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Cesare Giuzzi parla delle perquisizioni a casa di Andrea Sempio (il nuovo indagato per il delitto), di due suoi amici e in un canale alla ricerca della possibile arma che avrebbe ucciso Chiara Poggi. Mara Gergolet riassume il primo discorso in Parlamento del neo-cancelliere tedesco. Lorenzo Cremonesi racconta gli scontri, nella capitale Tripoli e non solo, scatenati dall'uccisione di un membro del gruppo militare che controlla la Tripolitania.I link di corriere.it:Delitto di Garlasco, carabinieri a casa di Andrea Sempio e due amici: sequestrati telefoni e pcTromello, si cerca l'arma con cui sarebbe stata uccisa Chiara PoggiViolenti scontri a Tripoli, città sotto assedio delle milizie: «Spari ed esplosioni, nessuno esce di casa»
La prima parte della puntata di oggi sarà dedicata all'attualità. Cominceremo parlando della decisione della Germania di classificare l'AfD come organizzazione di estrema destra. L'Ufficio federale per la protezione della Costituzione ha motivato la scelta facendo riferimento alle posizioni xenofobe del partito. Proseguiremo con un'analisi dello stato attuale del movimento populista. Donald Trump doveva spazzare via i centristi dell'establishment con una rivolta populista globale contro la cultura woke. Ma il suo turbolento secondo mandato sembra sortire l'effetto opposto. Poi, ci concentreremo sui risultati del Global Flourishing Study, pubblicati la settimana scorsa. E per finire, parleremo di quale sia l'abbigliamento appropriato per i leader mondiali in base alle occasioni. A tal riguardo, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump è stato criticato per non aver rispettato il decoro durante i funerali del Papa. Il resto della puntata sarà dedicato alla lingua e alla cultura italiana. Nel dialogo di grammatica ci saranno tanti esempi di Irregular Verbs in the passato remoto. Infine, l'ultima conversazione illustrerà l'uso di un altro proverbio italiano: Consolarsi con l'aglietto. - La Germania designa ufficialmente l'AfD come gruppo estremista di destra - Il populismo globale sta subendo un contraccolpo a causa delle politiche di Trump? - Lo studio Global Flourishing rivela vincitori inattesi e risultati mediocri - Trump criticato per aver infranto il protocollo durante i funerali del Papa - La grande mostra di Caravaggio a Roma - Tradizione o rivoluzione: il conclave e il futuro della Chiesa
La Germania ha un nuovo cancelliere: Friedrich Merz, leader della CDU, eletto al secondo tentativo dopo una prima votazione fallita. Viene da BlackRock e ha posizioni dure su migranti e poco convinte sul clima. Intanto in Vaticano è iniziato il conclave per eleggere il nuovo Papa e in Sardegna scoppia la polemica sul warwashing legato all'evento “Joint Stars for Charity” che abbiamo approfondito con un'inchiesta su Sardegna che Cambia. E poi arrivate fino alla fine che devo dirvi una cosa.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:42 - Chi è il nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz00:12:42 - Ieri è iniziato il conclaveFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/chi-e-cancelliere-tedesco-mertz/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVieni ad incontrarci online! https://bit.ly/incontra-redazione
Ep. 156 La Germania scopre i francotiratori.Con Francesca Traldi
La Germania si sta attivando per attirare chi, nella comunità scientifica americana, pensa di emigrare a causa delle misure drastiche contro i progetti di diversità, equità e inclusione, ma non solo. Ce ne parla Agnese Franceschini. Cosa comportano questi tagli ai fondi, la cancellazione di enormi quantità di dati e le altre misure dell'amministrazione Trump per chi fa ricerca in Europa? Ne parliamo con il fisico Massimo Mazzer del CNR e con Umberto Tulli, storico dell'Università di Trento. Von Luciana Caglioti.
Nell'eterna lotta tra il garante delle comunicazioni e il telemarketing selvaggio potrebbe arrivare un nuovo importante capitolo, sveliamo cosa sta per succedere. La Germania si prepara a rispondere a Starlink, ecco cosa sta preparando. Sentenza storica negli Stati Uniti, per google potrebbe cambiare tutto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La settimana scorsa Cdu e Spd hanno trovato un accordo per formare il governo in Germania, un mese e mezzo dopo le elezioni. Il contratto - alla tedesca appunto - prevede l'aumento delle spese per la difesa, in pieno spirito europeista, e una stretta all'immigrazione irregolare. Il nuovo esecutivo, guidato dal cristiano-democratico Friedrich Merz, ha promesso “sostegno completo” all'Ucraina, con buona pace di Donald Trump e JD Vance
I conservatori tedeschi della Cdu hanno raggiunto un accordo con i socialdemocratici, con cui hanno formato una coalizione per tenere l'estrema destra fuori dal governo. Con Cosimo Caridi, giornalista.Continuano ad aumentare i prezzi degli affitti e degli immobili in Italia, soprattutto nelle città, e il divario tra gli stipendi e i costi abitativi è sempre più grande. Con Sarah Gainsforth, ricercatrice indipendente.Oggi parliamo anche di:Film • Sotto le foglie di François OzonCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
La Germania non ha ancora un cancelliere. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
1) Lo sporticidio nella striscia di Gaza. Con i bombardamenti, Israele non distrugge solo case, scuole e ospedali, ma anche la cultura e l'identità nazionale palestinese. (Luca Parena) 2) Gli effetti delle detenzioni amministrative in Israele. Un ragazzo palestinese di 17 anni è morto in carcere senza aver mai essere stato formalmente accusato di nulla. (Riccardo Noury - Amnesty International) 2) La Germania segue il modello Usa. Berlino pronto ad espellere quattro residenti stranieri che hanno partecipato a manifestazioni pro Palestina. (Alessandro Ricci) 3) Francia, sotto scorta la giudice che ha condannato Marine Le Pen. Per il Rassemblement National si apre l'opzione trumpista anti-sistema. (Francesco Giorgini) 4) Stati Uniti, elettori di Wisconsin e Florida alle urne. Primo test per la popolarità di Donald Trump. (Roberto Festa) 5) Quasi tremila le vittime del terremoto in Myanmar e oltre un milione e mezzo di sfollati. I bisogni umanitari sono tantissimi. (Action Aid) 6) Spagna, secondo uno studio del più importante centro d'indagine del paese, sempre più donne si definiscono bisessuali. (Giulio Maria Piantadosi)
La Nazionale di Spalletti rimonta tre gol alla Germania ma viene comunque eliminata dalla Nations League; intanto, le Ferrari di Leclerc e Hamilton vengono squalificate dalla griglia finale del GP di Cina, mentre la Juventus esonera Thiago Motta.
Peccato, peccato aver regalato alla Germania il primo tempo per colpe di tutti. Colpa del commissario tecnico Luciano Spalletti che schiera una formazione di partenza davvero improbabile, e colpa dei calciatori in campo letteralmente addormentati: soprattutto in fase difensiva.
La Germania, il paese che dalla fine della Guerra fredda è stato il simbolo di un’Europa finalmente in pace, si trova alle prese con una «tempesta perfetta». La Germania riunificata è d’improvviso più vulnerabile e il continente fa i conti con un Paese che sta perdendo la sua capacità di imprimere una direzione all’Europa. Un tempo locomotiva d’Europa, la Germania da due anni è in recessione e ora si avvia a una svolta con il nuovo governo che il prossimo cancelliere Friedrich Merz si appresta a formare, sotto la spinta dell’emergenza imposta sul versante della sicurezza dall’offensiva di Donald Trump sul fronte della guerra in Ucraina, con l’Europa che vara un maxi piano di riarmo da 800 miliardi di euro, e la Germania si appresta ad allentare il vincolo costituzionale sul debito. Di Germania e dell’insorgere di quella che potremmo definire una “questione tedesca”, parliamo prendendo spunto da un libro pubblicato da Paesi edizioni dal titolo “Achtung, Germania in panne, che ne sarà del modello tedesco”, collana diretta da Frediano Finucci. L’autore è Alexander Privitera, senior non resident fellow presso l’American German Institut della John Hopkins University di Washington e senior fellow presso ISEA centro studi.
Due colpi di testa dei calciatori tedeschi ribaltano l'Italia di Luciano Spalletti a San Siro nel match d'andata dei quarti di finale di Nations League. Finisce 2-1 per la Germania e adesso per accedere alla Final Four di giugno, gli azzurri dovranno vincere con due gol di scarto a Dortmund nella sfida di ritorno in programma domenica 23 marzo.
In un San Siro festante, l'Italia non riesce a portare a casa il successo nell'andata dei quarti di finale di Nations League. Gli azzurri si sono dovuti arrendere a una Germania sottotono, rimontati nel secondo tempo dopo il vantaggio regalato da Sandro Tonali, e costretti così all'impresa al ritorno.
La Germania si trova di fronte a una scelta fondamentale: accettare l'installazione di turbine eoliche cinesi a basso costo, accelerando la corsa alle rinnovabili, o proteggersi dal rischio di un potenziale controllo tecnologico e di sicurezza. Le autorità temono infatti che i sensori e i software di questi impianti possano raccogliere dati critici sulla rete elettrica e persino influire sulla disponibilità di energia in caso di tensioni diplomatiche. La Cina respinge le accuse, sostenendo che le forniture cinesi siano imprescindibili per contenere i costi della transizione energetica.Le implicazioni sono enormi: si parla di sovranità digitale, approvvigionamento, sicurezza geopolitica e continuità degli investimenti. Il confronto ricorda il caso Huawei e 5G, dove i timori di sorveglianza tecnologica e dipendenza si sono scontrati con le esigenze economiche. Oggi, la Germania rischia di passare dalla dipendenza dal gas russo a una nuova forma di dipendenza tecnologica dalla Cina, con tutte le conseguenze del caso.È giusto bloccare i fornitori stranieri se c'è rischio di spionaggio, o bisognerebbe puntare tutto sulla velocità e sul risparmio nella transizione energetica? ~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
Il 18 marzo il Bundestag, il parlamento federale tedesco, ha approvato una riforma costituzionale che permette di allentare il cosiddetto freno al debito per consentire un forte aumento della spesa militare. Con Andrea Boitani, docente di economia politica all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Nella lunga telefonata con Trump, l'unica concessione di Putin è stata accettare di sospendere per un mese gli attacchi ai rispettivi impianti energetici. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kramatorsk.Oggi parliamo anche di:Podcast • Il banchiere di Dio di Nicolò MajnoniCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
In conferenza stampa oggi Luciano Spalletti ha presentato il match d'andata dei quarti di finale di Nations League contro la Germania.
Diciassette anni per tornare al punto di partenza. L'Italia è un paese che corre con la marcia ingranata sulla crisi del 2008 e, quando finalmente torna in pari, scopre che gli altri sono già lontani. Nel 2024 il Pil italiano è cresciuto dello 0,7%, meno della media dell'Unione europea (1%) e della Francia (1,2%), mentre la Spagna ha fatto un balzo del 3,2%. Ma il dato più implacabile è la fotografia di lungo periodo: tra il 2004 e il 2024, mentre l'Unione europea cresceva del 29%, l'Italia è rimasta ferma a un misero +5%. Peggio di noi, solo la Grecia. Lorenzo Ruffino, numeri alla mano, smonta ogni alibi: il nostro è un modello consolidato di stagnazione. La Germania e la Francia hanno visto il loro Pil aumentare del 25%, la Spagna del 29%, la Polonia e l'Irlanda lo hanno più che raddoppiato. Noi, invece, restiamo ostaggio di un'economia che non investe, di una produttività ferma e di un mercato del lavoro che non decolla. Diciassette anni per tornare a un Pil pre-crisi: ma nel frattempo sono crollati i salari reali, è esplosa la precarietà e si è allargata la forbice con il resto d'Europa. Il problema non è solo crescere poco, ma abituarsi a non crescere affatto. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Passi avanti sulla formazione del nuovo governo tedesco: Unione e SPD presentano un documento congiunto di misure condivise, vediamo quali con Agnese Franceschini. Nell'intesa sono previsti 500 miliardi di finanziamento per le infrastrutture, basteranno? Ne abbiamo parlato con Thomas Puls, esperto di trasporti. All'economista e docente Angelo Di Gregorio abbiamo chiesto che effetti potrà avere il nuovo corso tedesco sull'economia europea. Von Cristina Giordano.
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Ep. 149La Germania di Merz tra crisi e rilancio.Con Francesca Traldi
(00:00) Intro (01:18) AfD: un successo confinato, una sconfitta strategica (31.30) 3 anni dopo l'aggressione russa, l'Europa entra in campo? Iscriviti a "Senza Pietà", la nuova newsletter settimanale in cui raccontiamo l'attualità economica in modo schietto e senza fronzoli. Don Chisciotte è un podcast di Will Media con Carlo Alberto Carnevale Maffè, Renato Cifarelli, Oscar Giannino e Clara Morelli. La post produzione è di Chora Media. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le elezioni anticipate in Germania del 23 febbraio hanno portato a un netto spostamento verso destra del Bundestag. Con Cosimo Caridi, giornalista, da Berlino.Per la prima volta dal 2002 i carri armati israeliani sono entrati nella Cisgiordania occupata, espellendo tutti i profughi palestinesi ancora presenti nei campi di Jenin, Tulkarem e Nur Shams. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale. Oggi parliamo anche di:I viaggi di Internazionale • “Viaggio a Marsiglia tra fotografia e cinema”https://www.internazionale.it/viaggiSerie tv • The bad guy su Prime VideoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
In Italia le donne sono pagate il 20% in meno rispetto agli uomini, nonostante i dati sulla demografia (51,1% donne contro il 48,9% uomini) e nonostante il livello di istruzione (le donne hanno superato gli uomini sia tra i diplomati sia tra i laureati). Intanto analizziamo il "the day after" delle elezioni in Germania, mentre l'Unione europea sospende alcune sanzioni contro la Siria. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
84%. In Germania, alle ultime elezioni, si è registrata la più alta percentuale di votanti dalla riunificazione. Nel 2021 aveva votato il 76,4% degli elettori, come nel 2017 (solo uno 0,2% in meno). Il punto più basso si è toccato nel 2009, quando sette elettori su dieci si sono recati alle urne (70,8%). Nel 2022, in Italia, alle ultime elezioni politiche ha votato il 63,91% degli elettori. È stata l'affluenza più bassa nella storia repubblicana. La prima differenza tra noi e loro sta qui: la Germania è una democrazia matura, in cui i cittadini ritengono importante esprimere il proprio voto. Una forte tradizione di partecipazione politica è sicuramente il risultato di un radicato senso del dovere civico. Poi c'è il diverso sistema elettorale. I tedeschi hanno la possibilità di scegliere un candidato diretto per il loro collegio ed esprimere una preferenza per una lista di partito a livello statale. Nessun pastrocchio di liste confezionate. Analisti e studiosi hanno spesso evidenziato come la partecipazione elettorale tedesca sia influenzata da fattori quali la fiducia nelle istituzioni, la percezione dell'efficacia del proprio voto e il senso di responsabilità civica. Certo, a Berlino c'è anche lo spauracchio dell'Afd, con il suo vento nero di estrema destra, ma la paura non può essere l'unico motore per la mobilitazione. La Germania—piaccia o no—ha l'abitudine di prendere la politica terribilmente sul serio. E la lezione è sempre la stessa: la credibilità dei partiti, di tutti i partiti, si misura nella loro capacità di alzare gli elettori dalle loro poltrone. Il resto è propaganda spiccia, rumore sui social, omeopatiche baruffe. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Mara Gergolet spiega quali saranno le prime mosse politiche del futuro cancelliere cristiano-democratico, che guiderà un governo di Grande coalizione con l'Spd. Lorenzo Cremonesi racconta la visita di numerosi leader occidentali nella capitale ucraina, per il terzo anniversario dell'inizio della guerra. Francesco Bertolino parla dell'annuncio del ceo Tim Cook: 500 miliardi di dollari e 20.000 assunzioni nel quadriennio di The Donald alla Casa Bianca.I link di corriere.it:L'ombra di Angela Merkel sulla vittoria «limitata» di Merz in GermaniaPerché in Ucraina c'è la guerra, da tre anni?Apple investirà 500 miliardi (e assumerà 20.000 persone) negli Usa durante il quadriennio di Trump
La Germania vira a destra: alle elezioni davanti la Cdu di Merz. Poi l’AfD, terza la SPD. Ci colleghiamo con Sergio Nava, inviato a Berlino. Tre anni di guerra in Ucraina: la Ue a Kiev. Zelensky alla BBC: “Pronto a lasciare se l’Ucraina entra nella NATO”. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Calano i reati in Italia, ma aumentano gli omicidi commessi da minorenni. Ne parliamo con Mauro Grimoldi, psicologo giuridico, esperto di criminologia minorile e disturbi del comportamento in adolescenza.
Iniziamo questa puntata commentando i risultati delle elezioni tedesche insieme al nostro inviato Sergio Nava. Sono tre anni dall'inizio dello scoppio della guerra in Ucraina. "Spero che la guerra finisca quest'anno" ha affermato Zelensky nel corso della conferenza stampa a Kiev con i leader occidentali. Macron invece ha incontrato oggi il presidente americano Donald Trump per parlare del piano di pace europeo. Sentiamo Lorenzo Cremonesi, inviato de Il Corriere della Sera a Kiev e Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore a New York.Continuano a preoccupare le condizioni di salute di Papa Francesco. Con noi Catia Caramelli e Mauricio Monte, direttore contenuti Buenos Aires Tv e collaboratore di Radio 24, che ci racconta l'atmosfera in Argentina. Serie A: in campo Roma contro Monza. Sentiamo il nostro Dario Ricci.
Il fine settimana è stato caratterizzato dal voto, molto atteso, in Germania. Scopriamo come andata e quali riflessi può avere l'esito delle urne sull'Europa già ferita dal disimpegno degli Stati Uniti verso l'Ucraina. Ne parliamo con Sergio Nava, inviato di Radio 24 a Berlino ed Elisabetta Gualmini, eurodeputata del Gruppo dei Socialisti.
E oggi il commento politico di Mario Ajello riguarda il voto tedesco, mentre con Francesco Bechis analizziamo le nuove sanzioni europee contro la Russia, di una pace sempre più in bilico a Gaza ci parla nella sua analisi Lorenzo Vita, per la cronaca andiamo a Perugia con Egle Priolo e il giallo della morte di uno studente, quindi la pagina dello spettacolo con il commento di Gloria Satta sul film “Noi è Loro” premiato a Venezia, chiudiamo con la Domenica di Sorrentino, l'imperdibile e irriverente commento alla giornata della serie A di calcio
La Germania ha votato. Terzo anniversario dell'invasione dell'Ucraina. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con la membership. Per sostenere il nostro lavoro e ricevere contenuti esclusivi iscriviti alla membership su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Parto da un ragionamento sull'Europa sulla base di quanto detto da Draghi. Vado poi a monitorare la strategia di BYD in Europa e in particolare il tavolo con le aziende che si occupano di componentistica in Italia. Concludo con la Germania e il suo problema relativo al debito. Vi aspetto.
Davide Frattini racconta la restituzione a Israele dei primi corpi dei prigionieri rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023 e che non sono sopravvissuti alla prigionia. Guido Olimpio parla del mistero delle esplosioni che si sono verificate negli ultimi due mesi a bordo di navi cargo: una di queste nel Mar Ligure, tra Vado e Savona. Mara Gergolet presenta l'appuntamento elettorale del 23 febbraio, decisivo per gli equilibri europei e mondiali.I link di corriere.it:Hamas consegna le bare con i corpi di 4 ostaggi israelianiEsplosione in una petroliera russa al largo di Savona: la Procura apre un fascicoloElezioni in Germania: la Linke di Heidi Reichinnek fa vacillare la Grosse Koalition
1) Stati Uniti e Russia si incontrano a Riad. Le due delegazioni cercano un riavvicinamento e discutono dell'ucraina senza Kiev e senza Bruxelles. L'incontro è il primo di questo tipo dallo scoppio della guerra. (Roberto Festa) 2) Medio Oriente, verso la seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza. Hamas accetta di liberare tutti gli ostaggi ancora in vita questo sabato, mentre Israele decide di inviare una delegazione per i colloqui della seconda fase. Ma mancano i presupposti per una vera pace. (Christian Elia) 3) La Germania e la censura contro i pro Palestina. Vietato un talk della relatrice Onu per i territori palestinesi Francesca Albanese, mentre un provvedimento vieta l'utilizzo dell'arabo nelle manifestazioni. (Alessandro Ricci, Riccardo Noury, Amnesty Italia) 4) Il dramma degli sfollati nella repubblica democratica del Congo. Mentre il conflitto si aggrava, la popolazione continua a scappare. (Filippo Ungaro - Unhcr) 5) Spagna, nella commissione d'inchiesta sugli attentati delle Ramblas di Barcellona del 2017 emerge con sempre più forza la teoria del coinvolgimento dei servizi segreti spagnoli. (Giulio Maria Piantadosi) 6) Rubrica sportiva. Lo sport come strumento geopolitico. Il Ruanda potrebbe ospitare il gran premio di formula 1 (Luca Parena)
Oggi il petrolio torna a salire, mentre si rafforzano le prospettive di una tregua imminente tra Israele e Hamas. Il Brent si muove così oltre quota 80 dollari al barile, mentre il Wti è sui 78. Lo scorso venerdì l'oro nero aveva toccato i massimi degli ultimi tre mesi tre mesi, grazie alla forte domanda cinese e alle preoccupazioni per la diminuzione delle scorte negli Stati Uniti. Ad incidere però sicuramente anche dovuta ai timori dei mercati per gli effetti dell'ultimissimo pacchetto di sanzioni del governo americano nei confronti della Russia, a detta di molti il più duro finora mai introdotto, che colpisce società come GazpromNeft e Surgutneftegaz, oltre una lista di 183 petroliere quasi tutte parte di quella flotta 'ombra' che la Russia ha finora utilizzato per aggirare le sanzioni vigenti garantendosi introiti altissimi. Complessivamente, si stima che le sanzioni vadano a colpire un volume di petrolio russo pari a circa 1,5 milioni di barili/giorno trasportato appunto da queste navi 'fantasma' principalmente verso Cina ed India che ora si trovano ad affrontare costi e rischi molto maggiori oppure a reindirizzare i propri acquisti verso altre aree (medio-orientali ed africane in particolare) con costi di trasporto più alti per la maggiore distanza. Ne abbiamo parlato con Salvatore Carollo, Analista del mercato energetico e Trader di Oil&Gas. Ex-dirigente Eni, dove era responsabile del Trading.La Germania resta in recessioneSeconda contrazione consecutiva per la Germania: come previsto, nel 2024 il Pil della prima economia dell Eurozona è sceso dello 0,2%, dopo il calo dello 0,3% nel 2023, secondo i dati preliminari dell Istituto di statistica nazionale, Destatis. È solo la seconda volta dal 1950 (dopo quella del 2002-2003) che l economia tedesca subisce una flessione per due anni di fila. Nel quarto trimestre del 2024, il Pil è sceso dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti. Cerchiamo di capirne di più insieme a Daniel Gros - direttore dell Institute for european policy making della Bocconi.Pensioni: il sistema regge ma troppi anticipi, età bassa e un peso dell assistenza di 92,8 miliardiÈ stato presentato oggi, giunto alla dodicesima edizione, l'annuale rapporto di itinerari previdenziali "Il Bilancio del Sistema Previdenziale italiano. Andamenti finanziari e demografici delle pensioni e dell'assistenza per l'anno 2023".Con un rapporto tra attivi e pensionati nel 2023 a quota 1,4636, seppure non proprio in prossimità della soglia della semi-sicurezza dell 1,5, anche grazie a un occupazione in ripresa ma ancora «distante dai livelli europei, il sistema previdenziale regge. «E continuerà a farlo a patto di compiere scelte più oculate su politiche attive per il lavoro, anticipi ed età di pensionamento» limitando le «troppe eccezioni alla riforma Monti-Fornero». Anche perché occorre anzitutto fare i conti con le ricadute della transizione demografica in atto. E, quindi, pure con il rischio di un calo delle entrate contributive. Di qui l invito a limitare il ricorso alle forme di decontribuzione. Ma non va dimenticata «l eccessiva commistione tra previdenza e assistenza cui si è assistito negli ultimi anni». Ne parliamo con Alberto Brambilla, presidente di Itinerari previdenziali.
Questa è la puntata di Capodanno di Globo, in cui raccontiamo come sono andate a finire alcune delle storie di Globo del 2023.Per farlo, siamo tornati a sentire alcuni degli ospiti che sono stati a Globo quest'anno. In questa puntata speciale ci sono: Francesco Costa sugli Stati Uniti, Anna Zafesova sulla Russia, Irene Panozzo sul Sudan, Anna Momigliano su Israele, Tonia Mastrobuoni sulla Germania, Matteo Miavaldi sull'India, Monica Ellena sulla Georgia. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Le loro puntate sono: – Perché Trump ha vinto?, con Francesco Costa – La morte e la vita di Alexei Navalny, con Anna Zafesova – La guerra dimenticata in Sudan, con Irene Panozzo – Israele non si vuole fermare, con Anna Momigliano – La Germania non vuole spendere, con Tonia Mastrobuoni – Narendra Modi ha vinto male, con Matteo Miavaldi – La putinizzazione della Georgia, con Monica Ellena Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La versione di Assad. Sfiduciato Scholz, la Germania verso le elezioni . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La crisi politica in Germania e la necessità di allentare il bilancio influenzano l'andamento del Bund
La crisi politica in Germania e la necessità di allentare il bilancio influenzano l'andamento del Bund
(00:45) Francesca Basso racconta com'è andata l'audizione dei 6 candidati alle vicepresidenze dell'Ue, tra cui l'ex ministro agli Affari europei del governo Meloni.(07:15) Mara Gergolet spiega come i principali partiti tedeschi sono arrivati all'accordo sulla data delle elezioni anticipate.(13:51) Giulio Gori parla della decisione del Comune del capoluogo toscano di vietare nel centro storico, dal 1° gennaio 2025, le scatole con le chiavi per turisti ormai visibili ovunque.I link di corriere.it:Scattano i veti incrociati: rinviata la nomina di Fitto e degli altri 5 vicepresidenti della Commissione UeGermania, c'è l'intesa sulle elezioni anticipate: si voterà il 23 febbraio 2025Keybox vietate nel centro di Firenze dal 2025
L'economia tedesca, da locomotiva d'Europa, ne è diventata la zavorra: ci sono ragioni politiche, sociali e perfino culturali. Con Tonia Mastrobuoni, corrispondente di Repubblica da Berlino. L'ultimo libro di Tonia Mastrobuoni Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Sul Post – Il piano di Volkswagen di chiudere stabilimenti in Germania sembra più concreto – La lunga marcia dell'estrema destra in Germania – La «locomotiva d'Europa» che non lo è più I consigli di Tonia Mastrobuoni – “L'allargamento” di Robert Menasse – La serie TV “Kleo” – “Umkämpfte Zone” di Ines Geipe Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
(01:35) La Germania ammette una recessione di natura strutturale e dovrà ripensare il proprio sistema industriale e finanziario (33:29) Francia: 41,3 mld di tagli e 19,3 mld di nuove tasse. Ora tocca all'Italia? (46:45) L'assurda fiscalità immobiliare in Italia Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La prima parte del programma la dedicheremo alla rassegna delle notizie di attualità. Commenteremo, innanzitutto, la decisione della Germania di aumentare i controlli alle frontiere per fronteggiare l'emergenza della “migrazione irregolare”. Quindi, parleremo di una dichiarazione congiunta, che non ha precedenti, rilasciata dai capi dell'MI6 e della CIA secondo cui l'ordine mondiale starebbe affrontando la sua minaccia più significativa dai tempi della Guerra Fredda. Nello spazio dedicato alla scienza e tecnologia ci occuperemo di un nuovo modello di Intelligenza Artificiale (IA) progettato per condurre autonomamente ricerche scientifiche. E infine, ripercorreremo i momenti più emozionanti del torneo di tennis US Open che si è concluso domenica scorsa. Per iniziare, ci sposteremo in un angolo di paradiso della Sardegna. Cala Luna, una delle spiagge più emblematiche e frequentate della regione, è oggi teatro di una disputa territoriale. Due comuni, ciascuno con le proprie rivendicazioni, stanno alimentando un acceso dibattito su chi debba gestire questo gioiello naturale. Successivamente, ci concentreremo su un giovane pilota italiano che, da settimane, è al centro dell'attenzione dei media nazionali. Parliamo di Kimi Antonelli, una stella nascente del mondo delle corse automobilistiche, che l'anno prossimo debutterà in Formula 1 con la Mercedes, sostituendo il leggendario campione britannico Lewis Hamilton. - La Germania impone controlli di sicurezza più rigorosi in tutti i confini terrestri del Paese - I capi dell'intelligence di Stati Uniti e Regno Unito affrontano minacce senza precedenti all'ordine mondiale - L'intelligenza artificiale ora può gestire l'intero processo di ricerca scientifica - Jannik Sinner e Aryna Sabalenka vincono il loro primo titolo agli US Open - Sardegna, Cala Luna e la guerra dei confini - Kimi Antonelli: il sogno italiano in Formula 1
La Germania rafforza i controlli alle frontiere, gli attacchi israeliani tra Siria e Gaza e le inondazioni in Vietnam
(00:46) Mara Gergolet spiega perché il governo di centrosinistra tedesco ha deciso di reintrodurre i controlli alle frontiere.(06:32) Federico Fubini analizza la sentenza della Corte di Giustizia europea, per la quale è illegale l'accordo fiscale dell'Irlanda con l'azienda di Cupertino (che dovrà pagare 13 miliardi di euro). (13:07) Federico Thoman racconta dei 20 euro che andranno versati per ogni passeggero sbarcato dalle navi da crociera a Mykonos e Santorini.I link di corriere.it:La Germania annuncia una stretta sui confini: controlli a tappeto e respingimenti alle frontiereMigranti, per l'Italia «legittimi i controlli alle frontiere tedesche». Ma rimane il no a riprendere i «dublinanti»Apple e gli accordi fiscali con l'Irlanda, la Corte di Giustizia Ue dà ragione all'Antitrust europeo: «Aiuti illegali per 13 miliardi»
INSTANT GEOPOLITICA, il libro sulla Geopolitica di Nova Lectio: https://amzn.to/40RLZsi Testo e ricerca, Paolo Arigotti Voce, Simone Guida Fonti: https://www.ilpost.it/2024/01/11/afd-nazisti-deportazione-di-massa/?utm_source=ilpost&utm_medium=leggi_anche&utm_campaign=leggi_anche www.ilsussidiario.net/news/elezioni-germania-2024-il-voto-in-turingia-e-sassonia-mette-scholz-e-macron-spalle-al-muro/2746507/ www.ispionline.it/it/pubblicazione/germania-terremoto-elettorale-182942 www.politico.eu/article/germany-superstar-sahra-wagenknecht-far-left-far-right/ www.agi.it/estero/news/2024-09-01/elezioni-germania-afd-vince-in-turingia-in-sassonia-duello-con-cdu-27679233/ www.euractiv.com/section/politics/news/scholz-government-to-face-tough-test-in-state-elections/ www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/09/01/exit-pool-per-il-voto-nellest-della-germania-boom-dellultradestra_3d13bec8-ad37-4e1f-ab41-8c588845e051.html www.repubblica.it/esteri/2024/09/01/news/afd_primo_partito_in_turingia_secondo_i_primi_exit_poll-423473621/ www.aljazeera.com/news/2024/9/1/germanys-far-right-party-likely-to-make-gains-in-eastern-region-elections it.insideover.com/politica/turingia-e-sassonia-laltra-germania-prende-a-schiaffi-il-governo-scholz.html www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/01/elezioni-germania-afd-sfonda-in-turingia-ed-e-subito-dietro-alla-cdu-in-sassonia-siamo-pronti-a-governare/7676733/ www.ilsussidiario.net/news/voto-in-germania-industria-ue-ora-litalia-vada-a-vedere-il-bluff-europeo/2746732/ www.ilsole24ore.com/art/bund-e-btp-cosi-elezioni-germania-scuotono-titoli-stato-AFJBAhfD www.dw.com/en/populist-gains-in-state-elections-jolt-german-government/a-70106153 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Germania rafforza le politiche di sicurezza e di asilo e la morte del re indigeno Māori della Nuova Zelanda