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Minacce sui social e aggressioni fisiche contro i politici in Germania sono ormai all'ordine del giorno, come dimostra il caso Kevin Kühnert (Spd), ce ne parla Agnese Franceschini. Daniela di Benedetto, attiva da anni nella Spd di Monaco, ci racconta dell'atmosfera di intimidazione che respira nel suo lavoro quotidiano. In Italia sono le donne ad essere più esposte a violenze e intimidazioni politiche, ne parliamo con Gemma Dipoppa, autrice di uno studio su questo tema. Von Luciana Caglioti.
Non accennano a ridimensionarsi le tensioni in casa Champagne, con il simbolo indiscusso delle bollicine francesi, orgoglio enoico nazionale, che si trova a dover fronteggiare una crisi senza precedenti. I dati di chiusura relativi al 2024 avevano già anticipato nel gennaio scorso il consolidarsi di un trend particolarmente negativo, con l'analisi condotta da FranceAgrimer su dati Circana e Kantar Worldpanel ad evidenziare la contrazione significativa delle vendite, crollate del 26% in volume rispetto al 2023 (ben oltre la media triennale del -10%) fermandosi a 26,7 milioni di bottiglie e del -6% a valore con un giro d'affari di 345 milioni di euro.
Circa 28 milioni di canadesi sono chiamati a votare oggi per le elezioni federali anticipate, dopo una campagna elettorale incentrata sulla risposta alle politiche aggressive del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Con Steve Scherer, giornalista, da Ottawa.Le azioni politiche per il clima sono lente e insufficienti, eppure la stragrande maggioranza delle persone nel mondo vuole che i propri governi adottino misure più incisive contro la crisi climatica. Con Ferdinando Cotugno, giornalista.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Il potere calmante della voce“ di Asha DoreCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Le nuove minacce di Trump a Zelensky: accordo o perdere il paese. Il presidente statunitense Trump parla di un accordo vicino con Putin sul conflitto tra Mosca e Kiev, ma intende imporre la sua pace al leader ucraino Zelensky che però non accetta gli aut aut. Allora Trump lo minaccia: o firmi l'accordo oppure perdi il paese. "La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", sostiene Trump". Il tono è quello che Trump ci ha abituato da quando è entrato alla Casa Bianca. In particolare, Trump critica Zelensky per quella che definisce una posizione "incendiaria" sulla Crimea che mette a repentaglio i colloqui di pace: l'Ucraina non riconoscerà l'annessione russa della Crimea. Le conseguenze sono immediate. Fallisce il vertice di Londra sul cessate il fuoco dopo il forfait del segretario Usa Rubio forfait. Trump manda avanti Vance e specifica la posizione americana: “Mosca e Kiev trovino un accordo sullo scambio di territori o ci ritiriamo”. Ma per Zelensky il primo obiettivo è quello di fermare le uccisioni. I negoziati restano ad un punto fermo. La narrazione trumpiana sostiene che l'accordo è vicino, ma quale idea di pace ha in mente? I nodi da sciogliere sono molteplici e di difficile soluzione, a meno di un ripensamento dei vari negoziatori sul piano geopolitico. Qualcosa potrebbe muoversi tra venerdì e sabato a Roma intorno alle esequie di Francesco. Zelensky ha chiesto a Trump un bilaterale. Stessa cosa potrebbe avvenire tra il presidente americano e Macron e con Starmer. Sarebbe un'occasione importante, forse unica, ma è una corsa contro il tempo che potrebbe rimanere per molti una desiderata. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
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Sembra possibile, quindi lecito.Continua la saga che vede imprese, artisti, produttori contro i produttori di software che sfruttano il lavoro altrui I problemi sono complessi, lo sapete. Pero' c'e' un limite.
IL MISTERO DEL FINTO TOPOLINO: minacce e soldi estorti ai turisti!A Napoli, un uomo travestito da Topolino è accusato di minacciare i turisti per estorcere denaro. La Polizia indaga dopo numerose segnalazioni. Scopri di più su questa assurda vicenda.#Napoli #ViaToledo #Topolino #Turismo #Cronaca #Indagini #Polizia #Sicurezza #Notizie #Disney
Il morbillo torna a far paura: perché l'Italia deve stare attenta! Il morbillo sta causando morti e ricoveri. Ecco come prevenire e curare questo virus!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #allarme #contagio #cura #epidemia #europa #forte #globale #italia #minacce #morbillo #sintomi #virus
La Cina Non Ha Paura: Forti Minacce Agli Stati Uniti!Le tensioni tra Stati Uniti e Cina raggiungono nuovi livelli: nessuno dei due si fa intimorire. Ecco che cosa sta succedendo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #america #casabianca #cina #commerciali #commercio #contro #dazi #donaldtrump #economia #minacce #pechino #presidente #rotta #scontro #statiuniti #tensione #usa
HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - "Oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli "hibakusha", i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki dell'agosto 1945. "Sono in gioco i destini dell'umanità, trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica a beneficio di tutti - ha aggiunto il capo dello Stato -. Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l'esistenza di armamenti atomici di cui di cui si sottolinea la portata cosiddetta 'limitata' e dunque implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali".xi2/sat/mca2 (fonte video: Quirinale)
HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - "Oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli "hibakusha", i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki dell'agosto 1945. "Sono in gioco i destini dell'umanità, trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica a beneficio di tutti - ha aggiunto il capo dello Stato -. Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l'esistenza di armamenti atomici di cui di cui si sottolinea la portata cosiddetta 'limitata' e dunque implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali".xi2/sat/mca2 (fonte video: Quirinale)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
Monica Defend, Head of Amundi Investment Institute e Giulio Lombardo, Publishing Specialist, Amundi Investment Institute, ci parlano di cosa sta succedendo sui mercati azionari e obbligazionari, dei rischi geopolitici e delle strategie che sta adottando Pechino per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti.Hosted by Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
ROMA (ITALPRESS) - "Noi eravamo abituati a considerare un certo ordine nelle relazioni internazionali; invece, oggi tutti i Paesi navigano in mare aperto e questo navigare lo si gioca con la bussola dell'interesse nazionale. Questo mare aperto espone a vulnerabilità e minacce". Così l'ambasciatore Giampiero Massolo intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'Agenzia Italpress. Parlando del suo libro "Realpolitik. Il disordine mondiale e le minacce per l'Italia", scritto assieme a Francesco Bechis ed edito da Solferino, spiega cos'è l'interesse nazionale, ovvero "una decisione politica che spetta fare ai governi su determinate situazioni, come evitare rischi o sfruttare opportunità".xb1/mrv/mgg
Zuppa di Porro del 4 febbraio
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Stefano Vaccara intervista la giornalista canadese Stephanie Fillion, corrispondente dalle Nazioni Unite per diverse testate americane e internazionali, sulla "guerra dei dazi" che vede duellare Trump e il governo del Canada del dimissionario Trudeau. Mentre con il Messico era evidente cosa il presidente degli USA volesse (più controllo al confine per migranti e droga) con "il Canada non è chiaro quale sia l'obiettivo di Trump", dice Fillion. Solo economico? Ma perché addirittura minaccia che il Canada dovrebbe far parte del 51esimo stato degli USA? "All'inizio si pensava che Trump volesse interferire così nelle prossime elezioni canadesi per aiutare i conservatori" aggiunge Fillion, che è convinta che invece il presidente Usa abbia ottenuto il risultato opposto: "I canadesi ora sono più uniti che mai e questo grazie alle minacce di Trump".sat/mrv
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Stefano Vaccara intervista la giornalista canadese Stephanie Fillion, corrispondente dalle Nazioni Unite per diverse testate americane e internazionali, sulla "guerra dei dazi" che vede duellare Trump e il governo del Canada del dimissionario Trudeau. Mentre con il Messico era evidente cosa il presidente degli USA volesse (più controllo al confine per migranti e droga) con "il Canada non è chiaro quale sia l'obiettivo di Trump", dice Fillion. Solo economico? Ma perché addirittura minaccia che il Canada dovrebbe far parte del 51esimo stato degli USA? "All'inizio si pensava che Trump volesse interferire così nelle prossime elezioni canadesi per aiutare i conservatori" aggiunge Fillion, che è convinta che invece il presidente Usa abbia ottenuto il risultato opposto: "I canadesi ora sono più uniti che mai e questo grazie alle minacce di Trump".sat/mrv
Le caratteristiche della criminalità in Emilia-Romagna nella relazione di inaugurazione dell'anno giudiziario. La sentenza del processo Radici a Ravenna. La confisca definitiva a Ciro Cuomo, a Bologna. La sentenza annullata nel processo per l'omicidio di Nino Agostino e Ida Castelluccio. Le minacce al giornalista di Repubblica Palermo Salvo Palazzolo. Quindici arresti a Messina: c'è anche il presidente dei commercialisti di Catania. La sentenza del processo Reset a Latina. Il fondo per la povertà educativa minorile non rinnovato nella legge di bilancio. Mafia, estorsioni e droga a Bari.L'episodio a cura di Francesca Palumbo, Marta Malatesta, Marta Mezzadri, Fulvio Mel, Viviana Regine, Ilaria D'Onghia, Giovanni Soini e Sofia Nardacchione, con il commento di Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna.
Il licenziamento proprio non lo avrebbe metabolizzato al punto da spingersi a minacciare gli amministratori della sua ormai ex azienda - la Siderforgerossi di Arsiero - senza troppi convenevoli: "O sganciate 5mila euro o vi faccio menare da una banda di serbi".
Wall Street: seduta volatile, Trump minaccia dazi; L'economia Usa ha rallentato a fine 2024; Meta record all'indomani dei conti; Microsoft frenato in borsa dal cloud; Elliott avverte la Casa Bianca: alimenta crypto bolla Puntata a cura di Stefania Spatti - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Trump Prende Le Redini Del Conflitto: Forti Minacce A Putin!Donald Trump lancia un ultimatum a Vladimir Putin. Ecco di cosa si tratta!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #conflitto #cremlino #crimea #donaldtrump #kiev #minacce #mosca #putin #redini #russia #sanzioni #ucraina #ultimatum #zelensky
Il governo di Panama ha inviato una lettera al segretario generale dell'Onu per protestare contro le dichiarazioni di Trump, che ha minacciato di riprendere il controllo del canale. Con Paolo Mossetti, giornalista e scrittore, da Panama. Il generale libico Najeem Osama Almasri, che era stato arrestato domenica a Torino su mandato della Corte penale internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità, è stato scarcerato dalle autorità italiane ed è tornato in Libia. Con Annalisa Camilli, giornalista di InternazionaleOggi parliamo anche di:Podcast • La grande famiglia di Cristiano BarducciCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- Dai display arrotolabili ai visori di nuova generazione, ecco come sarà il 2025- Imprese, l'intelligenza artificiale è ancora un miraggio- Minacce chimiche e nucleari, così i sensori quantistici ci aiutano a individuarlefsc/abr/gtr
Zuckerberg si inchina a Trump, 'stop al fact-checking'.
La Ue investe sulla sicurezza e la resilienza dei sistemi di trasporti e della supply chain con un progetto finanziato da Horizon, dal nome Transcend, Transport resilience against cyber and non-cyber events to prevent network disruption. L’Italia è fra i Paesi coinvolti.In questa puntata di Container, Massimo De Donato ne parla con Angelica Mazzina, project manager della Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica che ha il ruolo di coordinare il progetto.I trasporti e le infrastrutture sono elementi al centro di una profonda evoluzione digitale e tecnologica. In un sistema interconnesso, caratterizzato dallo scambio dei dati, cresce infatti anche la sua vulnerabilità e cambiano le minacce. L’iniziativa in Italia coinvolge l’Interporto di Bologna e si realizzerà attraverso una torre di controllo digitale che utilizza l’intelligenza artificiale per monitorare i rischi.
Il punto di vista di Mattarella su diritto di asilo e corte Ue. Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha scelto la riunione dei diplomatici alla Farnesina per indicare le linee guida italiane su diritto di asilo e Corte Ue, in netto contrasto con quelle della maggioranza di centrodestra, della premier Giorgia Meloni, del vice premier Matteo Salvini. Primo: garantire il diritto d'asilo per lo straniero a cui venga impedito nel suo Paese l'esercizio delle libertà democratiche. Il secondo punto è un messaggio indiretto contro Elon Musk, intervenuto dopo le elezioni americane contro le decisioni dei nostri magistrati: la difesa delle Corti di giustizia europee messe sotto accusa dal nostro governo, la messa in guardia dalle sirene del “settarismo nazionalistico”. Nella sostanza Mattarella ha tracciato i confini della nostra politica estera, ribadendo atlantismo, europeismo, ma anche i concetti di solidarietà e di diritto asilo per i rifugiati. Le preoccupazioni di Mattarella. “Le istituzioni multilaterali faticano ad agire in modo efficace. Minacce transnazionali e non convenzionali, di natura ambientale, energetica, aggravano il quadro delle guerre in atto", avverte Mattarella. Il Presidente della Repubblica ribadisce che il diritto d'asilo è stabilito dall'articolo 10 della nostra Costituzione. Il riferimento è ai muri alzati per la protezione umanitaria dei profughi siriani. E le Corti di giustizia tutelano l'applicazione degli ordinamenti. "Stare in Europa impone una limitazione alla sovranità, ma ne deriva anche una protezione, che spesso si sottovaluta. Si è augurato una convergenza di tutte le forze politiche nella politica estera", ha affermato Mattarella. Le sue parole saranno le ennesime rimaste inascoltate in questo anno che se ne sta andando? "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Il punto di vista di Mattarella su diritto di asilo e corte Ue. Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha scelto la riunione dei diplomatici alla Farnesina per indicare le linee guida italiane su diritto di asilo e Corte Ue, in netto contrasto con quelle della maggioranza di centrodestra, della premier Giorgia Meloni, del vice premier Matteo Salvini. Primo: garantire il diritto d'asilo per lo straniero a cui venga impedito nel suo Paese l'esercizio delle libertà democratiche. Il secondo punto è un messaggio indiretto contro Elon Musk, intervenuto dopo le elezioni americane contro le decisioni dei nostri magistrati: la difesa delle Corti di giustizia europee messe sotto accusa dal nostro governo, la messa in guardia dalle sirene del “settarismo nazionalistico”. Nella sostanza Mattarella ha tracciato i confini della nostra politica estera, ribadendo atlantismo, europeismo, ma anche i concetti di solidarietà e di diritto asilo per i rifugiati. Le preoccupazioni di Mattarella. “Le istituzioni multilaterali faticano ad agire in modo efficace. Minacce transnazionali e non convenzionali, di natura ambientale, energetica, aggravano il quadro delle guerre in atto", avverte Mattarella. Il Presidente della Repubblica ribadisce che il diritto d'asilo è stabilito dall'articolo 10 della nostra Costituzione. Il riferimento è ai muri alzati per la protezione umanitaria dei profughi siriani. E le Corti di giustizia tutelano l'applicazione degli ordinamenti. "Stare in Europa impone una limitazione alla sovranità, ma ne deriva anche una protezione, che spesso si sottovaluta. Si è augurato una convergenza di tutte le forze politiche nella politica estera", ha affermato Mattarella. Le sue parole saranno le ennesime rimaste inascoltate in questo anno che se ne sta andando? "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
"Speriamo che ti chiudano la bocca", "Spero che bruci, devi fare la fine degli ebrei negli Anni '40": questi alcuni dei commenti inviati sui social dell'europarlamentare bassanese di Fratelli d'Italia, la cui mobilitazione ha portato alla cancellazione di due concerti - a Bassano e Calstefranco - di trapper molto discussi per i contenuti diseducativi delle loro canzoni.
(00:40) Davide Frattini spiega come la Corte penale internazionale è arrivata alla decisione di emettere un mandato contro il primo ministro israeliano, l'ex responsabile della Difesa Gallant e uno dei leader di Hamas Mohammed Deif.(07:48) Lorenzo Cremonesi parla del lancio del missile balistico russo in territorio ucraino, un nuovo step nell'escalation militare, sottolineata anche dal Cremlino.(14:30) Francesca Basso racconta le lunghe trattative che hanno portato alle nomine dei nuovi commissari.I link di corriere.it:La Corte penale internazionale emette ordini d'arresto per Netanyahu, Gallant e Al-MasriPutin: «Pronti a colpire chi permette a Kiev di lanciare missili contro la Russia»Socialisti spaccati, Commissione Ue spostate a destra: il bilancio della trattativa su Fitto e Ribera
A mille giorni dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina il conflitto è entrato in una fase di escalation: dall'uso da parte di Kiev di missili a lunga gittata statunitensi alla revisione della dottrina nucleare russa. Con Orietta Moscatelli, giornalista.ll G20 è stata un'occasione importante per Lula, che vuole riportare il Brasile al centro della scena internazionale dopo gli anni di governo di Jair Bolsonaro segnati dall'isolamento diplomatico. Con Marco D'Eramo, giornalista e scrittore.Oggi parliamo anche di:YouTube • Filosofia academicahttps://www.youtube.com/@filosofiaacademicaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ansa - di Alberto Zanconato.Il Cremlino: 'Useremo la bomba se noi o Minsk saremo minacciati'.
BOLOGNA (ITALPRESS) - "Certamente non ci facciamo intimorire dalle minacce, ma credo che neanche gli elettori bolognesi si facciano intimorire". Così il ministro degli Esteri e leader Fi, Antonio Tajani, dopo gli scontri a Bologna, a margine del comizio del centrodestra nel capoluogo emiliano.xn4/mgg/gtr
BOLOGNA (ITALPRESS) - "Certamente non ci facciamo intimorire dalle minacce, ma credo che neanche gli elettori bolognesi si facciano intimorire". Così il ministro degli Esteri e leader Fi, Antonio Tajani, dopo gli scontri a Bologna, a margine del comizio del centrodestra nel capoluogo emiliano.xn4/mgg/gtr
Naviga in totale sicurezza con NordVPN (#ad). Trump ha stravinto le elezioni Americane e i mercati hanno festeggiato. E' davvero iniziata una nuova "Golden Age"? Parliamo delle possibili minacce e delle contraddizioni nel suo programma, ma anche di 5 buoni motivi per restare ottimisti sui mercati. In uscita il libro di The Bull! Sei già ricco ma non lo sai (disponibile a questo link) =============================================== #Blackfriday con 4Books, gratuito fino al 29 novembre 2024. I link sono sponsorizzati e l'Autore potrebbe percepire una commissione. =============================================== ATTENZIONE: nessun contenuto di questo podcast deve essere inteso come una raccomandazione di investimento. La citazione di determinati ETF è a mero scopo esemplificativo e non deve essere intesa in alcun modo come una sollecitazione all'acquisto di specifici prodotti finanziari. L'autore non è un consulente finanziario e non intende presentarsi come tale. Investire comporta dei rischi. Affidatevi sempre a dei professionisti e/o assicuratevi sempre di aver compreso pienamente il funzionamento, le implicazioni e i rischi di ciascun prodotto finanziario prima di investirvi del denaro. L'autore non è inoltre collegato ad alcuna società emittente di prodotti di investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
E la nave Libra va: riparte la missione AlbaniaVoto Usa: minacce e slogan
L'evento più catastrofico in Armenia... Ogni armeno direbbe: “È il terremoto di Spitak”. I testimoni di quell'incubo ricordano ogni dettaglio come se fosse accaduto ieri. Noi armeni abbiamo organizzato questa conferenza nazionale online perché crediamo che sia essenziale rivolgersi ai nostri concittadini e avvertire tutti dei problemi climatici che la nostra Armenia dovrà affrontare nei prossimi anni. Proprio come una persona ignora una malattia fino a quando i suoi sintomi non diventano visibili, noi trascuriamo i cambiamenti climatici fino a quando i loro segni non iniziano a manifestarsi. La persona media non guarda in profondità della Terra; non si rende conto che l'attività sismica sta aumentando perché non c'è stato un altro terremoto così forte come quello di Spitak. Sembra che tutto sia tranquillo. Tuttavia, i risultati delle ricerche scientifiche suggeriscono il contrario. Un disastro si sta avvicinando. In questo momento, tutto è molto più grave rispetto al terremoto di Spitak, le cui conseguenze fanno ancora rabbrividire tutti. Ecco perché il nostro team di ricerca ha organizzato questa puntata speciale, per raggiungere ogni armeno prima che il clima bussi alla nostra porta. Dite ai vostri familiari, amici e colleghi di questo “Caleidoscopio dei fatti”. Trasmettete la conferenza in diretta streaming su TikTok, YouTube, Instagram e Facebook, in modo che nessuno resti disinformato. Il 13 settembre 2024 potrebbe cambiare il corso della storia armena! Chi conosce il passato capisce il presente e può prevedere il futuro. Per saperne di più sui problemi e le conseguenze del cambiamento climatico globale, nonché sui modi efficaci per affrontare la crisi climatica, è possibile consultare il Forum internazionale online “Crisi globale. La responsabilità”, senza censure: https://rumble.com/v42lufz-crisi-globale.-... Sul sito web del progetto “Società Creativa” è possibile leggere e scaricare gratuitamente il rapporto “SULLA PROGRESSIONE DEI DISASTRI CLIMATICI SULLA TERRA E LE LORO CONSEGUENZE CATASTROFICHE”. https://creativesociety.com/it/climate-model TikTok: https://www.tiktok.com/@allatratvitalia?_t... Instagram: https://instagram.com/allatra.tv.italia/# ✉️ info@allatra.tv #Armenia #Clima #CaleidoscopiodeiFatti #Scienza
Il 26 settembre 2022, la sonda spaziale Double Asteroid Redirection Test (DART) della NASA ha colpito l'asteroide Dimorphos a 11 milioni di chilometri dalla Terra. DART è stato il primo esperimento per valutare la possibilità di cambiare la rotta di un asteroide potenzialmente pericoloso per il nostro pianeta. La missione è stata un grande successo. Ma quanti sono gli asteroidi pericolosi la fuori? Con la Hit Parade delle minacce dal cielo di Cecilia Dutto. Qui per vedere gli asteroidi del mese. La Scala di Torino. Citazioni colte dal film Don't Look Up di Adam McKay del 2021. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ha solo 21 anni ma si sarebbe reso protagonista di parecchi reati, tanto che l'autorità giudiziaria ha disposto il suo allontanamento dall'abitazione familiare e gli ha vietato di avvicinare le persone verso il quale scaricava la sua aggressività. Su di lui, inoltre, grava il sospetto di essere coinvolto in una serie di rapine e prevaricazioni verso adolescenti di Altavilla Vicentina e Sovizzo.
L'Assicurazione sulla Vita semplice e conveniente: Turtleneck. Gli ETF generano bolle? Creano distorsioni e minacciano crisi mai viste? Compromettono l'efficienza dei mercati? In quest'episodio cerchiamo di capire quanto siano fondate queste idee e come approcciarle con buon senso. In uscita il libro di The Bull! Sei già ricco ma non lo sai (disponibile a questo link) Seguiteci anche su Instagram! =============================================== L'Assicurazione sulla Vita semplice e conveniente: Turtleneck con il programma "ambassador" (30 € di sconto sul premio dell'anno successivo e 10€ di sconto per il nuovo cliente). I link sono sponsorizzati e l'Autore potrebbe percepire una commissione. =============================================== ATTENZIONE: nessun contenuto di questo podcast deve essere inteso come una raccomandazione di investimento. La citazione di determinati ETF è a mero scopo esemplificativo e non deve essere intesa in alcun modo come una sollecitazione all'acquisto di specifici prodotti finanziari. L'autore non è un consulente finanziario e non intende presentarsi come tale. Investire comporta dei rischi. Affidatevi sempre a dei professionisti e/o assicuratevi sempre di aver compreso pienamente il funzionamento, le implicazioni e i rischi di ciascun prodotto finanziario prima di investirvi del denaro. L'autore non è inoltre collegato ad alcuna società emittente di prodotti di investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo podcast – settimo episodio della docuserie “Il Mossad. Successi e fallimenti del più grande e temuto servizio segreto al mondo” – l'analista strategico Gianluca Ansalone (Docente di Geopolitica al Campus Biomedico di Roma-Università di Roma Tor Vergata) racconta la vicenda della lotta ad Hamas. Israele ha conosciuto fasi e condizioni di sicurezza molto diverse nella storia. Minacce esterne, aggressioni dai vicini, fenomeni di estremismo e fanatismo interno. Ogni volta, il Mossad ha avuto il compito di anticipare e distruggere queste minacce, anche in collaborazione con altri servizi segreti e con altri apparati dello Stato ebraico. Negli anni '90 il pericolo principale si chiama Hamas, organizzazione estremista che in quegli anni si propone come l'ultimo baluardo della lotta palestinese, dando avvio ad una drammatica stagione di attentati. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Nato non rivedrà la sua dottrina nucleare, parola del segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg, mentre la Russia non esclude che nella sua nuova dottrina possa esser compresa anche la possibilità di un attacco nucleare preventivo.
Inchiesta Toti: governatore ai domiciliari. Terremoto in Regione LiguriaPutin e le minacce all'Occidente
Oggi vertice NATO, tra i dati sulla spesa militare e la minaccia nucleare russa nello spazio (che però il Cremlino smentisce). Il commento di Francesco Vignarca, coordinatore della Rete Italiana Pace e Disarmo. Lagarde: “La disinflazione continua”. Arriva la limatura delle stime economiche della Commissione Europea. Ne parliamo con Alberto Orioli, vicedirettore vicario del Sole 24 Ore. Partito il nuovo lander privato diretto sulla Luna. Sentiamo il nostro Enrico Pagliarini.
Minacce, pressioni ma anche vere e proprie molestie fisiche sono al centro di un'inchiesta della magistratura resa nota in questi giorni ma anche delle testimonianze raccolte da un gruppo di studenti all'università di Torino.Ne parliamo con Tatiana Biagioni, presidente di Agi - Avvocati giuslavoristi italiani e Silvia Sinopoli, coordinatrice dello Sportello antiviolenza di Unito e Vicepresidente di Centri Antiviolenza E.M.M.A Onlus.
Una finestra sui fatti del giorno per andare oltre le notizie. Il direttore Daniele Capezzone dà voce ai contenuti editoriali di Libero con un extra-editoriale in formato podcast.