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In questo episodio esploriamo il drammatico racconto della caduta di Troia, ingannata dai greci con il famoso cavallo di legno.Riviviamo il piano astuto di Odisseo, il sacrificio coraggioso di Sinone e la tragica fine di Laocoonte.Scopriamo come la maledizione di Cassandra, l'odio di Atena e la disperazione dei Troiani abbiano condotto alla loro rovina. Un viaggio nel cuore della mitologia greca, tra eroi, divinità e destini intrecciati in un epico racconto di inganno e tradimento..-.-.I supporter magnifici di questa puntata sono: Giacomo, L'amica anonima, Marta, Tommaso, Gioele, Jimbo e Fabio!.-.-.Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui:Scopri come puoi aiutarmi!Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): Leggi un estratto da "Il Re degli Dei"Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: Scarica un estratto da "Eracle, la via dell'eroe"Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): Libri consigliatiLista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): Film DVD/BR consigliatiLista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): Hardware per iniziare a fare podcast!Cerchi momenti di pace e serenità? Ascolta i migliori suoni della natura e la migliore musica per meditare, studiare o semplicemente rilassarti: Suoni della Natura e Musiche rilassantiUso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato:Waves Software House
Immaginate di immergervi in un mondo avvolto dalle nebbie del tempo, dove le antiche leggende si mescolano con la storia, dando vita a una narrazione avvincente e misteriosa… Oggi vi guiderò attraverso le intricate trame dei miti e delle tradizioni che circondano le origini di Roma, una città il cui passato è avvolto da un velo di affascinante mistero.Iniziamo la nostra avventura viaggiando nel tempo fino all'VIII secolo a.C., quando un gruppo di agricoltori e allevatori si stabilì sulle rive del Tevere, dando vita alla futura Roma. Le leggende tramandate oralmente per secoli ci conducono attraverso i meandri della storia, dove fatti storici e miti si fondono, creando un panorama ricco di fascino e intrighi.E mentre esploreremo le antiche leggende e tradizioni, scopriremo anche il legame con la storia, evidenziato dalle scoperte archeologiche e dalle testimonianze lasciate dall'antichità. Così, tra mito e realtà, tra leggende e storia, vi invito a esplorare le origini di Roma, un viaggio entusiasmante attraverso le profondità del tempo e della cultura, dove ogni racconto è un tassello prezioso nel mosaico della nostra comprensione del passato.Buon ascolto!Trovi il progetto "ArcheoTravelers, viaggiatori nel passato" sui maggiori canali social tra cui Instagram e Facebook, oltre che sul sito internet ad esso dedicato www.archeotravelers.com.Qui trovi l'approfondimento all'episodio di oggi -> Il Natale di Roma. Storia, tradizioni e leggende
Si vis pacem, para bellum, ovvero: «se vuoi la pace, prepara la guerra». Sono parole dello scrittore romano Vegezio. Ma la guerra è sempre necessaria? No. Molti uomini, sin dai tempi antichi, hanno denunciato le assurde atrocità dei conflitti e celebrato invece la pace. Nell'Eneide, Anchise implora Enea di abbandonare le armi, mentre nelle Elegie di Tibullo si contrappone la serenità della pacifica vita dei campi alla crudeltà delle battaglie.- Hai commenti o suggerimenti? Scrivi alla redazione: podcast@deascuola.it
Luca Bufano"Canto le armi e l'uomo"100 anni con Beppe FenoglioFondazione Ferrero di AlbaMostra aperta fino all'8 gennaio 2023https://www.fondazioneferrero.it/La Fondazione Ferrero di Alba presenta fino a domenica 8 gennaio 2023 un nuovo progetto espositivo dedicato all'esperienza letteraria e di vita dello scrittore e partigiano albese Beppe Fenoglio (1922 – 1963). Canto le armi e l'uomo. 100 anni con Beppe Fenoglio, a cura di Luca Bufano, tra i principali studiosi dell'opera fenogliana, si inserisce nel complesso delle iniziative previste dal programma “Beppe Fenoglio 22” in occasione del centenario della nascita dell'autore. L'inquadramento della figura di Fenoglio così come proposta dal progetto espositivo traspare immediatamente dal titolo: Canto le armi e l'uomo. Luca Bufano ha deciso di rievocare il celebre verso virgiliano tratto dal proemio dell'Eneide («arma virumque cano») in quanto «riflette e riassume molteplici aspetti dell'opera e della vita di Fenoglio, così come della stessa mostra: l'influenza dell'epica classica nella sua formazione e nel suo stile; il periodo bellico che lo rivelò a se stesso determinando il suo destino di scrittore; la celebre nota del Diario fenogliano: “Sempre sulle lapidi, a me basterà il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano”». Il percorso espositivo si articola in otto sezioni tematiche e biografiche in cui il racconto si struttura attraverso documenti autografi, immagini fotografiche e audiovisive, opere d'arte, manifesti e altri oggetti tra cui libri e cimeli.L'esposizione ha un carattere multimediale che rende l'opera e la figura di Beppe Fenoglio accessibile a ogni tipologia di pubblico, dallo studioso più attento, al lettore appassionato, sino al neofita dell'opera fenogliana. Il titolo di ogni sezione è affiancato a un nome, reale o letterario, legato al mondo di Fenoglio, utile a indicare le tematiche trattate. All'ingresso della mostra, il visitatore viene accolto da un'area che precede le sezioni e costituisce una sorta di preludio, introducendo lo spirito dell'esposizione: sono infatti presentate le armi di Fenoglio partigiano, in particolare una carabina M1-30 di fabbricazione americana, e la sua ultima macchina da scrivere, una Olivetti Studio 44. Questa la successione delle sezioni, che portano a loro volta un titolo riassuntivo e un nome, reale o letterario (un alias di Beppe Fenoglio). Il visitatore sarà dunque portato a individuare un carattere che concentrerà la sua attenzione e si incaricherà di esprimere il senso della specifica sezione: 1. Alba / Beppe2. L'esordio / Ettore3. Il paese / Agostino4. Valdivilla / Jerry5. Epos / Johnny6. Romance / Milton7. Anglofilia / Heathcliff8. La fine e l'inizio / Charlie I materiali della mostra provengono per gentile concessione dal Fondo Fenoglio di Alba (curato dalla figlia dello scrittore, Margherita Fenoglio), dalla collezione del Centro di documentazione “Beppe Fenoglio” della stessa Fondazione Ferrero, dal Centro studi “Beppe Fenoglio”, dall'archivio storico della Casa editrice Einaudi presso l'Archivio di Stato di Torino, dall'archivio Gina Lagorio presso il Centro Apice – Università degli Studi di Milano, dall'Archivio e Centro studi “il Caffè” di Montecalvo in Foglia, dalla Biblioteca Labronica “F. d. Guerrazzi” di Livorno, dall'Archivio Gallizio di Torino, dall'Archivio Gabriele Basilico di Milano, dall'Archivio comunale di Alba, dall'Archivio storico del Liceo “Govone” di Alba, dall'Associazione culturale “ALEC – Gianfranco Alessandria” di Alba e da prestatori privati.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Mario Lentano"Virgilio"Salerno Editricehttps://www.salernoeditrice.it/Nato nei pressi di Mantova nel 70 a.C., scomparso a Brindisi nel 19 a.C., Virgilio è il piú grande poeta latino di tutti i tempi, esponente di punta di una stagione letteraria, quella promossa da Augusto e dal suo collaboratore Mecenate, che ha segnato un nuovo inizio per la cultura antica e influito in profondità su quella europea dei due millenni successivi.Con le Bucoliche Virgilio inventa l'Arcadia, un paese dell'anima dominato dalla musica dei suoi pastori e dal contatto diretto con una natura complice ed empatica; le Georgiche tessono in versi scintillanti l'elogio della vita contadina, sobria e paziente, ultimo riflesso della perduta età dell'oro; infine, l'Eneide, il poema cui Virgilio dedica gli ultimi dieci anni della sua vita e che resterà privo della revisione finale per la morte improvvisa del suo autore, consegna ai secoli a venire la figura complessa e affascinante di Enea, l'eroe venuto dall'altra parte del mare e considerato dai Romani come il loro remoto capostipite. Al tempo stesso, in queste opere trova posto una riflessione ininterrotta sulla vita e la morte, sull'umano e il divino, sulla prospettiva esaltante dell'utopia e la realtà spesso sanguinosa della storia.Entrato nelle aule di scuola quando era ancora in vita, Virgilio non ne è uscito mai piú: un tenace filo rosso collega dunque gli studenti che all'epoca di Augusto leggevano l'Eneide ai liceali o agli universitari che ancora oggi si confrontano con il capolavoro assoluto di un genio della letteratura. Se i classici, come è stato detto, sono i libri che abbiamo in comune con le generazioni che ci hanno preceduto, allora Virgilio è il classico per eccellenza, che condividiamo con chiunque negli ultimi duemila anni abbia avuto una formazione scolastica o una passione per la poesia.Mario Lentano, professore associato di Lingua e letteratura latina all'Università di Siena e membro del Centro Antropologia e mondo antico, diretto da Maurizio Bettini; si occupa soprattutto di teatro comico, di retorica scolastica e del complesso dei miti sulle origini di Roma e l'età monarchica. I suoi titoli piú recenti comprendono Lucrezia. Vita e morte di una matrona romana, Straniero e Romolo. La leggenda del fondatore, tutti apparsi nel 2021. Per la Salerno Editrice ha pubblicato Enea. L'ultimo dei Troiani, il primo dei Romani (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
In this delightful podcast, Colten Chalker stops by to talk about life, liberty, and love. Colten is a local electrician, an old friend of mine, and a favorite guest from Ramble by the River season 1 (Ep.5). Some topics you can look forward to: Colten's recent wedding and the wardrobe malfunction that almost ruined everything. Colten describes the process of fertility testing and baby-making. The artistic works of George W. Bush Colten's most-hated human traits Can your dog lie to you? This is a fun podcast that actually makes some really valid points about some of the hottest political topics of the day. Kick back and enjoy! P.S. Colten Chalker's "Lost Episode" can be accessed via Patreon channel. For access click the "Subscribe" link at the top of the page on https://www.Ramblebytheriver.com (Ramblebytheriver.com). Keywords: Whiskey; Spotify; Dark Horse Podcast; Harvey Weinstein; Hannah Chalker (Bolden); quilting; weddings; Topo Chico; Bitcoin; cryptocurrency; ADHD; fertility; in-vitro fertilization; Project Midnight Climax; MK-ultra; LSD; mind-control; C.I.A.; counter-culture; Will Ferrell; Chaos by Tom O'Neil; Charles Manson; social media; Donald Trump; Barrack Obama; George W. Bush; Alex Jones; "false-flag" operations; the Trolley Problem; Gulf of Tonkin; Pearl Harbor; Bay of Pigs; Cuban missile crisis; sinking of the Luisitania; yellow journalism; September 11 attacks; Lance Armstrong; self-pity; self-awareness; human consciousness; free will; ego; objective morality; murder; Dave Chappell; Yannis Papas; Tim Dillon; Andrew Schultz; Mark Norman; BB gun safety. Music Credits: No Hook, Pandaraps. Champagne Toast, NBHD Nick. Glimmering Galaxy; Eneide. Celestial Dreams, Eneide. Planetary Traveler, Eneide. "Untitled" Live, Jacob Miller. Still Fly, Revel Day. Love Love, Heyson. National Anthem, National Anthem Worx. Shots, Shots, Shots, Lil Jon and LMFAO. Ramble by the River Links: Patreon: https://www.patreon.com/ramblebytheriver (Patreon.com/ramblebytheriver) Website: http://ramblebytheriver.com/ (Ramblebytheriver.com) Business: ramblebytheriver@gmail.com Facebook: https://www.facebook.com/jeff.nesbitt.9619/ (https://www.facebook.com/jeff.nesbitt.9619/) Instagram: https://instagram.com/ramblebytheriver (https://instagram.com/ramblebytheriver) Twitter: https://twitter.com/rambleriverpod (https://twitter.com/rambleriverpod) Podcast host: Ramblebytheriver.captivate.fm Copyright 2022 Ramble by the River LLC. All Rights Reserved.
Luigi Maria Epicoco"La scelta di Enea"Rizzoli https://www.rizzolilibri.it/"L'uomo è un essere imitativo, apprende la vita con gli occhi. Questo è il motivo per cui in ogni tempo e in ogni luogo ha sempre fissato lo sguardo su qualcuno per capire se stesso.” Ed è proprio questa sua peculiare caratteristica ad aver dato origine a testi come l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide, ma anche testi sacri come la Bibbia o in tempi più recenti la Divina commedia, le commedie di Shakespeare, o spostandoci verso i giorni nostri Il Signore degli Anelli e forse anche lo stesso Harry Potter. Testi che toccano l'immaginario collettivo presente in ciascuno di noi e lo guidano, attraversando così i secoli e le generazioni.Tra queste opere ce n'è una che, secondo Epicoco, si presta più delle altre a essere la chiave di lettura del presente: l'Eneide di Virgilio. “Alcuni passaggi decisivi della vita di Enea e della sua personalità mi sono parsi i più congeniali a illuminare il tempo attuale.” E così, dopo una riscrittura in chiave narrativa di quei passaggi, l'autore condivide con noi una riflessione più ampia del tema di fondo allo scopo di “ricollegare l'immaginario con la storia attuale e con le possibili scelte e opportunità che ci si aprono davanti.”La scelta di Enea diventa così la rilettura di un'opera fondante della nostra cultura e al contempo uno strumento per interpretare la contemporaneità. Una lente attraverso la quale riflettere sul presente che “scarseggia di speranza e ha bisogno di guardare e di credere nella primavera in attesa sotto la neve dell'inverno che stiamo vivendo.”Luigi Maria Epicoco(Mesagne 1980) filosofo e teologo. Assistente Ecclesiastico del Dicastero della Comunicazione Vaticana, è sacerdote dell'Arcidiocesi di L'Aquila. Insegna filosofia alla Pontificia Università Lateranense e all'ISSR “Fides et ratio” di L'Aquila. È autore di numerose pubblicazioni tradotte in più di dieci lingue ed è tra gli autori di spiritualità cristiana più letti in Italia. Con Rizzoli ha pubblicato nel 2020 La luce in fondo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ciao!In the episode we'll look at both nouns, "essere" and "avere", and also days and numbers!:)...- Ciao, Lucia. Come stai?- Bene, e tu?- Bene, grazie. Quando è la lezione di letteratura?- È lunedì. Tutti i lunedì.- Bene. Avete dieci lezioni?- No, abbiamo dodici lezioni. E voi?- Abbiamo dieci lezioni. Le lezioni d'arte sono tutte le domeniche.- Benissimo. Oggi è giovedì. Dove sono gli amici?- Gli amici sono in biblioteca. Dov'è Dante?- Dante è a casa. Cosa leggi?- È un libro di Virgilio, l'Eneide. È molto buono.- Perfetto. Ci vediamo domenica, ciao!- Ciao! Well done!..Intro-music is "Night in Venice" by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/5763-night-in-venice/License: https://filmmusic.io/standard-licenseAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Neste episódio, Ludmyla (a IPAcondriaca) e Leandro (o Bendito entre as Beneditas) receberam a Tayna Morena (@cervagram) , Eneide Gama e Melissa Miranda (ambas da cerveja Benedita). O tema da conversa foi cerveja artesanal na periferia. Como é o acesso? Quais são os desafios? Como o público reage? O mercado está aberto ou não para o público da periferia?
Palinuro, nocchiero di Enea, è di passaggio nel Cilento quando incontra la ninfa Kamaraton. Innamoratosi perdutamente della fanciulla, una volta perduto il suo amore morirà nella terra che poi prenderà il suo nome, così come la vicina Camerota sorgerà dalla roccia nella quale era stata trasformata la ninfa dalla Dea Venere dopo aver respinto il marinaio.Palinuro e Camerota, restano così divisi da secoli soltanto da una lunga spiaggia di sabbia bianca che simboleggia la strada di un amore perduto.
Salpa alla volta del Lazio con Enea e i sopravvissuti alla guerra di Troia!Un poema epico che mette le basi alla nascita di Roma... con lo zampino di Giove!
Recebemos as simpaticíssimas Eneide e Melissa, diretamente de Taboão da Serra - SP, para contar pra gente um pouco sobre a história delas e também sobre as glórias e perrengues para produzir a Cerveja Benedita.
L'Eneide di Virgilio, composta in età augustea incentrata su Enea e le origini mitiche di Roma, è un poema epico molto diverso dalle omeriche Iliade e Odissea. In questa pillola scopriremo trama, temi e personaggi del poema, cercando similitudini e differenza con le opere omeriche.Se vuoi approfondire, puoi farlo qui: https://www.studenti.it/eneide-virgilio-trama-analisi.htmlColonna sonoraBlippy trance / Poppers and prosecco - Kevin Mac Leod https://incompetech.com/Effetti sonori: https://www.zapsplat.com
Welcome to A Very Deadly Evening. Tonight's episode centers around a masquerade ball. You have been invited to a seance, and something is about to go wrong! In order to play along, you'll need printed puzzles. You can find your puzzle pack for purchase here: www.minervasweeneywren.com/averydeadlyevening If you enjoyed today's adventure, please leave a kind review on both Etsy and your podcast hosting platform. Looking for a discount? Follow @megmccauleyink on Instagram and Twitter! A huge thank you to Eneide, Mike Franklyn, and Trailer Worx, who wrote the tracks featured in this episode.
In un mondo trasformato dall'innovazione, ci troviamo spaesati come Alice quando oltrepassa lo specchio. I vecchi strumenti di gestione del potere non funzionano più, perché ormai non sono più le istituzioni a governare - spiega Piero Bassetti nel libro "Oltre lo specchio di Alice. Governare l'innovazione nel cambiamento d'epoca" (Guerini & Associati, 192 p., € 16,50). Le istituzioni consolidate hanno perso di vista il rapporto tra sapere e potere e tra globale e locale, mentre aumenta sempre di più la distanza tra la dimensione tecnologica e quella umana. RECENSIONI "Odissea" di Nikos Kazantzakis (Crocetti editore, 840 p., € 35,=0 "L'Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre" di Marilù Oliva (Solferino, 224 p., € 16,00) "Achille e Odisseo" di Matteo Nucci (Einaudi, 232 p., € 16,00) "Enea" di Mario Lentano (Salerno, 240 p., € 19,00) "Iliade - Odissea" di Omero (Newton Compton, 1216 p., € 9,90) "Eneide" di Virgilio (Newton Compton, 704 p., € 14,90) "L'acqua del lago non è mai dolce" di Giulia Caminito (Bompiani, 304 p., € 18,00) IL CONFETTINO "Achille. Il midollo del leone" di Giovanni Nucci (Salani, 160 p., € 12,90) "Che mito! Il tallone di Achille" di Hélène Kérillis (Gallucci, 56 p., € 5,90) "Che mito! Romolo e Remo" di Hélène Kérillis (Gallucci, 48 p., € 5,90) "Omero, Iliade" di Alessandro Baricco (Feltrinelli, 164 p., € 13,00) "Mitiche. Storie di donne della mitologia greca" di Giulia Caminito (La Nuova Frontiera, 128 p., e 16,00)
In un mondo trasformato dall'innovazione, ci troviamo spaesati come Alice quando oltrepassa lo specchio. I vecchi strumenti di gestione del potere non funzionano più, perché ormai non sono più le istituzioni a governare - spiega Piero Bassetti nel libro "Oltre lo specchio di Alice. Governare l'innovazione nel cambiamento d'epoca" (Guerini & Associati, 192 p., € 16,50). Le istituzioni consolidate hanno perso di vista il rapporto tra sapere e potere e tra globale e locale, mentre aumenta sempre di più la distanza tra la dimensione tecnologica e quella umana. RECENSIONI "Odissea" di Nikos Kazantzakis (Crocetti editore, 840 p., € 35,=0 "L'Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre" di Marilù Oliva (Solferino, 224 p., € 16,00) "Achille e Odisseo" di Matteo Nucci (Einaudi, 232 p., € 16,00) "Enea" di Mario Lentano (Salerno, 240 p., € 19,00) "Iliade - Odissea" di Omero (Newton Compton, 1216 p., € 9,90) "Eneide" di Virgilio (Newton Compton, 704 p., € 14,90) "L'acqua del lago non è mai dolce" di Giulia Caminito (Bompiani, 304 p., € 18,00) IL CONFETTINO "Achille. Il midollo del leone" di Giovanni Nucci (Salani, 160 p., € 12,90) "Che mito! Il tallone di Achille" di Hélène Kérillis (Gallucci, 56 p., € 5,90) "Che mito! Romolo e Remo" di Hélène Kérillis (Gallucci, 48 p., € 5,90) "Omero, Iliade" di Alessandro Baricco (Feltrinelli, 164 p., € 13,00) "Mitiche. Storie di donne della mitologia greca" di Giulia Caminito (La Nuova Frontiera, 128 p., e 16,00)
Si apre così, con le parole confidate in segreto alle prime luci dell'alba alla sorella Anna, il libro quarto, che vede Didone e la sua fiamma d'amore per Enea, protagonisti assoluti di versi universali, in cui Virgilio riporta la passione d'amore vissuta nella sua quintessenza, come tormento e senso di colpa, dalla regina di Cartagine, vittima della freccia di Cupido e delle trame di Venere. (Marina Di Giorgi ©)
Enea narra a Didone e ai commensali del banchetto le tragiche vicende legate all'inganno del cavallo di Troia. Spicca tra tutte la figura di Laocoonte, il sacerdote di Apollo, condannato dagli dei, insieme ai suoi figli innocenti, per aver cercato di aprire gli occhi ai Troiani sul tranello teso a loro dai Greci :"Timeo Danaos et dona ferentes". L'intervento di Nettuno, con la potenza delle sue creature marine, è spietato. Restano ed echeggiano in eterno quelle urla innalzate alle stelle ("clamores simul horrendos ad sidera tollit"), e la magnificenza della sua lotta contro il Fato, testimoniata dal gruppo scultoreo a lui intitolato, conservato nei Musei Vaticani. (Marina Di Giorgi ©)
L'inganno di una Venere "burattinaia", capace di manipolare l'animo umano attraverso Eros, il figlio,ma incapace di tutelare la dignità di Didone, una donna innamorata
- Eneide, VI libro - Il peccato di gola nel Medioevo - Mostruosità nella "Commedia" --- Send in a voice message: https://anchor.fm/stefanodambrosio/message
In questo primo segmento del poema, Virgilio, riallacciandosi alla tradizione omerica, apre il suo poema con l'invocazione alla Musa, ma per interpellarla sul senso della sofferenza umana provocata dall'illogica persecuzione di una dea. "A tal punto giunge l'ira dei celesti?"( Commento di Marina Di Giorgi)
Oggi parliamo del poeta romano Virgilio, autore delle Bucoliche, delle Georgiche e dell'Eneide. Le 3 parole sono: manoscritto, sbarcare e "ciò nonostante".Leggi i transcript: www.oggiparliamo.comPrenota una lezione con me: www.oggiparliamo.as.me
Prima parte del riassunto dell'Eneide di Virgilio. Per studenti delle scuole secondarie di primo grado. Qui il video.
Seconda parte del riassunto dell'Eneide di Virgilio. Lezione di ripasso per alunni della scuola secondaria di primo grado. Qui il video.
La strada del Curatore s'incrocia con quella di Camilla, futura regina dei Volsci. Una grande donna e un'abile guerriera, il cui destino sarà però deciso dal bisticcio fra due divinità.► CHI SIAMO - Interpretato da: Filippo Carrozzo (http://www.filippocarrozzo.com) - Scrittura e editing audio: Federico Gallinari (https://www.linkedin.com/in/federicogallinari/) - Illustrazione in copertina: Linda Aquaro (http://www.lindaquaro.com)► CONTATTIVuoi inviarci un messaggio? Utilizza il seguente link per avere un contatto diretto con noi: https://bit.ly/30ddFum
Virgilio, nel libro IV dell’Eneide, narra la struggente storia di Didone, la mitica regina che avrebbe fondato Cartagine. Nel poema Didone incontra Enea nelle sue peregrinazioni nel mediterraneo e se ne innamora follemente, sognando l’unione di Punici e Troiani. Quando però gli Dei ordinano ad Enea di riprendere il mare, per fondare una nuova città in Italia, Didone ha il cuore infranto. Alla vista delle vele delle navi di Enea, che salpa abbandonando Cartagine senza neanche una parola di saluto, Didone decide di gettarsi sulla sua stessa pira funebre. Prima di farlo lancia però una terribile maledizione: giammai ci sarà pace tra Cartagine e la città che fonderà Enea, Roma.Roma e Cartagine hanno combattuto tre guerre che hanno distrutto il regno di Didone. Eppure sulle ceneri della città punica è nata una grande metropoli Romana che da secoli - orrore degli orrori per Didone - sfama e arricchisce Roma.Ma in questo episodio Didone avrà la sua vendetta.---Per diventare miei mecenati: www.patreon.com/italiastoria. Altre modalità disponibili sul sito www.italiastoria.com
Lezione scolastica su L'epilogo dell' Eneide 2F - prof. Luigi Gaudio
"In pochi a nuoto arrivammo qui sulle vostre spiagge...Ma che razza di uomini è questa?..Quale patria permette un costume così barbaro, che ci nega perfino l'ospitalità della sabbia; che ci dichiara guerra e ci vieta di posarci sulla vicina terra? ..Se non nel genere umano e nella fraternità tra le braccia mortali, credete almeno negli Dei, memori del giusto e dell'ingiusto”...(Virgilio, Eneide, Libro I, 538-543)..Non c'è bisogno di dire quanto sia attuale il tema dell'immigrazione. Nella puntata che vi riproponiamo parliamo di chi raggiunge le nostre coste affrontando sofferenze e pericoli e, una volta arrivato, si trova a fare i conti con umiliazioni, anonimato, perdita dell'identità che aveva in patria. Quali sofferenze psichiche può produrre questo enorme cambiamento culturale? ..Psicoradio intervista Roberto Maisto e Maria Nolet, psichiatri dell'Ausl di Bologna che da tempo si occupano delle cure psichiche dei migranti, lavorando in equipe con antropologi, psichiatri, psichiatri e mediatori linguistico/culturali...“Curare persone che vengono da altre culture ci insegna a relativizzare le nostre conoscenze, ad uscire dall'onnipotenza del pensiero occidentale. Non siamo soli al mondo, l'etnocentrismo è un atto di superbia” spiega lo psichiatra Roberto Maisto...Ma qual'è la differenza tra psichiatria transculturale ed etnopsichiatria? “Per psichiatria transculturale, dice la dottoressa Nolet, s'intende una psichiatria che deve approcciarsi alla cultura della persona che viene in cura; la cultura dell'altro può essere molto distante dalla nostra, quindi si deve fare attenzione per comprendere le motivazioni e il pensiero dell'altra persona. Invece l'etnopsichiatria e l'etnopsicologia prevedono che si utilizzino dispositivi specifici per curare le persone che provengono da un'altra cultura.” ..Per Roberto Maisto “Occorre innanzitutto fare insieme al migrante una sorta di analisi della situazione di qual è il disagio, cercare di capire qual è il problema: se è un ostacolo linguistico, sociale, culturale, psicopatologico”. Secondo Nolet, con le ultime ondate migratorie: “La sofferenza è spesso frutto dei traumi subiti durante il percorso; si tratta di qualcosa di molto diverso rispetto al semplice sradicamento che deriva da una immigrazione “tradizionale” più strutturata”.
"In pochi a nuoto arrivammo qui sulle vostre spiagge...Ma che razza di uomini è questa?..Quale patria permette un costume così barbaro, che ci nega perfino l’ospitalità della sabbia; che ci dichiara guerra e ci vieta di posarci sulla vicina terra? ..Se non nel genere umano e nella fraternità tra le braccia mortali, credete almeno negli Dei, memori del giusto e dell’ingiusto”...(Virgilio, Eneide, Libro I, 538-543)..Non c’è bisogno di dire quanto sia attuale il tema dell’immigrazione. Nella puntata che vi riproponiamo parliamo di chi raggiunge le nostre coste affrontando sofferenze e pericoli e, una volta arrivato, si trova a fare i conti con umiliazioni, anonimato, perdita dell'identità che aveva in patria. Quali sofferenze psichiche può produrre questo enorme cambiamento culturale? ..Psicoradio intervista Roberto Maisto e Maria Nolet, psichiatri dell’Ausl di Bologna che da tempo si occupano delle cure psichiche dei migranti, lavorando in equipe con antropologi, psichiatri, psichiatri e mediatori linguistico/culturali...“Curare persone che vengono da altre culture ci insegna a relativizzare le nostre conoscenze, ad uscire dall’onnipotenza del pensiero occidentale. Non siamo soli al mondo, l’etnocentrismo è un atto di superbia” spiega lo psichiatra Roberto Maisto...Ma qual'è la differenza tra psichiatria transculturale ed etnopsichiatria? “Per psichiatria transculturale, dice la dottoressa Nolet, s’intende una psichiatria che deve approcciarsi alla cultura della persona che viene in cura; la cultura dell’altro può essere molto distante dalla nostra, quindi si deve fare attenzione per comprendere le motivazioni e il pensiero dell’altra persona. Invece l’etnopsichiatria e l’etnopsicologia prevedono che si utilizzino dispositivi specifici per curare le persone che provengono da un’altra cultura.” ..Per Roberto Maisto “Occorre innanzitutto fare insieme al migrante una sorta di analisi della situazione di qual è il disagio, cercare di capire qual è il problema: se è un ostacolo linguistico, sociale, culturale, psicopatologico”. Secondo Nolet, con le ultime ondate migratorie: “La sofferenza è spesso frutto dei traumi subiti durante il percorso; si tratta di qualcosa di molto diverso rispetto al semplice sradicamento che deriva da una immigrazione “tradizionale” più strutturata”.
"In pochi a nuoto arrivammo qui sulle vostre spiagge...Ma che razza di uomini è questa?..Quale patria permette un costume così barbaro, che ci nega perfino l’ospitalità della sabbia; che ci dichiara guerra e ci vieta di posarci sulla vicina terra? ..Se non nel genere umano e nella fraternità tra le braccia mortali, credete almeno negli Dei, memori del giusto e dell’ingiusto”...(Virgilio, Eneide, Libro I, 538-543)..Non c’è bisogno di dire quanto sia attuale il tema dell’immigrazione. Nella puntata che vi riproponiamo parliamo di chi raggiunge le nostre coste affrontando sofferenze e pericoli e, una volta arrivato, si trova a fare i conti con umiliazioni, anonimato, perdita dell'identità che aveva in patria. Quali sofferenze psichiche può produrre questo enorme cambiamento culturale? ..Psicoradio intervista Roberto Maisto e Maria Nolet, psichiatri dell’Ausl di Bologna che da tempo si occupano delle cure psichiche dei migranti, lavorando in equipe con antropologi, psichiatri, psichiatri e mediatori linguistico/culturali...“Curare persone che vengono da altre culture ci insegna a relativizzare le nostre conoscenze, ad uscire dall’onnipotenza del pensiero occidentale. Non siamo soli al mondo, l’etnocentrismo è un atto di superbia” spiega lo psichiatra Roberto Maisto...Ma qual'è la differenza tra psichiatria transculturale ed etnopsichiatria? “Per psichiatria transculturale, dice la dottoressa Nolet, s’intende una psichiatria che deve approcciarsi alla cultura della persona che viene in cura; la cultura dell’altro può essere molto distante dalla nostra, quindi si deve fare attenzione per comprendere le motivazioni e il pensiero dell’altra persona. Invece l’etnopsichiatria e l’etnopsicologia prevedono che si utilizzino dispositivi specifici per curare le persone che provengono da un’altra cultura.” ..Per Roberto Maisto “Occorre innanzitutto fare insieme al migrante una sorta di analisi della situazione di qual è il disagio, cercare di capire qual è il problema: se è un ostacolo linguistico, sociale, culturale, psicopatologico”. Secondo Nolet, con le ultime ondate migratorie: “La sofferenza è spesso frutto dei traumi subiti durante il percorso; si tratta di qualcosa di molto diverso rispetto al semplice sradicamento che deriva da una immigrazione “tradizionale” più strutturata”.
Oggi faremo la radiocronaca dei duello tra Enea e Turno,speriamo che Enea riesca a vincere
Oggi faremo la radiocronaca dei duello tra Enea e Turno,speriamo che Enea riesca a vincere
Lezione scolastica su La caduta di Troia - Eneide II, 1-56 2A - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su La tempesta - Eneide I, 81-123 2A - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Venere appare ad Enea - Eneide I, 325-385 2A - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Il proemio e l'ira di Giunone - Eneide I, 1-33 - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Eneide - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su I discendenti di Enea - seconda parte (Eneide, VI libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Eurialo e Niso (Eneide, IX libro - versi 314-449) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Il silenzio di Didone (Eneide, VI libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su L'incontro con Anchise (Eneide, VI libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su I discendenti di Enea - prima parte (Eneide, VI libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su La morte di Didone (Eneide, quarto libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Caronte (Eneide, VI libro) 2G interrogazione di Claudia Gerbino
Lezione scolastica su Palinuro (Eneide, VI libro) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Scontro fra Enea e Didone (Eneide, 4, vv.584-705) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su La caccia (Eneide, 4, vv.129-172) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su La fama (Eneide, 4, vv.173-197) 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Protasi dell' Eneide 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su Spazio, tempo e profezie nell' Eneide 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su L' Eneide tra mito e storia 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica su L' Eneide, il capolavoro della poesia epica latina 2G - prof. Luigi Gaudio
Lezione scolastica au Virgilio e l' Eneide - prof. Luigi Gaudio
Protasi e invocazione alla Musa:Arma virumque cano, Troiae qui primus ab orisItaliam fato profugus Lavinaque venitlitora - multum ille et terris iactatus et altovi superum, saevae memorem Iunonis ob iram,multa quoque et bello passus, dum conderet urbeminferretque deos Latio - genus unde LatinumAlbanique patres atque altae moenia Romae.Musa, mihi causas memora, quo numine laesoquidve dolens regina deum tot volvere casusinsignem pietate virum, tot adire laboresimpulerit. Tantaene animis caelestibus irae?