Podcasts about tendenze

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Buongiorno da Edo
AI tra tendenze attuali e scenari futuri - Buongiorno 262

Buongiorno da Edo

Play Episode Listen Later May 13, 2025 15:55


In questo episodio, Edo discute le tendenze emergenti nel campo dell'intelligenza artificiale, in particolare nel contesto degli assistenti al codice. Viene analizzato lo State of AI 2025, con focus su strumenti come GPT, Claude e Windsurf. Si parla anche dell'acquisizione di Windsurf da parte di OpenAI e delle implicazioni etiche dell'AI, inclusi i commenti del Papa sull'argomento. Infine, si esplora LegoGPT, un modello AI innovativo per la costruzione di strutture Lego.00:00 Introduzione e Presentazione dello State of AI 202503:07 Tendenze nel Mercato degli Assistenti al Codice03:55 Acquisizione di Windsurf da parte di OpenAI07:01 AI e il Ruolo della Chiesa09:39 Avatar AI e Giustizia12:58 LegoGPT e Costruzioni Fisiche

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Top 5 tendenze primavera/estate 2025

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 2:24


con Massimo Di Lecce e Denise Cicchitti

Essere e avere
​Puntata speciale Cosmoprof Worldwide Bologna: novità e tendenze della cosmetica

Essere e avere

Play Episode Listen Later Mar 23, 2025


Puntata speciale realizzata a Cosmoprof Worldwide Bologna, la manifestazione numero uno al mondo per l'industria cosmetica, l'occasione per fare il punto su un settore fiore all'occhiello del Made in Italy. Un punto d'osservazione straordinario per individuare le nuove tendenze di un mondo che dialoga con la moda, il design, l'innovazione e diventa fenomeno di mercato e di costume. Dai neurocosmetici all'intimate care, passando per flaconi e packaging compostabili, fino alle spa di ultima generazione: in quale direzione si muove l'avanguardia del mondo beauty?

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Il taglio della torta a Colanero A.M.C e le nuove tendenze auto

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Mar 16, 2025 2:37


con Denise Cicchitti e lo staff di Delta1 in loco

Te lo spiega Studenti.it
Le 5 tendenze che rivoluzioneranno il mercato del lavoro italiano

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 3:52


Come sta cambiando il mondo del lavoro in Italia? Come affrontare con successo le nuove richieste delle aziende? Ecco le strategie da seguire.

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 28 – Anche Praga soffre di overtourism | I siti di viaggio sono inaccessibili a 1,3 miliardi di disabili

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 23:32


Questa settimana parleremo del sovraffollamento turistico di Praga, ma anche dell'esplosione dei viaggi dall'India, la nuova promessa del turismo a livello internazionale. Affronteremo il tema dei siti travel, purtroppo ancora oggi perlopiù inaccessibili a persone con disabilità.E infine vedremo quali sono le innovazioni destinate a cambiare il panorama dei viaggi con un nuovo report del World Travel & Tourism Council e tutte le novità annunciate all'ITB di Berlino. Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.   Gli spunti di riflessione di questa settimana: Il turismo di massa rende Praga invivibile 2025 Digital Accessibility Index  Travel websites littered with accessibility issues New Experiences Driving Growth in India Travel Sector WTTC & Trip.com Group Unveil the Tech Revolution Reshaping Travel & Tourism A traveler using Copilot Se vuoi contattarci, scrivi a marketing@datappeal.io  

marketing con @gluca
[È venerdì] Fare marketing fuori dalla bolla

marketing con @gluca

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 8:28


Quelli seri scriverebbero che è una trilogia: ho scritto tre post sull'attenzione e su come averla al minor prezzo possibile, che è uno dei modi più semplice per descrivere la P di promozione del marketing. Dopo il FantaSanremo e il sistemone di engagement e loyalty (come TIM Party), oggi tocca al marketing fuori dal duopolio. E dall'influencer marketing.Grazie a Ecommerce School – prima scuola di formazione e agenzia ecommerce in Italia – per il supporto a questa edizione. Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 3,8 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter come ha fatto oggi Ecommerce School? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimanaNeinver, uno dei principali operatori di outlet in Europa, ha fatto segnare uno scontrino medio per visitatore nel 2024 di: Risposta in fondo.(Ehi, ti chiedo un attimo di attenzione per lo sponsor!)A che punto è il tuo e-commerce?Che tu stia cercando di lanciarne uno nuovo o voglia scalare verso nuovi mercati, capire il livello di maturità digitale della tua azienda è fondamentale, per non sprecare tempo e risorse.Per questo ecco un Test di Maturità Digitale che ti posizionerà in uno di questi quattro profili:* Hai un brand forte ma il canale e-commerce è ancora da costruire* L' e-commerce esiste ma fatica a crescere* Il tuo canale digitale funziona ma vuoi aumentare significativamente il ROI* Hai un e-commerce maturo e cerchi strategie di scalingScoprirai quali sono i tuoi punti di forza e le azioni per il tuo livello di sviluppo.Per chi legge [mini]marketing è disponibile una consulenza gratuita con un tutor: un'occasione per valutare l'evoluzione digitale della tua azienda e le sue specifiche esigenze.E per chi vuole accelerare davvero, Ecommerce School propone il Master Executive in Ecommerce Management: parte il 14 marzo 2025. È un percorso con focus su strategia, tecnologia, processi, marketing, growth e scaling.Fare marketing fuori dalla bollaQuanto spendiamo fuori dalle piattaforme come Meta e Google e dall'influencer marketing? A parte quella manciata di brand che va in TV e radio con regolarità, o quelli che fanno i grandi concorsoni, o un'altra parte di brand che spende in costi di vendita verso Amazon, probabilmente meno del 10%. Prendetela come mia stima a braccio. Oggi l'ottanta per cento va in quello che possiamo misurare facilmente (ROAS, sei tu). O che (spesso) ci cura dalla FOMO (influencer marketing), nostra o di chi ci sta sopra. L'allocazione di budget verso social ads/influencer spesso risponde a pressioni dell'effetto gregge (herd mentality) anziché a una strategia data-driven.La storia economica funziona per bolle (la mia speranza è che anche la politica segua il trend). L'economista Hyman Minsky ha descritto il ciclo delle crisi finanziarie con la teoria della Financial Instability Hypothesis, che identifica le fasi della speculazione: dal displacement (un'innovazione che attira l'attenzione degli investitori), alla boom phase (quando i prezzi salgono esponenzialmente e il pubblico entra in massa), fino alla euforia irrazionale data dal cosiddetto “denaro gratis”, quei continui aumenti di valore dei titoli acquistati che a loro volta fanno reinvestire ancora più soldi, e al successivo crash, quando qualcuno fa “profit-taking”, che precede il panic stage e il crash finale, in cui qualcuno rimane con il cerino in mano.La storia dell'advertising non fa (molta) differenza, salvo che tra bitcoin e pubblicità io investirò sempre in pubblicità, che è un umile e immortale scarafaggio, si sa. Le piattaforme digitali e gli influencer tradizionali mostrano secondo molti (e un mio vecchio post) segni di sopravvalutazione analoga alle bolle finanziarie, con costi crescenti che ne abbattono il ROI effettivo anno dopo anno. C'è nel prezzo a CPM un sovrapprezzo di duopolio (Meta e Google fingono di competere), c'è un sovrapprezzo di filiera (il 50% degli investimenti in ads programmatici viene assorbito dai costi degli intermediari, con tracciabilità spesso limitata e frequenti problemi di qualità del placement). Famigerata la storia di eBay, in cui al taglio di venti milioni di dollari di ads sulla keyword “eBay” non è corrisposto una riduzione né di traffico, né di conversioni, o quella di JP Morgan, che tagliò 5.000 siti su 12.000 nei quali finiva la pubblicità per problemi di reputazione di questi. Non aiutano le regolamentazioni sulla privacy (es. GDPR) che stanno dalla parte del cookie-paurosizzato abitante europeo (che probabilmente dovrebbe avere più paura di Putin), e l'ad-blocking sta erodendo l'efficacia residuale degli ads tradizionali, e quello che funziona, appunto, costerà.C'è un disclaimer da fare: chi ha vissuto la bolla dot-com del 2000 è un po' troppo predisposto a vederne altre: una specie di venuta messianica al contrario. E io forse sono tra questi. Detto questo, oggi è ora di uscire dalla bolla.Sì, ci sono tanti svantaggi nel farlo. La bolla è confortevole: puoi dare la colpa alla AI se qualcosa non funziona nel targeting, produce risultati costosi ma misurabili (e – lo dico sempre – il marketing aborre l'incertezza proprio perché tratta della cosa più incerta esistente: le persone) e ci rende uguali agli altri. Nessuno viene licenziato perché è uguale agli altri. Almeno nel 99,99% dei casi. Solo il nostro famigerato Elon licenziò l'intero ufficio marketing di Tesla dopo qualche mese perché, sostenne, la pubblicità prodotta era uguale a quella degli altri. Ogni tanto anche l'orologio rotto, ecc. ecc.C'è il problema principale: fuori dalla bolla niente è scalabile. Siamo in quattro gatti è la frase che ho ascoltato e pronunciato più spesso nella mia storia professionale. Non so, magari la dice anche chi lavora in amministrazione, ma credo che nel marketing italiano sia particolarmente pressante come problema. E del resto in pochi Paesi come in Italia ci si rivolge così tanto alle agenzie per fare qualunque cosa.Ci sono solo l'unicità e l'antifragilità in palio.Quindi, a vostro rischio e pericolo, da dove partire in questa ricerca di vita fuori dalla bolla? Non dalle agenzie (scusate agenzie), almeno non da subito. Il rischio è la guerriglia sull'asfalto, che può essere un'idea finale, ma non la partenza. Io userei alcuni sentieri di esplorazione.* vita quotidiana del nostro target fuori dal brand (la gente ci pensa molto meno di quanto pensiamo, e il customer journey e il targeting fatto strategicamente servono ancora eccome, anche al tempo di Performance Max ecc.).* valore da offrire che abbiamo dimenticato a magazzino (o di cui abbiamo materie prime disponibili a basso costo). Come quando Vodafone offre le colonnine di ricarica del cellulare in aeroporto, come concetto.* vita delle comunità locali in cui le persone abitano (e oggi secondo me è più urgente fare piani Diversity-Equity-Inclusion di plastica, almeno in Italia).* spazi (vuoti) di altri brand nella stessa cliente-sfera: retail media de' noantri, insomma. Shopify ha una lista interessante.* contenuti di chi non li produce per soldi e basta. Non solo roba glamour, può essere una radio locale low-cost (anche se spesso costano un occhio, lo so) o una fanzine (non lo scrivevo da un po') o una newsletter di nicchia.Campi di skateboard fatti di cemento low-cost? Campetti di basket da sponsorizzare al costo della vernice? Sono comunità molto più coese del calcio, e meno problematiche nell'associare il brand. Content marketing vero? Cioè pagando gente che ne sa davvero per insegnare cose alla vostra audience, oppure offrire template, calcolatori, ecc.? Gli sponsor di questa newsletter con i migliori risultati di clic hanno usato questi strumenti. Un laboratorio di ceramica solidale da regalare ai vostri clienti in bundle al posto del solito concorso scemo? Arredamenti sponsorizzati di locali di comunità o locali frequentati? Cacce al tesoro ma sensate, come sponsorizzare-organizzare bonifiche di giardini pubblici o simili? Pagare street art partecipate dalla comunità in muri e zone “brutte”? Pagare l'albero di Natale, non solo in piazza Duomo, ma anche a Corvetto?Il problema, l'avete già in mente prima di me, è “come giustifico?” e “come misuro?”. Di sicuro posso misurare il costo a contatto, ma poi con cosa lo confronto, con la visualizzazione di TikTok e Instagram da (forse) un millesimo di secondo? Io consiglio di raccogliere email (o cell o WhatsApp consent) come KPI intermedio, solitamente. E poi vedere quanti si trasformano in clienti nel medio periodo. Si possono fare anche interviste, per capire il sentiment e l'intenzione verso il brand di almeno un campione di persone, e poi estrapolare l'impatto sul numero di contatti.Capisco, capisco, calma! Troppo sbatti. Lo sappiamo, lo so. Però per un 10% di budget (almeno come test) fuori dalla solita bolla del duopolio non è mai morto nessuno. Magari possiamo trovare esterne che ci diano una mano professionale (richiamate l'agenzia, a questo punto, e dite “no guerrilla prefabbricata”) per confrontarsi con le occasioni fuori dalla bolla, che spesso sono gestite da (professionalmente) scappati di casa.Fatemi sapere. Dopo il 60% vs 40% (brand+influ vs performance) di Binet & Field (che mi bullo di aver importato in Italia), potremmo fare 50/40/10, dove 10 è la riga “fuori dalla bolla del budget”.Il marketing insegnato dai negoziantiAdoro il display in tempo reale, come a Wall Street.ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto gonzo-collettivo a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri dai social, solo foto vostre. Segnalazioni * La scorsa settimana ho parlato dei megaprogrammi fedeltà ed engagement, come TIM Party, e dei loro pro e contro.* Marta Impedovo de Il Post mi ha chiesto alcune cose sulla mania di fare (o non fare) le code, in questo mondo sottosopra di motivazioni di consumo. Un articolo particolareggiato.* È uscito il mio editoriale per Tendenze: parlo della fine dell'età dell'oro (per l'ecommerce).* Con Giuseppe Stigliano commentiamo il marketing contemporaneo usando come scusa il libro di Seth Godin, Questa è strategia, in un free webinar live su Zoom il 4 marzo alle 16:00. Ci si registra qui.That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa dell'ufficio, qualcuno la raccoglierà. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Grazie ancora a Ecommerce School. Se stai pensando a un workshop nella tua azienda o a uno speech al tuo evento, rispondi alla mail.Ci leggiamo venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: a) circa 25 euro (fonte). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it

Personal Best
Scarpe da running: novità e tendenze

Personal Best

Play Episode Listen Later Feb 23, 2025


Con Rosario Palazzolo, direttore del magazine Runner’s World, parliamo di scarpe da corsa. Tra record del mondo, aspetti tecnici, schiume abbondanti, moda e tendenze.Infine, chiudiamo la puntata con il piano di allenamento di 12 settimane per correre una mezza maratona, grazie ai consigli del coach Fabio Vedana. Siamo alla nona settimana di allenamento.

marketing con @gluca
[È venerdì] Il mistero di TIM Party

marketing con @gluca

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 9:16


Continuo a parlare di attenzione dopo la newsletter della settimana scorsa sul Fantasanremo. L'attenzione chi non ce l'ha se la compra o, come TIM, prova a crearsela da solo, in modo da ottenere vari obiettivi. Quali? Non l'ho mai capito: provo a decodificarli in questa puntata.Grazie a Hoepli – editore specializzato in tecnologia e marketing – per il supporto particolare a questa edizione. C'entra Seth Godin, e ho detto tutto.Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 3,8 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter come ha fatto oggi Hoepli? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimana[in collaborazione con Hoepli]Il vangelo secondo Seth80. MARKETING STRATEGICOIl marketing è l'arte di costruire un prodotto o un servizio che racconti una storia. Una storia vera, che è familiare e cambia le persone che la vivono. Il primo compito del marketer è trovare un problema e risolverlo, aiutando un cliente ad arrivare dove sta andando.E il secondo, […] è fornire a quella persona una storia da raccontare agli altri. Coinvolgere la rete della comunità. Aiutare quella persona a migliorare il proprio status e la propria affiliazione perché si sta impegnando con gli altri utilizzando la storia che voi l'avete aiutata a creare.Se vediamo il mondo come una rete e il nostro lavoro come un aiuto alle persone che ne fanno parte per connettersi e crescere, la strategia diventa molto più chiara.Seth Godin, Questa è strategia – HoepliDi Seth Godin si può avere qualunque opinione. Sono tutte accettabili per qualche verso. Puoi criticare l'applicabilità di certe ispirazioni, la base statistica per le sue affermazioni, il fatto che ci lascia sempre un po' appesi nelle sue meditazioni che sembrano un corano più che una bibbia. Ma questo è anche il suo bello. Di quei guru che si fermano un attimo prima di quella linea rossa che non saprei definire, che divide chi ne sa e chi non ne sa.I suoi libri sono breviari, da aprire a caso, leggere e pensare per un minuto. Poi ributtarsi in quel report PPT da presentare entro lunedì. Secondo me, preso così, questo è un libro interessante. Del libro ne parlo con Giuseppe Stigliano in un free webinar il 4 marzo alle 16:00. Ci si registra qui. Se intanto vi volete portare avanti e volete leggere il libro, il link è nel bottone. Il mistero di TIM PartyPer un po' si è parlato molto di super-app. Ricordate come Musk cominciò a teorizzare di trasformare Twitter in X, proprio come simbolo di app per qualsiasi cosa? Il suo piano era abbastanza delirante, e non andò da nessuna parte. Non convinse nessuno, e da lì in poi anzi capitò proprio il contrario. Anche Musk avrebbe poi avuto ben altre idee per la testa, e chissà, se gli fosse riuscita quella la storia avrebbe preso una strada diversa.Il destino di diventare una super-app potrebbe riuscire in Occidente solo a WhatsApp, per la sua pervasività e diffusione. Ma non accadrà, un po' perché Meta ha altri piani, un po' perché i messaggini sono argomenti critici per il GDPR e meglio non destar i garanti che dormono.Ci sono però altri brand, direi tre, che hanno velleità imperiali, almeno in Italia. Io sono in pratica cliente di tutti e tre. Due di questi partono dalla mobilità, il terzo, ed è il mio preferito, lo ammetto, è nelle telecomunicazioni. Mi tengo Telepass ed Enilive (di recente rinominata) per un'altra occasione.Tim Party (d'ora in poi TP) è qualcosa di intrigante, almeno per me, perché sono anni che cerco di darle un senso, trovandolo a volte, ma più spesso rimanendo sul grande dubbio: lo fanno perché devono farlo, cioè perché magari un megadirettore è innamorato della sua idea o perché è una tradizione che non si riesce più a estirpare? Lo fanno perché c'è qualche Ritorno sull'Investimento che mi sfugge?Se non riesco ad attivare il mio sesto senso “follow the money”, io impazzisco. Dove the money, e questo è il trucco, significa non solo soldi in senso stretto, ma anche vantaggi in termini di fama, notorietà, rassicurazione, egocentrismo, scambio in natura, obiettivi personali nascosti o qualsiasi altra causa junghiana delle singole persone che sono coinvolte in un'attività. E naturalmente dati (anche se il loro valore è molto sopravvalutato). Anche dopo aver scorso la lista TP rimane un mistero.Per chi non la conosce ecco la teoria:Il programma fedeltà TP, attivo dal 2018, rappresenta un pilastro strategico nella politica di customer retention di Telecom Italia, con un'architettura digitale che combina gamification, personalizzazione e dinamiche di fidelizzazione multilivello. L'analisi rivela un ecosistema progettato per incrementare l'engagement attraverso un mix di utility dirette (bonus dati/minuti) e vantaggi indiretti (sconti su terze parti), sostenuto da un modello a cluster che premia l'anzianità di servizio e la multicanalità dei contratti.Dunque è un programma fedeltà. L'impatto sulla conservazione dei clienti esistenti, di fronte a un tale dispiegamento di forze, è secondo me discutibile. Ogni tanto mi regalano qualche mega di traffico, senza sapere che mi hanno già regalato quelli INFINITI, e altra chincaglieria da anni zero (gli SMS) – normalmente oggi tutti i piani hanno più traffico di quanto potresti usarne.E quando si tratta di cambiare operatore, oramai si fa sul prezzo e/o sull'assistenza che (non) hai ricevuto. Nessun programma fedeltà funziona con le commodity, ma sono disposto a essere smentito.In TP ci sono le promozioni su cose che di solito non desideri comprare, o comunque non in quel momento – è la maledizione del co-marketing. Però in effetti a qualche brand manager di gioielli o TV LCD potrebbe fare piacere comparire di fronte al pubblico di TP, chissà, o raggranellare due vendite extra in chiusura di trimestre. TP potrebbe vendere visibilità, anche se probabilmente se fosse solo per questo il bilancio tra costo di acquisizione attenzione e vendita di attenzione (ne ho parlato la settimana scorsa per il FantaSanremo) sarebbe in rosso. Potrebbe ricavare qualcosa anche dall'affiliazione verso i partner (es: Whirlpool o Svinando) ma il risultato è tutto da vedere. “Le partnership B2B2C abilitano la revenue sharing su acquisti scontati”. Si parla di un 5-7% per ogni lavatrice venduta.Un altro motivo potrebbe essere il dato personale: TIM traccia già senza TP l'uso che facciamo del telefono (a livello di consumo banda, chiamate ed SMS) e quindi ci può offrire un servizio più adatto ai nostri bisogni e alla sua convenienza. Per esempio, sapeva probabilmente che io avrei abboccato subito al supplemento 5G, se in offerta. E infatti così è andata. Ma per fare questo upsell basta un buon sistema di marketing automation, cioè una mail, non serve farmi ritornare in TP per poi mostrarmi l'offerta, è inefficiente. E invece quali dati nuovi (e con quale utilità) TIM ricavi dalla mia navigazione in TP mi sfugge.Quindi rimane la parte di giochi a premi, che è la più assurda (per i miei gusti personali, e quindi interessante). Il termine tecnico è “meccaniche gamificate con premi a estrazione istantanea”.Gli obiettivi, se fosse una slide:* Daily Active Users boost tramite eventi domenicali* Habit formation mediante reward calendar* Virality attraverso social sharing dei premiIn pratica, devi risolvere giochini che anche un gatto colpendo lo schermo a caso potrebbe farcela. In un minuto devi trovare una parola nascosta, un frutto fuori posto, risolvere un mini-puzzle, di solito in sessanta secondi, quando ne bastano mediamente quindici (e io non sono nemmeno un granché in queste cose). Li chiamano Skill-based mechanics e mini-game interattivi.Ogni domenica vado su TP, e siccome ho vari contratti e vari anni di anzianità, rimango per dieci minuti a tentare per quelle cinque o sei volte, senza farmi vedere da nessuno che mi vergogno. Il loro problema è che la facilità nel risolverli è direttamente proporzionale all'impossibilità di vincerne i premi. Non ho mai – dico mai – vinto nulla.Del resto, so benissimo che il montepremi è UNO smartphone Huawei e vincere è impossibile. Ma oggi se c'è una cosa che ci caratterizza tutti è la visione distorta della probabilità di vincere qualcosa (anche lo scroll social è una lotteria, in effetti) contrapposta alla quantità e al valore della nostra attenzione.Basta questa mia relazione clandestina settimanale con TIM per giustificare tutto questo zibaldone? Only TIM knows. Di certo, quando ci penso razionalmente, mi pare di essere abbastanza scemo. Chissà quanti sono come me ogni settimana.C'è poi l'obiettivo di upsell, certo: per un operatore è oggi fondamentale la fidelizzazione multicanale – cellulare e fibra di casa assieme, perché poi diventa un labirinto inestricabile andarsene. Un manager del CRM scriverebbe per giustificare che “La struttura a cluster crea escalation paths che premiano la tenure con benefit incrementali, incentivano la convergenza fisso-mobile, mitigano il churn tramite lock-in emozionale”. Ma, di nuovo, non basta una buona marketing automation?TP potrebbe costare (una stima) circa due milioni all'anno, forse più. Una nocciolina per TIM, in effetti. I premi sono pagati al 50% dai partner: un concorso TP è anche (soprattutto?) pubblicità.Poi c'è dentro l'eterna mania delle telco di fare cross-selling di altri servizi (TIMVision, TIMFinance). Mi riservo il diritto di non dire nulla su questo.“TP incarna un modello di digital loyalty 3.0 dove la gamification si fonde con precision marketing, creando un circolo virtuoso tra engagement e profitability. L'architettura a cluster moltiplica gli incentivi alla convergenza fisso-mobile, elemento cruciale nella strategia quad-play di TIM. I dati suggeriscono un impatto misurabile sulla riduzione del churn (-18% vs non iscritti) e sull'incremento ARPU (+€2.1/mese).”Tradotto: abbiamo messo su un sistemone complesso che cerca di tamponare il fatto che ogni compagnia fa le stesse cose con gli stessi costi con la stessa qualità percepita. Si dice che chi è iscritto al sistemone se ne va di meno, ma non sappiamo se è una causa o un effetto. Guadagnamo dal sistemone circa due euro in più a utente iscritto.Io però mi chiedo ancora: TP, perché esisti, in realtà? Dimmelo una buona volta.Il marketing insegnato dai negoziantiI tempi sono bui, e la frutta ha i suoi guerrieri (di .)ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto gonzo-collettivo a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri dai social, solo foto vostre. Segnalazioni * La scorsa settimana ho parlato del FantaSanremo come paradigma della fabbrica dell'attenzione in vendita. * È uscito un mio pezzo per Link, che mi è costato non poco sudore neurale, in cui parlo di prezzi dinamici dei voli e di quelli dei concerti degli Oasis, della rivoluzione francese, di economia comportamentale, di Annie Ernaux e del suo libro Guarda le luci, amore mio, del primo grande magazzino con i prezzi fissi, di equità, di Douglas Coupland, di capitalismo, di dati, dell'algoritmo e della personalizzazione.* È uscito il mio op-ed (ho scoperto questo termine e ora lo uso ovunque) per Tendenze: parlo della fine dell'età dell'oro (per l'ecommerce).That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa dell'ufficio, qualcuno la raccoglierà. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Grazie ancora a Hoepli. Se stai pensando a uno speech nella tua azienda o al tuo evento, rispondi alla mail.Ci leggiamo venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: c) più di un miliardo (fonte). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it

marketing con @gluca
[È venerdì] Il FantaSanremo e la fabbrica dell'attenzione

marketing con @gluca

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 9:54


Anni fa scrivevo di Sanremo – molto prima della contemporanea consacrazione come oggetto conversazionale sacro – come “trasmesso in diretta su History Channel”. Poi arrivò Twitter, e con esso la conversazione tra utenti. E con la conversazione arrivarono le folle, ognuna con motivazione diversa. Oggi siamo ben oltre al punto di non ritorno, e cosa meglio del FantaSanremo può illustrare il libero mercato dell'attenzione?Grazie a Digital Pills – società di consulenza specializzata in data activation – per il supporto a questa edizione. Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 2,8 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter come ha fatto oggi Digital Pills? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimanaQuante tonnellate di carta per uso igienico e casalingo produce il gruppo Sofidel, quello dei Rotoloni Regina, ogni anno? Risposta in fondo.[in collaborazione con Digital Pills]Quante volte salti da una piattaforma all'altra per controllare le performance? Ti capita mai di avere la sensazione di non avere una visione completa del tuo funnel di conversione? E quanto spesso ti chiedi se stai investendo il budget sui canali giusti?Abbiamo creato una dashboard gratuita per visualizzare tutti i tuoi dati marketing, permettendoti di:* Avere una visione d'insieme immediata di tutte le performance digitali, eliminando ore di aggregazione manuale e permettendoti di dedicare più tempo all'analisi strategica* Ottimizzare il tuo budget marketing con una vista chiara su ogni canale, identificando rapidamente dove reinvestire per massimizzare i risultati* Conoscere il tuo pubblico attraverso insight demografici, comportamentali e di engagement, per creare campagne sempre più mirate ed efficaciLa dashboard è uno strumento essenziale che semplifica il monitoraggio quotidiano delle tue iniziative – uno strumento gratuito che rende i dati finalmente chiari e azionabili. Scarica e implementa la dashboard in pochi click.Il FantaSanremo e la fabbrica dell'attenzioneCi sono frasi tagliate con l'accetta che ricordi a distanza di anni. Una persona mi disse, una volta: tutto quello che devi sapere dell'advertising è che è un mercato basato sull'attenzione, e l'attenzione è nient'altro che una merce. Chi ne ha bisogno la compra da chi ce l'ha, chi la detiene la vende per campare.Ma non basta sapere questo, mi disse. Devi sapere che chi la produce è sempre alla caccia di modi per produrla a un costo più basso, e rivenderla basando il prezzo sui parametri che la fanno sembrare più appetibile, o che danno l'impressione di essere “tanta roba”, pensa alle impression. Chi la compra, ovviamente, cerca di tenere il prezzo basso, e di basarsi sui parametri che fanno comodo a questo scopo. Perché chi compra non è interessato all'attenzione in quanto tale. Gli serve per vendere la propria mercanzia: e quindi cerca di spostare il rischio al produttore di attenzione. Ci siamo inventati l'affiliation, salvo poi intuire che spesso i venditori di attenzione ci stavano fregando anche con questo sistema.Google è Google perché vende attenzione che non è stata prodotta da lui. Google ha solo reso fruibili i miliardi di pagine creati da altri. Facebook e TikTok fanno la stessa cosa, con i post creati dagli influencer e dai creator. Creazione di attenzione da vendere a prezzo alto (perché c'è la salsa della targetizzazione avanzata sopra) ma a basso costo di produzione, perché gli operai del contenuto lavorano a gratis o a partita IVA – per ogni Giulia Valentina (peraltro pagate dai brand e da collateral da TV ed editoria) ci sono decine, centinaia di migliaia di creator spiantate, lavoratrici part-time della piattaforma.Spesso chi ha bisogno di attenzione si arrangia con mezzi propri, cercando di non passare dai venditori di attenzione: si fanno concorsi a premi, si fa content marketing, branded content, e tutte quelle pratiche che abbiamo descritto come “ogni brand deve essere un media”. Cioè deve crearsi in proprio la fabbrica dell'attenzione. Cosa affascinante, ma che quasi mai funziona, perché chi è specializzato in produrre prodotti difficilmente è bravo a produrre attenzione, e viceversa.Oggi quindi chi vende attenzione cerca di scambiarla con qualcosa di simile alle note perline e specchietti per cui i nativi americani vendevano chilometri quadrati di terre ai primi coloni americani. Deve trovare lo sweet spot in cui miracolosamente le persone si appassionano, rimangono appiccicate, in cambio di qualcosa che non costa nulla produrre. Bravi tutti a produrre attenzione con il budget di Netflix, o di Hollywood, o anche di un giornale tradizionale, che nonostante tutto qualche euro ad articolo deve pur pagarlo.Per molti anni negli uffici della new economy ho resistito al fantacalcio, sia in quelli primigeni in formati analogici, sia nelle versioni digitali, prima macchinose e grassroot, poi sempre più pettinate, facili e professionali. Resisto da sempre anche al fantabasket, che però mi è sempre parso non interessare così tanto gli appassionati di pallacanestro. E poi è arrivato il FantaSanremo e, nonostante il mio disinteresse per la musica trasmessa in occasione del festival, il fenomeno è tracimato nella sociologia, e tutto quello che tracima nella sociologia prima o poi finisce monetizzato dal marketing.In linea con quella che è la linea vincente del festival degli ultimi anni – riuscire a tenere attaccati alla manifestazione contemporaneamente quelli a cui piace davvero, quelli a cui piacciono la compagnia e la conversazione, e quelli che lo usano per sentirsi superiori – anche il FantaSanremo ha seguito la stessa traccia. Il FantaSanremo è sicuramente la startup di successo più rapido della storia italiana, passata in cinque anni da zero a un milione di fatturato, con zero dipendenti.Il segreto non così segreto è vendere attenzione senza sostenere costi. Senza costi perché la parola “Sanremo” non è sotto copyright, e nemmeno “fanta-qualcosa”, nessuna royalty. Perché il festival è costruito, pubblicizzato, trasmesso e pagato da altri: il FantaSanremo sta sulle spalle dei giganti, sperando che il gigante non si scrolli prima o poi. Ma anche al gigante fa comodo una grattatina sulle spalle, ogni tanto. La simbiosi di business, come lo squalo a cui fa comodo il pesciolino che gli toglie i parassiti.Ma niente costi soprattutto perché siamo un Paese di giocatori da divano. Certo, non l'unico, probabilmente. Ma solo noi abbiamo Sanremo, o quasi. Giochiamo con il telecomando, con i pronostici sulle partite, con il lotto, con la schedina, con i quiz televisivi e con la borsa. Giochiamo per dimostrare di aver capito il mondo meglio degli altri, per il brivido della scommessa senza soldi, per poter dire “io l'avevo detto” il giorno dopo. Il FantaSanremo prende tutto questo e lo mette sull'unica vera riunione plenaria degli italiani.Il festival è l'unico evento che, per una settimana, ferma il Paese in un modo che neanche il calcio riesce a fare: perché Sanremo non divide, non ha tifoserie contrapposte, non ha un destino già scritto come il campionato. È un momento di comunione nazionale, un rito laico che ognuno guarda con il proprio filtro: chi con il cinismo, chi con il cuore in mano, chi come se fosse il Super Bowl, chi come se fosse il carnevale. Inserire un gioco dentro questo schema significa avere già il pubblico pronto. Il FantaSanremo è una macchina perfetta per creare conversazioni, perché ogni scelta, ogni punto guadagnato o perso, ogni bonus assegnato in modo assurdo diventa un pretesto per commentare, per litigare, per ridere.Ma il valore aggiunto definitivo sta nell'aver creato un gioco dove l'attenzione stessa diventa la valuta. Si vince per le stravaganze, per gli outfit, per le mosse studiate per guadagnare punti. La gamification estrema. I cantanti stessi sono costretti a partecipare alla messa in scena, a strizzare l'occhio al pubblico del gioco, a fare piccoli gesti che non costano nulla ma che generano engagement. E questo è un corto circuito che fa il gioco del produttore di attenzione: si arriva alla fase finale, quella in cui il confine tra chi produce contenuto e chi lo consuma si dissolve, siamo tutti produttori di attenzione a gratis, cantanti e spettatori.Oggi il FantaSanremo è una piattaforma di monetizzazione dell'attenzione a costo quasi zero. Funziona perché non cerca di forzare la mano: invece di vendere spazi come interruzioni di popup e banner, ha costruito un sistema in cui il coinvolgimento degli sponsor è sia benzina che motore della monetizzazione. Gli sponsor diventano anch'essi produttori di attenzione a gratis, che poi gli viene rivenduta.Ci sono le leghe sponsorizzate: brand di ogni tipo hanno capito che, invece di provare a interrompere l'attenzione, potevano semplicemente inserirsi in una conversazione già esistente e chiedere alle persone di iscriversi alla lega di Perlana, che paga l'attenzione con la perlina (il gioco di parole non era voluto) con un concorsino da quindicimila euro. O a quella di Rotoloni Regina (payoff “Paper for People”), con un altro montepremi da quindicimila euro (forse lo stesso fornitore di premialità li ha fatti in serie? Ho controllato: no). C'è nell'acquisto dell'attenzione, quello che interessa per vendere poi:Vuoi ricevere altri inviti per partecipare a concorsi, sconti esclusivi e offerte personalizzate? Dando il consenso al trattamento dei tuoi dati entrerai a far parte della nostra community e avrai tanti vantaggi esclusivi: buoni sconto, partecipazione a concorsi, comunicazioni personalizzate, test dei nuovi prodotti in anteprima, nonché inviti ai nostri eventi. Puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.Non devono convincere nessuno a partecipare, perché le persone stanno già giocando, devono solo rendere la loro lega il posto più interessante dove stare. Un'altra ottimizzazione del costo dell'attenzione. FOMO crea FOMO è uno dei trucchi per produrre e vendere attenzione: e quindi pagine come Taffo e Sapore di Male non hanno resistito. Visto l'andazzo, perfino Biochetasi si è lanciata nell'agone. Conta 277.000 squadre iscritte, l'hashtag è l'agghiacciante #cipuoicAntare, che rimanda al suo payoff “ci puoi contare”, ovviamente. Non ce l'hanno fatta a non farlo.Branded engagement, attivazioni, concorsi: il modello di business non è diverso da quello di tante startup digitali. Prima si crea una base utenti smisurata, poi si trova un modo per renderla monetizzabile senza alienarla. Il FantaSanremo non ha mai chiesto soldi ai partecipanti, al contrario di altre leghe americane: in Italia siamo allergici a pagare, ma non a cedere i nostri dati in cambio di intrattenimento e premi.L'attenzione è una merce e il FantaSanremo l'ha capito prima di molti altri. Non l'ha prodotta, ma l'ha incanalata e distribuita, l'ha resa un asset commerciabile senza doverne sostenere i costi di creazione. È la stessa logica con cui Google e Facebook hanno costruito i loro imperi: essere la piattaforma su cui l'attenzione si muove, e non il prodotto che la genera. E finché gli italiani continueranno a giocare, a scommettere, a voler essere protagonisti di un evento collettivo, il FantaSanremo avrà un pubblico pronto a cedere attenzione e un mercato disposto a comprarlo.Il marketing insegnato dai negoziantiPizze da esporto.ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto gonzo-collettivo a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri dai social, solo foto vostre. Segnalazioni * La scorsa settimana ho parlato del culto da motivatore di Julio Velasco.* È uscito un mio pezzo per Link, che mi è costato non poco sudore neurale, in cui parlo di prezzi dinamici dei voli e di quelli dei concerti degli Oasis, della rivoluzione francese, di economia comportamentale, di Annie Ernaux e del suo libro Guarda le luci, amore mio, del Bon Marché – il primo grande magazzino a introdurre il concetto di prezzi fissi –, di equità nel prezzo, di Douglas Coupland, di capitalismo, di dati, dell'algoritmo e della personalizzazione per massimizzare i profitti. * È uscito il mio op-ed (ho scoperto questo termine e ora lo uso ovunque) per Tendenze: parlo della fine dell'età dell'oro (per l'ecommerce).That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa dell'ufficio, qualcuno la raccoglierà. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Grazie ancora a Digital Pills. Se stai pensando a uno speech nella tua azienda o al tuo evento, rispondi alla mail.Ci leggiamo venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: b) Un milione e quattrocentomila tonnellate (capacità produttiva massima) (fonte). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 24 – Il turismo torna ai livelli del 2019 | Il report di PoliMI | Il caos generato dai tiktoker

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 20:13


l 2024 è ufficialmente alle spalle e i dati definitivi sul turismo sono finalmente sulle nostre scrivanie.Oggi condividiamo le analisi dell'Organizzazione Mondiale del turismo e i risultati dell'indagine del Travel Innovation Day 2025 del Politecnico di Milano.Parleremo anche del settore delle esperienze e degli effetti di Tiktok su destinazioni italiane e internazionali, per chiudere con una carrellata di novità che riguardano l'IA e i nuovi modelli messi in campo da Google e OpenAI.Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.    Gli spunti di riflessione di oggi: World Tourism Barometer Travel Innovation Day 2025: viaggio AI confini del Travel Il Turismo del Futuro: Come l'Intelligenza Artificiale sta Rivoluzionando il mondo dei viaggi (mettetevi comodi: post lungo!) The Profitable Operator Crowds, chaos and counteractions: How TikTok became the enemy of small destinations  Per contattarci, scrivi a marketing@datappeal.io  

marketing con @gluca
[È venerdì] Sulla filosofia di Julio

marketing con @gluca

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 6:11


Il ciclo delle notizie: a) giornali e tv: guarda che circo a Roccaraso! b) ma l'ambiente? dichiarazione di un consigliere dei Verdi c) illuminato editoriale indignato sul potere degli influencer d) pioggia di meme ridicolizzanti e) articolo del Post che da entomologo spiega benissimo la situazione del formicaio e) pioggia di meme stavolta dalla parte degli invasori f) articolo pensoso di Domani sul diritto del proletariato a fare a palle di neve dove je pare. Sei tra le circa 25.000 persone iscritte tra qui, LinkedIn, Telegram e WhatsApp: grazie, spero che le 3,1 ore per scriverla ti siano state utili. A proposito, che ne dici di presentare il tuo brand nella newsletter? Dai un'occhiata per sponsorizzare nel 2025. Il quiz della settimanaA quale percentuale del PIL ammonta per lo Stato di Anguilla, nei Caraibi, la vendita dei domini .ai nel 2023? a) 37% b) 54% c) 86%[Il tuo nome qui][mini]marketing è una newsletter creata e mantenuta in prima persona da me. Sono Gianluca Diegoli, divulgatore a tempo perso, ex manager e ora consulente direzionale, professore a contratto in IULM, editorialista per Link, Tendenze, Quants, Forbes e Nòva 24, autore di saggi come Svuota il carrello per UTET, e manuali come Retail Omnichannel e Social Commerce per Apogeo e Mobile Marketing per Hoepli, nonché early adopter del digital marketing in Italia e blogger della prima ora.La newsletter si differenzia dalle fonti di settore perché senza troppi filtri, capace di farsi domande scomode, a volte di sorridere dei nostri stessi tic di marketer. Con un tono leggero, personale e (spero) mai scontato, è frequentata da chi vuole riflettere davvero sul marketing nella trasformazione digitale e non solo. Chi sponsorizza qui sa che chi legge lo prenderà in considerazione realmente.Ci sono posti sparsi per marzo-aprile-maggio, se ci stavi pensando, è il momento di agire :)La filosofia di JulioChi mi conosce di persona sa quanto sono refrattario ai decaloghi strategici, per non parlare di quelli motivazionali, e ancora di più se comportano metafore sportive. Non per tutti è così: ci sono persone che adorano tutto questo. Un mio ex capo era innamorato di Velasco, che è un po' un mix di motivazione, metafora e strategia. Quando qualcosa non funzionava, fosse a livello di business o di team, andava prima ad abbeverarsi da Julio (che per quei pochi che non lo sanno, ha una forse più grande carriera parallela come oratore e coach di coach e imprenditori vari), poi ci obbligava ad abbeverarci pure noi nello stesso ruscello juliano, sia a distanza che di persona.Gli ho anche stretto la mano una volta, a Julio (più che altro per mostrare al boss la prova che c'ero andato davvero). Il boss tramite benedizione velaschiana pensava di cambiare quel Gianluca trentenne che alzava la mano in riunione ed evocava gli elefanti nella stanza, o pronunciava i “dipende” e i “sì, ma”. Poi mi chiedo perché ora non sono a capo di una multinazionale, che ingenuo.Insomma Julio è davvero un grandissimo, soprattutto nell'epoca dei coach della porta accanto autoproclamati su TiktTok. La sua oratoria è una raffica di scariche di adrenalina, come si dice – io purtroppo sono intollerante all'adrenalina, ma capisco la dipendenza che hanno molte persone per quelle scariche di elettricità sottopelle, dalla permanenza in circolo di qualche ora, ma che in quel momento ti sembrano il toccasana. Credo che molte droghe – non ho molta esperienza in merito – funzionino più o meno così.Le sue parabole sono meglio di quelle di Gesù. La sapete quella della schiacciata? Io l'ho sentita almeno venti volte. “Lo schiacciatore non commenta l'alzata, la risolve”. Ci vuole dire, Julio, che non serve attivare una catena di scaricabarile. Racconta Velasco in un celebre aneddoto che alla fine la colpa del punto mancato diventa del bidello che, in palestra, non ha chiuso bene la porta. “La cultura degli alibi va scardinata.” Sì, certo. Ma se il sistema è sbagliato, chi lo cambia? Se l'alzatore non sa davvero fare il suo mestiere? Se ci si abitua ad arrangiarsi sempre, si rischia di accettare situazioni strutturalmente sbagliate. A volte è meglio pretendere un cambiamento, piuttosto che continuare ad aggiustare le cose alla meno peggio. Secondo me il problema, caro Velasco, è che nelle aziende italiane si fanno spesso entrambe le cose: si incolpa sia l'alzatore che lo schiacciatore, in modo da non cambiare nulla. Diglielo al prossimo convegno! Digli che te l'ha detto gluca!È così la filosofia velaschiana: forse giusta ma bianca o nera, come tutte le religioni, i proverbi e le massime della nonna.“Nell'errore cerca il motivo, non il colpevole” è parente della precedente. Trovare cause sistemiche e non personali, ma in Italia non è mai colpa di nessuno. Si rischia di creare un ambiente dove nessuno si assume responsabilità. “La squadra si costruisce con ruoli chiari” dice Julio, che è fordista dentro. Ma definire troppo le responsabilità può creare silos, bloccando la creatività e l'adattabilità: è l'“eseguivo gli ordini” effect. “Giocare di squadra è una regola”: e chi lo dice? La collaborazione è importante, ma alcune persone rendono meglio da sole e la cultura del teamwork forzato (mioddio che ricordi angosciosi) può fare danni. Inoltre, troppa collaborazione può rallentare i processi decisionali. Lo diceva Bezos: se dobbiamo comunicare significa che siamo inefficienti.“La mentalità vincente si costruisce vincendo su sé stessi”: a me è sempre sembrata una frase motivazionale buona per un poster. In molti casi imparare a perdere e a gestire la sconfitta è più importante di pensare sempre e solo alla vittoria. Forse Julio intendeva che devi essere ottimista, e allora ok, certo.“Basta lamentarsi di quello che manca”: e se invece fosse utile senza dover sempre mettere polvere sotto il tappeto, con la scusa che il lamento non è utile? Sai Julio poi cosa succede? In riunione tutti propositivi, in bagno a lavarsi le mani tutti a lamentarsi, e poi via a mandare curriculum alla concorrenza – io feci così.Il coach non ammette il caso, la sfortuna, la giornata storta. Tutto è motivazionale. “Chi vince festeggia, chi perde spiega” sostiene spesso Julio nel tripudio generale. E se chi vince avesse solo avuto fortuna? In ogni caso, per 1.700 euro più IVA durante il Julio Velasco Day ve lo spiegherà sicuramente meglio di me: al prezzo vi viene via un posto numerato nelle prime file, l'Executive Report e materiale didattico, Attestato di partecipazione, nonché Video Review On Demand per 7 giorni, Networking lunch & coffee break in area riservata, Desk di registrazione riservato e soprattutto l'ambita Priority per foto con Julio Velasco.Io, invece, attendo di partecipare al Trinchieri Day (che non esiste ancora). In uno short che vi sbobino, Andrea Trinchieri, allenatore di basket, oggi allo Zalgiris di Kaunas, mi ha spiegato la strategia in un modo che non avevo mai sentito.Io parto sempre dividendo tre macro-aree nel mio lavoro. La prima è avere una filosofia, poi avere una strategia relativa a quella filosofia e poi andare a spezzare il capello con una tattica. La filosofia è sempre dettata da chi alleni, dove alleni e per cosa alleni. Credo che sia veramente una necessità essere il più flessibile e avere la necessità di adattarsi alle situazioni. Io penso che il nostro lavoro sia diventato 100% situazionale, dove non puoi dire "Ah, qui si fa così". No. Questa situazione può essere simile a un'altra, ma è diversa. Quindi ogni situazione va valutata nella sua interezza, senza compromettere certi valori. Ci sono cose che io definisco no-go.Ecco, da ora mi sento seguace di Trinchieri. Ho trovato finalmente un mio guru. Dolcemente complicato.Il marketing insegnato dai negoziantiAttenzione ai testimonial che usate nelle affissioni: a Trieste hanno fatto il debunking.Ti ricordo che ilmarketinginsegnatodainegozianti.info è un progetto gonzo-collettivo a cui puoi contribuire senza pietà. No screenshot o inoltri social, solo foto vostre. Segnalazioni * La scorsa settimana ho parlato dei dati che lasciamo andando nel mondo reale, in palestra o a fare la spesa o al padel.* È uscito un mio pezzo lungo scritto per Link, che mi è costato non poco sudore neurale, in cui parlo di dynamic pricing, degli Oasis, della rivoluzione francese, di economia comportamentale, di Annie Ernaux e del suo libro Guarda le luci, amore mio, del Bon Marché – il primo grande magazzino a introdurre il concetto di prezzi esposti e fissi –, di equità nel prezzo, di viaggi e hotel, di Douglas Coupland, di capitalismo digitale, di dati, dell'algoritmo e della personalizzazione per massimizzare i profitti. That's all folks!Se ti è piaciuta, inoltrala o stampala sulla stampante condivisa dell'ufficio, qualcuno la raccoglierà. Ah, se stai pensando di supportare questa newsletter, clicca qui. Se stai pensando a uno speech nella tua azienda o al tuo evento, rispondi alla mail. Ah, abbiamo superato le 20.000 iscrizioni qui: VVB.Ci leggiamo venerdì prossimo, gluca Grazie a Daniela Bollini per la paziente correzione e a Cristina Portolano per i separatori.Quiz: a) 37% (fonte). This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit lettera.minimarketing.it

Essere e avere
Cacao batte bitcoin nel 2024: cioccolato e nuove tendenze - Gioielli e nuove contaminazioni

Essere e avere

Play Episode Listen Later Feb 2, 2025


Il cacao batte il bitcoin in termini di rivalutazione: 170% contro 120% nel 2024, a causa di un'offerta in difficoltà. Scorte abbattute del 25% circa ed estrema volatilità del mercato a fronte di una domanda che si mantiene ancora robusta. Lo spunto per parlare delle nuove tendenze di un settore, quello del cioccolato, comfort food per antonomasia e consumo consolatorio per definizione, che non conosce crisi. Dal "bean to bar" alla riscoperta dei cioccolatini vintage, fino agli abbinamenti dal fascino orientale.Materie prime ed effetto consolatorio gli elementi che tornano anche nel focus sui trend, ma con un deciso cambio di categoria di prodotto: i gioielli.La riflessione finale con il sociologo dei consumi Francesco Morace è invece dedicata a un fenomeno editoriale molto interessante, che aiuta a scoprire la generazione più studiata nel mondo dei consumi, la generazione z, a fare notizia e a scardinare molti luoghi comuni il fatto che il libro protagonista del boom è un grande classico, datato 1848: "Le notti bianche" di Dostoevskij.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
10.014 - Splash Hospitality Expo 2025 innovazione e tendenze per Horeca e Beverage a Bari

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jan 31, 2025 3:56


EVENTI - Ci siamo quasi. Bari si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell'anno per il settore dell'ospitalità e della ristorazione. La storica Fiera del Levante si trasformerà in un hub di innovazione e networking dedicato ai professionisti del mondo Horeca e del beverage grazie a Splash Hospitality Expo 2025. Giunta alla sua settima edizione, questa fiera B2B rappresenta ormai un punto di riferimento per il Sud Italia ed è riconosciuta a livello internazionale come un'opportunità imperdibile per scoprire le ultime tendenze del mercato, stringere nuove collaborazioni e accedere alle innovazioni che rivoluzionano il settore dell'ospitalità.

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 22 – EXPERT TALKS | Testo Unico del Turismo della Toscana - Assessore Leonardo Marras | Turismo Enogastronomico - Roberta Garibaldi

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Jan 28, 2025 35:14


Oggi avremo con noi due ospiti d'eccezione. Prima faremo due chiacchiere con Leonardo Marras - Assessore all'Economia, alle Attività Produttive, alle Politiche del Credito e al Turismo nella Regione Toscana. Ci occuperemo del nuovo Testo Unico del Turismo e del progetto Vetrina Toscana. Affronteremo la questione degli affitti brevi, ma anche degli Academy Hotel. Poi incontreremo Roberta Garibaldi, uno dei massimi esperti di turismo enogastronomico in Italia e autrice dell'annuale "Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano". Ci soffermeremo sulle Regioni più note per la loro offerta enogastronomica, sul valore delle aree interne del nostro Paese, e sul diverso livello di apprezzamento dell'offerta in base all'età dei visitatori. Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.   Per approfondire le tematiche della settimana: Regione Toscana - Turismo, ecco il testo unico  "Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano" Edizione 2024  Vuoi contattarci? Scrivi a marketing@datappeal.io  

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 20 - Le novità del Testo Unico del Turismo della Regione Toscana | Cos'è il Delta Concierge

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Jan 13, 2025 18:01


Il nuovo Testo Unico sul Turismo della Regione Toscana è davvero una novità importante di cui discutere – ecco perché in questa puntata abbiamo destinato più spazio a questa notizia rispetto alle altre.Infatti, si tratta di una legge che mette al centro del dibattito il collegamento tra overtourism e affitti brevi e ci permette di riflettere sulle vere, o presunte, cause che hanno generato il fenomeno.Ma parleremo anche del nuovo assistente virtuale di Delta Airlines e della crescita del turismo nel biennio 2025-26 stimata da Phocuswire.  Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.   Gli spunti di riflessione di questa settimana: Il nuovo Testo unico del turismo in Toscana, spiegato al di là della guerra santa agli affitti brevi  Nuovo Testo unico turismo, i punti principali  Turismo: approvato il Testo Unico Delta provides glimpse at future with digital assistant 10 insights that should be on your radar in 2025 Vuoi contattarci? Scrivi a: marketing@datappeal.io 

Essere e avere
Speciale tendenze 2025: tra moda, social e beauty... moka mousse e non solo

Essere e avere

Play Episode Listen Later Jan 12, 2025


Dal colore dell'anno alla fine del fact-checking sui social, dai cosmetici per la longevità al gelato gastronomico: cosa ci dobbiamo aspettare dal 2025? Quali sono le tendenze che influenzeranno le dinamiche di consumo e di vita? Quali i segnali, più o meno deboli, che anticipano le direzioni di mercati e settori? Ne abbiamo parlato con Stefano Maggi, Regional Lead per l'area europea di We Are Social, Michele Superchi, Vice President Global Sales Director di Beautystreams, Luisa Simonetto direttrice di Amica, Patrizia Caldera, Marketing & Corporate Communication Director di Framesi e Stefano Guizzetti, patron di Ciacco, gelatiere e lievitista tra i più premiati e apprezzati.

Pinocchio
Tendenze cucina 2025

Pinocchio

Play Episode Listen Later Jan 7, 2025 6:00


Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep.19 - EXPERT TALKS | Rivoluzione turismo e hospitality 2025 ... What's next? – con Silvia Moggia

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Jan 6, 2025 25:13


Apriamo il 2025 con una puntata speciale dedicata ai principali megatrend del turismo e ai grandi cambiamenti che ci attendono, grazie all'evoluzione dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie.  Sarà con noi Silvia Moggia, albergatrice, consulente ed esperta di marketing e management turistico. Di cosa parliamo: L'IA come nuovo linguaggio del turismoL'innovazione che rende più fluido il flusso d'acquisto dei viaggiLa nostalgia che si fonde con le nuove tecnologieLe destinazioni alternative come nuova opportunità contro l'overtourism I nuovi assistenti IA super performanti in hotelCome cambia il lavoro nelle strutture ricettive e quali sono le nuove competenze necessarieLa trasformazione delle preferenze dei viaggiatori  Gli spunti di riflessione di questa settimana: 12 Days of OpenAIFACTS Grounding: A new benchmark for evaluating the factuality of large language modelsMicrosoft acquires twice as many Nvidia AI chips as tech rivalsIl supercomputer in miniatura di NvidiaPhocuswright Travel Forward: Data, Insights and Trends to prepare for 2025 Gen Z is ushering in the all-inclusive era

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep.18 - EXPERT TALKS | Turismo a due velocità: dati, tendenze e sfide per il 2025 – con Antonio Pezzano

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Dec 30, 2024 32:13


Il nostro podcast non si ferma per le festività! In questo ultimo appuntamento dell'anno abbiamo fatto quattro chiacchiere con Antonio Pezzano, esperto e consulente di turismo, su quello che sta accadendo nel settore travel, sia a livello italiano che internazionale. Gli argomenti di cui abbiamo discusso insieme: Destinazioni data-driven: quali sono le tendenze in atto I dati di Banca d'Italia sul terzo trimestre 2024: cosa succede al turismo in Italia e cosa ci aspettiamo per il 2025 Turismo sostenibile Come diventare esperti di turismo Come sfruttare l'intelligenza artificiale in questo settore  Buon ascolto!  Gli spunti di riflessione della settimana: Bollettino economico – Banca d'Italia Gli articoli di Antonio Pezzano su Officina Turistica ISTAT

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Tendenze manicure per il Capodanno 2025

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Dec 26, 2024 2:15


con Denise Cicchitti...

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 17 - Per Capodanno gli affitti brevi volano | Quanto vale il turismo enogastronomico | Rispetto è la parola dell'anno

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 21:14


In questa puntata parleremo dei trend tariffari nelle città europee per Capodanno con un report escluvio. Ci sposteremo poi sulle destinazioni di mare, per analizzare il valore e l'impatto ambientale del turismo costiero. Vedremo qual è il peso del turismo enogastronomico nel nostro Paese e le nuove tendenze 2025 catturate dagli analisti di Phocuswright. Infine, parleremo di rispetto, la parola dell'anno. Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.   Gli spunti di riflessione di questa settimana:Capodanno in Europa: il mercato degli affitti brevi vola US$65 Billion Needed Annually to Shield Coastal and Marine Tourism from Climate Crisis, WTTC Report Finds  "Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano" Edizione 2024 Travel Forward: Data, Insights and Trends for 2025 https://www.linkedin.com/pulse/phocuswright-travel-forward-data-insights-trends-prepare-mirko-lalli-cvoff/[FREE EBOOK] 5 Megatrends Reshaping International Tourism in 2025  Editoriale. “Rispetto” è la parola dell'anno Treccani. E serve per respirare. 

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Maurizia di Ega Taglie Comode ci parla delle tendenze moda di questo inverno 2025

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Dec 21, 2024 2:00


con Giuliano Gomez e Denise Cicchitti...

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9824 - Le tendenze della mixology dalla Palermo Cocktail Week 2024

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Dec 2, 2024 3:24


Per sette giorni, il capoluogo della Sicilia si è trasformato nella capitale della mixology con la seconda edizione della Palermo Cocktail Week (dal 18 al 24 novembre), un evento che ha celebrato l'arte del bere miscelato attraverso incontri, degustazioni e momenti di convivialità con ben 22 locali coinvolti che - per l'occasione - hanno presentato un menù esclusivo e ospitato guest di prestigio.

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Una puntata speciale live da BTO 2024. Incontriamo alcuni dei protagonisti dell'evento per ottenere insight preziosi su tutti i trend più caldi del momento nel mondo del turismo. Francesco Tapinassi, direttore scientifico di BTO, ci racconta le grandi sfide del nostro tempoCristiana Stradella, esperta di contenuti e social media manager, affronta il tema della convergenza tra intelligenza umana e artificialeMassimo Catalini di Visa ci mostra l'importanza di rilevare lo spending dei viaggiatoriOlga Baratto di Marketing Arena tratta il grande trend del turismo esperienzialeFabrizio Di Martino di CitizeM ci racconta come sfruttare l'IA nel settore dell'hospitalityGianni Lacorazza di Fondazione Appenino affronta i temi delle "AI", ossia le aree interne italiane, e della loro innovazioneArmando Travaglini, consulente per strutture ricettive, tratta il tema dell'IA e dei chatbot per ottimizzare le attività degli hotelMartina Manescalchi, consulente e formatrice alberghiera, ci introduce al mondo dell'ospitalità ibridaNevio D'Arpa di Business Tourism Management ci ricorda qual è il vero valore di dialogare con l'IAAntohy la Salandra di Risposte Turismo esplora l'evoluzione e l'interoperabilità del CIN, banca dati nazionaleFrancesco Palumbo di Fondazione Sistema Toscana ci racconta l'importanza di raccogliere i dati sui turisti e di utilizzarli congiuntamente all'IAElke Dens di Place Generation tratta la questione del vero significato di sostenibilità e di come vari a seconda della destinazione 

All The Best Web Radio
Live! Christmas Time - Tendenze Natale 2024

All The Best Web Radio

Play Episode Listen Later Nov 29, 2024 44:28


Scopriamo quali tendenza porta il Natale 2024 in questa puntata di Christmas Time. Seguici in diretta su www.allthebest-radio.com

COSMO Radio Colonia
Più forti le tendenze autoritarie in Germania e Italia

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Nov 28, 2024 24:19


Più xenofobia e antisemitismo in Germania, insoddisfazione per la democrazia e desiderio di una guida forte nel Paese, rivela uno studio. E chi ha posizioni razziste ora vota soprattutto AfD e BSW. Ma l'AfD va vietata in quanto antidemocratica? Lo sostengono i 113 deputati che hanno presentato una mozione al Bundestag, ci aggiorna Cristina Giordano. Intanto il governo italiano punta col ddl sicurezza a punire anche il dissenso pacifico e non solo: ce ne parla la giurista Vitalba Azzollini. Von Francesco Marzano.

ADAPT
ADAPT - Focus. Il rapporto INAPP sull'apprendistato. Numeri, tendenze, imprese - Puntata del 26/11/2024

ADAPT

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024 9:23


Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep.13 - L'IA minaccia le DMO? | I progetti di Expedia | Cos'è Nowboarding

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024 18:26


Oggi parleremo di tante novità che riguardano l'intelligenza artificiale. Vedremo che cosa è in grado di fare NowBoarding, in che modo Brand USA sta formando le DMO americane sull'utilizzo dell'IA, e come Expedia e Airbnb stiano evolvendo grazie a queste nuove tecnologie. Parleremo anche delle esperienze di viaggio e del perché stiano conoscendo un vero e proprio boom. Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.    Gli spunti di riflessione della settimana: https://nowboarding.ai/ AI Could Be an ‘Existential Threat' to DMOs. How Some Are Getting Ahead of the Curve Expedia Group CEO on AI across operations and building bridgesAirbnb's AI Plan: No Chatbot, More Personalization How Authentic Experiences Shape the New Tourism Economy   Vuoi contattarci, hai delle curiosità o delle segnalazioni? Scrivici a: marketing@datappeal.io  

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep.12 - I turisti aumenteranno del 60% entro il 2040 | Le keybox bandite da Firenze

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Nov 18, 2024 18:26


Oggi condividiamo i risultati di un importante report di Google dedicato al mondo travel e riflettiamo sul valore del tocco umano per bilanciare le tecnologie nell'hospitality. Torniamo a parlare degli eventi musicali in Italia, che per la prima volta in assoluto sfiorano introiti per un miliardo di euro, e infine vi porto a Firenze, la mia città, dove è stato appena varato un nuovo piano per la sostenibilità che farà di certo discutere.  Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.  Gli spunti di riflessione della settimana:  Viaggi 2040: 2,4 miliardi di motivi per guardare con entusiasmo al futuro del settore 78% of travelers want to use AI in accommodation journey BTO 2024 | La nuova era del turismo: come IA e creatività cambieranno le regole Dal turismo ai grandi eventi l'Italia macina numeri record “Turismo sostenibile & città vivibile”, la Giunta approva un piano in 10 punti  Vuoi contattarci, hai delle curiosità o dei dubbi? Scrivici a: marketing@datappeal.io 

Reportage
​Il cinema torna protagonista: nuove tendenze nelle abitudini e nei racconti - di Marta Cagnola

Reportage

Play Episode Listen Later Nov 16, 2024


Trend positivo e costante per il mercato dell'audiovisivo. Dal 2017 i dati hanno il segno più: accade con la televisione, le piattaforme ma anche con il cinema, il settore che più ha sofferto negli anni della pandemia. Gli spettatori sono tornati nelle sale e - anche grazie alle iniziative del Ministero della cultura, hanno cominciato a frequentarle anche d'estate. Ne abbiamo parlato al Mia, Mercato internazionale dell'audiovisivo, con Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura, Luigi Lonigro, presidente Distributori dell'Anica e Mario Lorini, presidente Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema).Il Mercato internazionale dell'audiovisivo è stato però anche l'occasione per esplorare le nuove tendenze e i prodotti di domani. Tra i più attesi, Among Us, la serie animata basata sul videogioco. Ci ha svelato i primi particolari il creatore, Owen Dennis.

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
La Top 5 delle tendenze abbigliamento 2024/2025

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Oct 19, 2024 2:16


con Massimo e Denise

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep.7 - Premio Italia Destinazione Digitale 2024 | Il 10% della popolazione mondiale in viaggio

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Oct 14, 2024 18:18


Oggi dedichiamo la nostra puntata soprattutto ai trend del turismo, italiani e internazionali.Parleremo dei vincitori del Premio Italia Destinazione Digitale 2024, del report Tutti i Dati d'Italia e di tanti altri studi che permettono di fotografare le tendenze in atto. Torneremo in Spagna per conoscere le ultime novità del governo per mettere un freno al sovraffolamento turistico e vedremo in che modo Uber sta adottando l'IA, per chiudere con una notizia importante: una nuova partnership tra VISA e Data Appeal.Io sono Mirko Lalli e questo è Data Appeal Byte-sized Trends, un podcast sul futuro del turismo, dedicato a tutte le innovazioni che stanno trasformando il modo di viaggiare.  Gli spunti di riflessione della settimana:Italia Destinazione Digitale - Scarica i report gratuiti Vacanze in Italia, record di presenze straniereSpagna, niente B&B se 3 quinti dei condomini sono contrari - Notizie - Ansa.itTourists could be fined €750 for not following these etiquette rules in Malaga | Euronews. UN Tourism World Tourism Barometer | Global Tourism Statistics Uber adds AI chat powered by OpenAI's GPT4o to help drivers embrace electric vehicles | PhocusWire Modulo Spesa: la nuova funzione di D/AI Destinations in partnership con VisaThe Data Appeal Company with Visa to boost attractiveness of tourist destinations thanks to artificial intelligence | Almawave 

Caffe 2.0
3333 Truffe on line - 3 nuove tendenze da monitorare

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Oct 11, 2024 8:51


Cambiano i modi: meno informatica, piu' tradizione ...intermediari finiti nei voliristrutturazioni immobili senza autorizzazioniraccolta dati legittimi ma ... straniCaffe20.it/membri 30 gg gratis poi da 4 euro al meseinfo@caffe20.it per contattit.me/caffe20 canale e gruppo

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
Previsioni settembre 2024: Tendenze del mercato per azioni, obbligazioni, oro, petrolio e bitcoin

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia

Play Episode Listen Later Sep 1, 2024 8:14


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Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends
Ep. 24 - Che ne sarà del marketing turistico? Intervista a Giorgio Soffiato | Summer Edition

Il Futuro del Turismo | Data Appeal Byte-sized Trends

Play Episode Listen Later Aug 26, 2024 27:40


Nell'ultima intervista di questa estate abbiamo il piacere di ospitare Giorgio Soffiato, fondatore e AD di Marketing Arena, esperto e docente di marketing. Con lui abbiamo esplorato le nuove tendenze del marketing delle destinazioni, influenzate dalla crescente attenzione verso la sostenibilità e il sovraffollamento turistico.Considerando le situazioni attuali nelle Baleari, nelle Canarie, a Barcellona e a Venezia, come dovrebbero le destinazioni rivedere il proprio posizionamento? Qual è il ruolo delle DMO e dove inizia l'intervento necessario del governo? Quali strategie di marketing sono più efficaci per le destinazioni che stanno affrontando il problema dell'overtourism?Link utili: Il costo del turismo: come le destinazioni più importanti stanno frenando l'overtourismLa sfida del turismo green: i consigli per le destinazioni dal webinar con ETOAProfessione Marketing Manager

DeGenerando
Potrebbe piovere: guida al cinema demenziale

DeGenerando

Play Episode Listen Later Aug 19, 2024 106:34


Puntata #redux dedicata al cinema demenziale. Tendenze, autori e riflessioni a ruota libera. Buon ascolto.

Fratellitudo Lavoro&Crescita
Come crescere ancora e quali modelli seguire - 30/07/2024

Fratellitudo Lavoro&Crescita

Play Episode Listen Later Aug 5, 2024 91:55


(00:00:00) Intro e contesto (0:04:04) Evoluzione del Podcast (00:05:39) Riflessioni sulla crescita personale (00:11:05) Tendenze attuali (00:28:06) Modelli di riferimento (00:35:39) Sfide per i giovani (00:37:00) Modelli di successo (00:50:03) cultura del defaticamento (01:00:00) mentalità e obiettivi (01:09:20) Importanza della fatica (01:14:00) Efficienza e fatica (01:17:02) Modelli di vita (01:24:00) Consigli Finali Ti ricordo che stai ascoltando Fratellitudo Podcast, In un mondo saturato di promesse di successo immediato e soluzioni miracolose, abbiamo deciso di creare uno spazio dove la sincerità e la condivisione di esperienze reali sono al centro di tutto. Siamo Antonio e Mario, due fratelli uniti da una passione comune per il mondo della crescita personale e del lavoro. Il nostro obiettivo è quello di esplorare temi che toccano la vita quotidiana, il mondo professionale e molto altro ancora, senza mai perdere di vista la genuinità e l'onestà. Qui sei al sicuro, nessuno ti vuole vendere un corso o è qui per flexare la propria laurea. solo conversazioni autentiche e consigli basati sulla nostra esperienza personale. Con questo podcast cercheremo di imparare insieme, di crescere insieme e di scoprire il significato autentico di successo e realizzazione. Quindi, prenditi un momento per te mentre ci ascolti, In "Fratellitudo Podcast," ti promettiamo un viaggio coinvolgente e informativo, che ti accompagnerà nel tuo percorso di crescita personale e professionale. prima di lasciarti all'episodio ti ricordo alcune cose utili per non perderti nessuno dei contenuti che produciamo: Seguici su instram at Fretellitudo, in questo modo saprai sempre in anticipo gli argomenti della puntata e tutte le maggiori novità Ogni martedì sera alle 21.30 siamo live su Twitch.tv, facendo login o iscrivendoti con un account potrai commentare in chat e parlare direttamente con noi, inoltre se hai un account Amazon Prime potrai iscriverti al nostro canale gratuitamente e a noi Amazon riconoscerà una piccola commissione Visita il nostro sito Fratellitudo.com troverai tutti i link e in fondo alla pagina c'è un pulsante Paypal, se ti piace quello che stai ascoltando e vuoi sostenerci concretamente puoi farlo con una donazione libera Ricordati che il passaparola è il modo migliore per aiutarci a diffondere il podcast, parlane con i tuoi amici, con i colleghi, taggaci su instagram e se vuoi essere intervistato o conosci qualcuno da intervistare non esitare a contattarci E adesso ti lascio alla puntata di oggi, buon ascolto. https://fratellitudo.com/ --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/fratellitudo/support

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9780 - Giornata della Birra un'indagine svela le tendenze di consumo

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Aug 2, 2024 5:50


Birra ed estate, un connubio perfetto che trova il suo apice venerdì 2 agosto in occasione della Giornata Internazionale della Birra. Una celebrazione nata nel 2007 a Santa Cruz in California e in poco tempo, quello che era un evento locale, si è trasformato in un appuntamento internazionale che ha lo scopo di celebrare tutte le birre del mondo e chi le produce. Inizialmente la festa era fissa il 5 agosto, ma dal 2012 si è deciso di rendere la data mutabile e farla cadere il primo venerdì di agosto.

SBS Italian - SBS in Italiano
Italian Design Day, le tendenze e le innovazioni dall'Italia

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 25, 2024 11:08


Innovazione, ultime tendenze e design italiano: tutto questo sarà al centro dell'evento di questa sera organizzato dall'Agenzia ICE (Italian Trade and Investment Agency) e presentato insieme all'Istituto Italiano di Cultura di Sydney e a Vogue Living Australia.

Ci vuole una scienza
Cosa sappiamo davvero sull'aumento dei tumori giovanili

Ci vuole una scienza

Play Episode Listen Later Apr 26, 2024 34:05


Da mesi si discute - tra esperti e sui giornali - di un'analisi che ha segnalato come negli ultimi trent'anni l'incidenza di casi di cancro tra le persone con meno di 50 anni di età sia aumentata di quasi l'80 per cento a livello globale, in maniera particolare per i tumori gastrointestinali, al seno e alla prostata. Capire come stiano veramente le cose, le eventuali cause e se stia sfuggendo qualcosa è però difficile ed è un esempio di come fatichiamo a confrontarci con l'incertezza, soprattutto nel caso dei problemi di salute. Si può però provare a raccontare quell'incertezza, facendo anche chiarezza. Vediamo poi come il déjà vu e il jamais vu raccontano qualcosa della nostra mente, torniamo a comunicare con la sonda Voyager 1 e affrontiamo un misterioso caso di svenimenti dal parrucchiere. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Perché così tante persone giovani si ammalano di cancro? Cosa dicono i dati  Tendenze globali nell'incidenza, nella mortalità e nei fattori di rischio dei tumori a insorgenza precoce dal 1990 al 2019 Il grande dibattito sulla colonscopia Perché è così difficile avere vaccini contro il cancro  Una revisione dell'esperienza del déjà vu L'induzione del jamais vu in laboratorio: alienazione delle parole e sazietà semantica  Perché scrivere molte volte una parola può renderla strana La sonda Voyager 1 della NASA riprende l'invio di dati tecnici alla Terra La sonda Voyager 1 e il Golden Record  Anatre e come nutrirle Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Essere e avere
Cosmoprof Worldwide Bologna 2024: numeri, storie, tendenze

Essere e avere

Play Episode Listen Later Mar 24, 2024


Puntate speciale realizzata a Cosmoprof Worldwide Bologna, la fiera numero uno al mondo per aziende e operatori dell'industria cosmetica, giunta quest'anno alla sua 55esima edizione. L'occasione per fare il punto su un settore vera e propria eccellenza del made in Italy, termometro di molte tendenze legate al mondo dei consumi, non solo di mercato, ma anche estetiche, sociali, di costume. Ospiti della puntata Michele Superchi (nella foto), Vice President, Global Sales Director di Beautystreams, Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia, Enrico Zannini, direttore generale di Bologna Fiere Cosmoprof e Domenico Scordari, founder e Ceo di N&B Natural is Better.

Due di denari
13 marzo - Parliamo di lavoro: le nuove tendenze

Due di denari

Play Episode Listen Later Mar 13, 2024


Diciotto colleghi che si raccontano nel loro modo di vivere la professione nel quotidiano: è l'esperimento dei dipendenti di W.Training, società di formazione e servizi che ha da poco pubblicato il libro "Vite al lavoro". Il Presidente e AD Leo Barozzini ci parla di questa esperienza dei suoi dipendenti. Dopo, con Claudio De Masi, Chief Sales Officer Key Account di Randstad, spazio ai temi di attualità relativi allo stato di salute del mercato del lavoro: le professionalità più ricercate, mis-match e scarsità di competenze digitali, l’ossessione per lo smart-working, le great resignation e il quite quitting... insomma, vocabolario per lavoratori moderni.

Obiettivo Salute - Risveglio
Le tendenze alimentari

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later Feb 9, 2024


Le tendenze per quanto riguardano gli alimenti sono numerose. Si va ad esempio dall’alimentazione vegetale alla contaminazione tra cucine diverse senza dimenticare la sostenibilità. Ne parliamo a Obiettivo Salute risveglio con Livia Gamondi, giornalista esperta di salute e la dottoressa Stefania Ruggeri, ricercatrice e nutrizionista del CREA Alimenti e Nutrizione.

Essere e avere
Tendenze 2024: dall'impatto Ferragni sulla creator economy alla "little treat culture"

Essere e avere

Play Episode Listen Later Jan 14, 2024


Dall'impatto del caso Ferragni sulla creator economy alla "little treat culture", la filosofia dei piccoli piaceri della vita che spopola su TikTok, fino ai fenomeni e ai trend che influenzano i viaggi aerei: puntata speciale dedicata alle tendenze 2024. Quali saranno i fenomeni in grado di indirizzare le scelte strategiche in settori quali il cibo, la moda, il mondo beauty, il design, la tecnologia?

Market Mover
Mercati 2024, tre tendenze da cui sarà impossibile prescindere

Market Mover

Play Episode Listen Later Jan 1, 2024 18:01


Al netto del tormentone su inflazione e banche centrali ci sono alcuni trend chiave che influenzeranno le scelte degli investitori. Ecco quali secondo Bruno Rovelli, chief investment strategist per l'Italia di Blackrock

Market Mover
Mercati 2024, tre tendenze da cui sarà impossibile prescindere

Market Mover

Play Episode Listen Later Jan 1, 2024 18:45


Al netto del tormentone su inflazione e banche centrali ci sono alcuni trend chiave che influenzeranno le scelte degli investitori. Ecco quali secondo Bruno Rovelli, chief investment strategist per l'Italia di Blackrock

Marco Montemagno - Il Podcast
Smart City e Salute: tendenze del futuro, quali sono?

Marco Montemagno - Il Podcast

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 8:08


Smart City e Salute: tendenze del futuro, quali sono? Con Elena Magalotti (Global Brand Manager Digital Health, Bracco Imaging S.p.A.) e Fabio Cancarè (Partner & Associate Director di BCG). Questo video è supported by Step FuturAbility District #adv

Passion Talks Podcast
#14: Fabio Lalli - Sport digital transformation, nuove tendenze tecnologiche e cultura aziendale

Passion Talks Podcast

Play Episode Listen Later Jun 3, 2023 65:01


L'ospite di questo episodio di Passion Talks è Fabio Lalli, Fabio è un esperto di consulenza informatica, digital marketing e transformazione digitale nel mondo dello sport. Fabio viene definito come un Nerd prestato al Marketing per via del mix del suo background tecnico e la sua passione per il Marketing e la Psicologia. Nel corso della sua carriera, ha fondato diverse società, tra cui IQUII, una consulting company specializzata in digital marketing e sviluppo di applicazioni per mobile che ha venduto al gruppo Be nel 2021, e ICONICO, la sua attuale attività che si concentra nell'aiutare le aziende in fase di startup a crescere, migliorare il prodotto, andare sul mercato e fare fundraising. Fabio ha anche una vasta esperienza come docente universitario e formatore su diverse tematiche di digital marketing e tecnologia, e ha scritto numerosi libri e pubblicazioni su questi argomenti. Ma c'è molto di più nella sua storia. Fabio è come me un grande appassionato di corsa a lunga distanza e anche di arti marziali avendo praticato Taekwondo per molti anni. Inoltre, è il fondatore e presidente dell'Associazione Indigeni Digitali, un network e associazione no profit che supporta i giovani imprenditori italiani nel digitale e diffonde la cultura digitale in Italia. In questa chiacchierata parliamo dell'esperienza imprenditoriale di Fabio, della trasformazione digitale nel mondo dello sport con la nascita dello Sport 4.0, dell'importanza di una sana cultura aziendale, di intelligenza artificiale e di molto altro. Buon ascolto! La chiacchierata con Fabio: - [3:30]  L'importanza dello sport nella vita di Fabio - [8:06]  Parallelismo tra corsa a lunga distanza e fare impresa - [10:14]  Il suo percorso professionale e imprenditoriale - [18:40]  L'insegnamento e le motivazioni per fare startup - [22:58]  Sport 4.0 e sport digital transformation - [24:04]  Tecnologia dei Fan Token - [37:14]  Le 57 testimonianze che Fabio ha raccolto durante il covid - [42:19]  Importanza del Well-being aziendale - [49:30]  Cercare il dis-equilibrio - [51:26]  Intelligenza Artificiale - [56:06] Comune denominatore tra imprenditori di successo Non perderti nessun episodio, segui Passion Talks: Instagram: https://www.instagram.com/passion.talks/ Linkedin: https://www.linkedin.com/company/passion-talks-podcast Il sito di Fabio: https://fabiolalli.com/ Intervallo Lungo: https://www.amazon.it/Intervallo-Lungo-riflessioni-visioni-lockdown-ebook/dp/B08L6N8MHT

Chiamate Roma Triuno Triuno
Le tendenze di moda dei nostri ascoltatori

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later Jan 10, 2023 7:24