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Oggi a Too Big To Fail parliamo con un altro amico di Taleb: Marco Liera. Non lo conosci? Guarda che vengo a prenderti a casa! Tacci!I consigli di oggi:Nicola: AndorVittorio: King of ComedyAlain: We Become What We Behold by Nicky Case
Claudio Sanfilippo"Un armadio di canzoni"Un viaggio di parole e musicaInterlinea Edizioniwww.interlinea.com«Claudio Sanfilippo scrive canzoni da quaranta, forse addirittura da cinquant'anni. È un armadio di canzoni. Un armadio di quelli con due belle ante grandi a battente e dentro lo spazio comodo dove appendere le musiche buone e calde per l'inverno, tra i loden e i paletot; ci sono anche un bel po' di ripiani per impilare maglie e maglioni, versi e strofe» scrive Gino Cervi nell'introdurre questo libro di ricordi e itinerario del cuore di un musicista che ha vinto la Targa Tenco e che è stato autore di canzoni per grandi interpreti come Mina, Eugenio Finardi e Pierangelo Bertoli. Per l'autore è «una geografia sentimentale che si trasforma in testo, melodia, armonia, canto, un po' come fanno i bambini quando giocano…»Claudio Sanfilippo (Milano, 1960) ha scritto canzoni per diversi artisti tra cui Mina, Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Pierangelo Bertoli, Carlo Marrale, Donati, i tenori Salvatore Licitra e Marcelo álvarez. Canzoni in italiano, in milanese, canzoni per bambini, adattamenti di canzoni in altre lingue, colonne sonore, jingle pubblicitari. Ha pubblicato una decina di dischi, il suo Stile libero si è aggiudicato la Targa Tenco nel 1996. La sua canzone La palla è rotonda, cantata da Mina, è stata la sigla Rai per i mondiali brasiliani del 2014. Dal 2013 al 2015, insieme a Carlo Fava e Folco Orselli, è stato artefice di Scuola Milanese – storie e canzoni tra i banchi di nebbia sul palco della Salumeria della Musica. Ha pubblicato libri di narrativa e poesia per i tipi di Mondadori, Rizzoli, Hoepli, Solferino, Le Edizioni del Foglio Clandestino, Bolis, About Cities. Insegna drammaturgia musicale presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.Il sito dell'autore è www.claudiosanfilippo.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Immanuel Mifsud"Ti ho visto piangere"Traduzione di Andrea RussoBonfirraro Editorehttps://www.bonfirraroeditore.it/prodotto/ti-ho-visto-piangere/?srsltid=AfmBOorsdhRDWZykVNWry687opaXz9BhcKDctHkG9bd4y2DizFa0Lu25"Ti ho visto piangere": vincitore del Premio dell'Unione Europea per la letteratura 2011.Ti ho visto piangere è molto più di un semplice memoir: è un viaggio nel cuore oscuro della memoria e dell'identità. Attraverso una narrazione avvolgente e poetica, il libro esplora la complessità del rapporto tra padre e figlio, svelando dinamiche familiari difficili, ma universali. Il protagonista ripercorre la propria storia, intrecciando ricordi d'infanzia con riflessioni adulte sul significato della paternità, sul ruolo del padre e sull'ereditarietà del dolore e della forza.La storia inizia con il protagonista che trova un vecchio diario appartenente al padre, un veterano di guerra segnato dall'esperienza del conflitto e dalla durezza della vita. In quelle pagine ingiallite, il figlio rilegge la vita del padre attraverso la lente della sua stessa sofferenza e del rispetto misto a paura che ha sempre provato per lui. La voce del figlio, carica di emozione e onestà, si confronta con i silenzi del padre, con il peso delle aspettative e delle delusioni che hanno scandito la loro relazione.Ogni ricordo diventa un frammento di un mosaico più grande: dalle domeniche trascorse a giocare a palla, nonostante la zoppia del padre, alle dure lezioni di vita impartite con rigore e durezza. C'è una violenza silenziosa, ma persistente, che attraversa ogni pagina del libro, legata al desiderio del padre di plasmare il figlio secondo i propri ideali di virilità e onore. Tuttavia, c'è anche amore, anche se espresso in modi che sfuggono alla tenerezza tradizionale.Le tematiche della mascolinità, dell'autorità e del confronto con il passato emergono con forza, rendendo questa narrazione universale. Il libro ci pone di fronte a domande fondamentali: cosa significa essere uomini in un mondo che ci chiede sempre di essere forti? Come si può essere padri quando si è ancora figli? E, soprattutto, come si può trovare pace quando si è cresciuti in un ambiente dominato da aspettative opprimenti?Con uno stile poetico e a tratti struggente, Ti ho visto piangere scava nelle profondità dell'animo umano, portando a galla il dolore della perdita, della colpa e della speranza di riconciliazione. Questo libro non è solo una riflessione sul rapporto tra padri e figli, ma una meditazione sul tempo, sulla memoria e sul desiderio di trovare una propria strada nel mondo. Un'opera intensa, toccante, che lascia il lettore con la consapevolezza che, in fondo, la storia di ogni padre e di ogni figlio è una storia che ci riguarda tutti.Immanuel Mifsud (Malta, 1967) è uno scrittore e poeta pluripremiato. È stato il primo scrittore maltese a ricevere il Premio dell'Unione Europea per la Letteratura nel 2011 con il libro Ti ho visto piangere (The name of father and son), che a oggi è stato tradotto in dodici lingue. Inoltre, ha vinto due volte il Premio nazionale per la prosa e tre volte quello per la poesia. Gli sono stati commissionati anche brani per occasioni speciali, come la presidenza francese dell'UE (due volte) e il Commonwealth Day celebrato nell'Abbazia di Westminster nel 2017.Come riconoscimento per i suoi successi letterari a Malta e all'estero, nel 2014 la Repubblica di Malta gli ha conferito l'onorificenza di Membro dell'Ordine al Merito della Repubblica di Malta. Insegna letteratura contemporanea e teoria letteraria presso l'Università di Malta.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Barbara Carnevali"Emilio e Sofia 2.0"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, SassuoloSabato 20 settembre 2025, ore 18:00Barbara CarnevaliEmilio e Sofia 2.0Rileggere Rousseau all'epoca dei socialIn che modo rileggere Rousseau nell'epoca dei social può illuminare il rapporto tra immagine di sé e riconoscimento degli altri? Questa lezione recupera il percorso educativo di Emilio e di Sofia per mostrare come il lavoro di Rousseau consegni due questioni-chiave alla nostra epoca, ovvero il principio di autonomia e la ricerca di autenticità come tecniche di saggezza, forme di indipendenza dai social e dal sociale e fondamento dell'uguaglianza tra i sessi.Barbara Carnevali è direttrice di studi in Filosofia e professoressa di Estetica sociale presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi. Insegna anche all'Accademia di architettura dell'Università della Svizzera Italiana (USI). Il suo lavoro ruota intorno alla nozione di Estetica Sociale, che riflette sul rapporto tra forme sociali e forme estetiche. Un'altra parte rilevante della sua ricerca è dedicata alla modernità filosofica, in particolare alle forme dell'io moderno, e al rapporto tra filosofia e letteratura. I suoi studi fanno convergere filosofia, teoria sociale e letteratura, indagando le forme attraverso cui si rappresenta e si plasma l'esperienza moderna. Fa parte del comitato direttivo delle riviste “Intersezioni” e “European Journal of Philosophy” ed è editorialista per il quotidiano “La Stampa”. Tra i suoi libri: Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau (Bologna 2004); Le apparenze sociali. Una filosofia del prestigio (Bologna 2012), di cui si segnala l'edizione in inglese ampiamente rivista e aggiornata: Social Appearances. A Philosophy of Display and Prestige (New York 2020); La linea rossa. Milano e il design della modernità (in corso di pubblicazione, Milano 2025). È componente del Comitato Scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Oggi a Too Big To Fail salutiamo tutti gli abitanti di Casalpusterlengo e ringraziamo il sindaco per non averci denunciato. Con noi il giocatore di basket (e nazionale italiano) Paul Biligha! Parliamo di soldi, sport, costanza e un po' di culo.I consigli di oggi:Nicola: The Bear (Disney Plus)Vittorio: Calabresi e Nicholas CageAlain: Bestie da Vittoria
Che cos'è successo questo mese?02:30 Martina Strazzer e il confine sottile tra purpose e pubblicità11:30 Mese di novità per Instagram: approfondiamo tutte le nuove funzioni17:50 Lego x Nintendo svelato il nuovo set in collaborazione19:15 Lacoste ha cambiato il suo logo da coccodrillo a capra21:40 Arriva in Italia l'Happy Meal a tema BTS: la Corea è ormai un trend☕️ Ti è piaciuta la puntata? Qui ti lasciamo il nostro sito web, così da poterci conoscere meglio.
In questo episodio, esploriamo il libro "Irriducibile" di Federico Faggin, un pioniere dell'informatica, mentre affrontiamo il complesso tema della coscienza umana e il suo rapporto con l'intelligenza artificiale.Discutiamo domande chiave come:• Come la nostra natura cosciente influisce sulle nostre azioni?• Qual è la radice del male secondo Faggin, e come si collega alla comunicazione e all'informazione?• In che modo il concetto di entanglement quantistico riflette la nostra interconnessione?Rifletto su come ogni nostro gesto possa essere visto come un atto di auto-rivelazione dell'universo. Ciò che facciamo quotidianamente non è solo un'azione, ma una co-creazione della realtà che abitiamo.Ti invito ad ascoltare e a condividere le tue idee su questo affascinante tema.00:00:00 Eccoci qua carissimi amici di La Mia Vita Spaziale, oggi finalmente commentando il libro Irriducibile.00:01:00 Noi facciamo come le seity per la semplice ragione che siamo seity.00:03:00 Il male emerge qui non come forza metafisica, ma come tragico fraintendimento ontologico.00:07:00 Il Tao Te Ching inizia con questo verso: 'Il tao che può essere detto / non è l'eterno Tao.'00:11:00 Faggin svela qui l'illusione di un'informazione autosufficiente.00:15:00 L'entanglement diventa qui metafora cosmica dell'interconnessione fondamentale.
MARIACHIARA SILVESTRINIprotagonista della nuova puntata di Passione Triathlon.Segui l'intervista condotta da Dario Daddo Nardone,PASSIONE TRIATHLON, in prima visione la nuova puntata ogni mercoledì alle 19.00!#daddocè #mondotriathlon #ioTRIamo ❤️________Video puntate Passione Triathlon: https://www.mondotriathlon.it/passioneSegui il Podcast di Passione Triathlon suSpotify: https://open.spotify.com/show/7FgsIqHtPVSMWmvDk3ygM1Spreaker: https://www.spreaker.com/show/triathlonAmazon Music: https://music.amazon.com/podcasts/f7e2e6f0-3473-4b18-b2d9-f6499078b9e0/mondo-triathlon-daddo-podcastApple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/mondo-triathlon-daddo-podcast/id1226932686Trinews: Mondotriathlon.itFacebook: @mondotriathlonInstagram: @mondotriathlon________#triathlon #trilife #fczstyle#passionetriathlon
Omelia della s. Messa del 26 Luglio 2025, XVII Domenica del Tempo Ordinario, Anno C, tenuta da p. Francesco M. Budani, FI.
Lella Toscano"Hostal Levante"Apogeo Editorewww.rembweb.ittLeda è una donna di cinquantaquattro anni: una donna libera, attraente, che rifugge legami troppo impegnativi e relazioni stabili. Nella sua vita, l'eros si è gradualmente trasformato in una sorta di ossessione e ha finito per occupare un posto peculiare: la sessualità è diventata così – per lei – un mezzo per sconfiggere il fluire del tempo, mantenersi giovani, accedere ad una dimensione libera e totale dell'esistenza. Come ogni estate, Leda si recherà in Andalusia, nella “sua” Tarifa, una terra calda e avvolta dal vento tra due mari: qui conosce Lucia, un'artista di strada, e da questo incontro tra due potenti figure femminili nascerà qualcosa di nuovo e inatteso.Lella Toscano è nata nel 1966, vive e lavora a Rovigo, ama scrivere e viaggiare. Nel 2020 ha frequentato a Lìbrati, la Libreria delle donne di Padova, il corso di scrittura creativa Virginia Woolf. Dal 2016 è un counselor ad indirizzo psicogenealogico, dopo essersi formata in Psicogenealogia a Parigi, Bologna e Torino. Hostal Levante è il suo romanzo di esordio.Barbara Buoso, vive e lavora a Padova. Nel 2003 pubblica il suo romanzo d'esordio Aspettami con Croce Editore. Nel 2014, su segnalazione di Emma Dante, esce L'ordine innaturale degli elementi (Baldini & Castoldi). Escono, nel 2018, E venni al mondo (Apogeo editore) e nel 2023, per Vita Activa Nuova, la raccolta Espropriazioni. Il suo ultimo romanzo, Padre terra, è uscito a settembre 2024 per Fernandel Editore. Insegna scrittura creativa alla Scuola di scrittura Virginia Woolf.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
"Mamma, mi annoiooo!""Papà, cosa facciooo?"Quante volte avete sentito queste frasi? La noia non è un problema che dobbiamo sempre risolvere noi genitori. Come non dobbiamo sempre occuparci di riempire il loro tempo.I nostri figli vivono in un mondo saturo di stimoli digitali, ma è proprio nell'assenza di stimoli che nasce la creatività, l'introspezione e la capacità di stare bene con se stessi. E vale anche per noi!E adesso vi chiedo... Ma voi, vi annoiate ogni tanto?Un abbraccio,Silvia
Un ragazzino assiste alla leggendaria finale del 1980 del più importante torneo del mondo. In campo ci sono Borg e McEnroe, due grandi tennisti ma anche due modelli agonistici, sportivi e, in fondo, umani molto diversi. Con tutte le sue fragilità e il suo senso di disadattamento, il ragazzino si appassiona, scopre la bellezza del gioco e anche un paio di lezioni che forse gli serviranno, nella vita La grammatica del bianco di Angelo Carotenuto, Sellerio Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Esiste un diario scolastico che ti permette - oltre a prendere appunti sui compiti da fare - di ripassare posizioni e temi degli scacchi.Si chiama Scacco diario, è edito da Le due torri e ideato da Sebastiano Paulesu, maestro e formatore di scacchi, inventore del metodo ideografico per l'insegnamento del gioco ai bambini.Sebastiano è stato nostro ospite per l'ultimo episodio stagionale de L'infilata: con lui abbiamo parlato del diario e del suo metodo di insegnamento, ma anche - come sempre - di cosa l'ha avvicinato agli scacchi in ogni loro aspetto.
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 7Scopri come farlo in questo video!
Valerio Magrelli"Pavese va alla laurea"Pavese Festival, Santo Stefano Belbohttps://fondazionecesarepavese.it/evento/pavese-laurea-magrelli/Il Pavese Festival, in collaborazione con il festival La Grande Invasione di Ivrea, è lieto di ospitare il poeta Valerio Magrelli che sabato 28 giugno presenterà un monologo dedicato al rapporto tra Cesare Pavese e Walt Whitman, dal titolo Pavese va alla laurea.Forse non tutti sanno che il 20 giugno 1930, ancora ventunenne, Cesare Pavese si laureò in lettere all'Università di Torino con una tesi intitolata Interpretazione della poesia di Walt Withman. L'incontro con Foglie d'erba risaliva agli ultimi anni del liceo, come dimostrano alcune lettere del 1926. Ebbene, quella tesi si rivelò un'autentica avventura, che accompagnò il suo autore dal mondo dell'accademia all'universo delle lettere.Valerio Magrelli"Verso a fronte"Stampa2009https://www.stampa2009.it/libri/verso-a-fronte/Un raffinato gioco di sottili interventi su termini alti e bassi dell'umana esperienza vissuta in prima persona: ecco un chiaro carattere di questa preziosa e originale raccolta poetica di Valerio Magrelli. Verso a fronte comprende alcuni testi in versi realizzati per la rivista «il Reportage», accompagnati dal commento dell'autore stesso. Emerge un vivo senso del paradosso, un gioco sottile dell'ironia, che si manifesta nella realtà in cui viviamo e nel nostro modo di intenderla. Ha una presenza attiva, magari arbitraria, anche la memoria, accolta non senza «tanta tenerezza retrospettiva», in riferimento al passato, visto come «un tempo senza il morso del presente». Magrelli porta in scena figure e situazioni diverse e spesso opposte: da una beffa tragica, allo sguardo sulla signora che fa le parole crociate, e quindi al pensiero sul curioso rapporto tra enigmistica e poesia, al senso mutato del viaggiare dopo la pandemia, ma anche al tormento delle rate da pagare con l'assillo che diviene esistenziale su scadenze e debiti, alla noia di fronte alla «burocrazia e i suoi derivati» e all'inesauribile «dibattito su quanto abbiamo perso e quanto guadagnato rispetto al passato»Valerio Magrelli (Roma 1957) ha pubblicato sei libri di poesie (riuniti nel volume Le cavie, Einaudi 2018), il pamphlet in versi Il commissario Magrelli (Einaudi 2018) e un ciclo di quattro volumi in prosa. La sua ultima raccolta di versi è Exfanzia (Einaudi 2022). Insegna letteratura francese all'Università Roma Tre.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 6Scopri come farlo in questo video!
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 5Scopri come farlo in questo video!
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 4Scopri come farlo in questo video!
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 3Scopri come farlo in questo video!
Filippo Losito"Lezioni di leggerezza"La scienza del buonumore per mettere a dieta i pensieri e godersi la vitaFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itLa leggerezza non è superficialità né accettazione incondizionata, ma un invito ad aprirci al cambiamento, abbandonare l'inessenziale, riconoscere ciò che ci fa stare bene. È un trampolino che sfrutta le leggi della fisica per salire dove l'aria è più lieve. Una piuma non muove l'ago della bilancia ma, lanciata in aria, volteggerà fino a terra sotto l'effetto della forza di gravità; volare, invece, richiede l'esercizio di una spinta contraria.Prendere la vita con leggerezza “fa buon sangue”, anche le neuroscienze, dopo la saggezza popolare, lo confermano: inverte la rotta dello stress, migliora il sistema immunitario e cardiovascolare, equilibra gli ormoni. Ma come possiamo svincolarci dalle briglie e dai pesi cui ci àncora la quotidianità? Filippo Losito esplora otto vie che allenano a cogliere la forza propulsiva del vivere leggeri. Esercitare l'umorismo, il gioco e il pensiero laterale ci porta a trovare soluzioni creative, ad accogliere nuove prospettive e a ritrovare il naturale ottimismo. Le correnti della leggerezza ci spingono a disattivare i nostri sistemi di navigazione interni, a benedire gli errori e a godere dell'arte di perdersi, senza preoccuparci troppo dell'atterraggio. Per staccarsi da terra non serve un grande equipaggiamento: bastano calzari alati e la voglia di mettersi in gioco, riattivando l'istinto che rinnova la positività e nutre nuovi schemi neurali. La ricompensa? Planare sulle cose dall'alto, perché leggeri sono l'anima e i pensieri di chi ride.È possibile calibrare la bilancia del buonumore? In quale palestra ci si allena al sollevamento dell'anima? E con quali esercizi quotidiani possiamo vuotare il sacco dei pensieri e alleggerire le emozioni?Filippo Losito è psicologo, filosofo e filologo. Insegna alla Scuola Holden, dove è stato coordinatore didattico. È autore di saggi, romanzi, racconti e di testi per il teatro e la televisione.Ha collaborato con Zelig Lab, Comedy Central e ha firmato la regia di Cambio pelle ma non te (Real Time). È life e business coach, specializzato in Medicina Narrativa e Death Studies; è membro di Arpa (Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica). Ha sviluppato progetti di corporate storytelling per numerose organizzazioni e collaborato con varie università.È membro del comitato scientifico dell'Osservatorio Feldman, dedicato allo studio delle culture e delle scienze umoristiche.Considera “Un giorno insegnerò a mio figlio tutto ciò che so: mi toccherà rinunciare a una pausa caffè” la sua battuta più rappresentativa.www.storycounseling.it www.filippolosito.it IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 2
Francesca Sangalli"A Londra non serve l'ombrello"Giunti Editorewww.giunti.itUn racconto ricco di humour e momenti tragicomici sul coraggio di cercare il proprio posto nel mondo e sulla gioia di riscoprire se stessi. Quando arrivano i temuti quaranta, la protagonista si sente persa da tempo, intrappolata in una routine monotona e frustrante: la difficoltà a conciliare il lavoro da scrittrice freelance e il ruolo di mamma, le mille preoccupazioni di ogni giorno, l'angoscia di invecchiare, la ripetitività delle sue giornate. Ma tutto cambia nel momento in cui il destino le mette davanti una possibilità: perché non lasciarsi alle spalle ogni cosa per alcuni mesi e trasferirsi a Londra? Vero, non sarà la capanna nei boschi di Thoreau o un ritiro spirituale in India, ma quando devi organizzare una fuga con marito, figlio e gatta anche un'avventura in una giungla urbana può andare bene. Tra incomprensioni linguistico-culturali, infestazioni di tarme londinesi nella casa scalcagnata a quasi Notting Hill e la morte della regina Elisabetta, l'adattamento nella metropoli non è dei più semplici. Ma le cose cambieranno nel corso dei mesi. Che sia Londra, con la sua varietà infinita di luoghi, persone e avventure, a ridare alla protagonista la spinta per ritrovare se stessa e per scoprire che non t'importa più di aprire l'ombrello quando piove? Con uno stile dal ritmo rapido e coinvolgente, simile a una brillante commedia teatrale, e uno sguardo arguto, ricco di humour e ironia, Francesca Sangalli dipinge il ritratto di una donna alla ricerca del suo posto nel mondo.Francesca Sangalli, nata a Milano nel 1980, è autrice di diversi spettacoli teatrali premiati dalla critica, tra cui l'adattamento di “Le otto montagne” di Paolo Cognetti. Ha scritto testi comici per Alessandra Faiella, Loris Fabiani, Lucia Vasini, Maurizio Crozza. Insegna scrittura creativa, è sceneggiatrice e consulente editoriale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: Rework di un componente BGA - parte 1
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'ingegnere insegna cose. Tutorial: scanner laser 3D per misurare componenti.Scopri come farlo in questo video!
L'ingegnere insegna cose: come rimuovere una caccolina di stagno in un connettore tra due pin. Scopri come farlo in questo video!
Filippo La Porta, Benedetto Intrigila"L'evidenza e l'emozione"Una passeggiata fra scienza e letteraturaLuca Sossella Editorewww.lucasossellaeditore.itDue amici di gioventù, che hanno condiviso gli studi universitari di filosofia – e in parte la turbolenta stagione politica dei primi anni settanta –, si ritrovano a ragionare delle loro passioni di allora, della loro “educazione sentimentale”, pensando alle giovani generazioni.Un critico letterario e un informatico dialogano passeggiando a partire dalla separazione tra le due culture – scientifica e umanistica – e poi via via affrontando i temi che considerano oggi più urgenti: attualità o meno del “metodo” dialettico, necessità della fede religiosa, critica dell'esistente, intelligenza artificiale e autenticità dell'esperienza, rapporto natura-cultura.Filippo La PortaCritico letterario e saggista. Scrive su Robinson de “la Repubblica” e collabora all'“Unità”.Ha una rubrica sul settimanale “Left”, collabora con Di Martedì La7.Ha pubblicato L'arte del riassunto. Come liberarsi del superfluo; Pasolini. Profili di storia letteraria; Uno sguardo sulla città. Gli scrittori italiani contemporanei e i loro luoghi; Roma è una bugia; Il bene e gli altri: Dante e un'etica per il nuovo millennio; Come un raggio nell'acqua. Dante e la relazione con l'altro.Insegna alla Luiss e alla Scuola Holden.Benedetto IntrigilaGià professore ordinario di informatica presso l'Università di Roma “Tor Vergata”.Laurea in Matematica (cum laude) e in Filosofia (cum laude).I suoi interessi di ricerca sono nel campo del lambda calcolo e delle applicazioni dei metodi formali all'informatica. Oltre al lambda calcolo la sua ricerca si è svolta fra l'altro nel campo della verifica dei sistemi software-like (protocolli) e dei sistemi ibridi, nel campo delle tecnologie XML e dei linguaggi formali.È autore di oltre 60 lavori scientifici su riviste e conferenze internazionali.In precedenza – dopo aver superato con successo un corso-concorso presso la Scuola Superiore della P.A – ha lavorato nel campo dell'informatica e dell'organizzazione del lavoro come funzionario del Ministero delle Finanze.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
In questo episodio, Salvatore Gaziano, responsabile delle strategie d'investimento di SoldiExpert SCF, racconta la storia di Warren Buffett alla luce del clamoroso annuncio del suo ritiro a 94 anni, dopo oltre sei decenni alla guida di Berkshire Hathaway.Un viaggio affascinante e intenso nella carriera del più iconico investitore del nostro tempo, analizzato con rigore e spirito critico, senza agiografie. La narrazione attraversa le tappe fondamentali della sua vita professionale: dagli inizi difficili all'incredibile ascesa, dagli errori clamorosi alle intuizioni geniali, fino alla scelta del suo successore e alla delicata fase di transizione che si apre oggi per il colosso americano.Senza tralasciare gli aspetti meno noti, come il ruolo decisivo di Charlie Munger, il peso delle critiche alla politica economica americana, la gestione della gigantesca liquidità aziendale e le scelte che ne determineranno il futuro.Nel corso della puntata, si apre anche una riflessione più ampia sul significato del valore nel tempo, sulla capacità di cambiare idea rimanendo fedeli ai propri principi e sull'importanza dell'integrità in un settore, quello finanziario, spesso minato da frodi e disinformazione. A questo proposito, l'episodio si apre con un messaggio importante: un avviso agli ascoltatori su una truffa in corso che coinvolge falsi gruppi social a nome SoldiExpert. Un racconto coinvolgente e documentato che offre spunti preziosi per chi vuole investire con consapevolezza, ma anche per chi cerca ispirazione dalle storie di chi ha lasciato un segno profondo nella storia dell'economia e della finanza.
All'inizio dello scorso mese i mercati finanziari globali sono stati scossi da un evento che ha riportato alla mente le giornate più nere della storia economica recente. “La bruttezza della parola dazio, in un mondo dove è tutto un pagar dazio: al destino, agli anni, allo Stato.” Fabrizio Caramagna Sigla di Eric Buffat Per chi vuole acquistare i libri, il cui ricavato andrà totalmente in beneficenza: https://www.amazon.it/kindle-dbs/entity/author/B08FF1ZFV9 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Puntata del 27 settembre 2023. Nel 1966 nasceva ELIZA: il primo dei chatbot e antenato di ChatGPT. Nonostante fosse uno strumento rudimentale, le persone che lo utilizzarono svilupparono con esso un rapporto intimo e particolare (passato alla storia come ELIZA Effect), mentre molti psichiatri lo reputarono uno strumento che avrebbe a breve potuto sostituirli. Che cosa ci insegna tutto ciò delle aspettative e dei timori generati oggi dall'intelligenza artificiale? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I nuovi dazi USA al 25% imposti dal presidente Donald Trump sulle merci cinesi e la contromossa della Cina fanno parlare di guerra commerciale. Ma cosa sono i dazi doganali? Come funzionano e quali effetti hanno avuto nel corso della storia? In questo video ripercorriamo l'evoluzione dei dazi, dal mondo antico al Smoot-Hawley Tariff Act della crisi del '29 di Wall Street, fino alle tensioni commerciali di oggi. Vedremo perché, in alcuni casi, i dazi hanno generato crisi economiche e cosa ci insegna il passato sulle scelte politiche ed economiche attuali. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Simone Morandini"Credo in Dio, fonte di vita"Una fede ecologicaEDB Edizioni Dehoniane Bolognawww.dehoniane.it«Creatore del cielo e della terra»? Parole che sembrano una sfida al tempo della modernità. Eppure, non possiamo farne a meno, per abitare nella fede il mondo, dono prezioso affidato alla nostra cura, ma anche spazio di interrogativi forti per il credente. L'autore offre uno sguardo nuovo su una dimensione della fede cristiana spesso lasciata sotto traccia, ma essenziale in un tempo di crisi socio-ambientale. Si tratta della fede nell'atto creativo del Dio trino e della prospettiva ecologica che a partire da essa dispiega. Il testo esplora le radici bibliche della confessione del Creatore, tra l'uno e l'altro Testamento, per ascoltare poi le voci di alcuni pensatori e autori come Ireneo, Basilio, Agostino, Tommaso, Bonaventura e Calvino, che più hanno contribuito a forgiare la comprensione di questo tema.Simone Morandini si è occupato di teologia della creazione ed etica ambientale, nonché di dialogo ecumenico e interreligioso. Insegna presso l'Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino a Venezia e presso la Pontificia Università Antonianum. Dirige la rivista CredereOggi. Tra le sue pubblicazioni recenti: Cambiare rotta. Il futuro nell'Antropocene (EDB 2020); con Fulvio Ferrario e Panagiotis Yfantis Il mondo buono di Dio. Teologia della creazione in prospettiva interconfessionale (San Paolo 2023); Acqua (Messaggero 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Monica Pareschi"Inverness"Polidoro Editorewww.alessandropolidoroeditore.itC'è, nell'incontro con l'altro, una paura antica, uno spavento continuamente ricercato e fuggito. Incontri sbagliati, mancati. Incontri fatali, o intravisti.Baci velenosi. Bambine dai difetti repellenti. Addii dati in maniera fredda e intollerabile. Amori ricambiati in parte e scambiati per eterne maledizioni scolastiche.Monica Pareschi torna alla narrativa dopo il suo esordio di circa 10 anni fa. Un'opera contundente, corrosiva – ricorda la malizia fantastica di Leonora Carrington e il film Stoker di Park chan-Wook – fondata sui sentimenti più nascosti, sulle piccolezze mostruose, vitree, che tutti noi coviamo mentre amiamo e mentre odiamo.Monica Pareschi è autrice di È di vetro quest'aria, Italic Pequod, 2014. Traduce narrativa per le maggioricase editrici italiane. Ha tradotto e curato, tra gli al-tri, Thomas Hardy, Charlotte e Emily Brontë, Shirley Jackson, Doris Lessing, James Ballard, Bernard Malamud, Paul Auster, Nel 2020, per la sua traduzione di Wuthering Heights, ha vinto il Premio InternazionaleVon Rezzori e il Premio Letteraria e, nel 2023, il Premio Fondazione Capalbio per la traduzione di Piccole cose da nulla di Claire Keegan. Insegna traduzione letteraria all'Università Cattolica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Andrea Malabaila"Prendi i tuoi sogni e scappa"Edizioni Spartacowww.edizionispartaco.comSe, come sosteneva Jean-Paul Sartre «il calcio è una metafora della vita», allora l'adolescenza non può che essere una finale di Champions, dove ti giochi il tutto per tutto. Lo è per Jacopo, «campione del mondo di sogni a occhi aperti»: è il maggio del 1996, la sua squadra del cuore sta per disputare la partita decisiva e lui, diciottenne, all'ultimo anno di liceo, sta per vivere la stagione più esaltante, spaventosa e straordinaria della sua esistenza. Alberto è il compagno di banco, l'amico per la pelle, sicuro di procurare due biglietti per il match. Bisogna colmare la distanza da Torino a Roma, e Jacopo riesce a prendere l'agognata patente. Ma l'adolescenza è un caos terribile e meraviglioso, ogni evento sembra nello stesso tempo possibile e irraggiungibile. Ci sono la maturità, i genitori con il fiato sul collo, la nonna malata, e poi l'universo ragazze non sempre gira nel verso giusto: Rossella è l'amore platonico di Jacopo, lei sì che gli sembra una chimera inafferrabile. È come stare sulle montagne russe: all'apice della felicità, tutto precipita. La sera della partita, dopo un gol entusiasmante, Jacopo prova una rinnovata fiducia di poter cambiare le cose. Corre fuori. La strada è lunga. Si ferma in un bar durante i rigori, per poi riprendere la sua personale missione… dichiararsi a Rossella.Un romanzo sull'amicizia, sulle passioni non solo calcistiche, in cui scorre veloce, travolgente, sorprendente, impetuosa, irresistibile la vita: «Eravamo ancora così giovani e innocenti da essere pura potenza».Andrea Malabaila è nato a Torino nel 1977. Ha pubblicato il primo romanzo a ventitré anni e da allora il “vizio” della scrittura non lo ha più abbandonato. Autore per Marsilio, Azimut, Clown Bianco, BookSalad e Fernandel, nel 2007 ha fondato Las Vegas edizioni, di cui è direttore editoriale. Insegna scrittura creativa nella Scuola internazionale di Comics a Torino. Per Edizioni Spartaco ha scritto il romanzo “Lungomare nostalgia” (2023) e “Prendi i tuoi sogni e scappa” (2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Paolo Braga"Come parlano gli eroi"I grandi discorsi nel cinema, in politica, nello sportGuerini e Associatiwww.guerini.itParlare in pubblico per motivare. La cultura statunitense, quella che più di tutte ha valorizzato le idee di leadership e di spirito di squadra, dimostra che per farlo bisogna saper fondere capacità oratoria e abilità narrativa. Come si costruisce uno speech coinvolgente seguendo le regole dello storytelling? L'autore lo spiega, prima, con il grande cinema di Hollywood, che offre tantissimi esempi di discorsi trascinanti tenuti da personaggi iconici. Poi, attraverso l'esperienza degli speechwriter dei presidenti Usa, secondo i quali, quando si scrive un discorso, «la storia» viene prima di tutto. Infine, guardando all'arte di motivare degli allenatori vincenti. Nella realtà, e nei film sportivi.Paolo Braga è professore associato all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è docente di Semiotica e di Giornalismo e informazione digitale. Insegna, inoltre, Writing for cinema and television alla Laurea Magistrale The Art and Industry of Narration (Facoltà di Scienze linguistiche). Sempre alla Cattolica, tiene lezioni al Master in International Screenwriting and Production.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Perché ci sentiamo a disagio quando qualcuno fa scelte diverse dalle nostre? Perché tendiamo a giudicare chi vive fuori dagli schemi? In questa puntata parlo di normalità, privilegio e trigger emotivi, partendo da alcuni commenti ricevuti sui miei contenuti, in particolare un reel pubblicato su Instagram: https://www.instagram.com/aliceslifestyle/
Non solo terre rare e rotte commerciali. La Groenlandia pare ricca di pietre preziose. Ma il suo sfruttamento finora è stato complocato
Non solo terre rare e rotte commerciali. La Groenlandia pare ricca di pietre preziose. Ma il suo sfruttamento finora è stato complocato
José Marìa Micó"L'equilibrio impossibile"Cuore e sensi smarriti nell'inquieto vociare del mondoMolesini Editore Veneziawww.molesinieditore.itTraduzione e cura di Pietro TaravacciL'equilibrio impossibile è la prima antologia in italiano dell'opera di José María Micó, che parte dalle poesie di La espera (1992) per finire con quelle di Primeras voluntades (2020). La scelta dei versi, fatta dall'autore e pubblicata a Madrid nel 2020, svela la necessità di analizzarsi e raccontarsi per rivelare, in una costruzione coerente, il suo itinerario di scoperta del mondo: non per caso, dunque, queste poesie sono precedute da un saggio acuto e affascinante dove il poeta, che è anche filologo, traduttore e musicista, mette a fuoco l'intima natura della creazione artistica. I versi di Micó rievocano così occasioni, luoghi e avventure dove canto, parola, pensiero e musica si fondono per farsi voce – spazio ritmico di eccezionale intensità – alla ricerca, appunto, di un equilibrio impossibile, di una conoscenza ultima condivisibile.L'equilibrio impossibileNon c'è altra gioia che quella cercata.Quella che trovi cessa nell'incontroe il suo fuoco si smorza dolcemente.È un tesoro nuovo, spiegazzatocome abito da poco,un istante che muore mentre dura.La vittoriasta nel miraggio, non nella conquista.Colui che spera è l'uomo più felice.José María Micó (Barcellona 1961) è poeta, musicista e traduttore. Insegna all'Università Pompeu Fabra di Barcellona. Poeta pluripremiato, ha tradotto autori classici europei quali Ramón Llull, Jordi de Sant Jordi, Ausiàs March, Petrarca, Ariosto, Tasso, oltre a poeti contemporanei catalani e italiani. La sua traduzione della Divina commedia è universalmente considerata un capolavoro e quella dell'Orlando furioso ha ricevuto il Premio Nazionale della Traduzione sia in Spagna che in Italia. Negli ultimi anni Micó ha musicato le proprie poesie per il duo Marta y Micó, dove accompagna con il suono della chitarra la voce della moglie.Pietro Taravacci (Ortonovo 1953) è professore emerito di Letteratura spagnola all'Università di Trento. Ha scritto sul romanzo sentimentale medievale e quello picaresco, sul teatro burlesco del Siglo de Oro, sulla poesia barocca, sulla lirica contemporanea e la letteratura mistica. Ha tradotto opere di Luis de Góngora, Francisco de Quevedo, Andrés Fernández de Andrada, Claudio Rodríguez, Guillermo Carnero e Ida Vitale. Per questa casa editrice ha curato e tradotto Poesie a Lazzaro di José Ángel Valente.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Qual è l'Intelligenza Artificiale migliore tra tutte quelle che ci sono sul mercato? I Cinesi con l'AI DeepSeek metteranno in crisi Europa e Stati Uniti facendo crollare i mercati nel settore tecnologico? Qual è il segreto che ha permesso ai ricercatori cinesi di sviluppare un'Intelligenza Artificiale al pai di OpenAI con ChatGPT, Google Gemini o Claude, nonostante il blocco commerciale delle schede Nvidia e con molte meno risorse economiche?Scopriamolo insieme grazie al caso DeepSeek ( https://www.deepseek.com/ ) riflettendo sul ruolo di limiti, collaborazione e creatività nell'innovazione tecnologica e nella crescita del nostro business.
Si parla di come connettersi al Mac in remoto, di Apple Password e 1Password, di come perdere un AirTag, di come configurare la domotica in una casa in affitto e infine del viaggio di Luca in Corea.
Silvia Brena"Parole in tempesta"Dizionario della contemporaneitàIl Saggiatorewww.ilsaggiatore.comPrefazione di Vittorio LingiardiPostfazione di Stefano BoeriParole in tempesta è un viaggio sulla superficie e nelle profondità della nostra lingua: nei significati nascosti dei vocaboli che usiamo con leggerezza e noncuranza nelle nostre giornate e in quelli che potrebbero plasmare il domani di tutti. Ci sono parole antiche e moderne, parole che si muovono nel tempo e nello spazio. Ci sono parole sentinella, spie di un'epoca precisa, e parole ponte, che connettono epoche e luoghi lontani.Ci sono parole abusate, che perdono efficacia e credibilità, e parole arrugginite, che andrebbero riabilitate. Soprattutto, ci sono parole vive, che risuonano in noi. Silvia Brena ne ha selezionate nove – Abuso, Cura, Identità, Memoria, Morte, Natura, Paura, Dolore, Verità –, mostrandone origini e trasformazioni, minacce e promesse. Per fare questo ha scelto di partire dai dizionari, dalle pagine dei libri, per poi incontrare chi con le parole e la voce ci lavora: dall'insegnante che legge Dumas ai ragazzi di un carcere minorile all'oceanografa che ha scoperto la lallazione nei delfini. Un percorso che l'ha spinta a interrogare i classici (dagli antichi greci a Manzoni) per comprendere il loro legame con autori moderni come David Grossman e Byung‑Chul Han, inseguendo i rapporti che le parole instaurano con la tradizione, con la violenza, ma anche con la gratitudine. Il risultato è un «lemmario sui generis» per muoverci, riconoscerci e ridisegnarci in questi anni incerti e mutevoli. Arricchito da una prefazione di Vittorio Lingiardi e da una postfazione di Stefano Boeri, Parole in tempesta è una riflessione personale e insieme collettiva sul potere di riparare il mondo attraverso il linguaggio, con nuova convinzione e speranza: perché se è vero che «anche le parole sono un lavoro di cura», allora imparare a usarle correttamente può essere l'inizio di una trasformazione sociale.Silvia Brena (Milano, 1959) è scrittrice e giornalista, con una lunga esperienza nelle redazioni delle principali testate femminili, tra le quali Io Donna e Cosmopolitan, di cui è stata direttrice. Insegna presso il CIMO (Comunicazione per l'impresa, i media e le organizzazioni complesse) e l'ALMED (Alta scuola in media, comunicazione e spettacolo) dell'Università Cattolica di Milano. Ha fondato con la costituzionalista Marilisa D'Amico VOX – Osservatorio italiano sui diritti ed è membro del coordinamento della Rete nazionale contro i discorsi e i fenomeni di odio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparoleDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ericavale Morello"Raperonzolo"Camelozampawww.camelozampa.comLa fiaba originale di Rapunzel in una nuova traduzione integrale, reinterpretata dalle vibranti illustrazioni di Ericavale Morello C'erano una volta un marito e una moglie, che da molto tempo desideravano invano un figlio e alla fine la donna cominciò a sperare che il buon Dio avesse esaudito il suo desiderio. Sul retro della casa avevano una finestrella dalla quale era possibile guardare dentro uno splendido giardino: era pieno di fiori e piante di grande bellezza, ma circondato da un muro alto. Nessuno osava entrarvi perché apparteneva a una maga che possedeva grandi poteri ed era temuta in tutto il mondo…Jacob e Wilhelm Grimm nacquero ad Hanau, in Germania, rispettivamente nel 1785 e nel 1786. Fu di Jacob l'idea di raccogliere le fiabe della tradizione tedesca ed europea. Le loro storie non erano concepite per i bambini: la prima edizione (1812) colpisce per molti dettagli realistici e cruenti. Le fiabe conobbero una serie di successive edizioni, fino a quella del 1857, oggi la più conosciuta, depurata degli aspetti più crudi e rivolta a un pubblico di bambini.Ericavale Morello nasce nel 1983 a Torino, dove vive e lavora. Diplomata alla Scuola Internazionale di Comics di Torino, ha conseguito in Portogallo un dottorato di ricerca sul disegno a mano libera in relazione alla progettazione architettonica. Insegna arte e immagine nelle scuole secondarie di primo grado. Come illustratrice, ha esordito con il progetto Storie di illustrastorie, scritto da Francesca Tancini. Ha poi ideato, scritto e illustrato Vendesi casa d'artista, edito da Camelozampa nel 2023, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Ha illustrato Raperonzolo dei fratelli Grimm, nella collana Incanti e destini di Camelozampa.Bruno Berni è dirigente di ricerca dell'Istituto italiano di studi germanici. Ha studiato letterature nordiche e letteratura tedesca a Roma e Copenaghen. Ha insegnato Lingua e letteratura danese all'università di Urbino, di Pisa e alla LUISS di Roma. Dal 1987 ha tradotto e curato un centinaio di opere di prosa e poesia di autori classici e moderni soprattutto danesi, ma anche svedesi, norvegesi e tedeschi. Per la sua attività di traduttore ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti internazionali e nazionali. Tra le sue traduzioni e curatele spiccano quelle riguardanti l'opera di Andersen che gli sono valse il prestigioso Premio Hans Christian Andersen nel 2004. Per Camelozampa ha tradotto le fiabe Cappuccetto Rosso, Biancaneve e Raperonzolo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Jacopo Serra ha lasciato gli studi in Psicologia per seguire la sua passione per il taglio dei capelli. Dopo essere arrivato in Australia nel 2016, ha affrontato sfide culturali e lavorative ed è riuscito a costruire una nuova vita a Melbourne, dove oggi gestisce il suo barber shop.
Lucilla Lijoi"Le adolescenti"Mario MarianiEdizioni Pendragonwww.pendragon.itUscito nel 1919, questo libro venne immediatamente sequestrato e l'autore condannato per “offesa al pudore col mezzo della stampa” a 15 giorni di reclusione e 100 lire di multa. Nella motivazione dei giudici si legge che “contiene suggestivi racconti di lubrici amori, descrizioni invereconde, è illustrato da disegni osceni e considerazioni e affermazioni contrarie al senso morale”. Pochi mesi dopo, l'autore lo ripubblicò senza la novella iniziale – quella che gli era costata la condanna – con l'aggiunta di un'appendice, intitolata “Processo alla letteratura”, che riportava, in tono polemico, la cronaca di quanto accaduto in sede di giudizio. Questo volume ripropone la prima edizione, nella sua completezza, e l'appendice della seconda.Mario Mariani (1883-1951) è stato uno scrittore, poeta e giornalista italiano. Erede di tradizioni familiari anarchico-socialiste, giovanissimo venne più volte denunciato dalle autorità per “incitamento alla disobbedienza” e schedato dalla Prefettura di Ravenna. Alpino combattente durante la Prima guerra mondiale, dopo l'avvento del Fascismo, di cui era sempre stato un critico spietato, si rifugiò prima a Nizza poi in Belgio. Nel 1929 si stabilì in Sudamerica, formando una famiglia e vivendo tra Brasile e Argentina. Nel 1947, a guerra finita, ritornò in Italia e con l'editore Sonzogno pubblicò le Opere complete di Mario Mariani, alcune delle quali inedite, in 23 volumi. Tornò poi in Brasile dove rimase fino alla morte. Di suo Pendragon ha pubblicato Le adolescenti (2024).Lucilla Lijoi, nata a Forlimpopoli, si è laureata in Letterature e civiltà moderne all'Università di Genova. È dottoressa di ricerca in Letterature e culture classiche e moderne. Suoi contributi sono apparsi su riviste e miscellanee italiane e internazionali. È redattrice della rivista “Trasparenze”. Si occupa della fortuna della classicità nel Novecento, della cultura italiana degli anni Trenta e Quaranta e della didattica della letteratura italiana. Insegna materie letterarie e latino nei licei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questo episodio speciale trovi 8 miei consigli per te che sei genitore, da genitore io stesso, ma se desideri contattare il mio centro di psicologia per ricevere consigli e un aiuto più strutturato, clicca qui: https://bit.ly/Mindcenter-yt Perché sviluppare la resilienza
Marco Gallo"Adesso, non domani"Il Giubileo della speranzaEdizioni Messaggero Padovawww.edizionimessaggero.itIl giubileo del 2025 segue la scansione ordinaria degli anni santi. Se ordinario è il ritmo, il tema e l'evento saranno eccezionali. Papa Francesco invita a mettersi in cammino sul tema della speranza. Il libro prova ad accettare la sfida. Dopo aver ricostruito brevemente la vicenda biblica e storica dei giubilei, ci si interroga su che cosa sia la speranza. Si entra poi nel cuore del tema apprendendo i gesti tipici dell'anno giubilare: la penitenza, il pellegrinaggio, le indulgenze, la riconciliazione e Roma. Dato spessore ai riti giubilari, sulla via del ritorno si propongono pratiche ordinarie di elemosina, indulgenza e speranza.Marco Gallo, presbitero della diocesi di Saluzzo, è parroco e docente di liturgia e sacramenti. Insegna a Fossano (Cn), Torino e Parigi. È direttore della Rivista di Pastorale Liturgica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Questa settimana tanti nuovi spunti interessanti ed idee per la tua pratica creativa dalla chiacchierata con MICHELANGELO ROSSATO, illustratore. Michelangelo vive tra Padova e Venezia. I suoi albi illustrati sono stati pubblicati in numerosi paesi del mondo. Insegna illustrazione presso Ars in Fabula a Macerata ed è tra i 20 artisti scelti dalla Bologna Children's book fair nel 2021 per la mostra “Eccellenze Italiane, la nuova generazione degli illustratori italiani per ragazzi”.Ascolta nell'episodio di questa settimana la storia di Michelangelo, parliamo della sua infanzia, di cose che non si vedono, di fiabe, spiritualità, e tanto altro ancora.Ogni settimana una nuova storia, una nuova vita, dietro le immagini.Questo è un podcast indipendente. Clicca i link qui di seguito per: Diventare un mio PATREON e sostenere questo podcast con un piccolo contributo per coprire le spese di produzione ed aiutarmi a continuare questo progetto;Ricevere la NEWSLETTER de “Il Mondo Invisibile” in cui condivido cosa imparo ogni settimana dagli ospiti del podcast e cosa voglio ricordare per la mia pratica creativa;Seguire l'account Instagram @ilmondoinvisibilepodcast e la pagina facebook con lo stesso nome, per vedere le opere degli artisti, e per mandarmi i tuoi commenti. Grazie milleA presto!