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Was passiert, wenn ein Datenanalyst beginnt, die offiziellen Corona-Zahlen zu überprüfen – und dabei auf ein System stößt, das nicht auf Wahrheit, sondern auf Täuschung gebaut ist?Tom Lausen hat den "Riss in der Matrix" früh erkannt. Als er sah, dass die Auslastung der Krankenhäuser nicht mit dem übereinstimmte, was die Politik und Medien verbreiteten, begann er tiefer zu graben. Was er entdeckte, offenbart ein beispielloses Versagen – oder ein Verbrechen an der menschlichen Würde.Er spricht über Pflegeheime, in denen Menschen eingesperrt wurden – viele starben allein, ohne Beistand, ohne Abschied. Türen wurden verschlossen, Angehörige ausgesperrt. Es waren keine Einzelfälle, sondern flächendeckende Maßnahmen. Auch in Bergamo, dem medialen Epizentrum der Panik, hat Tom selbst recherchiert. Er hat Gräber gezählt. Und gesehen, dass viele Menschen nicht am Virus starben – sondern an Isolation, Angst und medizinischen Fehlentscheidungen. Dieses Gespräch dreht sich nicht nur um die Vergangenheit. Wir sprechen auch über die nächsten Schritte der Agenda: Digitale Überwachung, künstliche Intelligenz, zentralisierte Machtstrukturen. Eine Zukunft, in der Menschlichkeit zur Störgröße wird – und nur wer mitmacht, wird noch gesehen.Tom benennt, was andere verschweigen. Und erinnert daran, dass Aufarbeitung nicht bei den Akten beginnt – sondern beim Hinschauen. Dieses Interview ist unbequem - und genau deshalb notwendig.__Weitere Infos zu Tom Lausen: Webseite: https://intensivstationen.net__
L'Artificial Intelligence Act rappresenta una delle normative più innovative della data economy. La sua complessità richiede una governance articolata a livello europeo e nazionale. In Italia, AgID e ACN saranno le autorità principali, affiancate dal Garante Privacy. La moltiplicazione degli enti regolatori potrebbe aggiungere complessità al sistema.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.itIscriviti alle lezioni del nostro AI Governance Lab.
L'AI Act dell'UE introduce obblighi per i sistemi di IA, con un focus particolare su trasparenza e sicurezza, specialmente per i modelli ad alto rischio e quelli generativi. Richiede una documentazione dettagliata, notifica di incidenti, e misure di cybersicurezza. La conformità richiederà sforzi significativi da aziende e professionisti e l'adeguamento deve essere, perciò, tempestivo.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.itIscriviti alle lezioni del nostro AI Governance Lab.
L'AI Act stabilisce requisiti e obblighi specifici per i sistemi di intelligenza artificiale considerati ad alto rischio (applicazioni usate in ambiti come la sicurezza dei prodotti, il riconoscimento biometrico, le infrastrutture critiche, l'accesso ai servizi essenziali, l'educazione, il lavoro, la giustizia). Queste misure mirano a garantire che l'uso dell'IA sia sicuro, etico e rispettoso dei diritti fondamentali.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.itIscriviti alle lezioni del nostro AI Governance Lab.
L'AI Act stabilisce requisiti e obblighi specifici per i sistemi di intelligenza artificiale considerati ad alto rischio (applicazioni usate in ambiti come la sicurezza dei prodotti, il riconoscimento biometrico, le infrastrutture critiche, l'accesso ai servizi essenziali, l'educazione, il lavoro, la giustizia). Queste misure mirano a garantire che l'uso dell'IA sia sicuro, etico e rispettoso dei diritti fondamentali.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.itIscriviti alle lezioni del nostro AI Governance Lab.
Le norme sui sistemi di IA vietati saranno le prime a trovare piena applicazione, decorsi sei mesi dall'entrata in vigore dell'AI Act. Si tratta del vero banco di prova del nuovo regolamento e dell'approccio basato sul rischio. Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.it
Biden firma un nuovo memorandum sull'Intelligenza Artificiale, a un anno dal primo executive order. Gli USA puntano a riconquistare la leadership globale nel settore, bilanciando sicurezza nazionale e diritti civili. Focus sulla caccia ai talenti internazionali e sulla necessità di non perdere terreno rispetto alla Cina.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.it
Approvato a marzo dal parlamento europeo e pubblicato a luglio in Gazzetta Ufficiale europea, l'AI Act ha iniziato il suo corso verso la piena operatività.Lo analizziamo insieme in questa serie speciale in più episodi dedicata al regolamento.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.it
L'approvazione di una convenzione internazionale incentrata sull'IA come quella del Consiglio d'Europa, firmata ora da molti Paesi, è un traguardo significativo e necessario. Vincenzo Tiani ne parla nel Panetta paper di oggi.Questo intervento è originariamente comparso su Agenda Digitale, a firma di Rocco Panetta.Scopri il mondo di Panetta Consulting Group su www.panetta.it
Il ritardo sulla digitalizzazione si riscontra soprattutto nel settore pubblico, che oltre ad accumulare disfunzioni è anche spesso oggetto di attacchi informatici. Sul tema Enzo Savignano e Jörg Schieb, esperto di digitalizzazione e software. Sulla situazione delle infrastruttture informatiche pubbliche in Italia abbiamo sentito Alessandro Longo, direttore di Agenda Digitale.eu. Von Luciana Caglioti.
Quale strada bisogna seguire per iniziare a scrivere articoli e pubblicazioni per i media di settore? Nel mondo digital, oltre ai social media, i blog proprietari, le piattaforme video e podcast, esiste una fetta di comunicazione online che, soprattutto per i liberi professionisti, può essere un grande trampolino di lancio, soprattutto a livello di autorevolezza: sto parlando dei media di settore. Nella puntata di oggi ho quindi deciso di approfondire questo aspetto insieme ad una collega che da tempo ha scelto questa strada per portare avanti la sua opera di divulgazione. Lei è Chiara Cilardo, psicologa, psicoterapeuta ed esperta in psicologia digitale, da anni scrive per diversi blog e riviste di settore, tra cui State Of Mind, Agenda Digitale e Psicovago. Con Chiara, partendo dalla sua esperienza, abbiamo ragionato su quali siano gli elementi che contraddistinguono la scrittura di articoli e pubblicazioni per i media di settore dal pubblicare invece contenuti sui social media o sui propri canali proprietari, ma ci siamo chieste anche come può un giovane psicologo iniziare un rapporto con queste realtà e quali sono le sfide che può affrontare durante il percorso. --- Se vuoi conoscere Chiara Cilardo
Il Garante su Agenda Digitale ipotizza la responsabilità dei titolari che non spiegano i rischi dei trattamenti di terzi.In quale caso ?Nel caso dei siti internet. Il titolare risponde anche del trattamento dei dati personali presenti sul sito e trattati da terzi, senza autorizzazione.Possibile ?E' una nozione non cosi' evidente, ma legata alla minimizzazione, sin dai tempi dei motori di ricerca, per i quali la considerazione e' identica (sia per strumenti sia di fatto).Vediamo insieme come qualunque azienda o titolare di sito deve preoccuparsi a rendicontare come affronta nuovi trattamenti da parte di terzi, anche senza accordi o autorizzazione.Per approfondire: wpkit.it e privacykit.it con i 10 documenti da avere nel trattamento di dati personali.Sostenete il podcast: caffe20.it/membri 30 gg gratis poi da 3 euro al mese !
Il 2021 è stato un anno molto interessante per quanto riguarda l'ambito tecnologico e abbiamo avuto tantissime occasioni di ascoltare il punto di vista di molte società e di tanti professionisti che lavorano in questo ambito. Abbiamo parlato di veicoli elettrici, di giornalismo e fake news, di tecnologia al servizio di architetti, investigatori e musei, di blockchain, robot, pagamenti elettronici, telecomunicazioni, intelligenza artificiale e della sua etica, anche se riassumere tutti i temi che abbiamo affrontato in 16 ore 46 minuti e 50 secondi dei 52 episodi del 2021 è praticamente impossibile. Nella puntata di oggi cercheremo invece di riflettere su quali saranno i temi in evidenza per il prossimo 2022. Nella sezione delle notizie parliamo del lancio del James Webb Space Telescope, dei veicoli elettrici commerciali di Arrival, e infine di Intel che sembrerebbe essere pronta a investire 8 miliardi di Euro in Italia. --Indice-- • Il lancio del James Webb Space Telescope (01:03) - IlPost.it - Matteo Gallo • I veicoli elettrici commerciali di Arrival (02:19) - HDMotori.it - Davide Fasoli • Intel pronta a investire 8 miliardi in Italia (03:35) - DDay.it - Luca Martinelli • Cosa aspettarsi dal 2022 (04:56) - Davide Fasoli --Contatti-- • www.dentrolatecnologia.it • Instagram (@dentrolatecnologia) • Telegram (@dentrolatecnologia) • YouTube • redazione@dentrolatecnologia.it --Brani-- • Ecstasy by Rabbit Theft • Gang by jiglr
Quali dunque le azioni da mettere in campo per far sì che la PA sorregga e tragga beneficio dalle inedite sfide della data economy? Tre le mosse da compiere per Rocco Panetta: cambiare mentalità, investire sul capitale umano e pianificare.Il nostro partner da Bruxelles, Vincenzo Tiani, legge le proposte di Rocco Panetta.
Non è ancora chiaro quale sarà l'ammontare di finanziamenti disponibili nel PNRR per l'innovazione digitale di famiglie, aziende e pubblica amministrazione. Ma quel che è certo è che l'ammontare degli investimenti supera di gran lunga una manovra annuale economica. Una pioggia di denaro.Il PNRR, a differenza di altri strumenti di finanziamento, non solo definisce le capienze del finanziamento ma, fatto unico, contiene al suo interno anche le indicazioni operative di attuazione. Ossia, come indirizzare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi indicati dal piano.L'occasione è unica: ammodernare le infrastrutture digitali del sistema Paese per renderlo finalmente competitivo e colmare il gap con i nostri concorrenti europei più forti. A che punto siamo? Saremo in grado di spendere in maniera efficiente questa montagna di denaro pubblico? Riusciremo a cogliere questa occasione unica o, piuttosto, ci troveremo a mandare indietro il denaro per mancanza di idee, piani, burocrazia, tempi?A queste e ad altre domande abbiamo provato a rispondere in compagnia di Maurizio Carmignani, consulente di lungo corso ed esperto di tematiche afferenti ai finanziamenti pubblici.Vi consiglio, se volete approfondire i dettagli sui numeri, il suo articolo su Agenda Digitale.
A un anno dalle prime manifestazioni della pandemia da covid-19 nel nostro Paese, il dibattito sui passaporti e pass vaccinali tocca il cuore del diritto, nel punto in cui si trova anche il confine con l'etica. Ecco perché serve una legge condivisa per garantire rispetto delle garanzie e dei meccanismi costituzionali.Vincenzo Tiani riporta la riflessione del nostro managing partner Rocco Panetta, scritta per AgendaDigitale. Leggi l'articolo su Agenda Digitale: https://bit.ly/3emchNd
Ebbene sì, alla fine ho installato Immuni. Coscientemente e dopo attenta riflessione e documentazione. Vediamo com'è le cose positive e quali questioni rimangono aperte. Il link all'episodio di Matteo Flora https://open.spotify.com/episode/0xf7AwKUYBnMAk9riahkKV?si=70CSdXt6QiqGmsfUA6zRSA Il tweet con l'articolo di Agenda Digitale (e l'immagine dubbia) https://twitter.com/AlessLongo/status/1269648134570938371?s=19 Fatemi sapere tramite vocale di Anchor, social o Telegram: Https://t.me/SirioNegri --- Send in a voice message: https://anchor.fm/semplicemente-sirio/message
La Corte dei Conti ha avviato la prima indagine conoscitiva sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale da parte degli enti territoriali (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Province autonome). L’indagine si propone di fornire al Parlamento una fotografia sullo stato di attuazione dell’Agenda digitale da parte delle amministrazioni territoriali richiamando l’attenzione sulla necessità di portare a compimento le attività operative indicate all'interno del Piano Triennale 2017 – 2019.In questo episodio del podcast l'avv. Ernesto Belisario analizza i contenuti e le sezioni del questionario fornendo indicazioni utili per comprenderne le tematiche sottese alla rilevazione.
La Corte dei Conti ha avviato la prima indagine conoscitiva sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale da parte degli enti territoriali (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Province autonome). L’indagine si propone di fornire al Parlamento una fotografia sullo stato di attuazione dell’Agenda digitale da parte delle amministrazioni territoriali richiamando l’attenzione sulla necessità di portare a compimento le attività operative indicate all'interno del Piano Triennale 2017 – 2019.In questo episodio del podcast l'avv. Ernesto Belisario analizza i contenuti e le sezioni del questionario fornendo indicazioni utili per comprenderne le tematiche sottese alla rilevazione.
PlaYOURope 22: La comunicazione che fa rete e parte dal localeCi si potrebbe chiedere se in momenti di crisi come quelli che stiamo vivendo abbia senso investire su progetti di ricerca da cui spesso non si ha un ritorno diretto. Ma investire in innovazione, nel miglioramento delle performance di aziende e sistemi legati all’agricoltura, o al turismo e a qualsiasi altro settore innesca meccanismi virtuosi che aiutano a superare le crisi e a rilanciare l’economia.Il problema grosso è quello degli investimenti. Fare innovazione costa.. E presuppone di portare avanti dei progetti di ricerca applicati alle problematiche che si vogliono risolvere o agli elementi del sistema che si vogliono migliorare. Ancora una volta la politica di coesione attraverso i suoi fondi, nello specifico il FONDO SOCIALE EUROPEO, aiuta le Regioni a finanziare i progetti assegnatari di borse di dottorato ed assegni di ricerca più interessanti. In questa puntata: 1. intervista al Prof. David Ranucci dell'Università degli Studi di Perugia;2. intervista a Antonio Bartolini, Assessore all'Innovazione e Agenda Digitale della Regione Umbria;3. intervista a Giuliana Grego Bolli, Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia;4. intervista a Franco Moriconi, Magnifico Rettori dell’Università degli Studi di Perugia.
Le Regioni insieme agli strumenti della politica di coesione possono investire su progetti di ricerca innovativi e capaci di produrre un miglioramento delle performance di aziende e sistemi legati all’agricoltura, o al turismo e a qualsiasi altro settore. In questo modo possono innescare meccanismi virtuosi che aiutino a superare crisi nel territorio e a rilanciare l’economia.Il Fondo Sociale Europeo, aiuta le Regioni a finanziare i progetti assegnatari di borse di dottorato ed assegni di ricerca più interessanti. Come funziona e in che modo è possibile intercettare questi finanziamenti? Ce lo ha spiegato Antonio Bartolini, Assessore all'Innovazione e Agenda Digitale della Regione Umbria.
Presente e futuro dell'Agenda Digitale dell'Emilia-Romagna, progetti realizzati nel 2018 e piani per il 2019, raccontati dal Coordinatore Dimitri Tartari
20 Marzo 2015 - Rai 3 Radio Scienza: Trasparenza, semplificazione e più servizi per i cittadini. Far crescere una cultura digitale nelle istituzioni può trasformare la vita collettiva. È l’obiettivo dell’Agenda digitale, la cui applicazione a livello locale ha già compiuto i primi passi significativi. Ne parliamo con Gianluigi Cogo, docente all’università di Ca’ Foscari e project manager dell’Agenda digitale nella Regione Veneto. Al microfono Elisabetta Tola (c.) Tutti i diritti riservati alla RAI
25 Maggio 2018 – Bologna. Questa settimana si è tenuta a Roma ForumPA, Gianluigi Cogo, responsabile dell’Agenda Digitale della Regione Veneto, ci ha fatto il punto del dibattito in corso sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione. http://www.radiocittadelcapo.it/archives/sensibili-ai-dati-gdpr-sanita-pubblica-amministrazione-193271/
Diego Piacentini, Commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale ; Massimo Mantellini, blogger esperto di social media ; Massimo Cerofolini, conduttore di Eta Beta su Radio1.
Diego Piacentini, Commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale ; Massimo Mantellini, blogger esperto di social media ; Massimo Cerofolini, conduttore di Eta Beta su Radio1.
Diego Piacentini, Commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale ; Massimo Mantellini, blogger esperto di social media ; Massimo Cerofolini, conduttore di Eta Beta su Radio1.
A Start Me Up si parla ancora una volta di digitalizzazione al femminile, ma in questo podcast lo facciamo chiedendo una mano a tutta la community che ci segue. Il FabLab Catania ha sottoposto W.o.W. - Women on Work, progetto di digitalizzazione per donne sopra i 45 anni all’Agenda Digitale di genere di Roma Capitale. Fino al 9 aprile potrete supportare questa iniziativa semplicemente cliccando sul pollicino in su nella pagina dedicata. Se siete alla ricerca delle motivazioni giuste per farlo e non vi fidate di quello che state leggendo, sappiate che non troverete scuse dopo aver ascoltato l’intervista a Carmen Russo, una delle fondatrici del FabLab Catania. È lei l’ospite di questo quarantesimo podcast di Start Me Up.
A Start Me Up si parla ancora una volta di digitalizzazione al femminile, ma in questo podcast lo facciamo chiedendo una mano a tutta la community che ci segue. Il FabLab Catania ha sottoposto W.o.W. - Women on Work, progetto di digitalizzazione per donne sopra i 45 anni all’Agenda Digitale di genere di Roma Capitale. Fino al 9 aprile potrete supportare questa iniziativa semplicemente cliccando sul pollicino in su nella pagina dedicata. Se siete alla ricerca delle motivazioni giuste per farlo e non vi fidate di quello che state leggendo, sappiate che non troverete scuse dopo aver ascoltato l’intervista a Carmen Russo, una delle fondatrici del FabLab Catania. È lei l’ospite di questo quarantesimo podcast di Start Me Up.
Ospiti: Stefano Epifani; Paolo Barberis
Conduce Giancarlo Loquenzi,scheda di Daniela Mecenate. Ospiti: Alessandra Poggiani (direttrice dimissionaria Agenzia per L'italia Digitale), On. Antonio Palmieri (FI).
Conduce Giancarlo Loquenzi,scheda di Daniela Mecenate. Ospiti: Alessandra Poggiani (direttrice dimissionaria Agenzia per L'italia Digitale), On. Antonio Palmieri (FI),ascoltatori.
L'Europa dei cittadini - Fra Agenda digitale e Consumi
con Massimo Cerofolini, Massimo Russo, Gavino Moretti, Alberto Onetti e Marco Montemagno
Scarica il programma
Flavia Marzano