Podcast appearances and mentions of Claudio Baglioni

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Claudio Baglioni

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Best podcasts about Claudio Baglioni

Latest podcast episodes about Claudio Baglioni

70's Groove
Il trionfo dei cantautori italiani

70's Groove

Play Episode Listen Later May 1, 2025 71:41


Gli anni ’70 vedono il trionfo dei cantautori italiani, artisti capaci di coniugare una profonda ricerca poetica con testi impegnati e personali. Tra i più influenti troviamo Fabrizio De André, Francesco Guccini, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Lucio Battisti, Rino Gaetano e Claudio Baglioni. Questi ed altri autori sono stati [...]

Musa y Poeta Poesía - Antonio Choperena
Intropoema - Al Modo Mio (Acústica)

Musa y Poeta Poesía - Antonio Choperena

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 7:06


Poema en voz de Antonio Choperena como introducción a un tema interpretado por Claudio Baglioni

Suonare la Batteria
La musica è FINITA? Intervista a CORRADO RUSTICI

Suonare la Batteria

Play Episode Listen Later Oct 24, 2024 31:09


La musica di qualità è finita? Come sarà la musica dei prossimi anni? Quali saranno le opportunità e i ruoli di musicisti e produttori? Ne ho parlato con Corrado Rustici, produttore per Andrea Bocelli, Claudio Baglioni, Elisa, Eric Clapton, Luciano Ligabue, Luciano Pavarotti, Negramaro, Zucchero Fornaciari. 

Radiotube Social Village
Radiotube Social Village – In diretta dallo Sport Business Forum di Belluno

Radiotube Social Village

Play Episode Listen Later Sep 14, 2024


Beppe Fiorello torna in tv con la fiction “I fratelli Corsaro”, in onda su Canale 5. Ieri a Next Area a Milano ha aperto la mostra “Barbie: A Cultural Icon Exhibition”, curata da Mario Paglino, creatore di Barbie customizzate, consulente per Mattel e collezionista. Ci raggiunge nella nostra postazione a Belluno in occasione dello Sport Business Forum Marco Maddaloni, judoka e personaggio televisivo. Claudio Baglioni in concerto all’Arena di Verona dal 19 al 22 settembre.

lo spaghettino
election/w l'inghilterra

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Jul 5, 2024 4:00


Qualche folata anche da noi, please                                      La clip è un estratto da "W l'Inghilterra" cantata da Claudio Baglioni (autori Claudio Baglioni e Antonio Coggio, etichetta RCA Italiana, 1973 all rights reserved) 

Musa y Poeta Poesía - Antonio Choperena
Intropoema - Pequeño gran amor

Musa y Poeta Poesía - Antonio Choperena

Play Episode Listen Later Jun 20, 2024 6:36


Poema de Antonio Choperena como introducción a un tema interpretado por Claudio Baglioni

CRÓNICAS APASIONADAS
CRÓNICAS APASIONADAS T05C061 Melódicos italianos 70´s (21/04/2024)

CRÓNICAS APASIONADAS

Play Episode Listen Later Apr 21, 2024 54:18


Collage, Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Miguel Bosé, I Pooh, I Santo California, Drupi, Gianni Bella, Sandro Giacobe, Riccardo Cocciante, il Guardiano del Faro y Umberto Tozzi.

Ultim'ora
Gualtieri "Baglioni ha trasposto nelle canzoni suo rapporto con Roma"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 13, 2024 1:31


ROMA (ITALPRESS) - “È stata una cerimonia bellissima. Claudio Baglioni ci ha regalato non un discorso di circostanza ma ha ricordato il suo rapporto con la città. La storia della sua famiglia. Ha dedicato questa Lupa ai suoi genitori”. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della cerimonia di consegna della Lupa Capitolina a Claudio Baglioni. “Ci ha raccontato il suo sentirsi parte dei quartieri in cui è cresciuto, spostandosi nelle periferie e sviluppando un rapporto con la nostra città che ha trasposto nelle canzoni che tutti amano e che sono dei gioielli”, ha sottolineato.Sull'attenzione di Baglioni verso i diritti umani, il Sindaco ha aggiunto “ha fatto tante cose importanti sempre con il suo grande stile per aiutare le persone, a volte in silenzio e con discrezione”. Prima della consegna i due si sono incontrati privatamente per suonare insieme i due brani “Un po di più” - “E tu come stai?”, ha rivelato Gualtieri. Poi su un possibile ritorno prima dell'addio a Centocelle per suonare ha aggiunto: “Ama tantissimo Centocelle, speriamo che l'addio alle scene avvenga il più tardi possibile. Non avrei fretta nell'invocarlo”. Invece su un concerto al Circo Massimo, ha detto: “È lui che sceglie dove suonare. Ha battuto tutti i record non solo dei dischi venduti ma anche delle performance dal vivo. Ha una grandissima attenzione alla qualità che non tutti hanno”. xl5/vbo

Ultim'ora
Gualtieri "Baglioni ha trasposto nelle canzoni suo rapporto con Roma"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 13, 2024 1:31


ROMA (ITALPRESS) - “È stata una cerimonia bellissima. Claudio Baglioni ci ha regalato non un discorso di circostanza ma ha ricordato il suo rapporto con la città. La storia della sua famiglia. Ha dedicato questa Lupa ai suoi genitori”. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della cerimonia di consegna della Lupa Capitolina a Claudio Baglioni. “Ci ha raccontato il suo sentirsi parte dei quartieri in cui è cresciuto, spostandosi nelle periferie e sviluppando un rapporto con la nostra città che ha trasposto nelle canzoni che tutti amano e che sono dei gioielli”, ha sottolineato.Sull'attenzione di Baglioni verso i diritti umani, il Sindaco ha aggiunto “ha fatto tante cose importanti sempre con il suo grande stile per aiutare le persone, a volte in silenzio e con discrezione”. Prima della consegna i due si sono incontrati privatamente per suonare insieme i due brani “Un po di più” - “E tu come stai?”, ha rivelato Gualtieri. Poi su un possibile ritorno prima dell'addio a Centocelle per suonare ha aggiunto: “Ama tantissimo Centocelle, speriamo che l'addio alle scene avvenga il più tardi possibile. Non avrei fretta nell'invocarlo”. Invece su un concerto al Circo Massimo, ha detto: “È lui che sceglie dove suonare. Ha battuto tutti i record non solo dei dischi venduti ma anche delle performance dal vivo. Ha una grandissima attenzione alla qualità che non tutti hanno”. xl5/vbo

lo spaghettino
podcast/mille tracce

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Feb 4, 2024 5:21


Di me e di me In sottofondo, la versione strumentale di "Mille giorni di te e di me" scritta da Claudio Baglioni (etichetta CBS, 1990 all rights reserved)

Pezzi: dentro la musica
EP. 11 - Chiudete le valigie, si va a Sanremo!

Pezzi: dentro la musica

Play Episode Listen Later Jan 29, 2024 27:50


I duetti di Sanremo 2024, Claudio Baglioni si ritira, operazioni nostalgia e reunion storiche. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices

Non Stop News
Non Stop News: i reali d'Inghilterra, l'addio alla musica di Claudio Baglioni e l'attualitò

Non Stop News

Play Episode Listen Later Jan 21, 2024 138:22


I temi dell'economia e dell'attualità. ci ha raggiunto Gianluca Paolucci, giornalista di Verità&Affari. Gelato World Cup. Fino al 24 gennaio alla Fiera di Rimini si tiene la 45esima edizione del Sigep, il salone dedicato alla panificazione, ai dolci. Ritorna il concorso internazionale a squadre più importante al mondo dedicato al gelato. L'evento, a cadenza biennale, coinvolge i professionisti della gelateria, pasticceria, cioccolateria e della scultura di ghiaccio provenienti da tutto il globo, offrendo loro un'occasione unica di confronto e stimolo professionale. Chi sarà la squadra vincitrice? Lo scopriremo insieme a Sigep! In diretta Giancarlo Timballo, presidente della Coppa del Mondo di Gelato. Torna “Fisi News”, lo spazio che vi porta sulla neve per conoscere da vicino le imprese delle atlete e degli atleti italiani sulla neve in collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali. Oggi torna a trovarci Dominik Paris, ieri autore di un grande podio in discesa a Kitzbühel, in Austria. Reali Inglesi. Come sono le condizioni di salute di Re Carlo e di Kate, ancora in ospedale? Enrica Roddolo, giornalista del Corriere della Sera e scrittrice di ...«Re Carlo III, il cuore e il dovere del re» (Cairo Editore) Ieri Claudio Baglioni ha annunciato che tra mille giorni, entro il 2026, si ritirerà dalle scene. Una notizia inaspettata per i fan e per tutti. Ne parliamo con il nostro Luca Dondoni. Attualità. In diretta il direttore dell'agenzia di stampa Askaneews Gianni Todini.

Ultim'ora
Baglioni annuncia ritiro nel 2026 "Ancora mille giorni e poi smetto"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jan 20, 2024 3:42


MILANO (ITALPRESS) - "Ho deciso di chiudere questa bellissima storia umana e musicale. Voglio concedermi un giro d'onore nei prossimi mille giorni, come gli sportivi. Terminerò la mia attività entro il 2026, facendo una serie di progetti". Lo ha annunciato Claudio Baglioni in conferenza stampa al Forum di Assago.mgg/ (Fonte video: ufficio stampa Claudio Baglioni)

Sorriso sospeso
Una vita libera, nomade e scalza. Con Alice Bettolo

Sorriso sospeso

Play Episode Listen Later Dec 19, 2023 44:34


In questo episodio, ci immergeremo nella vita avventurosa e appassionante di Alice Bettolo, una donna italiana dal sorriso contagioso che ha scelto di vivere una vita libera, nomade e scalza in Messico.Ho conosciuto Alice, intervistandola nell'altro mio podcast "ONLY PODS- Podcaster a nudo" in quanto podcaster e ho voluto approfondire la conoscenza invitandola qui e scoprire una vita tanto diversa dalla mia.Alice, fotografa e videomaker di talento, ha trascorso anni catturando momenti indimenticabili come fotografa di Claudio Baglioni, condividendo il palco con uno degli artisti più iconici d'Italia. Oggi, ci svelerà il suo percorso unico, dalle strade italiane alle avventure messicane, fornendo uno sguardo intimo su cosa significa vivere senza confini.Nel corso della conversazione, scopriremo come ha abbracciato la filosofia nomade e cosa significa vivere senza le catene della routine quotidiana. Alice ci condurrà attraverso il suo attuale rifugio nel cuore del Messico, regalandoci uno sguardo autentico e vibrante sulla cultura locale e sulle esperienze che ha vissuto.Link di Alice https://fullframelife.wordpress.com/https://savewithname.wordpress.com/https://vimeo.com/alicebettolohttps://www.spreaker.com/show/i-mille-passi-dai-diari-di-morganahttps://www.spreaker.com/show/la-radio-pirata-alice-bettoloEpisodio di ONLY PODS con Alice https://www.spreaker.com/user/16438514/intervista-ad-alice-bettolo-di-i-mille-p---------------------------------------------------------------Io sono Maria Cangiano, ma tu chiamami Fizza...puoi trovarmi su Instagram qui https://www.instagram.com/lafizzapodcaster/Se vuoi offrirmi un caffè puoi farlo su buymeacoffee: https://www.buymeacoffee.com/mariac.lafizzaTutti i miei link e altri social qui https://linktr.ee/lafizzaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/sorriso-sospeso--5484895/support. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

il posto delle parole
Pierluigi Vaccaneo "Pavese Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 1, 2023 22:19


Pierluigi Vaccaneo"Pavese Festival"PAVESE FESTIVAL5-10 e 15-16 settembre - Santo Stefano Belbo (CN)27 settembre - New York PREMIO PAVESE MUSICA I edizione7 settembre - Santo Stefano Belbo (CN) PREMIO PAVESE 202310 settembre - Santo Stefano Belbo (CN) con: Claudio Baglioni, Mario Biondi, Mario Calabresi, Neri Marcorè Torna a settembre l'appuntamento con il Pavese Festival, quest'anno per la prima volta unito al Premio Pavese per celebrare Cesare Pavese nel suo paese natale e non solo. Se infatti Santo Stefano Belbo ospiterà la XXIII edizione del festival da martedì 5 a domenica 10 settembre e poi ancora venerdì 15 e sabato 16 settembre, sarà New York a chiudere la manifestazione mercoledì 27 settembre con un evento speciale in omaggio alla passione dello scrittore per la cultura e la letteratura americane. A queste date si aggiunge poi un fitto programma di appuntamenti off che dall'estate si succederanno fino all'autunno. L'immagine guida del Pavese Festival 2023 - Tra noi non occorrono parole - è realizzata dal grafico e illustratore torinese Francesco Lopomo e si ispira al racconto Il campo di granturco contenuto nella raccolta Feria d'agosto. «Il protagonista del racconto sta in silenzio, ricorda di essere stato in silenzio in un momento imprecisato nel tempo, di fronte al campo, alla collina, al cielo infinito» spiega Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese. «In quel silenzio si è manifestato il Mito, l'unione dell'uomo con la Natura, il dialogo della mortalità con l'immortalità, del dio con il titano. “Tra noi non occorrono parole” ricorda che la sacralità di un incontro con la propria interiorità è da ricercare nel dialogo con il mondo naturale, con lo spazio mitico del paesaggio che da esteriore diventa interiore. Il Pavese Festival 2023 vuole così essere un invito a riattivare un dialogo intimo e fuori dal tempo con il nostro io. E a farlo ricercando nella nostra memoria il momento iniziatico in cui abbiamo incontrato il nostro campo di granoturco, quel dio che per il protagonista del racconto è stata un'epifania, un fatto sacro nel percorso di crescita e formazione dell'uomo.»Ad aprire le grandi serate del festival sarà Claudio Baglioni, invitato giovedì 7 settembre alle 21.30 a Santo Stefano Belbo per ritirare il Premio Pavese Musica, nuovo riconoscimento che da quest'anno affianca le cinque sezioni del Premio Pavese. La cerimonia di consegna sarà accompagnata da una conversazione tra il compositore e la direzione artistica del Premio e arricchita da sottolineature musicali in cui Baglioni rivisiterà alcune relazioni tra musica d'autore e poetica letteraria. Il Premio Pavese Musica nasce da un'idea di Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese, e di Massimo Cotto, conduttore radiofonico, giornalista e scrittore, ed è realizzato con il contributo di Ceretto ed Ente Fiera di Alba in collaborazione con Le marne. Nella stessa serata alle 21.15, la presidente dell'Ente Fiera di Alba Liliana Allena, il sindaco di Alba Carlo Bo e la direttrice di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio presenteranno al pubblico del Festival la candidatura di Alba Bra Langhe e Roero a Capitale Italiana della Cultura 2026. La giornata di venerdì 8 settembre sarà invece dedicata a Era sempre festa, un progetto speciale della Fondazione Cesare Pavese, realizzato in collaborazione con Choramedia. Dopo un primo esperimento dedicato ai Dialoghi con Leucò, la Fondazione torna infatti a proporre il linguaggio del podcast, questa volta per raccontare i personaggi di cinque romanzi pavesiani attraverso lo sguardo di altrettanti lettori d'eccezione. Il progetto - di cui Neri Marcorè è host e narratore - ha infatti coinvolto Andrea Bosca, Giulia Cavaliere, Antonio Dimartino, Sabrina Efionayi e Nicola Lagioia che saranno presenti al Pavese Festival con Mario Calabresi e Cesare Martinetti per presentarlo alle 18.00. In serata, alle 21.30, il palco di Piazza Umberto I tornerà a ospitare Neri Marcorè - ormai presenza fissa del festival - che ne proporrà una versione speciale per il palcoscenico, accompagnato da Domenico Mariorenzi. Quest'anno il grande concerto del sabato sera, il 9 settembre alle 21.30, vede invece protagonista il soul jazz di Mario Biondi al Pavese Festival per una tappa del suo Crooning Soon Tour. Sul palco di Piazza Umberto I il cantante presenterà in anteprimaalcuni brani del nuovo album in uscita in autunno, dopo il grande successo di pubblico del “Romantic Tour” dello scorso anno. Ad accompagnarlo sul palco la sua ormai storica band di sei elementi (piano/tastiere – basso/contrabbasso – batteria – percussioni/chitarra/flauto – tromba – sax), con cui l'artista proporrà i suoi brani più noti e un'anticipazione del prossimo disco. I biglietti(al costo di 25 euro + diritti di prevendita) sono disponibili sul sito ticketone.it e in tutte le prevendite abituali, incluso il bookshop della Fondazione Cesare Pavese.Main sponsor del concerto è Banca d'Albache si aggiunge così ai partner di prestigio del festival, sponsorizzando oltre a questa anche altre due serate del programma off. LA MOSTRAI tre fondi di recente acquisizione - Molina, Vaudagna e Mondo - donati alla Fondazione Cesare Pavese dalle rispettive famiglie saranno protagonisti di una mostra diffusa che inaugurerà a Santo Stefano Belbo in occasione del Pavese Festival, giovedì 7 settembre alle 17.30. Per l'occasione nella chiesa sconsacrata dei SS. Giacomo e Cristoforo verranno esposti i materiali pavesiani - editi e inediti dei fondi Molina e Vaudagna in dialogo con le prime edizioni delle opere di Calvino, allievo di Pavese all'Einaudi, collezionate da Claudio Pavese e messe a disposizione dalla Fondazione Mancini Carini. Saranno inoltre esposte alcune preziose testimonianze provenienti dalla biblioteca personale di Lorenzo Mondo. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

lo spaghettino
desperate/l'appuntamento

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Jul 28, 2023 6:25


Ho questa lampada che mi preme in testa La clip sonora è "Lampada Osram" scritta e cantata da Claudio Baglioni (contenuta nell'album "Sabato pomeriggio", etichetta RCA Italiana-1975 all rights reserved)

Anima Latina
Anima Latina - CXIX puntata - 28.05.2023

Anima Latina

Play Episode Listen Later May 28, 2023 24:58


Habemus podcast! CXIX puntata di Anima Latina, con la prof.ssa Tanina Messina, del Liceo Classico "Majorana-Cascino" di Piazza Armerina, che con la sua classe ha tradotto in latino "Questo piccolo grande amore" di Claudio Baglioni trasformandolo in "Hic Parvus Magnus Amor", e padre Antonio Salvi (Ufficio Lettere Latine) che ci racconta con quali parole latine, nel 390 a.C., un centurione convinse i senatori a non abbandonare Roma, invasa dai Galli. Ospiti: Padre Antonio Salvi OFM Cap, scriptor Ufficio Lettere latine della Segreteria di Stato Tanina Messina, insegnante di latino presso il Liceo Classico "Majorana-Cascino" di Piazza Armerina (Enna) Conducono: Fabius Colagrande & Maria Milvia Morciano Puoi ascoltare tutti i podcast di Radio Vaticana - Vatican News cliccando qui: vaticannews.va/it/podcast.html

BASTA BUGIE - Politica
Il magico mondo di Elly Schlein su Vogue nasconde il solito programma comunista più povertà per tutti

BASTA BUGIE - Politica

Play Episode Listen Later May 3, 2023 12:10


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7399IL MAGICO MONDO DI ELLY SCHLEIN SU VOGUE NASCONDE IL SOLITO PROGRAMMA COMUNISTA: PIU' POVERTA' PER TUTTI di Manuela AntonacciSarà preso un colpo apoplettico a qualche vecchio partigiano impegnato nei festeggiamenti per la Liberazione, nell'assistere, proprio il 25 aprile, alla pubblicazione, in contemporanea con la data storica, sul sito di Vogue praticamente il giornale più glamour del pianeta e non precisamente un quotidiano politico, dell'intervista alla nuova segretaria del PD Elly Schlein, corredata di cotanta foto, super patinata, allo scopo di mettere in risalto un look decisamente rinnovato. Merito della sua "armocromista di fiducia", ammette orgogliosa la Schlein.E proprio la personal shopper ed esperta di immagine, Enrica Chicchio, cui la Schlein si è rivolta per questa improvvisa metamorfosi, spiega sulla sua pagina facebook alcuni dei criteri scelti per il look da copertina, sottolineando di aver optato per un trench di tonalità « verde grigio e azzurro, da molti definito salvia» (il rosso evidentemente sarà passato di moda..) perché il "power dressing" non va più bene: «Non è più il tempo del potere e della prevaricazione per affermarci sugli altri» profetizza la Chicchio. Dunque è nata una nuova Schlein, "pasionaria" sì... ma della moda?Evidentemente potrà essere di ispirazione a qualche operaia che prima di entrare in fabbrica per montare in servizio, ripensando a questo illuminante servizio su Vogue, correrà ad indossare una nuova divisa, se non verde-grigio-azzurra (che insieme fanno "salvia") magari anche color fumo metallizzato, più in pendant col suo ambiente di lavoro.E così, tra cambi di look, esperti di immagine, cene ai Parioli con il gotha della "Roma bene", la vita della Schlein, tutt'altro che una borgatara, sembra davvero immersa nella Grande Bellezza.E manco a dirlo, proprio il regista Paolo Sorrentino, insieme a Verdoni e Muccino, ma anche alla coppia Franceschini- Di Biase coautori della sua candidatura, e tanti altri, era tra gli invitati della chiacchieratissima cena a casa di Claudio Baglioni ai Parioli che ha visto la Schlein come ospite d'onore, tra champagne e tartine al salmone.Un desco ben diverso da quello delle mense aziendali dei suoi elettori, quasi a dire: «Caro proletario, tu lavori e io magno».«Dal centro sociale al centrotavola, dalla sardina alla spigola», ha ironizzato Dagospia.Insomma tanto fasto, come a voler dare una passata di vernice fresca, a cominciare dalla svolta fashionista, ad una sinistra che non solo imbraccia battaglie sempre più lontane dai bisogni del popolo, non avendo più le soluzioni concrete per migliorarne le condizioni materiali, ma che non ne frequenta più nemmeno gli stessi ambienti. Una presa di distanze totale, insomma. Chissà se la Schlein vestita da cover girl avrà pure il coraggio di andare per comizi a parlare di povertà.Una segretaria da Grande Bellezza, dunque, con molta armocromia, ma non sappiamo quanta armonia e sintonia con gli elettori di sinistra. Quasi ad incarnare una leadership sempre più radical chic, ovvero politicamente di sinistra, ma con redditi decisamente maggiori degli elettori a cui si rivolge e non certo, dunque, con gli stessi grattacapi.Ma lungi dal voler tirare strali tutti contro la segretaria dem, in realtà è da un po' che i kompagni si sono dati ai cambi di immagine. Pensiamo alla metamorfosi dell'attuale presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini che per prepararsi alcuni anni fa, alla campagna elettorale, nel giro di poco tempo, perse dieci chili e si presentò alle elezioni con barba lunga ma curatissima e occhiali a goccia, un look vintage-glamour. Sarà stato forse motivato dall' aforisma di Winston Churchill «Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare?» Chissà.Insomma, la Sinistra riparta da... Vogue! E chissà anche che cosa pensano della nuova sinistra patinata, gli esperti di salsicce e piadine alle feste dell'Unità!Nota di BastaBugie: Stefano Magni nell'articolo seguente dal titolo "Decrescita della Schlein. Il popolo ha fame? Vada in bici" spiega la nuova ideologia di sinistra di Elly Schlein. In pratica la solita del comunismo: più povertà per tutti. Con il luccicante slogan: la decrescita felice.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 2 maggio 2023:L'intervista che Elly Schlein, nuova segretaria del PD, ha rilasciato a Vogue, lo scorso 25 aprile, ha fatto molto parlare di sé solo per l'armocromista. Cioè per la professionista che la nuova leader della sinistra, ha ingaggiato per 300 euro all'ora per aiutarla a migliorare il look. Marco Rizzo, comunista, ha prontamente commentato che quella cifra è un quarto dello stipendio medio mensile di un operaio e dunque la Schlein "non ha il diritto politico di parlare di uguaglianza sociale,di lotta alla disparità e difesa dei soggetti deboli". Ma qualcuno è andato oltre e ha letto il resto dell'intervista? Perché, fra varie risposte su temi squisitamente personali (gusti, abitudini, passioni e ricordi) troviamo tutto quel che ci attende dal fronte di sinistra.Innanzitutto non è da dimenticare che l'intervista sia stata rilasciata durante la manifestazione delle "famiglie arcobaleno" a Milano. La Schlein dichiara al giornalista Federico Chiara che sulla questione Lgbt "Innanzitutto vorrei ridurre la distanza che ci divide dai Paesi del Nord Europa. Noi non abbiamo nemmeno una legge contro l'odio e la discriminazione, quella che ha portato avanti Alessandro Zan, con cui lavoriamo tutti i giorni, affossata dalla destra con quel vergognoso applauso nell'Aula del Senato". Ma questo è solo "il minimo sindacale", perché la nuova leader della sinistra mira a ben di più: "Poi naturalmente ci stiamo battendo per il matrimonio egualitario. Love is love: questo è lo slogan con cui accompagniamo le associazioni nella battaglia. Ma mancano anche i diritti delle figlie, dei figli delle coppie omogenitoriali, per cui abbiamo molti passi avanti da fare".La Schlein vuole inserirsi nel filone delle moderne leader della sinistra radicale: Jacinda Ardern in Nuova Zelanda e Alexandria Ocasio Cortez negli Usa, sono citate espressamente fra i suoi modelli. E come attiviste riserva una menzione speciale per Greta Thunberg (e come poteva mancare?) e Vanessa Nakate, entrambe ecologiste radicali. Le battaglie sono molte e fra loro strettamente connesse: "C'è una mobilitazione europea - dice la Schlein - che tiene insieme la giustizia sociale e la giustizia climatica, passando per la dignità del lavoro, contro lo sfruttamento e il precariato e per l'uguaglianza nei diritti, nelle opportunità di partenza".Cosa possa tenere assieme tutte queste battaglie, la Schlein lo dà per scontato. Ma merita una piccola spiegazione: la nuova sinistra punta alla decrescita. È questo il filo che tiene unite tutte le battaglie: giustizia sociale va intesa come livellamento verso il basso (meno ricchezza), la giustizia climatica come meno industriosità, la dignità del lavoro è da intendersi come meno lavoro, i nuovi diritti per le nuove famiglie sono premessa per la denatalità. È un progetto completo in cui socialismo, ecologismo e nuovi diritti si tengono per mano. Nell'intervista successiva rilasciata a La Stampa, puntualmente la Schlein propone di alzare le tasse "ai ricchi", dunque a chi produce di più. E nell'intervista a Vogue vuole una piena armonizzazione fiscale, perché nessun produttore possa sfuggire a una tassazione troppo elevata.La Schlein condanna i populisti di destra perché ricorrono alla retorica del capro espiatorio, del nemico del popolo. Però fa la stessa cosa, solo cambiando leggermente il bersaglio: "I nazionalisti puntano il dito verso il basso, cioè dicono: se stai male è perché arriva qualcuno che minaccia la tua situazione - di solito è una persona che sta peggio di te, che ti ruberà il lavoro, che prenderà lo spazio che non hai più tu, che avrà la casa popolare eccetera. Invece dobbiamo spostare quel dito verso l'alto. Si vedrebbe allora che in questi anni c'è chi ha continuato ad arricchirsi in modo sproporzionato, mentre larghe fasce della società si impoverivano". E non si rende conto che la destra, o comunisti come Marco Rizzo, puntano il dito in alto, contro di lei, esattamente per i motivi che indica.La decrescita (per il popolo) è implicita nelle proposte della leader che fa suo un progetto ecologista radicale dal sapore maoista: le comuni che producono energia pulita. "Altro esempio concreto sono le comunità energetiche, poco conosciute ma molto efficienti: permettono alle persone, alle aziende, ai comuni, alle scuole di autoprodurre energia pulita e rinnovabile, magari con i pannelli solari sui tetti, per condividerla e scambiarla".La Schlein risolve il problema delle emissioni personalmente perché non ha l'auto e può permettersi evidentemente di non averne una per lavoro.

Creative
Marc Galea Session Guitarist, Teacher, TV Presenter.

Creative

Play Episode Listen Later Apr 29, 2023 55:58


Marc Galea Session Guitarist, Teacher, TV Presenter. In this episode I am talking to the wonderful Marc Galea. Marc has achieved amazing things due to his tenacity and we talk about being able to think outside the box. This is a great chat. Marc is a session guitarist, RGT Registered Tutor with 13 years teaching experience ,published his own method books and released 2 ep's and 2 albums. In 2008 and 2009 Marc was awarded the internationally-acclaimed RGT Guitar Tutor of the Year Award Finalist award Marc started learning classical guitar at age 11 but immediately exchanged it for an electric guitar after hearing Brian May play. Following a trip to Cardiff to see Joe Satriani in concert when he was 16 years old, he decided to take up guitar professionally and set about studying with intent and practicing with his first serious band Juicy Affair. During 2001 Marc held a teaching post in a state school in Malta and in that same year he produced and presented the innovative successful TV series B'Sitt Kordi (with six strings ) on Local Television where he taught basic guitar and interviewed established guitarists in Malta. In august '07 while working as a session guitarist with Ivan Filletti, Marc shared the stage with Italian singer songwriter Claudio Baglioni performing during widely publicized O'SCIA concert in Valletta waterfront. In December 2008 and 2009 marc worked with Guitarist Phil Hilborne and and bassist Neil Murray (Black Sabbath, Whitesnake, Brian May, Gary moore ) on two guitar master class at the Euro Institute and a concert. . Marc was also featured teaching guitar during a TV series called Bands. This program was aired every week on TVM between October till December 08. Marc together with guitarist Steve Delia opened for legendary acoustic guitar player Gordon Giltrap during the second half of his concert, organized by Masquerade theatre company at the Manoel Theatre on the 6th may 08. In September 09 Tech Music schools became partners with the Euro Institute of Music; They organized a master class at the euro institute where marc worked with legend guitarist John Wheatcroft. Marc has played in many events and musicals and The Malta Philharmonic Orchestra and recently was part of Rockestra. He also works as a session guitarist in the studio for various local artists and currently plays with Versatile Brass band under the direction of Mro. Paul Borg. Together with his band he was part of the Malta Jazz festival 2011 and in August same year played in Jazz festival in Sicily. In 2012 Marc published a guitar method book titled A Step by Step Approach for the Modern Guitar Player. Spread over 30 lessons and divided into 6 chapters, the book is unique in that it covers 4 years' tuition, from beginners to advanced level. Visit https://www.youtube.com/watch?v=0UzjDqZJjJw www.marcgalea.com To support the podcast and get access to features about guitar playing and song writing visit https://www.patreon.com/vichyland and also news for all the creative music that we do at Bluescamp UK and France visit www.bluescampuk.co.uk For details of the Ikaro music charity visit www.ikaromusic.com Big thanks to Josh Ferrara for the music

E pensare che c'era il pensiero - Intesa Sanpaolo On Air
Avere una sedia (e non volersi sedere)

E pensare che c'era il pensiero - Intesa Sanpaolo On Air

Play Episode Listen Later Apr 3, 2023 49:54


In questa e nelle prossime puntate abbiamo il piacere di ascoltare una lunga intervista del 1979 rilasciata a Radio Popolare, che ripercorre 10 anni di Teatro Canzone di Giorgio Gaber. Nel corso dell'intervista i conduttori fanno ascoltare a Gaber alcuni dei successi più significativi del Teatro Canzone, iniziati con lo spettacolo “Il Signor G” del 1970. Gaber commenta “I borghesi”, “Il signor G incontra un albero”, “La sedia”, “Al bar casablanca”, raccontando una prima fase di vicinanza con un pubblico politicamente impegnato. Ospiti della puntata Claudio Bisio, intervistato da Massimo Bernardini, e Claudio Baglioni, in dialogo con Paolo Dal Bon, storico collaboratore del Signor G. e Presidente della Fondazione Gaber.

lo spaghettino
sounds/obababaglioni

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Apr 2, 2023 3:39


Non ci credo La clip finale è un breve estratto della cover che Claudio Baglioni ha fatto nel ‘97 di “Obabaluba” e contenuta nel suo album “Anime in gioco” (etichetta Columbia Records, 1997 all rights reserved). I credits del brano originale sono citati nella traccia

Poi migliora
S02E08 | Francesco Costa *ubriaco* al concerto di Claudio Baglioni (con Francesco Costa)

Poi migliora

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 98:17


Si capisce dal titolo che c'è FRANCESCO COSTA in questo episodio? Se c'è un giorno che siamo migliorati—almeno un pochino—quel giorno è oggi. Siamo orgogliosi di presentarvi l'episodio numero 8 di questa seconda stagione di un podcast rivedibile per competenza e diversità del parco autori/voci, ma con tanto cuore. In questo episodio prendiamo carta e matita, intingiamo la grafite nella lingua marcia di Yannis e cerchiamo di capire dalla voce di uno dei podcast più seguiti in Italia (e sicuramente il più identitario) come rendere quello che facciamo migliore e più sostenibile economicamente. Ce lo spiega, assieme a una serie di altre cose—per la verità su molte di queste cose chiacchieriamo più che spiegarle/farle spiegare—Francesco Costa: THE MAN WHO EXPLAINS ITALY. P.S. Francesco è stato davvero ubriaco al concerto di Baglioni, ma c'è un motivo se ce l'ha raccontato. Qui si fa tutto per la gloria eh, ma 0,99 cent non ci fanno schifo

CooperTalk
Steve Smith - Episode 924

CooperTalk

Play Episode Listen Later Aug 4, 2022 59:12


Steve Cooper talks with drummer Steve Smith. Steve is best known for being the drummer for Journey across three tenures. With Journey, he toured around the world and recorded numerous successful albums including the immensely popular Escape (Columbia 1981) and Frontiers (Columbia 1983), both of which garnered the band many Top 40 hits and worldwide sales of over 80 million albums. In 1985 Smith left Journey to pursue his original passion, jazz, and to continue his developing career as a session player. Over the past 30+ years, Smith has played on many hits with such diverse artists as Bryan Adams, Mariah Carey, Zucchero, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Y&T, Dweezil Zappa, Ray Price, Corrado Rustici and Savage Garden. He has also recorded numerous albums with his band Vital Information and in the past Modern Drummer magazine readers have voted him the No. 1 All-Around Drummer five years in a row. In 2001, the publication named Smith one of the Top 25 Drummers of All Time, and in 2002 he was voted into the Modern Drummer Hall of Fame. He was inducted into the Rock & Roll HOF as a member of Journey in 2017.

Música
'Sogni d'oro': la millor m

Música

Play Episode Listen Later Jul 30, 2022 52:00


RADIO NOSTRA
30 - NOTE SULLA NOTA - Canzoni vincitrici del Festival di San Remo -

RADIO NOSTRA

Play Episode Listen Later May 14, 2022 55:09


Ritorna “Note sulle note”, il programma musicale settimanale, nel quale annoto per voi piccoli appunti prima di lasciarvi ai brani scelti, che di puntata in puntata andiamo a conoscere. Questo è il nostro trentesimo incontro, che illustrerà una parte delle canzoni vincitrici del festival di Sanremo. Fondato da Angelo Nicola Amato e Angelo Nizza nel 1951, il festival di San Remo è una competizione musicale promossa ogni anno in Italia nella città di Sanremo. È considerato il più importante e longevo festival musicale del mondo. Questo rappresenta il premio più prestigioso per i musicisti e gli interpreti italiani, ai quali viene consegnata una statuetta del Leone di Sanremo, simbolo del logo comunale. I brani in gara devono essere stati composti da autori italiani, con testi in lingua italiana, o, in alternativa, anche in una lingua regionale sempre italiana. Devono essere inediti, cioè mai eseguiti pubblicamente prima della competizione, pena la squalifica. Durante le edizioni della prima metà degli anni '80, gli artisti si esibivano in playback, ma, dopo l'esibizione di Claudio Baglioni che nel 1985 ricevette il premio “Canzone del secolo” e nella quale si esibì dal vivo in un assolo con il pianoforte e voce, si ritornò alle esibizioni dal vivo. Dal 1956, ad eccezione di alcune occasioni, il vincitore della competizione ottiene il diritto di rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest (Eurofestival). La prima edizione del festival di Sanremo ha avuto luogo il primo gennaio del 1951 nel salone delle feste del Casinò di Sanremo, condotta Nunzio Filogamo, nel quale i concorrenti furono tre: Nilla Pizzi, il Duo Fasano e Achille Togliani, che si alternarono esibendosi in venti brani inediti. Vinse Nilla Pizzi con “Grazie dei Fiori”. Nel 1952 gli interpreti salirono a cinque, e il primo, secondo e terzo premio andarono ancora a Nilla Pizzi. Un risultato mai più ripetuto nella storia del festival. Nel 1953 venne introdotto l'obbligo della doppia interpretazione, mentre la quinta edizione fu trasmessa in diretta radio televisiva e la finale fu trasmessa in Eurovisione. Sempre nel 1956 si tenne la prima edizione dell'Eurofestival, al quale parteciparono Franca Raimondi, e la seconda classificata Tonina Torielli. Andremo ad ascoltare: Buongiorno Tristezza (Claudio Villa, 1955), Piove - Ciao Ciao Bambina (Jonny Dorelli, 1959), Al Di Là (Betty Curtis, 1961), Dio come ti amo (Domenico Modugno, 1966), Il cuore è uno zingaro (Nicola Di Bari, 1971), E dirsi ciao (Matia Bazar, 1978), Storie di tutti i giorni(Riccardo Fogli, 1982), Sarà quel che sarà(Tiziana Rivale, 1983), Adesso Tu(Eros Ramazzotti, 1986), Uomini Soli(I Pooh, 1990), Come Saprei(Giorgia, 1995), L'Essenziale (Marco Mengoni, 2013), Non mi avete fatto niente(Ermal Meta e Fabrizio Moro, 2018), Brividi (Mahmood e Blanco, 2022). Buon ascolto da Lorella Turchetto Michieli. --- Support this podcast: https://anchor.fm/radio-nostra/support

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Claudio Baglioni (Christian Cappellone) confessa a Daniele Di Ianni gli "scherzi innocenti" che ha preparato per Amadeus.

Radio Italia Online
The best of Claudio Baglioni (n°20)

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 33:07


The best of Claudio Baglioni (n°20)

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The best of Claudio Baglioni (n°19)

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 42:32


The best of Claudio Baglioni (n°19)

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The best of Claudio Baglioni (n°21)

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 35:02


The best of Claudio Baglioni (n°21)

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The best of Claudio Baglioni (n°17)

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 40:36


The best of Claudio Baglioni (n°17)

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The best of Claudio Baglioni (n°18)

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Play Episode Listen Later Feb 1, 2022 42:29


The best of Claudio Baglioni (n°18)

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The best of Claudio Baglioni (n°14)

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Play Episode Listen Later Jan 29, 2022 43:58


The best of Claudio Baglioni (n°14)

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The best of Claudio Baglioni (n°16)

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Play Episode Listen Later Jan 29, 2022 44:44


The best of Claudio Baglioni (n°16)

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The best of Claudio Baglioni (n°15)

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Play Episode Listen Later Jan 29, 2022 44:12


The best of Claudio Baglioni (n°15)

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The best of Claudio Baglioni (n°13)

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Play Episode Listen Later Jan 29, 2022 41:19


The best of Claudio Baglioni (n°12)

Le interviste di Radio Number One
Igor Minerva, vincitore di "Tali e Quali" interpretando Baglioni: «Voce identica? Direi simile»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Jan 12, 2022 5:26


Nel programma di oggi, 12 gennaio, dei Degiornalist con Fabiana, Claudio e Denny è stato ospite Igor Minerva, che ha vinto con ampio merito la prima puntata di Tali e Quali Show, versione di Tale e Quale Show dedicata ai non-vip in onda ogni sabato sera con la conduzione di Carlo Conti. Igor ha interpretato Claudio Baglioni: «È il mio cavallo di battaglia, quando ho scoperto la somiglianza con la voce di Baglioni ho cercato di affinare il tributo ed eccomi qua!». Igor, 50 anni, geometra di Vaiano Cremasco, aveva sognato di fare il cantautore: «I produttori però dicevano che la voce era troppo simile a quella di Baglioni e non si è più fatto nulla». 

WebRadio di Carmine Barrese
Uomo di varie età - C.B.

WebRadio di Carmine Barrese

Play Episode Listen Later Nov 10, 2021 5:34


Aspettando il concerto dell' 8/Dicembre/2021 a Tropea la TributeBand StradaFacendo vuole rendere Omaggio a grande Claudio Baglioni cercando di eseguire uno dei nuovissimi brano estratto dall'album : In Questa Storia che é la Mia. Sperando di fare cosa gradita . Buon Ascolto

Radio screenWEEK
Festa del cinema di Roma - giorno 8 e 9

Radio screenWEEK

Play Episode Listen Later Oct 22, 2021 5:52


La nostra Sonia Serafini ci parla di Red Rocket, Vita da Carlo, Sempre più Bello, Claudio Baglioni, A Casa Tutti Bene

Susurrando a tus sueños
210º ¡MAÑANA será otro día!(mejor) (8x03) 03/10/21

Susurrando a tus sueños

Play Episode Listen Later Oct 3, 2021 90:10


Si el primer programa analizamos el AYER, y el pasado el HOY, en el de esta semana hablamos del MAÑANA, nuestras canciones van sobre esta palabra tan esperanzadora en muchos casos, tan llenas de vida, tan mágica. Claudio Baglioni, Chicago, Amy Whitehouse, Cranchberries, y muchos más cantan a esta palabra. La frase del día, el radio relato, y mucho más. Radio de compañía. Si te gusta...que se sepa. COMPÁRTELO. FELIZ SEMANA.

Radio Italia Online
The best of Claudio Baglioni (n°12)

Radio Italia Online

Play Episode Listen Later Sep 26, 2021 40:49


The best of Claudio Baglioni (n°12)

Radio Italia Online
The best of Claudio Baglioni (n°10)

Radio Italia Online

Play Episode Listen Later Sep 26, 2021 44:11


The best of Claudio Baglioni (n°10)

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Nel nome della variante

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 2, 2021 10:54


L'Oms annuncia che chiamerà le varianti del coronavirus senza far riferimento al paese di origine, per evitare stigmatizzazioni. La musica scommette sulle criptovalute, lanciando Nft. Ne parliamo con Yuri Ferioli di Asian Fake, etichetta discografica dei Coma Cose, e Boosta dei Subsonica. E intanto con il recital di Claudio Baglioni debutta Itsart, la piattaforma di streaming voluta dal ministero della Cultura.

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...
T2 - Ep 53. SOLO – Alex D'Castro & Claudio Baglioni - ASÍ LA ESCUCHÉ YO (Temporada 2)

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...

Play Episode Listen Later Mar 24, 2021 2:43


El salsero Alex D'Castro lanzó en 1991 el álbum “Solo”, su primer trabajo discográfico en solitario luego de salir de la orquesta de Gilberto Santa Rosa y del cual sobresalió la canción homónima “Solo”. La canción de Alex D'Castro es en realidad una versión en Salsa de la balada “Solo” que compusiera y grabara catorce años atrás, el cantautor italiano Claudio Baglioni en 1977. Así la escuché yo… Autor: Claudio Baglioni Solo - Alex D' Castro (1991) Solo álbum (1991) Arreglos de Ramón Sánchez Solo - Claudio Baglioni (1977) Solo álbum (1977) ___________________ “Así la escuché yo…” Temporada: 2 Episodio: 53 Sergio Productions Cali – Colombia

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...
T2 - Ep 7. MI LIBERTAD – Miguel Bosé & Claudio Baglioni - ASÍ LA ESCUCHÉ YO (Temporada 2)

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...

Play Episode Listen Later Feb 2, 2021 2:33


El cantante Miguel Bosé lanza en 1977 su álbum “Linda” con varios éxitos que se convertirían en clásicos del artista, entre ellos su canción “Mi libertad”. Así la escuché yo… “Mi libertad” es en realidad una versión al español del éxito compuesto y grabado 5 años atrás, en 1972, por el reconocido cantante Claudio Baglioni, originalmente en italiano y bajo el título “Mia libertà”. Autores: Claudio Baglioni & Antonio Coggio - Versión al español Miguel Bosé Mi libertad - Miguel Bosé (1977) Linda álbum (1977) Mia libertà - Claudio Baglioni (1972) Questo piccolo grande amore álbum (1972) ___________________ “Así la escuché yo…” Temporada: 2 Episodio: 7 Sergio Productions Cali – Colombia

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...
T1 – Ep 45. UN POCO MÁS - Alex D'Castro & Claudio Baglioni - ASÍ LA ESCUCHÉ YO Temporada 1

ASÍ LA ESCUCHÉ YO...

Play Episode Listen Later Feb 1, 2021 3:00


El reconocido cantante salsero Gilberto Santa Rosa grabó en 1988 con su Orquesta el álbum “De amor y Salsa”. Curiosamente, uno de los temas más exitosos del álbum no es vocalizado por Gilberto sino por el cantante Alex D' Castro. De 1988, Gilberto Santa Rosa y su Orquesta con la canción “Un poco más” en la voz de Alex D' Castro. La canción de Alex D' Castro es en realidad un “cover” al español de la balada que compusiera y grabara el cantautor italiano Claudio Baglioni en 1978 bajo el título “Un po' di più” (Un poco más). El propio Baglioni lanzó en ese mismo año una versión al castellano, cuya adaptación estuvo a cargo del famoso letrista español Luis Gómez Escolar. De 1978, Claudio Baglioni y "Un poco más". Así la escuché yo… Autor: Claudio Baglioni - Versión al español: Luis Gómez Escolar Un poco más - Alex D'Castro (1988) De amor y Salsa álbum de Gilberto Santa Rosa y su Orquesta (1988) Canta: Alex D'Castro Un po' di più - Claudio Baglioni (1978) E tu come stai? (1978) Un poco más - Claudio Baglioni (1978) single Un poco más/E tu come stai? (1978) ___________________ “Así la escuché yo…” Temporada: 1 Episodio: 45 Sergio Productions Cali – Colombia

Zuppa di Porro
Giravolta di Grillo: firma il manifesto pro Vax di Burioni

Zuppa di Porro

Play Episode Listen Later Jan 11, 2019 15:06


00:00 Sulla Tav si danno botte da orbi: e poi leggi il cosiddetto super esperto prof Ponti (commissario nominato da Tonielli) e capisci perché la TAV è morta. 03:00 Giravolta […]