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Puntata a cura di Untimoteo.Raphael Bob Waksberg e Kate Purdy, produttori del pluripremiato cartone Netflix Bojack Horseman, nel 2019 realizzano per Prime Video una serie animata di due stagioni in 16 episodi della durata di 25 minuti ciascuno: Undone.La storia ruota attorno al disagio di Alma, che soffre la perdita del padre avvenuta in tenera età, e che sfoga la propria frustrazione sulla madre, sulla sorella e sul fidanzato Sam. La misura si colma per tutti quando la protagonista si ritrova coinvolta in un incidente automobilistico e, una volta risvegliata dal coma, inizia a soffrire di visioni. Inclusa quella del padre morto. “Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall'Oriente alla scena europea e americana. Ascolta il podcast su Bojack Horseman: https://www.mondoserie.it/bojack-horseman-podcast/Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/ Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoserie https://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
Stefano D'Orazio, Ora È Ufficiale: Francesca Michelon È Sua Figlia!Una lunga vicenda giudiziaria ha reso protagonista Stefano d'Orazio: il destino di Francesca Michelon ora cambia per sempre. Ecco che cosa è accaduto!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #artista #batterista #eredita #figlia #francescamichelon #legittima #pooh #stefanodorazio #tizianagiardoni #tribunale #ufficiale
Non c'è pace per Oliviero Mioni, il pensionato di Cogollo del Cengio che da oltre un anno non può entrare in possesso nè vendere l'immobile di proprietà perché occupato - con uno stratagemma - da cognato e nipote. Ad aggravare una situazione già pesante, in questi giorni, l'aggressione fisica che la figlia Jessica avrebbe subito proprio dal cugino con una prognosi di qualche giorno.
Off Cattive Ragazze è il format breve di TikTok per il podcast, solo il primo venerdì del mese.Chi è il padre della figlia di Rory? Logan è il Christopher di Rory? Fatemi sapere che cosa ne pensate dell'episodio qui nel box domande oppure nei DMs su TikTok.Account ufficiale TikTok: unamammaperamicapodcast
Tu sei padre di una figlia femmina, che immagine pensi di averle dato del maschile? E che preoccupazioni hai nei confronti di tua figlia, proprio perché è femmina?Questo è Tutti gli uomini - voci maschili si raccontano per cambiare. Perché se il problema è sistemico, la soluzione deve essere collettiva.
Livia, una donna che non ha avuto figli si ritrova all'improvviso ad avere a che fare con Emma, la figlia di lui. E se da un lato quello tra i bambini e i nuovi partner dei genitori è un argomento che esiste da sempre (fin dai tempi delle matrigne delle favole), dall'altro quella che racconta Chiara Marchelli nel libro “La figlia di lui” è una storia contemporanea e collettiva in cui si svela la complessità di questo triangolo amoroso in cui - forse - ognuno dà il peggio di sé.
CHIARA MARCHELLI - LA FIGLIA DI LUI - presentato da Ira Rubini
Un'indagine della Guardia di Finanza alza il velo su una Milano corrotta.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Torna EGOriferiti, con Sonia Alfano fra Cardinale e Sortino.Dubbi, ombre, contraddizioni: qual è la verità sulla scomparsa del giornalista Beppe Alfano?#EGOriferiti #podcast #vodcast #Palermo #SoniaAlfano #BeppeAlfano #BarcellonaPozzoDiGotto #Barcellona #mafia #omertà #TelecameraNascosta #antimafia
La figlia oscura: significato e morale. Scopri il messaggio del romanzo di Elena Ferrante sulla maternità, l'identità femminile e le scelte di vita.
"La figlia oscura di Elena Ferrante" esplora il lato oscuro della maternità. Scopri l'analisi psicologica dei suoi personaggi e i loro conflitti interiori.
La figlia oscura: ascolta in questo podcast la trama del romanzo di Elena Ferrante.
La figlia oscura esplora le ambientazioni che riflettono il viaggio interiore di Leda, dai paesaggi mediterranei ai luoghi del suo tormento emotivo.
Gabry Ponte, Vita Privata: Di Quale Malattia Soffre!La storia di Gabry Ponte non è appena cominciata: ha passato una grande carriera e una vita piena di sfide. Ma di quale malattia soffre in questo momento?#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #alice #carriera #casa #chi #compagna #eurovision #famiglia #festival #figlia #gabryponte #lusso #malattia #moglie #quale #sanmarino #sanremo #soffre #storia #villa #vita #vitaprivata #eiffel65
Ancora guai per Dominique Pelicot. L'uomo, dopo la condanna a 20 anni per gli stupri aggravati contro l'ex moglie Gisèle, è stato denunciato dalla figlia Caroline Darian per strupro.
Nella vita di Benito Mussolini ci sono state tante donne. Ovviamente la moglie Rachele, così come l'amante ufficiale Claretta Petacci. Ma tra il 1912 e il 1931 nel cuore del capo del fascismo c'era un posto speciale per Margherita Grassini, coniugata (e poi vedova) Sarfatti. Figlia di una delle famiglie ebree più colte e influenti di Venezia, animatrice di salotti artistici, giornalista, scrittrice, amica di grandi nomi della cultura italiana, Margherita introdusse un ancor giovane Mussolini nei migliori ambienti borghesi e più tardi fu sua musa ispiratrice nel giornalismo, tra "Il Popolo d'Italia" e "Gerarchia". Il loro amore, tormentato ma passionale, finì in maniera brusca portando molto tempo dopo la Sarfatti ad ammettere il rimorso per quanto fatto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Su TikTok gli adolescenti fanno ascoltare i messaggi vocali dei genitori. E i genitori? Fanno la stessa cosa con quelli dei figli. Fonti: account Tiktok giorginaaaaa0831, 12 settembre 2023; account Tiktok giadaabosetti, 30 novembre 2024; account Tiktok francesciemari, 4 dicembre 2024. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
l gratuito patrocinio è un istituto previsto dalla legge italiana che, dal 2001, consente alle persone con un reddito basso di essere assistite da un avvocato senza dover pagare le sue parcelle, poiché queste sono a carico dello Stato. Dal 2011, questa legge è stata estesa a tutte le donne vittime di violenza, senza alcuna distinzione di reddito. Dietro questa legge, però, ci sono avvocati e avvocatesse che, non solo rinunciano a stipendi stellari, ma a volte aspettano anni per essere pagati dallo stato. Alessia Sorgato è una di loro.Ha 57 anni e abita a Milano. Figlia di un notaio e di una casalinga, viene spinta verso gli studi in Legge, che odia, fino all'incontro col diritto penale. È amore a prima vista e, non appena laureata, inizia subito a lavorare in uno studio molto importante, dove fa una gavetta incredibile. Per dieci anni, si occupa di maxi processi: omicidi, Mani Pulite... A 30 anni è capo del dipartimento e ha una solida esperienza come difensora dei criminali. Quando cambia studio di avvocati, le cose non vanno come sperato. Conscia delle sue possibilità economiche e di uno stipendio fisso, aveva appena acquistato la sua prima casa, quando, dopo un anno, viene licenziata. Indebitata fino al collo e con la pressione di un mutuo da pagare, Alessia prende in affitto un soppalco sopra uno studio di architettura e inizia a esercitare la libera professione. Qui comincia il secondo tempo della sua vita. Per fare cassa inizia a scrivere per alcune riviste del Sole 24Ore: pian piano gli articoli si trasformano in libri. E un giorno, durante la presentazione di un suo libro sullo stalking, la psicologa fondatrice di “Soccorso Rosa”, un centro antiviolenza intraospedaliero di Milano, le chiede di collaborare con lei. Alessia accetta e per la prima volta, si ritrova a difendere le vittime. In dieci anni, assistono più di 400 donne. Alessia si prende l'impegno di informare le donne del loro diritto a essere difese in gratuito patrocinio. «Non tutte le mie colleghe fanno lo stesso. Recentemente, mi hanno raccontato di avvocate che difendono le vittime, ma sconsigliano loro di chiedere il gratuito patrocinio, dicendo che il giudice potrebbe vederle di cattivo occhio.». Eppure, nonostante la grande dedizione e impegno verso la causa, i tempi per ricevere il pagamento dallo Stato sono lunghissimi, con l'attesa che può protrarsi per anni prima che venga riconosciuta una retribuzione per ogni singolo processo. Ma che cosa spinge Alessia ad andare avanti nonostante tutto? «La soddisfazione più grande che ho è che molte donne le salviamo fisicamente, anche se non lo faccio da sola, perché il percorso di presa in carico di una vittima di violenza coinvolge sempre almeno tre o quattro persone: la penalista, la civilista che la fa separare, la psicologa e le volontarie. In alcuni casi, le ho letteralmente afferrate per i capelli e le abbiamo fatte uscire da situazioni pericolosissime, con uomini che le tenevano con le mani al collo. Questo tipo di risultati mi ripaga enormemente».
Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male.E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: “Chi mi ha toccato?”». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male».Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.Commento di don Federico, sacerdote della Diocesi di MondovìPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba
In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: "Chi mi ha toccato?"». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male». Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Marco +In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla e da dietro toccò il suo mantello. Diceva infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare le sue vesti, sarò salvata». E subito le si fermò il flusso di sangue e sentì nel suo corpo che era guarita dal male.E subito Gesù, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi ha toccato le mie vesti?». I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: "Chi mi ha toccato?"». Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Ed egli le disse: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male».Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, soltanto abbi fede!». E non permise a nessuno di seguirlo, fuorché a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!». E subito la fanciulla si alzò e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.Parola del Signore.
Pronti a vedere le cose ancora una volta da un altro punto di vista? Figlia d'arte sì, ma ridurla solo a questo sarebbe un grande errore. Ha costruito la sua strada tra TV, radio e social, con un'ironia tagliente e una personalità che la rende unica nel panorama dello spettacolo italiano. Ebbene sì, Aurora Ramazzotti è passata dal BSMT. Classe 1996, Aurora è conduttrice, speaker radiofonica e content creator. Dopo l'esordio in TV con X Factor Daily, ha lavorato tra Sky e Mediaset, conquistando il pubblico con la sua ironia e autenticità. Sui social affronta senza filtri temi come body positivity, salute mentale e maternità. Dall'essere al centro dell'attenzione fin da piccola, al diventare una voce fresca e autentica della sua generazione e, da poco, anche mamma. Cosa significa crescere sotto i riflettori? Come si trova la propria identità quando tutti pensano di sapere già chi sei? E quali sono le responsabilità di chi ha una grande visibilità oggi? Aurora al BSMT ha raccontato senza filtri la sua vita, tra successi, sfide e un rapporto con la notorietà che ha sempre gestito a modo suo. Buon ascolto! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Two hires sworn in but shortage remains The Beacon City Council on Tuesday (Jan. 21) approved the hires of police officers Derek Sherman and Ryan Cross, with Mayor Lee Kyriacou swearing them in moments later. Sherman, 21, and Cross, 31, will report on Feb. 3 to a 21-week training course at the Rockland County Police Academy, followed by three months of field training with Beacon police. If all goes well, both officers will join a Beacon patrol squad before the end of the year. Isabella Nocerino, whose hire was approved by the council in August, will graduate Feb. 6 from the Dutchess County Law Enforcement Academy. Nocerino, 21, participated as a teenager in the city's Youth Police Academy and, throughout high school, the Town of Fishkill police cadet program. She should be on patrol by summer. Once Nocerino joins the Police Department, which is budgeted for 36 officers, including Chief Tom Figlia, it will have eight openings, with two more patrol officers out with injuries. Like all law enforcement agencies, the Beacon department has long dealt with the comings and goings of officers, but since 2020 the shortage has grown more chronic, and costly. Officers are retiring soon after reaching 20 years of service, City Administrator Chris White said. At the same time, the city in 2024 paid nearly 25 percent more overtime ($1,032,233) than budgeted ($842,233) to meet its contractual agreement with the police union to have at least four officers on each shift. That minimum has been in place since at least 2006, when Figlia was hired as an officer. Beacon officials have implemented several policies aimed at stemming the tide. In 2023, the council approved a plan allowing officers to "sell back" unused vacation days, rather than "burning" them, which often forces other police to work overtime to cover shifts. Kyriacou included $1,000 "retention" raises for all municipal staff, including police, in the city's 2024 budget and, in August, the council authorized additional 5 percent raises for police, an effort to bring their salaries closer to those of neighboring jurisdictions. To boost morale, the city also began renovations Thursday on the police station's locker room and gym, facilities largely unchanged since being constructed in the 1990s. Last month the council approved another measure, a $5,000 signing bonus for officers making lateral transfers from the state police to Beacon. A $5,000 bonus is also available to Beacon officers who refer transfers to the city. The program was authorized for 2025 only but could be renewed if it's successful. "Our thought was: If we establish this incentive, it helps to offset the imbalance in salaries with some of the municipalities that surround us," White told the council in December. According to figures provided by the city, a patrol officer in Poughkeepsie reaches the top pay of $106,414 after four years of service. In the Town of Poughkeepsie, it's $117,266 after five years. In Beacon, a patrol officer would hit the ceiling of $98,553 after six years. Last year's 5 percent raise brought the number to $103,481. It grew to $106,068 this year with increases already in the union contract. "We are in crisis," White said. "Unless we get some more bodies in the door, it's really hard to staff." It's not just Beacon. The New York City Police Benevolent Association reported in 2023 that New York City had 3.5 percent fewer officers than a decade earlier. Statewide, police forces shrank 23 percent, the most in the nation, between 2022 and 2023. Figlia acknowledged this week that the murder of George Floyd in May 2020 by a Minneapolis officer amplified the anti-police sentiment that had been brewing nationwide since at least 2014 due to high-profile killings of Black Americans by police. Figlia began investigating complaints filed against Beacon police in July 2020. In that time, he said he has investigated 32 complaints, the "vast majority" of which involved either discourtesy or improper handling...
Augusta Montaruli: Chi E' L'Ex Marito!Scopri chi è l'ex marito di Augusta Montaruli: sicuramente l'avete visto almeno una volta nella vostra vita. Ecco di chi si tratta!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #augustamontaruli #chie #condanna #ex #famiglia #fdi #figlia #fratelliditalia #giorgiameloni #marito #motivo #politica #universita #vitaprivata #dimissioni
Abbiamo chiesto a Pato quanto sia stata influente nei suoi anni al Milan la relazione con Barbara Berlusconi e com'era avere Silvio Berlusconi come suocero. Episodio completo: LINK IN BIO https://open.spotify.com/episode/1hv6cFEiel3AR7993HL7So?si=s8LYQihBRzaYA5JUr-HfStg Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Marco Borriello, Nuova Fidanzata: È Figlia Di Un Famosissimo Imprenditore!Marco Borriello e la sua nuova fidanzata fotografati insieme: è figlia di un importante imprenditore italiano. Ecco di chi si tratta!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #amore #calciatore #calcio #eleonora #enrico #ex #famoso #fidanzata #flirt #genoa #foto #imprenditore #marcoborriello #nuova #preziosi #sport
Ha senso crescere i nostri figli senza punizioni, se il mondo là fuori ancora le usa?Cosa fare quando tuo figlio viene punito a scuola e tu non credi nell'efficacia delle punizioni? In questo episodio ti faccio raccontare da Zoe quello che le è successo qualche settimana fa a scuola, quando è stata punita per un comportamento reputato scorretto durante il pranzo. Poi condivido con te alcune riflessioni e considerazioni sull'importanza di: Insegnare a tuo figlio come merita di essere trattato Comunicare con rispetto in qualsiasi circostanza Cosa impara tuo figlio quando sei tu a scusarti con lui Da genitori che adottano il respectful parenting può essere demoralizzante quando noi stessi adottiamo comportamenti sgradevoli con i nostri figli, o quando sono insegnanti e altri adulti di riferimento a farlo. Eppure da ogni errore si può trarre una buona lezione. Questo episodio ti ispirerà a riflettere sul rispetto, la dignità e il ruolo essenziale dei genitori in famiglia e a scuola. Lascia una recensione e condividi Se il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Fiorenza Pistocchi"Isabella. Tale padre tale figlia"Neos Edizioniwww.neosedizioni.it Sullo sfondo del borgo di Noli e del Ponente ligure un'indagine coinvolge un padre e una figlia, tra loschi traffici e malavita. Porto di Genova. 25 marzo 2020. Un'agente della Polizia Locale viene assassinata a colpi di pistola nella zona traghetti da due uomini che fuggono su un'auto. Una morte assurda e senza ragione.Noli. Fine settembre 2024. Isabella, giovane e determinata poliziotta, durante le sue vacanze, si allena nelle acque di Noli per partecipare al Swim the Island di Bergeggi, tradizionale nuotata non competitiva.La sua vita e i suoi rapporti con il padre, il dirigente della DIA Vincenzo Russo, sono stati sconvolti da quel brutale e incomprensibile fatto di sangue rimasto insoluto. La scoperta di un cadavere in mare, un agente sotto copertura ucciso dalla stessa pistola che sparò alla madre di Isabella, avvia un'indagine che viene a coinvolgere padre e figlia. La vicenda familiare si intreccia tragicamente con loschi traffici e malavita, tra yacht di lusso, narcotraffico, ‘ndrangheta e mafia corsa, e, passo dopo passo, verranno ricostruite le intersezioni e i legami fra le due vicende.Tutto il borgo di Noli, i suoi vicoli, le sue piazze, le sue attività, i suoi abitanti hanno un ruolo fondamentale nella storia. Non un semplice sfondo, ma un vivo racconto corale, in cui un'intera comunità si presta ad aiutare Vincenzo Russo e sua figlia a trovare la verità.Con questo romanzo si chiude la saga che ha visto protagonista Vincenzo Russo, vigile urbano diventato detective della Dia: dopo sei romanzi è giunto il tempo della pensione, tocca perciò alla figlia Isabella diventare il personaggio principale di questo romanzo. Fiorenza Pistocchi è nata a Savona, ha vissuto a Milano e attualmente risiede a Pioltello. Il suo percorso letterario è stato affiancato da Neos Edizioni fin dagli esordi, con una serie di gialli ambientati a Noli: Il destino disegna paesaggi di mare, 2014; Appuntamento a San Paragorio, 2015; Il tesoro del Transylvania, 2016; Le perle portano lacrime, 2017; La madre nell'ombra, 2019; Ossa sotto il castello, 2020. Ha scritto anche alcuni romanzi a sfondo storico, tra cui Il cuore tenace della lavanda, 2018; I colori del buio, 2019 e Il coraggio è una cosa semplice, 2024. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo giallo/noir ambientato a Milano: Il tocco del piccolo angelo, seguito nel 2022 da Angeli su fondo nero. È stata curatrice per Neos Edizioni delle sei edizioni dell'antologia Natale a Milano, con Gian Luca Margheriti, e dell'antologia Milanoè - Libro Rosa, dedicata alle donne milanesi. Nel 2019 il Comune di Noli ha conferito a Fiorenza Pistocchi la cittadinanza onoraria.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il chitarrista e compositore racconta la commovente storia dietro "Impression from Grace”, un nuovo album in uscita tra poco.
La prima parte della vita di Fiorella Privitera Vayda, nata in Australia da genitori emigrati dall'Italia con storie e origini molto diverse: "I miei si vollero molto bene".
Linda Ferri"Il nostro regno"Gramma Feltrinelliwww.feltrinellieditore.itUna storia familiare irrompe in una maniera quasi prepotente nelle carte di una scrittrice, Linda Ferri, che della misura, della discrezione, dell'eleganza narrativa ha fatto cifra distintiva nei suoi libri e nei suoi romanzi. E quando accade che, come diceva James Joyce, “la vita ti chiama a voce alta”, non puoi che mettere sulle pagine il racconto dei nonni, emigrati negli Stati Uniti, dei genitori, dei fratelli, e in generale di un mondo che ha attraversato buona parte del Novecento con passione e leggerezza, dramma e ironia, impegno e consapevolezza.ll nostro regno è un romanzo che racconta una storia di cui, anche soltanto come testimoni, avremmo voluto far parte. E ci mette a conoscenza dei ricordi dell'autrice: dalla memorabile figura della madre ai rapporti con le amiche, con i fratelli, agli amori difficili, sempre sulla soglia di uscire dal privato per entrare nella storia pubblica, nella storia che abbiamo attraversato e ci è stata raccontata.Ne esce un libro delicato e nitido, con una lingua precisa eppure piena di una poesia che restituisce il tepore, la forza lieve di un mondo perduto che ci riguarda. Linda Ferri è una scrittrice vera, capace di far passare anni se non decenni tra un libro e l'altro, senza l'ansia di dirsi e di raccontarsi, eppure consapevole che certe storie familiari non possono perdersi, certe storie sono di tutti noi, e dobbiamo tenercele strette.Il nostro regno è un libro che non si dimentica: ci commuove, ci rende più forti, ci insegna, ci racconta una storia che trasforma l'autrice in una compagna di strada, in una voce intima, originale e importante.Linda Ferri vive tra Roma e Parigi. Esordisce nella narrativa nel 1997 con il romanzo Incantesimi, vincitore del Premio Fiesole Narrativa Under 40. In seguito pubblica una raccolta di racconti, opere per l'infanzia delle quali è anche illustratrice e un romanzo, Cecilia, candidato al Premio Strega. È anche una sceneggiatrice: ha collaborato con Nanni Moretti per La stanza del figlio, con Giuseppe Piccioni per Luce dei miei occhi e La vita che vorrei, e con Kim Rossi Stuart per Anche libero va bene. Per Feltrinelli Gramma è uscito Il nostro regno (2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Episodi di triste cronaca spesso accomunati tra loro per le malattie mentali degli autori o dei protagonisti che hanno compiuto gesti eclatanti. Come a Treviso dove una mamma in cura per depressione si è suicidata lasciandosi annegare insieme alla figlia di tre anni. Lo stigma delle malattie mentali porta ancora, e di frequente, all'isolamento delle persone che ne soffrono. Parliamo di questo e di altri temi legati alla stretta attualità nazionale e internazionale.
In collegamento dall'India, dove è cresciuta e si è formata, Shobha Battaglia disegna un ritratto di sua madre, la celebre fotografa della mafia scomparsa nel 2022.
Federico Pagliai"Ambasciatori della bellezza"Testimonianze di uomini e donne di montagnaTarka Edizioniwww.tarka.itNello scorrere delle pagine può capitare di avere la sensazione che sia proprio lei, la montagna, a narrare aneddoti e sussurrare storie e leggende.“Non sono eroi ma al contempo lo sono, perché ogni vita, ogni esistenza se ascoltata rivela qualcosa di eccezionale. E queste sono vite eccezionali.” dalla prefazione di PaolaCosolo Marangon.“Risalimmo insieme, metro dopo metro. Usciti dalla fessura nella pietra ci abbracciammo: non fu soltanto uno stringersi tra babbo e figlia, lo chiamerei più un dilagare di gratitudine, un senso di riconoscenza e appagamento verso la vita, la montagna, la famiglia.”“Al vento piace scuotere le conifere, è come un musicista che tocca i tasti dei crinali e così facendo riempie le valli con il suo spartito fatto di sibili, ululati, fruscii, crepitii, tonfi. A volte, voci.”“È accaduto quando il lupo l'ho sentito ululare: ebbene, quei versi mi hanno smosso qualcosa dentro, un qualcosa che veniva da lontano. È strano a dirsi ma è stato come se mi stessi riappropriando di una parte di me, del mio appartenere al mondo animale.”Federico Pagliai nato nel 1966 e poi cresciuto a poche decine di metri dal torrente che ha ispirato questo libro, è uomo degli Appennini e ogni sua scelta di vita è stata dettata dall'amore per i crinali e i boschi della Montagna Pistoiese. È guida ambientale escursionistica, volontario del Soccorso Alpino Toscano, camminatore, fungaio. Ha scritto "I miei crinali, sedici colpi di pennato (2008), "Rughe da salita" (2011), "Come un filo che pende" (2012), "Nel bosco di nessuno di voi" (2013), "Dottorafrica" (2015), "Storie di Stinchi e… contorni" (2016), "Figlia della colpa" (2017), "Montanari indigesti, effetti collaterali dell'andare per funghi" (2018).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gesu' resuscita la figlia di Iairo49 Stava ancora parlando con lei, che arrivò un uomo dalla casa di Giàiro per comunicargli che la bambina era morta, e aggiunse: «Ormai non occorre più disturbare il Maestro!»50 Ma Gesù che aveva sentito disse a Giàiro: «Non temere, abbi soltanto fiducia in me e tua figlia starà bene!»51 Quando arrivarono alla casa di Giàiro, Gesù non fece entrare nessuno con lui, ad eccezione di Pietro, Giacomo e Giovanni e i genitori della piccola. 52 La casa era piena di gente in lacrime, ma egli disse: «Smettete di piangere! La bambina non è morta, sta soltanto dormendo!» 53 Queste parole sollevarono amara derisione, perché tutti sapevano che era morta.54 Allora Gesù prese la ragazzina per la mano e la chiamò: «Àlzati, bambina!» 55 In quel momento la vita tornò in lei ed ella si alzò.«Datele qualcosa da mangiare!» disse Gesù. 56 I genitori della piccola rimasero sbalorditi, ma Gesù raccomandò loro di non raccontare a nessuno ciò che era accaduto.Support the Show.Support the Show.
Francesca Sensini"Afrodite viaggia leggera"Sulle rotte dell'amorePonte alle Graziewww.ponteallegrazie.itAfrodite è la dea dell'amore, della bellezza. Lo era nell'antichità e lo è oggi. Da Milo a Parigi, da Cipro a Citera, dalla Mesopotamia ai confini del mondo, prende quello che è suo, senza chiedere il permesso, fin dalla notte dei tempi. Perché lei è il primo amore dell'umanità. Figlia dei signori della luce, è una reazione chimica, il risultato di una mescolanza, una statua di marmo senza braccia, lo sguardo rivolto a ciò che manca. Eppure rappresenta la pienezza: è signora della forza e della gioia, padrona del piacere e del sorriso. Valica limiti e confini, quelli della legge e quelli dell'ordine, quelli della storia e quelli della geografia.Frutto dell'incontro tra lo sperma del cielo e la spuma del mare, nasce ovunque, a ogni approdo, là dove qualcuno sente pungere al fianco l'assillo della vita. Anche lei non ne è immune. Si innamora di Adone e lo contende a Ade, si nasconde tra gli arbusti di mirto, i versi di Saffo, i dardi di Atalanta, in attesa che qualcuno sia degno di lei. Afrodite, marina e dorata, celeste e terrena, viaggia leggera sulle rotte del Mediterraneo. E nei suoi viaggi incontra la guerra, il potere. Scende in battaglia sotto le mura di Troia, si imbarca con gli Argonauti, insieme a Giasone e Medea, e dall'acropoli di Corinto difende l'amore da ogni violenza. Perché solo quello che non conosce costrizioni né ragioni– incantesimo naturale, scambio, trionfo di grazia – germoglia, fiorisce. E vince ogni cosa.Francesca Sensini è nata a Genova nel 1974. Dopo una laurea in Lettere classiche ,è partita per la Francia, dove ha insegnato in varie università e ha continuato i suoi studi, dottorandosi in Italianistica all'Università Paris-Sorbonne. Ha vissuto a Parigi per dieci anni, per altri tre sul lago del Bourget, tra i monti della Savoia, e ora è tornata a vedere il mare, a Nizza, dove è professoressa associata di Italianistica all'Università Côte d'Azur. Comparatista di formazione, tra i suoi amori più grandi vi è quello per il Mediterraneo antico, e per la Grecia in particolare, con i suoi miti. Per Ponte alle Grazie ha pubblicato La trama di Elena (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Teresa Ciabatti è una delle scrittrici italiane più lette. Una che ha il coraggio di essere scomoda, addirittura scorretta. Figlia di un medico chirurgo, Teresa cresce a Orbetello in una villa con piscina per poi trasferirsi a Roma, ai Parioli, in adolescenza. La perdita della piscina, verso i 14 anni, rappresenta una perdita di identità. «I miei amici romani venivano da me solo perché c'era la piscina. Nel momento in cui nella vita reale ho perso la piscina nessuno più mi ha cercata. E per me è stata una fortuna perché a quel punto io dovevo cercarmi un'identità vera. Tante volte penso che se non avessi perso niente, probabilmente non sarei diventata una scrittrice e non avrei avuto tutta la possibilità dell'Immaginazione. Perché se tu hai tutto, pensa quanto è ridotto il campo della possibilità». Teresa capisce allora che il vero potere non sono i soldi, ma le relazioni. «Io con la piscina ero circondata da persone che poi subito sono sparite. Senza piscina, ci ho messo vent'anni, però ho trovato delle persone che sono ancora della mia vita». Per quanto è trasgressiva nella scrittura, Teresa è molto posata nella vita reale: odia fare shopping, non viaggia. Però il suo conto in banca parla di passioni bizzarre, come quella per le costose imitazioni delle bambole reborn, che possiede in ben sette esemplari Con infinita tenacia, Teresa riesce a vivere della scrittura, sperimentando la perdita di libertà che porta con sé il successo, ma riuscendo comunque a tenere fede alla sua voce e ai suoi protagonisti sgradevoli, per i quali si rifiuta di disegnare una parabola evolutiva. Oggi ha una figlia adolescente alle prese con la ricerca di identità. Una ricerca che, com'è stato per Teresa a 14 anni, passa attraverso il possesso e la condivisione di cose. Ma quello che Teresa vorrebbe insegnarle è che i soldi, specie alla sua età, sono una trappola. Per cui nascere ricchi è solo in apparenza un privilegio. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/rame-platform/message
L'Italia si classifica al 36° posto su 46 paesi Europei monitorati dall'ILGA (associazione Europea LGBT+), per episodi di violenza o discriminazione. Sempre in Italia, secondo i dati di omofobia.org, sono 1744 le vittime registrate dall'inizio del progetto nel 2013, mentre solo nell'ultimo anno, da aprile 2023 a marzo 2024, si registrano 158 vittime, il 74% delle vittime delle violenze è di sesso maschile (71% cisgender; 3% transgender) e solo il 26% è di sesso femminile (18% cisgender e 8% transgender), a conferma del fatto che la vittima prediletta dall'omofobo è il maschio che “devia” dallo stereotipo maschile, il che – sottolineano i curatori del report – “rende particolarmente vulnerabili le donne trans, le quali, agli occhi del bullo come dell'assassino, è un “uomo” che ha deviato al massimo dal proprio ruolo di genere. Puoi trovare il podcast anche su: - Spotify: https://open.spotify.com/show/4dD3qEUU3S1ACAj0sPXh9H?si=0e7926471bc649e6 - Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/a-micia-dura/id1516556976 Seguici su Instagram: https://www.instagram.com/amiciadura/ e Tik Tok: https://www.tiktok.com/@amiciadura/ --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/a-micia-dura/message
Romana trapiantata a Sydney, Carlotta Centanni è cantautrice ed interprete. Figlia d'arte, si è trasferita da Roma a Sydney all'età di 33 anni.
Today's guest is Lily Geiger, founder of Figlia, a nonalcoholic beverage brand she founded with the mission of changing drinking culture. Having grown up with a parent who battled alcoholism, Lily says she started Figlia “for those who are going zero proof, for whatever reason.” Figlia is more than just a zero-proof drink option. The brand also aspires to help non-drinkers feel empowered to share their experiences. Lily and host Abena Anim-Somuah discuss the story behind Figlia and how the values of community and philanthropy underpin the brand. Don't miss Lily's voicemail to her future self.*Please note that alcoholism is discussed throughout the episode. More on Lily: Instagram, Figlia, websitePartnership to End Addiction websiteFollow Abena on InstagramCherry Bombe on InstagramFuture Of Food Is You transcripts can be found hereHosted by Abena Anim-SomuahProduced by Kerry Diamond, Catherine Baker, and Elizabeth VogtEdited by Jenna SadhuContent Operations Manager Londyn CrenshawRecorded at CityVox Studios in NYCThe Future Of Food Is You is a production of The Cherry Bombe Podcast Network
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La figlia di Giairo35 Mentre egli parlava ancora, vennero dalla casa del capo della sinagoga, dicendo: «Tua figlia è morta; perché incomodi ancora il Maestro?» 36 Ma Gesù, [appena] udito quel che si diceva[l], disse al capo della sinagoga: «Non temere; soltanto abbi fede!» 37 E non permise a nessuno di accompagnarlo, tranne che a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. 38 Giunsero[m] a casa del capo della sinagoga; ed egli vide una gran confusione e gente che piangeva e urlava. 39 Entrato, disse loro: «Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». 40 Ed essi ridevano di lui. Ma egli li mise tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui, ed entrò là dove era[n] la bambina. 41 E, presala per mano, le disse: «Talità cum![o]», che tradotto vuol dire: «Ragazza, ti dico: àlzati!» 42 Subito la ragazza si alzò e camminava, perché aveva dodici anni. E furono subito[p] presi da grande stupore; 43 ed egli comandò loro con insistenza che nessuno lo venisse a sapere; e disse che le fosse dato da mangiare.Support the Show.
Pino Frezza incontrò la moglie Lina al porto di Sydney mentre lei stava scendendo dalla nave che avrebbe dovuto portarla in Canada, dove la attendeva un matrimonio combinato. Ed invece...
Figlia founder Lily Geiger joins Elizabeth Vargas to share the inspiration behind her non-alcoholic cocktail brand. Lily reveals what it was like growing up with a parent struggling with substance use – including its profound influence on her life, and why it inspired her to start her own company. Content warning: This episode contains mentions of death, as well as discussions of substance use. If you or someone you know is struggling with a mental health or substance use disorder, please contact SAMHSA's National Helpline at (800) 662-4357. These programs provide free, confidential support 24/7. You are not alone. Explore more on topics and themes discussed in this episode:Harm Reduction Strategies for Alcohol Alcohol: What Parents Need to Know Walking Through Grief Together Editor's Note: The views and opinions expressed on “Heart of the Matter” are those of the podcast participants and do not necessarily reflect the official policy or position of Partnership to End Addiction. We are also mindful that some of the personal stories feature the word “addict” and other terms from this list. We respect and understand those who choose to use certain terms to express themselves. However, we strive to use language that's health-oriented, accurately reflects science, promotes evidence-based treatment and demonstrates respect and compassion. To learn more:Partnership to End Addiction websiteDonate today to help us provide free resources to families