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TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8132OGGI A SCUOLA MI HANNO SPIEGATO COME CAMBIARE SESSO "Oggi a scuola un attivista Lgbt ha spiegato come cambiare sesso - Giulio, 13 anni"."Oggi a scuola ci hanno letto una favola in cui la principessa era un uomo - Anna, 8 anni"."La mia scuola ha permesso anche ai maschi di usare i bagni delle femmine - Matilde, 16 anni".Sono questi i messaggi, accompagnati dai volti di bambini e adolescenti con uno zaino scolastico sulle spalle, che campeggiano sui manifesti della nuova campagna nazionale di affissioni lanciata lo scorso 7 aprile da Pro Vita & Famiglia onlus per chiedere una legge che impedisca lo svolgimento di qualsiasi progetto sulla fluidità di genere in aula, il consenso informato preventivo dei genitori su ogni attività sensibile, la possibilità per le famiglie di poter esonerare i propri figli dai corsi gender è infine lo Stop agli attivisti LGBTQ+ nelle scuole.Si tratta di oltre 50 affissioni in tutta Roma - e che nelle prossime settimane toccheranno le altre principali città italiane - ma che hanno in pochissime ore scatenato un polverone mediatico oltre che una vera e propria reazione violenta e censoria, quasi da dittatura, da parte tanto del Comune di Roma Capitale quanto dal mondo Lgbt. Vi spieghiamo perché sono tutte accuse infondate e perché i nostri manifesti sono tutt'altro che illegali.LA CENSURA DI ROMA CAPITALENon sono durati neanche 24 ore, infatti, i nostri manifesti, che subito è arrivata la richiesta di rimozione da parte dell'amministrazione di Roma Capitale, tra l'altro con motivazioni assurde, false e ideologiche, volte solo a screditare e gettare fango sulla buona fede del messaggio delle affissioni. Il Comune, infatti, ha chiesto alle ditte concessionarie di rimuoverli in tutta la città poiché "segnati da stereotipi nella rappresentazione della comunità Lgbtqai+, rappresentata come minaccia e dannosa per lo sviluppo dei bambini e dell'infanzia". La Campagna di affissioni infatti, sarebbe - secondo l'amministrazione - offensiva "delle declinazioni di identità sessuale diverse da quella tradizionale" e contraria «alle politiche di genere portate avanti da Roma Capitale". E' palese che siano tutti patetici pretesti per giustificare l'ennesima e vergognosa censura a opera di uno squadrismo Lgbt ormai istituzionalizzato, in piena violazione del diritto costituzionale alla libertà di espressione contro cui ovviamente Pro Vita & Famiglia farà ricorso in Tribunale, come ha già annunciato Jacopo Coghe, portavoce dell'associazione. Non si deve infatti dimenticare che l'ideologizzazione di Roma, a chiare tinte arcobaleno, è ormai cosa nota e radicati da anni, fin da quando l'attuale amministrazione guidata dal sindaco Roberto Gualtieri a creato un apposito Ufficio per i diritti Lgbtiqia+ e ci ha messo a capo Marilena Grassadonia, già in passato presidente di "Famiglie Arcobaleno".GLI ATTI VANDALICICome se non bastasse la già vergognosa censura del Comune, sempre nel giro di meno di 24 ore su molti dei manifesti di Pro Vita & Famiglia si è abbattuta l'altra mannaia a cui l'associazione è ormai - ahinoi - abituata da anni, ovvero quella della violenza vandalica. Le affissioni, infatti, sono state danneggiate e strappate da parte di ignoti. Il solito modus operandi che agisce su due binari, quello istituzionale e quello "da strada", ma che converge nell'unico obiettivo di chi la pensa diversamente: quello di tappare la bocca e non far circolare la libera manifestazione del pensiero altrui, in barba al dettato Costituzionale.Ma la vergogna censoria non finisce qui. A dar man forte a Comune e vandali, ci ha infatti pensato il mondo Lgbtqia+, che è insorto contro i manifesti di Pro Vita & Famiglia, chiedendo apertamente la rimozione, auspicandola e parlando - anche qui, in modo del tutto falso e lontanissimo dalla verità - di illegalità o inappropriatezza delle affissioni. Per esempio Arcigay Roma, che ha dichiarato che «le affissioni che tappezzano Roma veicolano messaggi lesivi della dignità delle persone Lgbtqia+, promuovendo stereotipi dannosi e alimentando un clima di discriminazione e intolleranza» e chiedendo apertamente al Comune «di rimuovere i manifesti per il loro contenuto discriminatorio e lesivo dei diritti individuali».A fare da eco +Europa che falsifica la realtà e attacca la buona fede dell'associazione parlando di «manifesti manipolatori» e di voler «generare paura e odio». Inoltre sempre +Europa propina fake news quando afferma che «nessuno obbliga» nelle scuole «le bambine a immaginarsi principi invece che principesse» poiché purtroppo ci sono decine se non centinaia di prove di progetti e iniziative gender nelle scuole italiano di ogni ordine e grado che vanno proprio in questa direzione.A inserirsi in questo mare magnum di polemica e falsità, anche la nota attivista arcobaleno e avvocato Cathy La Torre, che ha addirittura chiamato i suoi follower a una «rivolta civile» e a denunciare ogni qual volta si vede per strada uno dei nostri manifesti. Secondo La Torre, infatti, la legittima Campagna "Mio Figlio No" di Pro Vita & Famiglia non è espressione di un'opinione o di una libertà, ma è addirittura «propaganda illegale, discriminatoria, lesiva dei diritti».PERCHÉ I NOSTRI MANIFESTI SONO LEGALINiente di più falso. Innanzitutto, infatti, le affissioni della onlus non sono né discriminatori né lesivi di alcun diritto altrui, poiché portano avanti una legittima campagna per tutelare la libertà educativa dei genitori, il consenso informato preventivo e non attaccano nessuna persona né alcuna categoria. E non sono nemmeno illegali. Ecco perché.L'amministrazione Gualtieri, nella richiesta di rimozione, cita l'art. 12 bis del Regolamento comunale e l'art. 23 c. 4 bis del Codice della Strada per definire le affissioni: "lesive della libertà di orientamento sessuale e identità di genere"/"segnate da stereotipi contro la comunità Lgbtqai+"/"contrarie alle politiche di genere di Roma Capitale". Il punto è che sia il Regolamento che il Codice riguardano solo pubblicità commerciali e non le campagne sociali come quelle di Pro Vita & Famiglia. Inoltre l'art. 23 c. 4 bis è inapplicabile poiché mancano del tutto i decreti attuativi. Come se non bastasse, il Comune non può censurare opinioni "contrarie alle politiche" che promuove perché è palesemente una roba da regime.L'unico atto illegale, quindi, è la censura del Comune di Roma, poiché va contro l'Art. 21 della Costituzione Italiana che recita: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".La Consigliera regionale del Lazio Chiara Iannarelli, esponente di FdI, è intervenuta per esprimere solidarietà nei confronti di Pro Vita & Famiglia onlus. L'attuale vicepresidente della Commissione Lavoro, Formazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Istruzione e Diritto allo Studio ha dichiarato che «viviamo in un mondo alla rovescia, dove manifesti che si oppongono all'imposizione di contenuti legati all'ideologia Lgbtia+ nelle scuole vengono censurati come accade nei regimi totalitari. È assurdo che la stessa amministrazione che nega il consenso informato ai genitori promuova corsi obbligatori fin dagli asili, spesso condotti da attivisti, per "decostruire gli stereotipi di genere", distruggendo così punti di riferimento fondamentali per lo sviluppo dei bambini. Da anni - ha aggiunto Iannarelli - si diffonde nelle scuole la teoria della fluidità di genere e del transessualismo, ignorando i gravi rischi legati all'uso di bloccanti della pubertà, già ampiamente criticati dalla comunità scientifica. Ma tutto ciò, per il Comune di Roma, è considerato normale, perché perfettamente coerente con la propria visione ideologica», ha concluso.
Puntata del 15 Marzo 2025Il mondo tripolare antidemocratico, il bisogno di un'Europa forte, il governo Italiano diviso, istruzione e sanità in pericolo, violenza e delinquenza in crescita, la sinistra frammentata
Non ci sono radio o tv, nell'Ottocento. Ma ci sono giornali e riviste, e lui le utilizza per fare un autentico “servizio pubblico”: rendere accessibile a tutti l'educazione scientifica. Medico, docente di Scienze naturali, darwinista della primissima ora, politico, promuove con decisione anche l'istruzione e l'accesso alla cultura per le donne, anticipando di un secolo le battaglie femministe degli anni Settanta del Novecento. Lui è Michele Lessona, e questa è la sua storia.
La rassegna stampa di oggi, venerdì 21 febbraio 2025, è a cura di Miriam Aly.Su RomaToday e sul Messaggero troviamo le nuove disposizioni e i posizionamenti capitolini sul tema della crisi abitativa, da Roma a Bruxelles. Sulle pagine online di Fanpage.it: aggressione omofobica in zona Piramide. La testimonianza e l'intervento del Gay Help Line.Sulla stessa testata, gli aggiornamenti sul futuro della Metro C, arrivata per la prima volta fino al Colosseo.Condannato a tre anni di carcere l'aggressore di don Coluccia.Un approfondimento su asili nido, tra chiusure e cantieri aperti, tra liste di attesa e nuove apertura: la notizia su Repubblica.Infine, un'analisi del Tempo sulle conseguenze per ambiente e automobilisti del manto stradale della Capitale spesso dissestato.Foto di Luca Dammicco.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Questo e tanto altro sul nostro sito: www.sveja.it
PALERMO (ITALPRESS) - "Siete bravissimi, avete eseguito magistralmente questi due pezzi, e non è facile con tanti strumenti ad arco, a fiato, a percussione. Complimenti ai vostri insegnanti e complimenti a voi". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua visita a sorpresa nella scuola De Amicis, a Palermo, dopo che l'orchestra dei ragazzi delle classi della secondaria ha suonato due brani di Giuseppe Verdi: il coro delle Zingarelle dalla Traviata e il "Va, pensiero" dal Nabucco."La musica e la cultura sono il veicolo della vita, della convivenza, dell'apertura, della crescita personale e collettiva, tutti quanti insieme - ha aggiunto il capo dello Stato -. Per me è grande motivo di soddisfazione essere qui e farvi i complimenti"."Voi siete una scuola che con la lettura, la musica e altre iniziative di crescita culturale esprime i valori veri della convivenza nel nostro Paese e nel mondo, che è sempre più unito, connesso, sempre più senza confini - ha detto ancora Mattarella -. È una ricchezza quella di crescere insieme, scambiarsi opinioni, abitudini, idee. Ascoltare gli altri fa crescere e voi lo state facendo, per questo complimenti e auguri".sat/gtr (fonte video Quirinale)
PALERMO (ITALPRESS) - "Siete bravissimi, avete eseguito magistralmente questi due pezzi, e non è facile con tanti strumenti ad arco, a fiato, a percussione. Complimenti ai vostri insegnanti e complimenti a voi". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua visita a sorpresa nella scuola De Amicis, a Palermo, dopo che l'orchestra dei ragazzi delle classi della secondaria ha suonato due brani di Giuseppe Verdi: il coro delle Zingarelle dalla Traviata e il "Va, pensiero" dal Nabucco."La musica e la cultura sono il veicolo della vita, della convivenza, dell'apertura, della crescita personale e collettiva, tutti quanti insieme - ha aggiunto il capo dello Stato -. Per me è grande motivo di soddisfazione essere qui e farvi i complimenti"."Voi siete una scuola che con la lettura, la musica e altre iniziative di crescita culturale esprime i valori veri della convivenza nel nostro Paese e nel mondo, che è sempre più unito, connesso, sempre più senza confini - ha detto ancora Mattarella -. È una ricchezza quella di crescere insieme, scambiarsi opinioni, abitudini, idee. Ascoltare gli altri fa crescere e voi lo state facendo, per questo complimenti e auguri".sat/gtr (fonte video Quirinale)
Tra novembre e dicembre 2024 diversi istituti di secondo grado a Roma sono occupati. Albertelli, Cavour, Manara, Morgagni, Russell, Newton, Carducci, Plinio Seniore, Enzo Rossi, Virgilio, Montessori, Rossellini, Visconti, Socrate. Tra le ragioni che motivano i ragazzi i tagli dei fondi a istruzione e ricerca e l'investimento in armi e il nuovo decreto sicurezza.Se all'Albertelli l'occupazione si conclude con una co-gestione concordata con la dirigente scolastica, in altre scuole gli studenti affrontano annullamento delle gite d'istruzione, sospensioni, denunce. Alcuni studenti dell'Albertelli, del Visconti e del Cavour raccontano i giorni di occupazione, le motivazioni che hanno animato le loro proteste, e attraverso queste, restituiscono le proprie visioni e aspirazioni, così come il rapporto con le istituzioni scolastiche, gli spazi di riflessione e dialogo che hanno a disposizione o che vorrebbero creare, e il rapporto con le famiglie, che sarà poi raccontato nella seconda puntata dal punto di vista dei genitori in una puntata curata da Marzia Coronati. Occuparsi – parte I è un fuori porta realizzato da Arianna Scarnecchia.La ricerca è nata insieme a Marzia Coronati, che curerà la seconda parte. Sono intervenuti Anita, Ernesto, Nadine, Riccardo e Valeria, che ringraziamo.La foto è di Anita.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush.
Con l'arrivo del 2025 potrebbe essere utile verificare eventuali rincari delle proprie utenze di luce e gas e valutare un cambio di tariffa. Una situazione che dovrebbe riguardare soprattutto per chi - l'anno scorso - non ha esercitato una scelta tra le offerte del mercato libero. Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha infatti annunciato aumenti del +18,2% della bolletta elettrica destinata ai clienti che rientrano nel regime dei "vulnerabili" (e continuano quindi a vedersi applicate le condizioni del mercato "a maggior tutela"). Situazione analoga si sta verificando sul gas, con l’aumento definito dall’autorità di un +2,5% su dicembre, che si aggiunge al ritocco del +4,6% già segnato il mese precedente. Facciamo il punto sulle bollette in questi primi giorni dell'anno con l'aiuto di Valentina Masciari, Responsabile Settore Utenze di Konsumer Italia.Nella prima parte della puntata ci colleghiamo con Daniele Grassucci - direttore di Skuola.net - nel giorno in cui oltre 7 milioni di studenti tornano in classe dopo la pausa natalizia. Rivolgiamo, però, lo sguardo al prossimo anno scolastico. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di far slittare il calendario per le iscrizioni, originariamente previsto dall’8 gennaio al 31 gennaio. Una notizia che riguarda da vicino 1,3 milioni di famiglie e studenti. Riepiloghiamo il nuovo calendario per le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado e le procedure da seguire.
Il Serpente Corallo si presenta alle autorità: Lo scorso 28 novembre, la metafora del Serpente Corallo, è stata utilizzata durante la prima Giornata della legalità finanziaria, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, del Ministro dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara e del Comandante Generale della Guardia di finanza Andrea De Gennaro. Vi raccontiamo come è andata. Le novità sui bonifici istantanei: a partire dal 9 gennaio, come previsto da un Regolamento europeo, diventerà obbligatorio per tutte le banche dell’area euro che offrono il servizio di bonifico ordinario in euro ai propri clienti, accettare i bonifici istantanei in euro. Le commissioni applicate sui bonifici istantanei non potranno superare quelle applicate - per il medesimo canale - sui bonifici non istantanei. Facciamo il punto insieme a Vitaliano D'Angerio de Il Sole 24 Ore.
In questa puntata di Start parliamo dei tagli alle agevolazioni fiscali previsti nella manovra finanziaria per il prossimo anno, dell'obbligo del Cin, il codice identificativo nazionale per gli affitti brevi e dei risultati dell'Edufin Index 2024 sul livello di consapevolezza finanziaria degli italiani.
In questa puntata di Start parliamo dei tagli alle agevolazioni fiscali previsti nella manovra finanziaria per il prossimo anno, dell'obbligo del Cin, il codice identificativo nazionale per gli affitti brevi e dei risultati dell'Edufin Index 2024 sul livello di consapevolezza finanziaria degli italiani.
Una ricerca di Fondazione Bruno Kessler analizza l'efficacia di Will, un programma di risparmio per l’istruzione rivolto a studenti del primo anno di scuola secondaria di primo grado provenienti da famiglie a basso reddito. Il programma offre alle famiglie l’opportunità di risparmiare piccole somme di denaro in un digital wallet. Con Davide Azzolini, ricercatore dell’Istituto per la ricerca valutativa sulle politiche pubbliche (IRVAPP) di Fondazione Bruno Kessler, presentiamo gli elementi più interessanti emersi dalla ricerca e ragioniamo sull'efficacia di iniziative, come questa, finalizzare a creare politiche di contrasto alle disuguaglianze. Povertà energeticaIl timore di non poter pagare le bollette di luce e gas preoccupa il 16% degli italiani.Ne parliamo all'indomani della 6ª Plenaria del Banco dell'Energia, che ha coinvolto tutti i Firmatari del Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” a cui hanno aderito oltre 80 stakeholder tra aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca. Durante l’assemblea è stata presentata l’indagine realizzata da Ipsos in collaborazione con Banco dell’energia, da cui emerge che l’attenzione verso i consumi energetici resta un tema molto rilevante.Ne parliamo con Roberto Tasca, Presidente di A2a e del Banco dell’energia.
MILANO (ITALPRESS) - "L'Ia deve essere a servizio degli studenti, e più in generale a servizio della persona. Su questo noi insistiamo molto, e sui docenti adeguatamente formati che siano in grado di utilizzare al meglio l'Ia. Quindi l'Ia non potrà mai sostituire i docenti ma potrà essere di ausilio importante per potenziare la didattica e quindi favorire il successo formativo dei giovani. Abbiamo avviato in via sperimentale anche in Lombardia con tre scuole, una di Milano, una di Colico e una di Cologno Monzese. Se le sperimentazioni avranno successo, come credo, intendiamo implementarle ulteriormente". Lo ha affermato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, a Palazzo Lombardia a margine del convegno "L'arte di imparare. L'intelligenza artificiale nella didattica".xp6/col3/gsl
BARI (ITALPRESS) - Si chiude il sipario su Didacta Italia - Edizione Puglia, evento fieristico nazionale dedicato al mondo della scuola, dell'università, della formazione e della ricerca scientifica, che dal 16 al 18 ottobre ha fatto per la prima volta tappa in Puglia. L'evento è stato organizzata da Firenze Fiera con la presenza istituzionale della Regione Puglia ed è stato ospitato negli spazi del quartiere fieristico di Bari, su un'area di oltre 12.000 metri quadrati, dove sono stati realizzati centinaia di panel tematici, oltre a stand dove enti e partner commerciali hanno potuto interfacciarsi con un pubblico non legato solo al settore scolastico. f06/mgg/gsl
BARI (ITALPRESS) - Si chiude il sipario su Didacta Italia - Edizione Puglia, evento fieristico nazionale dedicato al mondo della scuola, dell'università, della formazione e della ricerca scientifica, che dal 16 al 18 ottobre ha fatto per la prima volta tappa in Puglia. L'evento è stato organizzata da Firenze Fiera con la presenza istituzionale della Regione Puglia ed è stato ospitato negli spazi del quartiere fieristico di Bari, su un'area di oltre 12.000 metri quadrati, dove sono stati realizzati centinaia di panel tematici, oltre a stand dove enti e partner commerciali hanno potuto interfacciarsi con un pubblico non legato solo al settore scolastico. f06/mgg/gsl
BARI (ITALPRESS) - La coesione territoriale raccontata agli studenti. Il progetto "A Scuola di OpenCoesione: percorsi innovativi per formare cittadini attivi" arriva all'evento Didacta in Fiera del Levante a Bari.Protagonista dell'incontro è il percorso di didattica innovativa e cittadinanza attiva, un'opportunità unica per le scuole secondarie di primo e secondo grado per esplorare il mondo del monitoraggio civico delle politiche pubbliche, degli open data e della comunicazione ai tempi dell'Intelligenza Artificiale. f06/mgg/gsl
BARI (ITALPRESS) - La coesione territoriale raccontata agli studenti. Il progetto "A Scuola di OpenCoesione: percorsi innovativi per formare cittadini attivi" arriva all'evento Didacta in Fiera del Levante a Bari.Protagonista dell'incontro è il percorso di didattica innovativa e cittadinanza attiva, un'opportunità unica per le scuole secondarie di primo e secondo grado per esplorare il mondo del monitoraggio civico delle politiche pubbliche, degli open data e della comunicazione ai tempi dell'Intelligenza Artificiale. f06/mgg/gsl
BARI (ITALPRESS) - La coesione territoriale raccontata agli studenti. Il progetto "A Scuola di OpenCoesione: percorsi innovativi per formare cittadini attivi" arriva all'evento Didacta in Fiera del Levante a Bari.Protagonista dell'incontro è il percorso di didattica innovativa e cittadinanza attiva, un'opportunità unica per le scuole secondarie di primo e secondo grado per esplorare il mondo del monitoraggio civico delle politiche pubbliche, degli open data e della comunicazione ai tempi dell'Intelligenza Artificiale. f06/mgg/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Al via la sesta edizione di Un click per la Scuola, l'iniziativa grazie alla quale per ogni acquisto effettuato dai clienti di Amazon.it iscritti al programma, Amazon dona una percentuale sotto forma di credito virtuale alla Scuola scelta dal cliente, oppure a Save the Children, l'organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro.f12/mgg/gsl
CAGLIARI (ITALPRESS) - "La scuola può molto, ma non può tutto. Una partecipazione attiva e positiva delle famiglie è essenziale nel processo educativo. Purtroppo si registrano segnali che il patto educativo tra famiglie e insegnanti sia a volte incrinato. Occorre ricostruirlo ovunque. Con pazienza e fiducia". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Convitto nazionale di Cagliari per l'inaugurazione dell'anno scolastico.sat/gsl (Fonte video: Quirinale)
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
La superficialità delle opinioni e dei discorsi in cui ci imbattiamo ogni giorno ci convincono di essere circondati da persone poco intelligenti. Ma se fosse piuttosto vero il contrario?Serena Sileoni ne parla con Armando Massarenti, filosofo, caporedattore del Sole24Ore, e autore de "Come siamo diventati stupidi. Una immodesta proposta per tornare intelligenti" (Guerini&Associati 2024) in una nuova intervista LeoniFilesPreferisci seguire su YouTube?
Piergiorgio Odifreddi esplora "il talento dei grandi matematici, le caratteristiche uniche del loro genio e le scoperte più avvincenti a cui hanno legato il loro nome". ***************************************************** #Maestri è il programma di Rai Cultura, condotto da Edoardo Camurri, che, sulle orme del maestro Manzi, propone una nuova offerta didattica pensata per i tempi che viviamo. Accademici e grandi divulgatori portano la scuola a casa con brevi lezioni di quindici minuti rivolte a tutti gli studenti su arte, scienza, letteratura, ma anche informatica, cucina e musica. Ottantasei lezioni che compongono un mosaico didattico senza precedenti pensato e realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione.
RIMINI (ITALPRESS) – “Per la mia esperienza in questi quasi due anni di governo, non c'è stata una volta in cui in Consiglio dei ministri abbiamo votato a maggioranza, ci siamo sempre compattati e, al di là delle legittime differenze, credo che questa maggioranza abbia ben chiaro che è qui per cambiare l'Italia, per cambiarla in meglio facendo quello che i precedenti governi non hanno saputo fare ad iniziare dalla scuola. Credo che al di là di una legittima discussione ognuno ha le sue opinioni, ma poi ci sarà sempre un punto di sintesi”. Così il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un punto stampa al Meeting di Rimini, risponde a una domanda sulle diverse posizioni emerse nella maggioranza sullo Ius Scholae. xb1/sat
RIMINI (ITALPRESS) – “Per la mia esperienza in questi quasi due anni di governo, non c'è stata una volta in cui in Consiglio dei ministri abbiamo votato a maggioranza, ci siamo sempre compattati e, al di là delle legittime differenze, credo che questa maggioranza abbia ben chiaro che è qui per cambiare l'Italia, per cambiarla in meglio facendo quello che i precedenti governi non hanno saputo fare ad iniziare dalla scuola. Credo che al di là di una legittima discussione ognuno ha le sue opinioni, ma poi ci sarà sempre un punto di sintesi”. Così il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un punto stampa al Meeting di Rimini, risponde a una domanda sulle diverse posizioni emerse nella maggioranza sullo Ius Scholae. xb1/sat
RIMINI (ITALPRESS) – “Ho incontrato il ministro Giorgetti prima della pausa estiva, ho trovato molta comprensione, c'è stata molta attenzione al tema della scuola. Non dimentichiamoci che lo scorso anno sono stati stanziati 3 miliardi di euro per il contratto degli insegnanti e per il mondo della scuola”. Così il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un punto stampa al Meeting di Rimini, rispondendo a una domanda sulla prossima legge di bilancio.xb1/sat
RIMINI (ITALPRESS) – “Ho incontrato il ministro Giorgetti prima della pausa estiva, ho trovato molta comprensione, c'è stata molta attenzione al tema della scuola. Non dimentichiamoci che lo scorso anno sono stati stanziati 3 miliardi di euro per il contratto degli insegnanti e per il mondo della scuola”. Così il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un punto stampa al Meeting di Rimini, rispondendo a una domanda sulla prossima legge di bilancio.xb1/sat
Panetta: “l'Italia spende nel debito quanto per l'istruzione”.
ANSA - di Domenico Conti.Calo demografico pesa sulle pensioni, servono immigrati regolari.
Ultima puntata prima delle vacanze: ci proiettiamo verso settembre con la Riforma dell'istruzione professionale e i disagi per i trasporti in agosto.
ROMA (ITALPRESS) - L'autonomia differenziata “non fa bene al Paese perché le persone rischiano di perdere ancora e di diventare più povere, rischiano i pensionati che vedrebbero diminuita la qualità dell'assistenza e soprattutto un'assistenza diversa tra le Regioni del Mezzogiorno e quelle del Nord. Rischia soprattutto il lavoro e chi di lavoro ha vissuto per tanti anni". Così il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, in occasione dell'iniziativa organizzata dalla Uil Pensionati per la raccolta firme per il Referendum abrogativo sull'autonomia differenziata. xb1/sat/gtr
Dopo l’annuncio, ora è ufficiale: stop ai cellulari anche per uso didattico nelle classi fino alle medie. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha firmato una circolare per il prossimo anno scolastico. Ne parliamo a Obiettivo Salute risveglio con il prof. Alberto Pellai, ricercatore all’Università di Milano, psicoterapeuta dell’età evolutiva e scrittore.
Nomine Ue: per l'incarico a Von der Leyen occorrerà attendere il prossimo vertice. Le manovre in Europa con Beda Romano, corrispondente del Sole 24 Ore da Bruxelles. Oggi il primo voto sul premierato, mentre le opposizioni scendono in piazza contro la riforma voluta da Fratelli d'Italia e quella sull'autonomia. Sentiamo Emilia Patta, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Il ministro Valditara annuncia la revoca della nomina di “scuole paritarie” a 47 “diplomifici”. Con noi Goffredo Sepiacci, membro del direttivo nazionale Aninsei (Associazione Nazionale Istituti non Statali di Educazione e di Istruzione). E questa sera su Radio 24 la nostra “Notte prima degli esami” condotta da Federico Taddia .
Qual è l’idea di Apple per portare l’IA sugli smartphone? Cos’è e come funziona Apple Intelligence e cosa c’entra ChatGPT? Enrico Pagliarini ne parla con Roberto Pezzali, esperto di tecnologia della redazione di Dday.it, appena tornato da Cupertino.Con Luigi Bignami, esperto di spazio, parliamo delle future missioni umane verso la Luna; dell’importanza dei test di Starship e della centralità dell’industria italiana nella costruzione dei moduli delle stazioni lunari, in orbita e in superficie.Ci occupiamo di start up e del mercato italiano del venture capital con alcune novità della settimana, come la nascita dell’Italian Founders Fund, commentate da Emil Abirascid, esperto di startup e direttore di Startupbusiness.it Torniamo a parlare di Intelligenza Artificiale e del possibile impatto sulla società e incontriamo il prof. Francesco Profumo, ex Ministro dell'Istruzione, e oggi Rettore dell’Università online OPIT, Open Institute of technology.E come sempre le notizia di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.
Una nota esplicativa del Ministero dell'Istruzione concernente le modalità per poter aver sponsor privati nelle scuole ha riacceso il dibattito sul tema. Ne parliamo in questo appuntamento insieme ad altri temi di stretta attualità nazionale e internazionale
Alla vigilia del 75° anniversario dalla fondazione della Nato, che cade oggi, da Bruxelles il segretario generale Jens Stoltenberg ha annunciato che l'Alleanza inizierà a pianificare un programma di aiuti militari quinquennale da 100 miliardi di dollari per l'Ucraina, nonostante gli Stati Uniti abbiano invitato alla cautela su alcuni aspetti della proposta. "Oggi gli alleati hanno concordato di andare avanti con la pianificazione di un ruolo maggiore della Nato nel coordinamento della sicurezza e dell'addestramento", ha detto Stoltenberg dopo la riunione dei ministri degli Esteri della Nato. Da Bruxelles, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha chiesto che anche il fronte sud diventi una priorità per la Nato. Il primo ministro olandese Mark Rutte è il favorito per diventare il nuovo leader dell'Alleanza, ma ci sono ancora degli ostacoli da superare.Il nuovo programma della Commissione Ue poggia su strumenti già esistenti: non solo il bilancio comunitario, ma anche il Fondo europeo di Difesa. Il quadro politico è dettato dalla dottrina strategica approvata dai paesi membri nel 2022 e che prevede maggiore coinvolgimento dell'Unione negli affari militari (si veda Il Sole/24 Ore del 22 marzo 2022). Sul fronte ucraino, Bruxelles propone di creare un centro di ricerca dedicato all innovazione tecnologica in campo militare e che avrà sede a Kiev.Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles. Stellantis, tavoli al Mimit per salvare la produzione in ItaliaTerza giornata di incontri sulla produzione di Stellantis in Italia.Sono 150 le uscite incentivate alla Maserati di Modena, annunciate da Stellantis nell'ambito dell'accordo quadro nazionale non sottoscritto dalla Fiom CgilIeri tavolo al Mimit sulle difficoltà di Mirafiori.A chiedere un nuovo modello da assegnare a Mirafiori questa volta non sono soltanto i sindacati ma anche le istituzioni, a cominciare da Regione Piemonte e Comune di Torino.Mirafiori è il più a rischio tra le fabbriche italiane, proprio per i volumi produttivi, calati nel 2023 del 10% - a quota 80mila autovetture - e inchiodati a sole 12mila unità nel primo trimestre dell anno.Della necessità di arrivare a quota 200mila auto a Mirafiori sono convinti tutti, compreso il ministro Adolfo Urso.Arrivare a questo traguardo per Mirafiori significa, in una logica nazionale, raggiungere l'obiettivo - confermato più volte dall azienda - di produrre 1 milione di veicoli in Italia.Ne parliamo con Filomena Greco, Il Sole 24 Ore.PNRR, mille giorni al traguardo: nodo tempi e sanitàIl Pnrr italiano arriva oggi a metà del guado. Mancano esattamente mille giorni alla scadenza del 30 giugno 2026, data ufficiale di chiusura dei lavori, al netto di proroghe di cui in Italia sottotraccia si discute molto nella consapevolezza, però, che il dibattito è prematuro e che eventuali decisioni in merito toccheranno alla nuova Commissione europea.Altri 995 giorni sono invece passati dalla «decisione di esecuzione» con cui il Consiglio Ue ha approvato il Piano presentato da Roma. I motori viaggiano a pieni giri, come mostrano alcuni dei numeri messi in fila per Il Sole 24 Ore dall Osservatorio Recovery Plan dell Università di Tor Vergata. In corso di realizzazione ci sono 121mila progetti, su cui lavorano 126mila soggetti attuatori affiancati da 11.581 soggetti subattuatori. Ma il panorama continua ad arricchirsi, perché a oggi ci sono 69.867 procedure di gara avviate. Dal contatore della spesa, l'ultimo dato ufficiale emerso si riferiva al 31 dicembre scorso e si attestava a 42,9 miliardi. Il dato, però, dovrebbe accelerare in fretta, anche per effetto delle nuove norme del decreto Pnrr quater che rendono più stringenti gli obblighi di aggiornare sulla piattaforma telematica ReGis lo stato di avanzamento degli interventi, pena la segnalazione in una sorta di black list e il rischio di subire i poteri sostitutivi. L'ultimo ostacolo da superare pare quello della piena integrazione con i dati relativi alle opere del ministero dell Istruzione che fin qui avevano viaggiato su un canale digitale autonomo.Ne parliamo con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
l matematico, logico, saggista Piergiorgio Odifreddi ci parla della storia avventurosa del Teorema di Fermat. *************************** #Maestri è il programma di Rai Cultura, condotto da Edoardo Camurri, che, sulle orme del maestro Manzi, propone una nuova offerta didattica pensata per i tempi che viviamo. Accademici e grandi divulgatori portano la scuola a casa con brevi lezioni di quindici minuti rivolte a tutti gli studenti su arte, scienza, letteratura, ma anche informatica, cucina e musica. Ottantasei lezioni che compongono un mosaico didattico senza precedenti pensato e realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Sermone predicato nella Chiesa Cristiana Evangelica -Sola Grazia- di Caltanissetta il 10-03-2024-Testo biblico- Giovanni 3-1-15-Serie- Il Vangelo di Giovanni - 20-Predicatore- Nazzareno Ulfo--Ascolta altri sermoni nella nostra pagina dedicata- https---www.sermoni.solagrazia.it-
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Massimiliano Costa è il Founder & CEO di Develhope. Abbiamo parlato del percorso di Develhope, della sua carriera precendete, dell'importanza delle competenze tecniche, del futuro dell'università, di filosofia e molto altro! Seguici anche su: Linkedin: https://www.linkedin.com/company/made-in-sicily-podcast/ Instagram: https://www.instagram.com/madeinsicilypodcast/
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. Ancora un'aggressione ai danni di un docente all'interno di una scuola, è successo a Varese dove un ragazzo di 17 anni ha accoltellato una sua insegnante dell'istituto professionale Enaip. Lo scorso anno scolastico si sono verificate 32 violenze subite da un docente italiano mentre svolge il suo lavoro. Per questo la Lega ha presentato un disegno di legge per inasprire le pene a chi commette questo reato. Ne parliamo con Rossano Sasso, deputato della Lega e ex sottosegretario all'Istruzione.
Ocse-Pisa, Crolla preparazione studenti a livello planetario
In quasi tutta Europa la sex education è una materia dalle scuole primarie, in Italia è proibito anche solo parlarne. Il motivo? Prima di tutto per dinamiche di potere molto politiche.
Con migliaia di vittime e centinaia di migliaia di sfollati, l'emergenza umanitaria a Gaza è solo all'inizio. In tutto il mondo i docenti, le scuole e le università si confrontano con la capacità dell'intelligenza artificiale di fare i compiti al posto degli studenti. CONAndrea De Domenico, vicedirettore dell'Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari dell'Onu (Ocha) nei territori occupati palestinesiAlberto Puliafito, direttore di Slow NewsLINKVideo Gaza: https://www.france24.com/en/video/20231027-gaza-humanitarian-crisis-un-agency-says-urgent-aid-neededVideo ChatGpt: https://www.cbsnews.com/texas/news/some-in-education-find-chat-gpt-controversial-heres-why/Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcast Scrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
La ministra dell’Istruzione svedese ha stoppato una riforma che prevedeva l’uso del tablet anche nella scuola dell’infanzia, motivando la decisione coi risultati in calo nelle competenze di lettura dei bambini di quarta elementare. Ne parliamo con Federica Pepe, mamma e educatrice specializzata in outdoor education, che vive a Trollhättan. Scuola 4.0 è un progetto per la digitalizzazione dell’istruzione italiana a livello nazionale e prenderà il via nell’anno 2024-2025. L’Istituto Comprensivo di Casteggio, di cui Elisabetta Fagioli è vicepreside, ha solo anticipato i tempi. Scopriamo con quali iniziative.Ben un bambino su cinque avrebbe problemi con il corsivo, come emerso da una nuova ricerca che ha coinvolto centinaia di alunni di diverse scuole romane. Secondo lo studio coordinato da scienziati del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università Sapienza di Roma, di cui fa parte Carlo Di Brina, una delle concause è l’utilizzo di smartphone e tablet sin dalla tenera età.Che ruolo ha l’utilizzo della tecnologia nella formazione in cucina? Lo chiediamo a Roberto Carcangiu, presidente di APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minuti. La Camera dei Deputati ha approvato una proposta di legge contro le violenze ai docenti che prevede, tra le altre cose, la modifica di alcune norme del codice penale introducendo un'aggravante, un inasprimento della pena fino a un terzo in più per chi esercita violenza, minaccia o offende l'intero personale della scuola. Ne parliamo con Rossano Sasso, deputato della Lega e ex sottosegretario all'Istruzione, primo firmatario della proposta di legge.
In Svezia il Ministro dell'Istruzione impone il ritorno all'uso di carta e penna a scuola per limitare l'abuso di tablet e smartphone. Riceviamo su questa iniziativa svedese una lettera dell'Associazione del GePeNe, l'Associazione della Gente Per Bene, che avanza le sue proposte per il ripristino dei buoni metodi e delle buone usanze di una volta.
Sino e Dom tornano con un nuovo episodio tra nuove routine, libri, istruzione vs tasso di natalità, nuovi iPhone, fiumi di vino, film, concorsi improbabili e altro --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/expatriati/message
Mobile libraries flip the script, bringing books and resources to the people who cannot make it to the bricks and mortar site. - Le biblioteche itineranti cambiano le carte in tavola, portando libri e risorse alle persone che non possono accedere a quelle stabili.
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