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E' la festa della donna, a Cruciani non frega niente. Elogio a Suella Braverman, ministro inglese. Più Braverman anche in Italia? David sdegnato dai mostri che si presentano a Roma. Maurizio da Napoli ha qualcosa da dire a Parenti (Parenzo). Finisce malissimo. Quando uno nasce è in schiavitù, è il pensiero di Illuminazione Cosmica. I genitori non gli parlano più. Malissimo. Maschio 100x100 si presenta negli studi con bandiera dell'Iran e mimosa. "E' in atto un genocidio di maschi". Poi si batte la mimosa proprio là... Riccardo Manca, animalista, attacca David sulle alette di pollo. Noi mangiamo carne comunque. Alessandro Cecchi Paone, divulgatore e "esibizionista". Si parla di piacere del c**o"
Dalla coppa alla scoppola il passo è breve. Contro l'Empoli, l'Inter resta in dieci per il doppio giallo di Skriniar al quarantesimo del primo tempo, proprio mentre il suo procuratore faceva sapere a Telenord che non ci sono margini per il rinnovo. Poi arriva anche il gol di Baldanzi nel secondo tempo e l'Inter non la riprende più. Finisce 1-0 per i toscani e nerazzurri a -13 dal Napoli. Ora tocca al Milan questa sera contro la Lazio lanciare un segnale al campionato che sembra sempre più virare verso Sud. Ne parliamo con Fabrizio Biasin e Nando Orsi. Leo Turrini è in coda sulla Pero-Cormano, triste per la sconfitta della sua Inter. Cerchiamo di distrarlo convocando un campione della scherma, argento a Tokyo 2020 e ora a caccia di altre medaglie (soprattutto con vista Parigi): con noi lo sciabolatore Luigi Samele.
Fedez ride su Emanuela Orlandi. Morale parenziana, Cruciani difende il cantante. Più grave Fedez o il fatto che questa ragazza non si sia ritrovata? Prima puntata dei Parenzo Files. Studio legale già avvertito. Marco da Roma all'attacco di Parenzo. Poi si lascia andare a un "Viva la Fi*a" vanificando tutto. Luigi da Verbania ha 79 anni e vorrebbe liberare Messina Denaro. Però... prima una mano nell'acido. Salvo Cozzolino, piccolo azionista della Juventus, propone di disdire gli abbonamenti alle pay tv. Poi Parenzo chiude la contesa riproducendo l'inno bianconero. Il ritorno del mitologico Naf da Padova. Lui vorrebbe associarsi alla mafia. Matteo Castagna, dell'associazione Christus Rex, è antiabortista. Finisce a scontro. Totale. Arianna Orazi, sex worker di Pesaro, ora è alle Canarie, ha aperto un canale prima della fine di un contratto di lavoro e ora guadagna. Molto. In studio c'è la giornalista Caterina Collovati pronta a battagliare.. Giulia è una escort. Ha iniziato a farlo perchè il marito se ne è andato e non le dà il mantenimento. Una storia di vita reale
Dopo lo stop allo sconto sulle accise deciso per la fine dello scorso anno la questione caro carburante finisce sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Ma a Palazzo Chigi è previsto anche un altro importante incontro, quello del premier Giorgia Meloni e del ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti con il comandante Generale della Guardia di Finanza, il generale Giuseppe Zafarana per fare il punto sui controlli di questi giorni.col/sat/gtr
Terza e penultima parte dedicata al Mostro di Firenze
A venire soccorso in regime di codice rosso è stato un anziano vicentino che stava guidando il veicolo di proprietà, rimasto ferito e trasportato d'urgenza all'ospedale più vicino per le cure del caso e accertamenti diagnostici approfonditi. L'incidente è avvenuto a mezzogiorno in via Restena, tra le colline, a causa di un'uscita autonoma di strada.
Tutti abbiamo stalle nelle nostre vite. Quello non è il problema. Il problema è: lasceremo che la stalla definisca chi siamo per il resto della nostra vita o cercheremo Dio nel mezzo di quella stalla e lasceremo che sia lui a definire il nostro futuro? Riusciremo a credere che in quella sporca stalla si celi davvero il Creatore di tutto - e a decidere di fidarsi?
Il Morning Show Venerdi 02 Dicembre 2022
Finisce con un pareggio il primo tempo. Per la qualificazione basta un paesaggio.
Ascoltatemi perchè ho visto. Primus stesso sarà vostro alleato e le fortificazioni della traditrice cadranno. La frusta del destino, la fiamma invisibile sta per abbattersi di nuovo, per l'ultima volta, e sarà araldo del mio abbraccio trattenuto per troppo, troppo tempo. Nella sala degli antichi mi aprirete le porte, nella sala degli antichi tornerà a risuonare la canzone. Finisce qui la campagna di #DnD per festeggiare i nostri 9 anni #f9mblegdr
Ascoltatemi perchè ho visto.Primus stesso sarà vostro alleato e le fortificazioni della traditrice cadranno.La frusta del destino, la fiamma invisibile sta per abbattersi di nuovo, per l'ultima volta, e sarà araldo del mio abbraccio trattenuto per troppo, troppo tempo.Nella sala degli antichi mi aprirete le porte, nella sala degli antichi tornerà a risuonare la canzone.Finisce qui la campagna di #DnD per festeggiare i nostri 9 anni #f9mblegdr
Ascoltatemi perchè ho visto. Primus stesso sarà vostro alleato e le fortificazioni della traditrice cadranno. La frusta del destino, la fiamma invisibile sta per abbattersi di nuovo, per l'ultima volta, e sarà araldo del mio abbraccio trattenuto per troppo, troppo tempo. Nella sala degli antichi mi aprirete le porte, nella sala degli antichi tornerà a risuonare la canzone. Finisce qui la campagna di #DnD per festeggiare i nostri 9 anni #f9mblegdr
Il Divertificio Di 105 Music & Cars, con Fabiola e Dario Spada
Nel gennaio del 1725 l'imperatore Pietro il Grande inizia improvvisamente a indebolirsi: i problemi alla vescica che lo affliggono da anni sono peggiorati. Non riesce più a urinare e i medici sono costretti a rimuovere quasi un litro di liquido, ma l'infezione si è già diffusa. Pietro I muore l'8 febbraio del 1725. Finisce così la parabola di un monarca assoluto che impose al suo popolo cambiamenti drastici pur di poter applicare le sue riforme e trasformare la Russia in un impero e in Paese moderno.Lo storico Andrea Santangelo racconta in questo podcast la storia del primo imperatore di Russia a promuovere una politica riformista e di modernizzazione del paese sul modello occidentale. - Pietro il Grande: L'adolescenza (Prima parte) - Pietro il Grande: “L'allegra compagnia” (Seconda parte) - Pietro il Grande: La prima campagna militare e la marina da guerra (Terza parte) - Pietro il Grande: La Grande Ambasceria in Occidente, il ritorno a Mosca e la guerra contro Carlo XII (Quarta parte) - La nascita del Grande Impero russo (Quinta parte)A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale: La storia della Storia------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Ai Mondiali di Qatar 2022, completano il secondo turno di gare altri gironi. Finisce 1-1 il big-match del gruppo E Spagna-Germania.
Rassegna stampa dell'11 11 22 | Parigi reagisce al comunicato di Palazzo Chigi sul ricollocamento della nave Ong Ocean Viking e fa comprendere a Giorgia Meloni e ai suoi ministri che governare non è fare campagna elettorale. La rottura delle relazioni bilaterali è un duro colpo alla credibilità italiana in Europa. Un primo capolavoro di chi confonde il governo con la propaganda.
Settima puntata della quarta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.Vittoria molto importante per le Campionesse d'Italia, che a Vinovo forniscono una bella prova di forza contro la Fiorentina: tre punti che non fanno solo morale, ma anche classifica: agganciata l'Inter, staccato il Milan, avvicinata la stessa Fiorentina che adesso è a -1. Una statistica incredibile, prima di iniziare: contro la Fiorentina la Juventus ha centrato la 50ᵃ vittoria casalinga in Serie A, diventando la prima squadra a riuscirci in meno di 60 sfide interne disputate nella competizione (55) nell'era dei tre punti a vittoria.Pareggio in rimonta per la Juventus Next Gen, che porta a casa un buon punto da una trasferta insidiosa.1-1 il risultato finale contro l'Albinoleffe.La Next Gen batte la FeralpiSalò in trasferta, con una scintillante cinquina e supera il secondo turno di Coppa Italia di Serie C. Un passaggio del turno che fa anche (molto) morale, se si pensa che la Juve ha eliminato la quinta del suo girone in campionato.Un "testacoda" molto più complicato del previsto per l'Under19 che sbanca Cesena, mantiene il primo posto in classifica, celebra una bella doppietta di Mancini ma soffre un po' più di quanto si attendesse.2-1 il risultato finale per I giovani bianconeri guidati da mister Montero.Alla Juventus Under19 non riesce l'impresa di battere i pari età del Paris Saint-Germain, che schiera in campo dal primo minuto Ethan Mbappé, fratello minore di Kylian. Il successo avrebbe permesso ai bianconeri di Montero il sorpasso in testa alla classifica del gruppo H di Youth League, che dà diritto alla qualificazione diretta agli ottavi di finale: i ragazzi di Montero, invece, che pareggiano clamorosamente 4-4 al Traning Center di Torino, dovranno passare per i play-off.Nulla da fare anche per l'Under17 di Mister Panzanaro che, a La Spezia, cede 2-0 ai padroni di casa in gol nel primo tempo con Vannucci e nella ripresa con Monteverde. Prima sconfitta in questo campionato per i bianconeri.Finisce con una sconfitta di misura il match tra l'Under 16 di Mister Rivalta e i pari età dello Spezia. Decisivo il gol nel primo quarto d'ora di gara di Bordoni. Prima partita senza punti per i bianconeri che rimangono, così, a quota 8 punti.Vittoria netta per l'Under15 a Vinovo contro lo Spezia. La squadra di Mister Benesperi si impone 3-0 con le reti di Borasio, Badarau e Bracco, tutte arrivate nel corso del secondo tempo. Un successo che porta a quota 12 punti i bianconeri, dopo cinque giornate disputate.Otre alla Prima Squadra femminile vince anche la Primavera contro le pari età della Fiorentina. A Vinovo finisce 5-0 per le bianconere il match valevole per la quinta giornata di campionato. Succede tutto nel secondo tempo: dopo aver chiuso la prima frazione sullo 0-0, nella ripresa la Juve cambia marcia e mette a segno cinque reti: doppietta per Moretti e gol di Berveglieri, Cinquegrana e Zamboni. Tre punti in più che permettono alle nostre ragazze di salire a quota 12 punti in classifica.Solita Under15 femminile che ad oggi match fa vendemmia di gol.18-1 inflitto alle malcapitate pari età del Baveno. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Juve-Roma women,(Supercoppa italiana)Sabato 05 ottobre, ore 14:30,Stadio Tardini-Parma.Next Gen-Novara,Domenica 06 ottobre, ore 14:30.Juve-Inter Under19,Lunedì 07 ottobre, ore 20:30.Juve-Empoli Under17,Sabato 05 ottobre, ore 11.Brescia-Juve Under16,Sabato 05 ottobre, ore 15.Brescia-Juve Under15,Sabato 05 ottobre, ore 16:45.Roma-Juve Under19 femm.,Domenica 06 ottobre, ore 15.Accademia Torino-Juve Under17 femm.,Domenica 06 ottobre, ore 17.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
1 novembre 2022 - Italiano in Podcast. Finisce il ponte del primo novembre, finisce questa piccola vacanza autunnale per molti italiani. Giornata di lavoro per iSpeakItaliano con test e prove su Anchor e con alcune lezioni nella parte finale della giornata. Polemiche per le nuove leggi contro i rave party e polemiche anche per le celebrazioni di tanti italiani a Predappio in occasione del centenario della marcia su Roma. Secondo episodio di Italiano in Podcast su Anchor e nei prossimi giorni sondaggi e domande per interagire meglio con tutti voi. In chiusura una frase famosa tratta da un capolavoro della cultura italiana, scoprite l'opera e tutti gli artisti coinvolti. A domani da iSpeakItaliano e Italiano in Podcast. Tutti i collegamenti del progetto iSpeakItaliano Supporta iSpeakItaliano su BuyMeACoffee --- Send in a voice message: https://anchor.fm/ispeakitaliano/message
Un agguato violento nei confronti di un primo cittadino del Torinese. Si è verificano a Giaveno, cittadina di 16mila abitanti della Val Sangone, dove il sindaco Carlo Giacone, 62 anni, è stato aggredito da uno sconosciuto ed è rimasto ferito in modo grave.
La verità è che non smettiamo mai di imparare.La relazione con noi stessi è sempre in evoluzione, scavare a fondo e scoprire cose nuove su di noi ci da la possibilità di fidarci sempre di più del nostro corpo e dei nostri bisogni.È quello che ho fatto quest'estate, dopo aver stravolto la mia routine giornaliera.In questo podcast vi racconto di quello che è successo, di come il non avere le risposte a tutte le domande è anche un bene, vivere alla giornata può far paura ma può dare anche tanto, essere nell'incertezza, imparare a cavarsela anche nelle situazioni.In questo podcast si parla di riscrivere la propria storia con l'estate, di amore, di come ho smesso di scappare da tante cose e ho riacquisito la bellezza della semplicità.Si parla di pasti fuori, di ascoltare la propria fame e di come abbandonare la routine adeguandosi a ciò che si ha.Si parla di perdita di peso e di come il corpo possa cambiare nel corso della nostra vita.
Quando c'è l'occasione di fare un passo in più nel derby, il Torino torna sempre, sistematicamente indietro.
La cavalcata dei cavalieri di Rohan dura due giorni. Durante la marcia giunge loro notizia che Saruman ha sferrato l'attacco: i Guadi dell'Isen (Fords of Isen) sono caduti nelle mani del nemico, che avanza con forze imponenti verso sud, per attaccare Erkenbrand, il difensore della fortezza detta il Fosso di Helm, nella vallata Ovestfalda (Westfold Vale). Gandalf, per ragioni sue segrete, si allontana verso nord, incitando Théoden a portare soccorso al principe del Mark. I cavalieri giungono dunque, sulla sera del secondo giorno, alla imponente fortezza, protetta da una diga che ostruisce tutta la vallata nella quale essa è incastonata, e successivamente da un sistema di mura titaniche costruite migliaia di anni prima dai re giunti dal nord. Ivi, scoprono che hanno già trovato rifugio tutti gli abitanti della vallata, in un immenso sistema di caverne (le caverne di Aglarond) che sprofondano per miglia nel cuore delle montagne, che di Erkenbrand non vi è più notizia, mentre solo una piccola guarnigione di anziani guerrieri è pronta alla difesa. Ma le forze sono poche, e la notte si annuncia minacciosa e foriera di angoscia. Ben presto, infatti, orchi e uomini selvaggi del nord ingaggiati da Saruman con la menzogna, giungono come una marea in tempesta a lambire le prime difese della valle: comincia la battaglia del Fosso di Helm. Durante tutta la notte, Aragorn ed Éomer, assieme a Gimli e Legolas, vengono chiamati, assieme all'esercito, a una dura prova di resistenza e valore, cercando di opporsi con il loro coraggio all'immenso urto di odio e furore dei nemici, e durante la battaglia molti cavalieri di Rohan, tra cui lo stesso Hàma, perdono la vita. Le arti di Saruman sono potenti e sottili: egli scatena una tempesta di fulmini e pioggia sulla battaglia, e ha anche preparato un'arma segreta, un fuoco capace di sgretolare con un'esplosione le potenti mura del Fosso. Infatti gli orchi riescono a conquistare, assalto dopo assalto, malgrado una sortita disperata di Aragorn, Éomer e Gimli fuori dal grande cancello, i bastioni esterni della fortezza, e poco prima dello spuntare dell'alba, si preannuncia l'assalto finale che porrà termine ad ogni speranza dei difensori. È in quel punto della notte che re Théoden chiede ad Aragorn un atto di lealtà e coraggio disperati: vendere cara la vita tentando una sortita con la cavalleria del Mark sui bastioni della fortezza, per respingere gli assalitori. Ed è così che Aragorn e Théoden, assieme ad Éomer, si lanciano nell'ultima carica della battaglia, aprendosi un varco di distruzione e di morte tra i nemici ormai certi della vittoria. Ma fuori, alla prima luce dell'alba, li attende una sorpresa: il nemico è come paralizzato da rumori sinistri e oscure presenze giunte alle sue spalle con le prime luci del giorno: gli orchi sono infatti totalmente circondati, in faccia dalla carica dei cavalieri di Rohan, ai fianchi dalla comparsa inattesa di Gandalf accompagnato dai soldati di Erkenbrand, e alle spalle dall'oscura foresta vivente di Fangorn, che gli Ent hanno guidato in battaglia. Finisce così il vile attacco di Isengard al regno di Rohan: pressati e attaccati da ogni parte, gli orchi fuggono disperati nell'oscuro intrico vegetale degli alberi di Fangorn, dove vengono risucchiati e distrutti per non uscirne mai più vivi.
La cavalcata dei cavalieri di Rohan dura due giorni. Durante la marcia giunge loro notizia che Saruman ha sferrato l'attacco: i Guadi dell'Isen (Fords of Isen) sono caduti nelle mani del nemico, che avanza con forze imponenti verso sud, per attaccare Erkenbrand, il difensore della fortezza detta il Fosso di Helm, nella vallata Ovestfalda (Westfold Vale). Gandalf, per ragioni sue segrete, si allontana verso nord, incitando Théoden a portare soccorso al principe del Mark. I cavalieri giungono dunque, sulla sera del secondo giorno, alla imponente fortezza, protetta da una diga che ostruisce tutta la vallata nella quale essa è incastonata, e successivamente da un sistema di mura titaniche costruite migliaia di anni prima dai re giunti dal nord. Ivi, scoprono che hanno già trovato rifugio tutti gli abitanti della vallata, in un immenso sistema di caverne (le caverne di Aglarond) che sprofondano per miglia nel cuore delle montagne, che di Erkenbrand non vi è più notizia, mentre solo una piccola guarnigione di anziani guerrieri è pronta alla difesa. Ma le forze sono poche, e la notte si annuncia minacciosa e foriera di angoscia. Ben presto, infatti, orchi e uomini selvaggi del nord ingaggiati da Saruman con la menzogna, giungono come una marea in tempesta a lambire le prime difese della valle: comincia la battaglia del Fosso di Helm. Durante tutta la notte, Aragorn ed Éomer, assieme a Gimli e Legolas, vengono chiamati, assieme all'esercito, a una dura prova di resistenza e valore, cercando di opporsi con il loro coraggio all'immenso urto di odio e furore dei nemici, e durante la battaglia molti cavalieri di Rohan, tra cui lo stesso Hàma, perdono la vita. Le arti di Saruman sono potenti e sottili: egli scatena una tempesta di fulmini e pioggia sulla battaglia, e ha anche preparato un'arma segreta, un fuoco capace di sgretolare con un'esplosione le potenti mura del Fosso. Infatti gli orchi riescono a conquistare, assalto dopo assalto, malgrado una sortita disperata di Aragorn, Éomer e Gimli fuori dal grande cancello, i bastioni esterni della fortezza, e poco prima dello spuntare dell'alba, si preannuncia l'assalto finale che porrà termine ad ogni speranza dei difensori. È in quel punto della notte che re Théoden chiede ad Aragorn un atto di lealtà e coraggio disperati: vendere cara la vita tentando una sortita con la cavalleria del Mark sui bastioni della fortezza, per respingere gli assalitori. Ed è così che Aragorn e Théoden, assieme ad Éomer, si lanciano nell'ultima carica della battaglia, aprendosi un varco di distruzione e di morte tra i nemici ormai certi della vittoria. Ma fuori, alla prima luce dell'alba, li attende una sorpresa: il nemico è come paralizzato da rumori sinistri e oscure presenze giunte alle sue spalle con le prime luci del giorno: gli orchi sono infatti totalmente circondati, in faccia dalla carica dei cavalieri di Rohan, ai fianchi dalla comparsa inattesa di Gandalf accompagnato dai soldati di Erkenbrand, e alle spalle dall'oscura foresta vivente di Fangorn, che gli Ent hanno guidato in battaglia. Finisce così il vile attacco di Isengard al regno di Rohan: pressati e attaccati da ogni parte, gli orchi fuggono disperati nell'oscuro intrico vegetale degli alberi di Fangorn, dove vengono risucchiati e distrutti per non uscirne mai più vivi.
Un derby deprimente, in cui il Torino non ha saputo mettere alle strette una Juventus in difficoltà. Nelle stracittadine c'è ormai un problema, è evidente: ambientale, societario, tecnico? Ne parliamo, insieme alle ricette per ripartire.
Puntata finale, grazie a tutti per l'ascolto :)
Se siete alla disperata ricerca di una guida su come studiare in modo più efficace e produttivo, questo articolo fa al caso vostro! In questo articolo parleremo di come risparmiare tempo, quindi… non perdiamo altro tempo e andiamo subito al sodo! Vi aspettano 3 validi consigli e suggerimenti per studiare in modo più efficiente in un tempo ridotto! Il segreto sta nel rivedere e correggere delle abitudini che già sono nostre! 3 utili trucchetti per studiare meglio 1 - Impara la pronuncia fin da subito Quando si comincia a studiare una lingua straniera, si tende ad imparare il maggior numero di informazioni possibili: tantissime parole nuove, espressioni, regole grammaticali! Finiamo sempre per riempire quaderni o pagine Word di tutte queste informazioni. Che va benissimo, ovviamente: è fondamentale! Ma molto spesso, annotiamo queste informazioni nel silenzio della nostra camera o della nostra classe a scuola. E poi basta! Finisce lì! Le rivediamo di tanto in tanto quando abbiamo del tempo libero o quando dobbiamo fare i compiti, ci sembra di ricordarle e passiamo oltre. Per quanto questa modalità possa essere utile, così facendo ci dimentichiamo di una cosa importante: la pronuncia! È fondamentale imparare da subito come pronunciare correttamente ogni parola in una lingua straniera. È un errore che feci anche io quando cominciai a imparare la prima lingua straniera, l'inglese, a scuola. Prendevo buoni voti nella parte scritta o nella comprensione, ma avevo difficoltà con la pronuncia. E ancora oggi, a volte, ho dei dubbi sulla pronuncia di alcune parole, di cui conosco perfino perfettamente lo spelling. Quindi, non pensate “Ok adesso imparo a scrivere e a formare le frasi e poi con calma imparo la pronuncia: c'è tempo”. No! Dovete farlo da subito, altrimenti vi sarà più difficile sistemarla una volta che l'avrete appresa in maniera errata. Ebbene, adesso vi svelerò la strategia che uso per rimediare al mio precedente errore...qualcosa che potreste fare anche voi. Prendo alcune scene di film o serie tv, in particolare quelle in cui c'è una conversazione tranquilla (senza emozioni troppo forti) tra due personaggi. Ne scelgo uno e ne imito il più possibile pronuncia, intonazione e velocità. Ripeto la stessa scena fino a quando non riesco a parlare alla stessa velocità del personaggio che ho scelto. In questo modo creo una sorta di conversazione (con l'altro personaggio) e miglioro la pronuncia. Provateci, ne vale la pena! Probabilmente le persone che vivono in casa con voi potrebbero pensare che siate impazziti, ma funziona. Se poi volete evitare tutto questo… allora…imparate la pronuncia da subito! 2 - Ridurre al minimo tutti i passaggi che ci fanno perdere tempo durante lo studio Per introdurre questo secondo utilissimo suggerimento, vi presento un esempio tratto dalla mia esperienza di insegnante di italiano. Durante le mie lezioni di italiano, invio sempre dei file PDF ai miei studenti con degli esercizi di grammatica o di vocabolario o letture come compiti. La maggior parte di loro li stampa e li completa con una penna. Ma poi c'è il problema: come inviarmeli per la correzione? C'è chi li scannerizza, chi mi scatta delle foto, chi me li legge durante la lezione. Però qualche volta non funziona lo scanner oppure qualche volta qualcuno non riesce a capire quello che ha scritto. Ovviamente per me non ci sono problemi, ma capisco che tutto questo, con il passare del tempo, potrebbe portare a un po' di frustrazione e quindi perdita di motivazione e di voglia di imparare. Ho trovato uno strumento che penso potrebbe aiutarvi a semplificare questo tipo di lavoro e a rendere lo studio, in particolare tramite file PDF, più efficiente e rapido! Sto parlando di Wondershare PDF Element, che ha gentilmente scelto di collaborare con noi, sponsorizzando il video YouTube correlato a questo articolo. Quando io studio, infatti, adoro sottolineare e evidenziare, cancellare,
L'indagine è partita in seguito alle numerose segnalazioni ricevute dai carabinieri in merito ad un elevato via vai anomalo in una casa in località Piana. L'uomo è stato accompagnato al San Pio X mentre per la donna sono scattati gli arresti domiciliari
Terza puntata della quarta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.Un grande secondo tempo e una partita di carattere: le Juventus Women vincono a Vinovo contro il Pomigliano per 3-0 e riprendono a correre anche in campionato, dopo il successo di mercoledì in Champions.Finisce 1-1 la sfida del Moccagatta tra Juventus Next Gen e Pergolettese.Un pari "di rigore" quello di Alessandria, infatti i bianconeri passano avanti con il tiro dagli undici metri di Besaggio, al suo primo gol in bianconero e tra i professionisti, e vengono raggiunti nella ripresa sempre dal dischetto da Varas.Un punto che muove la classifica e porta i bianconeri a quota 5 punti.Determinazione e tanta, tanta personalità! La Juventus Next Gen vince 3-1 sul campo del Lecco e accede al secondo turno della Coppa Italia di Serie C. Un successo pesante in uno stadio, il Rigamonti-Ceppi, in cui è sempre difficile vincere.Un autogol di Sangalli e le reti di Da Graca e Iling-Junior regalano il passaggio del turno ai bianconeri.Vincere un Derby è bello, vincerlo fuori casa, bellissimo, vincerlo alla fine, dopo aver rimontato uno 0-2 e poi un 1-3 è sensazionale.3-4 è il pirotecnico risultato finale per la nostra Under19.La Juventus Under19 di Mister Montero conquista la prima vittoria della sua Youth League e lo fa con una prova che racconta la volontà di non lasciarsi sfuggire i tre punti e non lascia scampo al Maccabi Haifa.Succede tutto nel secondo tempo: Yildiz firma il vantaggio bianconero, gli israeliani rispondono con Shibli, poi Hasa e Anghelè chiudono i conti.3-1 finale per I nostri ragazzi.Una bella vittoria che rilancia la Juve in classifica in attesa del faccia a faccia tra PSG e Benfica.Pareggio per 1-1 nel primo match casalingo della nuova stagione per la nostra Under16.A Vinovo la squadra di Mister Rivalta non va oltre il pari con il Como.Vantaggio bianconero firmato da Omoruyi, ma non basta.Poco dopo la mezz'ora della ripresa arriva il gol dei lombardi con Carrozza, subentrato dalla panchina.Finisce così il match valevole per la seconda giornata di campionato. Juve che rimane imbattuta e sale a quota 4 punti.Vittoria di misura per l'Under15 di Mister Benesperti che supera 1-0 i pari età del Como, con i quali si trovava appaiata in classifica dopo la prima giornata.Decisiva la rete di Suazo nel finale di match.Sei punti per i bianconeri dopo le prime due giornate di campionato e secondo clean sheet consecutivo.Le ragazze dell'Under17 femminile fanno poker contro le granata del Torino nel derby di categoria.A dir poco travolgente il ruolino di marcia delle ragazze dell'Under15 femminile, un vero e proprio rullo compressore: 24-0 alle malcapitate ragazze della Biellese e 32-0 alle pari età del Novara.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Piacenza-Juve Next Gen.,Domenica 09 ottobre, ore 16:30,Stadio Garilli.Juve-Sampdoria Under19,Sabato 08 ottobre, ore 15.Cagliari-Juve Under16,Domenica 09 ottobre, ore 10,C.S. Asseminello.Cagliari-Juve Under15,Domenica 09 ottobre, ore 17:30,C.S. Asseminello.Bulè Bellinz.-Juve Under17 femm.,Domenica 09 ottobre, ore 17:30.Accademia Torino-Juve Under15 femm.,Domenica 09 ottobre, ore 11.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Oggi è l'ultimo giorno per fare il pieno con l'accisa ridotta sulla benzina. Da domani 29 settembre la tassa torna quella che era, se non qualcosa in più.
Quando finisce il percorso con lo psicologo? Come capisco che la terapia è conclusa? Questa è una domanda che mi viene posta molto spesso. Non è facile rispondere perché la crescita è un processo, non è un evento, perciò ho raccolto 4 indicatori utili per rispondere a questa domanda.
Finisce oggi la campagna elettorale più anomala della storia repubblicana. Una campagna estiva e svoltasi durante una guerra che si combatte in Europa, con una crisi energetica che non si vedeva da decenni. Marco Imarisio, che ha seguito Matteo Salvini, Enrico Letta, Carlo Calenda, Giuseppe Conte e Giorgia Meloni nelle strade e nelle piazze d'Italia, racconta com'è andata. E Marco Ascione spiega qual è la posta in gioco per ciascuno di loro.Per altri approfondimenti:- Elezioni 2022: identikit dei leader https://www.corriere.it/speciale/politica/2022/identikit/- Il test del Corriere: scopri qual è la formazione politica più vicina alle tue idee https://bit.ly/3dAg7nP- Tre idee per l'Italia: tutti i programmi dei leader in 90 secondi https://bit.ly/3SsWDA7
Dimmi cosa compri e ti dirò chi sei. Questo il "claim" di "Essere e Avere", il programma di Radio 24 dedicato ai consumi e alle nuove tendenze. Un viaggio settimanale dai beni di largo consumo al lusso, con notizie, approfondimenti e curiosità legate alla spesa quotidiana, allo shopping, al marketing e alla comunicazione. Essere e Avere raccoglie storie e testimonianze dal mondo della moda, del design, del retail e dei nuovi media. E con il contributo degli esperti di ricerca e analisi sui consumi, riflettori puntati sui trend emergenti, per "leggere" la società e i suoi cambiamenti dal punto di vista delle nuove abitudini di consumo e di vita.
La crisi energetica apre il dibattito sulle chiusure anticipate dei negozi. Finisce l'era delle aperture notturne, del 7 su 7 h24, della formula always open, che da qualche anno si è affacciata anche in Italia? La necessità dei risparmi energetici impone nuove riflessioni sulla cosiddetta midnight economy, l'industria del consumo notturno: supermercati e fastfood, ma anche coworking, asili nido, palestre. Quali le possibili ripercussioni sull'offerta commerciale e sulla vivibilità delle città? Focus sui trend dedicato alla repair economy. Dagli smartphone ricondizionati alla tendenza upcycling, si è aperta l'era dei "consumi aggiustati": progetti che, a seconda dei brand, diventano comunicazione, offerta di prodotto o modello di business. Riflessione finale dedicata al boom del social anti-Instagram Be Real.
Il titolo della seconda puntata della quinta stagione di J-TACTICS, trae spunto da: "Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo", (It's a Mad, Mad, Mad, Mad World) è un film del 1963, diretto e prodotto da Stanley Kramer.Prima di morire in seguito ad un incidente avvenuto in autostrada, un gangster rivela agli automobilisti accorsi in suo aiuto che in un certo punto della città di Las Vegas è nascosta una grande quantità di denaro, a disposizione di chi la scoverà per primo.I soccorritori, persone qualsiasi ed estranee l'una all'altra, da quel momento sono animati dall'improvvisa brama di impossessarsi del tesoro.Nasce così una gara di velocità senza esclusione di colpi alla quale, man mano, prenderanno parte in modo vario altre persone e persino un insospettabile ispettore di polizia, sedotto dall'idea di compensare l'avara scarsezza della propria imminente pensione con quel provvidenziale mucchio di quattrini.Nessuno pero' potrà godersi il denaro disonestamente accumulato, che verrà disperso dal vento su una grande piazza affollata, al termine d'una lotta collettiva.Tutti i concorrenti alla singolare gara finiranno all'ospedale.Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare il match andato in scena all'Allianz Stadium tra i bianconeri e i granata della Salernitana.Sulla carta una partita tranquilla per gli uomini di Allegri opposti ad una volenterosa compagine ben guidata da mister Nicola, ma che al contrario si è rivelata essere caoticamenye imprevedibile e pazza, proprio come la trama del film del regista Kramer.Pazzo, pazzo, pazzo, mondo per un altrettanto pazza pazza pazza partita andata in scena domenica sera a Torino.Finisce con un pirotecnico 2-2 tra la Juventus e la Salernitana al termine di un folle match durato oltre 100 minuti e che ha avuto un finale pazzesco con i bianconeri che prima rimontano il doppio svantaggio e poi trovano addirittura il possibile gol vittoria annullato però dal Var facendo esplodere una rissa in campo e tensione su entrambe le panchine.Il risultato finale è un pareggio che lascia tutti con l'amaro in bocca.Un pareggio arrivato infatti al termine di una gara in cui i bianconeri dopo un buon inizio sono praticamente spariti dal campo venendo sopraffati dalla maggiore intensità, grinta e fame dei granata Salernitani che maramaldeggiano la squadra di Allegri soprattutto sulle fasce con le iniziative dei buoni Mazzocchi e Candreva.Non a caso sono proprio i due esterni della formazione di Nicola a portare in vantaggio i campani: Mazzocchi beffa un sempre più spento Cuadrado, entra in area e mette un cross, Candreva all'altezza del secondo palo anticipa il proprio marcatore depositando la palla alle spalle di Perin.A questo punto ci si attenderebbe giustamente la reazione dei padroni di casa e invece, dopo il vantaggio, è ancora la Salernitana ad essere famelica e con coraggio continua a mettere in costante difficoltà la retroguardia bianconera soprattutto con la velocità di Dia.La Juve si affida solo alle iniziative dei singoli e di un isolato Vlahovic che però non ha mai l'occasione per andare alla conclusione.La pazzia del match è degli stessi bianconeri non ha però fine, nel recupero del primo tempo poi i padroni di casa vedono addirittura aumentare lo svantaggio con Piatek che trasforma il calcio di rigore concesso dall'arbitro Marcenaro per fallo di mano di Bremer assegnato attraverso il Var.Nell'intervallo Allegri probabilmente fa una ramanzina ai suoi e prova ad invertire la rotta di un match totalmente in salita e dall'esito inaspettato mandando in campo Milik al posto di uno spento Kean.I bianconeri tornano in campo con un piglio diverso e dopo una manciata di minuti della ripresa riducono lo svantaggio con il colpo di testa di Bremer sul perfetto cross di Kostic.Il gol dell'1-2 dà finalmente vita e brio ad una stantia Juventus che spinge alla ricerca del pareggio andandoci vicino con le conclusioni di Vlahovic e gli affondi in profondità di Miretti.Anche Milik partecipa al pazzo arrembaggio con un tiro che accarezza il palo alla destra di Sepe.Una Juve riversata totalmente in avanti con una Salernitana che prova di tanto in tanto a ripartire in velocità impensierendo Perin costretto ad intervenire per evitare il terzo gol degli ospiti.I minuti intanto passano inesorabilmente e i cambi di Allegri sembrano non incidere, i bianconeri continuano a farsi pericolosi dalle parti di Sepe con Milik che ci prova in tutti i modi sfiorando anche la traversa senza però riuscire a mettere dentro il pallone.Il forcing bianconero produce però i suoi frutti,il pareggio arriva al secondo minuto di recupero con Bonucci che dopo essersi visto parare il rigore da Sepe riuscendo comunque a ribadire in rete la palla.La follia collettiva che sembra aver pervaso lo Stadium pare essere esaurita, ma così non è.Al quinto minuto di recupero infatti Milik di testa su calcio d'angolo segna il gol del clamoroso 3-2 che sancirebbe una vittoria che solo tre minuti prima sembrava impossibile per la Juventus.Folle e pazza gioia bianconera in uno Stadium che esplode in un boato liberatorio.Ma le emozioni non sono ancora finite, l'arbitro va al Var e annulla la rete per un fuorigioco di Bonucci che pur non toccando il pallone avrebbe influito sull'azione secondo una ricostruzione assurda del direttore di gara. Succede di tutto con l'arbitro costretto ad estrarre cartellini rossi a raffica: espulsi Milik, Cuadrado, Fazio e anche Allegri dalla panchina.Pazza partita non meno pazzo il direttore di gara.Matteo Marcenaro è finito inevitabilmente nella bufera. L'arbitro, come detto, annulla il gol di Milik al 94′ dopo essere stato richiamato dal VAR per via di una presunta posizione in fuorigioco di Bonucci giudicata attiva, nonostante avesse in un primo momento convalidato la rete del polacco viene poi indotto in errore dal VAR Banti.Arbitro e sala VAR commettono in definitiva un doppio errore disastro,Bonucci non tocca il pallone indirizzato in porta, Candreva, non inquadrato dalle telecamere a disposizione, teneva in gioco tutti rendendo comunque regolare il gol.Juve beffata, fregata, derubata, fate voi.La "svista" ha avuto enorme risonanza, anche oltre i confini italiani, con il giornale sportivo spagnolo "Marca" che parla senza mezzi termini di furto scandaloso ai danni della Juventus.Un "pazzo pazzo pazzo pazzo mondo"..."Per mio conto, se avessi l'atroce sfortuna di essere cittadino di questa nazione arretrata, esiterei molto a lungo prima di fare delle critiche qualsiasi su un altro paese!"Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! 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Durante il regno di Elisabetta II, durato 70 anni, non è cambiato solo l'impero britannico: è cambiato il mondo, è crollata l'Urss, è finita la guerra fredda, cominciata la rivoluzione tecnologica e digitale, il mondo ha conosciuto una pandemia e l'Europa ha di nuovo una guerra in casa. Con la morte della regina si chiude definitivamente un'epoca. Non si chiude, però, l'emergenza covid, tanto che a giorni prenderà il via la nuova campagna vaccinale con i nuovi vaccini bivalenti. Notizie in chiaro-scuso, intanto, dal mondo del lavoro: a settembre sono prevista oltre 500mila assunzioni, ma in moltissimi casi le imprese faticano a trovare candidati e quando li trovano troppo spesso non hanno una formazione adeguata.
Liz Truss è il nuovo leader dei conservatori britannici, domani la nomina a premier al posto di Boris Johnson: è la terza donna in Gran Bretagna.
Puntata 701 per il nostro podcast, tra la fine del G1 Climax, la marcia d'avvicinamento verso Clash at the Castle e il nervosismo (vero o presunto) nel backstage della AEW.Buon ascolto e grazie!Capitoli: 0:00 Intro2:35 Primi commenti ai cambiamenti in arrivo a NXT UK e alla situazione backstage in AEW8:48 Gli ultimi dati economici WWE37:56 Finisce il G1 Climax 32 e la NJPW annuncia un importante cambiamento per Wrestle Kingdom 1755:00 Cambi importanti per NXT UK: arriva NXT Europe1:23:54 Commento a NXT Heatwave1:56:03 La situazione tra CM Punk e Adam "Hangman" Page: work, shoot o cos'altro?2:31:22 AEW Dynamite2:55:10 AEW Rampage3:09:12 Aggiornamento sulla questione AEW+/Fite/Sky Sport3:13:46 WWE SmackDown
Il caso Twitter è appena esploso, ma sembra già abbastanza definito. Sarà difficile convincere Musk a comprare qualcosa che non vuole più, o che forse vuole ancora ma ad un prezzo differente. E in tutto questo, gli istituti di credito coinvolti perdono 192 milioni di dollari.
Siamo tornati nel Regno Unito, dove il primo ministro Boris Johnson si è dimesso tra le polemiche dopo la fuga di numerosi ministri e sottosegretari dal suo governo: ne abbiamo parlato con Giorgia Scaturro (giornalista e producer, voce di Radio24 da Londra) e con Andrea Mammone (già docente di storia dell'Europa moderna alla Royal Halloway di Londra, ora insegna alla Sapienza di Roma). Subito dopo siamo andati a Bali, in Indonesia, dove è in corso il G20 dei ministri degli Esteri, con un balletto di incontri che restituisce la misura dell'attuale disordine mondiale: ne abbiamo parlato con Riccardo Alcaro (coordinatore delle ricerche dell'Istituto Affari Internazionali (IAI) e responsabile del programma "Attori globali").
Isabella Bracco ha lavorato per anni a diversi progetti di assistenza in situazioni di emergenza, tra cui quelle legate ai terremoti in Nepal e a Haiti.
Trentaseiesima puntata della terza stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.La lunga stagione della Primavera bianconera si ferma a un passo dall'atto finale: in Semifinale, a Sassuolo, vince la Roma, due a zero, nonostante una buona prova dei bianconeri, puniti da una rete per tempo.Finisce così.Di nuovo in semifinale, come in Youth League, e di nuovo fra gli applausi, per una bella partita e, soprattutto, una splendida stagione.Molto bene anche l'Under16 maschile, che nella gara di ritorno dei quarti di finale a Vinovo supera il Sassuolo con un netto 3-0; reti di Boufandar al 17' del primo tempo, raddoppio di Scienza all'11' della ripresa e tris a firma Nuti al 39'.L'Under19 femminile, vince l'andata dei quarti di finale nazionali, contro la San Marino Academy.Decide un gol di Pfattner al sesto della ripresa, che mette bene il discorso qualificazione per le bianconere.Ritorno previsto il 5 giugno.Vince a Brescia anche l'Under17 femminile, 0-4, e a Vinovo l'Under15 femminile, 3-1 contro il Genoa, con reti di Tosello, Di Bello e Iannaccone.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Juve-Bologna Under17,(Andata Quarti di finale Playoff)Domenica 05 giugno, ore 15.Juve-S. Marino Academy Under19 femm.,(Ritorno quarti di finale Playoff)Domenica 05 giugno, ore 15.Freedom-Juve Under15 femm.,Sabato 04 giugno, ore 14.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Trentacinquesima puntata della terza stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.L'aggettivo per le Juventus Women, è infinite.Le neo Scudettate vincono la Coppa Italia, battono la Roma con una rimonta che si concretizza negli ultimi minuti, proprio quando le giallorosse pregustavano il trofeo.Lo fanno senza mollare mai, con le ultime energie e con una forza, tecnica e mentale, senza pari.Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara rimonta firmata Girelli e Gama.La Juventus Under23 chiude allo Stadio “Euganeo” la sua stagione.La chiude a testa altissima, con una vittoria da grande squadra sul campo del Padova. Finisce 1-0 per i bianconeri con il gol di Barrenechea nel primo tempo, ma in virtù della sconfitta con lo stesso parziale della gara di andata e con i biancoscudati meglio posizionati in classifica al termine della regular season, ad accedere alla semifinale playoff è la formazione veneta.La squadra di Mister Zauli chiude con l'amaro in bocca questa stagione, ma con la consapevolezza di avere compiuto un cammino straordinario.Il cammino della Juventus Under19 nella Fase Finale del Campionato Primavera continua.I bianconeri nel primo turno piegano l'Atalanta 2-1: gol di Mbangula nel recupero del primo tempo e gol di Cerri nel recupero del secondo.In mezzo il pari di Cisse che rischia di scrivere la parola fine sull'avventura bianconera, ma al triplice fischio non rimane altro che un ricordo.Un ostacolo superato da un gruppo che non vuole porsi limiti.Prossima sfida la Roma che ha chiuso la regular season davanti a tutti.Avversario ostico, ma la Juve non vuole fermarsi.Termina in parità il primo atto della doppia sfida tra Juventus e Sassuolo Under16.In Emilia i bianconeri passano avanti grazie al gol di Pugno, ma il pareggio dei neroverdi arriva quattro giri di orologio più tardi con Petito.Tutto rimandato al match di ritorno che si giocherà a Vinovo.Inizia con il botto la fase interregionale dell'Under17 femminile allenata da Mister Scrofani.Le bianconere superano 6-1 il Torino grazie alle reti di Sardo (doppietta), Boveri, Caruso, Serio e Santarella. Una vittoria netta, maturata dopo il momentaneo vantaggio granata firmato da Costa nel primo quarto d'ora di gara.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Roma-Juve Under19,(Playoff)Venerdì 27 maggio, ore 18.Juve-Sassuolo Under16,(Playoff-Ritorno quarti di finale)Domenica 29 maggio, ore 15. S.Marino Academy-Juve Under19 femm., (Playoff-Andata quarti di finale) Domenica 29 maggio, ore 15.Brescia-Juve Under17 femm.,Domenica 29 maggio, ore 10.Juve-Genoa Under15 femm.,Domenica 29 maggio, ore 17.Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Parla il Presidente di Investcorp confermando la fine dei colloqui con Elliott. Ora strada libera per RedBird.
Trentatreesima puntata della terza stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD.Le Juventus Women battono il Sassuolo a Vinovo, mettono il sigillo su un'altra stagione straordinaria, la quinta consecutiva in Italia, ma non c'è nulla di banale, se si pensa che le ragazze di Montemurro hanno vinto lo Scudetto, oggi, coronando (e manca ancora la Finale di Coppa Italia fra due settimane) una stagione incredibile che le ha viste protagoniste anche in Europa.Cinque di fila.Da quanto esistono le Juventus Women, il trono della Serie A Femminile è circondato esclusivamente da stendardi bianconeri.Da quando esistono, le Juventus Women hanno saputo soltanto vincere.Quest'anno non fa eccezione: le campionesse d'Italia sono ancora loro.Finisce in parità l'andata del terzo turno di Playoff, primo turno Nazionale, per l'Unde23. Uno a uno al Moccagatta: i ragazzi di Zauli hanno solo un risultato possibile a Meda per continuare il sogno Serie B, la vittoria.La Juventus Under19 esce dall'insidiosa trasferta in Emilia-Romagna contro il Sassuolo con un prezioso punto che vale la qualificazione matematica alla fase finale del Primavera 1.Tra neroverdi e bianconeri finisce 2-2 con il vantaggio della squadra di Mister Bonatti firmato dopo appena 13' da Cerri prima del sorpasso dei padroni di casa, sempre nel corso della prima frazione, a opera di Aucelli e Samele.Nella ripresa il pesantissimo gol di Maressa, subentrato dalla panchina, regala l'accesso ai play-off Scudetto con due partite ancora da giocare.Da segnalare anche il graditissimo ritorno tra i pali di Garofani dopo oltre sei mesi di stop per infortunio.La Juventus Under19 esce senza punti dall'Unipol Domus di Cagliari, sede del match tra i bianconeri e la Primavera sarda.A decidere l'incontro la doppietta di Gagliano, realizzata nel corso del primo tempo.Nel finale Cerri fallisce un calcio di rigore.Un 2-0 che lascia la Juve quinta in classifica a quota 54 punti a una giornata dal termine del campionato.Se non dovesse variare la graduatoria dopo l'ultima giornata i bianconeri affronteranno nei quarti di finale Scudetto l'Atalanta, attualmente posizionata al quarto posto.LUnder15 allenata da Mister Marcello Benesperi pareggia 1-1 contro la Sampdoria nel turno play-off e si qualifica agli ottavi di finale Scudetto in virtù della migliore posizione in classifica rispetto alla formazione blucerchiata al termine della regular season.Decisiva, ai fini dell'esito finale del match, la rete di Russo ad aprire le marcature.Di Vitali il pareggio della Sampdoria per il definitivo 1-1.Un successo netto e dal peso specifico davvero importante.L'Under19 Femminile allenata da Coach Silvia Piccini si impone 7-0 sul campo del Chievo Verona e ipoteca il primo posto in classifica in vista della fase finale del campionato.Una gara, che si è da subito incanalata nella direzione desiderata dalle bianconere che hanno chiuso la prima frazione avanti 4-0 grazie alle marcature di Giai, Pfattner (doppietta) e Arcangeli. Nella ripresa le reti di Beccari, Ruggeri e ancora Arcangeli rendono ancora più dolce questa vittoria.Sconfitta pesante e con goleada per le giovani ragazze dell'Under17 femminile che partecipano al campionato giovanissimi Prov. Maschile U15, le pari età del Sant'Ignazio si impongono per 8-2.Il match dell'Under17 femminile che partecipano al campionato nazionale contro le pari età del Milan non è stato disputato.Infine le ragazze dell'Under15 femminile vincono il d'erba della Mole imponendosi per 2 reti a 0 contro le pari età del Torino nel match valido per il campionato nazionale, fase Interregionale.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili:Milan-Juventus Women,Sabato 14 maggio, ore 14:30,“Centro sportivo Vismara" (Mi).Renate-Juve Under23,Giovedì 12 maggio, ore 20:30,Stadio “Città di Meda”-Meda (MB).Juventus-SPAL Under19,Domenica 15 maggio, ore 14Campo Ale&Ricky-Vinovo (TO).Torino-Juve Under16,Domenica 15 maggio, ore 15,(Andata campionato nazionale).Juve-Bologna Under15,Domenica 15 maggio, ore 11,(Andata campionato nazionale).Juve-Cittadella Under19 femm.,Domenica 15 maggio, ore 15:30.Su Planu-Juve Under17 femm.,Domenica 15 maggio, ore 14,(Campionato nazionale, fase Interregionale).Juve-Monza Under15 femm.,Domenica 15 maggio, ore 17,(Campionato nazionale, fase Interregionale).Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.
Il gol di Perisic sembrava indirizzare la partita dell'Inter sulla strada intrapresa dall'Allianz Stadium in poi. Questo fino al pareggio di Arnautovic e all'errore fatale di Radu, sostituto dell'infortunato Handanovic. Finisce 2-1 per il Bologna e il Milan può sorridere, ancora in testa alla classifica, con quei due punti in più. Convocati Franco Ordine e Fabrizio Biasin che si prepara alle nozze un po' imbronciato dopo questo incidente della sua Pazza Inter. Tornano a parlare Lotito e De Laurentiis. I due presidenti sono impegnati a sedare le tensioni nei loro ambienti: tra i tifosi laziali rivoltosi e la crisi di risultati del Napoli, anche il futuro dei due tecnici Sarri e Spalletti non sembra così limpido e sicuro. Ne parliamo con Maurizio Nicita, firma della Gazzetta dello sport.
Finisce la settimana dell'Italiano in podcast. Un altro giorno positivo ma con un po' di nuvole. Qualche incontro e alcune lezioni, una cena a base di schifezze e infine il meritato riposo. L'Italia aspetta ancora il nome del nuovo Presidente e Berrettini purtroppo non è riuscito a battere Nadal per andare in finale in Australia. In chiusura bollettino e aforisma come sempre. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/ispeakitaliano/message