Podcasts about approfondiamo

  • 226PODCASTS
  • 748EPISODES
  • 27mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Sep 8, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about approfondiamo

Show all podcasts related to approfondiamo

Latest podcast episodes about approfondiamo

#Autotrasporti
Ponte sullo stretto, studio costi-benefici per la logistica; aree di sosta, carenza grave

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025


Un’indagine di Unioncamere – Uniontrasporti – Openeconomics ha valutato gli impatti del Ponte sull’efficienza del sistema logistico e a favore della sostenibilità ambientale. Approfondiamo con Antonello Fontanili, direttore generale di Uniontrasporti.Le aree di sosta lungo le autostrade e le “statali” sono insufficienti. Una carenza che pesa sulla qualità della vita degli autotrasportatori. Le testimonianze dai territori: Roberto Bellini di Confartigianato Trasporti Trento e Enzo Pompilio D’Alicandro, di Fai Conftrasporto Piemonte.

WesaChannel Podcast
Sumud Flotilla, Mercadini su Gaza, Drin Drin nei sondaggi, Approfondiamo il caso Phica

WesaChannel Podcast

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 156:31


Le puntate vengono pubblicate sempre prima su YouTube e solo dopo arrivano qui su Spotify. Su YouTube pubblichiamo più video rispetto ai caricamenti che trovate qui e, generalmente, le interruzioni pubblicitarie sono più corte.Questa è la replica della nostra diretta YouTube del 1 settembre 2025. Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/@WesaChannel⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Tutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggi⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/@WesaChannel⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

Focus economia
La Francia è sull orlo del fallimento: il debito, la crisi politica, lo spread

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025


Il detonatore della crisi francese sarà il voto di fiducia all'Assemblea nazionale, previsto per l'8 settembre. Il primo ministro François Bayrou si gioca le ultime carte per far passare misure finanziarie che dovrebbero consentire un taglio della spesa per circa 44 miliardi. Misure osteggiate sia a destra, sia a sinistra. Un fuoco di sbarramento che isola sempre più il presidente Emmanuel Macron, erode la sua già esigua compagine parlamentare e potrebbe portare per la seconda volta in pochi mesi ad elezioni anticipate, senza escludere peraltro le dimissioni dello stesso presidente. Gli esponenti più moderati della sinistra, così come il Rassemblement national, hanno già detto chiaramente che non sosterranno il governo. Gli investitori temono un ennesimo crollo del governo. Il CAC 40, l'indice di riferimento di Parigi, ha registrato già diverse cadute nei giorni scorsi. Il tasso di interesse dei titoli di Stato francesi a dieci anni è ora tra i più alti dell'eurozona. Ha già superato quelli di Grecia e Portogallo, due paesi al centro dell'ultima crisi finanziaria, e si avvicina a quello dell'Italia. Ma il nostro Paese oggi è visto con maggiore favore dai mercati, in compagnia di Grecia e Spagna. Ne parliamo con Paolo Guerrieri, docente di Economia alla Paris School of International Affairs, Sciences-Po (Parigi).Da Venerdì la cinquantunesima edizione del Forum Teha La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Approfondiamo il tema con Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.

Focus economia
Mps rilancia con cash da 750 milioni per acquisire Mediobanca

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 2, 2025


Dopo un avvio poco mosso, Banca Monte Paschi Siena e Mediobanca hanno girato in negativo. Il ribasso arriva nel giorno del rilancio dell'ops di Rocca Salimbeni su Piazzetta Cuccia con l'aggiunta di una componente in denaro pari a 0,90 euro per azione portata in adesione. Il Monte ha così colmato il gap di valutazione tra la sua offerta e il prezzo di mercato di Mediobanca. Dopo il rilancio da 0,9 euro per azione, pari a una componente cash complessiva fino a 750 milioni, quella che ora è diventata un'offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) valuta Piazzetta Cuccia a premio dello 0,4% rispetto agli attuali corsi di Borsa. Come deciso dal consiglio di amministrazione di Mps, la banca ha rinunciato anche alla condizione soglia e pertanto acquisterà tutte le azioni oggetto dell’offerta portate in adesione anche qualora si trattasse di un quantitativo inferiore rispetto al 66,67% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Comunque, l’offerta non si perfezionerà e si intenderà venuta meno qualora la partecipazione che l’offerente venga a detenere all’esito dell’offerta sia inferiore al 35% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee dell’emittente. Soglia, quest’ultima, non rinunciabile. Giovedì è stato convocato il cda di Mediobanca per valutare il nuovo corrispettivo. Ne parliamo con Marigia Mangano, Il Sole 24 Ore. Conti, tasse, federalismo e Pnrr: tutti i dossier pre manovra Quali sono i dossier che, rimandati in primavera, vanno affrontati prima di entrare nel vivo della legge di bilancio? Prima, entro la fine di settembre, dovrà essere presentato alle Camere l aggiornamento del programma dei conti, con il Dpfp («Documento programmatico di finanza pubblica»). Il Documento sostituisce la NaDef nel nuovo ordinamento fiscale comunitario, e potrebbe contenere buone notizie come un deficit tendenziale già in discesa verso il 3% del Pil: «L Italia è vicina all uscita dalla procedura per disavanzi eccessivi», ha confermato ieri la presidente della Bce Christine Lagarde. Ma per essere esaminato, il Dpfp avrà bisogno di regole condivise fra maggioranza e opposizione. Proprio il Piano nazionale di ripresa e resilienza occupa l altra grande voce ereditata dalle difficoltà pre-ferragostane. Qui in gioco c è l ultima rimodulazione straordinaria, indispensabile per ridurre il rischio di sforare le scadenze che agitano i programmi più in difficoltà. Annunciata a ripetizione all inizio della primavera, poi posticipata a giugno, la revisione straordinaria del Piano non ha ancora visto la luce, anticipata però da una rimodulazione tecnica consistente che ha spianato la strada alla settima rata e alla richiesta dell'ottava. Approfondiamo il tema Jean Marie Del Bo, vicedirettore dal Sole 24 Ore.Auto: l’Italia perde il 2,7% di immatricolazioni ad agosto, in autunno incentivi per le bevUn altro mese difficile per il mercato auto italiano che ad agosto, complice forse l’attesa per gli incentivi destinati alle auto elettriche, mette a segno il quarto calo mensile consecutivo nelle immatricolazioni, scese a quota 67.272, con un calo del 2,68% rispetto allo stesso mese del 2024. Con questo andamento altalenante il consuntivo dei primi otto mesi del 2025 chiude, sottolinea il Centro Studi Promotor, con un calo del 3,68%. Il mercato italiano è reduce da un mese di luglio a -5,11% preceduto da un -17,44% in giugno (a confronto con il mese degli incentivi nel 2024) e da un -0,16% in maggio, mentre dei progressi aveva segnato aprile (+2,71%) e marzo (+6,22%) dopo però i risultati negativi di gennaio e febbraio. Con questi risultati, il divario rispetto ai volumi pre-Covid aumenta e si attesta sul -21,5% di immatricolazioni rispetto al 2019. In questo contesto, in casa Stellantis il marchio Fiat recupera il 30% dei volumi nel mese sul mercato domestico e riduce a -9,7% la contrazione nell’intero periodo rispetto al 2024. Vanno bene le vendite anche di Citroen, che raddoppia i volumi, e Alfa Romeo mentre soffrono Peugeot, Opel e Jeep. Ne parliamo con Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor.

Focus economia
Bayrou ha accusato l'Italia di dumping fiscale

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025


È stato un accenno rapidissimo. L'accusa di dumping fiscale che il primo ministro francese François Bayrou ha lanciato all Italia nel corso dell intervista rilasciata a quattro reti televisive domenica, avevano lo scopo di criticare le proposte del Parti socialiste, e non le politiche italiane. Proprio per questo motivo è innegabile la gaffe o meglio la scortesia diplomatica verso il nostro Paese. L'accusa non riguarda, innanzitutto, le imprese italiane; riguarda piuttosto le persone fisiche e le politiche, introdotte dal governo Renzi e poi corrette dal governo Meloni, per favorire l immigrazione dei più ricchi. Il Parti socialiste ha infatti proposto per risanare il bilancio pibblico francese una contromanovra che prevede un forte aumento delle imposte: 32 miliardi, secondo i calcoli di Bayrou. La misura che ha raccolto maggiore attenzione è la tassa Zucman , dal nome dell economista francese Gabriel Zucman, oggi all Università di Berkeley in California. La proposta punta a introdurre un imposta annuale del 2% sui patrimoni superiori ai 100 milioni, che potrebbe raccogliere circa 15 miliardi. Ne parliamo con Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di Capo della segreteria tecnica del MEF.Cina India il disgelo grazie ai dazi di TrumpDopo sette anni di quasi guerra sull Himalaya i giganti asiatici si ritrovano. Xi Jinping tende la mano a Narendra Modi e prova a mandare fuori tempo Donald Trump. Il summit della Sco (Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai) si è aperto ieri con uno dei piatti forti: l'incontro tra Cina e India, i due grandi rivali asiatici uniti dall'insofferenza per i dazi degli Stati Uniti. In una Tianjin blindata e scintillante per l'evento con cui la Cina reclama la leadership del cosiddetto Sud globale, il primo bilaterale Xi-Modi in terra cinese dopo sette anni può segnare un punto di svolta per le ambizioni di Sco, Brics e la galassia anti G7. «Possiamo essere partner e non rivali», dicono i due leader, confermando la ripresa del commercio transfrontaliero dopo cinque anni. Pechino avrebbe anche garantito la ripresa del flusso delle sue ambitissime terre rare, cruciali per elettronica e difesa. Tutto affinché Nuova Delhi sottolinei la sua autonomia strategica, che alle orecchie cinesi significa prendere le distanze dagli Usa. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it.

Italian language
Approfondiamo il Verbo Fare

Italian language

Play Episode Listen Later Aug 27, 2025 6:27


Although I have already talked about the verb fare in other articles, this time I will go into it further. In particular, I will discuss a structure that is typical of informal and colloquial Italian. If you're curious, keep reading! :)Read the script here:______________________You can book a trial lesson with me by writing an email at: ilalazed@gmail.com or on:www.ilazed.comlanguatalk__________________________You might be interested in:30 espressioni con Fare:audioscriptFare e rendere:audioscriptAlternative a Fare:audioscriptUsi alternativi di Fare, Sapere e Dire:audioscript_____________________On my website: ilazed.comfree exercisestips for learning Italianexplanation of the Italian languageinfo and curiosity about the Italian culture___________________________Follow me on my socials:https://www.facebook.com/italianwithilazed/https://www.instagram.com/ila_zed/https://twitter.com/ila_zedhttps://www.pinterest.it/ilalazed/

#Autotrasporti
Tir più lunghi e pesanti, l'appello delle associazioni; la storia del container

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Aug 25, 2025


Rivedere la direttiva sui pesi e le misure dei mezzi pesanti. È l’appello rivolto agli stati membri dell’Unione europea dalle associazioni che rappresentano le imprese di autotrasporto e i costruttori di mezzi pesanti. Approfondiamo con Marco Di Gioia, segretario di Uetr, l’unione europea delle imprese di autotrasporto.Il container è uno strumento fondamentale per trasferire le merci via terra e via mare. Strumento che oggi deve tener conto di nuove esigenze. Ne parliamo con Giordano Bruno Guerrini, segretario, di Cisco, Centro internazionale studi container.

Azure Italia Podcast
Azure Italia Podcast - Puntata 58 - Approfondiamo il Networking su Azure con Antonio Buonaiuto

Azure Italia Podcast

Play Episode Listen Later Aug 13, 2025 73:21


Bentornati e bentornate su Azure Italia Podcast, il podcast in italiano su Microsoft Azure!Per non perderti nessun nuovo episodio clicca sul tasto FOLLOW del tuo player

Educare con calma
229. Educazione digitale: come costruire alleanze tra famiglie e a scuola | interviene Marco Gui

Educare con calma

Play Episode Listen Later Aug 8, 2025 36:54


In questo episodio di Educare con Calma torno a parlare di un tema che tocca da vicino tante famiglie e che spesso genera dubbi, preoccupazioni e sfide. A volte i valori e le scelte consapevoli che portiamo avanti a casa sull'uso del digitale contrastano con un ambiente scolastico e sociale in cui la tecnologia sembra essere ovunque: c'è un modo per aiutare nostrǝ figliǝ a orientarsi in questo scenario senza sentirci solǝ?Per rispondere a questa domanda, ho chiesto il supporto di Marco Gui, docente di Sociologia dei media e fondatore del progetto «Patti Digitali», che sostiene gruppi di genitori e scuole nella creazione di patti condivisi per un'introduzione graduale e consapevole al digitale.Marco ci racconta come è nato il progetto, quali sono i suoi principi e i valori su cui si fonda e in che modo può aiutare concretamente le famiglie a non sentirsi sole quando scelgono di limitare l'uso degli schermi.Approfondiamo poi l'argomento con una domanda arrivata sul Forum della comunità La Tela, per riflettere insieme su come promuovere un uso più consapevole e intenzionale della tecnologia anche nel contesto scolastico, attraverso il dialogo con insegnanti e strumenti concreti.:: I punti salienti dell'episodio:00:00 Introduzione e benvenuto.03:54 Che cosa succede quando le scelte educative familiari sul digitale si scontrano con un contesto sociale e scolastico dove la tecnologia è pervasiva?05:57 Il progetto «Patti digitali»: come è nato e come si è evoluto.09:32 I principi su cui si fondano i Patti digitali.13:48 Come si crea concretamente un Patto digitale?16:28 In che modo si sviluppa la collaborazione tra Patti digitali e gli ambienti scolastici?19:35 Come possiamo, da genitori, promuovere un uso della tecnologia a scuola che sia davvero al servizio dell'apprendimento?32:50 Riflessioni finali.:: Nell'episodio menziono: il sito del progetto Patti digitali;il PDF «Costruire il benessere digitale a scuola»;il progetto La Tela Teachers;il mio libro «Cosa sarò da grande».:: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il ⁠⁠⁠percorso per Educare a Lungo termine⁠⁠⁠, comprando il mio libro «⁠⁠⁠⁠Cosa sarò da grande⁠⁠⁠⁠», regalando ⁠⁠⁠⁠una carta regalo⁠⁠⁠⁠⁠⁠ da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di

Salida Lavolpiana
Wesley Coast

Salida Lavolpiana

Play Episode Listen Later Aug 7, 2025 69:30


L'esterno brasiliano è uno dei volti nuovi dell'estate. Approfondiamo il suo profilo grazie al focus di Michele Tossani de La Gabbia di Orrico. Michele scrive tante cose interessanti, per non perderle CLICCA QUI.Poi analizziamo Aston Villa - Roma e infine affrontiamo il tema fascia di capitano. Però, prima di tutto, ci teniamo a ringraziare due persone: una è Andrea Cardoni per lo splendido monologo sulla terza maglia della Roma e sulle buste; la seconda persona è Samuel Bannister, romanista di Leeds, che ci racconta la sua passione per i colori giallorossi. .VUOI ASCOLTARE IL PODCAST SENZA PUBBLICITÀ?.Sostieni Salida Lavolpiana su Patreon e accedi a Salida Lavolpiana Plus per un ascolto senza interruzioni: https://www.patreon.com/c/salidapod/membership .INFO .E-mail: salidapod@magnesiapodcast.it.SOCIAL .Twitter: www.twitter.com/salida_pod.Instagram: www.instagram.com/salida_pod.Gruppo Telegram: https://t.me/salida_pod.VUOI SOSTENERCI?.https://www.spreaker.com/podcast/salida-lavolpiana--5909766/support.CHI SIAMO .Sito: www.salidalavolpiana.it

COSMO Radio Colonia
La cittadinanza italiana non è scontata per chi nasce all'estero

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Aug 7, 2025 25:10


Vi riproponiamo un approfondimento sulle nuove regole per la cittadinanza italiana. È entrata in vigore con un decreto la nuova legge che, di fatto, limita la trasmissione della cittadinanza a chi nasce all'estero e aggiunge costi e obblighi: i dettagli da Luciana Mella. Approfondiamo alcuni aspetti particolari con l'avvocata Viviana Ramon di Francoforte. E sentiamo da Maria Chiara Prodi, segretaria generale del CGIE, perché i rappresentanti degli italiani nel mondo criticano queste novità. Avete domande o suggerimenti? Volete ascoltare un podcast su un tema particolare? Scriveteci a cosmoitaliano@wdr.de Seguiteci anche su Facebook: Cosmo italiano E qui trovate tutti i nostri temi: https://www1.wdr.de/radio/cosmo/sprachen/italiano/index.html Von Luciana Caglioti.

#Autotrasporti
Digitalizzazione delle imprese, come funziona il bando “LogIn Business”; Arriva la reverse charge

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Aug 4, 2025


Con la pubblicazione del bando “LogIn Business” arrivano 157 milioni destinati alle imprese della logistica e dei trasporti come sostegno agli investimenti a favore della digitalizzazione delle attività. Ed è stata estesa al comparto la “reverse charge”. Approfondiamo le due novità con Elio Schettino, vicesegretario Generale di ANITA e Responsabile Area Fiscale.Intermodalità ferro-gomma, via libera della Regione Lazio al ferrobonus regionale: stanziati 300 mila euro. Il punto su questa forma di intermodalità con Giuseppe Rizzi, direttore generale di Fermerci.

Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti
Nuovi dazi USA sulle merci europee e la sentenza sul congedo di paternità

Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti

Play Episode Listen Later Aug 1, 2025 11:15


In questo nuovo episodio di Punto PMI, analizziamo l'introduzione dei nuovi dazi USA del 15% sulle importazioni europee, in vigore dal 7 agosto: un cambiamento che tocca anche settori strategici come l'automotive e il farmaceutico, con impatti rilevanti sul commercio internazionale. Approfondiamo le regole transitorie, le esenzioni ancora incerte e le reazioni dei principali Paesi coinvolti. Nella seconda parte, parliamo della recente sentenza della Corte Costituzionale che riconosce il congedo obbligatorio di paternità alla madre intenzionale nelle coppie omogenitoriali femminili: una decisione che apre nuove tutele nel diritto del lavoro e nella genitorialità. Ascolta il podcast per scoprire cosa cambia per le imprese e per i lavoratori.

The 10Min Trader con Marco Casario
[Live] E' GUERRA di DAZI: quello che Nessuno ti SPIEGA (chi pagherà alla fine)

The 10Min Trader con Marco Casario

Play Episode Listen Later Aug 1, 2025 35:43


In questo video entriamo nella mente di Donald Trump per capire come i dazi imposti dagli Stati Uniti stiano diventando una vera e propria bomba a orologeria per l'economia globale. Analizziamo il crescente aumento delle tariffe su partner strategici come Canada, Europa, India e altri, e il loro impatto sulle catene di approvvigionamento, sui prezzi al consumo e sui margini delle aziende estere. Scopriamo perché, nonostante l'obiettivo dichiarato di rilanciare la manifattura americana e ridurre il deficit commerciale, questa strategia rischia di trasformarsi in un boomerang con conseguenze sull'inflazione, sugli investimenti e sul commercio mondiale. Approfondiamo il ruolo centrale e controverso del dollaro, che deve essere forte per finanziare il debito pubblico ma allo stesso tempo debole per favorire le esportazioni, creando un equilibrio difficile da mantenere. Infine, valutiamo come questa escalation tariffaria e le tensioni commerciali possano segnare una svolta nelle regole del gioco globale, influenzando direttamente la vita di aziende e consumatori in tutto il mondo.

The 10Min Trader con Marco Casario
Il Dollaro Digitale è REALTA' (e Trump Guadagna Miliardi con le Cripto)

The 10Min Trader con Marco Casario

Play Episode Listen Later Jul 29, 2025 11:16


In questa puntata analizziamo la “Crypto Week”, la settimana che ha rivoluzionato il mondo delle criptovalute con l'approvazione di tre leggi chiave: il Genius Act, il Clarity Act e l'Anti-CBDC Surveillance State Act. Scopriamo come queste normative cambiano le regole del gioco, imponendo trasparenza e controllo sulle stablecoin, definendo con chiarezza il ruolo di SEC e CFTC nel settore cripto, e limitando il potere della Federal Reserve nella creazione di un dollaro digitale centralizzato. Approfondiamo anche il ruolo di Donald Trump e della sua famiglia, i loro investimenti cripto e i possibili conflitti di interesse dietro queste leggi. Infine, discutiamo le implicazioni per il futuro della privacy finanziaria, della regolamentazione e della stabilità del sistema crypto, tra opportunità di crescita e rischi di bolla speculativa. Un'analisi completa per capire come sta cambiando il cuore digitale del denaro globale.

GPShow
VALUTAZIONI USA ALLE STELLE! Si sta gonfiando una bolla come quella del 2000?

GPShow

Play Episode Listen Later Jul 28, 2025 34:37


Vuoi realizzare i tuoi obiettivi finanziari ma non sai come fare? Guarda la presentazione gratuita DA SOGNO A PIANO al link https://www.pianofinanziario.it/piani...

COSMO Radio Colonia
Cittadinanza italiana: molto difficile per chi nasce all'estero

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025 25:12


È entrata in vigore con un decreto la nuova legge italiana sulla cittadinanza, che di fatto limita moltissimo la trasmissione a chi nasce all'estero e aggiunge costi e obblighi: i dettagli da Luciana Mella. Approfondiamo alcuni aspetti particolari con l'avvocata esperta di diritto familiare Viviana Ramon di Francoforte. E sentiamo da Maria Chiara Prodi, segretaria generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero perché i rappresentanti degli italiani nel mondo criticano queste novità. Von Luciana Caglioti.

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
The Deep Dive: Trump: Nuovi Dazi, Rame, Chip e Farmaci !!! Analisi e dibattito aperto tra esperti.

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia

Play Episode Listen Later Jul 8, 2025 8:40


Donald Trump torna alla carica con la sua visione protezionista, annunciando nuovi e drastici dazi che potrebbero scuotere i mercati globali. In questa puntata di giuseppescioscia.com, analizziamo la strategia "America First" e il suo potenziale impatto, anche se Trump non è ancora in carica, data la sua forte influenza sui mercati e governi.Cosa affronteremo:•Dazi del 50% sul Rame: Scopri perché Trump ha preso di mira questo metallo cruciale, presente ovunque dalle auto alle infrastrutture. Approfondiamo come un tale aumento possa scuotere l'intera filiera industriale americana, aumentando i costi per i produttori e, in ultima analisi, per i consumatori. Vedremo anche le possibili reazioni di paesi produttori come Messico, Canada, Cile e Australia e il ruolo dell'Organizzazione Mondiale del Commercio.•Semiconduttori nel Mirino: La dipendenza dalla Cina per i chip, il "cervello" dell'economia moderna, è un punto dolente per gli USA. Esploreremo come i dazi mirino a spezzare questa dipendenza, ma a quale prezzo? I chip potrebbero diventare più cari e meno accessibili. Discuteremo le conseguenze per i giganti tech come Apple, Nvidia e Intel, e l'impatto potenziale sul Nasdaq.•Dazi Farmaceutici Fino al 200%: Un settore critico per la sicurezza nazionale, la filiera farmaceutica globale è sotto esame. Analizziamo l'idea di riportare la produzione negli USA, ma anche i rischi di carenze e aumenti dei prezzi per farmaci cruciali. Il "periodo di grazia" offerto da Trump è una strategia o un "ricatto" per le aziende?Questa puntata del podcast "The Deep Dive" esplora le implicazioni economiche per gli USA – dall'aumento dei costi per le imprese al rincaro dei prezzi per i consumatori e l'impatto sull'inflazione e gli investimenti. Non mancherà uno sguardo alle tensioni geopolitiche tra USA e Cina e al ruolo dell'Europa, in un contesto in cui queste mosse potrebbero essere anche una strategia elettorale mascherata per riaccendere il consenso di Trump nelle zone industriali.Non perdere questa analisi approfondita su come i nuovi dazi di Trump potrebbero ridisegnare il commercio globale e l'economia di tutti i giorni. Ascolta subito per capire le sfide e le opportunità di questa nuova era di protezionismo!LINK DIRETTO DEL MIO LIBRO SU AMAZON: https://www.amazon.it/dp/B0D6LZK23MInvesti come me:https://www.patreon.com/cambiaretutto Il sito di giuseppe scioscia: https://tinyurl.com/ytm3ns74Il gruppo:https://www.facebook.com/groups/cambiaretuttocambiaresubitoIl mio profilo:https://www.facebook.com/GiuseppeSciosciaNB: In nessun modo il mio contenuto audio e/o video vuole essere una sollecitazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari.

Unione Ciechi Torino
La Finestra UICI Torino 13 – Un tuffo negli sport inclusivi, con Angelo Panzarea ed Elena Bussino (Polisportiva UICI Torino)

Unione Ciechi Torino

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 11:29


Una grande festa dello sportinclusivo, un'occasione per sperimentare in prima persona tante attività, dal tandem alla corsa, dal canottaggio agli sport acquatici, con tanto di tuffo finale rinfrescante, un momento per ritrovarsi con gli amici di sempre, ma anche per aprire le porte a nuove persone. Sarà tutto questo il Polisportiva Day, la manifestazione che si svolgerà sabato 5 luglio al Motovelodromo di Torino (dalle ore 17).Approfondiamo l'argomento conAngelo Panzarea ed Elena Bussino, presidente e vicepresidente dellaPolisportiva UICI Torino, l'associazione che organizza l'evento.

Focus economia
Delfin, scatta il pressing dei soci: vendere tutti gli asset no core

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025


Fare cassa e concentrare il patrimonio nell unica partecipazione che conta, EssilorLuxottica. Sarebbe questa, secondo quanto risulta a Il Sole24 Ore, la richiesta avanzata da diversi azionisti di Delfin, la capogruppo a capo dell impero costruito da Leonardo Del Vecchio. Un sistema che, oltre al 32% detenuto nel gigante degli occhiali, conta quote di peso in Mediobanca (20%), Generali (10%), Unicredit (2,7%), Mps (9%). Ne parliamo con Marigia Mangano de il Sole 24 OreCorte dei conti: "Nella sanità liste d'attesa vergognose"Oggi la Corte dei conti ha presentato il Giudizio di parificazione per l esercizio finanziario 2024. Molti i temi emersi, dalla stima del Pil ai balneari, passando per la Sanità. E, a tal proposito il il procuratore generale della Corte dei Conti Pio Silvestri ha dichiarato: "È necessario rimettere al centro del villaggio salute il professionista sanitario (il medico e l infermiere) in modo che, adeguatamente remunerato, possa essere determinante nei processi decisionali e di gestione delle strutture deputate alla cura. La rivalutazione del capitale umano risulterebbe anche funzionale all abbattimento del vergognoso, per un Paese civile, fenomeno delle liste di attesa". Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de il Sole 24 Ore.Il Pil americano nettamente al di sotto delle stimeSecondo quanto appena pubblicato dal dipartimento del Commercio, il Prodotto interno lordo statunitense è diminuito dello 0,5% nel primo trimestre 2025, quello dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, in base alla terza lettura del dato, ovvero quella finale, in peggioramento rispetto al -0,2% in seconda lettura e il -0,3% in prima lettura. Le attese erano per un -0,2%. Male anche le richieste di sussidi di disoccupazione che sono scese meno del previsto (-10.000 a 236.000 unità, contro stime per 244.000). Gli ordini di beni durevoli sono invece saliti del 16,4%, contro il +7,5% previsto. Ne parliamo con Domenico Lombardi, direttore del Policy Observatory della School of Government della Luiss.

Italia Mistero
Riina. Uccidete Carlo Palermo! (I Corleonesi - 56 parte)

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 24:29


Nella storia di Salvatore Riina e dei Corleonesi siamo arrivati al 1985. Anno di omicidi e stragi La strage di Pizzolungo, avvenuta il 2 aprile 1985, è uno degli episodi più tragici e simbolici della guerra tra lo Stato e la mafia. Un attentato mafioso destinato al giudice Carlo Palermo, sopravvissuto miracolosamente, causò invece la morte di Barbara Rizzo Asta e dei suoi due figli gemelli, Salvatore e Giuseppe, di appena 6 anni. In questo video ricostruiamo minuto per minuto quella mattina a Trapani, le indagini successive, le responsabilità attribuite ai vertici di Cosa Nostra e in particolare a Salvatore Riina, che secondo numerose ricostruzioni fu tra i mandanti dell'attentato. Approfondiamo i legami con i traffici internazionali di armi e droga, il ruolo oscuro dei servizi segreti e i depistaggi che hanno ostacolato la giustizia. Un documento fondamentale per capire la ferocia della mafia stragista e l'importanza della memoria storica. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #StrageDiPizzolungo #CarloPalermo #CosaNostra #SalvatoreRiina #GemelliAsta

Unione Ciechi Torino
La Finestra UICI Torino 12 – Radiodramma, un teatro di voci e suoni, con GianCarlo Viani (attore, regista) e Christian Bruno (UICI)

Unione Ciechi Torino

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 18:07


Sapevate che esiste un teatro,creato solo da suoni e voci, che sembra fatto apposta per le persone cieche? È il radiodramma. Nei mesi scorsi la nostra associazione ha avviato un corso per offrire ai suoi iscritti la possibilità di cimentarsi con questo genere così particolare – anche al di fuori della radio – coinvolgendo persone cieche evedenti in un percorso comune. Ciascuno ha partecipato, con lo strumento di lettura che più gli era congeniale: chi  in braille, chi usando testi ingranditi o altri ausili tecnici. “La giara” di Luigi Pirandello è diventato così un esperimentosonoro tra voci, suoni e canti. Il risultato di questo interessante lavoro sarà messo in scena lunedì 23 giugno (ore 19) nell'ambito di Evergreen Fest, rassegna estiva organizzata dall'associazione culturale Tedacà. Approfondiamo l'argomento con GianCarlo Viani (attore e regista) e con Christian Bruno (vicepresidente UICI Torino).

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Guerra e pace. Dal caos geopolitico al lusso effervescente - FocusMercati #31

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 17:51


In questo episodio analizziamo gli effetti dell'attacco israeliano all'Iran sui mercati globali: un'escalation militare che ha spinto al rialzo il prezzo del petrolio e generato turbolenze su azioni, obbligazioni, oro e criptovalute.Nei giorni successivi, i mercati hanno ritrovato un parziale equilibrio, grazie all'apertura dell'Iran a nuovi negoziati sul nucleare, ma il contesto resta estremamente instabile, aggravato dalle dichiarazioni di Trump e dalle tensioni diplomatiche al G7.Approfondiamo anche la sorprendente inversione di rotta nel mercato obbligazionario: Italia, Spagna e Grecia sono tornate protagoniste, conquistando la fiducia degli investitori con rendimenti interessanti e spread in calo, superando perfino titoli tradizionalmente considerati più sicuri come quelli di Stati Uniti, Germania e Regno Unito.Infine, uno scossone nel settore automotive: Luca De Meo lascia la guida di Renault per approdare nel mondo del lusso con il gruppo Kering. Una mossa che ha colto di sorpresa i mercati e rilancia il dibattito sul futuro dell'auto europea, sempre più sotto pressione.

#Autotrasporti
Congestion fee, Trasportounito: “Misura necessaria per la sostenibilità delle imprese”. Autotrasporto ai raggi x, la ricerca del Politecnico di Milano

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025


La "congestion fee" è una tariffa supplementare applicata dagli autotrasportatori in alcuni porti italiani per compensare i costi extra dovuti ai lunghi tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico. Questa misura è già in vigore da un anno a Genova e da ottobre a La Spezia. Più recentemente, è stata introdotta a Marghera il 3 giugno, a Vado a partire da oggi, e a Livorno entrerà in funzione il 1° luglio.Mentre alcuni operatori della logistica contestano questa tariffa, le associazioni degli autotrasportatori la difendono strenuamente. Giuseppe Tagnochetti di Trasportounito la definisce una "misura necessaria per compensare gli extracosti derivanti dai tempi di attesa prolungati nei porti, garantisce la sostenibilità delle imprese".Queste dinamiche si inseriscono in un contesto più ampio del settore logistico. Una ricerca condotta dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, e presentata all’assemblea di Fai Conftrasporto a Bergamo, ha evidenziato alcuni punti salienti: il numero di imprese di autotrasporto diminuisce, ma i fatturati dell'intero comparto aumentano, parallelamente all'incremento dei costi. Si registra una crescente attenzione alla sostenibilità, mentre la carenza di autisti continua a preoccupare. Approfondiamo il tema con Damiano Frosi, uno dei curatori della ricerca.

Focus economia
L'Upb avverte: la nuova Irpef erode benefici ai dipendenti

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025


Oggi è stato presentato in Senato il Rapporto sulla politica di bilancio a cura dell'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb). Dal rapporto, tra i molti temi affrontati, emerge che la stabilizzazione del taglio del cuneo e l accorpamento delle aliquote Irpef della manovra se, da un lato, danno maggiore stabilità al sistema, dall'altro, aumentano la sensibilità dell'imposta personale sul reddito all'inflazione soprattutto per i lavoratori dipendenti. Lo osserva l'Upb che sottolinea che la nuova struttura Irpef, essendo più progressiva, produce un maggior drenaggio fiscale (fiscal drag). In un contesto in cui la dinamica retributiva è già risultata insufficiente a compensare l inflazione, l'intensificazione del prelievo fiscale derivante dall'interazione tra quest'ultima e la progressività dell'imposta rischia di erodere in misura considerevole gli incrementi nominali delle retribuzioni, con potenziali ricadute negative sui consumi e sulla domanda interna. Approfondiamo il tema con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Giovani Confindustria: Per far crescere le nuove imprese priorità a Venture capital e IACi sono energie che possono davvero spingere avanti il Paese. Dobbiamo saperle riconoscere e valorizzare, perché l impresa è il vero motore dello sviluppo. Tra i giovani c'è voglia di fare impresa, la loro propensione al rischio va rafforzata e indirizzata. E oggi abbiamo strumenti potenti, come le tecnologie digitali e l intelligenza artificiale, che possono fare la differenza. Per Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, nel nostro paese la Passione d impresa è forte, e proprio per questo ha scelto questo messaggio come titolo del 54 convegno di Rapallo che si terrà venerdì 13 e sabato 14 giugno. A Rapallo porteremo esempi di imprenditori under 40, di prima, seconda e terza generazione, anche espressione di nuove aziende o di unicorni. Casi di eccellenza, di chi è riuscito ad avere successo in settori innovativi, ma anche in quelli più tradizionali. Ne parliamo proprio con Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.Dazi, Trump conferma accordo quadro con la Cina: Arriveranno magneti e minerali rariA Londra le delegazioni ai massimi livelli di Stati Uniti e Cina hanno annunciato di aver raggiunto un intesa quadro sul ripristino della tregua che aveva visto i due Paesi sospendere la maggior parte delle rispettive tariffe. Nel frattempo in patria ha strappato alla Corte d Appello una proroga di due mesi, fino al 31 luglio, della sospensione del blocco dei dazi cosiddetti reciproci contro decine di Paesi e che erano stati bocciati come illegali in primo grado da uno speciale tribunale federale sul commercio. L'accordo è stato confermato da un intervento dello stesso presidente Usa sul social Truth, dove scrive: Il nostro accordo con la Cina è stato concluso, soggetto all approvazione definitiva del presidente Xi e di me. La Cina fornirà tutti i magneti e i minerali rari necessari. Allo stesso modo, forniremo alla Cina ciò che è stato concordato, compresi i visti agli studenti cinesi che utilizzano i nostri college e università (cosa che mi è sempre piaciuta!). Nell intesa raggiunta a Londra i dazi resteranno allo stesso livello di quanto stabilito nelle settimane scorse a Ginevra, quando gli Usa si sono impegnati a ridurre le tariffe sul made in China al 30% e la Cina al 10%. Approfondiamo il tema con Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano.Confcommercio, quest'anno al settore mancano 260mila lavoratoriNel 2025 i settori del commercio, della ristorazione e dell'alloggio non riusciranno a trovare circa 260mila lavoratori. È quanto stima l'Ufficio studi di Confcommercio, come presentato in occasione dell'assemblea dell'associazione, rilevando che il dato è in crescita rispetto al 2024 (+4%) e rappresenta una emergenza perché rischia di frenare la crescita economica dei settori considerati e del prodotto lordo dell intero sistema economico italiano. Tra le figure professionali più difficili da reperire in questi settori: commessi professionali, macellai, gastronomi, camerieri di sala, barman, cuochi/pizzaioli, gelatai, camerieri, addetti alla pulizia e al riassetto delle camere. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.

Italia Mistero
Riina un'estate di sangue (I Corleonesi - 53° parte)

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Jun 3, 2025 26:22


Chi erano Beppe Montana e Ninni Cassarà? Perché Totò Riina li voleva morti? In questo video ricostruiamo gli omicidi dei due coraggiosi investigatori della Polizia di Stato, assassinati dalla mafia nell'estate del 1985. Approfondiamo il ruolo di Riina, capo indiscusso di Cosa Nostra, e la strategia di sangue usata per fermare chi indagava sulle cosche palermitane. Un viaggio tra documenti, testimonianze e verità giudiziarie che svela i retroscena di uno dei periodi più bui della lotta alla mafia.

Focus economia
PNRR da rivedere il 48% del piano

Focus economia

Play Episode Listen Later May 20, 2025


La Corte dei Conti ha evidenziato che i settori in ritardo, come la sanità, dovranno accelerare la spesa in modo significativo per rispettare le scadenze del PNRR. L'Italia è l'unico Paese ad aver chiesto cinque modifiche al piano. La nuova proposta di rimodulazione presentata dal ministro Foti riguarda 170 target e milestone, pari al 48% delle scadenze residue. Il governo spera in un via libera della Commissione europea entro fine giugno, ma è già prevista un'ulteriore revisione entro il 2026. Le modifiche riguardano soprattutto gli investimenti ferroviari e puntano a spostare su fondi nazionali le opere che non si completeranno in tempo. Interviene Luca Dal Poggetto analista di Open Polis esperto di PNRR. insieme a Manuela Perrone, Il Sole 24 OreMutui per la casa meno cari nel 2024, ma in rialzo nel 2025Nel 2024 i mutui per l'acquisto di abitazioni in Italia sono cresciuti (+4,6% sul 2023), con un capitale erogato salito a oltre 38 miliardi di euro (+8,1%). Il tasso medio iniziale si è abbassato al 3,6%. Tuttavia, nel 2025 i tassi sono tornati a salire: ad aprile il tasso medio è salito al 3,29%, il massimo da settembre 2024, segnalando un'inversione di tendenza nonostante il taglio dei tassi da parte della BCE. Ne parliamo con Roberto Anedda Senior analyst di Nomisma.Volatilità sui Treasury americani e futuro economico USADopo l'annuncio di nuovi dazi da parte di Trump il 2 aprile, i rendimenti dei Treasury americani hanno oscillato bruscamente. L'incertezza ha spinto gli hedge fund a liquidare posizioni speculative ("basis trade"), aumentando la volatilità. Una possibile spiegazione politica è la vendita massiccia di Treasury da parte della Cina. Moody's ha tagliato il rating degli USA da Aaa ad Aa1 per l'alto debito e i deficit persistenti. I rendimenti dei bond a lungo termine sono saliti (oltre il 5% a 30 anni e 4,52% a 10 anni). La CEO di Citigroup, Jane Fraser, ha segnalato un cambiamento strutturale nei mercati globali, con più rischio percepito e una globalizzazione meno cooperativa. Approfondiamo il tema con Peter Cardillo, Chief Market Economist per Spartan Capital Securities, a basato a New York

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis
Ep. 179 - Il problema della derensposabilizzazione dell'adulto di riferimento

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis

Play Episode Listen Later May 20, 2025 18:41


Quante volte, senza rendercene conto, deleghiamo ad altri il nostro ruolo educativo? In questo episodio parliamo di frasi come “La maestra si arrabbia” o “Il dentista ti sgrida” e di quanto possano essere dannose. Approfondiamo la differenza tra spiegare una regola e deresponsabilizzarsi come adulti. Perché crescere un bambino significa anche avere il coraggio di dire: “Questa regola è importante per me”, senza bisogno di minacce o intermediari. Un episodio tosto, da ascoltare fino in fondo.

Focus economia
Nessun dorma, stare fermi non è più un'opzione per l'Europa

Focus economia

Play Episode Listen Later May 13, 2025


A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all’Europa: serve un’azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell’ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell’energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l’urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell’Europa. Ne parliamo con Mario Deaglio professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazione Dopo l’incendio all’altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d’Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell’impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L’azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un’ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l’integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Interviene Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, Taranto.A NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L’obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l’anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Approfondiamo il tema con Carlo Cici, Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti.

Uno, nessuno, 100Milan
I frutti degli incontri Meloni-Trump e Meloni-Vance

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025


Parliamo di stretta attualità e dell'esito, sul piano politico e commerciale, degli incontri che la premier Meloni ha tenuto in Usa con il presidente Trump e in Italia con il vicepresidente Vance. Il commento è di Andrew Spannaus.La mafia cinese delle grucce. Nel mondo del tessile c'è un giro d'affari gestito dalla criminalità cinese di grande rilievo per le cifre che ci girano attorno e di cui si conoscono poco i contorni. Approfondiamo il tema con il giornalista Antonio Talia

Uno, nessuno, 100Milan
Mauro Corona e il film che lo racconta

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025


'La mia vita finchè capita', il film sulla vita di Mauro Corona. Ospite in studio il protagonista alpinista e scrittoreReBrain Europe, il manifesto per riportare in Italia i ricercatori USA e i cervelli in fuga. Una proposta di Roberto Battiston, già presidente ASI e professore di Fisica Sperimentale Università di Trento che ci illustra i particolari.Misure di sicurezza alternative per stupratori seriali. Il caso del molestatore sessuale recidivo di Mestre per il quale la Lega torna ad invocare la castrazione chimica. Approfondiamo il tema con Adriana Blasco sostituto procuratore che si occupa di esecuzione della pena presso la procura di Milano.

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis
Ep. 173 - Uno schiaffo ha fatto male a tanti

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 17:53


In questo episodio parliamo di qualcosa che molti di noi hanno vissuto, subito o inflitto: la violenza educativa. Schiaffi, urla, punizioni umilianti… spesso mascherati da “metodi educativi”. Ma sono davvero utili? E quali ferite lasciano nei nostri figli – e in noi?Approfondiamo cos'è la pedagogia nera, cosa dicono gli studi, perché è così difficile spezzare questa catena… e soprattutto, cosa possiamo fare oggi per rompere il silenzio e costruire relazioni diverse.Con una chiamata all'azione potente: scegliere la gentilezza, anche quando costa.** Grazie ad Antonella Questa per il suo spettacolo Infanzia Felice e per la tavola rotonda con il comune di Bergamo**

Uno, nessuno, 100Milan
La guerra economica innescata da Trump

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025


I dazi di Trump tra rivoluzione e danni. Approfondiamo con Carlo Stagnaro, direttore Ricerche e studi dell' istituto Bruno Leoni.La governatrice travolta dall'odio social e sessista fa denuncia alla Polizia postale. Ne parliamo con la protagonista, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria.I fagioli di Bud Spencer che hanno sbancato sul mercato. Ospite Giuseppe Pedersoli, fondatore Bud Power, produttore cinematografico, figlio di Bud Spencer.

Focus economia
Vinitaly al via col dibattito sui dazi

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025


Vinitaly guarda oltre le barriere commerciali e per la sua 57ª edizione, a Veronafiere dal 6 al 9 aprile, si presenta con circa 4.000 aziende e un quartiere espositivo al completo, confermandosi baricentro e termometro del vino italiano. Nei 18 padiglioni della manifestazione (tra fissi e tendostrutture) attesi operatori dall'Italia e da 140 nazioni. In particolare, si punta a confermare il contingente di 30mila buyer della domanda internazionale, Stati Uniti compresi, per quella che è la più grande agenda business del Made in Italy enologico. Tra le delegazioni più numerose dei super operatori selezionati dall'area extra Ue, in pole position quelle da Usa e Canada, seguite da Cina, UK, Brasile ma anche da India, Singapore, Giappone e Corea del Sud. Mentre, per il Continente europeo, primeggiano Germania, Svizzera, Nord Europa e l'area balcanica. Ne parliamo con: Adolfo Rebughini, direttore generale di Verona Fiere, Cristian Specogna di azienda agricola Specogna, Nadia Zenato Amministratore Delegato del Gruppo Zenato, Matteo Lunelli di Ferrari Trento e Alessio Planeta di Planeta vino.Trump, niente dietrofront sui dazi. Riunione Fed alle 17,30Una risposta sibillina in conferenza stampa del principale consigliere economico alla Casa Bianca, Kevin Hassett ha fatto ipotizzare per qualche minuto che il presidente Trump stesse valutando valuta una pausa di 90 giorni sui dazi, a parte quelli imposti alla Cina. Ipotesi che poi la Casa Bianca ha seccamente smentito. Intanto la Federal Reserve ha convocato per oggi, alle 11.30 (le 17.30 in Italia), una riunione a porte chiuse. Sul comunicato diffuso, si legge che al centro dei colloqui ci saranno i tassi d'interesse e che informazioni relative all'esito della riunione saranno pubblicate sul sito della Fed a conclusione del meeting. "Siamo pronti a negoziare con gli Stati Uniti. In effetti, abbiamo offerto tariffe zero per zero per i beni industriali, come abbiamo fatto con successo con molti altri partner commerciali, perché l'Europa è sempre pronta per un buon affare". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa con il premier norvergese Jonas Gahr Store. Approfondiamo il tema con Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015.

Affari Miei Podcast
Investire in Oro Fisico: Bidonata o Opportunità?

Affari Miei Podcast

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 12:13


NUOVO SU AFFARI MIEI? Scopri 3 ETF a ZERO COMMISSIONI su Cui Investire: https://bit.ly/3w2k7mG----Il fascino dell'oro fisico: sono sicuro che tutti gli investitori ne sono "travolti".Il mondo sta andando verso il digitale e l'immateriale: infatti ormai tutti gli investimenti sono immateriali, a parte gli immobili e l'oro fisico.Ma ha ancora senso investire in oro fisico oggi?C'è un vantaggio nell'avere lingotti fisici rispetto all'investimento nell'oro digitale? Investire in oro fisico è una bidonata oppure un'opportunità da cogliere? Approfondiamo!Nello specifico vedremo:Differenze tra oro fisico e oro digitaleVantaggi dell'oro fisicoSvantaggi dell'oro fisicoGli ETC (oro digitale)Vantaggi dell'oro digitaleSvantaggi dell'oro digitaleParliamo dei costi elevati...Lo scenario apocalitticoQuindi l'oro fisico non serve a niente?La diversificazione psicologicaL'oro fisico come protezione personale 11:00 ConclusioniCosa ne pensi? Sei Interessato ai nostri servizi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—

Uno, nessuno, 100Milan
Insegnamento e Onlyfans. Arriva il codice etico

Uno, nessuno, 100Milan

Play Episode Listen Later Mar 21, 2025


Un codice etico per insegnanti attivi sui social e piattaforme, anche Onlyfans. Con Simonetta Rubinato, avvocato e presidente FISM. Federazione Italiana Scuole Materne della Provincia di Treviso .Il manifesto degli scienziati contro il riarmo. Con Flavio Del Santo, ricercatore dell'Università di Vienna che è tra i primi firmatari del manifesto.La crisi delle uova in Usa. Approfondiamo con Alberto Grandi, presidente del corso di laurea in Economia e management all'Università di Parma e docente di storia dell'alimentazione.

Focus economia
Dazi, il Canada risponde a Trump

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025


I dazi doganali del 25% su acciaio e alluminio, voluti da Donald Trump, sono entrati in vigore segnando una nuova fase nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi principali partner commerciali. Il presidente americano aveva già tassato le importazioni di acciaio e alluminio durante il suo primo mandato (2017-2021), ma questa nuova tassa intende essere «senza eccezioni e senza esenzioni», ha assicurato Trump durante l annuncio all inizio di febbraio. Il presidente Usa ha promesso che queste tariffe contribuiranno a creare posti di lavoro nelle fabbriche statunitensi, in un momento in cui le sue minacce altalenanti di dazi stanno scuotendo il mercato azionario e sollevando timori di un rallentamento economico. Intanto, il segretario al commercio Larry Lutwick ha preannunciato che Trump metterà i dazi anche sul rame, oltre che su acciaio e alluminio. Ne parliamo con Ilaria Baldan, segretario generale de La Camera di Commercio Italiana in Canada Ovest (ICCCWest).Ex Ilva a un passo dagli Azeri, mini dote per la quota InvitaliaNessuna decisione ufficiale da comunicare ai sindacati, scrivono oggi sul Sole Carmine Fotina e Domenico Palmiotti. Anche nel corso del vertice che si è svolto ieri a Palazzo Chigi, sulla cessione dell ex Ilva il governo mantiene ancora un riserbo che sembra, però, sempre più una formalità. Sono gli azeri di Baku Steel, in tandem con il fondo statale Azerbaijan Investment Company, destinati all aggiudicazione con la quota di maggioranza. Serve ancora qualche giorno per chiudere i dettagli tecnici della proposta, anche perché ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso l intenzione è evitare a tutti i costi possibili ricorsi o contestazioni. La scadenza tecnica di venerdì 14 non coinciderà con una decisione e serviranno altri giorni. Verranno nel frattempo sciolti gli ultimi dubbi sia sul fronte dei finanziamenti e delle garanzie statali sia sulla compagine. Approfondiamo il tema con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore.Università, Sapienza (di nuovo) prima al mondo per Studi classiciPer il quinto anno consecutivo la Sapienza di Roma si conferma prima università al mondo negli Studi classici e di storia antica. Una materia nella quale brilliamo grazie anche all'ottava posizione della Scuola Normale Pisa, che perde però tre piazze rispetto al 2024. A dirlo è il QS World University Rankings 2025 che segmenta gli atenei in base alle discipline e da cui emerge un quadro in chiaroscuro per il nostro Paese. Perché, se è vero che l'Italia resta seconda in Europa per numero di presenze dopo la Germania (e settima al mondo), oltre un posizionamento su tre (il 37%) ha subito un peggioramento rispetto all'anno scorso. Ne parliamo con Eugenio Bruno, Il Sole 24 Ore.

Tutti Convocati
Il Napoli tiene il passo

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Mar 9, 2025


Il Napoli di Conte batte la Fiorentina al Maradona e si riporta a meno uno dalla vetta della classifica. Noi analizziamo la sfida e il momento in casa partenopea con Maurizio De Giovanni. Il duello Scudetto, con quattro squadre in pochi punti, intanto infiamma il campionato. Sentiamo cosa ne pensa Walter Novellino.Ci occupiamo poi dell'incredibile sabato delle milanesi. Inter e Milan vanno sotto di due gol, ma riescono nell'impresa di ribaltare la partita e di portare a casa 3 punti importanti. Parliamo dei Nerazzurri con Matteo Barzaghi di Sky, bordocampista ieri a San Siro, mentre dei Rossoneri discutiamo con Tommaso Turci di Dazn, inviato al Via del Mare.Il big match di giornata però è senza dubbio Juventus-Atalanta. Da questa gara uscirà la terza candidata al titolo? Convocati Guido Vaciago e Gianluca Savoldi.Spazio poi al ciclismo, con l'ennesima incredibile vittoria di Pogacar. Cada, si rialza e trionfa. Approfondiamo tutto con Pier Augusto Stagi. Infine il Sei Nazioni. L'Italia, di scena a Twickenham, cede anche contro i quotati inglesi. Sentiamo cosa ne pensa Giacomo Bagnasco.

Notizie a colazione
Gio 27 feb | Il possibile accordo tra Stati Uniti e Ucraina; il video di Trump sul futuro di Gaza

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Feb 27, 2025 11:39


Domani, venerdì 28 febbraio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe recarsi a Washington per firmare un accordo con gli Stati Uniti, utile a negoziare la pace. Approfondiamo la situazione, mentre sui social Trump pubblica un video assurdo in cui immagina come dovrebbe essere il futuro della Striscia di Gaza. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 27 febbraio

24 Mattino

Play Episode Listen Later Feb 27, 2025


L'apertura di giornata con notizie e voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Una donna è stata accoltellata a Prato dal figlio, un ragazzo sordo con problemi mentali che aveva già manifestato episodi di violenza nei confronti della madre. Approfondiamo il tema con Antonella Costantino, Past President della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza (SINPIA) e Direttore UONPIA Fondazione Policlinico di Milano.

Focus economia
Germania al voto: Cdu-Csu vince, AfD vola a Est. Impatti su politica, economia e aziende italiane

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 24, 2025


Nella puntata di oggi analizziamo i risultati delle elezioni tedesche: la vittoria della Cdu-Csu di Friedrich Merz (28,5%), l'ascesa dell'AfD nei Länder orientali (fino al 35%) e il crollo storico della Spd (16,4%). Discutiamo le prospettive della Grande Coalizione e le proposte su debito pubblico e politica estera, con Merz che punta a ridurre la dipendenza dagli USA. Approfondiamo anche gli impatti economici e monetari: dalla strategia di Unicredit su Commerzbank, alla scalata di Mfe su ProsiebenSat, fino alle possibili mosse di Fincantieri nel settore della difesa con ThyssenKrupp Marine Systems. Commentano la notizia: Sergio Nava, Radio24, Daniel Gros, direttore dell Institute for european policy making della Bocconi e Josef Nierling, Ceo di Porsche Consulting ItaliaAccordo tra Saipem e Subsea7 per fusione, ricavi 20 miliardiSaipem e la norvegese Subsea7 nella serata di domenica 22 hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per una fusione tra i due gruppi. Dopo quasi due anni di collaborazione sulle fondazioni per i parchi eolici su acque marine, le due aziende hanno accelerato il processo di integrazione con l'obiettivo di chiudere a breve per annunciare l'intesa al mercato prima dell'avvio di Piazza Affari di lunedì, alla vigilia della presentazione dei conti di Saipem del 2024. La nuova entità - su legge in una nota - sarà denominata Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro e un margine operativo lordo di oltre 2 miliardi, con 45mila addetti di cui 9mila ingegneri. Per l'operazione gli azionisti di Saipem e Subsea7 disporranno in misura paritetica del capitale del nuovo gruppo. Approfondiamo il tema con Celestina Dominelli, Il Sole 24 Ore

Focus economia
Draghi: l'Ue rischia isolamento, agire come fossimo un unico Stato

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025


Il rapporto Draghi «è stato pubblicato in settembre» oggi «cinque mesi dopo» emerge che «ciò che è nel rapporto è ancora più urgente di quanto fosse cinque mesi fa». «C è una situazione molto difficile. Ora abbiamo i nostri valori. Abbiamo differenze di opinioni. Ma non è il momento di sottolineare queste le differenze ora, è il momento di sottolineare il fatto che dobbiamo lavorare insieme, sottolineare ciò che ci accomuna e ciò che credo ci accomuna sono i valori fondanti dell Unione Europea. E dobbiamo sperare e dobbiamo lavorare per questo» Lo ha detto Mario Draghi, ex presidente della Bce e autore del rapporto sulla Competitività Ue, intervenendo a una seduta del Parlamento europeo a Bruxelles. L'Unione europea deve attrezzarsi a far fronte a novità nei cambiamenti economici e politici globali. Ed «è sempre più chiaro che dobbiamo agire sempre di più come se fossimo un unico stato. La complessità della risposta politica che coinvolge ricerca, industria, commercio e finanza richiederà un livello di coordinamento senza precedenti tra tutti gli attori: governi e parlamenti nazionali, Commissione e Parlamento europeo» ha spiegato Draghi. Il commento è di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Raddoppio del traforo del Monte Bianco, "no" del ministro franceseParigi non vuole il raddoppio del traforo del Monte Bianco. Il ministro dei Trasporti transalpino Philippe Tabarot ha espresso di fatto un parere negativo in una lettera, datata 14 febbraio ma pubblicata ieri, in cui scrive che "La posizione della Francia , espressa regolarmente nel quadro della commissione intergovernativa del tunnel del Monte Bianco, non è cambiata". Nessuno sviluppo, dunque. Lo ribadisce il ministro dopo che il deputato dell'Alta Savoia all'Assemblea nazionale, Xavier Roseren, aveva chiesto di assumere una posizione definitiva sul tema. La decisione asseconda le volontà soprattutto della valle dell'Arve, da Chamonix-Mont-Blanc in giù, dove i tir sono un problema molto più sentito rispetto alla Valle d'Aosta e dove i livelli di traffico e inquinamento sono ritenuti da anni insostenibili. Interviene Francesco Turcato, presidente Confindustria Valle d'Aosta.Poste in Tim, filosofia industriale, faro su sinergie La prima mossa nel risiko delle tlc l'hanno fatta Poste e Cdp. I cda dei due gruppi nel week end hanno dato il via libera allo scambio azionario: Poste ha acquistato il 9,81% circa di Tim da Cassa Depositi e Prestiti e al contempo l'intera sua partecipazione in Nexi (pari al 3,78% circa) è passata a Cdp che così si rafforza nella 'pay tech' salendo al 18,25 per cento. Il corrispettivo per l'acquisto delle azioni di Tim sarà riconosciuto "in parte mediante i proventi derivanti dal trasferimento da Poste Italiane a Cassa Depositi e Prestiti della partecipazione in Nexi e in parte mediante cassa disponibile", appena sotto i 180 milioni di euro (valorizzando quindi Tim approssimativamente di 0,26/0,27 euro per azione). E' la prima tessera di un domino, alla quale Poste, che diventa il secondo azionista, guarda con un approccio industriale, che apre un ampio spazio di accordi commerciali e sinergie. Tra Tim e Poste, annuncia subito la società guidata da Matteo del Del Fante "è in fase avanzata la negoziazione per la fornitura di servizi per l'accesso di Postepay all'infrastruttura di rete mobile di Tim", l'ingresso nel capitale infatti "abilita l'evoluzione dei rapporti commerciali tra Tim e Poste Italiane" spiega il cda in una nota. Per la Cassa invece il focus è tutto puntato su Nexi, di cui è azionista dalla nascita: «Il Gruppo Cdp aumenta la propria quota in Nexi dall attuale 14,46% al 18,25% complessivo - spiega Cdp in una nota -, rafforzando così il sostegno alla strategia industriale di un azienda protagonista in Europa nell infrastruttura dei pagamenti digitali, che sin dalla sua nascita quattro anni fa ha avuto Cassa al suo fianco». Ne abbiamo parlato con Laura Serafini, Il Sole24Ore.Elon Musk presenta Grok-3 e rinviglorisce la rivalità con Sam AltmanElon Musk rilancia sull intelligenza artificiale e con la sua startup xAI ha presentato nelle scorse ore il modello Grok-3 aggiornato: una versione della tecnologia chatbot che secondo il miliardario è «la AI più intelligente della Terra». In una diretta streaming la società ha affermato che, in base a parametri matematici, scientifici e di codifica, Grok-3 «batte Google Gemini di Alphabet, il modello V3 di DeepSeek, Claude di Anthropic e GPT-4o di OpenAI». Grok-3 ha una potenza di calcolo «più che decuplicata» rispetto al suo predecessore e ha completato il pre-training all inizio di gennaio, ha detto Musk in una presentazione insieme a tre ingegneri di xAI. Approfondiamo con Enrico Pagliarini, Radio24.

Notizie a colazione
Ven 7 feb | Il caso Paragon e i giornalisti spiati su Whatsapp; la fine della siccità in Basilicata

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 9:46


La società israeliana Paragon Solutions, proprietaria di un software militare di hacking che sarebbe stato utilizzato per spiare 90 giornalisti e attivisti in una ventina di Paesi attraverso uno spyware, ha interrotto i rapporti con l'Italia. Approfondiamo il perché, mentre in Basilicata sembra finita la crisi idrica. ... Qui per abbonarti a Milano Finanza con la promozione di San Valentino Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Auto, l'Ue valuta ok alle ibride plug in anche dopo il 2035

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025


L'Europa starebbe valutando la possibilità di consentire anche alle auto ibride plug in di restare sul mercato dopo il 2035, anno che per ora segna il divieto di vendita di auto a benzina e diesel. È quello che ha scritto der Spiegel, in un articolo che cita un documento strategico di fine gennaio che metterebbe in dubbio la linea finora seguita. Sul portale tedesco Energie-Bau, si pubblica lo stralcio del paper europeo, che aprirebbe a una maggiore flessibilità, in seguito alle pressioni della lobby dell'auto. "Come parte del dialogo, individueremo soluzioni immediate per salvaguardare la capacità dell'industria di investire, guardando a possibili flessibilità per assicurare alla nostra industria di restare competitiva, senza perdere le ambizioni complessive del 2025", si legge nel testo in inglese circolato.Intanto l inizio del 2025 non sorride a Tesla, soprattutto in Germania. Il colosso delle auto elettriche sta vivendo un momento complicato nei principali mercati europei, con un calo delle vendite di una magnitudo inattesa. Il dato più clamoroso arriva dalla Germania, dove a gennaio le immatricolazioni sono crollate del 59%, fermandosi a 1.277 unità. Ma il trend negativo non si ferma qui: in Francia le vendite sono scese del 63%, nel Regno Unito del 12%, e complessivamente, in Europa, il calo medio è stato del 47,7% rispetto a gennaio 2024. A preoccupare è il fatto che questa contrazione non è generalizzata: mentre Tesla arranca, il mercato delle auto elettriche in Germania è cresciuto del 54% lo scorso mese. Insomma, i tedeschi hanno ricominciato a comprare auto a batteria, sempre meno a marchio Tesla. Commentiamo insieme a Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.Fallisce Fwu, colpiti 110.000 risparmiatori italianiArriva il fallimento per la compagnia assicurativa tedesca Fwu Life Insurance Lux e 110mila risparmiatori italiani, che hanno sottoscritto le loro polizze, dovranno ora attendere degli anni per recuperare una parte delle loro somme. La decisione da parte del Tribunale del Lussemburgo, presa il 31 gennaio ma comunicata solo lunedì, era attesa ma è comunque un brutto colpo per i clienti del nostro paese che già in estate avevano appreso della crisi della casa madre e che nei giorni scorsi si erano visti bloccati gli accessi ai sistemi informatici.Si tratta di risparmiatori concentrati specialmente in Lombardia e Veneto con un taglio medio di circa 4.000 euro a polizza, per un controvalore totale di circa 400 milioni di euro. Prodotti complessi, poco adatti a investitori non professionali, con costi caricati nei primi anni e legati all'andamento volatile dei mercati finanziari. Ne parliamo con Andrea Franceschi, Sole24ore autore del podcast Market Mover e di "Squali".Milano-Cortina: -365 giorniSi è acceso ieri il countdown ufficiale che segna l ultima volata verso le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di Milano Cortina, che si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026. A un anno dai Giochi iniziano i primi test event per collaudare e simulare l organizzazione delle gare. I 365 giorni che mancano all arrivo della fiamma a San Siro sono fondamentali anche per la consegna degli impianti e delle infrastrutture. Sui primi c è il nodo degli extracosti da 120 milioni di euro, che il governo dovrebbe sciogliere a breve. Sulle seconde si corre, sapendo che non tutte saranno pronte in tempo. Il 15 gennaio si è chiusa la pre-registrazione alla piattaforma di vendita, a cui si sono iscritte 350.000 persone (il 70 per cento straniere). Sono 1,6 milioni i ticket disponibili, con prezzi che sono stati studiati per garantire l accessibilità alla maggior parte delle gare: il 20 per cento costerà meno di 40 euro, mentre il 57 per cento sarà sotto i 100 euro. Oltre, ci sono le esperienze premium, dove si spazia tra cifre anche a tre zeri arrivando a 7.500 euro. Venendo agli extracosti: 120 milioni di euro circa, 80 per l Arena di Santa Giulia e 40 per il Villaggio Olimpico di Porta Romana. Ieri mattina si è tenuto un vertice olimpico a Palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, i ministri dell Economia e dello Sport Giancarlo Giorgetti e Andrea Abodi, con l amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina Andrea Varnier: all ordine del giorno, l organizzazione dei Giochi e lo stato di avanzamento delle infrastrutture. Stando ad alcune indiscrezioni, la premier avrebbe dato il via libera alla copertura degli extracosti, ma resta da capire bene con quali strumenti. Nel frattempo i privati, i quali stanno comunque portando a termine opere che rimarranno (e porteranno guadagni) anche dopo le Olimpiadi, contemplano anche la peggiore delle ipotesi, quella di pagare tutto da soli. Approfondiamo il tema con Marco Bellinazzo, Sole 24 Ore.

Focus economia
Generali, parte la corsa per l'Assemblea

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 4, 2025


Ieri, Generali ha toccato i 31,1 euro, poi ha ritracciato e chiudendo in crescita dello 0,33% a 30,73 euro ma tra volumi che sfiorano i 7 milioni di pezzi scambiati in una seduta. Oggi è abbastanza piatta. Il tutto, evidentemente, in scia alla notizia, anticipata da Il Sole 24 Ore, dell ingresso di UniCredit nel capitale del Leone con una quota del 4,7%, di cui lo 0,6% di terzi. Mossa che ha riacceso un faro sul gruppo assicurativo e soprattutto sul suo futuro, sia in termini di governance che di opzioni strategiche. Archiviata la presentazione del nuovo piano industriale, la prossima tappa chiave sarà infatti l assemblea dell 8 maggio chiamata al rinnovo delle cariche di vertice. Come è noto, il consiglio di amministrazione ha deciso di non procedere con la presentazione di una propria lista, cosa che farà invece il socio Mediobanca (13,1% del capitale) ricandidando il ceo Philippe Donnet, il presidente Andrea Sironi e una parte degli attuali consiglieri. In campo poi scenderà, plausibilmente, anche Assogestioni con una propria lista di minoranza. Cruciale, in questo quadro, sarà dunque cosa decideranno di fare i soci privati, e in particolare il gruppo Caltagirone che alla precedente tornata, nel 2022, aveva presentato un proprio elenco di candidati. L'intervento di Laura Galvagni, Il Sole 24 Ore al microfono di Sebastiano Barisoni.Dazi, la risposta della Cina: stretta all export di metalli e indagine su GoogleC'è spazio per negoziare, questo il messaggio che si legge dietro la reazione di Pechino alla prima mossa di Donald Trump che ha punito le esportazioni cinesi con un 10 per cento aggiuntivo di tasse doganali. La bordata americana era attesa ma è stata meno potente di quanto Trump aveva prospettato in campagna elettorale, quando aveva parlato di dazi al 60%. Xi Jinping ha avuto tutto il tempo per preparare la sua contromossa. E l ha calibrata per evitare di arrivare a uno scontro totale. Sentiamo il parere di Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Von der Leyen dopo i dazi: pronti a fare accordi con la CinaSecondo quanto riporta il Telegraph , ilpresidente americano Donald Trump starebbe prendendo in considerazione l'idea di imporre una tariffa del 10% all'Ue. Il giornale sottolinea come "la mossa alimenterebbe ulteriormente la guerra commerciale globale in corso, iniziata sabato quando il nuovo presidente degli Stati Uniti ha imposto dazi a tappeto sulle merci importate da Messico, Canada e Cina". Una fonte vicina all'amministrazione Trump ha dichiarato - si legge sul quotidiano britannico - che con c'è un accordo chiuso sulla mossa commerciale anti-europea, "ma alcuni vogliono imporre una tariffa del 10%. Stanno parlando di farlo su tutte le importazioni dall'Ue". Approfondiamo il tema con l'aiuto di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.

Focus economia
Telefisco, chance per professionisti e imprese

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 3, 2025


Telefisco 2025 rilancia la sfida sui chiarimenti mettendo sotto esame tutte le novità del 2025. Questo l obiettivo di Telefisco che si svolgerà mercoledì 5 febbraio dalle 9 alle 18,30. E la sfida parte con un agenda molto ricca: sotto esame le novità per le imprese e per il lavoro autonomo, oltre a quelle che sono contenute nella legge di Bilancio, le misure su controlli, Iva e bilanci. All evento si potrà partecipare con due modalità. La formula Telefisco Base darà diritto a seguire gratuitamente in diretta i lavori e a ricevere crediti formativi e, in più, consentirà di inviare quesiti al forum dell Esperto risponde. La formula Telefisco Advanced, invece, consentirà di assistere, previa registrazione, ai lavori in diretta, ma soprattutto di seguire il convegno anche in differita, ricevendo i crediti formativi e gestendo al meglio il proprio tempo. A questo si aggiungerà la partecipazione a 12 sessioni di Master Telefisco che, dal 12 febbraio al 7 maggio, guideranno i professionisti negli adempimenti della prima parte dell anno. Per approfondire è intervenuto Jean-Marie Del Bo, vice direttore de Il Sole24Ore.Trade warDonald Trump ha dichiarato la sua grande guerra commerciale, scattata nel fine settimana tra bordate di dazi statunitensi e rappresaglie subito decise dai Paesi colpiti. Il presidente statunitense ha firmato in rapida successione tre ordini presidenziali, uno per ciascuna nazione sotto tiro: Canada e Messico, due alleati, e Cina, rivale strategico. Contengono dazi del 25% contro l import da Ottawa e Città del Messico, senza esenzioni, con uno sconto solo per l energia canadese, petrolio anzitutto, tassato al 10 per cento. Di un nuovo 10%, in aggiunta a dazi esistenti, sono tassate anche le importazioni dalla Cina. Le tariffe entreranno formalmente in vigore con qualche giorno di ritardo, da martedì, ma sono drastiche e contengono una clausola di ulteriore escalation, ha sottolineato la Casa Bianca asserendo la sua aggressività: se le capitali attaccate rispondono con misure simili, Washington alzerà ancora il tiro dei dazi. Trump ha inoltre indicato che resteranno in vigore finchè giudicherà che il flusso di migranti e dell oppioide fentanyl verso gli Usa non sia stato adeguatamente ridotto, senza indicare chiare richieste. Approfondiamo il tema con il doppio punto di vista di Alessandro Plateroti, Direttore di Newsmondo.it e di Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).La reazione dei mercati all'annuncio di Trump sui daziLa decisione del Presidente Trump di imporre dazi a tappeto ad alcuni dei maggiori partner commerciali americani ha provocato onde d'urto sui mercati di tutto il mondo. Il dollaro si è rafforzato, i prezzi del petrolio sono aumentati e i principali indici azionari degli Stati Uniti sono scesi all'inizio delle contrattazioni di lunedì, con l'S&P 500 in calo di circa l'1,5% e il Nasdaq, che si basa sulla tecnologia, in calo di circa l'1,8%. Anche i mercati asiatici ed europei sono scesi. Al momento dell'elezione di Trump, molti analisti e investitori avevano ignorato i suoi discorsi più aggressivi sui dazi come spacconate volte a stimolare i negoziati con le controparti globali. Ma nel fine settimana la nuova amministrazione ha dato seguito alla promessa del presidente. Wall Street nella gioranta di oggi ha aperto in calo dopo l'annuncio dei dazi da parte di Donald Trump. Il Dow Jones ha perso l'1,07% a 44.067,52 punti, il Nasdaq lascia il 2,08% a 19.219,07 punti mentre lo S&P 500 cede l'1,59% a 5.944,51 punti. L'intervento di Carlo Benetti, Market Specialist di GAM Italia SGR al microfono di Sebastiano Barisoni.

Focus economia
Lagarde a Davos: "la Ue deve prepararsi ai dazi Usa"

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025


Le decisioni della nuova amministrazione Trump potrebbe avere effetti anche sulle decisioni delle banche centrali. I mercati si interrogano infatti sugli effetti di una possibile Trump-flazione dovuta alle guerre commerciali scatenate dai dazi.La minaccia di nuovi dazi all'Unione europea da parte di Trump "non mi sorprende" e "qui in Europa dobbiamo prepararci e sapere come rispondere". Lo ha detto la presidente della Bce in alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale di Davos. Alla domanda se l'Ue abbia la forza per assorbire l'impatto di nuove barriere commerciali, Lagarde ha risposto che i Paesi Ue hanno un ampio potenziale da sfruttare sviluppando ulteriormente il mercato interno.Intanto una ripresa dell'inflazione negli Stati Uniti, da molti anticipata in risposta alle politiche attese dall'amministrazione Usa, non preoccupa la Bce. Approfondiamo il tema con Franco Bruni, presidente dell'Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell'Università Bocconi.Snam lancia piano da 12,4 miliardi al 2029Snam conferma le stime sul 2024 e alza l asticella per il 2025. L utile netto 2024 è previsto a circa 1,23 miliardi, che saliranno a 1,35 nel 2025. Stessa dinamica per il margine operativo lordo, in crescita d 2,75 a 2,85 miliardi e per i ricavi regolati (Rab), in progresso da 23,8 a 25,8 miliardi. Previsto in crescita anche l indebitamento finanziario netto da 16,5 a 18,6 miliardi circa. Snam prevede di effettuare investimenti per 12,4 miliardi di euro nel periodo 2025-2029, che salgono a 13,4 miliardi contando gli investimenti pubblici. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che nel corso del periodo l attività regolata crescerà del 6,4% annuo, il margine operativo lordo del 5% annuo, l utile netto del 4,5% annuo e il dividendo del 4% annuo. Rispetto al precedente piano 2023-2027 gli investimenti sono cresciuti di 900 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Stefano Venier, amministratore delegato di SNAM.L'ombra di Trump sul World Economic ForumQualunque cosa dica, quando giovedì 23 gennaio si affaccerà sul palco di Davos, Donald Trump può star sicuro di aver già lasciato il segno sul World Economic Forum. Come del resto aveva fatto nel 2018, quando nel primo giorno dei lavori, sparò il primo colpo della guerra commerciale con la Cina, annunciando dazi sulle importazioni di pannelli solari, in nome della dottrina America First. L effetto del discorso di inaugurazione è ancora vivo e domina nei corridoi, nei panel, negli interventi di politici ed economisti. L'atmosfera al Wef è a metà strada fra la confusione, l eccitazione e l impressione di vedere il solito Trump. Partirà da «posizioni massimaliste», per poi negoziare? Abbiamo approfondito la questione con Alessandro Plateroti, Direttore Newsmondo.it

Focus economia
Il cda di Generali approva l'operazione con Natixis

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 21, 2025


Generali e Natixis (gruppo Bpce) hanno sottoscritto un memorandum of understanding non vincolante per far nascere un colosso europeo dell'asset management con masse gestite per 1,9 miliardi e ricavi per 4,1 miliardi. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l'alleanza sarà paritetica con un accordo valido 15 anni. L'intesa prevede la creazione di una società, una joint venture, "controllata in modo condiviso dalle due istituzioni finanziarie - ciascuna con una quota del 50% - e opererebbe sotto una struttura di governance congiunta, secondo equilibrati criteri di rappresentanza e controllo".Il closing, sottoposto a tutte le necessarie autorizzazioni, è previsto per l'inizio del 2026. Generali e Bpce "manterrebbero il pieno controllo sulle decisioni di asset allocation dei rispettivi asset" e per questo "la Joint Venture beneficerebbe di un ampio e significativo contributo di capitale assicurativo a lungo termine" e "al contempo offrirebbe a BPCE e a Generali interessanti opportunità di investimento del proprio capitale e avvio di nuove strategie". "In linea con il suo approccio di investimento, Generali si impegnerebbe ad allocare 15 miliardi di euro di capitale di avviamento e di accelerazione alle società affiliate parte della piattaforma congiunta nei prossimi cinque anni, migliorando la capacità di sviluppare nuove strategie di investimento e contribuendo all'ulteriore espansione delle competenze e dell'offerta di prodotti". La società controllante, a capo delle attività combinate, "verrebbe costituita ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, mentre Francia, Italia e Stati Uniti rimarrebbero gli hub operativi della nuova società, continuando a gestire direttamente le attività di business". Approfondiamo il tema con: Laura Galvagni, Il Sole 24 OreA Davos si riflette sull'effetto Trump A Davos è iniziato ieri il Forum economico mondiale. Il 55° meeting annuale della fondazione si svolgerà fino a venerdì. In tutto, più di sessanta capi di Stato e di Governo sono attesi all'evento. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha aperto oggi i lavori. Presenti oggi anche il vice-primo ministro cinese Ding Xuexiang, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky . Attesi nei prossimi giorni il presidente argentino Javier Milei e il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.Durante la giornata al centro delle discussioni l'impatto delle politiche della nuova amministrazione Trump. Sono le due linee di pensiero emerse al Forum economico mondiale all'indomani dell'Inauguration Day, con alcuni fra gli studiosi più in vista del mondo che hanno dato giudizi variegati sulle prime dichiarazioni di Trump su dazi, guerre, Cina, annessioni territoriali e riconquista di Panama. Da una parte: Stati Uniti diretti verso l'oligarchia, un sistema che, dopo che il lancio di un crypto asset prima dell'insediamento di Trump, verrebbe chiamato "cleptocrazia, una repubblica delle banane" se accadesse in un altro Paese secondo Ian Bremmer. Dall'altra: una presidenza Trump pronta a trainare il mondo verso il futuro grazie alla rivoluzione tech, superando il vecchio ordine mondiale e le sue regole. Su questo sentiamo il parere di: Gianluca Di Donfrancesco, il Sole 24 Ore e con Riccardo Monti, Imprenditore e tra i suoi incarichi Presidente del Gruppo Triboo

Focus economia
La crisi tedesca è sempre più profonda

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 8, 2025


Gli ordini di fabbrica in Germania sono scesi del 5,4% a novembre rispetto al mese precedente, a poche settimane dalle elezioni politiche tedesche di febbraio (le elezioni federali tedesche si svolgeranno il 23 febbraio). Il dato è molto peggiore delle attese degli economisti. Quelli consultati da Bloomberg si aspettavano un calo dello 0,2%. Rispetto a un anno fa la variazione è in discesa dell'1,7%. Senza gli ordini su larga scala il dato risulta invece crescita dello 0,2% su ottobre. Intanto sondaggio della Bild per le prossime elezioni tedesche del 23 febbraio, il primo del 2025, segna un quadro ancora in evoluzione, ma in cui conducono i conservatori di Cdu e Csu con il 31%, uniche forze stabili rispetto ai rilevamenti di fine 2024. Cerchiamo di fare chiarezza con Beppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.Dal 1 Gennaio nuove limitazioni al traffico sul ponte Lueg. Il Brennero diventa imbuto d'EuropaSono iniziate dal 1 Gennaio le nuove limitazioni alla circolazione sul ponte Lueg. il ponte Lueg al Brennero, uno degli snodi più importanti per il trasporto frontaliero italiano su gomma è ora percorribile solo a una corsia per senso di marcia a causa di lavori di ristrutturazione inevitabili secondo Asfinag (la società che gestisce le autostrade austriache). Questi interventi potranno protrarsi fino al 2030 e avranno un impatto economico considerevole sul settore dell'autotrasporto ma anche su commercio e turismo. Secondo lo studio Worst Case Brenner, condotto da Uniontrasporti e presentato due mesi fa alla Camera di commercio di Bolzano, le limitazioni al traffico dei mezzi pesanti sul ponte di Lueg si tradurranno in un aumento di costi di 93,5 milioni di euro. Questo nell'ipotesi migliore. Nella peggiore i costi lieviteranno di tre volte e mezzo: fino a 327,3 milioni di euro. Approfondiamo il tema con Antonello Fontanili, direttore Uniontrasporti.Dall'Antitrust le indicazioni per il nuovo ddl concorrenzaL'Antitrust apre il nuovo cantiere della legge per la concorrenza. Il provvedimento del governo relativo al 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 dicembre, e adesso l Autorità presieduta da Roberto Rustichelli, in una segnalazione inviata ai presidenti del Senato e della Camera e alla presidente del Consiglio, mette in fila le proposte in vista del prossimo Ddl annuale. Il garante sottolinea come rilanciare la produttività costituisca una priorità che può essere raggiunta stimolando gli investimenti in tecnologia, riducendo le barriere all'entrata, migliorando l'efficienza del settore pubblico e del sistema giudiziario, riducendo la complessità normativa, la regolamentazione dei mercati dei beni e dei servizi e del mercato del lavoro. Alla fine di questo decennio, il livello del Pil italiano potrebbe essere più alto, di un valore compreso tra il 3,5 e l'8 per cento, rispetto a quanto sarebbe stato in assenza delle riforme strutturali volte alla liberalizzazione dei mercati dei servizi tra il 2011 e il 2017. Ne parliamo con Marcello Clarich, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo della Sapienza di Roma.