarebbe a tutt'oggi "molto rara". La dichiarazione benché poi mitigata dall'organizzazione non convince affatto gli scienziati in Italia, convinti invece dell'esatto opposto. Ne parliamo con Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di medicina molecolare e virologia all'Università di Padova e consulente della Regione Veneto.

Focus economia
Focus economia del giorno 09/06/2020: Lavoro e cig non pervenuti

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 9, 2020


Nuovi dati sul mercato del lavoro dopo quelli dell'Istat di qualche giorno fa. A preoccupare però anche una cassa integrazione che ancora non arriva a chi ne ne ha fatto richiesta. - Patto per l'export e piano Colao. Il Patto per il Made in Italy prevede una nuova strategia per l internazionalizzazione del sistema produttivo italiano. Si tratta di una strategia di sostegno pubblico alle imprese che si affacciano sui mercati internazionali, che potrà contare su risorse straordinarie messe a disposizione dal Governo, pari a 1,4 miliardi.Ieri la task force guidata da Vittorio Colao ha consegnato al presidente del Consiglio il rapporto "Iniziative per il rilancio Italia 2020-2022". Il piano raccomanda "tre assi per la trasformazione del paese": digitalizzazione e innovazione nel pubblico e nel privato; rivoluzione verde; parità di genere e inclusione. Centodue proposte, articolate in sei aree di azione. Ospiti:Francesco Seghezzi, direttore fondazione ADAPT, centro studi su lavoro e occupazione fondato da Marco Biagi, Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero all'Università Cattolica di Milano e Vicepresidente della Fondazione Edison, Roberto Perotti, docente di economia politica a'Università Bocconi, pres REF Ricerche.

Focus PREVIDENZA
Focus Previdenza: Ripresa Post-Covid

Focus PREVIDENZA

Play Episode Listen Later Jun 9, 2020 3:26


La task force governativa guidata da Vittorio Colao ha dettato le linee guida per la ripresa delle attività produttive italiane! Ascolta i podcast di Radio Uci!

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 08/06/2020: Zingaretti striglia la maggioranza: "Momento decisivo della legislatura"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 8, 2020


La task force di Vittorio Colao presenta il suo rapporto finale al premier Conte. Intanto, dalla direzione del PD, Zingaretti striglia la maggioranza: "Servono risposte urgenti, siamo nel momento cruciale della legislatura". Ne parliamo con Emilia Patta, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Da oggi app Immuni operativa in quattro regioni (Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia): ci dice di più Enrico Pagliarini. Il Consiglio Federale della FIGC approva la delibera per il piano B in caso di nuovo e definitivo stop al campionato di Serie A: sì ai play off e play out se ci saranno le date utili per disputarli; altrimenti si farebbe ricorso alla classifica con criterio correttivo, l'algoritmo, per stabilire le retrocessioni e le qualificate in Europa. Stop, invece, al campionato femminile. I dettagli con Dario Ricci. Trump travolto dal "fuoco amico" repubblicano: Bush, Romney e Powell dichiarano l'intenzione di non votare per lui. E secondo un sondaggio della CNN, Joe Biden staccherebbe l'attuale presidente di ben 14 punti. Intanto oggi nuova commemorazione funebre per George Floyd a Houston, dove proprio Biden incontra la famiglia dell'afroamericano ucciso dalla polizia. Andiamo a New York dove c'è Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Effetto giorno del giorno 05/06/2020: La Giornata Mondiale dell'Ambiente al tempo del Covid-19

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 5, 2020


Si celebra oggi la Giornata Mondiale dell'Ambiente, i ragazzi di Fridays for Future tornano in piazza: 'La ripartenza non sia un ritorno al passato - chiedono - ma un salto verso il futuro'. Con Enrico Giovannini, Portavoce dell'Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile e membro della task force guidata da Vittorio Colao, parliamo della ripartenza dopo il Covid come occasione per il futuro. Non manca la nostra pagina dedicata alla scuola, in vista della prima campanella a settembre. La novità delle ultime ore riguarda il plexiglass: speciali paratie "parafiato" tra i banchi? Lo chiediamo a Francesco Sinopoli, Segretario generale Flc Cgil - Federazione Lavoratori della Conoscenza.

24 Mattino - Le interviste
24 Mattino - Le interviste del giorno 22/05/2020: Scontro sul decreto Rilancio

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later May 22, 2020


Dibattito teso in aula tra maggioranza ed opposizione. I singoli provvedimenti ma anche le norme sul ristoro delle ex zone rosse sono finite al centro della polemica tra Regioni e Governo. Ne parliamo con Luca Zaia, presidente della Regione Veneto. L'epidemia di covid potrebbe lasciare una traccia nelle abitudini delle persone ma anche nell'urbanistica delle città. Il distanziamento sociale potrebbero ispirare quartieri con spazi più ampi, e far sorgere, come già annunciato dai Comuni, più piste ciclabili per limitare l'uso dei mezzi pubblici. Ne parliamo con Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano ed europarlamentareEnrico Giovannini, portavoce dell ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro e presidente Istat, ora membro della task force guidata da Vittorio Colao.

Memos
Memos di giovedì 21/05/2020

Memos

Play Episode Listen Later May 21, 2020 29:59


Chi ha paura dello stato imprenditore? E perché? Dopo 40 anni di delegittimazione dell'intervento statale (“lo stato non è la soluzione, ma è il problema”, diceva Ronald Reagan all'inizio degli anni ‘80), oggi lo stato sembra riguadagnare punti. Sotto la pressione della durissima crisi sanitaria ed economica si registrano forme di rivalutazione del suo ruolo. Dello stato sono gli aiuti, i sussidi, i prestiti, le garanzie. Alle persone, così come alle imprese. Il pubblico riemerge, mentre l'eccellenza del privato finisce nella polvere. E' quanto riferisce la narrazione corrente, in questi tempi di pandemia. La nozione di “stato imprenditore” è il fortunato ritrovato scientifico dell'economista Mariana Mazzucato (“Lo Stato innovatore”, Laterza 2014) e dei suoi studi di questi ultimi anni. Una nozione che fa paura, ad esempio, al nuovo presidente di Confindustria Carlo Bonomi: “non abbiamo bisogno di uno Stato imprenditore, ne conosciamo fin troppo bene i difetti” (Corriere, 4 maggio 2020). E poi è bastato che Mazzucato fosse nominata nella task force guidata da Vittorio Colao, e consulente del governo Conte per le politiche industriali, per scatenare dimostrazioni (non richieste) e atti di fede pro “economia di mercato” e contro “statalismo, interventismo, populismo” (vedi “Appello a Mattarella” di Sgarbi, Henry-Levy, Vargas Llosa, Luttwak, Loewenthal, e altri – Repubblica.it 2 maggio 2020). Di tutto questo Memos oggi ha parlato con Filippo Barbera, sociologo dell'università di Torino. Chiude la puntata il messaggio di Giorgia Serughetti, sociologa a Milano-Bicocca, sui bambini e gli adolescenti, i dimenticati della #fase2.

Memos
Memos di gio 21/05

Memos

Play Episode Listen Later May 21, 2020 30:00


Chi ha paura dello stato imprenditore? E perché? Dopo 40 anni di delegittimazione dell’intervento statale (“lo stato non è la soluzione, ma è il problema”, diceva Ronald Reagan all'inizio degli anni ‘80), oggi lo stato sembra riguadagnare punti. Sotto la pressione della durissima crisi sanitaria ed economica si registrano forme di rivalutazione del suo ruolo. Dello stato sono gli aiuti, i sussidi, i prestiti, le garanzie. Alle persone, così come alle imprese. Il pubblico riemerge, mentre l’eccellenza del privato finisce nella polvere. E’ quanto riferisce la narrazione corrente, in questi tempi di pandemia. La nozione di “stato imprenditore” è il fortunato ritrovato scientifico dell’economista Mariana Mazzucato (“Lo Stato innovatore”, Laterza 2014) e dei suoi studi di questi ultimi anni. Una nozione che fa paura, ad esempio, al nuovo presidente di Confindustria Carlo Bonomi: “non abbiamo bisogno di uno Stato imprenditore, ne conosciamo fin troppo bene i difetti” (Corriere, 4 maggio 2020). E poi è bastato che Mazzucato fosse nominata nella task force guidata da Vittorio Colao, e consulente del governo Conte per le politiche industriali, per scatenare dimostrazioni (non richieste) e atti di fede pro “economia di mercato” e contro “statalismo, interventismo, populismo” (vedi “Appello a Mattarella” di Sgarbi, Henry-Levy, Vargas Llosa, Luttwak, Loewenthal, e altri – Repubblica.it 2 maggio 2020). Di tutto questo Memos oggi ha parlato con Filippo Barbera, sociologo dell’università di Torino. Chiude la puntata il messaggio di Giorgia Serughetti, sociologa a Milano-Bicocca, sui bambini e gli adolescenti, i dimenticati della #fase2.

Memos
Memos di gio 21/05

Memos

Play Episode Listen Later May 20, 2020 30:00


Chi ha paura dello stato imprenditore? E perché? Dopo 40 anni di delegittimazione dell’intervento statale (“lo stato non è la soluzione, ma è il problema”, diceva Ronald Reagan all'inizio degli anni ‘80), oggi lo stato sembra riguadagnare punti. Sotto la pressione della durissima crisi sanitaria ed economica si registrano forme di rivalutazione del suo ruolo. Dello stato sono gli aiuti, i sussidi, i prestiti, le garanzie. Alle persone, così come alle imprese. Il pubblico riemerge, mentre l’eccellenza del privato finisce nella polvere. E’ quanto riferisce la narrazione corrente, in questi tempi di pandemia. La nozione di “stato imprenditore” è il fortunato ritrovato scientifico dell’economista Mariana Mazzucato (“Lo Stato innovatore”, Laterza 2014) e dei suoi studi di questi ultimi anni. Una nozione che fa paura, ad esempio, al nuovo presidente di Confindustria Carlo Bonomi: “non abbiamo bisogno di uno Stato imprenditore, ne conosciamo fin troppo bene i difetti” (Corriere, 4 maggio 2020). E poi è bastato che Mazzucato fosse nominata nella task force guidata da Vittorio Colao, e consulente del governo Conte per le politiche industriali, per scatenare dimostrazioni (non richieste) e atti di fede pro “economia di mercato” e contro “statalismo, interventismo, populismo” (vedi “Appello a Mattarella” di Sgarbi, Henry-Levy, Vargas Llosa, Luttwak, Loewenthal, e altri – Repubblica.it 2 maggio 2020). Di tutto questo Memos oggi ha parlato con Filippo Barbera, sociologo dell’università di Torino. Chiude la puntata il messaggio di Giorgia Serughetti, sociologa a Milano-Bicocca, sui bambini e gli adolescenti, i dimenticati della #fase2.

Fortune Italia
Enrico Giovannini: "Da ripartenza sbagliata alto costo economico"

Fortune Italia

Play Episode Listen Later May 15, 2020 14:58


“Una ripartenza sbagliata obbligherebbe a un nuovo lockdown, con effetti dal punto di vista economico superiori a quelli già visti”. Enrico Giovannini, portavoce Asvis e membro della task force guidata da Vittorio Colao, in un'intervista del ciclo ‘Ricostruzione' di Fortune Italia, evidenzia come quello della gradualità nella ripresa delle attività sia “un tema importante”

Italia a Tavola - Il punto di Alberto Lupini
Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite?

Italia a Tavola - Il punto di Alberto Lupini

Play Episode Listen Later May 9, 2020 8:23


Editoriale del direttore Alberto Lupini del 20/04/2020 La task force di Colao fa filtrare indiscrezioni su tabelle di rischio per ogni attività, ma non le spiega e non le conferma. Un comportamento irresponsabile che crea solo equivoci e dubbi. E intanto lascia che si facciano congetture su quando riapriranno i ristoranti, ma non si danno indicazioni su cosa si dovrebbe fare Già dalla data indicata ci si può fare l'idea che chi dovrebbe valutare come a quando riaprire ristoranti e bar forse non sa nemmeno bene come funziona il comparto: il 18 maggio, data ipotizzata dai più, è un lunedì. Giusto il giorno della settimana in cui la maggior parte dei locali è chiusa per turno. Ma tant’è, nella task force presieduta da Vittorio Colao non c’è un solo esperto di turismo e di accoglienza e non ci si può aspettare molto di più. A meno che non si tratti di un calcolo bizantino per partire con pochi locali, così da non avere subito l’impressione che molti potrebbero non aprire. Con questa classe dirigente c’è da aspettarsi di tutto… Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite? Ma al di là della data (potrebbe essere anche l'11 maggio o addirittura il 4 in alcune regioni, forse non la Lombardia…), quel che sorprende è l’assoluta superficialità (o disinteresse) con cui, a oggi, i supertecnici sembrano affrontare i problemi di un comparto che rappresenta il 15% del Pil nazionale e dà da vivere a qualche milione di italiani. Fare girare indiscrezioni (solo alla stampa amica) su Tabelle che dovrebbero misurare i livelli di "rischio integrato" delle diverse attività è un nonsense. Tanto più che sulla base di queste tabelle il Governo dovrebbe stabilire calendari di re-start e adempimenti da assolvere. Peccato che queste pseudo classificazioni al momento generano forse illusioni e falsi ottimismi. Tanto che non sarebbe male se la task force o il Governo ne confermassero l’esistenza o le smentissero. Anche perché così sembrano fatte solo per sondare il terreno, vedere le reazioni della gente. Una logica che dovrebbe preoccupare non poco. Per completezza d’informazione riportiamo questa tabella che peraltro è incompleta e, come detto, al momento priva di ufficialità. La si può consultare in coda all'articolo o nell'allegato pdf. In base a questa tabella la ristorazione (codice generale Ateco 56) avrebbe un indice “medio-basso” di rischio integrato, così come le attività commerciali (quelle dove può accedere solo un cliente alla volta se ci sono 40metri quadrati…). Certo il ristorante non può essere paragonato all’assistenza sanitaria o al trasporto aereo (con rischio integrato “alto”), ma va detto che medio-basso è anche quello dei trasporti, dello sport, dei servizi sociali, della scuola e delle colf, tutte attività ad alta aggregazione sociale e con livello di aggregazione di 3 su 5, che sono sospese o con grandissime limitazioni. Ora bisogna prestare attenzione anche alla "classe di aggregazione sociale" che è un'altra novità delle ultime ore, che non ha avuto alcuna ufficialità. Si tratta dell’eventuale apertura al pubblico dell’azienda e terrebbe conto del rischio di essere contagiati mentre si lavora e prevede un maggiore rispetto del distanziamento sociale durante le mansioni svolte. Il documento dovrebbe offrire al Comitato dei 17 esperti guidati da Colao una prima mappa per definire i criteri della riapertura. Ma il lavoro è complesso perché la situazione è fortemente disomogenea. La pandemia ha colpito più duramente alcune aree geografiche e la stessa classificazione in base ai codici Ateco è stata definita «anacronistica» dal neo presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, al quale ci associamo per segnalare che costruire ipotesi su situazioni già da tempo considerate vecchie e superate dal mondo dei consulenti del lavoro dovrebbe fare capire come il lavoro di questa task force sembra una navigazione a vista guidata al massimo da burocrati già screditati di loro. La gran parte delle industrie come degli uffici, dalle banche (praticamente vuote) agli studi professionali, presenterebbe oggi indici di aggregazione 1 e rischi integrato “basso”. Probabilmente perché si pensa che lì sia possibile attuare i provvedimenti di distanziamento sociale e protezioni varie, senza in più il rischio del contatto con utenti o clienti. Ma le banche sono di fatto inattive perche il sindacato ha paura del contagio... Non mancano poi le contraddizioni, come ad esempio quella riferita agli hotel (codice Ateco 55) che pur avendo un livello di aggregazione alto per la commissione avrebbe un rischio di pericolosità basso… Il che francamente ci stupisce un po’ perché l’albergo, al di là che possa avere un ristorante che ha magari è considerato come altra attività, contempla la prima colazione che non può certo essere considerata meno a rischio di un bar o di una trattoria… Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite? Misteri dei super esperti (non di turismo) della task force, dai quali dipenderebbe però la ripartenza. E qui ci permettiamo qualche semplice considerazione, senza illuderci che possano giungere delle risposte. A) Su che basi sono stati creati questi indici? L’indice di rischio di un’attività esiste da tempo ed ogni codice Ateco ne ha uno fisso che vale in condizioni normali e riguarda i dipendenti nell’esercizio delle loro funzioni. Ora, questi indici sembrerebbero essere stati modificati tenendo conto della possibilità di contagio e, quindi, sono definiti "integrati" ma senza norme attuative rischia solo di creare confusione nella gestione del personale. In tal senso è davvero da irresponsabili diffondere tabelle di presunto rischio senza dare indicazioni precise. A oggi non c’è ancora un solo documento ufficiale che indichi il rischio di contagio che può comportare lo svolgere un’attività invece che un’altra. Eppure questo "rischio integrato" sembra indicare la "pericolosità" di un'attività, ma mischia il dato per i dipendenti con quello degli utenti. E a questo punto è un elemento base per i piani di sicurezza che valgono per ogni azienda, anche del parrucchiere che lavora da solo, o no? Cosa si deve fare? E se in questo caos ci verificano nuovi contagi di chi è la responsabilità? B) Per la ripartenza delle attività, ciò che purtroppo conta oggi (questo è il punto), è solo il livello di rischio di contagio …e questo, in assenza di altri parametri, secondo gli scienziati (e non gli esperti di Colao) si abbassa tanto più c’è distanziamento sociale e igienizzazione di ambienti e strumenti. Giusto ciò che Italia a Tavola va ripetendo da settimane. E al di là di cosa potrà valutare la commissione Colao, le indicazioni degli epidemiologi sono chiarissime: niente ressa ai banconi del bar, servizio solo ai tavoli (distanziati di 2 metri) e mascherine e guanti per il personale. Tutto il resto sono forse chiacchiere per illudere qualcuno, mentre i soldi promessi per affrontare la crisi non arrivano. C) Quelle che arriveranno saranno disposizioni solo temporanee, ma che dureranno almeno fino a quando il covid-19 non sarà definitivamente sconfitto. E non c’è da illudersi che sia a breve se troveranno conferma i dati allarmanti della Corea del sud, dove crescerebbe il numero di contagiati per la seconda volta, persone che già erano state malate, e poi guarite, per questo coronavirus. Purtroppo bisogna fare i conti con questa realtà e ci si deve attrezzare per tempo. Il rischio è che, nei tira e molla vergognosi fra Governo e Regioni, senza tanti preavvisi ad un certo punto verrà annunciata una data di riapertura e molti esercizi pubblici potrebbero non essere in grado di riaprire perchè non hanno avuto per tempo indicazioni precise su cosa fare. Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite? Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite? © Riproduzione riservata HOME > EDITORIALI > > Troppa confusione sulle riaperture Classi di rischio, chi le ha definite? - Italia a Tavola Le classi di rischio coronavirus delle attività economiche (Scarica allegato) LEGGI GRATIS LA RIVISTA MENSILE RESTA SEMPRE AGGIORNATO! Iscriviti alle newsletter quotidiane e ricevile direttamente su WhatsApp Ricevi in tempo reale le principali notizie del giorno su Telegram Iscriviti alle newsletter settimanali inviate via mail Abbonati alla rivista cartacea in spedizione postale “Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili” Alberto Lupini AddThis Sharing Buttons Share to Facebook Share to TwitterShare to WhatsAppShare to FlipboardShare to Copy LinkShare to E-mailShare to Stampa ristorante pizzeria bar riapertura task force rischio contagio rischio aggregazione contagio covid-19 coronavirus restart italia coronavirus locali pubblici classe di rischio Vittorio Colao SCRIVI UN COMMENTO ARTICOLI CORRELATI Coperti dimezzati e arrivano i turni Ecco come riaprire in sicurezza Coperti dimezzati e arrivano i turni Ecco come riaprire in sicurezza Al via la Fase 2, si riparte (piano) Cibo d'asporto e sport dal 4 maggio Al via la Fase 2, si riparte (piano) Cibo d'asporto e sport dal 4 maggio Come evitare i rischi di contagio Un protocollo per la ristorazione Come evitare i rischi di contagio Un protocollo per la ristorazione Nel nostro mensile (edizione digitale) i consigli per riaprire in sicurezza Nel nostro mensile (edizione digitale) i consigli per riaprire in sicurezza Conte: Un piano per il 4 maggio Vicino l’annuncio della Fase 2 Conte: Un piano per il 4 maggio Vicino l’annuncio della Fase 2 Ristorazione, chi riaprirà e come? 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Non Stop News
Collegamento con Giorgia Meloni, le parole di Colao e il nuovo viadotto di Genova

Non Stop News

Play Episode Listen Later Apr 29, 2020 96:53


Nella puntata di oggi di Non Stop News, come di consueto, Davide Giacalone ha commentato le prime pagine dei giornali assieme a Fulvio, Giusi e Pierluigi. Si è poi concentrato in particolar modo sulle dichiarazioni dell'ex AD di Vodafone, Vittorio Colao, che in questi giorni ha parlato dell'importanza di ripartire ad ondate per testare il sistema. Il manager parla di “tre precondizioni” da monitorare: il controllo giornaliero dell’andamento dell’epidemia, la tenuta del sistema ospedaliero, non solo le terapie intensive, anche i posti-letto Covid, la disponibilità di mascherine, gel e altri materiali di protezione; la frase buona del giorno di Don Antonio Mazzi; abbiamo poi avuto la rubrica dedicata alle aziende #ILPOSTINFABBRICA: oggi a parlare è Riccardo Cirà, manager di Icap-Sira, una storica azienda leader nella produzione, commercializzazione e sviluppo di specialità chimiche per i settori tessili e non; abbiamo parlato degli aggiornamenti sul Ponte di Genova: ieri il varo della diciannovesima campata d'acciaio del nuovo viadotto, con l'AD di Fincantieri Infrastructure, Marcello Sorrentino ed infine il collegamento con il Deputato Giorgia Meloni che ha parlato di fase 2 e ripartenza dell'Italia.

Fundstore - I commenti sui mercati
Episodio #15: Chi detiene il debito pubblico italiano?

Fundstore - I commenti sui mercati

Play Episode Listen Later Apr 11, 2020 6:35


Il commento delle notizie del 10 Aprile: I dati sul debito pubblico italiano e chi lo detiene, l'efficacia della BCE rispetto alle politiche economiche per affrontare la crisi, Vittorio Colao come coordinatore della “fase 2” e la politica di rientro al lavoro promossa da Ferrari.

HBS Managing the Future of Work
How Vodafone’s CEO is using AI to transform the way the company works (rebroadcast)

HBS Managing the Future of Work

Play Episode Listen Later Oct 18, 2018 18:41


In a re-release of our first episode, Vittorio Colao, who stepped-down as CEO of Vodafone in October of 2018, discusses the sweeping changes technology is bringing across his organization, from call centers to senior executives. If you like this episode, listen to HBS Cold Call to hear Bill Kerr discuss the HBS case on Vodafone’s transformation.

HBS Managing the Future of Work
Ep 1: How Vodafone’s CEO is using AI to transform the way the company works

HBS Managing the Future of Work

Play Episode Listen Later Jun 3, 2018 18:41


Vittorio Colao, CEO Vodafone, is bringing about sweeping change at one of the world’s largest telecommunications companies. In a conversation with Bill Kerr, Colao shares the management challenge of using bots and advanced technology to transform activities like marketing and hiring. Digital ninjas, he says, help a lot.

TalkCentral
TalkCentral: Ep 173 - 'The Skypes'

TalkCentral

Play Episode Listen Later Apr 8, 2017 43:48


Duncan McLeod and Regardt van der Berg are back for another episode of technology news and analysis. In this week's show: how Samsung dealt with the Galaxy Note7 crisis; Vodafone's CEO, Vittorio Colao, is in town and LG's new G6 smartphone makes its South African debut. Duncan's pick this week is Physics Toolbox Suite for Android and iOS, while Regardt has chosen Beer Tracker Plus for Garmin sports watches. Podcast website

TalkCentral
TalkCentral: Ep 173 - 'The Skypes'

TalkCentral

Play Episode Listen Later Apr 8, 2017 43:48


TechCentral — Duncan McLeod and Regardt van der Berg are back for another episode of technology news and analysis. In this week's show: how Samsung dealt with the Galaxy Note7 crisis; Vodafone's CEO, Vittorio Colao, is in town and LG's new G6 smartphone makes its South African debut. Duncan's pick this week is Physics Toolbox Suite for Android and iOS, while Regardt has chosen Beer Tracker Plus for Garmin sports watches.

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Global Leadership Summit 2010
[audio] Vittorio Colao GLS 2010 interview

Global Leadership Summit 2010

Play Episode Listen Later Dec 5, 2012 1:34


Vittorio Colao, Chief Executive, Vodafone, on what we can learn from emerging markets. The Global Leadership Summit is the London Business School's flagship event for its global community. http://www.london.edu

Global Leadership Summit 2010
Vittorio Colao GLS 2010 interview

Global Leadership Summit 2010

Play Episode Listen Later Nov 30, 2012 1:34


Vittorio Colao, Chief Executive, Vodafone, on what we can learn from emerging markets. The Global Leadership Summit is the London Business School's flagship event for its global community. http://www.london.edu

World Business Leaders
Profile: Vittorio Colao, Chief Executive, Vodafone

World Business Leaders

Play Episode Listen Later Aug 22, 2012 5:29


Vittorio Colao, discusses his career and his role as Chief Executive of Vodafone at London Business School. http://www.london.edu

London Business School podcasts
Profile: Vittorio Colao, Chief Executive, Vodafone

London Business School podcasts

Play Episode Listen Later Jan 25, 2011 5:29


Vittorio Colao, discusses his career and his role as Chief Executive of Vodafone

London Business School podcasts
Vittorio Colao GLS 2010 interview

London Business School podcasts

Play Episode Listen Later Jul 12, 2010 1:34


Vittorio Colao, Chief Executive, Vodafone, on what we can learn from emerging markets

Cambridge Judge Business School Discussions on Entrepreneurship

Follow your passion in business says Vittorio Colao, Group CEO of Vodafone.