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Si è fermata la protesta in Cina contro le rigide misure di contenimento anti-Covid. La polizia è scesa in forze in strada, circondato e presidiato i luoghi della protesta, eretto barriere, compiuto arresti, effettuato controlli anche sulla configurazione di app e Vpn. È successo a Pechino e Shanghai e a Hangzhou, nel sud del paese. La diffusione delle proteste di piazza in Cina contro le dure misure di restrizione per arginare i contagi Covid-19 ieri hanno spaventato i mercati e gli investitori sono tornati a vendere. Il timore è che, davanti al perdurare di una politica sanitaria intransigente da parte di Pechino, la prospettiva di rallentamento dell'economia possa consolidarsi, con ricadute anche sulle materie prime. Non a caso ieri il petrolio è arrivato a perdere il 3%, calo poi recuperato. Ne parliamo con Giuliano Noci, professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese. Terremoto Juve, accuse di stipendi e plusvalenze fittizi Il passo indietro del presidente e del cda della Juventus segna un passaggio storico per il club bianconero e per tutto il calcio italiano. La decisione è maturata nello scorso weekend ed è stata concordata tra Andrea Agnelli e John Elkann. Dopo aver nominato come nuovo direttore generale Maurizio Scanavino (già ad del Gruppo editoriale Gedi) e confermato fino al 18 gennaio 2023 le deleghe dell ad Maurizio Arrivabene (dimissionario dal cda), la Exor, holding della famiglia Agnelli quotata ad Amsterdam, ha scelto Gianluca Ferrero come presidente. Approfondiamo il tema con Giovanni Capuano di Radio24. Casamicciola: Procura indaga su allarmi inascoltati La Procura di Napoli indaga sugli allarmi inascoltati lanciati dall'ingegnere Giuseppe Conte, ex sindaco di Casamicciola, il comune ischitano dove una frana all'alba di sabato scorso ha provocato distruzione e morti. Lo rendono noto organi di stampa. L'ex primo cittadino ha riferito di avere lanciato 4 giorni prima della tragedia, cioè il 22 novembre, delle pec alle autorità competenti (al prefetto di Napoli, al commissario prefettizio di Casamicciola, al sindaco Manfredi e alla Protezione Civile della Campania) per avvertirle dei rischi che correvano i cittadini di Casamicciola a causa delle abbondanti precipitazioni previste. Intanto sarebbe allo studio un dl Ischia, con aiuti alle aree colpite dalla frana. Il decreto dovrebbe arrivare giovedì sul tavolo dal Consiglio dei ministri. Ne parliamo con Aldo De Chiara, oggi in pensione, già Avvocato Generale della Corte di Appello di Salerno e viceprocuratore generale di Salerno.
Mentre i tifosi interisti gongolano per il ritorno di Lukaku, i milanisti aspettano colpi di mercato che non arrivano: tutto dipende dal contratto di Maldini e Massara che scade oggi come molti altri contratti di calciatori in attesa di trovare nuove sistemazioni. Da Bernardeschi a Mertens, da Romagnoli a Dybala che, secondo il nostro convocato Carlo Pellegatti, ha speranze di vestire rossonero la prossima stagione. Sempre a proposito di mercato, si materializza sempre più la possibilità che la Juventus venda De Ligt. A confermarlo, le parole che Maurizio Arrivabene ha rilasciato a Guido Vaciago, direttore di Tuttosport. Ancora un oro dall'Italia del nuoto, sempre dalle acque del lago Lupa: Dario Verani è campione del mondo della 25 km di acque libere. Altra speranza di medaglia la riserva ancora la pallanuoto, con il Settebello che ieri ha battuto l'Ungheria ai quarti di finale. Ne parliamo con il portierone Stefano Tempesti. Infine con Chiara Icardi scopriamo chi è il gigante Isner, prossimo duro avversario di Jannick Sinner che, con la vittoria su Ymer, avanza al terzo turno di Wimbledon.
Avsnitt 117 av Podcast Juventus Club Svezia med JCS-Gästen Omar Ezzeldin, som gör en andra återkomst i podden efter att ha varit med i avsnitt 69 i oktober och och 84 i december. Vi sammanfattade den nyligen avslutade säsongen, jämförde Massimiliano Allegris tidigare sejour med den nuvarande, diskuterade den sportsliga ledningen med Maurizio Arrivabene och Federico Cherubini jämfört med Beppe Marotta och Fabio Paratici, tog Paulo Dybalas och Giorgio Chiellinis avsked samt den stundande transfermarknaden inför nästa säsong. Stöd gärna podden du med, bli patron: https://www.patreon.com/podcastjuventusclubsvezia Intro/Outro Podcast Juventus Club Svezia, skapad av: Roger Myrehag - Oboogie Music
International breaks are usually rather dull. This time around, though, Juventus went out and revealed its vice-captain's contract will not be renewed, kicking off a frenzy of rumors involving both Paulo Dybala's next step and who will replace him in Turin. On this week's episode of The Old Lady Speaks, we discuss: Takeaways from the week that was, non-Italy getting from World Cup qualification zone — including how being loyal to a single club like Paulo Dybala has been the last seven years doesn't mean what it used to, and just how difficult it is for folks who aren't actually in-the-know or in the meetings to truly know what's going on in contract negotiations. Thoughts on Paulo Dybala leaving Juventus at the end of the season, how we got to this point and what might have happened if Dusan Vlahovic wasn't brought in during the January transfer window. Maurizio Arrivabene's recent quotes have been very ... honest. And maybe a little detrimental.to how Juventus is viewed by potential signings going forward. In the days following Dybala's contract renewal — or lack of one — news, Juventus has been linked to a host of players, most of which have been Italian. Is this a good thing? And how it reflects Juve's future that involves building around Dusan Vlahovic. Twitter questions! Including ones about: Juventus' tactics in the future once Dybala is no longer on the roster, if Chucky Lozano might work at Juventus, if some youngsters might actually stay at Juventus and contribute next season, why said youngsters have maybe stayed at Juventus and if the Wings of Fede could have saved Italy's World Cup hopes. You can follow us on Twitter @JuventusNation or on Facebook. Get all of our match coverage and much more at our website, blackwhitereadallover.com. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
C'è ancora chi gode dell'eliminazione dalla Champions della Juventus ad opera del Sottomarino Giallo. Poi gli juventini che si interrogano su cosa, per l'ennesima volta, non ha funzionato contro un avversario abbordabile: i giocatori? L'allenatore? Gli investimenti? La dirigenza? Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello sport prova a chiederlo all'ad bianconero Maurizio Arrivabene. Intanto, è ancora in corso il funerale del calcio italiano, con le nostre squadre ancora rigettate dalle urne più importanti. Eppure ci sono ancor due lumicini di speranza nelle urne di Europa e Conference League: l'Atalanta batte ancora il Leverkusen in Germania dove tornerà per affrontare il Lipsia, mentre la Roma riacciuffa la qualificazione con il pari nel recupero di Abraham. Ne parliamo con Michele Plastino, direttore di Radio Sportiva.Chiudiamo con Umberto Zapelloni per un'anteprima del weekend motoristico: seconda tappa del Motomondiale in Indonesia e poi l'atteso debutto della nuova stagione di F1 in Bahrein.
ll titolo della diciassettesima puntata della quarta stagione di J-TACTICS, trae spunto da "Due figli di..." (Dirty Rotten Scoundrels) che è un film del 1988 diretto da Frank Oz.Interpretato da Michael Caine e Steve Martin.Il film è il remake del film: I due seduttori, con Marlon Brando e David Niven.Freddy Benson, piccolo truffatore che vive imbrogliando donne credulone, arriva a Beaumont-sur-Mer in Costa Azzurra.Lawrence Jamison, un altro truffatore che prende di mira solo donne ricche e che opera anche lui nella stessa cittadina, non vede di buon occhio l'arrivo del concorrente.Per sbarazzarsi di Freddy, Lawrence decide di insegnargli i "rudimenti del mestiere" lanciandogli una scommessa: il primo che riuscirà a estorcere cinquantamila dollari a Janet, una donna appena arrivata, potrà restare mentre il perdente dovrà lasciare la città.I due tuttavia non sanno che la donna è una famosa truffatrice nota come "lo sciacallo" la quale riuscirà a mettere nel sacco i due truffatori.Alla fine del film Janet torna in città con un gruppo di ricchi turisti chiedendo a Freddy e Lawrence di aiutarla nel suo piano truffaldino.Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare la scoppiettante sessione invernale di calciomercato della Juventus, condotta con audacia, maestria e una buona dose di spregiudicatezza dal duo Cherubini-Arrivabene.I "Due figli di....in bianconero", per una Juve, da urlo, non solo Vlahovic e Zakaria, ma anche cessioni eccellenti, colpi e affari soffiati.La vecchia signora è tornata regina del mercato.Proprio come i due protagonisti della pellicola da cui trae spunto l'odierna puntata di J-TACTICS, Maurizio Arrivabene fu a suo modo "truffaldino" nei confronti dei tifosi e dei giornalisti che gli chiedevano conto di un possibile potenziamento della deficitaria rosa bianconera."Dobbiamo chiudere questo semestre e guardare bene i conti, poi si faranno le riflessioni necessarie. A metà gennaio faremo i piani, non sarà un mercato di gennaio né interessante né impegnativo".Così aveva parlato Maurizio Arrivabene poco più di un mese fa.Prima di tutto, Arrivabene e Cherubini hanno piazzato il colpo grosso: Dusan Vlahovic.Costato tanto pur in scadenza del suo contratto con la Fiorentina, ma che rappresenta il meglio del futuro nel suo ruolo.Un classe 2000 secondo forse, a livello internazionale solo ad Erling Haaland.Una trattativa chiusa in poche ore, un'operazione portata a termine con scaltrezza da grande società, un atto di forza del duo dirigenziale.Ma non soddisfatta di questo colpo la dirigenza juventina ha proseguito a colmare le lacune della rosa.Et voilà ecco un centrocampista.Forte fisicamente come piace ad Allegri, giovane e in rampa di lancio in base ai nuovi parametri societari, così come piace ad Arrivabene.Denis Zakaria, classe 1996 in scadenza con il Borussia Moenchengladbach a giugno.Costo del cartellino: 7 milioni e 3 al giocatore, un altro blitz pur di strapparlo in anticipo alla concorrenza. Dulcis in fundo un altro colpo, chiuso in serata, concluso ora per poi avere il giocatore effettivamente a giugno.Così la Juve ha strappato Federico Gatti al Torino, costo dell'operazione: 10 milioni di euro, tra parte fissa (8 milioni) e bonus (2 milioni), versati al Frosinone.Affare che sembrava praticamente concluso dai granata, un'altro atto di forza.Capitolo cessioni, altro capolavoro economico, finanziario e tecnico della dirigenza, Dejan Kulusevski e Rodrigo Bentancur che volano in terra d'Albione.Una sessantina di milioni complessivi pagati dal Tottenham, degli ex Conte-Paratici, che compensano gran parte della cifra versata per acquistare Vlahovic.Inizialmente aspramente criticati, i due dirigenti della Juventus si sono presi la loro rivincita.In estate i due infatti, furono oggetto di feroci critiche da parte di molti tifosi bianconeri, i quali imputavano ad entrambi una gestione fallimentare della sessione estiva di calciomercato: l'affare Ronaldo, sostituito da Kean, e soprattutto non essere stati in grado di migliorare il centrocampo nonostante l'acquisto di Manuel Locatelli, protagonista di una trattativa lunga come una telenovela brasiliana.Cinque mesi dopo però, ecco che l'opinione di gran parte della tifoseria juventina appare profondamente cambiata per ovvie ragioni.In soli 7 giorni dalla fine della finestra invernale di mercato la coppia Cherubini-Arrivabene, agendo furbescamente, sul solco dei protagonisti del film e in anticipo, è riuscita nell'intento di bruciare sul tempo le molte squadre che sarebbero state disposte ad andare all-in sui vari Vlahovic, Zakaria e Gatti evitando così dannose aste al rialzo e scongiurando la possibilità di perdere gli obiettivi di mercato prefissati, il giocatore serbo su tutti oggetto degli appetiti delle squadre di mezza Europa.L'opera di Maurizio e del "Cobra" tuttavia non finisce qui, perché adesso bisognerà risolvere la spinosa questione legata al rinnovo di Dybala.Al di là di tutto non riconoscere i meriti ed il buon lavoro svolto nel rafforzamento della rosa, dai due dirigenti, sarebbe quantomeno malafede.Il loro dovere è stato compiuto, così come la loro personale rivincita professionale è stata ottenuta.Cherubini-Arrivabene, si sono davvero dimostrati "Due figli di..."Sarà nostro gradito ospite l'amico Giuseppe Simone membro di JuveATreStelle.it e gobbo vero.Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! 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ll titolo della quindicesima puntata della quarta stagione di J-TACTICS, trae spunto da "Leoni per agnelli" (Lions for Lambs) che è un film del 2007 diretto da Robert Redford.Interpretato da Robert Redford, Maryl Streep e Tom Cruise.Il titolo è una metafora usata per descrivere polemicamente il concetto di eroici soldati agli ordini di comandanti inetti.Viene riportata dal personaggio di Redford, che ricorda un comandante tedesco, il quale lodava le gesta dei soldati inglesi, ma disprezzava la loro leadership, affermando: "Mai visti simili leoni comandati da simili agnelli".Nella trama si intrecciano tre storie che si svolgono contemporaneamente, ma in tre luoghi e contesti differenti.Alla West Coast University il Professor Malley cerca di risvegliare il potenziale di un brillante studente apparentemente ormai disinteressato e disilluso.A Washington D.C. l'ambizioso Senatore Irving rivela, durante un'intervista di una giornalista, un nuovo piano di guerra, descritto come risolutivo.La giornalista appare da subito scettica nei confronti dell'ottimismo del politico, arrivando a paragonare tale strategia a quella intrapresa durante la guerra in Vietnam.In Afghanistan Ernest e Arian, due soldati statunitensi, partecipano all'operazione descritta da Irving.Attraverso dei flashback si scopre che i due soldati erano due studenti del Professor Malley e che hanno deciso di arruolarsi durante lo svolgimento di un progetto per il corso, con la volontà di rinnovare la nazione una volta rientrati dalla guerra.Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare il match tutto bianconero andato in scena all'Allianz Stadium tra la Juventus ed i friulani dell'Udinese.Partita che in se dice o dovrebbe dire poco.La squadra di Allegri reduce dal ko in Supercoppa italiana vince ancora in campionato, 8° risultato utile consecutivo.Allo Stadium, la Juventus batte 2-0 l'Udinese.Dybala torna titolare e segna al 19'.Nella ripresa i padroni di casa mettono al sicuro il risultato grazie a un colpo di testa di McKennie, salendo a 41 punti in classifica a ridosso della zona Champions.Come detto quindi partita con poco da raccontare.Dybala invece, dopo il suo gol ci racconta una storia assai diversa.La Juventus sblocca molto presto il risultato con l'Udinese, ma non c'è nessuna esultanza.Anzi, Paulo Dybala dopo aver segnato non festeggia e con uno sguardo torvo guarda verso la tribuna.Un messaggio preciso quello del ragazzo di Laguna Larga che ha guardato nella zona dove sono generalmente seduti i dirigenti bianconeri.Non serve uno scienziato o comunque molta fantasia per capire che l'attaccante ce l'abbia soprattutto con Maurizio Arrivabene, a.d. della Juve, che nelle ultime settimane si è espresso con toni molto duri e polemici nei confronti di Dybala, rimandando ulteriormente l'appuntamento decisivo per il rinnovo del contratto del giocatore.Dybala, da buon attaccante (merce rara di questi tempi alla Juve) dopo neanche 20 minuti apre le danze contro l'Udinese, un'azione ben congegnata e un pizzico di fortuna hanno permesso all'argentino di essere solo davanti a Padelli, che è stato trafitto da un tiro potente.Gol pesante, ma come detto, nessuna esultanza.Niente gioia per la ‘Joya' che pare non aver voglia di festeggiare.I compagni lo abbracciano, lui ricambia, poi Dybala resta da solo qualche secondo per poi rivolgere lo sguardo fissando con forza la tribuna, lo sguardo è tutto un programma.Un'occhiata di sfida rabbiosa quella dell'argentino che lancia il guanto di sfida ai dirigenti della Juve, con i quali non riesce a trovare l'accordo per il rinnovo del contratto.Ma quello sguardo era rivolto probabilmente in particolare a Maurizio Arrivabene, che nelle ultime settimane ha avuto parole molto dure per Dybala.Quella del rinnovo del numero 10 bianconero è una situazione oramai incancrenita da tempo, almeno due anni."Leoni per agnelli", proprio come il titolo della pellicola di Redford da cui trae spunto l'odierna puntata di J-TACTICS, ossia una metafora che descrive il concetto di eroici soldati agli ordini di comandanti inetti.Inetti come i nostri dirigenti che in ben un biennio non hanno mai trovato (o voluto trovare) il bandolo della matassa per rinnovare l'accordo con il giocatore argentino."Mai visti simili leoni comandati da simili agnelli", come disse qualcuno.La reazione dopo il gol all'Udinese non è altro che l'insofferenza delle ultime settimane venuta fuori tutta insieme.Dybala sperava di prolungare il contratto con la Juventus, che scade il 30 giugno, non ci è riuscito.Tra domanda e offerta c'è differenza, a quanto dicono i ben informati.I dirigenti juventini hanno nicchiato, non hanno detto sì e nelle ultime settimane lo scenario sembra cambiato, e questo si era già capito con alcune interviste rilasciate da Arrivabene ultimamente.Prima di Juve-Cagliari, a dicembre, l'ex Team Principal del cavallino rampante, aveva lanciato un messaggio a Dybala:"Io sono abituato a parlare molto chiaro. Al giorno d'oggi l'attaccamento alla maglia da parte di molti giocatori è in forma un pochino minore rispetto all'attaccamento che hanno per i procuratori. Lui è il numero 10 della Juventus. Paulo ha avuto parecchi problemi nell'ultimo periodo, ma quando ha giocato ha fatto bene, ed è un giocatore importante per noi".Le parole dell'attuale A.D bianconero.Prima di Roma-Juve, Arrivabene, aveva avuto ancora meno peli sulla lingua rispondendo a una domanda sul rinnovo della Joya: "Ognuno deve guadagnarsi il proprio posto e dimostrare il valore che gli si dà. Ciascuno di noi deve fare il suo dovere e viene giudicato per questo. Vediamo Dybala nelle prossime partite".Con il procrastinarsi del rinnovo, dall'Argentina giungono negli ultimi giorni voci di addio che sarebbe certo a fine stagione, con l'Inter e in particolare Marotta, che lo aveva già portato in bianconero, pronto a fare una super offerta a Dybala, che potrebbe clamorosamente diventare un giocatore nerazzurro.Operazione che se divenisse realtà testimonierebbe ulteriormente lo stato confusionale e l'assenza di seria programmazione di chi siede nella stanza dei bottoni alla Continassa.Parafrasando ancora una volta il film di Redford la moltitudine di tifosi bianconeri può legittimamente chiedersi in riferimento alla querelle Dybala: "Se non lo facciamo noi, chi lo farà?", così come la giornalista Janine Roth domanda al senatore Irving.Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! 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We talk a little Italy, we talk a little Juventus, we talk Juventus players who are Italian. It's just that kind of podcast when you've got a major international tournament going on. On this week's episode of The Old Lady Speaks, we discuss: Thoughts on Italy's run to the Euro 2020 final. Italy's midfield vs. what England could do against the Azzurri on Sunday Federico Cherubini and Maurizio Arrivabene are now officially in their new jobs. Just how much Cherubini's task this summer hinges on Cristiano Ronaldo's status at the club, one that the new Juventus chief football officer sounded rather confident in. Twitter questions! And, on our way out the door, Italy-England predictions. You can follow us on Twitter @JuventusNation or on Facebook. Get all of our match coverage and much more at our website, blackwhitereadallover.com. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Ci colleghiamo subito con Rimini che da ieri ospita l'inaugurazione della stagione estiva del calciomercato: con noi Luca Marchetti della squadra mercato Sky e Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo che chiarisce a che punto è la trattativa con la Juventus per Locatelli, rilanciato dall'Europeo e oggetto del desiderio anche di alcuni club esteri. Dopo mesi di silenzio, torna a parlare il presidente del Napoli De Laurentiis e lo fa a tutto campo, con il suo stile inconfondibile. Antonio Giordano del Corriere dello sport ci riassume il contenuto di questa conferenza stampa durata due ore. Andiamo poi a vedere come butta in casa Lotito sul versante Salernitana: la FIGC ha infatti bocciato la soluzione proposta da Lotito per aggirare l'ostacolo della doppia proprietà in Serie A. C'è tempo fino alle 20 di sabato 3 luglio per presentare un trust che assicuri la necessaria indipendenza. Ci spiega tutto Stefano Agresti che segue la vicenda per il Corriere della sera. E' pur sempre la vigilia di Belgio-Italia e intercettiamo Marco Nosotti (Sky) appena atterrato a Monaco per capire quali saranno le più probabili scelte di formazione di Mancini. Con noi anche Giovanni Armanini di Tuttosport per fare il punto sulla situazione arrivi inglesi a Roma per la partita Inghilterra-Ucraina. altamente sconsigliato prendere voli dalle autorità causa aumento contagi della variante delta del coronavirus. Infine ci colleghiamo con Torino dove il nostro Giovanni Capuano ha seguito la conferenza stampa della nuova dirigenza juventina: Agnelli e Nedved presentano il nuovo ad Maurizio Arrivabene (ex Ferrari) e il nuovo ds Federico Cherubini.
Ranskalainen knuppi. Jäätyykö Ferrarinkin moottorit, miksi takki kääntyy Maranellossa? Kuka tienaa ja kuka ei, kuskien palkat syynissä. Rauta-Maurille ylisanoja ja olalle taputusta. Fittipaldit taas formuloissa, onko kyseessä vain nimi vai löytyykö vauhtia? Bahrainin kisa puhuttaa ja aiheesta. Romain Grosjeanin hurja kolari - mitä pitäisi tai olisi pitänyt tehdä? FIA:lle eväät tulevaisuutta varten kuntoon. Torpedo iskee, piikkiin piikkiin. Kisan onnistujat ja epäonnistuja, ei lähde Nastolaan papukaija -merkkiä. Nopea ennakko uuteen layouttiin ja vetokisan voittajat nostetaan podiumille. Vitsi vie Intiaan ja piirrettyihin. Ferrari käänsi takkinsa moottorien osalta (07:48) F1-kuskien palkat julki (13:09) Millainen johtaja oli Maurizio Arrivabene? (22:08) Fittipaldi Haasille, F2-katsaus ja Ilottin tulevaisuus (30:35) Grosjeanin järkyttävä onnettomuus (57:39) Kilpailun muut kolarit ja vaaratilanteet (1:23:30) Mitä jäi käteen Bahrainista? (1:31:17) Suomen ajankohtaisimman Formula 1 -podcastin löydät myös sosiaalisesta mediasta! www.twitter.com/shikaani || facebook.com/shikaanif1 || www.shikaani.fi
Lewis Hamilton actually had the gall to ask NASA if the moon landing was faked. In this week's episode of the Inside Line F1 Podcast, we wonder if NASA could've been this honest with Hamilton too and if so, we tell you the most pertinent question they could've asked our five-times World Champion. Okay, no hate guys - spread the love! Also in this episode, do we really have a new Valtteri Bottas? We discuss Ralf Schumacher's statements. Pierre Gasly and Robert Kubica had a strange issue with the start-lights in Australia; Formula 1 will fix this for Bahrain. Daniel Ricciardo under-fire for his Renault debut already? Was it Maurizio Arrivabene who decided against Ferrari's participation in the Netflix-Formula 1 show? And of course, the 'What Wolff Said This Week' section is back. Tune in! (Season 2019, Episode 10) Here's what's in store for you in this episode: 0:00-3:00: Do we really have a Valtteri Bad*ss in the 2019 Formula 1 Season? 3:00-6:00: Lewis Hamilton asked NASA if the moon landing was faked. Here's what NASA could've asked him in return 6:00-9:00: Formula 1 to fix the visibility of the start lights by Bahrain, will the tyre blanket temperature rule change too? 9:00-12:00: Daniel Ricciardo already under-fire for his debut race with Renault. Did he miss the uneven tarmac during his track walk? 12:00-15:00: This week's 'What Wolff Said This Week' section + why it would be difficult for Formula 1 to police a budget cap 15:00-18:00: Our views on the new television graphics introduced by Formula 1 in 2019 + Did Maurizio Arrivabene decide against Ferrari's participation in the Netflix-Formula 1 show? 18:00-21:00: Ashley Blutman witnessed the 2019 Australian Grand Prix from the Albert Park Circuit. She shares her track-side experiences and more Image courtesy: Mercedes / Lewis Hamilton (Twitter)
RaceSpot TV's Jonathan Simon brings on Paul Smith to preview the 2019 Formula 1 season, discussing whether Ferrari is the fastest car heading into Melbourne, should Maurizio Arrivabene receive credit for Ferrari's rise, is F1 more important to Ferrari than Ferrari is to F1, questions around the future success of Mercedes, will new F1 fans ever understand how popular Williams F1 were decades ago, Red Bull Racing, will Renault make a step up in the next 12 months, Haas F1 Team, McLaren and their title sponsorship situation, sim racing's impact on real world drivers Lando Norris, Ashley Sutton and Shane Van Gisbergen, Racing Point and Lance Stroll's past junior formula results, Alfa Romeo and Toro Rosso, F1's new tyre warmer rules for 2021, and the best looking liveries of 2019.
This week there is good news to start the show that Niki Lauda has been released from a Vienna hospital after being admitted earlier this month with 'flu-like' symptoms. There's also plenty of other news to discuss including more fallout from Maurizio Arrivabene's departure from Ferrari, Zak Brown anticipates a 'good F1 car' for McLaren in 2019, and Racing Point technical director Andy Green says the new aero regs are 'the worst possible outcome'. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Maurizio Arrivabene is out and Mattia Binotto is in, but what’s behind the latest political machinations at Maranello and what does it mean for Ferrari in 2019? Scott Mitchell and Jonathan Noble join Edd Straw to discuss the first big story of the year.
It's been an eventful week in F1 with first the rumour that there were going to be changes at Ferrari, followed up by the confirmation that Maurizio Arrivabene had been replaced by Mattia Binotto. We also discuss the story that Daniel Ricciardo's arrival at Renault feels like a 'return to the glory years', and Valtteri Bottas has to be as good as Lewis Hamilton if he wants to stick with Mercedes beyond 2019. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
2019 has started with a surprise for us, there was news on a Monday and it was a big story as well. As you’ll have probably seen by now Maurizio Arrivabene has left his role [...] The post Episode 187 – Arrivederci Maranello appeared first on 3Legs4Wheels.
Efter längre tids interna strider mellan tekniska chefen Mattia Binotto och Maurizio Arrivabene, har Ferrari tillslut bestämt att inte förlänga stallchefen Arrivabenes kontrakt. Istället tar nu Mattia Binotto över som stallchef för Scuderia Ferrari med omedelbarverkan. Läs mer på formelracing.se
This week we start with the news that Vietnam will join the F1 World Championship with a race in Hanoi starting in 2020. We also discuss Maurizio Arrivabene's comments that Ferrari has a fear of winning and how he believes their rivals are spreading fake news to create insecurity within the team. All this and more this week on the podcast that's always up to speed with Formula 1! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Der Große Preis von Japan sollte für Ferrari nochmal die wohl letzte Möglichkeit sein, das Unmögliche zu schaffen. Der Weltmeistertitel bei den Konstrukteuren ist aber wohl genauso futsch, wie der Weltmeistertitel bei den Fahrern. Zu viele Fehler, zu wenig Zusammenhalt, zu wenig Punkte für Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen und Maurizio Arrivabene. Bei Mercedes dagegen läuft es wie am Schnürchen. Lewis Hamilton gewinnt (ohne Teamorder) vor Valtteri Bottas und Toto Wolff kann sehr glücklich sein, das Team so gut im Griff zu haben. Wir sprechen über alles Wichtige vom Wochenende. Kevin Scheuren und Christian Nimmervoll, der Chefredakteur unserer Partnerportale motorsport-total.com, formel1.de und de.motorsport.com, begrüßen in der ersten halben Stunde der Sendung den ehemaligen Formel 1-Fahrer und Stammgast bei Starting Grid, Marc Surer. Der ehemalige F1-Experte von sky und "Oberlehrer" von unseren Partnerportalen, denn dort v...
Der Große Preis von Japan sollte für Ferrari nochmal die wohl letzte Möglichkeit sein, das Unmögliche zu schaffen. Der Weltmeistertitel bei den Konstrukteuren ist aber wohl genauso futsch, wie der Weltmeistertitel bei den Fahrern. Zu viele Fehler, zu wenig Zusammenhalt, zu wenig Punkte für Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen und Maurizio Arrivabene. Bei Mercedes dagegen läuft es wie am Schnürchen. Lewis Hamilton gewinnt (ohne Teamorder) vor Valtteri Bottas und Toto Wolff kann sehr glücklich sein, das Team so gut im Griff zu haben. Wir sprechen über alles Wichtige vom Wochenende. Kevin Scheuren und Christian Nimmervoll, der Chefredakteur unserer Partnerportale motorsport-total.com, formel1.de und de.motorsport.com, begrüßen in der ersten halben Stunde der Sendung den ehemaligen Formel 1-Fahrer und Stammgast bei Starting Grid, Marc Surer. Der ehemalige F1-Experte von sky und "Oberlehrer" von unseren Partnerportalen, denn dort v...
Monza was bonkers, and we break it all down through the thick fog of Maurizio Arrivabene's cigarette smoke so spin it to win it
#345 Hockenheim, Goodwood and ULEZ. How did Lewis achieve a miracle at the German GP? What was the best thing at The Festival of Speed? and what will London’s Ultra Low Emission Zone mean for us car owners? Plus Sniff Petrol on praying and accents in F1.
It's been long two weeks since our last show - but we're back! The 2016 IndyCar season has wrapped up - and we know what Alexander Rossi will be doing in 2017 (hint - it won't be in Formula 1), and another team has decided to throw their lot in with Honda based on past partnerships and not current performance. Over in F1 - Sergio Perez is confirmed for Force India in 2017, for real this time. Chase Carey says F1 can't be run as a dictatorship - but can't be run by committee. Which not sure what that leaves him. Maurizio Arrivabene got in trouble in Singapore - or did he? Monisha Keltenbourne disappoints Patricia - again... Malaysia was a great race - that Patricia missed... And we still have a title race on our hands....
With Jenson Button’s help we’ve cracked the perfect idea to bring younger audiences to F1 races – install Pokemon Go monsters at every Grand Prix! Maybe they’re already working on this and decided to live test in Singapore on the perfect target audience, Max Verstappen. Yes, we are referring to the ‘Godzilla’ on track. Although, this novel idea of ours may lead to more jaywalkers on track - like the marshal in Singapore (but seriously, shouldn't the FIA be penalised for this incident?)! After encountering the Hulk at the start of the race on Sunday, young Verstappen did have the perfect teenager of a weekend. Nico Rosberg won in Singapore, but the race went down to the wire. In an attempt to bring Lewis Hamilton back on the podium, did Mercedes jeopardize Rosberg’s win? What if the situations were reversed? There'd be carnage! It was also Rosberg’s 200th Formula One start – and another driver’s 300th, tune in to find out who. As the Drivers’ Championship battle continues, we're not taking sides yet - 6 races or nearly 1/3rd of the season yet remaining. But Ferrari, what were they thinking? Or were they thinking at all? After being butted off the podium, maybe Kimi Raikkonen tipped the Singapore cops about Maurizio Arrivabene’s cigarette butt, we think. Ferrari praised Raikkonen’s race as a ‘World Champion’ effort, but they didn’t act like a World Champion team. We’d not blame them though; it’s been nearly a decade since their last crown. While we missed Raikkonen’s uncomfortable waving on the podium and the mumbling, the Iceman did get some overtaking practice in Singapore along with some opportunity for to play his radio classics. We thank Red Bull Racing for allowing us to enjoy the Max Verstappen vs. Daniil Kvyat battle on-track without issuing team orders. Although, we were almost certain to hear back a ‘NO’ had they instructed Kvyat to move over. In some ways, did this ‘personal’ battle help Kvyat get some closure on the unceremonious demotion? Let’s hope so. And of course, thank you to Red Bull Racing for livening up the last 14 laps of the race with a well though of tyre strategy for Daniel Ricciardo, who is increasingly becoming our choice for the ‘Driver of the Season’ and should’ve won ‘Driver of the Day’ in Singapore. We are impressed by Niki Lauda’s humour, top marks for his comeback to Max Verstappen on their ongoing “psychiatrist” banter. A new but expected power struggle seems to be brewing in Formula 1 between Bernie Eccelstone and Chase Carey, which way will things go? Carey’s biggest short-term task will be to retain Fernando Alonso after 2017. In the meanwhile, we’re happy to enjoy some hilarious jokes at Mr. Chase Carey’s expense. Are we the first ones to do so? NASCAR has named a race ‘Teenage Mutant Ninja Turtles,’ will Formula 1 ever get so cool? And if it ever thinks of doing so, let’s call the Singapore Grand Prix night race the ‘The Dark Night’! Finally, we congratulate Alex Zanardi, a true champion and remember one of our greatest - Keep Fighting Michael! Tune in! (Season 2016, Episode 30) The Inside Line F1 Podcast is hosted by Mithila Mehta and Kunal Shah. This Formula One podcast offers a unique humourous view on the sport. Follow us on Facebook: http://bit.ly/insidelineonfacebook and on Google+: http://bit.ly/insidelineongoogleplus Follow on Twitter: Mithila Mehta (http://www.twitter.com/mith_m) and Kunal Shah (http://twitter.com/kunalashah) Subscribe on: iTunes Store: http://bit.ly/insidelinef1podcast RSS for Google, Android, Blackberry or Windows phones: http://bit.ly/insideline (You will need a Podcast player!) SoundCloud: http://bit.ly/insidelineonsoundcloud TuneIn Radio: http://bit.ly/insidelinef1podcast-tuneinradio MixCloud: http://www.mixcloud.com/insidelinef1podcast/ Spreaker: http://www.spreaker.com/user/insidelinef1podcast DailyMotion: http://www.dailymotion.com/inside-line-f1-podcast And hear our ever popular episodes from the previous weeks: 1. Nico Rosberg Suf...
#247 The Bahrain Grand Prix. The Ferrari resurgence continues, what’s Maurizio Arrivabene’s story? Women in motorsport and Junior Formula One, is this the future of F1? Plus Sniff Petrol on Jenson Button and women mini-cab drivers.
Alberto Cerruti, editorialista della Gazzetta dello Sport, commenta le pagine sportive dei quotidiani. Le dichiarazioni di Valentino Rossi, Maurizio Arrivabene e Antonio Conte. La pillola di Gianni Ippoliti