POPULARITY
Molti credono che le ads su Instagram siano solo un costo senza ritorno. In questa puntata ti spiego perché questa è una visione limitata e come trasformare il tuo budget pubblicitario in un vero investimento. Scoprirai l'importanza di avere un profilo ottimizzato, una strategia di contenuti solida e soprattutto un processo di vendita efficace prima di iniziare a sponsorizzare. Ti rivelo anche come tracciare correttamente il ROI delle tue campagne e perché, a un certo punto, le ads diventano indispensabili per scalare il tuo business. Se i tuoi contenuti non stanno raggiungendo le persone giuste, questo episodio è quello che ti serve!Qualora tu non avessi un'ottimizzazione, una strategia di contenuti o un processo di vendita e volessi implementarlo con noi, qui trovi un link, ci possiamo fare una call strategica gratuita con il mio team e capiamo appunto se possiamo aiutarti: Prenota qui la call gratuita
ROMA (ITALPRESS) - "È finito il mio lungo periodo in questa federazione, ed è finito in un momento in cui si stanno aprendo le candidature sia per il Cip che per il Coni. Personalmente ho un presidente, che si chiama Giovanni Malagò, e spero che continui a esserlo. Qualora non fosse il mio presidente, il mio prescelto rimane Luca Pancalli, nel caso si candidasse". È questo il pensiero espresso dall'ormai ex presidente della Fitarco, Mario Scarzella, in vista delle prossime elezioni per la presidenza del Coni.spf/gm
Qualora il lavoratore ecceda le 6 ore di prestazione lavorativa giornaliera deve beneficiare, tra l'inizio e la fine di ogni periodo giornaliero di lavoro, di una pausa minima di almeno 10 minuti. L'approfondimento di Roberto Camera
Passaggio di consegne: consigli pratici per amministratori di condominio⚪️ Introduzione al passaggio di consegneIl passaggio di consegne tra amministratori condominiali rappresenta un momento cruciale per garantire la continuità e l'efficienza nella gestione condominiale. Quando si verifica un cambio di amministratore di condominio, come previsto dall'articolo 1129 comma 8 del codice civile, il professionista uscente deve limitarsi alla gestione delle sole attività urgenti. Queste includono, ad esempio, il pagamento delle bollette in scadenza, degli F24 e l'attuazione di interventi necessari per la sicurezza dei condomini e di terzi. Inoltre, è suo dovere organizzare una consegna ordinata di tutti i documenti in suo possesso relativi alla gestione del condominio.⚪️ Tempestività nel passaggio di consegneIl codice civile non stabilisce una scadenza precisa per questo passaggio, ma sottolinea l'importanza di una transizione rapida. È consigliabile che l'amministratore cessato si adoperi per facilitare il passaggio di consegne entro un massimo di trenta giorni, assicurandosi di rendere subito disponibili i documenti più facilmente trasferibili, come l'anagrafe condominiale. In teoria, il professionista al termine del proprio incarico dovrebbe mirare a ridurre i tempi di transizione, anche per liberarsi da eventuali responsabilità che potrebbero emergere nel periodo tra la sua sostituzione e il completo passaggio di consegne.⚪️ Accettazione formale dell'incaricoL'esperienza mostra che la fase di transizione può talvolta generare tensioni tra i professionisti, specialmente riguardo alla chiarezza circa l'accettazione dell'incarico da parte del nuovo amministratore. L'articolo 1129 comma 14 del codice civile chiarisce che l'accettazione dell'incarico deve essere espressa in modo inequivocabile. Ciò implica che, in assenza dell'amministratore alla riunione di nomina, è necessario che quest'ultimo confermi formalmente la sua accettazione dell'incarico, sia al predecessore sia ai condomini, tramite una comunicazione formale.⚪️ Suggerimento praticoIn concreto, se fossi l'amministratore sostituito, mi preoccuperei di informare il nuovo amministratore dell'avvenuta nomina, invitandolo a fornire una formale accettazione dell'incarico. Questo passaggio è fondamentale per confermare l'effettiva volontà del nominato. Successivamente, si potrà procedere con il passaggio di consegne.Qualora il nuovo amministratore declinasse l'incarico o non rispondesse in tempi ragionevoli, si rende a mio avviso necessario convocare un'ulteriore assemblea.➡️ Accedi a Condominio Semplice:https://www.patreon.com/condominiosemplice/
Introduzione alle responsabilità di manutenzione dei lucernari in condominio.La gestione delle spese per la manutenzione o la sostituzione dei lucernari in un condominio solleva spesso dubbi sulla corretta ripartizione tra i condomini. La chiave per una distribuzione equa delle spese risiede nella comprensione della funzione specifica del lucernario e della zona che esso serve.Criteri di ripartizione secondo il codice civile:Per determinare chi debba sostenere le spese di manutenzione, è essenziale riferirsi agli articoli 1123 e seguenti del codice civile. Tuttavia, prima di procedere, è cruciale verificare se il danno è imputabile direttamente al lucernario o se deriva da aree adiacenti.Esempi pratici di ripartizione delle spese:Lucernari che servono parti comuni: se il lucernario è installato sopra una zona comune accessibile a tutti i condomini, le spese dovranno essere ripartite in base ai millesimi di proprietà di ciascuno.Lucernari che coprono aree comuni solo ad alcuni condomini: nel caso in cui il lucernario illumini aree comuni ma non accessibili a tutti (come una scala), le spese si ripartiranno seguendo le regole specifiche per quella parte comune.Lucernari su proprietà privata: quando un lucernario serve esclusivamente una proprietà privata, tutte le spese ricadranno sul proprietario di tale unità. Non è giustificabile dividere questi costi tra tutti i condomini, data la specifica utilità del lucernario per il singolo.Procedura in caso di perdite dai lucernari:Qualora si riscontri una perdita da un lucernario condominiale, è indispensabile che l'amministratore del condominio incarichi un tecnico per accertare la funzione del lucernario (parte comune o privata?) e l'origine del problema. Se l'analisi rivela che il danno è dovuto a una posa errata o a un deterioramento che necessita manutenzione, è opportuno che tale questione venga segnalata a mezzo raccomandata al singolo proprietario invitandolo a procedere con la riparazione del bene.Link alla piattaforma:https://www.patreon.com/condominiosemplice/
Si tratta di un progetto molto ambizioso ed al momento solo teorico. Già, al momento: infatti in molti hanno puntato gli occhi su Marte. Qualora si facesse per davvero qualcosa del genere, per vicinanza e caratteristiche, il pianeta rosso sarebbe senza dubbi l'indiziato numero 1. Però, creare un'atmosfera, magari degli oceani, bilanciare la presenza dell'ossigeno a disposizione, avere terreno fertile ecc.. rappresentano sfide tecnologiche enormi da portare avanti per di più su scale temporali magari di millenni. Qualcuno, per accelerare il processo ha addirittura valutato l'ipotesi di usare esplosioni nucleari.. capiamo insieme cosa significherebbe terraformare un pianeta, quali sono le principali complessità, i dilemmi etici ed infine perchè le caretteristiche di Marte sembrano particolarmente adatte allo scopo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Pnrr: Decaro (Anci), 'i comuni vogliono garanzie, hanno già speso i fondi'"Per il momento è una ipotesi. Qualora questi fondi del Pnrr che ammontano a 13 miliardi di euro e che erano stati assegnati ai Comuni venissero spostati sul programma RePower, il governo ci ha assicurato che troverà altre fonti di finanziamento. Ma noi a questo punto vogliamo garanzie per iscritto: e cioè pretendiamo che ci venga assicurato che questi fondi vengano stanziati contemporaneamente allo spostamento dei fondi del Pnrr. Non vogliamo correre rischi". Lo afferma, in un'intervista a 'la Repubblica', il presidente dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci) Antonio Decaro."Ci hanno detto di stare tranquilli, di andare avanti, ma siccome stiamo parlando di 13 miliardi di euro chiediamo al governo garanzie immediate sul finanziamento di questi interventi che in molti casi, come per le piccole opere finanziate dal ministero dell Interno, sono già stati realizzati e per cui sono stati già spesi 2,5 miliardi di euro", sottolinea. "Anche noi Comuni vorremmo dire la nostra sul programma RePower, non lo decidono solo i ministeri, chiediamo di finanziare i pannelli fotovoltaici su tutti i tetti delle scuole e degli edifici pubblici, la sostituzione negli impianti di illuminazione di lampade a led - conclude - Garantiremmo l efficientamento energetico che è una delle linee di indirizzo del Pnrr e facciamo risparmiare la bolletta dei Comuni". Ne abbiamo parlato proprio con Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente Anci, associazione Nazionale Comuni Italiani.
Che cosa significa Dinamica in musica? E' la capacità di dare sfumature di tipo emozionale utilizzando il volume e le coloriture espressive.Ti parlo del linguaggio per farti capire il concetto: tutto ciò che rende espressiva la mia frase, cioé quello che si chiama tecnicamente "segni soprasegmentari del linguaggio", volume, tono, pause, ritmo... Sicuramente è capitato a tutti di fraintendere i significati di un messaggio scritto su Whatsapp. Gli emoticon possono renderlo più chiaro, ma le intonazioni espressive di una frase sono insostituibili. Nel flamenco l'usare le dinamiche musicali viene definito Matizar, che letteralmente significa sfumare. Sfumare la qualità del suono. Se produco suoni con la chitarra, la percussione o i piedi di un bailaor, e non metto intenzioni espressive, il sono sarà freddo e poco interessante. A tale riguardo è interessante ricordare cosa faceva Dafio Fo, con il suo Gramelot: raccontava storie comprensibilissime pur senza utilizzare nessuna parola, solo suoni, paolre inesistenti, ed intenzioni espressive. Un percorso che si capiva benissimo. La forma era per Dario Fo solo una scusa, un modo per raccontare un contenuto. Il flamenco è comunicare una emozione. Le forme sono solo un'occasione per raccontarla. Il contenuto espressivo nel flamenco è sempre più importante del mezzo che utilizzo per esprimermi. Se mi comporto come un metronomo, come una macchina, e non uso il matiz, perdo il messaggio emozionale che il flamenco porta obbligatoriamente con sé. Imparare a seguire la dinamica della ritmica flamenca ti aiuta anche a riconoscerla quando ascolti qualcun altro suonare. Il nostro cervello è fatto così: se ho una categoria, la riconosco anche al di fuori di me. Ti consiglio di cominciare da ora a fare attenzione a questo aspetto!Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e danze e musiche del mondo arabo dal 1985. Dal 1990 insegno baile flamenco a Milano e Lyrical Arab Dance un lavoro sull'espressione delle emozioni attraverso le danze del mondo arabo.Sono sempre affaascinata da tutto ciò che riguarda l'espressione, sempre considerando che la tecnica è un mezzo e non il fine, e che il valore dell'are è quello di comunicare emozioni. Il flamenco è assolutamente questo: comunicare emozioni!Un esercizio che si può fare è utilizzare un brano con un ritmo ossessivo, ripetitivo, coinvolgente e facile da comprendere (io spesso uso Roma di Vicente Amigo). Metto le persone in cerchio, faccio partire il brano ad alto volume e lascio che battano le palmas in modo spontaneo, seguendo dapprima il tempo e poi lasciando che in maniera spontanea le persone producano gli accenti forti e deboli. Guido il gruppo a seguire la dinamica, mettendoci i "sette sentimenti dell'espressione", come se nel centro del cerchio ci fossero i musicisti e noi dovessimo dar loro energia per farli suonare meglio. E' incredibile il coinvolgimento che si può sentire con questo esercizio, anche con persone che non hanno nessuna conoscenza precedente! La dinamica coinvolge incredibilmente l'emozionalità, senza bisogno di accenti, contrattempi e schemi.Un altro esercizio che faccio fare è quello di mettere le persone a coppie e invitarli a intrattenere una conversazione utilizzando solo una parola neutra (io uso la parola "bianco"), mettendo tutte le intenzioni comunicative possibili ed accompagnando il tutto con il gesto. Con questo esercizio, le persone capiscono che ciò che ha senso nel suono non è il suono stesso ma il modo in cui il suono viene prodotto. L'emisfero cerebrale destro è interamente coinvolto nell'espressione dell'emozionalità. Qualora qualcuno avesse perso la funzionalità dell'emisfero destro del cervello per un problema neurologico, non sarebbe più in gradi di capire come usare tono, volume, velocità, ritmo dell'eloquio per rivolgersi adeguatamente ad altre persone parlando. Perde anche la capacità di leggere questi segni di comunicazione negli altri. Questo ci dice che quanto più riusciamo in prima persona a produre una comunicazione con dimamiche ed espressione, tanto più riusciremo a leggerla negli altri, godendoci di più anche il flamenco
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7254PROCLAMARE SANTO IL VESCOVO CAMARA SIGNIFICA CANONIZZARE IL COMUNISMOIl vescovo brasiliano Helder Camara potrebbe essere dichiarato venerabile: fu protagonista della teologia della liberazione, benevolo verso Urss e Cina, nella sua diocesi si pianificava la lotta armata rivoluzionariadi Stefano ChiappaloneUn deciso passo in avanti per la causa di beatificazione di mons. Helder Camara (1909-1999), il "vescovo rosso" brasiliano che a breve potrebbe essere dichiarato venerabile. Lo ha reso noto l'arcivescovo mons. Fernando Saburido, suo successore nell'arcidiocesi di Olinda e Recife, retta da Camara tra il 1964 e il 1985. Un prelato sui generis, schierato con l'ala più progressista dei padri conciliari e poi, a concilio concluso, desideroso di un Vaticano III che superasse il secondo (naturalmente a sinistra). Protagonista della teologia della liberazione, sul piano politico, si mostrò decisamente benevolo verso le dittature comuniste, dall'Unione Sovietica, alla Cina, a Cuba, sempre all'insegna della "difesa dei poveri" con cui è stato propagandisticamente identificato in vita e in morte. Qualora un giorno mons. Camara salisse agli onori degli altari, costituirebbe un modello a dir poco controverso. A sostenerlo, auspicando che la causa venga sospesa, è Tradizione Famiglia Proprietà (TFP), rete di associazioni nata proprio in Brasile dall'opera di Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995), leader cattolico e impegnato nella "battaglia culturale" su posizioni opposte a quelle di dom Camara. Ne parla a La Bussola Julio Loredo, presidente della TFP italiana.Loredo, potremmo avere dunque un "vescovo rosso" sugli altari?Dom Helder Camara è stato una figura chiave del progressismo ecclesiale dagli anni ‘30 fino alla morte, protagonista della svolta a sinistra dell'Azione Cattolica in Brasile. In seno a questo processo è sorta anche la teologia della liberazione. Inoltre negli anni '50 e '60 ha avuto un ruolo centrale nel ricambio (generazionale ma anche ideologico) dell'episcopato brasiliano, favorendo la nomina di prelati progressisti insieme al nunzio dell'epoca, mons. Armando Lombardi.Una parabola partita però dal fronte opposto...E non da semplice militante: era il numero due del partito filo-nazista Azione Integralista Brasiliana, fondato da Plinio Salgado. Quando fu ordinato sacerdote, nel 1931, sotto la talare indossava la divisa delle milizie integraliste. Grazie a uno studio di Plinio Correa de Oliveira, che ne mostrava l'incompatibilità con la dottrina cattolica, venne meno l'appoggio ecclesiastico al movimento, poi messo fuorilegge dal presidente Getulio Vargas. Dopo la dissoluzione e l'esilio di Salgado, Camara iniziò il suo trasbordo ideologico verso sinistra - che abbiamo descritto in apertura - fino alla teologia della liberazione e alla costituzione di comunità ecclesiali di base (CEB), prefigurate dal pedagogo brasiliano marxista Paulo Freire, ispiratore del Movimento de Educação de Base.Come si mosse dom Camara durante il Concilio?Pur non avendo mai preso la parola in aula, è stato assolutamente centrale dietro le quinte del Vaticano II. Era lui a coordinare gli incontri fra esponenti dell'ala progressista (curiosamente anche sul fronte tradizionalista la spinta veniva dal Brasile, grazie agli incontri coordinati da Plinio Correa de Oliveira dai quali scaturì il Coetus Internationalis Patrum). In questi anni dom Helder, già parte integrante della teologia della liberazione, portava avanti il dissenso dal magistero anche sul piano morale fino alla critica della Humanae Vitae di Paolo VI e alla difesa dell'aborto.Un politico più che un vescovo?Nel 1969 tenne un celebre discorso a New York in cui appoggiava il comunismo internazionale. Difendeva l'URSS e la Cina di Mao. Al Sessantotto risale uno degli episodi più scioccanti: il documento Comblin. Nel giugno 1968 trapelò questo documento che pianificava una rivoluzione comunista armata in Brasile. Joseph Comblin era un sacerdote belga, professore presso l'istituto teologico di Recife. Dunque, nella diocesi e sotto l'egida di mons. Camara, il quale non negò l'autenticità del documento, limitandosi a dire che non era ufficiale. Il progetto contemplava, per esempio, l'abolizione della proprietà privata, delle forze armate, la censura di stampa, radio e tv, i tribunali popolari. In pratica una rivoluzione bolscevica in Brasile. Correa de Oliveira raccolse 2 milioni di firme chiedendo l'intervento di Paolo VI per bloccare questa infiltrazione marxista nella Chiesa brasiliana, ma non ebbe risposta.Anzi, il controverso presule rimase in carica fino ai 75 anni canonici.Nel 1984 Giovanni Paolo II nominò suo successore José Cardoso Sobrinho, che ha cercato di mettere un po' d'ordine nella diocesi, addirittura chiudendo l'istituto teologico e creandone un altro. Nello stesso anno usciva l'istruzione vaticana Libertatis Nuntius che condannava gli aspetti esterni della teologia della liberazione, ma era come chiudere la stalla con i buoi già scappati.E lui personalmente non ha mai ritrattato le sue posizioni?Non risulta. E alla sua morte, nell'agosto 1999, godeva di una sorta di canonizzazione mediatica. Alcuni giornali italiani titolavano: «Profeta dei poveri», «Santo delle favelas», «Voce del Terzo Mondo», e addirittura «San Helder d'America».Una "fama di santità" ideologica, più che religiosa.Un'eventuale canonizzazione di dom Helder Camara sarebe la canonizzazione del comunismo, della teologia della liberazione, del dissenso. Lo chiamano già "Santo dei poveri", ma lui difendeva regimi che provocano la povertà, come aveva sintetizzato Indro Montanelli: «La sinistra ama tanto i poveri, che ogni volta che sale al potere ne aumenta il numero». Riguardo alla «falsificazione della fede cristiana» operata dalla teologia della liberazione, Benedetto XVI disse che « bisognava opporsi anche proprio per amore dei poveri e a pro del servizio che va reso loro».Nota di BastaBugie: mons. Helder Câmara appoggiava un progetto di rivoluzione comunista per l'America Latina conosciuto come il "Documento Comblin" preparato nel giugno 1968 sotto l'egida di mons. Helder Câmara dal sacerdote belga Joseph Comblin, professore presso l'Istituto Teologico (Seminario) di Recife. Si trattava di un Rapporto destinato al Consiglio Episcopale Latinoamericano. Il documento proponeva, senza veli, un piano eversivo per smantellare lo Stato e stabilire una "dittatura popolare" di matrice comunista.In mezzo all'accesa polemica che ne seguì, padre Comblin non negò l'autenticità del documento, ma disse trattarsi "soltanto di una bozza".Eccone alcuni punti, riportati dal sito di Tradizione, Famiglia, Proprietà:CONTRO LA PROPRIETÀNel documento, il p. Comblin difende una triplice riforma - agraria, urbana e aziendale- partendo dal presupposto che la proprietà privata e, quindi, il capitale siano intrinsecamente ingiusti. Qualsiasi uso privato del capitale dovrebbe essere vietato dalla legge.UGUAGLIANZA TOTALEL'obiettivo, afferma p. Comblin, è stabilire l'uguaglianza totale. Ogni gerarchia, sia nel campo politico-sociale sia in quello ecclesiastico, va quindi abolita.RIVOLUZIONE POLITICO-SOCIALEIn campo politico-sociale, questa rivoluzione ugualitaria propugna la distruzione dello Stato per mano di "gruppi di pressione" radicali i quali, una volta preso il potere, dovranno stabilire una ferrea "dittatura popolare" per imbavagliare la maggioranza, ritenuta "indolente".RIVOLUZIONE NELLA CHIESAPer consentire a questa minoranza radicale di governare senza intralci, il documento propone il virtuale annullamento dell'autorità dei vescovi, che sarebbero soggetti al potere di un organo composto solo da estremisti, una sorta di Politburo ecclesiastico.ABOLIZIONE DELLE FORZE ARMATELe Forze Armate vanno sciolte e le loro armi distribuite al popolo.CENSURA DI STAMPA, RADIO E TVFinché il popolo non avrà raggiunto un accettabile livello di "coscienza rivoluzionaria", la stampa, radio e TV vanno strettamente controllati. Chi non è d'accordo deve abbandonare il Paese.TRIBUNALI POPOLARIAccusando il Potere Giudiziario di essere "corrotto dalla borghesia", p. Comblin propone l'istituzione di "Tribunali popolari straordinari" per applicare il rito sommario contro chiunque si opponga a questo vento rivoluzionario.VIOLENZANel caso in cui non fosse stato possibile attuare questo piano eversivo con mezzi normali, il professore del seminario di Recife considerava legittimo il ricorso alle armi per stabilire, manu militari, il regime da lui teorizzato.
Con la risposta 462 del 2022 l'Agenzia delle Entrate chiarisce che le unità immobiliari inserite in edifici condominiali vincolati, assumono la scadenza del 31 dicembre 2023 per quanto riguarda il Superbonus 110 per cento.La normativa del Superbonus, contenuta nell'articolo 119 del Decreto Rilancio - DL 34 del 2020 - prevede che “Qualora l'edificio sia sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o gli interventi di cui al citato comma 1 siano vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione si applica a tutti gli interventi di cui al presente comma, anche se non eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi di cui al medesimo comma 1”Tradotto significa che laddove l'edificio risulti vincolato o le norme impediscano la realizzazione di almeno un intervento trainante, allora anche solo con i trainati nelle singole unità è possibile accedere al 110%.Va comunque rispettato il requisito del salto delle due classi, che per gli edifici condominiali (o plurifamiliari da 2 a 4 unità di unica proprietà) vincolati va attestato per ogni singolo immobile.Da qui il dubbio sulla scadenza, visto che per le unifamiliari e le unità funzionalmente indipendenti (singoli immobili) la scadenza era il 30 giugno 2022, salvo il raggiungimento del SAL 30% al 30 settembre che permetteva di arrivare al 31 dicembre sempre del 2022.L'Agenzia conferma che nei casi di edifici vincolati, ovvero i casi previsti nel passaggio normativo che ti ho citato poc'anzi, la scadenza delle singole unità in condominio è quella del 31 dicembre 2023 al 110%. E con le percentuali a scalare negli anni successivi.●▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬●CONTATTI
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
L'ultimo rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti, pubblicato venerdì, ha mostrato che il mercato del lavoro è rimasto solido, rafforzando le argomentazioni per una continuazione dell'aumento forzato dei tassi della Fed. Come abbiamo raccontato settimana scorsa queste è una buona notizia che è stata interpretata come una cattiva notizia dai mercati. E si guarda ora soprattutto ai dati sull'inflazione americana. Qualora i prossimi dati sull'inflazione fossero superiori alle attese, questo potrebbe rafforzare ancora una volta la determinazione della banca centrale Usa nello spingere in alto il costo del denaro con effetti non benefici su azionario, obbligazionario e altre valute.Intanto, siamo arrivati alla stagione delle trimestrali e, a partire da questa settimana, saranno pubblicati negli Stati Uniti i risultati del terzo trimestre 2022. Gli analisti prevedono una debole crescita degli utili per le società S&P 500 nel terzo trimestre. Rispetto al terzo trimestre del 2021, le attese per il terzo trimestre sono di un aumento in media del 2,4% per le società S&P 500 e seppure questo aumento positivo fosse confermato, sarebbe la crescita più debole dal terzo trimestre del 2020, quando il mondo era ancora in gran parte confinato a causa della crisi sanitaria.All'inizio del trimestre, ovvero a inizio luglio 2022, queste previsioni erano pari a +9,9% a dimostrazione di come il contesto economico si è oscurato per effetto del rallentamento economico, del caro dollaro, dell'aumento del costo del lavoro e dell'inflazione ai massimi da 40 anni.
Michele Merlo aveva molte probabilità di essere salvato. Secondo quanto afferma il Corriere del Veneto, lo confermerebbe la nuova superperizia disposta dal giudice per le indagini preliminari di Vicenza Nicolò Gianesini che sta indagando per omicidio colposo. Una indagine che vede iscritto nel registro degli indagati il medico di famiglia di Rosà Pantaleo VitalianoIl 27enne cantante di Rosà, ex concorrente di Amici e X Factor, come si ricorderà è morto a causa di una leucemia fulminante il 6 giugno del 2021 all'ospedale di Bologn, pochi giorni dopo il ricovero.Al dottor Vitaliano Michele Merlo si rivolse il 26 maggio dell'anno scorso, mostrandogli un vistoso e ampio ematoma alla coscia sinistra. Il medico di medicina generale trattò quel sintomo come un problema muscolare. Quello non era però l'unico sintomo che presentava l'artista vicentino:Una manciata di giorni dopo, il 2 giugno, un altro specialista visitò il cantante: si tratta di un dottore dell'ambulatorio di Continuità assistenziale di Vergato (in Emilia Romagna) che rispedì Merlo a casa, stavolta con una diagnosi di «tonsillite». Una prima perizia disposta dalla procura di Bologna, ha però scagionato quest'ultimo medico perché per il 28nne era già troppo tardi: «Nessuna terapia somministrata il 2 giugno – avevano stabilito gli esperti - avrebbe evitato il decesso».Spostando indietro le lancette dell'orologio, i sospetti si sono quindi concentrati su Vitaliano: per i periti bolognesi (e anche secondo la famiglia Merlo, tutelata dall'avvocato Marco Dal Ben) se solo il medico di base avesse valutato diversamente l'ematoma e disposto le analisi del sangue, si sarebbe subito scoperta la leucemia: «Qualora la terapia corretta fosse stata somministrata a partire dal 27-28 maggio (.
Si sta diffondendo la voce secondo cui Papa Francesco potrebbe decidere di dimettersi per motivi di salute. Se questa voce diventasse realtà, si arriverebbe nei prossimi mesi a una inedita proclamazione di un nuovo Papa in sostituzione di Papa Francesco, che una volta dimesso, andrebbe ad affiancare il papa emerito RatzingerA tutti gli effetti si rischierebbe ciò che nella storia della chiesa non è mai accaduto, la coesistenza di 3 Papi in vita.Qualora questo scenario dovesse effettivamente avverarsi, vogliamo sapere quale sarebbe la reazione del nostro pubblico: Tre le opzioni:1- Nulla di strano, anche i papi, come tutti i mortali, hanno diritto di ritirarsi per motivi di salute superata una certa età, un Papa o due in pensione non fanno differenza e la Chiesa si aprirebbe ulteriormente alla modernità2- Con le dimissioni di Papa Francesco e con un terzo papa eletto, sarebbe messa in discussione la sacralità della carica e la chiesa perderebbe credibilità soprattutto agli occhi dei fedeli più conservatori3- L'esistenza di 3 Papi getterebbe la chiesa nel caos, si porterebbero a compimento le profezie che dicono che il prossimo papa sarà anche l'ultimo.
Da quasi un anno l'elezione del Presidente della Repubblica alla scadenza del mandato di Sergio Mattarella, assorbe le energie di una classe politica senza qualità e del peggior Parlamento elettivo a memoria d'uomo.Nessuno dei due schieramenti principali ha abbastanza voti tra i grandi elettori per far prevalere un candidato, quindi in un paese normale i leader indicherebbero una figura (o una rosa) prestigiosa e cercherebbero di convincere gli indecisi.Qualora non riuscissero nell'intento, si adoprerebbero per trovare una figura di compromesso magari fuori dai ranghi dei politici di professione.In Italia invece sul voto per il Quirinale va in scena uno spettacolo grottesco di astuzie mediocri spacciate per tattiche sofisticate. I media da mesi riempiono pagine e palinsesti di grossolane corbellerie sulle telefonate del Caimano, sui presunti segnali subliminali del Premier Draghi, sui dilemmi di Letta, sulle rivolte contro Conte, sul borsino degli eterni aspiranti (Amato e Casini) e su retroscena inventati di sana pianta.L'Italia si trova sull'orlo di un baratro da cui può salvarsi solo impegnandosi sugli obiettivi del Recovery Plan che nel 2022 ammontano a 102, circa uno ogni due giorni lavorativi. E il Presidente della Repubblica su questa tabella di marcia non ha poteri, a parte la recita di qualche giaculatoria.
Questa meditazione di rilassamento e respiro profondo è particolarmente adatta ai principianti. E' una meditazione introduttiva alla meditazione sul respiro, ma lavorando prima sul corpo, permettendogli di rilassarsi completamente. Il corpo e la mente sono infatti correlati, quando vi è una tensione nel corpo questa si riflette in una tensione nella mente, nell'insorgere di sensazioni e pensieri che possono diventare spostare il centro della meditazione disturbandola, impedendoci di raggiungere quella calma concentrata che è la premessa delle intuizioni più profonde. Allo stesso modo, se la mente è disturbata, anche il corpo ne risentirà. Chi ha praticato la meditazione conosce bene quei piccoli fastidi, i pruriti, le fitte che invogliano il corpo a muoversi. Quando la mente è concentrata, questi riflessi del corpo prima diminuiscono e poi scompaiono, così che non si avverte nemmeno dolore o fastidio in pratiche meditative più lunghe, anche di diverse ore. Un modo per rilassare corpo e mente è quello di radicarsi, radicarsi nelle sensazioni del corpo e rilassando tutte le contrazioni, i blocchi, le tensioni che sono presenti. In questo modo il respiro diventa più profondo, più lento, quasi indistiguibile. Una volta raggiunta questa lentezza, questa stabilità, si potrà iniziare ad investigare il respiro. Qualora ci si distraesse, possiamo portare alla mente che è un fenomeno inizialmente assolutamente normale. Vi sono diverse strategie per ridurre la distrazione, l'andare dietro ai pensieri. Uno di questi, tradizionale e molto efficace, è quello di contare: con l'aiuto del respiro si potranno contare i respiri dandogli un numero, da 1 a 5, o da 1 a 10, e una volta raggiunto il numero prefissato, tornare indietro: Inspirando, uno; espirando, uno. Inspirando, due; espirando, due. ... Inspirando, cinque; espirando, cinque. [e qui si torna indietro] Inspirando, quattro; espirando, quattro. etc. Se ci si distrae, si ricomincia daccapo, contando dal numero uno. Sembra una cosa così semplice, ma quando lo faremo scopriremo che già contare da uno a dieci sembra quasi una mission impossible. Non bisogna però perdere la fiducia, conta molto la pratica che ci permetterà di essere sempre più stabili e sereni. Buona pratica! Referenze Meditazione di rilassamento e respiro profondo registrata nel gruppo di meditazione dell'Associazione Kalyanamitta il giorno 11 febbraio 2022. Foto di copertina diTracey Hocking.
PER STUDENTI NON MADRELINGUA Trascrizione completa: https://italianosemplicemente.com/archives/37210 Per diventare membri: italianosemplicemente.com/chi-siamo
Nel 2021 il cibo diventa la prima ricchezza dell'Italia per un valore di 575 miliardi di euro con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Si apre con questo dato della Coldiretti il XIX Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione organizzato dalla Confederazione a Roma con Ambrosetti. Una due giorni per fare il punto con rappresentanti istituzionali, delle forze sociali e dell'imprenditoria sui temi correlati alla tavola, all'ambiente, alla salute e all'economia. Il Made in Italy a tavola vale oggi quasi un quarto del Pil nazionale e dal campo alla tavola vede impegnati 4 milioni di lavoratori in 740 mila aziende agricole, 70 mila industrie alimentari, oltre 330 mila realtà della ristorazione e 230 mila punti vendita al dettaglio. Una rete diffusa lungo tutto il territorio quotidianamente rifornita dalle campagne italiane. Mercato auto Ue a ottobre Nel mese di ottobre in Europa più Efta e Regno Unito sono state immatricolate 798.693 auto il 29,3% in meno dello stesso mese del 2020. Nei dieci mesi le immatricolazioni - secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei dell'auto - sono state complessivamente 9.960.706, in crescita del 2,7% sull'analogo periodo dell'anno scorso. Fatturazione elettronica per la flat tax L'Ue potrebbe approvare l'estensione dell'obbligo di fatturazione elettronica a 1,5 milioni di partite iva in regime di flat tax. La Commissione europea ha chiesto all'Italia di utilizzare fino al 2024 la fatturazione elettronica come strumento per combattere l'evasione fiscale, anche per imprese e professionisti che hanno scelto il regime forfettario. Qualora il Consiglio dei ministri economici Ue dovesse dare il via libera, entro la prima decade di dicembre, l'Italia potrebbe utilizzare la fattura elettronica per altri 3 anni nelle operazioni tra privati e dovrà decidere se cancellare dalle norme nazionali l'attuale esonero per forfettari (e minimi). Assegno unico Il consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il decreto legislativo attuativo dell'assegno unico che entrerà a regime dal 2022. Il provvedimento ora dovrà passare al vaglio delle commissioni competenti delle Camere per il parere, prima del via libera definitivo. Dal 2022 lo Stato sosterrà tutte le famiglie con figli, dagli incapienti ai più benestanti. E accompagnerà i figli dal settimo mese di gravidanza oltre la maggiore età, fino a 21 anni, a patto che i ragazzi studino, facciano tirocini con redditi minimi o anche il servizio civile universale. Arriva la definizione a regime dell'Assegno Unico universale per i figli, che interesserà sia i lavoratori dipendenti sia gli autonomi e che sarà sempre erogato dall'Inps, su domanda dei nuclei interessati. Il nuovo assegno terrà conto delle famiglie numerose che arriveranno a ricevere, combinando più requisiti, fino a oltre 1000 euro al mese. Ospiti: Alessandro Apolito, dirigente area economica Coldiretti, Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor, Giovanni Parente, Sole 24 Ore, Michela Finizio, Sole 24 Ore.
Le aziende stanno velocemente adottando sistemi di intelligenza artificiale, ma c'è ancora notevole diffidenza rispetto all'AI e ai possibili rischi. Giulio Coraggio, Location Head del dipartimento di Intellectual Property & Technology dello Studio Legale DLA Piper, ne aveva discusso in un webinar organizzato con l'AIGI - Associazione Italiana Giuristi di Impresa e in questo episodio del podcast condivide i tre spunti di riflessione principali che sono emersi dal dibattito sul futuro dell'intelligenza artificiale, sulla bozza di regolamento europeo sull'AI e sui suoi principi etici.Qualora voleste ascoltare l'intero webinar, è disponibile qui "Intelligenza artificiale: le sue potenzialità, la bozza di regolamento UE e rischi legali".
Tutti o quasi avrete sentito nominare I Quattro Cavalieri dell'Apocalisse. Mi riferisco al Libro della Rivelazione, il presunto testo profetico scritto nel 90 dopo Cristo, all'incirca Tre secoli prima che la Chiesa venisse fondata. I 4 Cavalieri dell'Apocalisse rappresentano tradizionalmente guerra, morte, carestia e malattia. Ben pochi, credo, ne conosciate profondi significati sottesi. Qualora si dovessero manifestare, o magari abbiano già cominciato a cavalcare, vi svelerò i segreti così che riconoscerne le simbologie...
Tra rischiose scommesse e solide certezze iniziamo a capire con che logica costruire l'approccio per le nostre rose in vista della prossima stagione fantacalcistica. Ne parlo insieme a Lorenzo (Lollo72), e vi diamo appuntamento alle prossime edizioni sul nuovo canale YouTube prossimo al lancio Breaking Football. Qualora lo vogliate.
Con il volume di Paolo Gaspari intitolato Le avventure del Carabiniere Ugo Luca, Udine, Gaspari Editore, 2021, 509 pp. si sperimenta un format con cui recensire testi che sono collegati, direttamente o indirettamente, alla storia dei Carabinieri. Abbiamo deciso di iniziare con un soggetto particolare, la vita del generale Ugo Luca, narrata attentamente da Paolo Gaspari in questo volume di 509 pagine. Per acquistare il volume su Amazon è sufficiente cliccare su questo link. Per l'acquisto sul sito dell'editore, qui. Se invece volete ordinarlo in libreria, vi consigliamo la Libreria Militare. Qualora siate interessati anche all'altro volume di cui si parla nella recensione, lo potete acquistare su Amazon attraverso questo link. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message
Gli Europei 2021 non partono certamente sotto una buona stella. A pochi minuti dal termine del primo tempo del match fra Danimarca e Finlandia, il numero 10 scandinavo Christian Eriksen cade a terra esamine colpito da un malore. L'intervento provvidenziale del compagno Simon Kjaer e dello staff medico salvano la vita al fantasista dell'Inter, una situazione che ha riaperto la questione dell'utilizzo dei defibrillatori e l'importanza delle manovre salvavita. Qualora prima invece l'Italia di Roberto Mancini apriva la rassegna continentale con una rotonda vittoria sulla Turchia, superata per 3-0 complice un autogol di Demiral e le reti di Immobile e Insigne
Vi proponiamo l'ascolto dell'intervista di Corrado Formigli ad Alessandro Di Battista dove, tra i vari temi affrontati, torna a parlare del suo legame con il MoVimento e Beppe Grillo: “Gli italiani dovrebbero riconoscere all’uomo Beppe Grillo l’essersi donato al Paese in maniera del tutto disinteressata. [...] Sono ampiamente soddisfatto dell’operato di Virginia Raggi. Qualora lei volesse la supporterò anche pubblicamente, senz’altro la rivoterò”
In questo episodio in italiano di Chronicles of M&A Integration, il podcast di Global PMI Partners dedicato all'integrazione post-acquisizione, Sergio Bruno e Manuel Zaccaria ci parlano delle SPAC. Se non avete mai sentito questo termine oppure l'avete sentito e vi siete posti qualche domanda sul fenomeno SPAC questo podcast è per voi. Manuel e Sergio forniscono numerose informazioni e spunti utili a capire perché le SPAC vengano create e come funzionino. Qualora desideriate approfondire il tema vi invitiamo a leggere l'articolo pubblicato da Manuel e Sergio o a contattare direttamente Global PMI Partners che è a vostra disposizione per ogni domanda.
Il titolo della ventiseiesima puntata della terza stagione di J-TACTICS, trae spunto da: “Il lungo addio”, (The long Goodbye) che è un film noir del 1973, diretto dal regista Robert Altman, tratto dall’omonimo romanzo di Raymond Chandler.All’inizio di una mattina, dopo aver dato da mangiare al suo gatto, l’investigatore privato Philip Marlowe riceve una visita dal suo vicino di casa e amico Terry Lennox, che chiede un passaggio da Los Angeles al confine con il Messico, a Tijuana.Marlowe gli dà il passaggio, ma al suo ritorno a casa, l’investigatore riceve una visita da due detective della polizia, che accusano Lennox di aver assassinato la sua ricca moglie Sylvia.Marlowe rifiuta di dare loro informazioni, quindi lo arrestano per favoreggiamento, dopo tre giorni in carcere, la polizia lo libera, perché Lennox si è suicidato in Messico.Ora il detective inizia ad occuparsi di un nuovo caso: la scomparsa di uno scrittore alcolizzato, ma Terry Lennox pare non essere del tutto uscito dalla sua vita.«Nulla dice addio come una pallottola…»Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare una vicenda che ha caratterizzato e sta movimentando tutt’ora la travagliata stagione dei bianconeri.Paulo Dybala è a 14 mesi dalla scadenza del suo contratto con la Juventus e le trattative per il rinnovo sono ferme da tempo a un binario morto.Lo scenario di una cessione nella prossima estate prende sempre più corpo, l’asso argentino si tramuterebbe quindi in possibile plusvalenza corposa per il bilancio della vecchia signora, 14 mesi possono essere poco o tanto, del resto il tempo è relativo, una convenzione.Quando però si parla di scadenze contrattuali nel calcio, il tempo si contrae fino ad accorciarsi.La situazione di Paulo Dybala alla Juventus è chiara, visto che il contratto dell’argentino coi bianconeri cesserà il 30 giugno del 2022.Il punto è che un anno di “cuscinetto” in più non si traduce, sul tavolo del calciomercato, in un vantaggio così decisivo nelle contrattazioni.Anche per la Juve, infatti, sarà l’estate che si avvicina un momento di scelte decisive, non più procrastinabili.I fatti, come detto, sono chiari: Dybala, 27 anni e mezzo, va a scadenza tra poco più di un anno e le trattative per il rinnovo sono ferme da un bel po’, per non dire a un binario morto e non più praticato.Non rassicuranti al riguardo le parole del suo procuratore Jorge Antun: “Se posso dire qualcosa sul suo futuro? Pensiamo al presente, Paulo adesso vuole solo giocare e fare bene in questo finale di stagione”.Paulo guadagna 7,5 milioni netti a stagione e vorrebbe avvicinarsi al doppio, la Juve dal canto suo non è assolutamente disposta a fare follie, men che mai in tempi di pandemia e di bilancio sanguinante.Insomma, tra tutte le ipotesi possibili, quella della permanenza e del rinnovo della “Joya” non solo non sembra tra le più probabili, ma neanche in questo momento la più inseguita dalla dirigenza bianconera.Con queste premesse, ecco che l’altro scenario circa il futuro dell’argentino appare essere sempre più plausibile, ossia cedere Dybala quest’estate, ad un anno dalla scadenza, per mettere a bilancio una bella plusvalenza di qualche decina di milioni.Tuttavia ciò non significa necessariamente trovare una squadra che sborsi quella cifra, ovvero fare cassa, ma anche eventualmente replicare l’operazione Arthur-Pjanic, imbastire dunque uno scambio di alto peso da mettere a bilancio, tra giocatori dalla valutazione sostanzialmente simile.Non a caso da settimane si parla di Mauro Icardi come nome ideale per far quadrare tutto e nelle ultime ore la pista che porta all’attaccante del PSG è diventata caldissima, con tanto di appuntamento che sarebbe stato già messo in agenda tra Paratici e l’entourage dell’ex interista.Ma per chiudere affari di questa portata, occorre che tutte le parti siano d’accordo, e se Icardi a Torino ci verrebbe volentieri, e non da adesso, così come il PSG sarebbe ben felice di portarsi a casa Dybala, non è assolutamente scontato che Paulo accetti Parigi.Nell’estate del 2019 lo scambio tra Dybala e Lukaku era praticamente chiuso, con Juve e Manchester United d’accordo su tutto, nonché l’assenso del belga, ma proprio il no dell’attuale numero 10 bianconero fece saltare tutto.Insomma la storia insegna che il ragazzo di Laguna Larga non è uno che accetta facilmente decisioni prese sopra la sua testa.Qualora la Juve non riesca a trovare un’intesa che accontenti tutti nella prossima estate, ecco che si aprirebbe il terzo, e più apocalittico scenario per i bianconeri, entrare nell’ultimo anno di contratto di Dybala col giocatore a scadenza e libero di accordarsi con chiunque da gennaio 2022.Uno scenario che diventerebbe da incubo se si avverassero le voci che danno l’Inter in prima fila per prendersi l’argentino a costo zero tra un anno.“Se andrete a scadenza, noi ci siamo”, queste le parole di Beppe Marotta a chi di dovere.In definitiva per il dirigente nerazzurro si tratterebbe di replicare l’operazione a costo zero dopo 5 anni, per dare poi la “Joya” ad Antonio Conte.Per evitare ciò in casa bianconera ci sarà da lavorare tanto, bene e senza perdere ulteriore tempo, in quanto se tale ultimo scenario dovesse davvero concretizzarsi sarebbe, citando il titolo della pellicola da cui trae spunto l’odierna puntata di J-TACTICS, “Un lungo addio” amarissimo per la società bianconera ed un colpo mortale per la credibilità della sua dirigenza.Come detto dall’investigatore Philip Marlowe: «Nulla dice addio come una pallottola…».Sarà nostro gradito ospite l’amico Giorgio Dusi, collaboratore per Goal.com, e CEO del sito BundesItalia.com.Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social:CANALE TELEGRAM:https://t.me/joinchat/AAAAAE2Dp-yj5b1N4SNcMQINSTAGRAM:https://instagram.com/jtactics_?igshid=1fg7nrkzhl2mtFACEBOOK:http://m.facebook.com/jtacticsmdn/
Configuratorehttps://www.garvanacoustic.com/configuratore-trattamento-acustico/In Garvan possiamo supportarvi in tutte le fasi del vostro lavoro di correzione acustica e come primo step puoi mandarci una richiesta attraverso il nostro configuratore on-line. Appena riceveremo la richiesta elaboreremo una simulazione di massima di quanti pannelli servono per correggere l'ambiente e ti supporteremo per decidere dove posizionali. Fino a questo punto il servizio è totalmente gratuito e nel 95% dei casi non serve un ulteriore lavoro di progettazione. Qualora gli ambienti siano grandi, con un volume superiore a 300 metri cubi serve una progettazione dedicata con un eventuale sopralluogo di un ingegnere acustico. Anche nel caso di auditorium, sale cinema dedicate o ambienti critici è consigliabile il supporto di un ingegnere acustico. Collaboriamo con diversi ingegneri acustici e nel caso servisse possiamo mettervi in contatto.
È prevista per oggi una nuova riunione della Lega Serie A per assegnare i diritti tv del triennio 2021-24. Il 29 marzo le offerte di Sky e DAZN scadranno. Qualora i diritti TV non venissero assegnati per quella data, la Lega Serie A dovrà pubblicare un nuovo bando. Calcio In Pillole è il podcast della redazione di Calcio In Pillole. Seguiteci sui social oppure sul nostro sito calcioinpillole.com per tutti gli aggiornamenti su questa e altre notizie dal mondo del calcio. E se questa puntata vi è piaciuta condividetela con i vostri amici e iscrivetevi al nostro canale per restare aggiornati su tutte le uscite.
«Chiedo ai rappresentanti del M5s ospitati in questi anni dalle nostre trasmissioni di prendere posizione sulle "disposizioni" date da Beppe Grillo riguardo alle presenze in tv degli esponenti del Movimento». Il direttore del Tg La7, Enrico Mentana, ha commentato così il post in cui Beppe Grillo sul suo blog ha chiesto «poche regole» ma «di buon senso» per le trasmissioni politiche e che i portavoce del M5S «ospiti in trasmissioni televisive, siano messi in condizione di poter esprimere i propri concetti senza interruzioni di sorta per il tempo che il conduttore vorrà loro concedere, e con uguali regole per il diritto di replica, che dovrà sempre essere accordato». «Qualora si confermasse che quelle linee - dal mio punto di vista irricevibili - saranno adottate ufficialmente dal M5s, dovremo trarne le più ovvie conseguenze», ha concluso Mentana.
Il Cantone non lascia nulla al caso. Qualora la situazione dovesse nuovamente peggiorare previste nuove misure nelle scuole. Tra queste la mascherina alle elementariTest di massa si, ma in determinati ambienti e circostanze. Così il portavoce dei farmacisti ticinesi replica alle fracciate di Guy ParmelinEconomieSuisse bacchetta il Consiglio federale. A non piacere è la gestione tecnica e quella comunicativa. Per il futuro, invece, l'organizzazione mantello auspica test rapidi a tappetoSport, calcio. In vantaggio per ben due volte, il Lugano affonda negli ultimi 10 minuti contro il Lucerna e manca l'aggancio ai piani alti della classifica. Il presidente Renzetti predica calma
Alla corsa per Christian Eriksen, messo ufficialmente sul mercato dall'Inter, potrebbe presto iscriversi anche il Manchester United. Qualora i Red Devils decidessero di fare sul serio per il danese, il club nerazzurro potrebbe chiedere in cambio Donny van de Beek.
Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino, il Signore mi accoglierà. Salmo 27:10
- Importante: Scriviamo in modo il più possibile oggettivo e indipendente, per questo scegliamo di non ricevere sponsorizzazioni. Qualora decidessimo di inserire informazioni pubblicitarie, lo comunicheremmo chiaramente -L’avevamo preannunciato nei post sulle iniziative di Natale: come promesso, ecco qui uno speciale per suggerire idee per fare regali in modo più consapevole!Forse stai facendo lo slalom tra articoli, post e stories che propongono acquisti per le feste ora ecco qui anche Dress Ecode sull’argomento! Ci siamo impegnati in queste settimane perché non fosse la solita guida di Natale.Scopri perché questo speciale è speciale ascoltando l'episodio, che puoi anche leggere qui:Voce: Annamaria ViscoMusica: Hearthwarming di Kevin MacLeod (Licensed under Creative Commons: By Attribution 4.0 License)Dress ECOde® è un marchio registrato - allrightsreserved©
Ciao ragazze, oggi rispondo alle domande audio che mi avete lasciato sul sito. Ne ho scelte 3 e sono le seguenti: Qualora fosse la donna stessa la madre di famiglia a decidere di voler rimanere a casa e prendersi cura principalmente dei figli dell'ambiente domestico e di vari altri aspetti della quotidianità e magari anche avere qualche hobby, cosa ne pensi? Pensi che sia un limite? Cosa ne pensi di quei colleghi (soprattutto donne) che ti insultano o maltrattano quando tu prendi dei giorni di congedo di maternità che ti spettano? Cosa ne pensi del modello della "Mamma martire"? Aspetto le vostre riflessioni e esperienze legate al tema della puntata! Trovate tutti i link di questa puntata e la trascrizione dell'intervista qui: Appunti Vi lascio anche il link al mio Blog: Nextmamma Blog E vi invito a seguirmi e scrivermi su Instagram: Natalia
L'inizio della prossima stagione si prevede molto travagliata per l'Inter. A meno di un mese dalla prima gara del campionato 2020-2021, i nerazzurri sono alle prese con la finale di Europa League. Qualora dovesse disputare la Supercoppa Europea il 24 settembre, per i nerazzurri ci sarà un problema relativo alle ferie.
Un triplo colpo da paura per Antonio Conte e l'Inter. Qualora la dirigenza nerazzurra sacrificasse Lautaro Martinez sul mercato, Marotta potrebbe reinvestire il tesoretto regalando al proprio tecnico i tre giocatori espressamente richiesti dall'allenatore nerazzurro.
Qualora l'Inter decidesse di piazzare una cessione illustre la scelta ricadrebbe su uno tra Lautaro Martinez e Milan Skriniar. E Antonio Conte, in questo senso, avrebbe già deciso senza dare spazio a dubbi.
L'ultima puntata della prima stagione di 2030 sarà una puntata diversa dalle altre, più corta delle precedenti ma almeno per me altrettanto, se non più importante. È stato un piacere e un onore accompagnarvi nel futuro, state certi che in un modo o nell'altro continuerò a farlo. Voi non lo sapete ma per siete stati davvero importanti in questo periodo, mi dispiace non aver dato un volto a tanti di voi ma sono convinto che faremo anche questo. Qualora non fossi stato all'altezza delle vostre aspettative vi chiedo scusa, ma vi assicuro che ci ho messo l'anima e ho fatto del mio meglio.Un ringraziamento speciale a tutti gli ascoltatori di 2030, the sound of future!
In questo periodo dove i servizi streeming stanno spopolando, giganti come Netflix, Prime Video, Disney + e tanti altri stanno sfornando quantità industriali di nuovi film e serie Tv. Per apprezzare appieno film e serie tvmi serve: Un televisore o un videoproiettore con relativo schermo di proiezioneUn amplificatore audio video Qualora il Tv non supporti il servizio streeming sceltopotete inviare tramite l'APP installata nello smartphone i contenuti video all'amplificatore.Nel caso in cui neanche l'amplificatore supporti questo ci servirà una sorgente dedicata o semplicemente una Playstation 4, una GoogleChromecasto altri apparati simili. Un sistema di diffusori acustici in configurazione 5.1 sono il punto di partenza o ancor meglio un impianto audio Atmos. In sintesi il sistema audio 5.1 è composto da 3 diffusori frontali, due laterali posteriori e un subwoofer.Questo vi servirà per ascoltare tutti gli effetti e apprezzare i bassi profondi che vi regalerà il subwoofer.Ultimo ma fondamentale è curare l'acustica della stanza con pannelli fonoassorbenti per rendere il Vs salotto un vero Home Cinema e cioè, un ambiente dove guardare un film sarà un esperienza simile a quella che si prova andando al cinema.Garvan Acoustic. Diffusori acustici e trattamento acusticohttps://www.garvanacoustic.com/
Nostro Signore Benedetto appare oggi a due Suoi discepoli: a Cleopa ed ad un altro, forse la moglie Maria, che stava ai piedi della Croce. Qualora avessero volto lo sguardo indietro all’incontro, quali motivi avrebbero potuto trovare per non meravigliarsi ed umiliarsi in profonda adorazione davanti a Dio.
«Una maxi sanatoria per centinaia di migliaia di immigrati clandestini sarebbe un insulto nei un confronti dei 5 milioni di immigrati regolari presenti in Italia, dei due milioni di italiani in cerca di lavoro e dei 200.000 immigrati che oggi sono all’estero in attesa di rientrare in Italia per lavorare in agricoltura, con i documenti in regola e con professionalità». Così il leader della Lega Matteo Salvini, commentando il lavoro del Viminale sulla regolarizzazione in un'intervista ad "Affari Italiani". «I soli annunci di sanatorie di massa hanno portato a una ripresa degli sbarchi, che sono aumentati del 400% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Qualora il governo insistesse, siamo pronti a raccogliere le firme di milioni di Italiani per fermare questa vergogna», ha aggiunto Salvini.
1 Di Davide.Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza;di chi temerò?Il SIGNORE è il baluardo della mia vita;di chi avrò paura?2 Quando i malvagi, che mi sono avversari e nemici,mi hanno assalito per divorarmi,essi stessi hanno vacillato e sono caduti.3 Se un esercito si accampasse contro di me,il mio cuore non avrebbe paura;se infuriasse la battaglia contro di me,anche allora sarei fiducioso.4 Una cosa ho chiesto al SIGNORE,e quella ricerco:abitare nella casa del SIGNORE tutti i giorni della mia vita,per contemplare la bellezza del SIGNORE,e meditare nel suo tempio.5 Poich'egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura,mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora,mi porterà in alto sopra una roccia.6 E ora la mia testa s'innalza sui miei nemici che mi circondano.Offrirò nella sua dimora sacrifici con gioia;canterò e salmeggerò al SIGNORE.7 O SIGNORE, ascolta la mia voce quando t'invoco;abbi pietà di me, e rispondimi.8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.9 Non nascondermi il tuo volto,non respingere con ira il tuo servo;tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,o Dio della mia salvezza!10 Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino,il SIGNORE mi accoglierà.11 O SIGNORE, insegnami la tua via,guidami per un sentiero diritto,a causa dei miei nemici.12 Non darmi in balìa dei miei nemici;perché sono sorti contro di me falsi testimoni,gente che respira violenza.13 Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNOREsulla terra dei viventi!14 Spera nel SIGNORE!Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi;sì, spera nel SIGNORE!
1 Di Davide.Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza;di chi temerò?Il SIGNORE è il baluardo della mia vita;di chi avrò paura?2 Quando i malvagi, che mi sono avversari e nemici,mi hanno assalito per divorarmi,essi stessi hanno vacillato e sono caduti.3 Se un esercito si accampasse contro di me,il mio cuore non avrebbe paura;se infuriasse la battaglia contro di me,anche allora sarei fiducioso.4 Una cosa ho chiesto al SIGNORE,e quella ricerco:abitare nella casa del SIGNORE tutti i giorni della mia vita,per contemplare la bellezza del SIGNORE,e meditare nel suo tempio.5 Poich'egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura,mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora,mi porterà in alto sopra una roccia.6 E ora la mia testa s'innalza sui miei nemici che mi circondano.Offrirò nella sua dimora sacrifici con gioia;canterò e salmeggerò al SIGNORE.7 O SIGNORE, ascolta la mia voce quando t'invoco;abbi pietà di me, e rispondimi.8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.9 Non nascondermi il tuo volto,non respingere con ira il tuo servo;tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,o Dio della mia salvezza!10 Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino,il SIGNORE mi accoglierà.11 O SIGNORE, insegnami la tua via,guidami per un sentiero diritto,a causa dei miei nemici.12 Non darmi in balìa dei miei nemici;perché sono sorti contro di me falsi testimoni,gente che respira violenza.13 Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNOREsulla terra dei viventi!14 Spera nel SIGNORE!Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi;sì, spera nel SIGNORE!
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6060INDULGENZE E CONFESSIONE DURANTE IL CORONAVIRUS di Penitenzieria Apostolica«Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera» (Rm 12,12). Le parole scritte da San Paolo alla Chiesa di Roma risuonano lungo l'intera storia della Chiesa e orientano il giudizio dei fedeli di fronte ad ogni sofferenza, malattia e calamità.Il momento presente in cui versa l'intera umanità, minacciata da un morbo invisibile e insidioso, che ormai da tempo è entrato prepotentemente a far parte della vita di tutti, è scandito giorno dopo giorno da angosciose paure, nuove incertezze e soprattutto diffusa sofferenza fisica e morale.La Chiesa, sull'esempio del suo Divino Maestro, ha avuto da sempre a cuore l'assistenza agli infermi. Come indicato da San Giovanni Paolo II, il valore della sofferenza umana è duplice: «È soprannaturale, perché si radica nel mistero divino della redenzione del mondo, ed è, altresì, profondamente umano, perché in esso l'uomo ritrova se stesso, la propria umanità, la propria dignità, la propria missione» (Lett. Ap. Salvifici doloris, 31).Anche Papa Francesco, in questi ultimi giorni, ha manifestato la sua paterna vicinanza e ha rinnovato l'invito a pregare incessantemente per gli ammalati di Coronavirus.IL DONO DELLE INDULGENZEAffinché tutti coloro che soffrono a causa del Covid-19, proprio nel mistero di questo patire possano riscoprire «la stessa sofferenza redentrice di Cristo» (ibid., 30), questa Penitenzieria Apostolica, ex auctoritate Summi Pontificis, confidando nella parola di Cristo Signore e considerando con spirito di fede l'epidemia attualmente in corso, da vivere in chiave di conversione personale, concede il dono delle Indulgenze a tenore del seguente dispositivo.Si concede l'Indulgenza plenaria ai fedeli affetti da Coronavirus, sottoposti a regime di quarantena per disposizione dell'autorità sanitaria negli ospedali o nelle proprie abitazioni se, con l'animo distaccato da qualsiasi peccato, si uniranno spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione alla celebrazione della Santa Messa, alla recita del Santo Rosario, alla pia pratica della Via Crucis o ad altre forme di devozione, o se almeno reciteranno il Credo, il Padre Nostro e una pia invocazione alla Beata Vergine Maria, offrendo questa prova in spirito di fede in Dio e di carità verso i fratelli, con la volontà di adempiere le solite condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre), non appena sarà loro possibile.Gli operatori sanitari, i familiari e quanti, sull'esempio del Buon Samaritano, esponendosi al rischio di contagio, assistono i malati di Coronavirus secondo le parole del divino Redentore: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Gv 15,13), otterranno il medesimo dono dell'Indulgenza plenaria alle stesse condizioni.LA PREGHIERA PER GLI AFFLITTIQuesta Penitenzieria Apostolica, inoltre, concede volentieri alle medesime condizioni l'Indulgenza plenaria in occasione dell'attuale epidemia mondiale, anche a quei fedeli che offrano la visita al Santissimo Sacramento, o l'adorazione eucaristica, o la lettura delle Sacre Scritture per almeno mezz'ora, o la recita del Santo Rosario, o il pio esercizio della Via Crucis, o la recita della Coroncina della Divina Misericordia, per implorare da Dio Onnipotente la cessazione dell'epidemia, il sollievo per coloro che ne sono afflitti e la salvezza eterna di quanti il Signore ha chiamato a sé.La Chiesa prega per chi si trovasse nell'impossibilità di ricevere il sacramento dell'Unzione degli infermi e del Viatico, affidando alla Misericordia divina tutti e ciascuno in forza della comunione dei santi e concede al fedele l'Indulgenza plenaria in punto di morte, purché sia debitamente disposto e abbia recitato abitualmente durante la vita qualche preghiera (in questo caso la Chiesa supplisce alle tre solite condizioni richieste). Per il conseguimento di tale indulgenza è raccomandabile l'uso del crocifisso o della croce (cf. Enchiridion indulgentiarum, n.12).La Beata sempre Vergine Maria, Madre di Dio e della Chiesa, Salute degli infermi e Aiuto dei cristiani, Avvocata nostra, voglia soccorrere l'umanità sofferente, respingendo da noi il male di questa pandemia e ottenendoci ogni bene necessario alla nostra salvezza e santificazione. [...]Dato in Roma, dalla sede della Penitenzieria Apostolica, il 19 marzo 2020,Solennità di San Giuseppe, Sposo della B.V. Maria, Patrono della Chiesa Universale.Nota di BastaBugie: il card. Mauro Piacenza, nella sua carica di Penitenziere Maggiore, ha firmato lo stesso giorno del decreto sopra riportato anche una nota dal titolo "Io sono con voi tutti i giorni (Mt 28,20)" riguardante il sacramento della confessione nell'attuale situazione di pandemia.Ecco il testo completo pubblicato dal Sito del Vaticano il 19 marzo 2020:La gravità delle attuali circostanze impone una riflessione sull'urgenza e la centralità del sacramento della Riconciliazione, unitamente ad alcune necessarie precisazioni, sia per i fedeli laici, sia per i ministri chiamati a celebrare il sacramento.Anche in tempo di Covid-19, il sacramento della Riconciliazione viene amministrato a norma del diritto canonico universale e secondo quanto disposto nell'Ordo Paenitentiae.La confessione individuale rappresenta il modo ordinario per la celebrazione di questo sacramento (cf. can. 960 CIC), mentre l'assoluzione collettiva, senza la previa confessione individuale, non può essere impartita se non laddove ricorra l'imminente pericolo di morte, non bastando il tempo per ascoltare le confessioni dei singoli penitenti (cf. can. 961, § 1 CIC), oppure una grave necessità (cf. can. 961, § 1, 2° CIC), la cui considerazione spetta al Vescovo diocesano, tenuto conto dei criteri concordati con gli altri membri della Conferenza Episcopale (cf. can. 455, § 2 CIC) e ferma restando la necessità, per la valida assoluzione, del votum sacramenti da parte del singolo penitente, vale a dire il proposito di confessare a tempo debito i singoli peccati gravi, che al momento non era possibile confessare (cf. can. 962, § 1 CIC).Questa Penitenzieria Apostolica ritiene che, soprattutto nei luoghi maggiormente interessati dal contagio pandemico e fino a quando il fenomeno non rientrerà, ricorrano i casi di grave necessità, di cui al summenzionato can. 961, § 2 CIC.Ogni ulteriore specificazione è demandata dal diritto ai Vescovi diocesani, tenuto sempre conto del supremo bene della salvezza delle anime (cf. can. 1752 CIC).Qualora si presentasse la necessità improvvisa di impartire l'assoluzione sacramentale a più fedeli insieme, il sacerdote è tenuto a preavvertire, entro i limiti del possibile, il Vescovo diocesano o, se non potesse, ad informarlo quanto prima (cf. Ordo Paenitentiae, n. 32).Nella presente emergenza pandemica, spetta pertanto al Vescovo diocesano indicare a sacerdoti e penitenti le prudenti attenzioni da adottare nella celebrazione individuale della riconciliazione sacramentale, quali la celebrazione in luogo areato esterno al confessionale, l'adozione di una distanza conveniente, il ricorso a mascherine protettive, ferma restando l'assoluta attenzione alla salvaguardia del sigillo sacramentale ed alla necessaria discrezione.Inoltre, spetta sempre al Vescovo diocesano determinare, nel territorio della propria circoscrizione ecclesiastica e relativamente al livello di contagio pandemico, i casi di grave necessità nei quali sia lecito impartire l'assoluzione collettiva: ad esempio all'ingresso dei reparti ospedalieri, ove si trovino ricoverati i fedeli contagiati in pericolo di morte, adoperando nei limiti del possibile e con le opportune precauzioni i mezzi di amplificazione della voce, perché l'assoluzione sia udita.Si valuti la necessità e l'opportunità di costituire, laddove necessario, in accordo con le autorità sanitarie, gruppi di "cappellani ospedalieri straordinari", anche su base volontaria e nel rispetto delle norme di tutela dal contagio, per garantire la necessaria assistenza spirituale ai malati e ai morenti.Laddove i singoli fedeli si trovassero nella dolorosa impossibilità di ricevere l'assoluzione sacramentale, si ricorda che la contrizione perfetta, proveniente dall'amore di Dio amato sopra ogni cosa, espressa da una sincera richiesta di perdono (quella che al momento il penitente è in grado di esprimere) e accompagnata dal votum confessionis, vale a dire dalla ferma risoluzione di ricorrere, appena possibile, alla confessione sacramentale, ottiene il perdono dei peccati, anche mortali (cf. CCC, n. 1452).Mai come in questo tempo la Chiesa sperimenta la forza della comunione dei santi, innalza al suo Signore Crocifisso e Risorto voti e preghiere, in particolare il Sacrificio della Santa Messa, quotidianamente celebrato, anche senza popolo, dai sacerdoti.Come buona madre, la Chiesa implora il Signore perché l'umanità sia liberata da un tale flagello, invocando l'intercessione della Beata Vergine Maria, Madre di Misericordia e Salute degli infermi, e del suo Sposo San Giuseppe, sotto il cui patrocinio la Chiesa da sempre cammina nel mondo.Ci ottengano Maria Santissima e San Giuseppe abbondanti grazie di riconciliazione e di salvezza, in attento ascolto della Parola del Signore, che ripete oggi all'umanità: «Fermatevi e sappiate che io sono Dio» (Sal 46,11), «Io sono con voi tutti i giorni» (Mt 28,20).
Oggi parliamo di spese superflue e di come ottimizzarle, risparmiare ed investire piccole somme per il futuro senza accorgersene, utilizzando due semplicissime APP ed un po' di buon senso.Qualora siate interessati, vi riporto di seguito i link ed alcuni codici per ricevere dei bonus, da utilizzare fino ad esaurimento della campagna:Iscrivendovi ad OVAL tramite questo link https://m.onelink.me/b2d2a73d ed inserendo il codice LCKN814BU riceverete un bonus di 5 euro, lo stesso accadrà per me e nel caso vi ringrazio.Lo stesso accadrà da Gimme5 iscrivendovi da questo link che già in corpora il codice promo https://5gimme5.acomea.it/app/register?hidden=M-LUCACAR013.Vi ricordo inoltre che io utilizzo queste app attraverso il mio conto N26 https://www.coinbase.com/join/carbon_fa?src=android-share anche in questo caso richiedendo la carta da questo link riceverete un bonus.Se volete invece approfondire il tema dell'analisi tecnica e degli investimenti in autonomnia potete farlo su questo economico libro: https://amzn.to/32MlMNRVi auguro serenità e prosperità!
In questa prima puntata parleremo di contabilità familiare e di suddivisione delle nostre entrate tra le varie spese, investimenti e risparmio.-Come promesso vi lascio il link per registrare il vostro conto N26 (se volete testare questo conto) https://n26.com/r/lucac9156. Utilizzando questo link entrambi riceveremo un bonus di circa dieci euro, quindi nel caso vi ringrazio.Qualora foste interessati ad approfondire non solo il tema dei risparmi, ma anche quello degli investimenti in strumenti finanziari, vi lascio il link per l'acquisto del mio libro PROSPERA https://amzn.to/322DgFa acquistabile direttamente su Amazon.Se volete seguire questa rubrica leggendone gli articoli potete farlo qui https://www.liberidiesserefree.com/germogli-di-risparmio/. Questa rubrica ha uno scopo divulgativo... non si tratta di raccomandazioni personalizzate. Ognuno è responsabile delle proprie scelta di investimento.Auguro serenità e prosperità a tutti voi!
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5896OMELIA III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO A (Mt 4,12-23)Il Vangelo della Santa Messa ci suggerisce di riflettere sul tema della vocazione. La vocazione è una manifestazione dell'Amore infinito ed eterno di Dio, è un dono gratuito, che viene direttamente dal Cuore di Dio. La vocazione è essenzialmente una chiamata divina. Dio chiama e l'uomo deve rispondere. Qualora la chiamata di Dio rimanesse senza risposta la vita dell'uomo sarebbe una vita fallita e triste.A cosa Dio chiama l'uomo? Dio, fin dall'eternità, per amore, ci ha chiamati, innanzitutto, alla vita naturale, a vivere da uomini, e continuamente ci chiama alla vita soprannaturale, a vivere da figli di Dio, da cristiani; ci chiama, cioè, a corrispondere a quel grado di santità che desidera da noi, con il suo aiuto e la nostra fattiva collaborazione.La condizione per santificare la nostra vita è di viverla nello stato di vita (matrimonio, celibato, professione religiosa, sacerdozio), dove la Volontà di Dio ci chiama. È vero che i battezzati hanno un'origine e un destino comuni, ma è altrettanto vero che ognuno ha la sua missione da compiere.San Matteo, nel Vangelo della Santa Messa, descrive la chiamata dei primi Discepoli di Gesù. Sono i primi a subire il suo fascino. Si tratta di alcuni pescatori della Galilea, in particolare i due fratelli Simone e Andrea e i due figli di Zebedeo, Giacomo e Giovanni.Gesù Cristo, volendo scegliersi dei collaboratori, ha prediletto non i grandi della terra, non gli uomini di scienza e di prestigio, ma poveri ed ignoranti pescatori, semplici e sinceri.Il Maestro divino invita loro a seguirlo: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini» (Mt 4,19). Egli l'invita non solo con la voce, ma con un'illuminazione interiore, mediante la quale comprendono la necessità di mettersi alla sua sequela, comprendono che è necessario lasciare tutto, famiglia e lavoro, per seguire Gesù.L'Evangelista mette in evidenza proprio la prontezza e la generosità della loro risposta: «Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono» (ivi, 22).Gesù, invitando gli Apostoli a seguirlo, affida loro una grande missione: «Vi farò pescatori di uomini» (ivi, 19). Quindi questi primi Discepoli da pescatori di pesci diventano pescatori di anime. Ad essi viene affidato il compito di diffondere la luce del Vangelo fino agli estremi confini della terra.Ogni battezzato è chiamato a cooperare a questa sublime missione di evangelizzazione, ma non tutti nello stesso modo. Vi è una vocazione nativa, comune, ordinaria, essendo iscritta nella carne e nel sangue dell'uomo, la più adatta alle tendenze della vita umana. Vi è anche una vocazione che si può definire sacra, in quanto esige un intervento speciale di Dio, che conduce sulla strada della consacrazione a Dio, che conduce ad una vita protesa verso le più alte vette della santità. Questa è, appunto, la vocazione al sacerdozio, alla vita religiosa, ecc., la vocazione all'amore più grande. Anche la nostra risposta dovrebbe essere pronta e generosa come quella di questi primi Discepoli.Anche noi dovremmo abbandonare le reti, ossia tutto quello che è terreno e che ci impedisce di percorrere la via della santità, la quale implica rinuncia, sacrificio, generosità.I Santi sono coloro che hanno risposto prontamente e generosamente alla chiamata di Gesù. Quale missione, ad esempio, ha affidato il Signore a Padre Pio? Essere vittima per il mondo. Lo lascia chiaramente intendere lui stesso, sin dal 29 novembre 1910, a padre Benedetto da San Marco in Lamis, al quale chiede per iscritto un permesso particolare: «Da parecchio tempo sento in me un bisogno, cioè di offrirmi al Signore vittima per i poveri peccatori e per le anime purganti. Questo desiderio è andato crescendo sempre più nel mio cuore, tanto che ora è divenuto, sarei per dire, una forte passione. L'ho fatta, è vero, più volte questa offerta al Signore, scongiurandolo a voler versare sopra di me i castighi che sono preparati sopra dei peccatori e sulle anime purganti, anche centuplicandoli su di me, purché converta e salvi i peccatori ed ammetta presto in Paradiso le anime del Purgatorio, ma ora vorrei fargliela al Signore questa offerta con la sua obbedienza. A me pare che lo voglia proprio Gesù. Son sicuro che ella non troverà difficoltà alcuna nell'accordarmi questo permesso».San Pio da Pietrelcina è stato vittima per i peccatori, vittima crocifissa per i peccatori. Egli considerava il dolore come un «dono di Dio». Una volta tossiva da far compassione, tanto che il confratello padre Lino da Prata gli disse: «Padre, passi a me la sua tosse». E lui rispose sorpreso: «E che, i doni si regalano?». Il professor Nicola Bellantuono, al termine di una Confessione, gli chiese invece se le stimmate fossero dolorose e Padre Pio reagì: «Credi che il Signore me le abbia date per bellezza?». Allora il professore si offrì: «Padre, date qualche cosa anche a me». E il Frate, quasi irritato: «I monili del Signore non si regalano!».Ci aiuti il nostro Santo a cooperare generosamente al dono della vocazione, ad essere fedeli ad essa. Dalla nostra generosità e fedeltà dipende la salvezza di tanti nostri fratelli e sorelle!
Efter att ha avslutat året med att träffa ett antal demoninvesterare inleder vi nu året med att träffa Camilla Lundin och Vendela Lilliestråle ifrån Qualora Capital. Camilla och Vendela har sedan Qualora grundades 2015 byggt upp ett nätverk av affärsänglar på Stockholms heta start up-scen. Vi diskuterar hur duon jobbar för att öka antalet kvinnliga entreprenörer och diskuterar tillsammans med vår analytiker Rikard Engberg om vilka trender och teman som driver investerare i onoterade och noterade bolag. Podden leds av Daniel Ljungström.
Efter att ha avslutat året med att träffa ett antal demoninvesterare inleder vi nu året med att träffa Camilla Lundin och Vendela Lilliestråle ifrån Qualora Capital. Camilla och Vendela har sedan Qualora grundades 2015 byggt upp ett nätverk av affärsänglar på Stockholms heta start up-scen. Vi diskuterar hur duon jobbar för att öka antalet kvinnliga entreprenörer och diskuterar tillsammans med vår analytiker Rikard Engberg om vilka trender och teman som driver investerare i onoterade och noterade bolag. Podden leds av Daniel Ljungström.
Da settimane tra cantieri aperti e tratti a transito limitato il nodo autostradale ligure è ingolfato di auto e tir con il rischio di ingorghi, come accaduto tra Natale e Capodanno. Un'emergenza che riguarda direttamente l'operatività del porto di Genova dove ogni giorno, mediamente, vanno e vengono 4 mila mezzi.
Siamo circondati dalle «fake news». Nel 2016, con due cataclismi come Brexit e Trump, l'Oxford dictionary scelse «post-verità» come parola dell'anno; per il 2018, è toccato a «toxic», perché siamo appestati — sì, anche dalle fake news. Puntata con inedite sonorità disco: partiamo da un articolo di “Repubblica” sulla crociera che stanno organizzando i terrapiattisti americani per riflettere sulla viralità e la vitalità delle bufale. Dobbiamo rigettarle, non possono passare sotto traccia come fossero parte fisiologica della routine online. Sono una peculiarità della nostra epoca, social e disintermediata, o sono sempre esistite? Una rassegna del passato per arrivare al presente, sovraffollato di contenuti tossici. Questa traccia non contiene «fake news», almeno credo! + episodio sponsorizzato da #instapolitica: https://www.instagram.com/_instapolitica_/ L'articolo di “Repubblica” sulle avventure in barca di chi ritiene la rivoluzione copernicana un complotto: https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2019/01/14/news/la_crociera_dei_terrapiattisti_in_vacanza_alla_fine_del_mondo-216575129/ Il museo delle «bufale»: http://hoaxes.org/ Sul blog di Luca Sofri, se ne parlò nell'anno della «post-verità» (con la versione di Baricco): https://www.wittgenstein.it/2017/05/01/baricco-post-verita/ Il controcanto – «Sono sempre esistite»: https://www.nybooks.com/daily/2017/02/13/the-true-history-of-fake-news/ Qualora non disponiate ancora di una connessione internet, la Treccani ci spiega cosa sia una «fake news»: http://www.treccani.it/enciclopedia/fake-news
Attenzione a cedere casa in presenza di cartelle esattoriali non pagate. A rischiare, in questo caso, sono sia acquirente che venditore. Vediamo perché. Come prima cosa, è bene ricordare che l’agente della riscossione può procedere al pignoramento immobiliare solo a condizione che il contribuente: possegga più di un immobile; oppure, anche possedendone uno solo, questo sia di lusso (A/8 e A/9) o non adibito a civile abitazione o non vi sia la sua residenza; il debito per cartelle non pagate superi 120.000 euro; la somma del valore di tutti gli immobili di proprietà del contribuente sia almeno pari a 120.000 euro; sia stata prima iscritta ipoteca e, da tale momento, siano decorsi 6 mesi.Ma quali sono i rischi per chi acquista casa se il venditore ha debiti fiscali? Qualora un contribuente venda la casa o un terreno per evitare il pignoramento, il fisco può recuperare l’immobile tramite l’azione di simulazione o l’ azione revocatoria. Con l’ azione di simulazione il fisco deve dimostrare che le parti, pur avendo firmato una vendita, in realtà non l’hanno voluta. Con l’ azione revocatoria il fisco deve dimostrare che il venditore, a seguito della cessione del bene, ha un patrimonio insufficiente a soddisfare le pretese del creditore in caso di pignoramento (se invece questi dovesse risultare ancora intestatario di beni facilmente aggredibili, la revocatoria sarebbe impossibile); che l’acquirente fosse consapevole delle condizioni economiche del debitore, ossia sapesse dei suoi debiti. Il fisco può agire con l’azione revocatoria nei cinque anni successivi dal rogito.Ascolta l'audio per avere info maggiori su questo argomento. Approfondisci leggendo, guardando ed ascoltando direttamente andando sul blog >>> www.antonioleone.net
Attenzione a cedere casa in presenza di cartelle esattoriali non pagate. A rischiare, in questo caso, sono sia acquirente che venditore. Vediamo perché. Come prima cosa, è bene ricordare che l’agente della riscossione può procedere al pignoramento immobiliare solo a condizione che il contribuente: possegga più di un immobile; oppure, anche possedendone uno solo, questo sia di lusso (A/8 e A/9) o non adibito a civile abitazione o non vi sia la sua residenza; il debito per cartelle non pagate superi 120.000 euro; la somma del valore di tutti gli immobili di proprietà del contribuente sia almeno pari a 120.000 euro; sia stata prima iscritta ipoteca e, da tale momento, siano decorsi 6 mesi.Ma quali sono i rischi per chi acquista casa se il venditore ha debiti fiscali? Qualora un contribuente venda la casa o un terreno per evitare il pignoramento, il fisco può recuperare l’immobile tramite l’azione di simulazione o l’ azione revocatoria. Con l’ azione di simulazione il fisco deve dimostrare che le parti, pur avendo firmato una vendita, in realtà non l’hanno voluta. Con l’ azione revocatoria il fisco deve dimostrare che il venditore, a seguito della cessione del bene, ha un patrimonio insufficiente a soddisfare le pretese del creditore in caso di pignoramento (se invece questi dovesse risultare ancora intestatario di beni facilmente aggredibili, la revocatoria sarebbe impossibile); che l’acquirente fosse consapevole delle condizioni economiche del debitore, ossia sapesse dei suoi debiti. Il fisco può agire con l’azione revocatoria nei cinque anni successivi dal rogito.Ascolta l'audio per avere info maggiori su questo argomento. Approfondisci leggendo, guardando ed ascoltando direttamente andando sul blog >>> www.antonioleone.net
Italia propone, Europa incerta "Si è conclusa la riunione informale sul tema migrazione a Bruxelles e rientriamo a Roma decisamente soddisfatti. Abbiamo impresso la giusta direzione al dibattito in corso. Ci rivediamo giovedì al Consiglio Europeo." Questo il tweet del primo Ministro italiano Giuseppe Conte a seguito del summit straordinario sulle politiche migratorie di 16 leaders europei svoltosi ieri domenica 24 giugno. "Qualora possibile vogliamo trovare soluzioni europee" ha dichiarato la cancelliera tedesca "se non siamo tutti insieme, dobbiamo radunare coloro che sono interessati a uno sforzo comune e stringeremo accordi bilaterali o trilaterali. Non possiamo sempre aspettare di essere tutti e 28 d'accordo". Presenti fra gli altri i paesi in prima linea sul fronte sbarchi, ovvero Italia, Grecia e Spagna. Chiaramente, sono diverse le motivazioni che soggiaciono sotto le azioni politiche dei rispettivi paesi: dallo scongiurare spaccature interne come nel caso della coalizione di governo tedesca, al rifiuto di accettare quote migratorie, come nel caso dell'Ungheria che, non a caso, ha boicottato l'incontro di ieri. Ma e' altrettanto chiaro che la linea assertiva di Conte si sta facendo strada e sta trovando consenso. La Francia di Macron, che da ex potenza coloniale riscuote l'85% delle riserve monetarie di molti paesi africani, dovra' mettere da parte l'ipocrisia. I dieci punti stilati dal neo premier italiano sottolineano una volta di piu' l'urgenza di superare gli accordi di Dublino, che gettano tutta la responsabilita' sul primo paese di arrivo dei profughi, e di iniziare le politiche di accoglienza e distribuzione con hotspots direttamente nei paesi interessati, soprattutto in Africa ma non solo. Sul piatto delle riforme, anche gli accordi di Schengen. Pronta nuova provocazione in Siria... L'organizzazione terroristica Jabhat al-Nusra starebbe preparando una provocazione antirussa in Siria, insieme all'agenzia di stampa di un Paese mediorientale. La notizia e' stata resa nota dal Centro russo per la riconciliazione in Siria, informato a riguardo dagli abitanti di Idlib. Le immagini dei tagliagole impegnati nel salvataggio dei civili e nella ricostruzione delle infrastrutture, in realta' gia' distrutte nel corso di precendenti combattimenti, servirebbero a diffondere la falsa notizia di un attacco dell'aviazione russa e siriana in provincia di Idlib. "Impossibile prevenire simili provocazioni", afferma il presidente siriano, Bashar al-Assad ai microfoni dell'emittente russa Ntv. "Non hanno nulla a che vedere con la realta', sono frutto della loro immaginazione e dell'immaginazione dei loro mass media", spiega il leader siriano. Chi siano "loro", poi, lo dice chiaramente: “Il progetto della guerra in Siria e' stato sviluppato da alcuni Paesi occidentali, in primis dagli Stati Uniti, dalla Francia e dal Regno Unito". Damasco non permettera' che questi Paesi contribuiscano alla ricostruzione del Paese. "Quando gli Stati europei parlano di aiuti, in realta' stanno cercando nuove fonti di guadagno", spiega Assad. Intanto, pero', non abbassa la guardia: “I terroristi gia' sconfitti di Daesh e di Jabhat al-Nusra potrebbero tornare con un nuovo nome, poiche' l'Occidente se ne serve per raggiungere i suoi scopi". Di questo è convinto il presidente siriano. … E in Transnistria Con 64 voti favorevoli, 14 contrari e 83 astensioni , l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato, venerdi' 22 giugno, la risoluzione proposta dalla Moldova sul ritiro del contingente russo dalla Transnistria. Mentre Bucarest ha accolto con favore l'esito del voto, Mosca teme che la "mossa propagandistica" del governo di Chisinau possa ostacolare il gia' fragile processo di riconciliazione tra Moldova e Transnistria. Non solo. Rischia di danneggiare seriamente anche i rapporti tra Mosca e Chisinau, aggiunge il presidente moldavo, Igor Dodon, che vede nel documento un tentativo deliberato di esacerbare la situazione. Ma il premier moldavo, Pavel Filip, non arretra di un solo passo: “Continueremo a sollevare la questione all'Onu finche' l'ultimo soldato russo non avra' abbandonato la Transnistria". Paese che si e' pronunciato contro il ritiro delle truppe russe. La loro presenza, infatti, e' regolata da trattati, al fine di garantire la pace e la sicurezza sul territorio. Aumenta la produzione petrolifera I Paesi Opec+ hanno concordato di aumentare la produzione petrolifera. Nel precedente accordo datato dicembre 2016, nell'ottica di un aumento del prezzo del greggio, si era ridotta l'estrazione di 1,8 milioni di barili al giorno. Tuttavia, anche a causa della politica statunitense nei confronti dell'Iran e del Venezuela, in 18 mesi la produzione petrolifera è calata di 2,8 milioni di barili al giorno, provocando cosi' un aumento dei prezzi giudicato eccessivo. Russia e Arabia Saudita, all'incontro di sabato scorso a Vienna, per evitare una destabilizzazone del mercato, hanno così proposto di ritornare ai limiti di riferimento, aumentando la produzione di 1 milione di barili al giorno a partire dal 1° luglio. Gli effetti dell'incontro gia' si fanno sentire, tanto che lunedi' il prezzo del greggio ha registrato una prima flessione. Gli esperti russi, intanto, annunciano la comparsa di una nuova organizzazione con la partecipazione di Mosca, la quale, come fa sapere il ministro saudita Khalid Al-Falih, e' gia' stata invitata a unirsi all'Opec come membro associato. Avanzano gli yemeniti sui sauditi Un nuovo lancio di missili Burkan H2 da parte del movimento yemenita Ansar Allah ha colto di sorpresa i cieli sopra Ryihad, nella notte di domenica 24 giugno, provocando, secondo l'emittente yemenita Al Masirah, danni materiali a diversi siti governativi, compreso il Ministero della Difesa saudita. Nel frattempo, in seguito all'offensiva saudita di larga scala lanciata il 13 giugno, l'esercito yemenita, assieme agli Houthi di Ansar Allah, ha ripreso il controllo dell'aeroporto della provincia orientale di Houdeidah ed e'riuscito ad allestire in poco tempo migliaia di esemplari di droni a produzione locale, piccoli, veloci e senza pilota. Nel confronto a terra del 21 giugno, sono riuscite a tenere testa alla controparte nemica facendo uso di vecchi fucili britannici lunghi 1.20m ed uccidendo 18 soldati.Ma sabato 23 giugno e' stato il porto sul mar Rosso ad essere protagonista di un feroce attacco della coalizione a guida occidentale-saudita, con la benedizione del Segretario di Stato americano Mike Pompeo e la presenza in loco di servizi segreti francesi, come rivela Le Figaro. Mentre i britannici, dalle Nazioni unite, chiedono, come parte del "processo di pace", la rimozione delle forze di Ansar Allah dal territorio. Come osservano alcuni analisti, a preoccupare l'Occidente non e' tanto l'influenza iraniana su Sanaa, quanto l'idea di uno Yemen genuinamente indipendente - che e' quello che gli houthi rappresentano - nonche' i crescenti investimenti cinesi nel petrolio yemenita. San Pietroburgo: la magia delle vele scarlatte
Italia propone, Europa incerta "Si è conclusa la riunione informale sul tema migrazione a Bruxelles e rientriamo a Roma decisamente soddisfatti. Abbiamo impresso la giusta direzione al dibattito in corso. Ci rivediamo giovedì al Consiglio Europeo." Questo il tweet del primo Ministro italiano Giuseppe Conte a seguito del summit straordinario sulle politiche migratorie di 16 leaders europei svoltosi ieri domenica 24 giugno. "Qualora possibile vogliamo trovare soluzioni europee" ha dichiarato la cancelliera tedesca "se non siamo tutti insieme, dobbiamo radunare coloro che sono interessati a uno sforzo comune e stringeremo accordi bilaterali o trilaterali. Non possiamo sempre aspettare di essere tutti e 28 d'accordo". Presenti fra gli altri i paesi in prima linea sul fronte sbarchi, ovvero Italia, Grecia e Spagna. Chiaramente, sono diverse le motivazioni che soggiaciono sotto le azioni politiche dei rispettivi paesi: dallo scongiurare spaccature interne come nel caso della coalizione di governo tedesca, al rifiuto di accettare quote migratorie, come nel caso dell'Ungheria che, non a caso, ha boicottato l'incontro di ieri. Ma e' altrettanto chiaro che la linea assertiva di Conte si sta facendo strada e sta trovando consenso. La Francia di Macron, che da ex potenza coloniale riscuote l'85% delle riserve monetarie di molti paesi africani, dovra' mettere da parte l'ipocrisia. I dieci punti stilati dal neo premier italiano sottolineano una volta di piu' l'urgenza di superare gli accordi di Dublino, che gettano tutta la responsabilita' sul primo paese di arrivo dei profughi, e di iniziare le politiche di accoglienza e distribuzione con hotspots direttamente nei paesi interessati, soprattutto in Africa ma non solo. Sul piatto delle riforme, anche gli accordi di Schengen. Pronta nuova provocazione in Siria... L'organizzazione terroristica Jabhat al-Nusra starebbe preparando una provocazione antirussa in Siria, insieme all'agenzia di stampa di un Paese mediorientale. La notizia e' stata resa nota dal Centro russo per la riconciliazione in Siria, informato a riguardo dagli abitanti di Idlib. Le immagini dei tagliagole impegnati nel salvataggio dei civili e nella ricostruzione delle infrastrutture, in realta' gia' distrutte nel corso di precendenti combattimenti, servirebbero a diffondere la falsa notizia di un attacco dell'aviazione russa e siriana in provincia di Idlib. "Impossibile prevenire simili provocazioni", afferma il presidente siriano, Bashar al-Assad ai microfoni dell'emittente russa Ntv. "Non hanno nulla a che vedere con la realta', sono frutto della loro immaginazione e dell'immaginazione dei loro mass media", spiega il leader siriano. Chi siano "loro", poi, lo dice chiaramente: “Il progetto della guerra in Siria e' stato sviluppato da alcuni Paesi occidentali, in primis dagli Stati Uniti, dalla Francia e dal Regno Unito". Damasco non permettera' che questi Paesi contribuiscano alla ricostruzione del Paese. "Quando gli Stati europei parlano di aiuti, in realta' stanno cercando nuove fonti di guadagno", spiega Assad. Intanto, pero', non abbassa la guardia: “I terroristi gia' sconfitti di Daesh e di Jabhat al-Nusra potrebbero tornare con un nuovo nome, poiche' l'Occidente se ne serve per raggiungere i suoi scopi". Di questo è convinto il presidente siriano. … E in Transnistria Con 64 voti favorevoli, 14 contrari e 83 astensioni , l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato, venerdi' 22 giugno, la risoluzione proposta dalla Moldova sul ritiro del contingente russo dalla Transnistria. Mentre Bucarest ha accolto con favore l'esito del voto, Mosca teme che la "mossa propagandistica" del governo di Chisinau possa ostacolare il gia' fragile processo di riconciliazione tra Moldova e Transnistria. Non solo. Rischia di danneggiare seriamente anche i rapporti tra Mosca e Chisinau, aggiunge il presidente moldavo, Igor Dodon, che vede nel documento un tentativo deliberato di esacerbare la situazione. Ma il premier moldavo, Pavel Filip, non arretra di un solo passo: “Continueremo a sollevare la questione all'Onu finche' l'ultimo soldato russo non avra' abbandonato la Transnistria". Paese che si e' pronunciato contro il ritiro delle truppe russe. La loro presenza, infatti, e' regolata da trattati, al fine di garantire la pace e la sicurezza sul territorio. Aumenta la produzione petrolifera I Paesi Opec+ hanno concordato di aumentare la produzione petrolifera. Nel precedente accordo datato dicembre 2016, nell'ottica di un aumento del prezzo del greggio, si era ridotta l'estrazione di 1,8 milioni di barili al giorno. Tuttavia, anche a causa della politica statunitense nei confronti dell'Iran e del Venezuela, in 18 mesi la produzione petrolifera è calata di 2,8 milioni di barili al giorno, provocando cosi' un aumento dei prezzi giudicato eccessivo. Russia e Arabia Saudita, all'incontro di sabato scorso a Vienna, per evitare una destabilizzazone del mercato, hanno così proposto di ritornare ai limiti di riferimento, aumentando la produzione di 1 milione di barili al giorno a partire dal 1° luglio. Gli effetti dell'incontro gia' si fanno sentire, tanto che lunedi' il prezzo del greggio ha registrato una prima flessione. Gli esperti russi, intanto, annunciano la comparsa di una nuova organizzazione con la partecipazione di Mosca, la quale, come fa sapere il ministro saudita Khalid Al-Falih, e' gia' stata invitata a unirsi all'Opec come membro associato. Avanzano gli yemeniti sui sauditi Un nuovo lancio di missili Burkan H2 da parte del movimento yemenita Ansar Allah ha colto di sorpresa i cieli sopra Ryihad, nella notte di domenica 24 giugno, provocando, secondo l'emittente yemenita Al Masirah, danni materiali a diversi siti governativi, compreso il Ministero della Difesa saudita. Nel frattempo, in seguito all'offensiva saudita di larga scala lanciata il 13 giugno, l'esercito yemenita, assieme agli Houthi di Ansar Allah, ha ripreso il controllo dell'aeroporto della provincia orientale di Houdeidah ed e'riuscito ad allestire in poco tempo migliaia di esemplari di droni a produzione locale, piccoli, veloci e senza pilota. Nel confronto a terra del 21 giugno, sono riuscite a tenere testa alla controparte nemica facendo uso di vecchi fucili britannici lunghi 1.20m ed uccidendo 18 soldati.Ma sabato 23 giugno e' stato il porto sul mar Rosso ad essere protagonista di un feroce attacco della coalizione a guida occidentale-saudita, con la benedizione del Segretario di Stato americano Mike Pompeo e la presenza in loco di servizi segreti francesi, come rivela Le Figaro. Mentre i britannici, dalle Nazioni unite, chiedono, come parte del "processo di pace", la rimozione delle forze di Ansar Allah dal territorio. Come osservano alcuni analisti, a preoccupare l'Occidente non e' tanto l'influenza iraniana su Sanaa, quanto l'idea di uno Yemen genuinamente indipendente - che e' quello che gli houthi rappresentano - nonche' i crescenti investimenti cinesi nel petrolio yemenita. San Pietroburgo: la magia delle vele scarlatte
Salmi 27:1-141 Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza;di chi temerò?Il SIGNORE è il baluardo della mia vita;di chi avrò paura?2 Quando i malvagi, che mi sono avversari e nemici,mi hanno assalito per divorarmi,essi stessi hanno vacillato e sono caduti.3 Se un esercito si accampasse contro di me,il mio cuore non avrebbe paura;se infuriasse la battaglia contro di me,anche allora sarei fiducioso.4 Una cosa ho chiesto al SIGNORE,e quella ricerco:abitare nella casa del SIGNORE tutti i giorni della mia vita,per contemplare la bellezza del SIGNORE,e meditare nel suo tempio.5 Poich'egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura,mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora,mi porterà in alto sopra una roccia.6 E ora la mia testa s'innalza sui miei nemici che mi circondano.Offrirò nella sua dimora sacrifici con gioia;canterò e salmeggerò al SIGNORE.7 O SIGNORE, ascolta la mia voce quando t'invoco;abbi pietà di me, e rispondimi.8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.9 Non nascondermi il tuo volto,non respingere con ira il tuo servo;tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,o Dio della mia salvezza!10 Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino,il SIGNORE mi accoglierà.11 O SIGNORE, insegnami la tua via,guidami per un sentiero diritto,a causa dei miei nemici.12 Non darmi in balìa dei miei nemici;perché sono sorti contro di me falsi testimoni,gente che respira violenza.13 Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNOREsulla terra dei viventi!14 Spera nel SIGNORE!Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi;sì, spera nel SIGNORE!
Salmi 27:1-141 Il SIGNORE è la mia luce e la mia salvezza;di chi temerò?Il SIGNORE è il baluardo della mia vita;di chi avrò paura?2 Quando i malvagi, che mi sono avversari e nemici,mi hanno assalito per divorarmi,essi stessi hanno vacillato e sono caduti.3 Se un esercito si accampasse contro di me,il mio cuore non avrebbe paura;se infuriasse la battaglia contro di me,anche allora sarei fiducioso.4 Una cosa ho chiesto al SIGNORE,e quella ricerco:abitare nella casa del SIGNORE tutti i giorni della mia vita,per contemplare la bellezza del SIGNORE,e meditare nel suo tempio.5 Poich'egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura,mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora,mi porterà in alto sopra una roccia.6 E ora la mia testa s'innalza sui miei nemici che mi circondano.Offrirò nella sua dimora sacrifici con gioia;canterò e salmeggerò al SIGNORE.7 O SIGNORE, ascolta la mia voce quando t'invoco;abbi pietà di me, e rispondimi.8 Il mio cuore mi dice da parte tua: «Cercate il mio volto!»Io cerco il tuo volto, o SIGNORE.9 Non nascondermi il tuo volto,non respingere con ira il tuo servo;tu sei stato il mio aiuto; non lasciarmi, non abbandonarmi,o Dio della mia salvezza!10 Qualora mio padre e mia madre m'abbandonino,il SIGNORE mi accoglierà.11 O SIGNORE, insegnami la tua via,guidami per un sentiero diritto,a causa dei miei nemici.12 Non darmi in balìa dei miei nemici;perché sono sorti contro di me falsi testimoni,gente che respira violenza.13 Ah, se non avessi avuto fede di veder la bontà del SIGNOREsulla terra dei viventi!14 Spera nel SIGNORE!Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi;sì, spera nel SIGNORE!
Ciao, hanno fatto anche a te promesse di dimagrimento che sembravano impossibili e in effetti si sono rivelate tali? Ti hanno mai proposto la dieta del secolo e poi ti sei ritrovato al punto di partenza? Ti hanno mai detto, "Andremo a vincere questa gara" e ti sei invece ritrovato nelle retrovie? Non sei il solo! Per questi e altri motivi, abbiamo deciso di darti una mano a riconoscere il personal trainer, il preparatore atletico e il nutrizionista ideali. Per ideali intendo, quelli che non vogliono fregarti ma fanno il loro lavoro con una base scientifica alle spalle e sono in costante aggiornamento. Qualora non riuscissi poi a trovare un professionista con quelle competenze, potrai comunque scriverci a info@undertraining.ch per ricevere una consulenza gratuita, anche via telefonica. Teniamo molto alla tua salute, è importante che non venga rovinata da dei ciarlatani.
Ciao, hanno fatto anche a te promesse di dimagrimento che sembravano impossibili e in effetti si sono rivelate tali? Ti hanno mai proposto la dieta del secolo e poi ti sei ritrovato al punto di partenza? Ti hanno mai detto, "Andremo a vincere questa gara" e ti sei invece ritrovato nelle retrovie? Non sei il solo! Per questi e altri motivi, abbiamo deciso di darti una mano a riconoscere il personal trainer, il preparatore atletico e il nutrizionista ideali. Per ideali intendo, quelli che non vogliono fregarti ma fanno il loro lavoro con una base scientifica alle spalle e sono in costante aggiornamento. Qualora non riuscissi poi a trovare un professionista con quelle competenze, potrai comunque scriverci a info@undertraining.ch per ricevere una consulenza gratuita, anche via telefonica. Teniamo molto alla tua salute, è importante che non venga rovinata da dei ciarlatani.
Perché decidere di affittare una casa con i mobili, per esempio per affittare l'immobile attraverso piattaforme come AirBnB oppure Booking che sono adatte agli affitti brevi.Qualora non lo faccia per un discorso breve, ma piuttosto per una situazione più a lungo termine, ha senso farlo? Mah, fondamentalmente si, considerata che è molto elevato il numero di potenziali inquilini che richiedono l'arredamento. Si stima che circa il 30-40% delle potenziali richieste di affitto sia per immobile arredato.Il mio consiglio personale è comunque di non comprare nulla, almeno fino a quando non hai un'offerta sul tavolo da parte dei potenziali inquilini. Questo quindi presuppone che tu stesso, oppure il tuo agente immobiliare, si impegni a chiedere ai visitatori durante gli appuntamenti o la fase di registrazione, se da parte loro c'è la necessità di avere dell'arredamento o meno.Questo fattore inoltre massimizza la tua capacità negoziale, piuttosto che trattare sul prezzo sposterai l'attenzione sull'arredamento.Come puoi proteggere la mobilia?Un deposito cauzionale, utilizzato contro eventuali danni o dilapidazioni che sorgeranno una volta lasciato l'immobile, ma anche e soprattutto un documento chiamato inventario, un modello che prevederà dettagliatamente la composizione dell'immobile e le sue condizioni, la fornitura di arredamento e/o eventuali accessori.L'inventario avrà il fine ultimo di proteggere senz'altro te, proprietario di casa, ma anche te, inquilino, in quanto le parti non potranno venire meno alla realtà immortalata nelle foto e nelle descrizioni testuali facenti parte dell'inventario.Link: http://bit.ly/casa-ammobiliata
Perché decidere di affittare una casa con i mobili, per esempio per affittare l'immobile attraverso piattaforme come AirBnB oppure Booking che sono adatte agli affitti brevi.Qualora non lo faccia per un discorso breve, ma piuttosto per una situazione più a lungo termine, ha senso farlo? Mah, fondamentalmente si, considerata che è molto elevato il numero di potenziali inquilini che richiedono l'arredamento. Si stima che circa il 30-40% delle potenziali richieste di affitto sia per immobile arredato.Il mio consiglio personale è comunque di non comprare nulla, almeno fino a quando non hai un'offerta sul tavolo da parte dei potenziali inquilini. Questo quindi presuppone che tu stesso, oppure il tuo agente immobiliare, si impegni a chiedere ai visitatori durante gli appuntamenti o la fase di registrazione, se da parte loro c'è la necessità di avere dell'arredamento o meno.Questo fattore inoltre massimizza la tua capacità negoziale, piuttosto che trattare sul prezzo sposterai l'attenzione sull'arredamento.Come puoi proteggere la mobilia?Un deposito cauzionale, utilizzato contro eventuali danni o dilapidazioni che sorgeranno una volta lasciato l'immobile, ma anche e soprattutto un documento chiamato inventario, un modello che prevederà dettagliatamente la composizione dell'immobile e le sue condizioni, la fornitura di arredamento e/o eventuali accessori.L'inventario avrà il fine ultimo di proteggere senz'altro te, proprietario di casa, ma anche te, inquilino, in quanto le parti non potranno venire meno alla realtà immortalata nelle foto e nelle descrizioni testuali facenti parte dell'inventario.Link: http://bit.ly/casa-ammobiliata
GUANTI ANTITAGLIO...Abbiamo coinvolto Marco Calandra che per lavoro vende DPI nel torinese. Io non so tutto e quindi chiedo alle persone che conosco di darmi una mano a divulgare.Come faccio a capire se vanno bene? Ho comprato quelli giusti o mi hanno tirato una sola?I guanti sono di diversi tipi a seconda di cosa proteggono. Quelli antitaglio proteggono dai rischi meccanici.Entriamo nello specifico:I guanti che proteggono dai rischi meccanici si dividono a loro volta in quattro categorie a seconda delle prestazioni.- La categoria 1a) rappresenta la resistenza all'abrasione e viene indicata con il numero di cicli richiesti per raschiare tutto il guanto;- la categoria 2a) indica la resistenza al taglio da lama e si esprime con il numero di passaggi necessari per tagliare il guanto a velocità costante;- la categoria 3a) rappresenta la resistenza allo strappo e viene indicata dalla forza espressa in Newton necessaria per strappare il guanto;- la categoria 4a) infine indica la resistenza alla perforazione e si esprime come forza (Newton) necessaria a bucare il guanto.MARCATURA & INFORMAZIONILA MARCATURA DEI GUANTI• Su ogni guanto devono figurare:– Il nome del produttore– La denominazione e la taglia del guanto– La marcatura CE– Pittogrammi specifici seguiti dai relativi indici di prestazione e norma EN diriferimento.• La marcatura deve essere leggibile per l’intera durata di vita del guanto.Qualora la marcatura pregiudicasse le caratteristiche del guanto, tale informazione deve essere riportata sulla confezione.ISTRUZIONI PER L’USO (da fornire quando i guanti vengono messi sul mercato) • Nome e indirizzo del produttore o del rappresentante• Denominazione dei guanti• Gamma di taglie disponibili• Marcatura CE• Istruzioni per la pulizia e la conservazione• Istruzioni e limitazioni d’uso• Lista delle sostanze utilizzate nella produzione del guanto che sianoriconosciute allergizzanti• Nome e indirizzo dell’organismo abilitato che ha rilasciato la certificazione delprodotto
GUANTI ANTITAGLIO...Abbiamo coinvolto Marco Calandra che per lavoro vende DPI nel torinese. Io non so tutto e quindi chiedo alle persone che conosco di darmi una mano a divulgare.Come faccio a capire se vanno bene? Ho comprato quelli giusti o mi hanno tirato una sola?I guanti sono di diversi tipi a seconda di cosa proteggono. Quelli antitaglio proteggono dai rischi meccanici.Entriamo nello specifico:I guanti che proteggono dai rischi meccanici si dividono a loro volta in quattro categorie a seconda delle prestazioni.- La categoria 1a) rappresenta la resistenza all'abrasione e viene indicata con il numero di cicli richiesti per raschiare tutto il guanto;- la categoria 2a) indica la resistenza al taglio da lama e si esprime con il numero di passaggi necessari per tagliare il guanto a velocità costante;- la categoria 3a) rappresenta la resistenza allo strappo e viene indicata dalla forza espressa in Newton necessaria per strappare il guanto;- la categoria 4a) infine indica la resistenza alla perforazione e si esprime come forza (Newton) necessaria a bucare il guanto.MARCATURA & INFORMAZIONILA MARCATURA DEI GUANTI• Su ogni guanto devono figurare:– Il nome del produttore– La denominazione e la taglia del guanto– La marcatura CE– Pittogrammi specifici seguiti dai relativi indici di prestazione e norma EN diriferimento.• La marcatura deve essere leggibile per l’intera durata di vita del guanto.Qualora la marcatura pregiudicasse le caratteristiche del guanto, tale informazione deve essere riportata sulla confezione.ISTRUZIONI PER L’USO (da fornire quando i guanti vengono messi sul mercato) • Nome e indirizzo del produttore o del rappresentante• Denominazione dei guanti• Gamma di taglie disponibili• Marcatura CE• Istruzioni per la pulizia e la conservazione• Istruzioni e limitazioni d’uso• Lista delle sostanze utilizzate nella produzione del guanto che sianoriconosciute allergizzanti• Nome e indirizzo dell’organismo abilitato che ha rilasciato la certificazione delprodotto
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3467DIVORZIATI RISPOSATI: SENZA PENTIMENTO NE' ASSOLUZIONE NE' COMUNIONELa lettera del 1994 della Congregazione per la Dottrina della Fede (approvata da San Giovanni Paolo II) ha chiarito per sempre la posizione della Chiesadi Congregazione per la Dottrina della FedeFedele alla parola di Gesù Cristo (Mc 10,11-12: "Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio contro di lei; se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adulterio"), la Chiesa afferma di non poter riconoscere come valida una nuova unione, se era valido il precedente matrimonio. Se i divorziati si sono risposati civilmente, essi si trovano in una situazione che oggettivamente contrasta con la legge di Dio e perciò non possono accedere alla Comunione eucaristica, per tutto il tempo che perdura tale situazione.UNA SITUAZIONE OGGETTIVAQuesta norma non ha affatto un carattere punitivo o comunque discriminatorio verso i divorziati risposati, ma esprime piuttosto una situazione oggettiva che rende di per sé impossibile l'accesso alla Comunione eucaristica: «Sono essi a non poter esservi ammessi, dal momento che il loro stato e la loro condizione di vita contraddicono oggettivamente a quell'unione di amore tra Cristo e la Chiesa, significata e attuata dall'Eucaristia. C'è inoltre un altro peculiare motivo pastorale; se si ammettessero queste persone all'Eucaristia, i fedeli rimarrebbero indotti in errore e confusione circa la dottrina della Chiesa sull'indissolubilità del matrimonio».Per i fedeli che permangono in tale situazione matrimoniale, l'accesso alla Comunione eucaristica è aperto unicamente dall'assoluzione sacramentale, che può essere data «solo a quelli che, pentiti di aver violato il segno dell'Alleanza e della fedeltà a Cristo, sono sinceramente disposti ad una forma di vita non più in contraddizione con l'indissolubilità del matrimonio. Ciò importa, in concreto, che quando l'uomo e la donna, per seri motivi - quali, ad esempio, l'educazione dei figli - non possono soddisfare l'obbligo della separazione, "assumano l'impegno di vivere in piena continenza, cioè di astenersi dagli atti propri dei coniugi"». In tal caso essi possono accedere alla comunione eucaristica, fermo restando tuttavia l'obbligo di evitare lo scandalo.LA FAMILIARIS CONSORTIOLa dottrina e la disciplina della Chiesa su questa materia sono state ampiamente esposte nel periodo postconciliare dall'Esortazione Apostolica «Familiaris consortio». L'Esortazione, tra l'altro, ricorda ai pastori che, per amore della verità, sono obbligati a ben discernere le diverse situazioni e li esorta a incoraggiare la partecipazione dei divorziati risposati a diversi momenti della vita della Chiesa. Nello stesso tempo ribadisce la prassi costante e universale, «fondata sulla Sacra Scrittura, di non ammettere alla Comunione eucaristica i divorziati risposati», indicandone i motivi. La struttura dell'Esortazione e il tenore delle sue parole fanno capire chiaramente che tale prassi, presentata come vincolante, non può essere modificata in base alle differenti situazioni.Il fedele che convive abitualmente «more uxorio» con una persona che non è la legittima moglie o il legittimo marito, non può accedere alla Comunione eucaristica. Qualora egli lo giudicasse possibile, i pastori e i confessori, date la gravità della materia e le esigenze del bene spirituale della persona e del bene comune della Chiesa, hanno il grave dovere di ammonirlo che tale giudizio di coscienza è in aperto contrasto con la dottrina della Chiesa. Devono anche ricordare questa dottrina nell'insegnamento a tutti i fedeli loro affidati.Ciò non significa che la Chiesa non abbia a cuore la situazione di questi fedeli, che, del resto, non sono affatto esclusi dalla comunione ecclesiale. Essa si preoccupa di accompagnarli pastoralmente e di invitarli a partecipare alla vita ecclesiale nella misura in cui ciò è compatibile con le disposizioni del diritto divino, sulle quali la Chiesa non possiede alcun potere di dispensa. D'altra parte, è necessario illuminare i fedeli interessati affinché non ritengano che la loro partecipazione alla vita della Chiesa sia esclusivamente ridotta alla questione della recezione dell'Eucaristia. I fedeli devono essere aiutati ad approfondire la loro comprensione del valore della partecipazione al sacrificio di Cristo nella Messa, della comunione spirituale, della preghiera, della meditazione della Parola di Dio, delle opere di carità e di giustizia.