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Quali sono le regole per fare informazione nel 2024? Qual è il ruolo dei social network nel racconto delle notizie? Come si stabilisce la veridicità di una fonte? Quanto è importante non diventare a nostra volta diffusori di fake news?Intervista a Luca Sofri, fondatore e direttore del giornale online "Il Post"------------“BufalEU: combattere le fake news sull'Europa con la tecnologia e il gioco” nasce dalla constatazione che, all'interno del dibattito pubblico, è ormai sempre più necessaria la capacità di saper discernere tra informazioni vere e false e di essere in grado di risalire all'affidabilità e alla fondatezza di una fonte. In una società sempre più permeata dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale, capace di trasformare, moltiplicare e falsificare le informazioni, sono fondamentali un'educazione alla comunicazione e una consapevolezza su ciò che leggiamo, ascoltiamo o vediamo su internet. Forte di una metodologia innovativa e coinvolgente, già convalidata lo scorso anno per FSC4YOU&ME, il progetto realizzato tramite il modello interattivo di apprendimento LEGO®SERIOUS PLAY®, BufalEU ripropone agli studenti del Collegio San Carlo una serie di workshop e attività laboratoriali che favoriscano competenze di team building, capacità critica e pensiero creativo, in vista di una maggior consapevolezza rispetto alla cittadinanza europea. Anche la radio studentesca, RadioFSC-Unimore, riproporrà una serie di podcast mirati a ragionare insieme su questi temi.--------------------BufalEU si inserisce all'interno dell'obiettivo strategico regionale individuato dal bando: “Europa delle cittadine e dei cittadini – promuovere la partecipazione della cittadinanza regionale alla vita democratica dell'Europa ed alle opportunità offerte da programmi e progetti europei” e si raccorda con gli obiettivi della Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Seguici su Instagram!https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/www.radiofsc.it
Una conversazione tra Zerocalcare e Luca Sofri, direttore de Il Post Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Papa Francesco e Giorgia Meloni accomunati da un uso piuttosto spregiudicato della parolaccia. Ma forse, è il caso di andare oltre il valore di facciata di queste notizie. Per approfondire: Massimo Battaglio, La "frociaggine" ha invaso i seminari: parola del papa Roberta Covelli, L'ammuina tra Meloni e De Luca distrae dai dubbi di incostituzionalità del decreto Caivano Luigi Meneghello, Libera nos a Malo, Rizzoli dal blog di Luca Sofri, La cancel culture più antica del mondo Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Intervista* (2006) di Luca Sofri a Primo Greganti. Ex funzionario del Pci-Pds, definito «Compagno G» dalla grande stampa durante gli anni di Mani Pulite, Greganti venne arrestato con l'accusa di aver ricevuto, per conto del suo partito, una tangente di 621 milioni di lire dal gruppo Ferruzzi. Al centro delle cronache giudiziarie del periodo, il suo nome ebbe notorietà anche perché, al contrario di molti altri accusati, durante i tre mesi in arresto a San Vittore, si rifiutò di attribuire al proprio partito rapporti con il ricco conto bancario a lui intestato presso una banca svizzera. Scarcerato il 31 maggio 1993, Greganti, per il suo comportamento in carcere, si guadagnò una certa stima «bipartisan» venendo definito come paradigmatico esempio di «perfetto comunista che non molla mai».Tra i temi trattati all'interno dell'intervista: 1) Un processo molto lento; 2) Da una economia puramente keynesiana alla globalizzazione; 3) «Lo Stato di diritto può sbagliare e su di me ha sbagliato»; 4) «Sui giornali si leggeva che Di Pietro stesse per arrestare Dio. Chi era?»; 5) «Si diceva ciò che era più comodo per uscire dal carcere»; 6) «Andare da Di Pietro voleva dire andare contro un carro armato ed essere certamente sconfitti e distrutti»; 7) «Greganti non si è mai rifiutato di rispondere»; 8) «Corruzione e finanziamento illecito? Io non sono mai stato un pubblico ufficiale e i soldi non sono mai stati trovati. Perché non c'erano»; 9) «La difesa dovrebbe potersi avvalere degli stessi strumenti dell'accusa»; 10) Il rapporto con «il partito» e la politica dopo la condanna; 11) «Io ho difeso la mia innocenza, documentandola»; 12) Sull'utilizzo della carcerazione preventiva; 13) Sulla figura di Antonio Di Pietro; 14) «Ho ricevuto attestati di stima, non solo dal mio partito»; 15) Due temi centrali: il finanziamento e la funzione della politica; 16) «Il Pci? Parte del suo finanziamento avveniva con il mancato pagamento dei dipendenti»; 17) «La corruzione è un fatto anche individuale, non solo legata alla struttura del partito»; 18) Sul «caso Unipol»; 19) «Questo Paese manca di politica»; 20) Sulle cosiddette «coop rosse».* L'intervista, originariamente pubblicata sul periodico «Vanity Fair», è stata successivamente ripresa in forma integrale dalla emittente «NessunoTv».
Donatella Solda"Learning More Festival"www.learningmorefestival.itIl primo festival italiano dedicatoalla formazione e all'apprendimento Modena | da venerdì 10 a domenica 12 novembreoltre 70 incontri, più di 120 ospiti, 7 location Torna a Modena, per la sua seconda edizione, il Learning More Festival, da venerdì 10 a domenica 12 novembre, il primo festival in Italia dedicato alla formazione e all'apprendimento. Tre giorni per mettersi in discussione con gli oltre 120 esperti del settore.Il Learning More Festival nasce come un luogo in cui educatori, formatori, imprenditori e professionisti, e anche genitori, studenti e cittadini di tutta Italia, possano informarsi e scoprire metodologie emergenti, modelli di successo e tecnologie per formare e apprendere, che rispondano ai bisogni della contemporaneità.Ci saranno alcuni dei massimi esperti del settore, italiani e internazionali, che terranno più di 70 incontri, tra cui lezioni, workshop, talks di approfondimento e learning shows. Per le famiglie e le scuole, si terranno anche dei laboratori innovativi, contest e incontri di orientamento. Le location della rassegna saranno diffuse nella città: gli spazi di Future Education Modena e AGO - Modena Fabbriche Culturali, alla Chiesa della Fondazione Collegio San Carlo, alla Fondazione di Modena | Spazio F, al Polo dei Musei e presso l'ex Cinema Arena. Il festival è organizzato da FEM - Future Education Modena, hub innovativo dell'EdTech, operato da Wonderful Education, realtà che opera nello sviluppo, nella produzione e nell'offerta di attività ed esperienze formative innovative, e da Fondazione di Modena. Il programma è ricco e si sviluppa attorno a sei palinsesti tematici. Neuroscienze e apprendimento. La mente che impara. Gli esperti di questo palinsesto si chiederanno come funziona il cervello, come impara, e come sviluppare tecniche efficaci di apprendimento. Tra i tanti ospiti stranieri: Bradley Busch, celebre psicologo di Oxford, autore di vari bestseller sull'apprendimento, e Tracy Packiam Holloway, autrice del caso editoriale Think Like a Girl (Zondervan). Ci saranno anche: Leonardo Fogassi, docente all'Università di Parma, membro del team che ha scoperto i neuroni specchio; Isabel Gangitano, autrice del podcast “Le Basi”; Stefano Calabrese, docente all'Unimore, esperto nel nesso tra racconto e neuroscienza, e molti altri. Augmented Learning. Accrescere e potenziare l'apprendimento. Quali sono i metodi innovativi per imparare in maniera efficace? Ne parleremo con: Annamaria Testa, autrice e saggista, a proposito del potere delle storie; Andrea De Cesco, responsabile della Chora Media Academy insieme a Nicola Bigi di Tiwi, e Rossella Pivanti, Branded Podcast Producer, che approfondiranno l'utilità dei podcast; Luca Raina parlerà di didattica ludica basata sul gaming, argomento approfondito anche da Francesca Antonacci, dell'Università Bicocca di Milano. Si parlerà anche di nuovi modi per insegnare la matematica con Laura Branchetti, docente all'Università di Milano, e Giorgio Bolondi, professore all'Università di Bolzano. Imparare e lavorare con l'Intelligenza Artificiale (IA). Sulle opportunità e le sfide offerte dalla IA nel campo della formazione parleranno: Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la Privacy; Giovanni Corazza del Marconi Institute for Creativity, che approfondirà il nesso tra IA e immaginazione; Luca Bolognini, Presidente dell'Istituto Italiano di Privacy, parlerà dei provvedimenti europei su IA e innovazione. Insieme a loro, molti altri workshop dedicati a uno dei temi più dibattuti del contemporaneo. Le competenze del XXI Secolo e il futuro del lavoro. Sulle competenze necessarie per il futuro del lavoro si esprimeranno numerosi esperti del settore, tra cui: Roberto Ricci, Presidente di INVALSI; Cristina Grieco, Presidentessa di INDIRE; Michele Faioli, docente all'Università Cattolica di Milano, già consigliere CNEL, approfondirà il rapporto tra lavoro, persone e tecnologie. Si parlerà anche di prime sperimentazioni di competenze innovative, per esempio con Giorgio Ventre e Antonio Pescapè, docenti di Ingegneria elettrica e tecnologie all'Università Federico II di Napoli. Non potrà mancare un affondo sulla sostenibilità, con Antonello Pasini, meteorologo e autore. Mentre con Luca Sofri, direttore de Il Post, si parlerà di Come funzionano i giornali, come funziona l'informazione? per scoprire come ci informeremo in futuro.Organizzazioni che imparano, la società che cresce. Come creare organizzazioni e imprese che tengano conto e sappiano navigare nella complessità? Sull'importanza dell'investimento sul capitale umano interverranno: Lisa Kepinski dell'Inclusion Institute, che parlerà di valorizzazione del talento in azienda; Alberto Gangemi e Priel Korenfeld di Kopernicana, realtà che lavora per aiutare le imprese a cambiare. Molti altri esperti del settore, inoltre, parleranno di come facilitare il cambiamento in impresa: Michele Zanini, Marta Cabiati, Betty Pagnin, Riccardo Bovetti, Gilda Antonelli e Jacopo Roguzzi. EdTech: strumenti per l'innovazione. L'apprendimento è in evoluzione grazie alle tecnologie. Di questo si parlerà in un palinsesto tutto dedicato all'EdTech, ossia all'Education Technology, organizzato in collaborazione con EdTech Italia, l'Associazione italiana dell'ecosistema. LMF ospita le finali italiane del GESA, ossia i Global EdTech Startup Awards, per premiare la startup italiana più innovativa che volerà poi alle finali globali di Londra nel gennaio 2024. Saranno moltissimi gli esperti, inoltre, che parleranno del tema: dal Nord Europa arriveranno Jannie Jeppesen, CEO della Swedish EdTech Industry, insieme a Natalia Kucirkova, docente all'Università di Stavanger (Norvegia); Anna Åkerfeldt, di Swedish Edtest; Marjo Kenttälä, CEO di Helsinki Education Hub; Oddur Sturluson, Innovation Hub, University of Iceland, e Esben Trier, CEO of Edtech Denmark.Palinsesti speciali. Oltre al programma principale, il festival ospita numerosi eventi su temi specializzati. Fra queste, il Family Lab, che affronta la genitorialità ai tempi del digitale, insieme a Silvia Demozzi, docente di Pedagogia e Sessuologia all'Università di Bologna e Michele Marangi, dell'Università Cattolica di Milano. LMF arriva poi nelle scuole, portando gli speaker davanti a studenti e studentesse, in un format-gioco di orientamento.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. 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Una volta convinte, bisogna impedire alle persone di rimandare l'acquisto. Un cliente potenziale che accantona il tuo annuncio per pensarci su… è un cliente perso. Facci caso. Le offerte che performano meglio sfruttano una particolare leva persuasiva:L'urgenza. Il suo scopo è finalizzare la tua presentazione di vendita.Ma troppo spesso la vediamo impiegata in modo sterile e artificioso.In realtà, c'è un grosso lavoro da fare “a monte” perché funzioni. Che include, per esempio, costruire una solida credibilità di brand. È ciò che negli anni è riuscito a fare Il Post - quotidiano online indipendente fondato da Luca Sofri.Il recente sold out del Click Day per il Talk Faenza - evento dal vivo, rivolto agli abbonati - rappresenta l'epilogo di un tale processo. E da buon abbonato, anche il “Baffo” ne è stato coinvolto in prima persona. Nella puntata di oggi, Andrea Lisi ti condivide alcune riflessioni sulla sua esperienza. Insieme a una lettura strategica dei fatti, che ti aiuterà a creare e usare la leva dell'urgenza in modo profittevole.Perché, alimentare una sana competizione tra gli utenti del tuo funnel ti aiuta. A vendere di più, e a prezzi più alti. Ecco una piccola anteprima della puntata di oggi:[0:40] Cosa rende Il Post un giornale differente dai suoi competitor? E come ha conquistato credibilità, in un mercato dominato da venditori di notizie?[2:56] Come fare sold out (già) un mese prima del tuo evento dal vivo… e in pochi minuti! L'esempio del Faenza Talk.[5:10] L'interruttore che attiva la frenesia di comprare il tuo prodotto subito - e a qualunque prezzo. 2 casi eclatanti a riguardo.[8:35] La leva persuasiva che più di ogni altra ti permette di vendere high-ticket.[12:19] 2 criteri per instillare un forte senso di urgenza nella mente del tuo target.[15:15] In cosa consiste un'offerta early bird? Ecco come funziona il sistema di incentivi su cui si fonda.[17:19] L'importanza di ridurre il rischio imprenditoriale nel quadro di una strategia di marketing oculata. Ascolta questa dritta se ci tieni a proteggere il tuo patrimonio aziendale.►► Vuoi testi più persuasivi per la tua azienda?Scopri come collaborare con la prima agenzia italiana specializzata in copywriting:https://www.copypersuasivo.com/agenzia-copy-persuasivo/ ►► Ti piacerebbe fare del copywriting il tuo lavoro, ma non sai da dove partire? Leggi GRATIS la Guida definitiva su come diventare copywriter e renderla un'attività profittevole in meno di 1 anno:https://www.copypersuasivo.com/copywriting-come-imparare/►► Se non segui la Newsletter di Copy Persuasivo® rimedia subito. Inserisci i tuoi dati su https://www.copypersuasivo.com/newsletter (riceverai in omaggio anche “24 Modelli Copia Incolla di Scrittura Persuasiva pronti all'uso”.)
LUCA SOFRI su rivista COLPO DI TEATRO - presentato da Ira Rubini
Oggi a Cult: Barbara Sorrentini dal Pesaro Film Festival 2023; a Triennale Milano una mostra di 27 artisti analizza il rapporto dell'uomo con la foresta; Luca Sofri, direttore del IlPost, presenta "Colpo di teatro", nuovo titolo della collana "Cose spiegate bene" (ed. Iperborea); recuperiamo la rubrica di lirica di Giovanni Chiodi; la rubrica di fumetti del venerdì a cura di Antonio Serra...
Gianmario Pilo"La Grande Invasione"Ivrea, dal 1° giugno al 4 giugno https://lagrandeinvasione.itTorna per l'undicesima edizione il festival della lettura di Ivrea, La grande invasione, dal 1 al 4 giugno. Sono più di cento gli ospiti in programma, di cui quattro internazionali, per un totale di 120 incontri, 6 mostre, 36 lezioni. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, dedicata ai lettori più giovani. L'undicesima edizione de La grande invasione è dedicata alla memoria di Paolo Bisone, fotografo e amico del festival.L'inaugurazione del festival si terrà giovedì 1 giugno alle 18 nel Cortile del Museo Garda, dove la classe 2023 del master «Il lavoro editoriale» della Scuola del Libro presenterà e intervisterà i finalisti del Premio Strega. L'evento si svolge in collaborazione con la Fondazione Bellonci. A chiudere la prima giornata, Alessandro Bergonzoni e Gabriele Romagnoli con un dialogo sulla scrittura e sulla lingua italiana.Quattro gli ospiti internazionali di questa edizione: lo statunitense Nickolas Butler che presenta con Giulio D'Antona il suo Storie dal Wisconsin (Black Coffee); l'autrice di culto Bernardine Evaristo, nata a Londra nel 1959 da madre inglese e padre nigeriano, con Ragazza, donna, altro (SUR) è stata la prima scrittrice afrodiscendente britannica a vincere il Booker Prize; lo scrittore cileno Andrés Montero, che alla Grande invasione terrà il suo unico appuntamento in Italia per parlare di La morte goccia a goccia (Edicola Ediciones); Sheena Patel, il cui romanzo d'esordio Ti seguo (Atlantide, 2022) si è recentemente aggiudicato il British Book Award 2023 come romanzo rivelazione dell'anno. Anche quest'anno ci saranno le case editrici ospiti: Accento, Il Post, oltre a Il Castoro per la Piccola invasione. Dalla redazione del Post arriveranno a Ivrea Luca Misculin, Luca Sofri ed Eugenio Cau per la rassegna stampa; ma anche gli autori delle riviste Cose e The Passenger, oltre a Stefano Nazzi, Chiara Alessi e Chiara Albanese e Marco Simoni. Alessandro Cattelan e Matteo B. Bianchi verranno a raccontare la genesi di Accento, mentre Valentina Lodovini farà un reading da Manuale di caccia e pesca per ragazze di Melissa Bank. Saranno poi moltissimi gli autori italiani che arriveranno a Ivrea per tenere lezioni, dialoghi e incontri. Tra le new entry del 2023: il professore di cinema Emiliano Morreale, lo scrittore e giornalista Bruno Arpaia, la cooperante, autrice e attrice Carla Vitantonio, Marco Leona, direttore del dipartimento di ricerca scientifica del Metropolitan Museum of Art di New York. Ma anche: Monica Acito, Vasco Brondi, Paolo Cognetti, Fabio Geda, Mattia Insolia, Antonella Lattanzi, Giulia Muscatelli, Matteo Nucci, Andrea Pomella, Giorgio Vasta e molti altri.Tornano anche gli show serali, quest'anno affidati a Matteo B. Bianchi, che ospiterà nel suo BB Show: Luciana Littizzetto e Arisa, nonché il rapper Kento e lo youtuber Mocho. Saranno molte anche le mostre, ospitate in varie sedi della città, e tornerà anche il format Esordi, curato da Martino Gozzi e Alessio Torino. Tanti nomi e incontri anche per La piccola invasione, che ospiterà Pierdomenico Baccalario, Cristina Bellemo, Elisa Castiglioni, Francesco D'Adamo, Sara Garagnani, Matteo Saudino - BarbaSophia, Andrea Vico, Irene Penazzi. Martina Russo, Emiliano Pagani, Sergio Olibotti e molti altri. Anche per i più piccoli ci saranno spettacoli, reading, worskhop e momenti di dialogo e confronto. Il festival è reso possibile grazie al sostegno di partner e sponsor: la Città di Ivrea e la Regione Piemonte, Intesa Sanpaolo (main partner) e Fondazione Compagnia di San Paolo, Camera di commercio di Torino, Icas, Scuola del libro, Scuola Holden, Carbomech, Aircom, Matrix Mechatronics, Osai, Message, Sirio Assicura, Dirivet, Autoscuola De Ferrari, Gruppo Sicav 2000, New Venture Development e Unipegaso. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Alessandro Masala intervista Luca Sofri: giornalista, blogger, scrittore e direttore de Il Post.
Dove si parla di Elio Vito che ironizza sul fatto di non saper modificare il suo profilo su Twitter e dell'inizio di "Fa la cosa giusta". Poi nella seconda parte, partendo dalla notizia data da tutti i media del decesso, poi rivelatosi falso, di Mino Raiola, abbiamo parlato con Luca Sofri direttore del Post degli errori dei mezzi di informazione.
La guerra sul tavolo. Il punto sui negoziati, con Emanuele Valenti. La guerra sui confini. I profughi in Romania: conversazione con Giovanna Di Benedetto, di Save the Children. La guerra sui giornali. Pillole di conversazione con Luca Sofri, direttore del Post, e Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale e..dell'Essenziale.
FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 19 - 9 Febbraio 2022Di cosa parliamoFacebook e InstagramYouTubeCreatorSEOInternetAdvertisingSalutiPremessa: questa è una FastLetter speciale. La questione è semplice. Ci sono molti temi interessanti del Digital Marketing sui quali mi piace condividere ciò che penso, con un piccolo sunto. Una battuta. Un'osservazione. Non l'approfondimento classico, ma proprio il pensiero in breve. E forse questo può offrire a te degli spunti, delle idee, dei pensieri da sviluppare.Non è una sostituzione delle classica FastLetter, ma un format da affiancare, magari una volta ogni 3-4 mesi. Sarà più breve.Fammi sapere con un commento se ti piace. Partiamo.Facebook e InstagramFacebook e la chiusura in Europa: la questione non è tra Facebook e l'Europa, ma tra l'Europa e gli Stati Uniti, quindi si spera che trovino un accordo per il trattamento dei dati, altrimenti riguarderà tutte le aziende degli Stati Uniti. Se non potessimo davvero usare Facebook e Instagram: la tratto come opzione assurda perché non penso accadrà. Personalmente credo che non cambierebbe niente nel mio attuale utilizzo di Internet. E invece tu, tu cosa faresti?Instagram social video: si sta trasformando perché vogliono inseguire TikTok. Da un lato è un errore mollare il posizionamento come social dedicato alla fotografia. Perché sarebbe leader per molti anni. D'altro c'è un appeal del mondo intero verso i video brevi e quindi tutto il mondo di Zuck rischia di diventare molto meno cool. Oltre che perdere molti investimenti. Quindi provano ad inseguire. Sarà un disastro.Instagram e gli abbonamenti: sarà un fallimento. Chi fa Content Creation video non usa instagram come prima piattaforma, quindi le persone non avranno motivo di abbonarsi qui.YouTubeAumento visibilità Shorts: c'è un ulteriore boost sugli Shorts, le persone iniziano ad usarli. Vedo formati nuovi su YouTube. Ho intenzione di usarli seriamente con un piano editoriale. Fossi in te ci penserei. Su FastForward arriverà a breve un video, shorts per consulenti.Monetizzazione SuperGrazie: i SuperGrazie sono un sistema di monetizzazione che consente di ricevere donazioni sul video. Non sulla live, proprio sul video. Se non vengono integrati però in una strategia, ovvero se non viene detto, non funzionano. Specialmente in Italia e su Youtube, dove non siamo abituati.Tendenze: purtroppo più andiamo avanti più la maggior parte dei Creator è forzata a parlare di cose di tendenza. Sia chiaro, non tutti e se si ha un format diverso non c'è bisogno. Ma per chi è nella terra di mezzo, si è costretti.CreatorAumento richieste delle Aziende: questo 2022 vedremo un aumento da parte delle aziende per la creazione di contenuti. Non svendetevi, preparatevi bene, con un bel kit apposito. E se ancora non lo avete fatto, fatevi aiutare da qualcuno.Abbonamenti: ogni piattaforma proporrà abbonamenti. Twitch, Youtube, TikTok, Instagram. Ma se non avete intenzione di sfrutture le possibilità tecniche che derivano da questi, meglio usare servizi esterni, se di vostra proprietà meglio. Se non ne avete le capacità, Tipeee è un'ottima soluzione.Video Brevi: trova il tuo modo di tracciare i dati. Non focalizzarti sulle visualizzazioni, sono una metrica difficile e a volte fuorviante. Cerca di capire se poi le persone fanno altro: si iscrivono, interagiscono. Continuano a seguirti. E se vuoi capirci di più su Creator Pro c'è il video Esplodere con gli Shorts.SEONotizie: nell'ecosistema di Google, l'ultimo anno, le news hanno avuto una visibilità incredibile. È nato il box Notizie Locali, le hanno inserite in Google Maps, su Discover danno molta visibilità, nei risultati di ricerca il box Notizie Principali è sdoppiato con un conseguente aumento di visibilità. Link Building: va alzato il livello qualitativo. Se lo fate a pagamento, investite nel farli sembrare autentici. Se Google vuole fare la guerra a chi fa SEO è giusto che chi fa SEO faccia la guerra a Google. Ma con intelligenza.Local SEO: io fossi in te, farei una cernita di tutti i siti locali e cercherei di capire quelli dove è possibile ottenere un articolo per la struttura che gestisci.Immagini: cambia approccio, investi. Scegli, crea, sistema le tue immagini. Non solo immagini uniche, non solo di qualità. Hai visto come i libri stanno tirando fuori delle copertine sempre più artistiche? Ecco, fai in modo che le immagini diventino per te un'opera d'arte.InternetMicrocommunity: Discord, Telegram, Substack. Diverse tra di loro ovviamente, ma queste piattaforme si stanno mangiando parecchio pubblico in giro. Se per alcune scelte devi tentare di andare mainstream, per altre hai bisogno di fidelizzare. Quale miglior piattaforma per offrire qualcosa di esclusivo alle persone oggi?Video: il futuro è video. Da oramai anni, il futuro è video. E ci sono solo poche piattaforme che offrono a chi crea questi contenuti un guadagno importante: Twitch e YouTube. TikTok per altri versi. L'ultima classificata è Instagram. Passa da una di queste piattaforme la tua scelta. A seconda di cosa si farà, Twitch vs YouTube. O ancora YouTube vs TikTok. Tra queste sarà la prima scelta. Fa riflettere.Decentralizzare i Social: per me è no. Per ora. Fino a quando non ci sarà un sistema efficace per la moderazione dei contenuti, la decentralizzazione potrebbe portare a danni enormi e avere effetti contrari a quelli sperati.AdvertisingSmart TV: se ancora non lo hai fatto, inizia a ragionare su tutto il sistema pubblicitario di Google, sui video pubblicitari in particolare. Una delle ultime news è la capacità di gestire la frequenza con la quale una persona vede un video nelle tv connesse. Sono una parte del futuro.Performance MAX: studiale. Sono le nuove campagne Google che automatizzano tanto. Se stai usufruendo della newsletter oggi, Mercoledì 9 Febbraio 2022, sappi che alle 21 c'è una live apposita. Altrimenti guardala in differita. Gabriele Benedetti e Alessandro Terra la illustreranno bene.Dati di prima parte: una cosa è chiara. Bisogna sempre di più trovare il modo di avere i dati di prima parte. Quanto è importante entrare in contatto diretto con le persone e non demandare il trattamento di questi dati a terzi…lo dicevamo anni fa, incredibile che oggi sia non solo importante, ma addirittura fondamentale. Obbligatorio.L'edizione Sarà bello da guardare come un poster di James Dean di Giorgio Soffiato.Quella sui Delitti di Marketing di Gianluca Diegoli.Apri tutte le porte, gioca tutte le carte di Mafe De Baggis.La Dipendenza #1 Pablo Trincia di CulturaMente.Alla scoperta di Decentraland di Vincenzo Cosenza.Di Amazon e Delivery - dati, idee, considerazioni. Di Giovanni Cappellotto.Dietro le quinte de Il Post. Intervista a Luca Sofri di Valerio Bassan.SalutiEd eccoci alla fine.Se hai suggerimenti per migliorare questo Format fammi sapere. Se non ti piace, lo stesso. Dimmelo.La condivisione è partecipazione!Per iscriversi: Subscribe at giorgiotaverniti.substack.com
FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 19 - 9 Febbraio 2022Di cosa parliamo* Facebook e Instagram* YouTube* Creator* SEO* Internet* Advertising* SalutiPremessa: questa è una FastLetter speciale. La questione è semplice. Ci sono molti temi interessanti del Digital Marketing sui quali mi piace condividere ciò che penso, con un piccolo sunto. Una battuta. Un'osservazione. Non l'approfondimento classico, ma proprio il pensiero in breve. E forse questo può offrire a te degli spunti, delle idee, dei pensieri da sviluppare.Non è una sostituzione delle classica FastLetter, ma un format da affiancare, magari una volta ogni 3-4 mesi. Sarà più breve.Fammi sapere con un commento se ti piace. Partiamo.Facebook e InstagramFacebook e la chiusura in Europa: la questione non è tra Facebook e l'Europa, ma tra l'Europa e gli Stati Uniti, quindi si spera che trovino un accordo per il trattamento dei dati, altrimenti riguarderà tutte le aziende degli Stati Uniti. Se non potessimo davvero usare Facebook e Instagram: la tratto come opzione assurda perché non penso accadrà. Personalmente credo che non cambierebbe niente nel mio attuale utilizzo di Internet. E invece tu, tu cosa faresti?Instagram social video: si sta trasformando perché vogliono inseguire TikTok. Da un lato è un errore mollare il posizionamento come social dedicato alla fotografia. Perché sarebbe leader per molti anni. D'altro c'è un appeal del mondo intero verso i video brevi e quindi tutto il mondo di Zuck rischia di diventare molto meno cool. Oltre che perdere molti investimenti. Quindi provano ad inseguire. Sarà un disastro.Instagram e gli abbonamenti: sarà un fallimento. Chi fa Content Creation video non usa instagram come prima piattaforma, quindi le persone non avranno motivo di abbonarsi qui.YouTubeAumento visibilità Shorts: c'è un ulteriore boost sugli Shorts, le persone iniziano ad usarli. Vedo formati nuovi su YouTube. Ho intenzione di usarli seriamente con un piano editoriale. Fossi in te ci penserei. Su FastForward arriverà a breve un video, shorts per consulenti.Monetizzazione SuperGrazie: i SuperGrazie sono un sistema di monetizzazione che consente di ricevere donazioni sul video. Non sulla live, proprio sul video. Se non vengono integrati però in una strategia, ovvero se non viene detto, non funzionano. Specialmente in Italia e su Youtube, dove non siamo abituati.Tendenze: purtroppo più andiamo avanti più la maggior parte dei Creator è forzata a parlare di cose di tendenza. Sia chiaro, non tutti e se si ha un format diverso non c'è bisogno. Ma per chi è nella terra di mezzo, si è costretti.CreatorAumento richieste delle Aziende: questo 2022 vedremo un aumento da parte delle aziende per la creazione di contenuti. Non svendetevi, preparatevi bene, con un bel kit apposito. E se ancora non lo avete fatto, fatevi aiutare da qualcuno.Abbonamenti: ogni piattaforma proporrà abbonamenti. Twitch, Youtube, TikTok, Instagram. Ma se non avete intenzione di sfrutture le possibilità tecniche che derivano da questi, meglio usare servizi esterni, se di vostra proprietà meglio. Se non ne avete le capacità, Tipeee è un'ottima soluzione.Video Brevi: trova il tuo modo di tracciare i dati. Non focalizzarti sulle visualizzazioni, sono una metrica difficile e a volte fuorviante. Cerca di capire se poi le persone fanno altro: si iscrivono, interagiscono. Continuano a seguirti. E se vuoi capirci di più su Creator Pro c'è il video Esplodere con gli Shorts.SEONotizie: nell'ecosistema di Google, l'ultimo anno, le news hanno avuto una visibilità incredibile. È nato il box Notizie Locali, le hanno inserite in Google Maps, su Discover danno molta visibilità, nei risultati di ricerca il box Notizie Principali è sdoppiato con un conseguente aumento di visibilità. Link Building: va alzato il livello qualitativo. Se lo fate a pagamento, investite nel farli sembrare autentici. Se Google vuole fare la guerra a chi fa SEO è giusto che chi fa SEO faccia la guerra a Google. Ma con intelligenza.Local SEO: io fossi in te, farei una cernita di tutti i siti locali e cercherei di capire quelli dove è possibile ottenere un articolo per la struttura che gestisci.Immagini: cambia approccio, investi. Scegli, crea, sistema le tue immagini. Non solo immagini uniche, non solo di qualità. Hai visto come i libri stanno tirando fuori delle copertine sempre più artistiche? Ecco, fai in modo che le immagini diventino per te un'opera d'arte.InternetMicrocommunity: Discord, Telegram, Substack. Diverse tra di loro ovviamente, ma queste piattaforme si stanno mangiando parecchio pubblico in giro. Se per alcune scelte devi tentare di andare mainstream, per altre hai bisogno di fidelizzare. Quale miglior piattaforma per offrire qualcosa di esclusivo alle persone oggi?Video: il futuro è video. Da oramai anni, il futuro è video. E ci sono solo poche piattaforme che offrono a chi crea questi contenuti un guadagno importante: Twitch e YouTube. TikTok per altri versi. L'ultima classificata è Instagram. Passa da una di queste piattaforme la tua scelta. A seconda di cosa si farà, Twitch vs YouTube. O ancora YouTube vs TikTok. Tra queste sarà la prima scelta. Fa riflettere.Decentralizzare i Social: per me è no. Per ora. Fino a quando non ci sarà un sistema efficace per la moderazione dei contenuti, la decentralizzazione potrebbe portare a danni enormi e avere effetti contrari a quelli sperati.AdvertisingSmart TV: se ancora non lo hai fatto, inizia a ragionare su tutto il sistema pubblicitario di Google, sui video pubblicitari in particolare. Una delle ultime news è la capacità di gestire la frequenza con la quale una persona vede un video nelle tv connesse. Sono una parte del futuro.Performance MAX: studiale. Sono le nuove campagne Google che automatizzano tanto. Se stai usufruendo della newsletter oggi, Mercoledì 9 Febbraio 2022, sappi che alle 21 c'è una live apposita. Altrimenti guardala in differita. Gabriele Benedetti e Alessandro Terra la illustreranno bene.Dati di prima parte: una cosa è chiara. Bisogna sempre di più trovare il modo di avere i dati di prima parte. Quanto è importante entrare in contatto diretto con le persone e non demandare il trattamento di questi dati a terzi…lo dicevamo anni fa, incredibile che oggi sia non solo importante, ma addirittura fondamentale. Obbligatorio.L'edizione Sarà bello da guardare come un poster di James Dean di Giorgio Soffiato.Quella sui Delitti di Marketing di Gianluca Diegoli.Apri tutte le porte, gioca tutte le carte di Mafe De Baggis.La Dipendenza #1 Pablo Trincia di CulturaMente.Alla scoperta di Decentraland di Vincenzo Cosenza.Di Amazon e Delivery - dati, idee, considerazioni. Di Giovanni Cappellotto.Dietro le quinte de Il Post. Intervista a Luca Sofri di Valerio Bassan.SalutiEd eccoci alla fine.Se hai suggerimenti per migliorare questo Format fammi sapere. Se non ti piace, lo stesso. Dimmelo.La condivisione è partecipazione!Per iscriversi: Get full access to FastLetter! at giorgiotaverniti.substack.com/subscribe
Il 1 Agosto 1981, un minuto dopo mezzanotte, una tv via cavo suona un pezzo indimenticabile del 1979. Quella canzone è Video Killed The Radio Star dei Buggles in cui Trevor Horn esorcizza la paura del futuro. La stessa paura che cercano di spegnere i dirigenti della rete che cambierà la storia di musica e tv: MTV. Scopriamo i segreti di una canzone chiave degli anni '80 e della nascita della più importante rete televisiva musicale: Ladies and gentlemen, rock and roll!Stagione 2, Episodio 10VIDEO KILLED THE RADIO STAR (e la nascita di MTV) • Video Killed The Radio Star, The Buggles(T. Horn / G. Downes / B. Wooley), 1979 •••Follow @miminore_ on instagram ( http://instagram.com/miminore_ ) • Host: @marcoMmmennillo (http://linktr.ee/Marco_Mm) •Iscriviti al canale telegram: http://t.me/MiMinorePod •Tutti gli altri episodi: gopod.me/mimApprofondisci la storia qui:• Luca Sofri, Il Post: https://www.ilpost.it/2019/09/07/video-killed-the-radio-star-storia/• Wikipedia : https://en.wikipedia.org/wiki/Video_Killed_the_Radio_Star• La prima ora di MTV: https://youtu.be/6jcdwiV6dXw • I Want My MTV: https://youtu.be/AGZSWdh17l0 • Sarah Malarkey , MTV Unplugged book, MTV Books / Pocket Books, 1995 • Giulia Cavaliere, MTV: Musica da Guardare, da «DeAgostini Vinyl» #1, DeAgostini, Settembre 2018 • Nina Blackwood, Mark Goodman, Alan Hunter and Martha Queen with Gavin Edwards, VJ - The Unplugged Adventures Of MTV's First Wave, Atria Books, 2013• Sara Gilbert, The Story of MTV - Built For Success, Creative PaperBacks, 2015, pp.6 • La nascita di MTV (documentario), Blaze! (Disponibile su Sky)• Hoye, Jacob (editor). MTV Uncensored. Pocket Books, 2001• Domenico Liggeri, Musica per i nostri occhi. Storie e segreti dei videoclip, Bompiani, 2007• Cecchetto Claudio, In Diretta, Baldini e Castoldi, 2014• MTV uncensored• Rob Tannenbaum & Craig Marks, I Want My MTV - The Uncensored Story Of The Music Video Revolution, Plume, 2011 Tutti i diritti del logo MTV sono riservati ai legittimi proprietari e di proprietà di ViacomCBS.
Luca Sofri, Il Post ; Agnese Pini, La Nazione ; Lina Palmerini, Il Sole 24 Ore ; Matteo Salvini, Lega .
Un'altra bella chiacchierata musicale, stavolta con Luca Sofri, fondatore e direttore de "Il Post", firma autorevole, conduttore radiofonico, scrittore, giornalista ma soprattutto grande appassionato di musica. Instagram: https://www.instagram.com/swing_out_faber/ Spotify: https://spoti.fi/2yxp5xC Apple: https://apple.co/2WAUcjK Spreaker: https://www.spreaker.com/show/suono-ma-nessuno-apre
trasmette in diretta dalla boulangerie Egalitè in via Melzo 22 a Milano dalle 18.30 e tratterà il tema della “decadenza delle élite” discutendone con una serie di ospiti, partendo dal dibattito nato sulle pagine di Repubblica aperto da un articolo di Alessandro Baricco al quale hanno partecipato successivamente un manipolo di intellettuali.Attesi ai microfoni dei due conduttori, Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni, Giacomo Papi, appena uscito in libreria con “Il censimento dei radical chic”, Luca Sofri, direttore de Il Post e Luigi Ambrosio, giornalista di Radio Popolare.
trasmette in diretta dalla boulangerie Egalitè in via Melzo 22 a Milano dalle 18.30 e tratterà il tema della “decadenza delle élite” discutendone con una serie di ospiti, partendo dal dibattito nato sulle pagine di Repubblica aperto da un articolo di Alessandro Baricco al quale hanno partecipato successivamente un manipolo di intellettuali.Attesi ai microfoni dei due conduttori, Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni, Giacomo Papi, appena uscito in libreria con “Il censimento dei radical chic”, Luca Sofri, direttore de Il Post e Luigi Ambrosio, giornalista di Radio Popolare. (prima parte)
trasmette in diretta dalla boulangerie Egalitè in via Melzo 22 a Milano dalle 18.30 e tratterà il tema della “decadenza delle élite” discutendone con una serie di ospiti, partendo dal dibattito nato sulle pagine di Repubblica aperto da un articolo di Alessandro Baricco al quale hanno partecipato successivamente un manipolo di intellettuali.Attesi ai microfoni dei due conduttori, Alberto Nigro e Andrea Frateff-Gianni, Giacomo Papi, appena uscito in libreria con “Il censimento dei radical chic”, Luca Sofri, direttore de Il Post e Luigi Ambrosio, giornalista di Radio Popolare. (prima parte)
Siamo circondati dalle «fake news». Nel 2016, con due cataclismi come Brexit e Trump, l'Oxford dictionary scelse «post-verità» come parola dell'anno; per il 2018, è toccato a «toxic», perché siamo appestati — sì, anche dalle fake news. Puntata con inedite sonorità disco: partiamo da un articolo di “Repubblica” sulla crociera che stanno organizzando i terrapiattisti americani per riflettere sulla viralità e la vitalità delle bufale. Dobbiamo rigettarle, non possono passare sotto traccia come fossero parte fisiologica della routine online. Sono una peculiarità della nostra epoca, social e disintermediata, o sono sempre esistite? Una rassegna del passato per arrivare al presente, sovraffollato di contenuti tossici. Questa traccia non contiene «fake news», almeno credo! + episodio sponsorizzato da #instapolitica: https://www.instagram.com/_instapolitica_/ L'articolo di “Repubblica” sulle avventure in barca di chi ritiene la rivoluzione copernicana un complotto: https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/01/14/news/la_crociera_dei_terrapiattisti_in_vacanza_alla_fine_del_mondo-216575129/ Il museo delle «bufale»: http://hoaxes.org/ Sul blog di Luca Sofri, se ne parlò nell'anno della «post-verità» (con la versione di Baricco): https://www.wittgenstein.it/2017/05/01/baricco-post-verita/ Il controcanto – «Sono sempre esistite»: https://www.nybooks.com/daily/2017/02/13/the-true-history-of-fake-news/ Qualora non disponiate ancora di una connessione internet, la Treccani ci spiega cosa sia una «fake news»: http://www.treccani.it/enciclopedia/fake-news
Ultime ore prima dello scritto di italiano: i consigli di Cristiano Cavina scrittore, Luca Sofri giornalista e di Federico ex maturando.
Stanotte - un podcast di Gianluca Neri - Ep. 5: "Settanta" dell'8/7/2015 (Brano iniziale tratto dalla puntata 5 di SabatoNotte del 20/05/2006 - Testo "Posso stringerti le mani?" di Luca Sofri per "Donna" del 07/2003)
Stanotte - un podcast di Gianluca Neri - Ep. 5: "Settanta" dell'8/7/2015 (Brano iniziale tratto dalla puntata 5 di SabatoNotte del 20/05/2006 - Testo "Posso stringerti le mani?" di Luca Sofri per "Donna" del 07/2003)
Stanotte - un podcast di Gianluca Neri - Ep. 4: "Canzoni" dell'1/7/2015 (Brano tratto dalla puntata 4 di SabatoNotte del 07/05/2006 - Testo "Posso stringerti le mani?" di Luca Sofri per "Donna" del 07/2003)
Stanotte - un podcast di Gianluca Neri - Ep. 4: "Canzoni" dell'1/7/2015 (Brano tratto dalla puntata 4 di SabatoNotte del 07/05/2006 - Testo "Posso stringerti le mani?" di Luca Sofri per "Donna" del 07/2003)
Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Ecco l’audio della puntata di «Tutta la città ne parla» dedicata all’uso di Internet da parte del Movimento 5 Stelle. E’ andata in onda su Radio 3 la mattina del 6 marzo 2013. Conduce Giorgio Zanchini, le voci sono quelle di Luca Sofri, Wu Ming 1, Matteo Mangiacavallo (deputato M5S alla Regione Sicilia), Lella Mazzoli e Juan Carlos de Martin. Dura 43 minuti.
Macchiaradio (puntata del 02/02/2009: Speciale X-Factor e Grande Fratello)
Macchiaradio (puntata del 4/11/2008: Speciale Elezioni USA)
Macchiaradio (puntata del 27/05/2008: speciale finale X-Factor)
MacchiaRadio (puntata del 6/02/2008: Speciale SuperTuesday)
Radio Incontri Riva del Garda - Fraglia Vela Riva / Arena delle Magnolie (8 giugno 2007)
MacchiaRadio (puntata del 2/05/2007)
MacchiaRadio (puntata del 20/03/2007: Speciale Un, due, tre, stalla)
MacchiaRadio (puntata del 28/9/2006)
Radio Incontri Riva del Garda - da Fraglia Vela di Riva del Garda (3 giugno 2006)
Radio Incontri Riva del Garda - a cura dell'associazione RadUni, operatori della radiofonia universitaria italiana - da Fraglia Vela di Riva del Garda (3 giugno 2006)
MacchiaRadio (puntata del 15/2/2006: Speciale La Fattoria)
Condor (puntata del 2/12/2005)
Senti chi sparla (puntata del 17/11/2005 in collegamento con RadioNation)
MacchiaRadio (ultima puntata del 16/11/2005 - Isola dei Famosi)