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“Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico”, pubblicato dall'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, emerge che: l'incremento dell'efficienza energetica ed economica con la progressiva decarbonizzazione dell'economia nazionale unitamente e all'aumento della quota di consumi di energia da fonti rinnovabili, hanno determinato – a partire dal 2007 - una sensibile riduzione delle emissioni di gas serra. Secondo il rapporto, in questo contesto «un ruolo significativo spetta al settore elettrico, uno dei principali attori del sistema energetico nazionale». L'Ispra ha analizzato il ruolo dei fattori che determinano l'andamento delle emissioni di gas serra, quali crescita economica, mix di fonti fossili e rinnovabili, efficienza di trasformazione e fattori di emissione dei combustibili. Dal rapporto si apprende che «le emissioni totali di gas a effetto serra mostrano un andamento crescente fino al 2005, ma successivamente si osserva un declino delle emissioni che, in seguito agli effetti della crisi economica del 2008, ha subito una ulteriore accelerazione. Nel 2019 le emissioni totali si sono ridotte del 19,4% rispetto al 1990 e del 29% rispetto al 2005 ed il confronto tra l'andamento delle emissioni di gas serra e il PIL mostra che, dal 1990, la crescita delle emissioni è stata più lenta di quella dell'economia, mettendo in evidenza un disaccoppiamento relativo tra le due variabili che negli ultimi anni diventa assoluto. Un analogo disaccoppiamento si osserva tra emissioni e consumo energetico: fenomeno dovuto, in gran parte, alla sostituzione dei combustibili a più alto tenore di carbonio con il gas naturale, soprattutto nel settore della produzione di energia elettrica e nell'industria, ma anche all'incremento della quota di energia da fonti rinnovabili». Inoltre, gli indicatori di energia consumata ed emissioni di gas serra per unità di ricchezza prodotta, mostrano, dal 2005, un incremento dell'efficienza energetica e della decarbonizzazione dell'economia nazionale: da allora, infatti, diminuiscono le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori: da -7,9% per i trasporti a -16,8% per l'industria manifatturiera. Per il settore elettrico, il rapporto registra, infine, una rapida e costante diminuzione dei fattori di emissione di CO2 “con un forte disaccoppiamento tra generazione elettrica e emissioni di gas climalteranti. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, rispetto alla produzione nazionale, è, infatti, passata dal 16% nel 2005 al 39,5% nel 2019 con un incremento particolarmente rilevante delle fonti eolica e fotovoltaica”.
“Indicatori di efficienza e decarbonizzazione del sistema energetico nazionale e del settore elettrico”, pubblicato dall'Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, emerge che: l'incremento dell'efficienza energetica ed economica con la progressiva decarbonizzazione dell'economia nazionale unitamente e all'aumento della quota di consumi di energia da fonti rinnovabili, hanno determinato – a partire dal 2007 - una sensibile riduzione delle emissioni di gas serra. Secondo il rapporto, in questo contesto «un ruolo significativo spetta al settore elettrico, uno dei principali attori del sistema energetico nazionale».L'Ispra ha analizzato il ruolo dei fattori che determinano l'andamento delle emissioni di gas serra, quali crescita economica, mix di fonti fossili e rinnovabili, efficienza di trasformazione e fattori di emissione dei combustibili.Dal rapporto si apprende che «le emissioni totali di gas a effetto serra mostrano un andamento crescente fino al 2005, ma successivamente si osserva un declino delle emissioni che, in seguito agli effetti della crisi economica del 2008, ha subito una ulteriore accelerazione. Nel 2019 le emissioni totali si sono ridotte del 19,4% rispetto al 1990 e del 29% rispetto al 2005 ed il confronto tra l'andamento delle emissioni di gas serra e il PIL mostra che, dal 1990, la crescita delle emissioni è stata più lenta di quella dell'economia, mettendo in evidenza un disaccoppiamento relativo tra le due variabili che negli ultimi anni diventa assoluto. Un analogo disaccoppiamento si osserva tra emissioni e consumo energetico: fenomeno dovuto, in gran parte, alla sostituzione dei combustibili a più alto tenore di carbonio con il gas naturale, soprattutto nel settore della produzione di energia elettrica e nell'industria, ma anche all'incremento della quota di energia da fonti rinnovabili».Inoltre, gli indicatori di energia consumata ed emissioni di gas serra per unità di ricchezza prodotta, mostrano, dal 2005, un incremento dell'efficienza energetica e della decarbonizzazione dell'economia nazionale: da allora, infatti, diminuiscono le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori: da -7,9% per i trasporti a -16,8% per l'industria manifatturiera.Per il settore elettrico, il rapporto registra, infine, una rapida e costante diminuzione dei fattori di emissione di CO2 “con un forte disaccoppiamento tra generazione elettrica e emissioni di gas climalteranti. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, rispetto alla produzione nazionale, è, infatti, passata dal 16% nel 2005 al 39,5% nel 2019 con un incremento particolarmente rilevante delle fonti eolica e fotovoltaica”.
L'ultima puntata della settimana parte dando lettura di un comunicato appena ricevuto dall'Inps, che informa che le prestazioni di integrazione salariale a pagamento diretto (Cassa integrazione ordinaria, Assegno ordinario, Cassa integrazione in deroga e Cassa intergrazione speciale operai agricoli) saranno pagate con bonifico domiciliato presso Poste Italiane nel caso in cui l’Iban comunicato con la domanda non sia esatto - con un avviso tramite SMS - per ridurre i ritardi nei pagamenti di queste prestazioni. Sono ancora molti, anche tra i nostri ascoltatori, i cittadini in attesa di aggiornamenti dall'Istituto per l'erogazione di bonus attivati in occasione dell'emergenza Covid-19, in particolare per quanto riguarda i 600 euro predisposti per i lavoratori autonomi. Dedichiamo il primo approfondimento all’indagine internazionale OCSE PISA sulle competenze finanziarie (Financial Literacy), all'indomani della diffusione degli ultimi dati, relativi al 2018. Ne emerge, purtroppo, che i 15enni che non raggiungono le competenze di base in educazione finanziaria in Italia sono il 20% del campione: 1 su 5, contro uno su 7 degli altri Paesi Ocse. Commentiamo questi numeri con il dott. Roberto Ricci, dirigente di Ricerca INVALSI e rappresentante per l'Italia nel Governing Board dell'OCSE PISA.Ci colleghiamo poi con Gabriele Milani, direttore di FTO - Federazione Turismo Organizzato. Con lui approfondiamo il funzionamento dei voucher previsti dal Decreto Legge Cura Italia come strumento di rimborso per i viaggi annullati a causa dell'emergenza Coronavirus. Rispondiamo ai dubbi più comuni trai consumatori, senza dimenticare il punto di vista di un settore produttivo - quello degli operatori del turismo - duramente colpito da questa crisi.
Alla fine della scorsa settimana erano state erogate dall’Inps 3.1 milioni di indennità da 600 euro previste dal Decreto cura Italia per i lavoratori autonomi. Se molti hanno ricevuto il bonus, altri ancora lo attendono e si chiedono il perché. Potrebbe esserci stato un errore nell'inserimento dell'Iban: 250mila sono in via di correzione, dicono dall'Istituto. Nel frattempo il presidente Tridico ha confermato l'impegno a rispettare la data della fine di aprile per i pagamenti della cassa integrazione straordinaria disposta per l'emergenza Covid-19. Molti lavoratori sono in attesa di conferme e noi cerchiamo, in una nuova puntata dedicata a questi temi, di rispondere ai quesiti posti dai nostri ascoltatori. Torna in nostro aiuto Pasquale Staropoli, responsabile della Scuola di Alta Formazione dei Consulenti del Lavoro.
Pandora TVVa in scena il trailer preparatorio dell’attacco contro l’Iran 110 mila documenti per 5 bombe della capacita' di quella di Hiroshima da installare su un missile balistico. Netanyahu cita un dossier del Mossad. Il problema è la data. I documenti sarebbero antecedenti al 2015. Così Anshel Pfeffer demolisce lo show del premier israeliano su Hareetz. L’analista scrive «Netanyahu non aveva una pistola fumante ma la fotografia di una pistola fumante presa anni fa». E cita anche le parole dette cinque settimane fa a Haaretz dal capo di Stato maggiore israeliano Gadi Eisenkot: «Al momento l’accordo sul nucleare iraniano, con tutti i suoi difetti, funziona e sta rimandando la visione nucleare iraniana di 10-15 anni». Così la pensa il Gotha degli addetti alla protezione di Israele. Ma per aiutare Donald Trump ad affossare l’accordo e per fermare «l’erosione del sostegno a lui e al Likud», il premier ha scelto «la cinica manipolazione di un colpo dell’intelligence». Che prima o poi, prevede Pfeffer, gliela farà pagare. Un altro spettacolo dunque. Attendiamo ora le prossime puntate di questo trailer preparatorio dell’attacco contro l’Iran. https://www.haaretz.com/israel-news/.premium-great-show-glaring-flaw-3-takeaways-from-bibi-s-iran-lied-speech-1.6045586Mediterraneo mare di guerra L’esercito siriano ha confermato che gli attacchi ad Hama e a sud di Aleppo di domenica scorsa siano stati sferrati da Israele. 30 i caduti tra le fila dell’esercito siriano. Israele non ha ancora commentato l’attacco. Nel frattempo, la portaerei Usa Truman, dotata di due reattori nucleari, è entrata nel Mediterraneo con il suo gruppo d’attacco, composto da un incrociatore lanciamissili, da 4 cacciatorpedinieri e da alcuni sottomarini. Aggregata al gruppo d’attacco della Truman anche la fregata tedesca Hessen. Mediterraneo mare evidentemente non più di pace. In risposta alla Truman, Mosca alle unità già presenti della flotta russa ha aggiunto due fregate, un rifornitore di squadra e un cacciatorpediniere. Siria: I mass media della NATO oscurano i testimoni di Douma Proseguono i negoziati di pace di Astana, guidati dai ministri degli Esteri di Russia, Turchia e Iran. "Questa e' l'unica iniziativa internazionale efficace al fine di diminuire la tensione nell'area, nonostante alcuni cerchino di ignorarla" ha dichiarato il ministro turco, Mevlut Cavusoglu. I tre diplomatici hanno definito "inaccettabili" i tentativi di divisione in Siria su base etnico-religiosa e hanno concordato nel perseguire il cessate il fuoco ovunque con l’eccezione delle sacche di resistenza dei tagliagole. "Per loro non ci saranno compromessi”, ha commentato il capo della diplomazia russa, Sergey Lavrov. Ma tutti sono consapevoli che il percorso verso la pace appare oramai fortemente compromesso. Parole pesanti arrivano dal commissario permanente per la Russia all’OPAC, Alexander Shulgin: "Regno Unito, USA e Francia hanno lanciato una guerra contro l'OPAC". Le testimonianze dei cittadini siriani intervistati alla sede dell'OPAC e che hanno smentito l'attacco chimico di Douma sono state infatti largamente ignorate o minimizzate dalla comunita’ internazionale e dalla stampa tutta, cosi' come ampiamente previsto. Spesa militare nel mondo: 230 dollari a persona compresi i neonati https://www.sipri.org/media/press-release/2018/global-military-spending-remains-high-17-trillionLa spesa militare nel mondo è aumentata nel 2017 dell'1,1 per cento arrivando a 1,739 trilioni di dollari con Stati Uniti, Cina e Arabia Saudita in cima alla lista dei Paesi che più pendono in armi. Lo riportano i dati pubblicati dall'Istituto di ricerca internazionale di pace di Stoccolma (SIPRI). "La spesa militare nel 2017 ha rappresentato il 2,2 per cento del prodotto interno lordo (PIL) globale, un costo di circa 230 dollari a persona", afferma il Sipri. Gli Usa rimangono la nazione più potente in termini di spesa militare con 610 miliardi spesi per la difesa. Spesa che Washington aumenterà significativamente nel corso del 2018 "per sostenere gli aumenti del personale militare e la modernizzazione delle armi convenzionali e nucleari". La Cina ha aumentato le proprie spese militari del 5,6% fino a 228 miliardi, diventando il secondo più grande investitore al mondo. L'Arabia Saudita si colloca al terzo posto, con un budget militare di 69,4 miliardi. La Russia è in quarta posizione con 66,3 miliardi spesi in difesa nel 2017, il 20 percento in meno rispetto al 2016. Secondo la dettagliata analisi del Sipri sette paesi su dieci con le più elevate spese militari si trovavano in Medio Oriente: Oman, Arabia Saudita, Kuwait, Giordania, Israele, Libano e Bahrein.Bill Gates: "Il bioterrorismo mette a rischio pandemia l’intero pianeta” Bill Gates dalle colonne del Washington Post lancia l’allarme del bioterrorismo, cioè di atti terroristici su vasta scala con l’utilizzo di agenti biologici.Il magnate solleva un problema reale: stanno infatti emergendo nuovi agenti patogeni contagiosi e letali che potrebbero portare alla morte di quasi 33 milioni di persone in tutto il mondo in soli sei mesi. Il rischio di pandemia va dunque affrontato con la massima attenzione. Allo stesso tempo, appaiono evidenti anche le implicazioni economiche, per le grandi coorporations, quali la Big Pharma. Senza dimenticare che il bioterrorismo può essere utilizzato da chiunque abbia interessi inconfessabili, da difendere o da affermare. Per esempio, aggiungiamo noi, Israele e Stati Uniti.USA: Rinviati di un mese i dazi doganali verso la UE Gli Stati Uniti hanno posposto di un mese l'applicazione dei dazi doganali previsti per UE, Messico e Canada. La commissione Europea non intende andare ai negoziati sotto minaccia, e chiede percio' una immediata esenzione permanente dai dazi. Ma il Ministro del Commercio USA, Wilbur Ross, dichiara che il motivo della dilazione e' solo quello di diminuire la tensione fra i due blocchi, e non vi e' alcuna intenzione di protrarre oltre l'esenzione. La contro-proposta, come ha spiegato ieri il consulente per il Commercio Peter Navarro, e' quella di quote limite sulle esportazioni ed altre restrizioni, cosi' come avvenuto con la Corea del Sud che ha ottenuto l'esenzione permanente dai dazi in cambio di una quota limite del 70% delle esportazioni di acciao nazionali verso gli Stati Uniti. In settimana, prevista la visita di una delegazione americana a Pechino guidata dal Segretario del Tesoro Steven Mnuchin. Brexit: Altra sconfitta per Theresa May Con 335 voti a favore contro 244, la Camera dei Lords ha bocciato il piano di Theresa May che prevede l’uscita dall'Unione Europea a marzo del 2019 anche senza un accordo con Bruxelles. Un emendamento assicura al parlamento, invece che al governo, i compiti di stabilire i passi successivi in questa evenienza. Ora solo la Camera dei Comuni potrebbe rovesciare il tutto, ma le dichiarazioni di alcuni esponenti di punta conservatori fanno intendere che su questo ci sia un'intesa trasversale fra tutte le formazioni partitiche. E' la seconda sconfitta per Theresa May, dopo che la settimana scorsa sempre la Camera dei Lords aveva votato a favore di rimanere nell'unione doganale anche dopo Brexit. Il tutto alla vigilia delle elezioni comunali che si terranno domani giovedi' 3 maggio: un test cruciale per la tenuta del governo May. 1° Maggio di festa e di lotta. Immagini dal mondo Lettera di Lula dal carcere "La disoccupazione cresce e umilia le famiglie. In un paese con una forza lavoro di oltre 100 milioni di persone, solo 33 milioni hanno un salario pieno, il numero più basso degli ultimi 6 anni ", ha scritto l'ex presidente del Brasile, Lula Inacio da Silva, nella lettera dal carcere inviata al suo popolo in occasione della festa dei lavoratori. Lula ha lanciato un monito preciso: il governo di Michel Temer sta sviluppando un ordine del giorno contro le conquiste sociali del paese e ha invitato la nazione a combattere e resistere all'assalto neoliberista del regime. Lula ha anche avvertito che, nel caso dovesse proseguire il corso "neoliberista", i risultati democratici saranno abrogati, così come il diritto al lavoro, la protezione della legge e l'educazione, che sarà sempre più limitata. Lula ha denunciato anche l'influenza della rete mediatica O Globo, che agisce come una fondamentale pedina di un colpo di stato.
#ilNostroEvento: 17 Gennaio 2018, in diretta streaming dall'Istituto di Santa Maria in Aquiro presso il Senato della Repubblica #PIF2018Professional Innovation Forum 2018 è il primo evento ideato da Iuslaw Web Radio per far incontrare il mondo delle professioni economico-giuridiche con la politica.Avvocati, Commercialisti, Notai, insieme per discutere di come si rinnova la professione, in un tavolo di lavoro aperto e trasparente.Ascoltaci in diretta su www.webradioiuslaw.it/diretta o da APP dedicata per Apple o Android.Evento in collaborazione con:Lextel Spa- www.lextel.itVodafone it - www.vodafone.it#RadioLearning - www.webradioiuslaw.it/radiolearningRegia di Pierluigi Serra- ore 10.00 | Saluti e introduzioneSen. Michelino Davico - Piemonte in Senato | Federazione dellaLibertàAvv. Mauro Vaglio | Presidente COA RomaAvv. Valentina Carollo | IusLaw WebRadio- ore 10.30 | Le richieste del mondo delleprofessioniDott. Gaetano Stella | PresidenteConfprofessioniDott. Alberto Oliveti | Presidente ADEPP- ore 11.15 | Le richieste delle professionigiuridicheAvv. Vincenzo Ciraolo | Vice-CoordinatoreOrganismo Congressuale ForenseCongressuale ForenseDott. Albino Farina | Vice Presidente Consiglio Nazionale del Notariato- ore 12.00 | Quale futuro per la previdenzaper le professioni economicogiuridiche?Avv. Nunzio Luciano| Presidente CassaForenseDott. Mario Mistretta | Presidente Cassa Nazionale del NotariatoDott. Walter Anedda, Presidente CNPADC- ore 12.45| La risposta della politicaSen. Michelino DavicoSen. Gaetano QuagliarielloSen. Francesco AracriSen. Maurizio BuccarellaOn. Nunzia de GirolamoModera:Marco MiccichèDirettore IusLaw Web RadioCon la partecipazione di:Dott. Nicola Di MolfettaDirettore responsabile di legalcommunity.ite MAGCon il contributo speciale di:Avv. Alessandro De Nicola - Adam Smith Society
Cannabis Terapeutica: la voce ai pazienti - Concludiamo il ciclo di approfondimenti sulla cannabis terapeutica. Dopo l'intervista a chi selezionò la varietà coltivata e distribuita da gennaio dall'Istituto farmaceutico militare di Firenze, Gianpaolo Grassi, e al farmacista Marco Ternelli di Farmagalenica che tratta cannabis da tempi non sospetti, quest'oggi intervistiamo i fruitori della cannabis medicinale dando voce ad Elisabetta Biavati in quanto utilizzatrice e fondatrice del gruppo Facebook "Dolore e cannabis terapeutica". Inauguriamo la rubrica Canapa in Tesi grazie alla quale faremo conoscere i lavori di ricerca realizzati in Italia. Iniziamo con Giuseppe Battafarano e la sua tesi "I cannabinoidi nella terapia per la SLA". Buon ascolto!
Oggi concludiamo il ciclo di approfondimenti sulla cannabis terapeutica disponibile in farmacia. Dopo l'intervista a chi selezionò la varietà coltivata e distribuita da gennaio dall'Istituto farmaceutico militare di Firenze, Gianpaolo Grassi e al farmacista Marco Ternelli di Farmagalenica SNC che tratta cannabis da tempi non sospetti, intervistiamo i fruitori della cannabis medicinale dando voce ad Elisabetta Biavati in quanto utilizzatrice e fondatrice del gruppo "Dolore e cannabis terapeutica". Inauguriamo la rubrica Canapa in Tesi grazie alla quale faremo conoscere i lavori di ricerca realizzati in Italia. Iniziamo con Giuseppe Battafarano e la sua tesi "I cannabinoidi nella terapia per la SLA".
Ilaria Gallinaro, Piccarda Donati. Seconda Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 28 settembre 2016.
Steven Botterill, San Bernardo. Quattordicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 21 dicembre 2016.
Fabio Pusterla, San Giovanni. Tredicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 14 dicembre 2016.
Giacomo Jori, San Pietro. Undicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 30 novembre 2016.
Stefano Prandi, San Giacomo. Dodicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 7 dicembre 2016.
Andrea Balbo, Rifeo. Decima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 23 novembre 2016.
Marco Maggi, Cacciaguida. Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 16 novembre 2016.
Mira Mocan, Salomone (letta da Stefano Prandi). Ottava Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 9 novembre 2016.
Valter Leonardo Puccetti, Cunizza da Romano. Quinta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 19 ottobre 2016.
Daniela Mondini, San Francesco. Sesta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 26 ottobre 2016.
Corrado Bologna, Beatrice. Prima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 21 settembre 2016.
Piero Boitani, Giustiniano. Terza Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 5 ottobre 2016.
Tobia R. Toscano, Carlo Martello. Quarta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 12 ottobre 2016.
Francesco Bausi, San Domenico. Settima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2016-2017. 2 novembre 2016.
Marcello Ciccuto, Purgatorio XXIX («cantando come donna innamorata») - Matelda Quattordicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 16 dicembre 2015.
Stefano Tomassini, Personaggi danteschi in S. Beckett Tredicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 9 dicembre 2015.
Sara Garau, Personaggi danteschi nell'Ottocento Dodicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 2 dicembre 2015.
Mira Mocan, Purgatorio XXVI («il miglior fabbro del parlar materno») - Arnaut Daniel Undicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. Liceo cantonale di Locarno, 25 novembre 2015.
Antonella Anedda, Purgatorio XXII («per te poeta fui, per te cristiano») - Stazio Decima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. Biblioteca cantonale di Locarno, 18 novembre 2015.
Andrea Balbo, Purgatorio XIX («io son dolce serena») - Monstra et prodigia Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 11 novembre 2015.
Marco Maggi, Inferno XXVI («lucciole giù per la vallea») - Le lucciole. Ottava Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 4 novembre 2015.
Ilaria Gallinaro, Purgatorio V («ricorditi di me, che son la Pia») - Pia de' Tolomei. Settima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 28 ottobre 2015.
Piero Boitani, Purgatorio I ("lunga la barba e di pel bianco mista") - Catone. Quinta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 14 ottobre 2015.
Daniela Mondini, Purgatorio XI ("e ora ha Giotto il grido") - Giotto. Sesta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. Collegio Papio (Ascona), 21 ottobre 2015.
Guido Milanese, Inferno IV («la bella scola»). Terza Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 30 settembre 2015.
Carla Mazzarelli, Inferno III («Caron dimonio, con occhi di bragia») - Caronte. Quarta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 7 ottobre 2015.
Stefano Prandi, Il dramma nel racconto: Virgilio guida di Dante. Seconda Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 23 settembre 2015.
Fabio Pusterla, Inferno I («mi ritrovai...») - Dante. Prima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2015-2016. 16 settembre 2015.
Lino Pertile, Dante «nel tempio del suo voto» (Paradiso XXXI) Tredicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 10 dicembre 2014.
"E per sonare un poco in questi versi" (Paradiso XXXIII). Interpretazione polifonica integrale del canto XXXIII, prima mondiale, ad opera del gruppo "A Ricuccata" di Cervioni (Corsica), composto da Augustin Baccarelli, Francescu Berlinghi, Jean-Luc Ciccoli, Jacques Filippi e Nicolas Sisson. Quattordicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 17 dicembre 2014.
Mira Mocan, Figurando il paradiso (Paradiso XXIII) Decima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 19 novembre 2014.
Piero Boitani, «Se mai continga che il poema sacro...» (Paradiso XXV) Dodicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 3 dicembre 2014.
Mira Mocan, Paradiso XVII. Undicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 26 novembre 2014.
Carla Mazzarelli, «Una voce modesta, forse qual fu da l'angelo a Maria» (Paradiso XIV) Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 12 novembre 2014.
Edoardo Fumagalli, San Francesco in Paradiso (Paradiso XI). Ottava Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 5 novembre 2014.
Stefano Prandi, "Per far segno": la riflessione metapoetica di Paradiso IV Sesta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 22 ottobre 2014.
Carlo Ossola con Riccardo Corcione, Perché mi vinse il lume d'esta stella (Paradiso IX). Settima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 29 ottobre 2014.
Corrado Bologna, Dietro al mio legno che cantando varca (Paradiso II) Quinta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 15 ottobre 2014.
[Jacqueline Risset, «La gloria di colui che tutto move» (Paradiso I)]. In memoriam (Corrado Bologna, Carlo Ossola) Quarta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 8 ottobre 2014.
Marco Ariani, Lux inaccessibilis. Terza Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 1 ottobre 2014.
Pedro Memelsdorff, Dolce sinfonia di Paradiso. Prima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 17 settembre 2014.
Victoria Cirlot, Figure del Paradiso prima di Dante. Seconda Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2014-2015. 24 settembre 2014.
Carlo Ossola, Il Purgatorio di Luzi. Quattordicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 18 dicembre 2013
Corrado Bologna, Il Dante di Eliot e Pound tra Purgatorio e Paradiso. Tredicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 11 dicembre 2013.
Fabio Pusterla, Puro e disposto a salire a le stelle, Purgatorio XXXIII. Dodicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 4 dicembre 2013.
Corrado Bologna, Il ritorno di Beatrice (Purgatorio XXX-XXXI). Undicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 27 novembre 2013.
Jacqueline Risset, Il Purgatorio, «nel dolce colore d’orïental zaffiro». Prima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 18 settembre 2013.
Andrea Balbo, Le ultime parole di Virgilio (Purgatorio XXVII). Decima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 20 novembre 2013.
Françoise Graziani, "Ricorditi, lettor": un canto per la transumanza (Purgatorio XVII - con canti còrsi). Ottava Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 6 novembre 2013.
Stefano Prandi, Dante e la poesia del suo tempo(Purgatorio XXIII - XXVI). Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 13 novembre 2013.
Mira Mocan, L'amore e il libero arbitrio, Purgatorio XVIII. Settima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 30 ottobre 2013.
Carla Mazzarelli, Il "visibile parlare", Purgatorio X-XI. Sesta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 23 ottobre 2013.
Antonella Anedda, Era già l'ora che volge il disìo, Purgatorio VIII. Quinta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 16 ottobre 2013.
Giacomo Jori, "Per una lagrimetta che 'l mi toglie" (Purgatorio V). Quarta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 9 ottobre 2013.
Piero Boitani, Navigando dall'Inferno al Purgatorio (Inf., XXVI e Purg., XIX). Terza Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 2 ottobre 2013.
Ilaria Gallinaro, "Guidavaci una voce che cantava". Il Purgatorio cantica musicale. Seconda Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2013-2014. 25 settembre 2013.
Brussellando prosegue il suo viaggio tra le numerose proposte dell’agenda culturale brussellese con la presentazione della Rassegna cinematografica dedicata a Michelangelo Antonioni dall'Istituto di Cultura Italiano di Bruxelles. Dagli studi di Radio Alma, la Dott.sa Thea Rimini, curatrice dell’evento, ha illustrato il programma della rassegna e ha ripercorso i momenti salienti della carriera di uno dei registi più innovativi e audaci del cinema italiano. Successivamente, Mari D ha dialogato con Marcello D'Orta, già autore de "Io speriamo che me la cavo", che ha presentato la sua ultima fatica letteraria "Cuore del Duemila" (Barbera Editore), una rilettura umoristica e giocosa dei nove racconti che compongono il grande classico di Edmondo De Amicis. A seguire, il librangolo. [Buon ascolto]
Silvia Albesano, Inferno IV. Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 21 novembre 2012.
Silvia Albesano, Inferno IV. Nona Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 21 novembre 2012.
Piero Boitani, Inferno XXXIII. Tredicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 19 dicembre 2012.
Andrea Celli, Inferno XXVIII. Dodicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 12 dicembre 2012.
Corrado Bologna, Inferno XV. Undicesima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 5 dicembre 2012.
Gian Luigi Beccaria, Inferno V. Decima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 28 novembre 2012.
Corrado Bologna, Inferno III. Ottava Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 14 novembre 2012.
Carlo Ossola, Inferno I-II. Settima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 7 novembre 2012.
Corrado Bologna, Viaggio per Beatrice. Sesta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 31 ottobre 2012.
Stefano Prandi, Poesia e teologia in Dante. Quinta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 24 ottobre 2012.
Marco Ariani, I filosofi di Dante. Quarta Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 17 ottobre 2012.
Agostino Paravicini Bagliani, Il Giubileo 1300. Terza Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 10 ottobre 2012.
Mira Mocan, Epistola a Cangrande. Seconda Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 26 settembre 2012.
Carlo Ossola, Comedìa. Prima Lectura Dantis del ciclo promosso dall'Istituto di studi italiani (ISI) dell'USI nell'anno accademico 2012-2013. 19 settembre 2012.