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Torna il Bonus mobilità. Sono, infatti, pronte le regole per fruire del nuovo bonus mobilità sostenibile: il credito d'imposta previsto per chi ha sostenuto spese per l'acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1. Un provvedimento firmato dal Direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, definisce i criteri e le modalità di fruizione dell'agevolazione prevista dal Dl Rilancio ed approva il modello di comunicazione che i contribuenti dovranno trasmettere alle Entrate a partire dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022. Il bonus consiste in un credito d'imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto a chi, dal primo agosto 2020 al 31 dicembre 2020, ha sostenuto spese per l'acquisto di biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile. Per fruire del bonus mobilità occorrerà comunicare alle Entrate, dal 13 aprile al 13 maggio 2022, l'ammontare delle spese sostenute e il credito d'imposta richiesto, inviando l'apposito modello ed utilizzando il servizio web disponibile nell'area riservata del sito o i canali telematici dell'Agenzia. Il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi in diminuzione delle imposte dovute e può essere fruito non oltre il periodo d'imposta 2022. Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dell'istanza sarà resa nota la percentuale di credito d'imposta spettante a ciascun soggetto richiedente. ______________________________________ Ascolta “Economy News”, la rubrica semplificata di informazione economica in onda tutti i giorni su Giornale Radio. Il podcast di approfondimento di notizie di economia e di finanza, che descrive ed espone in maniera semplice e veloce gli avvenimenti di politica economica di interesse nazionale e mondiale. In redazione Ferruccio Bovio, in studio Marco Veneziani. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
DL Rilancio SDI Moratoria Corrispettivi 3 06 20
DL Rilancio Novità IMU 3 06 20
A chi e in quali casi non spetta il Superbonus 110% quando c'è un condominio con un unico proprietario, o gruppo di proprietari indivisi?Sito Web: https://www.danilotorresi.it/Newsletter: https://www.danilotorresi.it/iscriviti/Video: https://youtu.be/Bh3-gkwgFZESecondo Canale: https://www.youtube.com/c/DaniloTorresicapitoli:0:00 Panoramica1:53 Reminders3:20 il quesito fatto all'Agenzia delle Entrate4:53 il Superbonus in breve6:28 la risposta dell'Agenzia9:35 considerazione personaleLink Articolo: https://www.danilotorresi.it/2020/09/21/superbonus-110-unico-proprietario-in-condominio-a-chi-non-spetta-secondo-lagenzia-delle-entrate/Playlist 110%: https://www.youtube.com/playlist?list=PL8qA0zEFo8p1-WxSyMQFYX82zUEJUtPnMCircolare 24/E: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2624559/Circolare+n.+24+del+8+agosto+2020.pdf/53b2ee8b-88bc-09c0-c95f-0bb6dbd16c77Circolare 7/E 2018: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/297557/Circolare+n+7+del+27+04+2018_CIRCOLARE+7+E.pdf/b92964f7-2c1b-51d1-210a-4bc28db21066Provvedimento del 2020: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2641210/Provv.+artt.+119-121+DL+Rilancio+08.08.2020.pdf/63d4b8ca-1ffc-63aa-8c57-ec67401fddd2Risposta 329/2020: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2665720/Risposta+all%27interpello+n.+329+del+2020.pdf/e94b7669-1e91-56cb-af07-3785cd72ce7dPer contribuire: https://www.paypal.me/GeometraTorresiCanale Telegram: https://t.me/GeometraTorresiFacebook: https://www.facebook.com/Geometra.TorresiInstagram: https://www.instagram.com/geometra.danilotorresiLinkedin: https://www.linkedin.com/in/danilotorresi/TikTok: https://vm.tiktok.com/JdtR6R2/Libri che leggo: https://www.qualilibrileggere.com/#Superbonus #Minicondominio #UnicoProprietario #DaniloTorresi #GeometraDaniloTorresi
D'ora in poi li chiameremo "assistenti familiari": la qualifica comprende tutta la platea dei collaboratori dei nuclei familiari quali colf, badanti, babysitter. L'8 settembre è stato firmato Il rinnovo del contratto collettivo del settore, con decorrenza dal 1° ottobre. Facciamo il punto sulle novità collegandoci con Alessandro Lupi, vicepresidente Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico che insieme alla Fidaldo, Federazione Italiana dei datori di lavoro domestico, firma il Ccnl del settore. L'articolo 26 del Dl Rilancio introduce un importante insieme di misure di sostegno per le Piccole e medie imprese che hanno registrato nei mesi di marzo e aprile 2020, a causa dell'emergenza Covid-19, un calo dei ricavi di almeno il 33% rispetto al 2019. Si tratta di una duplice forma di credito di imposta e della possibilità di accedere ad un apposito fondo per le imprese che si impegnano in un aumento di capitale. Nel giorno in cui si svolge, presso il Mef, la conferenza stampa di presentazione delle misure, noi ne parliamo con Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro.
D'ora in poi li chiameremo "assistenti familiari": la qualifica comprende tutta la platea dei collaboratori dei nuclei familiari quali colf, badanti, babysitter. L'8 settembre è stato firmato Il rinnovo del contratto collettivo del settore, con decorrenza dal 1° ottobre. Facciamo il punto sulle novità collegandoci con Alessandro Lupi, vicepresidente Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico che insieme alla Fidaldo, Federazione Italiana dei datori di lavoro domestico, firma il Ccnl del settore. L'articolo 26 del Dl Rilancio introduce un importante insieme di misure di sostegno per le Piccole e medie imprese che hanno registrato nei mesi di marzo e aprile 2020, a causa dell'emergenza Covid-19, un calo dei ricavi di almeno il 33% rispetto al 2019. Si tratta di una duplice forma di credito di imposta e della possibilità di accedere ad un apposito fondo per le imprese che si impegnano in un aumento di capitale. Nel giorno in cui si svolge, presso il Mef, la conferenza stampa di presentazione delle misure, noi ne parliamo con Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro.
D'ora in poi li chiameremo "assistenti familiari": la qualifica comprende tutta la platea dei collaboratori dei nuclei familiari quali colf, badanti, babysitter. L'8 settembre è stato firmato Il rinnovo del contratto collettivo del settore, con decorrenza dal 1° ottobre. Facciamo il punto sulle novità collegandoci con Alessandro Lupi, vicepresidente Assindatcolf, Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico che insieme alla Fidaldo, Federazione Italiana dei datori di lavoro domestico, firma il Ccnl del settore. L'articolo 26 del Dl Rilancio introduce un importante insieme di misure di sostegno per le Piccole e medie imprese che hanno registrato nei mesi di marzo e aprile 2020, a causa dell'emergenza Covid-19, un calo dei ricavi di almeno il 33% rispetto al 2019. Si tratta di una duplice forma di credito di imposta e della possibilità di accedere ad un apposito fondo per le imprese che si impegnano in un aumento di capitale. Nel giorno in cui si svolge, presso il Mef, la conferenza stampa di presentazione delle misure, noi ne parliamo con Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro.
Il dl rilancio ha previsto un credito di imposta spettante al socio e alla società in caso di aumento di capitale. Affrontiamo i punti principali.
Con Paolo Scudieri, presidente di Anfia, abbiamo discusso della stagione degli incentivi che, grazie alla conversione in legge del DL Rilancio, ha preso il via in questo mese e che, con il nuovo Decreto di Scostamento di Bilancio, potrebbe estendersi anche agli anni a venire. Il mercato è stato duramente colpito dalla crisi pandemica: il settore ha perciò bisogno di progettualità e anche di sperimentazione. A questo proposito, è diventato realtà il progetto Anfia Borgo 4.0 che trasformerà il comune di Lioni, in Irpinia, in un laboratorio di sperimentazione a cielo aperto sulla guida autonoma e la connettività, perseguendo lo scopo primario di un equilibrio giusto tra uomo e tecnologia. Proprio la tecnologia e la ricerca daranno un impulso all'automotive e, soprattutto, alla sostenibilità ambientale. Con Marco Alverà, amministratore delegato di Snam e autore del testo "Rivoluzione Idrogeno", da pochi giorni in libreria, abbiamo parlato delle fasi della transizione verso l'idrogeno.Snam, infatti, è da tempo impegnata nello studio e nell'analisi delle potenzialità del ruolo dell'idrogeno nel sistema energetico nazionale ed è fra i partner della Alleanze per l'idrogeno pulito della Ue.
Con Paolo Scudieri, presidente di Anfia, abbiamo discusso della stagione degli incentivi che, grazie alla conversione in legge del DL Rilancio, ha preso il via in questo mese e che, con il nuovo Decreto di Scostamento di Bilancio, potrebbe estendersi anche agli anni a venire. Il mercato è stato duramente colpito dalla crisi pandemica: il settore ha perciò bisogno di progettualità e anche di sperimentazione. A questo proposito, è diventato realtà il progetto Anfia Borgo 4.0 che trasformerà il comune di Lioni, in Irpinia, in un laboratorio di sperimentazione a cielo aperto sulla guida autonoma e la connettività, perseguendo lo scopo primario di un equilibrio giusto tra uomo e tecnologia. Proprio la tecnologia e la ricerca daranno un impulso all'automotive e, soprattutto, alla sostenibilità ambientale. Con Marco Alverà, amministratore delegato di Snam e autore del testo "Rivoluzione Idrogeno", da pochi giorni in libreria, abbiamo parlato delle fasi della transizione verso l'idrogeno.Snam, infatti, è da tempo impegnata nello studio e nell'analisi delle potenzialità del ruolo dell'idrogeno nel sistema energetico nazionale ed è fra i partner della Alleanze per l'idrogeno pulito della Ue.
Con Paolo Scudieri, presidente di Anfia, abbiamo discusso della stagione degli incentivi che, grazie alla conversione in legge del DL Rilancio, ha preso il via in questo mese e che, con il nuovo Decreto di Scostamento di Bilancio, potrebbe estendersi anche agli anni a venire. Il mercato è stato duramente colpito dalla crisi pandemica: il settore ha perciò bisogno di progettualità e anche di sperimentazione. A questo proposito, è diventato realtà il progetto Anfia Borgo 4.0 che trasformerà il comune di Lioni, in Irpinia, in un laboratorio di sperimentazione a cielo aperto sulla guida autonoma e la connettività, perseguendo lo scopo primario di un equilibrio giusto tra uomo e tecnologia. Proprio la tecnologia e la ricerca daranno un impulso all'automotive e, soprattutto, alla sostenibilità ambientale. Con Marco Alverà, amministratore delegato di Snam e autore del testo "Rivoluzione Idrogeno", da pochi giorni in libreria, abbiamo parlato delle fasi della transizione verso l'idrogeno.Snam, infatti, è da tempo impegnata nello studio e nell'analisi delle potenzialità del ruolo dell'idrogeno nel sistema energetico nazionale ed è fra i partner della Alleanze per l'idrogeno pulito della Ue.
Con Paolo Scudieri, presidente di Anfia, abbiamo discusso della stagione degli incentivi che, grazie alla conversione in legge del DL Rilancio, ha preso il via in questo mese e che, con il nuovo Decreto di Scostamento di Bilancio, potrebbe estendersi anche agli anni a venire. Il mercato è stato duramente colpito dalla crisi pandemica: il settore ha perciò bisogno di progettualità e anche di sperimentazione. A questo proposito, è diventato realtà il progetto Anfia Borgo 4.0 che trasformerà il comune di Lioni, in Irpinia, in un laboratorio di sperimentazione a cielo aperto sulla guida autonoma e la connettività, perseguendo lo scopo primario di un equilibrio giusto tra uomo e tecnologia. Proprio la tecnologia e la ricerca daranno un impulso all'automotive e, soprattutto, alla sostenibilità ambientale. Con Marco Alverà, amministratore delegato di Snam e autore del testo "Rivoluzione Idrogeno", da pochi giorni in libreria, abbiamo parlato delle fasi della transizione verso l'idrogeno.Snam, infatti, è da tempo impegnata nello studio e nell'analisi delle potenzialità del ruolo dell'idrogeno nel sistema energetico nazionale ed è fra i partner della Alleanze per l'idrogeno pulito della Ue.
Nell'ultimo mese, dopo una prima fase di rallentamento, le richieste di prestiti garantiti dallo stato hanno ripreso a salire. Gli ultimi dati (al 3 agosto) registrano 938 mila domande per un ammontare complessivo di 64,3 miliardi. L'aspetto interessante è che dopo il boom delle richieste per i finanziamenti garantiti al 100 per cento entro i 30 mila euro (secondo gli ultimi dati 797 mila domande per un importo complessivo di 15,8 miliardi) adesso stanno prendendo sempre più quota le operazioni per importi superiori a 30 mila euro (in questo caso garantiti al 90% dallo stato e 10% dai confidi). Negli ultimi 20 giorni il trend di queste domande ha segnato un incremento del 30%, contro un più 10 per cento di quelle per i prestiti più piccoli. L'estate delle borse A luglio la borsa italiana ha visto un trend piuttosto inedito per Piazza Affari: Milano a luglio ha perso terreno (insieme a tutte le borse europee che hanno registrato la peggior performance da marzo), mentre i Btp hanno avuto un andamento positivo. Si è trattato di una rottura di un legame classico: infatti, quando soffrono i titoli di stato, soffrono le banche e quindi la Borsa nel suo complesso. E viceversa. Vediamo perché. La crisi del mercato dell'auto È ancora crisi nera per il mercato dell'auto in Italia, ma almeno il calo delle immatricolazioni ha iniziato a rallentare nel mese di luglio, in attesa degli effetti sul settore dei nuovi incentivi introdotti dal Dl Rilancio. A luglio le autovetture immatricolate sono state 136.455, con un calo dell'11,01% rispetto a un anno fa. La situazione dall'inizio dell anno resta pesante, con le immatricolazioni crollate da 1.236.520 a quota 720.620 per il periodo gennaio-luglio, con un calo del 41,72%.Mancano all'appello oltre mezzo milione di unità rispetto al 2019, con effetti pesanti per il settore, che ha perso nei primi sette mesi dell anno circa 9,6 miliardi di fatturato, con un minor gettito per l'Erario pari a 2,1 miliardi. Ospit: Lando Maria Sileoni, segretario generale Fabi, Morya Longo e Filomena Greco, Il Sole 24 Ore
Nel consueto appuntamento dedicato al lavoro facciamo il punto sulla sanatoria per i lavoratori irregolari varata dal Dl Rilancio, nel giorno in cui si sarebbe conclusa la finestra disponibile per la presentazione delle domande da parte dei datori o lavoratori interessati. L'edizione 2020 della regolarizzazione (ora prorogata fino al 15 agosto) apre le porte solo a due categorie: braccianti agricoli e lavoratori domestici. Ed è soprattutto tra questi ultimi che sembra trovare terreno fertile la sanatoria: nel primo mese di applicazione sono state inviate infatti oltre 80mila domande, di cui l'88% proprio nell'ambito del lavoro domestico. Ne parliamo con Valentina Melis del Sole 24 ORE e con Teresa Benvenuto, segretario nazionale di Assindatcolf. In chiusura di puntata torniamo a collegarci con Roberto Bonzio per ascoltare dalla sua voce alcuni racconti di storie di eccellenza italiana nell'ambito della campagna #neusciremomigliori portata avanti dal suo sito Italiani di Frontiera.
Puntata dedicata agli automobilisti, con gli approfondimenti relativi a due aspetti di attualità.Il primo riguarda le Polizze Rc Auto. È stato infatti sbloccato uno strumento previsto dal 2012 per aiutare gli assicurati a trovare la polizza Rc auto più conveniente. Il ministero dello Sviluppo economico ha fissato (Dm 54 dell’11 marzo, pubblicato il 17 giugno) il «contratto base», che dovrebbe consentire di facilitare i confronti e attivare un nuovo preventivatore a cura dell’Ivass, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, più completo dell’attuale. Il secondo tema su cui ci soffermiamo sono i nuovi eco-incentivi per acquistare un'auto nuova a basse emissioni. All’ecobonus-ecotassa istituito per il 2019-2021 dalla legge 145/2018 (con contributi da 1.500 a 6.000 euro in base alla tipologia della vettura) si aggiunge una finestra temporale - dal 1° agosto a fine anno - con un incremento di 1.000 euro che diventano 2mila in caso di rottamazione, solo in corrispondenza di un equivalente sconto (rispettivamente di 1.000 e 2.000 euro) da parte del venditore. C’è poi un emendamento approvato in sede di conversione del Dl Rilancio che prevede (sempre per la stessa finestra) l’estensione degli incentivi alle vetture a motore tradizionale, bonus ai privati che acquistano un usato fresco e un contributo maggiorato di 750 euro per chi rottama due auto. Pariamo di tutto questo con Maurizio Caprino – Il Sole 24 ORE - e con l'Avv Raffaella Grisafi, vicepresidente di Konsumer Italia.
Parliamo di uno dei crediti di imposta previsti dal DL rilancio, quello per le spese di sanificazione, chi sono i beneficiari, la tipologie di spese, il calcolo del credito e come ottenerlo
Parliamo di uno dei crediti di imposta previsti dal DL rilancio, quello per le spese di adeguamento degli ambienti di lavoro, chi sono i beneficiari, la tipologie di spese, il calcolo del credito e come ottenerlo
Maria Cecilia Guerra, sottosegretario Economia ; Carlo Stagnaro, Ist. Bruno Leoni ; Alberto Orioli, Il Sole24Ore ; Luigi Sbarra, Cisl .
SPECIALE ADEGUAMENTO PRIVACY | FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO: LE NOVITÀ DOPO IL DL RILANCIOIl DL Rilancio ha innovato la disciplina del Fascicolo Sanitario Elettronico, portando all’apertura dei soggetti coinvolti. Alcune interessanti novità sulla gestione dei consensi, con l’istituzione di un’apposito registro centrale. In questa puntata, Elia Barbujani presenta le novità rilevanti grazie al collega Pietro Calorio, avvocato esperto di nuove tecnologie e DPO nel settore sanitario. Inoltre, vedremo la normativa nazionale applicabile del Codice Privacy in materia e le implicazioni rispetto al Dossier sanitario. #privacy #FSE #dataprotection #DPOIl podcast di Elia Barbujani è solo su IusLaw WebRadio!A cura di: Avv. Elia BarbujaniRegia: Ornella Sala
Maria Cecilia Guerra, sottosegretario Economia ; Carlo Stagnaro, Ist. Bruno Leoni ; Alberto Orioli, Il Sole24Ore ; Luigi Sbarra, Cisl .
Ore cruciali per Autostrade. Conte avverte: "Arrivi una proposta o revocheremo concessione". Alla Camera approvato il Dl Rilancio. Il commento di Barbara Fiammeri del Sole 24 Ore. Il Ministro Speranza blocca voli diretti e indiretti da e verso 13 paesi. Con noi Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute. La procura di New York può ottenere le dichiarazioni fiscali di Donald Trump: lo ha deciso la Corte suprema. Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente da New York per Il Sole 24 Ore. Serie A: oggi Spal-Udinese e Verona-Inter. Ci aggiorna Carlo Genta.
Pier Paolo Baretta, sottosegretario Economia ; Alberto Orioli, Il Sole24Ore ; Pierpaolo Bombardieri, UIL ; Riccardo Molinari, Lega .
Pier Paolo Baretta, sottosegretario Economia ; Alberto Orioli, Il Sole24Ore ; Pierpaolo Bombardieri, UIL ; Riccardo Molinari, Lega .
Giuseppe Cappocchin, CNAPPC ; Alessandro Rosina, Univ. Cattolica ; Maurizio Postal, consigliere nazionale commercialisti .
Giuseppe Cappocchin, CNAPPC ; Alessandro Rosina, Univ. Cattolica ; Maurizio Postal, consigliere nazionale commercialisti .
Bibbiano, chiusa l'inchiesta sugli affidi illeciti: 24 rinviati a giudizio, le accusa vanno da falso a maltrattamenti. Ne parliamo con il giornalista e podcaster Pablo Trincia, autore di Veleno. Scuola, il Miur presenta il piano per settembre: volontari a fianco degli insegnanti. A Effetto Giorno Cristina Grieco, Assessore Istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana e coordinatrice della Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni. Crisi degli ambulanti: "Non considerati nel Dl Rilancio, per noi niente taglio della tassa sul suolo pubblico". Sentiamo il Presidente di FIVA Confcommercio - Federazione Italiana Venditori Ambulanti e su Aree Pubbliche, Giacomo Errico.
Ripresi in mattinata i lavori della commissione Bilancio della Camera sul Dl Rilancio. Ricordiamo che il Dl Rilancio era una manovra monstre anti-crisi da oltre 155 miliardi in termini di saldo netto da finanziare, alimentata da 55 miliardi di nuovo indebitamento. Pronta una prima bozza del pacchetto di emendamenti al Dl Rilancio a firma dei relatori. In tutto si tratta di 40 proposte di modifica, che vanno dal bonus 600 euro per il caregiver a fondi per i patronati passando per il finanziamento dei centri di "riabilitazione per gli uomini autori di violenza e per il sostegno alle vittime di violenza domestica e di genere". Scuola: istruzioni per l'uso Classi divise in piccoli gruppi, sabato a scuola,apertura pomeridiana e (solo alle superiori) mix di didattica a distanza e in presenza: sono le principali indicazioni che la ministra Lucia Azzolina si prepara a inviare alle scuole in vista della riapertura di settembre. A confermarlo è la bozza di linee guida che sono attese, giovedì 25 giugno, sul tavolo della Conferenza unificata. Per essere condivise con Regioni ed enti locali che, insieme a presidi e uffici scolastici territoriali, saranno i veri protagonisti nell'organizzazione per il ritorno in classe dopo l'estate. Telefisco Si è svolto questa mattina l'appuntamento estivo di Telefisco, «Obiettivo rilancio Speciale Telefisco Videoforum edition», il convegno online organizzato dal Sole 24 Ore. Sotto esame le misure degli ultimi provvedimenti del Governo, commentate dagli esperti del Sole 24 Ore.Gli interventi hanno spaziato dai finanziamenti per le imprese al fondo perduto, dalla ricapitalizzazione delle società agli ammortizzatori, da acconti-versamenti-controlli al bonus del 110%, dai crediti di imposta alle novità di contenzioso e riscossione. Ospiti: Marco Rogari Sole 24 Ore, Eugenio Bruno, Sole 24 Ore, Jean Marie Del Bo, vicedirettore del Sole 24 Ore.
L'argomento Startup innovative lo abbiamo già affrontato, vediamo quali sono i vantaggi che il DL rilancio ha aggiunto.
Prossimo alla conversione in legge, il DL Rilancio contiene alcune misure applicabili anche al settore del trasporto delle merci. Massimo De Donato parla di questo, e degli altri provvedimenti previsti nei precedenti interventi governativi per tentare di tamponare la crisi economica post Covid 19, con il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. Fra i vari interventi auspicati per il settore da Baumgartner l'abbattimento del cuneo fiscale e degli oneri contributivi per rendere le imprese italiane più competitive rispetto a quelle straniere che stanno erodendo parte del nostro mercato. In questa prospettiva, inoltre, sarebbe altrettanto importante eliminare in via definitiva i divieti di circolazione per i mezzi pesanti, oggi solo sospesi.
Prossimo alla conversione in legge, il DL Rilancio contiene alcune misure applicabili anche al settore del trasporto delle merci. Massimo De Donato parla di questo, e degli altri provvedimenti previsti nei precedenti interventi governativi per tentare di tamponare la crisi economica post Covid 19, con il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. Fra i vari interventi auspicati per il settore da Baumgartner l'abbattimento del cuneo fiscale e degli oneri contributivi per rendere le imprese italiane più competitive rispetto a quelle straniere che stanno erodendo parte del nostro mercato. In questa prospettiva, inoltre, sarebbe altrettanto importante eliminare in via definitiva i divieti di circolazione per i mezzi pesanti, oggi solo sospesi.
Prossimo alla conversione in legge, il DL Rilancio contiene alcune misure applicabili anche al settore del trasporto delle merci. Massimo De Donato parla di questo, e degli altri provvedimenti previsti nei precedenti interventi governativi per tentare di tamponare la crisi economica post Covid 19, con il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. Fra i vari interventi auspicati per il settore da Baumgartner l'abbattimento del cuneo fiscale e degli oneri contributivi per rendere le imprese italiane più competitive rispetto a quelle straniere che stanno erodendo parte del nostro mercato. In questa prospettiva, inoltre, sarebbe altrettanto importante eliminare in via definitiva i divieti di circolazione per i mezzi pesanti, oggi solo sospesi.
Prossimo alla conversione in legge, il DL Rilancio contiene alcune misure applicabili anche al settore del trasporto delle merci. Massimo De Donato parla di questo, e degli altri provvedimenti previsti nei precedenti interventi governativi per tentare di tamponare la crisi economica post Covid 19, con il presidente di Anita, Thomas Baumgartner. Fra i vari interventi auspicati per il settore da Baumgartner l'abbattimento del cuneo fiscale e degli oneri contributivi per rendere le imprese italiane più competitive rispetto a quelle straniere che stanno erodendo parte del nostro mercato. In questa prospettiva, inoltre, sarebbe altrettanto importante eliminare in via definitiva i divieti di circolazione per i mezzi pesanti, oggi solo sospesi.
«Conte, invece di continuare a invitare l’opposizione ai suoi eventi in villa, legga gli emendamenti che abbiamo presentato in Parlamento, così dovrà esprimersi sul merito delle questioni invece di fare chiacchiere da salotto. Scoprirà, ad esempio, che la Cassa integrazione che a Villa Pamphilj dice di voler semplificare, il decreto Rilancio del suo Governo la complica ulteriormente reinserendo l’obbligo di contrattazione sindacale che il Parlamento ha tolto dal decreto Cura Italia anche grazie alle battaglie di Fratelli d’Italia. Così su Facebook la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. «Non siamo interessati a partecipare allo show “La Villa dei famosi”, se Conte vuole cominciare a dialogare faccia togliere i vergognosi sprechi dal dl Rilancio e faccia approvare gli emendamenti seri che abbiamo presentato su richiesta di lavoratori, artigiani, commercianti e imprenditori», ha concluso Meloni.
Vediamo insieme come funziona e a chi spetta il bonus vacanze previsto dal DL rilancio
Finalmente sono uscite le istruzioni per l'ottenimento del contributo a fondo perduto. Vediamo insieme come funziona, chi sono i beneficiari etc..
L'Italia è pronta ad affrontare la Fase 3 dell'emergenza Coronavirus ma per alcuni settori la svolta è ancora lontana.È il caso dell'automomotive che, in assenza di una spinta governativa ben più consistente di quella prevista dal DL Rilancio, è ancora in piena crisi.Lo conferma l'analisi di mercato di Anfia che rileva, attraverso le parole del direttore Gianmarco Giorda, una situazione allarmante anche a maggio 2020, il mese della ripartenza.Nello scorso mese in Italia le immatricolazioni, dopo due mesi di vendite praticamente azzerate a causa del lockdown, hanno registrato un calo del 50% rispetto a maggio 2019. A preoccupare è soprattutto il crollo degli ordini che lascia intuire un proseguimento in affanno dell'anno in corso.Secondo Giorda è quindi strettamente necessario un poderoso intervento governativo, in linea con quanto sta accadendo in Francia, Spagna e Germania, in grado di risollevare le sorti di un settore che impiega quasi un milione di lavoratori. In assenza di misure adeguate il rischio concreto è quello di perdere pezzi fondamentali per l'assetto industriale italiano, con tutti i problemi economici e sociali che ne conseguirebbero. Nel frattempo, nelle città italiane, le auto si rimettono in moto e si rimette in moto anche la sperimentazione tecnologica.Sarà Torino ad ospitare la sperimentazione di una nuova tecnologia che punta a rendere più green i centri storici delle città. Per la prima volta un'auto ibrida sarà in grado di riconoscere una Ztl e potrà passare automaticamente alla modalità elettrica, grazie al sistema ideato dal Centro Ricerche di Fca che interagisce con le piattaforme di gestione della viabilità del Comune di Torino Il progetto, denominato Turin Geofencing Lab, nasce dalla collaborazione tra Fca e l'assessorato ai Trasporti della Città di Torino e coinvolge il Gruppo Torinese Trasporti e la società 5T.Rossella Panero, direttore generale di 5T e Roberto di Stefano, responsabile della e-mobility di Fca per Europa, Medio Oriente e Africa, ce ne hanno raccontato i dettagli.
L'Italia è pronta ad affrontare la Fase 3 dell'emergenza Coronavirus ma per alcuni settori la svolta è ancora lontana.È il caso dell'automomotive che, in assenza di una spinta governativa ben più consistente di quella prevista dal DL Rilancio, è ancora in piena crisi.Lo conferma l'analisi di mercato di Anfia che rileva, attraverso le parole del direttore Gianmarco Giorda, una situazione allarmante anche a maggio 2020, il mese della ripartenza.Nello scorso mese in Italia le immatricolazioni, dopo due mesi di vendite praticamente azzerate a causa del lockdown, hanno registrato un calo del 50% rispetto a maggio 2019. A preoccupare è soprattutto il crollo degli ordini che lascia intuire un proseguimento in affanno dell'anno in corso.Secondo Giorda è quindi strettamente necessario un poderoso intervento governativo, in linea con quanto sta accadendo in Francia, Spagna e Germania, in grado di risollevare le sorti di un settore che impiega quasi un milione di lavoratori. In assenza di misure adeguate il rischio concreto è quello di perdere pezzi fondamentali per l'assetto industriale italiano, con tutti i problemi economici e sociali che ne conseguirebbero. Nel frattempo, nelle città italiane, le auto si rimettono in moto e si rimette in moto anche la sperimentazione tecnologica.Sarà Torino ad ospitare la sperimentazione di una nuova tecnologia che punta a rendere più green i centri storici delle città. Per la prima volta un'auto ibrida sarà in grado di riconoscere una Ztl e potrà passare automaticamente alla modalità elettrica, grazie al sistema ideato dal Centro Ricerche di Fca che interagisce con le piattaforme di gestione della viabilità del Comune di Torino Il progetto, denominato Turin Geofencing Lab, nasce dalla collaborazione tra Fca e l'assessorato ai Trasporti della Città di Torino e coinvolge il Gruppo Torinese Trasporti e la società 5T.Rossella Panero, direttore generale di 5T e Roberto di Stefano, responsabile della e-mobility di Fca per Europa, Medio Oriente e Africa, ce ne hanno raccontato i dettagli.
L'Italia è pronta ad affrontare la Fase 3 dell'emergenza Coronavirus ma per alcuni settori la svolta è ancora lontana.È il caso dell'automomotive che, in assenza di una spinta governativa ben più consistente di quella prevista dal DL Rilancio, è ancora in piena crisi.Lo conferma l'analisi di mercato di Anfia che rileva, attraverso le parole del direttore Gianmarco Giorda, una situazione allarmante anche a maggio 2020, il mese della ripartenza.Nello scorso mese in Italia le immatricolazioni, dopo due mesi di vendite praticamente azzerate a causa del lockdown, hanno registrato un calo del 50% rispetto a maggio 2019. A preoccupare è soprattutto il crollo degli ordini che lascia intuire un proseguimento in affanno dell'anno in corso.Secondo Giorda è quindi strettamente necessario un poderoso intervento governativo, in linea con quanto sta accadendo in Francia, Spagna e Germania, in grado di risollevare le sorti di un settore che impiega quasi un milione di lavoratori. In assenza di misure adeguate il rischio concreto è quello di perdere pezzi fondamentali per l'assetto industriale italiano, con tutti i problemi economici e sociali che ne conseguirebbero. Nel frattempo, nelle città italiane, le auto si rimettono in moto e si rimette in moto anche la sperimentazione tecnologica.Sarà Torino ad ospitare la sperimentazione di una nuova tecnologia che punta a rendere più green i centri storici delle città. Per la prima volta un'auto ibrida sarà in grado di riconoscere una Ztl e potrà passare automaticamente alla modalità elettrica, grazie al sistema ideato dal Centro Ricerche di Fca che interagisce con le piattaforme di gestione della viabilità del Comune di Torino Il progetto, denominato Turin Geofencing Lab, nasce dalla collaborazione tra Fca e l'assessorato ai Trasporti della Città di Torino e coinvolge il Gruppo Torinese Trasporti e la società 5T.Rossella Panero, direttore generale di 5T e Roberto di Stefano, responsabile della e-mobility di Fca per Europa, Medio Oriente e Africa, ce ne hanno raccontato i dettagli.
L'Italia è pronta ad affrontare la Fase 3 dell'emergenza Coronavirus ma per alcuni settori la svolta è ancora lontana.È il caso dell'automomotive che, in assenza di una spinta governativa ben più consistente di quella prevista dal DL Rilancio, è ancora in piena crisi.Lo conferma l'analisi di mercato di Anfia che rileva, attraverso le parole del direttore Gianmarco Giorda, una situazione allarmante anche a maggio 2020, il mese della ripartenza.Nello scorso mese in Italia le immatricolazioni, dopo due mesi di vendite praticamente azzerate a causa del lockdown, hanno registrato un calo del 50% rispetto a maggio 2019. A preoccupare è soprattutto il crollo degli ordini che lascia intuire un proseguimento in affanno dell'anno in corso.Secondo Giorda è quindi strettamente necessario un poderoso intervento governativo, in linea con quanto sta accadendo in Francia, Spagna e Germania, in grado di risollevare le sorti di un settore che impiega quasi un milione di lavoratori. In assenza di misure adeguate il rischio concreto è quello di perdere pezzi fondamentali per l'assetto industriale italiano, con tutti i problemi economici e sociali che ne conseguirebbero. Nel frattempo, nelle città italiane, le auto si rimettono in moto e si rimette in moto anche la sperimentazione tecnologica.Sarà Torino ad ospitare la sperimentazione di una nuova tecnologia che punta a rendere più green i centri storici delle città. Per la prima volta un'auto ibrida sarà in grado di riconoscere una Ztl e potrà passare automaticamente alla modalità elettrica, grazie al sistema ideato dal Centro Ricerche di Fca che interagisce con le piattaforme di gestione della viabilità del Comune di Torino Il progetto, denominato Turin Geofencing Lab, nasce dalla collaborazione tra Fca e l'assessorato ai Trasporti della Città di Torino e coinvolge il Gruppo Torinese Trasporti e la società 5T.Rossella Panero, direttore generale di 5T e Roberto di Stefano, responsabile della e-mobility di Fca per Europa, Medio Oriente e Africa, ce ne hanno raccontato i dettagli.
Il governo (con il DL Rilancio) e l'Europa (con il piano Next Generation EU) hanno promesso fondi importanti per rimettere in moto l'economia italiana: i segnali sono incoraggianti, ma resta da vedere come tutto questo si tradurrà in realtà. Sarà fondamentale che gli aiuti ai lavoratori e alle imprese arrivino con rapidità e senza gli intoppi eccessivi che la burocrazia tende spesso a creare nel nostro Paese, così come sarà di centrale importanza che i fondi, una volta stanziati, siano fatti confluire in un piano di investimenti e di progetti coerenti e lungimiranti, che ci diano non solo la spinta necessaria a disincagliare la nave ma anche quella necessaria a farla viaggiare in mare aperto. Oggi mettiamo in dialogo il Sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta con presidenti e dirigenti di istituti bancari, ordini professionali, sindacati e confidi del territorio, per fare un punto sulle misure prese fino ad oggi dal governo e su quelle che dovranno essere prese di qui in avanti. Interverranno, nel corso della diretta:
Un segno del ritorno alla normalità? Potremo ricominciare a litigare alle assemblee di condominio, anche da remoto, come conferma un chiarimento ufficializzato dal Governo. Rassicurati da questa notizia, dedichiamo - come sempre - la puntata del mercoledì al tema del lavoro. Con l'arrivo del mese di giugno ha debuttato la sanatoria dei lavoratori irregolari varata dal Dl Rilancio: i datori o i lavoratori interessati all’emersione possono infatti fare domanda fino al 15 luglio. I settori coinvolti sono quello agricolo e quello del lavoro domestico. Facciamo il punto sul funzionamento di questa procedura con l'aiuto di Franca Deponti del Sole 24 ORE, Marco Noci - avvocato esperto di immigrazione - e Andrea Zini, vicepresidente di Assindatcolf, associazione sindacale nazionale dei datori di lavoro domestico.
La circolare n. 66 dell ’INPS ha fornito istruzioni amministrative in materia di proroga per il mese di aprile delle indennità di sostegno al reddito previsto dal Dl Rilancio. Ascolta tutte le news di Radio Uci!
La circolare n. 66 dell ’INPS ha fornito istruzioni amministrative in materia di proroga per il mese di aprile delle indennità di sostegno al reddito previsto dal Dl Rilancio. Ascolta tutte le news di Radio Uci!
L’automotive è in attesa di un ripensamento sul DL Rilancio, così come anticipato dal ministro Patuanelli, ma nel frattempo non resta di sicuro con le mani in mano. Anche il noleggio a lungo termine, particolarmente colpito dalla crisi da Coronavirus, cerca di accelerare, con iniziative e servizi adeguati a questo particolare momento storico. Con Alberto Viano, amministratore delegato LeasePlan Italia, abbiamo riflettuto sull’importanza di un segmento che vale il 20% delle immatricolazioni totali e che favorisce, con le auto di ultima generazione messe a disposizione, un concreto svecchiamento del parco mezzi circolante. Coi più recenti servizi, come il “car-as-a-service” e il combinato auto-monopattino, il comparto si adegua alla mobilità in tempo di Covid e, per continuare il suo percorso, chiede un supporto alle Istituzioni che si traduca nell’estensione al noleggio del superammortamento e in un generale potenziamento dell’infrastruttura elettrica. Sul fronte case costruttrici, anche Jaguar Land Rover risponde presente alla sfida per la ripartenza. Dopo una Fase 1 caratterizzata da attività di assistenza e iniziative di solidarietà (la partnerhip con la Croce Rossa Italiana è uno degli esempi più rappresentativi), il brand punta tutto sui nuovi lanci – Jaguar F-Type e Land Rover Defender in primis - chiedendo a gran voce uno stimolo alla domanda. Secondo Daniele Maver, presidente e AD di Jaguar Land Rover Italia, una potenziata incentivazione al rinnovo parco mezzi, infatti, sarebbe salvifica sia per l’automotive sia per la sostenibilità e la sicurezza delle nostre strade. In Italia, su 38 milioni di vetture, un terzo ha oltre 15 anni d’età e più della metà ha compiuto 10 anni. È quindi necessario favorire l’acquisto di auto più sicure e meno inquinanti, elettriche e ibride, ma di auto anche dotate di motorizzazioni tradizionali (che rappresentano ancora il 95% del mercato) di ultimissima generazione.
Editoriale del direttore Alberto Lupini dell'11 Maggio 2020 Bar, ristoranti e alberghi aspettano al varco Conte sulla questione tavoli. L’ennesima, inutile, indiscrezione circolata sabato sull’ipotesi di distanziare i tavoli di almeno 4 metri ha ulteriormente irritato, e preoccupato, gestori e dipendenti, tutti consapevoli che con quelle misure in pochi potranno riaprire e l’accoglienza italiana sarà condannata a morte. Non ci sono se o ma che tengano. Il Governo deve chiarire subito quali regole dovranno essere rispettate per riaprire in sicurezza. Il lasciare circolare proposte folli, degne solo di esperti incompetenti o burocrati superpagati, è un atto che si può definire criminale perché si gioca sulla pelle di chi non ha mai ricevuto molto dalle istituzioni, pur svolgendo un ruolo centrale per quello stile di vita che è il nostro vanto e marchio distintivo nel mondo. E ugualmente durissima è la posizione di Confindustria Alberghi che contesta alla base le indiscrezioni sul Dl Rilancio che non terrebbe in alcun conto della posizione drammatica anche degli alberghi, dove il 97% del personale è oggi in cassa integrazione, al punto che se non ci fossero novità si minaccia la chiusura di tutte le strutture alberghiere.
L’automotive è in attesa di un ripensamento sul DL Rilancio, così come anticipato dal ministro Patuanelli, ma nel frattempo non resta di sicuro con le mani in mano. Anche il noleggio a lungo termine, particolarmente colpito dalla crisi da Coronavirus, cerca di accelerare, con iniziative e servizi adeguati a questo particolare momento storico. Con Alberto Viano, amministratore delegato LeasePlan Italia, abbiamo riflettuto sull’importanza di un segmento che vale il 20% delle immatricolazioni totali e che favorisce, con le auto di ultima generazione messe a disposizione, un concreto svecchiamento del parco mezzi circolante. Coi più recenti servizi, come il “car-as-a-service” e il combinato auto-monopattino, il comparto si adegua alla mobilità in tempo di Covid e, per continuare il suo percorso, chiede un supporto alle Istituzioni che si traduca nell’estensione al noleggio del superammortamento e in un generale potenziamento dell’infrastruttura elettrica. Sul fronte case costruttrici, anche Jaguar Land Rover risponde presente alla sfida per la ripartenza. Dopo una Fase 1 caratterizzata da attività di assistenza e iniziative di solidarietà (la partnerhip con la Croce Rossa Italiana è uno degli esempi più rappresentativi), il brand punta tutto sui nuovi lanci – Jaguar F-Type e Land Rover Defender in primis - chiedendo a gran voce uno stimolo alla domanda. Secondo Daniele Maver, presidente e AD di Jaguar Land Rover Italia, una potenziata incentivazione al rinnovo parco mezzi, infatti, sarebbe salvifica sia per l’automotive sia per la sostenibilità e la sicurezza delle nostre strade. In Italia, su 38 milioni di vetture, un terzo ha oltre 15 anni d’età e più della metà ha compiuto 10 anni. È quindi necessario favorire l’acquisto di auto più sicure e meno inquinanti, elettriche e ibride, ma di auto anche dotate di motorizzazioni tradizionali (che rappresentano ancora il 95% del mercato) di ultimissima generazione.
L’automotive è in attesa di un ripensamento sul DL Rilancio, così come anticipato dal ministro Patuanelli, ma nel frattempo non resta di sicuro con le mani in mano. Anche il noleggio a lungo termine, particolarmente colpito dalla crisi da Coronavirus, cerca di accelerare, con iniziative e servizi adeguati a questo particolare momento storico. Con Alberto Viano, amministratore delegato LeasePlan Italia, abbiamo riflettuto sull’importanza di un segmento che vale il 20% delle immatricolazioni totali e che favorisce, con le auto di ultima generazione messe a disposizione, un concreto svecchiamento del parco mezzi circolante. Coi più recenti servizi, come il “car-as-a-service” e il combinato auto-monopattino, il comparto si adegua alla mobilità in tempo di Covid e, per continuare il suo percorso, chiede un supporto alle Istituzioni che si traduca nell’estensione al noleggio del superammortamento e in un generale potenziamento dell’infrastruttura elettrica. Sul fronte case costruttrici, anche Jaguar Land Rover risponde presente alla sfida per la ripartenza. Dopo una Fase 1 caratterizzata da attività di assistenza e iniziative di solidarietà (la partnerhip con la Croce Rossa Italiana è uno degli esempi più rappresentativi), il brand punta tutto sui nuovi lanci – Jaguar F-Type e Land Rover Defender in primis - chiedendo a gran voce uno stimolo alla domanda. Secondo Daniele Maver, presidente e AD di Jaguar Land Rover Italia, una potenziata incentivazione al rinnovo parco mezzi, infatti, sarebbe salvifica sia per l’automotive sia per la sostenibilità e la sicurezza delle nostre strade. In Italia, su 38 milioni di vetture, un terzo ha oltre 15 anni d’età e più della metà ha compiuto 10 anni. È quindi necessario favorire l’acquisto di auto più sicure e meno inquinanti, elettriche e ibride, ma di auto anche dotate di motorizzazioni tradizionali (che rappresentano ancora il 95% del mercato) di ultimissima generazione.
L’automotive è in attesa di un ripensamento sul DL Rilancio, così come anticipato dal ministro Patuanelli, ma nel frattempo non resta di sicuro con le mani in mano. Anche il noleggio a lungo termine, particolarmente colpito dalla crisi da Coronavirus, cerca di accelerare, con iniziative e servizi adeguati a questo particolare momento storico. Con Alberto Viano, amministratore delegato LeasePlan Italia, abbiamo riflettuto sull’importanza di un segmento che vale il 20% delle immatricolazioni totali e che favorisce, con le auto di ultima generazione messe a disposizione, un concreto svecchiamento del parco mezzi circolante. Coi più recenti servizi, come il “car-as-a-service” e il combinato auto-monopattino, il comparto si adegua alla mobilità in tempo di Covid e, per continuare il suo percorso, chiede un supporto alle Istituzioni che si traduca nell’estensione al noleggio del superammortamento e in un generale potenziamento dell’infrastruttura elettrica. Sul fronte case costruttrici, anche Jaguar Land Rover risponde presente alla sfida per la ripartenza. Dopo una Fase 1 caratterizzata da attività di assistenza e iniziative di solidarietà (la partnerhip con la Croce Rossa Italiana è uno degli esempi più rappresentativi), il brand punta tutto sui nuovi lanci – Jaguar F-Type e Land Rover Defender in primis - chiedendo a gran voce uno stimolo alla domanda. Secondo Daniele Maver, presidente e AD di Jaguar Land Rover Italia, una potenziata incentivazione al rinnovo parco mezzi, infatti, sarebbe salvifica sia per l’automotive sia per la sostenibilità e la sicurezza delle nostre strade. In Italia, su 38 milioni di vetture, un terzo ha oltre 15 anni d’età e più della metà ha compiuto 10 anni. È quindi necessario favorire l’acquisto di auto più sicure e meno inquinanti, elettriche e ibride, ma di auto anche dotate di motorizzazioni tradizionali (che rappresentano ancora il 95% del mercato) di ultimissima generazione.
Focus su:- DL 16/05/2020 n° 33;- DPCM 17/05/2020;- Ordinanza di Regione Lombardia n° 547 17/05/2020;- DL 19/05/2020 n° 34 c.d. "DL Rilancio"____________________Contatti utili:emergenza.coronavirus@confindustrialeccoesondrio.itFiscale e tributario: stropeni@confindustrialeccoesondrio.itSicurezza e protocolli: barison@confindustrialeccoesondrio.itInternazionalizzazione: pierini@confindustrialeccoesondrio.itFormazione: palma@confindustrialeccoesondrio.it
Quali lavoratori domestici potranno accedere alla nuova indennità Covid-19 a cui il Dl ‘Rilancio’ ha dato il via libera! Scoprilo all'interno dei nostri focus!
DL Rilancio tra sostegno alle startup e sburocratizzazione, Morani (Sottosegr. Sviluppo Economico) by Web Radio Activa
Nel lungo dl rilancio ci sono dei bonus per i cittadini, si parla di mobilità, lavori su immobili con detrazione del 110% ed i buono vacanza.
Dopo tanta attesa è stato finalmente pubblicato in Gazzetta il testo del decreto. Analizziamo quali sono i principali contributi previsti per imprese e lavoratori autonomi
Oggi parliamo del DL Rilancio e del nuovo sistema di giustizia sportiva per le questioni riguardanti classifiche ed ammissione ai campionati.Una norma di questo tipo comprime il diritto alla giustizia delle società dilettantistiche.Buon ascolto
E' stato pubblicato il Decreto Legge Rilancio! Scopri tutte le novità all'interno del nostro focus!
Numerose associazioni di categoria del comparto di serramenti e schermature hanno firmato una lettera al Presidente del Consiglio, in cui sostengono che l'ecobonus rafforzato rischia di essere inutile, se non dannoso. Infatti, l'aumento delle aliquote delle detrazioni è rivolto solo a interventi complessivi (e non ben definiti) di riqualificazione energetica. Sono esclusi di fatto tutti i singoli interventi. - Dl Rilancio: nessun salvagente al settore del mare. Continua il viaggio di Focus economia tra i settori più colpiti dalla crisi coronavirus. Oggi parliamo anche con il settore dei porti, che ha garantito l'approvvigionamento di merci durante il lockdown ma che rischia di non avere alcun aiuto dallo stato. - Recovery fund sulla scia franco-tedesca. Il documento franco-tedesco vuole presentarsi come un compromesso tra la posizione dei Paesi dell'Europa meridionale, con Italia e Francia in testa, e quella dei nordici più rigorosi dal punto di vista fiscale, di cui la Germania è capofila. Prevede 500 miliardi distribuiti agli stati sotto forma di sovvenzioni incardinate sul bilancio pluriennale europeo, finanziati con l'emissione di titoli da parte della Commissione europea. Niente prestiti, quindi, ma erogazioni a fondo perduto. Suona invece molto vicino alla sensibilità dei rigoristi il passaggio in cui si specifica che gli aiuti saranno basati "su un chiaro impegno degli Stati membri ad applicare politiche economiche sane e un'ambiziosa agenda di riforme". Una posizione a metà strada, insomma, su cui tuttavia l'unanimità resta ancora tutta da trovare. Ospiti:Francesco Mangione, presidente di Spi Finestre, Gian Enzo Duci, professore economia dei trasporti marittimi e presidente Federagenti, Adriana Cerretelli, editorialista del Sole 24 Ore.
Il testo definitivo non è stato ancora pubblicato, cerchiamo di anticipare quali sono crediti di imposta e contributi riportati nello schema del testo.
Cassa integrazione prorogata per altre 9 settimane, bonus di 600 euro per i lavoratori autonomi confermato per aprile e aumentato a 1000 in maggio. Novità anche per la cassa in deroga: l'accordo tra il governo e le Regioni consente ai datori di lavoro di rivolgersi direttamente all'Inps per velocizzare i tempi di erogazione che hanno caratterizzato questa prima fase. E per le famiglie reddito di emergenza, congedi parentali, bonus baby sitter e così via. Continuiamo a parlare di tutti gli aspetti pratici per l'accesso alle misure predisposte dal governo.- Spostamenti tra regioni dopo il ponte del 2 giugno. Governatori divisi sulle riaperture:Si è tenuta in mattinata la cabina di regia tra governo ed Enti locali, per decidere come riaprire dal 18 maggio le attività commerciali e quando riaprire le regioni. La riunione si è protratta più del previsto e infatti il CDM che doveva iniziare alle 12 è slittato. Proviamo a capire cosa aspettarci per la prossima settimana.OSPITI: Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei Consulenti del lavoro, Michela Finizio, Il Sole 24 Ore, Barbara Fiammeri, Il Sole 24 Ore.
Provo a sintetizzarlo in parole semplici, scattando una fotografia che comprende tutte le categorie.
Dl Rilancio da 55 miliardi; il prezzo delle mascherine; le regole dal parrucchiere; chiamate antiviolenza +73%: le Notizie a colazione di giovedì 14 maggio. Musica: https://www.bensound.com. Illustrazione: Gianpaolo Frascella.
Nel limbo del 'forse si riparte' l'ansia ci domina, un effetto collaterale forte di questo post lockdown
Vediamo insieme quali sono le misure anticipate nella bozza.
In una lettera indirizzata al Premier Conte, alcuni sindaci - tra questi Beppe Sala (Milano), Virginia Raggi (Roma) e Dario Nardella (Firenze) - chiedono misure precise e fondi per i comuni per far ripartire le grandi città. Per il primo cittadino della Magnifica, per far quadrare i conti potrebbero rendersi necessarie misure drastiche, come limitare l'illuminazione stradale. Provocazione o triste necessità? Lo scopriamo dalla viva voce del Sindaco Dario Nardella. In arrivo il difficile e maxi decreto Rilancio, ma è tensione nel Governo. Con noi Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. La morte del parà Scieri: "Fu ucciso da tre caporali". La Procura militare chiude il cerchio del delitto compiuto a Pisa nel 1999. Per i dettagli ci colleghiamo con Carlo Varoni, cronista de La Nazione, ed. Pisa. Infine un'ampia riflessione sugli insulti attorno alla liberazione e al rimpatrio di Silvia Romano con la nostra Raffaella Calandra.