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Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali che ha ospitato @Marco Paolini che ci ha parlato di Darwin, Nevada in scena al @Piccolo Teatro Milano, ma anche di @La Fabbrica del Mondo e di tanto altro. A cura di Cecilia Di Lieto.
Volano i prezzi del cacao ma come gestisce i rincari una delle più famose multinazionali del cioccolato?
I contenuti devono fare 3 cose per generare relazioni commerciali sane. Le spiego tutte in questa puntata. Visita https://www.ascoltobeltrami.com/La voce di Alessio Beltrami viene utilizzata per gentile concessione della Fondazione Alessio Beltrami
Il 17 ottobre l'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso Yahya Sinwar, il leader di Hamas, che Israele considerava l'ideatore dell'attacco del 7 ottobre 2023. Con Paola Caridi, giornalista, da AmmanLa scorsa settimana Greta Thunberg ha partecipato all'assemblea dei lavoratori dell'ex Gkn a Campi Bisenzio, dove si è parlato di reindustrializzazione dal basso, giustizia climatica e sociale e azionariato popolare. Con Ferdinando Cotugno, giornalista Oggi parliamo anche di:Scienza • “Una gabbia di abitudini“ di Anthea Rowanhttps://www.internazionale.it/magazine/anthea-rowan/2024/10/17/una-gabbia-di-abitudiniLibri • Umani! di Susan Schädlich, Michael Stang e Bea Davies (edizioni Sonda)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Fare impresa al Sud spesso diventa una sfida ancor più stimolante. Che, quando si vince, ha un valore aggiunto a favore dei territori. È il caso delle tre aziende protagoniste della puntata di oggi. Tre raccolte al seguito di “Imprese Vincenti”, il giro d’Italia promosso da Intesa Sanpaolo per dare visibilità a testimonianze di successo tra le piccole e medie imprese. Questa settimana il tour ha fatto rotta su Napoli. Da lì le voci di Luca Barra (nella foto a sinistra), a Salerno guida l’azienda “Luca e Paolo Barra” che realizza accessori fashion) di Emilio Lombardo (nella foto a destra) “Cicli Lombardo”, a Buseto Palizzolo, Trapani, producono biciclette e di Ciro Moccia (nella foto al centro) “La Fabbrica della Pasta di Granano”.
Oggi è la Festa dei nonni. La ricordiamo con un film che ha come protagonisti proprio un nonno e il suo nipotino Charlie, oltre al re del cioccolato Willy Wonka qui interpretato da Johnny Depp. Preparatevi a partire per un surreale viaggio nella misteriosa fabbrica di cioccolato.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Nel carcere di Regina Coeli si è suicidato il terzo detenuto dall'inizio dell'anno. Anzi, a voler essere precisi, si è suicidato il terzo detenuto del 2024 della settima sezione del carcere romano. Come racconta l'associazione Antigone la settima sezione è allo stesso tempo una sezione di ingresso, di transito, disciplinare, di isolamento sanitario. Le persone qui recluse restano in cella per 23 ore al giorno in una condizione che di dignitoso non ha nulla. Le celle sono piccolissime e ospitano 2 o 3 persone su un unico letto a castello. Il wc e il lavandino si trovano in una piccola stanza adiacente senza intimità. Le finestre sono più piccole che altre sezioni e dotate di celosie che non consentono all'aria di circolare e riducono l'ingresso della luce naturale. Sol poche celle sono dotate di doccia. Il Garante dei Diritti dei detenuti della Regione Lazio, Stefano Anastasia racconta che solo ieri, e solo sul lato destro della sezione, è partito il riscaldamento, dopo settimane di freddo che non può essere temperato neanche dall'acqua calda, che nelle stanze non c'è. “Ci sono le coperte, certo, - racconta il garante - ma non sempre le consegne sono tempestive e più di un detenuto mi ha riferito di aver passato almeno una notte all'addiaccio, senza coperta, spesso senza lenzuola e senza cuscino. In settima sezione finanche il tavolo e le sedie sono un miraggio: i detenuti siedono e mangiano per terra o sul letto. Quelli più fortunati, che hanno avuto delle celle con armadietti in dotazione, li rimuovono e li mettono a terra, per sedersi, mangiare o giocare a carte con i coinquilini". Terzo suicidio in pochi mesi. Vai a sapere il perché. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
In 60 secondi, ogni giorno, il vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli commenta le principali notizie, su Radio24 e in questo podcast
Ospite in studio in questo mercoledì del lavoro è Alessandro Zollo, Ceo di Great Place to Work Italia che si prepara a svelare la classifica delle aziende in cui i dipendenti "vivono" meglio. Cosa serve perché oggi un posto di lavoro sia attrattivo per i talenti? A proposito di talenti, uno sguardo anche a quelli di domani con “Il rapporto Scuola-Azienda. Un dialogo attuale e necessario”, la ricerca realizzata da La Fabbrica e Fondazione Sodalitas per comprendere il funzionamento del dialogo tra impresa e mondo dell'istruzione. Cosa c'è di buono e cosa c'è da migliorare ce lo racconta Alessandra Mencarelli, Ceo de La Fabbrica, società che sviluppa progetti educativi.
Il film di questa puntata, La fabbrica di cioccolato, ha come interprete principale Johnny Depp ed è tratto dall'omonimo romanzo di Roald Dahl. Dal libro era stato precedentemente tratto un altro adattamento nel 1971, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, di Mel Stuart, con Gene Wilder, al quale, però, Burton ha detto di non essersi ispirato per il suo, cercando invece di tornare allo spirito originale del romanzo di Dahl. Nel 2004, durante le interviste sul set durante le riprese, Tim Burton ha definito "sdolcinato" il film del 1971 Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, aggiungendo: "Molte persone sono grandi fan del film e lo tengono in soggezione. Io non ero uno di loro". Johnny Depp ha reso omaggio a Gene Wilder, che ha interpretato Willy Wonka nel primo adattamento. Depp considerava la performance di Wilder "brillante ma sottile". Ha detto di aver avuto "Scarpe grandi [da riempire], però. Gene Wilder ha fatto un lavoro fantastico in quel film nei primi anni Settanta". Con la preziosa collaborazione di Lucia Pareti, Mariangela Ungaro e Cinema d'Ascolto, Fernanda Cherubini e l'illustratrice @senzarumore
Nessun altro luogo al mondo è riuscito a incarnare meglio dell'America l'essenza del cinema: qui coesistono aspirazioni e delusioni, ambizioni creative ed esigenze di mercato, arte e business, qualità e produzione in serie.Nella settima puntata della seconda stagione andiamo a Hollywood, dove i sogni sono più intensi e i tonfi più rovinosi. Tra liti, leggende e pettegolezzi, una controstoria del cinema americano a pochi giorni dalla consegna dei premi Oscar.Fare un fuoco è il podcast di Lucy scritto e condotto da Nicola Lagioia che racconta come le storie continuano ad accendere la nostra immaginazione. Ogni mese una nuova puntata.Le musiche originali, il montaggio e il sound design sono di Shari DeLorian, la cura editoriale è di Giada Arena e Lorenzo Gramatica, che ha scritto questa puntata.Si ringrazia Spreaker per il supporto tecnico.Fonte estratto audio: Leos Carax - Los Angeles Film Critics Association, 2013Segui Lucy - Sulla cultura:https://lucysullacultura.com/https://www.instagram.com/lucy.sullacultura/https://www.youtube.com/@lucysullacultura/https://www.facebook.com/sullacultura.lucy/https://www.tiktok.com/@lucy.sullacultura
Una storia di catene sulle quali si aggancia un solido business, frutto dell'esperienza e della tradizione del distretto orafo di Arezzo. È la storia di “Amp”, acronimo di “Aretina metalli preziosi”. Un'azienda che, come tante nella zona, sboccia alla fine degli Anni Settanta. È specializzata nella produzione di catene in oro massiccio. Sin dall'inizio la vocazione per l'export è forte e poi con il passare degli anni si è consolidata grazie ad un equilibrio tra l'innovazione tecnologica e la manualità artigianale. Oggi l'export rappresenta il 95% del fatturato. Il principale mercato di riferimento sono gli Stati Uniti. A ripercorrere quest'avventura imprenditoriale è il presidente di “Amp”, Renato Mazzeschi.
Giochi, app, piattaforme social per essere sempre aggiornati e in contatto con gli amici. Queste esperienze, all'apparenza positive, portano con loro alcuni rischi che possono essere affrontati con una corretta preparazione all'utilizzo dei dispositivi e alla navigazione sul web. In questa puntata parliamo di educazione digitale, con il seguente Panel di esperti:Roberta Mestichella, Vice Questore Aggiunto e Responsabile Relazioni Esterne della Polizia di StatoAngela Mencarelli, CEO de La Fabbrica, gruppo indipendente multinazionale leader nell'ideazione e nello sviluppo di percorsi di comunicazione educativa e formativaFederica Manzoni, Direttore Sostenibilità e Certificazioni di Qualità di WINDTREBuon ascolto.
[Dio] asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro.Apocalisse 21:4
L'Europa arriva ancora prima e in un campo delicato e controverso: è sua la prima regolamentazione di una nuova tecnologia che è stata anche il caso dell'anno, l'intelligenza artificiale. In cosa consiste? Sarà efficace? Ne parliamo con Alessio Jacona, giornalista esperto di tecnologia e coordinatore dell'Osservatorio Intelligenza Artificiale si ANSA.it.
L'idea che il lavoro in fabbrica, quello tipico della Manifattura, sia solo una prerogativa maschile è un'idea del tutto moderna. Non per caso, in passato, le donne hanno saputo prendere in mano le attività produttive di fabbriche e stabilimenti, lavorando a fianco degli uomini o, come nei periodi bellici, sostituendoli quasi del tutto. Oggi, se non altro, non abbiamo più scuse, la digitalizzazione e l'automazione di gran parte dei contesti lavorativi e produttivi ha sgravato in modo sensibile le mansioni fisiche dalle attività del personale; molte aziende, infatti, stanno agendo in questa direzione, puntando sulla parità di genere e su una più equilibrata presenza di lavoritrici all'interno dell'organizzazione.Una di queste è Pininfarina, storica azienda torinese specializzata in servizi di progettazione e design per vari comparti industriali tra cui, come noto, l'Automotive. La società, infatti, ha da poco ottenuto la certificazione della parità di genere, come esito di un lungo percorso focalizzato al benessere delle persone. Ce ne ha parlato Roberto Mattio, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Pininfarina, in questa puntata di Pensiero Personale.
Alice Sat, 09 Dec 2023 13:35:00 GMT RSI - Radiotelevisione svizzera false no Intervista a Giacinta Cavagna di Gualdana 00:31:29
Il 16 novembre il consiglio dei ministri ha approvato un decreto sicurezza che inasprisce le pene per alcuni reati e ne introduce di nuovi. Si moltiplicano le violenze contro i civili sudanesi, vittime di una guerra che va avanti ormai da sette mesiCONLeonardo Bianchi, giornalista Francesca Sibani, editor di Africa di Internazionale LINKVideo Meloni: https://www.ansa.it/sito/videogallery/economia/2023/11/16/meloni-un-miliardo-e-mezzo-per-i-rinnovi-nelle-forze-di-sicurezza_f52ef3de-d859-43e4-bd1b-891f3264a2fa.html Video Sudan: https://media.un.org/en/asset/k14/k14bu6raqv Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcast Scrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
In questa puntata di IN FULL GEAR vi racconto una motocicletta che, come l'F-104 Starfighter, cambiò le regole portandosi dietro un'aura tetra: la prima, storica, Yamaha YZF-R1 del 1998. ABBONATI E SUPPORTA IL PROGETTO: https://www.patreon.com/INFULLGEAR
Da un’intuizione ad una piccola multinazionale specializzata nella produzione di impianti di refrigerazione industriale e commerciale. È il senso dell’avventura imprenditoriale che raccontano Roberta e Alessandro Vitri, vice presidenti del “Gruppo Vag” e figli del fondatore, Alceste Vitri, dal quale deriva l’acronimo. L’azienda fu fondata nel 1966 a Vallefoglia, in provincia di Pesaro-Urbino. E lì è rimasta consolidando il legame con il territorio.
La Seconda rivoluzione industriale fu contrassegnata, anche, da pesanti cambiamenti a livello produttivo, con l'introduzione della catena di montaggio.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4778249/advertisement
di Massimiliano Coccia | Da oggi e fino al 21 luglio Quarto potere propone una selezione di articoli di Novaya Gazeta Europe. Una partnership importante che vuole valorizzare il lavoro di giornalisti di inchiesta che oppressi dal regime di Putin riescono a raccontare e a portare fuori dalla propaganda puritana informazioni e notizie. Iniziamo con un articolo sui missili russi e gli obiettivi civili e un'inchiesta sulla fabbrica dei troll a Mosca. Un ricordo nel finale della poeta ucraina Victoria Amelina.
Gary Heidnik è un ragazzo intelligente con una vita particolarmente travagliata: botte in testa particolarmente violente, genitori assenti, Dio che gli parla e gli ordina di fondare una chiesa e fare tanti bambini. E lui lo fa. Entrambe le cose. In modo non proprio ortodosso, anzi, in un vortice orrorifico e profondamente malato. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Magliette: https://www.cucshop.com/collections/crime-comedy Sconto 20%: CRIME20 Youtube: https://youtu.be/FCbHdebKvUI Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Facebook: https://www.facebook.com/crimeandcomedy/ Youtube: https://www.youtube.com/c/CrimeComedy Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:40) | Sigla (00:00:54) | Gary Heidnik ha ispirato Buffalo Bill de Il Silenzio Degli Innocenti (00:01:09) | Ringraziamenti Patreon (00:05:06) | L'infanzia e l'allucinante vita di Gary Heidnik (00:22:45) | Gary Heidnik parla con Dio, fonda una chiesa, diventa ricco e si sposa (00:46:12) | Gary Heidnik e la sua folle fabbrica di bambini (01:10:26) | L'arresto, la condanna e la fine di Gary Heidnik Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Con Luca Ilahiane, ricercatore dell'Università Statale di Milano abbiamo parlato della scomparsa dei Passeri o meglio della Passera d'Italia, ma anche di La Fabbrica del Mondo a Montegrotto Terme e al Planetario di Milano stasera con Marco Paolini, Telmo Pievani e Fabio Peri, di Selvatica.Milano e incontro sui rondoni del Castello Sforzesco di Milano, del saluto al carissimo Vincenzo Mantovani e scopriamo che Luca voleva essere Passerà d'Italia
Siamo stati in visita presso lo stabilimento Daimler Truck di Tramagal, a 150 km da Lisbona, in Portogallo, per vedere da vicino la storica fabbrica che dal 1980 produce il piccolo veicolo commerciale Fuso Canter e, dal 2017, il modello in versione 100% elettrica eCanter. La particolarità del sito è che prevede un'unica linea di produzione: da qui, infatti, scorre normalmente l'assemblaggio sia dei modelli con motore endotermico, sia di quelli a trazione elettrica. Ma come è possibile che lungo la stessa linea si realizzino veicoli così diversi? Quali sono le soluzioni individuate per rendere ecosostenibile l'intero processo produttivo? Quali sono le caratteristiche dell'eCanter, a che tipo di impiego è destinato e come si differenzia rispetto alla versione endotermica? Ci racconta tutto Domenico Andreoli, responsabile marketing di Mercedes-Benz Trucks Italia
Una delle cose più affascinanti del cinema è che mette insieme una enorme quantità di artisti e professioni, ognuno gioca la sua parte nella realizzazione di un progetto corale. Oggi vogliamo parlarvi di quegli artisti che nel cinema realizzano mostri, extraterrestri e animali feroci: puntiamo i nostri riflettori sul comparto degli effetti speciali. Vi parleremo […]
Tommaso Bianco"La fabbrica degli stronzi"Kronoteatro e Maniaci d'AmoreRacconigi, Sabato 14 gennaio 2023, ore 21:00L'incontro sorprendente tra le compagnie Maniaci d'Amore e Kronoteatro, diverse ma accomunate da uno sguardo impietoso sul reale, porta lo spettatore in un mondo isterico, meschino, fatto esclusivamente di vittime. Siamo attorno alla salma di una donna. I tre figli devono lavarla, truccarla e vestirla prima del funerale. Mentre la preparano ripercorrono piccoli episodi significativi della vita familiare. Si tratta di eventi neutri, ma sempre vissuti come terribili abusi, alibi perfetto per continuare una vita senza responsabilità. Per questi personaggi la colpa di ogni loro sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro: la crudeltà dell'altro sesso, la ferocia dei bulli, il duro mondo del lavoro. Ma soprattutto, lei: la madre.A partire da alcune letture fondamentali, tra cui "Critica della vittima" di Daniele Giglioli e “La società senza dolore" di Byung-chul Han, lo spettacolo esplora, con livido umorismo e qualche baluginio di tenerezza, il paradigma vittimario così radicato oggi nella psicanalisi, nei media, nella famiglia, nel nostro modo di abitare il mondo. Lo stile sospeso, surreale, dei Maniaci d'Amore si sposa così con quello abrasivo, amaro, di Kronoteatro, in un lavoro originale che esplora il gusto tutto contemporaneo di riconoscersi non in chi agisce ma in chi subisce, la gara popolare a chi sente di bruciare di più nell'inferno che sono gli altri.drammaturgia Maniaci d'Amorecon Tommaso Bianco, Francesco d'Amore, Luciana Maniaci e Maurizio Sguottiregia Kronoteatro e Maniaci d'Amorescene e costumi Francesca Marselladisegno luci e responsabile tecnico Alex Nestiproduzione Kronoteatrocoproduzione Teatro Nazionale di Genovacon il sostegno di PimOff MilanoFoto di scena: Luca Del Pià“Raccordi” è un progetto selezionato dal bando Cortocircuito 2022 - Piemonte dal Vivo.Biglietti: 15 euro / 12 euro ridotto (under 26 e over 65)Prevendita online: https://www.ticket.it/festival/raccordi.aspxIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Fedele Fiorino è Product Director di Adevinta, l'azienda dietro i marchi subito.it e Kijiji. Lui si occupa per il mercato spagnolo dei team che lavorano a Coches.net e Motos.net. Fedele è stato anche Product Director per eDreams, dove, tra le altre cose, ha costruito il programma di retention della piattaforma chiamato eDreams Prime. Nel corso della sua carriera di Product Manager, Fedele si è trovato a lavorare per quelle che vengono definite Fabbriche di Funzionalità (alzi la mano a chi non è capitato) e in questa intervista ci aiuta a riconoscerle e a capire come uscirne.Io ho sentito parlare di Fabbrica di Feature la prima volta nel 2016, grazie a un post che ne elencava i 12 segnali che la caratterizzano. Più scorrevo la lista e più mi rendevo conto di esserne dentro: mancanza di misurazione, impossibilità di fallimento, ossessione per i rilasci… Ci siamo capiti, no?Da allora cerco di correre ai ripari anche se non è sempre semplice! E quindi, la prima intervista del 2023 di Product Heroes è dedicata proprio a tutti quei segnali che ci permettono di capire se quella in cui lavoriamo è o meno una Fabbrica di Feature. _ℹ Chi siamo: https://bit.ly/3D8wSz7
En este video entrevisté a Jerome Reynes, uno de los empresarios gastronómicos más destacados de Chile. Es el fundador de Le Fournil, Cuerovaca, Bocanariz, Chipelibre, Uncle Fletch, Chicken Love You, Krossbar, La Fabbrica y Lulupok.
Dove si stanno spostando le produzioni?
Qualche anno fa erano promettenti talenti, oggi molte di loro sono protagoniste con la maglia dell'Italvolley femminile; e tante di loro sono appunto passate per il Club Italia, quella squadra del tutto particolare che fa capo proprio alla Federvolley e che riunisce proprio i migliori talenti tra le pallavoliste a livello nazionale, per formarli e garantire loro opportunità di crescita e minutaggio in campo, tra i 16 e i 18 anni, anni fondamentali per lo sviluppo di ogni giocatrice. Team, il Club Italia, nato nel 1998 da un'idea diJulio Velasco, e che fu alla base già dell'Italvolley oro mondiale a Berlino nel 2002.A completare il proprio viaggio (attraverso 3 puntate speciali) nel mondo della pallavolo femminile italiana, Olympia fa oggi tappa proprio nella storia - e nell'attualità - del Club Italia, per capirne peculiarità e segreti. Ospiti di Dario Ricci sono Simona Rinieri, membro del Club Italia '98 e campionessa del mondo a Berlino 2002, e Marco Mencarelli, attuale tecnico del Club Italia e nel 2002 vice allenatore della Nazionale femminile oro mondiale.
Venerdì 2 settembre nella Buena Onda con Laura Basile è intervenuta Cristina Sivieri Tagliabue, direttrice della testata La Svolta. Dal 1 al 3 settembre, si tiene a Villa Draghi a Montegrotto Terme, in provincia di Padova, “La Fabbrica del Mondo”, il festival del giornale. La festa sarà una tre giorni di dibattiti su temi quali l'ambiente, i diritti e il futuro, che sono le tematiche trattate maggiormente dal quotidiano. Insieme ai giornalisti e agli intellettuali d'eccezione, interverranno anche degli artisti coinvolti personalmente negli argomenti scelti. «Gli artisti e gli autori partecipano direttamente ai dibattiti, moderati dai giornalisti della testata.» dichiara Tagliabue. È possibile seguire gli incontri in streaming, direttamente dal sito de La Svolta.
Assenti da un po', ecco che ritornano i nostri eroi con discussioni costruttive sul "processo del secolo", sulle risse televisive e su un fetish particolarmente in voga in medio oriente...
Maryna, 35 anni, racconta il calvario che l'ha portata sino in Italia, assieme al figlioletto malato. Mentre escono i primi feriti dall'acciaieria Azovstal, c'è una fabbrica dove i giornalisti né i corridoi umanitari sono mai arrivati. E' la fabbrica di cioccolato di Trostyanets, di cui nessuno parla. Una fabbrica delle torture dove i russi hanno cavato occhi e violentato le donne che lì si erano rifugiate
Il giro d'affari di Netflix, Amazon Alphabet, Meta, della società fondata da Bill Gates e di quella della mela morsicata è di quasi 367 miliardi di dollari.
Alcune sparizioni improvvise,un misterioso edificio nella foresta,ed un caso tra i più orribili mai raccontati..
Puntata 420 di Border Nights - La Notte ai confini, in diretta ogni martedì alle 22 su Web Radio Network (www.wrnradio.eu). Ospiti della puntata la giornalista e scrittrice Enrica Perucchietti, autrice insieme a Gianluca Marletta, della nuova e aggiornatissima edizione de "La Fabbrica della Manipolazione". Nella seconda parte insieme a Paolo Franceschetti avremo con noi Calogero, iniziato agli insegnanenti di Castaneda. Paolo continuerà a parlarci di Lucifer, questa volta in chiave di "desideri". Poi il consueto spazio di Tom Bosco, la biblioteca di Barbara Marchand. A completare la puntata l'intervento di Riccardo Rocchesso.Se ti piace Border Nights sostienici su https://it.tipeee.com/bordernightsDonazione singola Paypal: www.paypal.me/bordernightsTelegram: https://t.me/BorderNightsOfficial
Si parla con Monica Pais, veterinaria di Clinica Duemari e presidente di Effetto Palla Onlus del progetto con Agenzia Regionale Forestas per la collocazione di animali selvatici salvati, ma anche di Marco Paolini, di Temo Pievani, di La Fabbrica del mondo, di trapianti di cuore maiale uomo, di David Sassoli
Si parla con Monica Pais, veterinaria di Clinica Duemari e presidente di Effetto Palla Onlus del progetto con Agenzia Regionale Forestas per la collocazione di animali selvatici salvati, ma anche di Marco Paolini, di Temo Pievani, di La Fabbrica del mondo, di trapianti di cuore maiale uomo, di David Sassoli
Tra Barbie, power rangers rosa e macchinine i nostri eroi si addentrano nel favoloso mondo dei giochi per bambini. Partenendo dai traumi della propria infanzia Met ed Enri cercano di capire il ruolo educativo dei giocattoli per i bambini, quanto il marketing sia targettizzato sugli stereotipi di genere e quanto questo possa essere pericoloso per li cuccioli d'uomo crescere in un ambiente dove i ruoli di genere sono rigidi. Ovviamente in questa avventura non sono da soli, con loro ci ci sarà Cecilia educatrice ed esperta degli stereotipici di genere nell'educazione.Stay QueerMix&Editing: MirkoKiave
Nato a Torino il 18 marzo del 1928, nonostante appartenesse alla terza generazione degli Olivetti, fu, in una certa misura, un pioniere. A lui si deve, infatti se la Olivetti, tra la fine degli anni 60 e i primi anni 70, imboccò la strada per superare la tradizionale immagine di fabbrica di calcolatrici e macchine per scrivere, per avviarsi a diventare un'azienda leader nel campo dell'automazione dell'ufficio. Diventato amministratore delegato della società di Ivrea, solleciterà l'introduzione delle tecnologie e delle caratteristiche di "sistema" in nuovi prodotti per l'ufficio, investendo quindi di tali innovazioni il tessuto produttivo vitale dell'azienda. Cresciuto ad una scuola familiare che vedeva nella fabbrica il cuore della cultura e della società moderne, Roberto ne resse a lungo le sorti, fino a quando, nel ‘78, le alterne vicende che accompagnarono la nascita di quella "frontiera", non avrebbero ridimensionato di molto la partecipazione della famiglia nell'azienda. Spirito umanitario, passione per le riforme, amore per l'utopia: le qualità di famiglia furono ben presenti nel carattere di Roberto. Con lui, parafrasando un giudizio che Geno Pampaloni diede di Camillo e Adriano Olivetti, scompare un "frammento di un'Europa liberalsocialista sognata in un'Italia troppo diversa".
Nel 1996 Gianluca Grignani abbandona le melodie pop di Destinazione paradiso reinventandosi autore rock con La fabbrica di plastica, un coraggioso e genuino urlo d'indipendenza, passato da essere un sonoro flop a intoccabile album di culto del rock italiano, ma è vera gloria? Cosa succede quando un artista o una band decidono di reinventarsi? Vittorio ”Vikk” Papa (ideatore del sito www.orrorea33giri.com), Emanuele Pedretti e Beatrice Giachi ti accompagnano in un viaggio alla riscoperta di quei dischi di svolta, evoluzione o smarrimento. Info e contatti: Sito web: infedeliallalinea.it Instagram: instagram.com/infedeliallalinea_podcast Telegram: t.me/infedeliallalinea Proponi un disco: infedeliallalinea.it/proponi-un-disco/ Supportaci regalandoci un caffè o una birra: Ko-Fi PayPal Infedeli alla linea podcast è una produzione indipendente. La sigla iniziale è un estratto del brano Jazz Hole dei Blue Wave Theory https://freemusicarchive.org/music/Blue_Wave_Theory
Qualche curiosità e approfondimento sulla trama e sui personaggi del film di Tim Burton.
con Carlo Bonini