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Oggi torniamo a parlare di Israele e Gaza, delle ormai consuete minacce di Trump all'Europa, di due università americane finite sotto il suo controllo e infine di obesità. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'andamento dei mercati finanziari di oggi 6 agosto 2025: Trump verso dazi su chip e semiconduttori; Tariffe, le minacce di Trump all'Ue; Fed, la corsa a sostituire Powell; Focus su Bpm dopo conti sopra le attese; Gli ultimi numeri delle trimestrali a Piazza Affari. Puntata a cura di Marta Desantis - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Donald Trump torna a minacciare l'Europa e promette di alzare i tassi se l'Ue non manterrà la promessa di investire 600 miliardi di euro negli Stati Uniti. Se l'Unione Europa “non farà gli investimenti promessi alzeremo i dazi al 35%”, ha annunciato il tycoon in un'intervista alla Cnbc .
La capitale ucraina ha subito alcuni giorni fa uno dei peggiori attacchi dall'inizio dell'invasione russa: Trump minaccia sanzioni ma la Russia va avanti con la sua operazione militare.
Le catastrofi in tutto il mondo continuano a intensificarsi nel 2025. Ogni settimana porta nuove prove: uragani, tornado, forti piogge, ondate di calore, frane, siccità - sempre più spesso diventano la norma piuttosto che l'eccezione. Siamo entrati in un'era di caos climatico, e gli eventi dal 18 al 24 giugno 2025 lo confermano.
Processo Santanchè: la PM teme la prescrizione;Trump e le minacce a Putin: indiscrezioni del Financial Times.
"Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Il Presidente statunitense Donald Trump annuncia la sua strategia sull’Ucraina: invio di armi a Kiev tramite la NATO, pagate dagli Stati europei. E a tutto questo affianca una minaccia alla Russia: accordo di pace entro 50 giorni oppure dazi al 100%. Ne parliamo con Federico Petroni, analista geopolitico e consigliere redazionale di Limes, cura “Fiamme americane”, osservatorio sugli Stati Uniti.E sul tema dazi Trump non ha escluso di discutere con l’Unione Europea. Facciamo il punto con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Dall’Istat invece arriva un allarme: il 27% degli under 16 è a rischio povertà o esclusione sociale. Ci facciamo spiegare meglio i risultati dello studio sulle condizioni di vita dei minori dalla Dottoressa Livia Celardo, ricercatrice Istat e co-responsabile dello studio.C’è poi forse un’altra svolta nel Caso Garlasco: gli esami confermano la presenza dell’ignoto 3. Ci racconta Marco Oliva, conduttore di “Lombardia Nera” su Antenna 3.
Le comunità del West Bank subiscono atti di vandalismo e intimidazioni costanti dagli estremisti israeliani e sono supportati dal governo. Yarin Levin, ministro della Giustizia di Israele ha dichiarato: "Annetteremo la Cisgiordania". "Vent'anni fa qui abitavano venti famiglie. Dal 7 di ottobre hanno incominciato ad aggredirci quasi quotidianamente e un po' alla volta tutti se ne sono andati. Siamo rimasti noi" dice Koran Basharath, pastore di un villaggio nella Valle del giordano. "Sono violenti e armati" dice Elie Avidor, israeliano, veterano di guerra, oggi "combattente pacifico" contro l'occupazione della Cisgiordania. Anche l'agricoltore israeliano Peretz Gan, come Avidor, lotta per i diritti dei palestinesi. Lui fa parte dei Jordan Valley Activists. "Li supportiamo – spiega - sia finanziariamente che legalmente. Quello che facciamo è monitorare la situazione, presidiare il territorio, raccogliere prove degli abusi, fotografie di aggressioni, denunce". Ma queste violenze accadono anche vicino a Ramallah. Padre Bashar è il parroco di Taybe, cittadina cristiana che si sta spopolando a causa delle aggressioni dei coloni.
Ogni giorno si allunga la lista di pride o manifestazioni per i diritti della comunità LGBTQ+ colpiti in Germania da minacce, aggressioni o contromanifestazioni di gruppi di neonazisti. E la politica lancia segnali contrastanti, come ci spiega Cristina Giordano. E in Italia cosa sta succedendo? Anche qui le discriminazioni verso la comunità sono aumentate, più violente per strada e più sottili nelle politiche del governo. Ne parliamo con Massimo Prearo che da anni fa ricerca su questo tema. Von Francesco Marzano.
Le minacce di Khamenei dal bunker - Esami di maturità: su il sipario
Grazie a un lavoro congiunto fra polizia locale, questura e prefettura al marocchino è stato prima ritirato il permesso di soggiorno, poi è scattata l'espulsione. Aveva pesantemente minacciato una commerciante di corso Fogazzaro. Il sindaco Possamai: "Questa è la via giusta per tutelare i cittadini"
Sui giornali ancora molto spazio per gli aggiornamenti e le analisi su quanto accade in Medioriente: la guerra tra Israele e Iran e le ipotesi di intervento e mediazione da parte dei leader internazionali. Sette di loro sono impegnati in Canada per l'incontro del G7, con diverse tematiche da discutere: dai conflitti, alle tensioni commerciali. Un racconto di violenza arriva anche dagli Stati Uniti dove una deputata democratica è stata uccisa in casa insieme al marito per motivi politici. Infine, spazio per due diversi temi legati all'estate: il caldo nei luoghi di lavoro e l'overtourism.
Un post contro la figlia di Giorgia Meloni ha ricordato a tutti che sui social ci sono dei signori che scrivono delle bestialità. Fonti: video “Elon Musk defends use of Ketamine drug, says 'the drug helps manage negative chemical state'” pubblicato sul canale Youtube WION il 19 marzo 2024; video “Minacce a figlia Meloni "C'è clima malato"” pubblicato sul sito https://mediasetinfinity.mediaset.it/ il 31 maggio 2025; video “Minacce online alla figlia di Meloni, parla il prof sotto accusa: "Una leggerezza, chiedo scusa"” pubblicato sul sito tgcom24.mediaset.it il 1 giugno 2025; video “Minacce a Meloni, Conte: "Ferma condanna per questi gesti. So cosa significa"” pubblicato sul canale Youtube Il Fatto Quotidiano il 7 dicembre 2022. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa diretta:What's up? (4 non Blondes)Toxicity (System of a Down)>> Ascoltaci live tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime>> Ascolta la nostra playlist ufficiale su Spotify: https://open.spotify.com/playlist/4dZM1MmHQZRXeMENzjxhpl
Alcuni inquietanti messaggi aggravano la posizione di Anna Lucia Cecere.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Minacce sui social e aggressioni fisiche contro i politici in Germania sono ormai all'ordine del giorno, come dimostra il caso Kevin Kühnert (Spd), ce ne parla Agnese Franceschini. Daniela di Benedetto, attiva da anni nella Spd di Monaco, ci racconta dell'atmosfera di intimidazione che respira nel suo lavoro quotidiano. In Italia sono le donne ad essere più esposte a violenze e intimidazioni politiche, ne parliamo con Gemma Dipoppa, autrice di uno studio su questo tema. Von Luciana Caglioti.
Non accennano a ridimensionarsi le tensioni in casa Champagne, con il simbolo indiscusso delle bollicine francesi, orgoglio enoico nazionale, che si trova a dover fronteggiare una crisi senza precedenti. I dati di chiusura relativi al 2024 avevano già anticipato nel gennaio scorso il consolidarsi di un trend particolarmente negativo, con l'analisi condotta da FranceAgrimer su dati Circana e Kantar Worldpanel ad evidenziare la contrazione significativa delle vendite, crollate del 26% in volume rispetto al 2023 (ben oltre la media triennale del -10%) fermandosi a 26,7 milioni di bottiglie e del -6% a valore con un giro d'affari di 345 milioni di euro.
Circa 28 milioni di canadesi sono chiamati a votare oggi per le elezioni federali anticipate, dopo una campagna elettorale incentrata sulla risposta alle politiche aggressive del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Con Steve Scherer, giornalista, da Ottawa.Le azioni politiche per il clima sono lente e insufficienti, eppure la stragrande maggioranza delle persone nel mondo vuole che i propri governi adottino misure più incisive contro la crisi climatica. Con Ferdinando Cotugno, giornalista.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Il potere calmante della voce“ di Asha DoreCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Le nuove minacce di Trump a Zelensky: accordo o perdere il paese. Il presidente statunitense Trump parla di un accordo vicino con Putin sul conflitto tra Mosca e Kiev, ma intende imporre la sua pace al leader ucraino Zelensky che però non accetta gli aut aut. Allora Trump lo minaccia: o firmi l'accordo oppure perdi il paese. "La situazione per l'Ucraina è disastrosa: può ottenere la pace o può combattere per altri tre anni prima di perdere l'intero Paese", sostiene Trump". Il tono è quello che Trump ci ha abituato da quando è entrato alla Casa Bianca. In particolare, Trump critica Zelensky per quella che definisce una posizione "incendiaria" sulla Crimea che mette a repentaglio i colloqui di pace: l'Ucraina non riconoscerà l'annessione russa della Crimea. Le conseguenze sono immediate. Fallisce il vertice di Londra sul cessate il fuoco dopo il forfait del segretario Usa Rubio forfait. Trump manda avanti Vance e specifica la posizione americana: “Mosca e Kiev trovino un accordo sullo scambio di territori o ci ritiriamo”. Ma per Zelensky il primo obiettivo è quello di fermare le uccisioni. I negoziati restano ad un punto fermo. La narrazione trumpiana sostiene che l'accordo è vicino, ma quale idea di pace ha in mente? I nodi da sciogliere sono molteplici e di difficile soluzione, a meno di un ripensamento dei vari negoziatori sul piano geopolitico. Qualcosa potrebbe muoversi tra venerdì e sabato a Roma intorno alle esequie di Francesco. Zelensky ha chiesto a Trump un bilaterale. Stessa cosa potrebbe avvenire tra il presidente americano e Macron e con Starmer. Sarebbe un'occasione importante, forse unica, ma è una corsa contro il tempo che potrebbe rimanere per molti una desiderata. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
#notizie #podcast #politica #rassegnastampa
IL MISTERO DEL FINTO TOPOLINO: minacce e soldi estorti ai turisti!A Napoli, un uomo travestito da Topolino è accusato di minacciare i turisti per estorcere denaro. La Polizia indaga dopo numerose segnalazioni. Scopri di più su questa assurda vicenda.#Napoli #ViaToledo #Topolino #Turismo #Cronaca #Indagini #Polizia #Sicurezza #Notizie #Disney
Sembra possibile, quindi lecito.Continua la saga che vede imprese, artisti, produttori contro i produttori di software che sfruttano il lavoro altrui I problemi sono complessi, lo sapete. Pero' c'e' un limite.
Il morbillo torna a far paura: perché l'Italia deve stare attenta! Il morbillo sta causando morti e ricoveri. Ecco come prevenire e curare questo virus!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #allarme #contagio #cura #epidemia #europa #forte #globale #italia #minacce #morbillo #sintomi #virus
La Cina Non Ha Paura: Forti Minacce Agli Stati Uniti!Le tensioni tra Stati Uniti e Cina raggiungono nuovi livelli: nessuno dei due si fa intimorire. Ecco che cosa sta succedendo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #america #casabianca #cina #commerciali #commercio #contro #dazi #donaldtrump #economia #minacce #pechino #presidente #rotta #scontro #statiuniti #tensione #usa
HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - "Oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli "hibakusha", i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki dell'agosto 1945. "Sono in gioco i destini dell'umanità, trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica a beneficio di tutti - ha aggiunto il capo dello Stato -. Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l'esistenza di armamenti atomici di cui di cui si sottolinea la portata cosiddetta 'limitata' e dunque implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali".xi2/sat/mca2 (fonte video: Quirinale)
HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - "Oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli "hibakusha", i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki dell'agosto 1945. "Sono in gioco i destini dell'umanità, trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica a beneficio di tutti - ha aggiunto il capo dello Stato -. Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l'esistenza di armamenti atomici di cui di cui si sottolinea la portata cosiddetta 'limitata' e dunque implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali".xi2/sat/mca2 (fonte video: Quirinale)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “Siamo in un'epoca di riarmo e l'Europa è pronta a incrementare la sua spesa per la difesa, sia per sostenere l'Ucraina sia per affrontare le difficoltà a lungo termine e prendersi più responsabilità per la propria sicurezza. Per questo ho scritto una lettera ai leader in cui ho parlato del piano di riarmo europeo, il Rearm Europe: è una serie di proposte che si concentra su come si possano incrementare le spese sulla difesa in maniera veloce e significativa, ora ma anche in un periodo più lungo”. Ad annunciarlo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando alla stampa.Si tratta di “un piano in 5 punti”, l'Europa “è pronta ad assumersi la propria responsabilità: riarmare l'Europa può mobilitare circa 800 miliardi di euro per essere più sicura e resiliente. Continueremo a lavorare e a collaborare con Nato – ha aggiunto -: questo è il momento dell'Europa e noi siamo pronti a incrementare gli sforzi”.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
Monica Defend, Head of Amundi Investment Institute e Giulio Lombardo, Publishing Specialist, Amundi Investment Institute, ci parlano di cosa sta succedendo sui mercati azionari e obbligazionari, dei rischi geopolitici e delle strategie che sta adottando Pechino per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti.Hosted by Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
ROMA (ITALPRESS) - "Noi eravamo abituati a considerare un certo ordine nelle relazioni internazionali; invece, oggi tutti i Paesi navigano in mare aperto e questo navigare lo si gioca con la bussola dell'interesse nazionale. Questo mare aperto espone a vulnerabilità e minacce". Così l'ambasciatore Giampiero Massolo intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'Agenzia Italpress. Parlando del suo libro "Realpolitik. Il disordine mondiale e le minacce per l'Italia", scritto assieme a Francesco Bechis ed edito da Solferino, spiega cos'è l'interesse nazionale, ovvero "una decisione politica che spetta fare ai governi su determinate situazioni, come evitare rischi o sfruttare opportunità".xb1/mrv/mgg
Zuppa di Porro del 4 febbraio
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Stefano Vaccara intervista la giornalista canadese Stephanie Fillion, corrispondente dalle Nazioni Unite per diverse testate americane e internazionali, sulla "guerra dei dazi" che vede duellare Trump e il governo del Canada del dimissionario Trudeau. Mentre con il Messico era evidente cosa il presidente degli USA volesse (più controllo al confine per migranti e droga) con "il Canada non è chiaro quale sia l'obiettivo di Trump", dice Fillion. Solo economico? Ma perché addirittura minaccia che il Canada dovrebbe far parte del 51esimo stato degli USA? "All'inizio si pensava che Trump volesse interferire così nelle prossime elezioni canadesi per aiutare i conservatori" aggiunge Fillion, che è convinta che invece il presidente Usa abbia ottenuto il risultato opposto: "I canadesi ora sono più uniti che mai e questo grazie alle minacce di Trump".sat/mrv
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Stefano Vaccara intervista la giornalista canadese Stephanie Fillion, corrispondente dalle Nazioni Unite per diverse testate americane e internazionali, sulla "guerra dei dazi" che vede duellare Trump e il governo del Canada del dimissionario Trudeau. Mentre con il Messico era evidente cosa il presidente degli USA volesse (più controllo al confine per migranti e droga) con "il Canada non è chiaro quale sia l'obiettivo di Trump", dice Fillion. Solo economico? Ma perché addirittura minaccia che il Canada dovrebbe far parte del 51esimo stato degli USA? "All'inizio si pensava che Trump volesse interferire così nelle prossime elezioni canadesi per aiutare i conservatori" aggiunge Fillion, che è convinta che invece il presidente Usa abbia ottenuto il risultato opposto: "I canadesi ora sono più uniti che mai e questo grazie alle minacce di Trump".sat/mrv
Il governo di Panama ha inviato una lettera al segretario generale dell'Onu per protestare contro le dichiarazioni di Trump, che ha minacciato di riprendere il controllo del canale. Con Paolo Mossetti, giornalista e scrittore, da Panama. Il generale libico Najeem Osama Almasri, che era stato arrestato domenica a Torino su mandato della Corte penale internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità, è stato scarcerato dalle autorità italiane ed è tornato in Libia. Con Annalisa Camilli, giornalista di InternazionaleOggi parliamo anche di:Podcast • La grande famiglia di Cristiano BarducciCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Zuckerberg si inchina a Trump, 'stop al fact-checking'.
(00:40) Davide Frattini spiega come la Corte penale internazionale è arrivata alla decisione di emettere un mandato contro il primo ministro israeliano, l'ex responsabile della Difesa Gallant e uno dei leader di Hamas Mohammed Deif.(07:48) Lorenzo Cremonesi parla del lancio del missile balistico russo in territorio ucraino, un nuovo step nell'escalation militare, sottolineata anche dal Cremlino.(14:30) Francesca Basso racconta le lunghe trattative che hanno portato alle nomine dei nuovi commissari.I link di corriere.it:La Corte penale internazionale emette ordini d'arresto per Netanyahu, Gallant e Al-MasriPutin: «Pronti a colpire chi permette a Kiev di lanciare missili contro la Russia»Socialisti spaccati, Commissione Ue spostate a destra: il bilancio della trattativa su Fitto e Ribera
A mille giorni dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina il conflitto è entrato in una fase di escalation: dall'uso da parte di Kiev di missili a lunga gittata statunitensi alla revisione della dottrina nucleare russa. Con Orietta Moscatelli, giornalista.ll G20 è stata un'occasione importante per Lula, che vuole riportare il Brasile al centro della scena internazionale dopo gli anni di governo di Jair Bolsonaro segnati dall'isolamento diplomatico. Con Marco D'Eramo, giornalista e scrittore.Oggi parliamo anche di:YouTube • Filosofia academicahttps://www.youtube.com/@filosofiaacademicaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Ansa - di Alberto Zanconato.Il Cremlino: 'Useremo la bomba se noi o Minsk saremo minacciati'.
Naviga in totale sicurezza con NordVPN (#ad). Trump ha stravinto le elezioni Americane e i mercati hanno festeggiato. E' davvero iniziata una nuova "Golden Age"? Parliamo delle possibili minacce e delle contraddizioni nel suo programma, ma anche di 5 buoni motivi per restare ottimisti sui mercati. In uscita il libro di The Bull! Sei già ricco ma non lo sai (disponibile a questo link) =============================================== #Blackfriday con 4Books, gratuito fino al 29 novembre 2024. I link sono sponsorizzati e l'Autore potrebbe percepire una commissione. =============================================== ATTENZIONE: nessun contenuto di questo podcast deve essere inteso come una raccomandazione di investimento. La citazione di determinati ETF è a mero scopo esemplificativo e non deve essere intesa in alcun modo come una sollecitazione all'acquisto di specifici prodotti finanziari. L'autore non è un consulente finanziario e non intende presentarsi come tale. Investire comporta dei rischi. Affidatevi sempre a dei professionisti e/o assicuratevi sempre di aver compreso pienamente il funzionamento, le implicazioni e i rischi di ciascun prodotto finanziario prima di investirvi del denaro. L'autore non è inoltre collegato ad alcuna società emittente di prodotti di investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
E la nave Libra va: riparte la missione AlbaniaVoto Usa: minacce e slogan
L'Assicurazione sulla Vita semplice e conveniente: Turtleneck. Gli ETF generano bolle? Creano distorsioni e minacciano crisi mai viste? Compromettono l'efficienza dei mercati? In quest'episodio cerchiamo di capire quanto siano fondate queste idee e come approcciarle con buon senso. In uscita il libro di The Bull! Sei già ricco ma non lo sai (disponibile a questo link) Seguiteci anche su Instagram! =============================================== L'Assicurazione sulla Vita semplice e conveniente: Turtleneck con il programma "ambassador" (30 € di sconto sul premio dell'anno successivo e 10€ di sconto per il nuovo cliente). I link sono sponsorizzati e l'Autore potrebbe percepire una commissione. =============================================== ATTENZIONE: nessun contenuto di questo podcast deve essere inteso come una raccomandazione di investimento. La citazione di determinati ETF è a mero scopo esemplificativo e non deve essere intesa in alcun modo come una sollecitazione all'acquisto di specifici prodotti finanziari. L'autore non è un consulente finanziario e non intende presentarsi come tale. Investire comporta dei rischi. Affidatevi sempre a dei professionisti e/o assicuratevi sempre di aver compreso pienamente il funzionamento, le implicazioni e i rischi di ciascun prodotto finanziario prima di investirvi del denaro. L'autore non è inoltre collegato ad alcuna società emittente di prodotti di investimento. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo podcast – settimo episodio della docuserie “Il Mossad. Successi e fallimenti del più grande e temuto servizio segreto al mondo” – l'analista strategico Gianluca Ansalone (Docente di Geopolitica al Campus Biomedico di Roma-Università di Roma Tor Vergata) racconta la vicenda della lotta ad Hamas. Israele ha conosciuto fasi e condizioni di sicurezza molto diverse nella storia. Minacce esterne, aggressioni dai vicini, fenomeni di estremismo e fanatismo interno. Ogni volta, il Mossad ha avuto il compito di anticipare e distruggere queste minacce, anche in collaborazione con altri servizi segreti e con altri apparati dello Stato ebraico. Negli anni '90 il pericolo principale si chiama Hamas, organizzazione estremista che in quegli anni si propone come l'ultimo baluardo della lotta palestinese, dando avvio ad una drammatica stagione di attentati. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Nato non rivedrà la sua dottrina nucleare, parola del segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg, mentre la Russia non esclude che nella sua nuova dottrina possa esser compresa anche la possibilità di un attacco nucleare preventivo.
Oggi vertice NATO, tra i dati sulla spesa militare e la minaccia nucleare russa nello spazio (che però il Cremlino smentisce). Il commento di Francesco Vignarca, coordinatore della Rete Italiana Pace e Disarmo. Lagarde: “La disinflazione continua”. Arriva la limatura delle stime economiche della Commissione Europea. Ne parliamo con Alberto Orioli, vicedirettore vicario del Sole 24 Ore. Partito il nuovo lander privato diretto sulla Luna. Sentiamo il nostro Enrico Pagliarini.