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Lo sciopero per Gaza con i commenti del giornalista Matteo Meloni e di Enrico Rubiu dell'USB. In sanità, polemiche sul bonus da per le partorienti lontane dai punti nascita e poi dermatite bovina in calo e l'accesso alla terapia genica per la SMA.Vuoi sostenere Io Non Mi Rassegno? Abbonati a Italia che Cambia.
Sino e Dom tornano con un nuovo episodio tra ricordi retro tech, evento Apple e nuovi iPhone, giustificare economicamente l'acquisto di nuovi gadget e acquisire equity insieme agli acquisti, Meta glasses, nuova proposta di controllo di tutte le chat apps da parte dell'UE, deriva autoritaria di buone idee e riconoscerne il pericolo, sciopero per la Palestina, come il populismo e la politica prendono il controllo della vita e della mente delle persone, l'importanza dei dettagli e del dibattito per comprendere i problemi importanti e infine elezioni in Moldavia e perché sono importanti, tra infiltrazioni politiche estere e un paese tra NATO e Russia e tra guerra e pace.(00:00:00) Intro(00:01:36) Ricordi di tecnologia retro(00:06:12) Evento Apple e nuovi gadget tecnologici(00:12:53) Esercizio finanziario per acquisti responsabili e per neutralizzare il costo degli acquisti(00:18:57) Obsolescenza programmata(00:23:37) Meta glasses: la vita umana sempre di più davanti a schermi(00:32:40) Chat control: il controllo di tutte le chat private e piattaforme da parte dell'Unione Europea(00:41:44) Sciopero per la Palestina in Italia(00:47:23) Perchè la politica controlla la vita e la mente delle persone(00:49:51) Populismo emozionale come arma di controllo(00:56:37) Empatia sincera, empatia suicida, virtue signaling o manipolazione?(01:04:21) Elezioni in Moldavia, perché è importante?Apri il link per sottoscrivere ad un piano Zencastr usufruendo dello sconto Expatriati del 30%https://zen.ai/u1PcslG4r8g7s1ZYsg35qw
Giovanna Maria Fagnani racconta la giornata di mobilitazione e astensione dal lavoro a sostegno dei palestinesi. Francesca Basso spiega che cosa potrebbe succedere nella Commissione Affari giuridici del Parlamento europeo, da cui uscirà una prima indicazione (non vincolante) sulla revoca dell'immunità all'europarlamentare. Viviana Mazza parla dell'annuncio di Trump sui presunti legami tra un antidolorifico e i rischi per il feto.I link di corriere.it:Milano, scontri in stazione Centrale durante il corteo per Gaza: cariche, fumogeni, vetri rotti. Dieci fermati, 60 agenti feritiIlaria Salis e la paura di tornare in carcere in Ungheria, il voto a Bruxelles che potrebbe toglierle l'immunità: «Non sono una terrorista»La nuova battaglia di Trump: «Il paracetamolo in gravidanza fa aumentare il rischio di autismo»
Oggi sciopero per Gaza: anche Radio Bullets aderisce, scegliendo di dare solo le notizie relative alla guerra in PalestinaRegno Unito, Australia e Canada riconoscono lo Stato palestineseGaza, 400 operatori sanitari ebrei di Stati Uniti, Regno Unito e Israele chiedono di porre fine al genocidio a GazaRegno Unito, il Primo ministro scozzese John Swinney chiede al governo britannico di imporre ulteriori sanzioni a Israele
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Lo stato della Palestina che non esiste, i funerali di Charle Kirk, più canali per le assunzioni di colf e badanti stranieri, i costi dell'energia. Il punto sulle partite del campionato di calcio di serie A con Paolo Pacchioni. F1. Commenti e analisi di Carlo Vanzini, di Sky Sport Formula 1, sul Gp dell'Azerbaijan. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'attualità, commentata da Mario Calabresi, in libreria con “Alzarsi all'alba" edito da Mondadori. Massimo Giletti è intervenuto in diretta per parlare dell'inchiesta sulle intercettazioni del magistrato del pool antimafia Roberto Scarpinato, questa sera allo ”Stato delle cose” su Rai 3. Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, è in pervenuto in diretta, per parlare dei dati dello sciopero in atto per Gaza. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Ludovica Marafini.
Mediobanca, ultimo giorno per l'opas di Mps; Nuove indiscrezioni su Credit Agricole; Riflettori sui Bpt dopo Fitch; Market mover della settimana: il PCE americano; Sciopero generale per Gaza e tensioni internazionali. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo l'agitazione del 19 settembre scorso, scatta la seconda giornata di protesta nazionale di 24 ore indetta da Usb e dai sindacati di base, con lo sciopero generale di oggi (lunedì 22 settembre) che coinvolge tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata lavorativa.
Oggi l'Italia si ferma. Sciopero generale proclamato dai sindacati di base: trasporti, scuole, porti, logistica, taxi. Non è un capriccio di categoria, è un atto politico che riguarda tutti, anche chi si illude di essere estraneo. Perché davanti a un genocidio non esistono spettatori innocenti: l'inerzia è complicità. A Gaza la notte ha portato altri morti. Più di settanta nelle ultime ventiquattr'ore, cinquantasei solo a Gaza City. Gli ospedali non riescono più a curare, l'acqua manca, i medicinali finiscono. Le Nazioni Unite parlano di quasi mezzo milione di sfollati: un'intera città svuotata, un popolo in fuga sotto le bombe. Ogni giorno che passa aggiunge un livello di barbarie che inchioda chi tace. La Global Sumud Flotilla intanto avanza verso Creta. Non l'hanno fermata i droni. Non la sfiorano le malelingue . Israele bolla la flottiglia come “iniziativa jihadista”, ma a bordo ci sono solo civili, attivisti, operatori umanitari. Anche Greta Thunberg, uscita dal comitato direttivo, continua a essere a bordo. Giorno ventuno. Oggi la ciurma di mare prosegue e la ciurma di terra sciopera. È lo stesso fronte: rompere la normalità dell'orrore, spazzare via l'indifferenza. Perché chi oggi non sciopera si rassegna all'idea che il genocidio sia parte della routine. E la routine dell'orrore è già barbarie. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Il Regno Unito, il Canada e l'Australia hanno riconosciuto ufficialmente lo stato di Palestina all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York – a quasi due anni dall'inizio del genocidio a Gaza da parte di Israele. In Italia invece è convocato per oggi uno sciopero generale con oltre cento piazze per chiedere al governo italiano di interrompere i rapporti con Israele. In Francia, il nuovo governo del quarto primo ministro in un anno potrebbe dipendere dalla tassa Zucman sui super-ricchi. Secondo il think tank Ember, siamo entrati in una nuova era tecnologica ossia delle elettrotecnologie. L'Unione europea, però, non riesce a concordare nuovi obiettivi climatici né al 2035 né al 2040. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e leggere le notizie su www.lifegate.it
Filippo Turetta aggredito in carcere: pugni, isolamento e sciopero della fameFilippo Turetta colpito da un altro detenuto nel carcere di Verona. Ecco cosa è successo dietro le sbarre e perché la tensione continua a salire#FilippoTuretta #GiuliaCecchettin #cronacaoggi #notizieitalia #ultimenotizie
È il giorno dell'incontro a Washington tra il presidente americano Trump, quello ucraino Zelesnky e alcuni leader di Paesi europei alleati di Kiev. Sul tavolo, la possibile pace in Ucraina con le richieste – da capire quanto accettabili – di Vladimir Putin. Tanti i giornali che parlano della presenza dei leader europei come di uno “scudo” per Zelesnky. E poi c'è il Medioriente, le proteste di piazza in Israele, i pensieri e i timori di chi si oppone al governo di Netanyahu. Infine, la Spagna che brucia e il mar Mediterraneo che si riscalda, sempre di più e sempre più velocemente
Nuova giornata di passione quella di oggi (10 luglio) per i pendolari alle prese con un altro sciopero. Stavolta però tocca al comparto aereo che coinvolge non solo chi si sposta per lavoro preferendo il cielo alla terra; ma anche i turisti che cercano di raggiungere le località di vacanza.
La Corte penale Internazionale emette mandati di arresto contro leader talebani per la persecuzione delle donne e delle ragazze.Gaza: decine di persone uccise, mentre Netanyahu chiacchiera con Trump.Messico, la presidente Claudia Sheinbaum: “Non possiamo costruire il futuro con le armi.Kenya in piazza tra rabbia e repressione: morti, arresti e richieste di giustizia. Nicaragua: la repressione oltreconfine. Dissidenti esiliati uccisi, comunità indigene nel mirino. Libia: Bengasi respinge i ministri europei. Delegazione italiana dichiarata "non gradita".Panama: il governo vuole chiudere il ministero delle Donne. Le femministe insorgono. Introduzione al notiziario: Diplomazia delle MacerieQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Nuova giornata di passione per gli spostamenti ferroviari. Dalle ore 21.
La rassegna stampa di oggi mercoledì 2 luglio luglio è a cura di Alessandro ColtréSciopero nel terzo settore, al Polo ex Fienile di Tor Bella Monaca lavoratrici e lavoratori dell'associazione 21 luglio sono in protesta contro la decisione di chiudere l'associazione e di smantellare le attività del polo. Il sindacato di base denuncia un clima di lavoro tossico tra licenziamenti ingiusti e dipendenti allontanati dalla struttura.Su Il Messaggero il racconto dell'esplosione che a Primavalle ha distrutto un androne di una palazzina popolare. Ipotesi guerra tra pusher. Sempre su Il Messaggero si parla di un agguato a Ostia. Con le ossa rotte in un carello e al collo la scritta "Infame". Su Repubblica si parla di sanità: posti letto tagliati al Pertini. Paziente oncologico dimenticato nel reparto di Ortopedia. Nel Lazio eseguiti meno interventi chirurgici di quelli programmati. Tram incandescenti: sindacati chiedono il ritiro dei vecchi tram, gli Stanga. Senza aria condizionata, con le temperature oltre i 40 gradi, la situazione è insostenibile.L'associazione A Sud presenta il report "Oltre il cemento, costruiamo insieme una capitale del verde". Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.Foto di Associazione 21 LuglioA domani con Angela Gennaro
Disagi in vista per pendolari e viaggiatori. È un nuovo venerdì nero causa sciopero generale proclamato dai sindacati autonomi Usb, Cub e Cobas.
Buongiorno, la rassegna stampa di venerdì 20 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli Le notizie in primo piano: Arriva il progetto stadio a Pietralata, ne dà conto il Messaggero Roma con un articolo “illuminato” sullo stadio che sarà immerso nel verde. Garantiti 93 mila metri quadri di prati e boschi; verso il 21 giugno “No a guerre e riarmo”.Su Il Manifesto un ampio articolo sul corteo di domani 21 giugno a Roma contro gli investimenti bellici; su Il Tempo Roma il dossier – immigrazione: a Roma e nel Lazio stranieri lasciati in strada e strutture sempre più sovraffollate; orrore a villa Pamphili: è russa e si chiama Anastasia, riconosciuta dalla madre, la donna trovata morta in villa insieme alla figlia. Si indaga anche su presunte leggerezze da parte di agenti che avevano fermato ben tre volte il finto regista. L'articolo su Repubblica ma la notizia la troviamo su tutti i quotidiani. *SEGNALAZIONE IMPORTANTE: Oggi, venerdì 20 giugno alle ore 11 presso la Camera dei Deputati – Sala E. Berlinguer, via degli Uffici del Vicario, 21 si terrà l'evento per lanciare la Campagna per la cancellazione del Memorandum Italia-Libia. La Campagna è promossa dall'Associazione Refugees in Libya APS e sostenuta da Amnesty International Italia, il Tavolo asilo e immigrazione e altre organizzazioni della società civile. A domani con il consueto Tamburino di Mariasole Garacci e domenica 22 giugno con il Fuori Porta Sonodramma Kids - Parte terza a cura di Marzia Coronati Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione. La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco
Postcards from Italy | Learn Italian | Beginner and Intermediate
In today's episode, we dive into public transportation in Italy and learn about train travel, buses and more. Elisa prepares us to buy tickets, read time schedules and handle the occasional worker's strike, so that it won't derail your trip, figuratively, of course.But to get the most out of Italian for Travelers, head to our website and subscribe to our premium online course. You'll get:A phone-friendly & clickable PDF of all our mini-glossaries ← the perfect travel buddy for Italian learners!Full episodes (we only stream a portion of our conversations!)Dialogue transcriptsListen-and-repeat audio glossaries (no banter, just vocabulary to practice your pronunciation)Practice lessons… and so much more! www.PostcardsFromItalyPodcast.com Live La Dolce Vita glamor... without all the grammar :-)
Alcuni fra i principali siti pornografici sul web, hanno annunciato oggi la cessazione dell’attività in Francia in segno di protesta contro la legge francese sulla verifica dell’età degli utenti. Interviene Andrea Rossetti, docente di Informatica giuridica.
Ieri in diversi atenei italiani si è svolto uno sciopero che ha coinvolto ricercatori precari, assegnisti, dottorandi e personale tecnico-amministrativo. Obiettivo: denunciare un sistema universitario sempre più fondato sulla precarietà. Intanto Zelenzsky e Putin potrebbero incontrarsi giovedì in Turchia, mentre continua l'inerzia del Parlamento sul fine vita. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Pensiero e valori del proletariato e della borghesia nel 1800, tra Rivoluzione industriale, capitalismo e lotta di classe.
Quarto sciopero dall'inizio dell'anno nel settore del trasporto pubblico.Il prossimo, previsto per il 1° aprile, è stato revocato per la firma apposta proprio ieri sul rinnovo del Ccnl (in ritardo) dalla gran parte delle sigle sindacali. Confermato invece lo sciopero indetto per oggi dalle sigle minori. Il settore resta tra i più conflittuali tra quelli dei servizi pubblici essenziali.Ne parliamo con Orsola Razzolini, ordinaria di diritto del lavoro l'università Statale di Milano ed ex presidente della Commissione Garanzia sciopero ed Alessandro Nannini dei Cobas lavoro privato.
Il 28 febbraio centinaia di migliaia di persone hanno manifestato in Grecia per chiedere giustizia sul disastro ferroviario che due anni fa ha provocato la morte di 57 persone in Tessaglia. Con Dimitri Deliolanes, giornalista e scrittore, da Atene.Il governo francese ha minacciato di rimettere in discussione gli accordi del 1968 con l'Algeria sull'immigrazione. Con Filippo Ortona, giornalista, da Parigi.Oggi parliamo anche di:Articolo • “Il lutto ha un costo sociale ed economico che non consideriamo” di Alice Facchinihttps://www.internazionale.it/reportage/alice-facchini/2025/02/26/costo-sociale-economico-luttoSerie tv • Dieci capodanni su RaiPlayCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
4 febbraio Italiano in Podcast. Febbraio è iniziato ma il brutto tempo non è ancora finito. In molte regioni ci sono difficoltà a causa di neve e pioggia ma il vostro sindaco, per fortuna, è stato più tranquillo e si è goduto anche delle giornate di sole. Dopo una lunga settimana di impegni e lavoro, finalmente è il momento di partire. Una giornata lunga per prepararmi al viaggio in Portogallo, ma c'è qualche preoccupazione per domani, il giorno della partenza. Speriamo di essere fortunati e speriamo che il vostro amico Paolo possa finalmente riposarsi un po' insieme alla sua bella J. Come sempre grazie a tutti e un saluto dalla bella Italia. Ci vediamo presto al mio ritorno dal Portogallo per un nuovo episodio di Italiano in Podcast. Fatemi gli auguri per domani! Un abbraccio a tutti voi, amici miei. Ciao! “Il viaggio non ha nulla a che fare con la geografia.” - Valeria Parrella - Abbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe Supporta iSpeakItaliano su BuyMeACoffee
Sciopero trasporti, il Tar contro la precettazione. L'ira di Salvini.
Una finestra sui fatti del giorno per andare oltre le notizie. Il direttore Daniele Capezzone dà voce ai contenuti editoriali di Libero con un extra-editoriale in formato podcast. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/libero-in-tre-minuti--5680426/support.
E oggi con il commento @MarioAjello parleremo dello sciopero che ieri ha portato in strada migliaia di persone, ma anche la violenza degli antagonisti, quindi ci spostiamo in America a New York con @AngeloPaura che ci racconta la pace tra Donald Trump e Mark Zuckerberg il padrone di Facebook, quindi ci spostiamo a Roma dove l'inviata di cronaca @CamillaMozzetti ci rassicura a proposito di un allarme plutonio e sempre per la cronaca @RaffaellaTroili con il suo focus ci parla delle norme di sicurezza nei B&b dopo la morte di una ragazza pugliese a Napoli.
Sciopero flop, ma tensione altissima: bel risultato Landini. E già che ci siamo che fine ha fatto la Uil? Ajello sul Messaggero e l’effetto boomerang. Si presenta in piazza anche D’Alema e si becca intervista. Riforma giustizia, la spunta Tajani. Il caso del festival dei libri di Roma, imbarazzante, da vedere con i pop corn. […]
Con il commento di @marioajello parleremo dello sciopero generale in programma oggi, quindi con @lorenzovita andremo in medioriente per capire se la tregua di Netanyahu è stata rispettata; Quindi il black friday, l'ondata di sconti più attesa con qualche avvertenza soprattutto per i voli low cost.
Meloni a pranzo da Mattarella, ‘abbassare i toni'.
Ieri il Parlamento europeo ha votato la fiducia a quella che diventa così la seconda Commissione europea a guida Ursula von der Leyen. I voti ricevuti sono stati 370 su 688, pari quindi al 53%. Un dato che in realtà segna un record in negativo: è infatti la Commissione che è stata approvata con la maggioranza di voti più bassa della storia del Parlamento europeo. E questo anche perché diversi gruppi parlamentari si sono divisi sul voto al proprio interno, sia a destra che a sinistra. Intanto in Italia Lega e Forza Italia si votano contro a vicenda due emendamenti sul canone Rai e sulla sanità in Calabria, mentre il ministero dei trasporti precetta i lavoratori per lo sciopero del 29 novembre. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Sciopero generale: il governo precetta - Grillo e la pec: la fine di un leader
ANSA - di Barbara Marchegiani.Landini e Bombardieri: 'Limita un diritto. Pronti ad impugnare'
Sciopero, Cgil e Uil non arretrano. Salvini precetta
Medici e infermieri scendono in piazza per protestare contro la legge di bilancio che ha fatto saltare il piano di 30mila assunzioni tanto atteso e che prevede dei mini aumenti in busta paga che i sanitari giudicano però inadeguati. Una protesta che si configurerà in uno sciopero di 24 ore che potrebbe far saltare fino a 1,2 milioni di prestazioni - le urgenze però saranno garantite -, come indicano le stesse sigle sindacali coinvolte e cioè i medici e i dirigenti sanitari di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed e gli infermieri e le altre professioni sanitarie del Nursing Up. Allo sciopero non partecipano ospedali, ambulatori e cliniche della Sanità privata e anche i medici di famiglia i cui studi resteranno dunque aperti. I sindacati stimano un'adesione all'85%. La protesta in piazza a Roma non sarà troppo distante dalle aule del Parlamento dove proprio in questi giorni si deciderà il destino degli emendamenti della manovra. Ne parliamo con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.Le grandi ipocrisie sul clima. Contro i burocrati della sostenibilità e i nuovi negazionisti del climaLa Cop29 che si tiene a Baku fino a venerdì 22 sta accusando la mancanza di un segnale forte da parte del G20. Si sperava in una dichiarazione politica che impegnasse le grandi potenze economiche a un aumento degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo contro gli effetti del cambiamento climatico. Dal summit invece è uscita solo una dichiarazione generica. Inclusione sociale, lotta alla fame e alla povertà, sostegno alla tassazione progressiva dei miliardari, misure per una transizione energetica «giusta, pulita e sostenibile», riforma della governance globale, rapidità nell'azione contro i cambiamenti climatici in vista della Cop30 che si svolgerà nel 2025 in Brasile. Sono questi i principali impegni della Dichiarazione finale del G20 di Rio, sottoscritta dai capi di Stato e di governo presenti. L'obiettivo è «la costruzione di un mondo giusto e un pianeta sostenibile che non lasci indietro nessuno». Forse troppo vaghi tenuto conto della portata del problema e degli impatti, sociali e economici, cui il pianeta va incontro. I dati scientifici, spiegano Roger Abravanel e Luca D Agnese ne "Le grandi ipocrisie sul clima. Contro i burocrati della sostenibilità e i nuovi negazionisti del clima" (edito da Solferino, in libreria dal 15 ottobre) non lasciano dubbi: «Già oggi in Iraq e nei Paesi del Golfo Persico temperature che superano i 50 gradi provocano il divieto per legge di lavorare all aperto tra le 11 e le 17, e le previsioni dicono che, entro il 2035, in un Paese molto più popoloso (e più agricolo) come l India non si potrà più lavorare all aperto in molti giorni l anno, con profondi sconvolgimenti . In Europa e negli Usa, gli investimenti in centrali a carbone si sono quasi azzerati, quelli nelle fonti rinnovabili son cresciuti 13 volte più dell economia mondiale, l 80% dell energia in Paesi come la Spagna è carbon free, chi ha creduto nell auto elettrica come Tesla vale oggi dieci volte la Volkswagen o tre volte la Toyota. Quindi, a che punto siamo? Approfondiamo il tema con Roger Abravanel, saggista.
Sciopero nazionale di medici ed infermieri. Adesione oltre l'80% secondo i sindacati. Nostro ospite è Guido Quici, Presidente della Federazione CIMO-Fesmed.La giornata della Cop29 con Laura Bettini, nostra inviata in collegamento da Baku.Nuovo codice della strada. Per i monopattini, assicurazione e casco anche per maggiorenni. Silvio Scotti, commentatore per i temi di sicurezza stradale per Il Sole 24 Ore.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Italia divisa dalle precipitazioni: troppo poche al Sud, troppo abbondanti al Nord. Sono le conseguenze opposte del cambiamento climatico sulle quali bisognerà presto intervenire pena l'abbandono di alcuni dei territori più colpiti.Ne parliamo con Francesco Vincenzi, presidente di ANBI (Ass. Naz. Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari).Anche questo venerdì sarà interessato da uno sciopero nei trasporti. Gli scioperi nei servizi essenziali sono regolati da una legge che assicura le fasce orarie per il servizio, ma che non evitano i disagi per gli utenti.Ne parliamo con Paola Bellocchi, presidente della Commissione di Garanzia sullo Sciopero.
Il 1 ottobre l'Iran ha lanciato un attacco missilistico in territorio israeliano, in risposta all'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah e del leader di Hamas Ismail Haniyeh. Con Paola Rivetti, professoressa associata di scienze politiche e relazioni internazionali alla Dublin City University, da Dublino.Il 1 ottobre lavoratori portuali dei quattordici principali porti della costa est degli Stati Uniti sono entrati in sciopero per chiedere aumenti salariali e tutele contro la disoccupazione da automazione. Con Vincenzo Maccarrone, ricercatore in relazioni industriali alla scuola normale superiore.Oggi parliamo anche di:YouTube • Me at the zoo https://www.youtube.com/watch?v=jNQXAC9IVRwCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Il 14 settembre la procura di Palermo ha chiesto una pena di 6 anni di reclusione per Matteo Salvini, nell'ambito del processo sul caso Open Arms. Il 12 settembre almeno trentamila operai della Boeing sono entrati in sciopero dopo aver votato a grandissima maggioranza contro il contratto negoziato dai vertici dell'azienda. CONAnnalisa Camilli, giornalista di InternazionleVincenzo Maccarrone, ricercatore in relazioni industriali alla scuola normale superioreSudipto Sanyal, Gli ultimi sherpahttps://www.internazionale.it/magazine/sudipto-sanyal/2024/09/12/gli-ultimi-sherpaSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Il principale sindacato israeliano ha indetto uno sciopero generale a livello nazionale dopo che i soldati hanno recuperato i corpi di sei ostaggi uccisi nella Striscia di Gaza. Decine di migliaia di israeliani si sono riuniti nelle strade di Tel Aviv e di altre città per protestare contro il governo.
Oggi in Israele sciopero generale contro il premier Netanyahu. Ci colleghiamo con Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere della Sera a Tel Aviv. Strage di Paderno Dugnano, il 17enne fermato: “Vivo un malessere”. Con noi Maura Manca, psicologa clinica e psicoterapeuta, presidente dell'Osservatorio Nazionale Adolescenza.
L'attentato all'ex presidente degli Stati arriva nel pieno di una campagna elettorale estremamente tesa e radicalizzata. È la prima volta che i dipendenti del gigante tecnologico sudcoreano indicono uno sciopero e ma per ora l'azienda non ha dato segnali di voler dialogare con il sindacato.CONAlexander Stille, giornalista e scrittorePietro Masina, docente di Storia e istituzioni dell'Asia all'università L'Orientale di NapoliTrumphttps://www.youtube.com/watch?v=PZ82PfqzwsISamsung: https://www.youtube.com/watch?v=oKOfAdAHSBA&ab_channel=BloombergTelevisionScienza: Francisco Doménech, Perché le canzoni diventano più semplicihttps://www.internazionale.it/magazine/francisco-domenech/2024/07/11/perche-le-canzoni-diventano-piu-sempliciLibro: Antonio Franchini, Il fuoco che ti porti dentro, Marsilio Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
La guerra in Ucraina è al centro del G7, in particolare l'accordo per sbloccare entro la fine dell'anno un prestito da 50 miliardi di euro all'Ucraina. Il 4 giugno gli operai dell'ex Gkn dello stabilimento di Campi Bisenzio hanno annunciato uno sciopero della fame.CONDavide Maria De Luca, giornalista, da KievFrancesca Coin, sociologaG7: https://www.youtube.com/watch?v=PocNV9f01xQGkn: https://www.youtube.com/watch?v=gLqFs0Zn3jwFilm della settimana: The animal kingdom di Thomas CailleySe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.