POPULARITY
Vita e opere di Ernesto De Martino, antropologo e storico italiano, studioso delle società primitive, del tarantismo, delle tradizioni e della superstizione nel Sud dell'Italia.
✨ Abitare la realtà con lo Spirito ✨Viviamo immersi in mille voci, aspettative e ruoli. Ma c'è una Presenza silenziosa e potente che ci invita a fermarci, ad ascoltare… e a tornare a casa.Lo Spirito Santo non è un'idea astratta o una semplice “forza”: è una Persona viva, una guida amorevole che ci conduce a incontrare il nostro vero sé.È Lui che ci insegna a guardarci con amore, a fare verità dentro di noi, e a vivere relazioni autentiche — con noi stessi, con gli altri e con Dio.Quando scegliamo di abitare la realtà con lo Spirito, ogni giorno diventa occasione di pienezza, ogni ferita può trasformarsi in luce, e l'amore smette di essere teoria per diventare vita.
S.3 Ep.4 - Ti sei mai chiesto perchè le generazioni passate sembravano riuscire ad educare meglio i loro figli, crescendolj più rispettosi, a paragone dei figli di oggi? Una volta non c'era bisogno dell'istruzione per insegnare dei sani principi ai propri figli. E non ce n'è bisogno neanche oggi, solo che oggi siamo educatori più distratti e quindi veniamo recepiti meno. Ecco perchè è fondamentale riportare presenza a quello che facciamo e dimostrare alle nuove generazioni che noi ci siamo. Ne parliamo un po' nella puntata di oggi. Ti va?
S.3 Ep. 3 - Essere presenza è una meditazione pensata per coltivare l'arte di educare con consapevolezza. Riporta la nostra presenza al qui e ora, rendendo il nostro messaggio educativo a chi ne ha bisogno più potente. È pensata per genitori, insegnanti e in generale per chi educa o vuole coltivare più presenza nella sua vita. Forza, cosa aspetti? Meditiamo assieme
Nella puntata di oggi intitolata “Channeling per la coscienza planetaria” i nostri esperti condividono la loro esperienza. Corrado Marchetti e Jara Centanni ci riportano la loro opinione come esperti operatori olistici nel settore da vent'anni! La vostra coscienza è un filo di luce intrecciato con il cuore del pianeta.Sentite il richiamo del risveglio: ogni battito del vostro cuore è in risonanza con il battito della Madre. Ogni respiro di vento e ogni onda del mare, genera unione!Non siete separati, ma parte di un'unica rete vivente.Attraverso l'Amore, la Presenza e l'Ascolto, potete tornare a vibrare con me!Siate custodi della vita, Siate voce della quiete, Siate luce che si espande."A volte, nel silenzio del cuore, ricevo messaggi che non sembrano arrivare da questo piano. Sono parole, vibrazioni, intuizioni che si manifestano come sussurri da altre dimensioni.Li sento come guida, come amore, come un richiamo profondo a ricordare chi siamo davvero. ✨È difficile da spiegare con la mente, ma l'anima riconosce la verità." ●▬▬▬▬ IL FOCUS DELLA PUNTATA ▬▬▬▬● • Scopri cosa significa Sentire il richiamo del risveglioApprofondisci questa tematica nel podcast Il sito web per approfondire https://www.channelingnews.it/ Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. ●▬▬▬▬ COME INTERAGIRE CON NOI ▬▬▬▬● • Prenotati e iscriviti all'evento mensile gratuito online https://open.centrostudipranici.it Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS -https://www.channelingnews.it/ Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - https://www.centrostudipranici.it/ Condividi il podcast e il giornale digitale olistico . Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #benessere #corsionline #potere #prana #salute #prevenzione #pranichealing #health #dolore #verona #bologna #cambiamenti #segnale #alliance #partnership #bodypains #spiritual #supernatural #spirit #spirits #metafonia #voice #evp #evps ### #PreghiereEsaudite #EnergyField #SpiritualEnergy #AuraReading #SubtleEnergy #Electrophotography #MessaggiGalattici #ComunicazioneInterdimensionale#AnimeStellari #CosmicConnection #StarseedAwakening #GalacticGuidance #VociDalCosmo #AltreDimensioni #EssereDiLuce#prevenzione #diaspro #minerali #radionica #Radioestesia #PendoloRadioestesico #RilevazioneEnergetica #SensibilitàSottile #EnergiaVitale#MappeRadioestesiche #SacredGeometryTools #VibrationHealing #EspansioneDellaCoscienza #RisveglioSpirituale #Consapevolezza #CrescitaSpirituale #AperturaMentale #CoscienzaSuperiore #PercorsoSpirituale#RadionicHealing #OndeDiForma #StrumentiRadionici #ProgrammazioneEnergetica#malattia #guarigione #guarigioni #healing#pendolini #cristalloterapia #energia #longevity #wellness #health #cristalloterapia #bruxismo #PurificazioneEnergetica#Sensitiva #PercezioniSottili #IntuizioneProfonda #DoniSpirituali#VedereOltre #CuraDiSé #GuarireDentro #ForzaInteriore #ConsapevolezzaEmotiva#EnergiaDiGuarigione #RinascitaInteriore #AnimaInCammino #RisveglioSpirituale #GuarigioneDellAnima #VoceDellAnima #GuidaInteriore #ConsapevolezzaEnergetica#TerzoOcchio #AperturaDelTerzoOcchio #VisioneInteriore #ChakraAjna #OcchioDellAnima
Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via».Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».
VIDEO: L'elezione di Papa Leone XIV ➜ https://www.youtube.com/watch?v=Nvj6jdSqeDoTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8162IL FASCINO DEL CONCLAVE SMENTISCE L'IDEA CHE LA CHIESA NON INTERESSI PIU' A NESSUNO di Raffaella Frullone L'emittente statunitense Abc lo scrive a caratteri cubitali «Gli occhi del mondo sono puntati sulla Città del Vaticano mentre si apre il conclave per eleggere il prossimo Papa». E sono veramente "gli occhi", le orecchie e le telecamere di tutto il mondo quelli che si stanno posizionando sul comignolo della Sistina che da domani inizierà a fumare.Per misurare la globalità dell'interesse basta dare uno sguardo alle testate internazionali che segnano il conto alla rovescia: «133 cardinali arrivano in Vaticano... L'elezione papale sta per iniziare» titola il quotidiano coreano Hankyoreh, «I cardinali si isolano prima del Conclave segreto per eleggere il nuovo Papa» gli fa eco il quotidiano ugandese Monitor. Non è da meno l'interesse nella fredda Norvegia, dove il principale quotidiano mette on line un articolo dal titolo «Nove "curiosità" sul conclave: lo scrutinio segreto per eleggere il nuovo papa». Da giorni in sostanza, in media di tutto il mondo sembrano non parlare d'altro: dall'inglese Time al francese Figaro, dallo spagnolo El mundo fino al Jerusalem Post, passando per Al Jazeera.Non fanno eccezione i media di casa nostra, nemmeno la Gazzetta dello Sport e Vanity Fair si sottraggono dal coro di articoli e interviste sul Conclave, per non parlare dei social, che nell'ultima settimana sono state un'esplosione di contenuti inerenti ai cardinali, al cosiddetto "toto Papa", analisi e controanalisi, pronostici, reel che spaziano dal serio al faceto, caroselli che spiegano, frammenti di interviste, interventi e parole dei protagonisti. Tutto merita sembra essere diventato estremamente affascinante di questo rito che, sulla carta, rappresenta quello che il mondo normalmente avversa. Almeno per tre motivi.Il Conclave è medievale. Pensateci, cardinali chiusi in una stanza, lontani dal mondo reale, per eleggere un leader assoluto, un monarca in carica a vita, in una società che invece invoca partecipazione. In un'epoca di reality show, dove tutto è sotto i riflettori, non c'è niente di più anacronistico. Il mondo invece ha bisogno di confronti aperti, processi democratici, trasparenza.Il conclave è un rito, e i riti sono da superare. Le cerimonie sono ripetitive, fondate su una tradizione che non parla più all'uomo contemporaneo, appaiono oggi come un vestito stretto per la generazione dei millenial, sono una proposta anacronistica. Le liturgie poi sono gabbie incapaci di accogliere le molteplici e variegate forme di spiritualità che il mondo può esprimere.Il Conclave è sessista. E' l'emblema di un potere che esclude le donne. Solo uomini - cardinali - possono eleggere il papa - uomo naturalmente - perpetuando un modello gerarchico e maschile che ignora metà dell'umanità. In un mondo che avanza verso l'equità, e in cui la parità di genere è il nuovo dogma, è inaccettabile che le donne restino escluse non solo dal voto, ma persino dal dibattito. La fede non dovrebbe mai essere ostaggio del patriarcato.Eppure. Il Conclave continua ad affascinare. Perché parla di verità. Al mondo frenetico e confuso, che corre a ritmo di social, il Conclave contrappone una realtà lenta, ordinata, solenne, radicata nella tradizione. Mentre tutto cambia, la Chiesa non cambia, perché ha ancora qualcosa da dire. Non è antica, non è moderna, è eterna. E per questo parla a ogni generazione. Il conclave non è uno spazio per qualunque opinione, ma un rito sacro che segna il legame tra terra e cielo. E non elegge un influencer o un leader politico, ma una guida chiamata all'audacia di ribadire cosa è bene e cosa è male alla luce della Rivelazione. Oggi si chiudono le porte. E sarà silenzio. Gli occhi di tutti saranno puntati su quel comignolo che rappresenta tutto quello che il mondo dice di detestare. Ma che in fondo, oggi come ieri, cerca.Nota di BastaBugie: Federica Di Vito nell'articolo seguente dal titolo "L'irresistibile fascino del comignolo" spiega il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso.Ecco l'articolo completo pubblicato sul sito del Timone l'8 maggio 2025:Gli occhi del mondo sono puntati su un comignolo. Affascinante, attraente, a tratti irresistibile. Mera curiosità umana? Senz'altro c'è anche quella. Ma basta a spiegare piazza San Pietro gremita di circa 45 mila persone tra giornalisti attenti e turisti dall'andatura distratta? La copertura mondiale su tutti i media esistenti? Gli innumerevoli reportage su giuramenti, liturgie, inni, arte e storia del conclave e della Cappella Sistina? Il boom di streaming per "Conclave" su Netflix?Certo, chi ha fede sta aspettando il vicario di Cristo in terra, «l'apostolo Pietro che ritorna», in questi termini si è espresso il cardinale Battista Re nell'omelia della Missa pro eligendo Papa. Ma tutti gli altri? Non credenti, atei, agnostici... perché rimangono magnetizzati dal comignolo nell'attesa della fumata bianca?Innanzitutto, c'è una buona dose di fascino per riti secolari, un salto nelle radici della nostra civiltà. Sì, esattamente quella civiltà che la cancel culture cerca di sradicare. Quel latino che suscita grandi polemiche in chi non lo vorrebbe nelle scuole, soppiantato magari da ore di educazione sessuale. Quello stesso latino che poi affascina insieme a incensi e litanie. Insomma, nonostante la smania di "cancellare", rimane innegabile a chiunque che la Chiesa abbia regalato all'umanità duemila anni di bellezza, sacralità, solennità. E, è l'interesse universale di questi giorni a confermarcelo, continua a farlo.In secondo luogo, risiede in tutti un'aspirazione primaria, quasi fisiologica. Ed è così che all'"Extra omnes" un brivido ci percorre la schiena. Di fronte al giuramento di segretezza e sacralità ci sentiamo tutti sorvegliati, quasi dovessimo votare anche noi al cospetto del Giudizio universale di Michelangelo. L'intonazione del Veni creator Spiritus risveglia nell'uomo l'anelito a Dio. Così rimaniamo per giorni a osservare un tempo sospeso, un luogo velato, l'incontro sottile tra Cielo e terra. Tutti lasciamo che quelle corde dell'anima troppo spesso inesplorate vengano toccate da un sacro atavico.Tanti intuiscono le realtà velate della fede e ne assaporano la Presenza reale, saldi su quei dogmi che nutrono la vita dei fedeli di tutte le latitudini. E molti si ritrovano incerti sulla sostanza, ma attratti dalla forma. È il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso. E che oggi pende letteralmente da un comignolo. Appeso al desiderio di conoscere il volto dell'uomo che si affaccerà dalla loggia centrale del Vaticano. Incuriosito da un conclave segreto. Sembra la convivenza di due mondi opposti, chi attende e prega e chi attende senza sapere cosa fare o pensare. Mondi che si ritrovano vicini, persi nell'istante in cui le porte si chiudono e da lì è mistero. Per tutti, per chi conosce il Mistero rivelato e chi ammira quasi inconsapevolmente un mistero fuori dal tempo e dallo spazio.LEONE ABITERA' NELL'APPARTAMENTO PAPALE DEL PALAZZO APOSTOLICO?Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Rimossi i sigilli, Leone potrebbe traslocale in terza loggia" spiega che il nuovo pontefice ha riaperto l'appartamento papale del Palazzo Apostolico. E si fa sempre più probabile l'ipotesi che torni ad abitarvi.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il12 maggio 2025:Leone XIV ieri è salito sulla terza loggia del Palazzo Apostolico per riaprire l'appartamento papale e rimuovere i sigilli apposti nel momento in cui è stata dichiarata la sede vacante il 21 aprile scorso. Il Papa era accompagnato dal camerlengo card. Farrell, dal segretario di Stato card. Parolin, dal sostituto per gli Affari Generali mons. Peña Parra, dal segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali mons. Gallagher, e dal reggente della Casa Pontificia, mons. Sapienza. È questo uno dei primi atti di ogni nuovo pontificato, compiuto a suo tempo anche da Francesco, che tuttavia ne utilizzò soltanto biblioteca e studio, preferendo risiedere a Santa Marta - e trasformando comunque in residenza papale un piano di quella che era ed è una struttura alberghiera.Si fa sempre più verosimile l'ipotesi che Leone XIV torni ad abitare nel Palazzo Apostolico, nell'appartamento (tutt'altro che lussuoso, se non secondo certa narrativa) in cui hanno abitato i predecessori fino alla rinuncia di Benedetto XVI. La richiesta al pontefice ancora ignoto sarebbe emersa nel corso delle congregazioni generali che hanno preceduto il conclave, a sanare una delle varie anomalie degli ultimi anni. «Diversi cardinali, nella disamina sullo stato generale della Chiesa, a tal proposito, hanno tirato in ballo anche la questione della dimora papale», riferisce Franca Giansoldati su Il Messaggero, «facendo notare all'assemblea che occorre recuperare la tradizionale residenza pontificia nel Palazzo Apostolico come è sempre stato fino all'arrivo di Francesco, il quale, tra le varie anomalie, ha terremotato anche questo simbolo». Senza contare i problemi logistici, sia in termini di sicurezza che quelli legati inevitabilmente all'incuria di un appartamento non più abitato.Se così fosse, ritornerebbe anche un segno molto significativo per i fedeli che fino al 2013, trovandosi a passare in piazza San Pietro nelle ore serali, alzando lo sguardo potevano vedere la finestra illuminata e sapere che "Pietro è lì".
Quante volte ti sei fermata un attimo prima di osare, aspettando che fosse il momento giusto o che qualcuno ti dicesse che andavi bene così? La verità è che quel momento perfetto non arriva. Perché il tuo potere non aspetta il permesso: si attiva quando scegli. Non sei qui per essere capita da tutti. Sei qui per incarnare una nuova frequenza del femminile: una leadership che non si basa sulla performance, ma sulla presenza. In questo episodio parliamo di cosa significa davvero guidare da dentro, senza più aspettare approvazioni, titoli o permessi. Della donna sovrana che puoi scegliere di essere, adesso. 01:40 Perché ti sei fermata prima di osare? 02:22 Il momento giusto non arriva mai 03:52 Il prossimo livello 04:43 Una nuova frequenza del femminile 05:52 L'unica cosa che manca: la decisione 06:43 Diventa la leader che puoi essere
Omelia della s. Messa del 20 Aprile 2025, Domenica di Pasqua, tenuta da p. Francesco M. Budani, FI.
Il trono della Grazia è il luogo della misericordia e dell'adorazione.
In questa puntata, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro, riflettiamo su due grandi insegnamenti che il palco ci offre: la presenza e la vulnerabilità. Anche se non tutti siamo attori, ognuno di noi conosce quella sensazione che si prova prima di fare qualcosa di importante. Il teatro ci ricorda che la magia accade solo nel qui e ora, e che mostrarsi per ciò che siamo – fragilità compresa – può essere il gesto più coraggioso e trasformativo.
La presenza di Dio è infinita e non è limitabile.
Camminare con Dio è la strada che ci protegge da ogni passo falso.
Oggi ti voglio parlare di un qualcosa che vogliamo e facciamo tutte: ricercare la pace interiore. Quella calma vera, quella stabilità che non dipende da cosa succede fuori, ma che nasce dentro di te. E che, diciamolo, o impari a costruirti da sola, o continuerai a rincorrere una vita che non ti soddisfa mai davvero. So cosa stai pensando: "Eh ma Giusi, con tutto quello che ho da fare, con tutti i pensieri che mi girano in testa, come faccio a stare in pace?" Te lo dico subito: la pace interiore è una scelta. E come ogni scelta, richiede allenamento, disciplina e voglia di smettere di raccontarti scuse. Io lavoro in questo campo da più di 8 anni. E no, non sono arrivata da nessuna parte: ogni giorno scelgo consapevolmente la mia pace, proprio come sto insegnando a te. E se anche tu vuoi iniziare a scegliere la tua pace, ti aspetto al minicorso gratuito "2025 in Equilibrio". Nella settimana dal 31 marzo al 3 aprile 2025 ti prenderai del tempo per riflettere, imparare, entrare in contatto con te stessa. E per occuparti del tuo corpo, del tuo respiro, delle tue emozioni e della tua mente, 4 elementi fondamentali del nostro essere, e tutti collegati. Iscriviti gratuitamente: https://giusivalentini.com/2025-in-equilibrio/ 01:25 Cos'è davvero la pace interiore 02:38 Una scelta consapevole 05:02 Allena ogni giorno la tua pace interiore 07:41 3 strumenti concreti da usare subito
ROMA (ITALPRESS) - "La compattezza del governo non è data dalla presenza dei ministri in Aula, ho sempre detto che, quando sono impegnati in altre vicende, fanno bene a fare il loro lavoro. Credo sia più importante questo che fare compagnia a me, me la posso cavare da sola". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso delle repliche alla Camera.xb1/ads/mca1(Fonte video: Camera dei deputati)
Oggi ti propongo una puntata del mio podcast settimanale Valorizza il tuo tempo: "Come capire a cosa dare la priorità in presenza di più obiettivi" Sono Stefania Brucini, Productivity Coach e founder di Simple Tiny Shifts®, il metodo dei piccoli e semplici cambiamenti per smettere di procrastinare.
ALGERI (ALGERIA) (ITALPRESS) - "Credo che prima di parlare dipresenza militare europea in Ucraina, bisognerà riflettere moltoattentamente". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio eministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa amargine degli incontri nell'ambito della sua visita ufficiale inAlgeria. "Io ho sempre detto che sarebbe meglio, finita la guerra, dar vita magari a una zona cuscinetto dove possa esserci una presenza militare sotto l'egida delle Nazioni Unite con una decisione del Consiglio di sicurezza dell'Onu proprio per garantire una pace giusta e duratura", hadetto il ministro.(ITALPRESS).abr/gtr(Fonte video: Farnesina)
ALGERI (ALGERIA) (ITALPRESS) - "Credo che prima di parlare dipresenza militare europea in Ucraina, bisognerà riflettere moltoattentamente". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio eministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa amargine degli incontri nell'ambito della sua visita ufficiale inAlgeria. "Io ho sempre detto che sarebbe meglio, finita la guerra, dar vita magari a una zona cuscinetto dove possa esserci una presenza militare sotto l'egida delle Nazioni Unite con una decisione del Consiglio di sicurezza dell'Onu proprio per garantire una pace giusta e duratura", hadetto il ministro.(ITALPRESS).abr/gtr(Fonte video: Farnesina)
Perché egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere potentemente fortificati mediantelo Spirito suo, nell'uomo interiore.Efesini 3:16
Il Messaggio di Oggi: "IO SONO IL DIO ONNIPOTENTE, CAMMINA IN MIA PRESENZA " • Salmo 145: 1-13 • Salmo 37: 4-5 • Genesi 17: 1 • Genesi 16: 16 • Genesi 12: 4 • Genesi 16: 2-3 • Genesi 15: 2 • Genesi 13: 16 • Genesi 12: 2 • Genesi 15: 3 (4-6) • Giacomo 2: 23 • Giovanni 15: 14-15 • 2 Corinzi 1: 20 • Abacuc 2: 3 • Genesi 16: 4-5 • Genesi 21: 12-13 • Esodo 20: 3 (4-6) • Genesi 21 :5-6 • Abacuc 2: 3 • Salmo 37: 4-5 • Genesi 15: 4-6 • Romani 10: 17 • Genesi 17: 1 • Matteo 19 :26 • Romani 6: 23 • Abacuc 2: 3 • Giovanni 15: 15 --Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Distratti dalle nostre menti perennemente affaccendate, perdiamo il contatto con le nostre emozioni. Trascurare la vita interiore genera ansia e insoddisfazione, minando la felicità. Come ha detto Thich Nhat Hanh, "L'amore è prestare attenzione". Essere presenti è essenziale per amare noi stessi e gli altri. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=8055L'AMBIGUA PRESENZA LGBT AL GIUBILEO 2025 di Roberto de Mattei Il 24 dicembre, con l'apertura della Porta santa di San Pietro, Papa Francesco ha inaugurato il Giubileo 2025. Il Papa ha attraversato la soglia della Porta per entrare nella Basilica, mentre risuonavano le parole del Vangelo di Giovanni, "Io sono la Porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato", e poi quelle del Salmo 118, "È questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti".Dietro di lui una processione con i cardinali, vescovi, sacerdoti e alcune famiglie rappresentanti dei cinque continenti. Il 26 dicembre il Papa ha aperto, per la prima volta in un Giubileo ordinario, una Porta santa nel carcere romano di Rebibbia e il 29 dicembre quella della Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma. Contemporaneamente l'anno giubilare è stato aperto da tutti i vescovi del mondo.La tradizione vuole che ogni Giubileo venga proclamato tramite la pubblicazione di una bolla papale d'Indizione. Il Giubileo del 2025 è stato indetto in San Pietro, il 9 maggio 2024, con la bolla Spes non confundit (La speranza non delude, Rm 5,5). In questa bolla, papa Francesco ricorda che "la speranza, insieme alla fede e alla carità, forma il trittico delle "virtù teologali", che esprimono l'essenza della vita cristiana". La speranza soprannaturale è quella della vita eterna. "Un'altra realtà connessa con la vita eterna - ha ricordato il Papa - è il giudizio di Dio, sia al termine della nostra esistenza che alla fine dei tempi. Il Sacramento della Penitenza ci assicura che Dio cancella i nostri peccati".La Penitenzieria Apostolica ha reso note le norme sulla concessione dell'Indulgenza durante il Giubileo 2025. Potranno ricevere l'indulgenza, con la remissione e il perdono dei peccati, tutti i fedeli "veramente pentiti", "mossi da spirito di carità", "che, nel corso del Giubileo, purificati attraverso il sacramento della Penitenza e ristorati dalla Santa Comunione pregheranno secondo le intenzioni del Sommo Pontefice", visitando una delle quattro Basiliche Papali Maggiori di Roma, o uno dei numerosi luoghi sacri previsti dalla Chiesa in tutto il mondo. Tuttavia, per ottenere l'indulgenza non è sufficiente passare la Porta santa. Bisogna confessarsi ed essere pentiti dei propri peccati. Il Concilio di Trento definisce il pentimento "un dolore dell'anima e una detestazione del peccato commesso con il proposito di non più peccare" (Sess. 14, cap. 4). Senza il proposito di non peccare, non c'è il perdono dei peccati, né la remissione delle pene, che dei peccati sono conseguenza.FEDE CRISTIANA E PRATICA DELL'OMOSESSUALITÀÈ a questa luce che dobbiamo giudicare notizie, come quella della possibile partecipazione al Giubileo di "La Tenda di Gionata", un'associazione che pretende conciliare la fede cristiana con la pratica dell'omosessualità.Il pellegrinaggio era stato incluso sul sito del Giubileo tra le centinaia di eventi elencati per il 2025, ma dopo che molti siti cattolici hanno espresso la loro riprovazione per questa inclusione, che suonerebbe come una forma di approvazione ufficiale della cultura e della pratica LGBT da parte del Vaticano, la presenza ufficiale de "La Tenda di Gionata" è scomparsa dal calendario del sito ufficiale del Giubileo. Lo staff dell'Anno giubilare ha spiegato che la rimozione è avvenuta per una mancanza di dettagli forniti dagli organizzatori.In un'intervista all'Agenzia spagnola EFE, il 23 dicembre 2024, l'arcivescovo Rino Fisichella, pro-prefetto del dicastero per l'Evangelizzazione, responsabile dell'organizzazione dell'Anno Santo, ha dichiarato che "se un'associazione che fa pastorale per gli omosessuali vuole concretizzare questa esperienza di fede, penso che dovrebbe trovare il Giubileo preparato anche per loro". Lo stesso giorno, in una intervista a "il Giornale" mons. Fisichella ha affermato: "Il Giubileo appartiene al popolo, è per tutti, non si può negare a nessuno. Tra le molte richieste più svariate, ne abbiamo avuta una dall'associazione "La Tenda di Gionata". Tuttavia, dopo la richiesta verbale - inserita nel calendario - non avevamo la certezza della loro partecipazione; abbiamo quindi tolto la giornata dagli appuntamenti fino a quando l'associazione si è iscritta come tutti gli altri. A quel punto è stata reinserita nel calendario. Abbiamo agito in modo trasparente. Voglio anche dire che non si tratta di un Giubileo specifico per una categoria di persone; sono credenti che vogliono fare un'esperienza di fede. Mi domando chi potrebbe proibire loro un pellegrinaggio alla Porta santa".L'IMBARAZZANTE POSIZIONE DI MONS. FISICHELLANelle parole di mons. Fisichella si riscontra purtroppo la stessa perniciosa ambiguità della Dichiarazione Fiducia Supplicans del 18 dicembre 2023. La pratica dell'omosessualità è una gravissima trasgressione morale condannata dalla Sacra Scrittura e dal Magistero della Chiesa. Se un omosessuale si pente del proprio peccato e si confessa, può certamente varcare la Porta santa affidandosi alla misericordia di Dio per la remissione delle pene dovute ai propri peccati, ma non ha bisogno di farlo con clamore, e tantomeno in un gruppo organizzato. L'associazione "Tenda di Gionata" si presenta invece come un gruppo costituito per "allargare il sostegno e l'accoglienza della Chiesa verso le persone LGBT e verso ogni persona colpita da discriminazione" e sostiene notoriamente la compatibilità tra la fede cristiana e la pratica dell'omosessualità.La partecipazione ufficiale al Giubileo di un'associazione di omosessuali, che non ha come fine la loro conversione, ma che anzi giustifica la loro condotta, ha un chiaro intento strumentale: quello di lasciar credere che la Chiesa abbia mutato il suo giudizio sull'omosessualità. Per evitare queste strumentalizzazioni, ma soprattutto per il bene delle anime e per l'onore della Chiesa, chi ha la massima responsabilità organizzativa del Giubileo avrebbe il dovere di ribadire su questo punto e su tutti gli altri, l'incompatibilità che esiste tra l'Anno Santo e la trasgressione morale rivendicata come un diritto. Altrimenti si fa complice della violazione morale che omette di condannare,Il Giubileo non è la canonizzazione del peccato vissuto e rivendicato, ma l'occasione di convertirci a un cristianesimo autentico, perché, come ricorda il Salmo, solo i giusti entrano nella Porta del Signore.
Dal Vangelo secondo LucaPoiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch'io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:«Lo Spirito del Signore è sopra di me;per questo mi ha consacrato con l'unzionee mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,a proclamare ai prigionieri la liberazionee ai ciechi la vista;a rimettere in libertà gli oppressie proclamare l'anno di grazia del Signore».Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all'inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».Commento di don Fabrizio (Bab), sacerdote della Diocesi di Cuneo-FossanoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
Negli ultimi anni, sempre più persone hanno iniziato percorsi di terapia psicologica, spinte dalla crescente consapevolezza sull'importanza della salute mentale. Ma quando si decide di iniziare, una domanda può sorgere spontanea: è meglio optare per la terapia online o in presenza? In questo episodio esploreremo le caratteristiche di entrambe le modalità, i loro vantaggi e le possibili sfide, per aiutarti a fare una scelta consapevole e adatta alle tue esigenze. Seguimi anche sui miei canali social: Facebook – Instagram – Blog Se vuoi fissare un appuntamento scrivi una mail a info@erikanista.it
PALERMO (ITALPRESS) - “L'apertura di questa filiale rientra in un progetto importantissimo in un territorio dove siamo la banca leader di riferimento e questa è la dimostrazione che vogliamo continuare ad esserlo. Il tutto si inquadra anche nel più ampio progetto a livello Italia che stiamo seguendo. Noi ormai da 3-4 anni non chiudiamo più filiali perché riteniamo che la presenza sul territorio e la relazione diretta con i nostri clienti sia il fattore di successo per continuare a fare bene il mestiere della banca”. Così Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit, a margine dell'inaugurazione della nuova filiale di Palermo in via Roma 7. “In Sicilia abbiamo una quota di mercato che è già superiore al 20%, è la regione italiana con la presenza più elevata da parte di UniCredit. Quindi noi ci identifichiamo totalmente con questo territorio. La banca può continuare a crescere in Sicilia se cresce il territorio e quindi noi supportiamo tutti i nostri clienti, imprese e famiglie attraverso una capacità di erogare credito, quest'anno c'è stata una crescita a doppia cifra e continueremo a farlo grazie anche a questa presenza capillare”. xd6/vbo/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - “L'apertura di questa filiale rientra in un progetto importantissimo in un territorio dove siamo la banca leader di riferimento e questa è la dimostrazione che vogliamo continuare ad esserlo. Il tutto si inquadra anche nel più ampio progetto a livello Italia che stiamo seguendo. Noi ormai da 3-4 anni non chiudiamo più filiali perché riteniamo che la presenza sul territorio e la relazione diretta con i nostri clienti sia il fattore di successo per continuare a fare bene il mestiere della banca”. Così Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit, a margine dell'inaugurazione della nuova filiale di Palermo in via Roma 7. “In Sicilia abbiamo una quota di mercato che è già superiore al 20%, è la regione italiana con la presenza più elevata da parte di UniCredit. Quindi noi ci identifichiamo totalmente con questo territorio. La banca può continuare a crescere in Sicilia se cresce il territorio e quindi noi supportiamo tutti i nostri clienti, imprese e famiglie attraverso una capacità di erogare credito, quest'anno c'è stata una crescita a doppia cifra e continueremo a farlo grazie anche a questa presenza capillare”. xd6/vbo/gtr
CATANIA (ITALPRESS) - "Attualmente ci sono otto persone ferite, una di queste in codice rosso. Non ci dovrebbero essere dispersi, ma si sta ancora lavorando per spegnere l'incendio e l'unita cinofila dei Vigili del Fuoco farà delle ricerche per verificare se c'è qualcuno rimasto sotto le macerie". Le persone coinvolte sono "anziane, ma anche persone giovani". Così Salvatore Montemagno, primo dirigente della Polizia di Stato, sull'esplosione di via Galermo a Catania. xo5/vbo
Ti sei mai chiesta perché certe abitudini ti fanno sentire più centrata e calma? I rituali sono piccoli atti intenzionali, che ci danno un senso di direzione. Ecco perché i rituali possano arricchire la tua vita quotidiana. Perché abbiamo bisogno di rituali? La vita può essere caotica, piena di impegni e distrazioni. In questo caos, un rituale diventa una pausa sacra, un'isola di calma dove puoi respirare e ritrovarti. Dal punto di vista psicologico, i rituali ci danno un senso di controllo. Quando tutto sembra incerto, creare una routine intenzionale ci aiuta a trovare stabilità. E danno significato. Trasformano azioni ordinarie in qualcosa di speciale. La differenza tra abitudini e rituali C'è una differenza chiave: l'intenzione. Un'abitudine è automatica. Pensa a quando lavi i denti: lo fai senza pensarci troppo. Un rituale, invece, è carico di significato. Non è solo quello che fai, ma come lo fai. Ad esempio, quando accendi una candela durante una pratica di meditazione non è solo un gesto; è un modo per segnare l'inizio di un momento di connessione con te stessa. Quindi, il punto non è solo ripetere un'azione, ma farlo con presenza. Quando trasformi un'abitudine in un rituale, stai dando potere alla tua routine quotidiana. I benefici dei rituali Quando crei un rituale, il tuo cervello sa che è il momento di rallentare. Questo abbassa i livelli di stress, migliora la concentrazione e ti aiuta a vivere con più consapevolezza. E i rituali ti ricordano chi sei: nella frenesia della vita quotidiana, possono diventare un modo per ancorarti ai tuoi valori, ai tuoi sogni e alla tua unicità. Sono un modo per dirti: Io ci sono. Io valgo questo spazio. Se non hai ancora un rituale tutto tuo, ti invito a iniziare oggi. Non serve che sia complesso: scegli qualcosa di semplice, che ti faccia stare bene, e fallo con intenzione. Ricorda, ogni piccolo gesto può diventare straordinario, se fatto con amore e presenza. Se hai il desiderio di essere guidata da me, per transitare tra gli anni con dei rituali pieni di significato, iscriviti ora qui sotto ad "Accogli il cambiamento" (offerta limitata): https://giusivalentini.com/accogli-il-cambiamento/ 4:35 I rituali hanno cambiato la mia vita 05:19 Cos'è un rituale 08:14 Perché hai bisogno di rituali nella tua vita 10:40 Il rituale del caffè 12:33 Differenza tra rituali e abitudini 14:13 Spunti per inserire i rituali nella quotidianità 16:22 Un'ancora nella frenesia della vita
Rapporto Censis 2024. La maggior parte degli italiani si sente minacciato dai migranti; aumenta la sfiducia nella democrazia. Sentiamo il curatore del rapporto Massimiliano Valeri, Consigliere delegato del Censis.Siria, i ribelli jihadisti a 200km da Damasco. L’analisi di Lorenzo Trombetta, senior analist per ANSA e LIMES sul Medioriente.Spazio, il satellite Sentinel entra in orbita grazie al razzo italiano Vega C. Emilio Cozzi, giornalista ed autore di “Geopolitica dello Spazio. Storia, economia e futuro di un nuovo continente” (Il Saggiatore).
Andrea Valente, Lucia Scuderi"La foresta che cresce"Edizioni Lapiswww.edizionilapis.itDall'ippocastano di Anne Frank ai cipressi di Michelangelo, fino al ficus di Falcone e Borsellino: una suggestiva “foresta” tutta da esplorare, grazie ai racconti di Andrea Valente con le illustrazioni di Lucia Scuderi. 16 alberi, uno per ogni capitolo, con illustrazioni a piena pagina. A ogni albero è dedicato un racconto che ne narra la storia. Sono differenti per tipologia e si trovano in punti diversi del pianeta. Alcuni ci sono ancora, altri non più, ma a volte i loro semi sono stati piantati e oggi ci sono innumerevoli fratelli di quel capostipite che ha emozionato, ispirato, o tenuto compagnia a personaggi importanti. Al centro di questi racconti che attraversano le epoche e i luoghi, c'è sempre il rapporto tra un albero e un essere umano.Gli alberi attraversano secoli, a volte millenni. Fra tutti gli esseri viventi, nelle loro numerose specie e varietà, sono veri e propri testimoni del tempo, di eventi importanti per noi umani o per il pianeta. Fonte d'ispirazione per artisti e musicisti, simbolo di pace e di lotte civili per la giustizia, gli alberi sono esseri viventi di cui prendersi cura e da preservare. In queste storie la natura non è solo lo scenario in cui si succedono fortunate o sfortunate vicende, ma diventa protagonista della Storia, in dialogo con la nostra specie. Le radici degli alberi sono nel nostro passato, le fronde parlano al cielo. Andrea Valente ne ha ascoltato i segreti, coltivando una foresta ideale che, dopo tanti anni, ancora oggi cresce e ha qualcosa da raccontarci.Andrea ValenteAutore e illustratore, Andrea Valente scrive e illustra testi ironici e umoristici. Nel 2011 riceve il Premio Andersen come miglior autore completo. Presenza costante ai più importanti festival letterari, con Lapis pubblica racconti fantastici e testi divulgativi. Andrea incontra volentieri i ragazzi, per parlare di pecore – per lo più nere – e di qualsiasi altra cosa, purché sia almeno un po' strampalata.Lucia ScuderiIllustratrice, pittrice e autrice, vive ai piedi dell'Etna. Ha ideato e progettato numerosi libri per bambini, pubblicando con le più importanti case editrici italiane. Alcuni dei suoi titoli sono stati pubblicati anche all'estero, in Francia, Paesi Bassi, Germania, Svizzera, Spagna, Corea, USA e Cina. Le sue illustrazioni sono state selezionate per importanti mostre collettive e rassegne, italiane e internazionali. Nel 2013 ha vinto il Premio Andersen come miglior illustratrice.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La Santa Sede si è pronunciata sulle presunte apparizioni mariane a Medjugorje dando il nulla osta ai pellegrinaggi, riconoscendone il valore spirituale, senza tuttavia avallare l'incontro con le veggenti. Approfondiamo il risultato del lavoro della commissione appositamente istituita nel 2010 e guidata dal Cardinale Camillo Ruini insieme alla storica Lucetta Scaraffia. Ci occupiamo poi dell'alluvione che ha nuovamente colpito diverse zone della Romagna con polemiche e forti disagi scaturiti da subito.
The findings are based on analysis from NASA's Insight Lander, which has recorded seismic vibrations from deep inside the Red Planet. - Le scoperte si basano sull'analisi del lander Insight della NASA, che ha registrato vibrazioni sismiche dalle profondità del Pianeta Rosso.
The findings are based on analysis from NASA's Insight Lander, which has recorded seismic vibrations from deep inside the Red Planet. - Le scoperte si basano sull'analisi del lander Insight della NASA, che ha registrato vibrazioni sismiche dalle profondità del Pianeta Rosso.
Elena Modena"La voce che noi siamo"Canto, ascolto, presenzaGabrielli Editoriwww.gabriellieditori.itElena Modena, studiosa di Ildegarda di Bingen, propone un ampio percorso intitolato alla ricerca vocale, per l'armonizzazione e il benessere psicofisico.«Sì, il suono è in me: ri‑suono dunque sono, vocalizzo dunque ho un nome, un volto, un'identità. Il suono può informare a nuovo la vita, vivificandola oltre il pensabile, svelando ciò che noto non era ancora – l'essere che prima ignoravo – per comprenderne il ritmico divenire in un altrettanto puntuale susseguirsi di qui e ora.» Fare spazio alla voce nell'aprirsi alla vita non è solo un istinto primario. La voce individua il soggetto nei suoi diversi aspetti costitutivi e caratteriali, nelle risposte riflesse e intenzionali, nelle sfumature emozionali. Tuttavia, in ambito relazionale, formativo, sociale, questo imprescindibile mezzo espressivo e comunicativo, strumento eletto di conoscenza e consapevolezza, non è sempre adeguatamente considerato. Acquisire familiarità con il vocalico, in particolare tramite la voce cantata, potenzia l'ascolto e porta a scoprire aspetti latenti se non inediti di noi stessi coltivando il dialogo tra psiche, corpo, mente. Quando è vissuto come autentica manifestazione in essere, quando diventa tema e oggetto di dedizione, il suono cantato è fonte di benessere psicofisico che si trasforma in energia spendibile nel quotidiano, nella relazione intra e interpersonale, di portata generale.Elena Modena laureata in Lettere con menzione di stampa, diplomata in Pianoforte, Clavicembalo, Organo, Composizione, Prepolifonia, Metodo Funzionale della Voce, da oltre vent'anni si dedica alla ricerca sul suono vocale. Referente progettuale del Centro Studi Claviere, Vittorio Veneto (TV), Cultrice della materia all'Università Ca' Foscari, Venezia, ha pubblicato saggi di carattere musicale per Aracne, Pazzini, Zecchini. Voce e strumentista di InUnum ensemble, da sempre in collaborazione con Ilario Gregoletto, si produce nel repertorio sacro monodico e polifonico di antica tradizione occidentale. Membro in organico della Cappella Marciana, Basilica di san Marco in Venezia, ha inciso per Rivoalto, Tactus, CSC, Concerto, Amadeus, CVoice.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi ti parlo della Commitment Phobia: la paura di impegnarsi seriamente in una relazione.Scopri in cosa consiste ascoltando la storia di Sara e Mario.Ecco le principali cause che si nascondono dietro questa paura:
Michele Bravi, classe 1994, vince X Factor all'età di 19 anni e da allora inizia una carriera luminosa nel mondo della musica. In questa puntata, per la prima volta parla di soldi. Racconta della sua infanzia con i nonni, per i quali «il lavoro è una necessità per sopravvivere e non una vocazione». Ma al tempo stesso «è più importante avere i soldi per il cinema che quelli per la merenda». Nonostante il successo, Michele solo da pochi anni ha capito che col suo lavoro può vivere e se non avesse avuto il sostegno della sua famiglia non sarebbe arrivato fin qui. Perché se una volta con una canzone ti compravi tre palazzi, oggi se metti a segno la hit dell'estate al massimo stai comodo quell'anno lì. C'è una narrazione falsata del mondo della musica. Nasce dal fatto che lo spettacolo racconta un sogno e le persone faticano a capire che, se fai un red carpet ricoperto di diamanti, non vuol dire che quei diamanti tu possa permetterteli. Il fraintendimento della ricchezza collegata al successo ha conseguenze anche sulle relazioni. «Ci sono tante persone che si avvicinano a te perché si immaginano un certo status. Io ho mantenuto molti miei ex, pensa che scemo…». Fare l'artista, in realtà, è come diventare un imprenditore. «Il guadagno per me è sempre stato un metro di misura per valutare l'efficacia del tuo lavoro». Il gioco è guadagnare per poter reinvestire nella qualità del tuo prodotto. E per non dover più pensare ai soldi.
Negli ultimi anni, il lavoro da remoto ha guadagnato terreno, trasformando radicalmente il panorama professionale per milioni di persone in tutto il mondo.
Meditazioni anchor.fm/giulio-maspero
La nuova copertina di Internazionale è dedicata ai russi e alle russe che, nonostante la repressione sfidano il potere e si organizzano per resistere, raccontati dai giornalisti russi in esilio nei paesi vicini. Questa settimana la rivista The Art Newspaper ha ricostruito la storia della donna rappresentata nella Contessa nera, un quadro di Henri Toulouse-Lautrec del 1881.CONFederico Varese, professore di sociologia all'Istituto di studi politici di ParigiDaniele Cassandro, giornalista Russia: https://www.youtube.com/watch?v=swbTarABahMArte: https://www.youtube.com/watch?v=3LYdTP2qrOQFilm della settimana: La terra promessa di Nikolaj ArcelArticolo di The Art Newspaper: https://www.theartnewspaper.com/2024/03/13/revealed-the-colourful-and-scandalous-life-of-toulouse-lautrecs-black-countessSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Puntata #320 - Martedì 6 Febbraio 2024 Oggi parliamo di relazione tra spiritualità e ricerca "magica", ermetismo, esoterismo e delll'importanza della Meditazione come disciplina di Presenza e Centratura, ma anche come processo alchemico. Per informazioni: www.carlodorofatti.com Continuate a mandarmi le vostre domande: info@carlodorofatti.com - Grazie a tutti, alla prossima.
Il velo dell'illusione ci impedisce di conoscere e fare esperienza della Verità. È come uno stato di trance che ci accompagna costantemente e può provocare sofferenza. La via d'uscita è imparare a osservare la realtà così com'è, senza filtri concettuali. Come? Coltivando la presenza radicale. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Nel corso di un incendio scatenatosi nel 1995 nel castello di Wem, in Inghilterra, sarebbe apparso il fantasma di una bambina morta in un altro incendio di 300 anni prima, come alcune immagini poi rese pubbliche farebbero pensare. Si tratta di una foto misteriosa, in bianco e nero, dove si può vedere chiaramente la figura di una bambina apparentemente avvolta dalle fiamme. Il suo vestitino e la cuffietta rimandano certamente all'abbigliamento di un'epoca lontana, e la piccola non sembra essere in fuga o spaventata, anzi guarda verso l'obbiettivo con una certa curiosità. La foto è spesso giudicata autentica dai siti e dai programmi televisivi che si occupano di storie di fantasmi. Ma lo è veramente?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri i miei corsi online:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
La crescita del Pil dell'Italia dovrebbe rallentare. Il Pil dovrebbe aumentare dello 0,7% sia nel 2023 sia nel 2024 prima di una lieve ripresa dell'1,2% nel 2025: è quanto emerge dalle Prospettive economiche dell'Ocse presentate oggi a Parigi. Un dato che, come avevano già evidenziato altre istituzioni in questi mesi, rimane molto al di sotto dell'1,2% per il 2024 scritto nella Nadef dal governo. Sul rallentamento dell'Italia incide anche la recessione tedesca, la Germania dovrebbe chiudere il 2023 con un -0,3%, con effetti molto pesanti soprattutto nelle regioni del Nord. Ad esempio se a livello nazionale Berlino vale il 12,4% del nostro export, nella provincia di Brescia si arriva oltre il 20%, addirittura quasi ad un quarto delle vendite estere nell area vasta dei metalli, architrave della manifattura locale. Acciaierie e fonderie, componentisti e subfornitori che sul mercato tedesco sviluppano 4,4 miliardi di vendite, record tra tutti i territori che nel 2023 non verrà avvicinato neppure da lontano. Nel secondo trimestre, le vendite manifatturiere verso la Germania sono crollate del 18%, calo di oltre 200 milioni. La discesa dei listini per il rientro dello shock energetico ha un peso ma a ciò si aggiunge una frenata anche nei volumi, minori acquisti da parte di una manifattura tedesca ampiamente al di sotto dei valori pre-Covid. Tanto nell industria che nelle costruzioni, frenata quest ultima che ha ricadute negative ad ampio raggio. Se su base nazionale nell area dei metalli il calo è di 1,5 miliardi, Brescia da sola perde 260 milioni. Questi timori sono stati registrati da un analisi di Confindustria Brescia tra 150 aziende, oltre nove miliardi di ricavi. A crescere è solo il 7%, mentre nel 52% dei casi si segnalano volumi invariati e il 41% indica invece una frenata dell export verso Berlino. E per quasi due imprese su dieci si tratta di un calo di oltre il 20%, con gli esiti peggiori tra chimica, gomma-plastica e soprattutto metalli e metallurgia. Approfondiamo il tema con Luca Paolazzi, advisor di Ceresio Investors, presidente e direttore scientifico della Fondazione Nord Est.Dl energia, dall'addio al mercato tutelato ai rigassificatoriIl Cdm l'altro giorno ha approvato il decreto energia, che promuove il ricorso alle fonti rinnovabili e il sostegno alle imprese energivore. Non verrà prorogato, invece, il mercato tutelato per elettricità e gas. Le tariffe in bolletta fissate dallo Stato e non dalla concorrenza, infatti, finiranno come previsto dalla legge: il 10 gennaio 2024 per il gas e l'1 aprile per l'elettricità. Nel Decreto legge Energia, approvato dal Consiglio dei ministri, non c'è traccia del rinvio di cui si era parlato negli scorsi mesi. Questo siginifica che circa 5 milioni di famiglie su un totale di 9,5 milioni di famiglie e partite Iva dovranno sottoscrivere entro la metà dell anno prossimo un nuovo contratto sia per la fornitura di metano sia per l elettricità. Il Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin ha fatto sapere che istituirà un tavolo per studiare modalità di passaggio "morbide" e non traumatiche per le famiglie. "Il 10 gennaio ci sono le gare. Faremo delle valutazioni rispetto ai clienti vulnerabili, pensando per loro a una metodologia diversa. Con Arera stiamo definendo le modalità di attuazione", aveva già anticipato il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin sul futuro. I clienti interessati dal passaggio hanno già ricevuto o riceveranno a breve dai rispettivi venditori una lettera in cui sono illustrate le possibili offerte, oltre ad alcuni chiarimenti sulle prossime scadenze. Come ricorda il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, Il decreto energia approva anche: una norma per considerare di pubblica utilità, indifferibili e urgenti, le opere per la costruzione e l esercizio di terminali di rigassificazione di gas naturale liquido on-shore, nonché le infrastrutture connesse: una norma importante per impianti come Porto Empedocle e Gioia Tauro". Quest'ultimo, nello specifico, è stato progettato da Sorgenia e Iren. L opera può dare un contributo di 12 ai 16 miliardi di metri cubi annui di importazione di gas, pari a quasi al 50% del totale dell importazione che un anno fa avevamo dalla Russia. Torniamo a parlarne con Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo Iren.Viaggio nei consumi. Percassi Retail gestisce Nike e Starbucks. Commercio al dettaglio in calo a settembre, ne risente maggiormente l'acquisto onlineTorna il nostro appuntamento con Viaggio nei consumi, fra il maggio e il luglio della scorsa stagione abbiamo infatti fatto una serie di interviste ai principali attori del largo consumo come Conad, McDonald's, Ovs, Yamamay, Piquadro, Triboo.. etc. Riprendiamo il percorso di Viaggio nei Consumi con uno dei più grandi marchi per la gestione e sviluppo delle reti commerciali e del retail dei più importanti brand. Percassi Retail gestisce in Italia e all'Estero brand come Nike, Lego, Victoria's Secret, Saint Lauren, Gucci e Starbucks. Proprio di Starbucks è licenziatario unico e gestisce i 31 negozi presenti in Italia. Percassi Retail ha un fatturato (anno '22) di 376milioni di euro, di cui 261 in Italia e 115 milioni all'estero. Presenza in 6 Paesi: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro. 181 store, di cui 132 in Italia e 49 negli altri Paesi (Francia, Spagna, portogallo, Grecia, Cipro). 2.900 dipendenti di cui 2.100 in Italia. Sono tuttavia di ieri i non entusiasmanti dati Istat sul commercio. Le vendite al dettaglio in Italia a settembre sono in calo, scendono dello 0,3% in valore rispetto al mese precedente e la flessione raddoppia allo 0,6% in volume, secondo i dati Istat. Approfondiamo il tema con Matteo Morandi, Amministratore Delegato di Percassi Retail e di Starbucks Italia.