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Micaela Strippoli"Il vizio del dubbio"Neos Edizioniwww.neosedizioni.itUn apparente suicidio a Torino e una bancaria atipica appassionata di gialli e di delitti. Ambientato nel cuore di Torino, tra i portici di corso Vinzaglio, corso Matteotti, via Avogadro e via Pietro Micca, “Il vizio del dubbio” vede il ritorno di Giulia Rispoli. «Ma dai, non penserai davvero che si tratti di un altro omicidio: chi sei, la Signora in giallo?». Nonostante si fosse ripromessa di tenersi lontana dai guai, il trasferimento in una banca più piccola e apparentemente più tranquilla non impedisce che qualche cliente di Giulia Rispoli si trasformi in cadavere. Questa volta tocca alla carismatica imprenditrice Lucia de Bernardis, precipitata dalla torretta di un palazzo. Per la polizia si tratta di suicidio ma per Giulia qualcosa non torna. Ad aiutarla ad approfondire la misteriosa vicenda c'è Martin Rodriguez, affascinante collaboratore della vittima. Mentre i sospetti si moltiplicano, Giulia sarà costretta a coinvolgere di nuovo Leonardo Sacchi, vicequestore ed ex compagno d'università, con cui i conti non sono affatto chiusi. Tra intuizioni brillanti, riflessioni disincantate sulla vita e citazioni letterarie, prende forma un'indagine appassionante, ambientata in una Torino elegante e carica di mistero. Con il suo stile ironico e vivace, Micaela Strippoli ci regala nuovo un giallo capace di far sorridere e riflettere. Micaela Strippoli è nata a Torino, dove tuttora vive, è laureata in Giurisprudenza e avrebbe voluto fare il magistrato. Questioni di cuore l'hanno portata a lavorare in banca. Questo libro è il secondo romanzo della serie che vede protagonista Giulia Rispoli, la bancaria che detesta il suo lavoro e ha una passione per i delitti; il primo, “Coincidenze pericolose” è uscito sempre per Neos Edizioni nel 2024. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Andrea Mella"Nostra Signora della frontiera"Bottega Errante Edizioniwww.bottegaerranteedizioni.itC'è in questa scrittura tutta l'umidità della terra e delle forre, il ghiaccio della neve e il dolore di chi è costretto a lunghi viaggi senza sapere dove approdare. Una storia di frontiera che diventa storia di riscatto, di riscoperta della propria umanità. Giulia CaminitoA est, lungo il confine orientale, si snoda la vita di Loris Degrassi, un passeur, un contrabbandiere di uomini che fa passare i migranti dall'altra parte. Loris è solo un manovale al soldo di trafficanti molto più potenti, ma pagano bene, e tanto gli basta. Lui fa quello che sa fare: batte piste secondarie, cosa che ha fatto per molti anni quando, col suo camioncino, consegnava bibite a bar e ristoranti della zona. Il suo destino si incrocia prima con quello di Branka, una donna che sconvolge la sua vita, e poi con quello di Adnan, un profugo siriano che ha intrapreso un viaggio attraverso la rotta balcanica per approdare in Europa, assieme al figlio Nadir. È da questi incroci che si aprirà una faglia nella coscienza di Loris, che, come se avesse fiutato l'aria che anticipa la discesa di una slavina, proverà a invertire la rotta che la sorte sembrava aver irrimediabilmente tracciato. "Una storia di frontiera che diventa storia di riscatto, di riscoperta della propria umanità" Andrea Mella, friulano di nascita, classe 1977, vive circondato dai campi nella provincia di Treviso, dove prova a recepire l'eco e le storie minute dei territori di confine. Nel 2014 pubblica Marittimo blues (Ediciclo), un reportage narrativo sulle genti di mare dell'alto Adriatico. Nel 2018 esce per le Edizioni del Foglio Clandestino la sua prima raccolta poetica, Il misantropo dei Sargassi. Suoi lavori, in prosa o poesia, sono apparsi tra l'altro sulle riviste “Risme”, “Il Foglio Clandestino”, “Digressioni” e sul blog di poesia della Rai.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Per approfondire gli argomenti della puntata: Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Puntata speciale di Considera l'armadillo live in Auditorium a marzo di quest'anno. Incontro con Anna Giordano. A cura di Cecilia Di Lieto
E dopo il primato economico degli italiani, oggi il commento di Mario Ajello ci parla delle elezioni nelle Marche dopo l'inchiesta della magistratura, quindi andremo in America con Anna Guaita e il caso Epstein dove la supertestimone Ghislaine Maxwell ottiene l'immunità, infine lo spettacolo con l'esperta di cinema Gloria Satta e il ritorno della signora in giallo
All'interno di una misteriosa e solitaria casa affacciata sul mare una giovane e bellissima vedova cerca pace e indipendenza ma ad attenderla c'è l'anima inquieta del fantasma di un vecchio lupo di mare… da questa premessa ha inizio una delle storie più romantiche e impossibili della storia della Hollywood classica: "Il fantasma e la signora Muir" (The Ghost and Mrs. Muir) ne parliamo insieme a Michela Gorini.
Rimasta vedova in giovane età, Madame Clicquot eredita i vigneti del marito. Più determinata che mai ad affermarsi con la sua produzione di champagne, dovrà sfidare pregiudizi, difficoltà economiche, la rigidità della natura e persino l'embargo di Napoleone. Un biopic sulla “Veuve Cliquot”, la Gran Dama dello Champagne.See omnystudio.com/listener for privacy information.
2004 kam es in Kärnten zu einer Serie an Bankomatsprengungen. Für Aufsehen sorgte vor allem eine der Drahtzieherinnen: Die Italienerin wurde als "Signora Kalaschnikow" bekannt.
C'è qualcosa di profondamente autentico che accade quando ci si siede a tavola davanti a un piatto della tradizione. Per il turista e il viaggiatore è un tuffo emozionante in un mondo fatto di sapori, gesti e storie che parlano di un territorio, mentre per chi in quella tradizione c'è cresciuto è un po' come tornare a casa, è la voce della nonna che ti chiama dalla cucina, è la domenica a pranzo con la famiglia, è quel profumo che arriva dal vicolo e ti impregna di nostalgia. (Foto 1)
Dunque, tutta la casa d'Israele sappia con certezza che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso.Atti 2:36
Alice Sat, 17 May 2025 12:40:00 GMT RSI - Radiotelevisione svizzera false no Con Saba Anglana al microfono di Michele R. Serra 00:19:30
Omelia della s. Messa del 13 Maggio 2025, Festa di Nostra Signora di Fatima, tenuta da p. Jean François M. Coudjofio, FI.
Conosciuta come la “Signora della Lampada” la donna di cui vi parlerò in questo episodio è un esempio di caparbietà, altruismo e anticonformismo. Ha rifiutato la vita chele era stata destinata, ovvero quella di donna sposata e benestante, perseguire la sua missione: migliorare l'assistenza sanitaria.La mia personale commemorazione della Giornata Internazionale delle Infermiere e degli InfermieriSITOGRAFIA: - https://www.redcross.org.uk/stories/health-and-social-care/health/how-florence-nightingale-influenced-the-red-cross#:~:text=She%20took%20up%20her%20first,widely%20on%20all%20three%20subjects- https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4557413/- https://www.womenshistory.org/education-resources/biographies/florence-nightingale- https://en.wikipedia.org/wiki/Florence_Nightingale- https://www.youtube.com/watch?v=_p5i2vqt2MQ- https://www.swisslog-healthcare.com/it-it/chi-siamo/blog/florence-nightingale- Biblioteca Storica Reynolds-Finley. "La vita di FlorenceNightingale". Università dell'Alabama a Birmingham. Consultato il 1°maggio 2018. - https://library.uab.edu/locations/reynolds/collections/florence-nightingale/life- Museo Florence Nightingale. "Florence NightingaleBiography". Consultato il 3 maggio 2018. https://www.florence-nightingale.co.uk/resources/biography/?v=7516fd43adaa- Archivi Nazionali. "Florence Nightingale". 5settembre 2018. http://www.nationalarchives.gov.uk/education/resources/florence-nightingale/ Bibliografia: · Fee,Elizabeth e Mary E. Garofalo. "FlorenceNightingale e la guerra di Crimea". American Journal of PublicHealth vol. 100, n. 9 (2010): 1591 Filmografia:- “FlorenceNightingale. La prima infermiera” su RaiPlay (2023)- “Florence Nightingale” di Norman Stone (2008)- “The lady with alamp” di Herbert Wilcox (1951)
Quante volte abbiamo sentito "i giovani d'oggi non vogliono lavorare", anche negli articoli dei quotidiani, oltre che nei discorsi da bar?In questo episodi, smontiamo il cliché del "giovane scansafatiche" con l'aiuto di Charlotte Matteini, giornalista che ha indagato a fondo il mondo del lavoro, e autrice del libro "Gli italiani non hanno più voglia di lavorare". Esploreremo storie incredibili di sfruttamento, dai casi più eclatanti nel turismo ad altri settori insospettabili. Ci chiederemo se il problema è davvero la mancanza divoglia di lavorare, o se ci sono altre cause, come lo sfruttamento o la narrazione mediatica. Parleremo anche di come difendersi dalle trappole nel mondo dellavoro e di cosa deve cambiare nella società per garantire a tutti un impiego dignitoso.Buon ascolto!Libro: Gli italiani non hanno più voglia di lavorare
Marketing sanitario: istruzioni per l'uso - il Podcast essenziale per il tuo studio medico
In questo momento sono alle prese con la preparazione del nuovo Vendere Salute, che terrò tra un paio di settimane a Roma...Da lì mi è venuto lo spunto per l'episodio di oggi.Spiego un concetto che qualche anno fa ho introdotto in Italia (non mi sono inventato niente, negli USA lo fanno da tempo), ossia quello di dare al paziente "qualcosa" prima che arrivi a studio.In Italia il pensiero è sempre al contrario, ossia che è il paziente quello che deve pagare, quello che deve fare i regali al medico, quello che sempre si deve sentire in debito e riconoscente...In realtà è esattamente l'opposto, in qualsiasi azienda che funzioni, chi porta soldi, quindi i clienti, nel tuo caso i pazienti, vanno valorizzati, vanno fidelizzati e vanno premiati, non il contrario.Chi infatti continua a lavorare nella sanità privata, come si faceva trent'anni fa, ha ormai lo studio semivuoto (e il bello che non capisce neanche il perché :)Certe logiche, ormai vetuste, della serie:"Signora le lascio il biglietto, poi ci richiama lei..."In questo caso legate alla trattativa con i pazienti...E altre legate al marketing "pre-visita" come nell'episodio di oggi, vanno cambiate.Dare qualcosa al paziente, fa realmente la differenza, perché ti consente appunto di differenziarti rispetto ai tuoi concorrenti, già da subito e quindi aumentare la percezione dei pazienti ancora prima che mettano un solo piede a studio...E questo in termini di conversione durante le prime visite e in trattativa fa tutta la differenza del mondo.Ma ora basta spoiler! Vatti ad ascoltare il podcast per scoprilo.Al tuo successo!FrancescoSEI NUOVO su Vendere Salute? [INIZIA DA QUI] ----------------------------------------------------- 1° STEP: VIDEO CORSO GRATUITO----------------------------------------------------- Vuoi sapere come acquisire nuovi pazienti in maniera costante? Scarica anche tu (GRATIS) il videocorso gratuito “I 3 pilastri del tuo studio medico” composto da 3 video. Nel videocorso gratuito scoprirai: * Come acquisire nuovi pazienti (per aumentare il tuo fatturato senza abbassare i prezzi). * Come differenziarti dai tuoi concorrenti (per creare il tuo posizionamento unico). * Come creare delle procedure interne (per aumentare la produttività e l'efficienza). Scarica subito il videocorso gratuito cliccando su questo link: ==> http://trepilastristudiomedico.com ----------------------------------------------------- 2° STEP: IL LIBRO FONDAMENTALE SUL MARKETING SANITARIO----------------------------------------------------- Ciao, se sei completamente nuovo nel mondo di Vendere Salute e vuoi capire come acquisire nuovi pazienti (evitando di abbassare i prezzi), differenziarti dai tuoi concorrenti (per diventare così imparagonabile agli occhi dei tuoi pazienti) perché sei: - medico libero professionista - dentista- titolare di un centro medico“Vendere Salute” è il libro che devi assolutamente leggere. Un vero e proprio manuale operativo da seguire passo passo per acquisire nuovi pazienti, per differenziarti dai tuoi concorrenti e per gestire il tuo studio. Nella nuova Edizione - rivista e migliorata di oltre 300 pagine, con nuovi Bonus esclusivi per i lettori. Prendi ora la tua copia ==> https://venderesalute.com/libro --------------------------------------------------- 3° STEP: ENTRA DAVVERO IN VENDERE SALUTE!--------------------------------------------------- Porta davvero il tuo studio ad altro livello, come hanno fatto tanti tuoi colleghi e partecipa alla prossima edizione del corso dal vivo Vendere Salute®. Vendere Salute™ è l'innovativo sistema che ti consente di acquisire nuovi pazienti in maniera sistematica e costante (aumentando fatturato e margini dal 25% ad oltre il 130% in meno di 12 mesi) e a differenziarti dai tuoi concorrenti (diventando un'autorità indiscussa nella tua branca medica). Anche se non hai mai fatto marketing in vita tua! Richiedi qui maggiori informazioni per partecipare alla prossima edizione del corso.==> https://corsovenderesalute.com
In der ZDF-Serie „Signora Volpe“ geht es um eine Agentin, die sich vergeblich entspannen will, die Arte-Doku „Die Odyssee der Zahlen“ beleuchtet die Geschichte von Ziffern und Zahlen und in der Netflix-Serie „Heavenly Ever After“ trifft sich ein Pärchen im Himmel wieder. Hier entlang geht's zu den Links unserer Werbepartner: https://detektor.fm/werbepartner/was-laeuft-heute >> Artikel zum Nachlesen: https://detektor.fm/kultur/was-laeuft-heute-signora-volpe-die-odyssee-der-zahlen-heavenly-ever-after
In der ZDF-Serie „Signora Volpe“ geht es um eine Agentin, die sich vergeblich entspannen will, die Arte-Doku „Die Odyssee der Zahlen“ beleuchtet die Geschichte von Ziffern und Zahlen und in der Netflix-Serie „Heavenly Ever After“ trifft sich ein Pärchen im Himmel wieder. Hier entlang geht's zu den Links unserer Werbepartner: https://detektor.fm/werbepartner/was-laeuft-heute >> Artikel zum Nachlesen: https://detektor.fm/kultur/was-laeuft-heute-signora-volpe-die-odyssee-der-zahlen-heavenly-ever-after
Lo splendore delle civiltà precolombiane e le efferatezze perpetrate dai conquistadores hanno occupato a lungo l'immaginario occidentale, ritardando una conoscenza più approfondita di quanto era accaduto nei secoli precedenti. Per fortuna le campagne di scavo condotte negli ultimi decenni stanno lentamente portando alla luce civiltà degne di rivaleggiare con la magnificenza di inca, maya e aztechi. Nel 2006 suscitò molto clamore la pubblicazione sulla rivista National Geographic di un articolo che rivelava una sensazionale scoperta compiuta nel nord del Perù. Uno studioso originario di Cusco, il professor Régulo Franco, aveva portato alla luce la tomba della Signora di Cao. Perché una scoperta che avveniva in una zona periferica del Paese e che per di più non aggiungeva una nuova tessera alla conoscenza degli Inca, in quanto si riferiva all'ignota civiltà Moche, aveva mobilitato la più famosa rivista americana di natura e di viaggi? L'archeologo peruviano Régulo Franco sarà ospite di Laser per raccontarci in prima persona come giunse a quel sensazionale ritrovamento. Ci spiegherà anche come è cambiata grazie ad esso la nostra idea dei mondi precolombiani. La Signora di Cao ha infatti rivoluzionato la comprensione del ruolo della donna nelle civiltà dell'America prima degli spagnoli, avvalorando le teorie di Maria Gimbutas e Riane Eisle sulle civiltà antiche, che ci inviano un messaggio potente e attualissimo di inclusività e parità, sfidando le idee tradizionali sul potere maschile. Ospiti della trasmissione saranno anche due donne archeologhe. Jenny Alva, che assisté Walter Alva nella scoperta del Signore di Sipàn, l'altro ritrovamento che ha segnato una tappa nelle ricerche in Perù, ha collaborato per oltre dieci anni con il Museo de América di Madrid, dedicandosi alla ricerca e alla divulgazione delle culture precolombiane. A lei si affiancherà un'altra esperta di archeologia sudamericana, Carolina Orsini, Conservatore delle Raccolte Archeologiche e Etnografiche del Museo delle Culture (Mudec) di Milano
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi parliamo di eventi inaspettati, fortune sfortunate e una città molto bella, della quale Matteo non riesce a smettere di parlare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio How to Talk About Daily Routine in Italian - https://www.youtube.com/watch?v=F4XWtchHCx8 Si parte con una parola, poco usata, ma molto ascoltata: Uggioso /a - Che suscita una sensazione di tedio o di irritante molestia: che tempo u.!; un libro u.; quanto sei u.!; di persona, anche s.m. (f. -a ). Iniziamo in giro per l'Italia, ancora! Questa volta andiamo a Treviso. https://it.wikipedia.org/wiki/Treviso Matteo e Katie hanno visitato Treviso un paio di settimane fa e Matteo da quando è tornato non fa altro che parlare di Treviso e di come è bella. Curiosi? Vi consigliamo vivamente di andare a visitarla quando potete e quando siete da quelle parti. E cosa invece è successo questa settimana? Ovviamente tante cose, ma qualcosa ci ha colpito. E non solo noi, qualcosa ha colpito anche un dipinto del 1500. Cosa? Una signora! O mamma mia, e ora? E ora dovete ascoltare questo episodio, cosa sarà successo al dipinto? E alla signora? E poi a Pescara, accade l'irreparabile. Vengono ritrovati tanti tanti soldi. Ma che soldi? Concludiamo con una nota positiva, molto positiva, sugli autisti di Flixbus. Buon ascolto! Trascrizione Matteo: [0:23] Buongiorno! Raffaele: [0:24] Buongiorno a te, Matteo, giornata uggiosa! Matteo: [0:30] Ah! Anche qui: mi hai tolto le parole di bocca. Raffaele: [0:33] Ma non ti credo, chi è che dice "uggiosa", ormai.. . ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Quando le cose si fanno complicate la nostra tendenza è quella di semplificare. E spesso le conclusioni a cui arriviamo sono sbagliate. È un meccanismo naturale del cervello umano che i giallisti conoscono molto bene. Quindi cari e care appassionate di Sir Arthur Conan Doyle, di Agatha Christie e della Signora in giallo non potete perdervi questo episodio di Off Topic con Paolo Roversi, scrittore di numerosi gialli, che ci spiegherà perché non sempre è stato il maggiordomo.
Ci sono poche certezze nella vita, e una di queste è che i genitori italiani dicono sempre le stesse cose. Non importa l'anno, la città o la situazione: certe frasi si tramandano di generazione in generazione, come un vecchio disco che non smette mai di suonare. Dalla tavola all'ufficio postale, dai viaggi al supermercato, ecco un viaggio nelle espressioni che tutti abbiamo sentito (e che, prima o poi, forse, finiremo per ripetere). Le Espressioni dei Genitori più comuni ... In Ogni Contesto! Ecco una raccolta delle frasi più iconiche che ogni genitore italiano ha pronunciato almeno una volta. Se ne riconoscete qualcuna… beh, siete cresciuti bene! Al Supermercato "Siamo venuti solo per il latte, eh!" (Mezz'ora dopo, il carrello è pieno). "Ti giuro che la prossima volta ti lascio a casa con la nonna!" (Spoiler: non succede mai). "Non toccare niente che poi si rompe e ce lo fanno pagare!" "No, la marca del supermercato è uguale, fidati, è solo senza pubblicità." "Niente merendine con il pupazzetto dentro ho detto!" "Lascia stare il carrello, che lo spingi sempre addosso alla gente! Così ci arrestano" "Perché i commessi cambiano sempre il posto di quello che mi serve? È una cospirazione!" "Dai, vai tu a prendere il latte! E non tornare dopo mezz'ora con le mani vuote perché non l'hai trovato!" "Perché le uova costano più di una cena fuori? A questo punto faccio prima ad allevarla io una gallina!" In Spiaggia 1. Sotto l'ombrellone: "Mettiti la crema! Ti vuoi bruciare come un peperone?" "Non stare sempre attaccato al telefono, guarda che bel mare!" (Sempre colpa del cellulare, vero?) "Questo vento porta via tutto, tra un po' voliamo anche noi!" "Bambini, potete andare un po' più in là a giocare con la palla? Altrimenti qui arriva tutta la sabbia!" 2. Al mare: "Non andare troppo lontano! Ti ho detto di stare dove tocchi!" "Esci subito dall'acqua, hai appena mangiato! Almeno tre ore, altrimenti ti si blocca la digestione!" "Attento alle onde! Non è che poi devo venire io a ripescarti?" 3. Con il cibo: "Non mangiare troppa anguria, che poi ti gonfi come un pallone!" "Ho fatto le cotolette, la pasta fredda e la parmigiana, perché in spiaggia si deve mangiare leggero!" "Non bere quell'acqua della bottiglia, è calda come una tisana!" 4. Con i bambini: "Raccogli i tuoi giochi, che mica siamo a casa!" "Ti ho detto di non lanciare la sabbia, finisce sempre negli occhi di qualcuno!" "L'estate prossima restiamo a casa!" 5. Il momento di andare via: "Dai, raccogliamo tutto… No, non puoi fare l'ultimo bagno, ne hai fatti già dieci!" "Aiutami a portare qualcosa, che non sono un mulo da soma!" Alle Poste "Speriamo che non ci sia fila..." (Entra, vede la folla, sospira rassegnato.) "Ma questi numeri li chiamano o li collezionano?" (Dopo aver aspettato 40 minuti senza progressi.) "Mi serviva solo un francobollo, mica un mutuo!" (Dopo aver impiegato mezz'ora per un'operazione banale.) "Ma come, apre solo uno sportello su cinque?!" (Dubbio esistenziale di ogni cliente delle Poste.) "Dove si ritira il pacco? Chiedo per il mio pronipote, che forse farà in tempo a riceverlo." "Signora, il bollettino si paga lì in fondo." "Mi scusi, dovrei ritirare una raccomandata." "No ma io ormai lo so... Quando vengo qui, non prendo altri impegni perché so già che passerò qui l'intera giornata" "Amore, vai a prendere il numerino... e pure un caffè, che tanto abbiamo tempo." "Eh ma ai tempi miei, almeno i postini consegnavano..." (Momento nostalgia inevitabile.) Al mercato "Questi pomodori sono italiani?" (Interrogatorio al fruttivendolo.) "Signora mia, ormai la verdura costa più dell'oro!" (Mentre compra 3 kg di zucchine perché “fanno bene”.) "Mi raccomando, niente pesche dure come sassi!" (Segue selezione tattile di ogni singolo frutto.)
Bruno Nacci"L'eredità"Guy de MaupassantCarbonio Editorewww.carbonioeditore.itNella Parigi della Belle Époque, César Cachelin, impiegato del Ministero della Marina, combina un matrimonio tra la figlia Cora e uno dei suoi colleghi più promettenti e ambiziosi, Léopold Lesable, pregustando l'ingente eredità che la sua ricca sorella Charlotte ha destinato alla giovane nipote. Ma alla morte dell'anziana zitella, con grande sgomento i Cachelin scoprono che Charlotte ha imposto una condizione nel testamento: se entro tre anni dal suo decesso Léopold e Cora non avranno figli, il denaro – un milione netto! – andrà tutto in beneficenza. Da quel momento, la famiglia si prodiga in ogni modo perché nasca un bambino, in una spietata partita a scacchi che svela il sottobosco di ipocrisie e meschinità che si cela sotto la superficie delle buone maniere.Guy de Maupassant, attraverso il suo implacabile scetticismo, si diverte a lacerare le apparenze per smascherare le intenzioni e a scoprire la sorgente inquinata dell'animo umano, consegnandoci un capolavoro di sottile e grottesca arte narrativa. Apparsa nel 1884, prima in rivista e poi nella raccolta Miss Harriet, questa preziosa novella era preceduta da una sua versione molto più breve, intitolata Un milione, che qui riproponiamo.Guy de Maupassant (1850-1893) è tra i maggiori scrittori francesi della seconda metà dell'Ottocento. Crebbe alla scuola di Gustave Flaubert, che venerò come maestro e mentore. Pubblicò quasi trecento tra racconti e novelle, e sei romanzi, tra cui ricordiamo Una vita (1883), Bel-Ami (1885), Pierre e Jean (1888). Le sue opere, improntate a un pessimismo radicale che solo in parte può essere ricondotto alla grande lezione del realismo e del naturalismo europei, sono più vicine al pensiero di Giacomo Leopardi e Arthur Schopenhauer che a Gustave Flaubert o Émile Zola, e aprono la strada alla narrativa americana del Novecento e perfino, nelle ultime prove, anche a quella di Marcel Proust.Bruno Nacci ha curato classici della letteratura francese, da Chamfort a Nerval, in particolare Blaise Pascal, su cui ha scritto La quarta vigilia. Gli ultimi anni di Blaise Pascal (2014). È autore del noir L'assassinio della Signora di Praslin (2000); insieme a Laura Bosio ha scritto i romanzi storici Per seguire la mia stella (2017), La casa degli uccelli (2020) e il saggio Da un'altra Italia (2014). Ha pubblicato anche diverse raccolte di racconti, e per Carbonio ha già tradotto e curato, di Gustave Flaubert, La tentazione di sant'Antonio (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Angelo Deiana"Storia della signora Cimice e del gatto Giustino"Scatole Parlantiwww.scatoleparlanti.itGiunta agli ultimi giorni della sua lunga vita, un'anziana cimice finisce in una casa dove vive una ragazza, prossima a partorire la sua prima figlia, insieme agli adorati gatti Mumma e Sebastiano. La convivenza dell'insetto con i due felini all'inizio non è affatto facile, anzi: non c'è giorno che non cerchino di ucciderla. Ma la nascita della bambina e un terribile evento occorso al signor Giustino, il re dei gatti del quartiere, cambieranno presto tutto. In un incontro continuo, divertente ed emozionante tra specie diverse, questa favola racconta alcune facce dell'amore, l'importanza dell'altro e quel vuoto che spesso attraversa i più giovani, restituendo importanti spunti di riflessione.Angelo Deiana è nato nel 1991 e vive a Viterbo. Laureato in Filologia moderna, è insegnante di ruolo in materie letterarie alle scuole superiori. È responsabile del programma e moderatore dell'Emporio Letterario di Pienza e degli eventi Caffeina. Ha frequentato la scuola di scrittura “Molly Bloom”. Nel 2020 ha pubblicato A Diosa. La leggenda di Nenè (L'Erudita).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Si poteva chiedere di più di un punto ad una Juventus decimata in trasferta a Birmingham contro l'Aston Villa (in crisi)? Forse no, non fosse che è l'ennesimo 0-0 della stagione e non fosse che gli infortuni stanno facendo emergere dei difetti di costruzione della rosa di inizio stagione. Stessi problemi di costruzione li ha il Real Madrid di Carlo Ancelotti che ieri ha perso con il Liverpool lanciatissimo di Slot. Di tutto questo parliamo con Filippo Maria Ricci da Madrid e con lo juventino Massimo Zampini. A quattro giorni dalla conquista del titolo piloti di Max Verstappen e a due gran premi dalla fine del Mondiale, ospitiamo in Endurance Race Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1. Il Re Mida italiano dei motori ci racconta le sue visioni sul futuro di F1, endurance e ci confessa il suo entusiasmo per il rinnovo del contratto del circuito di Monza che resterà in calendario fino al 2031.
Fiorentina-Milan è stata la partita dei rigori sbagliati, ma alla fine la spuntano i padroni di casa della Viola, mentre il Milan sembra essere tornato quello in confusione pre-derby. Ne parliamo con un milanista arrabbiato che è Carlo Pellegatti e con un fiorentino entusiasta che è Dario Baldi. Altro gaudente del lunedì è il tifoso del Cagliari Luca Telese che ieri ha visto la squadra di Nicola uscire imbattuta dal fortino della Juventus: i sardi sono i primi a segnare un gol alla Signora in questo campionato.