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prefettura

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Ecovicentino.it - AudioNotizie
Morte Papa, in Prefettura il registro delle condoglianze. 850 ragazzi e ragazze in partenza per Roma

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 1:09


La decisione a seguito della proclamazione del lutto nazionale. Sarà possibile possibile lasciare un messaggio dal 23 al 26 aprile. Intanto venerdì mattina 850 adolescenti vicentini partiranno per Roma col vescovo Brugnotto per partecipare al loro Giubileo, che è stato confermato nonostante coincida con il funerale di Papa Francesco.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
“Risolta” in quattro ore la quarta domenica col “bomba-day” a Montebello Vicentino

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 1:50


Qualche coda e rallentamento logo la Strada Regionale 11, ma per il resto tutto liscio ieri, domenica 13 aprile, a Montebello Vicentino, dove si son svolte le operazioni di bonifica dell'ordigno residuato bellico inesploso "Big sister”, il quarto rinvenuto nel cantiere per l'Alta Velocità. Il ritrovamento della bomba era avvenuto lo scorso 17 marzo.

Ultim'ora
Sala incontra Piantedosi, "Preoccupa abbassamento età di chi delinque"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 2:09


MILANO (ITALPRESS) - "Direi che è stato un buon incontro. Abbiamo esaminato un po' i dati che sono positivi in generale, ma è chiaro che la tematica relativa ai reati predatori da strada è un problema e la cosa che preoccupa è anche l'abbassamento dell'età di chi commette un crimine. Una questione su cui dobbiamo porre grande attenzione". Così oggi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine di una tavola rotonda in Prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.xp2/trl/mca1

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Sala incontra Piantedosi, "Preoccupa abbassamento età di chi delinque"

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Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 2:09


MILANO (ITALPRESS) - "Direi che è stato un buon incontro. Abbiamo esaminato un po' i dati che sono positivi in generale, ma è chiaro che la tematica relativa ai reati predatori da strada è un problema e la cosa che preoccupa è anche l'abbassamento dell'età di chi commette un crimine. Una questione su cui dobbiamo porre grande attenzione". Così oggi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine di una tavola rotonda in Prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.xp2/trl/mca1

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Schifani incontra sindaci Fua Messina "Piena e totale collaborazione"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 0:46


PALERMO (ITALPRESS) - "La Regione è al fianco dei territori per portare avanti progetti di sviluppo e realizzare tutti gli interventi spendendo al meglio le risorse a disposizione. I fondi già ci sono, tutto sta nella capacità di canalizzare la spesa. La programmazione regionale delle risorse destinate alle aggregazioni territoriali, come le tre Aree funzionali metropolitane e quelle medie così come per tutte le altre modalità previste, vede il governo regionale disponibile a un'interlocuzione preventiva per condividere e discutere della fattibilità dei progetti che si intendono realizzare. Oggi, ai sindaci dei Comuni della Fua metropolitana di Messina, abbiamo assicurato il nostro impegno nel rafforzamento delle risorse umane destinate a potenziare gli organici del territorio e nell'applicazione del metodo di una completa cooperazione e collaborazione. Un metodo che confermerò anche per le altre Fua e che intendo adottare in generale verso tutte le amministrazioni territoriali». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, durante l'incontro con i sindaci dei Comuni dell'Area urbana funzionale (Fua) metropolitana di Messina che si è svolto questa mattina nella Prefettura del capoluogo peloritano.pc/gtr(Fonte video: Regione Siciliana)

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Schifani incontra sindaci Fua Messina "Piena e totale collaborazione"

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Play Episode Listen Later Feb 21, 2025 0:46


PALERMO (ITALPRESS) - "La Regione è al fianco dei territori per portare avanti progetti di sviluppo e realizzare tutti gli interventi spendendo al meglio le risorse a disposizione. I fondi già ci sono, tutto sta nella capacità di canalizzare la spesa. La programmazione regionale delle risorse destinate alle aggregazioni territoriali, come le tre Aree funzionali metropolitane e quelle medie così come per tutte le altre modalità previste, vede il governo regionale disponibile a un'interlocuzione preventiva per condividere e discutere della fattibilità dei progetti che si intendono realizzare. Oggi, ai sindaci dei Comuni della Fua metropolitana di Messina, abbiamo assicurato il nostro impegno nel rafforzamento delle risorse umane destinate a potenziare gli organici del territorio e nell'applicazione del metodo di una completa cooperazione e collaborazione. Un metodo che confermerò anche per le altre Fua e che intendo adottare in generale verso tutte le amministrazioni territoriali». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, durante l'incontro con i sindaci dei Comuni dell'Area urbana funzionale (Fua) metropolitana di Messina che si è svolto questa mattina nella Prefettura del capoluogo peloritano.pc/gtr(Fonte video: Regione Siciliana)

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Operai senza stipendio convinti a scendere dalla gru dopo 7 ore. Lunedì incontro in Prefettura

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 8, 2025 2:00


Ecovicentino.it - AudioNotizie
Dalla Prefettura l'ok agli autovelox in una ventina di strade, compresa bretella dell'Albera e Costo

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 1:21


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Esplosione a Catania, Prefetto "Scongiurate conseguenze fatali"

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Play Episode Listen Later Jan 23, 2025 0:47


CATANIA (ITALPRESS) - "Un impegno devo dire straordinario di tutte le forze in campo, dalle forze dell'ordine ai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile al Comune, all'Enel e alla Catania Rete Gas. Chiaramente è una situazione particolare, è stato un evento tragico, che però non ha comportato quelle conseguenze fatali che si potevano pensare per la gravità del fatto. Quindi c'è un impegno costante di tutti e cominciano già le prime riattivazione dell'Enel. Per il gas invece ancora bisogna aspettare, perché evidentemente c'è una necessità di verifica della sicurezza". Così il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, al vertice in Prefettura per fare il punto sugli interventi in corso nel rione San Giovanni Galermo, dopo l'esplosione dello scorso martedì a causa di una fuga di gas. xo1/vbi/red

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Esplosione a Catania, Prefetto "Scongiurate conseguenze fatali"

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Play Episode Listen Later Jan 23, 2025 0:47


CATANIA (ITALPRESS) - "Un impegno devo dire straordinario di tutte le forze in campo, dalle forze dell'ordine ai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile al Comune, all'Enel e alla Catania Rete Gas. Chiaramente è una situazione particolare, è stato un evento tragico, che però non ha comportato quelle conseguenze fatali che si potevano pensare per la gravità del fatto. Quindi c'è un impegno costante di tutti e cominciano già le prime riattivazione dell'Enel. Per il gas invece ancora bisogna aspettare, perché evidentemente c'è una necessità di verifica della sicurezza". Così il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, al vertice in Prefettura per fare il punto sugli interventi in corso nel rione San Giovanni Galermo, dopo l'esplosione dello scorso martedì a causa di una fuga di gas. xo1/vbi/red

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Esplosione a Catania, Trantino "La sicurezza viene prima di ogni cosa"

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Play Episode Listen Later Jan 23, 2025 1:20


CATANIA (ITALPRESS) - "L'Enel ci ha appena comunicato che attende il placet dei Vigili del Fuoco, con questo documento riattiverà le 1059 utenze in tutta l'area che va da viale Antoniotto Usodimare, quindi dalla circonvallazione a San Giovanni Galermo e sull'asse est-ovest da via Santa Sofia a Belsito. Questo significa che tutti i residenti di quest'area possono già tornare a casa da oggi pomeriggio o stasera e che avranno la luce a disposizione. Non avranno ancora il gas e non lo avranno per almeno 5 o 7 giorni, perché si devono compiere delle verifiche approfondite, considerando che la sicurezza viene prima della distribuzione del servizio". Così il sindaco di Catania, Enrico Trantino, al vertice in Prefettura per fare il punto sugli interventi in corso nel rione San Giovanni Galermo, dopo l'esplosione dello scorso martedì a causa di una fuga di gas. "Per quanto riguarda il ripristino della utenza gas si dovranno quindi aspettare 5 giorni o una settimana - aggiunge -. Il Policlinico è stato servito da autobotti che trasportano gas e che hanno consentito la ripresa del servizio alla piena efficienza del Policlinico". xo1/vbo

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Esplosione a Catania, Trantino "La sicurezza viene prima di ogni cosa"

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Play Episode Listen Later Jan 23, 2025 1:20


CATANIA (ITALPRESS) - "L'Enel ci ha appena comunicato che attende il placet dei Vigili del Fuoco, con questo documento riattiverà le 1059 utenze in tutta l'area che va da viale Antoniotto Usodimare, quindi dalla circonvallazione a San Giovanni Galermo e sull'asse est-ovest da via Santa Sofia a Belsito. Questo significa che tutti i residenti di quest'area possono già tornare a casa da oggi pomeriggio o stasera e che avranno la luce a disposizione. Non avranno ancora il gas e non lo avranno per almeno 5 o 7 giorni, perché si devono compiere delle verifiche approfondite, considerando che la sicurezza viene prima della distribuzione del servizio". Così il sindaco di Catania, Enrico Trantino, al vertice in Prefettura per fare il punto sugli interventi in corso nel rione San Giovanni Galermo, dopo l'esplosione dello scorso martedì a causa di una fuga di gas. "Per quanto riguarda il ripristino della utenza gas si dovranno quindi aspettare 5 giorni o una settimana - aggiunge -. Il Policlinico è stato servito da autobotti che trasportano gas e che hanno consentito la ripresa del servizio alla piena efficienza del Policlinico". xo1/vbo

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Palermo, Prefetto Mariani "Doveroso riconoscimento onorificenze"

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Play Episode Listen Later Dec 10, 2024 0:59


PALERMO (ITALPRESS) - “È doveroso che persone che hanno ben meritato per il Paese e sicuramente per la comunità di Palermo vedano riconosciuto questo loro impegno e questa credo sia la cornice più adeguata e più gratificante per loro”. Così il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, a margine della cerimonia di consegna delle onorificenze dell'"Ordine al Merito della Repubblica Italiana", conferite con decreto del Presidente della Repubblica. L'evento si è svolto presso la sala "Carlo Alberto dalla Chiesa" di Villa Whitaker, sede della Prefettura di Palermo. Tra i premiati tanti membri delle Forze dell'Ordine “Penso che sia ancora più giustificato perché in questo mio anno di permanenza a Palermo, così come nelle altre decine di anni di servizio, ho potuto apprezzare l'enorme impegno profuso e molto spesso disconosciuto delle Forze dell'Ordine. Quindi riconoscere questo impegno è ancora più importante per loro ma per tutti i loro colleghi”. xd6/pc/gtr

il posto delle parole
Lucilla Lijoi "Le adolescenti" Mario Mariani

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 5, 2024 18:05


Lucilla Lijoi"Le adolescenti"Mario MarianiEdizioni Pendragonwww.pendragon.itUscito nel 1919, questo libro venne immediatamente sequestrato e l'autore condannato per “offesa al pudore col mezzo della stampa” a 15 giorni di reclusione e 100 lire di multa. Nella motivazione dei giudici si legge che “contiene suggestivi racconti di lubrici amori, descrizioni invereconde, è illustrato da disegni osceni e considerazioni e affermazioni contrarie al senso morale”. Pochi mesi dopo, l'autore lo ripubblicò senza la novella iniziale – quella che gli era costata la condanna – con l'aggiunta di un'appendice, intitolata “Processo alla letteratura”, che riportava, in tono polemico, la cronaca di quanto accaduto in sede di giudizio. Questo volume ripropone la prima edizione, nella sua completezza, e l'appendice della seconda.Mario Mariani (1883-1951) è stato uno scrittore, poeta e giornalista italiano. Erede di tradizioni familiari anarchico-socialiste, giovanissimo venne più volte denunciato dalle autorità per “incitamento alla disobbedienza” e schedato dalla Prefettura di Ravenna. Alpino combattente durante la Prima guerra mondiale, dopo l'avvento del Fascismo, di cui era sempre stato un critico spietato, si rifugiò prima a Nizza poi in Belgio. Nel 1929 si stabilì in Sudamerica, formando una famiglia e vivendo tra Brasile e Argentina. Nel 1947, a guerra finita, ritornò in Italia e con l'editore Sonzogno pubblicò le Opere complete di Mario Mariani, alcune delle quali inedite, in 23 volumi. Tornò poi in Brasile dove rimase fino alla morte. Di suo Pendragon ha pubblicato Le adolescenti (2024).Lucilla Lijoi, nata a Forlimpopoli, si è laureata in Letterature e civiltà moderne all'Università di Genova. È dottoressa di ricerca in Letterature e culture classiche e moderne. Suoi contributi sono apparsi su riviste e miscellanee italiane e internazionali. È redattrice della rivista “Trasparenze”. Si occupa della fortuna della classicità nel Novecento, della cultura italiana degli anni Trenta e Quaranta e della didattica della letteratura italiana. Insegna materie letterarie e latino nei licei.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Avvicendamento in Prefettura: saluta Caccamo, in arrivo Romano. Staffetta Vicenza-Agrigento

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 1:18


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Strage Casteldaccia, Gribaudo "Giustizia più rapida per vittime"

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Play Episode Listen Later Oct 11, 2024 1:18


PALERMO (ITALPRESS) - "Domenica ricorre la 74esima giornata dedicata alle vittime sui luoghi di lavoro e per questo volevamo anche un momento di raccoglimento con i familiari delle vittime di Casteldaccia: crediamo sia opportuno dare attenzione anche a chi rimane, ovvero i familiari delle vittime, ai quali ci uniamo nella richiesta di una giustizia rapida". Così la presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sul Lavoro Chiara Gribaudo, a margine di un vertice alla Prefettura di Palermo nel quale sono stati incontrati i parenti delle vittime di Casteldaccia./col3/gsl

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Strage Casteldaccia, Gribaudo "Giustizia più rapida per vittime"

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Play Episode Listen Later Oct 11, 2024 1:18


PALERMO (ITALPRESS) - "Domenica ricorre la 74esima giornata dedicata alle vittime sui luoghi di lavoro e per questo volevamo anche un momento di raccoglimento con i familiari delle vittime di Casteldaccia: crediamo sia opportuno dare attenzione anche a chi rimane, ovvero i familiari delle vittime, ai quali ci uniamo nella richiesta di una giustizia rapida". Così la presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sul Lavoro Chiara Gribaudo, a margine di un vertice alla Prefettura di Palermo nel quale sono stati incontrati i parenti delle vittime di Casteldaccia./col3/gsl

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Eroina, cocaina e altre droghe nei mirino dei carabinieri: due denunciati e tre segnalati

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 1:24


I militari hanno segnalato in Prefettura tre persone trovate in centro con dosi di eroina e cocaina per uso personale. Una donna è stata denunciata per essersi rifiutata di sottoporsi ai test antidroga dopo un incidente, mentre un uomo è stato fermato in stazione con tre coltelli a serramanico nello zaino

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Prefettura: “l'episodio di Thiene è isolato”. Oggi il vertice con sindaco e forze dell'ordine

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 1:14


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Incidenti lavoro, Gribaudo “Aumentare subito personale di controllo"

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Play Episode Listen Later Sep 30, 2024 1:25


PALERMO (ITALPRESS) - “I dati degli infortuni sul lavoro in Sicilia sono abbastanza in linea con il quadro nazionale: cambia invece la situazione sulla mancanza di personale ispettivo, su cui c'è una responsabilità diversa per le Regioni”. Così la presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle Condizioni di lavoro in Italia, Chiara Gribaudo, incontrando i giornalisti alla Prefettura di Palermo. Oggi, una delegazione della Commissione d'inchiesta si è recata in missione a Palermo. Poi, si è recata a Casteldaccia, nel luogo del tragico incidente sul lavoro del 6 maggio scorso. Successivamente, in Prefettura, sono stati auditi rappresentanti istituzionali, enti pubblici, parti sociali e imprese. “Lavoriamo per sensibilizzare nei luoghi di lavoro e istituzionali sulla cultura della sicurezza, che non è solo un costo o un onere burocratico ma riguarda la vita di lavoratori che ogni sera devono poter tornare dai propri cari: dobbiamo agire subito sull'aumento del personale di controllo“, aggiunge. xd8/vbo/gtr

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Incidenti lavoro, Gribaudo “Aumentare subito personale di controllo"

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Play Episode Listen Later Sep 30, 2024 1:25


PALERMO (ITALPRESS) - “I dati degli infortuni sul lavoro in Sicilia sono abbastanza in linea con il quadro nazionale: cambia invece la situazione sulla mancanza di personale ispettivo, su cui c'è una responsabilità diversa per le Regioni”. Così la presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle Condizioni di lavoro in Italia, Chiara Gribaudo, incontrando i giornalisti alla Prefettura di Palermo. Oggi, una delegazione della Commissione d'inchiesta si è recata in missione a Palermo. Poi, si è recata a Casteldaccia, nel luogo del tragico incidente sul lavoro del 6 maggio scorso. Successivamente, in Prefettura, sono stati auditi rappresentanti istituzionali, enti pubblici, parti sociali e imprese. “Lavoriamo per sensibilizzare nei luoghi di lavoro e istituzionali sulla cultura della sicurezza, che non è solo un costo o un onere burocratico ma riguarda la vita di lavoratori che ogni sera devono poter tornare dai propri cari: dobbiamo agire subito sull'aumento del personale di controllo“, aggiunge. xd8/vbo/gtr

Ultim'ora
Periferie, Battilocchio “A Palermo raccolto materiale prezioso"

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Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 1:29


PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo iniziato la scorsa estate una serie di sopralluoghi in tutte le Città metropolitane d'Italia, per verificare lo stato delle periferie: qui abbiamo avuto incontri molto proficui e raccolto materiale prezioso per il nostro lavoro”. Lo sottolinea il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro con i giornalisti presso la Prefettura di Palermo. “Il nostro obiettivo è un'analisi approfondita e una fotografia dello stato delle periferie, con proposte concrete da presentare in parlamento e presenza nei territori dove incontriamo istituzioni, cittadini e realtà che operano nel sociale - aggiunge Battilocchio, - Oggi siamo partiti dalla scuola Puglisi nel quartiere Brancaccio, partecipando all'apertura dell'anno scolastico; abbiamo poi visto la Casa museo di don Pino Puglisi e incontrato sindaco, prefetto, questore e comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La nostra azione si sposterà ora allo Zen, dove prenderemo parte a un incontro presso la stazione dei Carabinieri e uno successivo in parrocchia“. xd7/pc/gsl

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Periferie, Battilocchio “A Palermo raccolto materiale prezioso"

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Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 1:29


PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo iniziato la scorsa estate una serie di sopralluoghi in tutte le Città metropolitane d'Italia, per verificare lo stato delle periferie: qui abbiamo avuto incontri molto proficui e raccolto materiale prezioso per il nostro lavoro”. Lo sottolinea il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro con i giornalisti presso la Prefettura di Palermo. “Il nostro obiettivo è un'analisi approfondita e una fotografia dello stato delle periferie, con proposte concrete da presentare in parlamento e presenza nei territori dove incontriamo istituzioni, cittadini e realtà che operano nel sociale - aggiunge Battilocchio, - Oggi siamo partiti dalla scuola Puglisi nel quartiere Brancaccio, partecipando all'apertura dell'anno scolastico; abbiamo poi visto la Casa museo di don Pino Puglisi e incontrato sindaco, prefetto, questore e comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La nostra azione si sposterà ora allo Zen, dove prenderemo parte a un incontro presso la stazione dei Carabinieri e uno successivo in parrocchia“. xd7/pc/gsl

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Periferie, Battilocchio “A Palermo raccolto materiale prezioso"

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Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 1:29


PALERMO (ITALPRESS) - “Abbiamo iniziato la scorsa estate una serie di sopralluoghi in tutte le Città metropolitane d'Italia, per verificare lo stato delle periferie: qui abbiamo avuto incontri molto proficui e raccolto materiale prezioso per il nostro lavoro”. Lo sottolinea il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro con i giornalisti presso la Prefettura di Palermo. “Il nostro obiettivo è un'analisi approfondita e una fotografia dello stato delle periferie, con proposte concrete da presentare in parlamento e presenza nei territori dove incontriamo istituzioni, cittadini e realtà che operano nel sociale - aggiunge Battilocchio, - Oggi siamo partiti dalla scuola Puglisi nel quartiere Brancaccio, partecipando all'apertura dell'anno scolastico; abbiamo poi visto la Casa museo di don Pino Puglisi e incontrato sindaco, prefetto, questore e comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La nostra azione si sposterà ora allo Zen, dove prenderemo parte a un incontro presso la stazione dei Carabinieri e uno successivo in parrocchia“. xd7/pc/gsl

Storia dei Carabinieri
Episodio 83. Resistenza e Liberazione. I Carabinieri tra le Marche e la Romagna

Storia dei Carabinieri

Play Episode Listen Later Aug 7, 2024 21:03


Il lavoro d'archivio premia sempre ... direbbe un caro amico. Ebbene questa volta la puntata è completamente diversa, focalizzata su di un piccolo campione di militari dell'Arma dei Carabinieri Reali presenti in servizio o originari della zona compresa tra le Marche e la Romagna, in quella che era la circoscrizione della legione Carabinieri Reali di Bologna. Abbiamo deciso di offrire una riflessione che prende spunto da un convegno a cui abbiamo avuto il grande privilegio di partecipare tra la fine di marzo e il 1° aprile 2023. Si tratta di una sintesi piuttosto asciutta ma crediamo efficace per dare un'idea della complessità vissuta dai militari dell'Arma che si trovarono nel Centro - Nord Italia dal settembre 1943 sino alla Liberazione. Abbiamo individuato una decina di Carabinieri che ebbero comportamenti diversi tra loro ma tutti molto interessanti. Da una prima analisi abbastanza asciutta possiamo affermare che dei dieci militari, due fecero parte di bande di partigiani (in un GAP e nel 1° battaglione Mario formazione Marche), tre carabinieri più giovani di età (diciannovenni) cercarono di sottrarsi al servizio raggiungendo i propri familiari, mentre un quarto anch'egli abbastanza giovane riprese il servizio di tipo logistico che già svolgeva prima dell'armistizio per evitare rappresaglie alla famiglia. Inoltre, il trentacinquenne Carabiniere ennese, secondo i documenti consultati, aderì con convinzione alla RSI; il solo graduato (un appuntato) riuscì a farsi congedare già nella GNR, mentre i due sottufficiali riuscirono a darsi da fare, con non pochi rischi e timori di rappresaglie, svolgendo un servizio d'istituto che fosse in grado di soddisfare i bisogni della popolazione rimasta in zona e cercando di non adempiere alle richieste delle autorità tedesche o, peggio ancora, degli organi amministrativi (in primo luogo Questura e Prefettura) repubblichini. Noi vi ringraziamo per l'ascolto e vi invitiamo a darci un punteggio, un voto. Ad esempio su Apple Podcast. Con il vostro Iphone esiste una applicazione che si chiama proprio così. Scrivete poi La Storia dei Carabinieri, così ci troverete. "Scrollate" dopo aver ascoltato questo episodio (ma anche gli altri, dai) e arriverete alla parte “ratings & reviews” dove potete valutare lo show (cinque stelline ci farebbero molto piacere) e lasciare qualche commento sul nostro lavoro che è molto importante per noi. Vi ricordiamo che il tempo, lo studio, la stesura degli script, l'editing e tutto il resto è una attività di volontariato che svolgiamo gratuitamente. La copertina è stata realizzata attraverso la composizione di immagini reperite liberamente su internet.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
I colletti bianchi della strage di Cutro

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jul 26, 2024 2:07


Giorgia Meloni ama ripetere nelle varie interviste di essere un'accanita innamorata della figura del giudice Paolo Borsellino. L'esempio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino "rimane uno degli elemento più simbolici di quello che mi ha spinto a fare politica”, disse la presidente del Consiglio il 19 luglio del 2023 incontrando i giornalisti in Prefettura a Palermo. Non ci sarà bisogno di spiegare quindi a Meloni che Borsellino come Falcone pagarono con la vita l'avere intuito che il potere mafioso stesse a livelli superiori rispetto ai semplici soldati dei clan. Il giorno prima di morire Borsellino passeggiando con la moglie sul lungomare di Carini le disse che non sarebbe stata la mafia a ucciderlo, della quale non aveva paura, ma sarebbero stati i suoi colleghi e altri a permettere che ciò potesse accadere. Sono i cosiddetti colletti bianchi, i fili del potere che muovono a proprio piacimento le mafie e tutto il resto. A Crotone si sono chiuse le indagini contro 6 persone per la strage di Cutro, dove morirono 94 persone di cui 35 bambini. Al di là degli esiti giudiziari sugli uomini della Guardia di finanza e i militari della Guardia costiera incombe l'incubo di avere potuto salvare persone che non sono state salvate. Gente affogata, più che annegata. L'indagine alta di quell'inchiesta però riguarda le responsabilità politiche. Si tratta di capire se qualcuno ha lasciato intendere ai militari che le vite dei naufraghi in mezzo al mare valgono meno se hanno la pelle nere. Sarebbe da sfogliare le circolari interne e i loro sottintesi. Sarebbe l'indagine che avrebbe avviato Paolo Borsellino. E sono sicuro che Meloni non si tirerà indietro nei fatti, oltre le parole. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Ultim'ora
Palermo, Morrone “Su discarica Bellolampo c'è ancora tanto da fare"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 1:03


PALERMO (ITALPRESS) - "A Bellolampo abbiamo ascoltato tante buone intenzioni e stileremo quanto prima una relazione che fotografi ciò che abbiamo visto: naturalmente collaboreremo con la Procura laddove dovessero esserci elementi utili per le indagini". Lo sottolinea il presidente della commissione parlamentare Ecomafie, Jacopo Morrone, a margine delle audizioni svolte in Prefettura a Palermo sulla questione rifiuti dopo il sopralluogo alla discarica di Bellolampo.xd8/col3/gsl

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Palermo, Morrone “Su discarica Bellolampo c'è ancora tanto da fare"

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Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 1:03


PALERMO (ITALPRESS) - "A Bellolampo abbiamo ascoltato tante buone intenzioni e stileremo quanto prima una relazione che fotografi ciò che abbiamo visto: naturalmente collaboreremo con la Procura laddove dovessero esserci elementi utili per le indagini". Lo sottolinea il presidente della commissione parlamentare Ecomafie, Jacopo Morrone, a margine delle audizioni svolte in Prefettura a Palermo sulla questione rifiuti dopo il sopralluogo alla discarica di Bellolampo.xd8/col3/gsl

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Palermo, Lorefice “Presto un report su criticità discarica Bellolampo"

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Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 0:54


PALERMO (ITALPRESS) - Rispetto "alla nostra ultima visita a Palermo, sicuramente c'è stato un miglioramento ma ancora ci sono criticità da risolvere: insieme al nucleo operativo ecologico dei carabinieri e ad Arpa Sicilia faremo una relazione, che sarà messa a disposizione della struttura commissariale di Rap e della Procura". Così Pietro Lorefice, componente della commissione parlamentare Ecomafie, intervenuto a margine delle audizioni svolte in Prefettura a Palermo sulla questione rifiuti dopo aver visitato la discarica di Bellolampo. "Ad oggi non siamo in grado di dire se c'è un reato, ma dalla relazione sarà possibile fare tutte le valutazioni sul campo", conclude Lorefice.xd8/col3/gsl

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Palermo, Lorefice “Presto un report su criticità discarica Bellolampo"

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Play Episode Listen Later Jul 22, 2024 0:54


PALERMO (ITALPRESS) - Rispetto "alla nostra ultima visita a Palermo, sicuramente c'è stato un miglioramento ma ancora ci sono criticità da risolvere: insieme al nucleo operativo ecologico dei carabinieri e ad Arpa Sicilia faremo una relazione, che sarà messa a disposizione della struttura commissariale di Rap e della Procura". Così Pietro Lorefice, componente della commissione parlamentare Ecomafie, intervenuto a margine delle audizioni svolte in Prefettura a Palermo sulla questione rifiuti dopo aver visitato la discarica di Bellolampo. "Ad oggi non siamo in grado di dire se c'è un reato, ma dalla relazione sarà possibile fare tutte le valutazioni sul campo", conclude Lorefice.xd8/col3/gsl

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Mariani "Protocollo antirapina sottoscritto in Prefettura a Palermo"

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Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 2:24


PALERMO (ITALPRESS) - La Prefettura del capoluogo siciliano, di comune intesa con Confcommercio Imprese per l'Italia Palermo e Confesercenti Palermo, ha sottoscritto un protocollo di intesa che, sulla scia del precedente siglato lo scorso fine febbraio, punta a "rappresentare un deterrente per consentire un intervento immediato nel momento in cui si verificano situazioni criminali". Così Massimo Mariani, Prefetto di Palermo intervenuto nella spiegazione della struttura del nuovo sistema di sorveglianza a circuito chiuso che, in collegamento diretto con le diverse centrali operative della Polizia di Stato dislocate sul territorio palermitano, consentirà "una maggiore celerità ed efficenza di intervento". "Si tratta di un passo molto importante", sottolinea Mariani, ma "se sarà importantissimo ce lo diranno i risultati. Il commerciante avrà la possibilità, schiacciando un semplice tasto installato all'interno del proprio esercizio, di segnalare direttamente alla sala operativa quello che sta succedendo, trasmettendo così le immagini live all'interno o all'esterno del negozio. Un sistema all'avanguardia - prosegue il Prefetto - che grazie all'accordo tra Ministero dell'Interno, Confesercenti e Confcommercio farà sì che si possa utilizzare la tecnologia tramite un investimento nemmeno troppo oneroso". xi6/vbo/gtr

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Mariani "Protocollo antirapina sottoscritto in Prefettura a Palermo"

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Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 2:24


PALERMO (ITALPRESS) - La Prefettura del capoluogo siciliano, di comune intesa con Confcommercio Imprese per l'Italia Palermo e Confesercenti Palermo, ha sottoscritto un protocollo di intesa che, sulla scia del precedente siglato lo scorso fine febbraio, punta a "rappresentare un deterrente per consentire un intervento immediato nel momento in cui si verificano situazioni criminali". Così Massimo Mariani, Prefetto di Palermo intervenuto nella spiegazione della struttura del nuovo sistema di sorveglianza a circuito chiuso che, in collegamento diretto con le diverse centrali operative della Polizia di Stato dislocate sul territorio palermitano, consentirà "una maggiore celerità ed efficenza di intervento". "Si tratta di un passo molto importante", sottolinea Mariani, ma "se sarà importantissimo ce lo diranno i risultati. Il commerciante avrà la possibilità, schiacciando un semplice tasto installato all'interno del proprio esercizio, di segnalare direttamente alla sala operativa quello che sta succedendo, trasmettendo così le immagini live all'interno o all'esterno del negozio. Un sistema all'avanguardia - prosegue il Prefetto - che grazie all'accordo tra Ministero dell'Interno, Confesercenti e Confcommercio farà sì che si possa utilizzare la tecnologia tramite un investimento nemmeno troppo oneroso". xi6/vbo/gtr

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Di Dio "Nuovi sistemi di video-allarme antirapina a Palermo"

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Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 1:33


PALERMO (ITALPRESS) - Un nuovo sistema di software e hardware "consentirà maggiore sicurezza ai nostri associati e in generale a tutta la città". Così Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, a margine della firma in Prefettura a Palermo del "Protocollo di intesa video-allarme antirapina”."Grazie agli investimenti dei privati, dei commercianti e degli imprenditori si darà un maggiore presidio alle forze dell'ordine, a garanzia di un crescente tempismo sul nostro territorio - continua Di Dio -. Anche Palermo firma questo protocollo che mette nelle condizioni di collegare le nostre telecamere di video sorveglianza direttamente con le centrali operative. Il nostro territorio, per tante ragioni, è ben presidiato - sottolinea -. Ma per problemi di disagio sociale la microcriminalità, legata ad eventi come spaccate, furti, rapine e violenze stanno crescendo. Questo strumento fa sì che questi episodi si possano prevenire ed eventualmente perseguire". xi6/vbo/gtr

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Di Dio "Nuovi sistemi di video-allarme antirapina a Palermo"

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Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 1:33


PALERMO (ITALPRESS) - Un nuovo sistema di software e hardware "consentirà maggiore sicurezza ai nostri associati e in generale a tutta la città". Così Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, a margine della firma in Prefettura a Palermo del "Protocollo di intesa video-allarme antirapina”."Grazie agli investimenti dei privati, dei commercianti e degli imprenditori si darà un maggiore presidio alle forze dell'ordine, a garanzia di un crescente tempismo sul nostro territorio - continua Di Dio -. Anche Palermo firma questo protocollo che mette nelle condizioni di collegare le nostre telecamere di video sorveglianza direttamente con le centrali operative. Il nostro territorio, per tante ragioni, è ben presidiato - sottolinea -. Ma per problemi di disagio sociale la microcriminalità, legata ad eventi come spaccate, furti, rapine e violenze stanno crescendo. Questo strumento fa sì che questi episodi si possano prevenire ed eventualmente perseguire". xi6/vbo/gtr

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Lupi, nel Vicentino 7 branchi e raddoppiate le predazioni. Incontro in Provincia

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 2, 2024 1:47


Lupi in aumento nel vicentino: questa mattina un vertice convocato da Prefettura e Provincia. Il prefetto Caccamo: “Indispensabile un'azione congiunta coinvolgendo Regione e Ministeri competenti”. Il presidente Nardin: “Intervento indifferibile con strumenti adeguati a rieducare il lupo”

Unica Radio Podcast
Volontariato: Silvana Migoni ci parla di “Donne al traguardo”

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 3, 2024 28:29


L'associazione"Donne al Traguardo" nasce nel 2001, da un gruppo di donne, per aprire spazi al femminile nel campo culturale, sociale ed economico La presidente dell'associazione “Donne al traguardo”, Silvana Migoni, è l'ospite della quarta puntata di “Volontariato: un'occasione per fare la differenza”, il servizio podcast promosso dal Csv Sardegna. «Una realtà nata per aprire nuovi spazi al femminile», spiega Migoni. «Abbiamo voluto fondare un'associazione che non fosse selettiva, dunque aperta a tutti, e che riuscisse a rispondere ai bisogni delle persone in difficoltà». Dalle prime esperienze di accoglienza alle più recenti iniziative, a favore di donne in stato di difficoltà o vittime di violenza, di uomini senza dimora e delle vittime di bullismo. L'importanza del premio “Donne al traguardo dell'anno”, istituito per tutelare e diffondere le storie al femminile. «Non un premio alla carriera, ma un riconoscimento per i valori che esprimono», sottolinea la presidente. Il supporto e la protezione delle vittime accompagnati da azioni di prevenzione nelle scuole e nel territorio. Con un atteggiamento mai giudicante. Il Centro Antiviolenza di Cagliari fornisce ascolto, informazioni, accoglienza, e tutto il supporto psicologico e legale di cui la donna ha bisogno nel pieno rispetto della sua volontà e delle sue decisioni autonome e consapevoli riguardo le azioni da intraprendere. Il Centro Antiviolenza lavora in sinergia con le strutture sociali e sanitarie del territorio, la Prefettura, le Forze dell'ordine e il numero verde nazionale 1522. Il CSV, operativo dal 1 Giugno 2021, è gestito dal CSS e si impegna a sostenere il Terzo Settore con risorse finanziarie e umane. Il podcast, condotto da giornalisti esperti del settore sociale, presenterà interviste con ospiti provenienti da realtà come Mondo X-Sardegna, Soccorso Alpino e Speleologico, Domus de Luna e molti altri.

Sveja
#534 Pnrr, Gualtieri striglia Meloni, blitz a Tor Cervara, uomo in mimetica: coltello e padella in Prati e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later May 28, 2024 31:37


Buongiorno, la rassegna stampa di martedì 28 maggio 2024 è a cura di Ilenia Polsinelli Queste le notizie in primo piano:  Repubblica Roma apre l'edizione di oggi parlando dell'incontro in Prefettura del sindaco Gualtieri e la premier Meloni, ecco il titolo di apertura: Pnrr, Gualtieri striglia Meloni “Grandi opere penalizzate dai tagli del Governo”;  il Messaggero Roma, come tutti gli altri giornali, riporta la notizia del blitz a Tor Cervara, sgomberato il fortino della droga;  mentre la prima pagina del Corriere della sera edizione Roma apre con il report dei vigili urbani sui primi 4 mesi dell'anno: le otto strade più pericolose di Roma;sempre su corsera Roma, emergenza abitativa: a Garbatella il camping degli attivisti;  e sempre a proposito di emergenza abitativa, sul Tempo Roma: il Comune vuole comprare l'ex fabbrica Fiorucci a via Prenestina conosciuta come Maam per salvare gli occupanti;  infine su Romatoday, il terrore nella giornata di ieri in Prati: un uomo in mimetica con un coltello in mano e una padella nell'altra si aggirava nel quartiere seminando il panico.  A domani con Alessandro Coltré  Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Se vuoi dare un contributo a Sveja e ai suoi progetti di comunicazione indipendente puoi farlo  tramite il nostro IBAN: IT19N0501803200000020000064

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Lionti “Serve tavolo permanente sulla sicurezza nel lavoro”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 0:40


PALERMO (ITALPRESS) - “Ancora una volta siamo costretti a parlare di morti sul posto di lavoro. Solo l'altro ieri a Floridia un incidente, per non parlare degli altri dieci morti sul lavoro negli ultimi mesi dell'anno, 65 nel 2023. Facciamo sempre la conta ma non si trova mai la soluzione. Penso che occorre intervenire immediatamente con un tavolo permanente della salute. Quando si parla di sicurezza non c'è chi è a destra o a sinistra, non esistono le parti sociali o le istituzioni. È un argomento che riguarda tutti, che riguarda i lavoratori, che riguarda il lavoro”. Così Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini. xd6/tvi/gtr

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Lionti “Serve tavolo permanente sulla sicurezza nel lavoro”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 0:40


PALERMO (ITALPRESS) - “Ancora una volta siamo costretti a parlare di morti sul posto di lavoro. Solo l'altro ieri a Floridia un incidente, per non parlare degli altri dieci morti sul lavoro negli ultimi mesi dell'anno, 65 nel 2023. Facciamo sempre la conta ma non si trova mai la soluzione. Penso che occorre intervenire immediatamente con un tavolo permanente della salute. Quando si parla di sicurezza non c'è chi è a destra o a sinistra, non esistono le parti sociali o le istituzioni. È un argomento che riguarda tutti, che riguarda i lavoratori, che riguarda il lavoro”. Così Luisella Lionti, segretaria generale della Uil Sicilia, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini. xd6/tvi/gtr

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La Piana “Morti sul lavoro, basta parole servono fatti”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 1:56


PALERMO (ITALPRESS) - “Tutte le tragedie possono essere evitate. Il tema è capire realmente quello che è accaduto, quindi su questo noi aspettiamo che la magistratura spieghi un po' quella che è stata la dinamica”. Così Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini. “Sta di fatto che c'è un mondo del lavoro molto strano, dove il lavoratore continua a percepirsi, pur se non è così, parte debole. Parte debole perché molto spesso deve sottostare a determinate regole avendo paura per paura di perdere il posto di lavoro. C'è bisogno di sicurezza, perché è vero che alcune imprese applicano le norme in maniera costante e continua, ma ce ne sono altre che ancora continuano a considerarle un costo. Questo è vergognoso perché visto che muoiono tutte queste persone vuol dire che il sistema lavoro non funziona più, vuol dire che c'è qualcosa che non va. Noi continuiamo a parlare di massimo ribasso, di incentivi a pioggia alle imprese anche a quelle che non rispettano la sicurezza. Basta con le parole, servono i fatti”. xd6/tvi/gtr

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La Piana “Morti sul lavoro, basta parole servono fatti”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 1:56


PALERMO (ITALPRESS) - “Tutte le tragedie possono essere evitate. Il tema è capire realmente quello che è accaduto, quindi su questo noi aspettiamo che la magistratura spieghi un po' quella che è stata la dinamica”. Così Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini. “Sta di fatto che c'è un mondo del lavoro molto strano, dove il lavoratore continua a percepirsi, pur se non è così, parte debole. Parte debole perché molto spesso deve sottostare a determinate regole avendo paura per paura di perdere il posto di lavoro. C'è bisogno di sicurezza, perché è vero che alcune imprese applicano le norme in maniera costante e continua, ma ce ne sono altre che ancora continuano a considerarle un costo. Questo è vergognoso perché visto che muoiono tutte queste persone vuol dire che il sistema lavoro non funziona più, vuol dire che c'è qualcosa che non va. Noi continuiamo a parlare di massimo ribasso, di incentivi a pioggia alle imprese anche a quelle che non rispettano la sicurezza. Basta con le parole, servono i fatti”. xd6/tvi/gtr

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Ridulfo “Sciopero reazione importante, lavoratori fragili”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 2:05


PALERMO (ITALPRESS) - “Lo sciopero è la reazione immediata, è l'unico strumento che i lavoratori hanno per farsi sentire. La sollecitazione è venuta dal basso, dai luoghi di lavoro che stanno attuando degli scioperi spontanei. E' una reazione importante del mondo del lavoro, però questa reazione naturalmente non basta, non è sufficiente. Noi sono mesi, sono anni che denunciamo questa condizione di insicurezza nei luoghi di lavoro. I lavoratori quando sono precari sono fragili, sono ricattabili e in un mercato del lavoro come quello palermitano un lavoratore che è precario e ricattabile è un lavoratore che naturalmente si presta al rischio e il rischio diventa un morto sul lavoro, un omicidio sul lavoro”. Così Mario Ridulfo, segretario generale della Cgil Palermo, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini.xd6/tvi/gtr

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Ridulfo “Sciopero reazione importante, lavoratori fragili”

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Play Episode Listen Later May 7, 2024 2:05


PALERMO (ITALPRESS) - “Lo sciopero è la reazione immediata, è l'unico strumento che i lavoratori hanno per farsi sentire. La sollecitazione è venuta dal basso, dai luoghi di lavoro che stanno attuando degli scioperi spontanei. E' una reazione importante del mondo del lavoro, però questa reazione naturalmente non basta, non è sufficiente. Noi sono mesi, sono anni che denunciamo questa condizione di insicurezza nei luoghi di lavoro. I lavoratori quando sono precari sono fragili, sono ricattabili e in un mercato del lavoro come quello palermitano un lavoratore che è precario e ricattabile è un lavoratore che naturalmente si presta al rischio e il rischio diventa un morto sul lavoro, un omicidio sul lavoro”. Così Mario Ridulfo, segretario generale della Cgil Palermo, presente al sit in davanti la Prefettura dopo la strage di ieri a Casteldaccia, dove hanno perso la vita sul posto di lavoro cinque uomini.xd6/tvi/gtr

Ecovicentino.it - AudioNotizie
In Prefettura approvati 12 nuovi progetti comunali di videosorveglianza

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 2, 2024 1:45


Keration Podcast
# Chi è Junji Itō?

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Apr 27, 2024 0:48


Junji Itō è un fumettista e sceneggiatore giapponese nato il 31 luglio 1963 nella Prefettura di Gifu, Giappone. È considerato uno dei maestri contemporanei del fumetto giapponese dell'orrore e un importante esponente del cosiddetto J-horror. Itō è noto per le sue opere di manga horror, fra cui Tomie, Uzumaki e Gyo – Odore di morte, che hanno guadagnato fama mondiale. Laureatosi in odontoiatria, Itō ha coltivato la sua passione per il disegno e ha intrapreso una carriera di successo nel mondo del fumetto horror. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/corgiov/message

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Smottamenti e strade chiuse. Il Bacchiglione in strada a Montegalda,160 interventi dei pompieri

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 28, 2024 3:29


Insediato il coordinamento provinciale della Protezione Civile in Prefettura. Sono stati attivati finora 78 Centri operativi Comunali (Coc). Chiuse per neve le strade provinciali sopra i 1.400 metri. Le situazioni più critiche sono attualmente a Vicenza e a Montegalda.

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Campi Flegrei, Musumeci “Partire da una buona comunicazione"

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Play Episode Listen Later Feb 28, 2024 1:44


NAPOLI (ITALPRESS) - "Stiamo lavorando con la collaborazione della comunità locale per affrontare tutti i temi legati alle misure preventive, buona comunicazione, accertamento della vulnerabilità degli edifici, potenziamento degli uffici tecnici: sono questi i temi che fanno parte del decreto legge adottato nel mese di ottobre, convertito già in legge. I piani sono stati già avviati, ogni istituzione ha mantenuto e rispettato l'impegno previsto dalla legge, e adesso, chiusa la prima fase, passiamo alla seconda. Io sono convintissimo che dobbiamo partire dalla comunicazione". Lo dice il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, parlando con i giornalisti a Napoli a margine della riunione in Prefettura sulla situazione del fenomeno del bradisismo nell'area dei Campi Flegrei. Tra le priorità presentate da Musumeci c'è quella di fare "una buona comunicazione alle famiglie, ai genitori, ai bambini e ai ragazzi delle scuole, affidata ai mezzi di informazione, ma anche a una apposita app e ai siti istituzionali, ai volontari che vanno in giro". xc9/pc/gtr

Focus economia
Emergenza Valichi, incontro tra governo e imprese dell'autotrasporto

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 27, 2024


Per l'Italia il tema del funzionamento dei valichi è particolarmente annoso poiché il 60% dell'interscambio commerciale (import/export) tra il nostro Paese e il resto del mondo si svolge con i Paesi europei e deve passare per l'arco alpino. L'attenzione oggi è puntata, in particolare, su alcuni attraversamenti critici: Brennero, Frejus, Monte Bianco, Gottardo e Tarvisio che - in alcuni casi per il trasporto su gomma e in altri per quello ferroviario - presentano delle criticità. Ne parliamo all'indomani di una riunione convocata dal Mit (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) con le principali sigle dell'autotrasporto merci per definire un piano d'azione che consenta all'Italia di migliorare l'accessibilità complessiva al sistema dei valichi. Un piano che dovrà poi essere sottoposto alla valutazione dell'Europa.Intervengono Piero Savazzi - coordinatore della segreteria Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali) - e con Andrea Giuricin, Docente di Economia dei Trasporti all'Università Bicocca di Milano.Ex Ilva, Urso tra gli operai di Taranto. Intanto Mittal vuole concordato, Quaranta chiede insolvenzaAccompagnato dal commissario di Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria, Giancarlo Quaranta, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha incontrato lavoratori e delegati delle sigle metalmeccaniche prima di andare in Prefettura per un vertice con le parti sociali e dialogare con le istituzioni locali. Intanto oggi c'è stato un faccia a faccia in udienza stamani a Milano, davanti alla Sezione fallimentare, tra i legali di Invitalia, il socio pubblico, e del Commissario straordinario Giancarlo Quaranta, che chiedono la dichiarazione dello stato di insolvenza dell'ex Ilva per far partire di fatto l'amministrazione straordinaria, e gli avvocati di Arcelor Mittal, ancora socio privato di maggioranza di Acciaierie d'Italia, che chiedono, invece, per l'intero gruppo il cosiddetto concordato "in bianco". Due richieste alternative, con una che esclude per forza l'altra, e sulle quali dovrà decidere, con un unico provvedimento ed entro la fine della settimana, il presidente della Sezione fallimentare Laura De Simone.Facciamo il punto con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore Taranto.

Non spegnere la luce
Il caso Emanuela Orlandi - Tutti i segreti del Vaticano

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Jul 13, 2022 66:19


Era una calda serata di fine giugno del 1983 quando una ragazza di 15 anni sparì nel nulla, dando vita a uno dei misteri più oscuri della storia italiana, ancora oggi irrisolto. Emanuela Orlandi era cittadina dello Stato Vaticano ed era figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia. Le indagini sulla sua scomparsa hanno seguito numerose piste, che negli anni hanno coinvolto istituzioni di tutti i tipi: dallo Stato Vaticano alla Banda della Magliana, dal Banco Ambrosiano ai lupi grigi di Ali Ağca, fino al governo italiano ed ai servizi segreti di diversi paesi. Ma chi è stato a rapire Emanuela Orlandi? E per quale motivo? Ne parliamo con Daniele Fabbri: stand-up comedian, fumettista, ma soprattutto podcaster e autore del format “Contiene Parolacce”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast