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Chiusa l'inchiesta bis sulle psicologhe di San Vittore e la legale di Alessia Pifferi.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Il crollo del muro perimetrale e avvenuto, a causa delle piogge, ieri sera attorno alle 21. Questa mattina il sindaco Magnabosco ha emesso un'ordinanza che impone alla società immobiliare proprietaria della villa di provvedere alla messa in sicurezza. Disposta la chiusura della strada fino al termine dei lavori.
Sulla carreggiata della strada comunale che da contrada Seghetta conduce a Costapiana e Meltra si sono riversando detriti e massi che bloccano completamente il passaggio di veicoli e persone. La strada è stata chiusa con una ordinanza del sindaco.
Ogni Martedì Box Tales hosted by dj Jean Pierre dalle 10:00 alle 12:00 Every Thuesday Box Tales hosted by dj Jean Pierre from 10:00 am to 12:00 am (CET)
Dal negozio di CD musicali in ricordo di Overtime Sanremo che va in pensione ecco a voi: il miglior podcast sulla 75° edizione del Festival di Sanremo. Con un bel pronostico a scatola chiusa che si taglia con un grissino.AVVERTENZE: Questo podcast non è adatto ai minori di 90 anniSpeaker: Dax
Serena D'Italia, Simone Caldano"Piemonte rinascimentale"55 luoghi da scoprire e visitareEdizioni del Capricornowww.edizionidelcapricorno.it «Era lontana la regione subalpina dai centri ove più vitale si svolgeva l'arte del Rinascimento» e le forme nuove «vi trovarono più ostacoli che altrove, essendo più inerte e più radicato il vecchio stile». Così nel 1911 scriveva il grande storico dell'arte Pietro Toesca. Il pregiudizio secondo cui il Rinascimento non interessò il Piemonte-la cui arte tra il XV e il XVI secolo sarebbe stata solo una parentesi trascurabile e passatista tra un glorioso Medioevo e la fiorente stagione barocca-ha avuto vita assai lunga. Il volume di Simone Caldano e Serena D'Italia (con la collaborazione di Michelangelo Giaccone e Laura Marino) sfata quella errata credenza e “sdogana” il Rinascimento piemontese, portando a testimonianza 55 luoghi che dimostrano come le novità rinascimentali centroitaliane siano state recepite appieno, in pittura (Giovanni Martino Spanzotti, Defendente Ferrari, Macrino d'Alba, Gaudenzio Ferrari, Gerolamo Giovenone, Bernardino Lanino) come in architettura, facendo convivere tutti gli elementi del Rinascimento tosco-romano con quelli della tradizione tardogotica e dell'Ars Nova fiamminga, dando vita a un dialogo unico e di grande fascino. Merito anche di una raffinata committenza. Un esempio fu l'arrivo a Chieri di due trittici di Roger van der Weyden, che influenzarono l'arte locale in modo duraturo.Nel prologo ci si sofferma su tre edifici di impianto gotico ma che contengono già echi rinascimentali (Santa Maria della Scala a Chieri, Collegiata di Santa Maria Assunta a Chivasso e San Giovanni a Saluzzo), mentre nel capitolo conclusivo ci si sofferma su una serie di edifici manieristi che segnano il passaggio tra Rinascimento e Barocco (Santa Croce a Bosco Marengo, Palazzo Scaglia di Verrua a Torino, i Castelli Tapparelli d'Azeglio a Lagnasco, la Cappella di San Dalmazzo a Cigliè, San Gaudenzio a Novara e Palazzo del Maresco a Savigliano). Torino: Cattedrale di San Giovanni Battista, Palazzo Madama (che custodisce anche la Madonna Tucher dello Spanzotti), Galleria Sabauda, il Castello di Vinovo, la Chiesa di San Giovanni ad Avigliana, la Chiesa di San Bernardino ad Ivrea (che ospita il ciclo di affreschi Storie della vita e della Passione di Cristo, il più noto capolavoro dello Spanzotti). Vercelli: San Cristoforo, Palazzo Centori, il Museo Borgogna, la Pinacoteca Arcivescovile, Santa Maria delle Grazie ed il Sacro Monte a Varallo. Biella: San Gerolamo, San Sebastiano, il Museo del Territorio, il Castello di Gaglianico. Novara: la Cattedrale, Santa Maria delle Grazie (oggi San Martino), Casa Tornielli di Nibbiola, già Canobio. Verbano Cusio Ossola: Palazzo Silva a Domodossola, San Gaudenzio a Baceno, il Santuario della Pietà a Cannobio, Madonna di Campagna a Verbania Pallanza, Santi Pietro e Paolo, a Crevoladossola. Alessandria: Santa Maria di Castello, Santuario di Santa Maria a Crea, cattedrale di Santa Maria Assunta ad Acqui Terme, San Domenico e San Michele a Casale Monferrato. Asti: Santa Maria Assunta, San Secondo e Santa Maria Nuova ad Asti, Santa Maria Annunziata, a Roccaverano. Cuneo: Casa Cavassa a Saluzzo, la committenza dei marchesi di Saluzzo a Revello, Santa Maria Assunta ad Elva, il Castello degli Acaja a Fossano, San Giovanni ad Alba, San Lorenzo a Saliceto, la Cappella del Buon Gesù a San Michele Mondovì, la Cattedrale di Mondovì, la Certosa di Chiusa di Pesio. Simone Caldano: Dottore di ricerca in Storia dell'architettura e dell'urbanistica, è stato assegnista in Storia dell'architettura presso le Università di Firenze e Roma, e docente presso l'Università di Ferrara. Con Capricorno ha pubblicato Piemonte medievale (2020), Liguria medievale (2022) e Il Piemonte che non c'è più (2023).Serena D'Italia: Dottoressa di ricerca in Storia del patrimonio archeologico e artistico, si occupa di pittura norditaliana ed europea dal Quattrocento al Seicento. È stata co-curatrice della mostra “Rinascimento privato” alla Fondazione Accorsi-Ometto di Torino.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Acquisti su Iveco e Stellantis, ancora in primo piano le banche con Unicredit che guadagna un punto e mezzo percentuale, bene anche MPS e Azimut. Male invece il comparto energetico. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
durée : 01:58:33 - Révélations Soliste instrumental ; Julie Depardieu, Juliette Hurel & Hélène Couvert ; Arash Rokni ; A Bocca Chiusa - par : Clément Rochefort - Révélations des Victoires de la Musique classique, 1er volet : Soliste instrumental ; Julie Depardieu, récitante, Juliette Hurel, flûte, & Hélène Couvert, piano : "Vive l'amour !" ; Arash Rokni, piano : "With a little expression" ; A Bocca Chiusa, “ensemble vocal de poche a cappella” - réalisé par : Sophie Pichon
E' in gravi condizioni la donna anziana investita da un camion nel pomeriggio lungo la Sp 43 in prossimità del ponte delle Stangà. L'incidente ha comportato la chiusura della strada, con forti ripercussioni del traffico. La pensionata è stata trasportata all'osapedale di Vicenza in elicottero in codice rosso.
Strada statale 46 del Pasubio interrotta da questa mattina all'altezza di località Asse nel comune di Torrebelvicino a causa di uno smottamento roccioso che ostruisce entrambe le carreggiate: in attesa di un intervento da parte dei tecnici di Comune e Vi.Abilità, il tratto viario rimane quindi off limits.
PALERMO (ITALPRESS) - "La mia frase sulla 'caduta' di Salvini? E' stata una reazione immediata al trattenimento dei migranti sulla barca per volontà del ministro, che vedeva un legame tra lo scenario politico e gli sbarchi, e un'espressione di soddisfazione perché la vicenda era conclusa". Lo sottolinea Oscar Camps, fondatore di Open Arms, a margine dell'udienza a carico di Matteo Salvini nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. Durante la sua arringa, la legale di Salvini, Giulia Bongiorno, ha parlato di un video in cui Camps il 20 agosto del 2019 "era contento non perchè avevano fatto sbarcare i migranti, ma perché 'è caduto il ministro degli Interni italiano, Salvini è caduto'".fsc/gsl
PALERMO (ITALPRESS) - "La mia frase sulla 'caduta' di Salvini? E' stata una reazione immediata al trattenimento dei migranti sulla barca per volontà del ministro, che vedeva un legame tra lo scenario politico e gli sbarchi, e un'espressione di soddisfazione perché la vicenda era conclusa". Lo sottolinea Oscar Camps, fondatore di Open Arms, a margine dell'udienza a carico di Matteo Salvini nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. Durante la sua arringa, la legale di Salvini, Giulia Bongiorno, ha parlato di un video in cui Camps il 20 agosto del 2019 "era contento non perchè avevano fatto sbarcare i migranti, ma perché 'è caduto il ministro degli Interni italiano, Salvini è caduto'".fsc/gsl
Stefania Gatti"Niente è come sembra"Gallucci Editorewww.galluccieditore.comAsa e Aline hanno quattordici anni e frequentano il primo anno dello stesso Liceo classico. Le loro strade si intrecciano lungo i corridoi della scuola, tra contrattempi, equivoci e incomprensioni, ma sembrano destinate a non convergere mai.Lui è simpatico e sfrontato e non ha avuto alcun problema a fare nuove amicizie; lei, invece, è chiusa, ombrosa, e sta attraversando un periodo difficile, dopo aver scoperto e deciso di custodire con sofferenza il segreto di suo padre.Anche Aline però ha un segreto. Chiusa nella cabina armadio, riesce a sentire frammenti dei discorsi tra la madre, psicoanalista, e i suoi pazienti. Lì dentro abbandona la propria quotidianità, lasciandosi trasportare e attraversare da parole che a stento riesce a distinguere, fino a entrare, non vista, in altre vite. Una voce, in particolare, comincia a insinuarsi nelle sue fantasticherie…Il tempo sembra dilatarsi, sto provando una sensazione che vorrei non provare, perché Aline è l'ultima persona che ho voglia di baciare. Eppure in questo preciso istante non desidero altro.Stefania Gatti nata a Stoke-on-Trent, nel Regno Unito. Da bambina sognava un futuro da scrittrice e ha subito cominciato a creare storie. Ora vive a Roma dove lavora come insegnante e dove ha finalmente realizzato il suo desiderio di scrivere romanzi e racconti. Nel 2016 ha pubblicato Il mistero di Vera C., vincitore del premio letterario Il Battello a Vapore.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La chiusura al traffico è stata effettuata la scorsa notte da Vi.Abilità per un movimento di roccia segnalato dal Comune su segnalazione dei radar della società Sipeg, titolare della cava La Marogna. Segnalati spostamenti medi di quasi un centimetro al giorno, con picchi di quasi due. Il fenomeno è in accelerazione
Torniamo a sfogliare le pagine della rivista Confidenze, parlando del bon ton da spiaggia. Ma anche in montagna, in piscina o in un parco: mai lasciare rifiuti e alzare troppo il tono della voce. In diretta la direttrice di Confidenze Angelina Spinoni. Weekend di motori, parliamo di MotoGP! Undicesima prova della stagione, si corre questo weekend in Austria. Marc Marquez ha dichiarato che dopo la pausa intende tornare a vincere, Bagnaia parla di mondiale ancora aperto. In diretta l'inviato speciale di RTL 102.5 Max Biaggi. Parliamo di calcio! Chiusa l'avventura estiva di Europei e Supercoppa, riparte oggi il campionato di Serie A. 4 gli anticipi del sabato, 2 i posticipi del lunedì. Ne parliamo con il nostro Paolo Pacchioni! Ieri è andato avanti il vertice di Doha per tentare di trovare un accordo per un cessate il fuoco in Medio Oriente. Intanto, prosegue l'avanza ucraina in territorio russo. Su tutto il commento di Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali.
La rassegna stampa di mercoledì 24 luglio 2024 è a cura di Angela GennaroLe notizie in primo piano: Chiude la Tangenziale, ed è subito ingorgo. È la notizia di apertura di Repubblica RomaSul Corriere della Sera - ma anche sul Messaggero e sul Tempo: Centro, chiusura di 10 giorni per i venditori abusiviSicurezza, il sindaco Gualtieri: "Chiesto il 30% di agenti in più" dal MessaggeroLe "Scampie" della Capitale per Il Tempo: Dal Corviale a Torbella, le zone grigie di RomaFuga da Fiumicino: Roma Today racconta perché nessuno vuole più lavorare nell'aeroporto dei recordFriedkin accelera sullo stadio di Pietralata. E una piscina apre, finaqlmente, dopo 15 anniLa cronaca: il terribile caso di una violenza sessuale in spiaggia a Ostia ai danni di una 13enne e come lo raccontano i giornaliSveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. La foto è di Miriam Aly.Appuntamento a domani con Ciro Colonna. Se vuoi dare un contributo a Sveja e ai suoi progetti di comunicazione indipendente puoi farlo tramite il nostro IBAN: IT19N0501803200000020000064 oppure vai su sveja.it/sostienici
Superati i veleni del post Italia-Croazia, gli Azzurri sono pronti a voltare pagina e a cercare una nuova fase: quella della serenità in vista degli ottavi di sabato a Berlino contro la Svizzera. Luciano Spalletti non può sbagliare: a questo punto servono reti per passare.
A cura di Ferruccio Bovio L'Europa che esce dalla consultazione elettorale dello scorso week end si trova adesso a dover affrontare una situazione particolarmente impegnativa, a causa del suo già ben noto declino demografico, economico e industriale, al quale, da due anni a questa parte, si sono aggiunte anche minacce serissime alla sua stessa sicurezza. Riemerso dalle devastazioni e dalle tragedie del secondo conflitto mondiale anche grazie (o, forse, soprattutto) al sacrificio di tanti soldati americani, venuti a morire sui suoi territori per sconfiggere la barbarie nazista (basti pensare agli oltre venticinquemila che persero la vita nel solo D-Day), il nostro caro e vecchio Continente - militarmente ben riparato sotto l'ombrello protettivo della NATO - ha potuto fruire di una lunga stagione di sviluppo e benessere, fino ad allora neanche immaginabili. Certo, il peso politico e strategico delle singole potenze europee non era più quello dei bei tempi andati, ma in fondo il gioco valeva ampiamente la candela, visto che l'economia cresceva a ritmi talmente sorprendenti da poter consentire l'affermazione di un welfare assolutamente sconosciuto in ogni altra parte del Pianeta. Chiusa nel dimenticatoio una logorante storia di sterili guerre intestine e partendo dall'istituzione della CECA fino ad arrivare all'attuazione del Trattato di Maastricht, mezzo secolo di cooperazione europea aveva indicato, ai Paesi coinvolti nel progetto, la strada più rapida e sicura verso un futuro di pace, di ricchezza e di democrazia. E probabilmente, è in questa sorta di stato di grazia inebriante, che gli Europei hanno perso almeno una parte della loro capacità di comprendere i grandi cambiamenti epocali avvenuti negli ultimi trent'anni, cullandosi nell'illusione culturale che ogni conquista sociale e politica, da loro felicemente raggiunta, fosse ormai destinata a durare in eterno. Nel sentirsi i “primi della classe” che portavano avanti i programmi più ambiziosi (vedi Green Deal), si sono dimenticati, ad esempio, che la libertà non può mai essere data per scontata e che, purtroppo, talvolta bisogna anche farsi trovare pronti a difenderla ricorrendo all'uso delle armi. E neanche hanno prestato la dovuta attenzione ai timori montanti – specialmente tra le classi sociali meno agiate e protette – dinanzi ad una globalizzazione lanciata un po' troppo a briglia sciolta ed ad flussi migratori inquietanti e non ancora adeguatamente governati. Un certa dose di responsabilità riguardo al momento di disorientamento in cui l'Europa si viene oggi a trovare, noi tendiamo ad attribuirla all'incauto prevalere - a livello di istituzioni comunitarie - di un filone legislativo ispirato da un estremismo ambientalista, dietro il quale non è del tutto sbagliato intravedere i colpi di coda delle vecchie posizioni anti industriali ed anti capitaliste. Temiamo, quindi, sia in gioco la sopravvivenza stessa dell'Unione Europea e non ci pare di scorgere in giro leadership e chiarezza di intenti in grado di guidarci fuori dal tunnel. Anzi, forse – a dire il vero - una leadership universalmente riconosciuta ci sarebbe anche... ed è pure italiana...ma poiché non è espressione di alcun partito, vedrete che se ne resterà a casa ad occuparsi dei suoi nipotini... ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A cura di Ferruccio Bovio L'Europa che esce dalla consultazione elettorale dello scorso week end si trova adesso a dover affrontare una situazione particolarmente impegnativa, a causa del suo già ben noto declino demografico, economico e industriale, al quale, da due anni a questa parte, si sono aggiunte anche minacce serissime alla sua stessa sicurezza. Riemerso dalle devastazioni e dalle tragedie del secondo conflitto mondiale anche grazie (o, forse, soprattutto) al sacrificio di tanti soldati americani, venuti a morire sui suoi territori per sconfiggere la barbarie nazista (basti pensare agli oltre venticinquemila che persero la vita nel solo D-Day), il nostro caro e vecchio Continente - militarmente ben riparato sotto l'ombrello protettivo della NATO - ha potuto fruire di una lunga stagione di sviluppo e benessere, fino ad allora neanche immaginabili. Certo, il peso politico e strategico delle singole potenze europee non era più quello dei bei tempi andati, ma in fondo il gioco valeva ampiamente la candela, visto che l'economia cresceva a ritmi talmente sorprendenti da poter consentire l'affermazione di un welfare assolutamente sconosciuto in ogni altra parte del Pianeta. Chiusa nel dimenticatoio una logorante storia di sterili guerre intestine e partendo dall'istituzione della CECA fino ad arrivare all'attuazione del Trattato di Maastricht, mezzo secolo di cooperazione europea aveva indicato, ai Paesi coinvolti nel progetto, la strada più rapida e sicura verso un futuro di pace, di ricchezza e di democrazia. E probabilmente, è in questa sorta di stato di grazia inebriante, che gli Europei hanno perso almeno una parte della loro capacità di comprendere i grandi cambiamenti epocali avvenuti negli ultimi trent'anni, cullandosi nell'illusione culturale che ogni conquista sociale e politica, da loro felicemente raggiunta, fosse ormai destinata a durare in eterno. Nel sentirsi i “primi della classe” che portavano avanti i programmi più ambiziosi (vedi Green Deal), si sono dimenticati, ad esempio, che la libertà non può mai essere data per scontata e che, purtroppo, talvolta bisogna anche farsi trovare pronti a difenderla ricorrendo all'uso delle armi. E neanche hanno prestato la dovuta attenzione ai timori montanti – specialmente tra le classi sociali meno agiate e protette – dinanzi ad una globalizzazione lanciata un po' troppo a briglia sciolta ed ad flussi migratori inquietanti e non ancora adeguatamente governati. Un certa dose di responsabilità riguardo al momento di disorientamento in cui l'Europa si viene oggi a trovare, noi tendiamo ad attribuirla all'incauto prevalere - a livello di istituzioni comunitarie - di un filone legislativo ispirato da un estremismo ambientalista, dietro il quale non è del tutto sbagliato intravedere i colpi di coda delle vecchie posizioni anti industriali ed anti capitaliste. Temiamo, quindi, sia in gioco la sopravvivenza stessa dell'Unione Europea e non ci pare di scorgere in giro leadership e chiarezza di intenti in grado di guidarci fuori dal tunnel. Anzi, forse – a dire il vero - una leadership universalmente riconosciuta ci sarebbe anche... ed è pure italiana...ma poiché non è espressione di alcun partito, vedrete che se ne resterà a casa ad occuparsi dei suoi nipotini... ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
BRINDISI (ITALPRESS) - “In questi anni il forum ha avuto un ruolo cruciale nella gestione delle crisi globali, in particolare di quelle che mettono a repentaglio la nostra libertà e le nostre democrazie. Vogliamo valorizzare ciò che ci unisce, rafforzare la nostra collaborazione e saper dialogare con tutti. Il G7 non è una fortezza chiusa in se stessa che deve magari difendersi da qualcuno. E' un'offerta di valori che noi apriamo al mondo per avere come obiettivo quello di uno sviluppo condiviso". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in apertura del G7 a Borgo Egnazia.ads/gsl
Sono in corso le operazioni di messa in sicurezza e ripristino della circolazione stradale di via Ruspoli, interessata la notte scorsa dalla caduta - all'interno di un parco giochi - di un pioppo, alto tra i 16 e i 18 metri. Lo schianto ha coinvolto la strada, una parte del tetto e alcuni terrazzi di un condominio.
Si è chiusa lunedì 10 giugno 2024 la XIX edizione di Radici del Sud, evento che punta i riflettori internazionali sulla produzione vinicola dell'Italia meridionale. Sono stati oltre 800 gli operatori del settore e gli appassionati che hanno partecipato all'evento, tanti quelli che hanno affollato le sale del Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari in occasione della giornata conclusiva della manifestazione con la XIX edizione del Salone dei vini e oli del Sud Italia e la grande festa di chiusura.
E niente: quando scopro queste trovate originali, mi appassiono sempre. Esiste un film girato qualche anno fa che NESSUNO ha ancora potuto vedere e soprattutto che nessuna persona in vita avrà occasione di farlo! Perché è stato chiuso con una boccia di Cognac in una cassaforte temporizzata che si aprirà solo tra 100 anni... o, ormai, poco meno! Vi ho incuriositi?
Il governo israeliano ha approvato una legge per chiudere tutte le sedi di Al Jazeera nel paese, chiudendo di fatto una delle poche voci rimaste in grado di raccontare quello che sta succedendo nella striscia. Parliamo anche delle pesanti alluvioni in Brasile, del progetto del governatore texano Greg Abbott che in nome della difesa dall'immigrazione sta distruggendo un fiume fondamentale per l'approvvigionamento idrico della regione e infine di una bella iniziativa del comune di Firenze assieme alla rete semi rurali per la creazione di orti urbani in città.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:46 - Il governo israeliano chiude Al Jazeera00:09:16 - Le grandi alluvioni in Brasile00:12:29 - Le politiche anti-immigrazione causano una crisi ambientale in Texas00:16:59 - I nuovi orti urbani a Firenze con la Rete Semi RuraliIscriviti alla NEWSLETTER: https://bit.ly/43SCSr8
Dopo gli ultimi distacchi recenti di pietre e massi di vari di vari quintali, all'ordinanza di divieto si associa anche l'appello ai cicloturisti di non aggirare le transenne, visto il pericolo. Nel caso la frane avesse coinvolto uno di loro sarebbe stata morte erta. Allo studio le misure di prevenzione, dopo lo sgombero del materiale roccioso caduto ieri
Nizza 24: Record di di piogge nella regione - Spiaggia Larvotto chiusa - Tabaccai delusi
Oggi parliamo degli arresti domiciliari negati a Ilaria Salis, della scuola di Pioltello chiusa per il Ramadan, di Gaza dove la carestia è sempre più vicina. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Worship service 24.3.2024 (live)
Closer è un podcast di Will in esclusiva per chi ha scelto di sostenerci attraverso la membership. Per ascoltarlo tutti i giorni trovi tutte le informazioni cliccando qui. Puoi iscriverti alla membership usando lo sconto speciale dedicato alla community di Closer per i piani annuali. Usa il codice CLOSER15 per scoprire lo sconto dedicato a te. Capitoli (00:00) Intro (01:32) Capire la guerra attraverso gli auguri ufficiali a Putin (06:46) Il caso-non-caso della scuola italiana chiusa per il Ramadan (10:37) Le storie della settimana che vi abbiamo risparmiato
Polemiche a Pioltello in provincia di Milano per la chiusura della scuola in concomitanza della fine del ramadan. Il preside l'ha motivata con l'alta presenza di stranieri musulmani che avrebbe reso la scuola per metà vuota. Ne parliamo con Paolo Branca, professore di Lingua e Letteratura Araba all'Università Cattolica di Milano e Anna Maria Cisint, sindaca di Monfalcone.
Scuola chiusa per la fine del Ramadan, Salvini: “Scelta inaccettabile, va contro i nostri valori” e voi cosa ne pensate?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/vklabe-s-morning-glory-vincenzo-bordoni--4398526/support.
La pioggia abbondante caduta nel corso della giornata non ha creato situazioni di difficoltà estreme ma ha consigliato misure precauzionali soprattutto in città e nei paraggi. Chiusa una scuola primaria e una materna, fatte spostare auto in sosta sulle sponde del Retrone, mentre il Centro Operativo Comunale coordina pompieri e protezione civile.
Exploration, Expression, Expertise, Expo. Sono state le quattro aree tematiche ma soprattutto le anime che hanno caratterizzato una convention dedicata all'Horeca dove protagonisti sono stati gli operatori del settore. Sono stati proprio loro al centro di un'esperienza di gusto unica.
Buongiorno, la rassegna stampa di venerdì 16 febbraio 2024 è curata da Ilenia PolsinelliQueste le notizie in primo piano di oggi:Su tutte le prime pagine di oggi la notizia che riguarda la chiusura delle metro Spagna e Ottaviano prevista per quest'estate. Disagi per quasi tre mesi; Regione Lazio, Repubblica Roma apre con la notizia della proposta di legge della giunta del centrodestra: Rocca ristruttura le cantine, il provvedimento già incardinato in Commissione urbanistica. Le opposizioni contrarie; il Tempo Roma riporta la protesta dei trattori a Roma, area monumentale bloccata e il centro va in tilt; in prima pagine del Messaggero Roma la notizia di cronaca: scappa dalla clinica dopo l'intervento ai glutei senza pagare. La denuncia del chirurgo plastico. Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.A domani con il Tamburino, la rassegna culturale romana a cura di Mariasole GaracciSe vuoi dare un contributo a Sveja e ai suoi progetti di comunicazione indipendente puoi farlo tramite il nostro IBAN: IT19N0501803200000020000064
All'interno della galleria di Malo, in direzione di Treviso, un tir ha sbandato e perso parte del carico, composto da bobine metalliche. Per tre quarti d'ora tutti i veicoli sono stati fatti uscire obbliagoriamente al casello Valle Agno. Nessuno è rimasto ferito.
Nel week end di maltempo si è registrato un nuovo smottamento sabato sera ai confini tra i territori di montagna di Recoaro e Valli, con intervento dei tecnici di Vi.Abilità per verificare la portata del problema. Si attende lo sgombero di fango e detriti nella giornata odierna per poi andare a controllare la stabilità del versante montano.
Accolto in Cassazione il ricorso dei privati sui confini del demanio marittimo avviato nel '73 dalla Capitaneria di porto di Venezia sul litorale del Cavallino.
Dove vai Marquez? O meglio: dove vorresti andare. Chiusa la porta di Pramac Ducati con l'ingaggio di Franco Morbidelli a Magic Marc rimane solo l'opzione Ducati Gresini se vuole veramente abbandonare la Honda? Voci dicono che voglia un solo anno di contratto (stessa cosa aveva chiesto a Pramac) ed in Ducati sono divisi. Partecipate al nostro sondaggio su Facebook ed Instagram facendo sapere la vostra opinione: Gresini Ducati o Repsol Honda? Dove vorreste che Marquez andasse?Ovviamente si è parlato anche della tribolata trasferta in India, per il Gran Premio di fine settimana cui seguirà quello del Giappone. Il grande tour asiatico è iniziato!
Tutto in una notte: l'Inter vuole firmare la storia, il Milan cerca l'impresa. Le lacrime di Stankovic dopo quello di Pogba: lo sport mette a dura prova i sentimenti. In Francia uno scontro culturale che fa riflettere
Carmen Verde"Una minima infelicità"Neri Pozzahttps://neripozza.it/Una minima infelicità è un romanzo vertiginoso. Una nave in bottiglia che non si può smettere di ammirare. Annetta racconta la sua vita vissuta all'ombra della madre, Sofia Vivier. Bella, inquieta, elegante, Sofia si vergogna del corpo della figlia perché è scandalosamente minuto. Una petite che non cresce, che resta alta come una bambina. Chiusa nel sacrario della sua casa, Annetta fugge la rozzezza del mondo di fuori, rispetto al quale si sente inadeguata. A sua insaputa, però, il declino lavora in segreto. È l'arrivo di Clara Bigi, una domestica crudele, capace di imporle regole rigide e insensate, a introdurre il primo elemento di discontinuità nella vita familiare. Il padre, Antonio Baldini, ricco commerciante di tessuti, cede a quella donna il controllo della sua vita domestica. Clara Bigi diventa cosí il guardiano di Annetta, arrivando a sorvegliarne anche le letture. La morte improvvisa del padre è per Annetta l'approdo brusco all'età adulta. Dimentica di sé, decide di rivolgere le sue cure soltanto alla madre, fino ad accudirne la bellezza sfiorita. Allenata dal suo stesso corpo alla rinuncia, coltiva con ostinazione il suo istinto alla diminuzione. Ogni pagina di questo romanzo ci mostra cosa significhi davvero saper narrare utilizzando una lingua magnifica che ci ipnotizza, ci costringe ad arrivare all'ultima pagina, come un naufragio desiderato. Questo libro è il miracolo di una scrittrice che segna un nuovo confine nella narrativa di questi anni.«Nelle fotografie sediamo sempre vicine, io e mia madre: lei pallida, a disagio, con uno sguardo che pare scusarsi. A quei tempi, pregava ancora Dio che le mie ossa s'allungassero. Ma Dio non c'entrava. Se ci vuole ostinazione per non crescere, io ne avevo anche troppa».«Ho letto il romanzo di Carmen Verde. Mi è piaciuto. Ha un ritmo veloce e leggero, come un treno che attraversa la notte con tutte le luci accese. Guardi stupito e ti chiedi chi siano quelle sagome che appaiono dietro i vetri. L'autrice conosce la geometria dei segreti e sa come giocare con il lettore».Dacia Maraini«Carmen Verde ha una voce sorprendente e un immaginario cosí personale da risultare splendidamente spiazzante. Una minima infelicità è un libro pieno di ossessione e dolcezza, di crudeltà e pietas. Ha dentro la meravigliosa complessità di certe miniature, dove la cura per i dettagli rivela un mondo insieme familiare e straniato. I suoi personaggi si muovono sul bilico morale dei grandi classici e custodiscono l'oscura sensualità e abiezione che sanno regalarci scrittrici come Némirovsky o Lispector».Veronica RaimoIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Colette Shammah"Dietro la porta chiusa"La nave di Teseohttp://www.lanavediteseo.eu/Thöby ha paura di vivere, fa il meccanico in un paesino di montagna, ha scarsissimi rapporti umani. Non vede Greta, sua madre, da tre anni. Una lunga serie di incomprensioni reciproche li ha irrimediabilmente allontanati. Ma adesso che il mare ha restituito alla spiaggia il cadavere di Greta, morta forse a causa di un malore o forse suicida, Thöby deve fare i conti con il proprio passato. Anche il rapporto di Vittoria, la migliore amica di Greta, con la figlia Margherita è faticoso e frustrante: nello stesso momento in cui le ha annunciato di essere incinta, Margherita, mossa da un dolore antico e mai dimenticato, ha anche proibito a Vittoria di interessarsi attivamente alla gravidanza. Il commissario Roberto Lumis ha fama di essere un uomo inflessibile ma c'è qualcosa in Thöby che lo interpella nel profondo.L'incontro fra le solitudini di Thöby, Vittoria e Lumis alla camera ardente di Greta e gli eventi inaspettati che ne seguiranno scardineranno con rara potenza dinamiche cristallizzate da anni.Dopo In compagnia della tua assenza, Colette Shammah torna con un romanzo sulla memoria, i silenzi famigliari e il potere curativo delle parole.Colette Shammah è nata e vive a Milano. Dall'età di quindici anni scrive diari e racconti brevi mai pubblicati. Dopo una laurea in Lettere a indirizzo psicopedagogico, ha lavorato nel campo dell'editoria (Enciclopedia dei bambini di Pinin Carpi). In seguito ha recitato per anni in teatro e in tv. Ha seguito diversi corsi sul Metodo Feuerstein. Negli anni successivi ha conseguito un master in Mediazione familiare sistemica e ha lavorato a lungo come mediatrice. Con La nave di Teseo ha pubblicato il suo primo scritto, In compagnia della tua assenza (2018).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Imen Jane è la co-founder di WIll Media e divulgatrice di news legate alla politica e economia sui social media. Imen, nata a Varese da genitori provenienti dal Marocco, cresce ascoltando Al Jazeera. Cosi scopre che la stessa realtà può essere raccontata in modi molto diversi e sorge in lei la passione per la politica. L'attivismo civico la porta ad impegnarsi in varie campagne elettorali e a 22 anni Imen inizia a sperimentare la complessità di gestire i social network per la comunicazione politica. Col tempo però capisce che la politica, che pure le ha insegnato tanto, non faceva per lei. Chiusa questa esperienza, Imen si porta dentro il dispiacere di vedere tanti giovani senza gli strumenti per avvicinarsi alla politica e così decide di agire: sui suoi social inizia a parlare di economia e temi sociali, in modo semplice e accessibile. Dopo due anni di creazione di contenuti, incontra Alessandro Tommasi e nel 2020 danno vita a Will, la media company che ha rivoluzionato il modo di fare informazione in Italia. Ma quando sei sotto i riflettori ogni errore o disattenzione può trascinarti in scandali e polemiche. È quello che succede a Imen che ci racconta con sincerità le sue battaglie legali e di come ha dovuto affrontare vari momenti di crisi. -- SPONSORS ShippyPro sta rivoluzionando il settore shipping con una tecnologia che permette a tutti gli e-commerce, anche quelli più piccoli, di offrire un'esperienza di spedizione pari a colossi come Amazon o Zalando. Vi invitiamo ad andare su www.shippypro.com e registrarvi per una prova gratuita. Learnn la piattaforma di learning dal 3 al 6 ottobre organizza il C2022: la più grande serie di workshop e casi studio su ads, social, e-commerce e conversione che ci sia mai stata! Vi consigliamo di andare subito ad iscrivervi all'evento su https://learnn.com/c2022/ -- SOCIAL Seguici su Instagram Seguici su LinkedIn
Ospiti: Antonio Barillà, Marco Conterio, Enrico Fedele. Conterio:" Rabiot Manchester situazione chiusa." Barilla:" Juve troppi calciatori a parametro zero con ingaggi alti. Malinovskyi spero possa rientrare la cosa" Fedele:" Il Napoli se prende Navas ha fatto il migliore mercato in assoluto. Casadei mi ricorda Dino Baggio." Maracanà con Marco Piccari.
Welcome to Giallo of the Month Club! On this spoiler-free episode, Dianna analyzes YOUR VICE IS A LOCKED ROOM AND ONLY I HAVE THE KEY / IL TUO VIZIO È UNA STANZA CHIUSA E SOLO IO NE HO LA CHIAVE (1972) and dives into Edgar Allan Poe's short story, The Black Cat, and its influence on this film. Follow the podcast on Instagram + Twitter / Follow host Dianna on Instagram + Twitter + Letterboxd / Logo by Matt Gauck / Music by Dream Division Spoiler warning: Giallo of the Month Club explores, in depth, subversive themes and social relevance surrounding the giallo film genre. Each episode may contain spoilers.