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Matteo Giordanengo"Un giardinaggio dell'anima"Sabato 5 ottobre, presso il Novotel in Corso Giulio Cesare 338 a Torino, si terrà un inedito ciclo di conferenze che affronta l'intero arco della vita da un punto di vista “alternativo”. Un evento lungo una giornata, per comprendere, sotto la guida di un gruppo di esperti, come attraversare le sfide e gli appuntamenti più importanti dell'esistenza con un senso di serenità e pienezza, spesso perduto nella frenesia del presente. Dal parto all'accettazione del lutto, dalla cura del giardino a quella della creatività, l'evento Dalla Nascita alla Morte: ritorno al Nostro futuro, ideato da Patrizia Manai, riunirà nove professionisti provenienti dai più svariati ambiti per offrire un ciclo di incontri, utili ad affrontare le fasi più cruciali dell'arco della vita e umanizzarne il percorso. Clara Scropetta, dottoressa in Chimica, ricercatrice e doula, ad esempio, si concentrerà sull'inizio della vita, addentrandosi nella perinatalità. Durante la lezione “L'accudimento psicofisico della partoriente e la cultura della nascita”, la dottoressa farà luce anche sul ruolo della doula: una figura che affianca la donna nel periodo perinatale, accanto a medici, ostetriche o altro personale sanitario, per occuparsi del suo benessere psicofisico. All'estremo opposto, nel corso della stessa giornata, la tanatologa, vincitrice del premio Terzani per l'Umanizzazione della Medicina 2008, Daniela Muggia, terrà una un incontro sulla fine della vita. La conferenza “Accompagnare empaticamente i propri cari quando la morte si avvicina” è un sunto del suo metodo ECEL, Empathic Care of the End of Life, di cui è ideatrice, basato su tecniche contemplative tibetane per sviluppare nell'accompagnatore una profonda empatia eticamente orientata durante la fase terminale delle persone. La pittrice Luisa Tartaglia Ciampi esplorerà invece la parte creativa dell'esistere con la conferenza “Mettere su tela ciò che strazia la realtà e la rende poetica: come la pittura trasforma la vita”. Così come il perito agrario e studioso di orticoltura ornamentale, Matteo Giordanengo, che con la conferenza "Quando benessere dell'uomo e delle piante evolvono insieme: per un giardinaggio dell'anima e del balcone" cercherà di nutrire e rendere più intimo il rapporto tra uomo e natura. Dalle 9 alle 18.30, la scaletta del Ciclo vitale di conferenze “Dalla nascita alla morte: ritorno al Nostro futuro” toccherà le più svariate discipline in 9 lezioni, affrontando temi che potranno essere approfonditi il 6 ottobre con degli workshop di gruppo – info su: https://ritorno-al-nostro-futuro-83801.grwebsite.it/Ecco il programma completo della giornata del 5 ottobre: "Ho'ponopono: la parola magica che mette a posto tutto e libera da vecchie credenze”, tenuta da Marco Giordano, maestro buddhista e insegnante Zen; “Accanto alla madre: l'accudimento psicofisico della partoriente e la cultura della nascita”, tenuta da Clara Scropetta, doula e dottoressa in Chimica "Mettere su tela ciò che strazia la realtà e la rende poetica: come la pittura trasforma la vita”, tenuta dalla pittrice Luisa Tartaglia Ciampi"Esploriamo la numerologia delle nove stelle per scoprire talenti personali e missione di vita", tenuta da Eddy Pellegrino, studioso di alchimia e consulente di numerologia orientale"La dentosofia o come la fisiologia della bocca è collegata alla nostra psiche”, tenuta da Yann-vai Scemama, esperto di Dentosofia e collaboratore di Michel Odent"Ginnastiche del cuore: la libertà come strumento per educare bambini e maestri sulle tre vie maestre di Verità, Bellezza e Bontà", tenuta da Davide Donadi, maestro Waldorf ed esperto di pedagogia naturale ed educazione libertaria "Quando benessere dell'uomo e delle piante evolvono insieme: per un giardinaggio dell'anima e del balcone", tenuta da Matteo Giordanengo, perito agrario e studioso di orticoltura ornamentale “Accompagnare empaticamente i propri cari quando la morte si avvicina”, tenuta dalla tanatologa Daniela Muggia“SOS Pianeta: perché la salute del riccio è il termometro del benessere dell'ecosistema", tenuta Massimo Vacchetta, dottore veterinario e fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Yann-vai ScemamaDentosofo"La dentosofia o come la fisiologia della bocca è collegata alla nostra psiche”,Sabato 5 ottobre, presso il Novotel in Corso Giulio Cesare 338 a Torino, si terrà un inedito ciclo di conferenze che affronta l'intero arco della vita da un punto di vista “alternativo”. Un evento lungo una giornata, per comprendere, sotto la guida di un gruppo di esperti, come attraversare le sfide e gli appuntamenti più importanti dell'esistenza con un senso di serenità e pienezza, spesso perduto nella frenesia del presente. Dal parto all'accettazione del lutto, dalla cura del giardino a quella della creatività, l'evento Dalla Nascita alla Morte: ritorno al Nostro futuro, ideato da Patrizia Manai, riunirà nove professionisti provenienti dai più svariati ambiti per offrire un ciclo di incontri, utili ad affrontare le fasi più cruciali dell'arco della vita e umanizzarne il percorso. Clara Scropetta, dottoressa in Chimica, ricercatrice e doula, ad esempio, si concentrerà sull'inizio della vita, addentrandosi nella perinatalità. Durante la lezione “L'accudimento psicofisico della partoriente e la cultura della nascita”, la dottoressa farà luce anche sul ruolo della doula: una figura che affianca la donna nel periodo perinatale, accanto a medici, ostetriche o altro personale sanitario, per occuparsi del suo benessere psicofisico. All'estremo opposto, nel corso della stessa giornata, la tanatologa, vincitrice del premio Terzani per l'Umanizzazione della Medicina 2008, Daniela Muggia, terrà una un incontro sulla fine della vita. La conferenza “Accompagnare empaticamente i propri cari quando la morte si avvicina” è un sunto del suo metodo ECEL, Empathic Care of the End of Life, di cui è ideatrice, basato su tecniche contemplative tibetane per sviluppare nell'accompagnatore una profonda empatia eticamente orientata durante la fase terminale delle persone. La pittrice Luisa Tartaglia Ciampi esplorerà invece la parte creativa dell'esistere con la conferenza “Mettere su tela ciò che strazia la realtà e la rende poetica: come la pittura trasforma la vita”. Così come il perito agrario e studioso di orticoltura ornamentale, Matteo Giordanengo, che con la conferenza "Quando benessere dell'uomo e delle piante evolvono insieme: per un giardinaggio dell'anima e del balcone" cercherà di nutrire e rendere più intimo il rapporto tra uomo e natura. Dalle 9 alle 18.30, la scaletta del Ciclo vitale di conferenze “Dalla nascita alla morte: ritorno al Nostro futuro” toccherà le più svariate discipline in 9 lezioni, affrontando temi che potranno essere approfonditi il 6 ottobre con degli workshop di gruppo – info su: https://ritorno-al-nostro-futuro-83801.grwebsite.it/Ecco il programma completo della giornata del 5 ottobre: "Ho'ponopono: la parola magica che mette a posto tutto e libera da vecchie credenze”, tenuta da Marco Giordano, maestro buddhista e insegnante Zen; “Accanto alla madre: l'accudimento psicofisico della partoriente e la cultura della nascita”, tenuta da Clara Scropetta, doula e dottoressa in Chimica "Mettere su tela ciò che strazia la realtà e la rende poetica: come la pittura trasforma la vita”, tenuta dalla pittrice Luisa Tartaglia Ciampi"Esploriamo la numerologia delle nove stelle per scoprire talenti personali e missione di vita", tenuta da Eddy Pellegrino, studioso di alchimia e consulente di numerologia orientale"La dentosofia o come la fisiologia della bocca è collegata alla nostra psiche”, tenuta da Yann-vai Scemama, esperto di Dentosofia e collaboratore di Michel Odent"Ginnastiche del cuore: la libertà come strumento per educare bambini e maestri sulle tre vie maestre di Verità, Bellezza e Bontà", tenuta da Davide Donadi, maestro Waldorf ed esperto di pedagogia naturale ed educazione libertaria "Quando benessere dell'uomo e delle piante evolvono insieme: per un giardinaggio dell'anima e del balcone", tenuta da Matteo Giordanengo, perito agrario e studioso di orticoltura ornamentale “Accompagnare empaticamente i propri cari quando la morte si avvicina”, tenuta dalla tanatologa Daniela Muggia“SOS Pianeta: perché la salute del riccio è il termometro del benessere dell'ecosistema", tenuta Massimo Vacchetta, dottore veterinario e fondatore del Centro Recupero Ricci La Ninna IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Angela Staude"Premio Terzani"vicino/lontanoAl festival, che celebra Tiziano Terzani nel ventennale della sua scomparsa, un articolato percorso a lui dedicato: a integrare la 20^ edizione del Premio Terzani - che va quest'anno alla giornalista irlandese Sally Hayden e assegna una Menzione Speciale al poliedrico artista-attivista cinese Al Weiwei – ci sarà un'intervista d'autore con lo scrittore cileno Benjamin Labatut, finalista 2024, condotta dal matematico Furio Honsell. E l'incontro che vedrà protagonista lo scrittore bosniaco Damir Ovčina, anche lui finalista come autore di “preghiera nell'assedio”, accanto a Domenico Quirico e Paola Caridi. L'inaugurazione, martedì 7 maggio, sarà siglata dalla proiezione di “Tiziano Terzani: il viaggio della vita”, l'intimo biopic di Mario Zanot con materiali dell'archivio familiare e registrazioni audio inedite. E poi i libri, con la riedizione di “Lettere contro la guerra” (Longanesi) e i due libri di Jacopo Storni, “Tiziano Terzani mi disse”, e di Andrea Bocconi, “Viaggiare e non partire”, entrambi in uscita per Ediciclo. Sally Haiden"E la quarta volta siamo annegati"Sul sentiero della morte che porta al MediterraneoBollati Boringhieriwww.bollatiboringhieri.itNel 2018 la giornalista Sally Hayden inizia a ricevere via Facebook richieste d'aiuto da parte di prigionieri detenuti nelle carceri in Libia, migranti che avevano tentato di attraversare il Mediterraneo per scappare da guerre e dittature. A quei messaggi ne seguono molti altri che riportano foto trafugate delle torture subite nelle prigioni, insieme a informazioni sconcertanti che inizialmente nessun giornale era disposto a pubblicare. Hayden decide così di ripercorrere la rotta dei migranti, raccogliendo testimonianze uniche, interpellando vittime, governi, istituzioni e organizzazioni internazionali.L'estenuante percorso migratorio dall'Africa al Mediterraneo, fra morti, abusi di ogni tipo e riscatti esorbitanti, suscita indignazione, tanto quanto apprendere della negligenza delle organizzazioni internazionali come l'ONU e dell'impotenza delle ONG. Ma, soprattutto, l'autrice si sofferma sulle politiche migratorie dell'Unione Europea che hanno contribuito indirettamente ad alimentare il traffico di essere umani.Questa inchiesta cruda e coraggiosa ha la capacità di far emergere le spaventose contraddizioni di un Occidente che ha paura di perdere i propri privilegi. Riesce a scuotere le coscienze e a far riflettere sulle nostre responsabilità collettive e individuali, restituendo voce a chi se l'è vista negare.Sally Hayden è una giornalista irlandese. Attualmente è corrispondente dall'Africa per l'«Irish Times», ma ha scritto anche per «Financial Times», «Time», «Washington Post», «Guardian», «New York Times», collaborando anche per CNN International, BBC, VICE News, Al Jazeera e Newsweek. Ha fatto parte della commissione del premio anticorruzione di Transparency International e nel 2019 è stata inserita nella lista Forbes «Under 30» dei media in Europa.Il suo primo libro, E la quarta volta siamo annegati, è stato nominato come miglior saggio dell'anno da «New Yorker», «Guardian», «Kirkus» e «Financial Times» e ha vinto numerosi premi internazionali, fra cui l'Orwell Prize for Political Writing, il Michel Déon Prixe, il Post Irish Book of the Year Award e il Post Irish Book Award for Nonfiction.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Tiziano Terzani (1938-2004) è stato un noto giornalista e scrittore italiano. È stato uno dei corrispondenti di guerra e degli inviati speciali più rispettati e influenti del suo tempo. Terzani ha lavorato per diverse testate giornalistiche di rilievo, tra cui il "Corriere della Sera" e il "Der Spiegel".È particolarmente noto per la sua copertura dell'Asia, in particolare per i suoi reportage sulla guerra del Vietnam e per la sua profonda conoscenza della cultura e della società asiatiche. Dopo aver lasciato il giornalismo di prima linea, Terzani si è dedicato alla scrittura di libri, molti dei quali sono diventati bestseller internazionali. I suoi lavori spaziano dalle narrazioni di viaggio alle riflessioni filosofiche e spirituali. Alcuni dei suoi libri più famosi includono "Un indovino mi disse" (1995), in cui racconta delle sue esperienze con gli indovini asiatici e le previsioni sul suo futuro, e "La fine è il mio inizio" (2006), scritto poco prima della sua morte e pubblicato postumo, in cui riflette sulla sua vita e sul significato dell'esistenza.Tiziano Terzani è stato ammirato per la sua profonda sensibilità, la sua curiosità intellettuale e la sua capacità di trasmettere emozioni e conoscenza attraverso la scrittura. La sua eredità si riflette nei suoi libri e nel suo approccio unico al giornalismo e alla vita.In questa puntata di We are the Net! vi racconterò di “Un'idea di destino”, ovvero una raccolta dei suoi diari personali, delle lettere e anche il meraviglioso discorso pronunciato il giorno del matrimonio di sua figlia Saskia.Il libro ci restituisce un Terzani privato, arrovellato sulle sue decisioni, in cerca di un senso della vita, ma sempre lucido, elegante, delle volte umoristico o sprezzante.Tu hai letto questo libro? Cosa ne pensi?*****
Tiziana Bonomo"Rivoluzioni. Dialoghi tra chi scrive e chi fotografa"Ivo Saglietti e Domenico QuiricoSanpino Edizionihttps://edizionisanpino.itIl linguaggio delle parole e quello delle immagini si intrecciano nei dialoghi che Tiziana Bonomo ha avuto, insieme a Domenico Quirico, con alcuni dei fotografi del panorama italiano. Personalità diverse, ma accomunate dall'attenzione verso alcune tematiche, la testimonianza in prima linea, la sensibilità, il dubbio, la ricerca. Il primo numero della collana "Intrecciare parole e immagini" ha come protagonista il celebre fotoreporter Ivo Saglietti con il quale è iniziato il racconto sulle "Rivoluzioni". Guardare le foto di Saglietti e leggere le parole di Quirico è fare un salto nell'umanità che combatte senza esitazione e affronta la fatica e il dolore di un destino avverso.Perché comprarlo?• Per capire e vedere con i propri occhi che le rivoluzioni par tono dalle periferie, dalla povera gente, da ragazzi disarmati e in luoghi in cui la democrazia non è nota neanche nel più vago concetto… Eppure il popolo la cerca.• Oltre 30 meravigliose fotografie trasporteranno il lettore in attimi di storia descritti come mai nessuno ha saputo fare.• Un libro che commuove e stupisce anche quando nulla sem bra più stupirci.Tiziana Bonomo, nata a Torino, ha lavorato a lungo nel marketing e nella comunicazione di grandi aziende internazionali. Negli ultimi anni ha fondato ”ArtPhotò” (https://www.artphotobonomo.it) con cui promuove e sperimenta progetti legati alla fotografia di documentazione e impegno sociale. Autrice del libro Il fascino del l'imperfezione. Dialoghi con Domenico Quirico (Jaca Book, 2021).Ivo SagliettiDal 1978 si dedica esclusivamente alla fotografia di reportage, documentando le realtà sociali e politiche più critiche in diverse aree del mondo: Nicaragua, Cuba, Cile, Libano, Palestina, Colombia, Haiti, Uganda, Tanzania, Benin, Macedonia, Marocco, Ko sovo, Uzbekistan, Nigeria. Ha pubblicato ed esibito il suo lavoro in tutto il mondo e nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra cui tre volte il World Press Photo, il premio Enzo Baldoni e il premio Chatwin Occhio Assoluto.Domenico QuiricoÈ giornalista del quotidiano “La Stampa” dai primi anni '80. È stato caposervizio degli Esteri nei primi anni '90 con un periodo a Mosca. Corrispondente da Parigi dal 2004 al 2010 per diventare inviato di guerra sui fronti più caldi, testimone dal vivo ed esperto di Africa e di mondo arabo, confermandosi come una delle più grandi voci del giornalismo italiano militante. Autore di numerosi libri, ha ricevuto prestigiosi premi giornalistici come il “Montanelli” e il “Terzani”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Radio Popolare in diretta da Il Tempo delle Donne 2022. Estratti degli incontri: - con Angela Terzani Staude che parla del suo libro L'età dell'entusiasmo. La mia vita con Tiziano" - "Fortissime" - dedicato alla dinastie femminile della grappa Nonino - "L'arte libera i muri" - street art con Virginia Tardella e Oriana Rizzutto _ "Il nostro canto libero" - interviste in diretta a Manuel Agnelli e Diodato . Con Claudio Agostoni e Monica Paes
- La ruota del criceto, confronto con Francesca LongobardiBlogCome Criceti… giriamo e giriamohttp://ilcielochesimuove.blogspot.com/2010/03/come-cricetigiriamo-e-giriamo.html?m=1Podcast:Wamonair – il podcast del Welfare Aziendale del monregalesehttps://www.spreaker.com/show/wamonair- Cosa ho ascoltatoDune di Frank P. HerbertAudible: https://bit.ly/3mjhAjh Libro: https://it.wikipedia.org/wiki/Dune_(romanzo)- Cosa sto leggendoLa Fine è il mio Inizio di Tiziano e Folco Terzanihttps://bit.ly/3ay95hq- Dal WebJohnny Depp Vs Amber HeardApprofondimento sul podcast Cronache Cibernetichehttps://spoti.fi/3GUgxQf - Cosa sto guardandoObi-Wan KenobiMiniserie TV su Disney+https://bit.ly/3NYgxRr
Vorrei avere una vita più libera, per dirla in maniera nostalgica, più hippy.Ma per vivere in quella maniera bisogna avere delle risorse e allora mi tocca lavorare.Lavorare crea stress e mi allontano sempre di più dall'idea hippy.In questa puntata una riflessione in piena campagna su come uscire da questo circolo vizioso.Cosa sto leggendoLa fine è il mio inizio di Tiziano e Folco Terzani edito da LonganesiSono solo all'inizio, ma mi sta acchiappando a manetta.È un viaggio, la vita di Tiziano Terzani raccontata al figlio Folco.Ma non è solo un viaggio fisico, ma soprattutto spirituale.Cosa ho vistoRussian Doll: Stagione 2Questa volta Nadia Vulvokov si trova a viaggiare nel tempo finendo nel corpo di sua madre negli anni 80, incinta della stessa NadiaSerie spettacolare, promossa a pieni votiCosa ho ascoltatoLa società della performance - Come uscire dalla cavernaDi: Andrea Colamedici, Maura GancitanoLetto da: Maura Gancitano, Andrea Colamedici https://www.audible.it/pd/La-societ%C3%A0-della-performance-Audiolibri/3748043376?action_code=ASSGB149080119000H&share_location=pdp&shareTest=TestShareScuola di filosofieDi: Maura Gancitano, Andrea ColamediciPodcast https://www.audible.it/pd/Scuola-di-filosofie-Podcast/B09J1MZCDL?action_code=ASSGB149080119000H&share_location=pdp&shareTest=TestShare
Angela Staude Terzani"Premio Terzani"Festival vicino/lontanohttps://www.vicinolontano.it/Il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani è stato istituito nel 2004 dall'associazione culturale vicino/lontano, d'intesa e in collaborazione con la moglie, Angela Staude Terzani, e i figli Saskia e Folco del giornalista e scrittore fiorentino.In occasione del primo incontro della Giuria, il 5 dicembre 2004 a Udine, lo scrittore e reporter di guerra polacco Ryszard Kapuściński, ora scomparso, espresse con efficacia il senso di un premio dedicato alla figura di Terzani all'interno del progetto vicino/lontano: «Il ricordo di Tiziano Terzani – disse Kapuściński – mi è molto caro. Il nostro mondo, che dicono globalizzato, è invece fatto di molte province, di tante culture diverse. Tiziano Terzani con il suo lavoro di giornalista ha saputo davvero creare quel ponte tra le diversità e le differenze che poi dà modo anche agli altri di capire il mondo, un mondo che cambia velocemente e drammaticamente. Tiziano Terzani lo ha potuto fare perché sapeva guardare, i suoi occhi sapevano guardare nel modo giusto. E per questo Tiziano Terzani è stato un vero, importante testimone del nostro tempo. In tanti scrivono. Oggi siamo sommersi da un diluvio di parole, ma poco di quello che viene scritto rimarrà». La giuria del Premio è presieduta, fin dalla prima edizione, da Angela Terzani, garante – con l'associazione vicino/lontano – dell'indipendenza del riconoscimento. Il Premio Terzani viene consegnato ogni anno a Udine nel corso del Festival vicino/lontano.Il vincitore: Colum McCannNato a Dublino nel 1965, è uno scrittore irlandese naturalizzato statunitense. Vive con la famiglia a New York e insegna scrittura creativa all'Hunter College. È riconosciuto a livello internazionale come uno dei massimi romanzieri di lingua inglese degli ultimi decenni. Nel 2009 si è aggiudicato il National Book Award con Questo bacio vada al mondo intero, tradotto in 35 lingue e insignito dei più prestigiosi riconoscimenti letterari mondiali. La sua narrativa ha riscosso unanimi apprezzamenti per la sensibilità nel raccontare le complesse geografie del mondo globalizzato, privilegiando talora lo sguardo di personaggi che vivono ai margini della storia. In Italia sono usciti in passato alcuni suoi romanzi ora fuori catalogo. Apeirogon (traduzione di Marinella Magrì) è edito da Feltrinelli, che sta pubblicando tutte le sue opere. Sono già in libreria TransAtlantico (2021) e Lascia che il mondo giri (2022).La motivazione della giuriaIn un'esplosione di frammenti narrativi, Colum McCann mette in scena i brandelli di un conflitto apparentemente senza soluzione. Sono mille e uno i frammenti. Come le Mille e una notte di Sherazade. E infiniti sono i lati del poligono chiamato apeirogon. Come i punti di vista da cui l'israeliano Rami e il palestinese Bassam cercano di comprendere una realtà troppo complessa per essere osservata, e giudicata, da un unico lato.Lo strazio indicibile, il lutto cui nessuna lingua ha saputo dare un nome, per la perdita delle proprie bambine, uccise ciascuna dalla guerra dell'altro, squarcia le loro vite – e scuote in profondità le nostre coscienze – ma sorprendentemente li trasforma in uomini di pace: complici di una nuova battaglia da combattere insieme, imbracciando come unica arma il comune dolore di padri. Contro la tentazione della vendetta e la trappola dell'odio. Nel segno della pietà e della compassione.Così, mentre l'orrore della guerra bussa di nuovo alle porte d'Europa, Colum McCann ci regala una speranza, mostrandoci che sotto le logiche della politica, e della geopolitica, si muovono persone – e sono tante – che al dolore della perdita, all'umiliazione della sconfitta, hanno deciso di contrapporre, dal basso, una coraggiosa, instancabile ricerca del dialogo. Alle loro voci Colum McCann unisce la sua, indicandoci la necessità di una nuova consapevolezza: in un mondo dominato dal caos, abbiamo il dovere di “abbracciare la confusione”, ma dobbiamo farlo insieme, e dobbiamo farlo subito, imparando a condividere quest'unica Terra. E viverci in pace.Per la raffinata qualità letteraria di questo libro dalla struttura originale, di irresistibile potenza evocativa, per l'appello urgente che contiene, la giuria conferisce il Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani 2022 a Colum McCann.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Una chiacchierata di Tony e Ross ai loro Friends
Fabio e Drupi, ospite telefonico, fanno una piccola incursione nella vita del Pavese. A seguire, si riflette sul potere del consumismo grazie ad un testo di Terzani. In chiusura, la signora Maria Rosa svela la sua ricetta segreta del Vov.
Un episodio dedicato a ciò che determina la nostra quiete e la nostra serenità: la ricerca della Bellezza. Oggi ho voluto condividere con te un modo di vivere che mi ha salvata nei momenti di tempesta nella ia vita
Ogni domenica una riflessione semiseria in 1 minuto e mezzo (più o meno). Oggi: prendendo il la dai palazzoni dell'ultimo episodio e dal trio Fabi Silvestri Gazzè stabiliamo che ogni cosa si porta con sé un po' del suo contrario...di più su
Nasza Trzecia lekcja w ramach Ferii na Bliskim Wschodzie :)! Tym razem prosto z Kabulu Jagoda Grondecka. Nasze lekcje w ramach projektu Ferie na Bliskim Wschodzie odbywają się tylko dzięki naszym Patronom i Patronkom. Dołącz do nich: https://bit.ly/35rAag4. Po wysłuchaniu bardzo prosimy o wypełnienie ankiety po lekcji. Bardzo pomoże nam ona poprawić błędy i przygotować się lepiej do nadchodzących spotkań: https://forms.gle/YPVo4ywZS5DyAHi4A Pamiętajcie, lekcja będzie po zakończeniu dostępna na naszych platformach: Youtube, Spotify, Anchor czy Google Podcasts. Pamiętajcie o wykonaniu „pracy domowej” :): Zajrzyjcie do książek w tematyce dzisiejszego spotkania - T. Terzani, „Listy przeciwko wojnie” W. Dalrymple, „Powrót króla” W. Bauer, „Nocą drony są szczególnie głośne” Oprócz tego polecamy film z udziałem Brada Pitta pt. War Machine.
a cura di Federico Traversa
Parlare di Tiziano Terzani, di Cambiamento Climatico, di natura, poesia e meraviglia con Folco Terzani: fatto.
4 chiacchiere con Folco Terzani
Eine Biografie oder Biographie (altgriechisch βιογραφία biographia, Kompositum aus βίος bíos, deutsch ‚Leben' und Graphie, von γράφω gráphō, deutsch ‚ritzen', ‚malen', ‚schreiben') ist die Beschreibung des Lebens einer Person. ... Dies führt zur Frage nach dem subjektiv verstandenen Leben. Soweit das, was Wikipedia darüber weiß.
"Passione" è il tema della 16^ edizione del festival Vicino/lontano 2020, al via in presenza a Udine, venerdì 25 settembre, con la performance del narratore-affabulatore Stefano Massini, in scena con la sua passione per le storie che servono a vivere meglio (Chiesa di S. Francesco, ore 21.30). Con i suoi affreschi narrativi Stefano Massini “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere, creando cortocircuiti grazie a uno stile unico che intreccia vicende, personaggi, eventi quotidiani e fatti di cronaca con gli stati d'animo dell'essere umano. Sarà un evento scenico legato alle storie che servono a vivere meglio, piccoli manuali di sopravvivenza per affrontare la giungla di tutti i giorni. IL PROGRAMMA Promosso dall'Associazione Vicino/lontano a cura di Paola Colombo e Franca Rigoni – con la supervisione scientifica di Nicola Gasbarro – Vicino/lontano 2020 racconterà la passione nelle sue diverse forme: momento culminante la serata-evento del Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani che sarà consegnato allo scrittore franco-libanese Amin Maalouf dalla presidente di Giuria Angela Terzani Staude, insieme ai figli Folco e Saskia, domenica 27 settembre (ore 21). In sintonia con il filo conduttore del festival 2020, la Giuria ha assegnato quest'anno il premio per la sua “com-passione” per le sorti umane, quella espressa nel saggio “Il naufragio delle civiltà” (La nave di Teseo). Maalouf dialogherà con la giornalista di RadioRai 3 Anna Maria Giordano, interverrà il direttore di Limes Lucio Caracciolo e protagonista della serata sarà una grande interprete della canzone d'autore italiana: Tosca, artista eclettica e raffinata, da sempre appassionata cultrice delle musiche popolari del mondo. Le sue atmosfere sapranno restituire al pubblico la sensibilità di Tiziano Terzani, la sua curiosità appassionata e la sua profonda vocazione di “cittadino del mondo”. Vicino/lontano 2020 si chiederà innanzitutto se “Politica è passione?” (venerdì 25, ore 19.00, Chiesa di san Francesco), tema del confronto inaugurale, che impegnerà uno dei maggiori esperti italiani di politica internazionale, Vittorio Emanuele Parsi, i filosofi Giacomo Marramao e Annarosa Buttarelli insieme alla giornalista e documentarista Francesca Mannocchi. La discussione sarà coordinata dal presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, l'antropologo Nicola Gasbarro. Il confronto sarà preceduto, alle 18.30, da “Invisible blues”, breve e suggestivo concerto per theremin - strumento “invisibile” dai magici effetti sonori - con il polistrumentista Leo Virgili. Al festival si parlerà anche di “Passione civile, etica, responsabilità” (sabato 26, alle 18.00), con il magistrato Francesco Crisafulli, il direttore dell'Ufficio di Servizio sociale per i minorenni di Palermo Salvatore Inguì, il medico anestestista di MSF Stefano Di Bartolomeo e l'avvocato Umberto Ambrosoli, premio Terzani 2010. A moderare l'incontro sarà l'avvocato del Foro di Udine Maddalena Bosio. Di un'altra passione, che ha conosciuto anni di grande speranza ed entusiasmo, identificandosi nel “sogno europeo”, discuteranno, in un confronto dal titolo “Perché l'Europa non scalda più i cuori?” (domenica 27, alle 15.00), lo storico Guido Crainz, il filosofo della politica e germanista Angelo Bolaffi e Riccardo Perissich, senior fellow della School of European Economy della Luiss, già Capo di Gabinetto di tre commissari europei, moderati da Nicola Gasbarro. La sfida ecologica e geoclimatica, imposta dall'urgente necessità di conciliare consumi e sostenibilità in un pianeta sempre più “antropizzato”, sarà affrontata in “Antropocene, istruzioni per l'uso” (sabato 26, alle 15.00), un confronto di taglio economico-ambientale che vedrà sul palco della chiesa di San Francesco l'economista Antonio Massarutto, direttore di ricerca allo Iefe della Bocconi e ordinario all'Università di Udine, il docente di Ecologia all'Università di Milano-Bicocca Emilio Padoa Schioppa e la filosofa sociale all'U...
Tiziano Terzani: giornalista, scrittore, viaggiatore. Una vita pienissima in giro per l'Asia. In cerca di che cosa? Del diverso, dell'altro. Un amore per l'uomo e le sue culture. Ma che cosa dice a noi, nel 2020, la vita di Terzani? Ciò che lui stesso afferma alla fine della sua vita, che è possibile crearsi un percorso diverso, unico, in cui possiamo esprimere al meglio ciò che siamo e i nostri talenti. Vi racconto di queste cose nel primo episodio della nuova stagione di the Lova Show!
Ultra, un romanzo biografico, ma molto scorrevole, ben scritto.Link Amazon: https://amzn.to/3iNYE9gIntervista su Buckled: https://www.buckled.it/e011-michele-graglia/Folco Terzani, figlio del più famoso giornalista e scrittore Tiziano Terzani, che ha seguito fin da bambino nei suoi spostamenti in giro per il mondo.Scrittore, documentarista, ma anche appassionato di running.Michele Graglia, il protagonista del libro. Attualmente, uno degli ultra runner più forti al mondo. E nell’elite assoluta tra gli italiani.Ma Michele non è sempre stato un runner.Infatti, lui era un modello di successo, a Miami e a New York.Fa festa tutti i giorni, entra in ogni locale, spende e spande. Ha una moglie bellissima e anche lui lo è. Al punto che viene chiamato “Il ragazzo degli addominali”. Ed una sera pure Madonna gli alzerà la camicia per toccarli con mano.Eppure inizia a percepire dei dubbi sulla sua situazione. Al punto che una sera si ritrova a pensare alla propria esistenza direttamente dal cornicione del suo palazzo, osservando il mondo scorrere quindici piani più in basso di lui, chiedendosi che senso abbia quello stile di vita, fatto di lussi ed eccessi.Ma decide che la vita ha un senso: deve andare avanti. E scopre di amare l’avventura, in particolare quella estrema.E così approccia la prima ultramaratona, praticamente senza aver studiato nulla. Solo correndo. Non finirà benissimo, ma la strada inizia ad essere tracciata.Michele scopre di amare il contatto con la natura.E pian piano abbandona sempre più il mondo della moda, facendo un salto che a livello prettamente economico è una follia. Lascia un lavoro da migliaia di dollari per una vita decisamente meno ricca. Ma meno ricca solo a livello di conto in banca. Perché quello che conta per lui è la sfida. Con la natura, con se stesso. Portando il suo corpo sempre più verso il limite. O forse oltre.Michele così diventa uno degli ultra maratoneti più forti al mondo. Vince anche delle gare pazzesche. Ma a lui della vittoria importa ben poco: la vera sfida che vuole vincere è quella con se stesso. Correndo gare nella neve e nel ghiaccio dello Yukon, oppure alla Badwater, affrontando la Death Valley, con un caldo folle a farla da padrone.Più che Michele va avanti e più scopre di voler correre. Di voler affrontare sfide sempre più grandi ed impossibili. A volte le imprese riescono, altre volte no.Ma lo spirito con le quale le affronta è sempre lo stesso. Anzi, si rafforza sempre più giorno dopo giorno, come se avesse una costante fame di avventura.Avventure che si materializzano sotto forma di ultra maratone, spingendo il corpo oltre limiti sempre nuovi, corsi in assoluta solitudine.----------------------Seguimi!Canale Telegram: https://t.me/da0a42Instagram: https://www.instagram.com/da0a42/Facebook: https://www.facebook.com/da0a42/Profilo Strava: https://www.strava.com/athletes/37970087Club Strava: https://www.strava.com/clubs/da0a42Sito: https://da0a42.home.blogOppure contattami!https://da0a42.home.blog/contatti/----------------------Music credits: Feeling of Sunlight by Danosongs - https://danosongs.com
Matthias Canapini è un ragazzo di Fano, quasi nostro coetaneo, quasi nostro compaesano, che ha devoluto la sua intera esistenza al viaggio. Ma è un tipo di viaggio un po' diverso dal solito dei viaggiatori solo andata: meno di ricerca personale, e più di narrazione esterna. Matthias viaggia nei luoghi meno ospitali, quelli straziati da guerre o grandi dolori, arrivando "sempre in ritardo", come dice lui, perché quando vi si reca il dramma è passato da tempo.O almeno sembra, perché anche se ha lasciato le prime pagine dei giornali, in realtà è rimasto lì. Nascosto, che aspetta di essere trovato e fatto uscire da un ragazzo fanese con un taccuino e una macchina fotografica.Risorse consigliate:- libri di Matthias: https://www.prosperoeditore.com/autori/Matthias-Canapini- Paolo Cognetti - il ragazzo selvatico: https://amzn.to/2VO1Si6- Le opere di Terzani: https://amzn.to/2RYrSGK- Paul Theroux - Il gallo di ferro: https://amzn.to/3eD8NDF---------------------------------------------------------------PARTI CON VIAGGIO SOLO ANDATA: ecco tutto ciò che offriamo- Viaggi organizzati: Spedizioni VSA - https://viaggiosoloandata.it/expeditions/Cerchi l'avventura? Scopri e partecipa alle nostre Spedizioni in giro per il mondo!- Videocorso: Da zero a fotografo (di viaggio) - http://bit.ly/CorsoVideoLPIniziamo a fare sul serio con questo videocorso che ti darà tutte le basi per scattare bellissime foto (in viaggio e non)- Guida: Transiberiana fai da te - https://guida.viaggiosoloandata.it/transiberiana-fai-da-teLa guida completa al viaggio più famoso del mondo. La numero uno in Italia e la più completa sul mercato. - Guida: Viaggio a lungo termine - http://guida.viaggiosoloandata.it/viaggio-a-lungo-termineTutto quello che devi sapere se sogni di partire per un lungo viaggio.- Guida: Giordania fai da te - https://viaggiosoloandata.it/guida-alla-giordania-fai-da-te/Come partire per la Giordania in totale autonomia- Videogioco: Trivia Viaggi - https://info.viaggiosoloandata.it/triviaviaggiFai il giro del mondo virtuale con il nostro quiz gratuito per smartphone
In questo intervento GioPizzi ci parla di due "idoli" della cultura italiana, quali U. Galimberti e T. Terzani, e ci mostra come anche loro, intellettuali di spessore, non sono infallibili e di come basti il semplice buon senso per rendersene conto. P.S. se vi è piaciuto questo audio e avete la possibilità economica di farlo, sostene GioPizzi e il suo progetto tramite Patreon: corrispettivi premi vi aspettano! ●LINK PATREON: https://www.patreon.com/GioPizzi *audio estratto da un video del canale YT “GioPizzi” e la citazione nel titolo è di Umberto Eco LINK VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=TOUbX1DmM24 ●Per altri contenuti e scoprire di più sul curatore di questo podcast: linktr.ee/unphilosofoerrante
La montagna è una musa instancabile, i suoi torrenti, i laghi e i ripidi sentieri non sono solo un luogo geografico, ma un modo di intendere la vita. Lo sa bene Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con Le otto montagne, una intensa vicenda di amicizia e di riavvicinamento tra padre e figlio proprio grazie all'amore per la montagna. Una storia che, per citare le parole dell'autore, consoliderà "quel rapporto che qualche volta si instaura tra uomini, scarno di parole, essenziale, forte, quasi primordiale". Ai piedi delle cime, dove si vive ancora secondo i dettami della natura, "non resta che mettere insieme i pezzi e trovare le parole", perché le storie sono già lì e bisogna solo raccontarle. A Festivaletteratura 2017, davanti al pubblico di Palazzo San Sebastiano, Paolo Cognetti ha dialogato con Folco Terzani.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
La montagna è una musa instancabile, i suoi torrenti, i laghi e i ripidi sentieri non sono solo un luogo geografico, ma un modo di intendere la vita. Lo sa bene Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con Le otto montagne, una intensa vicenda di amicizia e di riavvicinamento tra padre e figlio proprio grazie all'amore per la montagna. Una storia che, per citare le parole dell'autore, consoliderà "quel rapporto che qualche volta si instaura tra uomini, scarno di parole, essenziale, forte, quasi primordiale". Ai piedi delle cime, dove si vive ancora secondo i dettami della natura, "non resta che mettere insieme i pezzi e trovare le parole", perché le storie sono già lì e bisogna solo raccontarle. A Festivaletteratura 2017, davanti al pubblico di Palazzo San Sebastiano, Paolo Cognetti ha dialogato con Folco Terzani.*****Le musiche del podcast sono di Raw Frame > https://naurecords.bandcamp.com/album/side-sight"Voci di Festivaletteratura" fa parte del progetto Open Festival, sostenuto da Fondazione Cariplo
Pierpaolo Portinaro, ordinario di filosofia poitica e storia delle dottrine politiche Università di Torino ; Gianfranco Pasquino, professore emerito di scienza politica Università di Bologna ; Giovanni Leghissa, professore di filosofia del linguaggi Uni To.
Marc Augè, sociologo e sntropologo francese ; Fabrizio Gatti, inviato de L'Espresso ; Nicola Gasbarro, insegna antropologia culturale Università di Udine.
Stefano Allevi, sociologo ; Paola Colombo, curatrice Festival Vicino/Lontano.
Il regista Massimo Ferrari parla con Barbara Sorrentini del suo film documentario “Dove vanno le nuvole”. Tiziana Ricci in collegamento dalle giornate di anteprima della Biennale Arte di Venezia. Il regista iraniano Amir Reza Koohestani introduce il suo spettacolo “Timeloss”, in scena al CRT – Teatro dell'Arte di Milano. Angela Terzani Staude parla di “Diverso da tutti e da nessuno” (ed. TEA) , il libro di testimonianze e immagini dedicato al marito Tiziano Terzani. La rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi.
Il regista Massimo Ferrari parla con Barbara Sorrentini del suo film documentario “Dove vanno le nuvole”. Tiziana Ricci in collegamento dalle giornate di anteprima della Biennale Arte di Venezia. Il regista iraniano Amir Reza Koohestani introduce il suo spettacolo “Timeloss”, in scena al CRT – Teatro dell’Arte di Milano. Angela Terzani Staude parla di “Diverso da tutti e da nessuno” (ed. TEA) , il libro di testimonianze e immagini dedicato al marito Tiziano Terzani. La rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi.
Il regista Massimo Ferrari parla con Barbara Sorrentini del suo film documentario “Dove vanno le nuvole”. Tiziana Ricci in collegamento dalle giornate di anteprima della Biennale Arte di Venezia. Il regista iraniano Amir Reza Koohestani introduce il suo spettacolo “Timeloss”, in scena al CRT – Teatro dell’Arte di Milano. Angela Terzani Staude parla di “Diverso da tutti e da nessuno” (ed. TEA) , il libro di testimonianze e immagini dedicato al marito Tiziano Terzani. La rubrica di lirica a cura di Giovanni Chiodi.
In questa puntata, Matteo Majer ti racconta i passi per realizzarsi e ti dà suggerimenti per raggiungere la serenità individuale; ti insegna anche come superare le tue paure, attuare un cambiamento e raggiungere il successo personale. La vita è come una montagna e creare un progetto per vivere felici è come scalare questa montagna: le tecniche e la preparazione sono essenziali per entrambe le cose.
In questa puntata, Matteo Majer ti racconta i passi per realizzarsi e ti dà suggerimenti per raggiungere la serenità individuale; ti insegna anche come superare le tue paure, attuare un cambiamento e raggiungere il successo personale. La vita è come una montagna e creare un progetto per vivere felici è come scalare questa montagna: le tecniche e la preparazione sono essenziali per entrambe le cose.