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Non è certamente la prima volta che scrivo ad un artista che mi piace per manifestare la mia ammirazione. È la prima volta però che l'artista (mio eroe) risponde e accetta al volo la mia offerta di fare qualcosa insieme. TESTO TRASCRITTO (English translation below)Ho sempre avuto la mania di scrivere ai miei eroi fin da bambina. Ricordo che dopo l'uscita dell'album La pulce d'acqua di Angelo Branduardi gli scrissi una lettera lunghissima dove raccontavo quanto mi piaceva la sua musica, lui non mi rispose mai. Scrissi anche una lunghissima lettera a Mister Fantasy, Carlo Massarini che mi piaceva tantissimo, e neanche lui mi rispose mai. Con Angelo Branduardi poi ho lavorato in seguito, non gli dissi mai però di avergli scritto una lettera quando ero bambina. Carlo Massarini invece gli ho mandato a dire che gli scrissi una lettera tramite un amico comune (non ho ancora ricevuto risposta). Meno interessante fu invece l'incontro con Dacia Maraini che era una delle mie eroine. Poi ho avuto modo di incontrarla, di parlarci, di trascorrerci del tempo, diciamo che l'immagine che me ne ero fatta sui libri non corrispondeva a quella della persona reale, quindi quella fu una delusione. I miei eroi adesso sono i podcaster, quelli che fanno i podcast che mi piacciono e che ascolto. Questa introduzione l'ho fatta per farvi capire che quando qualcuno mi piace, quando mi piace è qualcosa che gli altri fanno, io di solito lo comunico, mi piace condividere l'apprezzamento per le opere altrui, e così ho fatto di recente con uno dei miei podcaster preferiti, appunto una puntata che mi è piaciuta particolarmente (anche se lo ascolto da molti anni), dopo l'ultima puntata che ho ascoltato gli ho scritto un messaggio dicendo mi è piaciuto tantissimo il tuo programma, lo seguo da tanto, e se mai ti venisse voglia di fare qualcosa in italiano dimmelo che io sono disponibile. Sì, e il podcaster mi ha preso in parola e stiamo collaborando a un progetto insieme, non vi posso dire altro solo che è una sensazione bellissima lavorare con le persone che si ammirano e anche essere riconosciute come persone con le quali vale la pena collaborare. Io ancora, ve l'ho detto diverse volte, soffro della sindrome dell'impostore, nonostante le cose che faccio siano di indubbia qualità, però lo sapete così com'è, come vanno le cose che un po' non è bello spiattellare le cose che si fanno comunque, sì le cose che faccio vanno bene. Sì ancora mi sorprendo del fatto che le persone che io ammiro professionalmente mi considerino una loro pari. Bellissimo, in quest'ultima settimana ho collaborato con questo podcast per una cosa fantastica che quando verrà fuori sarete i primi a saperlo, intanto vi basti sapere che è uno dei miei eroi e io sono super felice I am over the Moon.ENGLISH TRANSATIONI've always had a craze for writing to my heroes since I was a child. I remember that after the release of Angelo Branduardi's album La Pulce d'Acqua I wrote him a very long letter in which I told how much I liked his music, he never wrote back. I also wrote a very long letter to Mister Fantasy, Carlo Massarini whom I liked very much, and he never answered me either. Later I worked with Angelo Branduardi, but I never told him that I had written him a letter when I was a child. Carlo Massarini instead I sent him to say that I wrote him a letter through a mutual friend (I have not yet received an answer). Less interesting was the meeting with Dacia Maraini who was one of my heroines. Then I had the opportunity to meet her, to talk to her, to spend time with her, let's say that the image I had from her books did not match the real person, so that was a bit of a disappointment. My heroes now are podcasters, those who make the podcasts I like and listen to. This introduction is to say that when I like someone, when I like what others do, I usually communicate it, I like to share appreciation for the works of others, and so I recently did with one of my favorite podcasters, precisely for one episode that I particularly liked (even though I've been listening for many years), after that last episode I wrote him a message saying I really like your podcast, I've been following for a long time, and if you ever feel like doing something in Italian, tell me I'm in. Well, and the podcaster took me by my word and we are collaborating on a project together, I can't tell you more, just that it's a great feeling to work with people you admire and also to be recognized as someone worth collaborating with I still, I have told you several times, I suffer from the impostor syndrome, despite the things I do are of unquestionable quality, but you know it how it is, how things go, that in a way is not nice to show off what you do, anyway, yes the things I do are fine. Yes, I am still surprised that the people I admire professionally consider me an equal. Beautiful, in the last week I collaborated with this podcaster for a great project that when it is published you will be the first to know, meanwhile suffice to know that he is one of my heroes and I am super happy I am over the Moon.
Mondiali 1974, la Ddr batte i cugini dell'Ovest
ENRICO MARCOZ - Mondiali del 1974, in campo la fortissima Germania dell'Ovest contro la Germania dell'Est. Alla mezz'ora di gioco della ripresa Jürgen Sparwasser spara un destro che fulmina il portiere Sepp Maier. I semidilettanti della Repubbica democratica tedesca hanno scritto la storia vincendo a sorpresa contro i cugini della Germania Ovest, il blocco comunista aveva sconfitto sul campo di pallone quello occidentale (tecnico audio Alessandro Boselli).
Su Repubblica, Francesco Guerrera fa il punto sulla situazione vaccini e Unione Europea: "Alla fine, ha prevalso il virus. Dallo stillicidio di accuse incrociate tra Unione Europea e AstraZeneca, dalla tensione tra la brama pubblica di "fare qualcosa" e le riposte legalistiche del settore privato, dal baratro tra speranze politiche e realtà scientifiche, ad uscire vincitore è stato solo il Covid-19. Ogni minuto che passa senza un piano serio e concreto per vaccinare la popolazione europea è un minuto sprecato. [...]". Aldo Cazzullo, sul Corriere della Sera, parla di Aleksej Navalny: " [...] è un eroe. La parola è abusata. Ma non si potrebbe definire diversamente un uomo disposto a mettere in gioco i suoi beni, i suoi cari, la sua stessa vita, per il suo Paese. [...]".
Iscriviti al nuovo podcast su tutte le principali piattaformehttps://www.fondazioneluigieinaudi.it/laflealmassimo/Acquista il libro La Finanza in Soldonihttps://www.amazon.it/Finanza-Soldoni-crediti-ripaghiamo-creditori-ebook/dp/B08QDT1W1L/Seguite i miei aggiornamenti via https://massimofamularo.com/https://www.spreaker.com/show/entering-italian-npl-markethttps://www.youtube.com/c/MassimoFamularo/https://twitter.com/MassimoFamularohttps://www.facebook.com/FamularoMassimoSe ti piacciono i miei contenuti puoi offrirmi un caffè con https://ko-fi.com/T6T41NDC5oppure sostenermi con Patreon (da 2€ al mese)https://www.patreon.com/MassimoFamularo
Sono stati molti i tributi a Paolo Rossi: è morto a soli 64 anni l'eroe della Coppa del Mondo del 1982. "Un nome qualunque, tanto qualunque da essere ricordato e dimenticato con la stessa facilità, nascosto tra le migliaia di signor Rossi che un po' a tutti piace tanto identificare con il cliché dell'italiano medio" [...] "quel nome così poco originale lo ha saputo scolpire in maniera indelebile nella storia del calcio"
In questo episodio parliamo di un incredibile episodio avvenuto in America, dove un difensore si è ritrovato a fare il portiere diventando l'eroe della sua squadra. Analizziamo poi gioie e dolori dei principali campionati europei, compresa la nostra Serie A.
Cosa succederebbe se, nella classica fiaba, il cavaliere che deve salvare la principessa in pericolo morisse dopo cinque minuti? E se il suo posto lo prendesse un personaggio alquanto bizzarro, che non sa neanche perché si trovi lì? Underhero è un platform bidimensionale con un'infrastruttura RPG, che porta il giocatore in un modo coloratissimo, pieno di insidie e nemici bizzarri. Buon Ascolto! Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi Underhero è disponibile da tempo su PC, PlayStation 4 e Xbox One ed è arrivato qualche settimana fa anche su Switch. Noi lo abbiamo provato sulla console Sony grazie a un codice per il download gentilmente fornito dall'agenzia di PR che segue il gioco.
Cosa succederebbe se, nella classica fiaba, il cavaliere che deve salvare la principessa in pericolo morisse dopo cinque minuti? E se il suo posto lo prendesse un personaggio alquanto bizzarro, che non sa neanche perché si trovi lì? Underhero è un platform bidimensionale con un’infrastruttura RPG, che porta il giocatore in un modo coloratissimo, pieno di insidie e nemici bizzarri. Buon Ascolto! Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi Underhero è disponibile da tempo su PC, PlayStation 4 e Xbox One ed è arrivato qualche settimana fa anche su Switch. Noi lo abbiamo provato sulla console Sony grazie a un codice per il download gentilmente fornito dall’agenzia di PR che segue il gioco.
Andrea Frediani"L'eroe di Milano"Cairo EditoreDue amici crescono all'ombra del potere dell'imperatore germanico Federico I di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, sulla Lombardia. Portano lo stesso nome, ma hanno caratteri e ambizioni del tutto diversi, e affrontano in modo differente l'epico, drammatico assedio cui il sovrano sottopone Milano nel 1162, quando la città viene rasa al suolo. I Comuni decidono finalmente di reagire alle ingerenze imperiali del Barbarossa e col trascorrere degli anni riescono a dare vita a una potente Lega, nel cui esercito i due protagonisti si procurano, con le loro gesta eroiche, dei ruoli di primo piano. Tra attività di guerriglia e imboscate, imprese memorabili e assedi, i lombardi riusciranno infine a costringere l'imperatore a una decisiva battaglia campale a Legnano; ma nel corso dei lunghi anni di lotte, l'iniziale amicizia tra i due protagonisti, nel frattempo, si è trasformata in un'accesa rivalità, fino all'inevitabile resa dei conti. Tra contese amorose, sfide implacabili, tradimenti e colpi di scena, Andrea Frediani rievoca la storia mitica della Lega dei comuni lombardi contro il Sacro romano impero e dei suoi protagonisti, reali e leggendari, intingendo la sua penna in un Medioevo ricco di trame affascinanti e avventurose.Andrea FredianiConsulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, i saggi "Le grandi battaglie di Roma antica"; "I grandi generali di Roma antica"; I" grandi condottieri che hanno cambiato la storia"; "Le grandi battaglie di Alessandro Magno"; "L'ultima battaglia dell'impero romano" e "Le grandi battaglie tra Greci e Romani. Ha scritto inoltre i libri 101 segreti che hanno fatto grande l'impero romano e 101 battaglie che hanno fatto l'Italia unita, e i romanzi storici 300 guerrieri"; "Jerusalem"; "Un eroe per l'impero romano"; la trilogia "Dictator" ("L'ombra di Cesare", "Il nemico di Cesare" e "Il trionfo di Cesare", quest'ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011), "Marathon"; "La dinastia" e "Il tiranno di Roma. Gli Invincibili – Alla conquista del potere" è il primo volume di una quadrilogia dedicata al futuro imperatore Augusto. Le sue opere sono state tradotte in cinque lingue.Il suo sito è www.andreafrediani.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Un guerriero indomito, un eroe della cristianità che diede all'amicizia e all'onore lo stesso valore della vita.In un'epoca in cui Normanni e Saraceni erano nemici giurati, Serlone II d'Altavilla sconvolse ogni regola e rese il musulmano Ibrahim, suo fratello adottivo. Il prezzo che pagò fu così alto da restare inciso nella roccia per quasi mille anni.Scritto da Giovanni ScarlataNarrato da Giuseppe SpignolaMusicaStoic Morning by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/4418-stoic-morningLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Leggi il testo: https://www.ilmalvagio.it/2020/09/02/serlone-ii-daltavilla-leroe-dimenticato/
"Cinque Cerchi - Storie terrene dagli dei dell'Olimpo" vi racconta la storia del leggendario maratoneta etiope Abebe Bikila, l'eroe scalzo di Roma 1960.
Si inizia ad intravedere la fine del ciclo 666.Un Dylan molto più simile a quello di Sclavi, ma allo stesso tempo più vicino ai tempi nostri. Piacerà? Chi può dirlo se non il tempo perchè se il 400 è stato un numero folle di chiusura il prossimo 406 non potrà essere folle, ma dovrà necessariamente chiudere il ciclo ed aprirne uno nuovo, come da piani di Recchioni.Com'è questo 405? Tecnicamente ineccepibile, copertina bellissima (che riprende anche un'inquadratura del film "Della Morte dell'Amore".*** Iscriviti al Canale ➜ http://bit.ly/Lucadeejay ***Ottimi i disegni di Giorgio Pontrelli e ultime 10 pagine affidate a Corrado Roi immense.Storia che si raccorda e scorre bene, pochi i siparietti imbarazzanti e tanti i colpi di scena.Mi raccomando recuperatevi i volumi "5" e "200" perchè (soprattutto il secondo) sono importanti nella comprensione della storia.VIDEO SPOILERVIDEO NO SPOILER https://youtu.be/lV9zzt2WJRwVi aspetto nei commenti per parlarne insieme!Ciao Belli!!***Seguimi su instagram: https://www.instagram.com/ilucadeejay/ ****** Ascolta il mio Podcast ➜ https://www.spreaker.com/show/storie-dellaltra-vita ***#lucadeejay #dylandog #405 #666 #uccisore #sergiobonellieditore
Oggi vi raccontiamo Garibaldi nel suo ruolo di eroe internazionale. Battaglie, politica, ma anche umanità di un uomo che ha combattuto in ogni dove per la libertà!Music by:Kevin MacLeod (incompetech.com)Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 Licensehttp://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
In questo episodio parliamo di regole e trucchi per fronteggiare un calcio di rigore. Torniamo poi al 2014 per raccontare la particolare storia di Tim Krul, prima di dare alcune statistiche sui migliori pararigori del campionato italiano.
Torna Vox2Box con l'ultimo episodio registrato dell'anno e del decennio! Si parla del Magico Milan, della SuperCoppa, di Ballardini & Iachini, di Angoli Tattici in cielo e di Russi di Fleccio che non è che se la passino poi così bene.#Deca2Box 00, 90 e 80 e Momento Maioli su un certo accessorio di un certo allenatore!
Torna Vox2Box con l'ultimo episodio registrato dell'anno e del decennio! Si parla del Magico Milan, della SuperCoppa, di Ballardini & Iachini, di Angoli Tattici in cielo e di Russi di Fleccio che non è che se la passino poi così bene.#Deca2Box 00, 90 e 80 e Momento Maioli su un certo accessorio di un certo allenatore!
In questo nuovo episodio esploriamo gli oscuri meandri dell'Ombra. Ovvero del Nemico, l'antagonista. L'avversario dell'Eroe. Parliamo dei vari tipi di Ombra, di come l'Eroe deve rapportarsi ad essa e di come rendere i cattivi nelle nostre sessioni di GDR più interessanti e articolati.
Mick Odelli dice che siamo "architetti delle nostre emozioni", ma siamo anche responsabili delle emozioni degli altri.Un professionista della salute non dovrebbe dimenticarlo mai.Mick per lavoro si occupa di installazioni multi-sensoriali che hanno come obiettivo quello di creare delle emozioni che diventeranno ricordi. Come se tutto fosse vero.E ci racconta, anche con il suo punto di vista da paziente di studio dentistico, come accendere le emozioni, rassicurare sulle cose sconosciute e fare storytelling per migliorare l'esperienza delle persone che si affidano a noi.L'eroe della storia di salute e prevenzione è il paziente e l'operatore deve diventare un grande mentore in questo viaggio pieno di fatiche e soddisfazioni.Qui il canale Youtube "JustMick": http://www.justmick.tvQui le sue puntate in versione Podcast: https://gopod.me/1443363507Il suo profilo Instagram https://www.instagram.com/mickodelli/Per accedere al suo profilo Instagram, clicca qui: https://www.instagram.com/mickodelli/.Informazioni sul Festival del Podcasting nel sito https://festivaldelpodcasting.it/Per ottenere il biglietto gratuito, clicca qui: https://festivaldelpodcasting.eventbrite.co.uk?discount=FRIEND-FREEContattami qui https://t.me/bizzottoelena.Entra a casa mia, puoi trovare qualcosa di interessante: https://www.elenabizzotto.it/
Puntata incontro speciale, in compagnia di Cristiano Anania e del suo L'eroe, interpretato da Salvatore Esposito, Marta Gastini, Cristina Donadio e Vincenzo Nemolato. L'occasione ci è sembrata come al solito gradita per raccontare il Cinema, il nostro paese e l'insolito rapporto che esiste tra queste due entità, un tempo indissolubili.
David Bowie. Playlist: 1. Space Oddity 2. Slip away 3. Cat People (Putting out fire) 4. Life on Mars 5. I can't read 6. Wild Eyed Boy from Freecloud 7. Rebel Rebel 8. Warszawa 9. Memory of a Free Festival
David Bowie. Playlist: 1. Space Oddity 2. Slip away 3. Cat People (Putting out fire) 4. Life on Mars 5. I can't read 6. Wild Eyed Boy from Freecloud 7. Rebel Rebel 8. Warszawa 9. Memory of a Free Festival
In questo episodio torniamo a dare qualche consiglio ai giocatori con particolare attenzione a coloro che si sono appena avvicinati a questo splendido hobby.
Francesca Marchegiano è una delle maggiori esperte di narrazione in Italia e una delle più grandi conoscitrici del format narrativo "Il viaggio dell'Eroe".Francesca, da grande esploratrice di vite e di storie, ha intrapreso un viaggio alla ricerca di sé che l'ha portata a ricostruirsi personalmente e professionalmente proprio a partire dalla sua grande passione per le storie e per la scrittura.Dai "pazzi" rinchiusi nell'ultimo manicomio fino all'esperienza accanto ai malati terminali, questa è la storia di una donna che lascia un lavoro fisso e parte senza meta con una valigia e un canarino, con la ferma consapevolezza che ognuno di noi può essere l'Eroe della propria storia. Incontra dal vivo Francesca Marchegiano iscrivendoti all'evento "Crea la vita che vuoi 2018".Se inserisci il codice CREA18SOGNATORI riceverai uno sconto di 50 euro sul costo del biglietto.Visita la pagina evento https://danielaardelean.it/crea-la-vita-che-vuoi/ Leggi anche "12 Libri per passare da Sognatore a Sognatore Sveglio" a questo link:
Podcast tratto dal Radiodramma "Voglio Solo che mi Ascolti", storie di un viaggio interdimensionale. Guarda il video "L'eroe che è dentro ognuno di noi » #PLAY" su IsoladelleroseTV: https://youtu.be/xTLwg8ztRuI
Una stella cadente brucia nel cielo di Thelomin, portando con sè sciagura e oscurità.Da nord qualcosa si sta muovendo verso Ughwold, la capitale, ma forse l'Eroe delle ceneri e i suoi due compagni saranno in grado di fermarlo.In questa puntata giochiamo a Klothos, il gioco scritto da Claudio Serena e attualmente in fase di playtest.Se vi è piaciuto potete venire a Modena Play a sbirciare il manuale o potete scrivere a fumblegdr@querty.it e chiedere di essere aggiunti al gruppo di playtest.Questo è un podcast prodotto da Querty, il miglior network di podcast italiani. Trovate tutti gli episodi su http://fumblegdr.it dove potete vedere le miniature dei personaggi e su http://querty.it, dove potete anche associarvi al nostro network per aiutarci a produrre sempre nuovi podcast, o potete fare una donazione usando il tasto apposito che trovate all'indirizzo http://querty.it/associatiPotete scriverci sia in diretta che in settimana su Twitter a @FumbleGDR e potete mandarci un messaggio all'indirizzo fumblegdr@querty.itTrovate tutti gli episodi anche su iTunes, dove vi invitiamo a lasciare una recensione e un voto a 5 stelle, e su Spreaker.
L'eroe di Rio Ivan Zaytsev si racconta - A 60 anni dai moti di Budapest e dalla fine della Squadra d'oro ungherese - Il Mondiale di ciclismo e i grandi eventi a Doha - L'ultimo saluto a Dario Fo
Richard, Locklear e Katog sono tra i pochi sopravvissuti al Rito dell'Unione, nella Fortezza della Veglia. Il Comandante dei Grigi, l'Eroe del Ferelden, li manda alla ricerca di tracce su dove possa essere l'Architetto, in un nuovo tentativo di mettere per sempre fine ai Flagelli.
L'ultima puntata della saga del Falso Imperatore! Alknos cerca di spiegare ai nostri eroi perchè si trovano a bordo dell'Ammiraglia di Oswulf e di come tutto sia il suo elaborato piano per fermare l'Imperatore e creare finalmente l'Eroe che ha sempre cercato. La lotta contro Oswulf e l'entità del Caos che risiede nel suo corpo è lunga e pericolosa e più di uno volta per i nostri sembra essere arrivato il momento dell'Ultimo Respiro. Chi vivrà? Chi morirà? Chi si sacrificherà per essere l'eroe sognato da Alknos?
Da un grande potere derivano grandi responsabilità, ma un grande potere è anche in grado di accecare le menti più sagge. Figuratevi quella di Oswulf. E così il Re decide di affrontare Vonart Cutheard evocandone lo spirito al Nesso dei Mondi, dopo aver cercato di giungere ad un accordo con lo spirito di Endrik. Nemmeno i cieli sono grado di sostenere una seconda battaglia dei 4 eroi contro il Serpente che divora le ossa e la barriera che separava Erath dagli altri mondi si infrange sotto la brama di potere di Oswulf.
Cittadini di Temes, non a Omley, non a Mebury, ma a Temes! La spendente Temes è la città dove l'Eroe, dove il sangue di Ardutan ha trovato il suo destino... Il sangue del sangue di Ardutan è qui, Re Oswulf Bavold! L'oracolo delle fiamme reclama la propria corona davanti al popolo di Temes, che si prepara all'imminente battaglia contro le forze del male. E nei sotterranei di una locanda trova anche il punto focale del Respiro, dove con la sua spada può richiamare qualunque creatura legata al Respiro, compresa Brumhilda, che questa volta pare essere sconfitta definitivamente, e con lei Mr K., che ha tentato di raggirare il novello Re.
Dopo essere stati separati a causa della frana e dello scontro con Brumhilda, i nostri eroi si riuniscono in una Temes decisamente cambiata dalle parole di Alknos, mandati 18 mesi nel futuro e quindi sempre più vicini al completamento della profezia del risveglio dell'antico Drago a cinque teste. Oswulf però è tornato con la sacra corona di Ardutan ed è pronto a prendere il comando dell'esercito che questo anno e mezzo si è radunato nella città delle Norne, nonostante l'ira della buona vecchia Cater Bavold, la madre sempre più inacidita del nostro eroe di Mebury.
Mr. K e Admer vengono divisi dal resto del gruppo da una frana e cercano di tornare in superficie per ritrovarsi con gli altri, che hanno ben altro a cui pensare che la sopravvivenza dell'oracolo degli antenati: appare infatti davanti a Krubal Brumhilda, la dama in nero che aveva già cercato di uccidere il coboldo e che è tornata per riprendersi la Malapietra. Decisi a non lasciargliela prendere, Alknos, Oswulf, Kriubug e Istvan (Francesco Pistillo) cercano di sconfiggere i possenti nemici che gli si parano davanti. Istvan, morente come sempre, riesce però a trovare la corona di Ardutan.
Dopo essersene andati dal semi-piano dell'aria dove i nostri eroi hanno recuperato gli stivali dell'armatura di Ardutan, Oswulf, Admer, Alknos, Kribug e gli altri attraversano l'ultima porta della casa di Papama, dove salvano la vita a un guerriero (Francesco Pistillo) circondato da decine di zombie. Admer cerca anche di entrare in contatto con lo spirito di un altra creatura caduta sotto le grinfie dei non-morti, con il risultato di trascinare lo spirito di Mr. K nel corpo di Slaine. Questo spirito sembra conoscere molto bene il gruppo e Vonart e si rifiuta di abbandonare il corpo del padre di Admer finchè Vonart non avrà pagato i suoi peccati.
Prosegue la cerca di Oswulf per recuperare l'antica armatura di Ardutan. Dopo aver incontrato Papama, la fata che presiede all'accesso delle 5 prove del Lamento d'Inverno, Admer scopre che il gigantesco barbaro che fa da guardia alla vecchia fata (grazie Geojey per il disegno!) è il padre (Luca Vibrante) che l'ha abbandonato 75 anni fa alle fate. Con il suo aiuto il gruppo affronta un drago d'ossa, ma il provvidenziale fumble su linguistica impedisce di capire quale fosse l'origine di tale bestia.
Calibrun, il cui antico nome è Gram, è stata riforgiata e la polla del destino rivela il futuro scritto per Oswulf: guiderà l'esercito di Temes come legittimo re/regina, ma Admer ha visto che la sua morte sarà necessaria a sconfiggere Vonart. Alknos mette in gioco tutte le conoscenze diplomatiche e cerca di muovere il popolo di Temes per seguire Oswulf in battaglia quando giungerà il momento, mentre il futuro re, Admer, Kribug e Krubal vanno alla ricerca dell'armatura di Ardutan, che sarà segno inconfutabile del diritto regale dell'oracolo delle fiamme.
Ad aspettare il nostro gruppo di eroi alle porte di Temes ci sono Kiburg e Kerrigan (Geojey). Il primo è uno stregone coboldo alla disperata ricerca del suo antico amore: Krubal. L’altra è una becchina di Temes, un oracolo delle ossa che accompagna le anime verso la loro ultima dimora. Insieme a loro, Oswulf, Admer e Alknos scopriranno come riforgiare la Scimitana di Ardutan e si renderanno conto che Vonart li sta tenendo d’occhio tramite il gatto che Admer ha salvato tra le macerie del Tempio del Sigillo di Omley. Oswulf dovrà sacrificarsi per salvare l’anima dei suoi fratelli, di suo padre e di tutto il mondo, ma riuscirà a non perdere la propria anima quando arriverà il momento del sacrificio? A condurre Oswulf verso il proprio destino sarà Kerrigan, ovvero Geojey!
Alknos riesce a fuggire dalle guardie di Temes con la Malapietra di Krubal e Oswulf convince le guardie a lasciarli andare. Tutto questo mentre Alknos ritrova Annodam, il bruto gladiatore che nella sua vecchia cricca di Hermonte giocava a spaccare le teste dei poveri cittadini. Forse Annodam sarà anche stupido, forse avrà due personalità (Aldo Fresia e Matteo Scandolin), sicuramente ha un ottimo occhio e un notevole istinto per il combattimento ed è solo grazie a lui che viene catturato uno degli uomini di Vonart. Tra profezie draconiche e traslazioni temporali di Annodam, il futuro dei nostri eroi si fa sempre più fosco. Con noi in studio Aldo Fresia e Matteo Scandolin di Ricciotto, il podcast di cinema di Querty.
Il lungo viaggio verso Temes viene affrontato quasi senza problemi, se si escludono l'attacco di un bulette demoniaco e la distruzione delle gemme delle Cinque Spade da parte di Vonart. E una locanda quasi rasa al suolo da un incendio. La cosa più preoccupante è però il comportamento di Krubal mano a mano che il gruppo si avvicina alla capitale della setta eretica, le cui guardie del Drago Splendente non hanno fatto una buona impressione su Alknos.
Alcuni nodi del passato di Sant'Ardutan vengono al pettine quando si scopre che Weyland, il fabbro che ha forgiato le spade del cavaliere, è anche quello che ha decretato la sua fine. Votato al male e alle ombre, Weyland si è nascosto nel pugnale da lui stesso forgiato per deviare e rallentare Oswulf e i suoi compagni per ordine di Vonart. I nostri 3 eroi e mezzo dovranno dare fondo a tutte le loro capacità per ricacciare le tenebre lontano dalla loro luce. Letteralmente.
Oswulf cerca di liberarsi dall'influenza del pugnale delle ombre che sta minacciando la sua mente. Ad accompagnarlo ciò che lui ricorda della sua famiglia. Per questa puntata testiamo "Il mio fantasy" di Giovanni Micolucci.
"Gli amici del druido sono nostri conoscenti" dice Alknos a Githrandir (Ypnoschris), il ranger elfo che ha aiutato il druido a bonificare la palude, uccidendo orchi e, purtroppo, coboldi. Tutto questo mentre Oswulf viene inaspettatamente posseduto dallo spirito che alberga nel pugnale di Ardutan, che dice di chiamarsi Weyland e che doveva in qualche modo attirare l'attenzione degli eroi sulle sue necessità. Nonostante un difficile inizio tra Githrandir, il suo lupo Grig e il gruppo, i nostri si trovano costretti ad unire le proprie forze per sconfiggere una seconda volta Osmoc, l'assassino al soldo di Vonart Cutherd.
La palude di Vowsword non esiste più, al suo posto c'è una rigogliosa pianura con tanto di foresta e mentre i nostri eroi accompagnano una strana donna a cercare i propri figli scoprono che la foresta di Vowsword ha anche dei nuovi abitanti: Draghi Verdi! Nel giorno di San Giorgio i nostri decidono quindi di liberare il regno di Egland da questo pericolo squamato, per poi tornare alla Forgia del Respiro.
I nostri eroi lasciano alla fine Omley, ma non c'è un solo minuto di riposo per chi vive le leggende e dopo una rissa da bar si trovano dove tutto è cominciato: a Mebury! Admer subirà un incontro molto ravvicinato con delle mazze orchesche e solo l'eroismo di Oswulf salverà lui e il resto del gruppo da una situazione molto spiacevole. I nostri eroi sono quindi pronti a ripartire verso la forgia della palude di Vowsword, con una breve sosta a Westmuck.
Mentre alcune sommosse vengono sedate in maniera creativa da Alknos, i nostri eroi trovano una linea del drago ancora attiva nei sotterranei del tempio e vi immergono nuovamente le spade, che recuperano il proprio potere anche se con un prezzo da pagare. Ora i nostri eroi si trovano di fronte a un bivio: cercare l'ultima spada mancante o andare dritti verso la roccaforte di Vonart per eliminarlo definitivamente prima che si realizzi la visione apocalittica che i nostri eroi hanno visto grazie all'ampolla dei sogni e che secondo l'orologio dell'apocalisse di Krubal avverrà entro 5 anni?
Dopo un inizio traumatico per il programma, i nostri eroi hanno scoperto che molti degli oggetti magici che avevano con loro hanno perso il loro potere a causa dell'incantesimo di Vonart. Non solo, la stessa Linea del Drago è spenta e quasi totalmente priva di magia, anche se lentamente dovrebbe tornare a riprendere la propria potenza. Nel frattempo gli Eroi delle Spade scendono nei magazzini nascosti sotto ciò che rimane del tempio alla ricerca di un mezzo per viaggiare velocemente verso Arshurst, per fermare una volta per tutte Vonart e le sue macchinazioni.
Omley giace ormai distrutta sotto ai nostri eroi che cadono dal drake che li stava portando. Sfidando il pericolo e la fisica e dando fondo a molte delle loro risorse nel giro di pochi attimi i nostri eroi cercano di salvarsi da un'orribile fine solo per vedere Vonart scappare definitivamente e scoprire che i loro oggetti magici più importanti hanno perso molto potere. Giunge anche una donna misteriosa che ha con sè il pugnale di Ardutan e Oswulf prende le redini del Tempio del Sigillo, abbandonato a sè stesso dopo l'incursione degli scagnozzi di Vonart.
Mentre Alkons (e gli altri) precipitano dal drago su cui stavano volando a causa di un incantesimo lanciato da Vonart, il bardo ripensa a un episodio del suo passato a Bedmouth, quando Osmuc era ancora suo amico e combinavano danni nelle strade della ridente cittadina di palude. Simone Bonavita ci guida nei ricordi di Alknos mentre noi proviamo un nuovo sistema, Dungeon World, decisamente diverso da Pathfinder.
Omley è sotto assedio, draghi, necromanti e non-morti assalgono il Tempio del Respiro e la roccaforte dei cavalieri del Sigillo. A guidarli Vonart Cutheard e una vecchia conoscenza di Alknos: Osmuc, il suo compare di infanzia creduto morto e passato al lato oscuro del Respiro.
La libera Università di Omley è lieta di offrire a tutti i possessori di spade sacre un corso gratuito di Storia Medievale, tenuto da Saint Ardutan. A seguire rituali anti-maledizioni. Preparate carta e matite, perchè i nomi che verranno pronunciati saranno molti e tutti difficili da ricordare.
Cosa succede se prendi una somma chierica, tre spade sacre, una pozza di lava e Alknos? Dopo una pericolosa visita al più antico tempio in tutto Erath, i nostri tre e mezzo arrivano dai cavalieri del Sigillo, per scoprire qualcosa di più sulle spade e su come sventare i piani del Curatore.
Casa Bavold è stata trasformata nella locanda della Lancia della Vergine, gestita da Kater Bavold, l'incubo freudiano che nessuno su Ardutan vorrebbe avere come madre, tanto meno Oswulf. Tra schiaffi e bottiglie di whiskey, doppi sensi e furti, i nostri tre eroi e mezzo passano una "tranquilla" notte in locanda, prima di partire verso Omley, la Città Santa del Respiro.
Dopo un breve incontro con il Re di Egland da parte di Alknos, i nostri eroi decidono di provare a capire cosa facciano quei dadi abbandonati davanti alla porta della tomba di Bercilak. I risultati potrebbero essere ancora più catastrofici se Admer non avesse per caso scovato un libro di divinazione che rivela il futuro dei prossimi 6 secondi. Questo però li porterà vicini alla loro prossima meta più di quanto pensassero.
State pronti a una puntata piena di polvere luccicante e bislacchi piani di Alknos e Oswulf. La strega è morta, al suo posto è rimasto solo un bastone con una personalità decisamente difficile da digerire, che malgrado il suo temperamento burbero finirà per dare una mano ai nostri quattro compagni. Dove andranno Admer, Oswulf, Alknos e Krubal dopo aver quasi rischiato una veloce impiccagione notturna davanti al palazzo del Re? PS: I primi minuti sono stati tagliati causa problema tecnico, probabilmente dovuto alla Polvere Luccicante.
Oswulf trova finalmente il corpo di suo fratello, avvinghiato a quella che sembra essere la strega, ma fatta di piante come il Cavaliere Verde che aveva assaltato Mebury e ridotto in macerie Westmuck. Con lui giace anche Caladblog, la spada gemella della Durindana, e i tre si legano al giuramento inciso nella tomba di Bercilak, sconfiggendo un temibile Drago nero fatto di ombre. Ma il Fumble è dietro l'angolo che attende Alknos...
Bercilak è morto, ed era morto già prima di giungere nella palude di Vowsword, dove la strega ha dei metodi molto poco ortodossi per convincere le persone ad arrivare il prima possibile. Oswulf affronta alla fine con coraggio il proprio destino e si scopre che tutto questo è stato architettato da Vonart Cutheard. L'unico modo per fermarlo è risvegliare le armi che potranno portare a compimento un'antica profezia...
Dopo uno scampato pericolo nella notte passata alla taverna del Giudice, Admer, Alknos, Krubale e Oswulf ripartono verso la loro destinazione finale: il centro della palude. Prima di essere accolti da una tribù di coboldi neri, Oswulf trova per caso un libro appartenuto a suo fratello con delle scottanti lettere d'amore che fanno vacillare ancora di più ciò che pensava di sapere su Bercilak.
L'Eroe di mebury si avvia con i suoi due compagni verso Nord, alla ricerca della palude di Vowsword, dove Bercilak, il cavaliere verde fratello di Oswulf, attende i nostri tre. Ad accompagnarli Karsten, un elfo scudiero che si scopre presto essere una vecchia conoscenza di Admer. Tra villaggi in rovina e troll dei ghiacci, l'avventura per l'anima di Bercilak continua nelle terre del regno di Egland.
Cosa è successo quando Admer ha incontrato la Regina delle fate, Maab, 15 anni fa? E come ha fatto ad entrare in possesso del suo spadone, la Rovina Cremisi, appartenuta in passato a sir Endrik? Accompagnato da un ladro coboldo, il nostro oracolo degli antenati affronta una serie di trappole che lo porteranno a risvegliare i suoi poteri legati alle sue molteplici reincarnazioni.
Da poco arrivati in città alla ricerca di un fratello scomparso, Oswulf, Admer e Alknos si scontrano con un Cavaliere Verde, un guerriero che una strega ha maledetto e che è costretto ad uccidere alla ricerca di un Eroe. Temporaneamente sconfitto il Cavaliere si ritira e la leggenda di Oswulf e della sua spada magica inzia a diffondersi per le strade di Mebury... Questa è la prima vera sessione del nuovo ciclo narrativo di Fumble, se non ci avete mai ascoltato è il momento migliore per iniziare!
Chi sono Alknos Farouk, Admer Watun e Oswulf Bavold? Da dove arrivano e qual'è la loro storia? Chi di loro ha compiuti atti nefandi e chi di loro è un ricco figlio di papà? Saranno paranoici o si fideranno degli altri? Di che razza saranno? Ma soprattutto, che classe sceglieranno i dadi per Matteo? Se volete cominciare ad ascoltare Fumble per la prima volta questo è il momento giusto! Un nuovo mondo, nuovi personaggi e nuove avventure epiche davanti a noi!
Radio Giap Rebelde - l'audioteca di Wu Ming - Archivio 2011 - 2016
Audio del seminario di Wu Ming 4 a LuccaComics 2012 (Lucca, 2 novembre 2012), che rielabora parecchio materiale frutto di discussioni avvenute su Giap. Il testo integrale della conferenza è disponibile in formato pdf (illustrato) sul sito dell'Associazione Romana Studi Tolkieniani, cioè QUI.