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Conosciuto in zona per l'attività professionale, il 79enne era da anni impegnato nel sociale, agendo per conto dell'Associazione di Belvedere, dove sorge un centro diurno per persone autistiche. Genitore di un figlio disabile, ha condiviso la sua storia con altre famiglie. Sarà salutato domani, dopo la morte nella notte tra sabato e domenica. Guidolin soffriva di un male oncologico da 6 mesi.
In questo episodio parliamo di un aspetto che tocca molti di noi: essere genitori controllori. Spesso, nel tentativo di proteggere i nostri figli o assicurarci che tutto vada per il meglio, possiamo limitare le loro scelte. Esamineremo insieme cosa succede quando interveniamo troppo e come questo può influenzare la loro mentalità. Ci immergeremo nei preziosi studi di Carol Dweck (ritrovati da vecchi appunti dell'Università) per scoprire come incoraggiare una mentalità di crescita nei nostri figli (e magari anche in noi stessi), e vi guiderò attraverso un esercizio pratico per trasformare il controllo in guida consapevole. Perché, alla fine, il nostro ruolo è accompagnarli nel loro percorso, non decidere ogni passo al posto loro.
***Nuovo webinar GRATUITO: Da genitore reattivo a genitore connesso: 3 motivi per cui esplodi e 3 esercizi per migliorare. Riserva il tuo posto: https://corsi.mammasuperhero.com/webinarsett2024 Hai scelto di seguire il respectful parenting, ma senti tensione tra l'approccio che vorresti applicare e quello che invece pratichi quotidianamente? È perché stai ancora seguendo le vecchie regole del gioco. Ma la genitorialità non è uno sport con regole fisse. Se scegli un approccio diverso dalla disciplina tradizionale, non devi seguire le vecchie regole. Puoi cambiare le regole del gioco e dare la priorità a una relazione basata sulla connessione emotiva, sul rispetto e sull'empatia. Non sarà facile. Il vecchio paradigma educativo è radicato dentro di noi. Ma con il tempo, la perseveranza e la giusta guida non solo è possibile ma è incredibilmente appagante e ti libera dal macigno dell'inadeguatezza e dai sensi di colpa. Metti play per iniziare a sovvertire le regole che non ti servono mentre pratichi il respectful parenting. *Riserva il tuo posto al nuovo webinar: Da genitore reattivo a genitore connesso: 3 motivi per cui esplodi e 3 esercizi per migliorare. https://corsi.mammasuperhero.com/webinarsett2024 Lascia una recensione e condividi Se il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Inoltre, una sentenza della Cassazione penale sull'utilizzabilità in altri procedimenti delle intercettazioni via trojan, un'ordinanza della Sezione lavoro della Cassazione civile sul licenziamento per inosservanza delle norme aziendali su abbigliamento e acconciature e una pronuncia del Tribunale di Firenze sul trasferimento all'estero del genitore collocatario.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/28sc26me>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
Nelle relazioni di coppia, fai la mamma del tuo compagno o il papà della tua compagna? Che persone attrai se ti riconosci in questo profilo? Che tipo di dinamiche si creano in coppia? Che lavoro su di te devi fare per avere relazioni di coppia più sane? Ne parliamo oggi in questo nuovo episodio dell'Amore sano. Per abbonarti al Podcast ed accedere a tutti gli episodi a pagamento, clicca qui: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lamoresano/subscribe Con il tuo abbonamento: - supporti un progetto indipendente creato con amore - prendi un impegno con te stessa o con te stesso in direzione dei tuoi obiettivi di crescita in relazione - accedi a contenuti di valore in formato audio, facilmente fruibili in diversi contesti quotidiani - ricevi ispirazione, nutrimento, calore, struttura, piacere, bellezza e speranza Per ulteriori informazioni sull'abbonamento, ti rimando ai primi episodi che parlano dell'abbonamento. Per dubbi, informazioni e risoluzione di problemi tecnici, puoi parlare con il centro assistenza di Spotify for Podcasters, cliccando qui e utilizzando la chat: https://help.spotifyforpodcasters.com/hc/it/articles/12584441279131-Contattaci Ti aspetto dentro e … buon amore sano!
«Devi assolutamente importi e far valere la tua autorità, perché se non ti rispetta adesso figurati in adolescenza!»«Ma no, bisogna comunicare in modo più dolce e rispettoso con i figli, non serve imporsi in modo autoritario!»Due approcci completamente diversi.Chi ha ragione?Ve lo dirò tra poco nel video di oggi, dove faremo insieme un esercizio in stile… Art Attack… semplice ma fondamentale per fare chiarezza su questa annosa questione.Non vedo l'ora di leggere la vostra selezione!
L'ansia è quella cosa che accompagna il viaggio della genitorialità fin dalla gravidanza.Sì, fa parte del pacchetto... E arriva in diversi modi, con la preoccupazione, con le paturnie, con mille scenari di ogni tipo.Vediamo tre ansie molto comuni tra i genitori per capire insieme come possiamo affrontarle al meglio e magari non farle ricadere sui figli.E voi? Quali altri tipi di ansie avete?Un abbraccio,Silvia
Per prenderci cura dei nostri figli, dobbiamo considerare vari aspetti, tra cui anche quello emotivo. Se vogliamo che i bambini abbiano un buon livello di maturità emotiva, dobbiamo assicurarci che noi, in questo ambito, non siamo rimasti immaturi. Infatti, l'età anagrafica non garantisce la maturità emotiva. In questo episodio approfondisco un reel che è andato virale sul mio profilo Instagram, ed espongo 5 segnali di un genitore emotivamente immaturo, per poi analizzare le caratteristiche di un genitore che ha raggiunto un buon livello di maturità emotiva. L'obiettivo non è mai sentirci in colpa per quello che ci manca, ma adoperarci affinché possiamo colmare le lacune e andare avanti. ** Iscriviti alla community delle Mamme Superhero, per avere il supporto di donne fantastiche che con impegno e dedizioni stanno trasformando la loro genitorialità! Fai clic qui: https://mammasuperhero.mykajabi.com/msh-membership Lascia una recensione e condividi Se il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Non tutto è bianco e nero, monolitico e binario, anche su Tinder c'è spazio per gli arcobaleni. Claudia e Diego si fanno aiutare da GENITORE 1 e GENITORE 2 (aka Stefano Guerrera ed Ella Bottom Rouge) a esplorare l'anima non-etero delle dating app. Produzione Dopcast. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Storia vera accaduta tanti anni fa. Mattia, mio figlio che ora ha quasi 19 anni, era ancora molto piccolo all'epoca. Avevo invitato a casa le cugine per un pranzo in famiglia e, per l'occasione, decisi di preparare un tavolino per i bambini.Al momento di pranzare, Mattia voleva sedersi al tavolo degli adulti, rifiutando categoricamente il posto riservato a lui con le sue coetanee. Al mio no, lui è andato in crisi e io anche...
***Iscrizioni aperte al corso sul respectful parenting: https://mammasuperhero.mykajabi.com/scopri2024 Sono aperte le iscrizioni al corso "Scopri i tuoi superpoteri e impara a usarli", il corso sul respectful parenting che raccoglie strumenti, strategie e principi per crescere tuo figlio con rispetto. Questa è un'ottima occasione se vuoi seriamente lasciare l'educazione tradizionale, superare il sovraccarico genitoriale e apprendere metodi all'avanguardia per semplificare la relazione con tuo figlio. --- In questo episodio ti racconto alcune caratteristiche del genitore leader sicuro in maniera un po' insolita, per aiutarti a identificare meglio le doti che il respectful parenting attribuisce al genitore. Il leader sicuro è un adulto che: è consapevole delle sue debolezze, reazioni e trigger fissa limiti chiari e costanti usa empatia sa quando e come deve intervenire riconosce quando non è in grado di guidare un bambino perché lui stesso si sta comportando da bambino Per imparare a incarnare questo tipo di figura, iscriviti al corso sul respectful parenting.
Nel prossimo episodio del nostro podcast, solcheremo le acque profonde e spesso inesplorate delle dinamiche relazionali, concentrandoci in particolare sull'iceberg delle emozioni non espresse e dei bisogni non comunicati che possono minacciare la stabilità delle nostre relazioni più intime.Ti invito a imbarcarti con me in questo viaggio metaforico, dove assumerai il ruolo di capitano di una nave che naviga attraverso gli oceani tempestosi della comunicazione passivo-aggressiva. Proprio come un iceberg, le frasi del tipo "Lascia perdere, non è importante" rappresentano soltanto la punta visibile di sentimenti molto più profondi e complessi, che restano inespressi sotto la superficie.Discuteremo l'importanza cruciale di saper leggere e interpretare i segnali inviati dall'altro, e di conoscere intimamente non solo il proprio partner ma anche se stessi. La sfida sta nel comprendere veramente l'altro, e l'assunzione di responsabilità personale nel comunicare i propri bisogni diventa fondamentale.Attraverso storie di vita quotidiana, come quella di Marco e Chiara, esploreremo come diversi approcci alla comunicazione possano influenzare la qualità e la direzione di una relazione. Vedremo come il silenzio e la frustrazione possono navigare tra noi, e come le nostre scelte comunicative possano avvicinarci o allontanarci l'uno dall'altro.Sottolineerò l'importanza di aprirsi e rendersi vulnerabili, anche nelle tempeste emotive, per evitare di cadere nella trappola della comunicazione passivo-aggressiva. Questa, sebbene possa apparire innocua, nasconde dinamiche potenzialmente dannose per la relazione.Condividerò con te strategie e tecniche per smantellare gli iceberg prima che diventino insormontabili, promuovendo una comunicazione aperta e costruttiva che permetta a entrambi i partner di sentirsi visti, ascoltati e compresi.Preparati a un viaggio di scoperta e crescita personale, dove imparerai come navigare con successo attraverso le acque talvolta turbolente delle relazioni, riconoscendo e rispondendo ai bisogni nascosti sotto la superficie. Accompagnami in questa profonda esplorazione nel prossimo episodio del podcast, dove illumineremo il cammino verso relazioni più sane, soddisfacenti e resilient
A partire dall'intervista sulla mia ultima produzione editoriale "86.400", ho toccato il tema della trasmissione dei valori ai figli, e utilizzato la metafora del genitore falegname e genitore giardiniere
Quando si ha famiglia, anche l'essere prepper cambia e dobbiamo tararlo in base alle esigenze di tutti i componenti.Diventare padri per molti ha rappresentato l'ingresso nel mondo del prepping, in questa puntata raccolgo le testimonianze di diversi genitori prepper e di come gestiscono questo aspetto della loro vita. Le precedenti puntate: https://www.youtube.com/@backpacco/podcasts*ACCESSORI UTILI AL PREPPER:*OROLOGI TATTICI: https://backpacco.it/collections/orologiPORTAFOGLI: https://backpacco.it/collections/portafogliSCALDACOLLO: https://backpacco.it/collections/5-11-scaldacollo-sciarpeCAPPELLI: https://backpacco.it/search?type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=last&q=cappello&type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=lastOCCHIALI BALISTICI: https://backpacco.it/collections/occhiali-wiley-xCHESTPACK: https://backpacco.it/products/chest-pack-numbat-helikon-tex?CINTURONI: https://backpacco.it/collections/5-11-cintureDRYBAG: https://backpacco.it/search?type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=last&q=DRY+SACK&type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=lastCOLTELLI: https://backpacco.it/collections/coltelliACCENDIFUOCO: https://backpacco.it/collections/accendiniTARP: https://backpacco.it/collections/dd-tarpCORDAME: https://backpacco.it/collections/cordameTAZZA IN TITANIO: https://backpacco.it/products/vargo-titanium-450-travel-mug-tazza-in-titanioTORCE: https://backpacco.it/collections/torceMATERASSINI: https://backpacco.it/collections/materassiniCALZINI: https://backpacco.it/products/5-11-merino-crew-sock-calzini-in-lana-merinoSWAGMAN ROLL: https://backpacco.it/collections/poncho/HELIKON-TEXSACCHI A PELO: https://backpacco.it/collections/sacchi-a-peloCIBO TATTICO: https://backpacco.it/collections/tactical-foodpackBORRACCIA FILTRANTE: https://backpacco.it/collections/vendors?q=GraylPRESIDI MEDICI: https://backpacco.it/pages/medpaccoCARTA IMPERMEABILE: https://backpacco.it/products/rite-in-the-rain-all-weather-pen-refill-cartuccia-pressurizzataPOUCH PER RADIO E SCANNER: https://backpacco.it/products/5-11-flex-radio-2-0-pouch-tasca-porta-radioAURICOLARI: https://backpacco.it/products/nitecore-ne20-auricolari-balistici-smartPOWERBANK: https://backpacco.it/search?type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=last&q=power+bank&type=product&options%5Bprefix%5D=last&options%5Bunavailable_products%5D=lastSPRAY AL PEPERONCINO: https://backpacco.it/collections/vendors?q=ASPPRYBAR: https://backpacco.it/products/ka-bar-2484sf-ussf-bridge-breacher-pry-barMULTIUSO: https://backpacco.it/collections/multiuso-leathermanMONTAGGIO: Beatrice LibraDOVE SEGUIRMI, CERCARMI E TROVARMI- Facebook: https://www.facebook.com/backpacco- Instagram: https://www.instagram.com/backpacco/- Twitter: https://twitter.com/BackPaccoStore- Telegram: https://t.me/BackpaccoTelegram- Whatsapp: https://wa.me/message/5RRGEIKGG5IPF1- Threads: https://www.threads.net/@backpacco- TikTok: https://www.tiktok.com/@backpacco- BackPacco Cast: https://spotifyanchor-web.app.link/e/pSZWbcGtQwb
In questo episodio di Educare con Calma vi racconto la mia esperienza di incontri «genitori e bambini» a Marbella, di cercare attivamente famiglie che educano come me in giro per il mondo e vi regalo le testimonianze di genitori de La Tela che, attraverso la nostra piattaforma, stanno facendo lo stesso. È un'esperienza che io ritengo fondamentale, che nella mia genitorialità ha fatto tantissima differenza e che da anni consiglio alle famiglie per far fronte alla solitudine che spesso si prova quando si sceglie di educare diversamente. :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
C'è polemica su un corso di educazione sessuale di matrice cattolica, due donne potranno utilizzare la dicitura Genitore 1 e 2 per la carta d'identità della figlia e Putin ha endorsato Biden. Germania e Giappone sono in recessione, l'Ue pensa vagamente a farsi un suo arsenale nucleare e sono uscite le date dei concorsi per medicina. Buon weekend!
GENITORE 1 E GENITORE 2 SULLA CARTA DI IDENTITA' DEI BAMBINI. LA CORTE D'APPELLO DI ROMA DICE SI' Valentina Pontillo avvocata della rete Lenford IN GRECIA IL PARLAMENTO HA APPROVATO I MATRIMONI OMOSESSUALI con Dimitri Deliolanes PROCESSO ALL'ENI PER INQUINAMENTO DA FONTI FOSSILI ce ne parla Antonio Tricarico dell'associazione ReCommon CLIMITOLOGIE. LA RUBRICA CHE SBUGIARDA LE BUFALE SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO a cura di Sara Milanese CARCERE, UN PROGETTO DEGLI STUDENTI DELL'UNIVERSITA' STATALE con Claudio Jampaglia, il prof Stefano Simonetta e gli studenti e studentesse che fanno da tutor ai detenuti. Ivan Lembo responsabile politiche sociali Cgil Milano ci racconta dello sportello nelle carceri per far avere la Naspi ai detenuti che hanno lavorato per il Dap In studio Lorenza Ghidini, in redazione Massimo Alberti
Ho terminato pochi giorni fa le live di fine corso con i genitori della mia Dolce Guida, ed è emersa in molte famiglia la stessa fatica: mamma o papà rifiutati dal figlio o dalla figlia. Antonella racconta che il suo bambino di 3 anni da un giorno all'altro non ha più voluto il papà nella fase dell'addormentamento; Donata ha condiviso con noi il fatto che suo figlio di 6 anni è passato dal rifiuto del papà a quello della mamma; Sara e sua figlia sono così in simbiosi da non poter inserire il papà in nessuna routine quotidiana. Dato che queste condivisioni sono state utilissime anche per gli altri genitori della Dolce Guida, vi lascio qui una sintesi di quello che si può fare in questi casi. [Se siete interessati al mio percorso, ISCRIVITI ALLA LISTA D'ATTESA CLICCANDO QUI per non perderti la prossima edizione della dolce guida, apre le porte solo 2 volte all'anno!!]
"Vorrei che tutti avessero dei genitori come quelli che ho avuto io, mi hanno permesso di scegliere quello che volevo, anche da giovane..." Ci siamo lasciati ispirare da questa dichiarazione di Jannik L'articolo I toccasana nella relazione genitore-figlio: accompagnare nelle scelte è stato appena pubblicato su HopeMedia Italia.
Se desideri migliorare la relazione con tuo figlio, non sei la sola! Ogni genitore, infatti, sa quanto sia difficile crescere dei bambini. E più crescono, più ci chiediamo come possiamo relazionarci al meglio con loro. Ma come fare? Se nella vita nessuno ci insegna ad essere genitore, saremo sempre portati a commettere gli stessi errori del passato. Non esiste un corso di laurea per diventare bravi genitori, e chiaramente ognuno di noi fa del suo meglio per informarsi e crescere i figli. Ma se ti dicessi che c'è qualcosa che puoi fare per sapere se stai andando nella direzione giusta? Nell'episodio di oggi voglio darti 5 principi che reputo fondamentali, se desideriamo sviluppare una relazione sana con i nostri figli, mentre esploriamo sempre di più il mondo della genitorialità. Premi play e scopri oggi la soluzione per relazionarti al meglio con i tuoi figli! *** Iscriviti alla community delle Mamme Superhero: https://mammasuperhero.mykajabi.com/msh-membership *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
A Roma, un uomo transgender ha scoperto di essere al quinto mese di gravidanza. Li chiamano 'seahorse', i papà cavalluccio marino. Ma come è possibile?
Scandalo In Italia: Sventato Il Dramma A Scuola!In una scuola italiana, è stato sventato un fatto inquietante, che un uomo avrebbe potuto commettere se i maestri non fossero stati così attenti. Ecco che cosa è successo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #scandalo #scuola #maestri #alunno #genitore #inquietante
Jeep nel deserto...
Arbitro Di Basket Nei Guai: Insulti Da Un Genitore Inferocito!Episodio a dir poco indecente quello che si è verificato durante una partita di basket in Veneto. Un padre di famiglia ha infatti deciso di prendersela con una giovane ragazza, l'arbitro della partita, rivolgendole una frase a dir poco oscena. Ecco che cosa è successo.#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #arbitro #basket #insulti #genitore #veneto #giuliacecchettin
"Mio figlio piange ogni volta che gli vieto di fare qualcosa" "La mattina mi fa disperare perché non vuole alzarsi da letto e la sera è una lotta continua per lavare i denti" Nella puntata di oggi parliamo di cosa si nasconde veramente dietro ai capricci dei nostri figli e di come comportarci come genitori. Spesso i capricci sono manifestazioni di disagio o di un bisogno profondo che tuo figlio prova in quel momento. Ciao, siamo Francesca Parisi e Laura Angioni, parent coach specializzate in bambini e adolescenti Destinazione genitori è il nostro progetto condiviso in cui supportiamo genitori nella gestione dei conflitti e nel miglioramento della comunicazione con i propri figli. Per contattarci scrivici a info@destinazionegenitori.it oppure visita www.destinazionegenitori.it
***Webinar gratuito per alleggerire la fatica dei genitori: https://mammasuperhero.mykajabi.com/web-20-21-sett Quando si diventa genitori, sembra che ci siano troppe cose che si devono sapere e che si devono imparare in fretta. Per questo motivo, oggi possiamo trovare un'infinità di nozioni, libri e approfondimenti riguardo al mondo dei bambini: dall'alimentazione, alla nanna, dall'apprendimento lessicale, alle abilità motorie. Ma quanto di tutto questo possiamo veramente memorizzare e applicare nel quotidiano? In mezzo alla confusione di una iper-informazione che tende a farci sentire sopraffatte, abbiamo l'assoluto bisogno di riportare la nostra attenzione su ciò che conta per davvero. Premi play per scoprire le 5 cose essenziali che un genitore deve sapere al giorno d'oggi. Non una in più, non una in meno! E iscriviti al webinar "3 step per alleggerire la fatica di crescere i figli" https://mammasuperhero.mykajabi.com/web-20-21-sett
Adolescenza, internet e tecnologia: per aiutare i genitori ad affrontare questa sfida, ho raccolto 3 domande per il genitore di un adolescente nel mondo digital. Infatti, gli ingredienti psicologici necessari per lo sviluppo degli adolescenti sono: autonomia, competenza e relazioni. Il rischio di un adolescente nel mondo digital è quello di cercare di sviluppare questi 3 bisogni online. Allora come affrontare il rapporto tra adolescenza, internet e tecnologia? Ecco le 3 domande importanti da porti.Se vuoi iniziare un percorso di sostegno alla genitorialità, Mindcenter, il mio centro di psicologia e coaching, è a tua disposizione per consulenze dal vivo o via webcam. Se vuoi saperne di più clicca qui: https://www.mindcenter.it/
❓❓❓Essere nel ruolo o essere autentici?In occasione della festa dei lavoratori, vorrei condividere alcune riflessioni sul ruolo del genitore.A volte, conosciamo la teoria e la necessità di essere autorevoli, di dire le cose giuste, di entrare in connessione con i figli, ma potremmo avere dei blocchi che ci impediscono di mettere in pratica questi concetti. Non dobbiamo pensare che fare il genitore debba essere solo un ruolo. Prendendolo sempre troppo sul serio e senza mai fare eccezioni, nel corso del tempo potremmo andare in burnout, esattamente come può succedere in qualsiasi lavoro.Potremmo avvertire una sorta di burnout genitoriale, sentendoci sopraffatti dall'esercizio eccessivamente virtuoso della genitorialità stessa.
Incipit del mio nuovo libro e spettacolo teatrale: Le Due Case Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Quante volte guardiamo con sospetto chi ci parla di benessere, spiritualità, stile di vita e poi sono spesso persone che non hanno l'impegno della famiglia? In questa puntata, dopo esserci ricordati di non etichettare gli altri e noi stessi e dopo aver riflettuto su cosa sia la pace interiore e su come anche chi non ha famiglia si stia occupando degli altri, ci dedichiamo a noi genitori. Vi racconto la mia esperienza, spesso in salita, ma che dimostra che per chi era destinato a fare questa scelta di vita, ci siano tantissime possibilità di crescere interiormente e di trovare e dare pace. Si proprio di dare stiamo parlando.
Oggi vi parlo di un argomento molto spinoso.Vi parlerò di quel processo lento, ma logorante che porta la coppia a spegnersi.Ne parlo con voi in questa mia puntata del podcast.https://www.spreaker.com/user/11735805/disimpegnarsi-nelle-emozioniPs: Se desideri puoi iscriverti al canale del mio podcast per riascoltare tutti i contenuti pubblicati e non perdere nemmeno una puntata.
Qual è il segreto per essere un buon genitore, accettando le proprie imperfezioni?Risponde Paolo Moretti Pediatra, è presidente dell'Associazione Culturale Pediatri «Lucrezia Corner» di Venezia, che svolge attività di ricerca e formazione per pediatri e genitori.Paolo Moretti è autore con Annalisa Perino del libro "Genitori imperfetti"Puoi comprarlo quihttps://www.amazon.it/esiste-sola-ricetta-fare-genitore/dp/8820073323/https://www.nostrofiglio.it/neonato/nanna/il-bed-sharing
UN GENITORE PUÒ LAVORARE PER UN FIGLIO?Buongiorno, una domanda che mi viene spesso fatta sulla psicogenealogia e sulle costellazioni famigliari è se un genitore può lavorare su di sé per un figlio.Intanto è bene dire che qualsiasi lavoro di un genitore va a impattare direttamente un figlio, indipendentemente dalla tecnica e dall'approccio usato. È bene quindi uscire dalle moderne etichette di bambini 'sbagliati' e da curare, perchè è da osservare tutto il sistema per avere uno sguardo completo e sensato. Per questo è necessario che se il bambino è piccolo si metta in gioco la famiglia: un genitore può cambiare in profondità tutto il sistema famigliare e alleggerire un figlio da molti blocchi famigliari. Certamente quando il figlio è grande il ragionamento è un po' diverso ed è necessario che si prenda le proprie responsabilità sulla propria salute, la propria vita e la propria felicità. Vi lascio al video con molti dettagli sul tema e buon lavoro.DiegoProssimi appuntamenti di costellazioni:26 marzo Martellago (VE), ancora alcuni posti.20-21 maggio Bologna sugli ordini dell'amore.Per iscriverti alla mia newsletter mensile e ricevere contenuti e il calendario degli appuntamenti:https://mailchi.mp/c7f5d3545cf2/newsletterdiegogiaimi
Emanuele Galesi"Sei tu il figlio"Edizoni Piemmehttps://edizpiemme.itNon è facile per un figlio guardare il padre distruggersi. Non è facile perdonare, né odiare. Emanuele Galesi ci racconta, senza retorica, una storia vera, drammatica e dolcissima.Quando guarda la stanza d'ospedale, sopra il letto vede un uomo consumato dalla droga. Prova rabbia. Si sente stanco, di una stanchezza infinita. E si vergogna, perché sa che per gli altri quel manichino smunto è solo un tossico, un poveraccio inutile. Ma per lui è diverso, quell'uomo è suo padre. È l'ennesimo ospedale, l'ennesima caduta. In passato il padre ha sempre trovato la forza di venirne fuori, anche se ogni volta è stato più faticoso. Lui che alla fatica non si è mai sottratto, né sul lavoro, finché è riuscito a conservarne uno, né in montagna, dove con passo sicuro precedeva suo figlio bambino e poi ragazzino. Un rapporto, quello tra i due, fatto di continue sottrazioni, con la droga a erodere la normalità del loro legame, fino all'inevitabile ribaltamento dei ruoli. Ed è di nuovo il figlio a doversi prendere cura del padre, ma stavolta è diverso. Stavolta, dopo la caduta, non ci sarà una risalita. Potrebbe essere solo la fine di tutto, o potrebbe diventare l'occasione per andare oltre le rispettive ferite e ritrovare qualcosa di autentico da salvare. Un romanzo dolorosamente sincero, che, grazie al punto di vista del protagonista, offre una lettura nuova del problema della tossicodipendenza. Non lo strazio di un genitore che vede annullarsi ogni possibilità di futuro per il proprio figlio, ma lo spaesamento di un figlio che deve costruire sulle macerie lasciate dal padre.Emanuele Galesi è nato nel 1980 a Brescia, città dove vive. Giornalista, maestro di scuola primaria, nel 2015 ha pubblicato assieme all'artista Filippo Minelli l'Atlante dei classici padani (Krisis Publishing), un libro sull'estetica del Nord Italia. Sei tu il figlio, il suo primo romanzo, ha vinto la decima edizione del Premio Zanibelli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
La paura più grande di ogni genitoreQual è? La risposta è una sola: la paura di perdere un figlio. "Non conosci la paura finché non hai un figlio e forse è questo che ce lo fa sembrare un amore così straordinario: perché la paura è straordinaria. Ogni giorno, il tuo primo pensiero non è “gli voglio bene” ma “come sta?”.Queste le parole di Hanya Yanagihara dal libro "Una vita come tante" edito da Sellerio.Ci svelano una realtà che troppe volte non vogliamo vedere. Saperlo, però, ci può aiutare a stare meglio o, comunque, ad apprezzare ciò che si ha. La genitorialità è sì faticosa, difficile, problematica ma la genitorialità è anche un privilegio. Noi genitori siamo dei privilegiati, sempre, fosse solo il fatto che possiamo vedere crescere una nuova vita. Se non per sempre, basta anche per un periodo limitato. Siamo privilegiati comunque. Non dimentichiamolo!Grazie a Raffaela Gallo, presidente e regista della Compagnia Teatrale Dilettante Serpente Tentattore, che ha prestato la sua voce per la lettura di un estratto del libro.Un tributo a Davide che ha perso la vita in un incidente stradale e ai suoi genitori.Scrivimi a genitorisbagliati@gmail.com o mandami un messaggio qui https://www.instagram.com/patrizia_masini/ E non dimenticare di mettere seguo al podcast così da sapere subito quando escono i nuovi episodi
Quante volte ci siamo chiesti “sono un bravo genitore”? Sono una buona madre/un buon padre? Arrivati alla fine dell'anno, molti di noi ci guardiamo indietro per capire se ci sono stati dei progressi. E se sei un genitore "in via di sviluppo" (come tutti), anche tu avrai tirato le somme per capire cos'è successo in casa tua, negli ultimi 12 mesi. Ci sono stati dei miglioramenti? Rispetto all'anno precedente, ti stai avvicinando ai tuoi obiettivi con successo? Ma aspetta un attimo: cos'è per te il successo? Come facciamo a capire se stiamo fallendo come genitori, o se invece stiamo andando bene? Tutto sta nel riconoscere i parametri corretti, e quelli che tendono a portarti fuori strada. L'episodio di questa settimana è dedicato proprio a te, che nel 2023 desideri ancora crescere come genitore guida per i tuoi figli! Che aspetti allora? Premi play e concludi l'anno così… ***MSH Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero MSH Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7250ANCHE GLI SCOUT SI ADEGUANO A GENITORE 1 E GENITORE 2 di Giuliano Guzzo«L'Associazione, come iniziativa educativa liberamente promossa da credenti, vive nella comunione ecclesiale la scelta cristiana» e i suoi soci adulti «sono donne e uomini che attuano il loro servizio nei modi propri dello scautismo, realizzando così, come membri della Chiesa, la loro vocazione cristiana». Questo recitano dei passaggi - precisamente presi dall'articolo 1 e dall'articolo 9 - dello Statuto Agesci, acronimo di Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani. Si è qui voluto citare tali passaggi proprio per rimarcare una cosa che dovrebbe essere già nota, e cioè che il legame tra gli scout Agesci e la Chiesa cattolica non è marginale o episodico, ma fondante: carta canta, come si suol dire.Per questo si faticano a comprendere novità come quelle che, a seguito dell'ingresso dell'associazione nell'ambito del Terzo Settore, vedono nella modulistica inviata ad Agesci e che la stessa rende disponibile sul suo portale - precisamente all'interno della scheda socio del censimento, dove compare una nuova voce indicata come "Potestà genitoriale" - la comparsa di tre voci, tra le quali, citiamo testualmente, «genitore 1 e genitore 2». Sembra uno scherzo, ma purtroppo non lo è: basta un veloce click al portale internet dell'associazione per verificarlo di persona. C'è da dire che in altri documenti, per esempio, quello del fac-simile della richiesta di partecipazione al percorso scout, l'associazione scoutistica evita di parlare esplicitamente di «genitore 1 e genitore 2», ripiegando su più neutre - e forse pavide - espressioni come «genitore», «uno dei due genitori», «potestà genitoriali» e così via.GENITORE 1 E GENITORE 2Resta però il fatto che sembrano essere provate delle indicazioni relative all'impiego, da parte dell'associazione in questione, di espressioni alternative a padre e madre. Non più tardi di alcuni giorni fa, in tal senso, Pro Vita & Famiglia aveva potuto visionare, relativamente al Gruppo Agesci di Castelfranco Veneto 3, una comunicazione agli associati - «Oggetto: rettifica sede assemblea di gruppo e richiesta dati anagrafici» - che proponeva una informativa che poteva essere sottoscritta online - tramite modulo doodle - si cita testualmente, dal genitore 1 o dal genitore 2. Dunque non ci sembrano essere dubbi su questa svolta, decisamente triste e preoccupante.Se infatti è risaputo che tale dicitura, genitore 1 e genitore 2 in luogo di padre e madre, costituisce una tendenza preoccupante e dilagante - non nata certo in Agesci, questo va detto - con la quale si vuole eclissare anche nominalmente la famiglia, appare però spiazzante che ad essa si accodino anche realtà che si dichiarano cattoliche. Tanto più che alcuni passaggi del magistero di Papa Francesco sono stati chiari, in questi anni di pontificato, come quelli della condanna dell'ideologia gender e delle sottolineature delle insidie contro la famiglia. Valgano, tra le tante che si potrebbero citare, le parole del Pontefice durante il discorso al Corpo Diplomatico, pronunciato nella Sala Clementina nel gennaio 2016. In quella occasione il Papa disse che oggi la famiglia è «minacciata dai crescenti tentativi da parte di alcuni per ridefinire la stessa istituzione del matrimonio mediante il relativismo, la cultura dell'effimero, una mancanza di apertura alla vita».Ora, che cosa è la scelta di impiegare l'espressione genitore 1 e genitore 2 al posto di padre e di madre se non un tentativo - certamente non il solo, per carità, ma uno di questi senz'altro - di «ridefinire la stessa istituzione del matrimonio»? Varrebbe la pena pensarci, a maggior ragione in seno a quelle associazioni, lo si ripete, che sono esplicitamente e ufficialmente di appartenenza cattolica, arrivando a richiamarla apertis verbis nei passaggi più significativi dei loro statuti. C'è tuttavia da aggiungere come in realtà come Agesci già da tempo si agitino correnti di pensiero non esattamente in linea con la citata «comunione ecclesiale».LA CARTA DEL CORAGGIO (CORAGGIO DI DIRE QUELLO CHE DICONO TUTTI?)Basti qui ricordare quanto accaduto nel 2014, quando - a seguito della route nazionale - l'associazione produsse la cosiddetta "Carta del coraggio", un documento che - tra le varie richieste alla Chiesa - proponeva anche, alla voce "Amore", una definizione palesemente relativista della famiglia («qualunque nucleo di rapporti basati sull'amore e sul rispetto») e facendo una sorta di lista della spesa, con la richiesta alla Chiesa di «rivalutare i temi dell'omosessualità, convivenza e divorzio, aiutandoci a prendere una posizione chiara».Da questo punto di vista si può ben capire come l'espressione «genitore 1 e genitore 2» sia addirittura quasi acqua fresca. Tuttavia, anche in questa novità terminologica si celano delle serie minacce. Spesso infatti non si considera come il linguaggio non sia solo uno strumento del comunicare, essendo anche - per molti versi soprattutto - un mezzo per pensare. Conseguentemente, nella misura in cui già oggi paternità e maternità sono già minacciati dalle nuove terminologie e opzioni in vitro conseguenti (con il padre non di rado ridotto a "donatore di sperma" e con la madre che vede il suo grembo sempre più spesso reso oggetto di commercio con l'utero in affitto), eclissare pure sotto il profilo lessicale, rimpiazzandoli, i termini «padre» e «madre» vuol dire piegare - in modo consapevole o meno, cambia poco - il proprio pensiero al pensiero dominante. Ce lo possiamo permettere? Essendoci di mezzo la principale cellula della società, la famiglia, e il suo destino, la risposta non può che essere negativa.
Grazie Bruno Vespa. Editoriale crucianiano dedicato al "vespone" nazionale dopo le sue parole sulle Ong. Secondo Parenzo la trasmissione finirà quando i conduttori si quereleranno a vicenda. Michele Caruso si definisce intellettuale. Perchè chiama? E' mantenuto dalla famiglia del compagno. Triplice omicidio a Roma. Cinque indizi. Trans, escort, Quartiere Prati, vicino a La 7, assassino. Lory da Milano, che vive a Roma, è una escort e non ha l'arnese. Non ha paura dell'assassino di Prati, anzi vorrebbe ospitarlo per delle pratiche sessuali. Stefano da Brescia, grillino pentito, si vergogna di aver contribuito alla nascita del Reddito di Cittadinanza. È una Partita Iva e Pasquale Lino Romano gli ride in faccia. Mirko de Carli, consigliere comunale del Popolo della Famiglia, interviene sul Genitore 1/2. Marco da Genova ammonisce la trasmissione sul ritorno dell'anticristo, al secolo Jared Kusher. L'insegnante Salvatore Sansone va all'attacco dei governi vaccinisti diretti da Big Pharma. Giuseppe da Venezia parla della sua vasectomia, mentre la dottoressa Francesca Bocchi si scaglia contro Onlyfans.
'Decreto Salvini padre-madre viola norme'. Ministro, non ho parole
Un GENITORE può SPIARE e pedinare un FIGLIO?
Oggi vediamo insieme l'importanza del non giudizio, guardandolo sotto l'aspetto del genitore interiore che portiamo sempre con noi.Vediamo inoltre come interfacciarci, anche grazie alla meditazione, con quegli individui che si nutrono della nostra energia positiva e che in psicologia vengono definiti “vampiri emozionali”.Se ti piace questo podcast metti una stella ⭐️ e lascia una recensione. Seguici su facebookhttps://www.facebook.com/mymindfulnesspath
Genitore, un mestiere impossibile Quando un membro della famiglia soffre di un disturbo
La gestione dei momenti che noi genitori passiamo da soli con i nostri figli può sembrare una cosa semplice, ma porta con sé delle questioni molto importanti.Ci può essere un discorso legato all'ansia, soprattutto per via dei comportamenti dei bambini che oggi sono molto diversi rispetto a quando eravamo piccoli noi.Cercano una stimolazione continua, saltano da una cosa all'altra, non sanno cosa siano lentezza e noia.Il rischio è quello di passare da un estremo all'altro: in piena crisi perché non sappiamo cosa fargli fare oppure andando verso una sovrastimolazione continua ed eccessiva.Partiamo da qui: non dobbiamo mai dimenticare che il nostro obiettivo genitoriale non è quello di ricercare la perfezione. E nel video cerco di darvi alcuni spunti per svolgere il nostro ruolo serenamente.E voi? Che cosa fate con i vostri figli?Un abbraccioSilvia
È dura da dire, ma in fatto di educazione dei figli, il metodo del genitore occidentale ha molti controsensi. Ho studiato alcune dinamiche all'interno della famiglia tradizionale. E ho voluto mettere a paragone come i genitori del mondo occidentale (rispetto a popolazioni più indigene, come gli Eschimesi o i Maya) allevano i figli, non senza parecchie contraddizioni. Anche se non ci piace essere considerati come genitori che predicano bene e razzolano male, credo che guardare a questi controsensi potrà avvicinarci al cambiamento. Nell'episodio di questa settimana, ti parlo di come ci stanchiamo ma rifiutiamo l'aiuto, insegniamo a parole ma non con i fatti, vogliamo controllare ma speriamo nell'autonomia, e tanto altro! Attenzione, però: niente di ciò che ti racconto va preso come giudizio! Serve solo per guardarci allo specchio, e decidere se c'è qualcosa che desideriamo migliorare. Buon ascolto! *** MSH Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero MSH Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ MSH Blog: https://www.mammasuperhero.com/5-controsensi-del-genitore-occidentale/
Uno dei capisaldi del respectful parenting è la libertà di esplorare. Anche se non segui questa linea educativa, oggi puoi farti questa domanda: i miei bambini sono veramente liberi di esplorare ciò che li circonda? E quanto? Troppo spesso ci capita di controllare i nostri figli ed essere iperprotettivi nei loro confronti, anche lì dove non ci sono dei rischi effettivi. Oppure, quando li vediamo assorti in cose che riteniamo troppo semplici, li interrompiamo per indirizzare la loro attenzione a realtà più affascinanti (per noi). In entrambi i casi (iperprotezione e intervento non richiesto) noi adulti stiamo impedendo ai bambini di scoprire in maniera indipendente se stessi e il mondo intorno. Nella puntata di oggi ti racconto alcuni episodi che ho vissuto in prima persona con i miei figli. Premi play e guardiamo da vicino l'importanza dell'esplorazione autonoma nei bambini, e cosa possiamo fare noi genitori affinché questa avvenga più frequentemente.
L'adolescenza è certamente un fase molto difficile da gestire e moltissimi genitori incontrano molte difficoltà. In questo episodio cerchiamo di capire come comportarsi quando un figlio ti sfida e come è possibile aprire un dialogo con un figlio adolescente con la dott.ssa Francesca Ferrari.Buon ascolto!___Visita la pagina web del podcast LIBERAMENTE- http://www.liberamente.me-> Iscriviti al CANALE SU TELEGRAMScrivi: "Sono una mente libera". Clicca qui: https://telegram.me/matteoneroni-> DIVENTA FINANZIATOREClicca qui - https://www.patreon.com/MatteoNeroni-> FAI UNA DOMANDA A MATTEOInviami una nota audio con la tua domanda su TelegramClicca qui: https://t.me/matteoneroni
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Nuova avventura nel tunnel delle “sfighe millennials”. Il podcast del disagio si concentra su una di quelle figure mitologiche che può segnare l'epilogo di una relazione: la madre. Colei che dona la vita, colei che può veicolare disagio. Soprattutto se la signora in questione è nata sotto il segno del Cancro, in questo episodio sotto l'occhio attento e sicuro della sibilla delle stelle AntiChristina…