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Quando si pensa al vino francese la mente corre a Bordeaux, Borgogna o Champagne. Eppure il Languedoc-Roussillon, la più vasta area vitata del Paese, possiede una storia che affonda le radici in oltre duemila anni e un patrimonio geologico capace di generare una varietà sorprendente di vini.
Dalle elaborazioni Assolavoro DataLab emerge che per il Natale 2025 saranno più di 40mila le opportunità offerte dalle Agenzie per il Lavoro. Cresce la richiesta di animatori, fotografi, autisti e addetti all'installazione di luminarie e promoter digitali. Tra i settori più interessati il retail, la logistica, l'industria alimentare, il settore Horeca, il turismo e gli eventi. Ne parliamo con Michele Ferrauto, Communication Manager Assolavoro.Nella prima parte della puntata ci colleghiamo con Filippo Tognazzo Direttore Artistico di Zelda Teatro, compagnia teatrale professionale specializzata in format educativi per adolescenti, che propone lo spettacolo "Tutta la vita davanti" sui temi dell'educazione finanziaria.
De Dekkingsgraad is de tweewekelijkse nieuwspodcast van Pensioen Pro. Daarin lichten redacteuren van Pensioen Pro in ongeveer een half uur het belangrijkste pensioennieuws van de afgelopen periode toe. In deze aflevering: Dertien pensioenfondsen hebben inmiddels een invaarbeschikking van De Nederlandsche Bank binnen om op 1 januari 2026 in te varen. Onder andere de fondsen PMT, Recreatie en Horeca & Catering voegden zich de laatste weken in dat rijtje. Terugkerend probleem: evenwichtigheid. Een analyse door redacteuren Lieuwe Koopmans, Rien Meijer en Maarten van Wijk. En met de komst van de nieuwe pensioenwet en de hoge dekkingsgraden lijkt dit voor pensioenfondsen het geschikte moment voor een buy-out. Vier verzekeraars komen hiervoor in aanmerking, maar houden hun kaarten tegen de borst, vertelt redacteur Rien Meijer. Presentatie: Ilse Akkermans Nb: probeer de 'chaptermarkers' uit om te springen tussen de onderwerpen!See omnystudio.com/listener for privacy information.
È a Firenze, nella bellezza maestosa di Palazzo Borghese, che la sera di lunedì 10 novembre si è consumata la cerimonia della classifica 2025 dei Top 500 Bars. A trionfare è stato il Panda and Sons di Edimburgo. Ma l'Italia non è spettatrice, l'Italia è protagonista. Da Hong Kong a Barcellona, passando per Pagani. Sì, proprio Pagani (nel Salernitano).
Succede che a Firenze in via de' Ginori, a La Ménagère — uno di quei bar dove il design si beve prima ancora del cocktail — spunti il Kazakistan. No, non è uno scherzo geografico. È stata una guest internazionale nell'ambito della 500 Top Bars Week, dove a salire dietro al bancone non sono solo i soliti noti. Questa volta, l'invito è andato dritto ad Almaty: ospiti i ragazzi del Domashniy Bar, uno dei locali più noti del Paese. Ed è proprio in questa occasione che ho conosciuto Arina Nikolskaya, presidente dell'Academy dei 50 Best Bars per Europa orientale, Asia centrale e Paesi baltici: una donna dalle idee chiare e ambiziose.
Primo locale a puntare solo sui cocktail, Colonial è tra i miei bar del cuore a Tirana. Perché è bello. E perché si beve bene e con stile.Dotato di terrazza, Colonial è un bar allegro e curato. Il menù è ricchissimo, quasi enciclopedico. C'è tutto: gin, tequila, whiskey, rum. Ci sono i classici come Last Word e Negroni e ci sono creazioni come Sweet Dreams, con vodka, passion fruit e zenzero e il Margarita Calabrese, con tequila e lime e peperoncino del sud Italia. Per un cocktail lover, è un paradiso. Basti dire che in bottigliera ci sono ben mille referenze. Una collezione che parla di ricerca e passione. E per chi non beve alcol? C'è anche una selezione “non-alcoholic”. L'arredo, come suggerisce il nome, è coloniale -eclettico, con statue di Buddha e oggetti esotici. L'avevo visitato due anni fa. Sono tornata nei giorni scorsi e ho intervistato il titolare Ilir Dushkaj.
Fra i pochi cocktail caldi di fama mondiale, l'Irish Coffee è perfetto quando le serate iniziano a farsi fresche. Del resto, questo drink a base di caffè, whiskey e panna è nato proprio per riscaldare gli sfortunati passeggeri di un volo intercontinentale in una fredda serata trascorsa in un aeroporto d'Irlanda… Vediamo allora la storia, la ricetta e gli abbinamenti perfetti per il “caffè irlandese”.
La Campania torna protagonista al Merano WineFestival 2025, confermandosi tra le regioni più rappresentative del panorama enogastronomico italiano. Sotto la regia di Campania Felix e di Dante Stefano Del Vecchio, la partecipazione della regione si articola in un doppio racconto: da un lato la Masterclass dedicata a vent'anni di evoluzione del vino campano, dall'altro il percorso culinario “Leopardi a Tavola”, nella Gourmet Arena, dove la cucina incontra la letteratura e la memoria dei sapori.
L'olivicoltura italiana arriva a fine 2025 con un quadro complesso e segnato dall'incertezza. Dopo un 2024 difficile, penalizzato dalla siccità e da rese in forte calo, le stime ISMEA per la campagna 2025/2026 indicano un ritorno sopra quota 300 mila tonnellate di olio d'oliva, con una produzione compresa tra 340 e 360 mila tonnellate, pari a circa +30% rispetto alla campagna precedente (248 mila tonnellate nel 2024/2025).
Cosa significa, oggi, che due territori italiani così diversi come le Langhe e l'Etna scelgono di condividere lo stesso palcoscenico internazionale? È la domanda che accompagna l'evento in corso a Parigi, al Pavillon Wagram, dove per un giorno il Nord e il Sud del vino italiano si incontrano nella capitale del gusto. L'appuntamento, patrocinato dal Consolato Generale d'Italia a Parigi e riservato a operatori, stampa e importatori, è organizzato da I Vini del Piemonte e dal Consorzio di Tutela dei Vini Etna DOC, in collaborazione con la Strada del Barolo e grandi vini di Langa.
Nel cuore di Roma si sviluppa un progetto che unisce arte, cultura e ospitalità in modo sorprendente: Wisdomless Club. I titolari sono Graziano Paventi di San Bonaventura, Francesco e Vincenzo Saitta: legati da un vincolo personale e familiare, hanno scelto di dare vita a uno spazio che va oltre il semplice locale. Qui, la storia del rione, l'arte, la convivialità si intersecano. Non si tratta solo di bere o di uscire: è un'esperienza.
Mancano pochi giorni all'International Coffee Forum, l'appuntamento che trasforma Napoli nella capitale mondiale del caffè. L'edizione 2025, prima in assoluto in programma il 12 e 13 novembre al Centro Congressi dell'Università Federico II in via Partenope, si preannuncia come un'occasione unica per esplorare innovazione, sostenibilità e cultura della torrefazione. Due giornate intense di panel congressuali, workshop e incontri che metteranno al centro il presente e il futuro della seconda bevanda più consumata al mondo dopo l'acqua.
Negli ultimi anni il turismo di alta gamma ha assunto una centralità crescente all'interno dell'economia globale dell'ospitalità. L'evoluzione dei comportamenti di viaggio, l'aumento del reddito disponibile tra le fasce più agiate della popolazione e la ricerca di esperienze personalizzate e autentiche hanno trasformato il lusso in uno dei segmenti più dinamici e redditizi dell'intero comparto turistico mondiale.
W nowym odcinku serii „ZAPLECZE” poznacie Dagmarę Rosiak, właścicielkę niewielkiego miejsca na Mokotowie, którego filozofia opiera się na trzech wartościach: dobrym produkcie, dobrej atmosferze w pracy i dobrej relacji z gośćmi. Poznajcie mikropiekarnię „BĘDZIE DOBRZE”, która serwuje także pyszną kawę!Z tego odcinka dowiecie się m.in.:- Czym w branży HoReCa może być „słoik sugestii” i co daje?- Dlaczego autentyczne rzemiosło potrafi reklamować się samo?- Jak ukryta mikropiekarnia stała się miejscem, które kochają zarówno goście, jak i zespół za barem?Linki:- Strona domowa- Instagram | X/Twitter- Profil BĘDZIE DOBRZE na Instagramie- Gość: Dagmara Rosiak - Zawsze Głodna- Serial „The Bear”Partnerzy tego odcinka podcastu:- Palarnia kawy HAYB (w odcinku kod -10% na kawy i herbaty!)- BĘDZIE DOBRZEProwadzący: Krzysztof KołaczMam prośbę: Oceń ten podcast w Apple Podcasts oraz na Spotify. Zostaw tyle gwiazdek, ile uznasz. Twoja opinia ma znaczenie!Zainteresowany współpracą? Pogadajmy! kawa@boczemunie.plSłuchaj, gdzie chcesz: Apple Podcasts | Spotify i przez RSS.Rozdziały:(00:00:14) INTRO(00:00:48) Wstępniak(00:05:56) Dlaczego powstało „Będzie Dobrze”?(00:09:39) Wyzwania skali mikro w marko ujęciu(00:20:15) 4 lata(00:30:16) Kawa w piekarni?(00:35:27) Fine dining w piekarni?!(00:41:15) Za co Dagmara kocha to, co robi?
Qualcuno considera il Boulevardier una sorta di “zio d'America” del Negroni, con parti uguali di bitter, vermouth rosso e whiskey al posto del gin. Nonostante le similitudini nella ricetta, però, fra i due cocktail non esiste alcun rapporto di parentela: storie diverse e anche (ma non sempre) modalità di servizio diverse. Scopriamo allora la storia di questo classico, nato un secolo fa e riscoperto nel nuovo millennio, tanto da essere oggi uno dei drink più popolari in tutto il mondo
Alle pendici dell'Etna, tra castagneti e muretti a secco, i noccioleti tornano a disegnare il paesaggio. Dopo anni di abbandono la corilicoltura etnea sta vivendo una fase di rinascita e rilancio grazie al progetto per il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta “Nocciola Etnea”, che mira a valorizzare un frutto dalle caratteristiche uniche e profondamente legato al territorio. Produttori, istituzioni e consorzi hanno costituito un comitato promotore per certificare l'origine e il valore della nocciola coltivata sul versante orientale e nord-orientale del vulcano. L'obiettivo è proteggere un prodotto dalle qualità distintive (profumo intenso, gusto equilibrato, croccantezza e ottima pelabilità) frutto di un ambiente irripetibile. «La nostra nocciola è superiore dal punto di vista aromatico grazie alle caratteristiche dei suoli lavici su cui cresce e al microclima più umido», spiega Gaetano Aprile, presidente della OP Sicilia in Guscio, l'organizzazione nata nel 2023 che riunisce circa 25 aziende su 450 ettari tra Etna e Nebrodi. La DOP, oltre a essere un riconoscimento di pregio, rappresenta una leva economica e un argine contro le imitazioni.
Il 12 e 13 novembre a Napoli la prima edizione dell'International Coffee Forum, piattaforma di dialogo e confronto tra protagonisti della filiera del caffè.
Sabin Cernea este un antreprenor care a construit câteva branduri cunoscute din zona HoReCa în România: Wu Xing, The Harbour și Fooda. A pornit la drum în anii '90, într-o perioadă în care a fi antreprenor însemna mai degrabă curaj decât planuri. De-a lungul timpului, a trecut prin extinderi rapide, momente de criză și decizii grele, învățând din experiență ce înseamnă să crești o afacere într-o piață aflată în continuă schimbare.Astăzi, Sabin vorbește deschis despre cum s-a transformat el însuși în tot acest proces - de la un tânăr concentrat pe performanță și cifre, la un om care caută echilibru, sens și relații autentice.Cartea lui, „Viața, cea mai tare combinație”, e o poveste sinceră despre antreprenoriat, pierderi, redescoperire și reconstrucție. În acest episod, vom explora ce a făcut Sabin Cernea, dar și cum a ajuns să vadă viața dintr-o perspectivă mai amplă, în care munca, familia și sinele fac parte din același parcurs.
Il Paper Plane è appena maggiorenne (è nato 18 anni fa), eppure è già un “modern classic” conosciuto in tutto il mondo. D'altra parte, è un cocktail “d'autore” in cui bourbon, Aperol e Amaro Nonino si fondono in un piacevole equilibrio. Insomma, vale la pena di provarlo e, nell'attesa, di conoscerne la storia e la ricetta.La storiaA creare il Paper Plane, nel 2007, fu Sam Ross, uno dei più noti e influenti bartender contemporanei, che lo studiò per il menù inaugurale di un locale in cui non ha mai lavorato, il Violet Hour di Chicago. Ross mise a punto il drink su richiesta dell'amico Toby Maloney, collaboratore del Violet Hour, alla ricerca di cocktail originali che arricchissero la lista del locale.
Due giorni intensi, sale piene, masterclass esaurite e un racconto del vino che ha saputo tenere insieme metodo e identità. La prima edizione di B.E.V.I. – Borgo Eccellenze Vinicole Italiane archivia il debutto con un risultato chiaro: il format funziona e il borgo è la sede giusta per riportare il vino dentro un contesto culturale, vicino ai luoghi e alle persone che lo fanno.
Viaggio slow in convogli di lusso, col calice in mano e la campagna che scorre come un film fuori dal finestrino: è il nuovo modo di scoprire i territori del vino che sta prendendo sempre più piede in Europa attraverso il binomio treni di lusso e wine experience, dimensione ideale per chi ama il nettare di Bacco, cerca bellezza o vuole semplicemente rallentare.
Fine dining cantonese, cocktail bar, galleria d'arte. Il Duddell's è tutto questo insieme, ma soprattutto è uno dei luoghi più emblematici di Hong Kong: incastonato in un edificio d'epoca al numero 1 di Duddell Street, a pochi passi dalle ultime lampade a gas rimaste accese in città. Lì, tra una mostra di arte contemporanea e un dim sum d'autore, c'è anche un bar. A guidarlo è un italiano: Mario Calderone.
Siamo all'Ozone Bar, al 118° piano del Ritz‑Carlton di Hong Kong, nel rooftop bar più alto della città e tra i più alti del pianeta. Qui si celebra il closing party dei 50 Best Bars 2025 — e tra una stretta di mano e l'altra, si beve la birra Noam. L'avevo assaggiata a Milano al Dry, in occasione di una guest patrocinata dal brand. E quando mi presentano Andrea Villa, Commercial Director di Noam GMBH, decido di saperne di più
Mancava ancora un gin delle Canarie in Italia. Ora c'è: si chiama Macaronesian Gin, nasce nell'arcipelago atlantico e viene distillato con acqua filtrata attraverso roccia vulcanica. Dopo la prima presentazione a Roma pochi giorni fa, il gin è stato lanciato ieri a Milano con un evento all'Organics Bar, dove lo abbiamo assaggiato sia liscio che miscelato.Tre i drink protagonisti: Gin Tonic, un twist sul Mojito e uno sul Gin Sour.
Negli ultimi anni il salmone è diventato un bersaglio facile. Reportage ad effetto, allarmi indistinti, titoli che confondono fatti e sospetti hanno sedimentato nell'immaginario collettivo un'idea nebulosa: produzioni opache, controlli incerti, tecniche di allevamento tutte da mettere sotto processo. Il risultato? Un grande calderone dove finiscono insieme pratiche virtuose e comportamenti scorretti, con il pubblico spaesato e la reputazione di un intero comparto trascinata nella corrente
In Sicilia il caffè è rito ma a Zafferana Etnea qualcuno l'ha rimesso al centro in modo diverso. È Etna Roaster, la realtà che per prima ai piedi del vulcano ha unito qualità di filiera e qualità d'erogazione, un laboratorio dove il caffè non finisce in tostatrice ma si compie al bancone.
Il DarkSide, all'interno del prestigioso Rosewood Hotel di Hong Kong, è uno dei cocktail bar che più ci è piaciuti in città. E proprio qui abbiamo assaggiato un twist del Martinez con lo sherry al posto del gin e con un mix di vermouth bianco e rosso. Una variante interessante per l'equilibrio tra floreale e secco. Si chiama Coronation N°1 e nel reel di seguito puoi vedere passo per passo come si prepara.
A Trecastagni, ai piedi del Monte Gorna, uno dei crateri spenti del versante orientale dell'Etna, lo spettacolo delle vigne che si arrampicano sui terrazzamenti in pietra lavica, tra boschi, terra bruna e il grande guardiano di fuoco che domina l'orizzonte è un'istantanea che il viaggiatore difficilmente può dimenticare
L'idée est signée Guillaume Gersdorff, déjà connu pour avoir créé Ta mère la gaufre — la fameuse gaufre de Namur, aussi bien salée que sucrée. Cette fois, il propose de s'abonner… à sa cuisine.Son restaurant, Demain à Main, est un fast-food gastronomique qui revisite des plats de brasserie, des pâtes fraîches et des rolls briochés. Depuis peu, il propose un abonnement mensuel à 30 €. En échange, les clients bénéficient de deux repas et d'une boisson. L'abonnement est flexible : on peut utiliser ses deux repas en une seule visite ou les répartir dans le mois. La réservation se fait en ligne : un QR code, un sourire, et le repas est servi !Derrière cette formule originale se cache une vraie réflexion sur l'avenir de l'horeca. Le secteur a été fragilisé par les crises successives et les clients, de plus en plus volatils, jonglent entre promos et nouveautés. Cet abonnement gastronomique permet donc de fidéliser tout en assurant une stabilité financière. Une petite révolution inspirée du modèle des plateformes d'abonnement, mais appliquée à la restauration locale.Et cette tendance ne s'arrête pas à Namur. En France, d'autres initiatives prouvent que l'abonnement s'invite aussi à table.
È stata battezzata “Turismo Made in Italy” e ufficializzata al TTG lo scorso 9 ottobre l'intesa tra Airbnb e Coldiretti che sceglie l'enoturismo come leva di sviluppo per far crescere i territori del vino e le loro comunità attraverso una rete di ospitalità capillare, autentica e sostenibile, un patto operativo dove gli host diventano narratori del luogo, guidano tra filari e cantine, aprono botteghe e laboratori, intrecciano degustazioni, passeggiate e incontri con i produttori
Nel settore della ristorazione e dell'ospitalità, scegliere le migliori software house rappresenta un elemento decisivo per lo sviluppo e la competitività. Zucchetti, leader nel panorama informatico, partecipa alla fiera Host Milano con un ventaglio di soluzioni digitali integrate pensate per ogni dimensione della gestione delle attività ristorative e dell'accoglienza. L'appuntamento è a Host Milano, presso Fiera Milano (Rho), dal 17 al 21 ottobre 2025, Padiglione 11P, Stand C59 - D60.
Se il bar numero uno al mondo nella classifica 2025 dei World's 50 Best Bars, il Bar Leone, è italiano e si trova a Hong Kong, il punto di riferimento per i prodotti alcolici italiani nell'ex colonia britannica in Cina, da quasi dieci anni, si chiama Salotto Lounge: negozio, importatore e distributore di vini di qualità, liquori, distillati e anche qualche birra. Artefice dell'iniziativa è Francesco Vecchio, milanese ma da vent'anni a Hong Kong. Un pioniere che ha saputo guardare nella direzione giusta, vista la crescita della cultura italiana dell'aperitivo da queste parti, trasformatasi in un vero e proprio boom proprio grazie al dominio fra i 50 Best Bars (mondiali e asiatici) del Bar Leone, preso d'assedio da lunghe file di clienti che attendono ogni giorno di poter entrare.
Fra i tanti successi italiani (in patria o all'estero) all'interno dell'ultima edizione dei World's 50 Best Bars, celebrata l'8 ottobre a Hong Kong, il fenomeno più impressionante – oltre ovviamente alla prima posizione conquistata dal Bar Leone – è stata l'inarrestabile scalata del Moebius di Milano, entrato nella lista lo scorso anno in 38ma posizione e capace di saltare in un colpo solo ben 31 gradini, posizionandosi 7mo nel 2025. E tutto lascia pensare che il locale lanciato da Lorenzo Querci e soci nel 2019 abbia tutto il potenziale per puntare ancora più in alto.
Il Norwegian Seafood Council (NSC) ha scelto lo chef Daniel Canzian come Ambasciatore dello Stoccafisso di Norvegia per il 2025, affidandogli il compito di rappresentare e valorizzare un prodotto che da secoli crea un ponte gastronomico tra Norvegia e Italia. Canzian raccoglie il testimone dopo una serie di importanti nomi della ristorazione italiana e avrà il compito di diffondere la cultura di questo ingrediente straordinario.
Napoli accoglie per la prima volta i vini simbolo della Valpolicella. Martedì 14 ottobre 2025, a Palazzo Petrucci va in scena “Napoli in Rosso Amarone”: un walk around tasting dalle 17:00 alle 23:00 con dieci cantine della denominazione e, alle 20:00, la masterclass “Dal Valpolicella all'Amarone: una scalata mozzafiato".
Deze week brengt Trends de meest rendabele cafés in Vlaanderen in kaart. Wie een goeddraaiend café wil uitbaten die kijkt het best naar Gent. We analyseren de meest rendabele café's met Stijn Fockedey en Wolfgang Riepl van Trends. In Trends podcasts vind je alle podcasts van Trends en Trends Z, netjes geordend volgens publicatie. De redactie van Trends brengt u verschillende podcasts over wat onze wereld en maatschappij beheerst. Vanuit diverse invalshoeken en met een uitgesproken focus op economie en ondernemingen, op business, personal finance en beleggen. Onafhankelijk, relevant, telkens constructief en toekomstgericht. Hosted by Simplecast, an AdsWizz company. See https://pcm.adswizz.com for information about our collection and use of personal data for advertising.
Calabrese, trent'anni, Gennaro Pucci è bar manager del Qura Bar, restaurant cocktail bar all'interno del Regent, il più prestigioso hotel di Hong Kong. Giunto due anni fa nella città cinese a statuto speciale, dopo un decennio di esperienze a Londra, in questa intervista per Horecanews – a margine di un evento collaterale alla finale dei World's 50 Best Bars con Giancarlo Mancino e Salvatore Calabrese – racconta quali sono le difficoltà e le opportunità offerte da Hong Kong per un italiano che voglia farsi strada nel mondo dell'ospitalità. E non ha dubbi: “Oggi è meglio qui che a Londra”
Si è chiusa un'altra edizione del Festival del Baccalà alla Vicentina di Sandrigo, e il Norwegian Seafood Council (NSC), partner storico della manifestazione, celebra i risultati straordinari di un evento che continua a unire due mondi gastronomici distanti ma affini. NSC sottolinea come appuntamenti annuali di questo tipo rafforzino un legame indissolubile tra la Norvegia, patria dello stoccafisso, e l'Italia, il suo mercato d'elezione. Anche quest'anno, la kermesse si è confermata una vivace vetrina culturale che racconta una relazione fatta di storia, passione e alta cucina
I bartender italiani dominano la Diageo World Class 2025, ma lavorano tutti all'estero: numero uno Felice Capasso da Oslo. Con i dazi di Trump crollano le esportazioni di alcolici americani, situazione drammatica per il whiskey. La storia: quando Winston Churchill si fece prescrivere alcolici dal medico per aggirare il Proibizionismo Usa. La selezione delle notizie dai media internazionali sul mondo di cocktail e distillati.
Nel mondo del vino, dalla Francia alla Spagna, dalla California alla Germania, il dibattito oggi sembra cristallizzato su un'idea tanto intuitiva quanto rischiosa, quella di ridurre le superfici per ridurre i volumi. Per un'equazione facile - troppi ettolitri, meno acquirenti, cantine colme - una conclusione scontata, quella di estirpare, magari con una stampella pubblica. Ma la semplicità è spesso nemica delle soluzioni durature, specie se la crisi è figlia dell'incrocio di consumi fiacchi, costi in ascesa, tensioni commerciali e un clima aspro.
Lo chiamano “effetto Ozempic” ed è considerata la nuova, dirompente tendenza nei consumi fuori casa che sta prendendo sempre più piede oltreoceano. L'espressione prende spunto da un farmaco a base di semaglutide nato per curare il diabete di tipo 2 e oggi molto diffuso negli Stati Uniti anche per il suo effetto dimagrante. Riduce l'appetito e, di riflesso, il desiderio di grandi quantità di cibo.
L'India è oggi il primo produttore mondiale per volumi: nel 2024 ha superato i 260 milioni di casse vendute, con una crescita annua del 7,6%. (Fonte: Rare Whisky 101) E non è tutto. I whisky indiani d'origine – cioè distillati da malto o cereali – rappresentavano già nel 2022 oltre il 50% del mercato locale, superando in volumi persino lo Scotch importato. (Fonte: The Whiskey Wash)
René Bogaart, eigenaar van Big Horeca groep, over de uitdagingen binnen de horecabranche. Veel horecazaken sluiten hun deuren, vanwege personeelstekort, slinkende marges en groeiende kosten. Big Horeca Groep lijkt aan de dans te ontspringen: die horecaonderneming blijft namelijk alsmaar uitbreiden. René Bogaart, eigenaar van Big Horeca Groep, is te gast in BNR Zakendoen. Macro met van Wijnbergen Elke dag een intrigerende gedachtewisseling over de stand van de macro-economie. Op maandag en vrijdag gaat presentator Thomas van Zijl in gesprek met econoom Arnoud Boot, de rest van de week praat Van Zijl met econoom Edin Mujagić. Ook altijd terug te vinden als je een aflevering gemist hebt. Blik op de wereld Wat speelt zich vandaag af op het wereldtoneel? Het laatste nieuws uit bijvoorbeeld Oekraïne, het Midden-Oosten, de Verenigde Staten of Brussel hoor je iedere werkdag om 12.10 van onze vaste experts en eigen redacteuren en verslaggevers. Ook los te vinden als podcast. Beleggerspanel Philips wordt door de VEB voor de rechter gedaagd én krijgt mogelijk nieuwe importheffingen opgelegd. En: het handelshuis Flow Trade gaat van hoge pieken naar diepe dalen. Dat en meer bespreken we om 11.30 in het beleggerspanel met: Lodewijk van der Kroft, Partner bij beleggingsonderneming Comgest en Koen Bender van Mercurius Vermogensbeheer en beleggingspotje.nl. Luister | Beleggerspanel Zakenlunch Elke dag, tijdens de lunch, geniet je mee van het laatste zakelijke nieuws, actuele informatie over de financiële markten en ander economische actualiteiten. Op een ontspannen manier word je als luisteraar bijgepraat over alles wat er speelt in de wereld van het bedrijfsleven en de beurs. En altijd terug te vinden als podcast, mocht je de lunch gemist hebben. Contact & Abonneren BNR Zakendoen zendt elke werkdag live uit van 11:00 tot 13:30 uur. Je kunt de redactie bereiken via e-mail. Abonneren op de podcast van BNR Zakendoen kan via bnr.nl/zakendoen, of via Apple Podcast en Spotify. See omnystudio.com/listener for privacy information.
W nowym odcinku z serii „ZAPLECZE” na tapet bierzemy wodę w HoReCe. Moimi gośćmi są Maja Kulikowska oraz Piotr Wyszyński z BRITA Polska – specjaliści od profesjonalnej filtracji wody. Demaskujemy popularne mity i tłumaczymy, jak dbać o jakość serwowanej wody i sprzęt w Twoim biznesie.Z tego odcinka dowiesz się m.in.:- Dlaczego filtracja wody w ogóle jest jednym z kluczowych elementów biznesu HoReCa.- Czy istnieje uniwersalny system filtracji wody dla całej gastronomii.- Jak system kaucyjny na butelki wpłynie na biznes w branży HoReCa i jak dyspensery mogą rozwiązać ten problem.Linki:- Strona domowa- Instagram | X/Twitter- Goście: Maja Kulikowska oraz Piotr Wyszyński- Poprzednie odcinki z BRITA: odcinek 039, odcinek 036Partnerzy tego odcinka podcastu:- Palarnia kawy HAYB (w odcinku kod -10% na kawy i herbaty!)- BRITA PolskaProwadzący: Krzysztof KołaczMam prośbę: Oceń ten podcast w Apple Podcasts oraz na Spotify. Zostaw tyle gwiazdek, ile uznasz. Twoja opinia ma znaczenie!Zainteresowany współpracą? Pogadajmy! kawa@boczemunie.plSłuchaj, gdzie chcesz: Apple Podcasts | Spotify i przez RSS.Rozdziały:(00:00:00) INTRO(00:00:46) Wstępniak(00:02:26) Woda w branży HoReCa(00:05:43) Czy istnieje system idealny dla HoReCa?(00:12:51) Jak poprawić jakość wody w urządzeniach?(00:14:50) Woda w lokalach(00:25:43) System kaucyjny w Polsce(00:29:35) Główne korzyści filtracji(00:39:10) Systemy BRITA iQ oraz rewolucja AI(00:43:47) Rady dla właścicieli z branży HoReCa
Send us a textEste video nació de una sala privada donde, cada mes, desmenuzamos problemas reales de empresas reales. Es una compilación de preguntas y respuestas del primer curso de mentoría de Cracks Business School: un espacio en el que cada integrante trae su mayor dolor de negocio y yo, Oso Trava, comparto cómo lo abordaría para salir del hoyo con enfoque y rentabilidad.De esas conversaciones salieron seis lecciones que valen oro cuando tu operación se complica: cómo documentar tu proceso para construir autoridad sin “posar”; cómo ordenar precios y ofertas para dejar de regalar margen; cómo negociar con opciones y dejar todo por escrito para evitar el “pensé que incluía…”; cómo tratar retail, e-commerce y HORECA como canales —no como el objetivo—; cómo podar líneas, inventario y gastos que no suman para recuperar foco y caja; y cómo decidir con datos (y apoyo de IA) para vender menos y ganar más.Si hoy lidias con descuentos eternos, alcance que se mueve, productos que no rotan o una estructura que te drena, este episodio te va a dar claridad accionable y, sobre todo, paz mental. Mira, toma nota y cuéntame al final qué vas a aplicar esta semana. Y si quieres llevar estas conversaciones a tu caso puntual, te espero en la mentoría mensual de Cracks Business School.Ask ChatGPT
Google i Meta zapowiedziały koniec reklam politycznych w swoich serwisach. Meta, która jest właścicielem Instagrama, Facebooka, Threads i Whatsapp, od października zaprzestanie umieszczania reklam dotyczących polityki, wyborów i kwestii społecznych na swoich platformach w Unii Europejskiej ze względu na nadchodzące przepisy dotyczące reklamy politycznej. Jest to wynik unijnego rozporządzenia mającego na celu przeciwdziałanie manipulacji informacjami i zagranicznej ingerencji w wybory, które zacznie obowiązywać od 10 października na terenie Unii Europejskiej. O zmianach dla polityki w mediach społecznościowych rozmawiamy z Krzysztofem Izdebski z Fundacji Batorego. Z naszym gościem rozmawiamy również o KPO i politycznej dyskusji na temat rozliczeń dla branży HoReCa, a także wracamy do prezydenckiej zapowiedzi prac nad nową konstytucją do 2030 roku.
Rządząca koalicja ma gigantyczny problem i na razie nie widać dobrego wyjścia. PiS doskonale umie chwytać takie momenty i rozkręcać je do rozmiarów gigantycznych afer. Środki z KPO wydawane na jachty czy solaria urastają politycznie do rozmiarów nieszczęsnych ośmiorniczek. Donald Tusk widzi zagrożenie i próbuje jakoś rozwiązać problem, ale przy rozpędzonej machinie PiS jest to bardzo trudne. Politycy Prawa i Sprawiedliwości rzucili się na to polityczne złoto jak charty goniące zająca. I nie ma co się dziwić. Wyborca słyszący, że pieniądze z KPO poszły na czyjeś jachty czy ekspresy do kawy pała świętym oburzeniem. I słusznie. Nawet jeśli pieniądze zostały przyznane zgodnie z prawem to kryteria powinny zostać zwyczajnie inaczej ustalone. Nie ma też najmniejszego znaczenia, że to PiS zdecydowało o dotacji dla branży HoReCa. Mleko się rozlało i premier musi gasić kolejny pożar. W dodatku akurat teraz nowy prezydent ruszył w dziękczynną podróż po Polsce. Przedstawia ustawy, których rząd nie przyjmie i codziennie mówi Polakom, że on jest dobry a Tusk zły. Niby nic nowego, ale nałożone na inne problemy Donalda Tuska zaczyna wyglądać na doskonałą strategię. Rząd ma teraz w planie przekonać Polaków, że nie odpuszcza wielkich inwestycji. Premier też jeździ i pokazuje. A to pociąg a to wiatrak. PiS jest tak pewne swego, że wewnątrz partii już zaczął się konkurs na premiera po wygranych wyborach. Tyle tylko, że Konfederacja mówi „za dwa lata to my będziemy PiSowi dyktować warunki”.
W nowym odcinku z serii „ZAPLECZE” rozmawiamy z Krzysztofem Miką, Head of Retail w Coffeedesk. Zaglądamy na zaplecze firmy, która zrewolucjonizowała myślenie o kawie speciality w Polsce. Krzysztof opowiada o fenomenie najlepszych półek sprzedażowych w Europie i o tym, jak budować rentowność oraz relacje z klientami w branży HoReCa.Z tego odcinka dowiesz się m.in.:- Jak Coffeedesk buduje „najlepsze półki sprzedażowe w Europie” i jak selekcjonuje produkty?- Dlaczego jakość i stawianie klienta w centrum uwagi jest kluczowe w gastronomii?- Jak świat online przenika się ze światem offline w biznesie kawiarnianym?- W jaki sposób Coffeedesk wykorzystuje kawiarnie jako „coffeedeskowe R&D” do testowania nowych produktów?- Jak zarządzać biznesem HoReCa w oparciu o dane i jak AI może wspierać menadżerów w pracy z zespołem?Linki:- Strona domowa- Instagram | X/Twitter- Gość: Krzysztof Mika – Head of Retail / Retail Area Manager w Coffeedesk- Kawiarnia to także Excel - Krzysztof Mika, Coffeedesk- The FormPartnerzy tego odcinka podcastu:- Palarnia kawy HAYB (w odcinku kod -10% na kawy i herbaty!)- CoffeedeskProwadzący: Krzysztof KołaczMam prośbę: Oceń ten podcast w Apple Podcasts oraz na Spotify. Zostaw tyle gwiazdek, ile uznasz. Twoja opinia ma znaczenie!Zainteresowany współpracą? Pogadajmy! kawa@boczemunie.plSłuchaj, gdzie chcesz: Apple Podcasts | Spotify i przez RSS.Rozdziały:(00:00:00) INTRO(00:00:47) Wstępniak(00:01:52) Gość: Krzysztof Mika (Coffeedesk)(00:10:14) Anatomia półek sprzedażowych(00:21:50) Zaufanie buduje się poprzez zasady(00:23:32) Akcesoria = powtarzalność(00:29:37) Online + Offline(00:36:51) Liczby ponad podziałami!(00:45:17) AI na zapleczu Coffeedesk(00:52:05) Do następnego!
Witam Was z samego serca krakowskiego Kazimierza, gdzie wspólnie z moimi gośćmi porozmawiamy o tym, jak tworzy się sieć kawiarni nastawioną na klienta miejskiej dżungli. Kim on jest? Czego szuka? Czego unika? I jak odpowiedzieć na jego potrzeby, mając kilka lokali w różnych miastach? Moimi i Waszymi gośćmi jest dziś załoga Urban Coffee.Linki:- Strona domowa- Instagram | X/Twitter- Urban CoffeePartnerzy:- Palarnia kawy HAYB (w odcinku kod -10% na kawy i herbaty!)- Urban CoffeeProwadzący: Krzysztof KołaczMam prośbę: Oceń ten podcast w Apple Podcasts oraz na Spotify. Zostaw tyle gwiazdek, ile uznasz. Twoja opinia ma znaczenie!Zainteresowany współpracą? Pogadajmy! kawa@boczemunie.plSłuchaj, gdzie chcesz: Apple Podcasts | Spotify i przez RSS.Rozdziały:(00:00:11) INTRO(00:00:44) Wstępniak(00:03:03) Poznajcie Urban Coffee(00:09:18) 5 lokali, 2 miasta(00:13:19) Miejska kawiarnia i dżungla konkurencji(00:23:51) Akademia dla pracowników(00:33:45) Kraków kontra Katowice i franczyza w tle(00:41:26) Rady dla Was!