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Under namnet Mammoth gör Wolfgang Van Halen maffig grungerock. Som musiker har han fått vänja sig vid att verka i sin fars skugga. Eddie Van Halen var en av rockhistoriens främsta gitarrister och rekryterade 2006 sin då 15-årige son som basist till det återförenade Van Halen. Vissa fans rasade mot att Eddie Van Halens son tog originalbasisten Michael Anthonys plats. Andra gladde sig åt att det var Wolfgang som lyckades få sångaren David Lee Roth att återvända. Wolfgang mår fortfarande dåligt över hatstormen som riktades mot honom och undviker att göra Van Halen-covers. Hemma hos Strage pratar han om sin oro över att inte räcka till, om att vara introvert, om att hjälpa sin far att bli nykter, om när David Lee Roth råkade nita sig själv med mikrofonstativet och om nya albumet "The end" vars titelspår fått en blodig varulvsvideo regisserad av Robert Rodriguez. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Nuovo appuntamento con il sabato di «Giorno per giorno»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.I link di corriere.it:Ilaria Salis sui fratelli Ramponi e la strage di Castel D'Azzano: «Colpa anche del capitalismo che nega il diritto alla casa». Il centrodestra: «Difende chi ha fatto una strage»Strage di Castel d'Azzano, Maria Luisa Ramponi è la più grave dei feriti: «Era lei la capobranco dei fratelli». A chi l'ha salvata ha urlato: «Bastardi»Le chat di Pamela Genini con il suo ex, mentre Soncin la uccideva: «Non posso rispondere alla polizia, non so che fare. Ho paura»
Si sono conclusi intorno alle 18 i funerali di Stato per i tre carabinieri - Valerio Daprà, Davide Bernardello e Marco Piffari - morti nell'esplosione di Castel d'Azzano. Una cerimonia lunga e toccante, seguita da moltissime persone dentro e fuori dalla Basilica padovana di Santa Giustina. "Non saranno mai dimenticati" ha detto il ministro alla Difesa Guido Crosetto.
Diventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiBologna, 12 dicembre 1994. Roberto Savi, membro della Banda della Uno bianca, depone al processo per la strage del Pilastro (4 gennaio 1991) che costò la vita a tre carabinieri.Si ringrazia Radio radicale per la condivisione del reperto. Tra i temi toccati durante la deposizione: 1) «Dovevamo procurarci delle auto»; 2) «Pensai volessero fermarci»; 3) «Ero messo abbastanza male»; 4) «Colpi di grazia? Non sono in grado di confermare»; 5) «Perché li abbiamo uccisi? Per non essere fermati»; 6) «Il mio Ar 70? Non ha mai avuto un dispositivo per lo sparo a raffica»; 7) «Sì, ho usato un raccogli-bossoli»; 8) «Il driver? Spesso ero io»; 9) «I depistaggi di Macauda? Probabilmente avrà avuto i suoi buoni motivi»; 10) «L'azione contro i campi nomadi? Un depistaggio».
Si terranno nella Basilica di Santa Giustina, alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella e la Presidente del Consiglio Meloni. Dalle 18 la camera ardente presso il comando della Legione Carabinieri del Veneto. Per aver fatto saltare in aria la loro abitazione i tre fratelli Ramponi sono indagati per strage e rischiano l'ergastolo.
E dopo la manovra da 18 miliardi, il commento di Mario Ajello ci parla del voto in parlamento per la pace a Gaza e sempre rispetto alla Striscia c'è anche una soluzione italiana nel futuro di Gaza che Francesco Bechis ci spiega nella sua analisi, l'inviata Laura Pace ci racconta la terribile prigionia degli ostaggi di Hamas,del perchè l'economia americana viaggia a due velocità ci dice Angelo Paura, quindi la cronaca con l'assurda tragedia nel Veronese dove per noi c'era l'inviata Claudia Guasco, alleggeriamo con un viaggio in Umbria di Cristiana Mapelli e il tartufo che qui ha più addetti di una fabbrica, per la storia di sport Massimo Boccucci ci spiega cosa significa la vittoria degli azzurri contro Israele e chiudiamo con Gloria Satta e una istallazione molto particolare dedicata a Claudia Cardinale
Alessio Corazza racconta la vicenda dell'esplosione a Castel d'Azzano, provocata da tre fratelli che volevano opporsi allo sgombero: tre carabinieri morti, 16 agenti feriti. Stefano Montefiori parla dello stop alla riforma delle pensioni annunciato dal primo ministro francese: una novità decisiva per la nascita del suo governo. Francesca Basso spiega che cosa potrebbe cambiare nella gestione delle politiche migratorie da parte di Bruxelles.I link di corriere.it:Chi sono i fratelli Ramponi, che hanno fatto esplodere il casolare a Castel D'AzzanoFrancia, Lecornu: «Riforma delle pensioni sospesa fino alle presidenziali». La formula magica che accontenta i socialisti (e salva il governo)Migranti, nasce l'ordine di rimpatrio europeo. E Bruxelles apre al modello Albania
What is the meaning of striking the ground?
Salve Killers!Oggi parliamo della strage di Erba, ovvero l'omicidio di quattro persone, più un sopravvissuto, avvenuta la sera dell'11 dicembre 2006. Un agguato spietato, feroce e crudele!Questa vicenda è un intreccio di dettagli inquietanti, colpi di scena e interrogativi che ancora oggi, a distanza di anni, lasciano aperte molte domande.Cos'è successo davvero in quella palazzina di via Diaz? È possibile che la verità sia ancora nascosta da qualche parte? Esaminiamo assieme gli eventi!Buon ascolto!ATTENZIONE: L'immagine di copertina appartiene ai legittimi proprietari!Intro music: Spooky Scary Skeletons (Rawls Remix)Music 1: “Horror Stories” - Vivek AbhishekMusic 2: “Forest of Spirits” - Vivek AbhishekMusic 3: “Endless” - No Copyright Audio LibraryMusic 4: “Memory” - Musik InstrumenkuMusic 5: “Investigation” - SoundridemusicMusic 6: “Black Mirror” - SoundridemusicMusic 7: “It's In The Fog” - Darren CurtisMandami una mail: oscuropalcoscenico@gmail.comSe vuoi consigliarmi un caso: https://forms.gle/GB3esZB3oaybN4Di7
Il 3 agosto 2019 Patrick Crusius, 21 anni, fucile alla mano, entra in un centro commerciale di El Paso, Texas, e compie una strage. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/true-crime-mistery--5398711/support.
Il 3 agosto 2019 Patrick Crusius, 21 anni, fucile alla mano, entra in un centro commerciale di El Paso, Texas, e compie una strage. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/true-crime-mistery--5398711/support.
I somras gjorde Peg Parnevik delar av svenska folket rasande genom att uppträda i hotpants för kungafamiljen. Det var inte första gången hon väckte irritation. Som reality-tv-stjärna och nepobaby har hon vant sig vid näthat. Nu ger hon ut sitt första album, "Äldsta barnet", där hon rör sig mellan bubbelgummig disco och akustisk folkpop. Hemmma hos Strage pratar hon bland annat om att växa upp i Florida: "Jag var 14, emo och gick på en konservativ kristen skola med en massa republikaner. Min största dröm var att flytta till LA eller New York och bara vara mig själv och inte gå i skoluniform och spela lacrosse." Hon berättar också om sin kärlek till My Chemical Romance och Bikini Kill, om att känna sig mer och mer svensk, om sin pappa Jesper som döpte barnen efter golfturneringar och golfredskap, om varför hon får mest kritik från äldre kvinnor, om när Rebecca & Fiona försökte få henne att bli socialist, om att falla för arbetslösa killar, om att sälja sina egna acneplåster och om drömmen att raka av sig håret och starta ett riot grrrl-projekt. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
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Nel giorno del ricordo e del dolore per le circa 1.200 persone uccise e per gli oltre 250 rapiti portati a Gaza sono state diverse le cerimonie in Israele. Nel frattempo, in Egitto si è concluso il primo round dei negoziati per la pace. Ne parliamo con Valentina Furlanetto, nostra inviata a Tel Aviv, Giuseppe Dentice, Analista Osmed (Osservatorio Mediterraneo) dell’Istituto di Studi Politici S. Pio V, e con Ilan Pappé, storico israeliano, autore di “La fine di Israele. Il collasso del sionismo e la pace possibile in Palestina” (Fazi editore).
Steve takes a look at the nature of ghosts. What are they? What is their role? Where do they come from? Tune in to find out.Become a supporter of this podcast: https://www.spreaker.com/podcast/missing-persons-mysteries--5624803/support.
Sono arrivate le motivazioni della sentenza di condanna a 20 anni di Riccardo Chiaroni che nel 2024, a 17 anni, a Paderno Dugnano (Milano) uccise padre, madre e fratellino di 12 anni, con oltre cento coltellate, dopo che tutti erano andati a letto, finita la festa di compleanno del padre.
Synthpionjärerna Karl Gasleben och Dan Söderqvist träffades på det frisinnade Experimentgymnasiet (där elever och lärare tillsammans bestämde läroplanen) i Göteborg i slutet av sextiotalet. De spelade i varsitt progressivt band innan de 1978 förenades i Cosmic Overdose och som första svenskar döpte sin musik till "elektropunk". Tre år senare fick de spela förband åt det nybildade New Order, vilket ledde till gig i England där konsertagenturen krävde att de skulle överge namnet Cosmic Overdose. "Alla trodde att vi var långhåriga hippies i träskor", minns Karl Gasleben. De bytte till Twice a Man och började samtidigt att sjunga på engelska. Hemma hos Strage pratar gruppen (som också inkluderar Jocke Söderqvist) om sitt nya album "The coloured breeze is a new dimension", om sitt intresse för naturen och kommunikationen mellan träd, om när Florian Schneider från Kraftwerk ville bjuda dem på frukost, om att nästan få skivkontrakt med de legendariska etiketterna Factory och Mute, om att programmera de första digitalsyntarna och om att fortfarande inte känna sig som ett synthband. De hinner också avfärda The Clash. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Niklas Strömstedt blev som 17-åring dj på Gröna Lunds ungdomsdiskotek. Han kånkade högtalare åt Bruce Springsteen på Konserthuset 1975 och fick så småningom jobb som pianist åt Ulf Lundell. I slutet av åttiotalet slog han igenom med balladen "Sista morgonen". Nu sammanfattar han sina första 46 år som artist med showen "Tyck OM mig". Hemma hos Strage pratar han bland annat om när han gick i terapi för sin självutplånande snällhet (och fick trösta psykologen som började gråta), om varför han kallar sig Poptönten i sociala medier, om när hans föräldrar fick äktenskaplig rådgivning av Ingmar Bergman, om när han som sjuåring bråkade med Astrid Lindgren och om årets smäktande duett "Långholmsgatan 2" som han sjunger med Johanna Frostling. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X La strage di Capaci, avvenuta il 23 maggio 1992, fu uno degli attentati mafiosi più gravi della storia italiana. Con una carica esplosiva tra i 300 kg e 500 kg di tritolo, RDX e nitrato d'ammonio, Cosa Nostra colpì e uccise il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani all'altezza dello svincolo autostradale di Capaci. Ma come fu possibile realizzare l'attentato con una precisione tanto scientifica? In questo video ricostruiamo con immagini inedite 3D l'intera dinamica dell'operazione. Nella parte finale, insieme a Francesco Piccinini, direttore di Deepinto, vediamo cosa è successo dopo la strage. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
François Bayrou ha perso la fiducia e oggi sarà il terzo primo ministro francese a dimettersi in poco più di un anno. Poi gli aggiornamenti che arrivano dal Medioriente. Dopo l'attentato a Gerusalemme, il ministro israeliano Katz giura vendetta: "Conseguenze di vasta portata", avverte. E continuano gli attacchi sulla Striscia di Gaza. In Italia, si registra un lunedì nero per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro: quattro morti in poche ore. In chiusura parleremo anche della scuola che riparte e della carenza di infermieri
La rassegna di oggi, lunedì 8 settembre, è a cura di Marica Fantauzzi Iniziamo con quanto non è scritto sui quotidiani cartacei di oggi: il corteo di ieri a Roma in sostegno della Global Sumud Flotilla. Leggiamo uno dei pochi articoli che racconta la manifestazione, firmato da Natascia Grbic su Fanpage.it;Repressione del dissenso nelle scuole: i presidi del Lazio si oppongono alla nota dell'Ufficio Scolastico Regionale che chiede di non organizzare dibattiti su Gaza; Strage sul lavoro: il Lazio è la regione con il più alto aumento di infortuni. Su Repubblica i dati allarmanti della CGIL;Ancora sul lavoro nel Lazio: a rischio 10.000 posti tra vertenze già aperte e possibili effetti dei dazi dagli USA; Dal Manifesto il racconto del primo Giubileo queer della storia cattolica, a firma di Alessia Cesana; Roma è la città italiana con il divario più alto tra affitti richiesti e budget degli inquilini, su Roma Today il rapporto pubblicato dalla piattaforma Housing Anywhere; Al via la campagna della Matita Sospesa, promossa da Nonna Roma, per garantire a tutt3 il diritto allo studio. Sveja è un progetto di comunicazione indipendente con il sostegno di Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.
The Queen Stage Delivered!Sign up to BIKMO for the best bike insurance in the world!Sign up and show your support to NSF - Live in France! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Il 23 dicembre 1984, il treno Napoli–Milano Rapido 904 fu dilaniato da un ordigno radiocomandato nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro, causando 16 morti e 267 feriti. Nei mesi e anni successivi si svolsero cinque lunghi processi presso le corti di Firenze e Bologna, al termine dei quali vennero condannati a ergastolo boss mafiosi come Giuseppe Calò e Guido Cercola, insieme a esponenti di camorra e neofascisti, mentre figure politiche come Massimo Abbatangelo (MSI) furono assolte o condannate per possesso di esplosivo ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #Rapido904 #StrageNatale #GiustiziaIncompiuta #MafiaPolitica #StrategiaDellaTensione #VeritàNegata www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
När Tomas Andersson Wij släppte sitt debutalbum 1998 tyckte Fredrik Strage att det var slöseri att en så duktig skribent skulle bli singer/songwriter. Så småningom började han ändå lyssna och nu hälsar Tomas på hemma hos Strage för att prata om sin uppväxt i Baptistkyrkan, om att klippa sig som Elvis i Fruängen centrum, om att vara så rädd för djävulen att han hoppade över "Highway to hell" när AC/DC låg på skivtallriken, om att göra mediekarriär i Stockholm på nittiotalet (med jobb på Z-TV, SvD City och Nöjesguiden), om att kämpa för skivkontrakt och få hjälp av Olle Ljungström, om att förena det sakrala med det hedonistiska och om när en av de första personer han intervjuat ringde redaktionen och sa: "Det här är Peter Stormare. Tomas Andersson är en död man." Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Spari in una scuola a Minneapolis, morti due bambini. Il killer si suicida.
Trump sente Putin e attacca Zelensky: ‘Un venditore'.
Il 23 dicembre 1984, il treno Napoli–Milano Rapido 904 fu dilaniato da un ordigno radiocomandato nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro, causando 16 morti e 267 feriti. Nei mesi e anni successivi si svolsero cinque lunghi processi presso le corti di Firenze e Bologna, al termine dei quali vennero condannati a ergastolo boss mafiosi come Giuseppe Calò e Guido Cercola, insieme a esponenti di camorra e neofascisti, mentre figure politiche come Massimo Abbatangelo (MSI) furono assolte o condannate per possesso di esplosivo ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #Rapido904 #StrageNatale #GiustiziaIncompiuta #MafiaPolitica #StrategiaDellaTensione #VeritàNegata www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
Il 23 dicembre 1984, il treno Napoli–Milano Rapido 904 fu dilaniato da un ordigno radiocomandato nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro, causando 16 morti e 267 feriti. Nei mesi e anni successivi si svolsero cinque lunghi processi presso le corti di Firenze e Bologna, al termine dei quali vennero condannati a ergastolo boss mafiosi come Giuseppe Calò e Guido Cercola, insieme a esponenti di camorra e neofascisti, mentre figure politiche come Massimo Abbatangelo (MSI) furono assolte o condannate per possesso di esplosivo ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #Rapido904 #StrageNatale #GiustiziaIncompiuta #MafiaPolitica #StrategiaDellaTensione #VeritàNegata www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
New York-bandet The Dictators hade samma manager och producent som Blue Öyster Cult och förutspåddes en lika lysande karriär när de gav ut sitt debutalbum 1975. Det gick sådär. Knappt någon köpte skivan, bandet gick ner sig i droger och The Dictators fick sparken från en turné med Kiss efter att frontfiguren Handsome Dick Manitoba härmat Paul Stanleys mellansnack. Men som tidiga punkpionjärer nådde The Dictators snart stor ryktbarhet. Genom åren har de hyllats av band som Turbonegro, Hellacopters och The Nomads. "We were the baddest motherfuckers in town, man", säger Handsome Dick Manitoba. "We were the coolest dudes. We put this record out, 'The Dictators go girl crazy' and guess what? Nobody bought it. But here's the good news: 50 years later we're still playing the same goddamned songs!" Hemma hos Strage pratar Handsome Dick Manitoba, som numera är soloartist, också om hur han brottades mot den legendariske rockjournalisten Lester Bangs ("I kicked his ass"), om hur jobbigt det var när brittiska punkare spottade på honom, om när Bruce Springsteen ropade "one-two-three-four" på en Dictators-skiva, om när han köpte en skinnjacka av Sid Vicious och om när han kickade heroin, blev nykter och lyckades driva en bar i 20 år utan att dricka alkohol. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Strage di reporter a Gaza, colpita la tenda di Al Jazeera.
Sedan 2004 har John Engelbert och Ossi Bonde gjort bombastisk indierock med små medel (trummor, sång, gitarr) i duon Johnossi. Nu hälsar de på hemma hos Strage för att prata om när Ossi övervägde att stjäla James Browns cymbaler, om när Ad-Rock i Beastie Boys bar hans mössa, om när John spelade 160 gig som gitarrist åt Håkan Hellströn (som lånade riffet ur deras låt "Dead end" till "Det kommer aldrig va över för mig"), om sin överklassbakgrund (Ossi är greve), om att kämpa med låtskrivandet, om vilka effektpedaler som passar akustiska gitarrer, om när de åkte till Amazonas för att trippa på ayahuasca med schamaner och om senaste skivan "Forevers". De berättar också om när de hoppade av gymnasiet. "Jag skolkade hela tiden men berättade inte det för mina föräldrar", minns John. "Jag bodde inte hemma så de märkte ingenting. Jag köpte en studentmössa på H&M, gick dit på studentdagen och hade studentflak och hela skiten. Och jag hade så jävla dåligt samvete. Jag lurade ju mina föräldrar. Det var rätt hemskt. Jag söp ner mig som ett as och tänkte: 'Vilken värdelös människa jag är.' Sedan tog jag en skalpell och skar ut vita post it-rektanglar och satte för alla i:n där det stod IG i betyget. Sedan lade jag betyget i en färgkopiator så att alla IG:n blev G:n. Jag visade betyget när mina föräldrar hade druckit lite vin och var på bra humör. 'Just det, här är mitt betyg', sa jag. 'Nämen åh', sa de." Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
För tio år sedan gick det stockholmska metalbandet Crucified Barbara in i väggen. Frontfiguren Mia Coldheart fick synrubbningar och domningar i händerna som gjorde att hon inte längre kunde spela gitarr. De var tvungna att lägga ner en framgångsrik karriär som gett dem fans över hela världen. Nyligen återförenades de för en spelning på Sweden Rock och nu hälsar Mia Coldheart och gitarristen Klara Force på hemma hos Strage! De pratar om hur det träffades på en fest i Jordbro i slutet av nittiotalet, döpte sitt band efter en uppblåsbar Barbara som de sett uppspikad på ett kors i Roskilde, slog igenom med albumet "In distorsion we trust" och tävlade i Melodifestivalen där de i andra chansen slogs ut av Pernilla Wahlgren. Nu försöker de ta hand om sig själva lite bättre. Det underlättas av att Klara är utbildad psykolog medan Mia blivit socionom, basisten Ida Evileye sjuksköterska och trummisen Nicki Wicked arbetsterapeut. "Vi skulle kunna starta en vårdavdelning", säger Klara. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Francesca Basso spiega in che cosa potrebbe consistere la risposta dell'Unione europea alla lettera in cui Donald Trump ha minacciato un ulteriore aumento delle tariffe a partire dal 1° agosto. Lorenzo Cremonesi parla del bombardamento da parte di Israele di un sito di distribuzione d'acqua e di una possibile tregua sempre più lontana. Cesare Giuzzi racconta gli ennesimi sviluppi nell'indagine sull'omicidio di Chiara Poggi, del 13 agosto 2007.I link di corriere.it:Dazi, l'Ue risponde alla lettera di Trump con un approccio a «doppio binario». Von der Leyen: «Vogliamo negoziare, ma pronti anche a reagire»Gaza, Israele bombarda un sito di distribuzione d'acqua, tra i morti 6 bambini. L'Idf: «Errore tecnico»Garlasco, le due indagini sul Dna e la convinzione della procura: Sempio aveva un complice. Spunta «la pista dell'amico suicida Michele Bertani»
Gaza, strage di bambini. Von der Leyen incassa la fiducia.
Fausta Chiesa spiega quanto hanno guadagnato finora gli Stati Uniti con le tariffe imposte da Donald Trump. Marco Imarisio racconta i retroscena della morte dell'ex ministro dei Trasporti Roman Starovoit, subito dopo essere stato licenziato da Vladimir Putin. Monica Ricci Sargentini parla dell'alluvione in cui sono morte oltre 90 persone, quasi tutte giovanissime di età compresa tra gli 8 e i 17 anni.I link di corriere.it:Arrivano le prime lettere di Trump sui dazi: i Paesi colpiti dalle nuove tariffeMorto suicida l'ex ministro dei Trasporti russo: «Era stato rimosso stamattina da Putin».Il direttore del Camp Mystic morto per salvare «le sue ragazze» dall'alluvione in Texas
Zuppa di Porro. Il partito di Musk. Perchè Israele non vuole modifiche di Hamas alla tregua di Gaza. Il piano di Landini. Strage in Texas. Morto parà italiano in Ucraina. La crisi di Sanchez e le prostitute vietate ai socialisti. Leo su rottamazione. Titoli di stato italiano meglio dei Oat e Borse ai massimi #rassegnastampa6luglio25
Sorridono ieri Sinner e Djokovic dopo che negli scorsi giorni abbiamo visto dire un prematuro addio a Wimbledon a tante teste di serie: dai nostri Musetti e Paolini a Zverev e Medvedev. Intanto, l'Inghilterra piange la scomparsa dell'attaccante del Liverpool Diogo Jota e si prepara al ritorno a Silverstone di Hamilton vestito di Rosso. Ne parliamo con Davide Chinellato, corrispondente inglese della Gazzetta dello sport. Attraversiamo la Manica e andiamo in Francia dove domani parte il Tour de France e, insieme al nostro Pier Augusto Stagi, ci sarà un compagno che di solito parla spagnolo... Filippo Maria Ricci.
De första svenskar som lyckades exportera garagerock – flera år innan Union Carbide, Hives och Hellacopters gjorde succé – var The Nomads. De träffades på Vasalundsskolan i Solna där Niklas "Nix" Vahlberg blev imponerad av Hans Östlund som var så cool att han redan spelade i ett band (Sewer Rats). Niklas var glad över att äntligen få en vän som gillade punk. När Ramones spelade på Jarlateatern 1977 hade han inte haft någon att gå med. Niklas snälla morfar skjutsade dit honom så att han i alla fall kunde stå utanför och beundra publiken. "Bara det var fascinerande", minns Niklas hemma hos Strage där han och Hans Östlund berättar om sina 44 slamriga år i The Nomads. De pratar bland annat om att sälja sin första singel på pubar i Solna, om att upptäcka sextiotalets underjordiska garagerock, om att få fans i England och Frankrike i mitten av åttiotalet, om att turnera med Ramones och Iggy Pop, om USA-satsningen 1994 (då de gjorde ett klubbgig i Seattle samma kväll som Nirvana fyllde en arena och alla stans coola rockband såg Nomads i stället), om att kompa den psykedeliske pionjären Roky Erikson, om nollnolltalets garagerockrevival och om att dödsstäda skivsamlingar. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Avsnitt nummer 200 av "Hemma hos Strage" gästas av Desmond Child, den legendariske hitmakaren som bland annat skrivit Alice Coopers "Poison", Kiss "I was made for lovin' you", Chers "Just like Jesse James", Joan Jetts "I hate myself for loving you", Ricky Martins "Livin' la vida loca" och Bon Jovis alla slagdängor. Desmond berättar om sin kubanska mor och hennes glamourösa systrar som dejtade Fulgencio Batista och Fidel Castro, om att mobbas i skolan men räddas av Mickey Rourke, om att komma ut ur garderoben utan att någon bryr sig, om discons sista dagar, om att få sin bil demolerad av Meat Loaf, om att hånas av stjärnan som han gjort förmögen (Gene Simmons), om idolerna Laura Nyro och Barbra Streisand och om när Steven Tyler från Aerosmith såg en snygg tjej i en bar och upptäckte att det var Vince Neil från Mötley Crüe – vilket inspirerade hitten som Desmond skrev åt dem: "Dude looks like a lady". Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
La Commissione europea ha presentato il diciottesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca, mirato a colpire società energetiche, banche e le realtà che aiutano ad aggirare le sanzioni. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.La strage nella scuola di Graz, in Austria, dove un ragazzo ha ucciso dieci persone e poi si è tolto la vita, solleva le questioni della violenza e del malessere giovanili e di come la scuola dovrebbe affrontarli. Con Christian Raimo, insegnante e scrittore.Oggi parliamo anche di:Podcast • Clan acustico di Raffaele CostantinoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Irene Soave parla della scuola austriaca in cui un ex studente ha ucciso 11 persone per poi togliersi la vita. Francesco Battistini racconta i più duri bombardamenti russi dall'inizio della guerra in Ucraina: una risposta all'operazione condotta contro i bombardieri di Mosca, ma anche il sostegno a una nuova strategia militare. Orsola Riva analizza i dati (molto poco confortanti) dell'ultimo rapporto AlmaLaurea.I link di corriere.it:Graz, sparatoria in una scuola: 10 vittime, l'aggressore trovato mortoRaid russi su Kiev e Odessa: colpito un ospedale, un morto e 7 feritiAlmaLaurea 2025, il 10% dei laureati italiani in materie Stem va all'estero (e guadagna di più)
Mafia: libero Giovanni Brusca, colui che azionò il telecomando della strage di Capaci. Sentiamo Lirio Abbate, giornalista e saggista, il suo ultimo libro è “I diari del boss. Parole segrete e omissioni di Matteo Messina Denaro” (Rizzoli). Disagio giovanile: Livia Zancaner ci parla del nuovo centro di fondazione Carolina a Milano, nato per aiutare i ragazzi e le ragazze a uscire dalle dipendenze tecnologiche, con un'attenzione particolare all'estate e all'uso dello smartphone. Oggi è la Giornata mondiale dell’ambiente, con un focus sulla plastica, con l'orizzonte di agosto quando entreranno nel vivo i negoziati per il Global Plastic Treaty. Con noi Giordano Giorgi, responsabile Centro Nazionale Coste di Ispra.
Emrik Larsson växte upp i ett borgerligt hem i Mölndal. Hans föräldrar skickade honom som utbytesstudent till Rochester i början av åttiotalet med förhoppningen att han skulle bli företagsledare. När han kom hem hade han blonderat hår och ring i näsan. Det enda han ville var att skejta och lyssna på funk. Snart startade han och lillebror Torsten gruppen Stonefunkers som blev ökända som Sveriges röjigaste partyband. Tillsammans med sina vänner i Union Carbide Productions ingick de en pakt om "berusning till varje pris". Många i bandets närhet fick betala ett högt pris men Emrik lyckades bli nykter på nollnolltalet och inledde en solokarriär.Hemma hos Strage pratar han bland annat om när han smugglade skateboards till Norge där rullbrädor var olagliga, om att fylla 60, om sin nya sommarlåt "Holiday", om att sjunga refrängen i den skabrösa Ro-Cee-klassikern "Gettin' all da babes", om den eviga kärleken till funken, om att hans blonderade dreads numera ingår i Mölndals stadsmuseums samlingar och om hur hans 14-åriga dotter nyligen fått honom att upptäcka death metal. Som en speciell bonus bjuder han på lite Cannibal Corpse-inspirerat growlande! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Viaggiare in aereo è un piacere. Ma a volte è anche un rischio. Velivoli e aeroporti divengono a volte obiettivi di gruppi terroristici: è quanto accade la sera del 30 maggio 1972 allo scalo internazionale di Lod, in Israele. Tre finti turisti giapponesi, appartenenti a una organizzazione di alleati orientali del FPLP, estraggono dalle custodie da violino dei fucili semiautomatici cechi vz.58 e delle granate, prendendo di mira chiunque capiti loro a tiro. Muoiono cittadini israeliani, personale aeroportuale, parecchi pellegrini portoricani diretti a Gerusalemme. Il massacro rientra nello spietato gioco del Medio Oriente in cui, in ottica Guerra Fredda, mette lo zampino anche la Corea del Nord. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Francesco Battistini racconta della gigantesca interruzione di energia elettrica che ha bloccato Spagna e Portogallo per gran parte della giornata di ieri. Daniele Manca spiega le ragioni del tentativo di acquisto (da parte di piazzetta Cuccia) dell'istituto posseduto dalle Assicurazioni Generali. Alfio Sciacca parla degli sviluppi delle indagini sulla sparatoria in cui tre ragazzi sono stati uccisi a colpi di pistola per una discussione in strada.I link di corriere.it:Enorme blackout in Spagna e Portogallo: fermi aerei, treni e metropolitaneMediobanca risponde all'offerta di Mps e lancia l'Ops su Banca GeneraliStrage di Monreale, confessa il 19enne fermato