Commune in Corsica, France
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Mollare tutto e mettersi in proprio. Alzi la mano chi negli ultimi anni non ci ha pensato almeno una volta. Unioncamere registra che nel 2024 sono nate quasi 323 mila nuove imprese, segno di un forte desiderio di autonomia professionale. Tuttavia, si tratta di una transizione che porta con sé una serie di sfide: c'è la fattibilità dell'idea da valutare, la sostenibilità economica e finanziaria da calcolare, le spese iniziali e le tasse da mettere in conto. E servono tenacia e ambizione per dare vita a un'impresa che richiede molti sforzi, senza offrire la sicurezza di un'entrata stabile.Non solo: oltre ai costi di gestione di una nuova attività, è fondamentale valutare anche ciò a cui si rinuncia lasciando il posto fisso. Ferie pagate, tredicesima, trattamento di fine rapporto (TFR) e copertura per malattia sono tutti benefici che garantiscono una certa stabilità economica e che, nel lavoro autonomo, devono essere compensati con una pianificazione attenta. Francesca, arrivata all'età di 42 anni, ha deciso di lasciar uscire il sogno dal suo cassetto. E adesso si trova davanti a una serie di domande a cui dare risposta. E ad aiutarla, in questa puntata, c'è Rosa Cataldo, consulente di Alleanza Assicurazioni.
Alzi la mano chi non ha mai aperto il frigo senza avere realmente fame? O finito un pacco di biscotti senza neanche accorgersene?Ma tranquilla, non sei l'unica e non sei tu sbagliata…anzi!L'obiettivo di questo episodio è in primis fare una distinzione sul tipo di fame, far luce sulle CAUSE di questi episodi, per poi darti delle vere e proprie STRATEGIE per gestirli, ma anche PREVENIRLI, senza diete punitive o sensi di colpa!DISCLAIMER IMPORTANTE e DOVEROSO: lungi da me qui nel voler affrontare temi delicati quali casi di binge eating, o abbuffate compulsive legate a un DCA: ne parlerò qui riferendomi a episodi sporadici, non ricorrenti e non legati a disturbi del comportamento alimentare.Arriva fino alla fine perchè sono certa che ti aiuterà! LET'S GOOO ;)
TRAPANI (ITALPRESS) - "Il contrasto alle mafie deve partire dalla scuola, dalla cultura, perché la mafia ne ha paura. Serve rafforzare gli strumenti di prevenzione, altro che mettere la tagliola alle intercettazioni a 45 giorni, questo rischia di rendere più difficili le indagini su reati anche gravi, magari connessi a quelli di mafia. Noi continuiamo a insistere che serve vigilare e che serve una risposta sociale". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Trapani, dove ha preso parte alla trentesima Giornata della memoria e dell'impegno contro le mafie promossa da Libera. "Lo Stato - ha aggiunto - deve arrivare prima della mafia, aiutando le persone in difficoltà, per questo è sbagliato cancellare gli strumenti di contrasto alla povertà, deve arrivare prima con il lavoro dignitoso ed è fondamentale approvare il salario minimo ed è il motivo per cui contestiamo le modifiche al Codice degli appalti che hanno introdotto il subappalto a cascata. Lungo quella catena di appalti è più facile ricattare i lavoratori, rendere il lavoro meno sicuro, infiltrare l'economia. La politica deve assolutamente alzare la guardia. Questa è ancora una volta una piazza che chiede alla politica di fare la propria parte e a tutta la società di prendersi la responsabilità di contrastare l'omertà e di combattere tutte le mafie che sono un cancro della nostre società". xo4/vbo/mca2
TRAPANI (ITALPRESS) - "Il contrasto alle mafie deve partire dalla scuola, dalla cultura, perché la mafia ne ha paura. Serve rafforzare gli strumenti di prevenzione, altro che mettere la tagliola alle intercettazioni a 45 giorni, questo rischia di rendere più difficili le indagini su reati anche gravi, magari connessi a quelli di mafia. Noi continuiamo a insistere che serve vigilare e che serve una risposta sociale". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Trapani, dove ha preso parte alla trentesima Giornata della memoria e dell'impegno contro le mafie promossa da Libera. "Lo Stato - ha aggiunto - deve arrivare prima della mafia, aiutando le persone in difficoltà, per questo è sbagliato cancellare gli strumenti di contrasto alla povertà, deve arrivare prima con il lavoro dignitoso ed è fondamentale approvare il salario minimo ed è il motivo per cui contestiamo le modifiche al Codice degli appalti che hanno introdotto il subappalto a cascata. Lungo quella catena di appalti è più facile ricattare i lavoratori, rendere il lavoro meno sicuro, infiltrare l'economia. La politica deve assolutamente alzare la guardia. Questa è ancora una volta una piazza che chiede alla politica di fare la propria parte e a tutta la società di prendersi la responsabilità di contrastare l'omertà e di combattere tutte le mafie che sono un cancro della nostre società". xo4/vbo/mca2
Alzi la mano, con sincerità, chi conosceva o addirittura ha visto questo film e chi anche solo pensasse che appartenesse alla filmografia del maestro Wes Craven! Diciamo che se non conoscevate Il mostro della palude, siete ampiamente scusati...ma avete anche la scusa per recuperarlo subito, perché il sottoscritto vi garantisce che, nonostante il budget risicato e gli effetti speciali invecchiati (ma non del tutto!), questo adattamento cinematografico dell'eroe DC Swamp Thing è davvero gradevole e di sicuro intrattenimento. Una origin story che, pur non essendo un capolavoro e anche avendo dei difetti evidenti, appassiona e interessa quel tanto che basta a ritenerlo un titolo degno di nota. Ottima la colonna sonora di Harry Manfredini e, nel cast, spicca un sempre cattivissimo e quasi caricaturale David Hess, nei panni di un Rambo crudele. E c'è anche qualche scena cruentina...per cui...
Alzi la mano chi di noi non ha mai detto questa frase. E di dolore alla cervicale, ma soprattutto di prevenzione parliamo a Obiettivo Salute risveglio con Michele Romano, fisioterapista e dottore in scienza della riabilitazione di Isico, Istituto scientifico italiano colonna vertebrale.
Alzi la mano chi non si è soffermato, almeno una volta, a guardare un video di gatti. La storia del rapporto tra gli esseri umani e i gatti, però, è iniziata molto prima delle scatole e di instagram. E soprattutto sembra destinata a proseguire ancora a lungo. Magari cambiando un po'.
Alzi le mani chi ha dovuto fingere di bere ad un qualunque aperitivo per via delle terapie di PMA, tentando di schivare le domande più indiscrete dei presenti…
Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha detto una bugia a qualcuno che gli voleva bene. Chi non ha cercato di ottenere un risultato che pensava buono, anche per motivi sbagliati. Chi non ha amato sentirsi importante, almeno qualche volta. Potrei proseguire a lungo: avere un equilibrio interiore solido, una comunicazione intrapersonale ed interpersonale capace di renderti migliore, e di fare bene a te e agli altri, non è qualcosa che si ottiene senza impegno. Puoi ottenerlo quando vuoi, sì. Ma per arrivare a questi risultati, occorre capire da dove parti. E questo riguarda te quanto gli altri: più chiara è la visione che hai delle tue caratteristiche, più le puoi migliorare. Meglio comprendi le persone che incontri, più le vostre relazioni possono diventare armoniose e felici. Eppure, quante sono le relazioni davvero felici e in equilibrio? Non la maggioranza, non sempre. Per trasformarle è fondamentale mantenere una visione della possibilità di cambiamento sempre aperta e costruttiva. Per questo, è importante evitare di etichettare le interazioni umane. Il narcisismo non è la risposta a tutto. Puoi avere difficoltà in una relazione senza che il tuo partner sia narcisista. Puoi cercare di manipolare il tuo partner senza che tu sia un narcisista. Cosa sei? Te stesso. Ma il risultato dipende dall'uso che fai, di quello che sei. "Non dobbiamo permettere a nessuno di allontanarsi dalla nostra presenza, senza sentirsi migliore e più felice" (Madre Teresa di Calcutta)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/narcisismo-non-e-la-risposta- E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di vita pratica e concreta, che permette di mettere da subito in atto il cambiamento- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Buscaglia:" Mi aspetto una Lazio alzi l'intensità. Allegri lo vedo in una panchina top d'Europa:" Impallomeni:"Mi aspetto una Lazio incazzata. Yldiz con Kean contro la Lazio." Giuliani:" Penso Bove titolare con il Lecce. Juve intristita. Garbo:" Lazio Juve partita ad ondate.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Buscaglia:" Mi aspetto una Lazio alzi l'intensità. Allegri lo vedo in una panchina top d'Europa:" Impallomeni:"Mi aspetto una Lazio incazzata. Yldiz con Kean contro la Lazio." Giuliani:" Penso Bove titolare con il Lecce. Juve intristita. Garbo:" Lazio Juve partita ad ondate.
Tramite la storia di uno chef stellato che torna a Chicago per gestire la paninoteca di famiglia, "The Bear" si presenta come una serie deliziosa quanto massacrante. Parliamo di famiglie disfunzionali, di gerarchie di potere, di linguaggi d'amore e della ristorazione fuori e dentro lo schermo. Alzi la mano chi l'ha trovata una delle serie TV più stressanti della storia!
E se il giorno in cui si nasce avesse veramente un impatto sulla nostra vita futura? Quasi quasi ci credo, ma non per il motivo che pensate voi.TRANSCRIPT [ENG translation below]Oroscopi, oroscopi, oroscopi. Alzi la mano chi dice 'Io non credo agli oroscopi', però si trova poi la rivista con l'oroscopo per il suo segno e si mette a leggerlo. Ecco, io sono così. Non credo agli oroscopi, però se mi capita il mio oroscopo lo leggo.Sono acquario, acquario, segno indipendente, eccetera eccetera. Ci sono studi, più che studi, esperimenti che hanno fatto, che hanno dimostrato come, se ti faccio leggere un oroscopo e ti dico questo è del tuo segno, tu lo leggi, dice Sì sì, sono effettivamente così anche se magari ti sto facendo leggere quello che solitamente viene attribuito a un altro segno.Però ultimamente ho iniziato a ricredermi, non tanto perché credo all'astrologia, alla divinazione, alle stelle, queste cose qua, anche perché, se così fosse, se realmente la posizione delle stelle determinasse il mio destino, allora un acquario nato in Australia dovrebbe essere molto diverso da un acquario nato in Italia, perché le costellazioni in quel momento, ti trovi da un'altra parte del globo, non lo so.Comunque ultimamente ho cominciato a ricredermi. Perché? Per un altro ragionamento. Perché io so, per certo, che quello che la mamma mangia quando è incinta ha poi un effetto sul feto e anche sullo sviluppo del cervello del nascituro. Quindi, fermo restando questo fatto qua, è chiaro che quello che la mamma mangia quando è incinta determinerà alcune caratteristiche proprio caratteriali del bambino o della bambina, perché, lo sappiamo, tutto quello che noi facciamo altro non è che una reazione chimica, gli aminoacidi nel cervello è una reazione chimica, e non tanto adesso, ma cinquanta, cento anni fa le donne incinta tendevano a mangiare solo le cose che erano presenti sul mercato perché erano di stagione, prima i pomodori si mangiavano solo d'estate, me lo ricordo anch'io quando ero bambina, e le fragole si mangiavano solo quando è? A maggio non mi ricordo.Quindi le donne incinte mangiavano solo i frutti di stagione e tutte le donne incinte contemporaneamente mangiavano le stesse cose. Quindi può darsi che effettivamente il cibo della mamma, assunto durante la gravidanza, abbia poi un effetto, un impatto sullo sviluppo del cervello, ma anche sul carattere del nascituro. Non lo so, questa è una teoria che mi è venuta così in mente, non so se l'abbia già avanzata un'altra persona. Dovrei fare delle ricerche, sinceramente non me ne frega abbastanza da farci delle ricette delle ricerche, io ve la butto lì, così poi prendete quello che vi pare.E comunque, l'Acquario è un simbolo, è un segno zodiacale indipendente, lo sanno tutti.TRANSLATIONEp. 671 Oroscopi.mp3Horoscopes, horoscopes, horoscopes. Raise your hand if you say 'I don't believe in horoscopes,' however, you then find the magazine with the horoscope for your sign and start reading it. Here, I am like that. I don't believe in horoscopes, however, if I get my horoscope I read it.I am Aquarius, Aquarius, independent sign, etc. etc. There are studies, rather than studies, experiments that they have done, that have shown how, if I have you read a horoscope and say this is from your sign, you read it, it says Yes yes, I am indeed like that even though maybe I am having you read what is usually attributed to another sign.But lately I've started to reconsider myself, not so much because I believe in astrology, divination, the stars, these things here, also because, if that were the case, if really the position of the stars determined my destiny, then an Aquarius born in Australia would have to be very different from an Aquarius born in Italy, because the constellations at that time, you're on another part of the globe, I don't know.However, lately, I have begun to reconsider. Why? For another reason. Because I know, for certain, that what the mother eats when she is pregnant has an effect on the fetus and also on the brain development of the unborn child. So, without prejudice to this fact here, it is clear that what the mother eats when she is pregnant will determine some of the very character traits of the baby or the child, because, we know, everything we do is nothing but a chemical reaction, amino acids in the brain is a chemical reaction, and not so much now, but fifty, a hundred years ago pregnant women tended to eat only the things that were on the market because they were in season, back then tomatoes were eaten only in the summer, I remember that too when I was a child, and strawberries were eaten only when it is? May I don't remember.So pregnant women ate only the seasonal fruits and all pregnant women at the same time ate the same things. So it may be that indeed the mother's food, taken during pregnancy, then has an effect, an impact on brain development, but also on the character of the unborn child. I don't know, this is a theory that came to my mind like this, I don't know if another person has already put it forward. I should do some research, honestly I don't care enough to do research recipes on it, I'll just throw it out there, so then you take whatever you want.And by the way, Aquarius is a sign, it is an independent zodiac sign, and everyone knows that.
Alzi la mano chi non ha mai scelto una meta solo per il suo nome! Io l'ho fatto con Montone (e se volete sapere perché, ve lo dico nel podcast). Sorpresa: il paesino in provincia di Perugia si è rivelato una bomboniera, un borgo medievale pittoresco, tenuto benissimo, pieno di storia (vedi alla voce Braccio Fortebraccio, capitano di ventura medievale) e di posticini da scoprire, tipo il microbirrificio che dell'eroe cittadino porta il nome. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Alzi la mano chi riesce a capire quale è la fila migliore nelle casse del supermercato! Io ormai mi sono convinto che non importa quale fila scelga perché inevitabilmente diventerà la più lunga!
Alzi la mano chi non ha visto Pretty Woman, e rimedi subito. Questa fiaba contemporanea - forse il titolo più importante tra le commedie romantiche degli Anni '90 - fu un enorme successo mondiale al botteghino, e lo è ancora oggi, ogni volta che ricompare in palinsesto. Protagonista la coppia inossidabile di Richard Gere e Julia Roberts, lui affarista miliardario e lei ragazza disillusa che fa la prostituta per mantenersi. Una commedia leggera, romantica, con una colonna sonora intramontabile.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Alzi la mano chi non si ricorda il brano Happy Children di P Lion. Era il 1983 quando il brano, icona della italodisco, vedeva la luce e noi abbiamo avuto il piacere di intervistare l'artista che l'ha creata, al secolo Paolo Pelandi, nel PN1 di lunedì 7 agosto. «Questa canzone, nonostante abbia un ritmo allegro, ha un testo triste, praticamente pessimistico e noto tuttora che i miei pensieri dell'epoca sono ancora attuali» ha detto P Lion ai nostri Marco Vignoletti e Alvise Salerno, per poi aggiungere «La bella musica esiste ancora, basta solo andare oltre il commerciale».
Alzi la mano chi ha sentito nominare almeno una volta l'esperanto. Si tratta di una lingua universale, comprensibile dalle persone di tutte le nazionalità e che consente loro di comunicare facilmente. Ne ha parlato Michela Lipari della Federazione Esperantista Italiana nelle Donne Al Volante di giovedì 3 agosto. «Fino a sabato, a Torino, si terrà il 108° Congresso Mondiale di Esperanto (il quarto tenuto in Italia), chiunque sarà presente potrà svolgere attività interamente in questa lingua» ha affermato l'ospite alle nostre Liliana Russo e Katia De Rossi dicendo inoltre che gli esperantisti sono degli utopisti nel senso positivo del termine in quanto sono indipendenti e lavorano esclusivamente con le proprie risorse.
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Nessuno si alzi dal divano #14 con Adriano Pugno: come in un derby Fazio e Piccinini
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Nessuno si alzi dal divano #10 con Adriano Pugno: Stramorgan vale la pena o guardiamo "Altrove"? by RadioPNR
Nessuno si alzi dal divano #11 con Vittorio Polieri: e se tornassero i pacchi? L'Italia è pronta al 100%
Nessuno si alzi dal divano #10 con Adriano Pugno: c'è qualcuno che non ha ancora visto Mare Fuori?
Alzi la mano chi di voi non ha mai sentito parlare della gestione dello stress in ambito lavorativo. Immagino nessuno. Infatti per capire l'entità della materia basta aprire Amazon per trovate centinaia di libri che elencano tutta una serie di consigli per gestire al meglio quello che sembra essere diventato un compagno di vita di tuti noi. Lo stress (e non parlo di quello positivo) sembra essere diventato un male necessario con il quale convivere se si vogliono ottenere quei risultati che ognuno di noi cerca di portare a casa. E le vendite, il social selling non sono esenti da tutto ciò. Anzi, forse proprio le vendite, il rapporto con il cliente e l'incognita sull'esito di una trattativa sono diventate la fonte primaria di questo stress. Vi dico la mia. La GESTIONE dello stress non è la soluzione. La prevenzione allo stress è la strada corretta. E aggiungo di più, è l'unica percorribile. E questa prevenzione ha un nome: si chiama Load Management.
Nessuno si alzi dal divano #9 con Adriano Pugno: Sgarbi ci è o ci fa?
Nessuno si alzi dal divano #7 con Vittorio Polieri: I telegatti sono gli oscar all'italian?
Alzi la mano chi non si è mai finto migliore di com'è. Fonti: film "Agente 007 - Licenza di uccidere" del 1962, diretto da Terence Young e prodotto dalla EON Productions, ispirato al romanzo Licenza di uccidere di Ian Fleming, noleggiabile su Amazon Prime Video.
Alzi la mano chi da ragazzo non ha mai fatto stupidaggini più o meno gravi. Comincio io facendo un po' di ammenda con questo video...
Alzi la mano chi non ha visto almeno una volta uno dei più grandi successi degli anni '90, che resta nell'Olimpo dei thriller erotici. Il detective Nick Curran è alle prese con un'indagine sul cruento omicidio del ex rockstar Johnny Boz. La principale sospettata dell'omicidio è la seducente Catherine Tramell, famosa scrittrice e psicologa. Diretto da Paul Verhoeven (Robocop e Atto di Forza), vanta cifre da record al botteghino. A proposito: tanti auguri a Sharon Stone, che oggi compie 65 anni.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Nessuno si alzi dal divano #7 con Andriano Pugno: prossima maratona Mentana sarà con Elly e Giorgia?
Nessuno si alzi dal divano #5 con Vittorio Polieri: Siamo tutti Maurizio Costanzo Show
Nessuno si alzi dal divano #5 con Adriano Pugno: quando volete potete diventare delle belve
Alzi la mano chi alle prossime elezioni voterà per Dino Giarrusso! Vi stupirete di scoprire che io sarò fra quelli che lo faranno. Nel video spiego come mai...
Sarà che il motivo per cui non riusciamo a tenere fede ai nostri buoni propositi di inizio anno, è perché abbiamo sbagliato il modo in cui abbiamo scritto la lista? TRASCRIZIONE (translation below)Alzi la mano chi ha utilizzato l'inizio del nuovo anno per fare una lista di buoni propositi. Voi non mi vedete, per io la mano non la sto alzando perché non mi piace fare le liste di buoni propositi. Sono un po superstiziosa, penso sempre che se faccio una lista e mi propongo di fare qualcosa, poi succederà qualcosa di megagalattico che me lo impedirà. Però sfruttiamo questa prima settimana del mese di gennaio dopo l'inizio del nuovo anno, per vedere come sfruttare i nostri desideri per migliorare effettivamente il nostro grado di felicità. Perché poi di questo si tratta sempre, vogliamo essere più felici ed è nostro diritto essere felici. Il problema con le liste dei buoni propositi è che spesso le facciamo tutte al negativo: non fumo più, smetto di fumare, smetto di mangiare dolci, non starò più alzata fino a tardi a guardare la televisione, non... non me ne vengono in mente altre cose da dire al negativo, però avete capito quello che voglio dire. Ecco, visto che la psicologia ci aiuta (ci sono tantissimi studi di psicologia che spiegano come le parole usate per formulare un problema hanno poi un impatto sul modo in cui noi ci relazioniamo al problema), allora perché anziché fare queste liste lunghissime di buoni propositi, tutti al negativo, che quando li vediamo vediamo solo i sacrifici che dobbiamo fare - non stare alzata fino a tardi a guardarmi la serie di Netflix - s ma a me piace tanto, una volta che sono lì seduta sul divano non ce la faccio alzarmi e andare a dormire, anche se sono già le due del mattino e so che pui star malissimo l'indomani mattina. Ecco, facciamo delle liste invece al positivo, cioè mettendoci dentro delle cose che ci aiutano a stare bene però senza usare parole negative e quindi facendo dei trucchetti psicologici che così il nostro cervello non si accorge che in effetti stiamo facendo una lista di buoni propositi. Ad esempio, potremmo avere nella nostra lista una cosa che dice 'voglio essere più creativa'. Ecco, quest'anno voglio essere più creativa. E lo so che non tutti sono maghi del pennello, dell'acquerello e che è difficile iniziare a fare qualcosa che non si è mai fatto prima ad una certa età. Ma essere creativi significa anche comprare uno di quei quaderni da colorare e comprare un un astuccio di matite colorate, un temperamatite e mettersi a colorare. Ecco, pensate questo: potete fare una cosa del genere. Siate più creativi e più creative, però senza esagerare, senza voler dipingere la Gioconda. Piccoli passettini, vedrete che sarete più contenti e vi sentirete anche meno frustrati, ve lo garantisco.TRANSLATIONRaise your hand if you have used the beginning of the new year to make a list of good intentions. You don't see me, but I'm not raising my hand because I don't like making lists of good intentions. I'm a bit superstitious, I always think that if I make a list and propose to do something, then something megagalactic will happen that will prevent me from doing it. But let's use this first week of January, after the start of the new year, to see how to use our desires to actually improve our level of happiness. Because then this is always about, we want to be happier and it is our right to be happy. The problem with lists of good resolutions is that we often make them all in the negative: I don't smoke anymore, I quit smoking, I stop eating sweets, I won't stay up late watching TV anymore, I don't... I can't think of any other thing to say to the negative, but you understand what I mean. Here, since psychology helps us (there are many psychology studies that explain how the words used to formulate a problem impact on the way we relate to the problem), then why instead of making these very long lists of good intentions, all in the negative, that when we see them we only see the sacrifices we have to make - don't stay up late watching Netflix series - yes but I love it, once I'm sitting there on the couch I can't stand up and go to sleep, even though it's already two in the morning and I know I am going to feel terrible in the morning. Well, let's make positive lists instead, that is, putting things in them that help us feel good but without using negative words and therefore playing psychological tricks so that our brain does not realize that we are actually making a list of good intentions. For example, we might have one thing on our list that says 'I want to be more creative'. Well, this year I want to be more creative. And I know that not everyone is a brush or watercolor wizard and that it's hard to start doing something you've never done before at a certain age. But being creative also means buying one of those coloring books and buying a case of colored pencils, a pencil sharpener and coloring. Here, think about this: You can do something like this. Be more creative, but without exaggerating, without wanting to paint the Mona Lisa. Small steps, you will see that you will be happier and you will also feel less frustrated, I guarantee it.
Alzi la mano chi sta capendo qualcosa della discussione congressuale del Pd che non sia la pura e semplice tattica personale per la conquista della segreteria.
Tu cosa fai, ti alzi o resti seduta/o?
Predicazione espositiva del Pastore Jonathan Whitman su Romani capitolo 14 versetti da 1 a 6. Registrata presso il Centro Evangelico Battista di Perugia il 12 Giugno 2022.Titolo del messaggio: "Chi è debole alzi la mano".ROMANI 14 V1-6"1 Accogliete colui che è debole nella fede, ma non per sentenziare sui suoi scrupoli. 2 Uno crede di poter mangiare di tutto, mentre l'altro, che è debole, mangia verdure. 3 Colui che mangia di tutto non disprezzi colui che non mangia di tutto; e colui che non mangia di tutto non giudichi colui che mangia di tutto, perché Dio lo ha accolto. 4 Chi sei tu che giudichi il domestico altrui? Se sta in piedi o se cade è cosa che riguarda il suo padrone; ma egli sarà tenuto in piedi, perché il Signore è potente da farlo stare in piedi. 5 Uno stima un giorno più di un altro; l'altro stima tutti i giorni uguali; sia ciascuno pienamente convinto nella propria mente. 6 Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio."
Alzi la mano chi non si è mai fatto questa domanda almeno una volta nella sua vita. Se hai un cuore, un cervello e sei un'essere senziente, ad un certo punto ti dev'essere capitato per forza di fermarti e chiederti: "ma io cosa ci sto a fare su questa Terra?" Capire qual è lo scopo della nostra vita e cercare di incanalare le nostre energie e i nostri sforzi verso ciò che ci fa stare bene è una parte importantissima della nostra salute mentale. Assieme ad Alessandro Broccolo, Life Purpose Coach e creatore di Thrive Through Purpose, affrontiamo questo tema cercando di snocciolare le domande, i dubbi e le paure più classiche associate a questo tema. Scritto e prodotto da Tommaso Meneghin e Matteo Pizzinato Seguici su Instagram: https://www.instagram.com/pensachetipassa/Seguici su Telegram: https://t.me/pensachetipassa
Alzi la mano chi non paragona almeno una volta al giorno qualcosa a qualcos'altro. Ecco, lo facciamo molto spesso. Perciò in questo episodio voglio darti una breve introduzione a come si fanno paragoni in italiano. Andiamo a scoprire insieme come paragonare in italiano, ovvero come funziona la comparazione. Dopo la spiegazione ci sarà un altro bell'esercizio di conversazione per te. DOWNLOAD THE TRANSCRIPTION HERE: https://ITALIANCOACH.NET/PODCASTS