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A Obiettivo Salute in tavola una coppia di ospiti speciali. Seduti a tavola con noi il dottor Giorgio Donegani, esperto di nutrizione e tecnologo alimentare, e sua figlia Martina Donegani, biologa nutrizionista. Padre e figlia ci aiutano a comporre la tavola della primavera per aumentare le energie e stare meglio.La primavera è il tempo anche di sapori nuovi. Come ha scritto l’aforista Fabrizio Caramagna: “Gli asparagi sono le bacchette verdi con cui la natura suona il tamburo della primavera”. E di asparagi parliamo con Adriano Facchini, agronomo ed esperto di marketing territoriale.In chiusura Francesco Saccomandi, content creator e autore di “Trucchetti furbi per la tua casa” (Mondadori), per suggerimenti semplici e veloci che ci aiutano in cucina.
Seduti sui glutei, con una gamba ripiegata, solleviamo l'altra, e afferriamo con le mani la pianta del piede. Stiamo imitando il collo elegante di un uccello acquatico che, in tutta l'Asia, è servito da soggetto a generazioni di pittori, e che in un giorno lontano, col suo dolore, ispirò il primo fra i poeti. Alla gru andrebbe infatti il merito di aver fatto sorgere, nel cuore del poeta Vālmīki, una delle più celebrate storie dell'umanità, il Rāmāyana, che narra dell'odissea del principe Rāma e della sua consorte Sītā. Privato del suo diritto al trono, esiliato dalla sua città natale e costretto a vagare col suo seguito nella giungla, il principe si trova addirittura separato dalla sua sposa. Sītā infatti viene rapita dal perfido Rāvaṇa, il re dei rākṣasa, un mostro a dieci teste che si nutre di carne cruda, e che regna col terrore sull'isola di Lanka. Il risoluto principe Rāma, uno degli avatar più adorati del dio Viṣṇu, avrà bisogno dell'aiuto del popolo delle scimmie, e di costruire un immenso ponte, per muovergli battaglia e tornare, infine, a riabbracciare la sua adorata.Come tutte le altre, però, anche questa lunga e complicatissima storia ha avuto un inizio. È sorta un giorno sulle rive di un fiume, al tramonto, grazie al canto di una coppia di gru innamorate.Potete ascoltare questo episodio, come sempre, su Spotify, su Apple Podcast, su Substack, su YouTube o sulla vostra piattaforma audio preferita.Buona pratica, e buon ascolto,Francesco & AliceI miti dello yoga è un podcast che cerca di svelare, raccontando una storia, cosa si nasconde dietro gli āsana fatti sul tappetino. Esce un sabato sì e uno no.I testi e le voci sono di Francesco Losapio.La postproduzione audio è di Matteo Scandolin.Se il podcast ti è piaciuto, puoi seguire Francesco e Alice su Instagram, leggere il loro libro “Lo yoga degli dei” e incontrarli da JivAli Yoga. This is a public episode. If you would like to discuss this with other subscribers or get access to bonus episodes, visit imitidelloyoga.substack.com
La meditazione per me è anche questo ed è l'argomento della puntata di oggi. Buon ascolto. Ps. Ecco alcuni link utili: Accedi alla community di Yogi gratuita
Marco Galli presenta l'esclusivo podcast di Tutto Esaurito
Noi umani spesso quando ci sediamo incrociamo le gambe. Perché? Per comodità ovviamente, ma non dovrebbe essere così, dal momento che siamo simmetrici di solito. In realtà incrociare le gambe porta una serie di vantaggi, ma anche dei grossi contro e molti dicono che non andrebbe fatto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ciao a tutte e a tutti!Il sole di Novembre è bellissimo. Qualche giorno fa, in una pausa dalle piogge e dai venti di stagione, ci è stato regalato un giorno dai colori vermigli e dal vago sapore di castagne cotte e mentre i pigri camini cominciavano e sbocciare di piccole colonne di fumo, i fotoni hanno raggiunto le nostre pareti inondando tutto con una veste dorata. Diversamente dai soli primaverili o quelli estivi, il sole di Novembre portava in se e con se dettagli e riflessi. La profondità di campo era totale, ogni singolo piano era a fuoco e anche se avevo il volto immerso nella sciarpa fino alla linea degli occhi, ho silenziato il mio sguardo e ho percepito sulla pelle tutti quei puntini caldi che venivano a trovarmi. L'intero ambiente in cui ero immerso risplendeva di un luce unica e antica, l'aria era tersa e Novembre dimostrava di saper essere un mese tutt'altro che uggioso e reduce di festività celtiche fatte di fantasmi e spiritelli, ma capace di donare momenti di assoluta quiete e di pace. Che in questo momento storico è tutt'altro che scontato. Anche perché il fatto di essere nel tempo e nel luogo meno drammatici e di poter godere di questi scampoli di bellezza, è soltanto pura fortuna, ora e per ora. In questo mese c'è tanta austerità, c'è l'obbligo di arrendersi alla stagione e alle sue emanazioni meno leggere, ma è altresì vero che per affrontare questi momenti, il rifugiarsi dentro qualcosa di caldo e di accogliente è la soluzione che aiuta l'animo a ritemprarsi. Oppure quella di accettare il periodo, e finché si può, andare a camminare nei fiumi di foglie gialle, con i piedi che scompaiono nel loro letto, ben bardati di sciarpa e musiche nelle orecchie. In questa giornata di Novembre iniziamo questa puntata, che si preannuncia diversa per ogni singolo aspetto che di solito compone le Onde, perché oggi sarà sì una chiacchierata, ma meglio definibile come una tavola rotonda. Seduti insieme a me, nel salotto virtuale di Onde Musica e dintorni, ho ben tre ospiti che ho chiamato a raccolta per parlare di un argomento estremamente importante e che tocca ogni singola persona che ama la musica: le persone meravigliose che sono venute a dialogare in questa nona Onda sono Antonia Salcuni di Eco_disco_gramma, pagina Instagram imbevuta di poesia e di bellezza trascendentale, di immagini vivide e di emozioni a fior di pelle e anche autrice di diversi articoli sulla rivista Kalporz, poi Luca Azzini de ‘La Mia Vita In 400 Dischi' che attraverso la sua pagina ed il suo stupendo libro ‘Scrivevamo sulle scarpe' ha raccontato e racconta un'intera generazione meglio di chiunque altro, attraverso cartoline emozionali, intrise di narrativa incorniciata da musiche e di musiche incorniciate da momenti irripetibili di vita, e infine Martina Vetrugno, una delle penne più importanti, autorevoli, competenti e precise del panorama della critica musicale contemporanea, autrice di innumerevoli articoli su riviste di settore di altissimo calibro, i cui scritti sono per me diventati verbo e faro e lente attraverso cui assorbo informazioni sulla musica. So che la fame di sapere vi sta mordendo allo stomaco della mente, quindi andiamo a svelare il tema di questo piccolo simposio a quattro voci. Che cosa sta succedendo nel mondo dei live? Ciò che arriva dal palco, verso il nostro cuore, non sono solo luci meravigliose e musiche splendide, ma si stanno estendendo e delineando delle ombre che qua e la stanno inscurendo il mondo delle rassegne musicali e della musica stessa. Il mondo dei live è un mondo magico, ma che sta pian piano subendo un'evoluzione con degli aspetti non esattamente piacevoli che negli ultimi anni stanno diventando oggetto di enormi fastidi, di accese discussioni e di accorati appelli risolutivi. Il bilancio in merito, come capita ormai dopo ogni estate, peggiora senza sosta e quello che per molti di noi è la massima espressione musicale di una band e/o artista rischia di scivolare in un buco nero di cui non si conosce la fine. Con le mie ospiti ed il mio ospite abbiamo deciso di trovarci, virtualmente, sotto ad un palco e abbiamo appoggiato questa strana matassa sul tavolo, con l'intento di cominciare a guardarla, discuterla e a tirare qualche filo per vedere dove conduce o da dove arriva. L'intento non è, come verrà spiegato, quello di risolverla, ma almeno di cominciare a parlarne sfruttando le nostre esperienze e prospettive. Quello che vi troverete ad ascoltare è un piccolo brain-storming, molto interessante, sul mondo dei live, sui loro punti di forza ma sopratutto sulle loro debolezze. Vi auguriamo uno splendido ascolto e speriamo che questo sia l'inizio di un lungo dialogo da qui e per il futuro, sul tema della musica in generale e della sua emanazione più catartica, denominata Live. Anatomia delle rassegne musicali. La corale.Vi invito quindi a trovate la vostra posizione comoda e a immergervi in questa nona Onda e come sempre,buon ascolto! ^_^INFO PUNTATA:IL DISCO “LIVE”:https://open.spotify.com/playlist/2qPSzjiogZ43iHD1xSqzP6?si=b3f8fa67bea54ab3ANTONIA SALCUNI - ECO_DISCO_GRAMMA:https://www.instagram.com/eco_disco_gramma/LUCA AZZINI - LA MIA VITA IN 400 DISCHI:https://www.instagram.com/lamiavitain400dischi/ MARTINA VETRUGNO:https://www.instagram.com/marti.vtr/ ARTICOLI MENZIONATI NELLA PUNTATA:https://www.ilpost.it/2023/03/28/aumento-prezzi-biglietti-concerti/#:~:text=Diversi%20addetti%20ai%20lavori%20sentiti,artisti%2C%20pi%C3%B9%20noti%20come%20cachet.https://www.internazionale.it/notizie/giovanni-ansaldo/2016/11/16/secondary-ticketing-biglietti-concerti-bagarini#:~:text=Cos'%C3%A8%20il%20secondary%20ticketing&text=%C3%88%20un%20fenomeno%20che%20non,ingresso%20molto%20pi%C3%B9%20del%20dovuto.https://www.giornalettismo.com/legge-sul-secondary-ticketing-cosa-dice/https://www.lastampa.it/spettacoli/musica/2021/01/18/news/bandcamp-il-servizio-musicale-che-offre-un-alternativa-al-modello-spotify-e-stampa-i-vinili-agli-artisti-1.39789268/https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-cure-hanno-dimostrato-che-si-possono-abbassare-i-prezzi-dei-biglietti-e-fare-incassi-record/769074/https://www.rockit.it/articolo/le-cose-per-bandcamp-non-si-stanno-mettendo-affatto-beneMY LINKTREE:https://linktr.ee/onde_podcast PATREON:https://www.patreon.com/onde_podcast INSTAGRAM:https://www.instagram.com/onde_podcast/TREEDOMhttps://www.treedom.net/it/user/onde:-musica-e-dintorni-podcastSPREAKER:https://www.spreaker.com/show/onde-musica-e-dintorni PAGINA UFFICIALE SU FACEBOOK:https://www.facebook.com/OndePodcastCONTATTI:onde.podcast@hotmail.comI CUSCINI di Onde: Musica e Dintorni sono stati pensati, progettati, cuciti e creati dalle sapienti mani di VALENTINA PANCERI aka:https://www.instagram.com/violet.pudding/IL BRANO “ONDE” in testa e in coda all'episodio è stato creato, suonato e cantato da Camilla Battaglia. MUSICHE IN PUNTATA: Music Free Stock: https://www.free-stock-music.com/ Lost Paradise by Purrple Cat | https://purrplecat.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.en_US plunderer by Barradeen | https://soundcloud.com/barradeen Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.en_US Day Ahead by Joe Crotty | https://soundcloud.com/joecrotty Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons Attribution 3.0 Unported License https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en_US Too Cool For School by Audionautix | http://audionautix.com Mus
Il sitting volley, nato negli anni Quaranta negli Stati Uniti e in Regno Unito per riabilitare i veterani di guerra, è entrato alle Paralimpiadi nel 1980. Le donne però hanno dovuto aspettare fino al 2004 per poter gareggiare. Oggi, la Nazionale italiana femminile di sitting volley è campionessa d'Europa e questa squadra, che racchiude percorsi diversi e passioni gigantesche, dimostra che si può schiacciare come fa Paola Egonu anche restando con le natiche sul pavimento e che sedersi non significa necessariamente fermarsi. I contributi audio di questo episodio sono tratti da una lezione di Giulia Bellandi sul sitting volley pubblicata sulla pagina YouTube della federazione italiana pallavolo e da un'intervista a Eva Ceccatelli e Raffaella Battaglia, per la stessa pagina. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Milano, sushi e KETA "Andavi al Love o in giro per Porta Venezia, e dopo poco conoscevi uno che ti diceva 'okay, posso darti una mano con il video', un'altra 'okay, posso darti una mano con il trucco'. C'era una gran voglia di sperimentare e divertirsi, il quartiere era il nostro playground. Questa cosa secondo me era possibile solo in una città come Milano". Seduti a un tavolino del Bar Basso – locale cittadino entrato nella leggenda per l'invenzione del Negroni Sbagliato –, M¥SS KETA dedica il primo pensiero della nostra lunga chiacchierata a Milano. Dove tutto è partito, dove ha trovato ispirazione per ogni brano del suo repertorio, a cominciare da "Milano, sushi & coca", singolo di debutto del 2013, che, dieci anni fa esatti, sbalordì tutti. Impossibile non notare la potenza di questa nuova artista che nasceva già icona. È lei la protagonista del nuovo episodio del nostro podcast – che ospita anche i ricordi del suo esordio per La Tempesta di Enrico Molteni e quello del suo incredibile show al MI AMI di Carlo Pastore –, perché nell'epoca in cui, sempre di più, musica e immagine non sono più scindibili in alcun modo, nessuna ha saputo giocare con il proprio immaginario come la Myss. Senza mai farsi vedere in volto, ha stregato tutti. Mettendo assieme la comunità LGBTQ+ e il cafonal, i migliori artisti sperimentali e i rapper da milioni di stream. Perché dove sta scritto che bisogna decidere chi si vuole essere, quanto si può essere tutto quello che si vuole?! Venticinque. 1997-2022: gli anni che hanno rivoluzionato la musica italiana è un podcast prodotto da LifeGate Radio e Rockit ed è disponibile su tutte le piattaforme di streaming. 25 anni. 25 artisti. 25 storie. Un viaggio nel tempo e nello spazio per incontrare le persone che hanno rivoluzionato la musica nel nostro Paese. Scritto da Dario Falcini, Giacomo De Poli e Marco Rip. Un ringraziamento speciale a Lucia Santarelli, Jessica Gaibotti, Enrico Molteni e Carlo Pastore.
Vale tendenzialmente per noi uomini, ma anche per le donne più ardite ed acrobatiche ovviamente. La scienza ha la risposta. Questo è il LINK alla puntata che cito. Io sono Gianpiero Kesten, per gli amici Jam. Mi trovi ogni giorno in onda su Radio Popolare e in podcast su Cose Molto Umane.
Arrivano rassicurazioni dal sindaco Orsi sulla vicenda dei ragazzi seduti a penzoloni su via dell'Artigianato: "nessun pericolo, erano in sicurezza".
Carter, uno scrittore di narrativa che compare in altri racconti di Lovecraft come "La dichiarazione di Randolph Carter", incontra un amico, Joel Manton, in un cimitero vicino a una casa in decadenza nella città di Arkham, a Meadow Hill. Seduti su una tomba, Carter racconta all'amico la storia di un'entità indescrivibile che sembra infesti quell'area. Non essendo possibile darle una definizione o una descrizione, non potendo essere percepita dai cinque sensi, l'entità è pertanto detta "innominabile".
Cosa sarebbe successo a investire regolarmente sui principali indici mondiali nel corso dell'ultimo anno? Il risultato sarebbe stato positivo e anche se Powell minaccia di alzare più in alto e più a lungo i tassi di interesse a causa del potenziale rialzo dell'inflazione...cambierebbero le condizioni che hanno favorito questo risultato? Direi di no, visto che è stato dominato dall'aumento dell'inflazione e dall'incremento dei Fed Funds.A complemento della puntata potete leggere l'ultimo numero gratuito della mia newsletter Zugzwang Macro: XX_ZUGZWANG DALLA YIELD CURVE GUIDANCE - by Andrea Panizzon (substack.com)
Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d'onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente. Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».
In questa seconda puntata vediamo quali esercizi possono aiutarci a prevenire rischi di dolori articolari e muscolari dovuti alla sedentarietà e qualche piccolo suggerimento per aiutarci con gli strumenti giusti.
I liberi professionisti, i manager e gli impiegati sono spesso vittime di dolori articolari e muscolari dovuti alla postura e soprattutto alle tante ore seduti davanti al computer. Vediamo cosa fare per evitare tali disagi. Ascolta il podcast “Buongiorno Felicità”puntosudiME Seminario residenziale di 3 giorni full immersion dedicati al benessere della mente e del corpo. Per saperne di più clicca qui
Joe Biden a caso è comparso a Kiev e oggi forse pure Meloni, alla Corte Suprema americana è arrivata una causa che potrebbe influenzare il futuro di internet e la scienza dice che forse è meglio fare pipì da seduti. In Turchia c'è stato un secondo terremoto, in Italia le vendite di macchine elettriche non vanno granché e alcuni scienziati hanno trovato il modo di far recuperare la mobilità ad arti dopo un infarto. Buona giornata e buon Mardi Gras! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message
Gesù disse alle folle: «A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!”.È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”. Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».
Stipati in aule che dovrebbero contenere la metà degli studenti o studentesse. Prendere appunti accovacciati per terra. Succede in molte delle nostre università. Il sovraffollamento delle aule è un elemento comune di molti atenei, nonostante il calo delle immatricolazioni, stimato quest'anno intorno al 3 per cento, quindi 10mila iscritti in meno. Studenti e studentesse rivendicano il diritto a seguire le lezioni in modo più confortevole e soprattutto sicuro, a meno di un mese dal crollo dell'aula magna all'ateneo di Cagliari, che solo qualche ora prima era piena di ragazzi e ragazze. Che ora al nuovo governo chiedono investimenti rapidi e annuali nell'edilizia universitaria. Le voci raccolte a Cagliari e Bologna e la fotografia dell'Udu, l'Unione degli universitari.
Oggi parliamo di quanto possiamo trattenerci al tavolo di un bar o di un ristorante. D'estate capita spesso di essere sollecitati a liberare il tavolo. È lecito?Ascolta gli altri podcast di Will: https://shor.by/Jk5g
Ridurre la sedentarietà fa bene alla nostra salute. Ma è solo il primo passo. Ne parliamo a Obiettivo Salute con la prof.ssa Daniela Lucini, direttore della Scuola di Medicina dello Sport all'Università degli Studi di Milano e direttore del servizio di medicina dell'esercizio all'Auxologico di Milano, con cui commentiamo uno studio finlandese pubblicato sul Journal of Science and Medicine in Sport che affronta proprio questo tema.
Era il 28 aprile 2011. Una bomba squarciò il Caffè Argana, un bar centralissimo di Marrakech, frequentato dai turisti. Seduti a un tavolino, quel giorno, c'erano anche quattro ragazzi ticinesi, in Marocco in Vacanza. Solo una di loro sopravvisse. Corrado Mondada, André Da Silva Costa e Cristina Caccia persero la vita. Arnaldo, il papà di Cristina, è tornato a Marrakech dopo due anni di pandemia per una cerimonia.
Nuovo episodio di LINK. Parliamo, tra le altre cose, di smart walking, di libri meravigliosi (di 2.000 pagine), del nuovo ordine mondiale, di 40 prodotti digitali da vendere online, di app per scoprire nuovi podcast, della newsletter Ellissi, di siti per trovare belle e brutte notizie, di app che vi aiutano ad avere una postura migliore e molto molto altro...Supporta Hacking Creativity qui: https://bit.ly/3jUs8EzTre motivi per farlo:1. Ci aiuti a sostenere i costi per portare avanti il progetto.2. Ti diamo in cambio un bel po' di extra.3. Con il tuo contributo lanceremo nuovi format e più puntate.Usa il codice HACKING50 per ottenere 50 euro di sconto sull'abbonamento a Fiscozen: https://bit.ly/3v7lReZRisparmia 40 euro sul tuo reMarkable 2: https://bit.ly/3FU7MUy▫️ Vuoi ricevere gli appunti (la nostra newsletter)? https://eepurl.com/hfac7n▫️ Vuoi mandarci un messaggio su Instagram? https://bit.ly/2HVP8D4▫️ Facciamo i seri su LinkedIn? https://bit.ly/3ugI0Fv▫️ Vuoi scriverci una mail? info@hacking-creativity.com▫️ Vuoi lasciare una recensione su Apple Podcasts? https://apple.co/3le1TqK
Ogni domenica una riflessione semiseria in 1 minuto e mezzo (più o meno). Oggi riflettiamo su uno dei tanti automatismi che abbiamo recepito insensibilmente nella nostra quotidianità: stare seduti alla scrivania...di più su
In mezzo a notizie sempre più apocalittiche sull’evoluzione del mercato cinematografico, c’è ancora chi porta qualche film nelle sale italiane. Andrea Maderna oggi vi parla di Un divano a Tunisi, interessante “commedia drammatica” che ha vinto il premio del pubblico a Venezia nel 2019. Buon ascolto! Soundtraccia: Pengo (Locomotive Mix) - Andrea Babich / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi Un divano a Tunisi è nelle sale a partire dall’8 ottobre 2020. Andrea l’ha visto mesi fa perché vive in Francia e quando è uscito lì ancora non c’era stato manco il lockdown. Che nostalgia. Quanti ricordi.
In mezzo a notizie sempre più apocalittiche sull'evoluzione del mercato cinematografico, c'è ancora chi porta qualche film nelle sale italiane. Andrea Maderna oggi vi parla di Un divano a Tunisi, interessante “commedia drammatica” che ha vinto il premio del pubblico a Venezia nel 2019. Buon ascolto! Soundtraccia: Pengo (Locomotive Mix) - Andrea Babich / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi Un divano a Tunisi è nelle sale a partire dall'8 ottobre 2020. Andrea l'ha visto mesi fa perché vive in Francia e quando è uscito lì ancora non c'era stato manco il lockdown. Che nostalgia. Quanti ricordi.
Ecco come funziona il nuovo portale di e-commerce che potrebbe finalmente rivoluzionare il rapporto fra online e offline. Link: https://caruggi.net/
Emilio Pappagallo in diretta dalle 08.00 alle 10.00 dal Lunedì al Venerdì sui 106.6 di Radio Rock. In studio Alessandro Tirocchi e Maurizio Paniconi e Emiliano Rubbi. In collegamento […]
Alessandro Tirocchi e Maurizio Paniconi in diretta dalle 06.00 alle 08.00 dal Lunedì al Venerdì sui 106.6 di Radio Rock. Podcast del 17 settembre 2020. Playlist: bring me the horizon […]
Buonasera, volevo iniziare con leggervi una cosa che mi ha fatto molto rilfettere. ??AMO IL COVID ! Si hai capito bene IO AMO QUESTO VIRUS! E lo amo per una serie di motivazioni che voglio elencarti... Amo questo Virus perchè riesce a non farti annoiare mai, infatti muta nella stessa città o paese a secondo di dove si trovi: - In palestra a 2 metri non fa nulla - In casa non esiste - In coda al supermercato a 1 metro non fa nulla. - Al Mare a 4 metri nessun problema - In città mentre cammini è pericolosissimo - In autobus a 1 metro puoi stare non succede nulla (si vede che non prende l'autobus). - Se corri non riesce a prenderti ma appena ti fermi occhio metti subito la mascherina che ti prende. - Se hai meno di 6 anni no problem ma appena compi i 7 occhio. -A letto, marito e moglie sono al sicuro, in macchina no! Seduti uno avanti e l'altro dietro! Ma sopratutto con mascherina ?? Amo questo Virus ancora di più perchè ha debellato tutte le malattie che esistevano, nessuno muore più di nulla, quindi abbiamo sconfitto infarti, tumori, influenze, ictus etc etc etc . Amo questo virus perchè era dal '92 che non sentivo più la frase "L'HA DETTO LA TELEVISIONE". Davvero incredibile questo Virus, lo amo perchè finalmente ha creato nuove figure lavorative : - I Task Forcer, uomini (perchè donne manco l'ombra) che non hanno mai lavorato in nessun settore commerciale direttamente e decidono le linee guida di chi ci lavora da anni in quei settori. - Le vedette dai balconi - I cantanti dai balconi - I panettieri da casa... Per non parlare del fatto che finalmente si capisce a cosa potessero servire questi droni, altro che cercare e scovare spacciatori o trafficanti di uomini, servono a REPRIMERE chi va da solo in spiaggia o si sdraia un attimo a prendere il sole....vero rischio per questa umanità e il pianeta. Amo questo Virus perchè da "Bella Ciao" a "Faccetta Nera" o da "Mai più Campi di Prigionia" a "Rastrelliamoli in casa e staniamoli tutti con le app e le forze dell'ordine" è un attimo. Amo questo Virus perchè ho capito che i miliardi ci sono ma non si vedono. Ma soprattutto Amo questo Virus perchè Mi ha permesso di fermarmi un attimo, guardare il mondo e capire che non tutti siamo realmente lobotomizzati. Grazie ad Amano Beppe Spanò
In collaborazione con Blaa Universe Studio, una puntata senza editing che riflette i nostri discorsi di solito davanti a tre o più spritz. Partecipanti: Nicola Cattelan | @howimetyourcate Davide Faedo | @davide.faedo Eros Rossetto | @cocobongos Enrico Capitanio | @perculato
Seduti al bar, però fuori.
News e l'attualità con #OrePiccole, la voce notturna di Roberto Pegorini. Da Brindisi alle Filippine, sino al caso Cucchi: ci fa pensare e ci mette davanti alla realtà che ci circonda. Seduti in poltrona, staccando da questa lunga giornata che abbiamo trascorso, proviamo a #pensareindipendente [e a fare tre domande tre a Letizia Rosati per il Comune di Rieti - o ai suoi studenti - al Legislatore per le vicende di #Sondrio - a #BabboNatale]
In questa puntata di Aspettando Radio Goblin ci accomodiamo di nuovo nel salottino di casa Phalanx. Seduti sul divano in questa puntata oltre al padrone di casa Phalanx abbiamo Paolo "cosarara", Simone "Groblnjar" e Salvatore "sava73" Regia: Killa_Priest
Il cambiamento è un elemento distintivo dell'esistenza, ciò nonostante facciamo di tutto per evitarlo e questo produce sofferenza. Attraverso l'esperienza diretta della meditazione di Mindfulness possiamo però comprendere la verità fondamentale dell'impermanenza e trasformarla in uno strumento di liberazione.
L'intervista ad Andrea Chiarotti, team manager della nazionale di para ice hockey, dove giocano molti atleti della squadra torinese Tori Seduti
In questa puntata del podcast vi racconto quando è più indicato parlare in pubblico da seduti e quando invece, sulla base della mia esperienza, è meglio fare il nostro discorso in piedi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingPodcastSe vuoi vedere i miei video, li trovi su Parlarealmicrofono TV:► https://www.youtube.com/user/ParlarealmicrofonoSe vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:► https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se vuoi portare un mio corso nella tua azienda, a Milano e in tutta Italia, qui trovi tutte le informazioni:► http://www.parlarealmicrofono.it/corso-public-speaking-milanoSe vuoi ascoltare la mia web radio tematica in cui parlo di comunicazione assieme a tanti ospiti, puoi seguire Radio Linguaggio, in onda 24h/24:► http://www.parlarealmicrofono.it/radioPer finire, ma non per ultimo, puoi richiedere gratuitamente l’iscrizione al gruppo Facebook “Public Speaking Community Italia”, dove ci confrontiamo tutti i giorni sui temi del Public Speaking e della comunicazione:► https://www.facebook.com/groups/PublicSpeakingCommunityItalia/Puoi anche contattarmi direttamente via email all’indirizzo patrick@parlarealmicrofono.it
In questa puntata del podcast vi racconto quando è più indicato parlare in pubblico da seduti e quando invece, sulla base della mia esperienza, è meglio fare il nostro discorso in piedi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpeakingPodcastSe vuoi vedere i miei video, li trovi su Parlarealmicrofono TV:► https://www.youtube.com/user/ParlarealmicrofonoSe vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:► https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se vuoi portare un mio corso nella tua azienda, a Milano e in tutta Italia, qui trovi tutte le informazioni:► http://www.parlarealmicrofono.it/corso-public-speaking-milanoSe vuoi ascoltare la mia web radio tematica in cui parlo di comunicazione assieme a tanti ospiti, puoi seguire Radio Linguaggio, in onda 24h/24:► http://www.parlarealmicrofono.it/radioPer finire, ma non per ultimo, puoi richiedere gratuitamente l’iscrizione al gruppo Facebook “Public Speaking Community Italia”, dove ci confrontiamo tutti i giorni sui temi del Public Speaking e della comunicazione:► https://www.facebook.com/groups/PublicSpeakingCommunityItalia/Puoi anche contattarmi direttamente via email all’indirizzo patrick@parlarealmicrofono.it
Seduti su di una panchina, i due conversavano amichevolmente, quando...Una presenza si insinua.Un volto conosciuto.Una voce inconfondibile.Chi sarà?Testo di Sandra Milillo e CialtroneLetto da Sandra Milillo e CialtroneMontaggio audio a cura di Sandra MililloFoto di @Patrizzeta
Seduti su di una panchina, i due conversavano amichevolmente, quando...Una presenza si insinua.Un volto conosciuto.Una voce inconfondibile.Chi sarà?Testo di Sandra Milillo e CialtroneLetto da Sandra Milillo e CialtroneMontaggio audio a cura di Sandra MililloFoto di @Patrizzeta
Seduti su di una panchina, i due conversavano amichevolmente, quando...Una presenza si insinua.Un volto conosciuto.Una voce inconfondibile.Chi sarà?Testo di Sandra Milillo e CialtroneLetto da Sandra Milillo e CialtroneMontaggio audio a cura di Sandra MililloFoto di @Patrizzeta
Seduti su di una panchina, i due conversavano amichevolmente, quando... Una presenza si insinua. Un volto conosciuto. Una voce inconfondibile. Chi sarà? Testo di Sandra Milillo e Cialtrone Letto da Sandra Milillo e Cialtrone Montaggio audio a cura di Sandra Milillo Foto di @Patrizzeta
Che sia per esigenza scenica o per comodità si può cantare stando seduti purché si mantenga un atteggiamento corretto e una postura non solo giusta, ma anche piacevole da vedere.