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Rigenerare il patrimonio edilizio inutilizzato nei contesti di montagna, trasformandolo in un asset per attrarre nuovi abitanti e combattere lo spopolamento. Questa l’idea alla base di Ri.Val, progetto della Provincia di Trento che tenta di dar corpo a un’ipotesi spesso invocata, ma raramente praticata con successo. Spesso lo spopolamento convive con una domanda di persone che vorrebbero andare a vivere in montagna e che tuttavia non trovano un’offerta abitativa adeguata, nonostante una vasta disponibilità di edifici abbandonati o inutilizzati. Ri.Val punta quindi a costruire questa offerta, dando vita a un soggetto aggregatore con un mix di capitali pubblici e privati; una SGR, che acquisirà gli edifici adatti allo scopo in cambio di quote o acquistandoli sul mercato, per poi ristrutturarli e trasformali in edilizia convenzionata. Un caso di innovazione finanziaria e di governance di cui parliamo con Simone Marchiori, Assessore provinciale alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell'Autonomia e dell'Euregio.
La transizione ecologica, fondamentale per combattere il cambiamento climatico, punta a trasformare il nostro modello economico in uno più sostenibile, neutrale dal punto di vista climatico e rispettoso dell'ambiente.L'Unione Europea è in prima linea in questa sfida, grazie all'European Green Deal, che mira alla neutralità climatica entro il 2050 e a una riduzione del 55% delle emissioni entro il 2030.La Commissione ENVI, presieduta da Antonio Decaro, ha un ruolo centrale nel definire politiche innovative e nel promuovere strumenti come il pacchetto “Fit for 55”, il fondo sociale per il clima e iniziative per l'economia circolare.Tuttavia, la transizione ecologica non si gioca solo a livello europeo: i territori locali sono il cuore di questo cambiamento. Le città, infatti, hanno la possibilità di sperimentare soluzioni concrete, come la mobilità sostenibile, l'efficienza energetica e la tutela della biodiversità urbana.Ma il percorso non è privo di ostacoli: costi iniziali elevati, complessità normativa e resistenze sociali possono rallentare i progressi. È qui che entra in gioco la collaborazione tra istituzioni europee, nazionali e locali, con un obiettivo comune: trasformare le sfide in opportunità.La transizione ecologica può infatti creare nuovi posti di lavoro, migliorare la qualità della vita e garantire un futuro più sicuro per le prossime generazioni. Con il contributo di Antonio Decaro rifletteremo su come possiamo tutti essere protagonisti di questa trasformazione. Perché la transizione ecologica non è solo un obbligo, ma un impegno condiviso per costruire un domani più giusto e sostenibile.Ospiti:Antonio Decaro, Presidente ENVI UE (Comm. Ambiente, Clima e Sicurezza Alimentare)Antonio Trevisi, Senatore e Energy Manager Università del SalentoAlessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico Regione PugliaFabrizio Penna, Capo Dipartimento Unità di Missione PNRR MASE (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica)Angelo Di Giovine, Presidente Sez. Energia Ambiente e Utilities Confindustria Bari-BatFrancesco Cupertino, Rettore Politecnico BariClaudio Meucci, EY Consulting Market LeaderHost:Antonio Procacci, Vice Direttore Telenorba
La transizione ecologica, fondamentale per combattere il cambiamento climatico, punta a trasformare il nostro modello economico in uno più sostenibile, neutrale dal punto di vista climatico e rispettoso dell'ambiente.L'Unione Europea è in prima linea in questa sfida, grazie all'European Green Deal, che mira alla neutralità climatica entro il 2050 e a una riduzione del 55% delle emissioni entro il 2030.La Commissione ENVI, presieduta da Antonio Decaro, ha un ruolo centrale nel definire politiche innovative e nel promuovere strumenti come il pacchetto “Fit for 55”, il fondo sociale per il clima e iniziative per l'economia circolare.Tuttavia, la transizione ecologica non si gioca solo a livello europeo: i territori locali sono il cuore di questo cambiamento. Le città, infatti, hanno la possibilità di sperimentare soluzioni concrete, come la mobilità sostenibile, l'efficienza energetica e la tutela della biodiversità urbana.Ma il percorso non è privo di ostacoli: costi iniziali elevati, complessità normativa e resistenze sociali possono rallentare i progressi. È qui che entra in gioco la collaborazione tra istituzioni europee, nazionali e locali, con un obiettivo comune: trasformare le sfide in opportunità.La transizione ecologica può infatti creare nuovi posti di lavoro, migliorare la qualità della vita e garantire un futuro più sicuro per le prossime generazioni. Con il contributo di Antonio Decaro rifletteremo su come possiamo tutti essere protagonisti di questa trasformazione. Perché la transizione ecologica non è solo un obbligo, ma un impegno condiviso per costruire un domani più giusto e sostenibile.
MILANO (ITALPRESS) - "Mi prenderò qualche giorno" per la scelta del nuovo assessore comunale alla Casa "perché voglio vedere con calma tutto. Non ho ancora incontrato gli esponenti dei partiti e inizierò oggi quindi penso di risolvere la questione tra giovedì e venerdì, in settimana ma non oggi". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell'apertura del Forum del Welfare, parlando della scelta del nuovo assessore alla casa dopo le dimissioni di Guido Bardelli. In merito a un possibile nome suggerito dai partiti, Sala ha commentato: "Vediamo, io credo che uno che in questo momento sia esperto di pubblica amministrazione e di politica possa servire. Il ragionamento che faccio è molto semplice, manca talmente poco tempo alla fine del mandato che un tecnico puro, prima che capisca i complessi meccanismi della pubblica amministrazione. non so se è un bene". Il sindaco ha precisato poi che Bardelli era "un tecnico ma faceva un mestiere per cui i meccanismi li conosceva bene, infatti era entrato molto rapidamente sulle questioni".(ITALPRESS)xm4/trl/mca1
Simone Lenzi"Malcomune"Inclusione, resilienza e una beata minchia negli enti locali.Linkiesta Bookswww.linkiesta.itUn Assessore alla Cultura di una città di provincia racconta il suo incontro con i misteriosi e complessi ingranaggi della macchina amministrativa, con i dipendenti comunali e gli artisti che ogni giorno postulano aiuti pubblici per i loro progetti. Fra mostre di successo, festival e una comprovata dedizione alla causa, guadagnatosi così la stima e il rispetto della città, tutto andrebbe per il meglio se, dopo aver visto una statua alla Biennale di Venezia, l'Assessore non commettesse l'unico errore davvero imperdonabile per un politico: dire, per una volta, quel che pensa davvero. Comincia così l'inevitabile discesa in quell'inferno tragicomico che i giusti e buoni del centrosinistra sono sempre pronti a spalancare per tutti quelli come lui.Simone Lenzi è scrittore, sceneggiatore, saggista, e frontman della storica band indie Virginiana Miller, con i quali ha vinto una Targa Tenco e un David di Donatello, Dal suo romanzo “La Generazione” (Dalai editore), Paolo Virzì ha tratto il film “Tutti i santi giorni”. Ha pubblicato libri per Laterza, Rizzoli e Marsilio. Dal 2019 al 2024 si è dedicato al suo lavoro di Assessore alla Cultura del Comune di Livorno. Per Linkiesta torna ora alle stampe con questo irriverente memoir.acquista qui il libro:https://store.linkiesta.it/prodotto/malcomune/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In diretta da Futura Expo a Brescia. Partiamo dalla città lombarda per esplorare soluzioni e possibilità della mobilità elettrica. Dai lampioni trasformati in colonnine, al car sharing assistito, sono tante le iniziative che l'amministrazione sta mettendo in pratica. Andiamo poi ad esplorare qual è lo stato dell'arte nel resto d'Italia in vista del 2035.Gli ospiti di oggi:Renato Mazzoncini - amministratore delegato di A2AFederico Manzoni - Vicesindaco di Brescia e Assessore alla mobilitàClaudio Magliulo - Direttore di Clean Cities ItaliaFrancesco Naso - Segretario generale di Motus ECristina Begni - Presidente di Viva VittoriaSi può fare - Storie dal socialeIdentità in movimentoUna scuola di italiano come punto di partenza per un gruppo di donne. Un luogo dove si scrivono nuovi sogni, si definiscono le identità e si abbatte la solitudine. Un progetto nel cuore del quartiere San Siro a Milano.
PALERMO (ITALPRESS) - Dimissioni assessore all'Energia Roberto Di Mauro? Non ho parlato con lui quindi non posso né confermare né smentire le voci sulle sue dimissioni. Sono certo che se dovesse assumere questa determinazione me lo comunicherà. Il suo è un assessorato complesso, con una gestione molto impegnativa alla quale non si è mai sottratto. Se dovesse decidere di dimettersi ne parleremo, certo io non ho mai parlato di rimpasti. Il dialogo coni miei assessori è qualcosa di cui vado fiero e per me è un patrimonio". Così il presidente della Regione, Renato Schifani, nel corso della presentazione dell'accordo tra Regione e Conferenza episcopale siciliana per promuovere in tutte le diocesi l'avvio delle Comunità energetiche rinnovabili. La prima Cer è pronta a partire ad Acireale, in provincia di Cataniaxd6/pc/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - Dimissioni assessore all'Energia Roberto Di Mauro? Non ho parlato con lui quindi non posso né confermare né smentire le voci sulle sue dimissioni. Sono certo che se dovesse assumere questa determinazione me lo comunicherà. Il suo è un assessorato complesso, con una gestione molto impegnativa alla quale non si è mai sottratto. Se dovesse decidere di dimettersi ne parleremo, certo io non ho mai parlato di rimpasti. Il dialogo coni miei assessori è qualcosa di cui vado fiero e per me è un patrimonio". Così il presidente della Regione, Renato Schifani, nel corso della presentazione dell'accordo tra Regione e Conferenza episcopale siciliana per promuovere in tutte le diocesi l'avvio delle Comunità energetiche rinnovabili. La prima Cer è pronta a partire ad Acireale, in provincia di Cataniaxd6/pc/gtr
Il dado è tratto: il 2025 sarà l'ultimo anno intero di Sergio Berlato a Strasburgo. A rivelarlo, al termine di un acceso confronto sulla questione lupi, lo stesso politico vicentino che, senza troppi giri di parole, ha così esplicitato la sua posizione in vista delle elezioni regionali previste per la primavera 2026.
SASSARI (ITALPRESS) - Tommaso Tanzilli, Presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è intervenuto alla cerimonia conclusiva del “Treno del Ricordo”, progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani. Il Treno del Ricordo è un treno storico messo a disposizione da Fondazione FS Italiane insieme al Gruppo FS che ha attraversato l'Italia in sette tappe e ha ripercorso, con una mostra itinerante allestita al suo interno, il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra. All'evento di chiusura hanno partecipato Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Grazia La Fauci, Prefetto di Sassari; Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari; Antonio Piu, Assessore regionale dei lavori pubblici, oltre ad associazioni e scolaresche.fsc/gtr
SASSARI (ITALPRESS) - Tommaso Tanzilli, Presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è intervenuto alla cerimonia conclusiva del “Treno del Ricordo”, progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani. Il Treno del Ricordo è un treno storico messo a disposizione da Fondazione FS Italiane insieme al Gruppo FS che ha attraversato l'Italia in sette tappe e ha ripercorso, con una mostra itinerante allestita al suo interno, il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra. All'evento di chiusura hanno partecipato Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Grazia La Fauci, Prefetto di Sassari; Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari; Antonio Piu, Assessore regionale dei lavori pubblici, oltre ad associazioni e scolaresche.fsc/gtr
"Per fare una città ciclabile serve solo volontà politica": parla Giuseppe Grezzi, l'italiano che ha trasformato Valencia. In 8 anni è diventata simbolo delle città in transizione verso la mobilità sostenibile, il recupero degli spazi pubblici di qualità e la spinta alla ciclabilità.Capitale Verde Europea 2024, oggi ha 198 km di piste ciclabili, 75 km dei quali creati nell'ultimo decennio.Giuseppe Grezzi, italiano trapiantato in Spagna da più di 20 anni, è stato l'assessore della giunta che ha cambiato il volto di Valencia. Per due mandati. A maggio 2023 c'è stato un cambio di governo e ora è consigliere comunale del partito "Compromís" (ovvero "impegno").Grezzi è stato il protagonista di un incontro pubblico al Quadraro organizzato dall'associazione Salvaiciclisti Roma.Qui è dove racconta della sua esperienza, di come hanno fatto a rendere una città verde e ciclabile e persino a farsi rieleggere una seconda volta.Ma anche di quanto anche Roma dovrebbe avere il coraggio di agire. Perché persino nella Capitale si potrebbe. Basta volerlo. No, Roma non è Valencia (ma potrebbe farcela lo stesso!) è un fuori porta realizzato da Angela Gennaro per Sveja, la rassegna stampa su Roma che cambia ogni giorno, sostenuta dal programma periferia capitale della fondazione charlemagne e da Lush.Le foto sono di Salvaiciclisti Roma e di Giuseppe Grezzi.
MILANO (ITALPRESS) - La staffetta di eventi in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026 è stata presentata ufficialmente alla BIT 2025 di Milano: il progetto della Regione Lombardia "Cuori Olimpici" è stato presentato alla presenza di Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia. Sono 12 le province lombarde che dal 9 marzo al 7 dicembre prossimi ospiteranno eventi: si parte da Brescia per arrivare a Como, passando per Pavia, Milano, Lodi, Cremona, Mantova, Varese, Lecco, Monza, Bergamo e Sondrio.f03/fsc
MILANO (ITALPRESS) - La staffetta di eventi in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026 è stata presentata ufficialmente alla BIT 2025 di Milano: il progetto della Regione Lombardia "Cuori Olimpici" è stato presentato alla presenza di Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia. Sono 12 le province lombarde che dal 9 marzo al 7 dicembre prossimi ospiteranno eventi: si parte da Brescia per arrivare a Como, passando per Pavia, Milano, Lodi, Cremona, Mantova, Varese, Lecco, Monza, Bergamo e Sondrio.f03/fsc
MILANO (ITALPRESS) - La staffetta di eventi in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026 è stata presentata ufficialmente alla BIT 2025 di Milano: il progetto della Regione Lombardia "Cuori Olimpici" è stato presentato alla presenza di Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia. Sono 12 le province lombarde che dal 9 marzo al 7 dicembre prossimi ospiteranno eventi: si parte da Brescia per arrivare a Como, passando per Pavia, Milano, Lodi, Cremona, Mantova, Varese, Lecco, Monza, Bergamo e Sondrio.f03/fsc
MILANO (ITALPRESS) - La staffetta di eventi in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026 è stata presentata ufficialmente alla BIT 2025 di Milano: il progetto della Regione Lombardia "Cuori Olimpici" è stato presentato alla presenza di Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia. Sono 12 le province lombarde che dal 9 marzo al 7 dicembre prossimi ospiteranno eventi: si parte da Brescia per arrivare a Como, passando per Pavia, Milano, Lodi, Cremona, Mantova, Varese, Lecco, Monza, Bergamo e Sondrio.f03/fsc
Da portierone dell'Asiago Hockey ad assessore al turismo del capoluogo altopianese. E ancora artista, capace di passare dall'intaglio del legno alla scrittura. E' un vulcano in piena eruzione Nicola Lobbia, 42enne commerciante ottico residente ad Asiago, buon testimone che nella vita si può essere tante cose in una: interpretandole, stando ai risultati, tutte molto bene.
Oggi avremo con noi due ospiti d'eccezione. Prima faremo due chiacchiere con Leonardo Marras - Assessore all'Economia, alle Attività Produttive, alle Politiche del Credito e al Turismo nella Regione Toscana. Ci occuperemo del nuovo Testo Unico del Turismo e del progetto Vetrina Toscana. Affronteremo la questione degli affitti brevi, ma anche degli Academy Hotel. Poi incontreremo Roberta Garibaldi, uno dei massimi esperti di turismo enogastronomico in Italia e autrice dell'annuale "Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano". Ci soffermeremo sulle Regioni più note per la loro offerta enogastronomica, sul valore delle aree interne del nostro Paese, e sul diverso livello di apprezzamento dell'offerta in base all'età dei visitatori. Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare. Per approfondire le tematiche della settimana: Regione Toscana - Turismo, ecco il testo unico "Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano" Edizione 2024 Vuoi contattarci? Scrivi a marketing@datappeal.io
PALERMO (ITALPRESS) - “Sulla modifica al disegno di legge sulle assunzioni dei medici ho sentito l'assessore alla Funzione pubblica, il quale chiederà al parlamento il ritiro dell'intero disegno di legge per approfondimenti”. Lo sottolinea il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani a margine del convegno Digital Connectivity and Mediterranean al Palermo Marina Yachting. xd8/pc/gsl
PALERMO (ITALPRESS) - “Sulla modifica al disegno di legge sulle assunzioni dei medici ho sentito l'assessore alla Funzione pubblica, il quale chiederà al parlamento il ritiro dell'intero disegno di legge per approfondimenti”. Lo sottolinea il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani a margine del convegno Digital Connectivity and Mediterranean al Palermo Marina Yachting. xd8/pc/gsl
PALERMO (ITALPRESS) - “Sulla modifica al disegno di legge sulle assunzioni dei medici ho sentito l'assessore alla Funzione pubblica, il quale chiederà al parlamento il ritiro dell'intero disegno di legge per approfondimenti”. Lo sottolinea il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani a margine del convegno Digital Connectivity and Mediterranean al Palermo Marina Yachting. xd8/pc/gsl
PALERMO (ITALPRESS) - “La Regione si sta molto impegnando per portare avanti i progetti di infrastrutturazione digitale. Ha esitato il piano per l'innovazione tecnologica e digitale, che si trova adesso all'esame della Corte dei Conti siciliana, e abbiamo già avviato un grosso investimento che è iniziato a essere realizzato nel corso del 2024. C'è un piano triennale 24-27 con investimenti per oltre 170 milioni di euro. Auspichiamo di poter realizzare a breve i principali obiettivi e con l'opportunità di poter fornire il territorio regionale di un progetto di banda ultra larga di cui potranno beneficiare non soltanto tutti i rami dell'amministrazione digitale ma anche i cittadini siciliani per l'ottimizzazione e miglioramento dei servizi”. Così l'assessore all'economia della Regione Siciliana Alessandro Dagnino, a margine del convengo “Infratel incontra le regioni” dal titolo “Libertà e democrazia digitale: infrastrutture, servizi e connettività”. xd6/vbo/gsl
RIETI (ITALPRESS) - "Abbiamo presentato, nella sala consiliare del Comune di Rieti, i bandi rivolti alle imprese e alle piccole realtà". Lo ha detto Manuela Rinaldi, assessore a Lavori pubblici, Politiche di ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture della Regione Lazio in occasione dell'incontro organizzato dalla Regione Lazio a Rieti, presso la Sala Consiliare del Comune, per illustrare alle imprese del territorio le nuove opportunità e i bandi previsti per il 2025.mgg/gsl
RIETI (ITALPRESS) - "Abbiamo presentato, nella sala consiliare del Comune di Rieti, i bandi rivolti alle imprese e alle piccole realtà". Lo ha detto Manuela Rinaldi, assessore a Lavori pubblici, Politiche di ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture della Regione Lazio in occasione dell'incontro organizzato dalla Regione Lazio a Rieti, presso la Sala Consiliare del Comune, per illustrare alle imprese del territorio le nuove opportunità e i bandi previsti per il 2025.mgg/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Il Green Deal europeo nella sua forma attuale “impatta in maniera devastante dal punto di vista economico e rischia di rendere non competitive le aziende. Se non si lasciano i territori liberi di innovare e di raggiungere gli obiettivi ambientali” anche attraverso “la ricerca e l'ingegno degli imprenditori”, se si decide “dall'alto in maniera rigida e non flessibile, si limita completamente la possibilità di azione dei nostri ecosistemi. Questa è la contestazione principale che abbiamo fatto alla scorsa Commissione europea: se la nuova Commissione non correggerà questi clamorosi errori, il rischio è quello della deindustrializzazione”. Lo ha detto in un'intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia e presidente dell'Automotive Regions Alliance (ARA), l'alleanza tra le 36 regioni europee dove si sviluppano le filiere dell'automotive.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Il Green Deal europeo nella sua forma attuale “impatta in maniera devastante dal punto di vista economico e rischia di rendere non competitive le aziende. Se non si lasciano i territori liberi di innovare e di raggiungere gli obiettivi ambientali” anche attraverso “la ricerca e l'ingegno degli imprenditori”, se si decide “dall'alto in maniera rigida e non flessibile, si limita completamente la possibilità di azione dei nostri ecosistemi. Questa è la contestazione principale che abbiamo fatto alla scorsa Commissione europea: se la nuova Commissione non correggerà questi clamorosi errori, il rischio è quello della deindustrializzazione”. Lo ha detto in un'intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia e presidente dell'Automotive Regions Alliance (ARA), l'alleanza tra le 36 regioni europee dove si sviluppano le filiere dell'automotive.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Il Green Deal europeo nella sua forma attuale “impatta in maniera devastante dal punto di vista economico e rischia di rendere non competitive le aziende. Se non si lasciano i territori liberi di innovare e di raggiungere gli obiettivi ambientali” anche attraverso “la ricerca e l'ingegno degli imprenditori”, se si decide “dall'alto in maniera rigida e non flessibile, si limita completamente la possibilità di azione dei nostri ecosistemi. Questa è la contestazione principale che abbiamo fatto alla scorsa Commissione europea: se la nuova Commissione non correggerà questi clamorosi errori, il rischio è quello della deindustrializzazione”. Lo ha detto in un'intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia e presidente dell'Automotive Regions Alliance (ARA), l'alleanza tra le 36 regioni europee dove si sviluppano le filiere dell'automotive.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Modificare il Green Deal puntando sulla neutralità tecnologica. È una delle proposte dell'Alleanza delle regioni automotive per la nuova legislatura dell'Unione Europea. Ne ha parlato il presidente dell'Alleanza, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Modificare il Green Deal puntando sulla neutralità tecnologica. È una delle proposte dell'Alleanza delle regioni automotive per la nuova legislatura dell'Unione Europea. Ne ha parlato il presidente dell'Alleanza, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.sat/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Modificare il Green Deal puntando sulla neutralità tecnologica. È una delle proposte dell'Alleanza delle regioni automotive per la nuova legislatura dell'Unione Europea. Ne ha parlato il presidente dell'Alleanza, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.sat/gsl
Niclo Vitelli"Giacomo Puccini. Innamorato di tutto"Illustrazioni di Emma Dal FalcoCinquesensi Editorewww.cinquesensi.it"Giacomo Puccini. Innamorato di tutto" ci racconta l'uomo Puccini, quello delle passioni private e dell'amore per la vita e per la natura della sua Toscana, assolutamente fedele e generoso con i preziosi amici, sensibile al fascino muliebre, curioso del mondo e delle innovazioni.Il libro ci svela la personalità tormentata ed esigente, non solo con se stesso, di un musicista che cerca nella propria arte la soluzione alla propria irrequietezza. Che ci riferisce del suo rapporto specialissimo con alcune cantanti e della cura quasi maniacale nel valorizzare il loro talento. Che ci ragguaglia sulla famiglia d'origine, con cui si mostra legato da un vincolo indissolubile e del suo legame d'intimità con Lucca, la sua città natale e con Torre del Lago e la Versilia. Un ritratto umano ricco di aneddoti e di curiosi e sconosciuti episodi della sua vita, scritto da un autore di solida e conclamata fede pucciniana.L'opera è arricchita da alcuni contributi di specialisti che mettono in rilievo quanto ancora l'effetto del mito pucciniano sopravviva in piena salute, anche oltre la sua immortale eredità di musicista.I vivaci collage che scandiscono la lettura, restituiscono il lato giocoso del temperamento di Puccini, avvicinandolo al grande pubblico.Niclo Vitelli.Nato a Viareggio nel 1954, vive a Massarosa. È stato Segretario della Federazione del PCI della Versilia, Consigliere comunale e Assessore a Viareggio, Presidente del Festival Pucciniano negli anni Ottanta e successivamente del Consiglio di indirizzo della Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago. Dirigente al Cantiere navale Sec di Viareggio, responsabile regionale di Lega Pesca e delle politiche concertative di Legacoop Toscana. Ha pubblicato i libri: C'eravamo tanto amati, una ricostruzione della propria esperienza politica; Un bel dì vedremo sull'attualità e modernità di Giacomo Puccini e al Festival a lui dedicato; per l'editore Cinquesensi Hop Frog sul locale mito della Versilia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
AGRIGENTO (ITALPRESS) - "Il 2025 sarà un anno nel quale esalteremo la nostra storia, le tradizioni e le eccellenze del territorio. Un'opportunità che non va assolutamente sprecata". Lo ha detto Costantino Ciulla, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Agrigento, a margine a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo logo e della campagna di comunicazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. col/sat/gsl
AGRIGENTO (ITALPRESS) - "Il 2025 sarà un anno nel quale esalteremo la nostra storia, le tradizioni e le eccellenze del territorio. Un'opportunità che non va assolutamente sprecata". Lo ha detto Costantino Ciulla, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Agrigento, a margine a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo logo e della campagna di comunicazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. col/sat/gsl
PALERMO (ITALPRESS) “Per noi è una giornata importante, poiché scriviamo la parola fine sul precariato. Il governo Schifani ha dimostrato di voler dare certezza e futuro a coloro che per vent'anni hanno vissuto nell'ombra del precariato: grazie a una norma approvata a novembre, nel periodo delle variazioni di bilancio, è stato possibile dare certezza, futuro e stabilità a questi precari e questo ci rende felici”. Lo ha detto l'assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo parlando della stabilizzazione di ottanta lavoratori precari delle Camere di commercio siciliane. xd8/pc/gsl
PALERMO (ITALPRESS) “Per noi è una giornata importante, poiché scriviamo la parola fine sul precariato. Il governo Schifani ha dimostrato di voler dare certezza e futuro a coloro che per vent'anni hanno vissuto nell'ombra del precariato: grazie a una norma approvata a novembre, nel periodo delle variazioni di bilancio, è stato possibile dare certezza, futuro e stabilità a questi precari e questo ci rende felici”. Lo ha detto l'assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo parlando della stabilizzazione di ottanta lavoratori precari delle Camere di commercio siciliane. xd8/pc/gsl
Assieme all'irrinunciabile Amica-Nemica Marianna Aprile, Daniele Bellasio questa settimana incontra Piero Marrazzo, giornalista e già Presidente della Regione Lazio, che ci parlerà della sua carriera politica e giornalistica e della sua storia famigliare e privata.Con Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, economia e e politica interna.Infine Paola Manfrin, direttrice artistica e curatrice d’immagine, ci raggiunge nel nostro spazio culturale in chiusura di puntata.
PALERMO (ITALPRESS) - “L'incontro di oggi è come se fosse una riunione in brainstorming per incominciare a ragionare su una serie di attività. All'interno del servizio sanitario regionale esistono, all'interno delle aziende ospedaliere e delle aziende sanitarie provinciali, i servizi di internazionalizzazione e ricerca sanitaria, di fatto in grado di intercettare quelli che sono i fondi europei, ad emanazione diretta o indiretta che sia. Oggi capire come e se a livello regionale ci sono le condizioni per costituire un gruppo di progettazione che serva a supporto di tutte le aziende è la sfida che più ci interessa, proprio per fare un salto di qualità nell'impostazione”. Così Alberto Firenze, direttore sanitario Policlinico Palermo e Referente per la Regione Siciliana del Programma Mattone Internazionale Salute (ProMIS). “Abbiamo l'opportunità, ci sono gli strumenti e c'è soprattutto la volontà da parte del Governo regionale a promuovere questa iniziativa, dall'assessorato alla Salute, dal Dipartimento Pianificazione Strategica, e dal Dipartimento Attività Sanitaria e Osservatore Epidemiologico Regionale”. xd6/vbo/gsl
In compagnia di Fabiana e Claudio Chiari, all'interno di Degiornalist – Gli Spaccanotizie, è stato ospite Domenico Carretta, assessore allo sport, turismo e grandi eventi di Torino. Ha parlato dell'euforia che si sta diffondendo in tutta la città per le ATP Finals. «In questa città - dice - tutto lavora in sinergia, ci sono i taxi che potenziano il servizio, i musei gratis proprio come i mezzi pubblici, l'intera città si mobilita per andare incontro ai cittadini, sia i residenti che i tanti turisti». Secondo Carretta, si parla del "modello Torino" che si mette a disposizione per un evento importante come quello delle ATP coinvolgendo ogni aspetto della meravigliosa città e valorizzandola anche a livello culturale e artistico. L'assessore Carretta afferma che il capoluogo piemontese possa essere considerato capitale dello sport per i tanti eventi presenti durante l'anno come il Giro d'Italia, il Tour de France e così via. L'influenza dello sport è forte infatti negli ultimi tre anni, gli iscritti al tennis sono aumentati del 150% e nel 2030 Torino sarà sede delle Olimpiadi invernali delle Alpi Francesi. Domenica, giorno della finale, verrà fatto il grande annuncio e si capirà se Torino, dopo il 2025, continuerà ad ospitare le ATP che potrebbero altrimenti arrivare a Milano o finire in mano estere, secondo l'Assessore: «Torino deve continuare a vivere questo sogno, lo merita».
Giovedì 7 novembre 2024, la rassegna è a cura di Luca Dammicco-Il Corriere della Sera ci racconta un'altra volta dei venditori ambulanti intorno a San Pietro-La Repubblica racconta invece delle dichiarazioni programmatiche del nuovo Assessore alla cultura: Massimiliano Smeriglio, in particolare sugli artisti di strada e sulle riprese cinematografiche- sempre su Repubblica il racconto dei tagli alla Metro C che il governo ha inserito nella legge di Bilancio, tagli consistenti del 19% che renderebbero impossibile la realizzazione delle ultime tre stazioni.- sul Messaggero i timori per lo sciopero dei mezzi pubblici di domani, privo di fasce di garanzia- sul Tempo, sempre sulla metro C, la lettera del Ministro degli Esteri Tajani ai colleghi, per scongiurare il taglio ai fondi.La rassegna torna domani con Cecilia FerraraMusiche e jingle di Mattia CarratelloSveja è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Un ringraziamento va all'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.
In questa diretta :HITS: Niente panico (Ghali)CLASSICS: All day and all of the night (The Kinks)CARTOONS: Superboy Shadaw (Il mago, la fata, la mela bacata)>> Ascoltaci live tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime
I giovani non esistono?Ospite: Matteo Bensi, docente di Storia e Filosofia e Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili del Comune di Empoli#radio #podcast #podasts #michelevolgarino #scuola #famiglia #comunità #icare @michvolg @matteobensi88
Il tamburino di sabato 19 ottobre, la rassegna sulla vita culturale di Roma. Al microfono Leonardo Zaccone, poeta, performer e musicologo. Il cambio al vertice all'Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, Smeriglio subentra a GotorFood Ensemble, la cucina che diventa musicaAudio, video e drammaturgia senza attori: Office for Human Theatre di Filippo Andreatta per RomaEuropaFestivalDal 20 al 26 la RomeArtWeek, i luoghi indipendenti della cultura e dell'arte si svelano alla cittàSveja è un progetto indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.
TRAPANI (ITALPRESS) - Oltre 60 finanzieri del Comando Provinciale di Trapani stanno dando esecuzione a 14 misure cautelari personali emanate dai Tribunali di Marsala e di Trapani, su richiesta della Procura Europea - sede di Palermo - e della Procura della Repubblica di Marsala, nei confronti di noti esponenti politici del trapanese che hanno rivestito e/o rivestono importanti incarichi a livello comunale, regionale e, in un caso, nazionale. Contestualmente, sono in corso nelle provincie di Trapani e di Palermo anche molteplici perquisizioni domiciliari e locali tese a ricercare e acquisire ulteriori elementi probatori e riscontri d'indagine. Le operazioni odierne s'inseriscono nel contesto di una complessa e articolata attività di indagine, svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza trapanese sotto la direzione della Procura Europea e della Procura della Repubblica di Marsala, che ha consentito di disvelare la commissione di plurimi delitti di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, malversazione e di condotte di riciclaggio e autoriciclaggio. Principale promotore e organizzatore degli illeciti perpetrati un ex Senatore della Repubblica nonché ex Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana e Assessore della Regione Siciliana.tvi/gtr/red
TRAPANI (ITALPRESS) - Oltre 60 finanzieri del Comando Provinciale di Trapani stanno dando esecuzione a 14 misure cautelari personali emanate dai Tribunali di Marsala e di Trapani, su richiesta della Procura Europea - sede di Palermo - e della Procura della Repubblica di Marsala, nei confronti di noti esponenti politici del trapanese che hanno rivestito e/o rivestono importanti incarichi a livello comunale, regionale e, in un caso, nazionale. Contestualmente, sono in corso nelle provincie di Trapani e di Palermo anche molteplici perquisizioni domiciliari e locali tese a ricercare e acquisire ulteriori elementi probatori e riscontri d'indagine. Le operazioni odierne s'inseriscono nel contesto di una complessa e articolata attività di indagine, svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza trapanese sotto la direzione della Procura Europea e della Procura della Repubblica di Marsala, che ha consentito di disvelare la commissione di plurimi delitti di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, malversazione e di condotte di riciclaggio e autoriciclaggio. Principale promotore e organizzatore degli illeciti perpetrati un ex Senatore della Repubblica nonché ex Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana e Assessore della Regione Siciliana.tvi/gtr/red
TRAPANI (ITALPRESS) - Oltre 60 finanzieri del Comando Provinciale di Trapani stanno dando esecuzione a 14 misure cautelari personali emanate dai Tribunali di Marsala e di Trapani, su richiesta della Procura Europea - sede di Palermo - e della Procura della Repubblica di Marsala, nei confronti di noti esponenti politici del trapanese che hanno rivestito e/o rivestono importanti incarichi a livello comunale, regionale e, in un caso, nazionale. Contestualmente, sono in corso nelle provincie di Trapani e di Palermo anche molteplici perquisizioni domiciliari e locali tese a ricercare e acquisire ulteriori elementi probatori e riscontri d'indagine. Le operazioni odierne s'inseriscono nel contesto di una complessa e articolata attività di indagine, svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza trapanese sotto la direzione della Procura Europea e della Procura della Repubblica di Marsala, che ha consentito di disvelare la commissione di plurimi delitti di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, malversazione e di condotte di riciclaggio e autoriciclaggio. Principale promotore e organizzatore degli illeciti perpetrati un ex Senatore della Repubblica nonché ex Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana e Assessore della Regione Siciliana.tvi/gtr/red
Iniziamo questa puntata commentando la giornata della politica italiana insieme a Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Pronta la nuova Commissione europea che verrà presentata domani a Strasburgo. Con noi Matteo Villa, Responsabile del Data Lab ISPI. Infine parliamo della classifica de Il Sole 24 Ore sull'indice di criminalità, che vede nella prima posizione Milano, ed agli ultimi posti Trieste. Lo facciamo sentendo Marco Granelli, Assessore alla sicurezza del Comune di Milano e Mario Conte, Sindaco di Treviso e presidente Anci Veneto.
Beatrice Verri"I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione"www.radis-crt.itIl convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC sabato 14 settembre 2024, ore 10-17.30Borgata Paraloup (1.360 mt Rittana, CN), Baita BarberisI paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione Ecomemoria e progetti di futuro sostenibileSguardi e parole ripensate devono raccontare i nostri paesaggi segnati come sono sempre più dalle minacce della società del rischio, ecologico in primis, con i suoi mantra della crescita infinita e del progresso ineluttabile. Tanto più in un Paese, l'Italia, stretto tra i troppo pieni delle città e delle coste e i troppo vuoti delle aree interne e della montagna povera. I nostri sono paesaggi resi fragili dalle dinamiche accelerate della finanziarizzazione come dall'abbandono. Dove tuttavia l'Ecomemoria, fin dalla sua etimologia (richiama l'abitare anche nella sua dimensione ecocompatibile) tenta di ridare una forma al paesaggio smarrito nel tempo, ridisegna il senso degli antichi abitati, ricostruisce anzitutto il «lavoro» della convivenza di uomini e donne con l'ambiente circostante. Ricorda, al nostro futuro, orientando piani e progetti, le forme della coevoluzione tra gli uomini e la natura circostante nel rispetto dei limiti e delle risorse ambientali.Il convegno si propone come un'occasione di confronto a livello nazionale e interdisciplinare fra studiose, studiosi, istituzioni e associazioni che a vario titolo oggi sono impegnati nel campo della lotta al cambiamento climatico, della protezione del paesaggio e della valorizzazione della memoria ed è significativo il suo svolgersi nella Borgata Paraloup, luogo alpino che nel settembre 1943 vide riunirsi quasi duecento giovani partigiani (fra i primi, quelli appartenenti alla Banda Italia Libera di Giustizia e Libertà) oggi recuperato a nuova vita dalla Fondazione Nuto Revelli, si propone come laboratorio di cambiamento per un futuro giusto, consapevole e sostenibile. Il convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC (www.radis-crt.it). Salvatore SettisHa diretto il Getty Research Institute di Los Angeles (1994-99) e la Scuola Normale Superiore di Pisa (1999-2010) e ha presieduto il Consiglio Superiore dei Beni Culturali (2007-09) e il Consiglio Scientifico del Louvre (2010-23). Ha avuto a Madrid la Cátedra del Prado, a Mendrisio (Svizzera) la Cattedra Borromini, è stato Warburg Professor ad Amburgo e ha tenuto le Isaiah Berlin Lectures a Oxford e le Mellon Lectures alla National Gallery of Art in Washington. Ha scritto di arte classica (La Colonna Traiana, 1988; Laocoonte. Fama e stile, 1999), moderna (La Tempesta interpretata, 1978; Raffaello tra gli sterpi, 2022) e contemporanea (Incursioni, 2020). Fra i suoi libri di politica culturale, Futuro del ‘classico', 2004; Paesaggio Costituzione cemento, 2010; Se Venezia muore, 2014; Architettura e democrazia, 2017. Suoi scritti sono stati tradotti in diciotto lingue.Vanda BonardoAmbientalista fin dalla giovane età, è laureata in Scienze Naturali. È stata presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta dal 1995 al 2011. Formatrice ed educatrice, è stata insegnante di materie scientifiche e Consigliere Nazione della Pubblica Istruzione. Ha pubblicato testi e articoli di carattere ambientale e dossier su temi come la montagna, le risorse idriche e i ghiacciai, i trasporti, la difesa del suolo, il turismo montano, lo sviluppo locale in montagna e l'educazione ambientale. Attualmente è Copresidente del Comitato Scientifico Nazionale di Legambiente, Responsabile nazionale Alpi di Legambiente e Presidente CIPRA Italia.Giorgio Brizio, 22 anni, è autore e attivista. Ha vissuto a Berlino, Istanbul e Torino, dove frequenta un corso di laurea in Scienze internazionali dello sviluppo e della cooperazione. Da quattro anni si occupa di crisi climatica e migrazioni portando avanti battaglie politiche e opere di sensibilizzazione. I suoi articoli e commenti sono apparsi su «La Stampa», «Domani», «TPI». Maurizio DematteisSi è laureato in Scienze politiche Indirizzo sociologico presso l'Università di Torino. Giornalista e scrittore, si occupa di temi sociali e ambientali e di tematiche legate ai territori alpini. Attualmente dirige l'Associazione Dislivelli ed è direttore responsabile della rivista web mensile Dilsivelli.eu.Pubblicazioni: Mamma li turchi. Le comunità straniere delle Alpi si raccontano, 2010; Via dalla città. La rivincita della montagna, 2017; Montanari per forza. Rifugiati e richiedenti asilo nella montagna italiana, (di M. Dematteis, A. Di Gioia, A. Membretti), 2018; Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa, premio speciale Leggimontagna Dolomiti Unesco 2023.Andrea FenoglioDocumentarista. Ha al suo attivo diversi progetti culturali multidisciplinari. In questi anni ha raccontato Nuto Revelli e la memoria contadina, le origini dell'artista svizzero Alberto Giacometti e, nel lavoro dal titolo La Terra che connette, storie di braccianti africani nelle campagne del cuneese. Tra i suoi documentari L'isola deserta dei carbonai, Il popolo che manca e Su campi avversi hanno conseguito diversi riconoscimenti nei festival del documentario italiano. Dal 2022 è socio della Cooperativa di comunità Viso a Viso di Sant'Antonio di Ostana.Anna MarsonProfessoressa Ordinaria di Pianificazione e progettazione del territorio all'Università Iuav Venezia, dove coordina l'ambito di dottorato in pianificazione territoriale e politiche pubbliche. Componente del Consiglio scientifico della Fondazione nazionale Scuola beni attività culturali. Dal 2010 al 2015 è stata Assessore della Regione Toscana, ricevendo molteplici riconoscimenti per il Piano paesaggistico approvato nel 2015 e per la legge sul Governo del territorio 65/2014. Dal 2018 coordina per la Fondazione Compagnia di San Paolo una Sperimentazione sull'attuazione dei contenuti strategici del Piano paesaggistico per il Piemonte. È tra i soci fondatori della Società dei territorialisti/-e. Tra i suoi libri: Barba Zuchòn Town (Angeli 2001); Archetipi di territorio (Alinea 2008); a cura di, La struttura del paesaggio. (Laterza 2016); a cura di, Urbanistica e pianificazione nella prospettiva territorialista (Quodlibet 2020).Bruno MurialdoFotografo, collabora come freelance per diverse testate giornalistiche nazionali e internazionali. Il suo archivio personale è uno dei più ricchi di storia dagli anni Settanta ai Novanta e comprende foto reportage dall'America Latina - in particolare Cuba, Argentina e Cile - dagli Stati Uniti, dalla Russia e da diversi paesi dell'Europa. Ha raccontato la Langa degli anni Settanta, accompagnando Nuto Revelli nella raccolta delle testimonianze. Diversi sono i reportage realizzati anche su scrittori o registi, da Nuto Revelli a Mario Rigoni Stern. Ha collaborato con Sandro Bolchi nei suoi primissimi sceneggiati televisivi, con Mario Soldati nei Racconti del Maresciallo e con il regista Joseph Tito. Collabora con il quotidiano La Stampa da tre decenni e con l'agenzia Ropi in Germania. Si è cimentato in racconti fotografici dedicati alla letteratura tra i quali Tartarino sulle Alpi e I raccolti di Cerkaski di Giordan Radickov pubblicati sulla rivista Infinito. Tantissimi sono i libri fotografici pubblicati. Collabora con l'Alba USA Music Festival, diverse mostre dedicate alla musica e ai suoi protagonisti sono in mostra negli USA in Giappone e in siti o gallerie private.Marco RevelliHa insegnato Scienza della politica all'Università del Piemonte orientale. Fra i suoi libri: Le due destre: le derive politiche del postfordismo e La sinistra sociale, 1996 e 1997; Sinistra destra, l'identità smarrita e Post-Sinistra, 2009 e 2014. Per Einaudi ha pubblicato Oltre il Novecento, 2001; La politica perduta, 2003; Poveri, noi, 2010; Finale di partito, 2013; Non ti riconosco, 2016; Populismo 2.0, 2017; La politica senza politica, 2019 e Umano Inumano Postumano, 2020. È presidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.Giulia SeraleOperatrice nel terzo settore dal 2013, prima con esperienza di animazione giovanile in Estonia, poi presso l'ong LVIA Cuneo con esperienze in fundraising e progettazione nella cooperazione internazionale allo sviluppo e laboratori di Educazione alla mondialità nelle scuole. Dal 2017 ad oggi operatrice culturale presso la Fondazione Nuto Revelli: segreteria, comunicazione e fundraising, coordinamento del concorso Scrivere altrove. Partecipazione a numerosi scambi europei e progetti di mobilità internazionale. Laureata in Comunicazione interculturale, master in europrogettazione.Antonella TarpinoÈ storica, saggista ed editor. Tra i suoi libri: Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani (Einaudi 2008); Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro (Einaudi 2012, Premio Bagutta 2013); Il paesaggio fragile. L'Italia vista dai margini (Einaudi 2016, premio internazionale The Bridge Book Award 2017 per la saggistica italiana) Memoria imperfetta. La Comunità Olivetti e il mondo nuovo (Einaudi 2020). L'ultimo, Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (Einaudi 2023). È vicepresidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Polemiche e accuse a Roma, dove mancano 78 sezioni a quasi due settimane dalle elezioni Europee dello scorso 8 e 9 giugno. Il Comune aveva parlato di un bug, che avrebbe mandato in tilt le operazioni di scrutinio, chiamando in causa anche la multinazionale che, dal 2018, gestisce i flussi dei dati del Comune. Cerchiamo di fare il punto della situazione insieme a Andrea Catarci, Assessore al Personale, Decentramento, Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti di Roma.
Nel 2023, le famiglie in povertà assoluta si attestano all'8,5% del totale delle famiglie residenti (erano l'8,3% nel 2022), corrispondenti a circa 5,7 milioni di individui (9,8%; quota pressoché stabile rispetto al 9,7% del 2022). Lo indica oggi l'Istat sulla base delle stime preliminari.Il quadro, rimarca l'Istat, è di sostanziale stabilità rispetto al 2022: in particolare si tratta di oltre 2 milioni 234mila famiglie, per un totale di circa 5 milioni 752mila individui in povertà assoluta. Sono indicate come assolutamente povere le famiglie con una spesa mensile pari o inferiore a una soglia minima corrispondente all'acquisto di un paniere di beni e servizi considerato essenziale a garantire uno standard di vita minimamente accettabile e a evitare gravi forme di esclusione sociale. Nel Nord, dove le persone povere sono quasi 136mila in più rispetto al 2022, l'incidenza della povertà assoluta a livello familiare è sostanzialmente stabile (8,0%), mentre si osserva una crescita dell'incidenza individuale (9,0%, dall'8,5% del 2022). Il Mezzogiorno mostra anch'esso valori stabili e più elevati delle altre ripartizioni (10,3%, dal 10,7 del 2022), anche a livello individuale (12,1%, dal 12,7% del 2022).Ne parliamo con Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l'Università di Modena e Reggio Emilia.Ue su Ita-Lufthansa, rischio aumento prezzi e calo servizi. Entro il 26 aprile la risposta ai rilieviLa Commissione Ue ha formalizzato a Lufthansa e al Ministero italiano dell Economia le conclusioni preliminari sul progetto di ingresso in minoranza nel capitale di Ita. Il timore, annuncia, è che porti a un aumento dei prezzi per i clienti e a una diminuzione della qualità dei servizi. La lettera (statement of objections) dei servizi per la concorrenza della Commissione europea elenca i rilievi e i nodi ancora da sciogliere prima di poter dare il via libera all'operazione di fusione delle due compagnie: il responso è atteso entro il 6 giugno.Nel dettaglio la Commissione europea evidenzia tre possibili criticità: l alleanza potrebbe ridurre la concorrenza su un certo numero di rotte a corto raggio che collegano l Italia con i paesi dell Europa centrale; ridurre la concorrenza su un alcune rotte a lungo raggio tra Italia e Stati Uniti, Canada e Giappone. Infine potrebbe creare o rafforzare la posizione dominante di Ita presso l aeroporto di Milano-Linate.Ne parliamo con Gianni Dragoni, Il Sole 24 Ore.L'appello lombardo alla Commissione europeaLa scorsa settimana l'Assessore allo Sviluppo economico della Lombardia Guidesi ha portato, per la prima volta, il Tavolo della Competitività a Bruxelles per riaffermare il protagonismo lombardo in Europa. È stato sottoscritto un documento da tutto il Tavolo con proposte su 11 tematiche specifiche di interesse del mondo imprenditoriale che verrà sottoposto alla prossima Commissione Europea.Alla base di questo percorso che l'assessore ha intrapreso, insieme al sistema Lombardo, ormai due anni fa, quello della creazione di lobby istituzionali con le altre regioni europee produttive e influenzare le decisioni della Commissione su specifiche materie, si pensi all'automotive (l'assessore dal 1° gennaio 2025 diventerà presidente dell'Alleanza delle Regioni europee dell Automotive), oppure alla chimica (da due mesi è presidente dell'Associazioni delle Regioni europee sulla chimica). La speranza dei promotori dell'iniziativa è poter interloquire con una Commissione che si confronti con i territori produttivi, come appunto la Lombardia.La Lombardia è la prima regione industriale d'Europa superando concorrenti come i Lander tedeschi del Baden Wurttemberg e della Baviera. Unica regione italiana in grado di registrare un indice di competitività regionale sopra la media dell'Unione Europea, come gli Stati membri dell'Europa centrale e nordici. Raccoglie oltre un terzo del totale in valore delle partecipazioni estere sul suolo nazionale e sviluppa circa un quinto degli investimenti netti italiani fuori dai confini; oltre il 60% degli investitori stranieri in Italia e 92 dei 100 investitori più significativi, sono proprio in Lombardia. Ne parliamo con Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo economico.
Il roadshow promosso da Regione Lombardia in collaborazione con il Gruppo 24ORE dedicato all'economia della Lombardia è arrivato alla quinta e ultima tappa. Il 14 dicembre 2023 presso l'Auditorium Mudec - Museo delle Culture di Milano (via Tortona 56) si è tenuto l'incontro sul tema dell'accesso al credito tra canali tradizionali e finanza alternativa nell'ambito del programma "la Regione per le imprese". Conseguentemente alla perdurante incertezza geopolitica e all'aumento del livello generale dei tassi di interesse, la domanda di credito da parte delle imprese lombarde ha subito una contrazione, in particolare quella finalizzata agli investimenti produttivi. Ecco che il ruolo delle banche diventa fondamentale per sostenere questo delicato momento. Ne parliamo con Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia.La Dop economy vale 20,2 miliardi +6,4%In uno scenario macroeconomico condizionato dalla crisi energetica e climatica, la Dop economy italiana mostra ancora una volta un quadro positivo contrassegnato da valori record. Il settore delle DOP e IGP, rileva il XXI Rapporto Ismea-Qualivita, vola oltre la soglia dei 20 miliardi di valore alla produzione nel 2022 (+6,4% su base annua) assicurando un contributo del 20% al fatturato complessivo dell'agroalimentare italiano. All'interno del settore, il comparto cibo sfiora i 9 miliardi (+9%), mentre quello vitivinicolo supera gli 11 miliardi (+5%). Ospite Mauro Rosati, direttore generale Fondazioni Qualivita.Riaperto il traforo del Monte Bianco dopo due mesi di stopIl traforo del Monte Bianco è stato riaperto regolarmente venerdì scorso, dopo quasi nove settimane di chiusura totale per lavori. A beneficiare della riapertura diversi autoarticolati, dal 16 ottobre scorso deviati al traforo del Fréjus, ma anche furgoni di imprese valdostane che lavorano in Francia e molte auto, anche con targa svizzera. Al Monte Bianco nel 2022 è passato il 4,7% di tutto il traffico pesante dell'arco alpino e il 3,6% di quello leggero, per un totale di 1 milione e 731mila transiti. Facciamo il punto della situazione con Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti.La crisi del Mar Rosso e i timori sul commercioGli attacchi, una decina finora, portati dai ribelli Houthi alle navi che attraversano lo Stretto Bab el-Mandeb tra Yemen e Gibuti hanno iniziato a creare un certo caos nei trasporti marittimi su una delle rotte più trafficate al mondo, quella tra l'Asia e l'Europa. Il rischio che la situazione finisca fuori controllo ha spinto gli Stati Uniti a organizzare con urgenza una forza navale multinazionale Operation Prosperity Guardian - per proteggere la libertà di navigazione, uno dei punti centrali dell'attività di Washington da decenni. Ne parliamo con Raoul de Forcade de Il Sole 24 Ore.