POPULARITY
La via della seta: storia, viaggio e itinerario della strada che unì Oriente e Occidente e di cui parlò anche Marco Polo nelle sue memorie "Il Milione".
Storia e caratteristiche della Grande Muraglia cinese: origine, fasi della costruzione, tempi e lunghezza di questa costruzione visibile anche dallo Spazio.
Giorgia Meloni ha recentemente incontrato Xi Jinping in Cina, per discutere la validità della Via della Seta. Ecco che cosa è stato deciso!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #accordo #viadellaseta #alternativa #cina #giuseppeconte #italia #politica #xijinping
Prosegue il viaggio in Cina di Giorgia Meloni che oggi incontrerà il presidente Xi Jinping alla Diaoyutai State House, la residenza di Stato dove il Presidente della Repubblica popolare riceve i leader stranieri.
La premier italiana Giorgia Meloni è arrivata ieri a Pechino, per la sua missione e oggi, nella Grande Sala del Popolo, ha incontrato l'omologo cinese Li Qiang. Domani, poi, sarà la volta del bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping.
L'Unione europea ha raggiunto un primo accordo su una legge che regolamenta lo sviluppo e l'uso dell'intelligenza artificiale. L'Italia non rinnoverà l'adesione al progetto cinese per lo sviluppo delle infrastrutture e dei collegamenti commerciali con i paesi dell'Europa e dell'Asia.CONAlberto Puliafito, direttore di Slow NewsGiuseppe Gabusi, docente di economia politica internazionale e dell'Asia orientaleLINKIntelligenza artificiale Europa: https://www.youtube.com/watch?v=kgT6trV5NHM Via della seta: https://www.lastampa.it/politica/2023/12/07/video/italia-cina_meloni__via_della_seta_non_ha_dato_risultati_conte_spieghi_perche-13916693/Articolo Ucraina: https://www.internazionale.it/magazine/alice-speri/2023/12/06/sopravvivere-al-nemicoFranco Morabito, L'acciaio di Natale, su RaiPlay:https://www.raiplay.it/programmi/lacciaiodinataleSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Giorgia Meloni: La Via Della Seta Non Ha Funzionato! Giorgia Meloni ha ribadito che l'Italia è uscita dalla Via della Seta perché non si sono raggiunti i risultati sperati. La premier ha chiesto spiegazioni a Giuseppe Conte, il quale aveva aderito all'accordo commerciale nel 2019, quando era in carica come Presidente del Consiglio.#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #giorgiameloni #premier #cop28 #giuseppeconte #viadellaseta #italia #cina #presidentedelconsiglio
L'Italia ha abbandonato la Via della Seta. Lo confermano fonti informate, mentre Palazzo Chigi si trincera dietro a un "no comment".
Ep. 101Via della Seta, ecco perché l'Italia ha preferito la Via del Cotone.Con Fabrizio Cicchitto
Ep. 99Via della Seta: perché l'Italia vuole uscire dall'accordo con la Cina?Con Paolo Alli, ex Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Alleanza Atlantica
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Roma, 23 febbraio 2017, sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Senato della Repubblica). Convegno dal titolo: «L'Italia e le vie della seta», organizzato da Limes-Rivista Italiana di geopolitica e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Sono intervenuti: Pietro Grasso (Presidente del Senato della Repubblica); Maurizio Gentile (amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana); Paolo Costa (presidente Autorità portuale di Venezia); Mario Virano (direttore generale del Tunnel Euralpin Lyon Turin); Carlo Carganico (amministratore delegato e direttore generale di Italferr). Moderatore del dibattito: Lucio Caracciolo (direttore di Limes).Tra gli argomenti toccati durante il convegno: 1) La posizione geografica dell'Italia. Un ponte «tra la Cina e l'Europa»; 2) Una sorta di «globalizzazione alla cinese»; 3) L'industrializzazione dell'entroterra cinese; 4) I corridoi «nord» e «sud» della Nuova Via della Seta; 5) La Via della Seta marittima; 7) Il tema delle mega-navi; 8) La competizione con i grandi porti del Nord Europa; 9) Le opportunità dell'alto Adriatico; 10) Il significato politico della Nuova Via della Seta; 11) La «Carta di Torino» per la Nuova Via Ferroviaria della Seta; 12) Il ruolo dell'Italia; 13) Un progetto di collaborazione euroasiaticoSenato della Repubblica, reperto rilasciato con licenza Creative Commons 3.0Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4704678/advertisement
Giulia Pompili, Valerio Valentini"Al cuore dell'Italia"Come Russia e Cina stanno cercando di conquistare il PaeseMondadori Editorehttps://www.mondadori.it/Con lo scoppio della crisi di governo, iniziata l'11 luglio 2022, l'Italia è precipitata in una campagna elettorale per molti versi inedita, soprattutto perché combattuta, come poche volte in passato, sul terreno della politica estera. È infatti dall'invasione russa dell'Ucraina che nel nostro paese, inizialmente refrattario ad avallare le sanzioni contro Mosca e quindi guardato con sospetto dagli osservatori internazionali, si sta consumando uno scontro aperto proprio in merito alla condanna di Putin. Ma come mai, di fronte a uno degli eventi più tragici dalla Seconda guerra mondiale, il parlamento è stato così ambiguo?Chiedendosi come sia stato possibile, per l'Italia, trovarsi sempre più isolata nei consessi internazionali e scivolare ai margini dell'Alleanza atlantica, Giulia Pompili e Valerio Valentini analizzano i paradossi nefasti che il mito del sovranismo, coltivato a partire dal primo governo Conte, ha prodotto sul fronte della politica internazionale italiana. Evidenziano poi come la necessità di cercare nuovi legami diplomatici e commerciali con partner inediti abbia portato l'Italia ad asservirsi sempre più al disegno strategico antidemocratico di Cina e Russia, per esempio tramite le visite di omaggio a Vladimir Putin e Xi Jinping da parte dei vertici di Lega e Movimento 5 Stelle, l'affidamento di incarichi di governo a personaggi vicini ai regimi di Mosca e Pechino, la firma del memorandum cinese sulla Via della seta, la diplomazia delle mascherine di Pechino e l'operazione «Dalla Russia con amore» durante la pandemia di Covid-19.Passando in rassegna le principali tappe della penetrazione di Cina e Russia in Europa attraverso il nostro paese, Al cuore dell'Italia ritiene che perfino la caduta del governo Draghi, rappresentante dell'atlantismo benvoluto a livello internazionale, sia soltanto un'ulteriore e goffa spia del redivivo sogno nazionale di porsi come ponte tra Oriente e Occidente: un progetto che ha origini lontane, ma che ora viene maneggiato con imperizia da una classe politica sgraziata e complottista, pronta a utilizzare qualunque arma, perfino rinnegare le alleanze storiche, pur di guadagnare consenso.Giulia Pompili è giornalista del «Foglio» dal 2010, dove segue soprattutto le notizie dell'Asia orientale, tra Giappone, Cina, le Coree e Taiwan. Dal 2017 è autrice della newsletter «Katane», la prima in italiano sulle vicende asiatiche. Per Mondadori ha pubblicato Sotto lo stesso cielo (2021).Valerio Valentini lavora al «Foglio» dal 2017 come cronista politico. Col suo libro d'esordio, Gli 80 di Camporammaglia (Laterza), ha vinto il premio Campiello Opera prima nel 2018. Nel 2021 ha pubblicato Però l'estate non è tutto (La Nave di Teseo).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Prete Gianni (XII sec. d.C.- ?) – Il sovrano cristiano e potentissimo delle lontane terre delle Tre Indie, pronto a salvare i cattolici dai rovesci e dai fallimenti delle Crociate. Oppure una pia illusione, figlia dell'eresia nestoriana e di un medioevo ancora immaturo nella conoscenza il mondo, in un'epoca ancora stupefatta dall'esotismo orientale pieno di leggende ed esseri mitologici. Una storia che racconta il medioevo in marcia titubante verso la società moderna e il mondo globale.
Un viaggio può cambiare tante cose nella tua vita, per me viaggiare lungo la Via della Seta mi ha fatto vedere il TEMPO in modo diverso. Quello che ho imparato può aiutare anche te, nel tuo viaggio nella lingua italiana. Rispondi alle domande alla fine dell'episodio in un commento o scrivimi a giulia@italiantimezone.comLink utili:VIAGGIA LUNGO LA VIA DELLA SETA: https://mignontravels.com/it/.LEARN ITALIAN WITH ME: https://www.italiantimezone.com/.SUPPORT THE PODCAST: https://www.buymeacoffee.com/giuliaborelli
Il mondo dell’Italia è più piccolo. La sfera degli interessi italiani non può essere paragonata a quella degli Stati Uniti, ma nemmeno a quella di Francia o Gran Bretagna. Tuttavia, pur non avendo interessi strategici in ogni continente, l'Italia deve prestare attenzione a ciò che accade in alcuni teatri fondamentali per la geopolitica delle grandi potenze. Anche se lontani dal mar Mediterraneo, i cui confini coincidono con il perimetro tradizionale della politica estera italiana. A est di Suez c'è vita: anzi, c'è un continente intero. Si chiama Asia. Nel sesto episodio della 3ª stagione di Cavour, Francesco Maselli ne discute con Giulia Pompili, giornalista de Il Foglio, e Antonio Talia, giornalista di Radio24.
Alessia Amighini"Finanza e Potere lungo le nuove vie della seta"Egea Editorehttp://www.egeaeditore.it/ita/Lanciata dal presidente Xi nel 2013, la Belt and Road Initiative è al centro della strategia di internazionalizzazione della Cina e, oltre allo sviluppo delle infrastrutture di trasporto, del commercio e della comunicazione, persegue la cooperazione finanziaria col resto del mondo. La finanza è anzi la vera linfa dell'Iniziativa, la parte più innovativa e dirompente nei suoi aspetti operativi, istituzionali e politici. Attraverso una rete di centri finanziari offshore sparsi nei continenti, le banche e le borse cinesi sono sempre più collegate con l'estero, pur rimanendo all'interno di un sistema finanziario protetto dai controlli sui flussi internazionali di capitale, da un regime di fluttuazione controllata del tasso di cambio e da un settore creditizio di proprietà pubblica. La rete funziona come un sistema di vasi comunicanti che spinge oltre confine la circolazione del renminbi e la «moneta del popolo» diventa strumento di una globalizzazione «al contrario»: non è la Cina ad aprire il proprio settore finanziario agli altri paesi, ma questi ultimi ad accogliere una crescente presenza cinese sui mercati internazionali. Lungo la BRI la finanza scorre fluida e con essa il soft power con cui la Cina sta imprimendo un nuovo corso alla globalizzazione.Alessia Amighini è Professore associato di Politica economica presso l'Università del Piemonte Orientale; condirettore dell'Asia Centre e Senior Associate Research Fellow presso ISPI; è redattore del sito di approfondimenti economici lavoce.info. È autrice di numerosi articoli e contributi scientifici, e coautrice con F. Giavazzi delle edizioni europea e italiana del testo di O. Blanchard, Macroeconomia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Negli ultimi anni "connessione", "interconnessione" e "globalizzazione" sono diventate vere e proprie parole d'ordine a tutti i livelli e i mercati sono diventati mercati globali. In questo contesto, la Cina si sta affermando sempre più come protagonista a livello economico mondiale e nel 2013 ha lanciato un'importantissima iniziativa, la Nuova Via della Seta. Oggi ne parliamo con Mariangela Pira, giornalista Sky TG24. Quali risvolti potrebbe avere la Nuova Via della Seta a livello mondiale e quali opportunità potrebbe offrire per imprenditori e investitori? Scoprilo con Edicola Invesco!
Questa diretta è con CARLO LAURORA di Italian? Yes.Carlo da anni organizza viaggi di gruppo in tutto il mondo. Nel 2018 ha ripercorso la via della seta via terra da Shangai a Roma, un'avventura durata 15000 km che è poi stata documenta in un libro.Una diretta live assolutamente da non perdere.Segui Carlo sul suo sito di viaggi di gruppo: https://italianyes.it/
In questa nuova diretta parliamo con Eleonora autrice del blog Pain de Route. Eleonora é amante dell'Asia centrale e della Russia, ha visitato più di 50 paesi ed adora la linguistica e le ricerche etimologiche. Insieme ad Angelo Zinna ha fondato il podcast “cemento” che tratta di viaggi.In questa diretta ci soffermiamo a parlare dei paesi dell'Asia centrale ed in particolare di Tajikistan, Uzbekistan, Kazakistan e Kirghizistan. Parleremo delle loro specificità e della bellezza dei loro paesaggi dando anche consigli utili a chi vorrà approcciarsi a questi splendidi ed ancora poco esplorati paesi.
Tina - il podcast ha incontrato Alessandra Cappelletti, professoressa di relazioni internazionali all'università Jiaotong a Suzhou, nella Cina orientale, che ci porta dentro la ripresa post-Coronavirus vista dall'interno del grande paese asiatico. Con lei cercheremo di capire quali sono le strategie adottate dalla Cina per rispondere ad una crisi dalla doppia natura, locale e globale ad un tempo. La pandemia di Sars-Cov-2 ha messo in luce quanto fragile ed esposta sia il paese a minacce interne, come quelle manifestate dal Coronavirus: un evento niente affatto eccezionale, che rivela quanto il modello di sviluppo cinese - l'economia più veloce e dinamica nello scenario globale - tocchi con mano i suoi limiti ecologici. Se la pronta reazione delle autorità combinata dalla resilienza popolare sembra far emergere la Cina come paese vincente, il suo ruolo di leadership è messo in dubbio dall'ampia portata di attacchi che dall'occidente puntano il dito alle responsabilità di Pechino per non aver saputo contenere il virus. Le retoriche anti-cinesi rappresentano la continuazione di una guerra di posizione tra le potenze atlantiche, guidate dagli Stati Uniti, che procurano rinnovata linfa alla guerra commerciale che Washington ha intrapreso da tempo. La Cina e il resto del mondo si ritrovano impigliati in un doppio livello di contraddizioni. Da una parte Pechino non può fare a meno della globalizzazione economica: il progetto della nuova via della seta nasceva per rimettere la Cina al centro del mondo, spostandone il suo baricentro verso oriente e convertire la propria potenza commerciale in leadership geopolitica. D'altra parte il capitalismo globalizzato non può pensarsi senza le dinamiche catene del valore integrate orizzontalmente dentro e attraverso la Cina. Collegato a questo c'è un ulteriore territorio di frizione tra Cina e occidente, di natura politica ed egemonica. Il modello di società cinese, declinato alternativamente come socialismo con caratteristiche cinesi o nel paradigma tradizionale di governo confuciano è lungi dall'essere un esempio desiderabile per il resto del mondo. Mentre la mano testa di Pechino tenta di aiutare i paesi più colpiti dall'epidemia e alleviarne le dolorose conseguenze, la battaglia mediatica e diplomatica tra potenze si fa sempre più acuta, inaugurando forse l'inizio di una nuova guerra fredda.Alessandra Cappelletti è Senior Researcher del CSCC (Centro Studi sulla Cina Contemporanea) e la trovate qui: http://www.cscc.it/staffMontaggio e post-produzione sono di Gianmaria Aprile (che trovate qui https://www.discogs.com/artist/371425-Gianmaria-Aprile?sort=year%2Cdesc&limit=25&filter_anv=0&type=Credits)Le musiche di TINA - Il podcast sono di Massimo Carozzi.Se il progetto vi piace potete sostenerci sulla nostra pagina Patreon, qui: https://www.patreon.com/creator-homeConsigliamo la lettura di un'istruttiva mappa che illustra come si muove il cibo a livello globale e come la pandemia ne stia alterando i connotati. Creata dal South China Morning Post (quotidiano di Hong Kong), la trovate qui: https://multimedia.scmp.com/infographics/news/world/article/3080824/covid19-disrupts-food-supply/index.html?src=article-launcher
Un libro che approfondisce le due potenze mondiali: USA e Cina. Un elaborato interessante e omogeneo che fa riflettere sulla situazione mondiale e sul possibile sviluppo futuro di questo scontro.Link Libro:https://www.librimondadori.it/libri/la-seconda-guerra-fredda-federico-rampini/Link autore:https://it.wikipedia.org/wiki/Federico_Rampini
Quando nel marzo 2019 sono scoppiate le proteste a Hong Kong, pur riconoscendone l'importanza per il continente asiatico, Cavour ha deciso di non occuparsene, perché non avevano un "riflesso" sull'Italia. Ma poi qualcosa è cambiato. L'Italia ha firmato il memorandum di adesione al progetto cinese della Nuova Via della Seta (se n'è discusso nel sesto episodio della 1ª stagione: https://open.spotify.com/episode/6MBhWVDx0l6zN9QA4fTUJ3 ) e ci sono stati degli effetti politici di questa firma: l'ultimo di questi effetti è la (non) posizione espressa dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, su ciò che sta accadendo a Hong Kong.Nel settimo episodio della 2ª stagione di Cavour, Francesco Maselli ne discute con Giulia Pompili, giornalista de Il Foglio, e Simone Pieranni, giornalista de Il Manifesto.
Gli Stati Uniti non sono un paese normale per nessuno in Europa, e l’Italia non fa eccezione. L’America è il nostro principale alleato, lo stato straniero che ha più influenza sui nostri affari interni. Washington è la prima capitale che i nostri presidenti del Consiglio chiamano, quando bisogna prendere una decisione importante in politica estera. Eppure non siamo i soli in Europa ad avere una "special relationship" con gli Stati Uniti, e cominciamo a scontare anche noi l’indifferenza americana per quello che accade nel nostro continente.Il 26 maggio scorso l’Europa ha eletto il suo nuovo Parlamento dopo una campagna elettorale che l’America ha vissuto quasi con distacco. Questo perché per gli Stati Uniti l’Europa non esiste. O comunque, non è ciò che immaginiamo noi.Per capire com'è evoluto il nostro rapporto con l’impero americano, nel settimo episodio di Cavour Francesco Maselli intervista Silvia Sciorilli Borrelli, corrispondente da Roma di Politico Europe, e Dario Fabbri, Consigliere scientifico e responsabile per l'America di Limes.
"Quando la Cina si sveglierà il mondo tremerà" è il titolo di un famoso saggio del 1973, l’autore è Alain Peyrefitte, diplomatico e ministro del presidente francese Georges Pompidou. Oggi la Cina si è svegliata, il mondo forse non sta tremando, o almeno non ancora, ma sa che Pechino c’è e sta cominciando a fare i conti con la sua presenza economica e politica. Soprattutto, il mondo sa che ormai la Cina è una concorrente seria degli Stati Uniti per il trono di prima superpotenza mondiale.L’Italia è uno dei terreni dove questa competizione si misura: siamo tradizionalmente un paese amico della Cina, e allo stesso tempo gli Stati Uniti sono il nostro più importante alleato. La nostra politica estera ha sempre seguito una bussola: parlare con tutti, senza rinnegare la fedeltà all’alleanza atlantica. Il governo gialloverde sta lentamente tentando di cambiare questa posizione, grazie alla firma del famoso memorandum di adesione al progetto cinese della Nuova Via della Seta. E non escludendo una partnership con Pechino sulla costruzione della rete 5G.La relazione tra Italia e Cina è il tema del sesto episodio di Cavour. E per analizzarlo, Francesco Maselli intervista Giulia Pompili, giornalista de Il Foglio, e Simone Pieranni, giornalista de Il Manifesto.
Il momento più alto della visita di Stato del presidente cinese Xi Jinping a Roma non è stata la firma della dichiarazione d'intenti per l'aggregazione dell'Italia alla Nuova via della seta...
Oggi con Michele parliamo della Belt and Road, la "nuova via della seta" che slancia la Cina verso l'Europa e da cui noi italiani potremmo trovarci tagliati fuori! Il mio primo canale: http://bit.ly/rickdufer Il canale di Michele: https://www.youtube.com/user/MicheleBoldrin Sostienimi con Patreon: https://www.patreon.com/rickdufer Il mio libro "Elogio dell'idiozia": https://amzn.to/2J9WwKZ (versione ebook: https://amzn.to/2xSsoOD) Il mio show "FiloSoFarSoGood": https://www.spreaker.com/show/filosofarsogood Il mio profilo Instagram: https://www.instagram.com/rickdufer/ La mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/rickdalferro/ Daily Cogito: dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino!Svegliarsi per pensare oppure pensare per svegliarsi? Daily Cogito è ascoltabile e scaricabile dalle seguenti fonti:Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/dailycogitoSpotify: http://bit.ly/DailySpoty iTunes: http://bit.ly/dailytunes
Il Sogno Cinese di Xi Jinping, tra le tante cose, prevede un mastodontico progetto di investimenti e cooperazione economica che potrebbe coinvolgere 65 Paesi, oltre 4 miliardi di persone e un terzo del Pil mondiale. In cosa consiste questo piano che vuole ripercorrere l'antica Via della Seta per realizzare una globalizzazione con caratteristiche cinesi? E in che modo anche l’Italia è tra i suoi protagonisti?
Il Sogno Cinese di Xi Jinping, tra le tante cose, prevede un mastodontico progetto di investimenti e cooperazione economica che potrebbe coinvolgere 65 Paesi, oltre 4 miliardi di persone e un terzo del Pil mondiale. In cosa consiste questo piano che vuole ripercorrere l'antica Via della Seta per realizzare una globalizzazione con caratteristiche cinesi? E in che modo anche l’Italia è tra i suoi protagonisti?