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Grande cerimonia con la partecipazione di cinquanta capi di Stato per la riapertura della cattedrale di Notre-Dame a cinque anni dall'incendio che la distrusse. Di questo e del ruolo svolto dalle basiliche nell'edificare la cultura europea, ne parliamo con Marco Meschini, storico medievista ed autore del libro Le pietre e la luce. La cattedrale del Medioevo, Sellerio. Inoltre sempre in tema di Notre-Dame due libri su e di Victor Hugo: il primo, Victor Hugo, Benjamin Lacombe, Notre-Dame de Paris, L’ippocampo ed il secondo, Olivier Rolin, All’ultimo sangue, edizioni Settecolori dedicato ad una pagina de I miserabili sull’insurrezione parigina del giugno 1848. Dello stesso periodo è il libro di Henri Barbusse, Il coltello fra i denti, Le Erbacce. Suggerimenti per i regali di Natale: Agatha Christie, Fiabe gialle, Mondadori; Arthur Conan Doyle, Ellery Queen, Rex Stout, Tre gialli di Natale, Interlinea; Andrea Pennacchi, Se la rosa non avesse il suo nome, Marsilio; Lucy Worsley, La vita segreta di Agatha Christie, Salani.
Mercoledì 24 luglio Andrea Pennacchi è stato ospite de La Combriccola. Grande attore, drammaturgo e regista teatrale Pennacchi si esibirà al Lazzaretto di Bergamo sabato 27 luglio con lo spettacolo Pojana e i suoi fratelli. Ai microfoni di Laura Basile, Sergio Sironi e Patrizio Romano, Pennacchi ha affermato che, negli ultimi trent'anni, il rapporto tra il teatro e gli spettatori è cambiato molto. Infatti dopo un periodo di crisi, il pubblico è tornato ad apprezzare le performance dal vivo: «Vedere i teatri pieni è una meraviglia. Il pubblico si rende conto di essere parte fondamentale della creazione teatrale». Alla domanda se la sua capacità di narrare il dolore in chiave comica fosse innata o frutto di studio, Pennacchi ha risposto che certe sensibilità devono essere innate. «Tuttavia sono necessari anche la tecnica e lo studio. Solo così certi dolori non diventano una semplice lamentela, ma un'occasione per fare una risata liberatoria e per riflettere su come alleviarli» ha aggiunto.
eo Righetto"Il sentiero selvatico"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itPiove da più di un mese a Larcionèi. Nel paesino ai piedi delle Dolomiti gli anziani giurano di non aver mai visto cadere dal cielo tanta acqua. E sotto l'acqua gli abitanti del villaggio si riuniscono il 2 novembre del 1913 per la messa del Giorno dei Morti. Ci sono tutte le famiglie della zona, anche i Thaler, con la loro unica figlia di dieci anni, Katharina. Nel mezzo della liturgia, la bimba sparisce nel nulla: il paese intero la cerca tra i boschi per tutta la notte, invano.La piccola Tina riappare da sola il giorno dopo, proprio quando finalmente cessa la pioggia. Sta bene, ma non ricorda nulla di quel che le è accaduto, e tra i paesani cominciano a correre strane e malevole voci. Presto per tutti Tina diventa la strìa, la strega che è stata rapita dai morti, che ha conosciuto il diavolo. Per lei l'unico rifugio, il luogo dove trova pace e sicurezza, è il monte Pore con i suoi boschi, i torrenti e gli animali selvatici.La sua è una vita di misteri e scelte coraggiose, che la porteranno – da adulta – a diventare una leggenda, la guardiana della natura dolomitica, uno spirito antico che, proprio come gli animali selvatici, si lascia vedere solo se è lei a deciderlo. L'ultima lupa delle Dolomiti.Torna il personaggio più amato de La stanza delle mele, Tina Thaler. Matteo Righetto, con il suo stile poetico, ci porta a Larcionèi, in quel drammatico momento in cui le foreste venivano drasticamente abbattute, la Grande guerra falcidiava i soldati e l'identità ladina veniva lacerata. In un intreccio di magia e arcaiche tradizioni locali, Il sentiero selvatico celebra la potente connessione tra piante, animali, donne e uomini.Matteo Righetto vive tra Padova e Colle Santa Lucia (Dolomiti). Ha esordito con Savana Padana (TEA, 2012), seguito dai romanzi La pelle dell'orso (Guanda, 2013), da cui è stato tratto un film con Marco Paolini, Apri gli occhi (TEA, 2016, vincitore del Premio della Montagna Cortina d'Ampezzo; Feltrinelli UE, 2024) e Dove porta la neve (TEA, 2017). Per Mondadori ha scritto la “Trilogia della Patria” – che comprende i romanzi L'anima della frontiera (2017), L'ultima patria (2018), La terra promessa (2019) – e, insieme a Mauro Corona, il “sillabario alpino” Il passo del vento (2019). La sua trilogia è diventata un caso letterario internazionale con traduzioni in molti Paesi, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia, Germania, Olanda. Per Feltrinelli ha pubblicato I prati dopo di noi (2020) e La stanza delle mele (2022). Per il teatro ha scritto Da qui alla Luna, prodotto dal Teatro Stabile del Veneto e portato in scena da Andrea Pennacchi. Nel 2019 ha ricevuto il Premio Speciale Dolomiti Unesco. È Presidente della Sez. Livinallongo - Colle Santa Lucia del Club Alpino Italiano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Vi proponiamo l'ascolto del monologo di Andrea Pennacchi "3 euro l’ora, faccio tutto" nella settimana in cui a causa di un crollo in un cantiere a Firenze 5 operai hanno perso la vita
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto del nuovo monologo del Pojana di Andrea Pennacchi: "Catene":
Andrea Pennacchi, narratore e teatrante, ai Cogito Studios per una cogitata su letteratura, teatro, vita, significato e molto altro! ⬇⬇⬇SE VUOI CONOSCERCI MEGLIO⬇⬇ Abbonati al canale da 0,99 al mese ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer Spettacoli e conferenze in tutta Italia ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi La CogitoLetter quotidiana ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz Il videocorso per parlare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Il videocorso tra filosofia e psicologia ➤➤➤ https://psinel.com/psicostoici-sp/ Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Canale Discord (chat per abbonati) ➤➤➤ https://discord.gg/pSVdzMB Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ #andreapennacchi #rickdufer #letteratura INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (Ace-High, "Splasher"): https://login.epidemicsound.com/ - la voce della sigla è di ELIO BIFFI Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto del monologo di Andrea Pennacchi: "Da bocia amavo la guerra"
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto del monologo del Pojana "Il Governo del menare"
Intervista esclusiva all'attrice Isabella Ragonese, protagonista di "Come pecore in mezzo ai lupi" thriller diretto da Lyda Patitucci, con Andrea Arcangeli.L'attore Andrea Pennacchi presenta "Le mie ragazze di carta" commedia diretta da Luca Lucini, nella quale recita assieme a Maya Sansa. “Visioni dal Mondo”, dal prossimo 14 al 27 settembre a Milano la nona edizione del “Festival internazionale del documentario”. Intervista al direttore artistico, il cineasta Maurizio Nichetti.Con il nostro Boris Sollazzo parliamo di “Suntan” diretto da Argyris Papadimitropoulos, con Makis Papadimitriou e Elli Tringou, del ritorno della saga di Mission Impossible con “Dead Reckoning - Parte uno” di Christopher McQuarrie, con Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Nicholas Hoult e Simon Pegg e di “Double soul” di Valerio Esposito, con F. Murray Abraham e Danny Glover.
Oggi a Cult: Maelle Poesy, che insieme a Noemie Goudal firma "Anima", performance multimediale presentata alla Biennale Teatro 2023; Giovanna Calvenzi presenta "Le cinque vite di Lisetta Carmi" (ed. Contrasto); Andrea Pennacchi con "Pojana e i suoi fratelli" apre la 35° edizione del Festival di Villa Arconati:; Saul Beretta di Musicamorfosi presenta il programma di "Milano la città che sale" e "Suoni Mobili" 2023...
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto dell'ultimo monologo della stagione del Pojana di Andrea Pennacchi
Simona Ressico"Attraverso Festival"https://attraversofestival.itArriva l'estate e torna ATTRAVERSO il Festival nato sotto le stelle dell'UNESCO che riunisce ancora una volta oltre 20 comuni di tre provincie piemontesi (Alessandria, Asti e Cuneo) e di quattro territori (Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese). L'obiettivo è, come sempre, quello di contribuire ad abbattere le frontiere immaginarie e reali tra province per farle diventare un unico scenario, diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.ATTRAVERSO, giunto alla sua ottava edizione, accompagna l'estate piemontese dal 15 luglio al 9 settembre tra piazze, cortili, Forti possenti, Auditorium, giardini e natura, sempre mantenendo la proposta di appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, piccole produzioni in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Quasi 40 appuntamenti tra concerti, spettacoli teatrali, incontri, dialoghi, “attraversamenti” di genere, di linguaggi per un'estate da vivere nella bellezza dei luoghi del territorio piemontese.Tanti i nomi in programma, tra ritorni e prime volte: i concerti in acustico di Daniele Silvestri, Niccolò Fabi, Paolo Fresu e Rita Marcotulli e le canzoni urgenti di Vinicio Capossela. E poi gli spettacoli con Elio, Carlo Lucarelli,Marco Paolini, Giobbe Covatta, Gioele Dix, Andrea Pennacchi, Roberto Mercadini, Giuseppe Cederna, Neri Marcorè, Federico Sacchi, le Mammadimerda. E gli incontri con Vera Gheno, Alessandro Barbero, Umberto Galimberti, Gianrico Carofiglio e tanti altri ospiti ancora che con il loro lavoro ben rappresentano il tema “Le parole nuove”, sottotitolo di questa ottava edizione del Festival che intende approfondire l'esigenza ormai stringente di provare a costruire un nuovo alfabeto per la contemporaneità, una sorta di mappa di istruzioni per far fronte ai grandi cambiamenti del nuovo millennio e a quello spaesamento che ne è conseguito.L'#parolenuove accompagnerà dunque tutto il Festival.Attraverso Festival è un progetto dell'Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell'Ente Aree Protette Appennino Piemontese. Con il patrocinio di Unesco World Heritage List – Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato e Ministero della Cultura, è realizzato grazie al sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRC e Fondazione CRAL. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alba, Barolo, Bergolo, Borghetto Borbera, Bosio, Bra, Calamandrana, Casale Monferrato, Cassano Spinola/Gavazzana, Cherasco, Gamalero, Gavi, La Morra, Morbello, Nizza Monferrato, Ovada, Parodi Ligure, Rocca Grimalda, Saluzzo, San Cristoforo, Serravalle Scrivia, Spigno Monferrato, Tortona e grazie al contributo di Gruppo Entsorga e di Banca d'Alba. Un ringraziamento speciale va inoltre alla Direzione Regionale Musei Piemonte, ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: Distretto Culturale Ambientale Oltregiogo, Associazione Libarna Arteventi, Associazione Memoria della Benedicta, Fondazione Amleto Bertoni, Green Community Terre del Monviso, Rete italiana di cultura popolare, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, Alexala, Quarto Piemonte, i Consorzi dei vini, i produttori e le associazioni culturali e sociali del territorio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Vi proponiamo l'ascolto del monologo del Pojana di Andrea Pennacchi
Puntata speciale dal Festival dell'Economia di Trento con Guè, Noemi, Andrea Pennacchi e Luca Zingaretti.
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto del nuovo monologo del Pojana di Andrea Pennacchi "Vien di maggio"
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto di "Stato di Emergenza nazionale" il monologo di Andrea Pennacchi
Questa settimana vi proponiamo l'ascolto del maggiore Pirro Graziani Cadorna e il "F.E.S." il monologo di Andrea Pennacchi a Propaganda Live
Andiamo a Bergamo e Brescia capitali della cultura 2023 con Massimo Bonelli e Francesco Micheli, direttori artistici dei due concerti inaugurali. Le nostre impressioni dopo il primo ascolto dei pezzi in gara a Sanremo con Paolo Giordano, giornalista musicale del Giornale. Da ieri su Sky "Call my agent Italia" con, tra gli altri, Maurizio Lastrico. In libreria per People "Shakespeare and me" di Andrea Pennacchi.
Vi proponiamo l'ascolto del nuovo racconto del "Maggiore Pirro 'peacekeeper' Cadorna" di Andrea Pennacchi. "Ci sono tanti tipi di pace e tanti tipi di pacifisti..."
Vi proponiamo il nuovo episodio del racconto del Pojana di Andrea Pennacchi, sugli equilibri nella Lega: "Ma cosa deve fare uno per essere buttato fuori dal ponte di comando della Lega? Sparare ai gattini da un elicottero?"
È tornato "Stasera c'è Cattelan", il late night show di Alessandro Cattelan su Rai 2. "Nove vite e dieci blues"(Bompiani) è l'autobiografia di Mauro Pagani. Serie tv: arriva la nuova piattaforma Paramount+. Oggi "Tudum", l'evento mondiale in streaming di Netflix. E proprio su Netflix sono appena sbarcate "Avvocata Woo" e la docuserie su Wanna Marchi "Wanna". Di tutto questo parliamo con Sebastiano Pucciarelli, co-conduttore di TvTalk e autore di Nessun Dorma su Rai 3. Andrea Pennacchi è protagonista di Petra su Sky.
A Chiamate Roma Triuno Triuno si parla di "cash dog", si chiacchiera con Andrea Pennacchi e si pone attenzione al clima e all'ambiente con Mario Tozzi.
Vi proponiao l'ascolto in podcast dell'intervento del Pojana di Andrea Pennacchi a Propaganda Live: "Volevamo conquistare Roma ladrona, adesso ci troviamo con Venezia città aperta"
Simona Ressico"Attraverso Festival"http://attraversofestival.it/Arti, paesaggio, cultura materiale e resiliente nei territori patrimonio dell'Umanità Unesco e del Basso PiemonteI biglietti per gli spettacoli a pagamento si possono comprare presso le prevendite dei circuiti www.mailticket.itUn Festival diffuso con quasi 40 spettacoli dal vivo tra concerti, incontri, dialoghi e contaminazioni di genere, linguaggi e artisti. Una proposta di appuntamenti di qualità e non usuali in luoghi di grande bellezza e suggestione per un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, che abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico. Un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall'alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano.Piazze, cortili, forti, auditorium, giardini e natura sono i luoghi che accolgono Attraverso che quest'anno rinnova la proposta con un grande programma, per “attraversare” l'estate insieme e ritrovare quel senso di comunità al quale due anni di pandemia hanno disabituato, accelerando anche la riflessione sul mondo, sulla complessità del presente e sui suoi rapidissimi mutamenti e le sue infinite sfide. Una riflessione che porta a ripensare come voler esistere nel mondo. Il 2022 è anche l'anno del Centenario della nascita di Beppe Fenoglio, tra gli scrittori novecenteschi più conosciuti al mondo e il più rappresentativo del territorio di Attraverso, lo scrittore e partigiano che ha regalato alla letteratura il romanzo definitivo sulla Resistenza, come ha scritto Italo Calvino, “Una questione privata”.Da queste premesse nasce dunque il sottotitolo della settima edizione di ATTRAVERSO: “R-esistenze”. Una parola che mette insieme il passato in terre dove la Resistenza vera, quella con la maiuscola, è stata molto importante, e il presente, e che al suo interno contiene la parola più bella di tutte, minimo comune denominatore di tutti gli uomini: esistenze.Ecco il programma di Attraverso Festival 2022 sabato 9 luglio alle ore 18 Paolo Fresu a Bosio;- giovedì 14 luglio alle ore 21 Lella Costa a Morbello;- venerdì 15 luglio alle ore 18 Simone Regazzoni a Serralunga d'Alba;- sabato 16 luglio alle ore 18.30 Antonella Viola a Tortona;- martedì 19 luglio alle ore 18.30 Franco Cardini a Parodi Ligure;- giovedì 21 luglio alle ore 21 Roberto Mercadini e Guido Catalano a Tortona;- venerdì 22 luglio alle ore 21 Umberto Galimberti a Rocca Grimalda;- venerdì 22 luglio alle ore 21 Enrica Tesio si esibirà a Mombaruzzo in Tutta la stanchezza del mondo;- sabato 23 luglio alle ore 21 Alice a Gavi;- domenica 24 luglio alle ore 18.30 Mario Tozzi a Gavi;- martedì 26 luglio alle ore 21 Oscar Farinetti e Piergiorgio Odifreddi a Cassano Spinola;- martedì 26 luglio alle ore 21 Dargen d'Amico si esibirà a Bra;- mercoledì 27 luglio alle ore 21 Andrea Pennacchi a Cassano Spinola;- giovedì 28 luglio alle ore 21 Steve della Casa racconterà a Bergolo Il Cinema, la vita, la poesia di Pier Paolo Pasolini;- venerdì 29 luglio alle ore 19.30 Emiliano Poddi e Chef Mendo a Calamandrana La cena del nome della rosa, a tavola con Umberto Eco;- venerdì 29 luglio alle ore 21 Marco Paolini a Tortona;- sabato 30 luglio alle ore 19.30 Emiliano Poddi e Chef Mendo a San Cristoforo;- sabato 30 luglio alle ore 21 ci sarà a Calamandrana Vladimir Luxuria in dialogo con Paola Farinetti;- domenica 31 luglio alle ore 21 Inspired by the king a Voltaggio;- martedì 2 agosto alle ore 21 Marco Paolini si esibirà a Cherasco in Sani! Teatro fra parentesi;- martedì 2 agosto alle ore 21 Fausto Paradivino a Rocca Grimalda; - mercoledì 3 agosto alle ore 21 Paolo Fresu e Bebo Ferra si esibiranno a Cherasco in concerto e a Calamandrana Roberto Mercadini e Guido Catalano si esibiranno in Cose che non avremmo sperato di potervi dire;- giovedì 4 agosto alle ore 21 Il Contatto a Bosio;- venerdì 26 agosto alle ore 21 a Bra Alice si esibirà in concerto;- martedì 30 agosto alle ore 21 a Bosio Il cammino del Piemonte sud;- mercoledì 31 agosto alle ore 21 ci sarà a La Morra Ascanio Celestini in Museo Pasolini;- giovedì 1 settembre Alessandro Barbero a Casale Monferrato;- giovedì 1 settembre alle ore 21 ci sarà ad Alba Gianrico Carofiglio in Senza fiori né discorsi. Vita, scrittura e leggenda di Beppe Fenoglio;- venerdì 2 settembre alle ore 21 Antonella Viola ad Alba al Teatro sociale;- venerdì 2 settembre alle ore 21 Gianrico Carofiglio a Nizza Monferrato;- sabato 3 settembre alle ore 21 Gianrico Carofiglio a Casale Monferrato;- domenica 4 settembre alle ore 21 a Barolo Neri Marcorè si esibirà in Sulle mie corde;- martedì 6 settembre alle ore 21 Federico Buffa a Ovada;- giovedì 8 settembre alle ore 17.30 Quale energia a Tortona e alle ore 21 Stefano Mancuso e Eugenio Cesaro;- venerdì 9 settembre alle ore 21 Alessandro Barbero terrà a Bra una Lectio Magistralis. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Radio FSC intervista i protagonisti del Festival “L'italia di Domani” organizzato dal quotidiano Domani. Un'edizione speciale di “Intraviste” che racconta, attraverso 8 ospiti, l'evento organizzato dall'editoriale diretto da Stefano Feltri. Enrico Letta, Selvaggia Lucarelli, Il Pojana - Andrea Pennacchi, Andrea Zanni, Giuseppe Molinari, Emiliano Fittipaldi, Giulia Merlo e Stefano Feltri hanno condiviso con noi idee, pensieri e speranze per l'Italia che verrà.
Vi proponiamo l'ascolto del monologo dei Andrea Pennacchi in cui interpreta "Tonon" l'imprenditore derattizzatore self-made man: "i giovani sono arroganti, gli faccio fare il giro in azienda e gli spiego che nulla di quello che vedono sarà mai loro"
Vi proponiamo l'ascolto del nuovo racconto di Andrea Pennacchi "il Maggiore Pirro Graziani Cadorna", questa volta in missione balneare
Nel segno delle “sfide” ritorna il festival vicino/lontano, in programma a Udine da mercoledì 11 a domenica 15 maggio: incontri, dibattiti, conversazioni, conferenze, lezioni, letture, mostre, spettacoli e proiezioni occuperanno per quattro intense giornate il centro storico della città e alcuni dei suoi edifici più suggestivi. Una piccola anteprima del programma, al via oggi con la curatrice Franca Rigoni, qui l'intervista: I LUOGHI DEL FESTIVAL Il festival occuperà, ancora una volta, il cuore della città di Udine e alcuni dei suoi edifici storici – la chiesa di San Francesco, la Loggia del Lionello, il Salone del Popolo di Palazzo D'Aronco, Piazza Libertà – tutti messi come sempre a disposizione dal Comune di Udine. Per quanto riguarda gli spazi, quest'anno c'è una importante novità: parte del programma 2022 verrà ospitato nell'Auditorium Sgorlon, edificio tecnologicamente funzionale oltre che esteticamente assai gradevole, che l'Università di Udine ha appena inaugurato nella sua sede di via Margreth, alle spalle di piazza Garibaldi, e che mette a disposizione di vicino/lontano nelle giornate del festival. INAUGURAZIONE E SERATA FINALE L'edizione 2022 prenderà il via ufficialmente mercoledì 11, alle 18.30, con l'inaugurazione e il tradizionale saluto delle autorità. Ad aprire il festival non poteva essere quest'anno che un approfondimento geopolitico, con l'intervento del più autorevole esperto italiano, Lucio Caracciolo, direttore di LiMes, che sarà in dialogo con il direttore di Messaggero Veneto e Piccolo Omar Monestier, con l'introduzione di Guglielmo Cevolin (in collaborazione con Historia e Limes). Nel pomeriggio al festival anche la presentazione dell'ultimo numero di LiMes, Il caso Putin. La giornata inaugurale del festival si chiuderà simbolicamente con un inno alla pace. La Fondazione Luigi Bon e Mittelfest porteranno sul palco della chiesa di San Francesco, in prima nazionale, l'opera Annelies, una rielaborazione in musica del celebre Diario di Anna Frank del compositore inglese James, che aprirà ufficialmente la seconda edizione di Mittelyoung, il festival dedicato agli artisti under30. Annelies è stata eseguita per la prima volta nel 2005 nel 60° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Nella sua versione cameristica, prevede pianoforte, violino, violoncello e clarinetto, soprano solista e coro da camera. Tutti gli artisti coinvolti, compresa la direttrice Anna Molaro, sono giovani under 35. A chiudere il festival, domenica 15 maggio sarà Andrea Pennacchi. Accompagnato dalla lap steel guitar di Gianluca Segato, porterà in scena per vicino/lontano un reading libero, ispirato a La guerra dei Bepi, il suo secondo libro, che racchiude i monologhi che l'autore ha dedicato a suo nonno e a suo padre. Entrambi Bepi: il nonno si chiamava così e il papà, quando andò sulle montagne da partigiano, scelse come nome di battaglia quello del padre. L'uno coinvolto nella Prima, l'altro nella Seconda guerra mondiale. In guerra, da persone comuni, alla ricerca di un senso difficile da cogliere e soprattutto da spiegare: in trincea (il nonno), in un campo di concentramento (il papà). IL PROGRAMMA COMPLETO Tutti gli eventi nel dettaglio sono disponibili sul sito di Vicino/Lontano: https://www.vicinolontano.it/programma/
Vi proponiamo l'ascolto del monologo di Andrea Pennacchi nei panni dello stratega militare televisivo, il Maggiore Pirro Graziani Cadorna, che analizza i cambiamenti di ruolo che ha avuto la televisione nel raccontare le guerre da fine novecento a oggi
Vi proponiamo l'ascolto del monologo di Andrea Pennacchi, nei panni dello stratega militare Militare Pirro Graziani Cadorna, analizza la resistenza ucraina e il ruolo dell'occidente nella guerra
Il teatro in Italia ha tutt'altre economie rispetto al Cinema. In un paese che vorrebbe essere più meritocratico, la difficile carriera dell'attore andrebbe premiata diversamente, mentre invece chi la sceglie si vota ad una vita di stenti. Ne parliamo con Andrea Pennacchi, attore (di teatro e di cinema) e scrittore. Non vi proponiamo una scanzonata chiacchierata con Pojana, né con lo scorbutico padre del "divin codino" Roberto Baggio, ma un Andrea Pennacchi inedito, con cui facciamo riflessioni ponderate sull'industria del teatro, sull'infrastruttura che lo Stato offre, i come e i dove degli investimenti in Cultura, con qualche pennellata su come queste cose funzionano all'estero. Una chiacchierata in amicizia I libri di Andrea Pennacchi: - Pojana e i suoi fratelli https://amzn.to/3rbjkhf - La storia infinita del Pojanistan https://amzn.to/3DRdW8d - La guerra dei Bepi https://amzn.to/37wuExh Per questo e per tutto il resto, vi aspettiamo come sempre: web: http://www.PianoInclinato.it email: redazione@pianoinclinato.it Newsletter EPT: https://tinyletter.com/PianoInclinato musica di Enrico Marani; Sigla by K. MacLeod Lic.: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Vi proponiamo l'ascolto del monologo di Andrea Pennacchi, dal racconto della sua infanzia a quello dei trattori ucraini che trainano mezzi cingolati: "lunga vita ai mezzi trattorati"
L'appuntamento è in programma per sabato 18 dicembre alle 20.30 all'auditorium comunale con la premiazione di uno tra 16 candidati e la consegna delle borse di studio, intitolate a Giulio Regeni, alle studentesse e agli studenti meritevoli del paese.
Vi proponiamo l'ascolto del monologo del Pojana di Andrea Pennacchi tratto da "Le Guerre Pojaniche" : "La storia la scrive chi ghe vinse, cioè noi altri"
La recensione della serie tv "Vita Da Carlo" disponibile su Prime Video IDEATORE: Carlo Verdone, Nicola Guaglianone, Menotti REGIA: Carlo Verdone, Arnaldo Cantinari SCENEGGIATURA: Carlo Verdone, Nicola Guaglianone, Menotti, Pasquale Plastino, Ciro Zecca, Luca Mastrogiovanni CAST: Carlo Verdone, Max Tortora, Monica Guerritore, Anita Caprioli, Filippo Contri, Antonio Bannò, Caterina De Angelis, Stefano Ambrogi, Andrea Pennacchi, Alessandro Haber, Maria Paiato, Claudia Potenza, Giada Benedetti. GENERE: commedia, biografico PUNTATE: 10 See omnystudio.com/listener for privacy information.
Francesco Alò ci parla degli ultimi due episodi di Vita da Carlo, la serie firmata Amazon Prime Video con Carlo Verdone, Max Tortora, Anita Caprioli, Monica Guerritore, Antonio Bannò, Caterina De Angelis, Filippo Contri, Giada Benedetti, Maria Paiato, Claudia Potenza, Andrea Pennacchi, disponibile su Prime Video dal 5 novembre.
Vi proponiamo il monologo di Andrea Pennacchi su cosa sia andata veramente la deportazione: "quelli che ne avrebbero dovuto parlare hanno taciuto, chi non avrebbe dovuto, invece, l'ha fatto"
Francesco Alò ci parla dei primi quattro episodi di Vita da Carlo, la serie firmata Amazon Prime Video con Carlo Verdone, Max Tortora, Anita Caprioli, Monica Guerritore, Antonio Bannò, Caterina De Angelis, Filippo Contri, Giada Benedetti, Maria Paiato, Claudia Potenza, Andrea Pennacchi, disponibile su Prime Video dal 5 novembre.
Nuevo podcast donde recomendaremos películas, series, documentales, libros entre otras cosas sobre el Real Madrid y su historia. En este Duodécimo podcast os recomiendo la película Roberto Baggio “ La Divina Coleta “ de la plataforma Netflix. SINOPSIS Roberto Baggio fue considerado uno de los mejores futbolistas italianos de la historia, y esta película documental sirve como homenaje al deportista y como reconocimiento a una vida cargada de trofeos, campeonatos, controversia y una competencia implacable. El actor italiano Andrea Arcangeli es el encargado de interpretar a este icono del fútbol en la cinta dirigida por la cineasta Letizia Lamartire. Título original Il Divin Codino Año 2021 Duración 92 min. País Italia Dirección Letizia Lamartire Fotografía Benjamin Maier Reparto Andrea Arcangeli, Valentina Bellè, Thomas Trabacchi, Andrea Pennacchi, Antonio Zavatteri Productora Fabula Pictures. Distribuidora: Netflix Género Drama | Biográfico. Deporte. Fútbol https://www.youtube.com/watch?v=o0fCFiQPN5w https://www.youtube.com/watch?v=fpbkRApq9qY @ElQuintoGrande Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
L'Iliade raccontata da Andrea Pennacchi La clip è il finale di "Omero non piange mai-Racconti sull'Iliade" di Andrea Pennacchi in versione completa sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto all rights reserved
Paola Farinetti"Attraverso Festival"Uomini e storie nella terra di mezzoDal 4 luglio al 5 settembre 2021https://www.attraversofestival.it/Nato sotto le stelle dell'UNESCO, Attraverso Festival torna nell'estate 2021 con la sua VI edizione, la seconda in tempo di Covid, e conferma la sua formula di Festival diffuso, nello spazio, e quest'anno, anche nel tempo. Dal 4 luglio e fino al 5 settembre 2021 va in scena il racconto di terre e di uomini tra le colline del Piemonte del sud e il mare: un racconto di radici che si incrociano e danno vita a esperienze nuove, di vie e di rotte che puntano lontano, dove lo sguardo può solo immaginare. L'edizione 2021 riunisce 22 Comuni le associazioni di territorio, le cantine e abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico. Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese diventano così, tra spettacoli, concerti, incontri, un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia.“ATTRAVERSO è vero lo firmiamo noi, Paola Farinetti e Simona Ressico – dicono le due direttrici artistiche del Festival – ma accanto a noi ci sono centinaia di persone: amministratori, operatori turistici, vignaioli, volontari, amanti del territorio….Nonostante il Covid 19, non ci siamo mai fermati perché i rapporti e le relazioni costruite in questi sei anni con ognuno dei paesi piemontesi, piccoli e grandi che di questo Festival sono l'anima e l'ossatura, sono stati e sono più forti di tutto. Ed è una grande soddisfazione. Il risultato di una costruzione certosina e di una grande passione. ATTRAVERSO è un Festival intenso, emozionale, originale, di quelli che hanno l'ambizione di legarsi strettamente al luogo nel quale nascono, un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall'alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano. E dal 2020 in qua, mai parole sono state più vere, non semplici slogan in fondo a una locandina.” Tra piazze, cortili, Forti possenti, Auditorium, giardini e natura, nuovi comuni si sono uniti alla rete del Festival: è il caso di Cherasco, nella provincia di Cuneo, o di Tortona e Gavi col suo Forte, in quella di Alessandria; per altri, come Mornese, Parodi, Rocca Grimalda, l'Area Archeologica di Libarna, sempre nel Monferrato Alessandrino, o di Novello, nel cuore della Langa del Barolo, si tratta invece di un ritorno, dopo una pausa. Seguendo le linee guida delle precedenti edizioni Attraverso conferma la proposta di appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, spesso piccole produzioni in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Non solo concerti e spettacoli teatrali, ma incontri, dialoghi, contaminazioni di genere, di linguaggi, di artisti. Un grande programma per “attraversare” l'estate insieme e tornare a ritrovarci. Tanti gli highlight del programma, alcuni in più repliche sulle province e altri per la prima volta ospiti del Festival: Moni Ovadia che con la sua particolare lettura del canto XXVI dell'Inferno Dante. Il coraggio di assumere il proprio destino, sarà in tre luoghi, al Parco Capanne di Marcarolo, a Casale Monferrato e a Cherasco; Paolo Fresu, icona del jazz italiano che piace al mondo a Bra e al Forte di Gavi; Andrea Pennacchi, anima di “Propaganda Live” a Calamandrana e a Bra; il filosofo-psicanalista Massimo Recalcati a Monforte d'Alba in mezzo alle colline e alle vigne e a Cassano Spinola-Gavazzana. E poi, sempre per la prima volta nel programma del Festival, Lillo, reduce dai grandi successi di LOL, insieme “ai Vagabondi” per un concerto-spettacolo tutto da ridere all'Auditorium Horszowski di Monforte; Vinicio Capossela con un progetto speciale dedicato a Dante al Forte di Gavi; Mario Tozzi, insieme al jazzista Enzo Favata, per un concerto-incontro dedicato ai temi più che mai attuali della sostenibilità a Tortona e, sempre a Tortona, lo spettacolo Trash!..2..1 della giornalista scientifica Alessandra Viola e del fisico Piero Martin dedicato al tema altrettanto importante del riciclo dei rifiuti; Dori Ghezzi a Nizza Monferrato, dove arriveranno altri protagonisti importanti per tre incontri speciali che si terranno sulla piazza del Municipio; lo scienziato delle piante Stefano Mancuso al Parco Capanne di Marcarolo e la cantante, ex Ustmamò, Mara Redeghieri, sempre al Parco; il matematico Piergiorgio Odifreddi a Rocca Grimalda; i paladini del nuovo liscio, gli Extraliscio, vera e propria passione e scoperta di Elisabetta Sgarbi che sarà, anche lei, presente a Bra per un incontro; lo scrittore e giornalista Giorgio Dell'Arti, sempre a Bra, e la filosofa rock Ilaria Gaspari a Serralunga d'Alba all'interno del programma delle Passeggiate Letterarie nel Bosco dei Pensieri della Fondazione Mirafiore. Per altri artisti si tratta di un ritorno al Festival sia pur con nuovi progetti. E' il caso di Ascanio Celestini che aprirà Attraverso il 4 luglio a Morbello con il reading I parassiti – un diario nei giorni del Covid 19, di Paolo Crepet che a Tortona terrà una lectio magistralis a partire dal suo ultimo saggio “Oltre la tempesta”, o ancora di Federico Buffa che porterà a Cassano Spinola-Gavazzana il suo spettacolo “Italia Mundial”, di Michela Murgia a Calamandrana, dello storico Alessandro Barbero, affezionato di Attraverso, che a Cherasco racconterà il suo Dante Alighieri; di Enrica Tesio e Mao che a Tortona spiegheranno che in fondo in fondo “Gli adulti non esistono”, del filosofo Umberto Galimberti, ad Alba e a Casale, di Oscar Farinetti a Ovada che proverà a spiegare la ricetta giusta per il lancio del Monferrato e di Stefano Massini ad Alba. E poi gli appuntamenti con lo Chef Mendo, pseudonimo di Fabio Mendolicchio, e Marco Giacosa, dove un po' si mangia e un po' si racconta intorno al tavolo, una dedicata ai Promessi Sposi con il Pranzo di nozze di Renzo e Lucia a Mornese e un'altra dedicata alle “Langhe Inquiete”, a Novello.180 km circa di territorio di Basso Piemonte, quasi 40 appuntamenti per un'estate di incontri e spettacoli, con un'integrazione armonica con le iniziative che già venivano programmate in queste zone: dal Centro artistico e culturale di Lunetta 11 in Alta Langa (Mombarcaro) dove sarà visitabile la mostra “Chi illumina la grande notte” con opere di artisti contemporanei immerse in una natura spettacolare, alla Festa della Vendemmia nella tenuta di Fontanafredda a Serralunga d'Alba, vera chiusura dell'estate; dalla Notte delle Librerie ad Alba che con Attraverso porterà Paolo Crepet, allo spettacolo in anteprima di Fausto Paravidino ospitato dal comune di Rocca Grimalda fino alla conferenza sul Medioevo della professoressa Giustina Olgiati a Voltaggio, alla proiezione del film documentario Sopravvissuti all'Homo Sapiens per la regia di Paolo Rossi e Nicola Rebora nell'area attrezzata Boscopiano a Borghetto Borbera e al Cammino del Piemonte Sud Sud che si propone di costruire itinerari tra le valli appenniniche e il mare a Portofino, curati entrambi dall'Ente Aree Protette dell'Appennino Piemontese.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Vi proponiamo l'ascolto del monologo del Pojana di Andrea Pennacchi, nell'ultima puntata di stagione di Propaganda Live, in cui fa il bilancio dell'appena iniziata epoca del post-pandemia
Il Divin Codino, di Letizia Lamartire, con Andrea Arcangeli, Valentina Bellè, Andrea Pennacchi, Martufello, disponibile su Netflix. --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app
Vi proponiamo l'ascolto del monolodo di Andrea Pennacchi
Vi proponiamo l'ascolto del monologo del Pojana "Covid-free" e a seguire la voce di Andrea Pennacchi, dal vivo, nello studio di Propaganda Live in cui torna dopo una lunga assenza a causa del Covid: "In rianimazione mi hanno salvato la vita"
Recensione del film "L'Incredibile Storia dell'Isola delle Rose", disponibile su Netflix. REGIA: Sydney Sibilia CAST: Elio Germano, Matilda De Angelis, Leonardo Lidi, Fabrizio Bentivoglio, Luca Zingaretti, François Cluzet, Tom Wlaschiha, Alberto Astorri, Violetta Zironi, Ascanio Balbo, Marco Pancrazi, Fabrizio Rongione, Andrea Pennacchi, Federico Pacifici, Christian Ginepro, Luca Della Bianca. Genere: commedia, drammatico, storico. See omnystudio.com/listener for privacy information.
"Di stazza omerica, epicomico, musicale, marziale, etilico ma con gusto, obelixico e pantagruelico, shakesperico e greco antico, fiore di pruno". Così si definisce Andrea Pennacchi che non è solo il Pojana, non è solo il vicecommissario di Petra, non soltanto il padre di Elio Germano in L'incredibile storia dell'Isola delle Rose. Un attore imponente, il teatro civile nel sangue e storie di Resistenza di uomini e donne raccontate attraverso le memorie di un padre partigiano, una mamma che odiava i cattivi, un nonno reduce della Grande Guerra. Tra Bepi, Veneto, poesia epica, pesci grossi, alcol e amatissimi cinghiali Pennacchi, falso cugino dello scrittore Antonio, vi farà ridere, sorridere e pensare in questa puntata di Cactus in cui cercherà di convincere Concita che il Bardo era veneto. Nick volerà nello spazio profondo a bordo di un micro-orto orbitante a ben 6mila km dalla Terra.Si chiama Greecube è un nanosatellite 30x10x10 e contiene colture idroponiche a ciclo chiuso in grado di garantire la crescita di verdure in estreme condizioni extraterrestri. Colonna sonora di Amenta tra Veneto e musicisti di razza e di stazza: Van Morrison, Bob Mould, Frank Black....https://open.spotify.com/playlist/3TVBQBDYttX9WT8dg7xIHk?si=RxQTFgRAR8eOZVw5VjhAAgLa foto di Andrea Pennacchi è di Serena PeaIn regia Carlo Chicco, Post produzione di Paola PagoneCactus si distanzia ma per poco. Tornerà con voi anche durante le feste: il 24 dicembre da Vecchiano, patria di Tabucchi, e il 31 con un pre-party sotto le nuvole grazie a Frankie-Hi-Nrg. Cactus va in onda ogni lunedì e giovedì alle ore 11:00 e lo trovate quando volete anche in podcast su cactuspodcast.it e su RKO www.rkonair.com
Andrea Segre, regista e documentarista, e Andrea Pennacchi, attore cinematografico e teatrale, affrontano una riflessione sulle sfide – anche digitali – che la cultura deve affrontare in questo periodo, la difficile ripresa e le soluzioni concretamente adottabili per una cultura che non sia solo mero intrattenimento ma bene comune, da valorizzare il più possibile.Modera: Paola Dubini