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Em 7 anos eles construíram um ecossistema de negócios com mais de 14 empresas de sucesso e vieram ensinar um pouco do que sabem no Kiwicast.O nome deles são Natalia Beauty e Felipe Pacheco e eles conversaram com a gente sobre:-A construção do Grupo Natalia Beauty-Como transformar a mentalidade para empreender-Pilares para construir uma empresa de sucesso-Como criar uma marca autêntica e de sucesso no nicho da beleza-O que é um ecossistema empresarial e qual a importância dele-Gerenciando um ecossistema de negócios-Como lançar um novo produto para o mercado-Qual a importância de um storytelling e como usar a favorE muito mais!Quer saber tudo o que a Natalia Beauty e o Felipe Pacheco disseram pra gente?Dá o play no Kiwicast de hoje.E conta pra gente nos comentários o maior insight que você tirou do episódio.Nosso Instagram é @Kiwify
✨REKAP della sessione: ► BANDU (@pozzodinchiostro) ► Canale YT di Bandu ► Cockatrice POLLO (D&D 5e) ► Little Witch Academia (con Cockatrice bella) ► Cthulhu Confidential (Need Games) ► Not the End (MS edizioni) ► Video di Bandu su Not The End ► Fabula Ultima (Need Games) ► Schede pazze di Mabelle Sasso!✨INSPIRATION TIME✨
A superfunky mix to make your workout feel like dancing. Donations, Merchandise, Newsletter, more: https://www.podrunner.com Steve Boyett - Groovelectric: Downloadable Soul https://www.groovelectric.com PLAYLIST 01. Canavezzi - Noros 02. Ruben Baiz - Gone for Love (Stripped Back Rework) 03. Paolo Rea - Unwind 04. CHMI - Vente per Favore 05. Denats - That's My Girl 06. Shalamar - Make That Move (Ecco Extended Mix) 07. Denats - Still Grateful 08. Didi (De) - The Love (Bob Shepherd x Da Clubbmaster Remix) 09. Hotboxx Vampire Sex - My Thing 10. Marco Briguglia - Flash 11. Staring Contest - The Rhyme 12. Dimi Mechero - Close Your Eyes (Extended Mix) 13. Augusto Landucci - 515 == Please support these artists == Podrunner is a registered trademark of Podrunner LLC. Music copyright © or CC the respective artists. All other material ©2006, 2024 by Podrunner LLC. For personal use only. Any unauthorized reproduction, editing, exhibition, sale, rental, exchange, public performance, or broadcast of this audio is prohibited.
L'ultima mattina alla Manor di Lugano in compagnia di Lolly, Michael e Ruben. Tanti ospiti e tanti temi, dal make up alle tendenze, dal lifestyle alla musica. Il concertino benefico a Favore di Don Ema e l'avvocato Christopher Jackson passato per un saluto volante prima di entrare in aula!
FORUM RISORSE UMANE 2024 | Talk Show in collaborazione con LianeCare| People Caring & Sostenibilità: Quale Futuro? |"LE POLITICHE A FAVORE DEI CAREGIVER COME CHIAVE PER LA SOSTENIBILITÀ AZIENDALE".La sostenibilità aziendale non si limita all'ambiente, ma include anche l'impegno verso il benessere sociale. Attraverso l'adozione di pratiche sostenibili - come il lavoro flessibile, l'investimento in servizi di people caring, la promozione della salute e del benessere - le aziende possono promuovere un equilibrio tra vita personale e professionale che potenzi sia l'individuo sia la performance aziendale. Chi potrebbe trarre il maggior beneficio dall'adozione di queste politiche?I caregiver naturalmente!Ovvero, tutte quelle persone che svolgono attività di cura non retribuita per qualcun altro, sia esso un parente un amico o uno dei nostri pet.Quattro speaker d'eccezione discuteranno di come integrare il sostegno ai caregiver nei piani di sostenibilità aziendale, creando ambienti di lavoro più inclusivi, resilienti e orientati al futuro.Conduce: Anna Benini, CEO / LianeCare.Intervengono:Annalisa Alberti, Human Resources, Facility Management, ICT & Compliance Director / Rheinmetall Italia.Domenico Bruno, HR Director / Altergon Italia.Antonio Gusmini, Direttore Risorse Umane / Banca Mediolanum.Pamela Mirra, Head of HR Cartier SEE / Richemont.Per collaborare come Speaker e Partner agli eventi di Comunicazione Italiana: marketing@comunicazioneitaliana.it
"Dimissioni e spese di lite da pagare? Io mi aspettavo un premio". Scherza ironico Valter Orsi, ma dietro la battuta si nasconde tutta l'amarezza per una sentenza giudicata dallo stesso come "limitata", quantomeno per non aver centrato il punto sollevato del suo esposto. Le interviste all'ex sindaco e all'assessore Alessandro Maculan.
CM Punk aiuta Roman Reigns e la Bloodline originale a vincere il War Games Match contro il gruppo capitanato da Solo Sikoa. In cambio, l'atleta di Chicago avrebbe chiesto un favore al wiseman Paul Heyman. Ma quale? In puntata anche i risultati della penultima puntata del Wrestling Prophet Championship. In conduzione Daniele Donzì in compagnia della truppa di SideTalk Slam!
Millevoci Wed, 06 Nov 2024 09:45:00 GMT RSI - Radiotelevisione svizzera false no L'elettorato sempre più a destra no
Il Morning Show Giovedi 26 Settembre 2024
A causa di una turbolenza spazio-temporale, in questa puntata Marica e Stefano si scambiano i ruoli! Stefano dovrà abbandonare le sue storie improbabili e senza fonti attendibili, per raccontare una vera storia true-crime, mentre a Marica toccherà il ruolo di quella simpatica, che cerca di venderci per buona qualche leggenda fuffa metropolitana fatta di cospirazioni e alieni. Ci riusciranno? Vi tocca ascoltare la puntata per saperlo!Stefano racconterà la terribile storia di Alexandra Macesanu, rapita nel 2019 in un piccolo paesino della Romania. Marica invece si farà un giro nell'internet che parla di complotti, glitch e di realtà simulate che ogni tanto si rompono, cercando di convincerci che stiamo vivendo dentro Matrix. Nell'intermezzo raccontiamo una bella storia paranormale dei nostri ascoltatori... oggi tocca a Camilla!Hai una storia paranormale da raccontarci anche tu? Mandaci un vocale su Instagram!Supporta questo podcast!Compra i nostri libri, sono bellissimi: Li trovi qui!Seguici su Instagram: @mentremorivo_podcast e raccontaci LA TUA storia paranormale!Lasciaci una recensione (positiva eh!) sulla tua app di ascolto preferita!Info e contatti su Italiapodcast.it
Carlos traveled to Europe for the first time to spend a semester in Rome, Italy and spoiler alert … he loved it. From venturing to Greece, Malta, Spain, and more to connecting with locals over coffee culture and playing a lot of soccer, his advice to anyone thinking about a semester abroad is “Just do it!” If you are interested in diving into Italian culture, living with other Christian students, and having a semester you'll never forget, you can apply for a semester abroad in Rome, Italy right here! Stay up to date by subscribing to our podcast on Spotify andApple Podcasts, or by following us on Instagram.
Und wieder einmal geht es in südliche Gefilde, und zwar an einen Lieblingsort von uns Mitteleuropäern: die Toskana. Auch hier finden wir selbstverständlich Spuren der Habsburger, haben sie dort doch sehr lange regiert. Im Zentrum der heutigen Folge steht mal wieder eine tragische Frauengestalt: Johanna von Österreich, die zum Zeitpunkt der Renaissance ihr Glück und ihre Lebensaufgabe in Florenz suchte … und leider nie fand.+++
Il cantautore a poche ore dal concerto rilascia a Stefano Brocks una breve chiacchierata in cui si parla di Enrico Cucchi, Luigi Albertelli, del Derthona e ovviamente, tanto, di musica, con gustosi aneddoti sulla sua carriera e sul suo repertorio.
BOLOGNA (ITALPRESS) - "È un'attivazione che ci rende tutti orgogliosi della capacità del sistema salute nazionale di rendere disponibile la più avanzata innovazione tecnologica a favore dei pazienti". Lo dice Carlo Q. Degano, presidente di FORA, in merito all'avvio delle attività del sistema uExplorer, apparecchiatura innovativa per la PET/CT, all'Irccs S.Orsola di Bologna.col/sat/gsl
BOLOGNA (ITALPRESS) - "È un'attivazione che ci rende tutti orgogliosi della capacità del sistema salute nazionale di rendere disponibile la più avanzata innovazione tecnologica a favore dei pazienti". Lo dice Carlo Q. Degano, presidente di FORA, in merito all'avvio delle attività del sistema uExplorer, apparecchiatura innovativa per la PET/CT, all'Irccs S.Orsola di Bologna.col/sat/gsl
Laura Pertici approfondisce le notizie più importanti del giorno, con una lente quotidiana che mette a fuoco temi e avvenimenti in primo piano su Repubblica. Ogni mattina dal lunedì al venerdì. Seguici anche su Instagram @repubblica.it -See omnystudio.com/listener for privacy information.
ROMA (ITALPRESS) - “Democrazia sovrana e popolare è una formazione politica che declina il sovranismo popolare. Noi ci rivolgiamo anche a quelli che non votano, che non hanno tutti i torti. Quando la politica non conta niente, le persone non vanno a votare. A Rovereto, in Trentino Alto-Adige, dove sono residente, ha votato il 49,8 per cento, e c'erano 400 candidati. Significa che non hanno votato neanche i parenti”. Lo ha dichiarato Marco Rizzo, capolista (nelle Marche, nell'Umbria, in Toscana e nel Lazio) alle prossime Europee per la lista Democrazia sovrana e popolare, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano - Elezioni Europee" dell'agenzia Italpress. “C'è sovranismo e sovranismo: uno è di cartone, ed è usato con le maschere dai potenti dell'Occidente. Per esempio il Movimento 5 Stelle, che diceva cose giuste e poi quando va al governo ne fa di sbagliate; inoltre, si dicono contro la guerra, però quando si è votata la missione nel Mar Rosso, un mese fa, hanno votato a favore”. I conflitti bellici e geopolitici sono al centro dell'agenda di Rizzo: “Oggi esiste un unico partito dell'informazione: il popolo italiano è contro la guerra, eppure i partiti votano tutti per la guerra. La rappresentazione parlamentare va a senso unico perché anche l'informazione va a senso unico. C'è un conflitto tra il mondo unipolare a guida statunitense, e un mondo multipolare fatto dalle nuove emergenti Nazioni (India, Cina, Russia, Brasile, Sudafrica), che non è un blocco, ma sono Paesi che non stanno più dietro al tema del dollaro che informa il commercio generale". Secondo Rizzo, “l'Europa poteva mediare questa diatriba, e invece i gruppi dirigenti europei si sono accostati alle scelte statunitensi, penalizzando le nostre economie. La guerra tra Usa e Russia viene pagata principalmente dall'Europa. Noi vorremmo che l'Europa tendesse a una politica di pace. Chiederemo l'uscita dell'Italia dall'Unione Europea e dalla Nato: sono strade percorribili. Se l'Italia interviene a favore dei Paesi invasi e contro gli invasori, allora dovremmo farlo anche con la Palestina”. xp2/mgg/mrv
ROMA (ITALPRESS) - “Democrazia sovrana e popolare è una formazione politica che declina il sovranismo popolare. Noi ci rivolgiamo anche a quelli che non votano, che non hanno tutti i torti. Quando la politica non conta niente, le persone non vanno a votare. A Rovereto, in Trentino Alto-Adige, dove sono residente, ha votato il 49,8 per cento, e c'erano 400 candidati. Significa che non hanno votato neanche i parenti”. Lo ha dichiarato Marco Rizzo, capolista (nelle Marche, nell'Umbria, in Toscana e nel Lazio) alle prossime Europee per la lista Democrazia sovrana e popolare, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano - Elezioni Europee" dell'agenzia Italpress. “C'è sovranismo e sovranismo: uno è di cartone, ed è usato con le maschere dai potenti dell'Occidente. Per esempio il Movimento 5 Stelle, che diceva cose giuste e poi quando va al governo ne fa di sbagliate; inoltre, si dicono contro la guerra, però quando si è votata la missione nel Mar Rosso, un mese fa, hanno votato a favore”. I conflitti bellici e geopolitici sono al centro dell'agenda di Rizzo: “Oggi esiste un unico partito dell'informazione: il popolo italiano è contro la guerra, eppure i partiti votano tutti per la guerra. La rappresentazione parlamentare va a senso unico perché anche l'informazione va a senso unico. C'è un conflitto tra il mondo unipolare a guida statunitense, e un mondo multipolare fatto dalle nuove emergenti Nazioni (India, Cina, Russia, Brasile, Sudafrica), che non è un blocco, ma sono Paesi che non stanno più dietro al tema del dollaro che informa il commercio generale". Secondo Rizzo, “l'Europa poteva mediare questa diatriba, e invece i gruppi dirigenti europei si sono accostati alle scelte statunitensi, penalizzando le nostre economie. La guerra tra Usa e Russia viene pagata principalmente dall'Europa. Noi vorremmo che l'Europa tendesse a una politica di pace. Chiederemo l'uscita dell'Italia dall'Unione Europea e dalla Nato: sono strade percorribili. Se l'Italia interviene a favore dei Paesi invasi e contro gli invasori, allora dovremmo farlo anche con la Palestina”. xp2/mgg/mrv
A cura di Daniele Biacchessi Spagna, Norvegia e Irlanda riconoscono lo stato palestinese Cresce il fronte europeo a favore di uno Stato palestinese e Israele si ritrova sempre più solo nella guerra contro la popolazione civile di Gaza. Spagna, Norvegia e Irlanda riconosceranno in modo formale la formazione di una Palestina libera da ogni occupazione, il prossimo 28 maggio. L'annuncio è stato fatto dal norvegese Jonas Gahr, dallo spagnolo Pedro Sanchez e dall'irlandese Simon Harris che parla di "un giorno storico e importante". Il riconoscimento dello Stato palestinese in Europa Prima del riconoscimento annunciato da Spagna, Irlanda e Norvegia, che però non fa parte dell'Unione Europea, la Svezia era l'unico Paese ad aver attuato il riconoscimento dello Stato palestinese, nel 2014. Malta, Cipro, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania e Bulgaria invece lo avevano fatto quando ancora non erano membri dell'Unione. A livello mondiale, lo Stato di Palestina è riconosciuto da 142 Paesi, il 70% dei membri delle Nazioni Unite: quasi tutta l'Asia, l'Africa e l'America Latina. Tra i Paesi che non lo fanno, mantenendo comunque relazioni diplomatiche con l'Autorità Nazionale Palestinese, ci sono invece Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda e Italia. Le reazioni internazionali “Non permetteremo alcuna proposta su uno Stato palestinese", sostiene il ministro della Sicurezza nazionale e leader del partito di estrema destra Potere Ebraico, Itamar Ben-Gvir. Secondo l'ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, il riconoscimento dello Stato palestinese da parte di alcuni Paesi che fanno parte dell'Unione europea rischia di "indebolirne il ruolo nella realizzazione di un processo di pace e della soluzione dei due Stati". La Russia ribadisce di essere in favore di un superamento del conflitto israelo-palestinese sulla base della soluzione dei due Stati, ricorda il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. La Giordania saluta la decisione di Norvegia, Spagna e Irlanda di riconoscere lo Stato di Palestina, definendola un "passo importante ed essenziale verso la soluzione dei due Stati". Francia e Belgio a favore della Corte penale Francia e Belgio spaccano il fronte occidentale sulla decisione della Corte penale internazionale di arrestare i leader di Israele, tra cui il premier Netanyahu, e di Hamas. Tutto è avvenuto dopo le critiche degli Usa, con il presidente Joe con Biden che valuta sanzioni contro la Corte, della Germania, della Gran Bretagna e dell'Italia alla richiesta del procuratore generale della Cpi. “A Gaza non è genocidio”, ha detto Biden. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A cura di Daniele Biacchessi Gli inquirenti di Genova, titolari dell'indagine su corruzione, voto di scambio e collusioni con Cosa Nostra, lavorano sulle carte che dimostrano finanziamenti di almeno due milioni di imprenditori privati a favore di Giovanni Toti e del suo comitato elettorale. Non ci sarebbero solo i 74 mila e 100 euro ricevuti da Aldo Spinelli e da suo figlio Roberto, descritti nell'ordinanza di custodia cautelare del gip che ha disposto gli arresti domiciliari del presidente della Regione Liguria. Neppure quei 195 mila euro sborsati dall'imprenditore dei rifiuti Pietro Colucci. I finanziamenti al comitato elettorale di Giovanni Toti I due milioni passati al setaccio da magistrati e finanzieri riguardano i versamenti di imprese e singoli privati a sostegno dell'attività politica di Giovanni Toti. Non è detto che siano tutti soldi di dubbia provenienza. Bonifici finiti nell'originario fascicolo sui finanziamenti illeciti ai partiti risultano provenienti da imprenditori ora coinvolti nell'inchiesta per corruzione. Tra gli indagati c'è Luigi Alberto Amico, leader nella riparazione e ristrutturazione di superyacht. C'è Francesco Moncada, membro del cda di Esselunga, indagato per corruzione nell'ambito delle elezioni comunali del 2022. Ci sono Maurizio Rossi, editore della televisione locale Primocanale e Pietro Colucci, imprenditore del settore dei rifiuti. I partecipanti alle cene a sostegno di Giovanni Toti All'ultimo evento elettorale organizzato l'11 aprile scorso da Giovanni Toti a Villa Zerbino, a Genova, erano state invitate 600 persone. In otto anni si è abbassata la quota minima di partecipazione: da mille a 450 euro, ma è moltiplicato il numero dei commensali, da 186 agli attuali 600. All'inizio erano organizzate da Fondazione Change, ma dopo le segnalazioni di Banca d'Italia sui finanziamenti sospetti, la partita è stata gestita direttamente da Giovanni Toti e dal suo comitato elettorale. Per gli inquirenti quelle cene eleganti erano un modo di compensare i favori ricevuti. Due milioni è la cifra raccolta tra il 2016 e il 2021 da Fondazione Change e vari comitati che facevano capo a Giovanni Toti. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
L'entrata in vigore della direttiva Case Green, la Cassazione sulla cedolare secca sulle locazioni a conduttori imprenditori, le indicazioni per sanare gli errori nel prospetto sugli aiuti di Stato. A cura di Ludovica Lopetti
È giunto il momento di passare all'azione! Tanith e Balthasar si dirigono nottetempo verso la magione di Ser Löengrim...
Heineken®, in collaborazione con Bodega, brand portavoce della street culture, lancia la nuova campagna globale "The Boring Phone" con un'edizione limitata di “dumb phones” progettati per avere capacità tecnologiche ridotte, così da incoraggiare le persone a riscoprire i piaceri del mondo offline.
Se non arriveranno presto nuovi aiuti militari a Kiev, la situazione per l'esercito ucraino si farà insostenibile: al rapporto di forza attuale, in termini di munizioni, di 5-1 in favore dei russi si arriverà in poche settimane ad un rapporto di 10 a 1.ISCRIVITI E SEGUI NOTIZIE DALL'UCRAINA: YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Google Podcasts: https://bit.ly/3lfNzUy Amazon Podcast: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc I PODCAST ADNKRONOS: Fa notizia da 60 anni: https://www.adnkronos.com/speciali/adnkronos60_podcast/ Aggiungi contatto: https://www.adnkronos.com/speciali/aggiungi_contatto/ Notizie dall'Ucraina: https://www.adnkronos.com/speciali/notizie_ucraina/ Israele sotto attacco: https://www.adnkronos.com/speciali/israele_sotto_attacco/ Le Storie, La Storia: https://www.adnkronos.com/speciali/le_storie_la_storia/ Sanremo Express: https://www.adnkronos.com/speciali/sanremo_podcast_2024 RESTA IN CONTATTO CON NOI: https://www.adnkronos.com/ https://twitter.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Goppion Caffè continua a sostenere con determinazione il lavoro femminile con l'introduzione di un'edizione speciale del suo Espresso di Piantagione CSC®. Questa selezione di caffè non è soltanto una miscela pregiata, ma anche un mezzo per ridare dignità alle donne coltivatrici di caffè nella regione del Petatán in Guatemala, le quali spesso si trovano svantaggiate da un sistema di mercato ingiusto. Quest'azione solidale è frutto della collaborazione tra il Consorzio CSC – Caffè Speciali Certificati, a cui la torrefazione è affiliata fin dal 1997, e l'organizzazione non-profit Amka con sede a Roma.
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GLI SBIELLATIUn podcast di provincia per tentare di guardarci allo specchio, e non piacerci.“Da dieci anni abbiamo un ospedale nuovo e paradossalmente pieno di vita, steso lì appena fuori la città. Ne abbiamo un altro vecchio e neanche più malato, ma già morto. E desolatamente vuoto di vita, ancora dentro la città, costretto nella visione periferica di chiunque ci passi attorno."
A cura di Daniele Biacchessi Il leader ungherese Viktor Orban compie una svolta di politica estera grazie alla mediazione di Italia e Francia: vota a favore degli aiuti all'Ucraina, annuncia la sua entrata nel gruppo dei Conservatori europei, ma sul caso della detenzione di Ilaria Salis non cede di un millimetro. “L'idea era di entrare già prima, ma a questo punto lo faremo dopo le elezioni. Comunque la risposta è sì, siamo pronti ed entreremo nei Conservatori”, afferma Orban. Ma al netto del suo posizionamento politico, la vera novità ungherese consiste nel via libera a 27 su 50 miliardi all'Ucraina. Orban era rimasto l'ultimo leader europeo a opporsi alla revisione del bilancio pluriennale dell'Ue che prevedeva un piano di 50 miliardi di finanziamenti all'Ucraina. In cambio del suo benestare, Budapest aveva posto come condizione che l'assistenza finanziaria a Kiev fosse rivista e autorizzata ogni anno, in modo da esercitare il diritto di veto. Orban chiedeva anche di essere esentato dal pagamento degli interessi di Next Generation Eu e di posticipare di due anni la data di scadenza per spendere i soldi del Pnrr. Nulla di tutto questo è stato concesso a Orban. Il Consiglio europeo ha soltanto stabilito che la Commissione farà un rapporto annuale sull'applicazione del fondo all'Ucraina. Niente di più, ma basta a Orban per poter parlare di un successo personale. Italia e Francia esultano per aver convinto l'Ungheria a rivedere le sue posizioni. Qualcosa deve avere avuto in cambio. Il risultato più visibile è una più definita stabilità politica di Orban nello stesso gruppo parlamentare di Giorgia Meloni, ma certamente ci sono sottotraccia misure di carattere economico a favore dell'Ungheria. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Con il passare delle settimane si aggravano le conseguenze sulla logistica indotte dalla crisi del Mar Rosso che sta sconvolgendo le rotte mondiali delle merci. “Siamo pronti ad adottare misure correttive anche se in sede legislativa per garantire alla nostra logistica di poter funzionare in qualsiasi condizione”, dice il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi.“Il problema è sulle linee di comunicazione con il Sud est asiatico, le rotte terrestri non sono praticabili, la situazione è complessa perché non sappiamo quello che potrebbe accadere nelle prossime settimane, se tutto questo dovesse perdurare, anche a livello europeo ci saranno variazioni alle regole per le connessioni internazionali”, aggiunge.
MILANO (ITALPRESS) - "I sindaci di centrosinistra che vivono tutti i giorni la realtà si rendono conto dell'assurdità di questo reato che nel 90% dei casi non arriva mai ad una sentenza di condanna, ma che crea preoccupazioni e il blocco di certe attività amministrative. Chi opera sul territorio sa che una riforma non potrebbe che andare a favore dell'efficienza della macchina amministrativa". Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in un'intervista rilasciata all'agenzia Italpress ha commentato la discussione sulla riforma della giustizia che prevede l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio. "Chi invece vuole speculare e raccontare bugie per strappare qualche voto dice di no - ha aggiunto Fontana - Ma dobbiamo renderci conto che siamo giunti ad un punto della vita di questo paese nella quale bisogna fare scelte a favore del nostro paese e non di una parte politica".(ITALPRESS)xh7/trl/gsl
MILANO (ITALPRESS) - "I sindaci di centrosinistra che vivono tutti i giorni la realtà si rendono conto dell'assurdità di questo reato che nel 90% dei casi non arriva mai ad una sentenza di condanna, ma che crea preoccupazioni e il blocco di certe attività amministrative. Chi opera sul territorio sa che una riforma non potrebbe che andare a favore dell'efficienza della macchina amministrativa". Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in un'intervista rilasciata all'agenzia Italpress ha commentato la discussione sulla riforma della giustizia che prevede l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio. "Chi invece vuole speculare e raccontare bugie per strappare qualche voto dice di no - ha aggiunto Fontana - Ma dobbiamo renderci conto che siamo giunti ad un punto della vita di questo paese nella quale bisogna fare scelte a favore del nostro paese e non di una parte politica".(ITALPRESS)xh7/trl/gsl
Spesso nemmeno i preti hanno compreso a fondo il significato della parola perdono, credono che sia un atto di benevolenza nei confronti dell'altro (come Gesù fece nei confronti degli uomini) ma il perdono è un atto di amore nei propri confronti perché serve a ritrovare la pace, a stare bene anche se l'altro ti vuole male e a evitare che siano gli altri a decidere per la tua felicità.
Puntatata del 23 Dicembre 2023Il no al MES, la confusione in parlamento, la guerra Israele Hamas, l'ambiguità dell'UE, l'opposizione divisa, la leadership debole di Schlein, la sentenza a favore della Superlega
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
Quando viene dicembre...beh, anni fa significava una sola cosa: Disney. Oltre ai cartoni animati, la Disney ha intrattenuto il suo pubblico attraverso film con attori in carne e ossa. Dalle trasposizioni di classici della letteratura a storie ricche di fantasia e divertimento, per poi passare a curiosi esperimenti e infine giungiamo ai famigerati rifacimenti. Un Cinema Disneyano tutto da (ri)scoprire, insomma. Tempi cupi gli anni '80 per la Disney. Anni in cui sembravano aver smarrito la retta via ma dove, in compenso, non si facevano problemi a smontare pezzo per pezzo i ricordi d'infanzia più innocenti! Possiamo quindi essere grati a Walter Murch per aver cercato di riproporre "Il Mago di OZ" ma alla sua maniera con un seguito (più o meno) ufficiale decisamente più cupo ma altrettanto affascinante. In "Nel fantastico mondo di OZ" stavolta c'è ben poco di fantastico all'apparenza e le insidie saranno davvero ardue da superare. Perciò armatevi di coraggio e attenti ai Ruotanti! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Terminata la rocambolesca ispezione della stanza 23, i nostri eroi riescono finalmente ad avere un colloquio con il misterioso mago dall'inquietante aspetto. Titubante e sospettoso, metterà alla prova le capacità dei 5 avventurieri... a quanto pare, la gemma in suo possesso ha bisogno di guardiani di grande valore e potenza! I giovani protagonisti di questa storia saranno all'altezza di questa nuova sfida? Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Twitch ● Youtube ● Facebook ● Telegram ● Discord
Il punto da Milanello insieme a Carlo Pellegatti alla vigilia di #MilanNewcastle tra probabile formazione, analisi di •#intermilan e non solo. #championsleagueQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2355694/advertisement
Nei prossimi mesi un referendum chiederà agli australiani e alle australiane se sono o meno favorevoli all'istituzione di una Voce Aborigena e degli Isolani dello Stretto di Torres in Parlamento. Ma cos'è esattamente la Voce?
La presidente dell'It.So.Wel. di Wollongong, Giovanna Cardamone, è stata insignita dell'onorificenza Order of Australia Medal per il suo servizio a favore della comunità italiana dell'Illawarra.
Oggi parliamo dei miliardi mai spesi e 12 anni di piani-antidissesto falliti, della vittoria del centrodestra in Grecia, di Azione che perde pezzi in favore di Italia Viva. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://linktr.ee/podclasseditori Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com
Oggi parliamo della chiusura delle indagini della procura di Bergamo sulla pandemia, della stretta del Papa sugli affitti a prezzi di favore ai cardinali e dei primi campione di sangue trasportati a Milano con i droni. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://linktr.ee/podclasseditori Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com
Ky Episod inspirohet nga ngjarjet e fundit ne skenën shqiptare që fatkeqsisht nuk i trajtojnë këto probleme me të njëjtin vullnet siç trajtojnë idiotsirat si BigBrother apo Përputhen. Dëgjim të këndshëm!
Buon anno! I casi di oggi sono la scomparsa dei sei di Pickering e gli omicidi dello Starved Rock Park. Tutte le fonti sono come sempre sul sito bouquetofmadness.it
La comprehensive defense finlandese. La propaganda mondiale di Putin a carattere tecnologico Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nel 1942 Fania, una ragazzina ebrea che abita nell'ovest dell'Ucraina, si salva dalle deportazioni dei nazisti grazie a Maria, una ragazza poco più grande di lei, che la nasconde in casa sua. Scampata all'olocausto, alla fine della guerra Fania si trasferisce in Israele. Ottant'anni dopo la famiglia di Fania ha restituito il favore. Sua nipote, israeliana, ha salvato le nipoti ucraine di Maria da questa guerra e le ha accolte a casa sua.
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