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Mario De Curtis, Silvio Garattini"La salute dei bambini"Migliorarla si puòPrefazione di Giorgio ParisiBaldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.itIn un'epoca in cui il benessere dei bambini dovrebbe essere una priorità, soprattutto di fronte alla grave denatalità che affligge il nostro Paese, Mario De Curtis e Silvio Garattini accendono i riflettori sulle significative disuguaglianze regionali ed etniche che persistono nel diritto alla salute e sull'impatto che la crescente povertà ha nello sviluppo infantile. Non si tratta solo di analisi statistiche: questo libro vuole essere infatti un grido d'allarme in grado di sollecitare un intervento immediato da parte delle istituzioni e della società, offrendo informazioni scientificamente aggiornate e soluzioni concrete. Dalla prevenzione delle malattie fin dall'epoca prenatale, dalla promozione di stili di vita sani fino alla tutela legale dei bambini in situazioni di svantaggio. È fondamentale – raccomandano gli autori – rinforzare i principi di universalità, uguaglianza ed equità anche all'interno del Servizio Sanitario Nazionale, ribadendo la necessità di sostenerlo e di adattarlo alle nuove sfide emergenti. Affrontando tematiche delicate come i diritti dei bambini con malattie inguaribili e rare, quelli dei figli nelle famiglie omogenitoriali e le difficoltà legate alle adozioni, De Curtis e Garattini ci ricordano che garantire il benessere dei bambini è una responsabilità collettiva. Un appello alla solidarietà per costruire un futuro migliore per ogni bambino, perché proteggendone la salute stiamo investendo in una società più forte e giusta per tutti.Il prof. Mario De Curtis è stato professore ordinario di Pediatria all'Università di Roma La Sapienza, dove ha diretto l'Unità di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I. È editor emerito di «The Italian Journal of Pediatrics», presidente del Comitato per la Bioetica della Società Italiana di Pediatria e membro del Comitato Etico per la Sperimentazione e la Ricerca Clinica dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Ha ricevuto l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e il titolo di Maestro della Pediatria conferito dalla Società Italiana di Pediatria. Collabora con diversi quotidiani su tematiche sanitarie e sociali riguardanti l'infanzia.Il prof. Silvio Garattini, medico farmacologo, è uno dei più noti scienziati italiani, fondatore e presidente dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri. Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerose onorificenze nazionali e internazionali, tra cui la Legion d'Onore della Repubblica Francese per meriti scientifici, il titolo di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana, la Medaglia d'oro al merito della sanità pubblica e diverse lauree honoris causa conferite da università europee. È autore di numerosi testi divulgativi in ambito sanitario. Giorgio Parisi, autore della prefazione al libro, è premio Nobel per la Fisica e già presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Negli ultimi anni l'intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante, entrando in settori che fino a poco tempo fa sembravano lontani anni luce: dalla sanità alla logistica, dai servizi alla clientela alla creatività. Non si tratta più solo di automazione o di algoritmi invisibili, ma di tecnologie sempre più accessibili, che stanno cambiando il modo in cui lavoriamo, comunichiamo, prendiamo decisioni. Approfittando dell'occasione dell'AI WEEK 2025, l'evento che a maggio metterà al centro proprio questi temi è il momento giusto per fermarsi e provare a fare il punto: dove siamo arrivati davvero con l'IA? E quali sfide ci aspettano nei prossimi mesi? Per parlarne abbiamo invitato Pasquale Viscanti, co-founder di Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice e organizzatore dell'AI WEEK.Nella sezione delle notizie parliamo di Wikipedia che ha pubblicato dei dataset specifici ottimizzati per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e del primo test di guida autonoma in Italia su una strada trafficata, realizzato sulla Tangenziale di Napoli.--Indice--00:00 - Introduzione01:22 - Wikipedia pubblica dei dataset specifici per l'IA (TheVerge.com, Luca Martinelli)02:42 - Il primo test di guida autonoma su strada trafficata (DMove.it, Matteo Gallo)03:55 - AI WEEK: a che punto siamo con l'intelligenza artificiale? (Pasquale Viscanti, Davide Fasoli, Luca Martinelli)35:22 - Conclusione--Testo--Leggi la trascrizione: https://www.dentrolatecnologia.it/S7E16#testo--Contatti--• www.dentrolatecnologia.it• Instagram (@dentrolatecnologia)• Telegram (@dentrolatecnologia)• YouTube (@dentrolatecnologia)• redazione@dentrolatecnologia.it--Brani--• Ecstasy by Rabbit Theft• No Pressure by Tim Beeren & xChenda
Ospiti del "mondo di Manuel" questa settimana sono i La Crus, ossia Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti, freschi di reunion e impegnati in un tour. L'occasione è ghiotta per esibirsi dal vivo negli studi di Radio 24 con un assetto retro-futuristico: voce, chitarra e due giradischi. Nel nostro reparto "Carne Fresca" poi andiamo alla scoperta dei Per Asperax da Taranto, che ci fanno ascoltare la loro "Turbodiesel".Playlist:La Crus - "Come Ogni Volta" (Live a Radio 24)La Crus - "L'Uomo Che Non Hai" (Live a Radio 24)La Crus - "Dentro Me" (Live a Radio 24)Per Asperax - "Turbodiesel"
Davvero la CIA ha sperimentato per quasi vent'anni su sensitivi e medium con l'obiettivo di trasformarli in "spie paranormali"? E quali sono stati i risultati ottenuti?Una produzione Think about Science: thinkaboutscience.comLEGGI la mia graphic novel: "Figli delle stelle" (con Riccardo La Bella, per Feltrinelli Comics): https://amzn.to/47YYN3KLEGGI: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento" (Feltrinelli), il mio ultimo libro: https://amzn.to/3UuEwxSLEGGI: "La meraviglia del tutto" l'ultimo libro di Piero Angela che abbiamo scritto insieme: https://amzn.to/3uBTojAIscriviti alla mia NEWSLETTER: L' "AVVISO AI NAVIGANTI": https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantiAderisci alla pagina PATREON, sostieni i miei progetti e accedi a tanti contenuti esclusivi: /massimopolidoroScopri i miei Corsi online: "L'arte di Ragionare", "Psicologia dell'insolito", "L'arte di parlare in pubblico" e "l'Arte del Mentalismo": https://www.massimopolidorostudio.comPER APPROFONDIRELe musiche sono di Marco Forni e si possono ascoltare qui: https://hyperfollow.com/marcoforniLEGGI i miei libri: "Sherlock Holmes e l'arte del ragionamento": https://amzn.to/3UuEwxS"La meraviglia del tutto" con Piero Angela: https://amzn.to/3uBTojA"La scienza dell'incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai": https://amzn.to/3Z9GG4W"Geniale. 13 lezioni che ho ricevuto da un mago leggendario sull'arte di vivere e pensare": https://amzn.to/3qTQmCC"Il mondo sottosopra": https://amzn.to/2WTrG0Z"Pensa come uno scienziato": https://amzn.to/3mT3gOiL' "Atlante dei luoghi misteriosi dell'antichità": https://amzn.to/2JvmQ33"La libreria dei misteri": https://amzn.to/3bHBU7E"Grandi misteri della storia": https://amzn.to/2U5hcHe"Leonardo. Genio ribelle": https://amzn.to/3lmDthJE qui l'elenco completo dei miei libri disponibili: https://amzn.to/44feDp4Non perdere i prossimi video, iscriviti al mio canale: https://goo.gl/Xkzh8ARESTIAMO IN CONTATTO:Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Patreon: massimopolidoroCorsi: massimopolidorostudio.comInstagram: @massimopolidoroPagina FB: Official.Massimo.Polidoro X: @massimopolidoro Sito: http://www.massimopolidoro.comQuesta descrizione contiene link affiliati, il che significa che in caso di acquisto di qualcuno dei libri segnalati riceverò una piccola commissione (che a te non costerà nulla): un piccolo contributo per sostenere il canale e la realizzazione di questi video. Grazie per il sostegno!
In sintesi, la musica degli anni ’70 è stata un’epoca di grande creatività, sperimentazione e diversità che ha prodotto alcuni dei lavori musicali più influenti e amati di tutti i tempi. Da ricordare anche che gli anni ’70 segnano l’avvento del rock progressivo italiano, e nel corso dei futuri podcast [...]
In sintesi, la musica degli anni ’70 è stata un’epoca di grande creatività, sperimentazione e diversità che ha prodotto alcuni dei lavori musicali più influenti e amati di tutti i tempi. Ascolteremo nell'ordine: Mi piaci mi piaci… – Ornella Vanoni; Non è la pioggia – Claudio Villa; Amare di meno [...]
ROMA (ITALPRESS) - Uno studio statistico dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Reggio Calabria e Roma ha validato, alla luce delle linee guida di EMA e FDA, i risultati positivi ottenuti a seguito della sperimentazione del farmaco salvavita TCS10 per il trattamento dello shock emorragico e post traumatico. La ricerca, pubblicata sulla rivista Military Medical Research, consiste in una rianalisi biostatistica dei parametri raccolti durante il progetto Stopshock, avviato nel lontano 1989 con lo scopo di analizzare l'efficacia su base farmacologica delle melanocortine nel trattamento dello shock emorragico e post traumatico. col/sat/gtr
Bassi distorti, cassa dritta e “chitarre nel club”: Camilla PNK è il volto di un electro-pop noise trasgressivo dalle sfumature fucsia fluo. Questo nuovo progetto artistico, nato nel 2024, segna l'inizio della carriera solista di Camilla, una chitarrista e dj/producer dal carattere punk e dai capelli PINK inconfondibili. Endorser ufficiale di Gibson Global e resident dj del Rocket Club di Milano, Camilla porta in scena un sound innovativo che mescola punk attitude e wave elettronica, ridefinendo il modo di vivere il clubbing. Dopo il successo del suo primo PNK LIVE SET TOUR, un'esperienza unica che unisce consolle, chitarra elettrica e voce, Camilla è pronta a stupire con il suo nuovo singolo “mi fa ridere”, in uscita il 29 novembre. Preparati a immergerti in un universo di energia pura, sonorità alternative e spettacoli magnetici. Non perdertela! ____________________________________ #ArcadeStudioPodcast è un podcast di Andrea & René Olivo Become our PATRON!
La sperimentazione animale è uno di quegli argomenti che suscitano forti emozioni e portano a posizioni spesso polarizzate: ci si divide tra chi difende la necessità della ricerca scientifica e chi si batte per i diritti degli animali. È però importante parlarne e soprattutto sapere bene di che cosa si tratta, tra implicazioni, opportunità e temi etici. In Italia ci sono divieti che configgono con la direttiva dell'Unione Europea che regolamenta la sperimentazione animale, cosa che porta a grandi disparità nelle possibilità di ricerca nei laboratori Italiani rispetto a quelli in altri stati membri. Un emendamento presentato dalla maggioranza voleva eliminare quei divieti, ma proprio per la polarizzazione le cose sono andate diversamente. Cambiamo poi completamente argomento per tornare a occuparci di UFO, di Elon Musk e delle dimissioni della direttrice della più importante rivista di divulgazione scientifica negli Stati Uniti. Abbonati al Post. Leggi anche: La spinosa questione della sperimentazione animale Il caso Green Hill L'Italia non è riuscita (di nuovo) a recepire correttamente la Direttiva EU sulla sperimentazione animale: serve la voce della scienza Benessere e tutela degli animali: le norme UE Direttiva 2010/63/UE del Parlamento europeo e del Consiglio C'è un nuovo rapporto del Pentagono sugli UFO UFO, presi sul serio La direttrice di Scientific American si dimette dopo aver definito i sostenitori di Trump “fascisti” e “intolleranti” Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
WELL WEEK | LEARNING FORUM 2024 | Innovation Speech organizzato in collaborazione con Logotel |"IMPACT LEARNING: LA SFIDA DELL'ADOZIONE QUOTIDIANA. COME INNESCARE UNA TRASFORMAZIONE RILEVANTE, COINVOLGENTE E DIFFUSA"In un contesto iper-stimolato e in accelerazione, l'apprendimento ha bisogno di generare impatti reali, ogni giorno, senza lasciare indietro nessuno.E non può più affidarsi a esperienze lineari né contare solo su tecnologie e formati. Logotel propone una prospettiva people & community driven in cui narrative, contesti di sperimentazione e momenti di pratica coesistono, per garantire l'adozione quotidiana di comportamenti positivi e sostenibili nel tempo.Attraverso casi pratici mostreremo come una combinazione di un approccio di design, dinamiche behaviour-inspired e l'animazione di contesti fisico-digitali è possibile accompagnare le dimensioni del cambiamento, oltre i silos organizzativi.Keynote Speech a cura di Jessica Aroni, Partner / Logotel.Per collaborare come Speaker e Partner agli eventi di Comunicazione Italiana: marketing@comunicazioneitaliana.it
Nel corso della recente edizione della competizione internazionale Formula SAE Italy, il gruppo Teoresi, partner dell’evento, ha assegnato il premio speciale ‘Electronics Development Process: Innovative Controls, Methods and Architectures’ al team dell’Università di Trento. Il team è stato premiato per avere ideato sistemi innovativi per la gestione dei dati e per migliorare l’efficienza della batteria, soluzioni sperimentali che nel corso degli anni si potranno vedere sulle nostre vetture – commenta Marco Bazzani, Innovation manager di Teoresi.
Beatrice Verri"I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione"www.radis-crt.itIl convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC sabato 14 settembre 2024, ore 10-17.30Borgata Paraloup (1.360 mt Rittana, CN), Baita BarberisI paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione Ecomemoria e progetti di futuro sostenibileSguardi e parole ripensate devono raccontare i nostri paesaggi segnati come sono sempre più dalle minacce della società del rischio, ecologico in primis, con i suoi mantra della crescita infinita e del progresso ineluttabile. Tanto più in un Paese, l'Italia, stretto tra i troppo pieni delle città e delle coste e i troppo vuoti delle aree interne e della montagna povera. I nostri sono paesaggi resi fragili dalle dinamiche accelerate della finanziarizzazione come dall'abbandono. Dove tuttavia l'Ecomemoria, fin dalla sua etimologia (richiama l'abitare anche nella sua dimensione ecocompatibile) tenta di ridare una forma al paesaggio smarrito nel tempo, ridisegna il senso degli antichi abitati, ricostruisce anzitutto il «lavoro» della convivenza di uomini e donne con l'ambiente circostante. Ricorda, al nostro futuro, orientando piani e progetti, le forme della coevoluzione tra gli uomini e la natura circostante nel rispetto dei limiti e delle risorse ambientali.Il convegno si propone come un'occasione di confronto a livello nazionale e interdisciplinare fra studiose, studiosi, istituzioni e associazioni che a vario titolo oggi sono impegnati nel campo della lotta al cambiamento climatico, della protezione del paesaggio e della valorizzazione della memoria ed è significativo il suo svolgersi nella Borgata Paraloup, luogo alpino che nel settembre 1943 vide riunirsi quasi duecento giovani partigiani (fra i primi, quelli appartenenti alla Banda Italia Libera di Giustizia e Libertà) oggi recuperato a nuova vita dalla Fondazione Nuto Revelli, si propone come laboratorio di cambiamento per un futuro giusto, consapevole e sostenibile. Il convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC (www.radis-crt.it). Salvatore SettisHa diretto il Getty Research Institute di Los Angeles (1994-99) e la Scuola Normale Superiore di Pisa (1999-2010) e ha presieduto il Consiglio Superiore dei Beni Culturali (2007-09) e il Consiglio Scientifico del Louvre (2010-23). Ha avuto a Madrid la Cátedra del Prado, a Mendrisio (Svizzera) la Cattedra Borromini, è stato Warburg Professor ad Amburgo e ha tenuto le Isaiah Berlin Lectures a Oxford e le Mellon Lectures alla National Gallery of Art in Washington. Ha scritto di arte classica (La Colonna Traiana, 1988; Laocoonte. Fama e stile, 1999), moderna (La Tempesta interpretata, 1978; Raffaello tra gli sterpi, 2022) e contemporanea (Incursioni, 2020). Fra i suoi libri di politica culturale, Futuro del ‘classico', 2004; Paesaggio Costituzione cemento, 2010; Se Venezia muore, 2014; Architettura e democrazia, 2017. Suoi scritti sono stati tradotti in diciotto lingue.Vanda BonardoAmbientalista fin dalla giovane età, è laureata in Scienze Naturali. È stata presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta dal 1995 al 2011. Formatrice ed educatrice, è stata insegnante di materie scientifiche e Consigliere Nazione della Pubblica Istruzione. Ha pubblicato testi e articoli di carattere ambientale e dossier su temi come la montagna, le risorse idriche e i ghiacciai, i trasporti, la difesa del suolo, il turismo montano, lo sviluppo locale in montagna e l'educazione ambientale. Attualmente è Copresidente del Comitato Scientifico Nazionale di Legambiente, Responsabile nazionale Alpi di Legambiente e Presidente CIPRA Italia.Giorgio Brizio, 22 anni, è autore e attivista. Ha vissuto a Berlino, Istanbul e Torino, dove frequenta un corso di laurea in Scienze internazionali dello sviluppo e della cooperazione. Da quattro anni si occupa di crisi climatica e migrazioni portando avanti battaglie politiche e opere di sensibilizzazione. I suoi articoli e commenti sono apparsi su «La Stampa», «Domani», «TPI». Maurizio DematteisSi è laureato in Scienze politiche Indirizzo sociologico presso l'Università di Torino. Giornalista e scrittore, si occupa di temi sociali e ambientali e di tematiche legate ai territori alpini. Attualmente dirige l'Associazione Dislivelli ed è direttore responsabile della rivista web mensile Dilsivelli.eu.Pubblicazioni: Mamma li turchi. Le comunità straniere delle Alpi si raccontano, 2010; Via dalla città. La rivincita della montagna, 2017; Montanari per forza. Rifugiati e richiedenti asilo nella montagna italiana, (di M. Dematteis, A. Di Gioia, A. Membretti), 2018; Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa, premio speciale Leggimontagna Dolomiti Unesco 2023.Andrea FenoglioDocumentarista. Ha al suo attivo diversi progetti culturali multidisciplinari. In questi anni ha raccontato Nuto Revelli e la memoria contadina, le origini dell'artista svizzero Alberto Giacometti e, nel lavoro dal titolo La Terra che connette, storie di braccianti africani nelle campagne del cuneese. Tra i suoi documentari L'isola deserta dei carbonai, Il popolo che manca e Su campi avversi hanno conseguito diversi riconoscimenti nei festival del documentario italiano. Dal 2022 è socio della Cooperativa di comunità Viso a Viso di Sant'Antonio di Ostana.Anna MarsonProfessoressa Ordinaria di Pianificazione e progettazione del territorio all'Università Iuav Venezia, dove coordina l'ambito di dottorato in pianificazione territoriale e politiche pubbliche. Componente del Consiglio scientifico della Fondazione nazionale Scuola beni attività culturali. Dal 2010 al 2015 è stata Assessore della Regione Toscana, ricevendo molteplici riconoscimenti per il Piano paesaggistico approvato nel 2015 e per la legge sul Governo del territorio 65/2014. Dal 2018 coordina per la Fondazione Compagnia di San Paolo una Sperimentazione sull'attuazione dei contenuti strategici del Piano paesaggistico per il Piemonte. È tra i soci fondatori della Società dei territorialisti/-e. Tra i suoi libri: Barba Zuchòn Town (Angeli 2001); Archetipi di territorio (Alinea 2008); a cura di, La struttura del paesaggio. (Laterza 2016); a cura di, Urbanistica e pianificazione nella prospettiva territorialista (Quodlibet 2020).Bruno MurialdoFotografo, collabora come freelance per diverse testate giornalistiche nazionali e internazionali. Il suo archivio personale è uno dei più ricchi di storia dagli anni Settanta ai Novanta e comprende foto reportage dall'America Latina - in particolare Cuba, Argentina e Cile - dagli Stati Uniti, dalla Russia e da diversi paesi dell'Europa. Ha raccontato la Langa degli anni Settanta, accompagnando Nuto Revelli nella raccolta delle testimonianze. Diversi sono i reportage realizzati anche su scrittori o registi, da Nuto Revelli a Mario Rigoni Stern. Ha collaborato con Sandro Bolchi nei suoi primissimi sceneggiati televisivi, con Mario Soldati nei Racconti del Maresciallo e con il regista Joseph Tito. Collabora con il quotidiano La Stampa da tre decenni e con l'agenzia Ropi in Germania. Si è cimentato in racconti fotografici dedicati alla letteratura tra i quali Tartarino sulle Alpi e I raccolti di Cerkaski di Giordan Radickov pubblicati sulla rivista Infinito. Tantissimi sono i libri fotografici pubblicati. Collabora con l'Alba USA Music Festival, diverse mostre dedicate alla musica e ai suoi protagonisti sono in mostra negli USA in Giappone e in siti o gallerie private.Marco RevelliHa insegnato Scienza della politica all'Università del Piemonte orientale. Fra i suoi libri: Le due destre: le derive politiche del postfordismo e La sinistra sociale, 1996 e 1997; Sinistra destra, l'identità smarrita e Post-Sinistra, 2009 e 2014. Per Einaudi ha pubblicato Oltre il Novecento, 2001; La politica perduta, 2003; Poveri, noi, 2010; Finale di partito, 2013; Non ti riconosco, 2016; Populismo 2.0, 2017; La politica senza politica, 2019 e Umano Inumano Postumano, 2020. È presidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.Giulia SeraleOperatrice nel terzo settore dal 2013, prima con esperienza di animazione giovanile in Estonia, poi presso l'ong LVIA Cuneo con esperienze in fundraising e progettazione nella cooperazione internazionale allo sviluppo e laboratori di Educazione alla mondialità nelle scuole. Dal 2017 ad oggi operatrice culturale presso la Fondazione Nuto Revelli: segreteria, comunicazione e fundraising, coordinamento del concorso Scrivere altrove. Partecipazione a numerosi scambi europei e progetti di mobilità internazionale. Laureata in Comunicazione interculturale, master in europrogettazione.Antonella TarpinoÈ storica, saggista ed editor. Tra i suoi libri: Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani (Einaudi 2008); Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro (Einaudi 2012, Premio Bagutta 2013); Il paesaggio fragile. L'Italia vista dai margini (Einaudi 2016, premio internazionale The Bridge Book Award 2017 per la saggistica italiana) Memoria imperfetta. La Comunità Olivetti e il mondo nuovo (Einaudi 2020). L'ultimo, Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (Einaudi 2023). È vicepresidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Mancano pochi minuti allo scoccare delle ore 13, è il 18 luglio del 2024 e, per la seconda volta nella storia degli underwater wines, una cassa di bottiglie di liquore affinate nelle profondità marine riemerge dalle acque accolta tra gli applausi di un pubblico curioso ed emozionato.
Alcuni cittadini italiani hanno ricevuto l'invito per partecipare alla sperimentazione di IT wallet. Ecco cosa succede. Buone notizie sul fronte della vendita di smartphone. Tesla lancia un nuovo pacchetto accessorio per aumentare l'autonomia, ma il prezzo è proibitivo. Sponsored by Samsung Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gli anni ’70 sono stati un periodo di grande sperimentazione musicale, con artisti che hanno osato rompere gli schemi e creare nuovi suoni. Ascolteremo nell'ordine: Milano e Vincenzo – Alberto Fortis; Quel che non si fa più (The old fashioned way) – Charles Aznavour; Flying through the air (Più forte ragazzi) [...]
L'intelligenza artificiale, con il suo carico di opportunità e insidie, sta entrando prepotentemente anche nell'editoria. Qualche editore si è portato già molto avanti nell'affrontare il tema, anche da un punto di vista pratico. L'obiettivo è quello di tutelare al massimo il diritto degli autori ma, al contempo, anche di sperimentare un uso regolamentato dell'A.I. a supporto di attività operative tipicamente editoriali. Claudio Leonelli ne parla con Sara Rizzon, responsabile dell'Ufficio Legale del Gruppo Mondadori.
Scuole Aperte Anche D'Estate: Via Alla Sperimentazione!Il Ministro Valditara ha deciso: ha firmato recentemente un decreto per tenere le scuole aperte anche d'estate. Ecco che cosa accadrà!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #scuole #aperte #estate #giuseppevalditara #firmato #decreto #sperimentazione #via
Sulla scorta delle oltre 3 mila visite in videoconferenza effettuate in farmacia tra fine 2021 e fine 2023, il progetto concordato tra Ulss 7 e le associazioni passa ad una seconda fase di evoluzione. A beneficiarne sono i pazienti cardiologici e quelli seguiti da otorinolaringoiatri. Si tratta di un progetto pilota da unica azienda in Italia e tra le 6 in Europa.
Ciao amante del giardinaggio.Sono Roberto Massai, oggi ti do il benvenuto a un nuovo emozionante episodio di "Giardino Futuro," il podcast dedicato al mondo del giardinaggio sostenibile.Nel corso del podcast, avrai il piacere di conoscere Clyo, una vera appassionata di giardinaggio che non ha eguali. Clyo si trova attualmente in Inghilterra, ma il suo cuore è diviso tra il suo meraviglioso giardino piemontese e le avventure che vive nel Kent, una zona ricca di giardini a sud di Londra.La sua storia è una fonte inesauribile di ispirazione.Con il tempo, Clyo ha accumulato una vasta conoscenza delle piante grazie a corsi online, studio e soprattutto grazie alla sperimentazione e agli errori.Il suo approccio al giardinaggio è davvero esemplare, e ti assicuro che ascoltando questo episodio, sarai travolto dalla sua passione e dalla sua esperienza.Prima di immergerti nell'intervista con Clyo, ti ricordo di scaricare la nostra guida gratuita sul giardinaggio sostenibile dal sito www.giardinofuturo.it Se sei pronto a portare il tuo giardino al livello successivo, visita patreon.com/giardinofuturo
Qualche giorno fa sono stato intervistato da Antonio Tritto per il suo podcast Company Creators.Abbiamo chiacchierato su un sacco di temi: imprenditoria consapevole, sperimentazione, creazione di valore e tanto altro.Vi consiglio di ascoltarla fino alla fine perché è ricca di spunti interessanti!Potete seguire il progetto di Antonio qui
Oggi trasmettiamo in diretta da Verona in occasione della 116esima edizione di Fieragricola. Apriamo sulle schermaglie tra il ministro Urso e l'Ad di Stellantis Tavares sugli incentivi auto per il gruppo francese: con noi Filomena Greco, corrispondente del Sole 24 Ore da Torino. Ci raggiunge nei nostri studi a Verona Lorenzo Furlan (nella foto a SX con Alessio Maurizi), direttore della Direzione Innovazione e Sperimentazione di Veneto Agricoltura: al centro l'adattamento dei processi agricoli al mutamento climatico. In testa alla classifica delle buone notizie della settimana, il protocollo sottoscritto da Fipe e l'associazione non profit Seconda Chance per la rieducazione e il reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro. Ci spiega tutto l'ideatrice di Seconda Chance (nonché giornalista di La7) Flavia Filippi.
Neuralink, azienda che progetta dispositivi connessi da impiantare nel cervello per comunicare con i computer direttamente attraverso il pensiero, domanica ha impiantato il primo dispositivo in un essere umano e il paziente si sta "riprendendo bene".
Il tamburino di sabato 27 gennaio, la rassegna sulla vita culturale di Roma. Al microfono Leonardo Zaccone, poeta, performer e musicologo. L'elezione del nuovo Direttore manda la Fondazione Teatro di Roma nel caos. Ora cosa accadrà?Aja presenta all'Accademia Villa Medici il suo EP composto in residenzaMasmas e il noise jazz al 30formicheHyperweekender at HyperjazzMarta Ciappina in due spettacoli di danza per Vertigine al PalladiumSveja è un progetto indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.
Dieci anni fa, il violinista Tobias Preisig e il batterista/produttore Alessandro Giannelli avevano sperimentato l'unione inedita dei loro mondi musicali e della loro strumentazione. Ciò che all'apparenza sembrava un matrimonio improbabile, si è trasformato in un sodalizio prolifico e innovativo che non ha simili nel nostro paese: Egopusher.In dieci anni d'attività discografica, Egopusher hanno pubblicato 2 Ep, 1 album e un mixtape. I loro singoli sono stati remixati e loro stessi si sono lanciati nel mondo dei remix.È una dimensione musicale strumentale, cinematografica, elettronica e club, techno ma anche ambient ; paesaggi sonori unici che nascono dalla combinazione di violino, batteria, drum-machine e sintetizzatori e che dal vivo assumono un carattere epico.Siamo andati a Zurigo, al Moods, a vedere lo show per il decimo anniversario di Egopusher e per farci raccontare il segreto di questo suggestivo progetto.
Strategie e Discovery per gli Stakeholder nel B2B e B2C. Ne parliamo con Andrea Ruggeri, Senior Product Manager a Gong, colonna e amico di Product Heroes praticamente da sempre.Mettendo a confronto B2B e B2C, in questa puntata andremo a scoprire perché un modello potrebbe risultare più interessante dell'altro, focalizzando la nostra attenzione sui bisogni degli utenti. Come possiamo individuare quelli corretti e, di conseguenza, soddisfarli?L'analisi si concentra su alcuni aspetti chiave della vita di prodotto: i processi di sperimentazione, i tipi di user research che è possibile fare e i modi principali per ottenere il meglio dalla product discovery. Passeremo infine in rassegna i principali framework che possono essere usati sia nel B2B che nel B2C. Sono quesiti che arrivano principalmente dai membri della nostra community a cui Andrea risponde con enorme generosità. Andrea Ruggeri è Senior Product Manager a Gong e ha oltre 10 anni di esperienza in Digital Product Management.Nel 2016 lavora per la start up Sailogy, lì si occupa della gestione della piattaforma dedicata ai service provider e del CRM interno. Nel 2018 entra a far parte del team di Doodle dove la sfida è trasformarne l'offerta premium in un Saas. Successivamente parte per Tel Aviv per unirsi al team di prodotto di Lightricks, e poi a Gong, azienda B2B che produce una serie di prodotti utili a monitorare e migliorare le performance dei team di vendita delle aziende.---Product Heroes è il punto di riferimento per il Product Management in Italia.ℹ Chi siamo: https://bit.ly/3D8wSz7
Ogni anno circa otto milioni di animali vengono usati nei laboratori europei per la ricerca scientifica. Un sacrificio ancora necessario? Ne parliamo con Giuliano Grignaschi, Responsabile Settore Animal Care dell'Università degli Studi di Milano e col Prof. Roberto Sitia medico e docente di Biologia Molecolare all'Università Vita-Salute San Raffaele, autori del libro "Io le patate le bollo vive"
Coniugare i benefici dei contanti stampati dalla banca centrale con i benefici delle transazioni elettroniche. A questo dovrebbe servire il digital euro, una moneta emessa direttamente dalla Banca Centrale Europea esattamente come quella cartacea, ma de-materializzata e digitale. Si tratta di un’innovazione che potrebbe avere un grande impatto su tutto il sistema dei pagamenti, e oggi, 1 novembre, parte la fase di sperimentazione. Ne parliamo con Valeria Portale, Direttrice dell’Osservatorio Blockchain & Web3.
Armata di cellulare e dopo aver scaricano una nuova app, registro i tre minuti per valutare se sia un'opzione accettabile quando andrò in vacanza. L'ultima volta che ho fatto i 3 minuti in vacanza è stato abbastanza impegnativo, questa volta cerco di arrivare più preparata e meno stressata. TRASCRIZIONE [ENG translation below]Io sono quella che dice sempre che non importa avere grandi apparecchiature, grandi strutture, perché se hai un'idea bella, l'idea funziona anche con un minimo di tecnologia. Oggi sto sperimentando la tecnologia minima di registrare i 3 minuti grezzi con una app che ho scaricato sul cellulare perché presto, all'inizio di novembre, andrò in vacanza e quindi sarò in movimento, non avrò il mio computer, non mi porto dietro le cuffie e le altre cose, e ora sto provando a vedere come funziona registrare i 3 minuti grezzi usando semplicemente il cellulare, cercando di fare meglio dell'ultima volta che sono stata fuori, in Francia, a giugno, che è stato abbastanza complicato perché se registravo sul cellulare poi però non riuscivo a trasportare il file dal cellulare al portatile perché non avevo internet, o comunque non avevo internet da poter usare sul portatile.Sono tutte cose tecniche delle quali a voi sicuramente non interessa sapere più di tanto, però questa è anche l'anima dei 3 minuti grezzi che... niente fate, percorrete con me la strada che percorro anch'io, a volte vi parlo di cose che ho letto, a volte vi parlo di cose che ho visto, altre volte di cose che ho vissuto, altre invece vi porto dentro la mia quotidianità, come adesso che sto sperimentando, ho il telefono in mano, il telefono cellulare in mano e tengo d'occhio il minutaggio perché sapete che la caratteristica dei 3 minuti grezzi (doh!) lo dice il titolo sono 3 minuti e sono grezzi, grezzi non nel senso che son brutti ma nel senso che non ci metto le mani, non li accorcio, non li allungo, così come vengono li lascio, però devo essere molto brava a interrompermi esattamente a 3 minuti. Vabbè, a volte sono 2 minuti e 58, a volte 2 minuti 59, però raramente, praticamente mai, supero la soglia dei 3 minuti.Penso che 3 minuti sia una lunghezza giusta perché è abbastanza lungo per fare un discorso, ma è abbastanza corto, così che se non sai se ti piace ascoltare o meno non perdi troppo tempo. 3 minuti passano in fretta. Però se avete tanto tempo da trascorrere e non sapete cosa fare ho quasi due anni adesso di catalogo di 3 minuti grezzi, passate più di una giornata, sicuramente più di 24 ore. Io la butto lì lunghi viaggi in aereo, non sapete cosa fare? Vai di 3 minuti grezzi che il tempo passa e neanche ve ne accorgete, arriverete prestissimo e riposati e super informati e rilassati a destinazione.TRANSLATIONI am the one who always says that it doesn't matter to have big equipment, big infrastructures, because if you have a good idea, the idea works even with a minimum of technology. Today I'm experimenting with the minimal technology of recording my 3 minutes with an app that I downloaded on my mobile because soon, at the beginning of November, I'm going on vacation and so I'll be on the move, I won't have my computer, I won't be carrying my headphones and stuff, and now I'm trying to see how it works to record the 3 minutes just using my mobile, trying to do better than the last time I was abroad, in France, this June, which was quite complicated because if I recorded on the mobile then I couldn't move the file from the mobile to the laptop because I didn't have internet, or anyway I didn't have internet that I could use on the laptop.These are all technical things about which you surely don't care to know more than that, however, this is also the soul of this 3 minutes that... it's like that, you are with me, you travel with me the road that I travel, sometimes I talk to you about things I have read, sometimes I talk to you about things I have seen, sometimes about things I have experienced, sometimes I take you inside my everyday life, like now that I am experimenting, I have my phone in my hand, my mobile in my hand and I keep an eye on the minute marker because you know that the characteristic of the 3 minutes (doh !) the title says it: it is 3 minutes and they are raw, raw not in the sense that they are bad but in the sense that I don't edit them, I don't shorten them, I don't lengthen them, I leave them as they come, but I have to be very good at interrupting myself at exactly 3 minutes. Oh well, sometimes it's 2 minutes 58, sometimes it's 2 minutes 59, however I rarely, practically never, go over the 3-minute mark.I think 3 minutes is a fair length because it's long enough to talk about something, but it's short enough so that if you don't know whether you like to listen or not you don't waste too much time. 3 minutes go by quickly. But if you have a lot of time to spend and don't know what to do I have almost two years now of 3-minute catalog, you can spend more than a day, certainly more than 24 hours. I'll throw it out there, for long plane rides, don't know what to do? Get into my 3 minutes that time goes by and you don't even notice, you will arrive super early and rested and super informed and relaxed at your destination.
A parlarcene è Alessio Colacchi, persona esperta in ambito di Servizio Civile Nazionale, dove ha assunto il ruolo di progettista e formatore Pubblicato dal Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale il bando relativo ai progetti di Servizio Civile digitale 2023. In particolare il Servizio Civile digitale prevede interventi da realizzarsi in presenza per il supporto ai cittadini nell'apertura di Spid e per l'accesso ai servizi digitali. Allo stesso tempo attività di educazione digitale per la popolazione. A parlarcene sarà Alessio Colacchi, persona esperta in ambito di Servizio Civile Nazionale, dove ha assunto il ruolo di volontario, delegato dei volontari, progettista e formatore. Il carattere specifico del Bando "Il "Bando di Servizio Civile digitale 2023" in realtà assume un carattere specifico- commenta Alessio Colacchi, esperto in ambito di Servizio Civile Nazionale-, durante l'anno i ragazzi hanno molte opportunità di scegliere una proggettualità in cui partecipare. Mentre questo potremo definirlo un appuntamento particolare che riguarda appunto il Servizio Civile digitale. Fa parte di una sperimentazione che il Dipartimento porta avanti in un quinquennio. Sperimentazione che dovrebbe condurre ad un processo di educuzione digitale per un milione di cittadini". "Sarebbe corretto non confondere il termine digitale come ai tempi del covid -continua-, perchè nel caso in questione non vi è un'esclusività legata all'attività da remoto da casa col computer, tanto che si tratta prevalentemente di un progetto a stretto contatto con la popolazione, il focus principale. Si può riassumere come un servizio di informazione allo sportello per le persone. Due sono le opzioni di scelta: sportello informativo presso un comune o una assocciazione e organizzazione di iniziative nelle scuole o nei centri anziani che facciano informazione in tal senso". Il bando prevede opportunità per 4.629 ragazzi. La presentazione della domanda avviene accedendo mediante Spid alla piattaforma Dol (Domanda On Line) https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande devono essere presentate in modalità online entro le ore 14:00 del 28 settembre 2023. "I progetti hanno una durata di 12 mesi, questo perchè è un'attività che avviene presso un comune o un'assocciazione che tendono ad avere una sola posizione -conclude Colacchi-, quest'anno saranno disponibili 4.629 posizioni su 5000 che il Dipartimento poteva finanziare. L'associazione Tdm 2000 sarà presente in pochissimi comuni della Sardegna. Tra queste: Cagliari, Iglesias dove c'è "Soccorso Iglesias" che ha tre posizioni, Jertzu, Escolca, Borore e Gairo".
Cosa significa essere sperimentali? E come cambia nel tempo la percezione di quello che viene visto come sperimentale? E come può l'uso di una lingua straniera essere percepito come sperimentale? Queste e altre domande mi sono posta quando ho preparato un workshop sulla sperimentazione.TRASCRIZIONE [Eng translation & link to All The Best Radio below] Quando 'All the Best Radio' che è un'emittente australiana, mi ha chiesto di presentare un workshop sulla sperimentazione nell'audio, la prima cosa che mi sono chiesta è: ma io mica sono sperimentale! E invece poi le persone di 'All the Best Radio' con cui collaboro da diverso tempo, mi ha detto no Cristina, tu sei una delle nostre podcaster più sperimentali, quindi mi hanno proprio costretto a riflettere su quello che viene percepito, su cosa sia la sperimentazione e di questo poi ho parlato.La prima cosa che mi è venuta in mente è che la sperimentazione dipende, perché quello che era sperimentale dieci anni fa, oggi non lo è più. Ricordo la prima volta che ho visto la serie televisiva della BBC Sherlock, era la prima volta che vedevo l'uso dei messaggi mandati sul cellulare fatti in un certo modo, cioè che Sherlock mandava un messaggio e si vedeva il testo sovrapposto all'immagine della persona, ed era la prima volta che lo vedevo e avevo pensato Wow, oh che bello! Che cosa diversa! Ecco, oggi lo fanno tutti, per cui non è più sperimentale.Anche certi modi di presentare - per parlare di audio - anche certi modi di presentare, sicuramente negli anni '90, quando Ira Glass di 'This American Life' ha cominciato a fare il suo monologo, primo atto, secondo atto, terzo atto era molto sperimentale, oggi non lo è più. E se non conoscete 'This American Life' o Ira Glass non importa. Solo per dirvi che un modo di presentare, un certo atteggiamento, quando lo fa per la prima volta una persona, quando ancora non l'ha fatto nessuno, sembra una cosa sperimentale, però poi dopo, più avanti, quando lo fanno tutti, non è più sperimentale.Quindi se si vuole essere sperimentali bisogna sempre continuare a cercare di fare cose nuove.Poi un'altra cosa che ho notato riflettendo su quella che viene percepita come sperimentazione in quello che faccio, è perché io spesso, le mie produzioni serie le faccio in inglese e spesso, a parte il fatto che ho un accento italiano quando parlo l'inglese, naturalmente, ma anche uso parole italiane, a volte tradotte e a volte no, e questo lo faccio più o meno inconsciamente, ma è anche non tanto inconscio ma perché, diciamo è un atto di protesta, un atto politico perché la stragrande maggioranza delle cose viene fatta in lingua inglese nei podcast, però il mondo non è di lingua inglese, è di seconda lingua inglese, ma non di prima lingua, ed è importante ricordare che esistono anche altre realtà che parlano diverse lingue e alle quali si dovrebbe dare la giusta importanza.Insomma, volevo condividere con voi questi pensieri sulla sperimentazione.TRANSLATIONWhen 'All the Best Radio' which is an Australian broadcast, asked me to present a workshop on experimentation in audio, the first thing I thought was: but I am not experimental! But instead, the people at 'All the Best Radio', with whom I've been working with for quite some time, said no Cristina, you are one of our most experimental podcaster, so they really forced me to think about what is perceived, what is experimentation, and this is what I talked about.The first thing that came to my mind is that experimentation depends, because what was experimental ten years ago, is no longer experimental today. I remember the first time I saw the BBC television series Sherlock, it was the first time I saw the use of texting on mobile done in a certain way, that is, Sherlock would send a message and you would see the text superimposed on the person's image, and it was the first time I saw it and I had thought Wow, oh that's nice! How different! Here, everyone is doing it today, so it is no longer experimental .Even certain ways of presenting, to talk about audio, even certain ways of presenting, certainly in the 1990s, when Ira Glass of 'This American Life' started doing his monologue, first act, second act, third act was very experimental, today it is not. And if you don't know 'This American Life ' or Ira Glass, it doesn't matter. Just to tell you that a way of presenting, a certain attitude, when a person does it for the first time, when no one has done it yet, it seems like an experimental thing, however later on, when everyone does it, it is no longer experimental.So if you want to be experimental you must always keep trying to do new things.Then another thing I noticed in reflecting on what is perceived as experimentation in what I do, is because I often, my serious productions I do in English and often, apart from the fact that I have an Italian accent when I speak English, obviously, but also I use Italian words, sometimes translated and sometimes not, and this I do more or less unconsciously, but it's also not so much unconsciously but because, let's say it's an act of protest, a political act because the vast majority of things are done in English in podcasts, however, the world is not English-speaking, it's second-language English, but not first-language, and it's important to remember that there are also other realities that speak different languages and to which one should give due importance.In short, I wanted to share with you these thoughts on experimentation.LINK All The Best Radio https://allthebestradio.com/
Angelo Costacurta"Vini Proibiti""Tazzelenghe"Kellermann Editorehttps://kellermanneditore.itMichele Borgo, Angelo Costacurta"Vini Proibiti"Cinton, Fragolino, Bacò e gli altri vitigni ribelliKellermann EditoreDiffusi soprattutto nei periodi di guerra quando per il loro basso grado alcolico diventavano quasi degli alimenti per la sussistenza, oggi vivono di un nuovo periodo di attenzione nei loro confronti.Stefano Cosma, Angelo Costacurta"Tazzelenghe"Il vino friulano "Taglia-Lingua" nato in terra longobardaKellermann EditoreUn vino di fortissima personalità, per lungo tempo dimenticato e oggi riscoperto grazie ad alcuni tenaci e sapienti produttori.Angelo Costacurta è uno dei più noti studiosi di viticoltura a livello internazionale.Dall'inizio degli anni ‘70 è stato ricercatore del Ministero dell'Agricoltura ed ha diretto la sezione di Ampelografia e Miglioramento genetico dell'Istituto Sperimentale per la viticoltura di Conegliano coordinando diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali nel settore dell'ecologia e della genetica della vite. Sempre a Conegliano ha diretto Il Centro per la ricerca per la viticoltura del C.R.A. (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura). È stato responsabile scientifico di diversi progetti regionali, nazionali e internazionali concernenti il recupero, la caratterizzazione e la selezione di risorse genetiche viticole, nonché di una linea di ricerca del progetto VIGNA (Vitis Genome Analysis).È autore di circa 280 note sperimentali su argomenti di ecologia viticola, ampelografia, caratterizzazione varietale, miglioramento genetico con metodologie tradizionali e biotecnologie.Ha insegnato Viticoltura nelle Università di Padova e di Udine. È stato vice-presidente del gruppo di esperti Sélection de la Vigne nell'O.I.V., l'Organizzazione internazionale della vite e del vino. Dal 2005 è membro dell'Accademia dei Georgofili. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
In questo focus previdenza parliamo del recente messaggio inps n. 2427, con cui l'istituto comunica che sono state avviate in via sperimentale, una serie di attività per la creazione di un nuovo processo di presentazione delle domande di pensione di vecchiaia, più semplice e più efficace.
Un libriccino pieno di piccoli esperimenti artistici da portarsi dietro e da usare come passatempo al posto dell'onnipresente cellulare. Vi metto un link in fondo alla pagina (da quello che ho visto online mi sa che in italiano è stato pubblicato con un'orribile copertina viola e nel formato tradizionale dei libri... spero di abagliarmi, ma al link in fondo alla pagina trovate anche estratti dalle pagine in originale).TRASCRIZIONE [ENG translation below]Per molte persone Yoko Ono è solo quella che ha fatto sciogliere i Beatles. Invece Yoko Ono già molto prima di incontrare John Lennon era un'artista multiforme, già affermata e anche conosciuta.Non solo, anche un fatto che poche persone sanno è che John Lennon è stato probabilmente il terzo marito di Yoko Ono e che aveva sposato giovanissima un compositore di musica sperimentale, contro il volere dei suoi genitori, e poi aveva sposato un produttore cinematografico.Ma non voglio parlarvi della vita privata di Yoko Ono, che saranno pure fatti suoi, voglio parlarvi di Grapefruit, pompelmo, un libriccino che lei ha pubblicato nel 1964 e che forse è quello più conosciuto tra le sue pubblicazioni nel mondo delle persone che si interessano di arte.È un libriccino minuscolo, piccolo piccolo, sta in una mano, di formato quadrato, carinissimo, con una copertina gialla, appunto, tipo pompelmo. È un libro che nel titolo dice, libro di istruzioni e i disegni di Yoko Ono. Fu pubblicato per la prima volta in edizione limitata con 500 copie, appunto nel 1964, poi da allora è stato ripubblicato diverse volte e io qualche giorno fa sono riuscito a trovarne una copia senza ordinarlo tramite internet.È un libro carinissimo, con piccole, piccole in ogni pagina una piccola storia, no, non è una storia, delle piccole istruzioni, dei piccoli suggerimenti divisi per tematiche. Quindi c'è una parte dedicata alla musica, alla pittura, gli eventi, alla poesia, agli oggetti, ai film e alla danza.Vi faccio qualche esempio. Prendo uno che è nel capitolo dedicato alla musica: 'John Lennon, visto come una giovane nuvola.' Questo è il titolo 'pezzo teatrale - Scena prima: apre e chiude dentro la testa di John. Scena seconda: apre e chiude dentro la testa di altre persone. Scena terza: apre e chiude dentro il cielo.' Finito. Ecco, tutto qua.Vi faccio un altro esempio, sempre quello nel capitolo della musica. 'Brano per voce di soprano. Grida. 1 contro il vento, 2 contro il muro, 3 contro il cielo'.Come vedete sono piccoli esercizi di che ne so, di scioltezza del cervello e del corpo e della voce e dell'anima e tutto quanto da queste traspare il fatto che Yoko Ono ha iniziato la sua carriera da artista nei movimenti di avanguardia neo dadaisti, quindi anche perdita di significato, altri significati, e poi comunque è stata molto impegnata nelle lotte sociali anche insieme a John Lennon.TRANSLATIONFor many people Yoko Ono is just the one who broke up the Beatles. But Yoko Ono already long before she met John Lennon was a multifaceted artist, already established and also well-known. Not only that, another fact that few people know is that John Lennon was probably Yoko Ono's third husband and that she had married an experimental music composer at a very young age, against her parents' wishes, and then married a film producer.But I don't want to tell you about Yoko Ono's private life, which may be her own business, I want to tell you about Grapefruit, a little book she published in 1964 and which is perhaps the best known of her publications in the world of people who are interested in art.It's a tiny little book, tiny little, fits in one hand, square in size, super cute, with a yellow, indeed, grapefruit-like cover. It is a book that in the title says, instruction book and drawings by Yoko Ono. It was first published in a limited edition with 500 copies, in 1964, then since then it has been republished several times and I a few days ago managed to find a copy without having to order it through the internet.It's a very cute book, with little, little on each page a little story, no, it's not a story, little instructions, little hints divided by themes. So there is a part devoted to music, painting, events, poetry, objects, films and dance.Let me give you some examples. I'll take one that is in the chapter on music: 'John Lennon, as a young cloud.' This is the title 'Theatre piece - Scene 1: opens and closes inside John's head. Scene 2: opens and closes inside other people's heads. Scene 3 : opens and close sky. ' Finished. That's it, that's all.Let me give you another example, again the one in the music chapter. 'Voice piece for soprano. Scream. 1 against the wind, 2 against the wall, 3 against the sky'.As you see they are little exercises of.. how to describe them, of looseness of brain and body and voice and soul and everything, from these shines through the fact that Yoko Ono began her career as an artist in the neo Dadaist avant-garde movements, so also loss of meaning, other meanings, and then anyway she was very involved in social struggles also together with John Lennon.LINKUn articolo sul libro Grapefruit (che da quello che ho visto online mi sa che in italiano è stato pubblicato con un'orribile copertina viola e nel formato tradizionale dei libri... spero di sbagliarmi, ma su questo link trovare anche estratti dalle pagine in originale) https://www.rapso.org/post/grapefruit-yokoono
Torniamo a occuparci di trasporti pesanti, in particolare del progetto H2Accelerate Trucks, che vedrà circolare tra Italia e Nord-Europa 150 mezzi pesanti prodotti da tre importanti produttori di autocarri europei - Daimler, Volvo Group e IVECO - insieme a soggetti che producono vettori energetici. Come ci racconta Piero Savazzi, coordinatore della segreteria nazionale della Federazione Italiana Autotrasporti Professionali, l'obbiettivo del progetto è fornire una metrica realistica dell'impiego dei trasporti a idrogeno sulle lunghe distanze, e orientare lo sviluppo dell'infrastruttura di distributori.
Qualche giorno fa ho fatto il terzo e ultimo webinar con gli amici Luca Barboni e Roberto Verde di 247xAbbiamo parlato di come il Growth Hacking e l'approccio sperimentale possa essere utilizzato in tempi di crisi. Quali difficoltà ci sono e perché è fondamentale per uscire da momenti come quello che stiamo vivendo.Trovate il video qui.__________
Qualche tempo fa mi ha intervistato Francesco Cifardi di L'angolo digitale.Abbiamo parlato di contenuti, di sperimentazione e del valore della formazione.Vi consiglio di ascoltarla fino alla fine perché è piena di spunti interessanti.Potete seguire L'angolo digitale qui:https://www.youtube.com/@langolodigitale__________
Una puntata frizzante che vede il contributo dello chef vincitore di Masterchef 6 Valerio Braschi. Un cuoco che ha nel suo DNA la sperimentazione e che non si ferma davanti a nulla. Iconici sono i suoi piatti come la lasagna in tubetto o la più recente pizza in bustina. ⭐️ Se la puntata del podcast ti è piaciuta faccelo sapere sui nostri social per noi è molto importante il vostro parere.
Qualche giorno fa ho fatto una bella chiacchierata con Marco Civale sul suo canale YouTube dedicato alla fotografia.Abbiamo parlato di personal branding, di sperimentazione, di pazienza e tanto altro.Vi consiglio di ascoltarla fino alla fine perché è piena di spunti interessanti.Trovate il canale di Marco qui:https://www.youtube.com/@MarcoCivale__________
A Milano nel 1977 John Cage con il suo concerto provocò un vero e proprio sollevamento di popolo, un tumulto, con tanto di pubblico sul palco che cercava di strappargli il microfono. E tutto a causa del modo in cui aveva redistribuito i silenzi. Tutti i link alla fine della pagina, dopo latrascrizionei n italiano e la traduzione in inglese.TRASCRIZIONE [ENG translation below]Oggi voglio parlarvi di silenzio, ma non del silenzio a cui sono stata costretta per quasi un mese perché ho perso la voce, no. Voglio parlarvi del silenzio nella sua dimensione politica, perché sono capitata su un filmato che mi ha profondamente colpito.È un filmato di John Cage, risale al 1977 ed è un suo concerto che ha tenuto al Teatro Lirico di Milano. Perché mi ha colpito? Perché dura diverse ore, anche se il video dura un paio di minuti, però il concerto durò moltissime ore e vide una folla inferocita scagliarsi contro John Cage, addirittura andarono sul palco, gli portarono via la luce e la lampada che gli illuminava il luogo di lavoro, gli portarono via il microfono ecc.Perché suscitò così tanto scalpore questo suo concerto, che era anche una presa di posizione politica? Allora, il concerto, l'opera si chiamava Empty Words, parole vuote, cosa fece John Cage, che da sempre è un grande innovatore? Allora prese un brano e non fece altro che suddividere le parole dai silenzi e poi ridistribuire i silenzi in modo arbitrario. L'effetto era abbastanza strano, infatti all'inizio i primi minuti il pubblico era lì, era un pubblico di professionisti, intenditori, maestri d'orchestra, musicisti, studenti del conservatorio.All'inizio l'effetto è un po' così, la gente non sa bene cosa pensare, si sente un fruscio in sala, però man mano che va avanti si rendono conto che questa cosa continua. Ed è un effetto molto straniante, perché non si capiscono le parole, non si capisce bene di che cosa si tratti, poi, ripeto, siamo nel 1977, quindi ancora molti metodi di sperimentazione si stavano, stavano appunto nascendo, l'orecchio non era, non era pronto, non era abituato a certi tipi di rappresentazione e alla fine veramente si sente come man mano dal pubblico prima fischi, poi buu, poi vattene. Alla fine, ripeto, si vedono le persone che letteralmente scendono dalle loro posizioni vanno sul palco quasi un assalto al povero John Cage, che però aveva già programmato tutto, sapeva che questo era quello che doveva succedere e sapeva che questo era quello che, il pubblico doveva reagire così. Tant'è che tra il pubblico - un sacco di gente con l'eskimo tra l'altro, e con la barba - si sente qualcuno che dice no, non reagite, perché se reagite lo state facendo vincere quello che lui vuole che noi reagiamo. È l'unica persona che aveva capito esattamente di cosa si trattava questa, quest'opera d'arte che voleva smuovere gli animi con la redistribuzione del silenzio.TRANSLATIONToday I want to talk to you about silence, but not about the silence I was forced into for almost a month because I lost my voice, no. I want to talk to you about silence in its political dimension, because I happened upon a video that struck me deeply.It's a clip about John Cage, it dates back to 1977 and it's a concert that he gave at the Teatro Lirico in Milan. Why did it hit me? Because it lasts several hours, even if the video lasts a couple of minutes, but the concert lasted many hours and saw an angry crowd throwing themselves against John Cage, they even went on stage, took away the light and the lamp that lit up his working space, they took away his microphone etc.Why did this concert, which was also a political statement, cause such a stir? So, the concert, the work was called Empty Words, what did John Cage do, he who has always been a great innovator? Well, he took a work and did nothing but divide the words from the silences and then redistribute the silences arbitrarily.The effect was quite strange, in fact at the beginning the first few minutes the audience assisting, it was an audience of professionals, connoisseurs, orchestra masters, musicians, conservatory students, at first the effect is a bit like this, people don't quite know what to think, you hear a rustling in the room, but as it goes on they realize that this thing continues. And it is a very alienating effect, because you don't understand the words, you don't quite understand what it is about, then, I repeat, we are in 1977, so many methods of experimentation were still being developed, they were just being born, the ear was not, wasn't ready, they weren't used to certain types of representation and in the end you really feel like little by little the audience boos, then boo, then go away. In the end, I repeat, you see the people who literally get off their positions go on stage almost an assault on poor John Cage, but he had already planned everything, he knew this was what had to happen and he knew this was what, the public had to react like this. So much so that in the audience - a lot of people with '60s style parkas among other things, and with beards - you can hear someone saying no, don't react, because if you react he wins, he wants us to react. He is the only person who understood exactly what this was all about, this work of art that wanted to move souls with the redistribution of silence.LINKSUn articolo che racconta l'avventura di John Cage a Milano https://soundart.zone/john-cage-in-italia-empty-words-al-teatro-lirico-milano-1977/Un estratto dal concerto https://www.youtube.com/watch?v=KGerrvq-UlI
Ieri ho fatto un webinar con gli amici Luca Barboni e Roberto Verde di 247xAbbiamo parlato di come migliorare le performance di vendita con la sperimentazione, portando il Growth Hacking in un ambito spesso privo di dati, che si concretizza offline, e basato su relazioni umane.Trovate il video qui.__________
I test sugli animali sono molto importanti per fare ricerca di base e applicata, oppure per assicurarsi che farmaci e alimenti siano efficaci e sicuri. Per questo la sperimentazione animale è molto regolamentata, ma ci sono alternative che non prevedano il ricorso agli animali? E cosa dicono le leggi? Vedremo poi che cosa sta succedendo con i terremoti in Italia e faremo un viaggio al centro della Terra.
Bentornati in una nuova puntata di Dpen Scienza. Oggi parliamo di una incredibile tecnologia che rivoluzionerà il mondo delle scoperte mediche, della ricerca ma anche delle terapie. Si tratta degli OOC (Organ On Chip). Scopriamo insieme cosa sono e soprattutto quali sono i vantaggi che portano!Ci potete ascoltare su:Nostro Sito: https://dpenpodcast.wixsite.com/website .Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/dpen-scienza/id1517569764 .Spotify: https://open.spotify.com/show/3SEfZMJXDmUDKCHHX1lewc?si=2ViP6N-9Qxu0uh2gPRBwqw .Spreaker: https://www.spreaker.com/user/dpen .E su tutte le app principali di streaming.Seguiteci anche sui nostri social dove potrete anche commentare le puntate e comunicare con noiGruppo Telegram: https://t.me/dpenpodcast .Instagram: https://www.instagram.com/dpenpodcast/ .Twitter: https://twitter.com/DpenPodcast .Disclaimer:Le informazioni fornite su Dpen Scienza sono di natura generale e a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, veterinari, fisioterapisti, etc.).Le nozioni e le eventuali informazioni riguardanti procedure terapeutiche hanno fine unicamente illustrativo .Nessuno dei singoli autori o contributori di Dpen Scienza né altre parti connesse può esser ritenuto responsabile dei risultati o le conseguenze di un qualsiasi utilizzo o tentativo di utilizzo di una qualsiasi delle informazioni pubblicate.Nulla su Dpen Scienza può essere interpretato come un tentativo di offrire un'opinione medica o in altro modo coinvolta nella pratica della medicina.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4423266/advertisement
Qualche giorno fa ho fatto un webinar con gli amici Luca Barboni e Roberto Verde di 247xAbbiamo parlato di come portare il Growth Mindset in azienda, come diffonderlo sia verso il top management che verso i tuoi colleghi, come vincere le obiezioni e quali step seguire per metterlo in pratica.Trovate il video qui.Potete già registrarvi per il secondo appuntamento dove parleremo di come applicare la sperimentazione alle vendite tradizionali.__________
Martina Mazzotta"Max Ernst"Mostra al Palazzo Reale di Milanohttps://palazzorealemilano.itLa mostra, promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa, in collaborazione con Madeinart, è curata da Martina Mazzotta e Jürgen Pech.Oltre 400 sono le opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all'estero.Tra questi: la GAM di Torino, la Peggy Guggenheim Collection e il Museo di Ca' Pesaro di Venezia, la Tate Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, il Museo Cantini di Marsiglia, i Musei Statali e la Fondazione Arp di Berlino, la Fondazione Beyeler di Basilea, il Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid.Il lungo lavoro di studio e d'indagine compiuto dai curatori ha permesso di includere tra i prestiti, che vantano la presenza di un'ottantina di dipinti, anche opere e documenti che non venivano esposti al pubblico da parecchi decenni.L'immensa vastità di temi e sperimentazioni dell'opera di Ernst si spalma su settant'anni di storia del XX secolo, tra Europa e Stati Uniti, sfuggendo costantemente a una qualsivoglia definizione. Pictor doctus, profondo conoscitore e visionario interprete della storia dell'arte, della filosofia, della scienza e dell'alchimia, Max Ernst viene presentato in questo contesto quale umanista in senso neorinascimentale.Se André Chastel affermava di rinvenire in Ernst una sorta di “reincarnazione di quegli autori renani di diavolerie tipo Bosch”, Marcel Duchamp vi aveva rintracciato “un inventario completo delle diverse epoche del Surrealismo”."Max Ernst"a cura di Martina Mazzotta e Jurgen PechElectahttps://electa.itIl volume, edito in occasione della mostra a Palazzo Reale di Milano, intende estendere e rinnovare le ricerche intorno al genio di Max Ernst, pittore, scultore, incisore, poeta e teorico dell'arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese.La pubblicazione è un'opportunità inedita per immergersi in un diario illustrato che documenta e scandisce l'avventura straordinaria che fu la sua vita. I saggi critici dei curatori, Martina Mazzotta e Jürgen Pech, insieme con quelli di studiosi internazionali (Yuval Etgar, Ludger Derenthal, Matteo Pavesi, Paola Stroppiana, Ursula Lindau), ne esplorano la produzione artistica in rapporto con la storia dell'arte, la memoria e le avanguardie (Dadaismo e Surrealismo in primis), con le crittografie e i temi cosmologici, con le tecniche sperimentate, con la scultura e gioielli, con il libro e la letteratura, con il cinema, con le amicizie e gli amori illustri. Tali letture sono accompagnate da schede critiche di approfondimento dedicate ad alcuni dei capolavori esposti – in un corpus di più di 400 opere -, da una selezione di scritti originali dell'artista, alcuni dei quali inediti in Italia, e da una serie di saggi storici a firma di grandi protagonisti della letteratura critica intorno a Max Ernst e al Surrealismo, quali André Breton, Georges Bataille, Paul. Éluard, Rosalind Krauss, Claude Lévi-Strauss.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Scopri il mio nuovo libro.Capita spesso che mi facciate domande sulla mia storia.Cosa ho studiato? Come sono finito a fare il lavoro che faccio? Qual è il mio percorso? E così via.Ho pensato di dedicare un episodio proprio a questa cosa. Un video un po' particolare per chiudere l'anno.Vi racconto come ha fatto un informatico a finire a parlare di sperimentazione e crescita.Fatemi sapere se questo episodio vi piace e se c'è qualche altro aspetto che vi piacerebbe approfondire, così magari faccio una seconda parte
"Un format è innovativo quando lo riconosce l'industry e l'ambiente televisivo viene sorpreso. Ed è innovativo anche quando, nonostante sia un format nuovo, ha una ricezione sorprendente da parte del pubblico". Lo ha detto all'Italpress Roberto Pisoni, Entertainment Channels Senior Director di Sky Italia.fsc/gsl
L'Africa è il continente del futuro, riserva di biodiversità, centro di nuove riflessioni e narrazioni, luogo di faticosa sperimentazione di nuovi modelli di sviluppo. Di Africa, della narrazione che fa di sé, e che ne facciamo noi che la guardiamo da lontano, ne abbiamo parlato con Guido Barbujani, Annalisa Oboe e Uoldelul Chelati Dirar.Ospiti: Guido Barbujani, Annalisa Oboe e Uoldelul Chelati DirarModera: Daniela OvadiaRedazione: Elisa Baioni, Sonia Ciampoli, Diego Martin, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichSigla ed effetti: https://www.zapsplat.com/ ZapsplatMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
In questa puntata parliamo di Growth (senza hacking) con Matteo Aliotta. Matteo lavora ogni giorno alla crescita di aziende e startup attraverso il Digital Marketing ed il Growth. CEO di Head of Growth, in Italia è stato uno dei pionieri più importanti del Growth.
Grandi novità per le superiori in Italia che si potranno fare in quattro anni. Il ministero dell'Istruzione avvia una sperimentazione la sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado, allineandoli agli obiettivi del Pnnr. In pratica licei e istituti tecnici che aderiranno al programma potranno ridurre da 5 a 4 anni il percorso formativo. Al piano sono ammessi anche i percorsi di istruzione professionale. E, poi, nonostante il lockdown l'ecomafia non va in vacanza. La seconda notizia di Start segnala che la Campania è maglia nera con oltre 2mila reati collegati al ciclo dei rifiuti. Il triste primato emerge dal report annuale di Legambiente, “Ecomafia 2021. Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia”. La terza e ultima notizia di Start è dedicata alla stretta anti-Covid a bordo dei trasporti pubblici, legata all'ordinanza firmata dai ministeri della Salute e dei Trasporti. Nuove regole in taxi, sui treni, a bordo di bus, tram o nei trasporti marittimi.