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Intervista a Margherita Laganà, Eu Careers Student Ambassador di Unimore. Sei uno studente o una studentessa dell'Università di Modena e Reggio Emilia e vuoi intraprendere una carriera presso le istituzioni europee e non sai da dove iniziare?Margherita, in questa puntata, ci illustra quali passaggi seguire e le opportunità di lavoro e tirocinio presenti presso le Istituzioni UE.Puoi contattare Margherita attraverso la pagina ig: https://www.instagram.com/eucareers.italy/_____________Podcast EUZONE 2025 La nuova rubrica di podcast realizzata da Radio FSC-Unimore in collaborazione con il Centro EUROPE DIRECT di Modena, per approfondire i grandi temi di attualità europea e per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio parlando di come le politiche europee influenzano la quotidianità dei cittadini. Cinque puntate nelle quali coinvolgere sia gli esperti delle iniziative che il centro Europe Direct organizza che gli stessi esperti del centro. EUZONE - Per approfondire i grandi temi di attualità europea - Per capire come le politiche europee influenzano la vita dei cittadini - Per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio - Per sfatare i falsi miti sull'UE ___________Seguici su Instagram!https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/Ascolta Radio FSC su Spotify e Apple Podcasthttp://bit.ly/RadioFSCwww.radiofsc.it
Intervista a Marco Gestri, Ordinario di Diritto dell'Unione europea e Direttore del Centro di Documentazione e Ricerche sull'Unione europea dell'Università di Modena e Reggio EmiliaIl 12 maggio, presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, si terrà la conferenza "Proteggere l'ambiente e il clima attraverso i diritti umani e il principio di solidarietà". Un'iniziativa _____________Podcast EUZONE 2025 La nuova rubrica di podcast realizzata da Radio FSC-Unimore in collaborazione con il Centro EUROPE DIRECT di Modena, per approfondire i grandi temi di attualità europea e per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio parlando di come le politiche europee influenzano la quotidianità dei cittadini. Cinque puntate nelle quali coinvolgere sia gli esperti delle iniziative che il centro Europe Direct organizza che gli stessi esperti del centro. EUZONE Per approfondire i grandi temi di attualità europea Per capire come le politiche europee influenzano la vita dei cittadini Per conoscere da vicino l'azione dell'Unione europea sul territorio Per sfatare i falsi miti sull'UE ___________Seguici su Instagram! / radiofsc_unimore
Una puntata molto particolare, con le interviste esclusive a Nicola Grandis, CEO di ASC27, nonché padre del modello LLM italiano Vitruvian-1, l'AD di Microsoft Italia Vincenzo Esposito per parlare di investimenti e situazione dell'IT in Italia e una bella chiacchierata con Cosimo Accoto, filosofo, research affiliate e fellow del MIT di Boston e adjunct professor presso UNIMORE.Contattami: https://forms.gle/jtcv577NAd6gLWbi8
D.I.R.E. F.A.RE GLOBALE - Il podcast: episodio 4 Prof. Thomas Casadei, Docente ordinario Unimore e Direttore del CRID_ Centro di Ricerca Interdipartimentale su discriminazioni e vulnerabiliità , ha raccontato ai nostri microfoni i vari momenti e vissuti durante progetto "D.I.R.E. F.A. RE Globale - Definire Itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale” realizzato dal Comune di Modena e dal CRID di Unimore, nell'ambito del bando R-Educ - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale. Mercoledì 22 gennaio, alle ore 17:00 presso Galleria Europa, si terrà l'incontro conclusivo del progetto, l'occasione per conoscere i risultati raggiunti in circa quattro mesi di lavoro e che hanno visto coinvolti studenti e cittadini. ---------------- D.I.R.E F.A.RE GLOBALE - Definire itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale D.I.R.E F.A.RE GLOBALE nasce dalla volontà di promuovere nuove opportunità di approfondimento e conoscenza sui temi dell'educazione alla cittadinanza globale e di rinnovare gli strumenti e contenuti degli itinerari didattici di "Modena Chiama Mondo", tenendo conto delle nuove sfide a livello globale e locale e della necessità di coinvolgere attivamente le nuove generazioni nella costruzione di un mondo più equo e sostenibile. Al centro del progetto, la realizzazione di due workshop formativi previsti nei mesi di novembre e dicembre 2024 e tenuti dal CRID - UNIMORE. I workshop saranno rivolti ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale che svolgono attività di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole e che sono coinvolti attivamente negli itinerari di "Modena chiama mondo". Al loro interno saranno proposti nuovi contenuti e approcci innovativi in materia di sviluppo sostenibile e di educazione alla cittadinanza globale. Il progetto R-EDUC - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale: Modelli di governance e buone pratiche intende accompagnare l'integrazione dell'educazione alla cittadinanza globale negli strumenti strategici e di programmazione delle Regioni e dei loro stakeholder, attraverso la definizione di modelli di coordinamento territoriale, la condivisione di buone pratiche fra territori, la formazione di decisori e funzionari pubblici, la sperimentazione di sinergie territoriali nella diffusione di strumenti e modi innovativi di attivazione e ingaggio in contesti informali. ------------------- Seguici su Instagram! https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/ www.radiofsc.it
D.I.R.E. F.A.RE GLOBALE - Il podcast: episodio 3 Claudia Severi, Dottoranda in Humanities, Technology and Society (Fondazione San Carlo, Almo Collegio Borromeo, Unimore) -CRID ,ha raccontato ai nostri microfoni com'è andato il workshop “Educazione alla sostenibilità - Quadro normativo e nuove strategie educative per un futuro sostenibile” il secondo incontro rivolto ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale del territorio, all'interno del progetto "D.I.R.E. F.A. RE Globale - Definire Itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale” realizzato dal Comune di Modena e dal CRID di Unimore, nell'ambito del bando R-Educ - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale. ---------------- D.I.R.E F.A.RE GLOBALE - Definire itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale D.I.R.E F.A.RE GLOBALE nasce dalla volontà di promuovere nuove opportunità di approfondimento e conoscenza sui temi dell'educazione alla cittadinanza globale e di rinnovare gli strumenti e contenuti degli itinerari didattici di "Modena Chiama Mondo", tenendo conto delle nuove sfide a livello globale e locale e della necessità di coinvolgere attivamente le nuove generazioni nella costruzione di un mondo più equo e sostenibile. Al centro del progetto, la realizzazione di due workshop formativi previsti nei mesi di novembre e dicembre 2024 e tenuti dal CRID - UNIMORE. I workshop saranno rivolti ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale che svolgono attività di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole e che sono coinvolti attivamente negli itinerari di "Modena chiama mondo". Al loro interno saranno proposti nuovi contenuti e approcci innovativi in materia di sviluppo sostenibile e di educazione alla cittadinanza globale. Il progetto R-EDUC - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale: Modelli di governance e buone pratiche intende accompagnare l'integrazione dell'educazione alla cittadinanza globale negli strumenti strategici e di programmazione delle Regioni e dei loro stakeholder, attraverso la definizione di modelli di coordinamento territoriale, la condivisione di buone pratiche fra territori, la formazione di decisori e funzionari pubblici, la sperimentazione di sinergie territoriali nella diffusione di strumenti e modi innovativi di attivazione e ingaggio in contesti informali. ------------------- Seguici su Instagram! https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/ www.radiofsc.it
D.I.R.E. F.A.RE GLOBALE - Il podcast: episodio 2 Marco Mondello, Assegnista di Ricerca Dipartimento di Giuridsprudenza - CRID - Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità di Unimore, ha raccontato ai nostri microfoni com'è andato il workshop “Diritto dell'istruzione per giovani con Background Migratorio - Quadro normativo e buone prassi” il primo dei due incontri rivolti ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale all'interno del progetto "D.I.R.E. F.A. RE Globale - Definire Itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale” realizzato dal Comune di Modena e dal Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità di Unimore, nell'ambito del bando R-Educ - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale. ---------------- D.I.R.E F.A.RE GLOBALE - Definire itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale D.I.R.E F.A.RE GLOBALE nasce dalla volontà di promuovere nuove opportunità di approfondimento e conoscenza sui temi dell'educazione alla cittadinanza globale e di rinnovare gli strumenti e contenuti degli itinerari didattici di "Modena Chiama Mondo", tenendo conto delle nuove sfide a livello globale e locale e della necessità di coinvolgere attivamente le nuove generazioni nella costruzione di un mondo più equo e sostenibile. Al centro del progetto, la realizzazione di due workshop formativi previsti nei mesi di novembre e dicembre 2024 e tenuti dal CRID - UNIMORE. I workshop saranno rivolti ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale che svolgono attività di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole e che sono coinvolti attivamente negli itinerari di "Modena chiama mondo". Al loro interno saranno proposti nuovi contenuti e approcci innovativi in materia di sviluppo sostenibile e di educazione alla cittadinanza globale. Il progetto R-EDUC - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale: Modelli di governance e buone pratiche intende accompagnare l'integrazione dell'educazione alla cittadinanza globale negli strumenti strategici e di programmazione delle Regioni e dei loro stakeholder, attraverso la definizione di modelli di coordinamento territoriale, la condivisione di buone pratiche fra territori, la formazione di decisori e funzionari pubblici, la sperimentazione di sinergie territoriali nella diffusione di strumenti e modi innovativi di attivazione e ingaggio in contesti informali. ------------------- Seguici su Instagram! https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/ www.radiofsc.it
D.I.R.E. F.A. RE Globale - Definire Itinerari, ripensare e facilitare azioni e relazioni per la cittadinanza globale" è il progetto realizzato dal Comune di Modena e dal Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità di Unimore, nell'ambito del bando R-Educ - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale, l'iniziativa promossa dalla Regione Emilia Romagna volta a sostenere lo sviluppo e il rafforzamento del concetto di "cittadinanza" come appartenenza alla comunità globale e il cambiamento in termini di consapevolezza e comportamento individuale e collettivo verso un mondo più sostenibile e giusto. Al centro del progetto, la realizzazione di due workshop formativi previsti nei mesi di novembre e dicembre 2024 e tenuti dal CRID - UNIMORE rivolti ai docenti, agli operatori comunali e ai membri delle associazioni di cooperazione internazionale che svolgono attività di educazione alla cittadinanza globale nelle scuole e che sono coinvolti attivamente negli itinerari di "Modena chiama mondo". Al loro interno saranno proposti nuovi contenuti e approcci innovativi in materia di sviluppo sostenibile e di educazione alla cittadinanza globale. Il progetto R-EDUC - Le Regioni per l'Educazione alla Cittadinanza Globale: Modelli di governance e buone pratiche intende accompagnare l'integrazione dell'educazione alla cittadinanza globale negli strumenti strategici e di programmazione delle Regioni e dei loro stakeholder, attraverso la definizione di modelli di coordinamento territoriale, la condivisione di buone pratiche fra territori, la formazione di decisori e funzionari pubblici, la sperimentazione di sinergie territoriali nella diffusione di strumenti e modi innovativi di attivazione e ingaggio in contesti informali. ------------------- Seguici su Instagram! https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/ www.radiofsc.it
Intervista a Claudia Severi, CRID - Unimore Si parlerà del progetto “TikTok e dintorni: buone pratiche per una cittadinanza sicura nell'era dei social network” - promosso dal CRID in collaborazione con OGEPO - Osservatorio interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità dell'Università di Salerno - che si rivolge ai giovani, alle giovani e alla comunità educante, nonché alla cittadinanza tutta, e che consiste nell'indagare gli usi dei social network, e in modo più specifico quello di TikTok, per comprendere quali siano i rischi e i pericoli derivanti da un uso non consapevole di tali strumenti. L'intento è quello di studiare criticamente percezioni, uso dei messaggi veicolati dai social network e analizzare il fenomeno delle relazioni interpersonali non sane (dette anche ‘tossiche') che possono essere favorite da alcuni contenuti facilmente fruibili su TikTok. Le ricerche – nell'ottica di una cittadinanza digitale inclusiva – avranno il fine ultimo di implementare consapevolezza e buone pratiche nell'uso della rete, con particolare riguardo al raggiungimento della parità di genere, in contrasto con la cultura sessista e con la cosiddetta “mascolinità tossica”. Il progetto prevede la somministrazione di questionari a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado del territorio modenese e salernitano: saranno somministrati nell'ambito di laboratori sull'uso consapevole delle nuove tecnologie e dei social. -------------------- “BufalEU: combattere le fake news sull'Europa con la tecnologia e il gioco” nasce dalla constatazione che, all'interno del dibattito pubblico, è ormai sempre più necessaria la capacità di saper discernere tra informazioni vere e false e di essere in grado di risalire all'affidabilità e alla fondatezza di una fonte. In una società sempre più permeata dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale, capace di trasformare, moltiplicare e falsificare le informazioni, sono fondamentali un'educazione alla comunicazione e una consapevolezza su ciò che leggiamo, ascoltiamo o vediamo su internet. Forte di una metodologia innovativa e coinvolgente, già convalidata lo scorso anno per FSC4YOU&ME, progetto realizzato tramite il modello interattivo di apprendimento LEGO®SERIOUS PLAY®, BufalEU ripropone agli studenti del Collegio San Carlo una serie di workshop e attività laboratoriali che favoriscano competenze di team building, capacità critica e pensiero creativo, in vista di una maggior consapevolezza rispetto alla cittadinanza europea. Anche la radio studentesca, RadioFSC-Unimore, riproporrà una serie di podcast mirati a ragionare insieme su questi temi. -------------------- BufalEU si inserisce all'interno dell'obiettivo strategico regionale individuato dal bando: “Europa delle cittadine e dei cittadini – promuovere la partecipazione della cittadinanza regionale alla vita democratica dell'Europa ed alle opportunità offerte da programmi e progetti europei” e si raccorda con gli obiettivi della Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Seguici su Instagram! https://www.instagram.com/radiofsc_unimore/ www.radiofsc.it
Bentornati!Oggi intervisto Milena Bertacchini, geologa, responsabile del Sistema MUSEOMORE dell'Universita di Modena e Reggio Emilia e Coordinatrice di UNIJUNIOR UNIMORE L'Università dei bambini e delle bambine.Parliamo di come si è approcciata a questa materia, ahimè molto bisfrattata da noi fisici, di come si sia poi avvicinata al museo Gemma dove ora coordina tantissime attività.Ma soprattutto di come abbia scoperto la divulgazione in questo suo viaggio/studio/muoversi tra i minerali e le rocce, portando numerosi ricercatori dentro l'iniziativa UNIJUNIOR di UNIMORE, o organizzando mostre connettendo la geologia all'arte e alla contemporaneità.Ringrazio ancora per la partecipazione Milena Bertacchini. Per avere più informazione sulmuseo Gemma:- Museo Universitario GemmaPer seguirci sui nostri social :-Facebook: https://www.facebook.com/planetariodimodena-Instagram: https://www.instagram.com/planetariomodena/-Twitter: https://twitter.com/planetario_mo-Sito : https://www.planetariodimodena.it/
Puntata 485 con Giuliano e Marco ai microfoni. Non senza alcune peripezie tecniche la puntata parte con i primi dati e le prime immagini di Euclid, telescopio ESA per lo studio di materia ed energia oscura. In esterna Giuliano intervista Tiziana Altieri dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – che ci ha raccontato a cosa serve studiare i tardigradi, degli animali microscopici quasi indistruttibile (in audio ha citato l'Università di Padova che invece non è in nessun modo coinvolta in questa intervista, sorry!)dopo la barza esterna, Giuliano descrive del possibile effetto deleterio che le bioplastiche possono avere sulle sue amate bavose neozelandesi (nello studio, Giuliano ama tutte le bavose senza distinzione!)Link alle prime foto di Euclidhttps://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Euclid/Euclid_s_first_images_the_dazzling_edge_of_darkness Link al sito dell'università di Otago che comprende il link al paper (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969723060503)https://www.otago.ac.nz/news/news/biodegradable-plastics-still-damaging-to-fish-otago-studytutorial su come trovare i tardigradi:https://www.youtube.com/watch?v=5q6-jR_M5h4https://www.youtube.com/watch?v=W5gkwT3NFz8link al laboratorio del festival della scienza sui tardigradihttps://www.festivalscienza.it/programma-2023/tardigradi-quasi-indistruttibiliLink a La Cosmologia e Tolkienhttps://prospettivespazio.web.roma2.infn.it/?p=76
Nuovo appuntamento con le Intraviste! Questa volta siamo entrati nel merito del progetto Modena Città Universitaria, un accordo siglato nel 2020 tra il Comune di Modena e Unimore che mira a far diventare la nostra città sempre più a misura di studente. Insieme all'Assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili, Andrea Bortolamasi, e al pro-rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia, Gianluca Marchi, nell'intervista condotta dal nostro Station Manager Matteo Cappa, si è parlato di formazione, iniziative culturali, questione abitativa, luoghi di studio e ricerca e mobilità sostenibile.Seguici su Instagram! #modenacittauniversitaria
Dr. Alessandra Landini is the Principal of the I.C. A. Manzoni in Reggio Emilia, with a PhD in Human Sciences, thesis in Physics Education from the Department of Education and Human Sciences at the University of Modena and Reggio Emilia, and a Master Degree in Organization and Management of Multicultural School Institutions from Alma Mater, Bologna. Her scientific education research project studies a vertical science curriculum based on storytelling and the use of metaphor, between early childhood and secondary school. Her doctoral thesis examined the approach to the study of energy in primary schools and the multi-metaphoric nature of the concept of energy. Her other areas of interest range from general didactics to innovative teaching. As a General Didactics' expert at UNIMORE, she provides integrative teaching activities at the university. She collaborates with the "Metaphor and Narrative in Science" research center and provides teacher training on inclusive didactics as a national trainer for AID (Italian Dyslexia Association). Other areas of research focus on the use of descriptive evaluation in first and second grade secondary schools and teacher training as a community of practice, with particular attention to the development of creative skills in STEAM, integrating school and museum settings. Since 2020, she has been studying a vertical curriculum of Heritage and Citizenship with her institute, which leads teachers and students to immerse themselves in the city's territory and museum and cultural heritage.
Si parla di Invalsi; di docenti e denatalità; di manovra; dell'inaugurazione anno accademico Unimore
#S3:E6 — Sara De Biasi and Andrea Cossarizza from the University of Modena and Reggio Emilia (UNIMORE) chat with Peter O'Toole about how they were able to quickly respond to news of a novel coronavirus as early as January 2020, and how their work was crucial to understanding the effect of COVID-19 on the immune system.They also discuss the pros and cons of moving abroad or staying where you are to pursue a career, as well as achieving a good work-life balance. Sara and Andrea also reminisce about the first flow cytometers they worked with and leave us with some important life lessons.Watch or Listen to all episodes of Flow Stars here: https://flowstars.bitesizebio.com
Attesi picchi oltre 40 gradi, per esperti afa fino a fine mese
L'Ecdc e l'Ema hanno raccomandato la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutte le persone che hanno più di 60 anni e ai vulnerabili. Facciamo il punto con il prof. Andrea Cossarizza, Immunologo e Professore Ordinario di Patologia Generale e Immunologia di Unimore
Ecco a voi l'ultimo episodio di Diario di un Erasmus, la rubrica che, attraverso il racconto di sette ragazzi del Collegio San Carlo, ci ha permesso di approfondire ogni aspetto di quest'esperienza. Noi di Radio Fsc abbiamo intervistato Alessandro Capra e Antonio Sblendorio, rispettivamente delegato del rettore per l'internazionalizzazione e responsabile dell'ufficio internazionale di Unimore. Su Spotify e Apple podcast: Radio Fsc.
"One hour for Europe" è un'iniziativa che intende creare un "collegamento" tra persone che si ritrovano, in luoghi pubblici di città e Paesi diversi dell'Unione europea, lo stesso giorno alla stessa ora, a parlare e discutere del medesimo argomento. Ora "One hour for Europe" è diventata un'associazione: abbiamo intervistato Lucia Maggipinto, studentessa Unimore e membro di questa associazione, che ha partecipato all'European Youth Event. Buon Ascolto!
I ragazzi di Azione Universitaria, di UniMoRe, ci presentano i risultati ottenuti fino ad oggi. "L'Ospite che Sa" è in onda su Radio SA dal lunedi al venerdi alle 15:00 e in replica alle 21:00.
Unione Universitaria - UDU Modena e Reggio Emilia è la più grande associazione politica universitaria all'interno di Unimore e i giovani volontari saranno nostri ospiti nel pomeriggio di mercoledì. "L'Ospite che Sa" è in onda su Radio SA dal lunedi al venerdi alle 15:00 e in replica alle 21:00.
A Obiettivo Salute Weekend mettiamo in copertina tre parole chiave: ragazzi, vaccini e ricerca. Per parlare di stile di vita, il dentro e il fuori dei nostri bambini e ragazzi ospitiamo il prof. Alberto Pellai, medico, ricercatore all'Università di Milano, psicoterapeuta dell'età evolutiva e scrittore La puntata prosegue con il prof. Andrea Cossarizza, Immunologo e Professore Ordinario di Patologia Generale e Immunologia di Unimore, Università di Modena e Reggio Emilia, per fare il punto sui vaccini In chiusura con la dottoressa Marilena Iorio, Dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano parliamo di ricerca per ricordare anche l'azalea della ricerca di AIRC
La copertina di Obiettivo Salute Weekend è dedicata ai vaccini e in modo particolare ad Oxford Astrazeneca che si affianca a Pfizer e Moderna. Come funzionano, per chi sono indicati e che differenze hanno? Ne parliamo con il prof. Andrea Cossarizza, Immunologo e Professore Ordinario di Patologia Generale e Immunologia di Unimore, Università di Modena e Reggio Emilia. Nella seconda parte del programma torniamo a parlare delle conseguenze psicologiche della pandemia con il prof. Claudio Mencacci, presidente della Società italiana di Neuropsicofarmacologia e direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell'Ospedale Fatebenefratelli Sacco di Milano
Nonostante qualche primo prototipo di camion elettrico abbia già fatto la sua comparsa, per decarbonizzare il trasporto pesante la soluzione di gran lunga più a portata di mano è rappresentata dai bio-carburanti, come il bio-metano o il biodiesel.Ma i moderni veicoli diesel sopportano solo una modesta percentuale di biodesel nel carburante, diversamente possono andare incontro a problemi tecnici e causare emissioni inquinanti superiori.Una possibile soluzione arriva da Refuel Solution, start-up composta da un team multidisciplinare di studenti dell'Università di Modena e Reggio Emilia, che ha messo a punto un kit per rendere compatibili i mezzi pesanti con un carburante 100% bio, con cui ha vinto l'ultima 'Startup Idea Competition', organizzata da Science Park (l'incubatore high-tech di Graz, in Austria) e sponsorizzata dall'European Space Agency. Ospite Marco Di Mola, co-fondatore di Refuel Solution
Learn about why housecats are deadlier for local wildlife than wild predators; why soft drinks taste better from a can than they do from a plastic bottle (especially when it comes to Cody and his Mountain Dew habits); and how astronomers just found 100 new minor planets beyond Neptune. Housecats have up to 10x larger effect on local wildlife than wild predators by Grant Currin Keeping cats indoors could blunt adverse effects to wildlife. (2020). EurekAlert! https://www.eurekalert.org/pub_releases/2020-03/ncsu-kci030920.php Kays, R., Dunn, R. R., Parsons, A. W., Mcdonald, B., Perkins, T., Powers, S. A., Shell, L., McDonald, J. L., Cole, H., Kikillus, H., Woods, L., Tindle, H., & Roetman, P. (2020). The small home ranges and large local ecological impacts of pet cats. Animal Conservation. https://doi.org/10.1111/acv.12563 Craft, T., Greenspan, S., and Klein, A. (2012) “Cats: Indoors or Outdoors?” University of California, Davis School of Veterinary Medicine. https://www.vetmed.ucdavis.edu/sites/g/files/dgvnsk491/files/inline-files/Cats-Indoors_or_Outdoors.pdf Why do soft drinks taste better from a can than they do from a bottle? by Grant Currin Palmer, B. (2009, July 23). Why does the carbonation taste different in bottles and cans of soda? Slate Magazine; Slate. https://slate.com/news-and-politics/2009/07/why-does-the-carbonation-taste-different-in-bottles-and-cans-of-soda.html Cantor, D. (2009, July 31). Why Does Coke From a Glass Bottle Taste Different? Popular Science; Popular Science. https://www.popsci.com/scitech/article/2009-07/why-does-coke-glass-bottle-plastic-bottle-and-aluminum-can-taste-different/ Snyder, C. (2018, March 30). Why soda tastes different in a can or bottle - Business Insider. Business Insider; Business Insider. https://www.businessinsider.com/why-soda-tastes-different-can-glass-bottle-flavor-carbonation-container-2018-3 LICCIARDELLO, F., CORIOLANI, C., & MURATORE, G. (2018). Improvement of CO2 retention of PET bottles for carbonated soft drinks. Unimore.It, Special issue, 115–117. https://doi.org/MIUR-ALTRI-IRIS Astronomers discover 100 new minor planets beyond Neptune by Grant Currin Rocheleau, J. (2011, June 8). Planet Facts. http://planetfacts.org/trans-neptunian-object/ Researchers find new minor planets beyond Neptune. (2020). EurekAlert! https://www.eurekalert.org/pub_releases/2020-03/uop-rfn031120.php Bernardinelli, P. H., Bernstein, G. M., Sako, M., Liu, T., Saunders, W. R., Khain, T., Lin, H. W., Gerdes, D. W., Brout, D., Adams, F. C., Belyakov, M., Somasundaram, A. I., Sharma, L., Locke, J., Franson, K., Becker, J. C., Napier, K., Markwardt, L., Annis, J., … Zhang, Y. (2020). Trans-Neptunian Objects Found in the First Four Years of the Dark Energy Survey. The Astrophysical Journal Supplement Series, 247(1), 32. https://doi.org/10.3847/1538-4365/ab6bd8 Subscribe to Curiosity Daily to learn something new every day with Cody Gough and Ashley Hamer. You can also listen to our podcast as part of your Alexa Flash Briefing; Amazon smart speakers users, click/tap “enable” here: https://www.amazon.com/Curiosity-com-Curiosity-Daily-from/dp/B07CP17DJY
Giulia Bongiorno, Ministra Pubblica Amministrazione ; Alessandra Servidori, Unimore ; Antonello Soro, Garante protezione dati personali ; Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore .
Nadia Caraffi, ex Presidente della delegazione di Reggio Emilia-Modena di European Women's Management Development Network, è con Michele Colajanni, professore di Informatica a UniMoRE, l'ideatrice di Ragazze Digitali (https://www.ragazzedigitali.it)Un progetto, con ormai 6 anni di esperienza, ma in continuo miglioramento ed espansione, che porta le ragazze di terza e quarta superiore in un Camp di un mese, gratuito, con l'obiettivo di avvicinarle e far loro direttamente sperimentare il mondo e gli strumenti dell'informatica. Mondo pieno di opportunità professionali, ma non sempre aperto, spesso in maniera pregiudizievole, alle ragazze, fin dalle scelte universitarie. Un esperienza di gruppo che rimane nel cuore delle partecipanti dove si impara, praticamente, a programmare, dall'inizio, un game digitale, curandone tutti gli aspetti, dall'ideazione, alla grafica, alla realizzazione della demo.Oltre al tradizionale Summer Camp di Modena (alla sesta edizione), una seconda edizione del Summer Camp anche a Reggio Emilia (Università di Modena e Reggio Emilia) e la seconda edizione del camp a Cesena (Università di Bologna – Sede di Cesena).
Febbraio è tutto un Darwin Day. A Milano, al Museo di storia naturale, gli incontri iniziano domenica 4 e finiscono lunedì 12 febbraio. Giorgio Manzi, paleoantropologo dell’Università La Sapienza, ci anticipa qualcosa del suo intervento di martedì 6 febbraio, ore 20:30, dal titolo “Ultime notizie sull’evoluzione umana”. - Nella seconda parte di trasmissione voliamo all’Università di Modena-Reggio Emilia, dove ci aspetta Anna Maria Mercuri, del laboratorio di Palinologia e Paleobotanica, per spiegarci la sua ricerca appena uscita su Nature Plants. - Notizie in chiusura.
Febbraio è tutto un Darwin Day. A Milano, al Museo di storia naturale, gli incontri iniziano domenica 4 e finiscono lunedì 12 febbraio. Giorgio Manzi, paleoantropologo dell’Università La Sapienza, ci anticipa qualcosa del suo intervento di martedì 6 febbraio, ore 20:30, dal titolo “Ultime notizie sull’evoluzione umana”. - Nella seconda parte di trasmissione voliamo all’Università di Modena-Reggio Emilia, dove ci aspetta Anna Maria Mercuri, del laboratorio di Palinologia e Paleobotanica, per spiegarci la sua ricerca appena uscita su Nature Plants. - Notizie in chiusura.
L'Agenzia europea per la sicurezza alimentare pubblicherà un'ennesima valutazione delle ricerche che documentano gli effetti degli insetticidi chiamati neo-nicotinoidi sulle api e altri impollinatori. Inoltre, entro fine anno, i ministri dell'UE dovranno decidere se bandirne l'uso definitivamente. Dal 2009 in Italia c'è una moratoria per tre neo-nicotinoidi: clotianidin, imidacloprid e tiametoxam. Da allora la salute delle api è migliorata? Lo abbiamo chiesto al prof. Stefano Maini del Dipartimento di Entomologia all'Università di Bologna. - Tra le tante ricerche uscite nel corso della settimana ci ha colpito, su Nature, l'editoriale e soprattutto l'articolo del gruppo diretto da Michele de Luca, dell' Università di Modena e Reggio Emilia: spiegano le speranze suscitate dalla correzione di uno dei geni che, se difettoso, causa l'epidermolisi bullosa, una malattia atroce di cui soffrono circa 500 mila persone.
L'Agenzia europea per la sicurezza alimentare pubblicherà un'ennesima valutazione delle ricerche che documentano gli effetti degli insetticidi chiamati neo-nicotinoidi sulle api e altri impollinatori. Inoltre, entro fine anno, i ministri dell'UE dovranno decidere se bandirne l'uso definitivamente. Dal 2009 in Italia c'è una moratoria per tre neo-nicotinoidi: clotianidin, imidacloprid e tiametoxam. Da allora la salute delle api è migliorata? Lo abbiamo chiesto al prof. Stefano Maini del Dipartimento di Entomologia all'Università di Bologna. - Tra le tante ricerche uscite nel corso della settimana ci ha colpito, su Nature, l'editoriale e soprattutto l'articolo del gruppo diretto da Michele de Luca, dell' Università di Modena e Reggio Emilia: spiegano le speranze suscitate dalla correzione di uno dei geni che, se difettoso, causa l'epidermolisi bullosa, una malattia atroce di cui soffrono circa 500 mila persone.
Dall'esperienza di Food Innovation Program nato dalla partnership tra il FFI, UNIMORE e l'IFTF di Palo Alto, prosegue la missione del Future Food Ecosystem di mappare le tecnologie e le best practice più “disruptive” nella filiera agroalimentare per creare occasioni di crescita e positiva contaminazione tra impresa, ricerca e comunità. Il workshop permetterà a i partecipanti di esplorare la mappa dei SEEDS of DISRUPTION dell'Institue For The Future analizzando come la tecnologia sta delineando il futuro del cibo, modellando così cultura, ambiente e società. A guidare il workshop saranno Sara Roversi ed i Fellows del Future Food Institute Elisa Bedin Med Scape Lab, Kelly Angela Lee Tom Kit Lab e Chiara Cecchini FeatLab
När Filippinernas president i veckan kallade Barack Obama för horunge så var det många som höjde på ögonbrynen. Men svordomar är en naturlig del i Rodrigo Dutertes uttalanden. Och han är inte ensam. I USA svär den republikanske presidentkandidaten Donald Trump som aldrig förr. Även den demokratiske kandidaten Bernie Sanders svor mycket under primärvalen där. Och i Italien har uppstickarpolitikern Beppe Grillo gjort sig känd för sitt ovårdade språk. Vad har politikerna att vinna på svordomarna? Gäster i programmet är Margita Boström, Asienkorrespondent, Ginna Lindberg, fd Washington-korrespondent, och Nicoletta Cavazza, forskare på universitetet UNIMORE i Modena, Italien, som studerat hur politiker som svär blir mer omtyckta. Dessutom hör du Anders Ask, radions korrespondent som på plats i New York bevittnade tvillingtornen falla. Där någonstans lärde han känna en familj som han följt med jämna mellanrum. Nu är han tillbaka i New York och har träffat familjen Feeney-Wintner igen.