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PlaYOURope è il format che in poco più di 15 minuti vuole raccontare la politica di coesione dell'UE ed i suoi principali striumenti il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR). In parole semplici vi racconteremo attraverso interviste a testimonial in che modo…

L'Officina Musicale


    • Jun 8, 2021 LATEST EPISODE
    • infrequent NEW EPISODES
    • 7m AVG DURATION
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    Latest episodes from PlaYOURope

    CEC: Community Engagement on Cohesion

    Play Episode Listen Later Jun 8, 2021 6:42


    Questa settimana PlaYOURope si concentra sul òprogetto CEC - Community Engagement on Cohesion, un progetto finanziato dalla Commissione europea, in particolare dalla Direzione Generale della Commissione che si occupa di politica regionale e urbana. Nell'ambito del progetto, il CESAR (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale) coordina attività volte a sensibilizzare i cittadini a capire come vengono programmati e gestiti i fondi europei della politica di coesione, con particolare riferimento a infrastrutture verdi e gestione dei rifiuti. Il progetto CEC si propone l'obiettivo di coinvolgere attivamente i cittadini nella fase iniziale della programmazione della politica di coesione su due tematiche principali: 1. infrastrutture verdi; 2. gestione dei rifiuti Ospiti in studio: Eleonora MarianoPriergiorgio Marconi

    Adrinet: a caccia di reti "fantasma" nell'Adriatico

    Play Episode Listen Later Mar 7, 2021 3:41


    Lo sapevate che le reti da pesca perdute spesso restano incastrate sul fondo del Mediterraneo provocando danni all'ecosistema marino?In questa puntata di #PlaYOURope andremo a caccia di reti fantasma nell'Adriatico per preservare la biodiversità. L'Italia è infatti parte di un progetto cofinanziato dalla politica di coesione europea per contrastare l’inquinamento nel Mar Adriatico chiamato Adrinet!

    Regiostars Awards 2021

    Play Episode Listen Later Mar 5, 2021 7:14


    Nella puntata di oggi vi parleremo dei premi #Regiostars: il concorso annuale che premia i progetti finanziati dall'UE, che dimostrano approcci innovativi e inclusivi allo sviluppo regionale.Ogni anno centinaia di progetti competono in cinque categorie: Smart Europe, Green Europe, Fair Europe, Urban Europe e il tema dell'anno.Ne parleremo insieme a Gianluca Comuniello, responsabile Regiostars Awards della DG Regio / Commissione Europea

    Transizione energetica delle periferie: il caso Venizy

    Play Episode Listen Later Mar 3, 2021 4:02


    Anche le aree periferiche e rurali possono diventare un motore di #innovazione e guidare la transizione energetica verso forme #rinnovabili e più #ecosostenibili.In questa puntata #Playourope vi porta a Venizy, un piccolo comune nella regione della Borgogna (FR).Grazie alla politica di coesione europea il piccolo borgo ha infatti avviato un percorso di riconversione energetica per alimentare il municipio, la scuola e un'azienda riducendo così i costi di riscaldamento e le emissioni di CO2.

    La piscina più sostenibile di Bruxelles grazie al FESR

    Play Episode Listen Later Mar 3, 2021 4:43


    In questa puntata vi porteremo a fare un tuffo - virtuale - nella piscina della della Vrije Universiteit #Bruxelles, che, grazie a un finanziamento europeo, è diventata oggi la più innovativa e sostenibile di della città.La nuova piscina sostenibile nel campus della Vrije Universiteit Brussel (Libera Università di Bruxelles - VUB) a Etterbeek produce infatti oltre 500 tonnellate annue di CO2 in meno rispetto al vecchio edificio!

    ESABIC: dallo spazio opportunità per le start-up

    Play Episode Listen Later Oct 22, 2020 6:05


    Nella puntata di oggi di PlaYOURope vi parleremo di ESA BIC un progetto con sede nella regione centrale del Portogallo che ha aiutato imprenditori e le PMI a generare nuovo business e innovazione sostenendo il loro accesso e l'utilizzo delle tecnologie spaziali e dei dati satellitari. Le soluzioni ad alta tecnologia legate allo spazio vengono utilizzate per creare nuovi prodotti e servizi in settori come i trasporti e la logistica, la sanità, l'agricoltura e l'ambiente. Solo nei suoi primi cinque anni di attività, il progetto ESA-BIC Portugal ha contribuito a generare più di 11,5 milioni di EURO di vendite e fatturato, creando 30 start-up e circa 100 posti di lavoro altamente qualificati.ESA-BIC consente di sfruttare le tecnologie spaziali e l'innovazione per rilanciare l'economia portoghese.

    Smart Villagest: l'innovazione smart nelle aree alpine

    Play Episode Listen Later Oct 4, 2020 7:49


    Smart villages è un progetto che propone la rivitalizzazione delle aree rurali attraverso l'innovazione e il miglioramento dei servizi. E' questo il concetto alla base del progetto Smart Villages, finanziato con fondo FESR - Interreg Alpine Region. A differenza di quanto avviene nelle smart city, che puntano sulla gestione dei big data per migliorare i servizi con l'utilizzo della tecnologia, il motore degli smart village sono le comunità stesse, che vedono nella digitalizzazione e nella banda larga solo lo strumento per rendere più agevole la vita nelle aree rurali.Si parte dall'innovazione digitale e sociale per potenziare i servizi alla popolazione residente. Smart village significa anche cooperazione: vuol dire pensare in scala, comprendere che il livello di azione non può fermarsi all'interno dei propri confini, ma che deve coinvolgere le realtà vicine e dare vita a forme di collaborazione di diverso tipo e a diversi livelli; tra Comuni, tra pubblico e privato, tra agricoltori e altri attori del territorio. Si tratta, pertanto, di un approccio innovativo che tenta di sopperire alla carenza di servizi e occupazione con soluzioni digitali e mutua solidarietà, che contrasta la l'isolamento dei village con la cooperazione, e che fa del coinvolgimento della comunità e degli stakeholder la chiave del cambiamento.Ne abbiamo parlato con Gianluca Lentini, coordinatore del progetto per Poliedra.

    Prometeus: la mobilità elettrica alla portata di tutti

    Play Episode Listen Later Sep 28, 2020 9:30


    PROMETEUS intende promuovere la mobilità elettrica superando le barriere rappresentate dalla mancanza di infrastrutture dedicate e dalla bassa consapevolezza e conoscenza delle potenzialità del settore da parte degli utilizzatori finali.Il progetto è stato co-finanziato nell’ambito del programma Interreg Europe per migliorare e ampliare gli strumenti di policy dedicati alla mobilità elettrica in specifiche regioni di cinque paesi europei (Austria, Italia, Malta, Slovacchia, Spagna). Le aree di azione includono: integrazione della mobilità elettrica in strategie / piani / programmi, incentivi, sensibilizzazione, ricerca e innovazione.

    ADAPT: per la resilienza delle città al cambiamento climatico

    Play Episode Listen Later Sep 21, 2020 4:11


    ADAPT è un progetto europeo che vuole rendere le città della regione dell’Alto Tirreno più resistenti ai rischi dei cambiamenti climatici, in particolare delle inondazioni. Sono sempre di più le aree urbane a cavallo tra Italia e Francia, che sono soggette a inondazioni dovute a piogge improvvise e intense. Solo negli ultimi cinque anni si stima che l'impatto delle inondazioni abbia prodotto più di un miliardo di euro di danni in questa macro-regione. Il problema? L'eccessiva impermeabilizzazione del suolo, del terreno delle città, che aumenta inevitabilmente l'impatto negativo delle piogge e contribuisce al verificarsi di inondazioni spesso catastrofiche. Le città dell'Alto Tirreno si trovano quindi di fronte a una sfida comune, che devono affrontare insieme. E questo non solo combattendo le cause del cambiamento climatico, ma anche adattandosi alle conseguenze che si stanno già manifestando. Per questo l’Unione Europea ha finanziato il progetto ADAPT attraverso il fondo FESR, programma Interreg V-A - Italia-Francia (Maritime).

    Mary Elmes Bridge: un ponte per Cork

    Play Episode Listen Later Sep 13, 2020 4:12


    Nella puntata di oggi ci spostiamo nell’Irlanda del sud per raccontare uno dei progetti di #EUinmyregion la campagna di comunicazione co-creata da cittadini e istuituzioni europee per dare visibilità ai progetti europei che fanno la differenza a livello locale.Nello specifico l’iniziativa di cui vi parleremo è la realizzazione del Mary Elmes Bridge di Cork, che contribuisce a rendere la città di Cork più sostenibile, meno congestionata e più connessa. Il ponte collega lo storico quartiere vittoriano al centro della città, offrendo agli abitanti di Cork un modo alternativo per spostarsi nella loro vivace città. Oltre 11.000 pedoni e ciclisti attraversano il ponte ogni giorno, spostandosi dal centro culturale del quartiere vittoriano di Cork a Patrick Street, la sua principale area commerciale.

    Helio: acqua potabile con l'energia solare

    Play Episode Listen Later Sep 8, 2020 4:16


    Questa settimana vi portiamo in Francia, nella regione meridionale della Costa Azzurra, per raccontarvi di "Helio" un progetto che cerca di contribuire a migliorare l'accesso all'acqua potabile per le popolazioni che soffrono di stress idrico: una soluzione ecologia per la produzione di acqua potabile in situazioni di emergenza. Helio ha la forma di una sfera trasparente che utilizza l'energia solare per trasformare l'acqua non idonea al consumo umano (come l'acqua di mare, l'acqua salmastra, l'acqua di falda, l'acqua di fiume inquinata e l'acqua di pozzo) in acqua potabile pulita, arrivando a purificare ben 10 litri d'acqua al giorno.Alla base vi è un lavoro di ricerca e sviluppo durato decenni che non avrebbe visto la luce senza il supporto dell’Unione Europea. L'investimento totale del progetto infatti ammonta a 800.000 euro, a cui l'UE contribuisce attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale con 400.000 EURO. Helio non fa bene solo all'ambiente, ma è anche un investimento per l’occupazione e l’innovazione, visto che ha già creato 8 posti di lavoro e una volta testato il sistema, verranno creati più posti di lavoro sul territorio con persone locali, che saranno addestrate all'installazione, al funzionamento e alla manutenzione del sistema.Clip Audio:Magali MOURIES, direttrice commerciale di Marine Tech (source: https://madeinmarseille.net/40910-helio-eau-potable-soleil/)

    Sheep To Ship Life: contrasto alle emissioni di gas serra nel settore ovino

    Play Episode Listen Later Aug 23, 2020 8:33


    In Europa, agricoltura e allevamento di animali contribuiscono per il 24% alle emissione di gas ad effetto serra, rappresentando la seconda attività economica più impattante dopo il settore energetico. Se si considerano le sole emissioni di metano e protossido di azoto, l’agricoltura diviene addirittura il maggiore contributore. Accogliendo la sfida delineata dalla Strategia Europa 2020, il progetto SheepToShip LIFE intende valorizzare il contributo che il comparto ovino della Sardegna - dall’allevamento alla trasformazione di prodotti lattiero-caseari - può offrire nei processi di mitigazione del cambiamento climatico, proponendosi come un’iniziativa per ridurre le emissioni di gas serra nel settore agro-zootecnico e nell’industria-agroalimentare del 20% in 10 anni. Ne abbiamo parlato insieme a Enrico Vagnoni, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la BioEconomia (Sassari), project manager di Sheep To Ship.Capofila del Progetto è il CNR di Sassari, l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente è uno dei partner del progetto insieme alle Agenzie Agris, Laore e all’Università di Sassari. Sheep To Ship promuove il miglioramento in chiave ambientale dei sistemi produttivi, dimostrando i benefici ambientali, economici e sociali dell'eco-innovazione delle filiere agro-zootecniche e lattiero-casearie ovine. Per raggiungere questo obiettivo sono favorite politiche ambientali e di sviluppo rurale improntate al Life Cycle Thinking e finalizzate alla valorizzazione della qualità ambientale delle filiere agro-alimentari ovine locali, accrescendo il livello di conoscenza e di consapevolezza degli operatori del settore sulle tematiche legate alla sostenibilità ambientale delle produzioni ovine e sul loro ruolo nei confronti della mitigazione dei cambiamenti climatici. Progetto co-finanziato LIFE 2014-2020 per la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra del comparto ovino sardo nell’arco di 10 anni.

    Mobilità green e recupero degli argini del Tevere

    Play Episode Listen Later Aug 22, 2020 6:19


    L’Unione Europea sostiene le buone pratiche delle amministrazioni comunali in ambito ambientale che prevedano una gestione intelligente del territorio (ad esempio finanziando progetti di cementificazione zero, recupero di aree dismesse, progettazione partecipata, bioedilizia, ecc.), oppure che prevedano una mobilità sostenibile (car-sharing, car-pooling, trasporto pubblico integrato, piedibus, scelta di carburanti alternativi al petrolio e meno inquinanti, ecc.) capaci di promuovere nuovi stili di vita più sostenibili.Nella puntata di oggi vi parleremo di un progetto finanziato con fondi FESR che ha per oggetto la mobilità green e il recupero di alcune aree urbane in Umbria. Il Comune di Perugia ha infatti realizzato il progetto di riqualificazione della pista ciclabile del fiume Tevere, nel tratto ricompreso tra Villa Pitignano e Ponte San Giovanni. L’obiettivo è quello di creare un collegamento lungo le rive del fiume Tevere, migliorandone le caratteristiche e superando alcune discontinuità del tracciato. Ce ne ha parlato Vincenzo Piro, Dirigente area Risorse Ambientali del Comune di Perugia.

    Il FESR vs le esondazioni nel Vipiteno

    Play Episode Listen Later Aug 15, 2020 8:44


    Negli ultimi 70 anni abbiamo assistito alla crescente spinta all'edificazione da parte dell’uomo: si sono modificati ambienti e paesaggi per venire incontro alle nuove esigenze della comunità. Strade, ponti, case e interi quartieri spesso hanno trasformato e modificato l'ambiente naturale, ponendo a rischio gli stessi cittadini che hanno costruito sempre più vicino al letto di fiumi, sulle coste, vicino a dighe e così via. Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) ha finanziato numerosi programmi di interventi di tutela, messa in sicurezza e valorizzazione dell’ambiente delle diverse regioni europee. Con una finanziamento FESR la Provincia autonoma di Bolzano ha potuto avviare il lavori per la messa in sicurezza le aree interessate da eventuali eventi di piena e alla conservazione sostenibile del fondo valle per i nuclei residenziali e produttivi della zona di Vipiteno. Ce ne parla nello specifico Willigis Gallmetzer, della Provincia autonoma di Bolzano.

    Nature: un nuovo metodo di contrasto alle tossine uremiche renali

    Play Episode Listen Later Jul 31, 2020 6:07


    Nature è un progetto realizzato grazie ad un finanziamento europeo che propone un nuovo metodo di contrasto alle tossine uremiche renali. L’Europa ha finanziato questo studio per migliorare le condizioni di vita dei suoi cittadini, che ha come obiettivo il miglioramento del trattamento delle malattie renali croniche e, di conseguenza, la vita dei pazienti affetti da queste patologie. Nature è stato realizzato da un gruppo di ricerca guidato da Farmalabor e che ha visto la collaborazione dell’Università degli studi di Bari, Università del Salento e dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari – Consiglio Nazionale delle Ricerche.Grazie a questo progetto, durato 2 anni, è stato dimostrato come un approccio naturale e non farmacologico possa portare alla riduzione delle tossine uremiche renali per rallentare la progressione della malattia renale, con l’ausilio semplice ma efficace di un integratore. In più grazie a questo progetto sono stati assunti, tra l’Università e le aziende, 10 giovani ricercatori (laureati con un dottorato di ricerca e con meno di 35 anni), anche di ritorno da esperienze all’estero.Ne parliamo con la Dott.ssa Flavia Laforgia, responsabile R&S di Farmalabor

    Poli4Life: elisir di bellezza dalle acque residue dell'olio

    Play Episode Listen Later Jul 24, 2020 8:46


    Dalle acque residue per l’estrazione dell’olio alla produzione di prodotti cosmetici. Ecco Poli4Life, un progetto made in Umbria che fa bene all’ambiente e alla nostra salute. La nostra storia comincia con un finanziamento europeo che ha permesso di avviare un’azienda giovane, che coniuga la propria tecnologia con una forte impronta di ricerca e sviluppo e che si ripropone di recuperare in natura le sostanze di cui abbiamo bisogno, invece che sintetizzarle in laboratorio. Grazie ad un finanziamento FESR alcuni ricercatori hanno dato vita a Poli4Life Srl, realtà specializzata nell’estrazione di polifenoli dalle acque di vegetazione, ovvero di scarto, dei frantoi oleari. Queste acque rappresentano un rifiuto a tutti gli effetti, che deve essere smaltito in base a criteri di legge ben precisi, ma nel loro stabilimento a Terni, sono riusciti a riconvertire questi scarti attraverso un processo chimico e fisico basato su componenti naturali, e ne hanno estratto un concentrato ad alta percentuale di polifenoli.Ne parliamo insieme a Sergio Laliscia, di Poli4Life.

    NeveXN: la neve artificiale a impatto zero per l'ambiente

    Play Episode Listen Later Jul 18, 2020 6:20


    Per la storia di oggi di PlaYOURope ci spostiamo in alta quota alla scoperta dell’idea geniale di giovani ricercatori che hanno coniugato il rispetto dell’ambiente con un’idea di business applicabile al settore del turismo sciistico.Stiamo parlando del progetto NeveXN (si legge neve perenne, ma si scrive neve XN) che ha inventato una nuova tecnologia capace di produrre neve artificiale che "sembra reale" anche sopra gli 0° C. E la soluzione tecnologica è anche eco-friendly: non viene aggiunto nessun additivo chimico e l’impianto è guidato da fonti di energia rinnovabile. Dopo anni di progettazione e sperimentazioni rese possibili grazie ai finanziamenti europei (nello specifico il fondo europeo di sviluppo regionale) sono e messe in commercio le prime macchine Snow4ever, in grado di produrre neve artificiale grazie all’energia rinnovabile prodotta dal recupero di legname, segatura, truciolato. Solo con acqua, senza additivi e con temperature fino a 16 gradi. Ne parleremo con Francesco Besana, tra i fondatori di NeveXN, incubata al Polo Meccatronica di Rovereto.

    Riqualificazione della Torre degli Sciri

    Play Episode Listen Later Jul 11, 2020 6:55


    Europa, cittadini e istituzioni a volte lavorano insieme per riattivare il tessuto socio economico dei territori. E' il caso del progetto della Torre degli Sciri, a Perugia, un monumento del XV secolo, l’unica torre rimasta intatta tra le decine di torri che caratterizzavano l’urbanistica della città di Perugia nel medioevo. Grazie a un co-finanziamento FESR di 368784€ l'area è stata completamente ripopolata e si è riattivato anche il tessuto socio-economico intorno al complesso.I lavoro di ristrutturazione sono iniziati nel 2011 e hanno portato al restauro completo della torre, al rifacimento della sottostante via dei priori e al recupero dell’ex Convento degli Sciri, dove sono stati ricavati 12 appartamenti per coppie giovani, per combattere lo spopolamento dell’area.Il progetto è stato selezionato per la campagna L’EUropa nella mia regione, una campagna digitale per dimostrare ai cittadini quanto l’Europa sia vicina a loro nei diversi territori europei.

    L'area megalitica di Saint Martins

    Play Episode Listen Later Jul 4, 2020 8:38


    In Val D’Aosta e più precisamente ad Aosta esiste un’area archeologica (Saint-Martin-de-Corléans) che ospita testimonianze monumentali megalitiche. Non si tratta però di un semplice allineamento di menhir o di stele antropomorfe.. o di una necropoli o di singole tombe dolmeniche: i ritrovamenti mostrano invece l’esistenza di un’area sacra destinata sin dall’inizio a essere sede di ricorrenti manifestazioni legate al culto e alla sepoltura. Il percorso espositivo dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans permette di immergersi nello scorrere del tempo e nel sedimentarsi della storia, iniziando con una discesa temporale dai giorni nostri fino alla preistoria. Cosa c’entra questo con l’Europa e la politica di coesione?Ve lo spiegheremo tra pochissimo collegandoci con Gaetano De Gattis, Direttore della Direzione Restauro e valorizzazione Ufficio beni archeologici - Didattica e valorizzazione.

    H2Agro by Agromics S.R.L.

    Play Episode Listen Later Jun 28, 2020 5:37


    La storia che vi racconteremo oggi parla un un giovane visionario che grazie ad un finanziamento della politica di coesione sull'asse ricerca e competitività è riuscito a portare avanti un progetto di ricerca capace di limitare lo spreco di acqua nelle coltivazioni orto-frutticole.Il progetto si chiama H2Agro ed è stato finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione. Un progetto innovativo che potrebbe portare alla riduzione dello spreco di una risorsa preziosa come l’acqua. Benefici per l’ambiente e per le aziende produttrici insomma.Pierluigi Milone ci racconta la storia di H2Agro, questo progetto di ricerca nato per rispondere al problema della scarsità dell’acqua e del suo impiego in modo non efficiente nelle produzioni agricole.

    OndaSolare - Emilia4

    Play Episode Listen Later Jun 21, 2020 8:33


    Velocità e comfort su un veicolo a 4 ruote alimentato a energia solare vi sembra impossibile? E invece no, l’UE investe in innovazione e ricerca.. Per questo nella puntata di oggi di PlaYOURope vi porteremo alla scoperta del team Onda Solare, consorzio che ha portato alla progettazione di macchine alimentate ad energia solare.L'obiettivo è di sviluppare un percorso di progettazione integrata e ottimizzazione multifunzionale condiviso tra Centri di Ricerca e Aziende in ambito auto motive, per la costruzione della meccanica di un veicolo solare innovativo. Anche il solare può essere un’importante fonte di energia per la mobilità urbana ed extraurbana, in grado di contrastare l’inquinamento urbano ed il riscaldamento globale, migliorando la vita di tutti noi. Un progetto che forse non sarebbe mai stato realizzato se l’UE non avesse concesso ai membri del team un finanziamento del fondo della politica di coesione. Ne parleremo in collegamento con il Prof. Filippo Sala, consulente e docente dell’ITS Automotive e responsabile del progetto.

    Alla scoperta della Villa Mosaici di Spello

    Play Episode Listen Later Jun 14, 2020 5:20


    Investire in cultura è inutile? Non per l'Unione Europea, che investe nella cultura attraverso la politica di coesione. Perchè? Perchè la ricchezza storica, artistica, architettonica e monumentale di cui disponiamo può essere un'importante fonte di investimento e rilancio economico per il territorio, basti pensare all'indotto generato dal turismo culturale. Per questo, questa settimana PlaYOURope vi porta nel cuore dell'Umbria alla scoperta della Villa Mosaici di Spello, un tesoro archeologico divenuto museo grazie anche ai finanziamenti POR FESR. Ne abbiamo parlato con Moreno Landrini, Emanuele Proietti e Ciro Bechetti.

    Il museo dell'Ossidiana di Pau

    Play Episode Listen Later May 30, 2020 8:30


    Oggi PlaYOURope vi porta in Sardegna, nell'area di Oristano, per raccontarvi la storia del Museo dell’Ossidiana di Pau. La politica di coesione e l'UE promuovono la cultura perchè, oltre a rappresentare il cuore della ricchezza spirituale e storica europea, ricopre un ruolo fondamentale nella valorizzazione dell’attrattività dei luoghi. Per questo la politica di coesione attraverso il Fondo di Sviluppo Regionale investe anche in questo ambito. Cultura e creatività possono essere potenti promotrici di innovazione e aiutare a far ripartire un territorio in difficoltà attraverso il turismo culturale. Cultura e creatività non hanno un valore solamente artistico. Attraverso l’utilizzo dei Fondi strutturali e di investimento dell’Unione europea, il loro potenziale di sviluppo può essere sfruttato per la creazione di posti di lavoro e la crescita nelle regioni e nelle città di tutta Europa. In questa puntata vi racconteremo una storia che grazie a un investimento FESR ha contribuito a rivitalizzare un territorio spesso dimenticato. Tra poco scopriremo il Museo dell’Ossidiana di Pau insieme a Maria Cristina Ciccone, archeologa e d educatrice museale.

    FSE, ricerca e machine learning process

    Play Episode Listen Later May 30, 2020 6:13


    Innovazione, ricerca e territorio possono coesistere, ne sono un esempio i tanti progetti assegnatari di borse di dottorato e assegni di ricerca dell'Università degli Studi di Perugia e Università per Stranieri di Perugia finanziati attraverso il Fondo Sociale Europeo. In questa puntata vi racconteremo una storia in cui l’UE promuove l’integrazione del sistema delle università con il sistema produttivo regionale, favorendo la sua apertura a livello internazionale. I fondi a disposizione della ricerca non sono molti e spesso non è facile intercettarli, ma la politica di coesione europea cerca di sostenere il più possibile i percorsi di ricerca di giovani ricercatori per permettergli di fare la differenza con le loro idee innovative.Nella puntata di oggi parleremo proprio di questo e vi racconteremo l’esempio di Enrico Bellocchio, un ricercatore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia, che ha progettato un sistema di machine learning applicato agli impianti industriali.

    Mixon SRL: dall'Umbria al mondo grazie al FESR

    Play Episode Listen Later May 22, 2020 6:37


    Può un'azienda piccola ma innovativa riuscire ad entrare nel mercato globale? La storia di oggi è dedicata a un'azienda umbra, Mixon Srl, che ha saputo sfruttare le opportunità di un mercato in continuo cambiamento grazie a un finanziamento FESR ha permesso a Mixon SRL di investire nell'internazionalizzazione d’impresa, aprendosi a nuovi mercati per i propri prodotti e brevetti (tra cui tramogge di contenimento con materiali antiusura bullonati e removibili; sistemi a catenaria chiusa per il trasporto e dosaggio dei colori in polvere e micro-granuli; impianti di betonaggio mobili da cantiere e prefabbricazione). Ce ne ha parlato Mirco Continelli amministratore di Mixon Srl.

    INTRA: il progetto per reintegrare i detenuti

    Play Episode Listen Later May 16, 2020 11:18


    Si sente parlare molto dei costi sociali ed economici del mantenimento delle persone detenute nelle carceri italiane, così come dell'alta percentuale di carcerati che, scontata la pena, torna a delinquere. Nella puntata di oggi vi racconteremo un progetto che è stato un vero successo grazie alle azioni integrate per il re-inserimento al lavoro di persone detenute, co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE), il cui capofila è Frontiera Lavoro Società Cooperativa Sociale.Il progetto si chiama “INTRA” ed è nato per favorire il miglioramento della condizione sociale e lavorativa dei soggetti detenuti nel Nuovo Complesso penitenziario di Capanne (Perugia), facilitando il loro accesso al mercato del lavoro attraverso l’orientamento, formazione, tirocinio e counselling. Con questo progetto il tasso di recidiva si è abbassato al 4%, gli ex carcerati avendo un’occupazione non tornano a delinquere abbattendo così i costi sociali. Ne abbiamo parlato con Luca Verdolini, coordinatore di Area Giustizia di Frontiera Lavoro Soc. Coop.

    MisMi un modello inclusivo per combattere le disuguaglianze di salute

    Play Episode Listen Later May 7, 2020 8:39


    Nella puntata di questa settimana di PlaYOURope parleremo di MisMi, (Modello integrato di salute per una Montagna inclusiva), un progetto di cooperazione transfrontaliera ltalia-Francia che sviluppa servizi sociali e sanitari di prossimità per contrastare lo spopolamento delle zone di montagna e ridurre le disuguaglianze di salute. Il progetto è stato finanziato con Interreg Alcotra 2014-2020, il programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia, per un valore di 1.457.690 euro. Il punto centrale del progetto è che la cura vera, la prevenzione, inizia nei “luoghi di vita” e non nei “luoghi della malattia”. Allo stesso modo, il sostegno sociale inizia nelle famiglie e nelle comunità. I quattro infermieri e i quattro animatori di comunità di MisMi offrono sul territorio un sostegno a misura del bisogno, sia esso sanitario come per le patologie croniche o sociale, in modo che la persona mantenga il più possibile il proprio stato di salute e benessere. Tra i servizi di prossimità, MisMi sperimenta la telefisioterapia in Valle d’Aosta, il telemonitoraggio e il teleconsulto in Tarentaise.Ce ne ha parlato la Dott.ssa Anna Casiglion, referente del progetto MisMi.

    Etna Biotech: ricerca e sviluppo di vaccini grazie al FESR

    Play Episode Listen Later May 2, 2020 8:26


    PlaYOURope vi porta in Sicilia, alla scoperta di Etna Biotech,un centro di ricerca e sviluppo all'avanguardia con competenze nella ricerca e nello sviluppo di vaccini e immunoterapeutici per le malattie infettive e altre malattie croniche. Il progetto - che si chiama VAIMA - è stato finanziato dal fondo FESR 2007-2013 e ha permesso al centro di ricerca di portare avanti degli studi sull’uso di composti estratti da agrumi in formulazioni vaccinali profilattiche o immunoterapeutiche. Le ricadute di questo progetto sono interessanti non solo per quanto riguarda i risultati ottenuti, ma anche per l'impatto che ha vuto sul territorio in termini occupazionali (permettendo la stabilizzazione di giovani ricercatori) e per il network a livello locale e internazionale che ha permesso di aggiudicarsi un successivo finanziamento approvato dalla commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020 (research and innovation act) per il progetto Strituvad - per l’uso della modellistica computazionale per l’analisi e integrazione di tutti i dati relativi agli studi clinici standard per testare i trattamenti terapeutici nei pazienti tubercolotici. Ce ne ha parlato in collegamento telefonico con il Dott. Epifanio Fichera, di Etna Biotech e project manager di VAIMA.

    Nurjana Tech: monitoraggio e tracking dei detriti spaziali

    Play Episode Listen Later Apr 24, 2020 8:08


    In questa puntata PlaYOURope vi porterà a fare un giro nello spazio alla scoperta di tre progetti in cui la ricerca industriale e sperimentale è stata integrata dal fondo di sviluppo regionale e si è svolta sotto la guida di Nurjana Technologies, un’azienda giovane ma capace di competere con i più grandi colossi internazionali nel settore dell’aerospazio.Il primo progetto riguarda lo sviluppo di una piattaforma in grado di tracciare e monitorare i rifiuti spaziali che stazionano nella zona LEO (quella più vicina alla terra) per scongiurare le collisioni con il nostro pianeta. Il secondo riguarda la creazione di un sistema satellitare integrato per la gestione degli incendi con tecnologie aerospaziali che permette di prevedere in tempo reale l’innesco di un incendio e consente di anticipare alla sala operativa le zone di più probabile sviluppo. Il terzo riguarda invece la realizzazione di una piattaforma per la fusione di dati su uno sciame di droni e lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi a tutela dell’ambiente. Ne parleremo in collegamento con il CEO di Nurjana Tech, Pietro Andronico.

    Mediwarn: intervista integrale (uncut)

    Play Episode Listen Later Apr 18, 2020 11:38


    Mediwarn è un progetto finanziato dall’UE (più precisamente dal FESR), che utilizza dei biosensori permettono agli operatori sanitari di monitorare i parametri vitali dei pazienti, come battito cardiaco, frequenza respiratoria, pressione sanguigna e temperatura corporea a distanza.Come funziona in breve? I pazienti ricoverati sono isolati in camere a pressione negativa, dove sono stati installati i biosensori che permettono al personale di monitorare in modo più semplice i pazienti da un’altra camera attraverso smartphone o tablet. Ne abbiamo parlato in collegamento telefonico con il Prof. Rosario Sinatra - responsabile scientifico di Mediwarn e l’Ing. Pietro Maddio.

    Mediwarn: biosensori virtuali contro il COVID19

    Play Episode Listen Later Apr 18, 2020 9:30


    Mediwarn è un progetto finanziato dall’UE (più precisamente dal FESR), che utilizza dei biosensori permettono agli operatori sanitari di monitorare i parametri vitali dei pazienti, come battito cardiaco, frequenza respiratoria, pressione sanguigna e temperatura corporea a distanza.Non solo permette un monitoraggio costante dei pazienti, ma consente al personale medico e infermieristico di lavorare in sicurezza, basta pensare a quanto sia difficile e pericoloso monitorare di persona i pazienti affetti da COVID-19. Come funziona in breve? I pazienti ricoverati sono isolati in camere a pressione negativa, dove sono stati installati i biosensori che permettono al personale di monitorare in modo più semplice i pazienti da un’altra camera attraverso smartphone o tablet.Ne parleremo in questa puntata insieme a due ospiti che ci hanno raggiunto telefonicamente: il Prof. Rosario Sinatra - responsabile scientifico di Mediwarn e l’Ing. Pietro Maddio.

    La geografia del malcontento europeo

    Play Episode Listen Later Oct 23, 2019 15:00


    Europa vicina, Europa lontana. Europa quanto ci costi.. O forse no? A PlaYOUrope raccontiamo come funziona l’Europa e cosa fa per i suoi cittadini.. in meno di 15 minuti.Oggi parleremo della ricerca promossa dalla Commissione su “La geografia del malcontento europeo”. Nell'ultimo decennio, i partiti politici contrari all'integrazione dell'UE hanno quasi raddoppiato i loro voti. Per comprendere questo sviluppo ci concentreremo su questa indagine che mappa il voto contro l'integrazione dell'UE nelle ultime elezioni nazionali in oltre 63000 distretti elettorali in ciascuno dei 28 Stati membri dell'UE. Mettetevi comodi perché vi daremo una panoramica completa del voto anti-UE in tutta l'Unione Europea con una suddivisione geografica dettagliata distinguendo tre diversi livelli di opposizione dell'UE: fortemente opposti, opposti e in blandamente opposti. I risultati dell'analisi indicano che il voto anti-UE è principalmente guidato da una combinazione di declino economico e industriale a lungo termine, bassi livelli di istruzione e mancanza di opportunità di lavoro locali. Una volta presi in considerazione questi fattori, è più probabile che i posti privilegiati votino per i partiti anti-UE rispetto a quelli che stanno peggio, a differenza delle spiegazioni che collegano il voto anti-stabilimento con i poveri che vivono in luoghi poveri.

    134 COR - Special Cities and Regions for Integration initiative (April 2019)

    Play Episode Listen Later Jun 11, 2019 9:53


    Oggi abbiamo preparato una puntata speciale dedicata alla 134esima sessione plenaria del Comitato delle Regioni. Il nostro team si è spostato a Bruxelles, più precisamente al Parlamento Europeo che ha ospitato i lavori di questa sessione per parlare di un tema particolare: la Cities and Regions for Integration initiative. Il Comitato europeo delle Regioni riunito in Plenaria ha sottolineato un dato davvero molto importante: che il livello politico più vicino ai cittadini è il luogo in cui viene attuata la vera politica di integrazione. L'integrazione è un processo a doppio senso che dovrebbe far parte del quadro di diritti e obblighi per il cittadino di paesi terzi e la società di accoglienza, che devono entrambi assumersi le proprie responsabilità.In questa puntata: 1. Bart Somers, sindaco di Mechelen e vincitore del World Mayor Prize 2016; 2. Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona e vincitrice del World Mayor Prize 2018.

    132 COR - Special Committee of the Regions, Plenary session (December 2018)

    Play Episode Listen Later Jun 11, 2019 18:06


    Il team di PlaYOURope si è spostato nella sede del Comitato delle Regioni e poi ha fatto capolino alla sede del Parlamento Europeo di Bruxelles per seguire il dibattito sul ruolo e i poteri dei governi locali e regionali nell'UE con Corina Creţu, membro della Commissione europea responsabile per la politica regionale, che si è svolta lo scorso mercoledì 5 dicembre. Il nostro team ha anche seguito il dibattito sul ritiro del Regno Unito dall'Unione europea con Michel Barnier, negoziatore capo europeo per il Regno Unito dall'uscita dall'Unione europea.In questa puntata: 1. interview a: Ángel Luis Sánchez Muñoz, Secretario General de Acción Exterior de la Junta de Andalucía; 2. Corina Crețu, Commissario europeo per la politica regionale nella Commissione;3. Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana;4. Francesco Pigliaru, Presidente della Regione Sardegna

    31_Mercedes Bresso: il futuro di FSE e FESR

    Play Episode Listen Later Mar 21, 2019 1:59


    Come cambieranno i fondi della politica di coesione europea (FESR e FSE) e quale sarà l'impatto sul nostro territorio? A darci gli strumenti per capire come verranno spesi in futuro i soldi pubblici europei lo spiega ai microfoni di PlaYOURope Mercedes Bresso, deputata al Parlamento Europeo per il gruppo S&D.

    31_ASOC, a scuola di open coesione

    Play Episode Listen Later Mar 21, 2019 8:42


    A Scuola di OpenCoesione (ASOC) è il progetto innovativo di didattica sperimentale rivolto alle scuole secondarie superiori di ogni tipo, che promuove principi di cittadinanza attiva e consapevole. Le scuole aderenti svolgono attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici utilizzando tecnologie innovative di informazione, comunicazione e Data Journalism, per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare, con l’ausilio di tecniche informatiche, statistiche e giornalistiche, come le politiche pubbliche, e in particolare le politiche di coesione, intervengono nei luoghi dove vivono. Partendo dai dati pubblicati sul portale OpenCoesione, gli studenti scoprono come i fondi pubblici vengono spesi sul proprio territorio e capiscono come comunicarli coinvolgendo la cittadinanza.Ce ne parla in dettaglio la Prof.ssa Silvana Pernisi, Liceo Scientifico Fermi di Aversa.

    PlaYOURope 31: monitoraggio sui fondi europei

    Play Episode Listen Later Mar 21, 2019 15:54


    Come vengono spesi i fondi pubblici ( FESR e FSE) sul nostro territorio? A fornirci gli strumenti per capire come vengono spesi e quali progetti vengono approvati c’è il sito OpenCoesione.gov.it, un’iniziativa di open government sulle politiche di coesione in Italia con lo scopo di promuovere l'efficacia degli interventi attraverso la pubblicazione dei dati sui progetti finanziati e una diffusa partecipazione civica. E questo è uno strumento molto efficace per monitorare come vengono spesi i soldi pubblici, ma non solo.. offre un’opportunità ai cittadini di verificare e controllare attivamente cosa fa l’Unione Europea sul territorio.In questa puntata: 1. Mercedes Bresso, eurodeputata Parlamento Europeo, il futuro dei fondi nel settennio 2121-2127;2. Silvana Pernisi, Liceo Scientifico Fermi di Aversa, ASOC su progetti finanziati dal FESR Campania.

    30_ Jean-Louis Valls della Communauté de Travail des Pyrénées

    Play Episode Listen Later Mar 11, 2019 5:34


    La Commissione europea ha avviato una tavola rotonda con associazioni sanitarie più importanti d’Europa in cui è stato lanciato un progetto pilota per migliorare i servizi di emergenza transfrontalieri nei Pirenei, tra le regioni frontaliere di Francia, Spagna e Principato di Andorra. In questa puntata vi racconteremo la case history di questo progetto: i medici nelle regioni di frontiera di Francia, Spagna e Principato di Andorra ad oggi non possono assistere i pazienti bisognosi di assistenza medica urgente che si trovano oltre il confine perché non c'è un formale riconoscimento dell'iscrizione all'ordine dei medici tra regioni autonome e entità statali. Ce ne parla in dettaglio Jean-Louis Valls della Communauté de Travail des Pyrénées

    30_WikiEUrope: gli investimenti della politica di coesione nel settore sanitario

    Play Episode Listen Later Mar 11, 2019 1:50


    I fondi strutturali e di investimento europei (ESIF) sono strumenti finanziari attraverso cui l'UE investe in progetti locali e regionali che contribuiscono alla creazione di posti di lavoro e ad un'economia europea sostenibile e sana e sono attivi anche nell'area della salute.Per maggiori info vi consigliamo di visitare il sito: http://esifundsforhealth.eu

    PlaYOURope 30: la politica di coesione & la tutela della salute in Europa

    Play Episode Listen Later Mar 11, 2019 15:00


    L'assistenza sanitaria quando si è all’estero è fonte di grande preoccupazione per i cittadini dell'UE. La Commissione ha avviato una tavola rotonda con le associazioni e i professionisti sanitari, per discutere e riflettere sul contributo che la politica di coesione offre al settore della salute e sull’importanza di pianificare in maniera integrata i futuri investimenti nel settore per il prossimo settennio 2021-2027 per un’Europa che protegga i suoi cittadini.In questa puntata analizzeremo la case history della Communauté de Travail des Pyrénées, una realtà transfrontaliera nei Pirenei che fornisce assistenza sanitaria in caso di emergenza.In questa puntata: 1. WikiEurope: gli investimenti della politica di coesione nel settore sanitario2. intervista a: Jean-Louis Valls della Communauté de Travail des Pyrénées.

    29_UmbriaAttiva

    Play Episode Listen Later Mar 7, 2019 5:03


    UmbriaAttiva è l’azione di politica attiva del lavoro promossa dalla Regione Umbria con fondi FSE. Nel giro di 24 ore dalla pubblicazione del bando (nel settembre 2018) sono state oltre 750 le iscrizioni al progetto da 32 milioni di euro messo in campo dalla Regione con cinque diverse misure di sostegno alla formazione e all’occupazione di giovani e adulti. Si tratta di un’opportunità piuttosto significativa per le aziende che stanno cercando risorse da poter selezionare e successivamente formare, al proprio interno. E' rivolto a giovani con meno di 30 anni disoccupati/inoccupati e non impegnati in percorsi scolastico-formativi (i cosiddetti NEET) , ma anche a persone over 30 iscritti da oltre 6 mesi ai Centri per l’Impiego dell’Umbria. L'elemento interessante è il percorso di formazione delle persone selezionate all’interno di una logica aziendale: formazione e pratica sul ‘campo’. Un percorso utilissimo, che termina con il possibile inserimento in organico, nel caso l’azienda lo reputi adatto alle proprie esigenze. Ne parliamo nel dettaglio con Fabio Matera di Ecipa Umbria.

    PlaYOURope 29: l'FSE contro la disoccupazione

    Play Episode Listen Later Mar 7, 2019 11:52


    Il Fondo sociale europeo (con un bilancio di oltre 86 miliardi di euro per il periodo 2014-2020), finanzia progetti che aiutano le persone ad acquisire nuove competenze e a trovare lavoro. Come si traduce questo nelle diverse regioni europee. Quali azioni pratiche vengono messe in campo per contrastare la piaga della disoccupazione?Nella puntata di oggi vi racconteremo un case study che nasce in Umbria: stiamo parlando del progetto UmbriaAttiva, un’azione di politica attiva del lavoro per cui sono stati stanziati 32 milioni di euro per avviare azioni di sostegno alla formazione e all’occupazione di giovani e adulti. In questa puntata:1. intervista a Fabio Matera, ECIPA UMBRIA.

    28_PON METRO a Genova

    Play Episode Listen Later Feb 27, 2019 12:18


    Ci spostiamo in Liguria, nel Comune di Genova, per raccontarvi le idee di successo che stanno alla base di due progetti di smart digitalization. Il tutto all'interno di un quadro ben più ampio che è rappresentato dal Piano Operativo Nazionale "Città Metropolitane" (PON METRO). Per quanto riguarda l'asse della crescita digitale, partendo dalla co-progettazione delle soluzioni sino ad arrivare alla definizione di investimenti comuni fra più soggetti, vi racconteremo delle storie che hanno un unico comune denominatore: cioè l’idea che cittadino, impresa o qualsiasi fruitore del servizio, non debbano essere intesi solo come utenti finali ma come “agenti” che portano con sé un proprio personale bagaglio di necessità e domande.Non si parla più solo di prodotto/servizio finale, ma della progettazione dell’esperienza totale dell’utente che fruisce di quel prodotto o servizio.Qualche esempio concreto? Ce li hanno forniti la Dott.ssa Elisa Gosti e la Dott.ssa Sara Traverso del Comune di Genova.

    28_Living Labs a Perugia

    Play Episode Listen Later Feb 27, 2019 8:39


    Il LivingLab è un progetto ideato da Sviluppumbria, che intende favorire la creazione di ambienti di innovazione aperta, in situazioni di vita reale, nei quali il coinvolgimento attivo degli utenti finali insieme ad imprese, Università, Centri di Ricerca e P.A., permetta di realizzare percorsi di co-creazione di nuovi servizi, prodotti e infrastrutture sociali. In cosa sta l’innovatività del progetto? Nel tentativo di mettere al centro la comunità di utenti per cercare soluzioni innovative ai bisogni sociali. Creare una grande comunità dell’innovazione e della conoscenza sul territorio regionale. Ce ne ha parlato nel dettaglio Mauro Agostini, Direttore di Sviluppumbria.

    Playourope 28: più crescita digitale con il FESR

    Play Episode Listen Later Feb 27, 2019 15:00


    Nella puntata di oggi vi porteremo l’esempio di alcuni progetti che contribuiscono a rendere le città più “smart”, perchè la competitività delle città ai nostri giorni non dipende solo dalle infrastrutture, ma anche, e sempre di più, dalla disponibilità e dalla qualità delle infrastrutture dedicate alla comunicazione ed alla partecipazione sociale. L’UE con i fondi della politica di coesione ha dedicato un impegno costante per elaborare una strategia per raggiungere una crescita urbana “intelligente” nelle sue città. Un esempio è la creazione di servizi pubblici all’avanguardia, stiamo parlando di servizi che siano realmente vicini alle comunità locali ai loro fabbisogni. Questo cambiamento assume un significato tanto più importante quanto più è partecipato dalle comunità territoriali.. in un’ottica citizen-centered, puntando all’inclusione sociale. Le città smart favoriscano le relazioni tra le persone, consentendo procedure rapide ed efficienti, razionalizzando tempi e costi quotidiani, aumentando la sicurezza e valorizzando le informazioni disponibili.In questa puntata: 1. intervista a Mauro Agostini, Sviluppumbria - progetto LivingLabs;2. intervista a Elisa Gosti e Sara Traverso, Comune di Genova, progetti PON METRO.

    27_Cristiana Bacaro, Cooperativa Nuova Dimensione

    Play Episode Listen Later Feb 21, 2019 6:04


    In questa intervista racconteremo un progetto dedicato alle persone ipovedenti o con altre disabilità visive che ha realizzato la Cooperativa Nuova Dimensione. Si tratta di un programma di apprendimento per aiutare chi si trova in difficoltà coordinandosi con le altre componenti sociali del territorio. Di fronte al disagio psichico, fisico, sociale, relazionale la società, le famiglie, il mondo del lavoro non sempre riescono a rispondere in modo adeguato e ad evitare la solitudine e l’emarginazione. Ce ne ha parlato Cristiana Bacaro della Cooperativa Nuova Dimensione.

    27_Claudia Mehemeti

    Play Episode Listen Later Feb 21, 2019 3:32


    Grazie alle borse di studio, cofinanziate con fondi dell'FSE, gli studenti che non dispongono di mezzi economici possono proseguire gli studi e realizzare così i propri sogni. La borsa è indirizzata a studenti di qualsiasi Università per sostenerli nel loro percorso di studio o di ricerca. I progetti possono essere i più disparati: il conseguimento di una laurea nonostante la carenza di mezzi economici, un programma di aiuto a persone bisognose o rifugiati, ma anche un viaggio in paesi esteri effettuato tramite sponsor. Vi raccontiamo la storia di Claudia Mehemeti, studentessa iscritta all'Università degli Studi di Perugia.

    PlaYOURope 27: l'FSE per la formazione senza barriere

    Play Episode Listen Later Feb 21, 2019 15:00


    In questa puntata di PlaYOURope parleremo di come il Fondo Sociale Europeo aiuti a colmare disuguaglianze e a garantire maggiori possibilità di accesso all’istruzione o di inserimento nel mondo del lavoro di giovani e adulti. Vi racconteremo di un progetto di formazione per persone con disabilità visiva e dei sostegni economici (borse di studio) per giovani che consentono a chi è privo di mezzi economici di proseguire gli studi.In questa puntata: 1. intervista a Cristiana Bacaro, Cooperativa Nuova Dimensione;2. intervista a Claudia Mehemeti.

    26_Museo Per Via di Pieve Tesino

    Play Episode Listen Later Jan 31, 2019 5:53


    Nella provincia di Trento c'è il Museo Tesino delle Stampe e dell’Ambulantato, che raccoglie le testimonianze del commercio di stampe ambulante che partiva dal Tesino. Si tratta della storia degli ambulanti che, con la loro cassela di stampe artistiche, percorsero le vie del mondo raggiungendo i più disparati angoli dei vari continenti, fondando negozi e divenendo anche editori. Questo museo di ben 4 piani, in fondo alla Val Sugana, è stato realizzato nella città natale di uno dei padri fondatori dell’Europa: Alcide De Gasperi. Ne abbiamo parlato con il Direttore culturale del Museo Per Via, Marco Odorizzi.

    26_Chiesa di Santo Stefano a Revò

    Play Episode Listen Later Jan 31, 2019 5:55


    In Trentino, più precisamente nella Val di Non all'interno del Comune di Revò esiste una Chiesa che è il simbolo di una comunità. Vi racconteremo la storia della ricostruzione della chiesa di Santo Stefano. Le prime documentazioni di questa chiesa risalgono al 1128. Una particolarità? Il suono dei rintocchi della campana maggiore, secondo la tradizione, terrebbe lontana la grandine. Ne abbiamo parlato con l'Assessore alla Cultura del Comune di Revò, Alessandro Rigatti.

    PlaYOURope 26: il FESR nei luoghi della cultura

    Play Episode Listen Later Jan 31, 2019 15:41


    C’è chi ha detto che con la cultura non si mangia.. ebbene l’Unione Europea attraverso la politica di coesione la vede diversamente e crede che valorizzare l'arte, la storia attraverso la ristrutturazione di musei, chiese, biblioteche, aree archeologiche, e teatri sia un buon modo per dare nuovo slancio alle economie e imprese locali. Ma i finanziamenti FESR non servono solo a coprire gli interventi di restauro. L’obiettivo è quello di rendere questi spazi aperti e inclusivi, in cui realizzare attività culturali. Così facendo i beni architettonici e archeologici, i parchi e giardini storici e in generale tornano a vivere come spazi culturali per la comunità. Nella puntata di oggi vi porteremo alla scoperta di tesori recentemente riportati alla luce.1. Chiesa di Santo Stefano a Revò, intervista all'Assessore del Comune di Revò, Alessandro Rigatti;2. Museo per via di Pieve Tesino, intervista al Direttore culturale del Museo Per Via, Marco Odorizzi.

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