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Simone Perotti"I microscopici insuccessi dei desideri"Mondadori Editorewww.mondadori.itL'amore, le relazioni, la fede, la morte, la paura, l'illusione, i sogni, il lavoro, il denaro, la speranza, l'identità, le scelte, il tempo, il cambiamento. Queste e molte altre sono le sfide su cui si gioca la vita di ogni persona, oggi più di ieri. E sono anche i temi che la filosofia ha sempre indagato, attualizzandone il significato in ogni epoca. Ma oggi facciamo ancora filosofia? In realtà nella migliore delle ipotesi studiamo filosofia, ma senza il coraggio e l'ambizione dei primi filosofi, che si trovavano a formulare le domande senza potersi confrontare con alcun pensiero precedente.Fare filosofia non è occuparsi di filosofia. Semmai è porsi gli interrogativi chiave della propria storia, cercare di capire cosa siamo e cosa vogliamo. Il conformismo del pensiero è oggi così pervasivo da arrivare a spegnere la voce con cui si esprimono i nostri più autentici desideri. E senza desideri non sappiamo più chi siamo. La filosofia invece non occulta, non illude, non falsifica, semmai chiarisce in modo spietato e indica sentieri di ricerca alla volta dell'autenticità. In questo libro Perotti mette sul tavolo tutte le nostre domande più importanti. E ci invita a uscire di casa, guardarci intorno e ragionare sulla realtà con l'intento filosofico e la speranza umanissima di riuscire a incidere sul nostro destino. Spingendoci a non avere paura, a cavalcare con onestà le migliori energie di cui disponiamo, a non temere né i nostri limiti né le nostre ambizioni, per fare di noi stessi il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo.Simone Perotti, scrittore. Tra i suoi libri ricordiamo Adesso basta (Chiarelettere, 2009; Mondadori, 2019) e Avanti tutta (Chiarelettere, 2011) che hanno dato voce alla generazione del cambiamento e intorno ai quali è nata un'ampia community, Un uomo temporaneo (Frassinelli, 2015), Rais (Frassinelli, 2016; Mondadori, 2025), Atlante delle isole del Mediterraneo (Bompiani, 2017), Rapsodia mediterranea (Mondadori, 2019), I momenti buoni (Mondadori, 2021), L'altra via (Solferino, 2022), Il quoziente umano (Mondadori, 2023). Da tredici anni naviga a vela con “Progetto Mediterranea”, la spedizione culturale e scientifica da lui ideata che ha percorso oltre 28.000 miglia per tutto il Mediterraneo. Nel 2023 ha fondato “Dialoghi Mediterranei”, un seminario filosofico permanente per tentare di ricominciare a fare filosofia applicata alle nostre vite. Ha inoltre scritto e condotto il programma “Un'altra vita” su Rai 5. Vive su un'isola tra le più remote del Mediterraneo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Aleksandr Konstantinovič Glazunov (1865 - 1936) - Rapsodia orientale, op. 29 1. Andante (0:00)2. Presto (6:07)3. Andante (11:15)4. Moderato: all Marcia (18:00)5. Finale: Allegro (20:50) USSR State Symphony OrchestraFyodorovich Svetlanov, conductor
Hola Cabañers Submariners Otra de submarinos.... como nos esta gustando, es un vicio. Esta vez con otra película novelera que hará las delicias de los mas fans del cine de Tony Scott, el hermanisimo. Por cierto, programa grabado semanas antes de la muerte de Gene Hackman, no nos lo tengáis en cuenta. DEP. Estructura de programa: 00:00:00 Presentaciones 00:06:50 Marea Roja 01:36:15 Recomendaciones Raúl - Rapsodia de soju Martinelli - Reco: The Pitt (serie Max) Ms. Nolito - Yo, adicto (serie Disney +) Solo: Efectos secundarios (serie animación Max) 01:57:00 Comentarios de los Oyentes. Esperamos que lo disfrutéis tanto como nosotros al Grabarlo Orgullo Cabañer.
Manuel Comesaña sigue deleitándonos con Queen. Hoy el mejor álbum de su discografía y su canción más conocida: Bohemian Rhapsody.
RAVEL: Rapsodia española (15.29). Orq. de la Suisse Romande. Dir.: E. Ansermet. Concierto para piano y orquesta en Sol mayor (20.25). S. François (p.), Orq. de la Sociedad de Conciertos del Conservatorio de París. Dir.: A. Cluytens. Chanson des cueilleuses de lentisques (5 Mélodies populaires grecques) (3.03). E. Ameling (sop.), R. Jansen (p.).Escuchar audio
George Gershwin (1898 - 1937)- Rapsodia in blueColumbia Symphony OrchestraLeonard Bernstein, direttore e pianista 16'27”- An American in ParisNew York Philharmonic OrchestraLeonard Bernstein, direttore 33'29”- Porgy and Bess Suite Chicago Symphony OrchestraJames Levine
El artista francés, afincado en Madrid, Alvar Haro mostrará su ‘Rapsodia azul' en la Galería Renace de Baeza. El próximo sábado, a la una de la tarde, se inaugurará esta exposición en la prestigiosa galería de arte de la ciudad Patrimonio de la Humanidad.
¡Os damos la bienvenida al Reseñotrón de Zona Negativa! Esta es nuestra entrega de septiembre de 2024 de nuestra sección mensual de reseñas sobre cómics recientes. Los tiempos y tebeos son los siguientes: 4:05 - Wonder Woman nº1 21:21 - Superman - Perdido 37:30 - Monstruos de Universal. Drácula 52:02 - Intermedio 55:00 - Aguagim 1:10:00 - La doble vida de Max Fridman. Rapsodia húngara / La puerta de oriente 1:21:50 - El verano en que Hikaru murión nº4 1:37:02 - Despedida Colaboradores: Fer García, Román de Muelas, Samuel Secades y Edu Sesé. Suscríbete a nuestro podcast en... iVoox - https://bit.ly/znpivoox Spotify - https://bit.ly/znpspo Apple Podcasts - http://bit.ly/znpapple Google Podcast - http://bit.ly/znpgoogle Y búscanos en tu app de podcast favorita. Música de entrada y salida: "IkouZe ! - acoustic" de Sumashu - https://bit.ly/ZNPintro Música de instrucciones: "Sirius" de The Alan Parsons Project - https://www.youtube.com/watch?v=UywKZcH_Wk0&ab_channel=TheAlanParsonsProject-Topic Música de intermedio: "Blood Moon" de State Faults - https://www.youtube.com/watch?v=718vMraBNiA&list=PLntpJCHBgum0YgqsTCKEU9g8_CZKeE_Pa&ab_channel=StateFaults-Topic Imagen: Radio 80's - Alex Salazar https://www.behance.net/gallery/18634043/Radio-80s?locale=es_ES Para estar al día de todo el mundo del cómic y sus galaxias cercanas, ¡visita Zona Negativa!
Sabine SchultzVice Direttrice Editoriale di Neri Pozza"WunderKammer"Il festival di Neri Pozzawww.neripozza.itWUNDERKAMMER - FUSIONIIl programma completo della prima edizione del Festival di Neri PozzaDal 27 al 29 settembre 2024 si terrà Wunderkammer - Fusioni, il primo Festival letterario di Neri Pozza Editore. Saranno tre giorni di incontri con importanti autori italiani e internazionali, sullo sfondo del monumentale Palazzo della Gran Guardia a Verona.Il programmaLa giornata di apertura del Festival, venerdì 27 settembre, verrà inaugurata nel pomeriggio nella sede del Palazzo della Gran Guardia. Il primo incontro del Festival Wunderkammer vedrà il Premio Pulitzer per la Nonfiction 2024 Nathan Thrall, autore di Un giorno nella vita di Abed Salama, dialogare con Francesca Mannocchi nell'evento dal titolo Anatomia di una tragedia a Gerusalemme. La giornata di sabato 28 settembre comincerà con Hiroko Oyamada, di ritorno in libreria a settembre con il suo nuovo romanzo Donnole in soffitta, in dialogo con la giornalista Ludovica Lugli nell'incontro dal titolo Pesci tropicali, iperproduttività e desiderio di maternità. A seguire Antonia Berto e Riccardo Pedicone si confronteranno nell'incontro Solo leggendo mi sembra di vivere. Giuseppe Berto da Il male oscuro a La Fantarca. Il pomeriggio di eventi continuerà con l'incontro tra la maestra del thriller inglese Lisa Jewell, autrice di La famiglia è ancora qui, che dialogherà con Paola Barbato, il cui nuovo romanzo uscirà con Neri Pozza in ottobre. Sarà la volta poi dell'intervento di Luca Scarlini, dal titolo Neri Pozza. Ritratto di editore/artista e di Vittorio Zincone, che durante l'incontro Li ha visti arrivare parlerà di Matteotti. Dieci vite assieme al giornalistaAlessandro De Angelis.La giornata di sabato si chiuderà con il reading letterario e il concerto di Massimo Bubola, autore del romanzo Rapsodia delle terre basse. Domenica 29 settembre, invece, vedrà la presentazione del Bando della VII edizione del Premio Neri Pozza assieme a Francesca Diotallevi. Seguirà Un tempo di amicizie e di comprensione, l'evento in cui Denise Pardo parlerà del suo romanzo, La casa sul Nilo, in dialogo con la giornalista Alessandra Tedesco.Tracy Chevalier concluderà la giornata e la prima edizione del Festival Wunderkammer, raccontando il suo libro, La maestra del vetro, in dialogo con la giornalista, conduttrice e scrittrice Benedetta Parodi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Bandoneonista, director de orquesta y compositor, nació el 11 de marzo de 1921 en Mar del Plata, provincia de Buenos Aires y murió el 4 de julio de 1992. Es considerado uno de los músicos más importantes de la Argentina, con proyección mundial. Hijo de Vicente “Nonino” Piazzolla y Asunta Manetti, ambos argentinos, recibió el nombre de Astor que en latín significa “astro”. Su contacto con la música se inició en Nueva York, Estados Unidos, donde su familia vivió entre 1925 y 1936. A los ocho años, su padre le regaló su primer bandoneón y comenzó a tomar clases con Andrés D´Aquila. En 1933, estudió música con el pianista húngaro Bela Wilda, quien lo introdujo en el universo sonoro de Bach. Al año siguiente, conoció a Carlos Gardel y, rápidamente, entabló una relación amistosa con él. En 1936, su familia volvió a Mar del Plata, y Astor participó en varios conjuntos y conoció la obra del sexteto de Elvino Vardaro, que lo influenció de forma definitiva. Decidido a explorar el tango, se mudó a Buenos Aires a los diecisiete años y, al poco tiempo, logró ingresar en la orquesta de Aníbal Troilo, primero como bandoneonista de fila y ocasional pianista y, luego, convertido en arreglador de la orquesta. Continuó sus estudios de música académica con Alberto Ginastera y, de piano, con Raúl Spivak. Sus arreglos lo alejaron cada vez más del tango clásico: hacia 1944, abandonó la Orquesta de Troilo para dirigir la orquesta que acompañó al cantante Francisco Fiorentino hasta 1946, cuando compuso El desbande, considerado por él mismo su primer tango con una estructura formal diferente. Formó su propia orquesta, que disolvió en 1949, y comenzó a escribir música para películas. Se apartó del bandoneón y se acercó al jazz: la búsqueda de un estilo diferente a todo lo llevó a profundizar sus estudios musicales. Entre 1950 y 1954, compuso obras claramente distintas de la concepción del tango hasta ese momento (Para lucirse, Tanguango, Prepárense, Contrabajeando, Triunfal, Lo que vendrá), y comenzó a definir su estilo. También en esa época, escribió piezas de música culta, como Rapsodia porteña (1952) y Buenos Aires, tres movimientos sinfónicos (1953). Por la última, ganó el Premio Fabien Sevitzky, y el Gobierno francés le otorgó una beca para estudiar en París con la famosa pedagoga musical Nadia Boulanger, quien lo convenció de que persistiera en el camino del tango. De regreso a la Argentina, convocó a músicos de primera línea y formó el Octeto Buenos Aires que integraron Enrique Mario Francini y Hugo Baralis, en violines; Roberto Pansera, en bandoneón; José Bragato, en violonchelo; Aldo Nicolini, en bajo; Horacio Malvicino, en guitarra eléctrica, y Atilio Stampone, en piano. En 1959, al morir su padre, compuso en su homenaje Adiós, Nonino. En 1960, después de una estadía en Estados Unidos donde se presentó como jazz-tango, formó un quinteto por el que pasaron músicos como Elvio Bardaro, Dante Amicarelli, Antonio Agri, Horacio Malvicino, Oscar López Ruiz, Kicho Díaz, Osvaldo Manzi y Cacho Tirao. En 1968, compuso con el poeta Horacio Ferrer "la operita" María de Buenos Aires. En 1969, comenzó a escribir, también junto a Ferrer, temas para la voz de Amelita Baltar, su pareja por aquellos años: compusieron Balada para un loco, que se convirtió en un gran éxito popular al que sucedieron otros. En 1972, luego de un infarto, decidió instalarse durante cinco años en Italia donde formó el Conjunto Electrónico, grabó Libertango y experimentó su aproximación al jazz-rock. En 1978, volvió con su Quinteto y consolidó su fama internacional con giras por Europa, Sudamérica, Estados Unidos y Japón. En 1983, en el Teatro Colón, ofreció una programación íntegramente compuesta por él. En 1989, formó Sexteto Nuevo Tango, con el que actuó en el Teatro Ópera, realizó giras y se presentó como solista hasta su disolución a fines de ese año. El 4 de agosto de 1990, en París,
Massimiliano Nuzzolo, Guido Michelone, Umberto Rossi, Michele Monina"Tam Tam Tribù"Libri che suonanowww.booktribu.comLa collana nasce dall'incontro effervescente tra BookTribu e Massimiliano Nuzzolo che da sempre ha tra le sue passioni la musica.TAM TAM Tribu vuole evidenziare il forte legame tra letteratura e musica, in ogni sua declinazione, dai romanzi fino alla storia della musica stessa.La collana si muoverà tra pagine e suoni, indagando sui legami tra musica e letteratura, ora con romanzi e racconti, ora con saggi e biografie non usuali, con la volontà di conquistarsi legittimamente uno spazio nel panorama nazionale.Guido Michelone"Gershwin nostro contemporaneo"La vita somiglia molto al jazz… è meglio quando si improvvisa.Per celebrare con BookTribu i 100 anni di Rapsodia in Blu. “Ho scritto questo libro perché non sono in molti a sapere, in Italia, che George Gershwin è uno dei più straordinari musicisti di ogni tempo. Un genio assoluto, ma che per anni viene ritenuto troppo leggero dai classicisti e, per contro, molto complicato da rockettari o dai ballerini di liscio. Ma ora non è più così. La musica di Gershwin è ‘patrimonio dell'umanità”. Guido MicheloneUmberto Rossi"Buonanotte ai suonatori"Ma veramente nel 1978 si pensava solo ad Aldo Moro e alle BR?L'autore: “Di band ne sono nate tante: alcune sono diventate famose, e le loro storie le conosciamo anche troppo bene. Altre invece non sono diventate niente, e il Gruppo elettrogeno è una di queste. Questa è la storia di un complesso che, mentre finiscono gli anni Settanta e si annunciano gli anni Ottanta, ce la mette tutta ma non sfonda, anzi affonda. Una storia tragicomica sullo sfondo di anni in cui la musica non era merce digitale da scaricare distrattamente, ma una ragione per vivere, specie se vivevi nella provincia più provinciale d'Italia. La storia di tanti, di un'intera generazione arrivata troppo tardi per il Sessantotto e troppo presto per la Milano da bere. La storia del fuoco che diventa cenere, e la storia di una fuga”.Michele Monina"49.999 parole"Come parliamo quando parliamo di musicaLo scrivere di musica è cambiato. È cambiato tutto intorno alla musica…L'autore:“Nato scrittore e assoldato critico musicale sul campo, sono ormai oltre venticinque anni che svolgo questo ruolo, credo con risultati ben oltre le mie aspettative iniziali. Forse proprio questo esserci arrivato quasi casualmente, e al tempo stesso aver approcciato il mondo di cantanti da pari, io scrittore e quindi a mio modo artista esattamente come loro, mi ha subito facilitato il mestiere. Mestiere che però nel corso degli altri ha dovuto prendere di volta in volta la forma della contemporaneità, andando a modificarsi, fino a quello di oggi, dove parlare di musica equivale ogni volta doversi inventare un modo e una lingua nuova, capace di incuriosire un lettore sempre più distratto, anche dalla musica di sottofondo, ormai fruibile gratuitamente da tutti. In 49.999 Parole e Musicleaks ho provato a mettere la fotografia più nitida e al tempo stesso artistica possibile dello stato dell'arte oggi, passando alle spalle dei protagonisti, come chi si trovi volontariamente a fare bombing. Come parlare di musica e cosa significhi parlare di musica oggi sono i temi affrontati, nel mezzo anche come diventare e rimanere critico musicale in questa epoca così frammentaria e nebulizzata.”Michele Monina"Musicleaks"La mia versione dei fatti, di cosa si parla e di come quando si parla di musica oggiL'autore:“Nato scrittore e assoldato critico musicale sul campo, sono ormai oltre venticinque anni che svolgo questo ruolo, credo con risultati ben oltre le mie aspettative iniziali. Forse proprio questo esserci arrivato quasi casualmente, e al tempo stesso aver approcciato il mondo di cantanti da pari, io scrittore e quindi a mio modo artista esattamente come loro, mi ha subito facilitato il mestiere. Mestiere che però nel corso degli altri ha dovuto prendere di volta in volta la forma della contemporaneità, andando a modificarsi, fino a quello di oggi, dove parlare di musica equivale ogni volta doversi inventare un modo e una lingua nuova, capace di incuriosire un lettore sempre più distratto, anche dalla musica di sottofondo, ormai fruibile gratuitamente da tutti. In 49.999 Parole e Musicleaks ho provato a mettere la fotografia più nitida e al tempo stesso artistica possibile dello stato dell'arte oggi, passando alle spalle dei protagonisti, come chi si trovi volontariamente a fare bombing. Come parlare di musica e cosa significhi parlare di musica oggi sono i temi affrontati, nel mezzo anche come diventare e rimanere critico musicale in questa epoca così frammentaria e nebulizzata.”IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Pe 26 mai, Teodora Brody, prima artistă care a dat voce Rapsodiilor compuse de George Enescu, revine la București cu un concert memorabil! "Unifying World", un eveniment muzical în care muzica clasică întâlneşte jazz-ul. Despre concertul de la Bucureşti, care dă startul unui turneu în Statele Unite, vorbim astăzi în RFI360 cu Teodora Brody. În 2023, Teodora Brody lansa albumul 'Rhapsody', înregistrat cu London Symphony Orchestra, sub bagheta lui Robert Ziegler. 'Rhapsody' aducea împreună prelucrări vocale în premieră după teme celebre din muzica clasică. Un album ce pornește de la Rapsodia nr.1 a lui George Enescu. ” Teodora Brody a profitat de șansa de a face o mișcare evolutivă în viitorul muzicii. Imaginația și curajul ei sunt admirabile”, au scris americanii de la faimoasă revistă Fanfare, iar spaniolii de la Ritmo au subliniat: ”Cu Bartók și dansurile sale românești, românca este în elementul ei, devenind un punct de întâlnire între trei forțe copleșitoare ale naturii: Bartók, jazzul și Teodora Brody.” Născută în România, în prezent stabilită în Elveția, Teodora Brody s-a pregătit inițial în jazzul clasic și a devenit cunoscută la sfârșitul anilor 1990 și începutul anilor 2000, cântând alături de legendarul pianist de jazz Johnny Răducanu. Teodora a fost pionieră în fuziunea jazzului cu Doina – creație lirică specifică poporului român – și este larg recunoscută pentru introducerea publicului internațional în lumea unică a acestui gen muzical, profund emoționant și personal. Căutând teritorii muzicale de explorat, Teodora a interpretat alături de muzicieni precum Stanley Jordan, Theodosii Spassov, Lars Danielsson, Johnny Răducanu, Les Paul, Curtis Fuller, Eric Legnini, Phillippe Duchemin, Guido Manusardi, Benny Rietveld, Daniele di Bonaventura, Ion Baciu și Al Copley. Pe scena mondială, Teodora a apărut în mod regulat la prestigioase festivaluri europene de jazz, inclusiv Montreux, Lugano și Marciac, iar peste Atlantic a cântat la Biblioteca Congresului din SUA și la Galeria de Artă Corcoran, precum și la cluburi legendare cum ar fi Iridium New York și Blues Alley din Washington D.C.Cu proiecte unice precum „Unifying Worlds”, „From Classical to Jazz” și „Classical Emotion”, Teodora a explorat repertoriul clasic cu o abordare complet nouă, creând și interpratând versiuni vocale originale ale unora dintre capodoperele create de Bach, Beethoven, Enescu, Pachelbel, Vivaldi, Bartók, Pablo Casals.Duminică 26 mai, Teodora Brody prezintă concertul "Unifying World", la București, la Sala Luceafărul.
¿Qué es un gatekeeper y porque nos caen tan gordos? ...o ¿no siempre nos caen gordos? Acompáñanos en este debraye mientras desmenuzamos como salmón de onigiri este tema truculento.
Festeggiamo la prima release ufficiale di StratumV2, il protocollo che rende il mining in pooling più decentralizzato, continua la moda dei Layer 2 farlocchi e la comunità Bitcoin inizia a definire in maniera incontrovertibile cosa è un L2 e cosa non lo è, Superancap Javier Milei introduce il registro obbligatorio per le aziende Bitcoin dimostrando di avere già dimenticato cosa significa "libero mercato", e vi parliamo di Mara le nuove "iscriptions" grafiche che sfruttano l'ordine delle transazioni nei blocchi.It's showtime!
Të ftuar 5 sipërmarrës: Alfred Marku, restorant-hotel Rapsodia”, Lezhë ; Kelmend Selimaj, ‘'Guesthouse Jezerca'', Valbonë; Aldo Mehmeti, Restorant ‘Gjurma', Vlorë; Kejsi Hoço, bujtina “Tradita e Beratit”; Kleisa Karaj, bujtina "Shtepizat e Gjinarit"
Capítulo 286. Manuel se despide de Fernando Delgado, escritor y periodista canario, historia de la radio española. Antonio nos lleva a Nueva York con el cine, todo ello por la celebración de los 100 años de la composición de “Rhapshody in blue”. Eduardo con la Unión Europea y la investigación a Tik-Tok ante una supuesta desprotección de los datos de los más jóvenes. Javier pide cuentas a los políticos y sus formas. Por un lado las declaraciones de Pablo Fernández, portavoz de Podemos, tras las elecciones en Galicia y por otro, lo no aparición de 345 diputados para escuchar a los enfermos de ELA.Podéis contactar con nosotros a través de Twitter en @trendingpod o por correo electrónico a trending@emilcar.fm.
- Gwoździem programu jest "Rhapsody in Blue (Błękitna Rapsodia)" George'a Gershwina w aranżacji na kwintet dęty i fortepian - tak pianista i kompozytor Aleksander Dębicz zapraszał na koncert, na którym wystąpi wraz z Cracow Golden Quintet. Program uzupełnią jego własne kompozycje.
Es un episodio corto de inspiración diaria.La reflexión de hoy: Elige Ganar.Como Cristiano puedes ganar en todas las circunstancias. Enhorabuena.Basado en la Rapsodia de Realidades de Pastor Chris O.
El 23 de septiembre de 2023 la legendaria Olga Chorens se despidió de este plano para seguir brillando en el parnaso de los grandes de Cuba. A escasos meses de cumplir los cien años, respaldada por una notable trayectoria artística de más de ocho décadas, la cantante era una de las figuras sobrevivientes de la época dorada de la discografia, el teatro, la radio y la televisión independientes de los años 40 y 50. En 1937, aún vigente la fiebre del tango en la isla, y bajo la influencia de grandes intérpretes femeninas como Rosita Quiroga, Mercedes Simone y Libertad Lamarque, la jovencísima artista conquista los primeros aplausos presentándose en uno de los más populares concursos radiofónicos de esa época: "La Corte Suprema del Arte". Haciendo dúo con su hermana María Luisa despierta la atención del público por su excelencia interpretativa, sobre todo en el género porteño. Con una carrera ascendente en las programaciones de RHC Cadena Azul y luego CMQ, Olga Chorens junto a intérpretes relevantes como Manolo Fernández, Olga Guillot, Wilfredo Fernández y Tony Álvarez, destaca también en las primeras producciones discográficas Panart hacia 1944 siempre defendiendo tangos y canciones. Mediando el primer lustro de los años 50s, el matrimonio de Olga Chorens y Tony Álvarez respaldados por la llegada de la televisión y el impacto alcanzado por los directos de "El Show de Olga y Tony", espacio emitido por el canal 6 de la CMQ-TV a las 11 y 30 de la mañana, en una franja horaria estelar antecediendo al popularísimo "Show del Mediodía", redoblan su presencia en otros programas. Muy al estilo de la época serán elegidos Miss y Mister TV en 1955. El exilio de Olga y Tony, figuras entrañables y queridas por todos los públicos, lamentablemente resultó ser definitivo. Buen recuerdo para Olga Chorens, una de las grandes intérpretes de la música popular cubana. Felipe Dulzaides, genio musical imprescindible del jazz, dejó su impronta en la banda sonora cubana. Al frente del Quinteto "Los Armónicos" contribuyó a cimentar (tanto en los escenarios como en la industria discográfica) una categoría que hasta buena parte de los años 50 pasaba inadvertida, y sólo era tenida en cuenta por los propios músicos en espacios reducidos cuando la llamada "descarga" marcaba el pulso de la noche. El estilo de Felipe Dulzaides, sin dudarlo, marcó el ambiente artístico musical de los últimos años 50 y comienzos de los 60. Unos minutos más en compañía de Felipe Dulzaides. Su legado como pianista, arreglista y líder musical, desarrollado durante años colaborando con etiquetas como Panart, Rca Victor, Kubaney, Meca y Gema, entre otras., dejó honda huella en las generaciones posteriores de músicos. Volvemos a los directos de la radio cubana de comienzos de los años 40s. El danzón de nuevo ritmo en los estudios de otra mítica emisora habanera : "Mil Diez", donde la Orquesta Radiofónica del flautista Antonio Arcaño, tuvo su cuartel general. Los talentos de los hermanos Orestes y Cachao López, Antonio Sánchez "Musiquita", Jesús López y Ulpiano Díaz, entre otros músicos, incidieron en la renovación del danzón brindándole otro aire a las orquestas típicas en los salones bailables. "Rapsodia en azul", el clásico de George Gershwin, con arreglo de Orestes "Macho" López. La calidez interpretativa de Miriam Ramos, enmarcada en el formato del jazz band, es la mejor excusa para acercarnos a una formidable producción del sello Unicornio, grabada entre diciembre del 2001 y febrero del 2002. Para la despedida el trompetista Alexis Baró nos regala uno de los tracks de su álbum-homenaje a la trompeta cubana. "100 años de juventud", versión inspirada en dos grandes de ese instrumento: Jorge Varona y Arturo Sandoval. Cubakústica, ya usted lo sabe: todas las semanas repasamos el catálogo sonoro de una Isla.
Toda la virtud dentro de ti. Qué significa llevar el reino de Dios dentro?Cómo lo puedes activar para cambiar tus situaciones y mejorar tu vida?Descubre esto y más en este capítulo.Bendiciones al por mayor!Síguenos en Instagram: giingerlive
Terminamos con esta segunda temporada de Nuevos y extraños mundos con un análisis doble de dos capítulos que darán mucho que hablar; el regreso de los gorn y un capítulo musical. Ángel, Iratxe, Juan y Miguel os hablan de este final. Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
Conoces el poder que llevas dentro?Sabes que estás destinad@ a ser el alma de la fiesta? Y mejor aún, destinados a llevar paz, soluciones y alegría a donde váyais!Descubre el poder de Dios dentro de ti. Síguenos en Instagram@ giingerlive
Palabras que te liberan y empoderan.Qué esperas para vivir una mejor vida! Este es tu momento, este es tu día. Gloria a Dios!Instagram: @giingerlive
Vaya por delante que en el Donut somos fans de los musicales. Así que nos ha encantado el episodio 2x09 de Star Trek: Strange New Worlds, que es musical y se titula "Rapsodia del subespacio". Pero un musical como debe de ser, que sigue las reglas de los musicales y con una historia que tiene sentido dentro de este universo, y que resulta muy divertido pero también intenso, porque se habla mucho de relaciones y se hace avanzar las tramas de varios de los personajes de la serie. Y es toda una declaración de amor al personaje de Uhura y su papel como conectora. Eso sí, esperamos un final muy, muy duro... Pero, mientras, seguimos cantando estas canciones (dale al play y verás). Este episodio nos lo podremos de vez en cuando porque es fabuloso. ¡Te queremos 3000! ¿Quieres colaborar con el programa? - Colabora en Patreon Continúa la conversación en: - Discord: https://discord.gg/RR3ArxzGD4 - Twitter: https://twitter.com/SaliendoDonut
Aprendiendo con la guía de Pastor Chris Oyakhilome - estas enseñanzas cambiaran tu vida! Los hijos de Cristo nacimos para triunfar sobre toda circunstancia. Aleluya!Síguenos en Instagram: @ giingerlive
'Persianas metálicas bajan de golpe' (Anagrama), de Marta Sanz, transcurre en un lugar indefinido llamado Landa in blue (Rapsodia). Allí viven tres mujeres vigiladas por tres drones, como todos los humanos derrotados ya por el algoritmo. Los vínculos sociales se han roto completamente en ese lugar. Se ha roto prácticamente todo. Los drones vigilan, protegen, pueden rebobinar ideas autodestructivas o políticamente incorrectas. Y, a su vez, anhelan la humanidad que no tienen. Esta novela llena de humor habla, distopía mediante, de problemas acuciantes del presente, como la pérdida de conciencia crítica, la juventud sin expectativas o la vejez precaria. Es una distopía demoledora a ritmo de melodías de Tiktok; es como el emoticono de la cara amarilla a la que se le vuela la cabeza.
“Rapsodia irachena” è il primo libro scritto da Sinan Antoon e permetterà al lettore di scoprire tanto il carcere quanto la vita quotidiana nell'Iraq di SaddamVuoi ottenere gratis una rivista di Medio Oriente e Dintorni con focus sul Marocco? Rispondete a questo breve sondaggio di 7 domande, mi serve per calibrare meglio Medio Oriente e Dintorni sui vostri gusti e i vostri desideri; grazie mille a chi risponderà Clicca qui per ascoltare la serie dedicata a "Le perle del Corano" di al GhazaliQui per la prima stagione de "Dal Masnavi di Rumi", mentre qui per la seconda stagionee qui per i 40 hadith di NawawiInfine, qui trovi Medio Oriente e Dintorni Music, un mio podcast uscito 1 anno fa solo per Spotify in cui scoprirai la storia e le canzoni di artisti e band che hanno fatto (o stanno facendo) la storiaMentre qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"Se volete aiutare le persone colpite dal terremoto in Siria e Turchia qui ci sono i link di alcune associazioni umanitarie che operano nella zona:-AKUT (Organizzazione di volontariato non-governativa impegnata nella ricerca, nell'assistenza e nel soccorso alle vittime del terremoto)-White Helmets (organizzazione no-profit che di volontari che da anni è una delle uniche ad aiutare attivamente sul campo tutti i civili siriani) -Save The Children (storica associazione specializzata sui bambini)
Simone Perotti"Il quoziente umano"Mondadori Editorehttps://mondadori.itRoma, anni Sessanta. Il piccolo Alberto Luca cresce solitario in una casa-prigione, con una madre anaffettiva e un padre assente. Ma non è davvero solo. Di giorno in giorno, di anno in anno, avverte la sensazione di condividere il suo corpo con “un altro”. Una condizione che lo incuriosisce, poi lo confonde e lo inquieta. Fino a una notte fatale della tarda adolescenza, quando la lacerazione interiore esplode in modo violento e irreparabile: Alberto e Luca si separano, fisicamente. Luca scappa di casa, alla ricerca di un amore perduto, Alberto rimane, destinato a un futuro borghese e tradizionale. La rotta divergente e controversa delle due vite li porterà negli angoli più lontani della loro esistenza, sempre inseguiti da un'ombra, una presenza o una mancanza indefinibile e minacciosa. Il mare, complice delle rispettive inquietudini, sarà l'unico elemento di contatto dei loro destini.Ma le vicende dei due protagonisti sono anche legate a quelle di Louise, una bambina scampata a un naufragio nell'oceano, che cresce orfana su un'isola sperduta, dove ormai adulta presta servizio nella polizia. Quando un mattino entra nella stanza di un residence dove è stato trovato un cadavere, qualcosa la sconvolge. I suoi incubi, il passato misterioso, le mille bugie sulle quali ha costruito la sua vita hanno qualcosa a che fare con quell'uomo, che non sa riconoscere, che non è uno sconosciuto, che le fa paura.Simone Perotti, scrittore e marinaio, vive su un'isola mediterranea dove non c'è quasi niente. Sempre che non stia navigando. Ha collaborato con riviste e giornali, e tra i suoi libri ricordiamo Adesso basta (Chiarelettere, 2009; Mondadori, 2019) e Avanti tutta (Chiarelettere, 2011) che hanno dato voce alla generazione del cambiamento e intorno ai quali è nata un'ampia community, Un uomo temporaneo (Frassinelli, 2015), Rais (Frassinelli, 2016), Atlante delle isole del Mediterraneo (Bompiani, 2017), Rapsodia mediterranea (Mondadori, 2019), I momenti buoni (Mondadori, 2021), L'altra via (Solferino, 2022). Ha anche scritto e condotto il programma “Un'altra vita” su Rai 5, e ideato “Progetto Mediterranea”, spedizione culturale e scientifica a vela per tutto il Mediterraneo e il Mar Nero, l'Atlantico portoghese, spagnolo e marocchino, trasformatasi in una grande avventura nautica, umana e filosofica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Giorgio Gershwin (1898 - 1937)- Rapsodia in blueColumbia Symphony OrchestraLeonard Bernstein, direttore e pianista ***************Inizia a 16'27”- Un americano a ParigiOrchestra Filarmonica di New York Leonard Bernstein, direttore Inizia a 33'29”- Suite Porgy e Bess Orchestra Sinfonica di ChicagoGiacomo Levino
"Zawód reporter" to film Michelangelo Antonioniego z 1975 roku. W roli głównej Jack Nicholson. Odwołujemy się do niego w rozmowie z gościnią odcinka, Justyną Kopińską – jedną z najwybitniejszych polskich reporterek o sławie międzynarodowej. W końcu jej prace, do tej pory, nagrodzone zostały m.in. European Press Prize, Grand Pressami czy Nagrodą Newsweeka im. Teresy Torańskiej. Z dziennikarką rozmawiamy o zbiorze felietonów i reportaży "Współczesna wojna", Ryszardzie Kapuścińskim, czułości, z jaką podchodzić należy do bohaterów reportaży, odwadze w swoim zawodzie. I wyjątkowej delikatności Justyny.W części newsów natomiast same podróże.Zaczynamy w Stanach Zjednoczonych, od serialu "Sukcesja". I zdradzamy, co produkcja ma wspólnego z Beethovenem (a ma! – będziecie zaskoczeni). Tym razem skupiamy się jednak na władzy i tym, jak funkcjonują media. Ze Stanów legendarnym utworem Gershwina "Błękitna Rapsodia", który znalazł się na płycie "Sideways" kompozytora i pianisty Aleksandra Dębicza przechodzimy do opowieści o tym przezdolnym muzyku. Przy okazji wspominając, co ma wspólnego z hitem Netflixa – serialem "Bridgertonowie". Skoro już polski muzyk, do czytania proponujemy książkę "Pendereccy. Saga rodzinna" (Wydawnictwo Literackie), a więc zapis rozmów z Krzystofem i Elżbietą Pendereckimi przeprowadzonych przez Katarzynę Janowską i Piotra Mucharskiego. Szlakiem polskich kompozytorów, wspominając o Chopinie, przenosimy się do Paryża XIX wieku i rozmawiamy o książce "George Sand i język wolności" (wyd. Marginesy) autorstwa Beate Rygiert.A jeśli Paryż to podpowiadamy, co oglądać na HBO Max. Platforma wzbogaciła się ostatnio o wiele pozycji francuskiej Nowej Fali. W cyklu Wstrząśnięte, Nie Zmieszane ciekawe pytanie – co założyć na pierwsze spotkanie z rodzicami nowego chłopaka. Mamy dobre rady!Na kolejne pytania czekamy tu: studio26podcast@gmail.comNagrody się niecierpliwią!To co, zaczynamy?Muzyka i produkcja: Piotr HaraźnyGrafika: Karolina ŻmijewskaZdjęcie Justyny Kopińskiej: Zuza Krajewska
Massimo Bubola"Sognai talmente forte"Mondadori Editorehttps://mondadori.itIl vecchio Callimaco, giunto alla fine di una vita vissuta nel canto e nella musica, trascorre il suo ultimo giorno circondato dalle tante persone che lo hanno amato, e con loro ripercorre i momenti cruciali della sua vita, tra ricordi, sogni e visioni.Racconta così di quando, bambino, era il piccolo “servo pastore”, amato e temuto dalla comunità, per il suo indomito spirito di eretica libertà; dialoga, in sogno, con la figlia Teresa dagli occhi secchi, che per amore dal mare di Rimini finisce a morire nell'Argentina delle torture e della dittatura; si diverte a ricordare la filastrocca di Volta la carta, e si commuove nel ricordo degli amici nativi americani che gli raccontarono la strage del Fiume Sand Creek… E poi ancora, Callimaco rievoca Il cielo d'Irlanda, l'Hotel Supramonte e tanti altri luoghi e immagini che – attraverso le canzoni – sono entrati nell'immaginario collettivo degli italiani.Quella di Bubola è una grande operazione letteraria, destinata a lasciare un segno profondo nella storia della cultura contemporanea: le sue canzoni tornano qui in un'altra forma, quella della prosa d'arte, e rivivono, arricchite di nuove suggestioni, nuove sfaccettature, nuova luce.Massimo Bubola, nome di culto e figura centrale della musica d'autore italiana, poeta, musicista, scrittore. Ha al suo attivo venti album che tracciano un percorso unico nella letteratura musicale del nostro Paese. La sua poetica si abbevera alla tradizione della musica popolare e alla poesia contemporanea, arrivando a maturare una formula musicale ricca di suggestioni letterarie, che influenzerà la scena italiana a cominciare da Fabrizio De André, con cui scrive e compone due storici album come Rimini e L'indiano, oltre a Don Raffae', e lo porterà a creare altre grandi canzoni popolari come Il cielo d'Irlanda. Nel 2006 ha pubblicato una raccolta di poesie dal titolo Neve sugli aranci, e nel 2009 il suo primo romanzo, Rapsodia delle terre basse (Gallucci). Si è poi dedicato alla riscoperta del patrimonio artistico, musicale e storico della Prima guerra mondiale. Da questo lavoro hanno avuto origine due album: nel 2005 Quel lungo treno e nel 2014 Il Testamento del Capitano. Nel 2017 il suo ultimo romanzo, Ballata senza nome (Frassinelli), è stato celebrato dalla critica (vincitore del Premio Croce) e premiato dal pubblico.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
Deleted La clip è l'inizio del film “Manhattan” scritto e diretto da Woody Allen (con Woody Allen e Diane Keaton, la musica è “Rhapsody in blue” di George Gershwin-produzione film Jack Rollins & Charles H. Joffe-1979 all rights reserved)
Una rapsodia è un brano musicale caratterizzato da varie sezioni eseguibili liberamente. Spesso le rapsodie esaltano eventi o personaggi eroici. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
George Gershwin (1898 - 1937)- Rapsodia in blueColumbia Symphony OrchestraLeonard Bernstein, direttore e pianista Inizia a 16'27”- An American in ParisNew York Philharmonic OrchestraLeonard Bernstein, direttore Inizia a 33'29”- Porgy and Bess Suite Chicago Symphony OrchestraJames Levine
Andrea Molino, noto per avere diretto opere liriche a Sydney e Melbourne, torna in Australia per dirigere per la prima volta la Sydney Symphony Orchestra nella Rapsodia in blu di George Gershwin.
El día de hoy en: HABLEMOS DE LO QUE NO EXISTE, te presentamos el episodio titulado RAPSODIA de historias Paranormales - Relatos de SUSCRIPTORES 10En la que te compartiremos 4 Historias aterradoras y paranormales.El hombre que se salio de una pinturaEran tres a las tres en el BancoAlgo extraño le sucede a la familia de FERNANDAHay un espectro vagando en los pasillos.Con un orden distinto al propuesto en los rengloes anteriormente escritos y con diversos estilos. Te damos la bienvenida a este episodio experimental.Cuéntanos, ¿que te pareció?
Marcelo Guaita, Alberto Bianco, Diego Guedes, Marcelo Moreno, Sergio Astelli, Eduardo Parisse, Mica Mendelevich y Daniel Pedercini nos comparten sus textos elegidos. ¿Qué entendemos por “Rapsodia”? ¿Y por “Lovecraftiano”? ¿Qué es el “Tono de Autor”? ¿Cuál es el significado de “Cesura”? John Keats le envía a Fanny Brawne, una carta dramática contándole las penurias que estaba atravesando Refrescamos poemas y narrativas de los autores Miguel de Unamuno, Vinicius de Moraes, Roberto Bolaño, Rodolfo Walsh, Marguerite Yourcenar, Martín Kohan y Jesús Sasturain. Además, ¿Qué conceptos discutían Nietzsche y Antonio Machado sobre el clásico “Así habló Zaratustra” ¿Qué otras actividades tenía el cantautor Vinicius de Moraes? ¿Cuáles eran las excentricidades a las que comúnmente recurría Lord Byron? ¿Qué pensaba Borges sobre la gran obra de Joyce, el “Ulisses”? ¿Cuál es el origen de la literatura de terror norteamericana? ¿Por qué razón Tennesse Williams decidió adoptar ese nombre? ¿Cuál es uno de los temas fundamentales que aparece en la obra de Sor Juana Inés de la Cruz? Nos detenemos a pensar las letras de las canciones de artistas Lito Nebia, Gal Costa, The Magic Numbers y Rosario Bléfari, entre otros Como siempre, escuchamos las voces de nuestros oyentes quienes nos acercan sus propios textos o aquellos que escogieron de otros, para seguir creando este infinito collage sonoro de lecturas compartidas. POESIA 1110: Un espacio para pensar y resonar el acto poético en todas sus formas; la poesía de todas las cosas
Hoy con Janett Arceo y La Mujer Actual:¿Cómo educar a nuestros hijos para que no sean violentos? Escucha a la Dra. Tere Vale.En finanzas personales, Gianco Abundiz con el tema: “¿Heredar en vida?”.Ivonne Sieck, asesora certificada en Metabolismo de Natural Slim, hablando de la resistencia a la insulina.Contágiate del buen humor de Rafael Perrín en ¡Arriba Corazones!#PorSiTeloPerdisteEl Dr. Camilo Cruz, habló de límites y limitaciones.https://www.youtube.com/watch?v=IKNSAqFgg0o“Salud bucal, gingivitis, aftas, infecciones, halitosis, herpesvital” con Margarita Naturalmente.https://www.youtube.com/watch?v=hht1OJR9qg4Disfruta de la hermosa voz de Geo Meneses, ¡Arriba Oaxaca!https://www.youtube.com/watch?v=8mptno_U_8URaquel Askenazi con sus libros “Rapsodia de Postres y Rapsodia de Sabores”.https://www.youtube.com/watch?v=NuSo7wA8KpQJanett Arceo y La Mujer Actual es uno de los pocos programas radiofónicos que desde 1982 y hasta la fecha actual se mantiene en el cuadrante, constituyéndose en un concepto de gran éxito gracias al talento y experiencia de la mujer que le da vida a la radio y televisión y a su gran familia de especialistas quienes, diariamente, apoyan al auditorio y lo motivan a elevar su calidad de vida.La Mujer Actual es el único concepto radiofónico que ayuda a lograr la superación integral de la familia en las diferentes etapas de su vida y, diariamente, realiza un recorrido por ámbitos tan diversos como desarrollo humano, nutrición, salud (en todas las especialidades), asesoría legal, neurociencias, finanzas personales, estimulación temprana, escuela para padres, hábitos y técnicas de estudio, bolsa de trabajo, turismo, entretenimiento, gastronomía, sexualidad, tecnología, astronomía, belleza, moda, astrología y más.La Mujer Actual siempre está a la vanguardia, por eso atendemos puntualmente las necesidades del público con teléfonos abiertos y nuestras redes sociales, creando así una completísima revista radiofónica en vivo.La Mujer Actual es pionera en programas de contenido para la familia, por eso muchos han intentado imitarlo, sin embargo, gracias a su estilo único no solo ha permanecido sino que continúa siendo uno de los programas preferidos que ha evolucionado al ritmo de los tiempos. Esto se debe en gran medida a su conductora Janett Arceo, que gracias a su frescura y a su capacidad de convertirse en la voz del auditorio, ha logrado consolidar una fórmula de comunicación verdaderamente exitosa, donde interactúan el público, la conductora y el especialista, basándose en un principio fundamental: ¡la prevención!
Ruthguiller Dumont es un mago chileno que ha dedicado años a trabajar, pulir, redescubrir y difundir su mnemónica: Rapsodia. A través de su libro homónimo, dedica cientos de páginas a su baraja. En este episodio nos dedicamos a hablar de mnemónicas y más específicamente, de la Rapsodia. Para adquirir su libro desde cualquier parte del mundo: Instagram: @ruthguiller_dumont Facebook: Israel Rodríguez - Recuerda seguirme a través de @epaleneo y cualquier sugerencia escribir a unconejoenlastablas@gmail.com. Arte: Ignacio Valtian.
BRAHMS: Quinteto para piano y cuerda en Fa menor, Op. 34 (Primer movimiento: Allegro non troppo-Poco sostenuto-Tempo I) (15.58). M. Pollini (p.), P. Borciani (vl.), E. Pegreffi (vl.), D. Asciolla (vl.), F. Rossi (vc.), Cuarteto Italiano. Sinfonía nº 3 en Fa mayor, Op. 90 (Tercer movimiento: Poco allegretto) (6.58). Orq. Estatal Sajona de Dresde. Dir.: C. Thielemann. Concierto para violín en Re mayor, Op. 77 (Segundo movimiento: Adagio) (10.10). I. Perlman (vl.), Orq. Sinf. de Chicago. Dir.: C.-M. Giulini. Rapsodia para piano nº 2 en Sol menor, Op. 79 (6.32). M. Argerich (p.). Escuchar audio
George Gershwin (1898 - 1937)- Rapsodia in blueColumbia Symphony OrchestraLeonard Bernstein, direttore e pianista Inizia a 16'27”- An American in ParisNew York Philharmonic OrchestraLeonard Bernstein, direttore Inizia a 33'29”- Porgy and Bess Suite Chicago Symphony OrchestraJames Levine
En su primera novela, Rapsodia Gourmet, Muriel Barbery nos presenta el perfecto ejemplo de un libro tipo estudio de personaje, ya que en unas pocas páginas podemos explorar la psique del famoso crítico de comida, Pierre Arthens durante su lecho de muerte. Se trata de una presentación de esta mente brillante pero difícil por medio de sus recuerdos de infancia, la manera en que sus seres queridos (y no tan queridos) lo veían, pero sobre todo por medio de los sabores emblemáticos que marcaron su vida. Música original por Ing. Ana Aguilar
Conduce: José-María Álvarez Contenido: 1. Sebastián Iradier: “La paloma” 2. Georges Bizet: Aria “L'amour est un oiseau rebelle” de la ópera “Carmen” 3. Sebastián Iradier: “El arreglito” 4. Emmanuel Chabrier: Habanera 5. Maurice Ravel: Habanera de la Rapsodia española 6. Claude Debussy (arr. Colin Matthews): “La puerta del vino” de los Preludios Libro II núm. 3 7. Ernesto Lecuona: “La habanera”
Arrancamos este programa con unas memorables palabras de Carlos Gardel, que nos devuelven el auge que tuvo el tango en el ámbito musical cubano de los años 30 y 40. Siro Rodríguez, la mítica voz segunda del trío Matamoros, el cantor argentino Gómez con Los Románticos Gauchos de Adolfo Guzmán y María Teresa Vera con Lorenzo Hierrezuelo, le ponen acento porteño y sentimiento a los primeros minutos del programa. El musical norteamericano que conquistó las salas cinematográficas de Cuba, finalizando los años 30, también tuvo una marcada presencia en el repertorio de las orquestas más populares. Entre ellas la "radiofónica" del flautista Antonio Arcaño donde coincidieron los hermanos Cachao y Macho López, Antonio Sánchez "Musiquita" y el joven violinista Enrique Jorrin. "Rapsodia en azul" y "Broadway melody" llegan con Arcaño y el danzón de nuevo ritmo. Le siguen René Cabel con el conjunto vocal Los Rivero y la jazz band "Riverside", dirigida por el saxofonista Pedro Vila, con dos versiones de "Begin the beguine", standard de Cole Porter. Con ciertos clásicos cubanos, originales de José Antonio Méndez "el King" y César Portillo de la Luz, recordamos el deslumbramiento del cantante chileno Lucho Gatica por el bolero a mediados de los años 50. Le acompañan, entre otros, el cuarteto D'Aida y el trio Los Peregrinos. Volvemos al catálogo Panart del año 1960 con el Conjunto Oriental de Ñico Saquito y dos buenos cantantes: Carlos Embale y Alberto Aroche. Recién llegado de Venezuela el notable trovador y compositores santiaguero reponía en los discos algunas de sus piezas más exitosas. Esto es #CUBAkústicaFM, más de 100 años de música popular. ESCÚCHANOS en #DDCRadio, en #DiarioDeCuba: diariodecuba.com/radio ESCÚCHANOS TAMBIÉN en: • Google Podcasts: bit.ly/3zI2byx • Apple Podcasts: apple.co/3GcOPga • SoundCloud: @ddc-radio-cubakustica-fm SÍGUENOS: • FB: www.facebook.com/DIARIODECUBA • IG: www.instagram.com/diariodecuba/ • TW: twitter.com/diariodecuba • Telegram: t.me/titularesDDC O SIGUE LEYENDO HOY LA CUBA DE MAÑANA: • diariodecuba.com
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Pequena síntese da vida e obra do músico Sergei RACHMANINOFF, e sugestão de algumas de suas principais obras para apreciação do público em geral, que queira conhecer um pouco da boa música - patrimônio da humanidade. O professor e voluntário de Nova Acrópole LEANDRO AGUIAR nos fala sobre esse importante músico russo do final do séc XIX e início do séc XX. LInks mencionados na aula: 1. Rapsodia sobre um tema de Paganini Op.43 https://youtu.be/ppJ5uITLECE 2. Concerto para piano no.2 Op.18 2º.mov https://youtu.be/l4zkc7KEvYM#t=13m00s 3. Vésperas Op.37 VI. Bogoroditse Dyevo (Alegra-te , Virgem) https://youtu.be/QF_o56tobps 4. Prelúdio para piano No.2 Op.3 - https://youtu.be/SCm9O2KNEX4 5. Ópera Aleko - https://youtu.be/6fRHpMKetFo Receba nosso conteúdo no seu celular. Canal Nova Acrópole no TELEGRAM: https://www.t.me/novaacropolebrasil Sugestões, colaborações, observações pelo instagram @palestrafilosoficanovaacropole , ou whatsapp 61 9 8361 57 53 - Voluntários Membros da Nova Acrópole Asa Sul #rachmaninoff #leandroaguiar #novaacropole #filosofia #cultura #voluntariado #newacropolis #nuevaacropole #conferencias #volunteer #culture #philosophy #palestrasfilosoficas#filosofiaaplicada #filosofiaamaneiraclassica #autoconhecimento #sentidodevida #vidainterior #consciencia #luciahelenagalvao #professoraluciahelena #acropoleplay #palestrafilosoficanovaacropole
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Desde el Basic Hotel en la CDMX grabamos este podcastborracho con una vista insuperable. Pasen.