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Fare cassa e concentrare il patrimonio nell unica partecipazione che conta, EssilorLuxottica. Sarebbe questa, secondo quanto risulta a Il Sole24 Ore, la richiesta avanzata da diversi azionisti di Delfin, la capogruppo a capo dell impero costruito da Leonardo Del Vecchio. Un sistema che, oltre al 32% detenuto nel gigante degli occhiali, conta quote di peso in Mediobanca (20%), Generali (10%), Unicredit (2,7%), Mps (9%). Ne parliamo con Marigia Mangano de il Sole 24 OreCorte dei conti: "Nella sanità liste d'attesa vergognose"Oggi la Corte dei conti ha presentato il Giudizio di parificazione per l esercizio finanziario 2024. Molti i temi emersi, dalla stima del Pil ai balneari, passando per la Sanità. E, a tal proposito il il procuratore generale della Corte dei Conti Pio Silvestri ha dichiarato: "È necessario rimettere al centro del villaggio salute il professionista sanitario (il medico e l infermiere) in modo che, adeguatamente remunerato, possa essere determinante nei processi decisionali e di gestione delle strutture deputate alla cura. La rivalutazione del capitale umano risulterebbe anche funzionale all abbattimento del vergognoso, per un Paese civile, fenomeno delle liste di attesa". Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de il Sole 24 Ore.Il Pil americano nettamente al di sotto delle stimeSecondo quanto appena pubblicato dal dipartimento del Commercio, il Prodotto interno lordo statunitense è diminuito dello 0,5% nel primo trimestre 2025, quello dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, in base alla terza lettura del dato, ovvero quella finale, in peggioramento rispetto al -0,2% in seconda lettura e il -0,3% in prima lettura. Le attese erano per un -0,2%. Male anche le richieste di sussidi di disoccupazione che sono scese meno del previsto (-10.000 a 236.000 unità, contro stime per 244.000). Gli ordini di beni durevoli sono invece saliti del 16,4%, contro il +7,5% previsto. Ne parliamo con Domenico Lombardi, direttore del Policy Observatory della School of Government della Luiss.
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In questo episodio analizziamo gli effetti dell'attacco israeliano all'Iran sui mercati globali: un'escalation militare che ha spinto al rialzo il prezzo del petrolio e generato turbolenze su azioni, obbligazioni, oro e criptovalute.Nei giorni successivi, i mercati hanno ritrovato un parziale equilibrio, grazie all'apertura dell'Iran a nuovi negoziati sul nucleare, ma il contesto resta estremamente instabile, aggravato dalle dichiarazioni di Trump e dalle tensioni diplomatiche al G7.Approfondiamo anche la sorprendente inversione di rotta nel mercato obbligazionario: Italia, Spagna e Grecia sono tornate protagoniste, conquistando la fiducia degli investitori con rendimenti interessanti e spread in calo, superando perfino titoli tradizionalmente considerati più sicuri come quelli di Stati Uniti, Germania e Regno Unito.Infine, uno scossone nel settore automotive: Luca De Meo lascia la guida di Renault per approdare nel mondo del lusso con il gruppo Kering. Una mossa che ha colto di sorpresa i mercati e rilancia il dibattito sul futuro dell'auto europea, sempre più sotto pressione.
In questa puntata proviamo a "ridefinire i territori" provando a ricercare nuove narrazioni.Approfondiamo il concetto di Metromontagna: non più solo città ai piedi dei monti, ma veri e propri sistemi policentrici dove laghi e valli sono connessi in una nuova "geometria", grazie a progetti come "Montagne Condivise" (link: https://socialfare.org/impact_design/montagne-condivise/) ed al workshop permanente "Città lago" del Politecnico di Milano (link: https://www.dastu.polimi.it/en/la-citta-lago-workshop-permanente/)Siamo davvero nati per viaggiare? Ruben Santopietro fa una bella analisi delle varie "epoche" e dei motivi che spingono le persone a muoversi. Dalla necessità di sopravvivenza all'era della "checklist". Recenti statistiche dicono che le persone tornano da una vacanza più stressate di quando sono partite. (link: https://www.youtube.com/watch?v=Mj0a-tzOKUg)Infine, grazie a Josep Ejarque, le innovazioni nel Destination Management ispirate dalle DMO americane: dall'uso strategico di dati e IA alla "Stewardship" per una gestione sostenibile e partecipata, fino alla costante reinvenzione del prodotto turistico. È tempo di trasformare le DMO italiane in veri e propri laboratori di innovazione! (link: https://www.linkedin.com/in/josepejarque/)#marketingterritoriale #marketingturistico #destinationmanager #formazioneprofessionale
La "congestion fee" è una tariffa supplementare applicata dagli autotrasportatori in alcuni porti italiani per compensare i costi extra dovuti ai lunghi tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico. Questa misura è già in vigore da un anno a Genova e da ottobre a La Spezia. Più recentemente, è stata introdotta a Marghera il 3 giugno, a Vado a partire da oggi, e a Livorno entrerà in funzione il 1° luglio.Mentre alcuni operatori della logistica contestano questa tariffa, le associazioni degli autotrasportatori la difendono strenuamente. Giuseppe Tagnochetti di Trasportounito la definisce una "misura necessaria per compensare gli extracosti derivanti dai tempi di attesa prolungati nei porti, garantisce la sostenibilità delle imprese".Queste dinamiche si inseriscono in un contesto più ampio del settore logistico. Una ricerca condotta dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, e presentata all’assemblea di Fai Conftrasporto a Bergamo, ha evidenziato alcuni punti salienti: il numero di imprese di autotrasporto diminuisce, ma i fatturati dell'intero comparto aumentano, parallelamente all'incremento dei costi. Si registra una crescente attenzione alla sostenibilità, mentre la carenza di autisti continua a preoccupare. Approfondiamo il tema con Damiano Frosi, uno dei curatori della ricerca.
Oggi è stato presentato in Senato il Rapporto sulla politica di bilancio a cura dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb). Dal rapporto, tra i molti temi affrontati, emerge che la stabilizzazione del taglio del cuneo e l accorpamento delle aliquote Irpef della manovra se, da un lato, danno maggiore stabilità al sistema, dall'altro, aumentano la sensibilità dell'imposta personale sul reddito all'inflazione soprattutto per i lavoratori dipendenti. Lo osserva l'Upb che sottolinea che la nuova struttura Irpef, essendo più progressiva, produce un maggior drenaggio fiscale (fiscal drag). In un contesto in cui la dinamica retributiva è già risultata insufficiente a compensare l inflazione, l'intensificazione del prelievo fiscale derivante dall'interazione tra quest'ultima e la progressività dell'imposta rischia di erodere in misura considerevole gli incrementi nominali delle retribuzioni, con potenziali ricadute negative sui consumi e sulla domanda interna. Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Giovani Confindustria: Per far crescere le nuove imprese priorità a Venture capital e IACi sono energie che possono davvero spingere avanti il Paese. Dobbiamo saperle riconoscere e valorizzare, perché l impresa è il vero motore dello sviluppo. Tra i giovani c'è voglia di fare impresa, la loro propensione al rischio va rafforzata e indirizzata. E oggi abbiamo strumenti potenti, come le tecnologie digitali e l intelligenza artificiale, che possono fare la differenza. Per Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, nel nostro paese la Passione d impresa è forte, e proprio per questo ha scelto questo messaggio come titolo del 54 convegno di Rapallo che si terrà venerdì 13 e sabato 14 giugno. A Rapallo porteremo esempi di imprenditori under 40, di prima, seconda e terza generazione, anche espressione di nuove aziende o di unicorni. Casi di eccellenza, di chi è riuscito ad avere successo in settori innovativi, ma anche in quelli più tradizionali. Ne parliamo proprio con Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.Dazi, Trump conferma accordo quadro con la Cina: Arriveranno magneti e minerali rariA Londra le delegazioni ai massimi livelli di Stati Uniti e Cina hanno annunciato di aver raggiunto un intesa quadro sul ripristino della tregua che aveva visto i due Paesi sospendere la maggior parte delle rispettive tariffe. Nel frattempo in patria ha strappato alla Corte d Appello una proroga di due mesi, fino al 31 luglio, della sospensione del blocco dei dazi cosiddetti reciproci contro decine di Paesi e che erano stati bocciati come illegali in primo grado da uno speciale tribunale federale sul commercio. L'accordo è stato confermato da un intervento dello stesso presidente Usa sul social Truth, dove scrive: Il nostro accordo con la Cina è stato concluso, soggetto all approvazione definitiva del presidente Xi e di me. La Cina fornirà tutti i magneti e i minerali rari necessari. Allo stesso modo, forniremo alla Cina ciò che è stato concordato, compresi i visti agli studenti cinesi che utilizzano i nostri college e università (cosa che mi è sempre piaciuta!). Nell intesa raggiunta a Londra i dazi resteranno allo stesso livello di quanto stabilito nelle settimane scorse a Ginevra, quando gli Usa si sono impegnati a ridurre le tariffe sul made in China al 30% e la Cina al 10%. Approfondiamo il tema con Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano.Confcommercio, quest'anno al settore mancano 260mila lavoratoriNel 2025 i settori del commercio, della ristorazione e dell'alloggio non riusciranno a trovare circa 260mila lavoratori. È quanto stima l'Ufficio studi di Confcommercio, come presentato in occasione dell'assemblea dell'associazione, rilevando che il dato è in crescita rispetto al 2024 (+4%) e rappresenta una emergenza perché rischia di frenare la crescita economica dei settori considerati e del prodotto lordo dell intero sistema economico italiano. Tra le figure professionali più difficili da reperire in questi settori: commessi professionali, macellai, gastronomi, camerieri di sala, barman, cuochi/pizzaioli, gelatai, camerieri, addetti alla pulizia e al riassetto delle camere. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.
In Italia mancano più di 20 mila autisti e la carenza è destinata ad aggravarsi. Tra le iniziative promosse allo scopo di affrontare concretamente lemergenza, un progetto per formare autisti in Marocco per poi impiegarli nelle nostre aziende. Di questo si è parlato alla Direzione Generale Immigrazione del Ministero del Lavoro nel corso di un incontro con le associazioni di categoria. Approfondiamo con Paolo Uggè, presidente di Fai-Conftrasporto.L'impatto dell'intelligenza artificiale nella logistica per l'e-commerce.A questo è stato dedicato uno studio della School of Management del Politecnico di Milano. Ne parliamo con Riccardo Mangiaracina, uno dei docenti che lo hanno curato.
Chi erano Beppe Montana e Ninni Cassarà? Perché Totò Riina li voleva morti? In questo video ricostruiamo gli omicidi dei due coraggiosi investigatori della Polizia di Stato, assassinati dalla mafia nell'estate del 1985. Approfondiamo il ruolo di Riina, capo indiscusso di Cosa Nostra, e la strategia di sangue usata per fermare chi indagava sulle cosche palermitane. Un viaggio tra documenti, testimonianze e verità giudiziarie che svela i retroscena di uno dei periodi più bui della lotta alla mafia.
In questo episodio di The Leadership Lab Podcast, scopri come la bassa autostima può alimentare la sindrome dell'impostore e come liberartene.Approfondiamo i sintomi, il legame tra insicurezza e successo, e ti guidiamo in un esercizio pratico per costruire fiducia in te stesso.
London Nootropics: offrici un caffé nootropico, potenzia il cervello e comprendi meglio i nostri Podcast! Usa "LIFEX" al momento dell'acquisto come codice sconto! In questa puntata esploriamo uno dei temi più controversi e affascinanti dell'innovazione medica: l'intersezione tra fisica quantistica, biologia e tecnologia. Partiamo dalle basi della biologia quantistica, distinguendola dalla pseudoscienza e analizzando le evidenze che mostrano come l'informazione possa essere trasmessa a livello subatomico nei sistemi viventi.Approfondiamo poi il mondo dei dispositivi HIT (High Information Technology): cosa sono, come interagiscono con le cellule attraverso frequenze e segnali, e quali applicazioni stanno emergendo in ambito clinico, preventivo e performativo.Infine, ci proiettiamo verso il futuro della medicina informazionale, interrogandoci su quanto sia realistica l'idea di "programmare" il corpo attraverso l'informazione e quale ruolo potrà avere questo paradigma all'interno della medicina funzionale. Una puntata per chi vuole andare oltre i modelli tradizionali e capire dove sta andando davvero la scienza della salute.
Dallo scorso aprile e fino a dicembre2026, su affidamento dell'ASL Città di Torino, sarà la nostra associazione, cioè l'UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) a gestire il Centro diRiabilitazione Visiva, che si trova all'interno dell'ospedale Oftalmico. È una grande responsabilità, perché, con le sue tantissime attività – dall'autonomia personale all'informatica, dal braille al supporto psicologico – il Centro puòdavvero contribuire a rendere migliore la vita di tante persone con cecità e ipovisione.Questo vale in modo particolare per chi, magari a seguito di una malattiadegenerativa o di un evento traumatico, si trova catapultato in una condizione nuova, e ha bisogno di professionisti preparati, ma anche di una forte empatia umana, per riuscire a riprendere in mano la propria vita. Approfondiamo l'argomento conGianni Laiolo (presidente UICI I.Ri.Fo.R. Torino) e con Silvia Lova(coordinatore educativo I.Ri.Fo.R. Torino).
In questo episodio breve ma denso, analizziamo il potere trasformativo della sauna attraverso la lente del biohacking. Quali adattamenti fisiologici si attivano davvero? Che differenza c'è tra sauna finlandese, infrarossi e bagnata?Approfondiamo i benefici scientificamente validati su longevità, performance, recupero e salute cardiovascolare, senza ignorare le controindicazioni. E infine, le strategie pratiche per usarla in modo intelligente: timing, frequenza, combinazioni con allenamento e integrazione.Sette minuti per capire se la sauna è solo relax… o un alleato potente per l'ottimizzazione umana.
La Corte dei Conti ha evidenziato che i settori in ritardo, come la sanità, dovranno accelerare la spesa in modo significativo per rispettare le scadenze del PNRR. L'Italia è l'unico Paese ad aver chiesto cinque modifiche al piano. La nuova proposta di rimodulazione presentata dal ministro Foti riguarda 170 target e milestone, pari al 48% delle scadenze residue. Il governo spera in un via libera della Commissione europea entro fine giugno, ma è già prevista un'ulteriore revisione entro il 2026. Le modifiche riguardano soprattutto gli investimenti ferroviari e puntano a spostare su fondi nazionali le opere che non si completeranno in tempo. Interviene Luca Dal Poggetto analista di Open Polis esperto di PNRR. insieme a Manuela Perrone, Il Sole 24 OreMutui per la casa meno cari nel 2024, ma in rialzo nel 2025Nel 2024 i mutui per l'acquisto di abitazioni in Italia sono cresciuti (+4,6% sul 2023), con un capitale erogato salito a oltre 38 miliardi di euro (+8,1%). Il tasso medio iniziale si è abbassato al 3,6%. Tuttavia, nel 2025 i tassi sono tornati a salire: ad aprile il tasso medio è salito al 3,29%, il massimo da settembre 2024, segnalando un'inversione di tendenza nonostante il taglio dei tassi da parte della BCE. Ne parliamo con Roberto Anedda Senior analyst di Nomisma.Volatilità sui Treasury americani e futuro economico USADopo l'annuncio di nuovi dazi da parte di Trump il 2 aprile, i rendimenti dei Treasury americani hanno oscillato bruscamente. L'incertezza ha spinto gli hedge fund a liquidare posizioni speculative ("basis trade"), aumentando la volatilità. Una possibile spiegazione politica è la vendita massiccia di Treasury da parte della Cina. Moody's ha tagliato il rating degli USA da Aaa ad Aa1 per l'alto debito e i deficit persistenti. I rendimenti dei bond a lungo termine sono saliti (oltre il 5% a 30 anni e 4,52% a 10 anni). La CEO di Citigroup, Jane Fraser, ha segnalato un cambiamento strutturale nei mercati globali, con più rischio percepito e una globalizzazione meno cooperativa. Approfondiamo il tema con Peter Cardillo, Chief Market Economist per Spartan Capital Securities, a basato a New York
Quante volte, senza rendercene conto, deleghiamo ad altri il nostro ruolo educativo? In questo episodio parliamo di frasi come “La maestra si arrabbia” o “Il dentista ti sgrida” e di quanto possano essere dannose. Approfondiamo la differenza tra spiegare una regola e deresponsabilizzarsi come adulti. Perché crescere un bambino significa anche avere il coraggio di dire: “Questa regola è importante per me”, senza bisogno di minacce o intermediari. Un episodio tosto, da ascoltare fino in fondo.
A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all’Europa: serve un’azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell’ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell’energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l’urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell’Europa. Ne parliamo con Mario Deaglio professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazione Dopo l’incendio all’altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d’Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell’impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L’azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un’ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l’integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Interviene Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, Taranto.A NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L’obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l’anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Approfondiamo il tema con Carlo Cici, Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti.
Parliamo di stretta attualità e dell'esito, sul piano politico e commerciale, degli incontri che la premier Meloni ha tenuto in Usa con il presidente Trump e in Italia con il vicepresidente Vance. Il commento è di Andrew Spannaus.La mafia cinese delle grucce. Nel mondo del tessile c'è un giro d'affari gestito dalla criminalità cinese di grande rilievo per le cifre che ci girano attorno e di cui si conoscono poco i contorni. Approfondiamo il tema con il giornalista Antonio Talia
'La mia vita finchè capita', il film sulla vita di Mauro Corona. Ospite in studio il protagonista alpinista e scrittoreReBrain Europe, il manifesto per riportare in Italia i ricercatori USA e i cervelli in fuga. Una proposta di Roberto Battiston, già presidente ASI e professore di Fisica Sperimentale Università di Trento che ci illustra i particolari.Misure di sicurezza alternative per stupratori seriali. Il caso del molestatore sessuale recidivo di Mestre per il quale la Lega torna ad invocare la castrazione chimica. Approfondiamo il tema con Adriana Blasco sostituto procuratore che si occupa di esecuzione della pena presso la procura di Milano.
In questo episodio parliamo di qualcosa che molti di noi hanno vissuto, subito o inflitto: la violenza educativa. Schiaffi, urla, punizioni umilianti… spesso mascherati da “metodi educativi”. Ma sono davvero utili? E quali ferite lasciano nei nostri figli – e in noi?Approfondiamo cos'è la pedagogia nera, cosa dicono gli studi, perché è così difficile spezzare questa catena… e soprattutto, cosa possiamo fare oggi per rompere il silenzio e costruire relazioni diverse.Con una chiamata all'azione potente: scegliere la gentilezza, anche quando costa.** Grazie ad Antonella Questa per il suo spettacolo Infanzia Felice e per la tavola rotonda con il comune di Bergamo**
I dazi di Trump tra rivoluzione e danni. Approfondiamo con Carlo Stagnaro, direttore Ricerche e studi dell' istituto Bruno Leoni.La governatrice travolta dall'odio social e sessista fa denuncia alla Polizia postale. Ne parliamo con la protagonista, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria.I fagioli di Bud Spencer che hanno sbancato sul mercato. Ospite Giuseppe Pedersoli, fondatore Bud Power, produttore cinematografico, figlio di Bud Spencer.
Vinitaly guarda oltre le barriere commerciali e per la sua 57ª edizione, a Veronafiere dal 6 al 9 aprile, si presenta con circa 4.000 aziende e un quartiere espositivo al completo, confermandosi baricentro e termometro del vino italiano. Nei 18 padiglioni della manifestazione (tra fissi e tendostrutture) attesi operatori dall'Italia e da 140 nazioni. In particolare, si punta a confermare il contingente di 30mila buyer della domanda internazionale, Stati Uniti compresi, per quella che è la più grande agenda business del Made in Italy enologico. Tra le delegazioni più numerose dei super operatori selezionati dall'area extra Ue, in pole position quelle da Usa e Canada, seguite da Cina, UK, Brasile ma anche da India, Singapore, Giappone e Corea del Sud. Mentre, per il Continente europeo, primeggiano Germania, Svizzera, Nord Europa e l'area balcanica. Ne parliamo con: Adolfo Rebughini, direttore generale di Verona Fiere, Cristian Specogna di azienda agricola Specogna, Nadia Zenato Amministratore Delegato del Gruppo Zenato, Matteo Lunelli di Ferrari Trento e Alessio Planeta di Planeta vino.Trump, niente dietrofront sui dazi. Riunione Fed alle 17,30Una risposta sibillina in conferenza stampa del principale consigliere economico alla Casa Bianca, Kevin Hassett ha fatto ipotizzare per qualche minuto che il presidente Trump stesse valutando valuta una pausa di 90 giorni sui dazi, a parte quelli imposti alla Cina. Ipotesi che poi la Casa Bianca ha seccamente smentito. Intanto la Federal Reserve ha convocato per oggi, alle 11.30 (le 17.30 in Italia), una riunione a porte chiuse. Sul comunicato diffuso, si legge che al centro dei colloqui ci saranno i tassi d'interesse e che informazioni relative all'esito della riunione saranno pubblicate sul sito della Fed a conclusione del meeting. "Siamo pronti a negoziare con gli Stati Uniti. In effetti, abbiamo offerto tariffe zero per zero per i beni industriali, come abbiamo fatto con successo con molti altri partner commerciali, perché l'Europa è sempre pronta per un buon affare". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa con il premier norvergese Jonas Gahr Store. Approfondiamo il tema con Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015.
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In questo episodio analizziamo le conseguenze economiche e finanziarie delle nuove misure protezionistiche annunciate da Donald Trump: a partire dal 2 aprile 2025, gli Stati Uniti imporranno dazi elevati su diversi beni importati, con l'obiettivo dichiarato di riequilibrare la bilancia commerciale.Ma quali sono gli effetti reali di queste politiche sui mercati azionari globali? E quali rischi corre l'economia americana ed europea, tra volatilità, inflazione e stagflazione?Approfondiamo anche il ruolo dell'Unione Europea in questo contesto e osserviamo come, nel primo trimestre 2025, i mercati europei abbiano reagito meglio rispetto a quelli statunitensi.Un episodio per chi vuole capire cosa c'è davvero dietro la parola "protezionismo" e come orientarsi in uno scenario sempre più incerto.
“Diario di un chatbot sentimentale” è il titolo del nuovo libro di Guido Scorza che esplora un tema quanto mai attuale: l'impatto dei chatbot sulle nostre vite, dalle prime sperimentazioni (come Elisa, sviluppata al MIT negli anni '60) fino ai modelli di oggi.Un “viaggio” nei servizi online che propongono interazioni pseudo-umane di ogni tipo: dal “compagno di viaggio” virtuale al falso psicoterapeuta, evidenziando i rischi di manipolazioni, l'assenza di veri filtri (anche di fronte a intenzioni suicide) e la potenziale deriva emotiva di chi si affida a questi software.Approfondiamo con Guido le principali tematiche del libro: dalla crescente “umanizzazione” dei chatbot al problema dell'allineamento etico e alla loro inaspettata capacità di “persuasione”. Un incontro per comprendere meglio ciò che accade quando l'intelligenza artificiale diventa, al tempo stesso, amica, confidente e, potenzialmente, pericolosa.Link » https://amzn.to/4iOwJ7A~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.
NUOVO SU AFFARI MIEI? Scopri 3 ETF a ZERO COMMISSIONI su Cui Investire: https://bit.ly/3w2k7mG----Il fascino dell'oro fisico: sono sicuro che tutti gli investitori ne sono "travolti".Il mondo sta andando verso il digitale e l'immateriale: infatti ormai tutti gli investimenti sono immateriali, a parte gli immobili e l'oro fisico.Ma ha ancora senso investire in oro fisico oggi?C'è un vantaggio nell'avere lingotti fisici rispetto all'investimento nell'oro digitale? Investire in oro fisico è una bidonata oppure un'opportunità da cogliere? Approfondiamo!Nello specifico vedremo:Differenze tra oro fisico e oro digitaleVantaggi dell'oro fisicoSvantaggi dell'oro fisicoGli ETC (oro digitale)Vantaggi dell'oro digitaleSvantaggi dell'oro digitaleParliamo dei costi elevati...Lo scenario apocalitticoQuindi l'oro fisico non serve a niente?La diversificazione psicologicaL'oro fisico come protezione personale 11:00 ConclusioniCosa ne pensi? Sei Interessato ai nostri servizi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—
Un codice etico per insegnanti attivi sui social e piattaforme, anche Onlyfans. Con Simonetta Rubinato, avvocato e presidente FISM. Federazione Italiana Scuole Materne della Provincia di Treviso .Il manifesto degli scienziati contro il riarmo. Con Flavio Del Santo, ricercatore dell'Università di Vienna che è tra i primi firmatari del manifesto.La crisi delle uova in Usa. Approfondiamo con Alberto Grandi, presidente del corso di laurea in Economia e management all'Università di Parma e docente di storia dell'alimentazione.
La Treccani chiede di eliminare espressioni discriminatorie come ‘minorato’ e ‘handicappato’ dall’articolo 38 della Costituzione per sostituirle con parole maggiormente inclusive. Approfondiamo l'argomento in questa puntata. Come ogni giovedì spazio alle novità che giungono dalla Cina con Giada Messetti mentre nella seconda parte di trasmissione ospitiamo in studio la divulgatrice Flavia Restivo per parlare a lungo di educazione all'affettività e di come, dal suo punto di vista, in Italia siamo, su questo tema, molto indietro rispetto agli altri Paesi europei.
I dazi doganali del 25% su acciaio e alluminio, voluti da Donald Trump, sono entrati in vigore segnando una nuova fase nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi principali partner commerciali. Il presidente americano aveva già tassato le importazioni di acciaio e alluminio durante il suo primo mandato (2017-2021), ma questa nuova tassa intende essere «senza eccezioni e senza esenzioni», ha assicurato Trump durante l annuncio all inizio di febbraio. Il presidente Usa ha promesso che queste tariffe contribuiranno a creare posti di lavoro nelle fabbriche statunitensi, in un momento in cui le sue minacce altalenanti di dazi stanno scuotendo il mercato azionario e sollevando timori di un rallentamento economico. Intanto, il segretario al commercio Larry Lutwick ha preannunciato che Trump metterà i dazi anche sul rame, oltre che su acciaio e alluminio. Ne parliamo con Ilaria Baldan, segretario generale de La Camera di Commercio Italiana in Canada Ovest (ICCCWest).Ex Ilva a un passo dagli Azeri, mini dote per la quota InvitaliaNessuna decisione ufficiale da comunicare ai sindacati, scrivono oggi sul Sole Carmine Fotina e Domenico Palmiotti. Anche nel corso del vertice che si è svolto ieri a Palazzo Chigi, sulla cessione dell ex Ilva il governo mantiene ancora un riserbo che sembra, però, sempre più una formalità. Sono gli azeri di Baku Steel, in tandem con il fondo statale Azerbaijan Investment Company, destinati all aggiudicazione con la quota di maggioranza. Serve ancora qualche giorno per chiudere i dettagli tecnici della proposta, anche perché ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso l intenzione è evitare a tutti i costi possibili ricorsi o contestazioni. La scadenza tecnica di venerdì 14 non coinciderà con una decisione e serviranno altri giorni. Verranno nel frattempo sciolti gli ultimi dubbi sia sul fronte dei finanziamenti e delle garanzie statali sia sulla compagine. Approfondiamo il tema con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore.Università, Sapienza (di nuovo) prima al mondo per Studi classiciPer il quinto anno consecutivo la Sapienza di Roma si conferma prima università al mondo negli Studi classici e di storia antica. Una materia nella quale brilliamo grazie anche all'ottava posizione della Scuola Normale Pisa, che perde però tre piazze rispetto al 2024. A dirlo è il QS World University Rankings 2025 che segmenta gli atenei in base alle discipline e da cui emerge un quadro in chiaroscuro per il nostro Paese. Perché, se è vero che l'Italia resta seconda in Europa per numero di presenze dopo la Germania (e settima al mondo), oltre un posizionamento su tre (il 37%) ha subito un peggioramento rispetto all'anno scorso. Ne parliamo con Eugenio Bruno, Il Sole 24 Ore.
Il Napoli di Conte batte la Fiorentina al Maradona e si riporta a meno uno dalla vetta della classifica. Noi analizziamo la sfida e il momento in casa partenopea con Maurizio De Giovanni. Il duello Scudetto, con quattro squadre in pochi punti, intanto infiamma il campionato. Sentiamo cosa ne pensa Walter Novellino.Ci occupiamo poi dell'incredibile sabato delle milanesi. Inter e Milan vanno sotto di due gol, ma riescono nell'impresa di ribaltare la partita e di portare a casa 3 punti importanti. Parliamo dei Nerazzurri con Matteo Barzaghi di Sky, bordocampista ieri a San Siro, mentre dei Rossoneri discutiamo con Tommaso Turci di Dazn, inviato al Via del Mare.Il big match di giornata però è senza dubbio Juventus-Atalanta. Da questa gara uscirà la terza candidata al titolo? Convocati Guido Vaciago e Gianluca Savoldi.Spazio poi al ciclismo, con l'ennesima incredibile vittoria di Pogacar. Cada, si rialza e trionfa. Approfondiamo tutto con Pier Augusto Stagi. Infine il Sei Nazioni. L'Italia, di scena a Twickenham, cede anche contro i quotati inglesi. Sentiamo cosa ne pensa Giacomo Bagnasco.
Domani, venerdì 28 febbraio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe recarsi a Washington per firmare un accordo con gli Stati Uniti, utile a negoziare la pace. Approfondiamo la situazione, mentre sui social Trump pubblica un video assurdo in cui immagina come dovrebbe essere il futuro della Striscia di Gaza. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'apertura di giornata con notizie e voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Una donna è stata accoltellata a Prato dal figlio, un ragazzo sordo con problemi mentali che aveva già manifestato episodi di violenza nei confronti della madre. Approfondiamo il tema con Antonella Costantino, Past President della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (SINPIA) e Direttore UONPIA Fondazione Policlinico di Milano.
Nella puntata di oggi analizziamo i risultati delle elezioni tedesche: la vittoria della Cdu-Csu di Friedrich Merz (28,5%), l'ascesa dell'AfD nei Länder orientali (fino al 35%) e il crollo storico della Spd (16,4%). Discutiamo le prospettive della Grande Coalizione e le proposte su debito pubblico e politica estera, con Merz che punta a ridurre la dipendenza dagli USA. Approfondiamo anche gli impatti economici e monetari: dalla strategia di Unicredit su Commerzbank, alla scalata di Mfe su ProsiebenSat, fino alle possibili mosse di Fincantieri nel settore della difesa con ThyssenKrupp Marine Systems. Commentano la notizia: Sergio Nava, Radio24, Daniel Gros, direttore dell Institute for european policy making della Bocconi e Josef Nierling, Ceo di Porsche Consulting ItaliaAccordo tra Saipem e Subsea7 per fusione, ricavi 20 miliardiSaipem e la norvegese Subsea7 nella serata di domenica 22 hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per una fusione tra i due gruppi. Dopo quasi due anni di collaborazione sulle fondazioni per i parchi eolici su acque marine, le due aziende hanno accelerato il processo di integrazione con l'obiettivo di chiudere a breve per annunciare l'intesa al mercato prima dell'avvio di Piazza Affari di lunedì, alla vigilia della presentazione dei conti di Saipem del 2024. La nuova entità - su legge in una nota - sarà denominata Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro e un margine operativo lordo di oltre 2 miliardi, con 45mila addetti di cui 9mila ingegneri. Per l'operazione gli azionisti di Saipem e Subsea7 disporranno in misura paritetica del capitale del nuovo gruppo. Approfondiamo il tema con Celestina Dominelli, Il Sole 24 Ore
Come fare della creatività uno stile di vita? Dopo tanto tempo, torniamo con una puntata BOOK in cui riscopriamo "L'Atto Creativo", un libro di Rick Rubin di cui avevamo già parlato nella puntata 181 del DAILY. A nostro modesto parere, è uno tra i libri più belli mai scritti sulla creatività (secondo solo a "Creativity", ovviamente). In questa puntata capiremo come trasformare la creatività in una pratica quotidiana che ci permetta di concentrarci su ciò che amiamo davvero. ▫️Vieni tra il pubblico alla prossima registrazione live di Idee da Incubo. Il 20 febbraio, l'evento è gratuito! Prendi qui il tuo biglietto
Il rapporto Draghi «è stato pubblicato in settembre» oggi «cinque mesi dopo» emerge che «ciò che è nel rapporto è ancora più urgente di quanto fosse cinque mesi fa». «C è una situazione molto difficile. Ora abbiamo i nostri valori. Abbiamo differenze di opinioni. Ma non è il momento di sottolineare queste le differenze ora, è il momento di sottolineare il fatto che dobbiamo lavorare insieme, sottolineare ciò che ci accomuna e ciò che credo ci accomuna sono i valori fondanti dell Unione Europea. E dobbiamo sperare e dobbiamo lavorare per questo» Lo ha detto Mario Draghi, ex presidente della Bce e autore del rapporto sulla Competitività Ue, intervenendo a una seduta del Parlamento europeo a Bruxelles. L'Unione europea deve attrezzarsi a far fronte a novità nei cambiamenti economici e politici globali. Ed «è sempre più chiaro che dobbiamo agire sempre di più come se fossimo un unico stato. La complessità della risposta politica che coinvolge ricerca, industria, commercio e finanza richiederà un livello di coordinamento senza precedenti tra tutti gli attori: governi e parlamenti nazionali, Commissione e Parlamento europeo» ha spiegato Draghi. Il commento è di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Raddoppio del traforo del Monte Bianco, "no" del ministro franceseParigi non vuole il raddoppio del traforo del Monte Bianco. Il ministro dei Trasporti transalpino Philippe Tabarot ha espresso di fatto un parere negativo in una lettera, datata 14 febbraio ma pubblicata ieri, in cui scrive che "La posizione della Francia , espressa regolarmente nel quadro della commissione intergovernativa del tunnel del Monte Bianco, non è cambiata". Nessuno sviluppo, dunque. Lo ribadisce il ministro dopo che il deputato dell'Alta Savoia all'Assemblea nazionale, Xavier Roseren, aveva chiesto di assumere una posizione definitiva sul tema. La decisione asseconda le volontà soprattutto della valle dell'Arve, da Chamonix-Mont-Blanc in giù, dove i tir sono un problema molto più sentito rispetto alla Valle d'Aosta e dove i livelli di traffico e inquinamento sono ritenuti da anni insostenibili. Interviene Francesco Turcato, presidente Confindustria Valle d'Aosta.Poste in Tim, filosofia industriale, faro su sinergie La prima mossa nel risiko delle tlc l'hanno fatta Poste e Cdp. I cda dei due gruppi nel week end hanno dato il via libera allo scambio azionario: Poste ha acquistato il 9,81% circa di Tim da Cassa Depositi e Prestiti e al contempo l'intera sua partecipazione in Nexi (pari al 3,78% circa) è passata a Cdp che così si rafforza nella 'pay tech' salendo al 18,25 per cento. Il corrispettivo per l'acquisto delle azioni di Tim sarà riconosciuto "in parte mediante i proventi derivanti dal trasferimento da Poste Italiane a Cassa Depositi e Prestiti della partecipazione in Nexi e in parte mediante cassa disponibile", appena sotto i 180 milioni di euro (valorizzando quindi Tim approssimativamente di 0,26/0,27 euro per azione). E' la prima tessera di un domino, alla quale Poste, che diventa il secondo azionista, guarda con un approccio industriale, che apre un ampio spazio di accordi commerciali e sinergie. Tra Tim e Poste, annuncia subito la società guidata da Matteo del Del Fante "è in fase avanzata la negoziazione per la fornitura di servizi per l'accesso di Postepay all'infrastruttura di rete mobile di Tim", l'ingresso nel capitale infatti "abilita l'evoluzione dei rapporti commerciali tra Tim e Poste Italiane" spiega il cda in una nota. Per la Cassa invece il focus è tutto puntato su Nexi, di cui è azionista dalla nascita: «Il Gruppo Cdp aumenta la propria quota in Nexi dall attuale 14,46% al 18,25% complessivo - spiega Cdp in una nota -, rafforzando così il sostegno alla strategia industriale di un azienda protagonista in Europa nell infrastruttura dei pagamenti digitali, che sin dalla sua nascita quattro anni fa ha avuto Cassa al suo fianco». Ne abbiamo parlato con Laura Serafini, Il Sole24Ore.Elon Musk presenta Grok-3 e rinviglorisce la rivalità con Sam AltmanElon Musk rilancia sull intelligenza artificiale e con la sua startup xAI ha presentato nelle scorse ore il modello Grok-3 aggiornato: una versione della tecnologia chatbot che secondo il miliardario è «la AI più intelligente della Terra». In una diretta streaming la società ha affermato che, in base a parametri matematici, scientifici e di codifica, Grok-3 «batte Google Gemini di Alphabet, il modello V3 di DeepSeek, Claude di Anthropic e GPT-4o di OpenAI». Grok-3 ha una potenza di calcolo «più che decuplicata» rispetto al suo predecessore e ha completato il pre-training all inizio di gennaio, ha detto Musk in una presentazione insieme a tre ingegneri di xAI. Approfondiamo con Enrico Pagliarini, Radio24.
La società israeliana Paragon Solutions, proprietaria di un software militare di hacking che sarebbe stato utilizzato per spiare 90 giornalisti e attivisti in una ventina di Paesi attraverso uno spyware, ha interrotto i rapporti con l'Italia. Approfondiamo il perché, mentre in Basilicata sembra finita la crisi idrica. ... Qui per abbonarti a Milano Finanza con la promozione di San Valentino Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'Europa starebbe valutando la possibilità di consentire anche alle auto ibride plug in di restare sul mercato dopo il 2035, anno che per ora segna il divieto di vendita di auto a benzina e diesel. È quello che ha scritto der Spiegel, in un articolo che cita un documento strategico di fine gennaio che metterebbe in dubbio la linea finora seguita. Sul portale tedesco Energie-Bau, si pubblica lo stralcio del paper europeo, che aprirebbe a una maggiore flessibilità, in seguito alle pressioni della lobby dell'auto. "Come parte del dialogo, individueremo soluzioni immediate per salvaguardare la capacità dell'industria di investire, guardando a possibili flessibilità per assicurare alla nostra industria di restare competitiva, senza perdere le ambizioni complessive del 2025", si legge nel testo in inglese circolato.Intanto l inizio del 2025 non sorride a Tesla, soprattutto in Germania. Il colosso delle auto elettriche sta vivendo un momento complicato nei principali mercati europei, con un calo delle vendite di una magnitudo inattesa. Il dato più clamoroso arriva dalla Germania, dove a gennaio le immatricolazioni sono crollate del 59%, fermandosi a 1.277 unità. Ma il trend negativo non si ferma qui: in Francia le vendite sono scese del 63%, nel Regno Unito del 12%, e complessivamente, in Europa, il calo medio è stato del 47,7% rispetto a gennaio 2024. A preoccupare è il fatto che questa contrazione non è generalizzata: mentre Tesla arranca, il mercato delle auto elettriche in Germania è cresciuto del 54% lo scorso mese. Insomma, i tedeschi hanno ricominciato a comprare auto a batteria, sempre meno a marchio Tesla. Commentiamo insieme a Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.Fallisce Fwu, colpiti 110.000 risparmiatori italianiArriva il fallimento per la compagnia assicurativa tedesca Fwu Life Insurance Lux e 110mila risparmiatori italiani, che hanno sottoscritto le loro polizze, dovranno ora attendere degli anni per recuperare una parte delle loro somme. La decisione da parte del Tribunale del Lussemburgo, presa il 31 gennaio ma comunicata solo lunedì, era attesa ma è comunque un brutto colpo per i clienti del nostro paese che già in estate avevano appreso della crisi della casa madre e che nei giorni scorsi si erano visti bloccati gli accessi ai sistemi informatici.Si tratta di risparmiatori concentrati specialmente in Lombardia e Veneto con un taglio medio di circa 4.000 euro a polizza, per un controvalore totale di circa 400 milioni di euro. Prodotti complessi, poco adatti a investitori non professionali, con costi caricati nei primi anni e legati all'andamento volatile dei mercati finanziari. Ne parliamo con Andrea Franceschi, Sole24ore autore del podcast Market Mover e di "Squali".Milano-Cortina: -365 giorniSi è acceso ieri il countdown ufficiale che segna l ultima volata verso le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di Milano Cortina, che si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026. A un anno dai Giochi iniziano i primi test event per collaudare e simulare l organizzazione delle gare. I 365 giorni che mancano all arrivo della fiamma a San Siro sono fondamentali anche per la consegna degli impianti e delle infrastrutture. Sui primi c è il nodo degli extracosti da 120 milioni di euro, che il governo dovrebbe sciogliere a breve. Sulle seconde si corre, sapendo che non tutte saranno pronte in tempo. Il 15 gennaio si è chiusa la pre-registrazione alla piattaforma di vendita, a cui si sono iscritte 350.000 persone (il 70 per cento straniere). Sono 1,6 milioni i ticket disponibili, con prezzi che sono stati studiati per garantire l accessibilità alla maggior parte delle gare: il 20 per cento costerà meno di 40 euro, mentre il 57 per cento sarà sotto i 100 euro. Oltre, ci sono le esperienze premium, dove si spazia tra cifre anche a tre zeri arrivando a 7.500 euro. Venendo agli extracosti: 120 milioni di euro circa, 80 per l Arena di Santa Giulia e 40 per il Villaggio Olimpico di Porta Romana. Ieri mattina si è tenuto un vertice olimpico a Palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, i ministri dell Economia e dello Sport Giancarlo Giorgetti e Andrea Abodi, con l amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina Andrea Varnier: all ordine del giorno, l organizzazione dei Giochi e lo stato di avanzamento delle infrastrutture. Stando ad alcune indiscrezioni, la premier avrebbe dato il via libera alla copertura degli extracosti, ma resta da capire bene con quali strumenti. Nel frattempo i privati, i quali stanno comunque portando a termine opere che rimarranno (e porteranno guadagni) anche dopo le Olimpiadi, contemplano anche la peggiore delle ipotesi, quella di pagare tutto da soli. Approfondiamo il tema con Marco Bellinazzo, Sole 24 Ore.
Ieri, Generali ha toccato i 31,1 euro, poi ha ritracciato e chiudendo in crescita dello 0,33% a 30,73 euro ma tra volumi che sfiorano i 7 milioni di pezzi scambiati in una seduta. Oggi è abbastanza piatta. Il tutto, evidentemente, in scia alla notizia, anticipata da Il Sole 24 Ore, dell ingresso di UniCredit nel capitale del Leone con una quota del 4,7%, di cui lo 0,6% di terzi. Mossa che ha riacceso un faro sul gruppo assicurativo e soprattutto sul suo futuro, sia in termini di governance che di opzioni strategiche. Archiviata la presentazione del nuovo piano industriale, la prossima tappa chiave sarà infatti l assemblea dell 8 maggio chiamata al rinnovo delle cariche di vertice. Come è noto, il consiglio di amministrazione ha deciso di non procedere con la presentazione di una propria lista, cosa che farà invece il socio Mediobanca (13,1% del capitale) ricandidando il ceo Philippe Donnet, il presidente Andrea Sironi e una parte degli attuali consiglieri. In campo poi scenderà, plausibilmente, anche Assogestioni con una propria lista di minoranza. Cruciale, in questo quadro, sarà dunque cosa decideranno di fare i soci privati, e in particolare il gruppo Caltagirone che alla precedente tornata, nel 2022, aveva presentato un proprio elenco di candidati. L'intervento di Laura Galvagni, Il Sole 24 Ore al microfono di Sebastiano Barisoni.Dazi, la risposta della Cina: stretta all export di metalli e indagine su GoogleC'è spazio per negoziare, questo il messaggio che si legge dietro la reazione di Pechino alla prima mossa di Donald Trump che ha punito le esportazioni cinesi con un 10 per cento aggiuntivo di tasse doganali. La bordata americana era attesa ma è stata meno potente di quanto Trump aveva prospettato in campagna elettorale, quando aveva parlato di dazi al 60%. Xi Jinping ha avuto tutto il tempo per preparare la sua contromossa. E l ha calibrata per evitare di arrivare a uno scontro totale. Sentiamo il parere di Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Von der Leyen dopo i dazi: pronti a fare accordi con la CinaSecondo quanto riporta il Telegraph , ilpresidente americano Donald Trump starebbe prendendo in considerazione l'idea di imporre una tariffa del 10% all'Ue. Il giornale sottolinea come "la mossa alimenterebbe ulteriormente la guerra commerciale globale in corso, iniziata sabato quando il nuovo presidente degli Stati Uniti ha imposto dazi a tappeto sulle merci importate da Messico, Canada e Cina". Una fonte vicina all'amministrazione Trump ha dichiarato - si legge sul quotidiano britannico - che con c'è un accordo chiuso sulla mossa commerciale anti-europea, "ma alcuni vogliono imporre una tariffa del 10%. Stanno parlando di farlo su tutte le importazioni dall'Ue". Approfondiamo il tema con l'aiuto di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.
Telefisco 2025 rilancia la sfida sui chiarimenti mettendo sotto esame tutte le novità del 2025. Questo l obiettivo di Telefisco che si svolgerà mercoledì 5 febbraio dalle 9 alle 18,30. E la sfida parte con un agenda molto ricca: sotto esame le novità per le imprese e per il lavoro autonomo, oltre a quelle che sono contenute nella legge di Bilancio, le misure su controlli, Iva e bilanci. All evento si potrà partecipare con due modalità. La formula Telefisco Base darà diritto a seguire gratuitamente in diretta i lavori e a ricevere crediti formativi e, in più, consentirà di inviare quesiti al forum dell Esperto risponde. La formula Telefisco Advanced, invece, consentirà di assistere, previa registrazione, ai lavori in diretta, ma soprattutto di seguire il convegno anche in differita, ricevendo i crediti formativi e gestendo al meglio il proprio tempo. A questo si aggiungerà la partecipazione a 12 sessioni di Master Telefisco che, dal 12 febbraio al 7 maggio, guideranno i professionisti negli adempimenti della prima parte dell anno. Per approfondire è intervenuto Jean-Marie Del Bo, vice direttore de Il Sole24Ore.Trade warDonald Trump ha dichiarato la sua grande guerra commerciale, scattata nel fine settimana tra bordate di dazi statunitensi e rappresaglie subito decise dai Paesi colpiti. Il presidente statunitense ha firmato in rapida successione tre ordini presidenziali, uno per ciascuna nazione sotto tiro: Canada e Messico, due alleati, e Cina, rivale strategico. Contengono dazi del 25% contro l import da Ottawa e Città del Messico, senza esenzioni, con uno sconto solo per l energia canadese, petrolio anzitutto, tassato al 10 per cento. Di un nuovo 10%, in aggiunta a dazi esistenti, sono tassate anche le importazioni dalla Cina. Le tariffe entreranno formalmente in vigore con qualche giorno di ritardo, da martedì, ma sono drastiche e contengono una clausola di ulteriore escalation, ha sottolineato la Casa Bianca asserendo la sua aggressività: se le capitali attaccate rispondono con misure simili, Washington alzerà ancora il tiro dei dazi. Trump ha inoltre indicato che resteranno in vigore finchè giudicherà che il flusso di migranti e dell oppioide fentanyl verso gli Usa non sia stato adeguatamente ridotto, senza indicare chiare richieste. Approfondiamo il tema con il doppio punto di vista di Alessandro Plateroti, Direttore di Newsmondo.it e di Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).La reazione dei mercati all'annuncio di Trump sui daziLa decisione del Presidente Trump di imporre dazi a tappeto ad alcuni dei maggiori partner commerciali americani ha provocato onde d'urto sui mercati di tutto il mondo. Il dollaro si è rafforzato, i prezzi del petrolio sono aumentati e i principali indici azionari degli Stati Uniti sono scesi all'inizio delle contrattazioni di lunedì, con l'S&P 500 in calo di circa l'1,5% e il Nasdaq, che si basa sulla tecnologia, in calo di circa l'1,8%. Anche i mercati asiatici ed europei sono scesi. Al momento dell'elezione di Trump, molti analisti e investitori avevano ignorato i suoi discorsi più aggressivi sui dazi come spacconate volte a stimolare i negoziati con le controparti globali. Ma nel fine settimana la nuova amministrazione ha dato seguito alla promessa del presidente. Wall Street nella gioranta di oggi ha aperto in calo dopo l'annuncio dei dazi da parte di Donald Trump. Il Dow Jones ha perso l'1,07% a 44.067,52 punti, il Nasdaq lascia il 2,08% a 19.219,07 punti mentre lo S&P 500 cede l'1,59% a 5.944,51 punti. L'intervento di Carlo Benetti, Market Specialist di GAM Italia SGR al microfono di Sebastiano Barisoni.
Le decisioni della nuova amministrazione Trump potrebbe avere effetti anche sulle decisioni delle banche centrali. I mercati si interrogano infatti sugli effetti di una possibile Trump-flazione dovuta alle guerre commerciali scatenate dai dazi.La minaccia di nuovi dazi all'Unione europea da parte di Trump "non mi sorprende" e "qui in Europa dobbiamo prepararci e sapere come rispondere". Lo ha detto la presidente della Bce in alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale di Davos. Alla domanda se l'Ue abbia la forza per assorbire l'impatto di nuove barriere commerciali, Lagarde ha risposto che i Paesi Ue hanno un ampio potenziale da sfruttare sviluppando ulteriormente il mercato interno.Intanto una ripresa dell'inflazione negli Stati Uniti, da molti anticipata in risposta alle politiche attese dall'amministrazione Usa, non preoccupa la Bce. Approfondiamo il tema con Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.Snam lancia piano da 12,4 miliardi al 2029Snam conferma le stime sul 2024 e alza l asticella per il 2025. L utile netto 2024 è previsto a circa 1,23 miliardi, che saliranno a 1,35 nel 2025. Stessa dinamica per il margine operativo lordo, in crescita d 2,75 a 2,85 miliardi e per i ricavi regolati (Rab), in progresso da 23,8 a 25,8 miliardi. Previsto in crescita anche l indebitamento finanziario netto da 16,5 a 18,6 miliardi circa. Snam prevede di effettuare investimenti per 12,4 miliardi di euro nel periodo 2025-2029, che salgono a 13,4 miliardi contando gli investimenti pubblici. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che nel corso del periodo l attività regolata crescerà del 6,4% annuo, il margine operativo lordo del 5% annuo, l utile netto del 4,5% annuo e il dividendo del 4% annuo. Rispetto al precedente piano 2023-2027 gli investimenti sono cresciuti di 900 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Stefano Venier, amministratore delegato di SNAM.L'ombra di Trump sul World Economic ForumQualunque cosa dica, quando giovedì 23 gennaio si affaccerà sul palco di Davos, Donald Trump può star sicuro di aver già lasciato il segno sul World Economic Forum. Come del resto aveva fatto nel 2018, quando nel primo giorno dei lavori, sparò il primo colpo della guerra commerciale con la Cina, annunciando dazi sulle importazioni di pannelli solari, in nome della dottrina America First. L effetto del discorso di inaugurazione è ancora vivo e domina nei corridoi, nei panel, negli interventi di politici ed economisti. L'atmosfera al Wef è a metà strada fra la confusione, l eccitazione e l impressione di vedere il solito Trump. Partirà da «posizioni massimaliste», per poi negoziare? Abbiamo approfondito la questione con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it
Generali e Natixis (gruppo Bpce) hanno sottoscritto un memorandum of understanding non vincolante per far nascere un colosso europeo dell'asset management con masse gestite per 1,9 miliardi e ricavi per 4,1 miliardi. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l'alleanza sarà paritetica con un accordo valido 15 anni. L'intesa prevede la creazione di una società, una joint venture, "controllata in modo condiviso dalle due istituzioni finanziarie - ciascuna con una quota del 50% - e opererebbe sotto una struttura di governance congiunta, secondo equilibrati criteri di rappresentanza e controllo".Il closing, sottoposto a tutte le necessarie autorizzazioni, è previsto per l'inizio del 2026. Generali e Bpce "manterrebbero il pieno controllo sulle decisioni di asset allocation dei rispettivi asset" e per questo "la Joint Venture beneficerebbe di un ampio e significativo contributo di capitale assicurativo a lungo termine" e "al contempo offrirebbe a BPCE e a Generali interessanti opportunità di investimento del proprio capitale e avvio di nuove strategie". "In linea con il suo approccio di investimento, Generali si impegnerebbe ad allocare 15 miliardi di euro di capitale di avviamento e di accelerazione alle società affiliate parte della piattaforma congiunta nei prossimi cinque anni, migliorando la capacità di sviluppare nuove strategie di investimento e contribuendo all'ulteriore espansione delle competenze e dell'offerta di prodotti". La società controllante, a capo delle attività combinate, "verrebbe costituita ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, mentre Francia, Italia e Stati Uniti rimarrebbero gli hub operativi della nuova società, continuando a gestire direttamente le attività di business". Approfondiamo il tema con: Laura Galvagni, Il Sole 24 OreA Davos si riflette sull'effetto Trump A Davos è iniziato ieri il Forum economico mondiale. Il 55° meeting annuale della fondazione si svolgerà fino a venerdì. In tutto, più di sessanta capi di Stato e di Governo sono attesi all'evento. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha aperto oggi i lavori. Presenti oggi anche il vice-primo ministro cinese Ding Xuexiang, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky . Attesi nei prossimi giorni il presidente argentino Javier Milei e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.Durante la giornata al centro delle discussioni l'impatto delle politiche della nuova amministrazione Trump. Sono le due linee di pensiero emerse al Forum economico mondiale all'indomani dell'Inauguration Day, con alcuni fra gli studiosi più in vista del mondo che hanno dato giudizi variegati sulle prime dichiarazioni di Trump su dazi, guerre, Cina, annessioni territoriali e riconquista di Panama. Da una parte: Stati Uniti diretti verso l'oligarchia, un sistema che, dopo che il lancio di un crypto asset prima dell'insediamento di Trump, verrebbe chiamato "cleptocrazia, una repubblica delle banane" se accadesse in un altro Paese secondo Ian Bremmer. Dall'altra: una presidenza Trump pronta a trainare il mondo verso il futuro grazie alla rivoluzione tech, superando il vecchio ordine mondiale e le sue regole. Su questo sentiamo il parere di: Gianluca Di Donfrancesco, il Sole 24 Ore e con Riccardo Monti, Imprenditore e tra i suoi incarichi Presidente del Gruppo Triboo
Gli ordini di fabbrica in Germania sono scesi del 5,4% a novembre rispetto al mese precedente, a poche settimane dalle elezioni politiche tedesche di febbraio (le elezioni federali tedesche si svolgeranno il 23 febbraio). Il dato è molto peggiore delle attese degli economisti. Quelli consultati da Bloomberg si aspettavano un calo dello 0,2%. Rispetto a un anno fa la variazione è in discesa dell'1,7%. Senza gli ordini su larga scala il dato risulta invece crescita dello 0,2% su ottobre. Intanto sondaggio della Bild per le prossime elezioni tedesche del 23 febbraio, il primo del 2025, segna un quadro ancora in evoluzione, ma in cui conducono i conservatori di Cdu e Csu con il 31%, uniche forze stabili rispetto ai rilevamenti di fine 2024. Cerchiamo di fare chiarezza con Beppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.Dal 1 Gennaio nuove limitazioni al traffico sul ponte Lueg. Il Brennero diventa imbuto d'EuropaSono iniziate dal 1 Gennaio le nuove limitazioni alla circolazione sul ponte Lueg. il ponte Lueg al Brennero, uno degli snodi più importanti per il trasporto frontaliero italiano su gomma è ora percorribile solo a una corsia per senso di marcia a causa di lavori di ristrutturazione inevitabili secondo Asfinag (la società che gestisce le autostrade austriache). Questi interventi potranno protrarsi fino al 2030 e avranno un impatto economico considerevole sul settore dell'autotrasporto ma anche su commercio e turismo. Secondo lo studio Worst Case Brenner, condotto da Uniontrasporti e presentato due mesi fa alla Camera di commercio di Bolzano, le limitazioni al traffico dei mezzi pesanti sul ponte di Lueg si tradurranno in un aumento di costi di 93,5 milioni di euro. Questo nell'ipotesi migliore. Nella peggiore i costi lieviteranno di tre volte e mezzo: fino a 327,3 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Antonello Fontanili, direttore Uniontrasporti.Dall'Antitrust le indicazioni per il nuovo ddl concorrenzaL'Antitrust apre il nuovo cantiere della legge per la concorrenza. Il provvedimento del governo relativo al 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 dicembre, e adesso l Autorità presieduta da Roberto Rustichelli, in una segnalazione inviata ai presidenti del Senato e della Camera e alla presidente del Consiglio, mette in fila le proposte in vista del prossimo Ddl annuale. Il garante sottolinea come rilanciare la produttività costituisca una priorità che può essere raggiunta stimolando gli investimenti in tecnologia, riducendo le barriere all'entrata, migliorando l'efficienza del settore pubblico e del sistema giudiziario, riducendo la complessità normativa, la regolamentazione dei mercati dei beni e dei servizi e del mercato del lavoro. Alla fine di questo decennio, il livello del Pil italiano potrebbe essere più alto, di un valore compreso tra il 3,5 e l'8 per cento, rispetto a quanto sarebbe stato in assenza delle riforme strutturali volte alla liberalizzazione dei mercati dei servizi tra il 2011 e il 2017. Ne parliamo con Marcello Clarich, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo della Sapienza di Roma.
I ritocchi in extremis approvati in commissione Bilancio non cambiano il saldo «molto negativo» per le industrie farmaceutiche. Che bocciano senza appello la manovra che «manca di coraggio e visione» nelle parole del presidente di Farmindustria Marcello Cattani che sottolinea come per le aziende «campioni in Europa» per produzione e competitività sarà una «mazzata» tra riduzione dei margini per effetto della nuova norma che rivede la remunerazione sul prezzo dei farmaci a favore della distribuzione e gli effetti del payback che quest'anno toccherà la cifra record di 2,3 miliardi, tutti a carico delle imprese. Abbiamo approfondito il tema con Riccardo Zagarìa, Amministratore delegato di Doc Generici e Vicepresidente di Egualia, ex Assogenerici che rappresenta le industrie produttrici di farmaci equivalentiCrescono prezzi delle abitazioni, +0,8% nel terzo trimestreSecondo le stime preliminari Istat, nel terzo trimestre l'indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie per fini abitativi o per investimento aumenta dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 3,9% nei confronti dello stesso periodo del 2023 (era +2,9% nel secondo trimestre 2024). La crescita tendenziale dell'IPAB è da attribuirsi sia ai prezzi delle abitazioni nuove che aumentano dell'8,8% (in accelerazione rispetto al +8,1% del trimestre precedente), sia ai prezzi delle abitazioni esistenti che salgono del 2,8%, anch'essi in accelerazione rispetto al secondo trimestre (+1,8%). Questi andamenti si registrano in un contesto di crescita dei volumi di compravendita (+2,7% la variazione tendenziale registrata nel terzo trimestre 2024 dall'Osservatorio del Mercato Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate per il settore residenziale, da +1,2% del trimestre precedente). In media, nei primi tre trimestri del 2024 i prezzi delle abitazioni aumentano del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2023, con quelli delle abitazioni nuove che registrano un +7,4% e quelli delle abitazioni esistenti che crescono dell'1,8%. Il tasso di variazione acquisito dell'IPAB per il 2024 è pari a +3,1% (+6,8% per le abitazioni nuove e +2,3% per le abitazioni esistenti). Approfondiamo il tema con Gian Battista Baccarini, presidente di Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali)Fed taglia ma gela i mercati Per la terza volta consecutiva ieri la Federal Reserve ha tagliato i tassi d interesse dello 0,25%, portandoli al 4,25-4,50%. Il presidente Jerome Powell ha però detto che nel 2025 prevede di abbassare i tassi solo altre due volte, rispetto alle quattro previste a settembre, a causa dell inflazione persistentemente elevata. Ma la cautela e i dubbi della banca centrale sul 2025 gelano i mercati. Il ribasso - deciso con 11 voti favorevoli e uno contrario - era ampiamente previsto e tutta l attenzione ieri si è concentrata sul 2025, sulle indicazioni per l anno prossimo e sulle parole dette dal presidente della Fed, Jerome Powell, dopo l ultima riunione dell anno, mentre Donald Trump si appresta a iniziare il suo secondo mandato alla Casa Bianca. Ne abbiamo parlato con Marco Valsania, Sole 24 Ore NY.
Come si può raggiungere una velocità di oltre 70 km/h in windsurf? Ne abbiamo parlato con Matteo Iachino, tre volte campione mondiale di windsurf e protagonista di imprese straordinarie: la traversata dalla Liguria alla Corsica e quella da Olbia a Livorno, entrambe completate in solitaria. In questa intervista esclusiva, Matteo ci racconta i segreti dei suoi record e il funzionamento del foil, una pinna subacquea che trasforma la tavola in un mezzo capace di sollevarsi sull'acqua, aumentando velocità e controllo. Approfondiamo con lui gli aspetti tecnici e scientifici di questa innovazione che ha rivoluzionato il windsurf. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È saltata l equiparazione dei compensi dei ministri e sottosegretari non parlamentari a quelli dei colleghi eletti. Un emendamento alla legge di Bilancio riformulato dei relatori riscrive la norma, prevedendo per i membri del Governo non parlamentari e non residenti a Roma solo il «diritto al rimborso delle spese di trasferta per l espletamento delle proprie funzioni». Si tratta di una delle novità frutto della maratona notturna in commissione Bilancio alla Camera che, nelle intenzioni della maggioranza, ha l obiettivo di concludere i lavori entro oggi, martedì 17 dicembre, con il via libera al mandato ai relatori. L approdo in Aula è programmato per mercoledì 18 dicembre e il voto venerdì. Con il rischio però con l ultimo sì del Senato sia rinviato a dopo Natale. I lavori sono stati sospesi e riprenderanno intorno alle 15, dopo l intervento della presidente del consiglio Giorgia Meloni in Aula per le comunicazioni in vista del consiglio europeo. Non escluso l arrivo in commissione del ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti: «Ho dato disponibilità, se mi chiamano ci vado» ha risposto ai cronisti in Transatlantico. Come detto oggi è stato anche il giorno dell intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo. Tra i vari argomenti trattati, dai dazi ai rimpatri passando ai fondi per la difesa, la presidente del Consiglio ha parlato anche dell'aumento dei salari detassando: "Sono d'accordo sulla detassazione degli aumenti contrattuali di secondo livello. Giorgetti sa che varie volte ho cercato le coperture". E ha aggiunto: "È un tema su cui lavoro da due anni. Salvo fare come dice Milei, 'afuera ministero della cultura'. Ma non mi sento di replicarlo in Italia. La detassazione degli aumenti contrattuali sarebbe un bell'aiuto, forse il più concreto, che si può dare sul tema dell'aumento salariale". Ne parliamo con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Tavolo Stellantis: "Tutti gli stabilimenti italiani resteranno attivi"Si è tenuto oggi pomeriggio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy al ministero delle Imprese e del Made in Italy il tavolo Stellantis. A presiederlo il ministro Adolfo Urso e per Stellantis Jean-Philippe Imparato, responsabile per l'Europa. Una delle notizie principali emerse durante i lavori è che arriverà in Italia la piattaforma Stla Small di Stellantis. La nuova archietettura produttiva sarà disponibile a partire dal 2028 a Pomigliano, con due nuovi modelli. Il numero uno di Stellantis in Europa, Jean Philippe Imparato, ha parlato di nuovi modelli per gli stabilimenti italiani a partire dal 2026. «Per Stellantis è venuto il tempo di fare squadra con l Italia per affrontare le sfide esistenziali che affrontiamo e sottovalutate da alcuni in Europa» ha detto in apertura del Tavolo in corso al Mimit. «Odio le promesse non mantenute e non voglio essere smentito dai fatti. Quindi, ci metto la faccia» è stato l impegno di Imparato.Imparato conferma il via alla produzione della Fiat 500 ibrida a Mirafiori a fine 2025, con l impegno a sviluppare la nuova famiglia di Fiat 500 fino al 2032-33. Il reparto produttivo dedicato ai cambi elettrificati arriverà a quota 600mila unità all anno, con una valutazione sulla possibilità di portare a 900mila il totale dei pezzi prodotti. Dal punto di vista istituzionale il Gruppo posizionerà a Torino il centro decisionale per l Europa. Per Pomigliano l impegno è allo sviluppo della nuova Pandina a partire dal 2030Intanto però il ministro Urso ha ricordato che la battaglia per sopravvivenza automotive è in Europa: "Oggi l'Italia può cambiare la politica industriale europea. Siamo in prima linea per superare le ideologie del green deal e realizzare finalmente un approccio pragmatico e realistico, capace di coniugare la sostenibilità ambientale con le esigenze produttive e sociali del nostro sistema industriale". Approfondiamo il tema con Alberto Annicchiarico de Il Sole 24 Ore.Inapp, giovani senza bussola, 1 su 2 non sa cosa vuole fareSenza bussola, con servizi di orientamento che risultano poco attrattivi: sono i giovani di oggi secondo l'ultima indagine Inapp, secondo cui il 38,2% degli under 30 afferma di non aver mai usufruito di un servizio di orientamento, con una percentuale ancora più alta (42%) nella fascia dei giovanissimi (15-17enni). Tra i motivi di questa scelta il 55,6% dichiara di "non averne avuto bisogno". Eppure di orientamento ci sarebbe la necessità, sottolinea l'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche, dal momento che ben il 57,3% degli stessi giovani sostiene di non avere le idee chiare su cosa "farà da grande". L'indagine, svolta in collaborazione con Geo, Anvur e Centro di Ateneo della Federico II e ha coinvolto 3.642 giovani 15-29enni e oltre 2.700 servizi di orientamento tra Università, Centri per l'Impiego, Istituti di formazione e scuole secondarie di primo e secondo grado. La ricerca evidenzia che in Italia esiste un insieme articolato di strumenti e servizi di orientamento (accoglienza, informazione, colloquio orientativo, tirocini, tecniche di ricerca attiva del lavoro, bilancio di competenze, tutorato nelle transizioni, outplacement, mentoring, career counselling, bilancio di competenza) che appare molto eterogeneo e frammentato e poco ancorato a stabili modelli culturali di riferimento. Ne parliamo con Natale Forlani, presidente Inapp.
Un altro taglio. Con la prospettiva concreta di continuare rapidamente su questa rotta, verso la normalizzazione dei tassi. Il Consiglio direttivo Bce ha deciso oggi di ridurre di 25 punti base, come da attese, il costo del credito a brevissimo termine. I tassi sui depositi presso la banca centrale solo quindi calati al 3%, quelli di riferimento al 3,15% e quelli sulle operazioni di rifinanziamento marginale al 3,40%. Nel comunicato è scomparso l impegno a mantenere la politica monetaria a un livello «sufficientemente restrittivo», anche se l attuale politica monetaria «permane restrittiva». Approfondiamo il tema con Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, editorialista Il Sole 24 Ore.Fs, piano da 100 miliardi per il periodo 2025-2029Viaggia sotto il segno della discontinuità il piano industriale 2025-2029 che punterà oltre 100 miliardi di euro in investimenti e una profonda trasformazione dell'azienda per contribuire in maniera concreta allo sviluppo del Paese e confermare l'Europa come proprio mercato domestico perché quando parliamo di mercato domestico dobbiamo guardare all'Europa , dice l'ad e dg fresco di nomina Stefano Donnarummadurante la presentazione del piano quinquiennale all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Il Piano presentato da Donnarumma si snoderà su otto linee guida strategiche. Tra gli obiettivi attivare nuove linee ferroviarie AV che permettano di collegare territori finora non serviti, così da aumentare del 30% le persone raggiunte dal sistema Alta Velocità in Italia. Si tratta di 46 nuovi treni Av, 145 treni regionali e 1260 bus nei prossimi 10 anni. Ne abbiamo parlato proprio con Stefano Donnarumma, l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane.
A ottobre 2024, dopo il calo di settembre, il numero di occupati torna a crescere (+47mila unità), attestandosi a 24 milioni 92mila. Lo annuncia l Istat precisando che l aumento coinvolge i dipendenti permanenti e gli autonomi, mentre scendono i dipendenti a termine. L occupazione cresce anche rispetto a ottobre 2023 (+363mila occupati). Su base mensile, il tasso di occupazione sale al 62,5%, quello di inattività al 33,6%. Il tasso di disoccupazione a ottobre scende al 5,8%, 0,2 punti percentuali in meno. L Istat precisa che cala anche il tasso di disoccupazione giovanile, al 17,7% (-1,1 punti). Approfondiamo il tema con Francesco Seghezzi, direttore fondazione ADAPT. Irpef, via libera al decreto Approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri un ulteriore decreto legislativo della riforma fiscale. «Il provvedimento interviene sulla determinazione del reddito, sia delle persone fisiche che di quelle giuridiche, con modifiche che interessano le diverse categorie reddituali» annuncia il viceministro dell Economia Maurizio Leo. Nel dettaglio, per i redditi da lavoro autonomo «viene razionalizzata tale categoria reddituale con una sostanziale semplificazione del sistema, avvicinandola a quella del reddito d'impresa. Inoltre, viene introdotta la possibilità per gli studi professionali di aggregarsi in regime di neutralità fiscale. Questa misura favorisce la crescita e la competitività dei professionisti». A questo intervento, si aggiunge anche quello relativo ai redditi agrari, dove «vengono introdotte regole che valorizzano le colture innovative, come le vertical farm e le colture idroponiche. L obiettivo è sostenere un agricoltura tecnologica e moderna, che renda il nostro Paese, anche dal punto di vista fiscale, al passo con i tempi». Il Consiglio dei ministri, su proposta della presidente Giorgia Meloni, ha inoltre deliberato l assegnazione della quota dell otto per mille dell Irpef devoluta alla diretta gestione statale per l anno 2023, riferita alle scelte non espresse dai contribuenti, ai fini del finanziamento di progetti/interventi volti alla prevenzione ed al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. Ne abbiamo parlato con Giovanni Parente, editorialista Il Sole 24 ore Via Tavares, si apre una nuova fase di dialogo? Adesso possono esserci le condizioni per una nuova fase nel dialogo fra governo e Stellantis. È l'auspicio che si registra nell'esecutivo, al Quirinale e anche in ambienti qualificati del gruppo automobilistico dopo le dimissioni di Carlos Tavares, e soprattutto alla luce della telefonata con cui John Elkann le ha anticipate a Giorgia Meloni e Sergio Mattarella. Le relazioni fra l'ormai ex ad e l'esecutivo sono state a dir poco tese. Sulle cifre che circolano riguardo la buonuscita di Tavares, nel governo si preferisce sorvolare. Vista da Roma, l'impressione è che Tavares sia uscito sbattendo la porta, dopo che su di lui sono state scaricate le questioni industriali irrisolte. L'aggravante a suo carico, si osserva in ambienti dell'esecutivo, è di non essere riuscito a instaurare corretti rapporti istituzionali né con l'Italia né con la Francia. Unica certezza è che sia stato molto proficuo per gli azionisti: in tre anni Stellantis ha distribuito agli azionisti 23 miliardi, sotto forma di dividendi e riacquisti azionari. Exor, primo socio con il 14,9%, incassa una cedola di quasi 3 miliardi. Nello stesso periodo Tavares porta a casa oltre 50 milioni di stipendio, arrivando nel 2023 a guadagnare quanto 518 volte dipendenti di Stellantis. Intanto oggi "nel colloquio con John Elkann sono emerse le condizioni per essere fiduciosi di poter condividere un piano Italia che vede il nostro Paese al centro dello sviluppo dell'auto europea". Lo ha detto il ministro Adolfo Urso all'indomani dell'incontro in India con il patron di Stellantis. "Adesso anche Stellantis condivide la necessità di rivedere il percorso di decarbonizzazione", ha aggiunto Urso. Abbiamo seguito gli sviluppi con Pier Luigi Del Viscovo, Direttore Centro Studi Fleet&Mobility ed editorialista de Il Sole 24 Ore.
Medici e infermieri scendono in piazza per protestare contro la legge di bilancio che ha fatto saltare il piano di 30mila assunzioni tanto atteso e che prevede dei mini aumenti in busta paga che i sanitari giudicano però inadeguati. Una protesta che si configurerà in uno sciopero di 24 ore che potrebbe far saltare fino a 1,2 milioni di prestazioni - le urgenze però saranno garantite -, come indicano le stesse sigle sindacali coinvolte e cioè i medici e i dirigenti sanitari di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed e gli infermieri e le altre professioni sanitarie del Nursing Up. Allo sciopero non partecipano ospedali, ambulatori e cliniche della Sanità privata e anche i medici di famiglia i cui studi resteranno dunque aperti. I sindacati stimano un'adesione all'85%. La protesta in piazza a Roma non sarà troppo distante dalle aule del Parlamento dove proprio in questi giorni si deciderà il destino degli emendamenti della manovra. Ne parliamo con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.Le grandi ipocrisie sul clima. Contro i burocrati della sostenibilità e i nuovi negazionisti del climaLa Cop29 che si tiene a Baku fino a venerdì 22 sta accusando la mancanza di un segnale forte da parte del G20. Si sperava in una dichiarazione politica che impegnasse le grandi potenze economiche a un aumento degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo contro gli effetti del cambiamento climatico. Dal summit invece è uscita solo una dichiarazione generica. Inclusione sociale, lotta alla fame e alla povertà, sostegno alla tassazione progressiva dei miliardari, misure per una transizione energetica «giusta, pulita e sostenibile», riforma della governance globale, rapidità nell'azione contro i cambiamenti climatici in vista della Cop30 che si svolgerà nel 2025 in Brasile. Sono questi i principali impegni della Dichiarazione finale del G20 di Rio, sottoscritta dai capi di Stato e di governo presenti. L'obiettivo è «la costruzione di un mondo giusto e un pianeta sostenibile che non lasci indietro nessuno». Forse troppo vaghi tenuto conto della portata del problema e degli impatti, sociali e economici, cui il pianeta va incontro. I dati scientifici, spiegano Roger Abravanel e Luca D Agnese ne "Le grandi ipocrisie sul clima. Contro i burocrati della sostenibilità e i nuovi negazionisti del clima" (edito da Solferino, in libreria dal 15 ottobre) non lasciano dubbi: «Già oggi in Iraq e nei Paesi del Golfo Persico temperature che superano i 50 gradi provocano il divieto per legge di lavorare all aperto tra le 11 e le 17, e le previsioni dicono che, entro il 2035, in un Paese molto più popoloso (e più agricolo) come l India non si potrà più lavorare all aperto in molti giorni l anno, con profondi sconvolgimenti . In Europa e negli Usa, gli investimenti in centrali a carbone si sono quasi azzerati, quelli nelle fonti rinnovabili son cresciuti 13 volte più dell economia mondiale, l 80% dell energia in Paesi come la Spagna è carbon free, chi ha creduto nell auto elettrica come Tesla vale oggi dieci volte la Volkswagen o tre volte la Toyota. Quindi, a che punto siamo? Approfondiamo il tema con Roger Abravanel, saggista.
A proposito di Sud America, giovedì il presidente cinese Xi Jinping e quella peruviana Dina Boluarte hanno inaugurato un enorme porto nella città di Chancay, una piccola città poco a nord della capitale Lima. L'infrastruttura è stata finanziata con 1,3 miliardi di dollari dalla Cina su un totale di 3,5 miliardi, con l'obiettivo di agevolare il commercio diretto con l America Latina tramite l'Oceano Pacifico: Xi e Boluarte hanno anche firmato l'estensione dell accordo di libero scambio tra i due paesi. Un mega-porto cinese in Perù, per la precisione a Chancay, testimonianza della prospettiva sempre più globale ed extra-asiatica dell espansionismo logistico cinese, che sotto il cappello della famigerata Belt and Road Initiative procede a ritmo spedito (o quantomeno porta a termine progetti avviati in precedenza, come in questo caso). Approfondiamo il tema con Giovanni Tria, Professore Onorario di Economia, Università di Roma Tor Vergata.Al via il vertice del G20 di Rio de JaneiroÈ iniziata oggi la prima sessione di lavori del vertice dl G20 di Rio de Janeiro dedicata alla discussione dell'Alleanza per la lotta contro la fame e la povertà, bandiera della presidenza brasiliana di Luiz Inacio Lula da Silva. Il progetto - che mira a sradicare la fame e la povertà nel mondo entro il 2030 - si propone di sviluppare e finanziare politiche per combattere la malnutrizione con modelli diversi per ogni regione del mondo. L'accordo ha già incassato la firma di 81 paesi dei cinque continenti, all'Unione Europea e all'Unione Africana, nove istituzioni finanziarie globali e 31 Ong di tutto il mondo. In attesa che parli presidente del Consiglio Giorgia Meloni (alle 16.10 è iniziato un bilaterale con Lula), da Rio ha parlato il ministro dell'economia Giorgetti che ha ricordato come sulla manovra "stiamo meglio di Francia e Germania". Per il ministro: "Certamente stiamo meglio del mio collega francese che gliel'hanno bocciata, del tedesco che manco l'ha presentata. A Landini che dice che siamo autoritari ma noi siamo molti più rispettosi del Parlamento di Francia e Germania, mettiamola così". Ne parliamo con Vincenzo Miglietta, Radiocor.Trump e le nomine chiave al tesoro e alla Federal ReserveSi allarga la cerchia dei pretendenti alla carica di segretario al Tesoro statunitense della prossima amministrazione Trump. Secondo il Financial Times, il presidente eletto starebbe valutando altri profili, oltre a quelli emersi pubblicamente subito dopo la sua vittoria. Restano in prima fila Scott Bessent, che è già uno dei consiglieri economici più importanti di Trump, e Howard Lutnick, copresidente del team per la transizione presidenziale. Secondo fonti vicine al presidente eletto, altre tre persone sarebbero entrate nella cerchia dei pretendenti: Kevin Warsh, ex governatore della Federal Reserve; Marc Rowan, Ceo di Apollo Global Management, e Bill Hagerty, senatore del Tennessee. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it.
Donald Trump è stato eletto 47° presidente degli Stati Uniti d'America e sembra avere vinto nettamente: ha conquistato numerosi degli Stati cruciali considerati in bilico, del Sud e del Midwest. Anche la Pennsylvania, vero terreno di battaglia della campagna, decisiva anche in queste elezioni. Le rete tv conservatrice Fox l'ha assegnata a lui prima di tutti. Determinante nelle motivazioni di voto - secondo gli esperti - il disagio economico espresso da molti elettori, il giudizio che il Paese vada nella direzione sbagliata. E che sia «tutta colpa dei democratici», come ha ripetuto Trump per tutta la campagna. Ne parliamo con Andrew Spannaus, giornalista e autore del podcast di radio24 That's America, Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi, Lucio Miranda, Presidente e fondatore di ExportUSA, e con Lorenzo Dornetti, direttore Neurovendita Lab.Bollette del gas salate alla vigilia dell'invernoTornano ad aumentare le bollette del gas, proprio alla vigilia della stagione invernale e della riaccensione dei riscaldamenti. Ad ottobre, secondo gli aggiornamenti dell'Autorità dell'Energia che riguardano ormai solo i clienti vulnerabili nel servizio di tutela, il prezzo di riferimento del gas per il nuovo cliente tipo è pari a 116,77 centesimi di euro per metro cubo, in aumento del 5,3% su settembre. La variazione, spiega l'Arera, è dovuta all'aumento dei prezzi all'ingrosso, che incide sulla spesa per materia prima, e all'incremento di alcune componenti della spesa per il trasporto e la gestione del contatore. Approfondiamo il tema con Stefano Besseghini, Presidente ARERA.
Le imprese della componentistica auto sono pessimiste, il 12% valuta addirittura l'uscita dal settore. E' questo che emerge dall'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana dell'Anfia e della Camera di Commercio di Torino. Il 2024 viene considerato come "anno di arretramento per tutti i vari indicatori economici", a partire dal fatturato che vede appena il 23% degli operatori dichiarare una crescita e il 55% una diminuzione, con un saldo del -32%. La maggiore debolezza viene avvertita soprattutto per gli ordinativi interni(previsioni di contrazione per il 57% delle imprese e saldo tra attese di aumento e riduzione del -40%), ma anche sui mercati esteri (riduzione degli ordinativi esteri per il 50% degli operatori e saldo del -30%). Per un'impresa su tre è prevista una contrazione dell'occupazione, ma il quadro negativo si evidenzia anche per gli investimenti fissi lordi, per i quali il saldo tra prospettive di crescita e di decremento risulta pari al -19%. Ne parliamo con Ivan Losio Italian leader financial and accounting service di EY.I numeri dei veicoli industriali tornano positivi dopo un'estate in flessioneIl mercato dei veicoli industriali torna in terreno positivo dopo un periodo estivo caratterizzato da una netta flessione. A settembre sono state immatricolate 1.710 unità, in crescita del 6,5% rispetto ai 1.605 veicoli dello stesso mese del 2023. L'incremento è trainato dal segmento dei mezzi pesanti, che mostra un avanzo dell'11,6% con 1.535 unità immatricolate. In controtendenza, i veicoli leggeri fino a 6 t hanno subito un disavanzo del 12,2%, mentre quelli medio-leggeri, tra 6,01 e 15,99 t, hanno registrato un calo ancor più marcato, del 26,5%. Da inizio anno, sono stati immatricolati complessivamente 22.501 nuovi veicoli, segnando un aumento del 2,2% rispetto ai primi nove mesi del 2023. "Dopo un'estate difficile, settembre ha visto una risalita delle immatricolazioni, grazie alla spinta del comparto pesante. Approfondiamo il tema con Paolo Starace, presidente sezione veicoli industriali Unrae.L'Italia a Corto di personale medico. 10.000 infermieri in arrivo dall'IndiaDiecimila infermieri dall' India per rinforzare gli ospedali e contrastare la mancanza organica di personale. La notizia di cui si era parlato nei giorni scorsi trova conferme oggi in un'intervista a Repubblica del ministro della Salute Orazio Schillaci: "Al recente G7 della Salute ho parlato con la viceministra indiana. Nel suo Paese ci sono ben 3,3 milioni di infermieri, tantissimi. Vogliamo portarne qua, intanto, circa 10 mila. L'idea è di farli reclutare direttamente dalle Regioni e qualcuno si sta già muovendo per metterli in corsia, ad esempio la Campania. Noi facciamo da tramite, magari per verificare con le autorità consolari l'effettiva conoscenza della nostra lingua di chi vuole lavorare in Italia. Sulla formazione professionale non ci sono problemi, in India è buona. Da noi mancano 30 mila infermieri e siamo tra gli Stati che li pagano peggio. Vanno rivalutati gli stipendi e date nuove mansioni". Ne parliamo con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.L'Italia dell'economia si ferma lontano dagli obiettivi del GovernoIl terzo trimestre fermo dell'economia italiana fotografato dall'Istat nella sua stima preliminare solleva più di un'incognita sulle prospettive di crescita del Paese e offre, purtroppo, anche qualche certezza. Perché l'obiettivo del +1% scritto nel programma di finanza pubblica è oggi irraggiungibile, e pare chimerico anche il +0,8% ipotizzato nelle scorse settimane dopo le ultime revisioni delle serie storiche da parte dell'Istituto di statistica. La frenata italiana appare poi in controtendenza con il +0,4% dell'Eurozona, dopo il +0,3% del trimestre precedente: ma bisogna stare attenti a non confondere congiuntura e dati di fondo, perché il dato francese (+0,4%) nel periodo delle Olimpiadi e quello tedesco (+0,2%) non cambiano al momento il quadro di difficoltà strutturali di Parigi e Berlino, i due principali partner commerciali del Paese. Approfondiamo il tema con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.
Dall'inizio del 2021 ad oggi, i salari orari sono cresciuti in media in Italia dell'1,2% contro il +3,3% dell'area euro, "per effetto dei ritardi nei rinnovi contrattuali, dell'assenza di un salario minimo e di meccanismi di indicizzazione". In termini reali, i salari si sono ridotti quasi del 10% rispetto al periodo pre-crisi, pur registrando un recupero nel primo trimestre 2024 grazie a una crescita più sostenuta dei salari negoziati (3,6% a giugno). E' quanto è emerso dal Monitor realizzato dall'area studi di Legacoop in collaborazione con Prometeia che analizza l'andamento dei prezzi e l'impatto dell'inflazione e pubblicato ieri. Il reddito disponibile reale, che tiene conto di tutte le voci di entrata e uscita nel budget familiare, ha avuto una flessione meno forte, grazie alla politica di bilancio, alla tenuta dell'occupazione e ai maggiori redditi da patrimonio e di imprese. Ne parliamo con Simone Gamberini, Presidente Legacoop.Francia: manovra 2025, Barnier alla prova del fuoco''Michel Barnier davanti alla prova del fuoco della manovra finanziaria'' 2025: titola il quotidiano Le Figaro, in riferimento all'attesa legge di bilancio che il nuovo premier della Francia è chiamato a presentare oggi a Parigi alle 18. Un piano di risanamento da 60 miliardi di euro, tra tagli alla spesa pubblica (40 miliardi) e tasse per le mega-imprese e i più ricchi (20 miliardi), che rischia di aggravare le tensioni politiche. Attesa questa sera in consiglio dei ministri, la manovra verrà dibattuta dalla settimana prossima in commissione all'Assemblée Nationale. L'obiettivo di Barnier è riportare il deficit al 5% del Pil nel 2025, con la promessa di scendere sotto alla soglia Ue del 3% nel 2029, con due anni di ritardo rispetto alle promesse del precedente esecutivo. Ma per l'ex commissario Ue la strada è tutta in salita. E già da questa mattina le opposizioni sono tornate alla carica. Intervistato da LCI, il coordinatore della France Insoumise (Lfi), Manuel Bompard, denuncia il ''piano di austerità più violento che la Francia abbia mai conosciuto''. ''La soluzione proposta da Barnier è un disastro'', gli fa eco la compagna di partito, Aurélie Trouvé, secondo cui ''il crollo della spesa pubblica toccherà il quotidiano di tutti''. Approfondiamo il tema con Riccardo Sorrentino, Il Sole 24 Ore.Il ritardo dell'Italia nella transizione urbanistica può diventare un'opportunità I trend strutturali demografici, ambientali e tecnologici impongono una transizione infrastrutturale e urbana strategica per la competitività futura dei territori.Secondo un'analisi elaborata da McKinsey&Company per Coima, alcune tendenze saranno irreversibili. Le città ospitano oggi oltre il 50% della popolazione mondiale, con la previsione di superare il 60% entro il 2070, e sono responsabili di più del 70% delle emissioni di anidride carbonica, nonostante ricoprano solo il 3% della superficie terrestre. Le città sono un bene comune, e la loro evoluzione rappresenta inevitabilmente una priorità politica e una responsabilità, sia pubblica sia privata, fondamentale nella riformulazione di nuovi format di sviluppo e di governance in grado di garantirne la sostenibilità nel tempo. I beni immobili di proprietà pubblica che potrebbero essere oggetto di privatizzazione e di trasformazione nel prossimo decennio sono oltre 100 milioni di metri quadrati, con una previsione di investimenti diretti di oltre 200 miliardi di euro oltre al multiplo dell indotto. Ne parliamo con Manfredi Catella, founder e CEO COIMA.
L'escalation della crisi in Medio Oriente mette sotto pressione il mercato delle materie prime. I timori di una rappresaglia di Israele dopo l'attacco subito dall'Iran ha fatto infiammare il petrolio che ha toccato la soglia psicologica di 75 dollari al barile durante la seduta, ai massimi degli ultimi undici mesi. Ne parliamo con Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore.Assotir, 'salasso sul gasolio, pronti a dare battaglia'Oltre alle oscillazioni sul petrolio c'è un altro rischio che incombe sul prezzo dei carburanti: un ritocco a rialzo delle accise del gasolio che al momento sono più basse rispetto a quella della benzina. A leggere tra le righe le intenzioni indicate nel psb (piano strutturale di bilancio) in vista della prossima manovra la soluzione è almeno allo studio del Governo. Ne parliamo con Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Giorgetti: manovra richiederà sacrifici, no tassa extra profitti ma serve contributo di tutti«Approveremo una manovra che richiederà sacrifici da tutti». Così il ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti all evento di Bloomberg Future of Finance Italy. Il ministro ha detto anche che verranno tassati «i profitti e i ricavi, e sarà uno sforzo che l intero Paese deve sostenere ovvero individui, ma anche società piccole, medie e grandi». Approfondiamo il tema con Gianni Trovati, de Il Sole 24 OreMicrosoft investe 4,3 miliardi di euro in Italia per Cloud e AIMicrosoft punta oltre 4 miliardi di euro sull Italia per data center e intelligenza artificiale. Il gruppo americano, si legge in una nota, prevede un investimento di 4,3 miliardi di euro nei prossimi due anni per espandere la sua infrastruttura di data center hyperscale cloud e di Intelligenza Artificiale, che vanno ad aggiungersi ai 1,5 miliardi investiti in datacenter per servizi cloud nella zona di Milano a giugno 2023 .Si tratta del più importante piano del gruppo di Redmond in Italia fino a oggi e ad esso sarà affiancato un programma di formazione per far crescere le competenze digitali di oltre 1 milione di italiani entro la fine del 2025. Ne discutiamo con Enrico Pagliarini, Radio24.