Porno Politika è il web talk al tempo del populismo. In ogni puntata un ospite per affrontare i temi più porno della politica. Un talk autarchico di e con Enrico Pazzi.
Con lo storico Tiziano Torresi parliamo di come nel 2060 gli storici racconteranno la storia. Avranno a disposizione, tra le varie fonti, anche le tracce che stiamo lasciando oggi sui social. Come si orienteranno? Cosa racconteranno di noi i tweet, i post e gli streaming sui social? Tra l'estrema polarizzazione della narrazione social e la perdita di valore della parola, tra una affermazione e la negazione della stessa nel giro di un post, cosa sapranno di noi i nostri posteri?
Con l'autore misterioso della pagina Facebook "Uomo morde cane", parliamo dei social, del conformismo e delle relazioni con la narrazione politica populista. Le tecniche per comunicare sui social, gli investimenti per avere like e la creazione del consenso politico. Siamo tutti appiattiti su una narrazione di comodo? La satira che fine fa? Il dissenso ha ancora futuro? Fedez è un leader politico?
Con Claudio Velardi, giornalista e analista politico, ci interroghiamo su come cambierà la politica con e dopo il governo Draghi. Quali cambiamenti porterà questo "governo di unità nazionale"? Come cambia la rappresentazione della Lega, del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico?Come cambierà la narrazione politica?
Con Luigi Di Gregorio, politologo e scrittore, parliamo del partito di Giuseppe Conte. E di come la pandemia ci ha regalato il Centro di gravità permanente. La metamorfosi di Conte, da figura di garanzia a leader politico. La collocazione di un suo eventuale partito e le conseguenze di una legge elettorale proporzionale alle prossime elezioni politiche. Torneremo al pentapartito? E quali saranno le nuove dicotomie?
Con Fabio Salamida, giornalista, scrittore ed esperto di social, parliamo della fine dell'innocenza dei social network, del populismo applicato all'algoritmo e di come si fa promozione (anche occulta) sul web. Dopo i fatti di Washington, Facebook, Twitter e i maggiori social hanno sospeso e cancellato le pagine di molti complottisti, compresi i profili social di Donald Trump. Censura?Provvedimento legittimo? E gli stati nazionali come intendono governare il tema? Serve una vera e propria identità digitale e una legislazione ad hoc?
Con Nicola Biondo parliamo del Conte Mannaro. Perché il governo Conte bis è in crisi? Solo dinamiche interne o anche internazionali? Quanto pesa il cambio di presidenza degli USA, da Trump a Biden? Quanto pesa il tweet di Trump per il suo amico “Giuseppi”? Chi rappresenta Conte? Questi e altri interrogativi sul primo Premier senza partito di un governo politico.
Debito pubblico ai massimi storici, causa emergenza pandemia. Sarà sufficente il ricorso al Recovery Fund? Il MES è una scelta obbligata? I bonus a pioggia stanno colpendo nel segno? Oppure sarà necessario pensare a misure più selettive, come raccomanda Mario Draghi dal G30? Chi pagherà questa crisi? Noi o anche le future generazioni?Ne parlo con Gianluca Torlizzi, giornalista finanziario ed esperto in mercato delle materie prime.
Come sta la scuola? Prima e durante a pandemia. Quali sono le maggiori criticità? Cosa sta andando storto durante questa pandemia? Si tornerà tutti in classe da gennaio, oppure continuerà la didattica a distanza? E la stessa didattica a distanza come si sta rivelando? Davvero è tutto demandato alla volontà dei singoli docenti? E quali sono i reali numeri del contagio a scuola?Ne parlo con Corrado Zunino che, per il quotidiano La Repubblica, segue la tematica molto da vicino.
Con Lorenzo Castellani, docente di storia delle istituzioni politiche presso la Luiss Guido Carli e autore del libro "L'ingranaggio del potere" (ed. LiberiLibri), abbiamo parlato del rapporto e il del delicato equilibrio tra la tecnocrazia e la democrazia rappresentativa. Si può (e si deve) parlare oggi di "tecno-democrazia"? La democrazia liberale è in crisi di rappresentanza? Chi decide? Se la politica demanda alla tecnica, la rappresentanza che fine fa? E che ruolo gioca la ricerca del consenso nell'epoca della tecno-democrazia? E il populismo?
In diretta live streaming sulla pagina Fb "Enrico Pazzi" e successivamente in podcast su Spotify e Apple Podcasts e sulla pagina Youtube "Enrico Pazzi". Con Marco Canestrari, co-autore con Nicola Biondo de “Il sistema Casaleggio” (Ed. Ponte alle grazie), parliamo di come si sta trasformando il M5S. La base è scomparsa? I Meet up che fine hanno fatto? Come leggere il ruolo di Davide Casaleggio? Quale futuro per il M5S? Queste e altre questioni sono state affrontate durante la puntata. Condividi la puntata sui tuoi profili social. Roma Talk è un'autoproduzione indipendente.
In diretta live streaming sulla pagina Fb "Enrico Pazzi" e “Fabio Salamida” e successivamente in podcast su Spotify e Apple Podcasts e sulla pagina Youtube "Enrico Pazzi". Con lo scrittore e giornalista di Tpi Fabio Salamida. THE SOCIAL DILEMMA - NON C'È SCAMPO Siamo condannati a vivere in un'eterna bolla mediatica fatta su misura? È possibile contrastare l'odio in rete o è solo una pia illusione? Perché l'editoria e i media tradizionali si sono consegnati ai social? Possiamo liberarci dal dibattito polarizzato e violento che anima i social? Cosa possono fare i governi nazionali nei confronti dello strapotere delle Big della Silicon Valley? Queste e altre questioni sono state affrontate durante la puntata.Condividi il podcast e metti Like sulla pagina "Enrico Pazzi" di Facebook per ricevere la notifica della prossima puntata.
Torna il web-talk Porno Politika. In diretta live streaming sulla pagina Fb "Enrico Pazzi" e successivamente in podcast su Spotify e Apple Podcasts e sulla pagina Youtube "Enrico Pazzi", con Luigi Di Gregorio, analista politico e autore del libro “Demopatia. Sintomi, diagnosi e terapie del malessere democratico” (ed.Rubbettino). Il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari è il compimento di una parabola populista iniziata 10 anni fa? Chi vince e chi perde, al di là del responso finale? Sarà un voto anche sull'operato del governo Conte bis? Sarà l'ultimo scalpo che l'antipolitica pretenderà? Queste altre questioni sono state affrontate durante la puntata.
Con Filippo Rossi, autore del libro "Dalla parte di Jekyll, manifesto per una buona destra" (ed. Marsilio). Come uscire dal populismo e ricreare una buona destra? Come superare un linguaggio scarno, barbaro e semplificato per immaginare e progettare un futuro possibile? Come andare oltre la politica dell'odio? Come uscire dalla trappola della iper-semplificazione e volgarizzazione del dibattito politico? Come immaginare una politica delle èlite contro la retorica dell'uno vale uno? Come andare oltre una visione della politica animata da una pulsione di immobilismo e di morte? Queste e altre questioni al centro del dialogo con Filippo Rossi.
Con Iside Castagnola, avvocato, già membro del Comitato media e minori del Ministero dello sviluppo economico e commissario Corecom Lazio, membro del Comitato Media e Minori presso il Ministero dello Sviluppo Economico, parliamo delle opportunità e limiti della didattica a distanza. Del digital divide e delle problematiche che hanno afflitto molti bambini che, in tempo di lockdown, hanno dovuto trascorrere troppo tempo a casa. Rifletteremo su come sia difficile per molti genitori tornare in ufficio, lasciando i propri figli a casa, con le scuole chiuse. In ultimo, una riflessione sulla commemorazione del giudice antimafia Giovanni Falcone, ucciso proprio il 23 maggio del 1992.
Con Alfonso Sabella, già magistrato anti-mafia nella stagione di Falcone e Borsellino, assessore alla Legalità della giunta di Ignazio Marino e oggi magistrato al Tribunale di Napoli, parliamo del pericolo mafioso in relazione alla crisi finanziaria che attanaglia gli imprenditori e i commercianti. Usura e riciclaggio di soldi sporchi sono d'attualità. Da nord a sud le famiglie mafiose stanno cercando nuovi sbocchi imprenditoriali, contando sulla mancanza di liquidità a causa del lockdown in seguito alla pandemia del Coronavirus. Parliamo anche del clamore suscitato dalla querelle Di Matteo-Bonafede, su quanto vi sia di vero circa le pressioni sul ministro della giustizia del governo Conte circa la nomina di Di Matteo a capo del DAP (Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria).
Con Andrea Catizone ragioniamo di disparità di genere sul lavoro (Italia 17 su 24 Paesi europei per ampiezza del gender pay gap), sui media (il 76% degli intervistati dai media é uomo, solo nel 27% dei casi la donna interviene come “esperta"), in politica (le donne occupano il 30% delle cariche politiche nazionali e un quinto di quelle locali). Parliamo poi dell'iniziativa Mascherina 1522 e dell'aumento della violenza domestica ai danni delle donne durante il lockdown.Ne esce fuori un'impietosa fotografia di quanta disparità di genere c'è ancora nel nostro Paese.
Con Alessandro Aresu - consigliere scientifico di Limes, direttore scientifico della Scuola di Politiche e capo della Segreteria Tecnica del Ministro del Sud e della Coesione Territoriale e autore del libro "Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina" (ed. La nave di Teseo) - ragioniamo su che cos'è il "capitalismo politico", sul conflitto Cina-Stati Uniti (e in quale posizione si pone il nostro Paese rispetto a queste due superpotenze), oltre che sulla centralità del concetto di "sicurezza nazionale" rispetto al libero mercato.
Con Francesco Nicodemo, esperto di comunicazione politica e community management, docente presso la LUISS Guido Carli, già consulente per la comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e autore del libro "Disinformazia. La comunicazione al tempo dei social media" (ed. Marsilio), proviamo a ragionare sulla comunicazione della pandemia. Tra verità scientifiche, sentiment altalenanti, convinzioni razionali e irrazionali, superstizioni anti-vax e fake news complottiste, cercheremo di trovare il filo di Arianna che tiene tutto assieme. La politica e l'economia sono solo due coordinate di qualcosa che ha a che fare con quanto di più profondo c'è in noi. La nostra libertà, la nostra reclusione, i nostri amori in casa o a distanza, la capacità che abbiamo di immaginarci un futuro molto prossimo. E la paura che non sarà più tutto come prima.
Con Umberto Croppi, scrittore, esperto di comunicazione, docente universitario, presidente della Quadriennale di Roma (e tante altre virtù e competenze), ragioniamo su questo particolare frangente politico. La Porno Politika da Coronavirus. Le questioni fondamentali che l'emergenza sanitaria sta mettendo in luce: la nostra forma stato, i nostri partiti, i nostri esponenti politici, l'efficienza della catena di comando, il rapporto Stato-Regioni. Quesiti ai quali nel prossimo futuro sarà necessario dare una risposta. Non è solo lockdown, non è solo sanità, non è solo virus, ma sono le nostre stesse fondamenta. Perché una crisi mette in evidenza tante criticità e, forse, anche qualche risorsa.
Con Jacopo Tondelli, giornalista e fondatore de Gli Stati Generali, ma più di ogni cosa scrittore e autore del romanzo “I giorni sbagliati” (Laurana Editore). Prendendo spunto dal suo romanzo, parliamo di illusione e disillusione, passione politica, amore per il giornalismo e 40enni che si guardano allo specchio. Ma anche di Milano e di Roma. Il potere, chi c'è l'ha, chi lo vorrebbe avere e chi crede di averlo. Una puntata strana. Forse un flusso di coscienza. Perché il suo libro fa pensare a molte cose e non tutte queste cose, apparentemente, possono avere un filo logico che le tiene assieme.
Con Gabriele Giorgi, professore associato di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l'Universita Europea di Roma, per parlare di panico da Coronavirus, dello stress post-traumatico, del bisogno latente di trovare un nemico e di convincersi che dietro tutto ciò ci sia un complotto. Come gestire l'ansia da stress e come cambia la percezione di se stessi rinchiusi tra quattro mura. Come ci risuona il circo mediatico e come immaginarsi i rapporti sociali dopo il lockdown? In live streaming sulla pagina Fb “Enrico Pazzi” e in differita in podcast (Spotify, Apple Podcast e tutte le piattaforme podcast) e sul canale YouTube “Enrico Pazzi”.
Con Luigi Billè, membro del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, parliamo dei nostri connazionali all'estero durante l'emergenza del Coronavirus. La drammatica situazione, per esempio, che hanno dovuto vivere gli Italiani a Londra, laddove il Primo ministro inglese Boris Johnson tardava a prendere le doverose misure di contenimento del Coronavirus. Così come, i nostri connazionali negli Usa, con il Presidente degli Stati Uniti che, nelle prime due settimane, divulgava orientamenti contrastanti. Mentre in Italia si andavano prendendo misure drastiche di contenimento, all'estero i nostri connazionali vivevano giorni di apprensione per se stessi e per i loro parenti rimasti in Italia. Parliamo anche della fuga dei cervelli (e non solo) dal nostro Paese verso l'estero. Cosa cambia e cambierà durante e dopo l'emergenza pandemica? Cosa cambia con la Brexit?
Con Massimiliano Coccia, giornalista di Radio Radicale, parliamo di quarantena e del nostro Io. La solitudine del single, la quarantena in famiglia, l'espressione vitale dei flash-mob e dei live streaming sui social, il cambiamento del villaggio globale, le letture e la tentazione di abbandonarsi al complottismo. Tornerà la porno Politika? E il populismo sta in quarantena?
Con Luigi Di Gregorio, docente di Comunicazione Pubblica, Politica e Sfera Digitale e di Web e Social Media per la Politica presso l'Università della Tuscia e scrittore (ultimo suo libro “Demopatia” ed. Rubbettino), parliamo di come cambia l'infotainment all'epoca del Coronavirus.Stiamo vivendo una stagione nella quale l'informazione non è più day-by-day, ma week-by-week? È finita l'epoca dei tuttologi? La tv generalista si deve ripensare? Perché noi chiusi in casa e il mondo anglosassone sottovaluta la minaccia del Coronavirus?
Con Gian-Paolo Accardo, vice presidente di AJE France e corrispondente di Internazionale, parliamo di come l'Europa sta reagendo in questo difficile frangente, dalla Brexit al Coronavirus, sino ai neo-nazionalismi. Quanta Porno Politika c'è oltre i nostri confini nazionali? Come comunicano il Coronavirus nel resto dell'Europa? E in Italia quanta confusione c'è tra talk show, fughe di notizie ed epic fail sul Coronavirus?
Quando il virus diventa porno. Il #Coronavirus è già un caso scuola di come la comunicazione crea panico, terrore, psicosi. Con Aldo Torchiaro, autore del libro "L'inganno felice" (ed. Cooper), parliamo di questa folle settimana. Dai talk, ai giornali, sino ad arrivare agli esponenti politici. C'è stata buona comunicazione? Quali strategie di comunicazione sono state messe in atto? Quanto spin nelle comunicazioni a reti unificate? Dall'industria delle bufale, sino alla misinformazione, che sta tra l'informazione e la disinformazione.Porno politika è anche podcast su Spotify e Apple podcast. Guardalo anche su YouTube sul mio canale "Enrico Pazzi" o sulla mia pagina pubblica Fb "Enrico Pazzi - blog Roma".
Con Vincenzo Bisbiglia, giornalista de Il Fatto Quotidiano, raccontiamo le gesta dei talk-show italiani, da Gianfranco Funari, passando per Gad Lerner e Michele Santoro, sino ad arrivare ai giorni nostri. Il talk è selvaggio? Crea Porno Politika? Un breve viaggio tra le memorabilia che hanno fatto la storia della Porno Politika italiana. Anche sulla pagina Fb “Enrico Pazzi - blog”, sul mio canale YouTube "Enrico Pazzi" e sulle principali piattaforme podcast (Spotify, Podcast Apple, Spreaker).
Con Fabio Salamida, giornalista e scrittore, parliamo di come si crea e diffonde il populismo sui social, giornali e TV. Cosa muove la Porno-narrazione, come si crea la “politica della pancia”. Analizziamo il caso scuola delle Sardine. Sulla pagina Fb “Enrico Pazzi - blog Roma” e sulle principali piattaforme podcast (Spotify, Podcast Apple, Spreaker) e sul mio canale YouTube "Enrico Pazzi".
La Politica è morta? Con Lorenzo Castellani - ricercatore in Storia delle Istituzioni Politiche presso la Luiss Guido Carli di Roma e scrittore ("Il potere vuoto. Le democrazie liberali e il XXI secolo, ed. Guerini e associati e "La fine della politica? Tecnocrazia, Populismo, Multiculturalismo" con Alessandro Rico, ed. historica) - si è parlato della crisi delle democrazie liberali, di populismo e di nuovi scenari politici. Come nasce e muore un movimento politico e come è cambiata la dinamica democratica e gli strumenti di partecipazione alla politica.
La nuova puntata di Porno Politika con Luigi Di Gregorio, autore del libro "Demopatia. Sintomi, diagnosi e terapie del malessere democratico" (ed. Rubbettino). Parliamo dello stato di salute del populismo. Di come il populismo sia trasversale e rappresenti oggi la ricetta magica di ogni politico-follower.Ci interroghiamo se è davvero iniziato il tramonto della politica leaderistica o se questo tramonto sia solo una pia speranza. Se vi piace, condividete!
La nuova puntata del web talk “Porno Politika”. CIAO MASCHIO! Con Stefano Ciccone parlo del suo ultimo libro “Maschi in crisi? Oltre la frustrazione e il rancore” (ed. Rosenberg & Sellier). L'autorappresentazione del maschio, i limiti dei modelli disponibili, il politicamente corretto e il nesso tra sessismo e razzismo. E quanto la Porno Politika trae vantaggio da tutto ciò.
Il Movimento 5 Stelle è passato dalla rivoluzione alla moderazione. Con Marco Canestrari, che ha lavorato a diretto contatto con Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo ai tempi dei VaffaDay, ripercorriamo la spericolata e breve storia di una rivoluzione che per tanti è stata mancata. Ieri in piazza, oggi sulle poltrone di governo. Fu vera gloria? O fu solo Porno Politika?