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Vi propongo un quiz. Provate a indovinare. Chi è il compositore di Musica sull'acqua? Bach, Händel, Telemann o Vivaldi? Chi è il compositore della Passione secondo Matteo? Bach, Händel, Telemann o Vivaldi? Chi è il compositore di un oratorio intitolato Messia? Bach, Händel, Telemann o Vivaldi? Chi scrisse almeno una dozzina di suite per clavicembalo? Bach, Händel, Telemann o Vivaldi? Come avete risposto? La risposta corretta a tutt'e quattro le domande è … Georg Philipp Telemann, uno dei più prolifici e affermati compositori barocchi tedeschi. Come i suoi connazionali J.S. Bach (1685-1750) e Georg Friedrich Händel (1685-1759), scrisse musica per tutte le occasioni e per ogni genere. E come quegli altri due giganti della musica, scrisse opere che contengono tutti i tratti distintivi di una brillante immaginazione musicale, di una suprema maestria e della capacità di scrivere melodie memorabili. Scrisse persino più di 30 opere, quasi quante ne scrisse Händel (non tutti sono d'accordo sul numero). Perché Telemann non è il primo pensiero, ovvero è il compositore barocco a cui pensiamo solo dopo aver considerato Bach, Handel e Vivaldi? Non esiste una spiegazione. Chi era Georg Philipp Telemann? Nato a Magdeburgo, Georg Philipp Telemann fu un prodigio che compose opere e musica per tastiera prima di aver compiuto 12 anni. Nonostante il suo evidente potenziale musicale, i suoi genitori si opposero alle sue intenzioni di diventare musicista e insistettero affinché studiasse legge all'Università di Lipsia. Come Johann Sebastian Bach, Telemann si guadagnò da vivere come musicista e organista di chiesa. E come Bach, Telemann compose una serie costante di cantate da eseguire la domenica nelle numerose chiese in cui era impiegato. Ricoprì incarichi ecclesiastici a Lipsia, Sorau, Eisenach e Francoforte prima di accettare il suo ultimo e più grande incarico ecclesiastico ad Amburgo, dove diventò direttore musicale in almeno cinque chiese. Fortunato in musica, sfortunato in amore È sorprendente che un gentiluomo tedesco costante e produttivo come Telemann abbia avuto una vita amorosa tumultuosa. La sua prima moglie, Amalie, morì nel 1711, meno di 2 anni dopo il loro matrimonio. Solo pochi anni dopo sposò Maria Catharina, una giocatrice d'azzardo compulsiva che lo lasciò nel 1736 e gli lasciò il compito di ripulire gli immensi debiti che aveva accumulato. Ma tutto quel dramma domestico non impedì a Telemann di produrre un flusso costante di musica magnifica. Opere importanti di Telemann: Opere orchestrali e concerti … Ouverture: La Musette, suite per archi e continuo in sol- Concerto per violino in la- Cantate e oratori … Passione secondo Matteo Messia (oratorio) Meine Seele erhebt den Herrn (cantata per soprano e orchestra). Si traduce “La mia anima magnifica il Signore”. Opere per tastiera … Concerto da chiesa in sol per organo Ouverture in sol per tastiera Musica da camera … Sei quartetti per violino, flauto, basso di viola e basso continuo Pastorella in musica
Francesca Russo è una giovane psichiatra romana che vive da anni a Lipsia, dove lavora in un centro di assistenza mobile per rifugiati e senza tetto. Francesca è anche membro del Consiglio dei migranti della città sassone e queste sue competenze ne fanno un'interlocutrice ideale sia sul tema delle carenze dell'assistenza alle categorie più deboli in Germania che nel dibattito sulla salute mentale dei rifugiati, che ha riempito, spesso a sproposito, i media dopo i recenti attentati in Germania. Von Cristina Giordano.
Paolo del Zoppo"Chi è per la rosa è contro l'ordine"Reiner KunzeInterno Poesia Libriwww.internopoesialibri.itCuratela: Paola Del ZoppoTraduzioni: Anna Maria Curci, Paola Del Zoppo, Sara Paolini, Elena VitaliLa presente antologia presenta una corposa scelta di poesie di Reiner Kunze, il grande poeta tedesco del “dolce dissenso”, e traccia l'intero percorso del suo sviluppo lirico e poetologico. L'antologia segue l'ordine cronologico seguito anche nelle edizioni canoniche Fischer degli ultimi anni e si chiude con alcuni componimenti delle celebri poesie per bambini. L'intenzione è di restituire ai lettori italiani il senso e la profondità della poesia di Kunze, dalle “poesie giovanili” alle raccolte più note, tra cui la ben nota “Sentieri sensibili”, pubblicata nel periodo in cui Kunze si vide costretto a lasciare la DDR e a stabilirsi in Germania Ovest, passando per le raccolte della maturità e fino alle ultime, importanti uscite: “Notte di tigli” e “L'ora con me stesso”. Il percorso illustra in modo duplice il senso della scrittura di Kunze: da una parte rende evidente i mutamenti nelle scelte stilistiche, dalle poesie più strutturate dei primi volumi a quelle dai ritmi più liberi delle ultime raccolte, in cui Kunze usa le parole con estrema parsimonia, quasi a volerne limitare lo spreco in un'epoca in cui vengono dilapidate. Contemporaneamente il volume traccia un sentiero nella memoria storica e culturale della Germania, ponendosi come manifesto della visione critica e del rinnovamento possibile.Reiner Kunze è nato nel 1933 a Oelsnitz negli Erzgebirge (i Monti Metalliferi), figlio di un minatore. Ha studiato filosofia e giornalismo a Lipsia. La sua iniziale adesione alla SED, il Partito unitario della DDR (Partito socialista unitario della Germania), si incrina presto anche per influenza del poeta ceco Jan Skácel, di cui Kunze è stato traduttore per decenni. Nel 1961 il poeta sposa la dottoressa ceca Elisabeth Littnerová e ne adotta la figlia Marcela. Ben presto il suo atteggiamento critico verso il regime scontenta il Politbüro, mentre le sue prime poesie si diffondono nella Germania Federale, ma anche in Polonia e Cecoslovacchia, spesso in samizdat. Kunze viene escluso dall'associazione degli scrittori, sarà costantemente spiato e sottoposto, con la moglie e la figlia, a numerosi interrogatori. Nel 1976 l'alternativa è lasciare il Paese o affrontare un processo politico per “attività antistatali”, e la famiglia Kunze si trasferisce nel 1977 nella Repubblica Federale. Per la sua opera di saggistica, poetica e narrativa ha ricevuto numerosi premi letterari tedeschi e internazionali, tra cui il Premio Büchner, il Premio Trakl e il Premio Hölderlin, nonché l'America Award in Literature – il cosiddetto Nobel americano – oltre a numerosi riconoscimenti e medaglie di stato per il valore politico e pacifista dei suoi testi. La sua poesia e la sua prosa sono state tradotte in trenta lingue. Questa è la prima antologia italiana che presenta poesie dell'intero arco dell'attività di Reiner Kunze, dagli anni Sessanta ad oggi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Nato nel '44 a Lipsia, che nel dopoguerra sarebbe poi stata parte della Germania dell'Est, Joachim Kuhn studiò pianoforte classico e composizione, e il suo talento lo predisponeva ad una carriera di concertista. Ma influenzato dal fratello maggiore, il clarinettista Rolf Kuhn, cominciò ad interessarsi al jazz, a cui poi, non ancora diciottenne, si consacrò professionalmente. Nel '64, col suo trio fu un pioniere del free jazz nella Germania dell'Est, che poi nel '66 lasciò per la Germania occidentale. Nel '68 si trasferì a Parigi, poi nella seconda metà dei settanta in California, quindi negli ottanta di nuovo a Parigi, vivendo tante avventure musicali: da sessant'anni Kuhn è una delle maggiori figure europee sulla scena internazionale del jazz. Realizzato incidendo a più riprese nel corso del 2023 in solitudine nel suo studio ad Ibiza, alle soglie degli ottant'anni, che ha compiuto il 15 marzo 2024, échappée è - se ce ne fosse stato bisogno - la prova di una qualità pianistica non comune: non sono molti i pianisti - e non parliamo certo solo dell'Europa - capaci di oltre un'ora e mezzo di piano solo con questa personalità, libertà, densità, varietà di registri espressivi. Appena pubblicato, échappée è già di sicuro uno dei migliori dischi di jazz di questo 2025.
In migliaia in Germania contro l'intesa Cdu-Afd. La Germania si trova ad un bivio storico e politico a tre settimane dalle elezioni legislative del prossimo 23 febbraio. Per evitare lo spostamento a destra in migliaia sono scesi in piazza a Berlino contro il riavvicinamento tra i conservatori della Cdu e l'estrema destra di Afd. Già sabato oltre 220.000 persone hanno manifestato nelle principali città del Paese, come Amburgo, Lipsia, Colonia e Stoccarda. L'onda di protesta è rivolta soprattutto contro il candidato conservatore alla carica di cancelliere e favorito nei sondaggi, Friedrich Merz, che ha dato il via in modo plateale al suo riavvicinamento con Alternativa per la Germania (AfD), rompendo il tabù politico per eccellenza del dopoguerra tedesco. Merz sotto accusa. Merz è stato duramente criticato da Angela Merkel e da pezzi importanti del suo partito, perché finora i partiti tradizionali hanno rifiutato qualsiasi cooperazione con l'estrema destra, mantenendo quello che chiamano un "cordone sanitario". Friedrich Merz si è affidato a questo partito nazionalista e anti-migranti per far approvare alla Camera dei rappresentanti una mozione non vincolante volta a bloccare tutti gli stranieri senza documenti alla frontiera, compresi i richiedenti asilo. Il candidato della Cdu ha poi subito una battuta d'arresto quando non è riuscito a fare lo stesso su un disegno di legge per limitare l'immigrazione. L'iniziativa ha segnato una svolta, perché Merz è pronto a ripeterla in futuro. La Germania verso le elezioni. Friedrich Merz esce però indebolito dagli ultimi eventi politici. Nelle rilevazioni, la Cdu è in testa al 30%, mentre l'ultradestra si attesta al 22%. In risalita l'Spd del cancelliere uscente Olaf Scholz, data al 17%. Invariate le preferenze per i Verdi, al 12%, mentre l'Alleanza populista di sinistra di Sahra Wagenknecht (Bsw) scende al 6%. I sondaggi dei prossimi giorni mostreranno se la sua offensiva contro l'immigrazione, che secondo lui mira a convincere gli elettori tentati dal voto dell'AfD a sostenere i conservatori, avrà successo o, al contrario, finirà per rafforzare ulteriormente gli estremismi. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
In migliaia in Germania contro l'intesa Cdu-Afd. La Germania si trova ad un bivio storico e politico a tre settimane dalle elezioni legislative del prossimo 23 febbraio. Per evitare lo spostamento a destra in migliaia sono scesi in piazza a Berlino contro il riavvicinamento tra i conservatori della Cdu e l'estrema destra di Afd. Già sabato oltre 220.000 persone hanno manifestato nelle principali città del Paese, come Amburgo, Lipsia, Colonia e Stoccarda. L'onda di protesta è rivolta soprattutto contro il candidato conservatore alla carica di cancelliere e favorito nei sondaggi, Friedrich Merz, che ha dato il via in modo plateale al suo riavvicinamento con Alternativa per la Germania (AfD), rompendo il tabù politico per eccellenza del dopoguerra tedesco. Merz sotto accusa. Merz è stato duramente criticato da Angela Merkel e da pezzi importanti del suo partito, perché finora i partiti tradizionali hanno rifiutato qualsiasi cooperazione con l'estrema destra, mantenendo quello che chiamano un "cordone sanitario". Friedrich Merz si è affidato a questo partito nazionalista e anti-migranti per far approvare alla Camera dei rappresentanti una mozione non vincolante volta a bloccare tutti gli stranieri senza documenti alla frontiera, compresi i richiedenti asilo. Il candidato della Cdu ha poi subito una battuta d'arresto quando non è riuscito a fare lo stesso su un disegno di legge per limitare l'immigrazione. L'iniziativa ha segnato una svolta, perché Merz è pronto a ripeterla in futuro. La Germania verso le elezioni. Friedrich Merz esce però indebolito dagli ultimi eventi politici. Nelle rilevazioni, la Cdu è in testa al 30%, mentre l'ultradestra si attesta al 22%. In risalita l'Spd del cancelliere uscente Olaf Scholz, data al 17%. Invariate le preferenze per i Verdi, al 12%, mentre l'Alleanza populista di sinistra di Sahra Wagenknecht (Bsw) scende al 6%. I sondaggi dei prossimi giorni mostreranno se la sua offensiva contro l'immigrazione, che secondo lui mira a convincere gli elettori tentati dal voto dell'AfD a sostenere i conservatori, avrà successo o, al contrario, finirà per rafforzare ulteriormente gli estremismi. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Con Okafor vicinissimo al Lipsia si stappa il mercato invernale del Milan: il piatto forte è Marcus Rashford del Man Utd ma occhio anche al centrocampo...Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Il Barcellona rischia di dover rinunciare a Dani Olmo. Dopo aver aggirato il fair play finanziario in estate, ora l'ex Lipsia è vicino ad essere messo fuori lista.
ROMA (ITALPRESS) - Se la guida autonoma lungo le strade di tutti i giorni arriverà in un futuro molto prossimo, quella delle auto prodotte all'interno degli stabilimenti del Gruppo BMW è già realtà. Il marchio dell'elica blu sta promuovendo infatti la digitalizzazione e l'automazione dei suoi processi di produzione nell'ambito delle BMW iFactory. Dal 2022 l'azienda sta testando il sistema automatizzato l'Automated Driving In-Plant per i nuovi veicoli nel suo più grande stabilimento europeo, a Dingolfing. Dopo aver ottenuto la certificazione CE, il progetto pilota sta ora passando alla produzione in serie. Oltre a Dingolfing, anche Lipsia è attualmente abilitata a implementare il progetto nella produzione in serie. Altri stabilimenti nella rete di produzione del gruppo seguiranno gradualmente. Oltre alla BMW Serie 5 e Serie 7 a Dingolfing, questa tecnologia viene ora utilizzata anche per la MINI Countryman e altri modelli BMW a Lipsia. A Dingolfing i nuovi veicoli viaggiano in modo completamente autonomo, senza conducente, lungo un percorso di oltre un chilometro: dai due capannoni di assemblaggio, attraverso un breve percorso di prova, fino all'area di finitura dello stabilimento. L'innovazione è resa possibile dai sensori installati lungo il percorso, che permettono di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser. Indipendentemente dalle opzioni di equipaggiamento del veicolo, questo sistema controlla i suoi movimenti automatizzati, utilizzando un'architettura cloud all'avanguardia. Parti della tecnologia sono state fornite dalla giovane azienda svizzera Embotech, con cui il BMW Group ha già collaborato nelle fasi iniziali. Lo stabilimento di Lipsia prevede di introdurre la guida automatizzata per circa il 90 per cento dei modelli BMW e MINI lì costruiti, con gli stabilimenti di Regensburg e Oxford destinati a seguire nel 2025. Anche il nuovo sito di Debrecen, in Ungheria, implementerà questa tecnologia dal lancio ufficiale della produzione in serie.tvi/col/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Se la guida autonoma lungo le strade di tutti i giorni arriverà in un futuro molto prossimo, quella delle auto prodotte all'interno degli stabilimenti del Gruppo BMW è già realtà. Il marchio dell'elica blu sta promuovendo infatti la digitalizzazione e l'automazione dei suoi processi di produzione nell'ambito delle BMW iFactory. Dal 2022 l'azienda sta testando il sistema automatizzato l'Automated Driving In-Plant per i nuovi veicoli nel suo più grande stabilimento europeo, a Dingolfing. Dopo aver ottenuto la certificazione CE, il progetto pilota sta ora passando alla produzione in serie. Oltre a Dingolfing, anche Lipsia è attualmente abilitata a implementare il progetto nella produzione in serie. Altri stabilimenti nella rete di produzione del gruppo seguiranno gradualmente. Oltre alla BMW Serie 5 e Serie 7 a Dingolfing, questa tecnologia viene ora utilizzata anche per la MINI Countryman e altri modelli BMW a Lipsia. A Dingolfing i nuovi veicoli viaggiano in modo completamente autonomo, senza conducente, lungo un percorso di oltre un chilometro: dai due capannoni di assemblaggio, attraverso un breve percorso di prova, fino all'area di finitura dello stabilimento. L'innovazione è resa possibile dai sensori installati lungo il percorso, che permettono di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser. Indipendentemente dalle opzioni di equipaggiamento del veicolo, questo sistema controlla i suoi movimenti automatizzati, utilizzando un'architettura cloud all'avanguardia. Parti della tecnologia sono state fornite dalla giovane azienda svizzera Embotech, con cui il BMW Group ha già collaborato nelle fasi iniziali. Lo stabilimento di Lipsia prevede di introdurre la guida automatizzata per circa il 90 per cento dei modelli BMW e MINI lì costruiti, con gli stabilimenti di Regensburg e Oxford destinati a seguire nel 2025. Anche il nuovo sito di Debrecen, in Ungheria, implementerà questa tecnologia dal lancio ufficiale della produzione in serie.tvi/col/gtr
L'analisi di Inter-Lipsia 1-0, la Champions, gli infortuni e molto altro nel nostro appuntamento.
Martedì da sogno per le squadre italiane: l'Inter batte il Lipsia, l'Atalanta domina a Berna e il Milan soffre ma sbanca Bratislava. Oggi Juve a Birmingham e Bologna in casa con il Lille. Ne parlano Enrico Zambruno, Roberto Ugliono e Tommaso Murdocca inviato a San Siro.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Martedì di Champions League splendido per le tre squadre italiane impegnate nelle gare valide per la quinta giornata. Vittorie di misura per le due milanesi, Atalanta a valanga in Svizzera.
Ascolta l'approfondimento post-Lipsia: https://pod.fo/e/287cd3Da Correa alla tattica, l'analisi di Verona-Inter 0-5, 13a giornata Serie A, con 5 curiosità.
Torna la Champions League con le nerazzurre della Serie A che vogliono confermare il buon momento di forma contro Lipsia e Young Boys. E po' c'è il Milan reduce dal contestato 0-0 con la Juventus e con Fonseca che pare sia intenzionato a lasciare di nuovo in panchina Leao nella sfida contro lo Slovan Bratislava... chiediamo spiegazioni a Carlo Pellegatti. C'è una voce che gira da qualche giorno sulla candidatura di Alessandro Del Piero per le prossime elezioni Figc. Cosa ne pensa il decano della Nazionale Antonello Valentini?Andiamo da Turrini sulla Pero-Cormano per tornare sul titolo mondiale vinto a Las Vegas da Max Verstappen, ma anche sull'ennesimo screzio Leclerc-Sainz avvenuto in mondovisione.
Tregua in Libano: Netanyahu dice sì. Ci colleghiamo con Nello Del Gatto, giornalista e analista in collegamento da Gerusalemme. Spaccatura in maggioranza sul canone Rai. Sentiamo Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Altra notte di proteste al Corvetto di Milano per la morte di un 19enne egiziano in scooter. Ne parliamo con Maurizio Ambrosini, docente di sociologia dell’immigrazione all'Università Statale di Milano. Trump promette dazi a Cina e Messico. Andiamo a New York da Marco Valsania, corrispondente per Il Sole 24 Ore. Champions League: oggi in campo Milan, Atalanta e Inter. E proprio da San Siro, dove i nerazzurri milanesi ospitano il Lipsia, ci aggiorna Dario Ricci.
Una quinta giornata di Champions davvero fondamentale per le italiane in campo al martedì. Il Milan impegnato sul campo dello Slovan Bratislava, il Lipsia va visita all'Inter mentre l'Atalanta si sposta a Berna per giocare con lo Young Boys. L'obiettivo comune è uno solo: compiere un passo decisivo verso gli ottavi. Ne parlano a Potrero Simone Indovino ed Enrico Zambruno. Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Inter-Lipsia 1-0, 5a giornata Champions League 2024/2025, 26 novembre 2024. Autogol Lukeba.LEGGI LE PAGELLE: https://www.passioneinter.com/inter-news/live-inter-lipsia-le-pagelle-in-diretta/
Ultimissime su Inter-Lipsia, le parole di Inzaghi, infortunio Acerbi e non solo.
Ascolta l'approfondimento post-Verona: https://pod.fo/e/286a64Preview Inter-Lipsia di Champions League, probabili formazioni e conferenza stampa Inzaghi.
TORINO – ROMA Francesco Lioce dialoga con Roberto Maggi autore di: GLI ACCORDI SPEZZATI, BastogiLibri, 2024Un intreccio di vite destinato a rincorrersi nel tempo, ciascuna tesa alla ricerca di sé, delle proprie radici e delle testimonianze altrui, sulle tracce di un passato ripercorso a ritroso. Esistenze raccontate separatamente in parallelo (ognuna di esse connotata come “Album”), attraverso continui rimandi e flashbacks, sovente sotto forma di rievocazioni oniriche, durante i quali i vari caratteri si svelano lentamente, mostrando gli elementi e gli incastri che li collegano, i momenti cruciali che li hanno accomunati e poi inesorabilmente allontanati. Una narrazione sospesa, ricca di sfumature poetiche, giocata in modo articolato su più livelli come in una trasposizione cinematografica, che fluisce altalenante tra presente e passato, andando a ricostruire pian piano i retroscena delle esperienze vissute, le ragioni delle scelte fatte dai protagonisti, alla luce dei sentimenti e delle fratture che ne hanno determinato, loro malgrado, il corso. Ognuno di essi con il proprio carico di sofferenza e caducità, una propria voce e una corposa complessità psicologica: fucine emotivo-intellettive dell'universo maschile e femminile da cui emergono riflessioni, dubbi, domande, conclusioni talvolta amare talora ironiche. Il tutto accompagnato e condizionato dalla musica, anche dal punto di vista stilistico (in ogni Album i capitoli appaiono contraddistinti come “Brani”), presenza possente che scandisce il dipanarsi degli avvenimenti e degli stati d'animo degli attori e che costituisce il motore primario dell'intera storia, il nucleo vitale da cui tutto prende vita e a cui tutto ritorna, facendo nuovamente incrociare quelle strade solitarie apparentemente perdute.Roberto Maggi nasce a Roma, dove si laurea in scienze biologiche. Amante della natura, indirizza i suoi interessi professionali e personali verso tematiche legate all'ambiente e all'ecologia. Nel 2014 pubblica la sua prima raccolta di poesie dal titolo Schegge liquide, a cui seguono apparizioni su varie antologie poetiche. Nel 2015 pubblica il racconto breve “Irish blues”, nell'antologia 1000 parole, e avvia, insieme al pianista Theo Allegretti, un progetto che unisce poesia e musica, la performance “Suoni di-versi”, realizzata in diverse manifestazioni pubbliche. Nel 2019 vengono pubblicate la raccolta di racconti Suites di fine anno e la raccolta antologica Il diario della Natura, che lo vede coinvolto nella triplice veste di ecologo, poeta e fotografo. Nel 2021 pubblica la raccolta di poesie Scene da un interno. Dal 2020 si dedica saltuariamente all'attività di articolista, scrivendo recensioni critiche dedicate a libri e autori. Le sue opere sono risultate vincitrici in svariati concorsi letterari e sono state recensite da numerose riviste, trasmissioni radiofoniche e blog letterari. Tra le sue passioni, oltre la letteratura, si annoverano l'arte, il cinema, la fotografia e soprattutto la musica, che segue con invariato entusiasmo.Ospiti: Marina Caracciolo, nata a Milano, risiede a Torino, dove si è laureata con lode in Lettere (Storia della Musica). Ha insegnato nei licei ed è consulente di redazione presso varie Case Editrici. Alla UTET ha collaborato a Musica in scena. Storia dello spettacolo musicale (6 volumi) e al Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti. Nel 2001, presso Genesi Editrice, è uscito il suo saggio Gianni Rescigno: dall'essere all'infinito, I° classificato per la saggistica al Premio internazionale “Mario Pannunzio” (Torino, 2002). Nel 2004, con la LIM, Libreria Musicale Italiana di Lucca, ha pubblicato Brahms e il walzer. Storia e lettura critica, libro poi citato e recensito in Italia, Germania e Stati Uniti. Nel 2005 ha ricevuto il “Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri” (Roma) e il Premio speciale per la critica “Rocca di Montemurlo” (Prato). Con l'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte ha collaborato alla realizzazione del grande volume I Mozart in Italia (a cura di Alberto Basso, ed. Accademia di S. Cecilia, Roma, 2006). L'editrice BastogiLibri di Roma ha pubblicato i suoi saggi critici: Oltre i respiri del tempo. L'universo poetico di Ines Betta Montanelli (2016), Verso lontani orizzonti. L'itinerario lirico di Imperia Tognacci (2020; Premio della Critica “Locanda del Doge”, 2021), Il pensiero sognante. La poesia di Ada De Judicibus Lisena (2022). Nel 2017 sono usciti con Genesi Editrice i suoi Otto saggi brevi (Premio ‘Dignità di Stampa', “I Murazzi”, Torino, 2016 e Terzo Premio al Concorso Letterario Internazionale “Gian Antonio Cibotto”, 2022). Nel 2020 è Iª classificata al Premio Internazionale “Il Croco” con il saggio inedito Palinodie di un mito: la figura di Elena da Omero a Euripide a Luciano di Samosata. In campo storico-musicale ha curato la prima edizione italiana di: Albert Dietrich, Erinnerungen an Johannes Brahms in Briefen besonders aus seiner Jugendzeit, Lipsia 1898 (Il giovane Brahms. Lettere e ricordi, LIM, Lucca, 2018; 1° Premio per la Traduzione al Concorso Letterario Internazionale “Cristina Campo”, 1a ediz., 2023). È a sua volta nella Giuria di noti premi letterari. Suoi articoli, recensioni e brevi saggi appaiono su prestigiose riviste letterarie italiane.Sabino Caronia, critico letterario e scrittore, romano, ha pubblicato le raccolte di saggi novecenteschi L'usignolo di Orfeo (Sciascia editore, 1990), Il gelsomino d'Arabia (Bulzoni, 2000) e L'ultimo sorriso di Beatrice (Edilazio, 2020). Ha curato inoltre i volumi Il lume dei due occhi. G.Dessì, biografia e letteratura (Edizioni Periferia, 1987) e Licy e il Gattopardo (Edizioni Associate, 1995). Ha lavorato presso la cattedra di Letteratura Italiana Contemporanea all'Università di Perugia e ha collaborato con l'Università di Tor Vergata, con cui ha pubblicato tra l'altro Gli specchi di Borges (Universitalia, 2000). Membro dell'Istituto di Studi Romani e del Centro Studi G. G. Belli, autore di numerosi profili di narratori italiani del Novecento per la Letteratura Italiana Contemporanea (Lucarini Editore), collabora ad autorevoli riviste, nonché ad alcuni giornali, tra cui «L'Osservatore Romano» e «Succede oggi». Suoi racconti e poesie sono apparsi in diverse riviste. Ha pubblicato i romanzi L'ultima estate di Moro (Schena Editore 2008), Morte di un cittadino americano. Jim Morrison a Parigi (Edilazio 2009), La cupa dell'acqua chiara (Edizioni Periferia 2009), La consolazione della sera, Schena Editore 2017 (vincitore del Premio Letterario Sandro Sciotti-Città di Marino), In campo lungo, Schena Editore 2019, Con la sua dolce voce, Schena Editore 2020; Tutta la vita davanti, Schena 2022 e infine La manna dal cielo, Schena 2023. Ci sono poi le raccolte poetiche Il secondo dono (Progetto Cultura 2013), La ferita del possibile (Rubbettino 2016), Con altra voce (Nemapress 2019) e In spirito e in corpo (Escamontage 2019).Marco LodiRegia, editing, grafica, musiche con licenza d'uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSafferente all'Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
Quinta puntata della settima stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sulla sfida andata in scena all'Allianz Stadium tra i padroni di casa bianconeri e i sardi rossoblù del Cagliari a caccia di punti salvezza.Una Juventus sprecona viene raggiunta con un rigore dagli ospiti dopo essere andata in vantaggio sempre attraverso un penalty.1-1 il risultato finale.Gli uomini di Motta costretti nuovamente al pareggio interrompono la marcia vincente iniziata la settimana scorsa con il Genoa e proseguita in Europa con il Lipsia, e non riescono quindi a replicare alle vittorie delle rivali Inter e Napoli.La vecchia signora bianconera subisce anche l'onta del primo gol incassato in questo campionato.Si interrompe quindi anche l'imbattibilità arrivata a ben 627′ minuti, per effetto del rigore trasformato da Marin e assegnato con l'ausilio del VAR per uno sciocco intervento di Douglas Luiz.Brasiliano recidivo dopo quello causato in Champions League contro il Lipsia.Un pareggio che alla fine dei conti premia un Cagliari che subisce tanto nel primo tempo difronte ad una Juve propositiva che ha creato svariate occasioni da gol ma risultando sterile nel momento della finalizzazione, riuscendo a trovare il vantaggio solo attraverso un tiro dagli undici metri concesso dal VAR.Gli uomini di Nicola hanno tenuto duro, sofferto ed alla fine hanno agguantato un preziosissimo pareggio in casa della Juve.Nel finale di gara infatti, Dusan Vlahovic si divora una clamorosa occasione da rete fallendo la possibilità di siglare una doppietta sparando inspiegabilmente fuori il pallone dopo una respinta di Scuffet.Gol sbagliato, gol subito, ed infatti per i padroni di casa la combina grossa Douglas Luiz fresco d'ingresso in campo che entra su Piccoli (anche in questo caso decisivo l'intervento del VAR) e regala il rigore poi trasformato dal suo compagno Marin.Oltre al danno, la beffa per la Juventus che pochi secondi dopo resta in dieci uomini per l'espulsione di Coinceçao che si becca il secondo giallo per simulazione da parte dell'arbitro Marinelli.Episodio che scatena forti polemiche giustamente.L'ex Porto era stato ammonito la prima volta per un'entrata imprudente ai danni di un avversario su quello che Luca Marelli ha definito ai microfoni di Dazn "eccesso di pressing".Ma è il secondo cartellino giallo che fa traboccare l'acqua dal vaso, il portoghese entra nell'area del Cagliari dalla destra e, dopo un tocco di Obert sulla spalla (trattenuta per meglio dire), cade rovinosamente.L'arbitro senza esitazione interpreta la caduta come un tentativo di simulazione per procurarsi un eventuale calcio di rigore perché l'entità del contatto non è tale, a suo avviso, da giustificare il capitombolo dello juventino.L'interpretazione del direttore di gara è giusta, ci si chiede.Forse, potremmo rispondere.Le perplessità sono tante, ad esempio durante Napoli-Como per una spinta molto più evidente subita da Kvaratskhelia in area di rigore l'arbitro non solo non concesse il penalty alla squadra di Conte ma non comminò il giallo per simulazione al giocatore georgiano.La domanda, neanche tanto velatamente polemica, sorge spontanea.Esiste un'interpretazione univoca corretta, oce n'è una valida per la Juventus ed una per le altre squadre?Chi vivrà vedrà.Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09
Tra le tre italiane salta agli occhi per primo il risultato della Juventus che, in dieci per quasi tutto il secondo tempo e sotto per un rigore, tira fuori il carattere e vince a Lipsia 2-1. Ruba l'occhio, come sempre in Europa, anche l'Atalanta del Gasp e pure il Bologna a Liverpool non ha sfigurato, nonostante la sconfitta. Commentiamo la serata di Champions League con il direttore del Corriere dello sport Ivan Zazzaroni e Filippo Maria Ricci che ci racconta invece la brutta serata delle spagnole (ko Real, Atletico e Girona). Il gran premio di Singapore e le sue due vittime illustri: la Red Bull licenzia Ricciardo che si ritira dalle corse e Fia ordina a Verstappen di svolgere "lavori socialmente utili" per aver utilizzato un linguaggio volgare in conferenza stampa prima del via al weekend. Queste le due storie copertina della puntata di Endurance Race di questo giovedì, con Gionata Ferroni e Giorgio Sernagiotto di Cetilar Racing.
Quarta puntata della settima stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera.Focus sulla sfida andata in scena alla Red Bull Arena Leipzig tra i padroni di casa biancorossi e la vecchia signora bianconera.Una partita incredibile, nella ripresa succede tutto e il contrario di tutto.I primi 45 minuti del match tra la Juve e il Lipsia avevano già fatto presagire cosa sarebbe potuto accadere nella seconda frazione di gioco: l'incredibile, come poi in effetti è stato.Dopo soli cinque minuti il brasiliano Bremer cade rovinosamente a terra dopo uno spalla a spalla con l'avversario, si tocca il ginocchio, prova a rialzarsi ma alla fine si arrende e chiede il cambio dolorante.Passano altri cinque minuti e la scena si ripete per Nico Gonzalez che si arrende per un problema muscolare.Juve che come un pugile prende in rapida sequenza un destro-sinistro, due cambi forzati in soli dieci minuti di gioco che non fanno presagire nulla di buono o comunque non una partita soporifera.Lipsia spavaldo e galvanizzato da un ambiente elettrico.La scintilla scocca alla mezz'ora quando Sesko approfitta di uno svarione difensivo dei bianconeri mal piazzati, per portare in vantaggio la sua squadra sfruttando un'ottimo assist di Openda che sfugge alla marcatura sull'esterno.Prima della fine del primo tempo scintille anche tra le panchine per un rigore reclamato su Vlahovic ma non assegnato da un pessimo arbitro.Nella seconda frazione di gioco le scintille si trasformano in incendio, con un susseguirsi di emozioni, azioni e ribaltamenti di fronte e decisioni clamorose e discutibili da parte del direttore di gara.Apre le danze Vlahovic che al 50′ pareggia e rimette la partita in equilibrio.Gli eventi successivi spezzano in maniera dirompente l'equilibrio in un alternarsi di eventi che cambieranno completamente la storia della partita.Openda colpisce il palo, poi su una ripartenza del Lipsia al 60′ Di Gregorio ferma l'azione degli avversari toccando il pallone con la mano fuori dall'area di rigore e rimedia, dopo una review al VAR un cartellino rosso diretto.Juve in 10 e con già due sostituzioni all'attivo.Perin prende il posto di Di Gregorio e Thiago Motta fa entrare in campo Douglas Luiz che non porta esattamente fortuna.Su un calcio di punizione per il Lipsia infatti il brasiliano tocca il pallone con la mano, rigore per i tedeschi che poi Sesko trasforma riportando nuovamente in vantaggio i padroni di casa.Bianconeri al tappeto, si potrebbe facilmente pensare.Ma si sa, come disse qualcuno: "La Juve non muore letteralmente mai".Infatti tant'è, i bianconeri si aggrappano a Vlahovic che con un bellissimo gol di sinistro dalla distanza ristabilisce per l'ennesima volta il pareggio.Chi crede che le due squadre si accontenteranno di dividersi la posta, si sbaglia di grosso.Openda colpisce il secondo palo della ripresa frutto di un Lipsia arrembante per effetto della superiorità numerica.La partita non è finita, anzi il bello deve ancora venire, all'83' il portoghese Conceicao si fa largo nell'area di rigore, dribbla un avversario e mette a segno l'incredibile gol del vantaggio per i bianconeri.Non ci crede neanche lui e forse non ci credevano più neanche i supporters bianconeri.Francisco si toglie la maglia per festeggiare, tutti compagni in campo e in panchina ivi compreso un indemoniato e spiritato Motta lo sommergono in apoteosi, una rete che sa d'impresa, e che trasforma un secondo tranquillo sulla carta, turno di Champions in un'impresa leggendaria viste le circostanze.Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live!Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAtINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=TWITTER:https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09
La seconda giornata della nuova SuperChampions si chiude con due vittorie e una sconfitta per l'Italia. Capolavoro Juventus a Lipsia: dopo l'espulsione del portiere Di Gregorio (al 59′ per tocco di mano fuori area), i bianconeri rimontano e vincono in 10 uomini grazie ai gioielli di Vlahovic (68′) e Conceicao (82′).
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- La Juventus in 10 espugna Lipsia, impresa bianconera- L'Atalanta di forza, Bologna sconfitto a testa alta ad Anfield- Marani confermato presidente della Lega Pro "Grandi sfide davanti"- Tennis, Berrettini passa il primo turno a Shanghai- La Barba al Palo - Vlahovic, che film!gm/gtr
La rimonta epica della Juventus, la prestazione da urlo dell'Atalanta, il Bologna che mette paura ai reds: questi i temi dell'approfondimento odierno di Potrero sulla notte di Champions League. Domani spazio ad Europa e Conference League con Roma, Lazio e Fiorentina in campo. La nostra analisi a cura di Tommaso Murdocca e Luca Tumminello.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio internazionale.Su Mola (www.mola.tv) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Riuniamo la coppia Franco Ordine & Fabrizio Biasin dopo la serata di Champions di Inter e Milan. Seconda sconfitta per i rossoneri che appaiono più convincenti sul piano della prestazione in questa trasferta di Leverkusen. Molto più facile il compito per gli uomini di Inzaghi che si impongono per 4-0 sulla Stella Rossa. Oggi chiudono il cerchio l'Atalanta contro lo Shakhtar, la Juve contro il Lipsia e il Bologna in una storica trasferta a Liverpool: andiamo proprio nella città dei Beatles con Davide Chinellato, inviato della Gazzetta dello sport per seguire la partita. Inizia anche l'Eurolega di basket e auguriamo buon viaggio al Coach della Virtus Bologna Luca Banchi.
Stasera la Juventus scende in campo alla Red Bull Arena di Lispia. Una sfida interessante per mille motivi, analizzati da chi la gara la vedrà da bordocampo.
Claudio Zuliani a commento del post partita Lipsia Juventus.
La prima notte della 2ª giornata della nuova Champions League ci regala spettacolo e tanti gol. L'Inter travolge a San Siro la Stella Rossa mentre il Milan, timido nei primi 60 minuti e brillante nei restanti 30', cade contro il Bayer Leverkusen. Lo spettacolo delle notti di calcio europeo continua questa sera con Atalanta, Bologna e Juventus chiamate a 3 trasferte complicate sui campi di Shakhtar Donetsk, Liverpool e Lipsia. Andrea Di Giacomo e Giuseppe Broggini analizzano la gare di ieri e presentano quelle in programma per questa sera.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio internazionale.Su Mola (www.mola.tv) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
Claudio Zuliani a commento del post partita Lipsia Juventus.
Claudio Zuliani a commento del post partita Lipsia Juventus.
SORTEGGI CHAMPIONS LEAGUE: AVVERSARIE INTERSorteggio Champions League 2024/2025, ecco le avversarie dell'Inter. Manchester City, Lipsia, Arsenal, Bayer Leverkusen, Stella Rossa, Young Boys, Monaco e Sparta Praga. Cosa ne pensate?⚽️ Abbonati a questo canale per accedere ai vantaggi: https://www.youtube.com/channel/UCqQefqGM8yZV3CEwXBy388Q/join✅ Abbonati al club per stare in contatto con noi più privatamente e parlare insieme di Inter
Ada Vigliani"La foto mi guardava"Katja PetrowskajaAdelphiwww.adelphi.itSalone Internazionale del Libro di TorinoSala Berlino del Centro Congressi si terrà l'evento “Lo scrittore e il suo doppio”, un dialogo tra Katja Petrowskaja e la sua traduttrice italiana, Ada Vigliani (in collaborazione con Adelphi e L'AutoreInvisibile). L'incontro sarà moderato da Valentina Parisi.Domenica 12 maggio, ore 13:00Katja Petrowskaja al Circolo dei Lettori di Novara con Barbara CottavazSalone Internazionale del Libro di Torino / Salone OffLunedì 13 maggio, ore 18:00«Gli occhi del minatore mi hanno perseguitata per mesi, come fossero quelli di un lupo mannaro, mi ritrovavano sempre, e sempre erano rivolti direttamente a me, al tempo stesso vicini e lontani».Traduzione di Ada Vigliani«La foto mi guardava. Quella vicinanza mi ipnotizzava, ne ero addirittura spaventata. Non sapevo nemmeno dove si trovasse Krasnoarmijs'k, eppure quell'uomo era lì davanti a me, fin troppo vicino, e mi soffiava in faccia il fumo della sua sigaretta». Per anni, Katja Petrowskaja si è cimentata in un genere tanto antico quanto arduo, l'ecfrasi: non già di dipinti, ma di fotografie. Fotografie in cui si è imbattuta in una mostra, in un libro, in un mercato delle pulci; fotografie d'autore o riaffiorate dal suo archivio personale. Fotografie, sempre, dalle quali si è sentita scrutata, indagata, interpellata – come nel caso del minatore del Donbass avvolto dal fumo di una sigaretta. In un'epoca in cui dalle immagini siamo sopraffatti – tanto che, per sbarazzarcene in pochi istanti, abbiamo imparato a farne lo scrolling –, la Petrowskaja ha scelto l'audace via dell'osservazione lenta e minuziosa, l'unica in grado di spiegare l'attrazione che suscitavano in lei, e insieme di renderle parlanti, di svelarne segreti, di ricostruire la realtà che circondava quel lembo in apparenza inerte di vita, di trasformarle in storie. Storie che hanno spesso a che vedere con la Storia, con le «date che continuano a mordere», con le ferite immedicabili del Novecento, con le speranze infrante e le fedi vanificate dal tempo. Le fotografie scelte dalla Petrowskaja – dalla piccola Mira sopravvissuta al ghetto di Varsavia alla «triste poesia» dell'America fissata da Robert Frank, dalle restricted areas dell'Unione Sovietica al portone della Lubjanka incendiato nel 2015 da Pëtr Pavlenskij – scrutano, indagano, interpellano noi tutti, e la loro ecfrasi si rivela magnifico racconto.Katja Petrowskaja studia Lettere e Slavistica all'Università di Tartu, in Estonia, e dopo una serie di studi di ricerca alla Stanford University e alla Columbia University, si laurea a Mosca. A quasi trent'anni si trasferisce a Berlino, dove inizia a lavorare come giornalista per testate russe e tedesche. Vincitrice nel 2010 di una borsa di ricerca della Fondazione Robert Bosch per la realizzazione della sua opera prima, nel 2013 si aggiudica il premio Ingeborg Bachmann con un capitolo del suo romanzo d'esordio Vielleicht Esther, pubblicato per intero nel 2014 (Forse Esther, Adelphi, 2014). Salutato dalla critica come un capolavoro, nel 2014 il romanzo ottiene una nomination al premio della Fiera del libro di Lipsia e l' aspekte-Literaturpreis, e nel 2015 il premio Ernst Toller e il premio strega europeo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Dans cet épisode, j'ai invité Christelle Evita, aidante de sa maman atteinte de la maladie d'Alzheimer depuis deux ans et auteur d'un livre intitulé « Devenir le parent de son parent ou presque » Nous allons vous lire ensemble un premier extrait court de son livre et vous faire partager nos doutes, nos émotions dans des situations similaires de nos accompagnements tels que l'entrée en Ehpad, la gestion de leur quotidien, le suivi avec l'équipe médicale, etc. Pour contacter Christelle : Sur Insta @christelleavec2elle - Par mail : christelle.evita@gmail.com ------------------------------------------ Suivez SPP sur https://www.instagram.com/sweetpapipodcast/ et Facebook Pour échanger et participer au podcast : sweetpapipodcast@gmail.com
Notti di Champions che sono una certezza: quando suona quella musica, ballano i campioni come Haaland e come il Real che, pur giocando male con il Lipsia, passa il turno. Ne parliamo con Franco Ordine, Il Giornale. De Zerbi e De Rossi, amici mai canterebbe Venditti, sono molto legati da stima e si riempiono di complimenti a vicenda, ma stasera sono avversari in Roma-Brighton ottavo di Europa League. Ne parliamo con Stefano Boldrini, giornalista esperto di Premier. Ci siamo! Inizia un super weekend di motori che noi proviamo a vivere in anticipo con Roberto Lacorte, Cetilar Racing, e Carlo Pernat live dal Qatar dove domenica, alle 18 italiane, ha inizio il campionato MotoGP.
In diretta seguiamo insieme la gara tra Real Madrid e Lipsia.
Bayern vs. Lazio 3 - 0, Real Sociedad vs. PSG 1 - 2, Real Madrid vs. Lipsia 1 - 1, l'arrivo di Ballardini a Sassuolo e il punto sul Genoa.
In diretta seguiamo insieme la gara tra Real Madrid e Lipsia.
40 milioni di motivi per cui l'anno prossimo sarà uno tra Joshua Zirkzee del Bologna e Benjamin Sesko del Lipsia l'erede di Olivier Giroud.Prenota il tuo transfer per il 30/02 contro la Lazio e utilizza il codice SCFF5RPL9Q per avere il 10% di sconto! https://www.how2transfer.com/transfers/stadium/rome-olimpic-stadium/Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support
Le analisi di Lipsia vs. Real Madrid 0 - 1, Lazio vs. Bayern 1 - 0 e PSG vs. Real Sociedad 2 - 0, Liverani nuovo allenatore della Salernitana, la Coppa d'Africa vinta dalla Costa d'Avorio e la Coppa d'Asia vinta dal Qatar.
L'ex milanista spinge il Madrid alla vittoria a Lipsia: tutto facile anche per il City. La Lazio tenta la scalata alla montagna Bayern. Alle 19 un Bologna-Fiorentina che vale tantissimo
Segnali di ripresa per Atalanta e Milan, che vincono contro Verona e Sampdoria. In attesa della sentenza sulla penalizzazione della Juventus di lunedì, oggi si gioca Napoli e Inter, mentre domani oltre ad Empoli-Juve scendono in campo Roma e Salernitana all'Olimpico. Convocato Xavier Jacobelli.In casa rossonera si pensa all'obiettivo quarto posto, ma anche alle scelte di mercato che dovranno essere effettuate nella sessione estiva, tra un De Ketelaere sempre più oggetto misterioso e un attaccante centrale da acquistare: convocato Luca Serafini, giornalista di fede milanista.Spalletti è sibillino sulla permanenza a Napoli e utilizza una strana metafora, spiegando come per il futuro non gli serviranno un paio di ali per volare, ma un paio di stivali: ne parliamo con Walter Novellino, tecnico della Juve Stabia.Un'Inter fortemente rimaneggiata scende in campo al Maradona con l'obiettivo di preservare energie in vista delle due finali che la attendono e di non complicare la corsa ad un piazzamento in Champions League: convocato Andrea Ramazzotti, firma della Gazzetta dello Sport.Lunedì sarà una giornata cardine per la Juventus, tra il posticipo di Empoli e, soprattutto, la sentenza in arrivo sul caso plusvalenze: convocato Max Nerozzi, giornalista del Corriere della Sera. Andiamo a dare un'occhiata in casa delle squadre capitoline, con la Lazio che questa sera ha una nuova occasione per blindare il posto Champions e la Roma che si divide tra la corsa ai primi quattro posti e una finale di Europa League da provare a conquistare a fine mese: convocato mister Stefano Colantuono.Il Bayern Monaco si suicida in casa contro il Lipsia e regala l'occasione di un clamoroso sorpasso al Borussia Dortmund, in campo in questi minuti. Intanto, il Manchester City si laurea nuovamente campione della Premier League, questa volta senza nemmeno giocare, grazie alla sconfitta dell'Arsenal: convocato Federico Zancan, telecronista di Sky Sport. In chiusura, commentiamo insieme a Pier Augusto Stagi la vittoria in volata di McNulty nella tappa odierna del Giro D'Italia.
Dopo 12 anni di attesa l'Inter si qualifica ai quarti di Champions League. Al Do Dragao i nerazzurri soffrono solo nel finale, ma Onana con una parata super spegne i sogni di rimonta dei portoghesi. Convocato Evaristo Beccalossi. Dopo Inter e Milan è il turno del Napoli di Spalletti portare la terza squadra italiana tra le migliori otto d'Europa. Convocato Antonio Giordano. Haaland dei record: segna 5 gol in 57 minuti di gioco e porta il Manchester City il trionfo per 7 a 0 con il Lipsia. Convocato Aldo Serena. Scaldiamo i motori della MotoGp che prenderà il via il 26 marzo con la novità della Sprint Race. Convocato Mauro Sanchini.