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Campionessa stroncata da un tumore a 41 anni: lascia una figlia adolescenteScomparsa la celebra campionessa, morta dopo una rapida battaglia contro un tumore. Scopri il suo percorso e lascia un pensiero.#JennyCorrò #BodyPainting
In der Radiologie werden Dinge sichtbar, die wir Osteopath*innen häufig nur zu erspüren glauben. Klaas spricht im Interview mit Elena Niedermayer über ihren Arbeitsalltag in der Radiologie – und über die spannenden Parallelen und Berührungspunkte zur Osteopathie. Elena ist nicht nur Radiologietechnologin, sondern auch Osteopathiestudentin und kennt daher beide Seiten: die millimetergenaue Bildgebung des Körpers ebenso wie die subjektiven Beschwerden ihrer Patient*innen – und wie sich diese unter ihren Händen anfühlen. Im Gespräch berichtet sie über Fälle, die für uns besonders aufschlussreich sind: Arteriendissektionen nach Manipulationen der Halswirbelsäule, Knochenbrüche nach Einrenken von Brustwirbelsäule oder Rippen, Verknöcherungen der Hirnhäute sowie Tumore, die sich hinter vermeintlich "einfachen" Rückenschmerzen verbergen. Können Osteopathinnen Verknöcherungen der Dura tatsächlich spüren? Wie häufig treten Dissektionen nach manuellen Behandlungen auf? Und was tun Radiologinnen, wenn die Symptome nicht mit dem Bildmaterial übereinstimmen?
Un team di ricercatori dell'IFOM, dell'Università di Torino e dell'Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, l'Ospedale San Raffaele e l'Istituto di Candiolo, ha individuato una strategia innovativa per rendere i tumori del colon-retto sensibili all'immunoterapia, combinando due chemioterapici specifici. La scoperta, resa possibile grazie al sostegno dell'European Research Council (ERC) e della Fondazione AIRC, è stata pubblicata sull'autorevole rivista scientifica Cancer Cell e apre nuove possibilità terapeutiche per il tumore al colon-retto. A Obiettivo Salute il commento del prof. Alberto Bardelli, Direttore Scientifico di IFOM e Professore Ordinario del Dipartimento di Oncologia dell'Università di Torino, coordinatore dello studio.
Come ogni lunedì, le Donne al Volante e Focus si concentrano su un tema. Nella serata di lunedì 16 giugno Katia De Rossi e Agnese Spinelli hanno dialogato con la giornalista Elena Meliriguardo al tumore al seno. Lo hanno fatto concentrandosi sugli aspetti positivi, come la prevenzione e l'alto tasso di guarigione. «Ogni anno si verificano 54.000 nuovi casi circa. Quasi nel 90% dei casi si guarisce grazie alle nuove cure e grazie agli screening». Riguardo alla prevenzione, Meli è chiara: «I pilastri sono due: lo stile di vita, senza esagerare con l'alcool, senza fumare, mantenendo il peso forma con una dieta sana. Il secondo invece sono gli screening, ovvero la mammografia che viene offerta dalle regioni ogni 2 anni».
A sottolineare questo dato è lo studio CHALLENGE, presentato al congresso ASCO 2025. Questo studio ha coinvolto quasi 900 pazienti e ha dimostrato che l’esercizio fisico post-trattamento non è solo praticabile, ma è anche efficace nel migliorare gli esiti oncologici.A Obiettivo Salute il commento del dottor Giorgio Patelli, medico oncologo e ricercatore all’Ifom e all’ospedale Niguarda di Milano.
Lo studio italiano CASSANDRA di fase 3, randomizzato, multicentrico, appena presentato al Congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), a Chicago, e totalmente finanziato da associazioni di pazienti, ha coinvolto 17 ospedali in Italia, focalizzandosi sul trattamento preoperatorio dei pazienti con tumore del pancreas non metastatico, e ottenendo un miglioramento dei risultati rispetto all’attuale standard terapeutico. A Obiettivo Salute il commento del prof. Michele Reni, primario delle Unità Operative di Oncologia e Day Hospital Oncologico, direttore del programma strategico di coordinamento clinico del Pancreas Center all'IRCCS Ospedale San Raffaele, associato di Oncologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ideatore e coordinatore dello studio.
ADC Talks: otto dialoghi sul mBCIl carcinoma mammario metastatico ha rappresentato il terreno di prova per uno dei filoni di ricerca più innovativi dell'attuale oncologia medica, quello degli Antibody-Drug Conjugates (ADC).Mentre le sperimentazioni proseguono alla scoperta delle possibili applicazioni in altri ambiti di patologia, la storia continua, ampliando ulteriormente la portata di quella che gli oncologi non stentano a definire una “rivoluzione”.In attesa delle ulteriori novità che si intravedono all'orizzonte, DrTalk Oncology e OncoInfo fanno il punto sul tema degli ADC nei tumori mammari, con un podcast in otto puntate interamente dedicato al tema. Matteo Lambertini, nostro ospite d'onore, farà da guida in questo viaggio, accogliendo alcune tra le voci più autorevoli nell'ambito del carcinoma della mammella, e stimolando il confronto sui più importanti aspetti di questo caleidoscopico scenario, sia sul fronte della letteratura che su quello della pratica clinica.Seguici sui nostri socialInstagram (@drtalk_it)YouTube (DrTalk_it)
ADC Talks: otto dialoghi sul mBCIl carcinoma mammario metastatico ha rappresentato il terreno di prova per uno dei filoni di ricerca più innovativi dell'attuale oncologia medica, quello degli Antibody-Drug Conjugates (ADC).Mentre le sperimentazioni proseguono alla scoperta delle possibili applicazioni in altri ambiti di patologia, la storia continua, ampliando ulteriormente la portata di quella che gli oncologi non stentano a definire una “rivoluzione”.In attesa delle ulteriori novità che si intravedono all'orizzonte, DrTalk Oncology e OncoInfo fanno il punto sul tema degli ADC nei tumori mammari, con un podcast in otto puntate interamente dedicato al tema. Matteo Lambertini, nostro ospite d'onore, farà da guida in questo viaggio, accogliendo alcune tra le voci più autorevoli nell'ambito del carcinoma della mammella, e stimolando il confronto sui più importanti aspetti di questo caleidoscopico scenario, sia sul fronte della letteratura che su quello della pratica clinica.Seguici sui nostri socialInstagram (@drtalk_it)YouTube (DrTalk_it)
L'ex Presidente Usa combatte contro una forma aggressiva di tumore alla prostata che ha raggiunto le ossa. Romania e Portogallo sono andate a votare, così come Bolzano che per la prima volta ha un sindaco di destra. A Cannes arriva il nuovo film di Wes Anderson e "Die My Love" in cui Jennifer Lawrence interpreta una storia sulla depressione post partum. Repubblica ci ricorda poi i 50 anni della legge che ha introdotto la parità tra coniugi nel matrimonio.
L’8 maggio accendiamo i riflettori su una malattia silenziosa ma che merita attenzione: il tumore ovarico. Ogni anno in Italia oltre 5.000 donne ricevono questa diagnosi, troppo spesso in fase avanzata a causa di sintomi poco specifici e di una scarsa consapevolezza. Con la prof.ssa Domenica Lorusso, Responsabile della Ginecologia Oncologica Medica all’Humanitas San Pio X di Milano, parleremo dell’importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e dei passi avanti della ricerca, ma anche del sostegno necessario alle pazienti e alle loro famiglie. Un’occasione per informare, sensibilizzare e non lasciare nessuna donna da sola davanti alla malattia. Insieme ai nostri ospiti, cercheremo di capire cosa può fare ognuno di noi per contribuire a una maggiore cultura della salute femminile.Per maggiori info: esgo.org
Ospite del 157° episodio di Illuminismo Psichedelico è l'archeometra nonché chimico Enrico Greco, consulente tecnico di diversi tavoli tecnici ministeriali ed europei. Enrico è tornato a trovarci perché qualche giorno fa è stato ospite, per un intervento brevissimo, di Striscia la Notizia, all'interno di un servizio intitolato "Guaritrice propone l'ayahuasca come cura ma in Italia è illegale". Il documento video raccolto dai giornalisti di Striscia la Notizia appare in effetti allarmante, si vede una sedicente guaritrice proporre una cura per il cancro al seno a base di ayahuasca. Il rischio, diciamolo pure, era che partisse una caccia alle streghe, in questa puntata insieme a Enrico Greco abbiamo cercato di ricostruire invece il senso del suo misurato intervento di commento scientifico, probabilmente decisivo per spingere i colleghi di Striscia la Notizia a condannare sì le promesse della sedicente guaritrice, ma senza per questo investire di strali il resto della comunità psichedelica.
SARA ORTOLAN, medico specializzato in Medicina dello Sport e parte di Exercise is Medicine® (https://www.instagram.com/exerciseismedicine_italy/)La chinesiofobia, ovvero la paura di muoversi dopo una diagnosi di cancro, è una condizione più diffusa di quanto si pensi. Tante pazienti oncologiche smettono di muoversi perché temono di farsi male, di peggiorare la situazione o semplicemente perché si sentono troppo stanche. Ma il movimento può essere un potente alleato, anche — e soprattutto — durante la malattia.In questa puntata del PDPodcast Live facciamo un po' di chiarezza!
Grotelüschen, Frank www.deutschlandfunk.de, Forschung aktuell
TUMORE OVARICO: Bianca Balti Sperimenta Una Nuova Terapia!Bianca Balti inizia una nuova terapia contro il tumore ovarico. Sui social racconta la sua esperienza con sincerità e ottimismo, affrontando la cura con determinazione.#BiancaBalti #tumoreovarico #lottaalcancro #forzabianca #chemio #rinascita #curaparps #brca #ottimismo #vitanuova
Protonenstrahlen können gezielt gegen bestimmte Tumore eingesetzt werden. In Berlin wird diese Therapie weiterentwickelt, um Nebenwirkungen zu minimieren. Ein Blick auf die Technik hinter der Protonentherapie. Wie die Anlage für die Protonentherapie aussieht, seht ihr hier. >> Artikel zum Nachlesen: https://detektor.fm/wissen/forschungsquartett-protonentherapie
Protonenstrahlen können gezielt gegen bestimmte Tumore eingesetzt werden. In Berlin wird diese Therapie weiterentwickelt, um Nebenwirkungen zu minimieren. Ein Blick auf die Technik hinter der Protonentherapie. Wie die Anlage für die Protonentherapie aussieht, seht ihr hier. >> Artikel zum Nachlesen: https://detektor.fm/wissen/forschungsquartett-protonentherapie
Protonenstrahlen können gezielt gegen bestimmte Tumore eingesetzt werden. In Berlin wird diese Therapie weiterentwickelt, um Nebenwirkungen zu minimieren. Ein Blick auf die Technik hinter der Protonentherapie. Wie die Anlage für die Protonentherapie aussieht, seht ihr hier. >> Artikel zum Nachlesen: https://detektor.fm/wissen/forschungsquartett-protonentherapie
La rassegna di oggi, giovedì 6 marzo, è a cura di Angela GennaroGualtieri e i poteri di Roma (e altre vicende del Pd romano): ne parlano tutti i giornali, a cominciare da Messaggero e Foglio)Sul Tempo il ballo del mattone Su Repubblica la nuova puntata della lotta alle keybox A tanti mesi dal rogo, dice il Corriere, Monte Mario è ancora in pericoloRomaToday racconta il calvario (burocratico) delle donne con il tumore al seno Su Jacobin Italia la "città punitiva".Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush Italia.La sigla è di Mattia CarratelloFoto Angela GennaroA domani con Lorenzo Boffa
Tumore del colon retto: l'incidenza tra i giovani adulti è in aumento. Il tumore, infatti sembra in grado di svilupparsi più rapidamente nei giovani, rispetto ai casi che si manifestano dopo i cinquant’anni. Questo è quanto suggerisce uno studio pubblicato su Cell, frutto della collaborazione tra IFOM, Istituto di Oncologia Molecolare, Ospedale Niguarda, Università Statale e Università degli Studi di Torino. A Obiettivo Salute il commento del dottor Giovanni Crisafulli, ricercatore computazionale di IFOM e coautore dello studio.
Quando arriva la diagnosi di cancro al seno tutto cambia. E il tempo che intercorre tra la diagnosi e l’operazione sembra non passare mai. Come affrontare questo tempo in cui si è sospesi? A Obiettivo Salute Weekend il prof. Oreste Gentilini, direttore dell'Unità di Chirurgia della Mammella e responsabile della Breast Unit dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e docente all’Università Vita Salute e Rosanna D'Antona, Presidente di Europa Donna Italia.
L’attività fisica regolare migliora la sopravvivenza dei pazienti con tumore del colon dopo l’intervento chirurgico. Questo è quanto evidenzia uno studio pubblicato su Cancer che commentiamo a Obiettivo Salute con il dottor Giorgio Patelli, medico oncologo e ricercatore all’Ifom e all’ospedale Niguarda di Milano.
Ospite di Obiettivo Salute risveglio il prof. Oreste Gentilini, direttore dell'Unità di Chirurgia della Mammella e responsabile della Breast Unit dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e docente all’Università Vita Salute. Con l’esperto parliamo di come l’intelligenza artificiale possa migliorare il livello di aspettativa della paziente con tumore alla mammella.
ROMA (ITALPRESS) - “Il carcinoma ovarico si manifesta spesso in stadio avanzato e fino a pochi anni fa si controllava solo con chirurgia e chemioterapia. La recente disponibilità dei PARP inibitori ha rivoluzionato l'approccio sistemico e diagnostico. La genetica molecolare è fondamentale per individuare le pazienti che possono rispondere a questa terapia”. Lo ha detto Massimo Barberis, Senior Consultant in Patologia Molecolare presso l'Istituto Europeo di Oncologia, intervenuto a The Watcher Talk Salute, il format di Urania TV.“L'identificazione di alterazioni nei geni BRCA1 e BRCA2, sia a livello germinale che tumorale, è stato il primo parametro predittivo positivo - ha aggiunto Barberis -. Attraverso studi bioinformatici si è definito un indice di instabilità genetica che indica il potenziale di risposta delle pazienti. Oggi esistono diversi test per valutare questi parametri. Quando osserviamo un'alterazione di BRCA sul tumore, dobbiamo considerare se sia di tipo germinale o solo tumorale, perché un'alterazione germinale può avere implicazioni anche sulla famiglia.”fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
ROMA (ITALPRESS) - “Il carcinoma ovarico si manifesta spesso in stadio avanzato e fino a pochi anni fa si controllava solo con chirurgia e chemioterapia. La recente disponibilità dei PARP inibitori ha rivoluzionato l'approccio sistemico e diagnostico. La genetica molecolare è fondamentale per individuare le pazienti che possono rispondere a questa terapia”. Lo ha detto Massimo Barberis, Senior Consultant in Patologia Molecolare presso l'Istituto Europeo di Oncologia, intervenuto a The Watcher Talk Salute, il format di Urania TV.“L'identificazione di alterazioni nei geni BRCA1 e BRCA2, sia a livello germinale che tumorale, è stato il primo parametro predittivo positivo - ha aggiunto Barberis -. Attraverso studi bioinformatici si è definito un indice di instabilità genetica che indica il potenziale di risposta delle pazienti. Oggi esistono diversi test per valutare questi parametri. Quando osserviamo un'alterazione di BRCA sul tumore, dobbiamo considerare se sia di tipo germinale o solo tumorale, perché un'alterazione germinale può avere implicazioni anche sulla famiglia.”fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
ROMA (ITALPRESS) - “L'introduzione del test per la ricerca di mutazioni nei geni Brca consente di intercettare le persone a rischio di insorgenza di tumore ovarico, grazie all'arrivo di una nuova famiglia di farmaci che hanno aggiunto ai test un significato predittivo. Tali farmaci sono stati una rivoluzione copernicana, perché consentono opzioni terapeutiche mirate per le donne, con la capacità di intercettare le persone a rischio e metterle in sicurezza": lo ha detto Ornella Campanella, presidente dell'associazione aBRCAdabra, intervenuta a un Talk Salute in onda su Urania TV.(Fonte video: Utopia Studios)fsc/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “L'introduzione del test per la ricerca di mutazioni nei geni Brca consente di intercettare le persone a rischio di insorgenza di tumore ovarico, grazie all'arrivo di una nuova famiglia di farmaci che hanno aggiunto ai test un significato predittivo. Tali farmaci sono stati una rivoluzione copernicana, perché consentono opzioni terapeutiche mirate per le donne, con la capacità di intercettare le persone a rischio e metterle in sicurezza": lo ha detto Ornella Campanella, presidente dell'associazione aBRCAdabra, intervenuta a un Talk Salute in onda su Urania TV.(Fonte video: Utopia Studios)fsc/gtr
ROMA (ITALPRESS) - “Oggi sappiamo che il vantaggio in termini di sopravvivenza dato dagli inibitori PARP alle pazienti con mutazione BRCA1 o BRCA2 si osserva anche in altre pazienti con deficit di ricombinazione omologa, ampliando la platea di beneficiarie dal 20% a quasi il 50% delle pazienti con carcinoma ovarico.” Lo ha detto Nicola Normanno, Direttore Scientifico IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori (IRST) “Dino Amadori”, intervenuto a The Watcher Talk Salute, il format di Urania TV.“Abbiamo assistito a una progressiva riduzione della mortalità per carcinoma ovarico, coincidente con l'introduzione di questi farmaci - ha aggiunto Normanno -. Dati recenti mostrano anche una riduzione dell'incidenza della malattia, probabilmente dovuta all'individuazione delle famiglie ad alto rischio tramite test genetici e alla possibilità di intervenire con chirurgia preventiva e diagnosi precoce. Investire in test e nuove tecnologie per diagnosi sempre più precise è fondamentale per migliorare la prevenzione e il trattamento della malattia"fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
ROMA (ITALPRESS) - “Oggi sappiamo che il vantaggio in termini di sopravvivenza dato dagli inibitori PARP alle pazienti con mutazione BRCA1 o BRCA2 si osserva anche in altre pazienti con deficit di ricombinazione omologa, ampliando la platea di beneficiarie dal 20% a quasi il 50% delle pazienti con carcinoma ovarico.” Lo ha detto Nicola Normanno, Direttore Scientifico IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori (IRST) “Dino Amadori”, intervenuto a The Watcher Talk Salute, il format di Urania TV.“Abbiamo assistito a una progressiva riduzione della mortalità per carcinoma ovarico, coincidente con l'introduzione di questi farmaci - ha aggiunto Normanno -. Dati recenti mostrano anche una riduzione dell'incidenza della malattia, probabilmente dovuta all'individuazione delle famiglie ad alto rischio tramite test genetici e alla possibilità di intervenire con chirurgia preventiva e diagnosi precoce. Investire in test e nuove tecnologie per diagnosi sempre più precise è fondamentale per migliorare la prevenzione e il trattamento della malattia"fsc/gtr(Fonte video: Utopia Studios)
Wir wollen in einer überschaubaren Serie die wesentlichen Prinzipien in der Onkologischen Chirurgie epithelialer Tumore besprechen. Auftakt ist die heutige Übersicht zu den allgemeinen Regeln der Onkologischen Chirurgie. Unsere Moderatoren Wolfgang Schröder und Stephan Freys besprechen miteinander die Prinzipien von Diagnostik und Therapie, streifen immer wieder erkannte Unsicherheiten bei Definitionen und erklären die relevanten Fakten. In den kommenden Wochen wollen wir dann mit Euch durch die einzelenen Organsysteme "wandern" und mit renommierten Experten aus den einzelnen Teilgebieten sprechen. Wir freuen uns auf Euer Feedback zu dieser neuen Serie "Faktencheck Onkologische Chirurgie".
BIANCA BALTI E LA BATTAGLIA CONTRO IL CANCRO: Qual'è il Tumore Che l'ha Colpita!Bianca Balti torna a Sanremo dopo la diagnosi di tumore ovarico al terzo stadio. La sua storia di lotta e prevenzione riaccende i riflettori sulla mutazione BRCA e l'importanza della consapevolezza.#BiancaBalti #Sanremo2025 #TumoreOvarico #BRCA1 #Prevenzione #Cancro #Forza #Resilienza #Salute #Consapevolezza
Nierentumoren sind Neubildungen, die in der Niere entstehen und sowohl gutartig, also benigne, als auch bösartig, also maligne, sein können. Diese Tumoren können von verschiedenen Zelltypen und Gewebestrukturen innerhalb der Niere ausgehen, wie dem Nierenparenchym, dem Nierenbecken oder den Blutgefäßen. Sie unterscheiden sich in ihrem biologischen Verhalten, ihrer Wachstumsdynamik und ihren prognostischen Merkmalen. Lerne in dieser Folge alles Prüfungsrelevante zu den wichtigsten Tumorerkrankungen der Niere und neben den theoretischen Kenntnissen kommt natürlich auch die Pflege nicht zu kurz. Damit machen wir dich also wieder fit für deine Prüfungen und die praktische Arbeit auf Station.
ROMA (ITALPRESS) - Lo studio del DNA è un'opportunità per arrivare a terapie sempre più di precisione contro il tumore, come dimostra uno studio appena pubblicato su Precision Oncology. Lo studio ha individuato, in un gruppo di 35 donne con tumore dell'endometrio in fase avanzata trattate al Policlinico Gemelli, una serie di neo-antigeni tumorali condivisi che potrebbero diventare un bersaglio per un vaccino sperimentale, già al vaglio di studi internazionali sul tumore del colon retto e dello stomaco. col/sat/gtr
In questo episodio del podcast della Rivista di Psicoanalisi, Laura Ravaioli intervista Antonella Granieri, autrice dell'articolo “Affrontare il rischio del risiedere in un Sito Contaminato: il caso di Casale Monferrato, tra catastrofe sociale e catastrofe individuale”.Antonella Granieri è Psicologa e Psicoterapeuta, si è specializzata in Psicologia Clinica presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Siena. E' Professoressa Ordinaria in Psicologia Clinica, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica e Direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica presso l'Università di Torino.Psicoanalista, è membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana e dell'International Psychoanalytical Association. Ha ricoperto diversi ruoli nel Centro Torinese di Psicoanalisi ed è stata membro del Committee IPA "Psychoanalysis and the University". E' attualmente membro del Gruppo Soci con Ruolo Pubblico della SPI e Referente del Centro Torinese di Psicoanalisi per il gruppo SPI Psicoanalisi e Istituzioni.E' stata Giudice Onorario Sezione Minori della Corte D'Appello di Torino.
Mel Gibson, Cura Contro Il Cancro: Burioni Lo Accusa Pesantemente!Mel Gibson parla di Ivermectina come cura per il cancro, scatenando la reazione di Roberto Burioni e altri esperti. Ecco cosa è accaduto!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #accuse #cancro #covid #cura #dibattito #esperti #ema #intervista #ivermectina #melgibson #robertoburioni #virologo #tumore
La Rinascita Di Kate: Attuali Condizioni Di Salute!Come sta Kate Middleton? Questo potrebbe essere il suo momento di rinascita!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #cancro #condizioni #famigliareale #figli #henry #katemiddleton #lotta #meghan #principe #principessa #regnounito #rinascita #royalfamily #salute #tumore #william #uk
Kate Middleton Come Sta: Ultime News Sul Cancro!Come sta Kate Middleton? Perchè non si parla più della sua salute? Ecco come sta la principessa!#gossipnews #pilloledigossip #gossip #ultimenotizie #news #buckinghampalace #cancro #famigliareale #harry #katemiddleton #malattia #meghan #news #principessa #reale #regina #regnounito #royalfamily #salute #tumore #uk
La diagnosi di un tumore cerebrale ha cambiato per sempre la vita di uno chef toscano di Sydney, ma non solo in modo negativo.
Die angesagte Fotografin Nova kämpft plötzlich mit unscharfen Bildern. Symptome einer düsteren Bedrohung, die nicht nur ihre Karriere, sondern schon bald ihr gesamtes Leben überschatten. Denn neben der wachsenden Beeinträchtigung ihrer Sehkraft werden nun, an vollkommen unterschiedlichen Orten in Novas Körper, Tumore entdeckt, die Martin Mücke und seinem Team medizinische Rätsel aufgeben.
È quello che ha fatto la biologa molecolare Beata Halassy in Croazia, dopo avere scoperto di avere una nuova recidiva del proprio tumore al seno. Ha preparato, purificato e iniettato nella sede del tumore due tipi di virus allo scopo di eliminare le cellule tumorali e stimolare una risposta immunitaria. Oggi Halassy dice di stare bene e ha pubblicato i risultati del suo auto-esperimento, portando a molte perplessità sul piano etico. È infatti una vicenda molto delicata e con grandi implicazioni sia per la ricerca sia per i pazienti. Ci spostiamo poi a Baku, in Azerbaigian, dove è iniziata la 29esima conferenza delle Nazioni Unite per il contrasto al cambiamento climatico (COP29) e ci facciamo raccontare da Ludovica Lugli, inviata del Post a seguire i lavori, l'aria che tira per un'edizione definita da molti in “tono minore”. Abbonati al Post. Leggi anche: La ricercatrice che si è iniettata dei virus per curarsi un tumore La viroterapia è in grado di curare i tumori? Uno studio di caso non convenzionale di viroterapia oncolica neoadiuvante per il cancro al seno ricorrente Eroica, folle e visionaria. Storie di medicina spericolata Alla COP sul clima di Baku si parlerà soprattutto di soldi Il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Un grazie alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro per aver sponsorizzato questa puntata del The Factanza Show! Oggi parliamo dei 75 anni della storia della Repubblica Popolare Cinese, Lorenzo Maragoni ci delizia con una poesia moderna e vi aiutiamo a riconoscere chi dibatte in cattiva fede. L'indovinello di questa settimana, invece, fa così: Siete andati finalmente all'Osteria Francescana di Bottura, che vabbè se non lo conoscete è stato premiato come ristorante migliore al mondo per due volte, giusto per darvi contesto. Andate lì a mangiare con due amici, e chiedete 3 bicchieri d'acqua, frizzante, carina fresca molto buona. Arriva il conto e sono 30 euro. Andate a pagare, con una banconota da dieci euro ognuno, ma fate pena al signor Bottura, che decide di farvi uno sconto di 5 euro. Quindi dato che avete dato 30, decidete di farvi ridare un euro ciascuno, e due euro li date al cameriere carino che avete visto prima. Quindi vi rendete conto che a questo punto avete pagato tutte e tre 9 euro a testa, che sommati ai due euro dati al cameriere fanno 29 euro. Dov'è questo ultimo maledetto euro? Che fine ha fatto? Come sempre mandateci su Whatsapp le vostre risposte, la soluzione, nella prossima puntata! The Factanza Show è una produzione Factanza Media Voce e autore: Matteo Cellerino Musiche: Michele Caiati e Marco Carboni
ANSA - di Laura Masiello.Lo svedese morto a 76 anni, primo straniero ct dell'Inghilterra.
Wusstet ihr schon, dass es bald eine Impfung gegen Krebs geben könnte? In dieser Folge sprechen wir über eine vielversprechende Entwicklung: eine neue, spezifische Impfung, die bei Hautkrebs-Patienten erfolgreich Tumore bekämpft und das Immunsystem gezielt gegen Metastasen einsetzt. Wir werfen einen Blick darauf, wie viel Hoffnung in dieser Technologie steckt, welche Rolle mRNA und die COVID-Impfungen dabei spielen, und ob dieses neue Wirkprinzip eine gute Alternative zur Chemotherapie sein könnte. 00:50 Neues Wirkprinzip 03:30 Impfung oder Medikament 05:00 Wie funktioniert diese Impfung? 07:30 Nebenwirkungen
Dr. Judith Hagenbuchner ist seit 2017 Leiterin des 3D-Bioprinting-Labs. Das Labor zählte zu der damaligen Zeit zu den ersten, die es in Österreich gab. Wie sooft im Leben, startet der Beginn des 3D-Bioprinting-Labs mit einer Idee, der Idee, Versuchstiere zu reduzieren. Die Technik macht es möglich, denn mittels eines speziellen Druckers gelingt es, Zellen und Tumore herzustellen. Dreidimensional, reproduzierbar und tierversuchsfrei lautet hierbei die Devise. Im Podcast-Interview spricht Judith Hagenbuchner mit Podcast-Host Robert Pacher über das 3D-Bioprinting-Lab, die Entwicklungen, Longevity und vieles mehr. ⬇️ **Dipl. Ing. Dr. Judith Hagenbuchner** Leiterin 3D-Bioprinting-Lab
Colpiti da un lutto familiare, due giovani italiani hanno deciso di intraprendere un viaggio di 22 mila chilometri per celebrare la vita e l'importanza della ricerca per la lotta al cancro.
Der menschliche Körper besitzt viele beeindruckende Fähigkeiten, doch Selbstdiagnose gehört nicht zu ihnen. Viele Organe schaffen es, selbst große Tumore oder schwere Verkalkungen zu kompensieren, ohne Schmerzsignale an das zentrale Nervensystem zu senden. So hilfreich solche Workarounds beim Überleben auch sind, so gefährlich kann diese permanente Fehldiagnose bei schweren Erkrankungen auch werden. Precision Diagnostics, ein boomendes Feld des Gesundheitswesens, können Abhilfe schaffen. Ihre Auflösung übertrifft die Auflösung des menschlichen Nervensystems bei weitem. Sie tragen dazu bei, Krebstod und Schlaganfälle zu vermeiden, indem die Schadstellen rechtzeitig entdeckt werden. Milliarden Investitionen fließen in neuartige Diagnose-Methoden. Bluttest, Computertomographen, Magnetresonanz, Ultraschall, Genanalyse – viele Verfahren tragen dazu bei, kleinste Veränderungen frühzeitig zu erkennen und zu behandeln. Welche Verfahren funktionieren am besten? Worauf achten Gründer, Investoren und Mediziner? Was bringt Nutzen für die Patienten und was nicht? Dr. Hadi Saleh ist Arzt, CEO des MedTech-Unternehmens Ceramtec und Experte für Longevity. Eine Folge für alle, die gern länger gesund leben möchten, und für alle, die den boomenden Markt für Precision Diagnostics gern besser würden. Ihnen hat die Folge gefallen oder Sie haben Feedback für uns? Dann schreiben Sie uns gerne an podcast@hy.co. Wir freuen uns über Post von Ihnen.
Scoperto un po' per caso quando era ricoverato per altri motivi, il tumore di Re Carlo III preoccupa, anche perché non ci sono informazioni sul suo avanzamento. La discrezione sui dettagli contrasta con la decisione, a suo modo rivoluzionaria, di condividere la diagnosi, anche per rompere un tabù ed incoraggiare più uomini a sottoporsi a controlli medici.
In questi giorni si è parlato di importanti progressi della ricerca, come il farmaco che fa «sparire» le metastasi generate da un tipo di tumore ai polmoni o il proseguimento della sperimentazione dei vaccini a mRna contro il melanoma. Nel frattempo, però, nel nostro Paese aumentano i casi di malattia sotto i 50 anni. Vera Martinella e l'oncologo Giuseppe Curigliano fanno il punto sulla situazione.Per altri approfondimenti:Tumore ai polmoni, un nuovo farmaco fa “sparire” le metastasi e ferma la progressione della malattiaA Napoli somministrata la prima dose italiana di vaccino per il melanomaSportello Cancro, il portale web del Corriere della Sera