POPULARITY
Malattia e miracolosa guarigione di Ezechia. Arrivo degli inviati babilonesi. Profezia contro all'esilio babilonese.
La vigna di Naboth. Condotta scellerata di Achab e di Jezebel sua moglie.Complotto di Jezebel e uccisione di Naboth. Profezia di Elia contro Achab.
Profezia di Ahijah contro la casa di Geroboamo.Idolatria di Giuda sotto Roboamo e conseguente invasione del re d'Egitto.
Dall’Effetto Mpemba di ieri all’Effetto Pigmalione di oggi. Si sa, quando la parola effetto è seguita da un nome, fa sempre effetto. Giochi di parole idioti a parte, avete presente quella roba che dicono i guru della finanza su TikTok? Che se visualizzi l’obiettivo e ti immagini ricco, con una villa in piscina e con dieci macchine, poi le avrai davvero? Ecco, il concetto è abbastanza simile a quello per il quale bisogna dare la colpa al dottor Robert Rosenthal.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Questa settimana ci immergiamo nelle sabbie di Arrakis con Dune: Prophecy, la nuova serie ispirata all’universo di Frank Herbert. Diecimila anni prima di Paul Atreides, seguiremo le trame e i segreti delle Bene Gesserit, tra intrighi di palazzo e misteriosi poteri. Saranno riuscite a conquistarci? Nello spazio libero, invece, ci destreggiamo tra Before, Cent’anni di […]
La Profezia Degli Esperti: Un'Eruzione Distruggerà Ogni Cosa!Un futuro evento naturale potrebbe alterare il clima e mettere in crisi l'umanità. Gli esperti avvertono: siamo pronti ad affrontarlo? Ecco che cosa succederà!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #cnn #eruzione #esperti #lava #magma #profezia #scienza #studiosi #terremoto #eruzione #vulcano #vulcanica #pianeta #fine #terra
Cantico profetico di Anna. La malvagità dei figli di Eli. Profezia contro la casa di Eli.
Marco Buticchi"Il figlio della tempesta"Longanesi Editorewww.longanesi.it Fine XIX secolo. Nikola Tesla sbarca negli Stati Uniti per dedicarsi alla carriera di inventore. Le sue scoperte rivoluzionarie nel campo dell'elettromagnetismo attirano presto gli interessi tanto dei servizi governativi quanto della criminalità e, in una New York flagellata dalle guerre tra gang, Tesla dovrà compiere una drastica scelta: portare a termine la sua ultima, potentissima invenzione o fermarsi prima che i risvolti militari dei suoi esperimenti creino tensioni irreversibili tra le grandi potenze? Quando Tesla muore nel 1943 i suoi segreti sembrano destinati a morire con lui. Ma il male non dimentica e non si ferma. La scomparsa dell'inventore getta un velo di silenzio sulla sua scoperta, ma basta sollevarlo per scoprire una terribile minaccia...2023. Le tensioni tra Palestina e Israele precipitano e sfociano nei violenti attacchi del 7 ottobre. Tra gli ostaggi di Hamas vi è anche l'intera famiglia di Roxie Oshman, sorella di Toba, storica collaboratrice di Oswald Breil. Il vero bersaglio dell'azione militare è in realtà il marito di Roxie, l'ebreo statunitense Richard Goldberg, un ingegnere elettronico che stava lavorando a un progetto segretissimo…Incaricati di far luce sull'intera vicenda, Oswald e Sara Terracini si mettono al lavoro per scoprire che cosa nasconda Goldberg. In una corsa contro il tempo, Oswald e Sara dovranno impedire che l'arma più pericolosa mai creata finisca nelle mani sbagliate…Marco Buticchi torna con un romanzo che ripercorre le tappe più misteriose della carriera dell'inventore serbo, fino a incrociarle con i drammatici eventi più attuali della questione israelo-palestinese, in un crescendo di tensione e adrenalina. Marco Buticchi, il maestro italiano dell'avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l'avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell'avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O'Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d'oro (2003), L'anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell'aquila (2015), La luce dell'impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019), L'ombra di Iside (2020), Il mare dei fuochi (2021), Il serpente e il faraone (2022) e L'oro degli dei (2023), disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l'ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un appassionator itratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all'estero. www.marcobuticchi.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il profeta non è una persona che prevede il futuro indovinandolo, ma qualcuno che legge i segni del presente per proporre una concreta via d'uscita, in vista della quale mette a disposizione le sue capacità e il suo impegno. In questo nuovo video, approfondiamo ulteriormente il capitolo 41 del libro della Genesi, focalizzandoci sulla figura di Giuseppe e sulla sua capacità di interpretare i sogni del Faraone.
Giuseppe non solo interpreta i sogni del faraone, ma mette le sue capacità a disposizione di tutto l'Egitto. Non basta infatti ricevere una rivelazione se poi non si sa come agire di conseguenza. La Sapienza biblica è proprio questo: un "saper fare", riferito principalmente all'arte di governare, tanto se stessi quanto le nazioni. Una riflessione importante per i credenti di ogni tempo, che per "conquistare" il mondo non devono combatterlo, ma servirlo.
Dall'Oriente è stato lanciato un allarme: un'inquietante profezia si sta per avverare e sconvolgerà tutto. Ecco che cosa succederà!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #profezia #oriente #cina #giappone #usa #sconvolge #inquietante #allarme #paura
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
“Perché?” “Sono un angelo. Posso uccidere un neonato sotto gli occhi della madre. Posso pietrificare una città. Posso anche, se ne ho voglia, strappare l'anima alle bambine. E d'ora in poi, nei secoli dei secoli, l'unica cosa che puoi sperare durante la tua esistenza...e di non capire mai il perché" --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Una bella chiacchierata con fr. Enzo Bianchi da Casa della Madia sul tema della "profezia dello Scautismo", in occasione dei "compleanni" di MASCI Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani e di AGESCI - Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, con "quelli di Capitoli Online".Buon Ascolto e buona strada ad Agesci e Masci ⚜️☘️✝️
Ti sei mai chiesto come una città potente come Troia possa cadere in una sola notte?Vieni a scoprire il mistero in questo nuovo episodio!Il cavallo di Troia è entrato nella città e i troiani sono convinti di aver ricevuto un dono dagli dei.Ma strani eventi iniziano a verificarsi: il sacro olivo di Apollo si secca, fumo sanguinolento s'innalza dai sacrifici e degli uccelli neri volano minacciosi.Nessuno ascolta le disperate profezie di Cassandra, mentre Elena di Troia, con astuzia e seduzione, gioca un ruolo chiave in questa tragica notte... .-.-.I supporter magnifici di questa puntata sono: Giacomo, L'amica anonima, Marta, Tommaso, Gioele, Jimbo e Fabio!.-.-.Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui:Scopri come puoi aiutarmi!Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): Leggi un estratto da "Il Re degli Dei"Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: Scarica un estratto da "Eracle, la via dell'eroe"Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): Libri consigliatiLista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): Film DVD/BR consigliatiLista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): Hardware per iniziare a fare podcast!Cerchi momenti di pace e serenità? Ascolta i migliori suoni della natura e la migliore musica per meditare, studiare o semplicemente rilassarti: Suoni della Natura e Musiche rilassantiUso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato:Waves Software House
Profezia Sul Conflitto In Ucraina: La Situazione Del Paese È Al Limite!La situazione in Ucraina sta degenerando minuto dopo minuto, e una inquietante profezia è venuta fuori. Ecco che cosa recita!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #profezia #putin #russia #ucraina #usa #zelensky
Mistero Nella Royal Family: Re Carlo E Camilla Vittime Di Una Profezia!Un mistero aleggia sopra le teste della Royal Family: tutto quello che è accaduto ultimamente era scritto nelle profezie. Ecco che cosa dicono!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #camilla #mistero #profezia #recarlo #royalfamily #katemiddleton
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7702MUORE VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA, ESCLUSO DALLA SUCCESSIONE PER IL SUO MATRIMONIO di Stefano ChiappaloneCon la morte di Vittorio Emanuele di Savoia [...] torna sotto i riflettori il casato che ha cinto la corona d'Italia dal 1861 al 1946, ma - insieme alle non poche controversie che lo hanno coinvolto in vita - anche l'annosa questione di chi sia il “vero” capo di casa Savoia, dopo la morte di Umberto II, l'ultimo re d'Italia deceduto in esilio nel 1983. In sintesi: prosegue il ramo Savoia-Carignano, con Vittorio Emanuele e ora suo figlio Emanuele Filiberto? Oppure, come altri sostengono, sarebbero subentrati i cugini del ramo Savoia-Aosta, con Amedeo (morto nel 2021) e ora suo figlio Aimone? E perché? La questione è apparentemente “di nicchia”, ma tutt'altro che priva di interesse, essendo legata alla storia del nostro Paese e - perché no? - a un ipotetico futuro sovrano, in caso di improbabile ma non impossibile ritorno della monarchia, cui si intreccia anche una profezia attribuita a san Pio da Pietrelcina.Il “nocciolo” della disputa risale al 1970 per via del matrimonio tra Vittorio Emanuele e Marina Ricolfi Doria: non essendo la sposa di famiglia reale, in mancanza di assenso di Umberto II, lo sposo sarebbe stato escluso dalla successione. Assenso necessario secondo le norme di casa Savoia per ogni matrimonio (diseguale o meno), ma se «contratto con persona di condizione e stato inferiore (...), tanto i contraenti, che i discendenti da tale matrimonio, si intenderanno senz'altro decaduti dal possesso dei beni e dei diritti provenienti dalla Corona e dalla ragione di succedere nei medesimi». Salvo «qualche singolare circostanza» che spingesse il sovrano a dare il beneplacito, come stabilito nel 1780 dalle Regie Patenti di Vittorio Amedeo III, re di Sardegna.LA SOLENNE AMMONIZIONENorme che Umberto II, non più re ma pur sempre capo di casa Savoia, ribadiva in una lettera del 25 gennaio 1960 al figlio, all'epoca fidanzato con l'attrice Dominique Claudel, «in modo che tu sappia con esattezza in quale situazione verresti a trovarti», richiamandosi «alla legge della nostra Casa, vigente da ben 29 generazioni e rispettata dai 43 Capi Famiglia, miei predecessori, succedutisi secondo la legge Salica attraverso matrimoni contratti con famiglie di Sovrani. Tale legge, io 44mo Capo Famiglia, non intendo e non ho diritto di mutare, nonostante l'affetto per te». Umberto era netto sulle conseguenze: «la tua decadenza da qualsiasi diritto di successione come Capo della Casa di Savoia e di pretensione al trono d'Italia, perdendo i tuoi titoli e il tuo rango e riducendoti alla situazione di privato cittadino. Perciò tutti i diritti passerebbero immediatamente a mio nipote Amedeo, Duca d'Aosta». Vittorio Emanuele il 25 aprile 1960 riconosceva «la situazione nella quale verrei a trovarmi se decidessi di rinunciare alle mie prerogative e mi sposassi con una donna - qualunque essa fosse - non di sangue reale» e la relativa situazione anche «sotto l'aspetto strettamente dinastico».L'ammonimento si ripeté il 18 luglio 1963, quando l'ex sovrano riprese carta e penna dopo aver letto un'intervista al figlio circa le possibili nozze (poi di fatto avvenute) con Marina Doria, vedendosi costretto a «ripeterti, parola per parola, quanto ebbi a scriverti il 23 [sic] gennaio 1960, in una simile circostanza». «L'intervista non rispecchia il mio pensiero», rispose Vittorio Emanuele il 25 agosto in calce alla lettera paterna. Fatto sta che qualche anno dopo quel matrimonio che “non s'aveva da fare” si fece nel 1970 a Las Vegas, con rito civile, all'insaputa del padre. Quello religioso seguì l'anno dopo a Teheran.LA PROFEZIA DI PADRE PIOA dirimere la questione nel frattempo insorta fra i due rami fu chiamata nel 2001 la Consulta dei Senatori del Regno, fondata nel 1955 da ex senatori attivi durante la monarchia e poi man mano rinnovatasi per le evidenti necessità anagrafiche. Il risultato, in breve, fu che invece di sciogliere il nodo si spaccò in due anche la Consulta. Da allora di Consulte ce ne sono due: una, presieduta dal medico Pier Luigi Duvina, che riconosce la successione di Vittorio Emanuele (e di Emanuele Filiberto), l'altra, presieduta dallo storico Aldo Alessandro Mola, che invece riconosce i Savoia-Aosta (Amedeo e Aimone) quali legittimi successori di Umberto II. Il picco di tensione tra i due rami si raggiunse però nel 2004 alle nozze reali di Felipe VI di Spagna quando lo scontro divenne anche fisico e Marina Doria dovette andare a scusarsi con Amedeo che aveva appena rimediato un pugno dal cugino Vittorio Emanuele.Anche prescindendo dalla querelle matrimoniale relativa a Vittorio Emanuele, un altro elemento avrebbe nel tempo giocato a favore del ramo Savoia-Aosta: la legge salica - che attribuisce il trono solo agli eredi maschi - anch'essa richiamata nella lettera di Umberto II del 1960. Emanuele Filiberto non ha fratelli e ha due figlie femmine che pertanto non sarebbero entrate nella linea di successione se il nonno Vittorio Emanuele all'inizio del 2020 non avesse dichiarato abolita la legge salica, legiferando a tutti gli effetti come capo di Casa Savoia e pertanto considerandosi tale. Decisione che ha suscitato malumori tra i rami del casato, dichiarata da Amedeo «nulla, tanto più perché proveniente da persona esclusa dalla successione dinastica», attraverso un comunicato. [...]Da capofamiglia si presenta Aimone, che invia le condoglianze ai parenti dal sito intitolato Casa Reale di Savoia. E c'è chi vede in Aimone l'uomo della profezia sul crollo della monarchia e sul suo ritorno per mano di un ramo collaterale, attribuita a san Pio da Pietrelcina, che negli anni '30 avrebbe predetto - il condizionale è d'obbligo - alla futura regina Maria José: «Un ramo della pianta seccherà, ma un altro ramo germoglierà portando copiosi frutti». [...]Nota di BastaBugie: in merito alla profezia di padre Pio accennata alla fine dell'articolo ecco cosa si trova scritto su Wikipedia.Secondo una profezia, padre Pio da Pietrelcina avrebbe previsto la fine del Regno d'Italia, l'estinzione del ramo principale dei Savoia discendenti da Umberto I e il successivo ritorno della monarchia in Italia con il ramo collaterale dei Savoia-Aosta. Nella cripta dove riposano i resti mortali del frate, a San Giovanni Rotondo, è presente un grande bassorilievo commissionato nel 1968 da Gian Paolo Quinto e modellato dallo scultore Cesarino Vincenti, intitolato Maestà e Bellezza ti stanno intorno. L'opera raffigura la Sacra Famiglia attorniata da un gruppo di persone raccolte in preghiera, fra le quali spicca un uomo che, nonostante l'opera sia stata realizzata quando Aimone aveva solo un anno, ha il viso di Aimone di Savoia-Aosta da adulto, con sulle spalle il collare dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.
Il Patto di Dio con l'uomo. Profezia di Noè riguardante i suoi discendenti.
Ordina una Tesla usando uno dei nostri referral code: https://ts.la/alessandro34991 https://ts.la/andrea74473 Canale YouTube del podcast: https://youtube.com/channel/UCBtKwJ_BkRB1sBEBQsreUZw Link diretto al podcast https://link.chtbl.com/teslapodcast Canale Twitch di Andrea Baccega: https://twitch.tv/andreabaccega Canale Youtube di Francesco Sgnaolin: https://www.youtube.com/c/FrancescoSgnaolin Canale YouTube di Andrea Baccega: https://www.youtube.com/c/ElektronVoltItalia
Marco Buticchi"L'oro degli dei"Longanesi Editorewww.longanesi.itGrecia, 400 a.C. Pericle, tiranno di Atene, incarica il celebre scultore Fidia di concepire un'opera monumentale per onorare Atena. Nasce così il Partenone, nel quale Fidia colloca un'enorme statua della dea creata utilizzando ben 1137 chili d'oro. In realtà Fidia, d'accordo con Pericle, nasconde l'oro in un luogo segreto, come riserva per i tempi difficili che attendono la città. Ma presto gli ateniesi iniziano a sospettare e il destino dello scultore e del tiranno è segnato. E tutto quell'oro rimane nascosto per secoli…Gran Bretagna, 1802. I collaboratori del diplomatico britannico Lord Elgin incappano in una scoperta sconvolgente: sulla scorta di enigmatici indizi, riescono a individuare l'oro perduto degli dei e spogliano l'Acropoli delle sculture di Fidia. Sulla via del ritorno in Inghilterra, la nave che trasporta i reperti si inabissa nei pressi di una piccola isola, che diventa teatro della più imponente impresa di ripescaggio subacqueo dell'epoca. Ma anche scenario di trame e intrighi letali che vedono gli inglesi scontrarsi con le spie di Napoleone e i temibili servizi segreti del Papato.Oggi. Saranno Oswald Breil e Sara Terracini a provare a risolvere l'enigma della scomparsa e a ricercare l'oro modellato da Fidia, così da riportarlo a casa prima che l'avidità umana lo celi di nuovo al mondo intero.Attraverso un lungo viaggio nella Storia, Marco Buticchi ripercorre un mistero che unisce epoche lontanissime, dall'Antica Grecia agli anni di Napoleone. Sulle tracce di un tesoro di inestimabile valore, verranno svelate verità sepolte da millenni.Marco Buticchi, il maestro italiano dell'avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l'avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell'avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O'Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d'oro (2003), L'anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell'aquila (2015), La luce dell'impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019), L'ombra di Iside (2020), Il mare dei fuochi (2021) e Il serpente e il faraone (2022), disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l'ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all'estero.www.marcobuticchi.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
La Profezia Di Giorgia Meloni: Non So Se Arrivo Viva Alle Elezioni!Ancora una volta Giorgia Meloni ha suscitato diverse polemiche a seguito del suo incontro con la Presidente della Slovenia Natasa Pirc Musar. Ecco di che cosa ha parlato la Premier italiana e, soprattutto, quale profezia ha fatto la donna in merito al suo operato.#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #profezia #giorgiameloni #viva #elezioni #premier #polemiche #governo
Piazza Pulita - La7 (11/03/13) --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Nel mito epico della Guerra di Troia, uno dei momenti più critici è quando gli ambasciatori greci si rivolgono ad Achille, il leggendario guerriero, chiedendo il suo ritorno in battaglia. Questo episodio esplora questo evento epico e affronta la domanda cruciale: Achille accetterà l'offerta di Agamennone e combatterà per i Greci, o rifiuterà?Di certo la decisione di Achille avrà un impatto sconvolgente sulla guerra e sul destino di Troia.È un momento carico di tensione, con molte vite in gioco. In questo episodio scoprirari le ragioni di Achille per rifiutare o accettare l'offerta e come questa scelta potrebbe influenzare l'esito della guerra.Ma prima di immergerci nell'epica "Iliade", assicurati di iscriverti a questo canale per non perdere altri entusiasmanti contenuti sulla mitologia greca e la Guerra di Troia.Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): https://amzn.to/3Q50uFRSe ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: https://amzn.to/46dAFYZAltri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3Q3ZYI9Lista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3DoqTa7 Lista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/44TYKTWQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4243371/advertisement
Seconda parte dell'intervento di don Luigi Maria Epicoco per l'Assemblea Regionale CISM USMI Regione Sardegna 2023 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/esercizi-spirituali/message
Prima parte dell'intervento di don Luigi Maria Epicoco per l'Assemblea Regionale CISM USMI Regione Sardegna 2023 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/esercizi-spirituali/message
VIDEO: Intervista di Gänswein a Verissimo ➜ https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/verissimo/don-georg-ganswein-lintervista-integrale_F312058301058C58TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7407LE TRE INTERVISTE ESPLOSIVE DI GANSWEIN di Manuela AntonacciPochi conoscono la Chiesa come lui, lui che ne è stato fedele servitore ai massimi vertici. Parliamo dell'arcivescovo Georg Gänswein segretario particolare di Benedetto XVI, cui è stato accanto per quasi 30 anni. Al giornale tedesco Bunte ha raccontato come la sua vita abbia subito una svolta decisiva a partire dalla lettura del libro Introduzione al cristianesimo che lo avrebbe ispirato a studiare teologia e a diventare sacerdote, fino ad essere consacrato vescovo in Vaticano. Ma soprattutto, al giornale tedesco, avrebbe fornito delle risposte importanti sull'evoluzione attuale del sinodo tedesco che l'arcivescovo avrebbe commentato con una certa franchezza.In particolare ha sgombrato il campo dall'equivoco che sta generando l'espressione "chiesa tedesca": «Non c'è nessuna chiesa tedesca, c'è la Chiesa cattolica in Germania, e le cose al momento non sembrano rosee, anzi. In tutto il Paese sembra esserci un solo tema ed è il "cammino sinodale". La risposta alle sfide attuali non sono le dispute e dibattiti su questioni strutturali o di potere. Ciò che colpisce è che là dove si proclama autenticamente la fede, dove si celebra la liturgia con riverenza e coscienza e si vive l'amore fraterno cristiano, lì vive la Chiesa».E a proposito di questioni di potere, Bunde, non gli ha risparmiato la domanda su una delle questioni affrontate dal sinodo, quella del sacerdozio femminile, sottolineando come tra le obiezioni mosse alla chiesa cattolica dall'assemblea sinodale, sia quella di essere scarsamente al passo coi tempi, perciò in essa le donne "moderne" non si riconoscerebbero più. Obiezione a cui Gänswein ha risposto sostenendo che non esiste una "chiesa per gli uomini" e che l'affermazione che le donne di oggi non si sentano rappresentate nella chiesa sarebbe un «luogo comune, che viene ripetuto regolarmente ma non rappresenta l'opinione della maggior parte delle donne».Gänswein ha poi affondato il colpo denunciando la tendenza, che emerge in modo particolarmente eclatante dal sinodo in Germania, ma che è piuttosto diffusa, a creare non solo una fede personale, basata sul fai da te, ma persino una Chiesa a propria immagine e somiglianza: «La fede non è creta da modellare che può essere plasmata in un modo o in un altro, a seconda dello spirito dei tempi e delle circostanze del momento» -ha sottolineato- «Una fede ridotta, annacquata non ha efficacia. La misura della predicazione è il vangelo, è Gesù Cristo stesso».E non si tratta solo di belle parole, perché come sottolinea nella sua intervista, si tratta di convinzioni, di cui avrebbe pagato personalmente il prezzo. Infatti l'arcivescovo, ricorda di essere stato per lungo tempo stigmatizzato col marchio di "intransigente" e "fondamentalista". Ma si difende: «Qual è il mio reato? Credo e annuncio ciò a cui ho promesso di credere e ciò che ho promesso di annunciare durante la mia ordinazione sacerdotale prima e nell'ordinazione episcopale, dopo: la fede cattolica, opportuna o inopportuna che sia. Nient'altro».Chiunque lo definisca "fondamentalista" deve chiedersi se ha un problema con la propria fede.Nota di BastaBugie: Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Gänswein: nient'altro che la verità sul sinodo tedesco" racconta di come il segretario di Benedetto XVI parli con schiettezza cammino sinodale tedesco e degli altri problemi nella Chiesa.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 21 aprile 2023:Da mons. Georg Gänswein arriva una stoccata al controverso "cammino sinodale tedesco": un percorso che ha aggravato la crisi di fede e non ha nemmeno forza giuridica. E lo dice da canonista: pochi ricordano infatti che il segretario di Benedetto XVI (e almeno formalmente Prefetto della Casa Pontificia) si è laureato alla Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco proprio in Diritto canonico, materia che ha poi insegnato a Roma presso la Pontificia Università della Santa Croce.Sembra ormai un ricordo il lungo silenzio seguito al "caso mediatico" esploso dopo la pubblicazione di Nient'altro che la verità. L'arcivescovo tedesco si è pian piano riaffacciato sulla scena pubblica, dalle occasioni liturgiche in suffragio e ricordo del Papa emerito al salotto di Bruno Vespa, all'inizio di marzo. Ma questa volta lo fa con ben tre interviste in tre giorni consecutivi (da far invidia a Papa Francesco che pure di interviste ne concede senza numero e a stretto giro). Domenica 16 aprile, 96° anniversario della nascita di Benedetto XVI, è stato ospite di Verissimo, condotto da Silvia Toffanin. Lunedì 17 aprile è stata la volta del programma austriaco Zib 2. Infine, nella sua Germania, martedi 18 aprile è comparsa un'ampia intervista al Passauer Neue Presse (alcuni stralci di queste ultime due sono stati rilanciati in Italia da Silere non possum).Roma ha mostrato chiaramente i limiti (Rom hat ganz klar die Grenzen aufgezeigt): titola così la testata di Passau e i «limiti» sono quelli che il sinodo tedesco non può travalicare. Al tema è dedicata tutta la seconda metà dell'intervista, mentre nella prima parte si parla del presente e del futuro dell'arcivescovo. Niente di nuovo sulla ventilata nomina in Costa Rica che sembrava imminente dopo l'udienza con Papa Francesco a marzo («No, non so più nulla»). Lasciato il monastero Mater Ecclesiae, dove fino al 31 dicembre scorso ha vissuto accanto a Benedetto XVI, «ora vivo in una casa accanto a Santa Marta, dove vive Papa Francesco» e «svolgo i miei doveri di esecutore testamentario». Gänswein ha ereditato «una bellissima croce di legno bavarese che lui stesso [Ratzinger] aveva nella sua casa da cardinale». E il compito di distruggere la corrispondenza privata («lettere che i genitori di Ratzinger scrivevano ai figli e poi anche loro, tra fratelli»): un «momento doloroso», «ma ovviamente ho eseguito il suo ultimo desiderio senza scuse».La conversazione si sposta poi sull'«11 settembre della Chiesa», cioè la piaga degli abusi, casus belli che ha innescato il Synodaler Weg con tutte le sue derive, ancora in corso. «Dubito che il percorso sinodale, così come si è sviluppato, sia stata la risposta giusta alla crisi degli abusi», afferma Gänswein, anche perché i «temi» del sinodo «vanno ben oltre la necessaria risposta alla crisi degli abusi», spostandosi «su obiettivi completamente diversi», che presentano piuttosto il rischio di condurre «fuori dall'unità della Chiesa universale». Più che risposte, il sinodo tedesco ha innescato «tensioni all'interno della Chiesa cattolica in Germania e con la Santa Sede», che in occasione della visita ad limina dei vescovi tedeschi nel novembre 2022 e poi con la lettera dei cardinali Parolin, Ouellet e Ladaria, «ha mostrato in modo chiaro e inequivocabile dei limiti che vanno presi sul serio».E anche Gänswein è chiaro e inequivocabile: «Non considero il cammino sinodale una risposta utile ai reali bisogni dei fedeli», aggiungendo «da canonista» (come abbiamo detto in apertura), che esso «non ha forza giuridica vincolante ai sensi del diritto canonico». Del resto, l'immediata risposta vaticana alla lettera dei vescovi di Colonia, Eichstätt, Augusta, Passau e Ratisbona (le poche voci controcorrente nell'episcopato tedesco) «dimostra l'urgenza con cui il Vaticano sta affrontando la questione». Una situazione così grave che l'arcivescovo confida: «Prego e spero che si possa evitare una scissione».In breve, la "via" tedesca si sta rivelando un rimedio peggiore del male. «Il declino della fede di fatto è aumentato in seguito al cammino sinodale», afferma Gänswein, smentendo l'altro "tormentone" (ricordato dall'intervistatore) che bisogna pur fare qualcosa per ravvivare la fede. Bisogna farlo, ma la vera risposta viene «dall'approfondimento della fede e non da questioni strutturali. La fede, se la prendo sul serio, si risveglia a nuova vita solo attraverso una vera conversione personale e un approfondimento», il che «presuppone impegno personale e determinazione. È una lotta e lo sarà sempre».Insomma, non è una Chiesa alla moda quella auspicata da Gänswein, che conclude rievocando le parole profetiche, risalenti al 1958, di «un giovane professore di teologia di nome Joseph Ratzinger», secondo il quale «la Chiesa del futuro» sarà «una Chiesa di piccole minoranze che vivono di fede e la testimoniano e la trasmettono in questo mondo. Non siamo forse oggi i testimoni di questa profezia?». Infatti, se a prima vista i "venti" sinodali possono riscuotere un illusorio consenso (ma a cosa: a un involucro svuotato dall'interno?), la Chiesa non deve tem
1 aprile 2023 - Paolo Branca
"Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo. (Efesini 1, versetto 3)Informazioni: rigatio.it
Cosa fa Dio con i tuoi “se solo”?Informazioni: rigatio.it
Perché Dio è "misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda" (Gioele 2:13)Informazioni: rigatio.it
"Cristo in voi, la speranza della gloria, che noi proclamiamo esortando ciascun uomo e ciascun uomo istruendo in ogni sapienza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo. A questo fine mi affatico, combattendo con la sua forza, che agisce in me con potenza. (Col 1,27-29)Informazioni: rigatio.it
"Infatti io so i pensieri che medito per voi", dice il SIGNORE: "pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza" (Geremia 29:11)Informazioni: rigatio.it
"Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio..." (Giovanni 3:16).Informazioni: rigatio.it
"Annienterà per sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il SIGNORE ha parlato" (Isaia 25:8)Informazioni: rigatio.it
Quante volte gli amici di Gesù devono aver pensato, quel buio Venerdì Santo, e anche dopo: "Se solo fosse rimasto in Galilea, se non fosse andato al Monte del Tempio, se non fosse stato così provocatorio quando predicava, se solo avesse lasciato stare quei cambiavalute nel cortile del tempio..."Informazioni: rigatio.it
"Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio" (1° Corinzi 1:18).Informazioni: rigatio.it
"Non te l'ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il SIGNORE, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai” (Giosuè 1:9)Informazioni: rigatio.it
"Il SIGNORE mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l'apertura del carcere ai prigionieri" (Isaia 61:1)Informazioni: rigatio.it
"… perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato" (Romani 5:5)Informazioni: rigatio.it
«Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!" (Luca 23:42)Informazioni: rigatio.it
Senza tutte le tappe bizzarre nella vita di Mose, non sarebbe stato equipaggiato in modo ottimale come lo fu, per la grande missione della sua vita. Informazioni: rigatio.it
"Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi?" (Romani 6:1)Informazioni: rigatio.it
Marco Buticchi"Il serpente e il faraone"Longanesi Editorehttps://www.longanesi.it/Dalle sabbie dell'Egitto del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento, una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922: nella Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre dell'antico Egitto infiamma il mondo intero. L'egittologo Howard Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon, si trovano d'improvviso al centro dell'attenzione e, accanto alla curiosità di scoprire i segreti di una civiltà così lontana e misteriosa, si scatenano ben presto invidie, voci malevole e leggende di maledizioni.In Europa, intanto, nonostante il primo conflitto mondiale sia da poco terminato, sembra si corra incontro a una nuova, terribile guerra. A ravvivare le braci è, in particolare, il crescente antisemitismo, alimentato anche dal servizio segreto zarista, l'Ochrana, che fa redigere un falso documento – i Protocolli dei Savi anziani di Sion – per gettare discredito sulla finanza ebraica. Ma quando le manovre occulte di queste forze eversive sembrano a un punto morto, la scoperta del sepolcro del faraone bambino giunge come una provvidenziale soluzione. Non soltanto per via dei favolosi tesori che contiene, ma anche per i papiri perduti, quei papiri che – a detta dei responsabili della spedizione archeologica, Carnarvon e Carter – «sarebbero stati in grado di stravolgere i fondamenti delle religioni».1341 a.C.: Nasce Tutankhamon, figlio di Akhenaton, il faraone eretico. Crescere a corte per il piccolo erede al trono è un continuo districarsi tra insidie e congiure, ma il peggio accade quando suo padre è costretto a scomparire. Nei pochi anni che gli restano, Tut custodirà gelosamente i papiri segreti che narrano il vero destino del faraone Akhenaton e del fratellastro, l'ebreo Mosè. Una verità preziosa, ma scomoda per il giovanissimo sovrano, suo malgrado al centro di spietate manovre e cospirazioni. Una cavalcata inarrestabile dalle sabbie dei deserti degli antichi egizi alle colline del Mediterraneo alla ricerca del più prezioso tesoro di ogni tempo. Un fiume tumultuoso che corre senza sosta dai fasti dei faraoni alle radici del male del secolo scorso.Marco Buticchi, il maestro italiano dell'avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l'avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell'avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O'Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d'oro (2003), L'anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell'aquila (2015), La luce dell'impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019) e L'ombra di Iside (2020), disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l'ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all'estero.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wProduzione, Editing e Sound Design - Matteo D'Alessandro: https://www.instagram.com/unclemattprod/Volete far parte della community e discutere con tanti appassionati come voi? Venite sul nostro gruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Se volete chiaccherare o giocare con noi, unitevi al server Discord : https://discord.gg/muGgVsXMBWIl nostro Instagram per essere sempre aggiornati sulle novità : https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg