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Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?».Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Women who chose to interrupt their endocrine therapy after their breast cancer surgery to have a baby faced no additional cancer risk, according to data from the POSITIVE study reported at the ESMO Congress 2024. In Barcelona, OncTimesTalk reporter Peter Goodwin met up with Fedro Peccatori, MD, PhD, Director of the Fertility and Procreation Unit in the Division of Gynecologic Oncology at the European Institute of Oncology, Milan, Italy, after he reported his group’s findings. “Breastfeeding in women with hormone receptor-positive breast cancer who conceived after temporary interruption of endocrine therapy: Results from the POSITIVE trial,” Peccatori noted.
Dio, che è amore, interviene sempre attraverso le sue grazie attuali
Il Messaggio di Oggi: “GESÙ È VENUTO NEL MONDO PER SALVARE I PECCATORI” • 1 Timoteo 1: 15 • Atti 9: 4 • Atti 22: 4-6 • Atti 26: 12 (13-16) • Filippesi 3: 4 (5-6) • Giovanni 8: 12 • Filippesi 3: 7 (8-10) • Giovanni 3: 36 • Giovanni 18: 37 • Isaia 7 :14 • Matteo 1: 23 • Filippesi 3: 10-11 • Giovanni 1: 11 • Giovanni 1: 9-10 • Atti 3: 14-15 • Atti 3: 19 • Giovanni 1: 10-12 • Giovanni 14: 23 • Giovanni 15: 10 • Efesini 5: 10 • Atti 2: 39 • Giovanni 1: 12 • Efesini 2: 8 • 1 Timoteo 1 :15--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Una rassegna fumettistica dedicata alla saga noir/poliziesca firmata da Ed Brubaker e disegnata da Sean Phillips. Una saga fatta di criminali tormentati, orridi assassini, donne fatali e tante anime perdute. In pratica, "Criminal". "Criminal" torna con un nuovo tetro capitolo. Tracy Lawless è imprigionato nella sua odiata città ed è alle dipendenze del signore indiscusso della metropoli, Sebastian Hyde. Qualcosa però sta cambiando in città e Tracy si improvviserà investigatore per risolvere il mistero dietro a degli omicidi che sconvolgono gli equilibri del potere. Link per iscriversi ai servizi di Amazon: http://www.amazon.it/amazonprime?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/music/unlimited?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/ref=atv_nb_lcl_it_IT?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/kindle-dbs/hz/signup?tag=pendente90-21 http://www.amazon.it/joinstudent?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/nonprimehomepage/ref=atv_nb_lcl_it_IT?_encoding=UTF8&tag=exampleAssociateStoreID-21?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/tbyb/huc?pf=1&tag=AssociateTrackingID?tag=pendente90-21 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Grande cartolina crucianiana all'incipit della trasmissione. Parenzo all'attacco di chi non credeva ai bambini sgozzati e ha voluto le prove.Linee infiammate pro Palestina. Conduttori sugli scudi.In studio Daniele Capezzone con il suo nuovo libro. Prima si scontra con Parenzo, poi con Lino Romano.Il predicatore Stefano Ansaldo e la redenzione di Cruciani. Peccatori, pentitevi. Debby trans, da Padova, è il primo giornalista trav che si prostituisce. Maurizio Ruggiero è nervoso, specie davanti all'undicesimo comandamento.
Omelia della s. Messa del 30 Settembre 2023, XXVI Domenica del tempo Ordinario, Anno A, tenuta da p. Jean François M. Coudjofio, FI.
Scripture Reading: Romans 4:1-8; 7:7-25Text: Lord's Day 23Simul Iustus et PeccatorI. The MeaningII. The ImportanceIII. The Comfort
Experts: Giovanni Boniolo, University of Ferrara, Ferrara, IT Fedro A. Peccatori, European Institute of Oncology, Milan, Italy
Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l'ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. C'era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei liberata dalla tua malattia». Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: «Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabato».Il Signore gli replicò: «Ipocriti, non è forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o l'asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?».Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.Parola del Signore
Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».Parola del SignoreCommento di Don Paolino, sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Radioimmaginaria Milano PodcastCiao a tutti milanesi e giargiana! Oggi siamo sempre di più e vi parliamo di peccatori barbosi e tennisti! Restate connessi!radioimmaginaria.it
Il commento sulla richiesta di pene ai dirigenti della Juve sul caso plusvalenze
Il Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori
Perché sia i peccatori che i giusti devono sentire parlare dell'inferno
Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
“L'Eucarestia è il pane dei peccatori”. Questa espressione usata da papa Francesco nell'Angelus del 6 giugno ha suscitato, come era giusto che fosse, proteste e polemiche, perché sembra contraddire la dottrina della Chiesa sul Sacramento della Santa Eucarestia, che costituisce, come dice il Nuovo Catechismo “il compendio e la somma della nostra fede”(n. 1327).
“L'Eucarestia è il pane dei peccatori”. Questa espressione usata da papa Francesco nell'Angelus del 6 giugno ha suscitato, come era giusto che fosse, proteste e polemiche, perché sembra contraddire la dottrina della Chiesa sul Sacramento della Santa Eucarestia, che costituisce, come dice il Nuovo Catechismo “il compendio e la somma della nostra fede”(n. 1327).
Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6474OMELIA DOMENICA PALME - ANNO B (Mc 14,1-15,47)Il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani dei peccatorida Il settimanale di Padre PioLa Liturgia della Parola della Domenica delle Palme è molto ricca. Il brano del Vangelo con cui abbiamo iniziato la Celebrazione narrava l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme; la prima lettura, tratta dal profeta Isaia, sottolinea le offese e le umiliazioni che il nostro Redentore ha dovuto sopportare per nostro amore; al Salmo responsoriale abbiamo ripetuto il grido di Gesù in Croce: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?»; la seconda lettura descrive l'annientamento del Figlio di Dio, il quale, per la nostra salvezza, si è umiliato sino alla morte di Croce; infine, il lungo brano del Vangelo narrava la Passione di Gesù.In questo breve pensiero, vogliamo riflettere su un particolare molto sconcertante: l'ingresso di Gesù a Gerusalemme fu salutato dalla folla festante; ma, a quell'ingresso trionfale, seguì ben presto la condanna e la morte di Gesù. Dall'"osanna" al "crucifige": è questo il mistero del cuore umano. Certamente, in mezzo a quella folla che gridò "crocifiggilo" vi furono molti che poco prima accolsero trionfalmente Gesù e che, forse, furono stati anche miracolati da Lui.Questo inspiegabile cambiamento è un invito a considerare la gravità del nostro peccato. La leggerezza e l'incostanza sono atteggiamenti purtroppo frequenti in noi nei riguardi del Signore. In particolare, la facilità di passare, da atti di fede e di culto, al peccato grave, deve costituire per noi un motivo di seria riflessione.Non si può concepire un cristiano staccato da Cristo e disposto a vivere abitualmente nel peccato, privo della grazia di Dio, per la maggior parte dell'anno. Non si può ascoltare la parola di Cristo per quanto riguarda i nostri rapporti in chiesa, e poi ascoltare i princìpi del mondo per quanto riguarda la vita pratica. Gesù e il suo Vangelo devono essere la direttiva costante della nostra vita per non ripetere il tradimento delle folle di Gerusalemme pronte a passare dall'"osanna" al "crucifige".La vita del cristiano non può ignorare quello che è avvenuto a Cristo e il modo con cui Egli ha salvato il mondo. Da qui l'esigenza di meditare sulla Passione di Gesù. San Leonardo da Porto Maurizio affermava che dalla mancanza di questa meditazione deriva lo scadimento di tanti cristiani. Per questo motivo, egli diffuse ovunque la pia pratica della Via Crucis, dando a questo devoto esercizio una grande importanza.Si pensa a ciò che si ama. Se pertanto amiamo Gesù, penseremo spesso a quanto Egli ha patito per noi. Meditiamo sull'immenso amore che spinse Gesù a morire in Croce per noi. Se non ci avesse amati, Egli non sarebbe salito su quella Croce. Fonte: Il settimanale di Padre PioPubblicato su BastaBugie n. 709
(MB STUDIO)
(MB STUDIO)
Peccatori, ecco la fine orribile che farete quando morirete
Nella Sessione 1 di Peccatori il Taubat Melchior inizia le contrattazioni per una partita di schiavi Nasseni che, dice, verranno utilizzati in una delle sue sfarzose feste. I motivi della richiesta sono però legati in qualche modo al cedimento delle mura attorno al Pozzo di Adossah, un luogo pericoloso e maledetto oggi sopito dai canti di preghiera delle Pallide Voci, emissari del Divino Ierofante a capo della città... Questa Sessione è un ottimo punto di partenza per scoprire le atmosfere di Evolution Pulse Rinascita. ----more---- Potete scriverci a rollagain@theworldanvil.com Ci trovate anche su iTunes QUI, Spotify QUI e YouTube QUI. Su Twitter: http://www.twitter.com/rollagaincast e http://www.twitter.com/theworldanvil Link allo store di The World Anvil Raggiungeteci su Discord: https://bit.ly/discord-twa I corsi di game crowdfunding di Tommaso: https://academy.writingbold.com Hanno partecipato a questo episodio: Tommaso De Benetti Fabrizio Valerio Mr Wiggles
Il messaggio di Satana ai peccatori è: «No, non andrete all’inferno»
La Domenica del Battista. Per incontrare Gesù occorre una preparazione. Anzitutto riscoprire il valore primario e fondamentale del silenzio. E poi cominciare a smettere di pensare di poter fare a meno di Dio, o a pensare che non c'è più nulla da fare o a continuare a camminare sulla via del male anche quando ne siamo consapevoli e la coscienza ci rimprovera. Fatto questo, al resto ci pensa Gesù... Omelia Domenica 6 Dicembre 2020, II Domenica di Avvento anno B
Contro quelli che calunniano Gesù Cristo dicendo che è amico dei peccatori
La scorsa estate abbiamo preparato i Personaggi per una nuova campagna di Evolution Pulse Rinascita, chiamata Peccatori. Ecco come è andata! ----more---- Potete scriverci a rollagain@theworldanvil.com Ci trovate anche su iTunes QUI, Spotify QUI e YouTube QUI. Su Twitter: http://www.twitter.com/rollagaincast e http://www.twitter.com/theworldanvil Link allo store di The World Anvil Raggiungeteci su Discord: https://bit.ly/discord-twa I corsi di game crowdfunding di Tommaso: https://academy.writingbold.com Hanno partecipato a questo episodio: Tommaso De Benetti Fabrizio Valerio Mr Wiggles
Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori
+ Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, mentre andava via, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori».
Gli insegnamenti di Gesù sulla correzione fraterna. Il dovere grave che hanno di correggere e intervenire le persone costituite in autorità. Le circostanze in cui si può esercitare la correzione fraterna. Omelia Sabato 5 Settembre 2020, santa Messa prefestiva, XXIII Domenica del tempo ordinario anno A
Se Dante Alighieri fosse vivo e stesse scrivendo ora la Divina Commedia avrebbe bisogno di creare dei gironi 2.0: chi metterebbe nelle bolge e nei gironi, quali sono i nuovi peccatori social?
[Gesù] gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro ... rispose: «Signore, Tu sai ogni cosa; Tu conosci che ti voglio bene».Giovanni 21:17
+ Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla numerosa di pubblicani e d’altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dalla lettera di san Giacomo apostolo +Fratelli miei, da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni. Gente infedele! Non sapete che l'amore per il mondo è nemico di Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. O forse pensate che invano la Scrittura dichiari: «Fino alla gelosia ci ama lo Spirito, che egli ha fatto abitare in noi»? Anzi, ci concede la grazia più grande; per questo dice: «Dio resiste ai superbi, agli umili invece dà la sua grazia». Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà lontano da voi. Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi. Peccatori, purificate le vostre mani; uomini dall'animo indeciso, santificate i vostri cuori. Riconoscete la vostra miseria, fate lutto e piangete; le vostre risa si cambino in lutto e la vostra allegria in tristezza. Umiliatevi davanti al Signore ed egli vi esalterà.Parola di Dio.Parola del Signore.
+ Dal Vangelo secondo MatteoQuando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali,sulla via del mare, oltre il Giordano,Galilea delle genti!Il popolo che abitava nelle tenebrevide una grande luce,per quelli che abitavano in regione e ombra di morteuna luce è sorta».Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.
+ Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».
I libri sapienziali. Il libro del Siracide. Capitolo 21 (passim).Per i credenti c'è un solo male che bisogna fuggire in modo assoluto e categorico, perché da essoo solo dipende ogni forma di male che vediamo nel mondo: il peccato. Una particolare e brutta forma che prende il peccato è l'uso improvvido e sconsiderato della lingua e del parlare. Senza una vita disciplinata e ordinata non ci può essere alcun vero progresso spirituale. Il profondissimo aforisma: "Sulla bocca degli stolti è il loro cuore, i saggi invece hanno la bocca nel cuore". Ora santa di Giovedì 9 Gennaio 2020
Commento a Lc 15, 1-10Il testo del commento si trova a questo link: https://vangelodelgiorno.labottegadelvasaio.net/prima-i-peccatori-vangelo-del-giorno/
Non staremo in silenzio sulla fine orribile che aspetta i peccatori
Gesù uscì di nuovo verso il mare; e tutta la gente andava da lui, ed egli insegnava loro. E, passando, vide Levi, figlio d'Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì. Mentre Gesù era a tavola in casa di lui, molti pubblicani e peccatori erano anch'essi a tavola con lui e con i suoi discepoli; poiché ce n'erano molti che lo seguivano. Gli scribi che erano tra i farisei, vedutolo mangiare con i pubblicani e con i peccatori, dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangia con i pubblicani e i peccatori?» Gesù, udito questo, disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori». (Marco 2:13-17 - La Bibbia) Indice della serie sul vangelo di Marco Ci sono persone rassegnate ad essere disprezzate da tutti a causa del proprio passato. Levi, detto anche Matteo come si legge in Mt 9:9-10, era certamente uno di questi. Egli era infatti un pubblicano, una sorta di appaltatore di tributi che riscuoteva imposte dalla gente e dava poi il dovuto ai Romani. Queste persone erano disprezzate sia perché collaboratori dell'invasore romano, sia perché erano noti per la loro disonestà che li portava a trarre grossi guadagni imponendo imposte che andavano ben oltre il necessario richiesto dai Romani. Quel mestiere rappresentava il passato e il presente di Levi ma Gesù aveva altri programmi per il suo futuro. Abituato al disprezzo, Levi dovette rimanere davvero colpito dalla chiamata di Gesù. Invece di insultarlo come gli altri connazionali, quel maestro che stava riscuotendo tanto successo con le sue opere potenti, lo stava invitando a seguirlo. Stava indicando proprio lui come un possibile discepolo. Ed egli, alzatosi lo seguì. La gioia di Levi doveva essere davvero grande nel vedere che Gesù lo stava considerando un possibile discepolo, nonostante il suo mestiere e la sua fama. Invece di rimanere scandalizzato dal suo passato, Gesù gli stava dando la possibilità di avere un futuro diverso, coinvolgendolo nella sua missione. Levi non poté fare a meno di invitare Gesù a casa sua per mangiare insieme e gli sembrò evidentemente l'occasione giusta per festeggiare con parenti e amici questa svolta nella sua vita. Ma non tutti erano contenti quel giorno. Alcuni scribi appartenenti alla fazione farisaica erano rimasti perplessi nel vedere Gesù e i suoi discepoli a tavola con categorie di persone così poco raccomandabili. Ai loro occhi, la casa di Levi era piena di “peccatori”, di persone che a loro modo di vedere non erano tanto diverse dagli stranieri idolatri, persone che non eccellevano certamente nel rispetto della legge di Mosè e non erano esempi di dirittura morale. Non c'è da stupirsi di questo atteggiamento infatti i Farisei avevano avuto il merito di conservare le tradizioni giudaiche basate sulla legge di Mosè in un'epoca in cui l'ellenizzazione crescente rischiava di spazzarle via, ma allo stesso tempo avevano elaborato molte regole che dovevano essere seguite scrupolosamente, regole che avrebbero dovuto aiutare le persone ad ubbidire alla legge ma in diversi casi, denunciati anche da Gesù, finivano per prendere il sopravvento sulla legge stessa. I Farisei (una parola che deriva da un termine che significa "separati") non frequentavano i gentili, considerati “peccatori” per eccellenza, e prendevano le distanze da tutti coloro che in qualche modo non aderivano strettamente alla loro tradizione. Purtroppo, come emerge chiaramente dalle loro parole, essi avevano sviluppato un atteggiamento che li portava a sentirsi migliori degli altri. Gesù, come fece in altre occasioni, avrebbe potuto sgridarli per la loro arroganza. Erano loro davvero giusti e rispettosi della legge? No, infatti talvolta le loro tradizioni diventavano più importanti della legge stessa e Gesù lo sapeva bene. Ma più che cercare lo scontro con loro, Gesù con le sue parole voleva portarli alla riflessione e al ravvedim...
Il rapporto più importante che possiamo avere nella vita è quello con Cristo.Per questa ragione desideriamo che tutti conoscano Chi sia veramente e che possano avere un'esperienza personale con Lui.Abbiamo realizzato “il Nostro Pane Quotidiano” con il desiderio di aiutare ogni persona a crescere nella fede, diventare più simile a Cristo e condividere la verità della Parola di Dio.Il messaggio è fondato sulla Bibbia, arricchito da testimonianze e storie di fede.
I peccatori non fanno parte della raunanza dei giusti
Octava Zona se fue a la FM, FM Imagen 104.5 en Chiguayante, 8va Región - Chile, estamos nerviosos, pero ansiosos y por supuesto muy felices, contamos nuevamente con la presencia de Franco de la Cruz, en una grata entrevista donde con su característico buen humor, nos cuenta de su vida y obra, Peccatori y algo más, nuestra buena música como siempre, en Conspiración 8Z hablamos acerca del "Protocolo para la muerte de la Reina Isabel 2da" y mucho más..! Imperdible... De colección. Escúchanos todos los sábados desde las 20:00 hrs a través de www.radiofmimagen.net y visitanos en nuestro fb www.facebook.com/octavazonaoficial
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Per salvare i peccatori
Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori
I giusti e i peccatori sono su due vie diverse che conducono in due luoghi diversi
Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori
Commento di Mt 9, 1-13 proposto a un gruppo di giovani coppie.
Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori
I giusti si riposano, i peccatori sono tormentati
Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori
Peccatori, vi aspetta un'eternità di tormenti
Che cosa va predicato ai peccatori
Ti hanno detto che Dio non è adirato con i peccatori? Ti hanno mentito
La fine che faranno i peccatori
Dr Fedro Peccatori talks to ecancer at MBCC 15 about the patient’s autonomy, reproductive autonomy and the difficulty of sharing information between physicians. Ultimately, the physician and the patient need to make difficult decisions about how treatment will occur.
Il tormento eterno che aspetta i peccatori
Per salvare i peccatori
‘Pregnancy and cancer’: two words that in the minds of many cannot coexist, as one represents the beginning of a life, the other, for many, the possible end. However ‘Cancer and Pregnancy was the title of a meeting held in Milan, April 12, 2012 that brought together physicians and researchers, with a vested interest in this subject, with the aim of offering pregnant patients the same optimum management as non-pregnant patients. President of the meeting, Dr Fedro Peccatori, discusses the highlights and aims of the meeting details of the next meeting.
Peccatori, state andando all’inferno!
Cosa e come bisogna predicare ai peccatori
Peccatori fatti giusti
Gesù Cristo non è amico dei peccatori
A proposito della frase ‘Siamo tutti peccatori!’
Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori
Il Figliuol dell'uomo doveva esser dato nelle mani d'uomini peccatori ed esser crocifisso, e il terzo giorno risuscitare