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Giovanni Chiodi sugli appuntamenti di lirica estivi; Maria Sara Mignolli e Alessandro Locati "Hikikomori - Il re escluso"; Matteo Ussia su Terre da Fil a Canelli; la nuova edizione del Festival della Valle d'Itria che celebra i 50° con la "Norma" di Bellini; la nuova versione di "Arlecchino servitore di due padroni" a cura di Stefano De Luca al Piccolo Teatro; il Festival della Mente di Sarzana, il tema di quest'anno è la gratitudine...
Lyhus-familien,Vidar, Helle og deres datter Lisette fra Norge har satset stort i Italia. Lyhus-familien, som kommer fra Lier utenfor Drammen. De har investert betydelige mengder av tid og midler for å bygge opp en livsstil langt fra den de hadde i Norge.Lyhus-familien har lang fartstid som eiendomsutviklere i Norge. Over 100 millioner kroner er lagt ned i å etablere vingården Avezza.Med sin vestvendte beliggenhet i Monferrato i Piemonte ligger den som et drømmested over gamlebyen i Canelli. idyllisk med andre ord. I Canelli finner kjente vinkjellere som som inngår i UNESCOs verdensarv liste.Vingården Avezza grunnlagt av den lokale Avezza-familien på midten av femtitallet og drevet av dem frem til Lyhus-familien kjøpte den i 2019. På eiendommen vokser alle druene som de i dag benytter til sin vinproduksjon; Moscato, Barbera, Chardonnay, Pinot Nero og klassiske Nebbiolo.Like ved vingården, et lite steinkast unna vingården, ligger hotellet LHV Residenza San Vito. Etter en tids renovering er stedet blitt “boutique” hotell med elleve rom. og restaurant. Alle med alle nødvendige fasiliteter til å nyte luksuriøse dager i Piemonte. Med andre ord. Lyhus-familien har satset stort, og skapt en drøm i vakre Piemonte. Midt i det det mange kaller vin-juvelen i ItaliaVineneAlle vinene til prosjektet til familen Lyhus er tilgjengelig i Norge. Fruktdrevne, med flott konsentrasjon og flott syrlighet er fellesnevneren for vinene. På poengsiden scorer de fra 86 til 89 poeng, hvor den musserende er min favoritt om jeg måtte velge. Vinene finner du her på VinmonopoletFor mer informasjon se nettsidene:Vingården Avezza, hotellet Residenza San Vito og restauranten La CamendraVingården og hotellet og restauranten.Adresse: Frazione S. Vito, 52, 14042 Calamandrana AT, Italia Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Captain Canelli tells about a waterfront emergency that called him from his off duty time. In the chaos, Canelli responds to a robbery call, and witnesses are questioned. When a…
Captain Canelli tells about a waterfront emergency that called him from his off duty time. In the chaos, Canelli responds to a robbery call, and witnesses are questioned. When a…
Dahlia Wilde and her Wonder Dog arrive at the LARGE HADRON COLLIDER. Dahlia connects with her amazing CERN Mentor - Dr. Mark Kruse, and one of his wonderful CERN colleagues - Dr. Florencia Canelli, from University of Zurich. Please follow me at @DahliaWildeOfficial The "OH MY GOD PARTICLE SHOW!" is Executive Produced by Dahlia Wilde and iHEART Media and is a part of the Seneca Podcast Network. Audio Design by Paul Mercier. Music by Ivo Moring. Keep looking up! We are the stars!See omnystudio.com/listener for privacy information.
La Ville de Lancy inaugure ce lundi 17 octobre un événement dénommé " Mosaïque Urbaine" sur le thème de l'identité. Jusqu'au 17 novembre, la localité va mettre en consultation son nouveau plan directeur communal. Mélissa Nahory la responsable de la section urbanisme ainsi qu'Angèle Canelli, urbaniste junior, toutes les deux, à la Ville de Lancy détaillent le concept avec Epiphane Amanfo.
Nella mattinata di mercoledì 12 ottobre, ai microfoni dei Degiornalist con Fabiana e Claudio Chiari, è stato ospite il Sindaco di Novara Alessandro Canelli, delegato al fisco locale dell'ANCI, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che parla a nome di tutti i sindaci del Paese. «La crisi energetica sta impoverendo non soltanto le famiglie, non soltanto gli imprenditori e i commercianti, sta impoverendo anche gli enti locali» ha detto il sindaco.
Alba si è trasformata nei scorsi giorni nella capitale mondiale dell'enoturismo, ospitando (per la prima volta in Italia) la sesta Conferenza mondiale dedicata al settore organizzata dall'Unwto. Un evento strategico che ha coinvolto tutto il Piemonte, mettendo in luce alcune delle eccellenze più preziose del territorio, quelle vitivinicole, e la loro capacità attrattiva nei confronti del turismo internazionale. Anche per questa ragione, tantissime realtà del vino piemontesi hanno raccolto l'invito a raccontare al pubblico nazionale e internazionale i loro vini, con la collaborazione delle Enoteche Regionali del Piemonte. Tra questi rientra la manifestazione Canelli Città del Vino, che si svolgerà sabato 8 e domenica 9 ottobre nel comune astigiano. Una grande festa dedicata alle eccellenze enogastronomiche locali, in un appuntamento che mette insieme divertimento e cultura. Masterclass, degustazioni, prodotti tipici, concerti e appuntamenti artistici: Canelli Città del Vino si propone come uno dei momenti più frizzanti dell'autunno enologico piemontese
Un'itinerario velocissimo nel centro di Trieste per la 19esima Corri Trieste, in programma domenica 22 maggio alle ore 9.00. La manifestazione è inserita nel Calendario Nazionale FIDAL ed organizzata da ASD Promorun in collaborazione con il Comune di Trieste e la Regione Friuli-Venezia Giulia. Accanto alla gara competitiva per soli tesserati Fidal, si svolgerà la Non Competitiva Ten, aperta a tutti e senza obbligo di tesseramento e certificato medico agonistico, un momento di socialità e sport ma anche un'occasione per testare i propri progressi. Ospite a Punto Zero Caffè con Barbara Pernar per gli ultimi aggiornamenti la presidente della ASD Promorun Silvia Gianardi: ISCRIZIONI È ancora possibile iscriversi in Piazza Sant'Antonio, venerdì 20 e sabato 21 maggio dalle ore 10:00 alle ore 19:00, domenica 22 maggio in Piazza Venezia dalle ore 7:00 alle ore 8:00 fino ad esaurimento pettorali. IL PERCORSO Lo scorso anno era stato il Porto Vecchio a fare da spettatore al passaggio di tutti gli atleti, grazie al velocissimo percorso, tre giri da poco più di 3.3 km. Causa lavori nell'area del Porto Vecchio e con l'obiettivo di mettere al primo posto la sicurezza degli atleti, il percorso di quest'anno è stato modificato. Ancora più veloce, il nuovo tracciato sarà completamente chiuso al traffico con partenza e arrivo dalla centralissima Piazza Venezia dalla quale si sfilerà su due rettilinei velocissimi, uno nel centro della città e l'altro fronte mare. L'intero tracciato misura 1.250 m e dovrà essere ripetuto otto volte. Si tratta, dunque, di un'edizione straordinaria per la quale gli organizzatori hanno scelto di limitare le iscrizioni in modo da permettere agli atleti di vivere la gara serenamente, evitando il sovraffollamento. TOP RUNNER Un tracciato velocissimo sul quale si darà battaglia un parterre ricchissimo di top runner, tra i quali il campione uscente. Occhi puntati, dunque, sul burundiano Olivier Irabaruta (US Queria Trentingrana) che lo scorso anno ha conquistato la piazza d'onore in volata, concludendo le sue fatiche in 29'12”. Irabaruta vanta un primato personale di 28'11” registrato ad Arezzo nel 2019, detiene il primato nazionale del Burundi sulla maratona e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e Tokyo 2020. Di recente ha migliorato il suo primato personale di maratona conquistando il secondo posto alla Zurich Marathon in 2h07'13”. In gara l'azzurro Yassine El Fathaoui (Circolo Minerva ASD), all'attivo tanta esperienza sui campi di gara. Medaglia d'oro a squadre agli Europei di Berlino sulla maratona, occasione nella quale si era migliorato di ben 6' tagliando il traguardo in 2h11'08”, primato poi migliorato con 2h10'10”, e la partecipazione alla maratona dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Di recente ha migliorato il suo primato personale anche nella mezza maratona facendo segnare 61'44” all'ultima edizione della RomaOstia. Per El Fathaoui è la prima volta sulle strade di Trieste dove potrebbe regalarsi un nuovo primato migliorando quello di 29'35” registrato all'ultima BoClassic. Sulla carta, una piazza d'onore potrebbe spettare al keniano Philimon Kipkorir Maritim (Run2Gether), spesso al via di manifestazioni italiane e capace di 28'20” nei 10 km. A tallonarlo il connazionale Bernard Musau Wambua (Atl. Winner Foligno) che lo scorso agosto ha siglato la vittoria della The Great 10k di Berlino in 28'35”. Solo un secondo lo separa dal burundiano Onesphore Nzikwinkunda (Caivano Runners), abituato a gareggiare in Italia e che ha fatto segnare il crono di 28'36” conquistando la vittoria a Canelli nel 2019. Nel gruppo di testa, staccato di soli 2”, il keniano Paul Tiongik (GP Parco Alpi Apuane) con un personale di 28'38” registrato a Bianco nel 2013 e recentemente capace di 60'01” alla RomaOstia, dove ha tagliato il traguardo in prima posizione. Leggermente più staccato il keniano Dickson Simba Nyakundi (Run2Gether) che lo scorso aprile in Svizzera ha migliorato il suo crono facendo segnare 29'16...
Pier all'ora! Andiamo sottoterra, andiamo a Canelli!
Cosa sono le cattedrali sotterranee di Canelli? Conosci questo angolo del Piemonte? Vieni a scoprirlo con me in questo nuovo episodio! Buon ascolto! Se ti è piaciuto questo episodio condividilo con i tuoi amici o compagni di studio! Non dimenticarti di iscriverti al Podcast per non perdere le prossime puntate! :-) Ti invito a far parte della community di Patreon dove potrai sostenere il mio progetto e accedere a molti altri contenuti. Ecco il link: www.patreon.com/discoveritaly Qui di seguito i miei riferimenti: Sito web per sapere che cosa faccio nella vita : www.wineartdiscovery.com Email se vuoi scrivermi e dirmi se ti è piaciuta la puntata: discoveritaly@outlook.it IL MIO CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCb0tTEjn6fW-NnLjBWsyFyA Pagina Facebook dove trovi le foto dei miei viaggi di lavoro e di piacere: https://facebook.com/wineartdiscovery/
Fulvio Marino"Dalla Terra al Pane"Tecniche e ricette di panificazione modernaCairo Editorehttps://www.cairoeditore.it/Fulvio Marino, in questo libro, ci spiegherà come si scelgono le farine, quando una farina è buona e adatta per il lievitato che vogliamo fare, che si tratti di pane, focaccia o pizza.Arriviamo da un anno nel quale tutti noi ci siamo dilettati con esperimenti di pane fatto in casa. Questo libro ci spiegherà come si scelgono le farine, quando una farina è buona e adatta per il lievitato che vogliamo fare, che si tratti di pane, focaccia o pizza. Un libro di ricette di grande successo e molto richieste anche grazie alla pandemia (sob!) che ci ha tutti chiusi in casa a sfornare. Fulvio Marino è un rappresentante della terza generazione di Mulino Marino, un mulino specializzato in farine da grani antichi. Fino a poco fa lavorava nel commerciale e nella formazione dei fornai e dei panettieri, per poi dirottarsi con grandissimo successo verso un nuovo percorso televisivo, fornendo ricette di pani e lievitati, tutti con grani e farine selezionate, prestando grande attenzione all'origine degli ingredienti e alle tecniche di cottura.C'è chi considera la panificazione una scienza esatta. Un mondo governato da regole precise e immutabili. Ma così non è. Perché è solo l'esperienza che ci forma. Sono gli errori incontrati lungo il percorso a insegnarci come maneggiare un impasto, a farci capire a quali temperature infornare il pane e il modo migliore di utilizzare il lievito madre.Perciò questo libro è un manuale pronto all'uso. Per chi è alle prime armi e si vuole addentrare nel mondo di farine e lieviti, ma anche per chi quel mondo lo conosce bene.Si tratta di un viaggio, da compiere insieme, che parte dalle basi e arriva agli argomenti più complessi, incontrando lungo il percorso tecniche da utilizzare, lievitati inediti, pani regionali e grandi classici internazionali, rivisitati per renderli riproducibili a casa. Grazie ai tre capitoli - livello base, medio e avanzato - potrete immergervi in trucchi da applicare poi anche alle vostre ricette.Perché l'unico segreto, alla fine, è che non ci sono segreti. La chiave sta solo nella voglia d'imparare e nella curiosità. Buon viaggio!Fulvio Marino è nato a Canelli in una famiglia di mugnai da generazioni, con un mulino che dalle Langhe ha ormai raggiunto la fama internazionale.Grazie a suo nonno Felice e suo papà Ferdinando, Fulvio ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo del lavoro quando era ancora piccolissimo.Oltre al lavoro nell'azienda di famiglia, il braccio destro di Antonella Clerici ha studiato Scienze della Comunicazione ed è anche responsabile di tutte le panetterie della catena Eataly!https://www.mulinomarino.it/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Fondata a Canelli nel 1831 da Pietro Bosca, la storica casa spumantiera è una realtà familiare giunta alla sesta generazione con Pia, Gigi e Polina Bosca. L'azienda è nota in Italia e nel mondo, grazie alla presenza in ben 40 Paesi. Le cantine Bosca, site nel centro di Canelli, fanno parte delle Cattedrali Sotterranee di Canelli dichiarate dall'UNESCO, nel 2014, Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel 50° sito italiano intitolato "I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe, Roero e Monferrato". La produzione di decine di milioni di bottiglie è suddivisa nei 3 stabilimenti produttivi siti a Costigliole D'Asti in Italia, a Kaunas in Lituania e a Kaliningrad in Russia.
Una gita per assaggiare un po' di Monferrato lungo la Via Fulvia tracciata dagli antichi Romani: città grandi, borghi piccoli, tradizioni, curiosità, protagonisti di ieri e di oggi e un territorio due volte UNESCO. Viene la voglia di tornarci...
As Captain Canelli handles the typical administrative duties, one of them is arranging to have a photographer set up shop to take portraits of each patrolman in the precinct. The call that a hold up has gone down sends the police into action to investigate. In voiceover Canelli gives the details of the robbery, and what is known about the events. Join in as Canelli interviews the witnesses to find the clues. Between getting the case solved, the admin chores keep on coming. Drop in as the police get the word before their shift. When one of the uniformed cops has some important information, he
The historical underground wine cellars of Coppo are a UNESCO World Heritage site: a prestigious recognition that fills Coppo with pride. They are part of the network of Underground Cathedrals, a temple of wine dedicated to its history and the hard work of man.Built beginning in the late 18th century, initially intended as small cellars to conserve wine, they were expanded from 1800-1900 to what they are today. The historical wine cellars of Coppo extend under the hill of Canelli for a total of 5 thousand square meters (16400 ft) and a depth that reaches 40 meters (130 ft).The history of Coppo winery is inextricably wound with the wine history of Piedmont. It is closely linked to the development of the city of Canelli, known as the capital of Italian sparkling wine and one of Italy's most important viticultural centers today.Coppo's history is one of tradition and courageous vision for the future, of sacrifice and innovation. It is a story of the unconditional love that Coppo has for their vines' origins, for varieties that have always been cultivated in Piedmont, and for old family traditions.The origins of the winery date back to 1892. For over 120 years, the family has remained the sole owner. Since the very beginning, the Coppo family has managed estate vineyards and bottled their own wine under the name of Coppo, making it one of the oldest family-run wineries in all of Italy.
"Scarabocchi"Il mio primo festivalElena Loewenthaldirettore Fondazione Circolo dei Lettori, Torinohttps://circololettori.it/Dal 18 al 20 settembre, a Novara torna Scarabocchi. Il mio primo festival, rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie, arrivata alla sua 3. edizione, ideata da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori, realizzata con la Città di Novara e il sostegno della Regione Piemonte.A luglio, 4 speciali lezioni di arte in diretta Instagram anticipano il tema dell'edizione. Gli insegnanti, Guido Scarabottolo, Pietro Scarnera, Alessandro Bonaccorsi e Giovanna Durì. Scarabocchi. Il mio primo festival18-20 settembre 2020 | Novara | 3. edizione Corpi. A settembre torna Scarabocchi, per sperimentare nuove forme di stare insieme attraverso il disegno e la fantasia. A luglio, 4 speciali lezioni di arte in diretta Instagram anticipano il tema dell'edizione. Gli insegnanti, Guido Scarabottolo, Pietro Scarnera, Alessandro Bonaccorsi e Giovanna Durì. A Novara, torna Scarabocchi. Il mio primo festival, rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie, arrivata alla sua 3. edizione, ideata da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori, realizzata con la Città di Novara e il sostegno della Regione Piemonte. Scarabocchi, disegni, gesti, voci, incontri, fantasie, saranno quest'anno dedicati ai corpi, corpi che occuperanno, con tutte le cautele necessarie e i numeri consentiti, il cortile del Broletto, il Loggiato, la Sala Arengo e gli spazi della città, per tornare a mettere al centro la relazione e lo stare insieme, in un modo nuovo.I primi ospiti confermati: l'Atelier dell'Errore, nato nel 2002 da un progetto di Luca Santiago Mora come laboratorio di arti visive al servizio della neuropsichiatria infantile dell'Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia, che incontra il violoncellista di fama internazionale Mario Brunello; il tipografo Lino Gerosa; la grafica editoriale, disegnatrice e curatrice di mostre e cataloghi per i migliori illustratori contemporanei Giovanna Durì; l'illustratore, grafico e designer Guido Scarabottolo; il poeta, pittore ed editore Alberto Casiraghy; il fumettista Pietro Scarnera; il visual designer, illustratore, ideatore del corso di Disegno Brutto Alessandro Bonaccorsi; l'attrice e drammaturga Chiara Lagani; le creative Margherita Mattotti ed Eloisa Gozzi con i loro laboratori per bambini. L'emergenza attraversata ci ha fatto sentire l'importanza dell'incontro con l'altro, ha fatto tornare sulla scena i nostri corpi: la terza edizione di Scarabocchi parlerà di questo, dell'essere fatti di braccia, orecchie, nasi, occhi e mani. Sperimentare altre forme di stare insieme, questo si propone di fare Scarabocchi, specialmente per offrire ai bambini, che hanno attraversato con fatica questi mesi in spazi ristretti, nuove occasioni di socialità e sperimentazione.Tre giorni di laboratori, officine, spettacoli e piccoli atelier, questa la formula proposta dalla rassegna, da due anni indagine fantasiosa, poetica e creativa, di quel segno libero, indipendente e spontaneo che sfugge al controllo della mente, lo scarabocchio. Un festival che invita a mettere in pratica le idee: adulti e bambini sono chiamati a misurarsi con colori, matite e pennelli, e con la propria interiorità, per esprimere se stessi, i propri sogni, incanti e desideri, guidati da illustratori, artisti, scrittori, tipografi, pensatori. Si comincia già a luglio con Guido Scarabottolo, Giovanna Durì, Pietro Scarnera e Alessandro Bonaccorsi, protagonisti di altrettante lezioni di disegno in diretta Instagram sul profilo del Circolo dei lettori. Aspettando Scarabocchi.In luglio, quattro disegnatori per quattro dirette Instagram. Il profilo del Circolo dei lettori si trasforma in uno studio d'artista con protagonisti Guido Scarabottolo che è stato ospite martedì 7 luglio, Giovanna Durì (giovedì 9 luglio, ore 19), Pietro Scarnera (martedì 14 luglio, ore 19), Alessandro Bonaccorsi (giovedì 16 luglio, ore 19) che insegneranno a grandi e piccoli come trasformare ghirigori in nasi, orecchie, braccia e piedi. E ancora, in agosto, scandiremo, sul canale Instagram di Doppiozero, il calendario dell'attesa con scarabocchi d'autore, per arrivare pronti a settembre, con incontri on line sui temi qui raccontati.«L'emergenza sanitaria dei mesi passati e il lockdown hanno fatto emergere, nell'ambito della nostra comunità, un grande spirito di solidarietà e di attenzione alle regole. I bambini e i giovani, in modo particolare, hanno dimostrato grande capacità di adattamento, attenendosi scrupolosamente alle restrizioni previste. Pur nella consapevolezza che prima o poi sarebbero tornati alla vita quotidiana, i più piccoli si sono accorti dell'importanza dello stare insieme, del condividere, con i loro coetanei, momenti di gioco, di vicinanza, di reciprocità. Questo festival sarà dunque il momento in cui torneranno ufficialmente ad incontrarsi, a scambiarsi parole e opinioni, a mettere al centro delle proprie esperienze la socialità attraverso i propri sensi e il proprio corpo, temi centrali della rassegna».lessandro Canelli, sindaco della Città di Novara«Quest'anno più che mai Scarabocchi sarà un'occasione preziosa per ritrovarsi e ritrovare la dimensione dell'incontro, del dialogo. Il corpo sarà il “cuore pulsante” del festival, in una ricca gamma di occasioni a misura di tutte le età, per uno sguardo originale su noi stessi, sugli altri, sul mondo in cui abitiamo». Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori «Ripartire con Scarabocchi a Novara vuol dire offrire ai bambini e alle loro famiglie un momento d'incontro e di divertimento, ma anche di conoscenza e di apprendimento, insieme a illustratori, disegnatori, tipografi. Il corpo come soggetto e oggetto degli incontri allestiti nella magnifica cornice dell'Arengo della città, nel rispetto delle norme e delle regole che ci siamo dati davanti alla pandemia, ma anche per ricominciare a vivere e giocare insieme».Marco Belpoliti, curatore di Scarabocchi. Il mio primo festivalIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ai nostri microfoni Maurizio Ferrarese, allenatore della squadra femminile del Canelli che milita in serie C, parla della vittoria contro le Azalee, del percorso di crescita delle sue ragazze e del movimento calcistico femminile in Italia
Ai nostri microfoni il mister del Canelli Stefano Raimondi analizza la vittoria di Asti e le difficoltà di un inizio di stagione al di sotto delle aspettative
Al lavoro il Canelli che ritenta il salto in Serie D dopo aver sfiorato l'obiettivo nella passata stagione. Ai nostri microfoni l'allenatore Stefano Raimondi presenta i nuovi acquisti e analizza i rapporto di forze all'interno del girone B di Eccellenza.
Ai nostri microfoni il mister del Canelli Stefano Raimondi ci parla della preparazione alla sfida dell'anno contro l'Alfieri Asti e ci racconta una stagione intensa e straordinaria
Insieme all'allenatore del Fossano Fabrizio Viassi abbiamo analizzato la nuova situazione in classifica: primi a + 8 su Canelli seconda in classifica. Merito di scelte tecniche che hanno favorito i giovani e del sempre cercato, voluto e ottenuto gioco d'attacco dell'allenatore del Fossano che si prepara a festeggiare l'ennesima promozione in carriera a -5 giornate dalla fine della stagione.
L'aggiornamento settimanale sui campionati di serie D ed Eccellenza e l'intervista al tecnico del Canelli stefano Raimondi, capolista del girone B di Eccellenza.
Let's get fizzical! Emily and Guen sit down with the lovely Alessandra Bera of Vittorio Bera & Figli, in Canelli, Piedmont, Italy for a chat about diplomacy, happy accidents and standing out in a crowd. This weeks wines are: Vittorio Bera & Figli, Moscato d'Asti, 2017 Vittorio Bera & Figli, Bianchdudui MV (2000)
L'Eccellenza in Piemonte ha due gironi, e il Fossano è secondo in classifica nel girone B a 4 punti dal Canelli, prima forza del gruppo. Il Fossano allenato da Fabrizio Viassi ha il primo attacco del campionato, anche rispetto all'altro girone, il girone A. La sua è una squadra costruita sui giovani: «Facciamo giocare tanti 2000 e 2001, ho avuto il mandato dalla società di far crescere e lavorare con i giovani. E' una bellissima sfida». Tutti i dettagli nella bell'intervista, ascoltate il podcast.
In this special edition of Wine and Dime, I talk with Registered Nurse, Author, and Holistic Health Coach, Karen Creamer. Karen is launching a book called Amazon (https://www.amazon.com/Honor-Your-Health-Holistic-Connection/dp/164085276X/ref=tmm_hrd_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=&sr=) , or wherever books are sold. In the book, Karen writes about a variety of holistic therapies, so that you can explore options that may better align with your ideas of health and wellness. Identify ways you can begin using holistic healing immediately for little or no cost. Develop your own “self-care plan” to help navigate transitions in life. Karen Creamer Author, RN, Holistic Health Coach Karen Creamer is a Registered Nurse Health Coach whose own personal experiences combined with over twenty-five years as a health care professional uniquely qualifies her to blend conventional medicine with holistic healing measures to provide an integrated approach to making health care decisions. HONOR YOUR HEALTH: HOW TO USE HOLISTIC HEALING TO CREATE A LIFE OF CLARITY, COMFORT, AND CONNECTION (https://www.amazon.com/Honor-Your-Health-Holistic-Connection/dp/164085276X/ref=tmm_hrd_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=&sr=) Are today's doctors getting paid to heal us or to harm us? You spend a ton of your hard-earned money to be told what to do by medical professionals who, in many cases, do not support your values and instincts. You're told that if you follow the rules, you'll feel better ... but why don't you feel better? It's been said "The definition of insanity is doing the same thing over and expecting different results." Maybe it's time to find a new way--time to take back control and become a full partner in managing your health. Author Karen Creamer understands. She suffered from health issues, but she found a powerful process to restore and maintain her health. Today she helps other people do the same. Karen speaks with authority and compassion about holistic healing methods because she has been the beneficiary of them. In Honor Your Health, you will - Learn about a variety of holistic therapies so that you can explore options that may better align with your ideas of health and wellness - Identify ways you can begin using holistic healing immediately for little or no cost - Develop your own "self-care plan" to help navigate transitions in life Create a life of clarity, comfort, and connection today! Karen other books Click to view on Amazon Click to view on Amazon The Wine MICHELE CHIARLO NIVOLE MOSCATO D'ASTI (https://www.michelechiarlo.it/en/wines/moscato-dasti-docg-nivole/) Michele Chiarlo’s extensive vineyards stretch over more than 272 acres of Piedmont, including the hills surrounding Canelli, which offer an ideal microclimate for growing Moscato. Grapes are hand harvested from select vineyards with southern exposure and placed in pneumatic presses, followed by a slow fermentation using natural yeasts to a low level of alcohol. Unfermented Moscato grape must is then added to fine tune the sugar levels. Finally, the wine is immediately bottled in order to preserve the characteristically aromatic, sweet fruit fragrance of the Moscato Bianco grape. The result is a wine with such a delicate finesse that Michele Chiarlo named it Nivole after the Piedmontese word for clouds.
L'ospite della puntata: Lino Banfi. Moda: Altaroma con Adriano Franchi. Cave e grotte di affinamento: Canelli e Roncofreddo. Alcuni appuntamenti estivi. L'oroscopo.