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Datshiane Navanayagam speaks to two academics dedicated to uncovering the vital role of women in shaping philosophical thought, both past and present.Dr Giulia Cavaliere is an Italian philosopher who lectures at University College London. Her research focuses on infertility, assisted reproductive technologies and the desire to have genetically related children.Dr Sabrina Ebbersmeyer is a German philosopher who made history as the first woman to be appointed as a professor of Philosophy at the University of Copenhagen. She specialises in uncovering the historical contributions of female intellectuals to the discipline during the Renaissance, Early Modern period and Nordic Enlightenment.Produced by Emily Naylor(Image: (L) Giulia Cavaliere courtesy of Giulia Cavaliere. (R) Sabrina Ebbersmeyer credit Lene Håhr Jensen.)
Di Matteo B. Bianchi | Come ogni dicembre che si rispetti, ecco l'attesissima puntata natalizia di Copertina con i consigli libreschi di Matteo per i lettori e le lettrici più esigenti. Andremo poi a conoscere Francesca Rizzi della libreria Sullaluna di Venezia e, da poco, anche di New York. Chiudiamo l'anno con un consiglio di lettura dello scrittore Flavio Soriga. LIBRI CONSIGLIATI IN QUESTO EPISODIO: MIND GAMES di John Lennon e Yoko Ono, Rizzoli Lizard I REIETTI di Rose Allatini, Garzanti IL VIAGGIO IMPOSSIBILE di Louise Juliet Sutherland, Ediciclo FATTORE K di Paola Laforgia, ADD IL TENERO NARRATORE E ALTRI SAGGI di Olga Tokarczuk, Bompiani LE PIANURE di Federico Falco, SUR DISCHI VOLANTI di Daniele Cassandro, Edizioni Curci QUEL CHE PIACE A ME di Giulia Cavaliere, Electa PRIMA DELLA POKERIA di Matteo Russo, Luca Restivo e Marco Villa, Rizzoli LA MIA NEW YORK di Alessandro Cattelan e Alexio Biacchi, Accento SFONDATI! di Douglas Coupland, Accento UNA TORTA PER DIRTI ADDIO di Angela Frenda, Guido Tommasi Editore ROAR di Bruce Wagner, Nutrimenti CODICE CANALINI di Giulio Milani, Transeuropa IL CANTO DELLA CICOGNA E DEL DROMEDARIO di Anjet Daanje, Neri Pozza — LA CONFERENZA DEGLI UCCELLI di Peter Sìs, Adelphi IL FATO DI FAUSTO di Oliver Jeffers, Zoo libri L'ANATRA, LA MORTE E IL TULIPANO di Wolf Erlbruch, e/o LA GRANDE DOMANDA di Wolf Erlbruch, e/o — IL ROGO DELLA REPUBBLICA di Andrea Molesini, Sellerio Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Che sia per il tempo o lo spazio, la nostalgia non è legata solo alla tensione per il ritorno, ma è anche un sentimento che prende forma attraverso il medium che la trasmette. Lo vediamo nella musica, nel cinema e nelle opere d'arte. Ma se sia il mezzo in sé a ispirarci nostalgia, o se sia invece una questione di relazione tra noi e il medium stesso è una discussione ancora aperta. Spaziando dagli Abba a Federico Fellini, dai Måneskin a Stranger Things, Sara Poma indaga le forme mediali di questo sentimento insieme alla scrittrice e critica musicale Giulia Cavaliere, all'autrice Lucrezia Ercoli e alla direttrice di Palazzo Ducale Genova, Ilaria Bonacossa.
Il We Are the World dei Podcast Jonathan Zenti ritorna con l'estenuante commento dei brani del festival. Puoi sostenere Problemi donando su https://www.patreon.com/problemiL'articolo di Giulia Cavaliere sullo scrivere di Sanremo nel 2024https://lucysullacultura.com/a-chi-interessa-ancora-sanremo/
con Niccolò Vecchia Nella prima parte ci sarà il minilive dei Brucherò nei pascoli, e poi alle 15 chiacchiererò con la mia adoratissima Giulia Cavaliere su.....................eh sì, sull'"ultima canzone dei The Beatles".
Giulia Cavaliere, autrice e critica musicale, legge “Paesi tuoi” di Cesare Pavese, lo interpreta e lo “ascolta” con le Murder Ballads di Nick Cave. Protagonisti sono due ragazzi che escono insieme dal carcere. Berto, il cittadino, e Talino, il campagnolo. Talino convince Berto a seguirlo al paese, a Monticello, dove la famiglia aspetta il suo ritorno e diffida dello straniero. Berto si trova immerso in un mondo crudo, intriso di violenza. Sono le Langhe, ma potrebbe essere la provincia americana. Gisella, sorella di Talino, si parla con Berto vedendo in lui la via d'uscita da quella prigione familiare e ambientale. Pagherà con la morte. Un femminicidio, bestiale e primordiale. I brani di questo episodio sono tratti da: Paesi tuoi,Einaudi editore 2021. Pagg 3 – 19 – 24 – 51 – 69 – 118 – 120 – 121 – 122
Pierluigi Vaccaneo"Pavese Festival"PAVESE FESTIVAL5-10 e 15-16 settembre - Santo Stefano Belbo (CN)27 settembre - New York PREMIO PAVESE MUSICA I edizione7 settembre - Santo Stefano Belbo (CN) PREMIO PAVESE 202310 settembre - Santo Stefano Belbo (CN) con: Claudio Baglioni, Mario Biondi, Mario Calabresi, Neri Marcorè Torna a settembre l'appuntamento con il Pavese Festival, quest'anno per la prima volta unito al Premio Pavese per celebrare Cesare Pavese nel suo paese natale e non solo. Se infatti Santo Stefano Belbo ospiterà la XXIII edizione del festival da martedì 5 a domenica 10 settembre e poi ancora venerdì 15 e sabato 16 settembre, sarà New York a chiudere la manifestazione mercoledì 27 settembre con un evento speciale in omaggio alla passione dello scrittore per la cultura e la letteratura americane. A queste date si aggiunge poi un fitto programma di appuntamenti off che dall'estate si succederanno fino all'autunno. L'immagine guida del Pavese Festival 2023 - Tra noi non occorrono parole - è realizzata dal grafico e illustratore torinese Francesco Lopomo e si ispira al racconto Il campo di granturco contenuto nella raccolta Feria d'agosto. «Il protagonista del racconto sta in silenzio, ricorda di essere stato in silenzio in un momento imprecisato nel tempo, di fronte al campo, alla collina, al cielo infinito» spiega Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese. «In quel silenzio si è manifestato il Mito, l'unione dell'uomo con la Natura, il dialogo della mortalità con l'immortalità, del dio con il titano. “Tra noi non occorrono parole” ricorda che la sacralità di un incontro con la propria interiorità è da ricercare nel dialogo con il mondo naturale, con lo spazio mitico del paesaggio che da esteriore diventa interiore. Il Pavese Festival 2023 vuole così essere un invito a riattivare un dialogo intimo e fuori dal tempo con il nostro io. E a farlo ricercando nella nostra memoria il momento iniziatico in cui abbiamo incontrato il nostro campo di granoturco, quel dio che per il protagonista del racconto è stata un'epifania, un fatto sacro nel percorso di crescita e formazione dell'uomo.»Ad aprire le grandi serate del festival sarà Claudio Baglioni, invitato giovedì 7 settembre alle 21.30 a Santo Stefano Belbo per ritirare il Premio Pavese Musica, nuovo riconoscimento che da quest'anno affianca le cinque sezioni del Premio Pavese. La cerimonia di consegna sarà accompagnata da una conversazione tra il compositore e la direzione artistica del Premio e arricchita da sottolineature musicali in cui Baglioni rivisiterà alcune relazioni tra musica d'autore e poetica letteraria. Il Premio Pavese Musica nasce da un'idea di Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese, e di Massimo Cotto, conduttore radiofonico, giornalista e scrittore, ed è realizzato con il contributo di Ceretto ed Ente Fiera di Alba in collaborazione con Le marne. Nella stessa serata alle 21.15, la presidente dell'Ente Fiera di Alba Liliana Allena, il sindaco di Alba Carlo Bo e la direttrice di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio presenteranno al pubblico del Festival la candidatura di Alba Bra Langhe e Roero a Capitale Italiana della Cultura 2026. La giornata di venerdì 8 settembre sarà invece dedicata a Era sempre festa, un progetto speciale della Fondazione Cesare Pavese, realizzato in collaborazione con Choramedia. Dopo un primo esperimento dedicato ai Dialoghi con Leucò, la Fondazione torna infatti a proporre il linguaggio del podcast, questa volta per raccontare i personaggi di cinque romanzi pavesiani attraverso lo sguardo di altrettanti lettori d'eccezione. Il progetto - di cui Neri Marcorè è host e narratore - ha infatti coinvolto Andrea Bosca, Giulia Cavaliere, Antonio Dimartino, Sabrina Efionayi e Nicola Lagioia che saranno presenti al Pavese Festival con Mario Calabresi e Cesare Martinetti per presentarlo alle 18.00. In serata, alle 21.30, il palco di Piazza Umberto I tornerà a ospitare Neri Marcorè - ormai presenza fissa del festival - che ne proporrà una versione speciale per il palcoscenico, accompagnato da Domenico Mariorenzi. Quest'anno il grande concerto del sabato sera, il 9 settembre alle 21.30, vede invece protagonista il soul jazz di Mario Biondi al Pavese Festival per una tappa del suo Crooning Soon Tour. Sul palco di Piazza Umberto I il cantante presenterà in anteprimaalcuni brani del nuovo album in uscita in autunno, dopo il grande successo di pubblico del “Romantic Tour” dello scorso anno. Ad accompagnarlo sul palco la sua ormai storica band di sei elementi (piano/tastiere – basso/contrabbasso – batteria – percussioni/chitarra/flauto – tromba – sax), con cui l'artista proporrà i suoi brani più noti e un'anticipazione del prossimo disco. I biglietti(al costo di 25 euro + diritti di prevendita) sono disponibili sul sito ticketone.it e in tutte le prevendite abituali, incluso il bookshop della Fondazione Cesare Pavese.Main sponsor del concerto è Banca d'Albache si aggiunge così ai partner di prestigio del festival, sponsorizzando oltre a questa anche altre due serate del programma off. LA MOSTRAI tre fondi di recente acquisizione - Molina, Vaudagna e Mondo - donati alla Fondazione Cesare Pavese dalle rispettive famiglie saranno protagonisti di una mostra diffusa che inaugurerà a Santo Stefano Belbo in occasione del Pavese Festival, giovedì 7 settembre alle 17.30. Per l'occasione nella chiesa sconsacrata dei SS. Giacomo e Cristoforo verranno esposti i materiali pavesiani - editi e inediti dei fondi Molina e Vaudagna in dialogo con le prime edizioni delle opere di Calvino, allievo di Pavese all'Einaudi, collezionate da Claudio Pavese e messe a disposizione dalla Fondazione Mancini Carini. Saranno inoltre esposte alcune preziose testimonianze provenienti dalla biblioteca personale di Lorenzo Mondo. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Desideri, irrequietezza, la costante ricerca di un posto nel mondo. Ancora oggi i romanzi di Cesare Pavese interpretano alcuni degli aspetti più profondi, violenti e vitali delle nostre esistenze. Attraverso i personaggi dei suoi romanzi, immerso in una geografia in cui si specchia, tra Torino e le Langhe, Pavese continua a parlarci di noi. In questo podcast abbiamo chiesto a cinque appassionate e appassionati di Pavese di parlarci del loro rapporto con un romanzo e in particolare di come i personaggi principali abbiano segnato la loro educazione emotiva e sentimentale. L'abbiamo chiesto allo scrittore Nicola Lagioia e alla scrittrice Sabrina Efionayi, al cantautore Antonio Di Martino, all'attore e regista Andrea Bosca e alla giornalista e autrice Giulia Cavaliere. Io sono Neri Marcorè, e questo è Era sempre festa, una serie podcast di Chora Media per Fondazione Cesare Pavese.
Writer and music critic Giulia Cavaliere unveils the origins of the annual Sanremo Festival song contest, a glitzy affair born in the ruins of the Second World War. What has been its impact on contemporary Italian culture? And beyond… would we have Eurovision if not for Sanremo?Guest: Giulia CavaliereVisit theitalianfiles.com for full transcript and episode notes.
ultima puntata! un bilancio caleidoscopico e semiserio della seconda stagione con giulia cavaliere, valerio bassan, flavia guarino, vincenzo ligresti e timidessen.tra i temi trattati: anni settanta, depressione, futuro dei media, serie adolescenziali e presepi.
Enea Brigatti"Archivissima"https://www.archivissima.it/2022/Archivissima, unico festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici, si svolgerà a Torino dal 9 - Giornata internazionale degli archivi - al 12 giugno 2022 e La Notte degli Archivi il 10 giugno 2022 su tutto il territorio nazionale. Il festival tornerà a svolgersi totalmente in presenza. La Notte degli Archivi, invece, si svolgerà in forma ibrida, on-line e con più di 150 eventi dal vivo in tutta Italia.Archivissima espande anche la sua presenza territoriale a Torino. Alla location storica – il Polo del ‘900 (Via del Carmine, 14) fulcro della Notte degli Archivi – si aggiunge il Teatro Gobetti (Via Gioacchino Rossini, 8) e la straordinaria cornice della neo inaugurata sede torinese delle Gallerie d'Italia (Piazza San Carlo 156), polo museale di Intesa Sanpaolo che il pubblico di Archivissima potrà visitare gratuitamente. Anche tutti gli appuntamenti, come di consueto, saranno ad accesso gratuito.Abbiamo proposto agli archivi di produrre un video o di realizzare un podcast e in questo modo siamo riusciti a coinvolgere centinaia di archivi da tutte le regioni italiane, e decine di migliaia di persone come pubblico del festival. Per il 2022 la mia speranza è poter recuperare l'atmosfera delle prime edizioni, con le strade piene di gente che passa da un archivio all'altro nel corso di una serata magica, portandoci però dietro il bagaglio raccolto in questi anni. Ovvero la ricchezza dei contenuti digitali che affiancano l'esperienza dal vivo, e le dimensioni di un evento che da cittadino si è trasformato in una grande festa attesa in tutto il Paese” commenta Andrea Montorio, fondatore del festival. Il tema 2022 sarà: #change. Di cambiamenti, epocali o infinitesimali, è segnata tutta la storia dell'umanità. Molti tra questi hanno impresso nuovo corso alla vita umana come le grandi scoperte scientifiche, le rivoluzioni economiche, sociali o culturali, la conquista progressiva dei diritti o dello spazio. Altri hanno segnato involuzioni, arretramenti, sconfitte come invasioni, guerre, segregazioni, stragi, contaminazioni ambientali, pandemie…LA NOTTE DEGLI ARCHIVIVenerdì 10 giugno l'appuntamento clou del festival: La Notte degli Archivi che si svolgerà in forma ibrida, in presenza e on-line. La doppia possibilità di fruizione, accolta con favore dal pubblico e dagli archivi partecipanti nelle edizioni passate, consente di poter raggiungere un numero sempre maggiore di persone e di garantire a tutti gli enti una presenza attiva. Sale a circa 400 partecipanti il numero di Archivi iscritti quest'anno. Molti dei quali per la prima volta.19 le regioni rappresentate a cui si aggiunge la partecipazione di alcuni archivi d'oltre confine come l'ArchivesPortalEurope, l'aggregatore degli archivi europei, il Sciascia Archive Project di Toronto, nonché l'Archivio Benkirane di Casablanca e il Museo della Polizia federale Argentina di Buenos Aires. Fra i partecipanti vi sono Archivi di Stato, archivi di ambito religioso, artistico e culturale ma anche archivi delle maggiori aziende italiane, in particolare della moda, del food e della finanza. In crescita anche reti, territoriali o tematiche, che consentiranno al pubblico di ampliare il percorso di scoperta ben oltre i confini di un solo archivio.Torna anche quest'anno la serata in diretta dal Polo del ‘900 di Torino, condotta dalla giornalista Giulia Cavaliere, che traccerà un fil rouge fra gli archivi di tutta Italia, fra collegamenti con gli ospiti più attesi e interventi in studio.La Notte degli Archivi sarà, fra l'altro, l'occasione per farsi guidare dallo scrittore Marco Balzano alla scoperta dell'archivio Publifoto e indagare le dimensioni del cambiamento immortalate all'interno della immensa raccolta acquisita nel 2015 da Intesa Sanpaolo e conservata dal 17 maggio 2022 presso la sede torinese delle Gallerie d'Italia, oggetto di un allestimento permanente.Il Museo Storico Reale Mutua (che il pubblico potrà visitare gratuitamente) ospiterà la scrittrice Giulia Caminito che scriverà, per l'occasione un testo inedito. Giulia Caminito è autrice, fra gli altri di L'acqua del lago non è mai dolce (Bompiani 2021), finalista al premio Strega e vincitore del premio Campiello 2021.Sarà Fabio Genovesi, scrittore che per primo ha raccontato l'Archivio Storico Lavazza nel 2016, a ripercorrere i cambiamenti avvenuti in Lavazza negli anni cruciali della sua crescita imprenditoriale attraverso un podcast che sarà lanciato in occasione de La Notte degli Archivi e sarà poi disponibile su Spreaker, Apple Podcasts, Google Podcasts, Spotify e Deezer.Il pubblico potrà anche conoscere nei dettagli l'impegno che Iren rivolge alla transizione ecologica a cui sarà dedicato il contributo video nel quale Fabrizio Gaudio, responsabile della comunicazione territoriale del Piemonte dell'azienda e il giornalista Luca Indemini racconteranno il processo di decarbonizzazione della produzione energetica.L'autrice, commentatrice e conduttrice radiofonica Chiara Valerio esplorerà l'archivio Italgas, conservato nel nuovissimo polo Heritage Lab Italgas, seguendo il filo del cambiamento, indagando in particolare il rapporto tra le Stem e il mondo femminile. A dialogare con lei sarà Simona Alini, Partner Head of Diversity and Inclusion GSO Company ed esperta di diversity & Inclusion.L'Archivio storico dell'Ordine Mauriziano sarà raccontato dallo scrittore, saggista e traduttore Giuseppe Culicchia in libreria con Berlino è casa per i tipi di Laterza L'evento si svolgerà presso il Salone Centrale della Palazzina di Caccia di Stupinigi.Infine il Circolo dei Lettori, ospiterà il concerto CFM Combo Jazz, con Benedetta Leway, Mauro Silvestri alla tastiera, Carlo Bertotto alla chitarra, Sergio Trovò al contrabbasso e Marco Ferrero alla batteria. E l'incontro Una passione privata: in viaggio verso Beppe Fenoglio attraverso Mario Dondero con Angelo Ferracuti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
PNRR, A CHE PUNTO SIAMO? Ne parliamo con Massimo Amato economista Università Bocconi. AL VIA LE OLIMPIADI DI PECHINO – Con Luca Gattuso e Gabriele Battaglia. Terza serata di Sanremo – Con noi Giulia Cavaliere, giornalista, firma del Corriere della Sera, di Rolling Stones, su Radio Popolare l'avete ascoltata quest'estate con la sua trasmissione “Belle d'estate”.
COVID, NUOVE REGOLE. E LA SCUOLA? con Chiara Ponzini di Priorità alla scuola. POLITICA, RESA DEI CONTI NELLA LEGA E NEI 5 STELLE? ne parliamo con Alessandro Braga e Luigi Ambrosio. UDIENZA DECISIVA PER PATRICK ZAKI con la giornalista Laura Cappon. PARTE SANREMO, COSA VALE LA PENA VEDERE E ASCOLTARE? Lo chiediamo alla giornalista Giulia Cavaliere
Il 1 Agosto 1981, un minuto dopo mezzanotte, una tv via cavo suona un pezzo indimenticabile del 1979. Quella canzone è Video Killed The Radio Star dei Buggles in cui Trevor Horn esorcizza la paura del futuro. La stessa paura che cercano di spegnere i dirigenti della rete che cambierà la storia di musica e tv: MTV. Scopriamo i segreti di una canzone chiave degli anni '80 e della nascita della più importante rete televisiva musicale: Ladies and gentlemen, rock and roll!Stagione 2, Episodio 10VIDEO KILLED THE RADIO STAR (e la nascita di MTV) • Video Killed The Radio Star, The Buggles(T. Horn / G. Downes / B. Wooley), 1979 •••Follow @miminore_ on instagram ( http://instagram.com/miminore_ ) • Host: @marcoMmmennillo (http://linktr.ee/Marco_Mm) •Iscriviti al canale telegram: http://t.me/MiMinorePod •Tutti gli altri episodi: gopod.me/mimApprofondisci la storia qui:• Luca Sofri, Il Post: https://www.ilpost.it/2019/09/07/video-killed-the-radio-star-storia/• Wikipedia : https://en.wikipedia.org/wiki/Video_Killed_the_Radio_Star• La prima ora di MTV: https://youtu.be/6jcdwiV6dXw • I Want My MTV: https://youtu.be/AGZSWdh17l0 • Sarah Malarkey , MTV Unplugged book, MTV Books / Pocket Books, 1995 • Giulia Cavaliere, MTV: Musica da Guardare, da «DeAgostini Vinyl» #1, DeAgostini, Settembre 2018 • Nina Blackwood, Mark Goodman, Alan Hunter and Martha Queen with Gavin Edwards, VJ - The Unplugged Adventures Of MTV's First Wave, Atria Books, 2013• Sara Gilbert, The Story of MTV - Built For Success, Creative PaperBacks, 2015, pp.6 • La nascita di MTV (documentario), Blaze! (Disponibile su Sky)• Hoye, Jacob (editor). MTV Uncensored. Pocket Books, 2001• Domenico Liggeri, Musica per i nostri occhi. Storie e segreti dei videoclip, Bompiani, 2007• Cecchetto Claudio, In Diretta, Baldini e Castoldi, 2014• MTV uncensored• Rob Tannenbaum & Craig Marks, I Want My MTV - The Uncensored Story Of The Music Video Revolution, Plume, 2011 Tutti i diritti del logo MTV sono riservati ai legittimi proprietari e di proprietà di ViacomCBS.
De André è un gigante, anzi, è IL gigante ed è materia viva, incandescente, una materia, a dispetto dei bassifondi spesso abitati dai suoi pezzi, che è assai alta.In questo episodio speciale di Romantic Italia dedicato a Fabrizio De André, Giulia Cavaliere, in occasione dei cinquant'anni dall'uscita dell'LP Non al denaro non all'amore né al cielo, ci racconta i tratti salienti della discografia e della vita del cantautore attraverso alcuni dei suoi brani, e dei suoi dischi.
a cura di Niccolò Vecchia. Sono molte le facce di Bob Dylan e sono infiniti i modi in cui lo possiamo ascoltare, amare, celebrare, criticare... Come succede solo con i più grandi artisti, ognuno di noi ha un "suo" Dylan. Per l'ultimo festeggiamento dei suoi 80 che ospitiamo su Radio Popolare, abbiamo invitato 12 persone a raccontare il proprio rapporto con la sua musica, scegliendo ciascuna un disco per rappresentarlo. Marina Petrillo, Alessandro Robecchi, Federico Guglielmi, Ermanno Labianca, Gianmarco Bachi, Enzo Gentile, Hamilton Santià, Carlo Bordone, Giulia Cavaliere, Leonardo Tondelli e Claudio Agostoni con i loro racconti e le loro scelte ci faranno passare un pomeriggio in compagnia di Bob Dylan e della sua musica.
Ospiti della puntata Giulia Cavaliere per un ricordo di Franco Battiato e i Selton intervistati da Claudio Agostoni
Ospiti della puntata Giulia Cavaliere per un ricordo di Franco Battiato e i Selton intervistati da Claudio Agostoni
giulia è autrice e voce di romantic italia e questa è una puntata dedicata alla musica italiana dei bei tempi che furono.ho parlato con lei di canzoni d'amore, gino paoli su facebook, ornella vanoni maestra di vita, lucio battisti forse fascio forse no e altre scottanti rivelazioni, come il vero significato de “il mondo”.
Sara Poma e Ilaria Orrù al Festival del Podcasting 2020. Partecipa anche tu al più grande evento italiano dedicato a chi ama il podcasting
a cura di Claudio Agostoni. In occasione del 40esimo dell'assassinio di John Lennon. Radio Popolare ha chiesto una riflessione ad alcuni amici della radio. I musicisti Cristina Donà, Dario Brunori, Roy Paci, DENTE, Fabrizio Cammarata, Alessio Lega, Rodrigo d'Erasmo, Antonio di Martino, Federico Dragogna dei Ministri, Daniele Sanzone degli A67, Cato dei Blubeaters. E i giornalisti Giulia Cavaliere, Enzo Gentile e Davide Sapienza. Un modo per ricordare a tutti che John Lennon è sempre con noi. (seconda parte)
Giulia Cavaliere e la sua quarantena.
di Melissa PanarelloCon la partecipazione di Giulia Cavaliere.Provate a immaginare questa storia: sei innamorata pazza, e un uomo che nella vita fa il cantautore va in fissa per le tue mani grandissime e compone per te una canzone che è tra le più belle che siano mai state scritte. Tu, che fai lo stesso suo mestiere e tra l’altro canti da dio, quando metti in fila quelle parole ti senti invincibile. Ma poi vi lasciate, e dunque quella canzone, che si chiama peraltro “Senza fine”, diventa un’infinita maledizione. Ecco dunque la Love Stories di questo mese: quella tra Ornella Vanoni e Gino Paoli.
Per la rubrica Perché No, insieme a Giulia Cavaliere parliamo di Pino Donaggio. (seconda parte)
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Il 24 e il 25 maggio 2019 alcuni dei narratori di storielibere.fm si sono alternati sul palco Mi Parli del MiAmi Festival, con interventi sul tema Amor vincit omnia. La playlist di Radio Storielibere presenta una selezione delle storie portate sul palco, che raccontano la forza dell’amore.
Per la rubrica Perché no, insieme a Giulia Cavaliere parliamo di Sergio Caputo. (prima parte)
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Per la rubrica Perché No, con Giulia Cavaliere parliamo di Enzo Carella. (prima parte)
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Giulia Cavaliere parla del suo libro e del suo podcast con Matteo B Bianchi dallo stand di Storielibere
con Giulia Cavaliere parliamo di Prince e di Robert Smith dei Cure. (seconda parte)
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con Giulia Cavaliere scopriamo due pezzi poco conosciuti di Luca Carboni. (prima parte)
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Per la festa del papà, con Giulia Cavaliere parliamo di alcune canzoni che trattano il rapporto padre-figlio. (prima parte)
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Insieme a Giulia Cavaliere ricordiamo Mark Hollis, musicista compositore e leader dei Talk Talk appena scomparso. (prima parte)
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Per la rubrica Perché No, con Giulia Cavaliere parliamo dei Teenage Fanclub e dei Gorkis ZYygotic Minci. (seconda parte)
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In occasione di Sanremo, insieme a Giulia Cavaliere analizziamo due successi sanremesi, Vattene Amore e Caffè Nero Bollente. (prima parte)
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Insieme a Giulia Cavaliere parliamo di Gilbert O' Sullivan (prima parte)
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Giulia Cavaliere ci accompagna in un affascinante e romantico viaggio nella storia della musica italiana, un'avventura tra i più bei 33 giri d'amore del nostro Paese. Iscriviti per essere informato sull'uscita dei nuovi episodi
Per la rubrica "Perché no", con Giulia Cavaliere parliamo dei Pooh (seconda parte)
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Per la rubrica "Perché No", con Giulia Cavaliere parliamo di Domenico Modugno. (prima parte)
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per la rubrica "Perché no", con Giulia Cavaliere parliamo di Riccardo Cocciante. (prima parte)
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Per la rubrica "Perché no", con Giulia Cavaliere parliamo di Fabio Concato (prima parte)
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per la rubrica "Perché no", insieme a Giulia Cavaliere parliamo di Edoardo Vianello. (prima parte)
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Nella rubrica "Perché no", insieme a Giulia Cavaliere parliamo di Mango e del suo percorso artistico (prima parte)
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Rubrica "Perché no" con Giulia Cavaliere - oggi parliamo del Luigi Tenco allegro, socialmente impegnato e femminista. (seconda parte)
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Rubrica "Perché no" con Giulia Cavaliere - oggi si parla di Donatella Rettore. (prima parte)
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- Ospite in studio Giulia Cavaliere, presentazione "Romantic Italia" edito da Minimum Fax..- Lettera della Settimana: dedica all'Autunno (seconda parte)
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Rubrica "Perché no" con Giulia Cavaliere. Si parla di Umberto Tozzi (seconda parte)
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