L'autotrasporto è un settore cruciale per l'economia nazionale. Oltre il 90% delle merci viaggia su strade ed autostrade per veicolare in ogni angolo del paese,in ogni casa, qualsiasi tipo di merce. Radio 24 racconta questo mondo in perenne movimento, di giorno come di notte, attraverso un viaggio p…
Un’indagine di Unioncamere – Uniontrasporti – Openeconomics ha valutato gli impatti del Ponte sull’efficienza del sistema logistico e a favore della sostenibilità ambientale. Approfondiamo con Antonello Fontanili, direttore generale di Uniontrasporti.Le aree di sosta lungo le autostrade e le “statali” sono insufficienti. Una carenza che pesa sulla qualità della vita degli autotrasportatori. Le testimonianze dai territori: Roberto Bellini di Confartigianato Trasporti Trento e Enzo Pompilio D’Alicandro, di Fai Conftrasporto Piemonte.
Come preannunciato, alle 17 del 1° settembre scatta la nuova chiusura del Traforo del Monte Bianco. Si protrarrà per 15 settimane. Secondo il cronoprogramma, la circolazione riprenderà il 12 dicembre. La chiusura è determinata dall’apertura di un nuovo cantiere-test per il rifacimento della volta, un intervento di manutenzione straordinaria a 60 anni dall’entrata in funzione dell’infrastruttura.Ne parliamo con l’ingegner Riccardo Rigacci, direttore della società di gestione del tunnel.Altri lavori e ancora disagi, questa volta nell’estremo Nord Est. Riguardano l’autostrada slovena H4 con pesanti conseguenze sul territorio italiano, soprattutto per gli autotrasportatori. Il punto con Giulio Zilio, segretario regionale di Fai-Conftrasporto Friuli Venezia Giulia.
Rivedere la direttiva sui pesi e le misure dei mezzi pesanti. È l’appello rivolto agli stati membri dell’Unione europea dalle associazioni che rappresentano le imprese di autotrasporto e i costruttori di mezzi pesanti. Approfondiamo con Marco Di Gioia, segretario di Uetr, l’unione europea delle imprese di autotrasporto.Il container è uno strumento fondamentale per trasferire le merci via terra e via mare. Strumento che oggi deve tener conto di nuove esigenze. Ne parliamo con Giordano Bruno Guerrini, segretario, di Cisco, Centro internazionale studi container.
Dal 19 agosto scattano nuovi obblighi per l’installazione del tachigrafo intelligente. Questi obblighi riguardano due categorie di veicoli. Ne parliamo con Alessio Sitran, Responsabile Area Truck & Bus di ANFIA Aftermarket.Per attrarre personale occorre puntare sul welfare, tanto più in un settore come l’autotrasporto che soffre della gravissima carenza di autisti. È un po’ il motto che ha spinto Astra Cuneo ad avviare un’azione, a suo modo, innovativa. Al nostro microfono Gabriele Bracco, Coordinatore di Fiap per l’Area Nord Ovest e Segretario di Astra Cuneo.
Via libera del Ministero dell’Ambiente al decreto attuativo che regola gli incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici. A disposizione ci sono 597 milioni di euro, risorse che arrivano dal Pnrr. La misura riguarda anche i veicoli elettrici commerciali che appartengono alle categoria N1 e N2, quindi furgoni e autocarri fino a 12 tonnellate. Era attesa da mesi dalle imprese di autotrasporto in un tempo caratterizzato dal calo costante delle immatricolazioni dei veicoli commerciali e degli autocarri ma anche degli industriali, come sottolineano gli ultimi dati diffusi da Anfia. Ne parliamo con Gianmarco Giorda, direttore generale di Anfia.Al porto di Napoli sospesa la serrata dei tir impegnati nei trasporti dei container. Ricostruiamo la vicenda con Attilio Musella, Cna Fita Campania.
Con la pubblicazione del bando “LogIn Business” arrivano 157 milioni destinati alle imprese della logistica e dei trasporti come sostegno agli investimenti a favore della digitalizzazione delle attività. Ed è stata estesa al comparto la “reverse charge”. Approfondiamo le due novità con Elio Schettino, vicesegretario Generale di ANITA e Responsabile Area Fiscale.Intermodalità ferro-gomma, via libera della Regione Lazio al ferrobonus regionale: stanziati 300 mila euro. Il punto su questa forma di intermodalità con Giuseppe Rizzi, direttore generale di Fermerci.
Aperta la seconda canna del tunnel stradale del Frejus. “Un’opera importante per garantire la sicurezza e la regolarità dei collegamenti alpini tra Italia e Francia, un’opera arrivata in ritardo, nel frattempo gli autotrasportatori sono stati costretti a sostenere l’aumento delle tariffe già prima del completamento”, dice Enzo Pompilio D’Alicandro, presidente di Fai Conftrasporto Piemonte.I divieti imposti dal Tirolo lungo l’asse stradale del Brennero provocano un danno economico alle imprese italiane pari a 370 milioni di euro all’anno. Negli ultimi 5 anni, l’impatto complessivo è stato di oltre 1,8 miliardi di euro. È quanto calcolato nel Libro Bianco presentato da Uniontrasporti. Ne parliamo con il direttore Antonello Fontanili.
Il trasporto stradale delle merci in Italia tenda ad essere sottostimato. Il numero dei mezzi impiegati, infatti, è maggiore di quanto emerge dalle analisi ufficiali dell’Unione europea.Si calcola tra 30,4 e 37,4 miliardi di veicoli/km, che rappresentano circa il doppio delle stime comunitarie.Trasporto marittimo, l’Italia si conferma al terzo posto in Europa per volumi di traffico, Il 12,9% delle tonnellate di merci totali trasportate passa dai nostri scali.In crescita il trasporto aereo : nel 2024 il traffico cargo è aumentato del 14,9% rispetto al 2023.Dati dell'Osservatorio Freight Insights, realizzato dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST) con la Fondazione Centro Studi Economia della Logistica e delle Infrastrutture. Li commentiamo con Gianmarco Montanari, direttore generale di Most.Rendere strutturali ferrobonus e marebonus, gli incentivi per favoriure l’intermodalità, come un fondo per sostenere gli investimenti finalizzati al rinnovo delle flotte dei tir. E’ l’appello che sale dall’assemblea di Federtrasporto tenuta nei giorni scorsi a Roma. Al nostro microfono il presidente Paolo Colombo.
Con il decreto infrastrutture via libera anche al cosiddetto cruscotto informativo, uno strumento a favore della legalità e della trasparenza negli appalti. A promuoverlo è stata Assologistica, ne parliamo con il presidente Umberto Ruggerone.A giugno crollo delle immatricolazioni dei veicoli industriali: – 29,5%. Commentiamo dati e tendenze con Paolo Starace, presidente della Seziond veicoli industriali di Unrae.
Sotto il profilo normativo (e non solo), in questi giorni sono tanti gli elementi di novità che riguardano (o possono riguardare) il mondo dell’autotrasporto. A partire dal nuovo codice della strada per arrivare al Decreto flussi varato dal governo. E poi la questione dell’accesso alla professione. Su tutto questo facciamo il punto con Claudio Donati, segretario generale di Assotir.All’interporto di Padova è operativo un sistema di vigilanza e sicurezza a 360 gradi assicurato dai droni. Si tratta di una novità assoluta a livello nazionale. Ne parliamo con Roberto Tosetto, direttore generale dell’Interporto.
Le tariffe dei traghetti risentono dell'introduzione dell'Ets anche per i trasporti marittimi. È il sistema di scambio delle quote di emissioni, sostanzialmente una tassa ambientale che dunque va ad appesantire il costo dei biglietti. E questo vale ancor di più per gli autotrasportatori sardi che imbarcano i loro tir sui traghetti garantendo così il flusso delle merci da e per l'isola. Confartigianato Sardegna ha calcolato che un tir arriva a pagare fino a 700 euro a traversata. Degli extra costi per l'autotrasporto sardo parliamo con Daniele Serra, segretario regionale di Confartigianato.È un'estate di lavori lungo la rete ferroviaria per le manutenzioni e per il potenziamento dell'infrastruttura. Cantieri che in alcuni casi comportano e comporteranno la totale interruzione della circolazione dei treni. Si preannunciano pesanti ripercussioni per l'intero sistema logistico. Lo denuncia Federlogistica. Al nostro microfono il presidente Davide Falteri.
La Commissione europea ha comunicato al Parlamento e al Consiglio lo stato di avanzamento della transizione verde per il trasporto pesante. “Secondo la Commissione il processo sta proseguendo bene, noi avanziamo più di un dubbio, prevale sempre l’elettrico, mancano le stazioni di ricarica, il costo dei mezzi è ancora troppo alto, ritengo che alla fine ci sarà un ripensamento sugli obiettivi fissati”, dice Marco Di Gioia, segretario generale di Uetr, l’unione europea delle associazioni dell’autotrasporto.Fare squadra tra tutti gli attori della logistica: è l’appello di Alessandro Peron, segretario generale di Fiap all’assemblea di Assiterminal.Utenti deboli della strada nei centri urbani e dispositivi per la segnalazione degli angoli ciechi per i veicoli commerciali e industriali. Il parere di Luigi Altamura, comandante della polizia locale di Verona e referente Anci.
La "congestion fee" è una tariffa supplementare applicata dagli autotrasportatori in alcuni porti italiani per compensare i costi extra dovuti ai lunghi tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico. Questa misura è già in vigore da un anno a Genova e da ottobre a La Spezia. Più recentemente, è stata introdotta a Marghera il 3 giugno, a Vado a partire da oggi, e a Livorno entrerà in funzione il 1° luglio.Mentre alcuni operatori della logistica contestano questa tariffa, le associazioni degli autotrasportatori la difendono strenuamente. Giuseppe Tagnochetti di Trasportounito la definisce una "misura necessaria per compensare gli extracosti derivanti dai tempi di attesa prolungati nei porti, garantisce la sostenibilità delle imprese".Queste dinamiche si inseriscono in un contesto più ampio del settore logistico. Una ricerca condotta dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, e presentata all’assemblea di Fai Conftrasporto a Bergamo, ha evidenziato alcuni punti salienti: il numero di imprese di autotrasporto diminuisce, ma i fatturati dell'intero comparto aumentano, parallelamente all'incremento dei costi. Si registra una crescente attenzione alla sostenibilità, mentre la carenza di autisti continua a preoccupare. Approfondiamo il tema con Damiano Frosi, uno dei curatori della ricerca.
In Italia mancano più di 20 mila autisti e la carenza è destinata ad aggravarsi. Tra le iniziative promosse allo scopo di affrontare concretamente lemergenza, un progetto per formare autisti in Marocco per poi impiegarli nelle nostre aziende. Di questo si è parlato alla Direzione Generale Immigrazione del Ministero del Lavoro nel corso di un incontro con le associazioni di categoria. Approfondiamo con Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto.L'impatto dell'intelligenza artificiale nella logistica per l'e-commerce.A questo è stato dedicato uno studio della School of Management del Politecnico di Milano. Ne parliamo con Riccardo Mangiaracina, uno dei docenti che lo hanno curato.
Il Regolamento eFTI - eFreight Transport Information sulla digitalizzazione dell’autotrasporto e la dematerializzazione delle informazioni entrerà in vigore tra due anni. Come previsto dagli accordi, sono in corso delle sperimentazioni del sistema. Una di queste si è svolta nei giorni scorsi tra Vicenza e Linz, in Austria. Ce lo spiega meglio Margherita Palladino, responsabile Relazioni Istituzionali di Anita.Parliamo poi di transizione energetica e sostenibilità nel campo dei trasporti con Augusto Bianchini, docente dell’Università di Bologna.
Anche quest’anno il Traforo del Monte Bianco resterà chiuso per un lungo periodo. In tutto 15 settimane, dal 1° settembre al 12 dicembre per consentire la prosecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura. L’ingegnere Riccardo Rigacci, direttore di Geie-Tmb, la società che gestisce il tunnel, ci spiega il programma degli interventi che andranno avanti per anni.Dal traforo del Bianco al Brennero. Anche lì, da mesi, un cantiere quello sul ponte Lueg, siamo in territorio austriaco, comporta limitazioni al transito dei mezzi pesanti lungo una direttrice tanto strategica per il nostro import export, quanto già ostruita dai divieti imposti dal Tirolo. Ne parliamo con Stefano Pedot, presidente della Sezione Logistica e Trasporti di Confindustria Trento e con Andrea Pellegrini, presidente FAI-Conftrasporto Trentino Alto Adige.
Il Dl Infrastrutture contiene novità importanti per l'autotrasporto. Modifica la disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico merci. Il periodo di franchigia è ridotto da due ore a novanta minuti per ogni operazione, e, in caso di superamento, è previsto un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ora di ritardo, con rivalutazione automatica annuale. Viene inoltre introdotta la responsabilità solidale tra committente e caricatore nel pagamento dell'indennizzo. Il decreto interviene anche sul delicato tema dei tempi di pagamento, prevedendo la possibilità per l'Autorità Garante della Concorrenza di adottare diffide e sanzioni in caso di violate reiterate e diffuse delle normative sui pagamenti, configurando un abuso di dipendenza economica. Ne parliamo con Alessandro Peron, segretario generale di Fiap.Due pronunciamenti dell'Autorità per la Privacy e del Consiglio di Stato riguardano il mondo dell'autotrasporto. Ci spiega meglio Germano Margiotta, avvocato, esperto in materia.
Nel nostro paese ogni anno poco meno di un miliardo di tonnellate di merci viene trasportato via gomma. Scomponendo il dato per categorie merceologiche, il 74% è costituito da metalli e prodotti agroalimentari. Sono alcuni dati emersi nel corso del webinar promosso da Anita dal titolo: “Recuperare l’efficienza logistica per superare l’instabilità dei dazi e guadagnare la leadership dei traffici nel Mediterraneo”.Al nostro microfono Alessandro Panaro, di “Srm”, il Centro studi collegato a Intesa Sanpaolo, che ha presentato i risultati di una ricerca.
L’Autostrada ferroviaria alpina dal 2003 assicurava il trasporto merci su rotaia lungo l’asse del Frejus (in attesa della Tav Torino-Lione) trasferendo dalla strada alla rotaia i semirimorchi in viaggio tra Italia e Francia. Una buona pratica nel segno dell’intermodalità. Dal 21 aprile questo servizio è sospeso per carenze infrastrutturali (la linea era stata interrotta per 18 mesi in seguito ad una frana) e, soprattutto, per questioni burocratiche relative alla normativa comunitaria sulla concorrenza. Una storia un po’ paradossale che raccontiamo con Paolo Foietta, presidente della Cig, la Commissione intergovernativa tra Italia e Francia per la Tav Torino-Lione. “A giugno proporremo una soluzione per provare a superare l’impasse”, annuncia.
Dopo settimane all’insegna di dubbi e incertezze, il Ministero dell’Interno ha chiarito che, in caso di sospensione della patente, si tiene conto dell’ambito in cui vengono commesse le infrazioni, quindi a seconda dei casi si può veder sospesa la patente B ma non la carta di qualificazione e viceversa in base al numero dei punti rimasti. “Un chiarimento necessario - commenta Sergio Lomonte, segretario nazionale di Confartigianato Trasporti - ora però occorre che venga esclusa dall’elenco delle infrazioni, per le quali può scattare la sospensione, quella relativa al mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo”.“Questo elemento va ad incidere sulla competitività delle imprese che già devono far fronte alla grave carenza di autisti”, aggiunge.
Forfettizzazione degli straordinari, indennità di trasferta, corresponsione di un trattamento economico di discontinuità cioè relativo ai “tempi morti” nei quali l’autista, ad esempio, deve attendere anche ore fermo alla dogana o per il disbrigo delle pratiche portuali. Sono le novità introdotte dall’intesa siglata fra le associazioni imprenditoriali dell’artigianato e le Organizzazioni Sindacali Confederali dei trasporti. Il commento di Fabio Marani, segretario della Fit-Cisl Lombardia.Intermodalità ferro-aereo. Ne parliamo con Mario Bartoli, consigliere generale di Anita, l'Associazione di Confindustria che rappresenta le imprese dell'autotrasporto merci e della logistica.
Parlamento e Consiglio europeo hanno concordato nuove regole, alcune delle quali riguardano la guida dei mezzi pesanti. Marco Di Gioia, segretario di Uetr, l’unione europea delle imprese di trasporto su strada, spiega le novità. “Urgente rivedere anche le norme sulla carta di qualificazione del conducente”, aggiunge.Sara De Bastiani, di Fonzaso, in provincia di Belluno, è l’autista di tir che l’altro pomeriggio, grazie alla sua prontezza di riflessi, ha evitato un gravissimo incidente lungo la strada della Valsugana. Al nostro microfono racconta cosa è successo e il suo lavoro: camionista e mamma.
Ogni impresa dedica mediamente 313 ore all’anno a svolgere pratiche burocratiche. E il disbrigo di questa attività ha un costo medio di 9 mila euro.A quantificarlo è stata Cna che ha presentato un pacchetto di 100 proposte di semplificazioni che, se adottate, farebbero risparmiare tempo e denaro. Ne parliamo con Patrizio Ricci, presidente di Cna-Fita.La piattaforma Navigard progettata da Movyon, ha funzioni specifiche per il controllo dei mezzi pesanti. Ci spiega meglio come funziona, Lorenzo Rossi, amministratore delegato della società del gruppo Autostrade per l’Italia.
“La logistica è cruciale, il comparto cresce ma per vincere le sfide di questo tempo deve consolidarsi il legame con l’industria, occorrono sinergie e collaborazione”, dice Leopoldo Destro, delegato del Presidente di Confindustria per il Turismo, la Logistica e l’Industria del Turismo. “Fondamentale poi la questione infrastrutturale, a partire dai valichi alpini”, aggiunge annunciando che se ne parlerà in un convegno organizzato il 19 marzo a Bruxelles.Dallo scorso ottobre per accedere all’area B di Milano i mezzi pesanti devono aver installato i sensori per la rilevazione degli angoli ciechi. Questo obbligo potrebbe scattare anche in altre città. Se ne parla a Firenze. “Giusto tutelare la sicurezza ma i comuni non vadano in ordine sparso, occorre uniformità”, sottolinea Maurizio Bandecchi, Assotir Toscana.
“Allo stato attuale il tir elettrico è improbabile, oggi costa almeno tre volte un veicolo endotermico e la resa è ancora insufficiente rispetto alle esigenze dei trasporti su strada, la neutralità tecnologica è la strada di buonsenso in direzione della transizione”, commenta Pasquale Russo, presidente di Conftrasporto.Bilancio di sostenibilità tra obblighi (ancora incerti) e opportunità per le aziende della logistica e dei trasporti. Ne parliamo con Francesco Montanari, docente di Diritto Tributario all’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara.
Non tutte le imprese di autotrasporto riescono a ribaltare sui committenti gli extracosti che derivano dall’estensione ai trasporti marittimi dell’Ets, la tassa ambientale, tassa che gli armatori recuperano aumentando le tariffe. “Le imprese siciliane arrancano, conseguenze sull’economia dell’isola”, denunciano gli autotrasportatori. Da Aspi arrivano trentacinque milioni di euro come ristori per i maggiori tempi di percorrenza sostenuti dai mezzi pesanti in seguito ai cantieri lungo la rete ligure. Porti, gli ultimi dati dei traffici.
“Nulla contro l’elettrico, ma riteniamo sia importante assicurare la neutralità tecnologica in maniera che lo stesso obiettivo si possa raggiungere in modi diversi, in questa direzione i biocarburanti giocano un ruolo importante, tantopiù per il trasporto stradale pesante”, così Gianni Murano, presidente di Unem, l’associazione che rappresenta le principali imprese che operano in Italia nei settori della raffinazione, della logistica, della distribuzione di prodotti petroliferi. Le novità previste dal Decreto Milleproroghe che ora è legge e il punto sulle infrastrutture tra l'aggiornamento sui valichi alpini e il nuovo svincolo di Dalmine sull’A-4.
“Se i fondi destinati a sostegno degli investimenti sono andati esauriti in pochi secondi, evidentemente occorrono incentivi strutturali di maggior importo per dare la possibilità alle imprese di programmare gli investimenti in veicoli nuovi, più sostenibili e sicuri”, così Sergio Lomonte, segretario nazionale di Confartigianato Trasporti. “Va ripensato il modello di erogazione, meglio la compensazione in “F24”, aggiunge.Valichi alpini. Al Frejus il 1° aprile aprirà il tunnel ferroviario ed entro l’estate anche la seconda canna del passaggio stradale. Intanto proseguiranno le chiusure del tunnel del Bianco e si quantificano i primi impatti. “Nel 2024, nel complesso, sono transitati 358 mila tir, quasi il 50% in meno rispetto al 2019, questi mezzi hanno scelto itinerari alternativi, a partire dal Frejus”, dice Giancarlo Bertalero, componente l’Alpine Traffic Observatory. E a proposito del tunnel stradale del Frejus, e in generale della fragilità dei passaggi alpini, aggiunge: “Il 21 gennaio scorso la chiusura di 24 ore per problemi tecnici ha provocato una coda di tre ore all’imbocco del Bianco, vuol dire un danno complessivo per le aziende di 400 mila euro”.
Secondo i dati della polizia stradale (non comprendono quelli dei carabinieri e delle polizie locali), nel 2024 sono calati i furti e le rapine ai danni dei mezzi pesanti: una novantina in meno. E contemporaneamente sono aumentati arresti e denunce. Sul cosiddetto “cargo crime” facciamo il punto con Antonio Vetrone, vice questore della polizia stradale.Incidenti stradali provocati dalla perdita dei carichi dai tir. Di chi è la responsabilità? Cosa stabiliscono le norme? Quanto conta la formazione di tutti gli operatori della filiera? Ne parliamo con Girolamo Simionato, esperto in materia di sicurezza stradale.
L’ipotesi di un taglio (circa 12 milioni) alle risorse destinate all’autotrasporto preoccupa le imprese.“Chiederemo al governo che venga rispettato l’impegno assunto di un confronto regolare con il Ministero dei Trasporti, e soprattutto di fare chiarezza sulle risorse a sostegno del settore e quindi su questo presunto taglio che non era stato assolutamente preannunciato”, dichiara Paolo Uggè, presidente di Unatras, l’Unione delle associazioni dell’autotrasporto.Intelligenza artificiale e logistica: grandi opportunità ma anche grandi rischi tra infiltrazioni della criminalità e pirati informatici in agguato. Se n’è parlato all’Assemblea di Federlogistica. Al nostro microfono il presidente Davide Falteri.
Per le piccole imprese di autotrasporto l’anno è iniziato tra le difficoltà. “I rincari di pedaggi e carburanti impattano pesantemente sulle nostre aziende, rispetto alle grandi non usufruiamo di sconti, non siamo in grado di trattare con i committenti”, è la denuncia di Giovanni Rosso, Confartigianato Piemonte.Una direttiva delegata di Bruxelles introduce modifiche alla normativa in materia di infrazioni nel settore dei trasporti. I paesi devono recepirla, quindi incardinarla nel proprio ordinamento, entro il 14 febbraio. Sentiamo cosa contiene questa direttiva con Marco Digioia, segretario generale di Uetr, l’unione europea delle associazioni di autotrasporto.
Lungo il tratto austriaco dell’autostrada del Brennero dal 1° gennaio sono in vigore le limitazioni al transito dei mezzi pesanti sul ponte Lueg, sottoposto a lavori di consolidamento che si protrarranno per anni. Limitazioni che si sommano ai divieti da tempo imposti ai nostri tir dal Tirolo. “Per snellire il traffico lungo questo passaggio fondamentale per il nostro interscambio commerciale, l’Austria deve eliminare il divieto notturno in modo da diluire il traffico nell’arco dell’intera giornata”, dice Massimo Masotti, responsabile della Sezione Trasporti Internazionali di Anita. “Abbiamo stimato l’impatto di questi lavori e dimostrato che la riduzione del 50% di capacità dell’asse provocherà un danno annuale di circa 93 milioni di euro solo per il traffico commerciale”, così Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti.
Il secondo semestre 2024 non è andato bene e il 2025 si preannuncia all’insegna di un calo delle immatricolazioni. Queste le previsioni di Paolo Starace, presidente della Sezione veicoli industriali di Unrae. “Le imprese hanno difficoltà ad investire sui nuovi mezzi, pesa la congiuntura economica che ha ridotto i servizi di trasporto, per rinnovare le flotte occorre un piano di sostegni strutturali, in Italia l’età media più alta d’Europa”, spiega.Disagi ed extracosti, per le imprese di autotrasporto sarde si aggravano le difficoltà. “Con il mare di mezzo fare impresa è ancora più problematico, non solo per il continente ma anche per la Corsica mancano pure i posti sui traghetti e i costi operativi aumentano”, è la denuncia Federico Fadda, Confartigianato Gallura.
“L’ipotesi di un ritocco dei pedaggi autostradali è stata scongiurata, le imprese di autotrasporto non avrebbero potuto sostenere un ulteriore aumento dei costi, bene così”, commenta Claudio Donati, segretario generale di Assotir. “Lo stato di difficoltà di molte aziende medio-piccole è certificato dal crollo delle immatricolazioni di nuovi mezzi, a queste condizioni non possono permettersi di rinnovare le flotte”, aggiunge.Una sentenza della Cassazione sui tempi di guida e di riposo degli autisti di mezzi pesanti e l’istituzione di una banca dati che raccoglierà tutte le infrazioni e le irregolarità relative al mancato rispetto delle leggi sul lavoro da parte delle aziende di autotrasporto. Commentiamo queste novità normative con l’avvocato Germano Margiotta.
Dopo 15 settimane il Traforo del Monte Bianco riapre alla circolazione. “E’ stato un cantiere test, si è operato su una porzione della volta per stabilire le future strategie tecniche e operative in vista del rifacimento completo, il prossimo autunno nuova chiusura”, dice Riccardo Rigacci, direttore di Geie-Mtb, il raggruppamento che riunisce le due società concessionarie del tunnel, quella italiane e quella francese.Lotta all’abusivismo, una piattaforma digitale per l’occupazione del suolo pubblico durante le operazioni di carico e scarico e corsi di formazione per il personale, non solo sul fronte tecnico ma anche psicologico per approcciarsi ai clienti: queste le linee di azione di Fai Traslochi. Ne parliamo con il presidente Matteo Cucchiarale.
“È un contratto che segna una discontinuità con il passato, oltre a rivedere la parte economica per adeguare i salari al costo della vita, presenta novità significativa sul fronte normativo per dare alle imprese uno strumento più adeguato rispetto alle esigenze di questo tempo”, commenta il presidente di Anita, Riccardo Morelli.“Abbiamo raggiunto un buon risultato, innova circa il 35% del vecchio contratto, prevede aumenti significativi, interviene sui diritti, sui tempi di lavoro, sulle figure professionali”, sottolinea Michele De Rose, Filt-Cgil.Entro Natale la riforma dei porti arriverà al Cipom, il comitato interministeriale per le politiche del mare, annuncia il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.
Il piano neve per il traffico pesante non è stato ancora varato. A sollecitarlo è stata Cna-Fita. “Occorre una concertazione per arrivare a forme di coordinamento tra i territori ed evitare interruzioni a macchia di leopardo, non si può rischiare di lasciare gli autisti e i mezzi isolati lungo le strade, purtroppo la carenza di area di sosta incide pesantemente, per poterne realizzare di nuove l’Albo degli autotrasportatori ha stanziato risorse, il problema però non è solo italiano”, commenta Patrizio Ricci, presidente nazionale di Cna-Fita.In scena oggi la protesta di Trasportounito: tir lumaca a Napoli per richiamare l’attenzione sui problemi che affliggono il settore, dalla sicurezza alla carenza di autisti. Al nostro microfono Franco Annunziata, presidente di Trasportounito Napoli.
Rinnovo delle flotte dei tir con un sostegno di 100 milioni all’anno da parte del governo. Affermazione del principio di neutralità tecnologica e promozione di un mix energetico che includa i biocarburanti, revisione degli attuali regolamenti che minacciano la competitività di tutta la filiera automotive, superamento dell'approccio ideologico del Green Deal": è la ricetta per l’autotrasporto presentata da Confartigianato Trasporti all’assemblea nazionale. Al nostro microfono il segretario nazionale Sergio Lomonte.E sul ruolo, definito strategico, dei biocarburanti Unem (Unione energie per la mobilità) ha presentato i risultati della ricerca: “Decarbonizzare i trasporti pesanti, prospettive per i segmenti stradale e marittimo al 2030 e al 2050". Ne parliamo con il presidente Gianni Murano.