Tra le righe è il podcast del quotidiano Parole di Management dedicato ai libri di management. È un viaggio nella lettura attraverso due punti di vista: quello degli autori e quello dei manager. Con gli occhi degli scrittori raccontiamo la realizzazione dei libri. Dai racconti dei dirigenti scopriamo i loro libri preferiti e le letture che li hanno ispirati nella carriera professionale.
Meglio un percorso di vita da viaggiatore o da turista? Gianni Cicogna, Presidente di Smartpeg e ospite di questa puntata, ha scelto il primo, affidando all'intuito la ricerca di mete lavorative, oltre i confini delle consolidate aree di comfort. Lo racconta nel libro "Talenti. Alla ricerca del potenziale delle persone" (ESTE, 2023), attraverso la narrazione del suo percorso professionale e personale, o meglio il suo viaggio alla scoperta dei talenti, prendendo in prestito questa metafora dal mondo della barca a vela, di cui l'autore è appassionato.
Non è un segreto: nonostante i passi avanti, la maternità è ancora un tabù per le aziende italiane. Quando se ne parla il discorso verte quasi esclusivamente su tematiche legate al congedo: cosa dice la legge, quanti giorni spettano, i tempi di rientro, eventuali agevolazioni, ecc.Manca, quindi, una cultura della cura. Lo sostengono Sonia Malaspina (Direttrice Risorse Umane Italia e Grecia di Danone e parte del Cda di Danone Italia) e Marialaura Agosta (HR, Communication e Inclusive Diversity Manager per Danone Italia e Grecia) nel libro "Il congedo originale: perché le aziende temono la maternità" (ROI Edizioni, 2023). Le autrici partono dalla loro esperienza diretta in Danone e tracciano la strada per un cambio di paradigma culturale necessario, condividendo una serie di azioni che tutte le aziende potrebbero mettere in atto. Agosta è l'ospite di questa puntata.
Quando si parla di Intelligenza Articiale (AI), collettiva e organizzativa, occorre essere consapevoli che si ragiona per analogia, su una realtà differente, perché l'intelligenza è una qualità della persona. A livello dell'esperienza personale, 'privata', questa capacità offre la comprensione profonda delle situazioni, ma anche qualità come intuizione, immaginazione, creatività, ingegno, inventiva, visione e saggezza Lo spiega Federico Faggin, fisico, inventore e imprenditore nel suo ultimo libro Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura, (Mondadori, 2022). Ne parliamo in questa puntata di "Tra le righe"
“Le crisi fanno parte di un processo. Se pensi che vada sempre tutto bene, o sempre tutto male, vivi in un fermo immagine. Invece le cose cambiano sempre e sono le persone che assecondano il movimento quelle che possono farle funzionare”. Lo sa bene Luca Pagni, Amministratore Delegato di Cy.Pag. – uno dei più importanti produttori di cilindri pneumatici per l'automazione industriale a livello internazionale. E lo racconta nel libro Un sogno tramandato. Storia di un'impresa e degli uomini che l'hanno realizzata (ESTE, 2022), scritto con Roberto Palmieri, Chief Marketing and Organization Officer di Cy.Pag. Pagni e Palmieri sono gli ospiti di questa puntata di 'Tra le righe'.
Un top manager su due, a livello mondiale, considera la carenza di competenze e di figure professionali adeguate fra i tre problemi più urgenti da affrontare nei prossimi tre anni per le rispettive organizzazioni. Ma trovare persone per un lavoro non è difficile: con qualche ricerca online si ottiene facilmente un elenco di nomi. La vera sfida sta nel riuscire a portarle a bordo vincendo la concorrenza per gli stessi profili. Lo spiega Daniele Bacchi, CEO & Founder dell'azienda di head hunting Reverse, nel suo libro C'era una volta la ricerca e selezione (ESTE, 2022), di cui parliamo in questa puntata di Tra le righe.
Competenze digitali e apertura al cambiamento sono la chiave per rimanere competitivi in quest'epoca di continue crisi. E, ormai è appurato, il vero limite per le imprese, soprattutto per le piccole e medie (PMI), è la difficoltà a reperire persone specializzate per gestire sfide inedite.Paolo Borghetti, imprenditore, Founder e Amministratore Delegato (AD) di Future Age, organizzazione manageriale specializzata in Change management e innovazione ad alto impatto, propone quindi alle PMI il digital mentor, cioè un manager che metta a disposizione delle aziende il suo know how digitale attraverso un approccio umanista, capace di valorizzare le persone, che sono le vere protagoniste della trasformazione. È da questa idea che è nato il libro dal titolo Digital mentor – Guida per imprenditori immersi nel digitale (ESTE, 2022), di cui parliamo con l'autore in questa puntata di Tra le righe
Attraverso l'analisi di vari scenari economici, Gianfranco Dioguardi ha coronato il lavoro di una vita tratteggiando l'ipotesi di un nuovo modo di intendere l'impresa nel libro "L'impresa enciclopedia – Organizzazione come strategia per il Terzo millennio" (Guerini Next, 2022).L'autore, Professore di Economia e Organizzazione Aziendale presso il Politecnico di Bari, considerato il fondatore dell'Ingegneria Gestionale in Italia e membro del Comitato Scientifico della rivista Sviluppo&Organizzazione, magazine pubblicato da ESTE, editore anche di questo podcast, è ospite di questa puntata.
Le protagoniste di questo libro sono sette donne straordinariamente normali. Il patto che ha fatto con loro l'autrice Tonia Cartolano, giornalista di Skytg24 e ospite di questa puntata, aveva una sola premessa: che il loro racconto nascesse da un lungo caffè e da una bella chiacchierata. "LeadHers. Donne e storie di straordinaria normalità" (Santelli, 2022) è nato così: dalle chiacchierate e dagli incontri, senza filtri e senza mediazioni. Sette protagoniste che, ciascuna a modo suo e con la sua storia, raccontano a parole (e a fatti) che una donna in gamba può realizzarsi tanto quanto un uomo. Senza pregiudizi, differenze né categorie. E soprattutto senza cercare di assomigliare agli uomini, capaci, come sono le donne, di una leadership non migliore di quella maschile, ma diversa. Unica.
Durante la pandemia degli ultimi due anni, si è detto più volte che i giovani sono stati i grandi dimenticati. A loro, per esempio, è stato chiesto di rinunciare a tutto ciò di cui un'adolescenza sana avrebbe bisogno: tra chiusure, restrizioni, didattica a distanza e distanziamento sociale, i ragazzi sono stati privati di incontri, amicizie, amori, errori, tentativi, contatti. È lunga la lista di esperienze negate che i giovani hanno dovuto mettere in pausa indefinitamente, in una fase di vita decisiva per lo sviluppo delle relazioni e dell'identità.Gustavo Pietropolli Charmet (psicoterapeuta, docente di Psicologia Dinamica all'Università Statale di Milano e all'Università di Milano Bicocca, che da decenni lavora con gli adolescenti e le loro famiglie) è l'ospite di questa puntata. Il professore affronta questi temi nel libro dal titolo "Gioventù rubata – Che cosa la pandemia ha tolto agli adolescenti e come possiamo restituire il futuro ai nostri figli" (Mondadori, 2022)
L'ospite di questa puntata è Chiara Alzati, Coach, Corporate Public Speaking Trainer, campionessa di public speaking 2020 e fondatrice della società "Chiara Alzati".Alzati è anche autrice del libro “Parlare chiaro in azienda. Manuale pratico di Public Speaking per CEO, Direttori Formazione e HR Manager”, che presenta a Tra le righe con consigli e casi pratici utili a tutti i livelli professionali.
Il ruolo del leader d'azienda si è trasformato: cambiamenti repentini con scenari inediti, persone sempre più allocate in sedi diverse o in Smart working, nuove generazioni orientate al migliore equilibrio tra vita privata e lavoro. In questo scenario al leader è richiesta una ottima capacità di essere “allineato” e il solo buon senso non è più sufficiente, occorre metodo. Paolo Ferioli, fondatore di Openminds, Trainer di formazione comportamentale, Coach, e ospite di questa puntata, ha confezionato un metodo all'interno di due manuali pratici da usare tutti i giorni: "Leadership Applicata verso sé stessi" e "Leadership Applicata verso gli altri", editi da Armando editore, per aiutare manager a diventare leader ad alto impatto.
Il marketing interno all'azienda si riflette sempre sul marketing esterno, ma non è vero il contrario. Lo sostiene Maurizia Rimondi, ospite di questa puntata in qualità di autrice del libro “Il Marketing della felicità. Metodi e strumenti per creare valore in azienda” (pubblicazione indipendente, 2021).Un libro che racchiude anche sei interviste a differenti realtà imprenditoriali, presentate come casi studio, per dare maggiore concretezza a ciò che molti ancora relegano alla sfera del possibile, cioè il vero benessere in azienda.
Essere felici è una scienza che, in quanto tale, si può studiare e imparare, per consolidare una nuova visione della propria vita su basi concrete. Lo sostengono tre consulenti e psicologhe del lavoro di Eu-tròpia, Rosanna Gallo, Jessica Gandolfo e Sarah Noemi Bonomi, ospiti di questa puntata.Il loro recente libro "La felicità è una scienza e si può apprendere. Strategie positive per allenare e promuovere il benessere al lavoro e nella vita" (FrancoAngeli, 2022) è basato su un modello di riferimento bio-psico-sociale, che lega la nostra felicità alla salute fisica, mentale e relazionale. Le tecniche e le strategie suggerite, derivando da solidi approcci scientifici, sono accessibili e immediate, il che non elimina l'impegno dell'allenamento per impadronirsene ed applicarle nel quotidiano.
Il conflitto è pervasivo in tutte le organizzazioni, soprattutto in quelle aziendali. E i conflitti possono essere positivi. L'ospite di questa puntata, Sebastiano Zanolli, esperto di gestione del cambiamento, speaker e consulente, ne è convinto e lo scrive nel suo libro "Guerra o pace. Diversità e conflitto come punto di partenza per un destino comune nella vita e sul lavoro" (ROI edizioni, 2022).Le persone, spesso, crescono e imparano dal conflitto, a patto che non sia disfunzionale. La sfida, per i manager e per coloro che abitano le organizzazioni, è per Zanolli quella di selezionare una strategia di risoluzione adeguata alla situazione e alle persone coinvolte.
“Chi può guidare le persone oggi?”: è la domanda che si pone l'ospite di questa puntata, Mauro Dotta, Corporate Coach, Senior HR Consultant, LinkedIn Top voice, nel libro "Leadership affettiva. Imparare a essere buoni leader per un futuro sostenibile" (ESTE, 2022). L'autore, protagonista e voce narrante, risponde osservando il figlio, all'inizio di un viaggio tra il mare e la terraferma; qui, accompagnati da una saggia tartaruga parlante di nome Alice, i due vanno alla scoperta delle caratteristiche di un leader affettivo, arrivando a tratteggiarne le peculiarità: l'imperfezione come autenticità; il vantaggio di sapersi fare da parte; la forza della vulnerabilità; l'importanza dell'ascolto (prima forma di comunicazione); l'efficacia dell'umorismo.
Quali sono le strategie per tenere a freno la propensione alla distrazione umana e per incrementare il controllo dell'attenzione lavorando da remoto? Come evitare il burnout nell'epoca dell'economia della (poca) attenzione?Nicola De Pisapia, Assistant Professor di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica all'Università di Trento, risponde a queste domande come coautore del libro “Smart working mind. Strategie e opportunità del lavoro agile” (Il Mulino, 2021). Lo fa partendo dalla consapevolezza dei pro e contro della tecnologia, per arrivare alla conoscenza dei propri limiti e delle proprie emozioni.
C'è mai stato un libro che vi ha cambiato la vita? Per l'ospite di questa puntata sì.Agostino Belvisi, Direttore HR di Arca Fondi, racconta a "Tra le righe" che Messaggio per un'aquila che si crede un pollo di Anthony De Mello (Pickwick, 1995) è quello che ha cambiato la sua. De Mello ricorda che "la vita è quella cosa che ci accade mentre siamo impegnati a fare altri progetti", mentre ce ne stiamo addormentati aspettando che qualcosa succeda. La parola chiave del testo è "consapevolezza" , mentre il suo messaggio è: "Scopri te stesso e riprenditi la vita".
L'ospite di questa puntata è Marco Monga, Human Capital and Organization Director presso l'Istituto Italiano di Tecnologia.Oltre a essere un lettore, Monga è anche autore del libro "Nativi digitali. La rivoluzione del lavoro e delle competenze nell'era della digital transformation" (Guerini, 2019), che racconta come i Millennial e la Generazione Z affrontano il mondo del lavoro. L'autore fa dunque una riflessione su cosa è cambiato nel giro di tre anni in un'epoca sempre più digitalizzata.Il libro scelto dal manager è invece "Un'amicizia da Nobel" di Michael Lewis (Raffaello Cortina, 2016), storia degli studiosi israeliani Daniel Kahneman e Amos Tversky, le cui scoperte hanno posto le basi di una nuova disciplina, l'economia comportamentale.
Suraka Jaifeh, immigrato del Mali, viene ritrovato cadavere sul lungomare di Mondragone con un sacchetto di terra in tasca e un foro di proiettile nella nuca. Inizia così il libro "Il sangue dei pomodori” (Incontri, 2021), scritto da Lauro Venturi, manager, consulente aziendale, counselor, coach e saggista.L'ospite di questa puntata racconta una storia sull'ingiustizia e sul sopruso che si consuma nelle campagne del Sud Italia e non solo, cui ogni migrante deve sottostare ogni giorno per poter sopravvivere. Un libro di denuncia dello sfruttamento del lavoro dedicato anche a chi di occupa di Direzione d'impresa, che per l'autore si dovrebbe fermare quando scopre che il lavoro all'interno della sua organizzazione non è dignitoso per chi lo esegue. "Chi dirige deve avere un'etica personale molto forte, perché gestire in modo etico un'impresa è virtuoso e vantaggioso a medio e lungo termine", è il suo messaggio.
L'ospite di questa puntata è Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale nella Facoltà di Economia dell'Università Cattolica di Milano.Alessandro Rosina è anche autore di “Crisi demografica. Politiche per un paese che ha smesso di crescere”, edito da Vita e Pensiero. Il saggio delinea uno scenario italiano reso ancora più drammatico dagli effetti della pandemia, con un'ulteriore flessione delle nascite. L'Italia è infatti uno dei paesi al mondo in cui l'inverno demografico è più accentuato. Se gli attuali trend non verranno invertiti, inevitabilmente si andrà incontro a criticità irrimediabili. Quello che distingue il nostro dagli altri paesi avanzati con natalità più elevata infatti, non è un minor numero di figli desiderati, ma politiche meno efficienti a favore delle famiglie e delle nuove generazioni. Per Rosina servono concrete politiche sistemiche – dai servizi per l'infanzia all'assegno unico e universale per i figli, fino a incisive riforme del mondo del lavoro – per consentire alle nuove generazioni di sentirsi davvero protagoniste in un Paese che cresce con loro.
L'ospite di questa puntata è Fabio Cappellozza, Presidente di Considi. Insieme con Gianni Dal Pozzo (Amministratore Delegato di Considi) e a Mariano Maugeri (giornalista e scrittore) ha curato il libro "IMPRENDITORI E SAMURAI - Viaggio alla scoperta dei valori e dello spirito dei nobili guerrieri giapponesi nelle imprese italiane", edito da ESTE. Il testo è un percorso dalle falde dell'Etna alla fascia pedemontana del Lombardo-Veneto, che racconta la storia di 15 imprese samurai che, allineate le une alle altre, svelano i segreti della manifattura italiana.Ne emerge un laboratorio permanente in cui la tavola dei valori replica il comportamento dei samurai: comunità come individualità. Una coesione che genera una nuova antropologia dell'imprenditore.
L'ospite di questa puntata è Vera Negri Zamagni, docente di Storia Economica presso l'Università di Bologna.Vera Negri Zamagni è anche autrice del volume edito da Il Mulino che si occupa del caso imprenditoriale della più longeva realtà italiana dell'Information Technology per il settore Risorse Umane: "Inaz. Innovazione aziendale – Un'azienda di persone per le persone". Il libro traccia la storia della società, fondata nel 1948 a Milano da Valerio Gilli, che ha rivoluzionato gli uffici del personale delle aziende italiane introducendo innovazioni continue che danno forma al lavoro come lo conosciamo oggi: dai primi strumenti e tecnologie per organizzare il lavoro in modo razionale (come la busta paga, inventata proprio da Valerio Gilli), ai software per la gestione del personale, fino alle app che oggi supportano lo Smart working, la comunicazione, l'analisi dei dati e tanto altro.
L'ospite di questa puntata è Enrico Cerni, manager nella Corporate University di Generali Italia e formatore di lunga data.Cerni ha scritto "Dante per manager. Un viaggio tra le terzine dantesche per scoprirne gli spunti aziendali" (Il Sole 24 ORE, 2021). Per l'autore, dietro ogni terzina di versi si nasconde uno spunto manageriale. Tutto sta a scoprirlo, con la mente ben aperta e la volontà di ritrovare nelle aziende del XXI secolo il piacere di quel viaggio verso l'alto qui compiuto da Dante Alighieri proprio sette secoli fa. Così il traghettatore Caronte si rivela metafora del leader dallo stile direttivo e autoritario, Minosse è un arcigno recruiting manager mentre Virgilio e Beatrice vestono i panni dei mentor capaci.
L'ospite di questa puntata è Luca Brusamolino, Ceo di Workitect e autore di “Lo Smart working comincia dall'ufficio. Gli spazi di lavoro nel modello ibrido” (Franco Angeli, 2021).Come racconta Brusamolino, lo scenario di oggi e del prossimo futuro non è la chiusura dell'ufficio a favore di spazi alternativi, bensì, nel periodo di ripresa e a pandemia – auspicabilmente – terminata, un modello ibrido accompagnato da una nuova architettura degli spazi: la casa si modifica per accogliere e creare uno spazio destinato al lavoro; le aziende modificano le aree, destinando – secondo ricerche recenti – il 74% dello spazio a quelle comuni.Una rivoluzione, rispetto all'ormai lontanissimo e superato modello classico, basato sulla gerarchie e sulla postazione assegnata a seconda della mansione.
Gli ospiti di questa puntata sono Ciaj Rocchi e Matteo Demonte, illustratori, videomaker e autori di fumetti. I due ospiti sono anche autori del libro e graphic novel "La macchina zerØ. Mario Tchou e il primo computer Olivetti” (Solferino, 2021). Mario Tchou è l'ingegnere sino-italiano che insieme a un piccolo gruppo di tecnici e scienziati ha dato vita al Laboratorio di Ricerche Elettroniche Olivetti e a una storia dell'informatica tutta italiana.Un libro che è anche un saggio illustrato su tecniche e brevetti made in Italy, e che pone al centro del dibattito il rapporto tra industria, scienza ed etica del lavoro mostrando, come già negli anni Sessanta, si parlasse di transizione digitale e di macchine a controllo numerico, sostenendo la necessità di dare lavoro ai giovani - gli unici capaci di collaborare “senza personalismi”.
L'ospite di questa puntata è Alessandro Somma, Professore ordinario di Diritto Comparato all'Università di Roma La Sapienza. Somma è anche curatore del libro “Lavoro alla spina, welfare à la carte. Lavoro e Stato sociale ai tempi della gig economy” (Meltemi, 2019).Nel testo è evidenziato che la relazione di lavoro è tornata a essere una relazione di mercato qualsiasi, iniziata e terminata alla bisogna (lavoro alla spina), mentre la sicurezza sociale è la contropartita per la rinuncia alla lotta politica, la cui concessione è affidata all'impresa (welfare à la carte).
L'ospite di questa puntata è Domitilla Ferrari, docente di Comunicazione Digitale all'Università di Padova, e Chief Marketing Officer di Blue IT.Domitilla Ferrari è anche autrice del libro “Il pessimo capo.Manuale di resistenza per un lavoro non abbastanza smart”, edito da Longanesi. L'autrice, oltre ad aver avuto venti capi prima di compiere trent'anni e raccontare quindi le sue esperienze, ha raccolto anche quelle di tante altre persone a livello internazionale. Giungendo a una conclusione: i pessimi capi sono tutti uguali.
L'ospite di questa puntata è Patrizia Fruzzetti, Vice Presidente Sales & Sales Operations di NTT in Italia. Partendo da un percorso di studi classici, la sua carriera è poi arrivata al settore dell'informatica e delle vendite. A proposito di percorsi, il primo libro che ha scelto è l'Odissea, poema epico che racconta la storia di un viaggio (di ritorno). Per Fruzzetti anche la cultura manageriale è un percorso di apprendimento, e chi guida altre persone dovrebbe sempre avere chiara la meta da raggiungere. Fruzetti cita poi altri titoli, che dall'antica Grecia ci trasportano fino ai giorni nostri e a Michelle Obama.
L'ospite di questa puntata è Massimo Soriani Bellavista, co-founder di Creattività e responsabile scientifico del Master in Management e Digital Learning della 24Ore Business School. Massimo Soriani Bellavista è anche co-autore del libro “Digital learning trasformation”. A "Tra le righe" spiega che questa trasformazione, per essere efficace, ha bisogno dell'incontro tra la tecnologia (T) e le persone, processi e performance (P al cubo): una formula illustrata nel libro. Inoltre, l'autore spiega come, nello scenario attuale, possono aiutarci i finanziamenti europei per la digital trasformation e le conseguenti opportunità per la formazione digitale
Ospite di questa puntata è Alessandro Donadio, Associate partner EY e membro del comitato scientifico dell'Osservatorio del Lavoro Cifa – Confsal.Alessandro Donadio è anche autore del libro “#Learning organization. L'apprendimento diffuso come leva di antifragilità”, edito da Franco Angeli. L'antifragilità non è da confondere con la resilienza, ma è collegata alla capacità di trasformazione, a sua volta leva di apprendimento.A chi è rivolto il libro? A chiunque voglia imparare ad imparare, a manager, HR, a chi lavora in un'organizzazione. Perché per l'autore esistono già organizzazioni che apprendono in manera funzionale: dobbiamo solo riconoscerle e valorizzarle.
L'ospite di questa puntata è Roberto Provana, psicologo, docente universitario, formatore e consulente aziendale.Roberto Provana è anche co-autore dell'ebook “Formula People & Human Intelligence. Management nell'era dell'innovazione digitale” (Fausto Lupetti editore, 2021).Il libro fa notare che l'impatto rivoluzionario del digitale e dell'Intelligenza Artificiale nell'attività lavorativa determina la necessità di non generare conflitti con l'esperienza umana, ma un'interazione dialettica.Come costruire questa relazione? Prendendosi le responsabilità delle proprie decisioni tramite lo studio di scenari futuri e predittivi, con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale - che in questo modo diventa consigliera dell'azione umana e non si sostituisce a essa.
L'ospite di questa puntata è Chiara Pazzaglia, giornalista e collaboratrice della casa editrice ESTE, esperta di tematiche inerenti il Terzo Settore e il welfare, nonché Presidente delle Acli di Bologna.Chiara Pazzaglia è anche co-autrice di “La salute del caregiver”, edito da Bononia University Press. Secondo l'Istat, in Italia nel2019 7,3 milioni di persone assistevano in famiglia, volontariamente, una persona cara non autosufficiente. Sono definite “caregiver”: l'autrice spiega chi è e che cosa fa nello specifico questa figura, sottolineando la sua importanza ma anche le mancate tutele e a livello giuridico. Il messaggio del libro, infatti, è che per essere un ottimo caregiver è necessario avere cura di se stessi, prima di occuparsi degli altri. Con l'aiuto del territorio e delle istituzioni.
L'ospite di questa puntata è Lara Ponti, CEO di Ponti.Dopo aver raccontato il suo percorso professionale, iniziato nel Terzo settore, Ponti cita tre libri che l'hanno ispirata nella sua carriera, e non solo: "Il signore degli anelli" di J. R. R. Tolkien, che le ha insegnato ad accogliere e rispettare le diversità; "Lungo cammino verso la libertà", un'opera autobiografica scritta da Nelson Mandela, che racconta che è possibile costruire un mondo migliore; "Amatissima" di Toni Morrison, una storia ambientata negli Stati Uniti durante la Secessione ma che lancia dei forti messaggi anche oggi, antirazzisti e di femminismo.
Le ospiti di questa puntata sono Veruscka Gennari e Daniela Di Ciaccio, fondatrici di 2BHappy Agency e dell'Italian Institute for positive organization.Gennari e Di Ciaccio sono anche autrici di “Chief Happiness Officer - Il futuro è delle Organizzazioni Positive” (Franco Angeli, 2021). Il libro propone un approccio metodologico integrato capace di guidare il CHO nella trasformazione positiva delle culture organizzative, sostenendolo nel dialogo tra processi, comportamenti e cultura, per generare coerenza e fare del benessere una solida strategia organizzativa.
L'ospite di questa puntata è Fabrizio Giorgilli, dirigente pubblico in servizio alla sede regionale INPS del Molise e docente a contratto nell'area disciplinare del comportamento organizzativo presso l'Università del Molise.Fabrizio Giorgilli è anche autore di “Etica e virtù nel lavoro pubblico”, edito da Giappichelli. Il libro è una guida utile a ogni persona coinvolta nelle organizzazioni di servizio pubblico, per affrontare la quotidianità del proprio lavoro in stretta connessione con la tensione morale sottostante.
L'ospite di questa puntata è Andrea Polo, che guida l'ufficio relazioni esterne di Facile.it, ed è guest teacher in corsi universitari e master in qualità di professionista esperto in relazioni pubbliche e crisis management. Andrea Polo è anche autore di “Crisis Therapy”, edito da Il Sole 24 ORE, che racconta alcune delle crisi aziendali che più hanno fatto discutere negli ultimi anni- come Crocs, Volkswagen o Birra Corona. L'autore definisce il suo libro una via di mezzo fra saggio e manuale, i lettori lo definiscono "un libro leggero ma non superficiale".Nel testo ci sono gli strumenti teorici e pratici per affrontare la crisi al meglio, e soprattutto comunicare in modo professionale nei momenti di difficoltà, dato che secondo Polo la comunicazione non va improvvisata, ha le sue regole e principi. Tra i consigli, il segreto perimparare dalle eccellenze: guardare con onestà l'esterno e soprattutto il nostro operato, per prendere esempio dai successi con consapevolezza.
L'ospite di questa puntata è Mauro De Martini, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico e Docente di Comportamenti Organizzativi dell'Istituto Tecnico Superiore Rizzoli di Milano. De Martini si occupa inoltre di formazione, progettazione formativa e consulenza in ambito HR, comportamenti organizzativi e sviluppo organizzativo.De Martini ha anche contribuito alla realizzazione del libro “Percorsi di formazione. L'evoluzione dell'offerta formativa per affrontare incertezze ed eventi inattesi” (ESTE, 2021). Per lui, il senso della formazione è quello di preparare le persone a fare scelte consapevoli, come scrive nel libro. A proposito del lavoro e della formazione a distanza, inoltre, parte da una citazione di Hegel per mostrare la differenza tra quantità e qualità.
L'ospite di questa puntata è David Bevilacqua, Amministratore Delegato di Ammagamma. David Bevilacquaè anche autore di Parole per cambiare rotta. Tappe e imprevisti nel percorso di un manager, (Guerini Next, 2021)L'idea del libro nasce da un imprevisto che gli è capitato in aeroporto, e che lo ha portato a riflettere sulla parola "tempo". Da lì, ha elaborato altre parole chiave che usa per accompagnare chi legge lungo il percorso. L'obiettivo del testo è dare ai manager degli spunti per uscire da un sistema basato sullo status per approdare alla valorizzazione di competenze e relazioni, intendendo quindi la "managerialità" come funzione. La funzione di gestire delle risorse, soprattutto umane.
L'ospite di questa puntata è Domenico Talia, Professore Ordinario di Ingegneria Informatica all'Università della Calabria. Talia è anche autore di “L'impero dell'algoritmo. L'intelligenza delle macchine e la forma del futuro” (Rubbettino, 2021).Dalle origini a oggi, il libro esamina e discute i concetti che stanno alla base degli algoritmi e analizza l'impatto sulle persone dei loro tantissimi utilizzi tramite una descrizione accurata, ma accessibile a tutti. Passando per un'intuizione di Italo Calvino e qualche anticipazione sul futuro dei software.
L'ospite di questa puntata è Gianluca Ansalone, Head of Public Affairs di Novartis Italia, e docente di geopolitica e Public Affairs. Gianluca Ansalone è anche autore di “Geopolitica del contagio. Il futuro delle democrazie e il nuovo ordine mondiale dopo il Covid-19”, edito da Rubbettino e con la prefazione di Gianni Letta. La pandemia ha spezzato drammaticamente il senso di fiducia nelle comunità occidentali, cancellando il positivismo tipico delle democrazie liberali di mercato. Per Ansalone la guerra al Covid-19 è appena iniziata e le sue conseguenze andranno ben oltre l'imminente sconfitta del virus. Per l'autore è il momento di riportare al centro il valore della competenza e la capacità di cogliere e affrontare la complessità, ricucendo il rapporto di fiducia tra politica, scienza, cittadini e imprese.
L'ospite di questa puntata è Diego Ingrassia, master coach ICF e di Paul Ekman international, esperto in analisi emotivo comportamentale e CEO della società I&G Management.Diego Ingrassia è anche autore di “Il cuore nella mente. L'analisi emotivo comportamentale: consapevolezza emotiva e relazioni” (ROI Edizioni, 2018), che ha la prefazione dello psicologo statunitense Paul Ekman, pioniere degli studi in questo campo.Il libro insegna come riconoscere le emozioni attraverso un'attenta osservazione e l'uso strategico delle domande: è un manuale chiaro, divulgativo e rigoroso nel suo approccio scientifico, che rappresenta uno strumento di lavoro per molti professionisti e allo stesso tempo un viaggio per ampliare la nostra consapevolezza e sviluppare competenze che saranno sempre più richieste nel prossimo futuro.
L'ospite di questa puntata è Valentina De Matteo, Innovation Advisor e PhD Fellow dell'Università di Bologna, co-autrice di " #DIGITALKARMA, Pensiero, azioni, comportamenti e progetti alla prova del digitale" (Este, 2021).Il libro è una conversazione aperta, un invito all'azione, all'esplorazione, alla comprensione per tutti gli aspiranti naviganti nel mare del digitale, alla ricerca di una mappa per orientarsi, in una riflessione semiseria sul suo impatto su pensiero, linguaggi, lavoro e progetti.
L'ospite di questa puntata è Denis Murano, nome fittizio di un direttore HR di una multinazionale e autore del libro "Risorse inumane: Diario segreto di un direttore del personale", pubblicato da Anteprima edizioni. Nel libro c'è scritto che Murano adora il suo lavoro ma che ha solo un piccolo problema: odia le persone. L'autore racconta quindi una versione non edulcorata di quello che succede all'interno delle organizzazioni, da un punto di vista particolare.
L'ospite di questa puntata è Giovanni Nolfe, Responsabile della Struttura Centrale di Psicopatologia da Mobbing e Disadattamento Lavorativo dell'Asl Napoli 1 centro, e co-autore di "Mobbing. Narrazioni individuali e organizzative" (Editoriale scientifica, 2020).Il mobbing è un tema antico, ma viene studiato solo da pochi anni in profondità in Italia. Nel libro vengono proposte molte prospettive sul fenomeno studiato, offrendo un confronto interdisciplinare tra materie aziendali e scienze psicologiche. Il testo contiene anche alcune storie, rese rigorosamente anonime, raccolte tra i pazienti della struttura dove lavora Nolfe.
L'ospite di questa puntata è Paolo Esposito, Direttore Generale del Gran Sasso Science Institute. Dopo aver raccontato il suo percorso professionale, Esposito cita due libri che l'hanno ispirato: “Da Animali a Sapiens” di Yuval Harari e “Manager Leader, L'invisibile confine dell'Head Hunter” di Massimo Milletti. Il primo, nel raccontare in modo lineare e pragmatico la storia, porta spesso paragoni con il mondo attuale e disegna scenari futuri. Il secondo rappresenta, per Esposito, un continuo ritrovarsi in situazioni vissute quotidianamente.Il manager conclude citando uno dei suoi libri e dando un consiglio per gestire le Risorse Umane in questo periodo storico molto difficile.
L'ospite di questa puntata è Emiliano Maria Cappuccitti, Direttore Risorse Umane di Coca-Cola HBC Italia. Cappuccitti è anche co-autore di “Oggi mi laureo, domani che faccio? Guida tecnica per i giovani che si affacciano al lavoro in Italia e all'Estero”, edito da Franco Angeli. Il testo inizia con un ammonimento, cioè “questo non è un libro”. È infatti una raccolta di 20 anni di consigli a laureandi, laureati, amici e parenti che il manager ha dato per entrare nel mondo del lavoro. Attualmente, nell'era dei video colloqui, Cappuccitti ricorda l'importanza della preparazione, della formazione e della reputazione online.
Manuela Olga Maria Trentini Maggi, Head of HR & General Services di Havas Media Group Italia è l'ospite di questa puntata. Da “Opinioni di un clown” di Heinrich Boll, libro che la accompagna dalle scuole superiori, all'ironia de “La versione di Barney” di Mordecai Richler, la manager ripercorre i valori che le hanno insegnato questi testi.La puntata termina con una riflessione sul tema femminile, grazie a delle pietre miliari della narrativa contemporanea: "L'amica geniale" di Elena Ferrante e “The Help” di Kathryn Stockett.
L'ospite di questa puntata è Alberto Cirelli, Direttore Commerciale e socio di Gep Informatica. Il viaggio nelle sue letture preferite inizia con “Memorie di Adriano”, uno di quei libri che, secondo Cirelli, ogni volta che si rilegge insegna valori diversi in base all'età. Il tema principale è il passaggio generazionale, problema che nelle aziende PMI è molto sentito e non sempre si riesce a gestire. Il secondo titolo è “Business alla velocità del pensiero” di Bill Gates, che immagina il mondo digitale già nel 1999.La puntata si conclude con “La Cripta dei Cappuccini” di Joseph Roth, un testo che racconta un mondo che si sta disintegrando, quello dell'impero austroungarico, ma che termina con una nota di speranza.
L'ospite di questa puntata è Elena Barazzetta, ricercatrice del progetto “Percorsi di secondo welfare” e autrice del libro “Genitori al lavoro, il lavoro dei genitori”, edito da ESTE nel 2019. A distanza di due anni, con l'avvento della pandemia, il lavoro dei genitori si è complicato ancora di più. Se possibile. L'ospite ricorda che innanzitutto c'è differenza tra lavoro da remoto e Smart working, che comunque non è nato per conciliare vita con i figli a casa e lavoro. Poi chiede che i genitori vengano presi sul serio, senza essere guardati come una categoria a parte da tutelare né come eroi da incensare.
L'ospite di questa puntata è Cosimo Accoto, Filosofo di formazione e saggista, Business and Culture Innovation Advisor, Connection Science Fellow al MIT di Boston. Cosimo Accoto è autore di una trilogia di saggi editi da Egea, di cui sta per uscire l'ultimo testo. Il primo è stato "Il mondo dato. Cinque brevi lezioni di filosofia digitale", pubblicato nel 2017, e il secondo è "Il mondo ex machina. Cinque brevi lezioni di filosofia dell'automazione", uscito nel 2019. A Tra le righe l'autore spiega che questi testi non vogliono fare filosofia della tecnologia, ma fare filosofia con la tecnologia. E dà qualche anticipazione sul saggio conclusivo della serie.
Ospite di questa puntata è Gianfranco Rebora, Professore Emerito di Organizzazione e gestione delle risorse umane dell'Università Carlo Cattaneo – Liuc di Castellanza e Direttore di Sviluppo&Organizzazione, la rivista edita di ESTE dedicata all'organizzazione aziendale.Rebora presenta a Tra le righe 50 ANNI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO, cioè il cofanetto raccolta degli articoli più significativi pubblicati da Sviluppo&Organizzazione dal 1970, anno della sua fondazione, al 2020. La sua storia è quindi legata alla società italiana, che il cofanetto ripercorre attraverso articoli con temi sempre attuali, come il futuro del lavoro o l'importanza di una buona gestione delle Risorse Umane.