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Si può invitare all'astensione senza violare la legge. Ma è un'altra storia se a farlo è chi siede al governo. Quando il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani consiglia di disertare i referendum su cittadinanza e lavoro dell'8 e 9 giugno, non infrange il codice penale. Lo spiega bene Vitalba Azzollini su Pagella Politica. Il diritto di parola tutela anche chi promuove il “non-voto”. Purché non usi il proprio potere per forzare o manipolare. Il punto, però, è un altro. È politico, non penale. Quando i ministri usano la loro voce per depotenziare il referendum – l'unico strumento di democrazia diretta riconosciuto dalla Costituzione – stanno ammettendo che la partecipazione popolare è un inciampo. Non abusano delle loro attribuzioni, ma se ne servono per svuotare un diritto. Perché un referendum che fallisce per astensione non è una decisione collettiva: è un'occasione abortita. La Costituzione considera il voto un dovere civico. Se oggi non è più un obbligo, non è perché abbia perso valore, ma perché si presume che una Repubblica sana sappia stimolare il consenso, non sopirlo. Ogni appello istituzionale all'astensione è un invito alla resa. È la maggioranza che, temendo il giudizio popolare, preferisce l'afonia alla parola. Come ricordava vent'anni fa il costituzionalista Gaetano Silvestri, «l'appello all'indifferenza è una contraddizione in termini». Anche quando è lecito, resta una scorrettezza. Perché la democrazia funziona solo se qualcuno si prende la responsabilità di farla funzionare. La legge consente di non votare, ma il potere dovrebbe incentivare il confronto, non spegnerlo. In democrazia, il silenzio non è mai neutro. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
La campagna elettorale verso i referendum dell'8 e 9 giugno è iniziata a tutti gli effetti. Negli ultimi giorni i partiti che sostengono il governo Meloni hanno invitato gli elettori a non andare a votare per i quesiti su cittadinanza e lavoro. Ciò ha ovviamente suscitato le critiche dei sostenitori dei referendum. In questa puntata del nostro podcast proviamo a capire se sia legale o meno promuovere l'astensionismo ai referendum e vi raccontiamo una giravolta della Lega proprio su questo tema. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: I partiti al governo invitano a non votare ai referendum Promuovere l'astensionismo è illegale? La Lega criticava l'astensionismo ai referendum, ora lo promuove La guida ai referendum su cittadinanza e lavoro CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A Rozzano, comune a sud di Milano, vivono 41 mila persone, di cui quasi la metà nelle case di edilizia residenziale pubblica. La fama della città è spesso condizionata da stereotipi e, da quando è stata inserita nel decreto “Caivano-bis”, viene sempre più spesso associata alla delinquenza e alla malavita. Chi ci vive però racconta una città diversa, fatta di una rete forte di associazioni, di collaborazione e di apertura. Siamo andati a Rozzano per capire che cosa prevede il decreto “Caivano-bis”, quali effetti potrebbe avere sul territorio e che cosa ne pensano gli abitanti. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Micol Maccario, prodotto da Jessica Mariana Masucci. Link utili: Rozzano non vuole essere la Caivano del Nord CREDIT BRANI “Right On Target” di Lemonmusicstudio “Mississipi blues” di Roybushband “Dark blues” di Roybushband
Nel marzo 2021 Walter Biot, ufficiale della Marina militare italiana, viene arrestato insieme a un diplomatico russo nel parcheggio di un centro commerciale di Roma, mentre sta vendendo documenti riservati. Si aprono non uno, ma due processi, davanti ai tribunali civili e a quelli militari. La Cassazione ha di recente emesso un verdetto, che tocca questioni di segreti nazionali.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
La morte di Papa Francesco dopo 12 anni di pontificato ha riportato al centro del dibattito anche il rapporto tra la Chiesa cattolica e la politica. Da sempre il Vaticano ha una notevole influenza sulla società italiana, ma quali sono i legami tra la Chiesa e i partiti? Come il centrodestra governa con il sostegno variegato del mondo cattolico? E come la Chiesa influenza i partiti di centro e di sinistra? La risposta a queste domande nella nuova puntata del nostro podcast. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Dio, Patria e partito Le opposizioni all'altare CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Baritone guitar blues” di Caffeine Creek Band
Con una sentenza del 23 marzo, la Corte Costituzionale ha riscritto una disciplina delicatissima, quella in materia di adozione. Andiamo a vedere che cosa dicono i giudici, con tanto di sorprendente storia dell'adozione in Italia. E di dichiarazione finale di amore per il Giappone. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana Giorgia Meloni ha incontrato alla Casa Bianca, a Washington, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L'incontro tra la presidente del Consiglio e Trump era molto atteso, soprattutto perché i due leader hanno parlato della questione dei dazi. Che cosa si sono detti Meloni e Trump? Com'è andato l'incontro tra i due? E quali errori hanno commesso nelle loro dichiarazioni? Tutte le risposte nella nuova puntata del nostro podcast. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Com'è andato l'incontro tra Meloni e Trump Il fact-checking dell'incontro tra Meloni e Trump L'altra faccia dell'export verso gli Stati Uniti riserva sorprese CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Slow piano blues” di JuliusH
L'8 aprile la Corte di Cassazione ha stabilito che la dicitura “padre” e “madre” sulle carte d'identità elettroniche dei minori è discriminatoria. Le motivazioni sono brevi e dritte al punto: le presentiamo nella puntata di oggi. Come bonus, un tormentone politico-musicale. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana parliamo del nuovo decreto “Sicurezza” approvato il 4 aprile dal governo Meloni. Vediamo cosa c'è nel testo, quali nuovi reati sono introdotti e perché il governo ha deciso di trasformare il vecchio disegno di legge in un decreto-legge. Spoiler: c'entra il presidente della Repubblica, che tra l'altro non ha ancora ricevuto il testo finale da firmare. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Non c'è traccia del nuovo decreto “Sicurezza” Che cos'è rimasto del ddl “Sicurezza”, diventato un decreto CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio
Il processo più complesso intorno al caso Ruby è senza dubbio il terzo della serie e anche in questo caso ci sono sviluppi recentissimi: una sentenza della Cassazione è stata depositata il 20 gennaio 2025 (e non è finita qui). E noi ve ne parliamo, senza timore per le complicatezze giuridiche. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana si parla dei nuovi dazi annunciati da Trump che colpiranno tra gli altri l'Unione europea. Anche Meloni ha dovuto ammettere che la mossa degli Stati Uniti «è un problema da risolvere», anche se «non è una catastrofe». Sarà vero? Intanto vediamo perché il modo in cui sono state calcolate le tariffe è piuttosto bizzarro, mentre meno strana è l'inclusione di isole semisconosciute nella lista dei dazi: pure l'Ue tassa le isole dei pinguini. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Sì, gli Stati Uniti valgono il 10 per cento dell'export italiano Lo strano calcolo dietro ai nuovi dazi di Trump Anche l'Ue ha dazi sui posti bizzarri colpiti da Trump Iscriviti a Conti in tasca, la newsletter sull'economia di Pagella Politica CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Dirty rock” di Twisterium
Sembra una vicenda preistorica, ma i processi che coinvolsero l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a partire dalla vicenda dell'arresto di una presunta “nipote di Mubarak”, nel maggio 2010, hanno sviluppi giudiziari ancora oggi. In questa puntata ripercorriamo le sentenze dei processi cosiddetti “Ruby 1" e “Ruby 2”. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana la Camera ha votato la mozione di sfiducia presentata dall'opposizione contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio. La mozione è stata respinta ma il risultato non ha sorpreso nessuno: delle decine di mozioni di sfiducia presentate dal 1946 a oggi, solo una è stata approvata. E allora perché l'opposizione continua a presentarle? Proviamo a capirlo. Secondo Calenda questo strumento è inutile e dannoso: e allora perché appena un anno fa lo difendeva? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Nessuno ha mai creduto davvero nella sfiducia di Nordio La giravolta di Calenda sulle mozioni di sfiducia Le mozioni di sfiducia contro Salvini e Santanchè sono state bocciate Dal 2001 si sono dimessi oltre 30 ministri CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Dust on the road” di lemonmusicstudio
Giorgia Meloni ha una capacità sorprendente: con una frase riesce a condensare tutta la sua visione del mondo. «Se andassimo a verificare, ci accorgeremmo che le competenze della Commissione europea sono maggiori di quelle del presidente degli Stati Uniti», ha dichiarato in Senato. Non era una provocazione, non un tentativo di ironia. Era proprio la sua idea. Pagella Politica ha smontato l'affermazione con un'analisi dettagliata: gli Stati Uniti sono uno Stato federale, l'Unione europea una confederazione. Il presidente Usa ha poteri esecutivi che vanno dalla politica estera alla difesa, dalle nomine ai trattati. La Commissione europea, invece, ha competenze delegate dai governi nazionali, limitate dai trattati e condivise con Parlamento e Consiglio. Paragonare i due ruoli non ha senso. Eppure, per Meloni, funziona. Perché nel suo mondo la realtà non è un dato oggettivo ma una costruzione ideologica. Il fine non è comprendere il funzionamento dell'Ue o degli Usa, ma demolire la prima per alimentare l'illusione di una sovranità nazionale che non esiste più. Così la Commissione europea diventa un mostro centralista e il presidente Usa un innocuo burocrate. Un capolavoro di propaganda. Il problema è che questa narrazione ha conseguenze reali. Se chi governa un Paese ha un'idea distorta delle istituzioni internazionali, finirà per prendere decisioni altrettanto distorte. Ed è esattamente quello che sta accadendo: un'Italia isolata, incapace di incidere nelle dinamiche globali, mentre Meloni racconta agli elettori una fiaba in cui l'Ue è il male e gli Stati nazionali sono la soluzione. Governano con l'ignoranza, ecco perché non sopportano cultura e scuola. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Un caso nato sui media e in particolare da alcune interviste su “la Repubblica”: il processo per maltrattamenti all'allenatrice della nazionale italiana di ginnastica ritmica. Il 10 marzo 2025 c'è stata una sentenza importante e ve ne parliamo in questa puntata. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana la politica è tornata in Parlamento, visto che tra il 18 e il 19 marzo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha tenuto prima al Senato e poi alla Camera le comunicazioni in vista del Consiglio europeo. I discorsi di Meloni hanno scatenato le critiche dell'opposizione, specie dopo che la presidente del Consiglio ha criticato il Manifesto di Ventotene. Ma non solo: altre polemiche sono arrivate quando Meloni ha parlato di migranti e Ucraina. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Meloni sbaglia: il piano Ue sui rimpatri è diverso dal modello Italia-Albania Manifesto di Ventotene: che cosa non torna nella lettura di Meloni Meloni smemorata: ha parlato più volte della “vittoria” dell'Ucraina Il fact-checking del discorso di Meloni in Parlamento CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon
Ai primi di marzo la politica italiana ha commentato con molta foga un provvedimento dellla Cassazione che imporrebbe di risarcire i migranti trattenuti sulla nave Diciotti nell'agosto 2018. Ma che cosa dice davvero la sentenza? L'abbiamo letta e ve la spieghiamo in questa puntata. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Tra tempi molto stretti e aumento dei costi, gli ostacoli ai progetti finanziati con il PNRR sono numerosi, tanto che alcuni comuni preferiscono rinunciare ai fondi. Abbiamo fatto un viaggio tra tre comuni lombardi per capire meglio le motivazioni che stanno dietro a questa scelta. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Micol Maccario e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: Perché alcuni comuni rinunciano ai fondi del PNRR Credit Brani “Right on target” di Lemonmusicstudio “Loose and lazy blues” di ShidenBeatsMusic “B Minor 95 bpm BBKing Style”
Tra tempi molto stretti e aumento dei costi, gli ostacoli ai progetti finanziati con il PNRR sono numerosi, tanto che alcuni comuni preferiscono rinunciare ai fondi. Abbiamo fatto un viaggio tra tre comuni lombardi per capire meglio le motivazioni che stanno dietro a questa scelta.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Micol Maccario e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utiliPerché alcuni comuni rinunciano ai fondi del PNRRCredit Brani “Right on target” di Lemonmusicstudio “Loose and lazy blues” di ShidenBeatsMusic“B Minor 95 bpm BBKing Style”
Una brevissima e recentissima sentenza della Corte di Cassazione risponde a un dubbio che gli ascoltatori più rilassati si saranno posti almeno una volta: quante piante di canapa si possono coltivare per uso personale – ed è possibile farlo? La questione non è semplice come sembra. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
L'annuncio da parte della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di un nuovo piano per il riarmo dell'Unione europea ha diviso in partiti italiani e la stessa maggioranza che sostiene il governo Meloni. In questa puntata spieghiamo quali sono le posizioni dei vari schieramenti sulla proposta di von der Leyen, quanti sono i soldati italiani impiegati nelle varie missioni all'estero e quanto costano.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utiliIl piano per riarmare l'Ue sarebbe bocciato dal Parlamento italianoSalvini ha ragione: i soldati italiani all'estero costano oltre un miliardo di euro Vero: l'Italia è seconda per truppe impiegate dalla NatoQuanto è realistico l'esercito comune europeo CREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Powerful rock beat” di Coma-Media
L'annuncio da parte della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di un nuovo piano per il riarmo dell'Unione europea ha diviso in partiti italiani e la stessa maggioranza che sostiene il governo Meloni. In questa puntata spieghiamo quali sono le posizioni dei vari schieramenti sulla proposta di von der Leyen, quanti sono i soldati italiani impiegati nelle varie missioni all'estero e quanto costano. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili Il piano per riarmare l'Ue sarebbe bocciato dal Parlamento italiano Salvini ha ragione: i soldati italiani all'estero costano oltre un miliardo di euro Vero: l'Italia è seconda per truppe impiegate dalla Nato Quanto è realistico l'esercito comune europeo CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Powerful rock beat” di Coma-Media
Nella puntata del 18 febbraio abbiamo ricostruito la complicata serie di sentenze sul cosiddetto “delitto di Perugia”. Ma attraverso tutta la vicenda è rimasta una certezza: Amanda Knox ha calunniato uno dei primissimi protagonisti della tragedia. In questa puntata ci occupiamo proprio delle sentenze su una vicenda che si è conclusa del tutto solo di recente. “Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking. Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagella Dai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/ La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Tra i nuovi sviluppi del conflitto in Ucraina e le condizioni di salute di Papa Francesco, l'ultima settimana di febbraio è stata una di quelle in cui la politica nazionale resta un po' in secondo piano e il dibattito pubblico si concentra su questioni che hanno un rilievo internazionale. In questi giorni, però, c'è però un ministro del governo Meloni che è tornato a far parlare di sé. Si tratta del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, secondo cui l'acqua fa male alla salute tanto quanto il vino. Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Federico Gonzato e Micol Maccario, e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: La curiosa origine della frase di Lollobrigida sull'acqua che “fa male” CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio
Tra i nuovi sviluppi del conflitto in Ucraina e le condizioni di salute di Papa Francesco, l'ultima settimana di febbraio è stata una di quelle in cui la politica nazionale resta un po' in secondo piano e il dibattito pubblico si concentra su questioni che hanno un rilievo internazionale.In questi giorni, però, c'è però un ministro del governo Meloni che è tornato a far parlare di sé. Si tratta del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, secondo cui l'acqua fa male alla salute tanto quanto il vino.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:La curiosa origine della frase di Lollobrigida sull'acqua che “fa male” CREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio
Fino a che punto si possono spingere le autorità nei controlli fiscali? Una recente sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) si è occupata dei diritti dei contribuenti italiani nei confronti delle attività di controllo di Agenzia delle Entrate e Guardia di finanza.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Giovanni Zagni, Michel Pretalli"Storie false"Dai faraoni alle bufale onlineMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itDai messaggi per il faraone Akhenaton ai Protocolli dei Savi di Sion, un viaggio nelle storie false che hanno influenzato la Storia, quella vera. A volte diffuse in buona fede e con ingenuità, altre volte con secondi fini a sfondo politico e ideologico, le bufale orientano popoli e nazioni da ben prima di essere chiamate fake news.Una divertente raccolta di fatti universalmente conosciuti, come la Donazione di Costantino, e di vicende meno note, come le bizzarre opinioni di Jean Hardouin, secondo cui gran parte delle opere artistiche dell'antichità non fosse autentica, o la diceria per cui la morte di Napoleone avrebbe causato un crollo della Borsa di Londra nel 1814.Nell'ultima parte del libro i lettori troveranno una breve guida al fact-checking, con le indicazioni fondamentali per orientarsi nel mondo dell'informazione di oggi."Falsi racconti hanno sollevato le folle. Le notizie false, in tutta la molteplicità delle loro forme – semplici dicerie, imposture, leggende -, hanno riempito la vita dell' umanità. Come nascono? da quali elementi traggono la loro consistenza? come si propagano, guadagnando in ampiezza a mano a mano che passano di bocca in bocca o di scritto in scritto? Nessun interrogativo più di questi merita d'appassionare chiunque ami riflettere sulla storia.""Il più delle volte la finta notizia giornalistica è semplicemente un oggetto costruito, è forgiata da una mano operaia con un determinato obbiettivo, per influenzare l'opinione pubblica, per obbedire a una parola d'ordine""Perché la leggenda nasca, sarà ormai sufficiente un avvenimento fortuito: una percezione inesatta, o meglio ancora una percezione inesattamente interpretata.""Una notizia falsa nasce sempre da rappresentazioni collettive che preesistono alla sua nascita; essa non è casuale se non in apparenza, o, più precisamente, tutto ciò che v'è di fortuito in essa è l'incidente iniziale, assolutamente casuale, che scatena il lavorio delle capacità d'immaginazione, ma questa messa in moto non ha luogo se non perché le immaginazioni sono già pronte e in silenzioso fermento. Un avvenimento, una percezione distorta per esempio, la quale non andasse nel senso in cui già propendono gli spiriti di tutti, tutt'al più potrebbe costituire l'origine d'un errore individuale, ma non una falsa notizia popolare e ampiamente diffusa. Se ho l'ardire d'utilizzare un termine cui i sociologi hanno dato un valore secondo me troppo metafisico, ma che è comodo e dopo tutto ricco di senso, la falsa notizia è lo specchio in cui «la coscienza collettiva» contempla le sue fattezze."Marc BlochMichel Pretalli è professore ordinario di italianistica presso l'Université de Franche-Comté.Giovanni Zagni, giornalista, è direttore dei progetti di fact-checking “Pagella Politica” e “Facta”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Da settimane in Italia si discute di una storia di spionaggio a danno di giornalisti e attivisti, i cui telefoni sono stati messi sotto controllo da un software della società Paragon Solutions. Quest'ultima ha avuto contratti di fornitura con il governo italiano, che finora non ha fatto chiarezza sulla vicenda.In questa puntata ripercorriamo punto per punto il caso, dalla prima notizia sugli spionaggi fino all'ultima versione del governo data dal ministro della Giustizia Carlo Nordio lo scorso 19 febbraio.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Micol Maccario, prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Tutti i dubbi che rimangono sul caso ParagonCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Sport fashion rock” di ComaStudio
È uno dei casi di cronaca nera più famosi della storia recente: l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto il 1° novembre 2007 a Perugia. Ripercorriamo le tappe di una storia processuale molto complicata.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana è quella settimana in cui la politica si ferma e tutte le attenzioni sono dedicate al Festival di Sanremo. Per fortuna però c'è qualcuno che non si lascia distrarre e mantiene la barra dritta, come il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che in questi giorni sta portando avanti la più longeva delle sue battaglie personali: quella di far uscire l'Italia da tutto. Adesso è il turno della Corte Penale Internazionale (CPI), ma in passato il leader della Lega voleva far uscire l'Italia dalla Nato, dall'OMS, dall'Unione europea…Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Salvini vuole uscire da tuttoCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Sexy fashion promo” di ComaStudio
Il regolamento europeo sui dati personali (GDPR) è al centro di un curioso caso giudiziario in cui la giustizia europea condanna... le stesse istituzioni europee.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Questa settimana tutti aspettavano l'informativa fatta alla Camera dal ministro della Giustizia Carlo Nordio e dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che però invece di chiarire i dubbi sul caso Almasri non ha fatto altro che alimentare le polemiche su come il governo ha gestito la faccenda. Al netto degli errori nelle ricostruzioni di Nordio e Piantedosi, le informative dei ministri in Parlamento sono uno strumento previsto dalla Costituzione e fondamentale per garantire ai cittadini di sapere come opera il governo. Peccato però che le comunicazioni tra il governo e le due camere siano sempre state complicate.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Le comunicazioni tra governo e Parlamento hanno tanti problemiCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “At the fork” di lemonmusicstudio
Partendo da un caso che riguarda un celebre calciatore, oggi affrontiamo una sentenza sulla libertà di espressione del pensiero. Un'intervista molto critica ha portato a una lite giudiziaria e a una decisione della Cassazione nel novembre dello scorso anno.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
La notizia di questa settimana è ovviamente l'indagine in corso sulla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano e i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi. A farlo sapere è stata la stessa Meloni con un video sui social nel quale ricostruisce la vicenda e dice agli italiani che andrà avanti «a testa alta». Peccato però che il racconto di Meloni contenga diversi errori, sia dal punto di vista dei fatti sia da quello giuridico.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Gli errori di Giorgia Meloni sulla scarcerazione di AlmasriChe cosa succede ora a Meloni e agli altri ministri indagatiCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon
In questa puntata prendiamo spunto da alcuni scandali recenti, come la vicenda Equalize, per parlare del reato di accesso abusivo a sistemi informatici. Dandoci anche lo spunto per un tema più ampio: se l'interpretazione della legge cambia nel tempo, che cosa succede ai processi in corso che riguardano fatti precedenti a quel cambio?“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.Puoi sostenere Pagella Politica a questo indirizzo: https://pagellapolitica.it/sostienipagellaDai un'occhiata al nostro nuovo progetto, Dora: https://dora.facta.news/La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Ai politici italiani piace citare il passato per raccontare il presente: peccato però che nel farlo spesso commettono degli errori. L'ultimo a spararla grossa è stato l'europarlamentare Roberto Vannacci, che da giorni sostiene un'improbabile teoria sulle radici socialiste di Hitler. Gli storici lo hanno smentito, ma oltre a lui anche Tajani, La Russa e Renzi dovrebbero ripassare un po' di storia.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e BlueskyEpisodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Vannacci la spara grossa su Hitler e il nazismoPerché il salario minimo non c'entra nulla con l'UrssLa Russa sbaglia: i soldati tedeschi uccisi in via Rasella non erano una «banda musicale»Il direttore Renzi come Mattarella? Il leader di Italia viva non la dice tuttaVero: il Parlamento non si fermò per la morte di Aldo MoroVero: l'Msi votò Borsellino presidente della RepubblicaCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Sport fashion rock” di ComaStudio
Le modifiche al Codice della strada introdotte dal governo Meloni hanno fatto discutere, in particolare per quanto riguarda la guida dopo aver assunto stupefacenti. In questa puntata passiamo in rassegna le modifiche principali e ci occupiamo di una sentenza recente della Cassazione su come si accerta l'uso di stupefacenti nel caso di controlli stradali.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Quest'anno si dovrebbe votare in Veneto, Campania, Puglia, Toscana, Marche e Valle d'Aosta, anche se manca ancora la certezza. Nel dubbio, il governo e le opposizioni stanno già litigando tra loro per la scelta dei candidati e per gestire un paio di presidenti di regione che non ne vogliono sapere di farsi da parte.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Le elezioni regionali già dividono i partiti, ma non si sa quando ci sarannoCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Cheating” di Lemonmusicstudio
La strategia del governo di aprire centri per migranti in Albania ha incontrato resistenza nei tribunali. Se al momento i centri sono vuoti è per una serie di sentenze che si è espressa su una questione centrale: quali sono i “Paesi sicuri” da cui provengono i migranti e a chi spetta deciderlo? In questa puntata andiamo a vedere che cosa dicono i pronunciamenti giudiziari al centro della vicenda.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Il 9 gennaio si è tenuta (con qualche giorno di ritardo) la conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio. Noi di Pagella Politica l'abbiamo vissuta da dentro e in questo episodio del podcast proviamo a raccontarvela.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Meloni fa meno conferenze stampa di Draghi, Conte, Renzi, Letta e GentiloniIl fact-checking della conferenza stampa di fine anno di MeloniCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Dust on the road” di lemonmusicstudio
Uno dei casi di cronaca nera più celebri della storia italiana ha avuto molti sviluppi recenti, da ultimo con una richiesta di revisione del processo. La richiesta è stata respinta a luglio dello scorso anno: in questa puntata ripercorriamo quali sono state le motivazioni ed esploriamo i dubbi avanzati sulla colpevolezza dei due coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, che rimangono in carcere."Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Giovedì 9 gennaio, Fabiana e Claudio hanno ospitato - in Degiornalist - Gli Spaccanotizie - Tommaso Canetta, vicedirettore di Facta News e Pagella Politica. Il video pubblicato di recente da Mark Zuckerberg, fondatore e Ceo di Meta, ha suscitato non poche preoccupazioni: l'imprenditore ha infatti dichiarato che si schiera con Trump nel combattere il fact-checking, accusando chi si occupa di questa attività di censura e di un'azione non neutrale, in quanto schierata politicamente. Con Tommaso, abbiamo dunque spiegato che cosa si intende con fact-checking: «Noi con Facta News e con Pagella Politica - a livello strettamente politico - ci occupiamo di verificare i contenuti che circolano sui social». In alcuni casi, il fact-checking opera in accordo con piattaforme: «Come Facta abbiamo un accordo con Meta, per cui un contenuto segnalato come sospetto viene controllato che sia vero o mancante di contesto. Scriviamo quindi un articolo con i link alle fonti primarie che dimostrano gli errori: successivamente, su quel contenuto gli utenti di Facebook possono vedere un'etichetta che segnala il lavoro svolto dai fact-checker. Ciò non implica nessuna censura o rimozione, ma aggiunge informazioni utili per gli utenti».
Nel primo episodio del 2025 parliamo del record di occupati e di tutte le bugie che i politici hanno raccontato a partire da questo primato. Per esempio, non è vero che il governo sul lavoro ha «invertito la tendenza» rispetto al passato, così come non è vero che l'aumento degli occupati è dovuto alla crescita dei lavoratori precari. Insomma vediamo insieme come tutti i partiti, da destra a sinistra, hanno stravolto un dato oggettivo per portare avanti le loro tesi.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Tutte le bugie sul record degli occupatiI giovani precari non aumentano, a differenza di quanto dice SchleinGli italiani lavorano di più con Garibaldi o con Meloni?Fazzolari rivendica risultati già raggiunti dai governi precedentiPerché la cassa integrazione non gonfia i dati sull'occupazioneRenzi sbaglia ancora sui posti di lavoro creati dal suo governoCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio
Qual è stato l'errore peggiore commesso da un politico nel 2024? È la domanda che vi poniamo nell'ultima puntata del podcast per quest'anno. È iniziata la Pagella Cup, la competizione online in cui le nostre lettrici e i nostri lettori eleggono l'errore peggiore, la dichiarazione più sbagliata, lo strafalcione più grosso detto o scritto dai nostri politici nell'anno in corso.Chi l'ha sparata più grossa tra i principali leader politici? Per votare basta andare sul nostro sito o cliccare al link nella descrizione di questo podcast.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utiliPagella Cup 2024: vota l'errore peggiore dell'annoCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon
Questa settimana parliamo del nuovo Codice della strada, entrato in vigore da qualche giorno. Il ministro Salvini ha detto una serie di cose sulla nuova legge: che è la prima riforma in oltre 30 anni, che non introduce nuove multe e che la nuova disciplina colpisce chi causa gravi incidenti dopo aver assunto stupefacenti. Peccato che nessuna di queste affermazioni sia corretta, così come qualche imprecisione l'ha detta anche Vasco Rossi criticando la legge.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky.Episodio scritto da Federico Gonzato e Davide Leo e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink utili:Non è vero che il Codice della strada è rimasto quello del 1992Tutte le multe che aumentano con il nuovo Codice della stradaTra Vasco e Salvini, chi ha ragione sul nuovo Codice della stradaGuida e sostanze stupefacenti: che cosa cambia con il nuovo Codice della stradaCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Midnight blues” di Lemonmusicstudio
A luglio 2024 è stata pubblicata una sentenza della Corte Costituzionale che si è espressa sulla possibilità di registrare il proprio sesso anagrafico come “non binario”. Sfiorando questioni molto complesse e oggi molto dibattute, andiamo a vedere i motivi per cui quella possibilità è stata esclusa dai giudici.“Sentenze” è un podcast di Pagella Politica e Facta, scritto e prodotto da Giovanni Gasparini, avvocato, e Giovanni Zagni, giornalista e direttore dei due progetti di fact-checking.La musica è Hall of the Mountain King di Kevin MacLeod • Edvard Grieg | http://incompetech.comMusic promoted by https://www.free-stock-music.comCreative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minutiSiamo alla vigilia dell'Election Day, secondo i sondaggi gli stati in bilico sono 7: Michigan, Georgia, Arizona, Pennsylvania, Wisconsin, Nevada e North Carolina. Facciamo il punto della situazione insieme a Lorenzo Ruffino, analista di Elezioni USA 2024 e collaboratore di Pagella Politica e YouTrend.
Jessica Mariana Masucci"Salute mentale"Festival Filosofiawww.festivalfilosofia.itFestival Filosofia, SassuoloSabato 14 settembre 2024Jessica Mariana MasucciSalute mentaleProspettive e limiti della comunicazione pubblicaIn ottica di legittimazione pubblica del disagio mentale, quali possono essere le modalità di dare voce al bisogno di cura psicologica, valutando le ricadute e le implicazioni sociali del concetto di salute mentale?Jessica Mariana Masucci è giornalista, scrive e ha scritto per diverse testate (“L'Espresso”, “Marie Claire”, “Il Foglio”, “Are We Europe” e altri) e ha lavorato per l'ANSA. È responsabile di produzione dei podcast di “Pagella Politica” e “Facta”. Cura la newsletterStati di salute sulla piattaforma Substack. Da diversi anni si occupa di indagare il tema della salute mentale nel nostro Paese, analizzandolo nel discorso pubblico e nella comunicazione anche attraverso il rapporto con il mondo occupazionale, le politiche del lavoro e la cyberpsicologia. Tra le sue pubblicazioni: Il fronte psichico. Inchiesta sulla salute mentale degli italiani (Milano 2023).Jessica Mariana Masucci"Il fronte psichico. Inchiesta sulla salute mentale degli italiani"Edizioni Nottetempowww.edizioninottetempo.itFino a non troppo tempo fa la maggior parte degli italiani non avrebbe preso seriamente in considerazione l'idea di andare da uno psicologo, e i pochi che seguivano percorsi di psicoterapia tendevano a non parlarne. Oggi invece, per una serie di cambiamenti nel clima culturale, il tema della salute mentale sta guadagnando sempre più spazio, tanto nel discorso pubblico quanto nel privato. Il fronte psichico indaga gli effetti di questo mutamento nella nostra società: dalle aziende che traducono il benessere psicologico in benefit per i dipendenti al nuovo interesse dei politici per il nostro rapporto con lo psicologo, dai capitali investiti in psicofarmaci a terapie innovative come psichedelici e realtà virtuale. Una volta infranto il tabù e superato lo stigma, la psiche degli italiani è diventata l'ambita posta in gioco di più partite di quante immaginiamo. E, proprio per questo, il proliferare di pratiche e forme di comunicazione con intento psicoeducativo, unito all'ampliamento delle tecniche e delle modalità di intervento proposte, ci parla anche dei bisogni, delle criticità e delle disuguaglianze che agiscono sul piano psichico individuale ma hanno origine in quello sociale e dunque politico. “Siamo ancora in tempo per rispondere al diritto che ciascuno ha di migliorare la propria salute mentale”, e l'inchiesta documentata e aggiornata di Masucci è senza dubbio un valido primo passo in questa direzione.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
(00:00) Intro (00:59) I temi che ci aspettano nei prossimi mesi, con Carlo Canepa di Pagella Politica (18:13) La comunicazione dei politici italiani, con Salvatore Borghese di Youtrend (34:09) Trump vs. Harris, verso le elezioni con Mario Calabresi (50:04) Le Storie dell'estate che vi abbiamo risparmiato
Simone Fontana"A fuoco"Crisi climatica e disinformazioneMimesis Edizioniwww.mimesisedizioni.itC'è ancora tempo per impedire che l'emergenza diventi irreversibile?Perché in tv vediamo contrapposte posizioni tanto distanti tra loro?Ed è vero che il cambiamento climatico è dovuto all'azione umana?Nato dall'esperienza dell'omonima newsletter, il progetto collaborativo di Pagella Politica, Facta.news e Slow News sbarca in libreria con l'obiettivo di riportare al centro del dibattito pubblico la divulgazione del nostro stesso futuro. Grazie ai contributi di 18 tra le autrici e gli autori più competenti in materia, A fuoco fa ordine tra questi e i molti altri interrogativi che riguardano un tema complesso, ma cruciale, come quello dell'emergenza climatica.Contributi di Silvia Kuna Ballero, Emanuela Barbiroglio, Leila Belhadj Mohamed, Leonardo Bianchi, Carlo Canepa, Andrea Coccia, Ferdinando Cotugno, Eleonora Degano, Simone Fontana, Marina Forti, Serena Giacomin, Federico Grazzini, Stefano Liberti, Sara Manisera, Jessica Mariana Masucci, Luca Mercalli, Tommaso Perrone, Telmo Pievani, Alberto Puliafito, Massimo Sandal, Antonio Scalari, Anna Toniolo, Giovanni Zagni.https://www.slow-news.com/https://pagellapolitica.it/https://facta.news/Simone Fontana è un giornalista. Ha firmato inchieste per Wired Italia, collaborato con Repubblica, Domani e Facta. Si occupa principalmente di politica, cultura internet e comunità online.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.