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durée : 00:47:02 - Les Nuits de France Culture - par : Philippe Garbit - "Panorama - Actualité du Cinéma". Au micro de Jacques Duchâteau et de ses critiques Lise Andries, Anne de Gasperi, Antoine Spire, Guy Konopnicki et Roger Dadoun, en mars 1997, il était question du film "Lucie Aubrac" de Claude Berri, l'occasion pour Lucie Aubrac de dire ce qu'elle pensait du film. - réalisation : Virginie Mourthé - invités : Lucie Aubrac Résistante française, co-fondatrice de Libération-Sud
BRUXELLES (BELGIO) - "Ricordiamo il contributo che ha dato De Gasperi all'Europa e parliamo di tutto quello che dobbiamo a lui per la costruzione della democrazia in Italia e della linea di politica estera che lega il destino del nostro Paese al futuro dell'Europa e all'alleanza atlantica". Lo ha detto l'ambasciatore italiano in Belgio, Federica Favi, all'Istituto italiano di cultura a Bruxelles in uno degli eventi organizzati dalla Fondazione a lui dedicata per il 70mo anniversario dalla sua morte.xf4/ads/mca2
BRUXELLES (BELGIO) - "Ricordiamo il contributo che ha dato De Gasperi all'Europa e parliamo di tutto quello che dobbiamo a lui per la costruzione della democrazia in Italia e della linea di politica estera che lega il destino del nostro Paese al futuro dell'Europa e all'alleanza atlantica". Lo ha detto l'ambasciatore italiano in Belgio, Federica Favi, all'Istituto italiano di cultura a Bruxelles in uno degli eventi organizzati dalla Fondazione a lui dedicata per il 70mo anniversario dalla sua morte.xf4/ads/mca2
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "Se De Gasperi fosse ancora in vita vedrebbe un'Europa che non ha fatto tutti i passi che avrebbe voluto vedere ma che comunque di pasi ne ha fatti". Lo ha sottolineato il segretario generale della Fondazione De Gasperi, Paolo Alli, a margine della tavola rotonda che si è svolta all'Istituto italiano di cultura. "De Gasperi porrebbe, a maggior ragione, ancora più speranza nel progetto di difesa comune ora che l'Unione europea esiste", ha aggiunto.xf4/ads/mca2
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "Se De Gasperi fosse ancora in vita vedrebbe un'Europa che non ha fatto tutti i passi che avrebbe voluto vedere ma che comunque di pasi ne ha fatti". Lo ha sottolineato il segretario generale della Fondazione De Gasperi, Paolo Alli, a margine della tavola rotonda che si è svolta all'Istituto italiano di cultura. "De Gasperi porrebbe, a maggior ragione, ancora più speranza nel progetto di difesa comune ora che l'Unione europea esiste", ha aggiunto.xf4/ads/mca2
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - "Alcide de Gasperi ha detto: 'Non abbiamo bisogno solo della pace tra noi, ma di costruire una difesa comune. Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall'esterno, guidato dall'odio contro un'Europa unita. Questo è il compito della nostra generazione'". Così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla plenaria di Strasburgo, citando una frase di Alcide de Gasperi sul tema della pace.gsl/mca3/ads
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - "Alcide de Gasperi ha detto: 'Non abbiamo bisogno solo della pace tra noi, ma di costruire una difesa comune. Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall'esterno, guidato dall'odio contro un'Europa unita. Questo è il compito della nostra generazione'". Così la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla plenaria di Strasburgo, citando una frase di Alcide de Gasperi sul tema della pace.gsl/mca3/ads
Send us a textFrom Secret Suppers to Culinary greatness- Carlos Gasperi's bold vision is an inspiration to the NY dining scene. Maison Sun is an intimate 12-guest chef's counter and open kitchen. Chef Aaron Whittle's (Eleven Madison Park and Le Coucou),tasting menu is a gastronomic journey of innovative French food. Carlos Gasperi's brilliant wine list is a refection of his palate and attention to detail. Luxurious design elements like a vintage Molteni stove, Mauvier cookware, Laguiole cutlery and gold and silver Christofle place settings set the tone for a magical experience. The tasting menu is incredibly affordable and punches way above its' weight. It's must for the food lover in all of us. Click below for all the details:https://www.maisonsun.nyc Check out the website: www.drinkingonthejob.com for great past episodes. Everyone from Iron Chefs, winemakers, journalist and more.
En este programa te hablo sobre la marcha de SCARPA del gran Marco De Gasperi, como Brand Manager de la marca durante estos últmos 5 años llenos de prosperidad y triunfos de la marcaEste es el comunicado completo de Marco en Linkedin:Después de 5 años extraordinarios, finaliza mi experiencia como Brand Manager de la categoría de Trail Running en SCARPA. Fue un viaje increíble que me permitió aprender un trabajo que no conocía, desarrollando habilidades de producto por primera vez dentro de una empresa, después de mis años como atleta profesional. Un sincero agradecimiento a todas las personas que me apoyaron en este viaje, especialmente al fantástico equipo de Marketing, que hizo posible la creación de un equipo internacional de Trail Running. Gracias a los atletas, a los que considero pura inspiración y amigos para mí, hemos conseguido aunar a la perfección el concepto de familia y espíritu de equipo, consiguiendo resultados de nivel internacional, tanto en distancias cortas como en Ultra Trail. Sus múltiples medallas en UTMB, Skyrunning y Campeonatos del Mundo, han reconocido a SCARPA y a su producto como una de las marcas más técnicas en general. Este capítulo ha terminado, pero la senda del crecimiento continúa. ¡Quiero agradecer no solo a mis colegas, sino también a todas las personas que conocí en este viaje por hacer posible esta experiencia única!Contacto:juan@ellaboratoriodejuan.com
ROMA (ITALPRESS) - "Alcide De Gasperi è stato artefice della ricostruzione postbellica del nostro Paese e pioniere dell'Europa unita e pacificata. La sua visione di un'Europa come protagonista nelle relazioni internazionali è estremamente attuale. A 70 anni dalla sua scomparsa, il grande patrimonio ideale politico e morale che ci ha lasciato conserva intatto il suo valore". Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, oggi nell'Aula di Montecitorio, introducendo "Pace, Prosperità, Patria: l'eredità di De Gasperi 70 anni dopo", alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. e della Presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola.Fontana ha sottolineato anche "la formazione cattolica", il "forte legame con la minoranza nella zona di frontiera dove nacque", la tenacia nell'opposizione a qualsiasi totalitarismo dello statista trentino. In aula la figlia di Alcide De Gasperi, Paola, e i nipoti, tra cui Paolo Catti De Gasperi e decine di studenti. abr/gtr(Fonte video: Camera dei Deputati)
ROMA (ITALPRESS) - "Alcide De Gasperi è stato artefice della ricostruzione postbellica del nostro Paese e pioniere dell'Europa unita e pacificata. Egli ha svolto un ruolo cruciale nella scelta euroatlantica dell'Italia e nella promozione del processo di integrazione europea". Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel corso della cerimonia commemorativa a 70 anni dalla morte di Alcide De Gasperi.ads/gsl (Fonte video: Camera dei Deputati)
ROMA (ITALPRESS) - "Alcide De Gasperi era un visionario, ma la sua visione non nasceva da ideali astratti. De Gasperi aveva compreso che per ridare all'Italia un futuro occorreva inventare un futuro per l'Europa. Un futuro diverso dal passato. E lo fece. Comprendendo le necessità di trovare i necessari compromessi, ma rimanendo irremovibile nella sua determinazione a non scendere mai a compromessi sui valori in cui credeva e in cui oggi noi tutti crediamo". Lo ha detto Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, intervenendo nell'aula di Montecitorio alla cerimonia commemorativa per il 70mo anniversario della scomparsa di Alcide De Gasperi.ads/gsl (Fonte video: Parlamento Europeo)
ROMA (ITALPRESS) - "Alcide De Gasperi era un visionario, ma la sua visione non nasceva da ideali astratti. De Gasperi aveva compreso che per ridare all'Italia un futuro occorreva inventare un futuro per l'Europa. Un futuro diverso dal passato. E lo fece. Comprendendo le necessità di trovare i necessari compromessi, ma rimanendo irremovibile nella sua determinazione a non scendere mai a compromessi sui valori in cui credeva e in cui oggi noi tutti crediamo". Lo ha detto Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, intervenendo nell'aula di Montecitorio alla cerimonia commemorativa per il 70mo anniversario della scomparsa di Alcide De Gasperi.ads/gsl (Fonte video: Parlamento Europeo)
El corredor italiano Marco de Gasperi, Brand Manager de Scarpa nos explica en Chamonix, durante la semana de UTMB todo lo que aporta la nueva Scarpa Spin Ultra 2.Datos esenciales:-drop 4 (24/28)-mediasuela en critical foam-tacos 4mm.-suela Vibram-270gr.-PVP 189€-lanzamiento: febrero 2025Contacto:juan@ellaboratoriodejuan.com
L’INTERVISTA“Il costruttore. Le cinque lezioni di De Gasperi ai politici d’oggi” (Mondadori, 204 p., € 19,00)RECENSIONI“Ombre. La verità sui casi De Gasperi e Togliatti”, di Enrico Mannucci (Neri Pozza, 318 pp., € 20,00)“L’ultimo dei politici, perché con Joe Biden finisce un’epoca” di Franklin Foer, trad. di Paolo Lucca (Longanesi 448 pp., € 24,00) “Le nostre verità” di Kamala Harris, trad. di Giovanni Agnoloni (La nave di Teseo, 378 pp. ill., € 20,00)“Elegia americana”, di James David Vance (Garzanti 255 pp., € 18,00)“Hard rain falling” di Don Carpenter (Edizioni clichy, 448 pp., € 22,00)“Vita tra i giganti” di Bill Roorbach, trad. di Nicola Mannuppelli (Mattioli 1885, 432 pp., € 21,00)IL CONFETTINO“Il bambino e il pesce” di Max Velthuijs (Edizioni EL, 40 pp. ill., € 14,50)
#Iran #America #biden #Isarele #Hamas tregua mai così vicina ; #Ucraina #Russia #Donbass avanza l'esercito russo @LorenzoVita ; #Alcidedegasperi #PierferdinandoCasini @MarioAjello ; #Ternod'isola #Bergamo #Sharon #Sharonverzeni un paese sospettato dell'uccisione @ClaudiaGuasco ; #GenaRowlands #morte #94anni #Cassavetes @GloriaSatta
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - “La tendenza all'essere uniti è una delle costanti della storia.” Disse Alcide de Gasperi 70 anni fa. “Parliamo, scriviamo, insistiamo, non lasciamo un istante di respiro; che l'Europa rimanga l'argomento del giorno." Mi faccio eco delle sue parole che dobbiamo ricordare in questa legislatura. Abbiamo imparato che non possiamo mai dare per scontata la democrazia. Abbiamo visto che i nostri valori europei sono considerati da troppi come una minaccia". Lo ha detto Roberta Metsola, nel suo discorso alla plenaria di Strasburgo dopo la conferma a presidente del Parlamento Europeo.sat/gsl (fonte video: Parlamento Europeo)
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) - “La tendenza all'essere uniti è una delle costanti della storia.” Disse Alcide de Gasperi 70 anni fa. “Parliamo, scriviamo, insistiamo, non lasciamo un istante di respiro; che l'Europa rimanga l'argomento del giorno." Mi faccio eco delle sue parole che dobbiamo ricordare in questa legislatura. Abbiamo imparato che non possiamo mai dare per scontata la democrazia. Abbiamo visto che i nostri valori europei sono considerati da troppi come una minaccia". Lo ha detto Roberta Metsola, nel suo discorso alla plenaria di Strasburgo dopo la conferma a presidente del Parlamento Europeo.sat/gsl (fonte video: Parlamento Europeo)
In ogni libro, film, canzone, serie tv, opera d’arte, c’è sempre la scintilla di un’idea. Winston, come l’eroe di 1984 di George Orwell, vuole trovarla e raccontarla, anche solo per uno spunto, per cinque giorni alla settimana per circa quattro minuti. Dal lunedì al venerdì. Un podcast di Pierluigi Battista per HuffPost.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Maura Gasperi ed il Cammino San Vili sono i protagonisti del prossimo episodio dello speciale "Cammini" realizzato in collaborazione con Zamberlan.Il percorso trentino si distribuisce su 5 tappe che da Madonna di Campiglio raggiunge la cittá di Trento attraversando borghi spopolati e non. Un percorso non adatto a tutti, ma ricco di spunti storici, religiosi ed artistici. Nel corso dell'intervista, oltre alle informazioni piú tecniche, Maura indica le "chicche" distribuite lungo il percorso e offre preziosi consigli per godersi al meglio il territorio. Buon ascolto!
Nessun veto categorico viene imposto dal nuovo corso dell'amministrazione comunale, ma la necessità di una rivalutazione complessiva del progetto ha portato il sindaco di Vicenza a firmare una sospensiva temporanea. "In attesa di approfondimenti e di condividere scelte future con la cittadinanza" come ha dichiarato Giacomo Posasmai stamattina.
This week I am joined by comedian Carlos Gasperi. We talk about him growing up in Venezuela, moving to America at 18 for college, becoming an engineer and living in some of the greatest cities in the country, and how he got into stand up.Great EX Drinking Buddy stories this week; the drinking culture in Latin America vs the US, starting to drink in 8th grade, a couple “accidents” with his bladder, a drunken elevator ride gone wrong, and more.Follow Carlos on InstagramFollow me HERE
VIDEO: La nascita dell'Unione Europea ➜ www.youtube.com/watch?v=s_KKYbla_yU&list=PLolpIV2TSebVLUetRlYxAQgaHFOcG_4PaTESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7358NON FURONO I CATTOLICI DE GASPERI, SCHUMANN E ADENAUER A SOGNARE L'UNIONE EUROPEAL'Italia e la Germania nel dopoguerra non potevano proporre nulla, semmai chiedere l'aiuto degli USA che in cambio pretendevano la cessione di sovranità degli stati (VIDEO: La nascita dell'Unione Europea)di Roberto MarchesiniL'Unione Europea nasce dal sogno di fraternità e pace di tre amici (De Gasperi, Schumann e Adenauer) che condividevano, oltre all'idealità, una profonda fede cattolica; quindi l'UE ha un'origine cattolica. Poi, col tempo, questa idealità si è smarrita; occorre quindi…Un momento. Sarà vero? Sarà andata proprio così?Non ricordo che l'Italia e la Germania, nell'immediato dopoguerra, fossero nelle condizioni di proporre alcun progetto, figuriamoci uno così delicato e ingombrante come l'Unione Europea. Per la Germania si prospettavano piani come quello proposto da Louis Nizer: uccidere 5.000 tedeschi senza processo, altri 150.000 dopo un processo-farsa e altri centinaia di migliaia processati con la possibilità di comminare loro la pena capitale; oltre all'occupazione e alla deindustrializzazione completa della Germania. Oppure come quello di Theodore Kaufman, che prevedeva di sterilizzare l'intera popolazione tedesca. O come quello, famosissimo e molto quotato, di Henry Morgenthau: trasformare l'intera Germania in un enorme pascolo, al fine di far morire di fame l'intera popolazione. La Francia insisteva per lo smembramento territoriale della Germania, ovviamente con l'obiettivo di annettersi Saar e Ruhr.I rapporti non erano migliori tra le due sconfitte, Germania e Italia. I tedeschi erano furiosi per il tradimento italiano che aveva loro impedito di vincere la guerra e li aveva gettati in una condizione disperata. Anzi, questo tradimento si aggiungeva a quello consumato dall'Italia con la Prima Guerra Mondiale, quando da alleata si era trasformata in nemica della Germania. Gli italiani, memori dell'occupazione nazista del post-armistizio, ricambiavano cordialmente. Sempre per quanto riguarda l'Italia, non valeva la pena di prevedere piani punitivi: screditata per sempre a livello morale, occupata militarmente, con la popolazione ridotta alla fame, era impegnata in una guerra fratricida che mieteva morti come spighe di grano. Che in queste condizioni Italia, Germania e Francia potessero progettare una unione europea sembra difficile, per non dire impossibile.I RAPPORTI TRA DE GASPERI E ADENAUERUna quindicina di anni fa, un lungo e approfondito articolo (L'Europa nichilista di Schuman, Adenauer e De Gasperi) del prematuramente scomparso Claudio Bernabei metteva in dubbio questa narrazione. Una delle sue fonti era un libro accademico della professoressa Tiziana Di Maio; procuratomi il volume, mi sono tuffato nella lettura.I dubbi emergono subito: «i rapporti tra De Gasperi e Adenauer risultano da un punto di vista archivistico poco consistenti: essi si limitano a scambi di lettere ufficiali tra capi di stato e di partito, il cui contenuto non permette di attestare quella tanto declamata amicizia, che dal secondo dopoguerra ad oggi ha rappresentato una delle pietre angolari della storiografia europeistica. Tale presupposto indurrebbe infatti a sostenere la presenza di corposi carteggi tra i due leader e una corrispondente frequenza di incontri e scambi di opinioni politiche, di consistenza paragonabile, ad esempio, a quella intercorsa tra Adenauer e lo statista francese Robert Schuman» (p. 192).Quindi? Come è andata la faccenda? È andata che l'immediato dopoguerra fu caratterizzato dalla cosiddetta Guerra Fredda e che era necessario creare una barriera «democratica» a quello che, già nel 1943, era stato individuato come nuovo nemico dagli Stati Uniti; e che occorreva, inoltre, tenere ben separate la Germania (e la sua tecnologia) dalla Russia (e le sue risorse). Per agganciare saldamente la Germania al blocco occidentale, fu scelta l'Italia. Ma come? Si chiedeva all'Italia l'ennesimo voltafaccia nei confronti della Germania? Certo. Tanto, ormai, chi si aspettava un minimo di coerenza dall'Italia?Nel 1947 l'ambasciatore Tarchiani «informò De Gasperi che la posizione degli Stati Uniti era definita» (p. 85): l'Italia avrebbe abbandonato la sua posizione di «equidistanza» e avrebbe teso una «mano amica» alla reietta d'Europa, la Germania. In cambio, avrebbe ricevuto «un centinaio di milioni», l'amicizia degli USA e l'agognato invito alla Conferenza di Parigi. De Gasperi accettò, ma non ebbe l'appoggio pieno del partito né, figuriamoci, dell'intero paese. Quando la sua posizione interna si fece più debole, nel 1953, venne addirittura minacciato da Adenauer: se avesse personalmente mutato «anche di una sola sfumatura» la sua posizione europeista, avrebbe perso l'appoggio tedesco e, soprattutto, americano. L'Italia sarebbe stata abbandonata a Tito, Trieste persa e chissà cos'altro.IL PROGETTO DI UN'UNIONE EUROPEARisulta quindi che il progetto di un'Unione Europea non era affatto dei «tre grandi statisti cattolici», ma di qualcun altro. Di chi? Diamo un'occhiata all'elenco dei primi premiati dal Premio Carlo Magno, conferito a chi si è più speso per la causa dell'Unione Europea. Parentesi: il premio fu istituito dal commerciante di Aquisgrana Kurt Pfeiffer, ex aderente al NSDAP che, nel 1944, fece parte del governo militare alleato della città, fu responsabile delle finanze e del patrimonio e fu incaricato della ricostruzione; nel ‘49 istituì il celebre premio. Vediamo, dunque, questo elenco: il primo premiato, nel 1950, fu il controverso conte Coudenhove-Calergi; nel 1952 De Gasperi; nel 1954 Adenauer; nel 1956 Churchill; nel 1958 Schumann; nel 1959 il generale Marshall. Nel 1953 venne premiato Jean Monnet. Chi era costui? Un tecnocrate che, nell'ombra, era stato presente a tutti gli avvenimenti europei più importanti del secolo. Fiduciario delle più importanti banche americane e incaricato della distribuzione dei fondi del Piano Marshall, poneva agli stati una condizione per ricevere l'aiuto targato USA: la cessione di sovranità. Esattamente il funzionamento dell'Unione Europea. Abbiamo dunque trovato il vero padre dell'UE?Risulta quindi che l'UE non è nata dal sogno di tre amici cattolici, ma da ricatti, tradimenti, finanziamenti con lo scopo di realizzare un piano geo-politico molto più ampio. Alle stesse conclusioni giunge la professoressa Di Maio: «La storiografia ha giustamente individuato nei tre statisti i padri fondatori dell'Europa unita e ha fatto delle analogie dei loro percorsi biografici, politici e religiosi il pilastro della costruzione europea, ammantando l'azione a favore del processo di integrazione europea nel romanticismo e nella mitologia di una storia di amicizia e di affinità di sentimenti, all'ombra della quale si è dissolta la ricerca di comprensione dei motivi pratici, della realpolitik, cui De Gasperi e Adenauer dovettero ispirarsi all'indomani della sconfitta. Italia e Germania uscivano dalla guerra in una situazione in parte analoga: entrambe vinte, entrambe, anche se per motivi diversi, cosiddette "inaffidabili". De Gasperi e Adenauer compresero che la scelta occidentale, inquadrata nel superamento dello Stato nazionale sulla via dell'integrazione europea, rappresentava l'unico mezzo per raggiungere il più alto grado di autonomia nel nuovo scenario delle relazioni internazionali» (p. 367).Resta ancora una domanda: perché inscenare tutta questa pantomima? Lo spiega Bernabei, nel suo articolo, citando un altro oscuro personaggio il filosofo Kojève, oscuro sodale di Monnet, ricordato, più che per il suo lavoro intellettuale, come «grande funzionario negli organismi economici e internazionali». Kojeve, in un suo saggio del 1947 intitolato L'impero latino, scrisse che il progetto europeista «non può, e non dovrebbe, fare a meno dell'appoggio della Chiesa cattolica, che rappresenta una potenza immensa, ancorché difficilmente calcolabile e ancor più difficilmente condizionabile. [...] Bisogna però precisare che la riuscita dell'azione imperiale presuppone non solo una riforma politica radicale dei governi latini, ma anche una profonda trasformazione della Chiesa cattolica» (p. 206).Ecco, adesso mi pare che tutto torni.
Esto es HistoCast. No es Esparta pero casi. Iniciamos el año con una nueva saga de programas, nos lanzamos a ver la Historia de la Unión Europea. Lo hacemos con @cerveranavas al que acompañan @danigalpe, @HugoACanete y @goyix_salduero.Secciones Historia: - Cómo funciona la UE - 19:00 - El concepto de Europa en la historia - 40:05 - Europa Año 0, la ruina material y moral del continente europeo - 1:31:50 - La campaña europeista de Winston Churchill - 2:14:38 - El estallido de la guerra fría - 2:38:42 - El Congreso de la Haya de 1948 - 2:53:55 - Alcide de Gasperi - 3:12:57 - El origen del plan Marshall y la OTAN - 3:24:30 - Harry Truman - 3:29:40 - Josef Stalin - 3:50:10 - El problema alemán - 4:03:35 - Konrad Adenauer - 4:08:57 - El problema de El Sarre - 4:40:18 - Robert Schuman (entrevista a Victoria Martín de la Torre) - 4:47:25 - El plan Monnet-Schuman - 05:03:26 - Jean Monnet - 05:14:44 - Cómo se gesta la declaración Schuman - 05:31:20 - La falsa foto de la declaración Schuman (entrevista a Victoria Martín de la Torre) - 05:46:48 - Bibliografía - 5:59:43
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Pred dobrimi osmimi desetletji so v Nevljah v okolici Kamnika našli ostanke okostja ledenodobnega mamuta. Prirodoslovni muzej Slovenije njegove izvorne ostanke že dolgo časa hrani v depojih. Za konservacijo s t.im. vakuumsko impregnacijo je poskrbela ekipa pod vodstvom tukajšnega takrat največjega strokovnjaka za vakuumske tehnologije, pokojnega profesorja Jožeta Gasperiča z Inštituta Jožef Štefan. Doktor Gasperič se je rodil l. 1932, preminil pa leta 2019. Dobro leto pred njegovim odhodom nam je slikovito osvetlil zgodbo o poteku del. FOTO: Ko so marca 1938 pri regulaciji potoka Nevljica naleteli na kosti, si niso niti predstavljali, da so odkopali enega največjih paleontoloških zakladov v Sloveniji VIR: Arhiv Prirodoslovnega muzeja Slovenije in Matjaž Učakar
Negli ultimi 20 anni, la ricerca scientifica riguardante lo sviluppo e il mantenimento della propria struttura fisica, ha fatto passi da gigante.Lorenzo, oltre a lavorare come preparatore atletico per una squadra di Basket a Siviglia, è appassionato di ricerca. Studia, si forma, si informa e continua a farlo.In questo episodio ci racconta la sua visione sul mondo della preparazione fisica e ci fornisce molti consigli su come migliorare le nostre performance.Buon ascolto.Contatti Lorenzo:https://www.instagram.com/pillicoach/https://www.facebook.com/lorenzo.gasperihttps://www.linkedin.com/in/lorenzo-gasperi-strengthconditioning/https://www.researchgate.net/profile/Lorenzo-GasperiEpisodi correlati:Bruno Cerella: https://open.spotify.com/episode/2dtgnsRpXr4h5EUWgIIFWcGiancarlo Ferrero: https://open.spotify.com/episode/7LT2xhstvRrSu0RXx8l4SrEntra in contatto con me:https://linktr.ee/alessandrocandussocoachCredits:Intro: Great Days by Joakim Karud http://soundcloud.com/joakimkarudOutro: Chapter 1 - The Fly - Domingo Quente
Nella giornata di oggi, 27 aprile 2022, la nostra Laura Basile ha avuto ospite Maura Gasperi, coordinatrice del Cammino di San Vili Special Week, un evento che vuole unire degli esperti in camminata, vedenti, non vedenti e ipovedenti. Si tratta di un percorso di 100 km, tra le Dolomiti fino a Trento. In questo cammino, che si terrà dal 20 al 26 giugno, tutti avranno modo di andare ben oltre alla vista, sfruttando dei sensi che non utilizziamo spesso. Durante questo evento, i partecipanti avranno l'occasione di partecipare a feste e incontri. L'obiettivo è divertirsi, vivendo la montagna in modo alternativo.
SCARPA TRAIL RUNNING 2022: Nueve zapatillas trail running corta, media y larga distancia. Las zapatillas trail running Scarpa 2022 ofrecen una gama de hasta nueve modelos, que cubren la corta, meda y larga distancia. Cuentan además con alternativas con/sin membrana Gore-tex, asi como zapatillas trail running hombre y mujer. Las más importantes para lo distancia corta serían las Spin 2.0; Spin Inffinity y la flamante Scarpa Golden Gate Kira que quizá saldrá a la venta este mismo Abril en todo el mundo como la zapatilla más técnica desarrollada nunca hasta ahora por Scarpa, combinando placa de carbono con su gran suela Presa. La distancia media cuenta con la Ribelle Run como baluarte, dado lo polivalenete y equilibrado de la misma. De hecho, la hemos visto fijar records para la historia tanto en Italia, con Marco de Gasperi en el Sentiero Roma (trazado carrera kima) como en España con Manuel Merillas y su mítica Travesera 2021 en sub10 horas. La distancia larga cuenta con la Scarpa Golden Gate ATR, con nueva suela Presa en su versión mejorada 2022, así como la veterana Spin Ultra con suela Vibram Litebase Un privilefgio repasar estas zapatillas con el gran veterano y pentacampeón Copa del Mundo WMRA Marco de Gasperi, hoy respnsable de trail runing en Scarpa,
SCARPA TRAIL RUNNING 2022: Nueve zapatillas trail running corta, media y larga distancia. Las zapatillas trail running Scarpa 2022 ofrecen una gama de hasta nueve modelos, que cubren la corta, meda y larga distancia. Cuentan además con alternativas con/sin membrana Gore-tex, asi como zapatillas trail running hombre y mujer. Las más importantes para lo distancia corta serían las Spin 2.0; Spin Inffinity y la flamante Scarpa Golden Gate Kira que quizá saldrá a la venta este mismo Abril en todo el mundo como la zapatilla más técnica desarrollada nunca hasta ahora por Scarpa, combinando placa de carbono con su gran suela Presa. La distancia media cuenta con la Ribelle Run como baluarte, dado lo polivalenete y equilibrado de la misma. De hecho, la hemos visto fijar records para la historia tanto en Italia, con Marco de Gasperi en el Sentiero Roma (trazado carrera kima) como en España con Manuel Merillas y su mítica Travesera 2021 en sub10 horas. La distancia larga cuenta con la Scarpa Golden Gate ATR, con nueva suela Presa en su versión mejorada 2022, así como la veterana Spin Ultra con suela Vibram Litebase Un privilefgio repasar estas zapatillas con el gran veterano y pentacampeón Copa del Mundo WMRA Marco de Gasperi, hoy respnsable de trail runing en Scarpa,
durée : 00:47:00 - Les Nuits de France Culture - par : Philippe Garbit - "Panorama - Actualité du Cinéma". Au micro de Jacques Duchâteau et de ses critiques Lise Andries, Anne de Gasperi, Antoine Spire, Guy Konopnicki et Roger Dadoun, en mars 1997, il était question du film "Lucie Aubrac" de Claude Berri, l'occasion pour Lucie Aubrac de dire ce qu'elle pensait du film. - invités : Lucie Aubrac
Benvenuti nella sesta puntata dello Sterrato Podcast. Se non ci conoscete, Sterrato è la creazione di Luca Quattrone e Paolo Comparin, due appassionati di trail running proprio come te! In questo sesto episodio del podcast abbiamo fatto 4 chiacchiere con sua Maestà Marco De Gasperi, icona del mondo della corsa in montagna e dello skyrunning. Tra le sue imprese più celebri ci sono i ben 6 volte campione mondiale di corsa in montagna, e la possibilità di raccontare ai posteri di essere stato uno dei primi in Italia ad aver visto nascere la corsa in natura per come la conosciamo oggi. Dopo una brillante e longeva carriera da atleta, Marco ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, per modo di dire e passare dall'altro lato della staccionata, diventando brand manager per SCARPA SPA. Potevamo chiedergli le solite cose, delle solite gare, ma invece abbiamo voluto parlare degli albori e fare un po' di chiarezza sugli argomenti che almeno una volta, hanno arrovellato la testa di ogni trail runners. Senza perdere altro tempo clicca PLAY e ascolta questa nuova puntata! I link della puntata: - Qui puoi trovare la bio di Marco: Scarpa.net - Qui invece trovi il profilo Instagram di Marco: @dega1977 E ricorda che Sterrato nasce come un canale YouTube, e quindi se vuoi vederci in faccia in questa intervista, potrai trovare cliccando qui il podcast nel formato video! Se ti piace il progetto STERRATO, ricordati di supportarci iscrivendoti al Canale Youtube e non dimenticare di seguirci su instagram, dove postiamo regolarmente le avventure del canale! Da oggi ci trovi anche su Telegram dove stiamo dando vita ad una nuova community: sterrato_gang
Terzo appuntamento con il nostro viaggio alla scoperta di alcune delle gare su strada (e non solo) più famose d'Italia e del mondo.Ospiti: Kilian Jornet, Pablo Vigil, Elisa Desco, Marco de Gasperi, Alessandro Scolari, Paolo Germanetto, Francesco Puppi, Cesare Maestri
Pour qu'une Europe unie voie le jour au lendemain du désastre de la Deuxième Guerre mondiale, il a fallu des hommes politiques d'exception. Alors que les villes européennes étaient encore sous les bombes, ils ont imaginé les contours d'une Europe en Paix. Leurs noms se sont aujourd'hui quelque peu évanouis de notre mémoire... Alcide de Gasperi est Italien ; Paul-Henri Spaak, Belge ; Konrad Adenauer, Allemand et Robert Schuman, Français. On les appelle «Les Pères fondateurs de l'Europe». Ils sont les artisans d'un continent réconcilié d'abord entre les Français et les Allemands via une mise en commun du charbon et de l'acier, autrement dit des matières premières dont on fait les tanks et les canons. Six pays, la Belgique, le Luxembourg, les Pays-Bas, l'Italie, l'Allemagne et la France ont, il y a 70 ans, très exactement fondé la CECA, la Communauté européenne du Charbon et de l'Acier... première étape d'un projet plus vaste qui s'appelle l'Union européenne... Mais rien n'aurait été possible sans le Français Jean Monnet. Il n'a jamais été ministre, il n'a même jamais été élu, mais il a été un infatigable inspirateur des premiers pas de la construction européenne. Pour en savoir plus: Le site de la Maison de Jean Monnet à Bazoches sur Guyonne : ici Avec : - Philippe Perchoc, analyste au service de recherche du Parlement européen - Corinna Franz, directrice de la Fondation de la Maison de Konrad Adenauer... En ligne de Bad Honnef-Rhöndorf - Victoria Martin de la Torre, auteure de « L'Europe, un saut dans l'inconnu, les fondateurs de l'Union européenne de 1948 à 1957 » chez L'Harmattan. En ligne de Bruxelles. Avec Sasha Mitchell de Courrier International.
#5 | La storia, dimenticata, di Angelo Galante detto "Ciliti" che nel sogno di una cosa fu Leon il capo carismatico dei contadini e l'organizzatore della rivolta.
#4 | Carlo Tullio Altan - che diventerà poi il padre dell'antropologia culturale in Italia - fu primo il proprietario che propose un accordo e firmò l'accettazione del Lodo.
#3 | Con un grandissimo lavoro di preparazione strategica la mattina del 29 Gennaio del 1948 mezzadri e braccianti occupano contemporaneamente le ville dei più grossi latifondisti del Sanvitese con lo scopo di far applicare il Lodo De Gasperi.
#2 | I mezzadri e i braccianti del sanvitese versavano in una condizione di estrema miseria, aggravata anche da un'atavica soggezione al potere dei loro padroni.
#1 | Giri in bicicletta, balli, feste e parlare di politica, così si potrebbero riassumere la vita di Pasolini con gli amici friulani ma aldilà delle apparenze è un periodo tutt'altro che frivolo. Pasolini fa esperienza di una realt&...
Tá com o intestino solto? Come goiaba que amarra e segura! Quem nunca ouviu falar assim de comida? Essa "racionalidade mágica" está em outras formas de Nutrições: na Macrobiótica, na Alimentação Ayurvédica, na Alimentação da Medicina Tradicional Chinesa, na Nutrição Antroposófica e também nas tradições populares e nas comunidades tradicionais. Vamos falar sobre magia na alimentação nesse 19º episódio do Panela de Impressão. *** BIBLIOGRAFIA: AZEVEDO, Elaine. Fundamentos da Nutrição Antroposófica. GASPERI, Patricia. A dieta ayurvédica e a consulta de enfermagem. KASTNER Jörg. Chinese Nutrition Therapy. Dietetics in Traditional Chinese Medicine. MACEDO, Valéria. "Alimento Morto” e os s Donos da Cidade: Comensalidade e Alteridade em uma Aldeia Guarani em São Paulo. MANDERSON, Lenore. Hot-cold food and medical theories: Overview and introduction.
Comment découvrir ma spiritualité ? Par où commencer ? Laquelle me convient le plus ? Victoria, créatrice du compte @laugh_of_the_moon partage son expérience et répond à ces questions. Elle a créé une communauté autour de la spiritualité, elle vous explique toutes les étapes de création. Quelle a été votre première étape pour entrer en contact avec votre spiritualité ? Bonne écoute
Marco De Gasperi è stato uno degli atleti di corsa in Montagna più forti del mondo. Ha vinto 6 titoli mondiali, uno da Juniores e 5 da assoluto. Detiene diversi FKT, su percorsi di ascesa-discesa storici. In diverse interviste, Kilian Jornet Burgada ha citato Marco come il suo avversario più difficile da battere. Sono onorato, di intervistare un atleta come Marco De Gasperi. Consiglio anche il libro: Dio abita all'ultimo piano https://amzn.to/2YAYyZB Buon ascolto. Se vuoi sostenere questo progetto, considera una piccola donazione. Seguici anche su Youtube.
Oggi scopriamo un nuovo capitolo della storia europea e parleremo di quando negli anni '50 siamo andati ad un passo dal raggiungimento di obiettivi importanti e che forse avrebbero cambiato l'Europa per come la conosciamo. Stiamo parlando della Comunità Europea di Difesa (CED) e della Comunità Politica Europea, due progetti che incrociano inevitabilmente la strada di un grande statista italiano: Alcide De Gasperi. Che cos'erano questi progetti? Cosa è andato storto?CANALE TELEGRAM: t.me/barstoriaPAGINA INSTAGRAM: www.instagram.com/bar_storiaTrack title: Ode to Joy - European AnthemLicense type: Standard License (N° 231455)Artists: Beethoven, Ludwig van, Wojciech PanufnikComposer: Wojciech PanufnikPublisher: Woiciech Panufnik (no affiliation)Waltz (Tschikovsky Op. 40) by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/4605-waltz-tschikovsky-op-40-License: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Danse Macabre by Kevin MacLeod (incompetech.com)Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 Licensehttp://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
En nuestra última emisión de septiembre hablamos con Marco de Gasperi sobre la AlpsFrontTrail, un proyecto impulsado por Philip Reiter en el que un grupo de ocho corredores recorrerá 850 kilómetros por los Alpes para reivindicar la unidad de Europa. Analizaremos los Campeonatos de España de Trail de la RFEA, que se disputan en La Palma. Yaiza Miñana hará balance de este extraño 2020 y finalizaremos con Miguel Sola y la previa del Maratón de Londres en Territorio Ruta.
En nuestra última emisión de septiembre hablamos con Marco de Gasperi sobre la AlpsFrontTrail, un proyecto impulsado por Philip Reiter en el que un …
Sei titoli mondiali di corsa in montagna, 11 Coppe del mondo a squadre, titoli europei, titoli italiani… difficile riassumere in poche righe la lunga carriera di Marco De Gasperi, campione indiscusso della corsa in montagna e dello skyrunning.Un lunga storia di atleta ben riassunta da Roberta Orsenigo nel libro Dio abita all’ultimo piano - Lo skyrunning secondo Marco De Gasperi (Gribaudo).
Sei titoli mondiali di corsa in montagna, 11 Coppe del mondo a squadre, titoli europei, titoli italiani… difficile riassumere in poche righe la lunga carriera di Marco De Gasperi, campione indiscusso della corsa in montagna e dello skyrunning.Un lunga storia di atleta ben riassunta da Roberta Orsenigo nel libro Dio abita all’ultimo piano - Lo skyrunning secondo Marco De Gasperi (Gribaudo).
Sei titoli mondiali di corsa in montagna, 11 Coppe del mondo a squadre, titoli europei, titoli italiani… difficile riassumere in poche righe la lunga carriera di Marco De Gasperi, campione indiscusso della corsa in montagna e dello skyrunning.Un lunga storia di atleta ben riassunta da Roberta Orsenigo nel libro Dio abita all’ultimo piano - Lo skyrunning secondo Marco De Gasperi (Gribaudo).
@glopilatesemotion, direto da Itália, e @amanditacasa do @grifopilates, de Porto Alegre, participando de nosso bate-papo de fim de semana sobre o que nos move: . A Contrologia.
Dentro del crecimiento personal hay muchísimas herramientas que te ayudan a llevarlo a cabo. El teatro, es una de ellas. Por eso me tomé el atrevimiento de invitar al podcast a Jennifer Gasperi, quién ha sido la directora de la Escuela de Teatro Nueva Era por casi 20 años, impulsando a varias generaciones de estudiantes a través de sus clases, montajes y puestas en escena. Si quieres conocer más del maravilloso trabajo que hace Jennifer, puedes seguirla en: - https://www.instagram.com/jennifergasperi/ -------------------------------- Sígueme en: - https://www.instagram.com/NegraComoYo - https://www.facebook.com/NegraComoYo #Podcast #Venezuela #Teatro #CrecimientoPersonal #Autoestima --- Support this podcast: https://anchor.fm/gisette-rosas/support
Politico di lungo corso, De Gasperi è spesso ricordato per aver guidato l’Italia durante le negoziazioni alla fine della seconda guerra mondiale. Forse non tutti sanno, però, che De Gasperi era un forte sostenitore dell’Europa così come la conosciamo noi oggi. Gloria Beltrami
„Az európai ember gyenge és kiszolgáltatott” A magyarok számára Isten parancsa a helytállás – nyilatkozta Márfi Gyula veszprémi érsek. Az európai ember gyenge és kiszolgáltatott. A legnagyobb probléma ma az, hogy „Európában és elsősorban annak nyugati felén vallási és szellemi értelemben légüres tér alakult ki.” Ez a kialakult vákuum most pedig nagy erővel szívja be az iszlámot. Európában egyre gyakoribbak a szélsőséges keresztényellenes megnyilvánulások, mint például a karácsonyfák és ünnepek visszaszorítása, vagy a keresztek eltüntetése. Veszprém érseke ezt nevetségesnek tartja, hiszen a muszlimok is tisztelik Jézust, elismerik szűzi fogantatását, prófétának tekintik és megünneplik mennybemenetelét. Az egységes Európa megálmodói (Robert Schuman, Konrad Adenauer, Alcide de Gasperi) mind hívő keresztények voltak, és egy erős keresztény Európát akartak. Később az erőszakos szekularizáció, az ultraliberális szemlélet ezt a tervet megszüntette. A hit elhagyásával „gyengévé és kiszolgáltatottá tette magát az európai ember” – jelzi Márfi Gyula. Egyes kutatások szerint a muzulmánok szent háborúja eddig 64 millió kereszténnyel végzett. „És még soha semmiért nem kért bocsánatot.” Mohamed más identitással tűnik fel Mekkában, majd más identitással Medinában, az előbbiben próféta és Allah küldötte, az utóbbiban pedig hadvezér. Ezért van az, hogy „az iszlám vallásban tapasztalható istenképváltozás az irgalmas Allahtól a bosszúálló Allah felé halad. A keresztényeknél ez másképpen van: az ószövetségi bosszúálló Isten helyett az irgalmas Isten jelenik már meg az Újszövetségben. A jelenlegi migrációs válság legnagyobb problémája az, hogy „a muszlimok akarnak integrálni bennünket, végső soron uralni akarják az egész világot.” Minden országban, ahol a muzulmánok többségbe kerültek idővel megszűnt és megszűnik a kereszténység. Márfi Gyula érsek szerint a keresztény Európa megszűnik. „Száz év alatt? Ötszáz év alatt? Csak ez a kérdés.” A Szentatya még hisz abban, hogy a szeretet erejével meg lehet téríteni a muzulmánokat. Elfelejti viszont azt a tényt, hogy a kereszténységre áttérő muzulmánokat saját környezetük öli meg. Isten parancsa a magyarok számára ebben a történelmi kataklizmában: a helytállás. Kötelességünk megőrizni magyarságunkat és kereszténységünket, hiszen a migrációnak nem okai, hanem céljai vannak: „Európában jelenleg mindenki azt hisz, amit akar, és általában senki nem hisz semmit. Ez ideális terep az iszlám számára, hogy bejöjjön.” – jelzi a veszprémi érsek. Igaz, hogy Jézus azt mondta: legyetek szelídek, mint a galambok, viszont olyasmit nem mondott, hogy hívjátok be a ragadozó madarakat a galambok közé. Végül is, az iszlám csak eszköz a nagypolitikai játszmában. A világ nagyrészét irányító politikai-pénzügyi körök gyenge és kiszolgáltatott Európát akarnak létrehozni, és az európai liberálisok is ebbe a folyamatba integrálódnak be – nyilatkozta a Magyar Demokratának a veszprémi érsek. Márfi Gyula érsek gondolatai olasz nyelven is megjelentek. Itt olvasható.
E-sport evoluzione e numeri del settore - Thomas De Gasperi (Zero Assoluto)
E-sport evoluzione e numeri del settore - Thomas De Gasperi (Zero Assoluto)
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Thomas De Gasperi, responsabile dell'area games della manifestazione e presidente di Mkers
Skill On Air con Alcide De Gasperi - Discorso alla Conferenza di pace di Parigi, 10 agosto 1946
Entrevista a Marco de Gasperi, el Italiano ícono del trail running mundial.
ALCIDE DE GASPERI raccontato da Paolo Mattera
Nella provincia di Trento c'è il Museo Tesino delle Stampe e dell’Ambulantato, che raccoglie le testimonianze del commercio di stampe ambulante che partiva dal Tesino. Si tratta della storia degli ambulanti che, con la loro cassela di stampe artistiche, percorsero le vie del mondo raggiungendo i più disparati angoli dei vari continenti, fondando negozi e divenendo anche editori. Questo museo di ben 4 piani, in fondo alla Val Sugana, è stato realizzato nella città natale di uno dei padri fondatori dell’Europa: Alcide De Gasperi. Ne abbiamo parlato con il Direttore culturale del Museo Per Via, Marco Odorizzi.
Rita Boland and her daughter Auret deGasperi are the owners of Island Drapes and Upholstery on St. Simon Island in Georgia. It was truly my pleasure to get to know them better during the interview. You can find them on Facebook. The Sew Much More Podcast is sponsored by; The Workroom Channel Scarlet Thread Consulting The WCAA Resources; The Workroom Channel Kitty Stein's Book
Filippo Ceccarelli: "Invano, Il potere in Italia da De Gasperi a questi qua". Ci sono i comunisti e gli scomunisti, i barbari padani e i democristiani, i socialisti craxiani e non craxiani, i postfascisti e i berluscones. Feltrinelli Editore.
This weeks show is going to be a little different… we are recording live from a RV in the middle of Minneapolis. My co host is Kurt Decker from Twin Cities Running Co. This weeks interviews are quite special, we speak with Italian Mmountain running legend, Marco De Gaspreri and man of the moment, Kilian Jornet. The news a blog and the up and coming races.
We catch up with Marco De Gasperi on the finish line of the Dolomites Skyrace. We chat with Kilian Jornet about his recent racing and the next part of his Summits project. We introduce a new regualr section for the show, Smiles and Miles with Emelie Forsberg. Our main interview is with Brit, Stuart Air who placed 13th at Ronda dels Cims. We have the news, a blog and the up and coming races for the next two weeks. Finally, for one show only we have a guest co host, Philipp Reiter.
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